Anno XLI – N. 085 – Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia – Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia, 1 – 20124 Milano – Direttore resp.: Marco Pilloni – Informazioni: tel. 02/6765 int. 4041 – 4107 – 5644; e-mail: [email protected] 14 Serie Ordinaria - Venerdì 08 aprile 2011 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI Deliberazione Giunta regionale 30 marzo 2011 - n. IX/1496 Espressione del parere al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare in merito al progetto di «Ampliamen- to alla terza corsia dell’autostrada del Brennero da Verona Nord a Modena». Proponente: Autostrada del Brennero s.p.a. - Trento. 2 D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta Regionale D.C. Presidenza Decreto dirigente struttura 30 marzo 2011 - n. 2885 Direzione centrale Programmazione integrata - Accordo di programma per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo Asse 1 innovazione – Bando «Innovazione per la competitivita’ delle micro, piccole e medie imprese lom- barde»: rideterminazione del contributo a seguito di revoche, rinunce e minori erogazioni in fase di rendicontazione . 16 D.G. Sistemi verdi e paesaggio Decreto direttore generale 29 marzo 2011 - n. 2779 Aggiornamento dell’elenco degli enti locali idonei all’esercizio delle funzioni paesaggistiche loro attribuite dall’art. 80 della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 . 44 D.G. Agricoltura Decreto dirigente struttura 31 marzo 2011 - n. 2928 Programma di sviluppo rurale 2007-13 - Approvazione bando misura 214 «Pagamenti agroambientali» . 72 D.G. Industria, artigianato, edilizia e cooperazione Decreto dirigente unità organizzativa 5 aprile 2011 - n. 3116 Non ammissione della societa’ Gtm s.p.a. al contributo (Voucher) per la redazione del Business Plan - Fondo di Garanzia Made in Lombardy. Linea di intervento 1.1.2.1.B - POR FESR 2007-2013 . 147 Decreto dirigente unità organizzativa 5 aprile 2011 - n. 3117 Non ammissione della societa’ Bossi Giovanni s.n.c. di Alessandro e Paolo Bossi al contributo (Voucher) per la redazione del Business Plan - Fondo di Garanzia Made in Lombardy. Linea di intervento 1.1.2.1.B - POR FESR 2007-2013 . 148 Decreto dirigente struttura 5 aprile 2011 - n. 3130 Determinazioni in merito alle procedure per la valutazione ed approvazione delle domande presentate a valere sul Bando approvato con decreto n. 7907 del 30 luglio 2009 – «Modifiche alle disposizioni relative alla Misura A – Microcredito, alla Misura B – Investimenti e alla Misura C – Sviluppo aziendale, attivate con d.d.g. 29 giugno 2007 n. 7203 e successivamente integrate con d.d.g. 17 aprile 2008 n. 3854». 149 E) PROVVEDIMENTI DELLO STATO Sentenza n. 2760 del 24 – 28 febbraio 2011 Tribunale di Milano – Sezione prima civile . 154 – 2 – Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 14 - Venerdì 08 aprile 2011 • in sede di sopralluogo istruttorio sono state avanzate richie- C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI ste di integrazione e approfondimenti - anche sulla base delle D.g.r. 30 marzo 2011 - n. IX/1496 indicazioni emerse nelle prime fasi di istruttoria rispetto alla do- Espressione del parere al Ministero dell’Ambiente e della tutela cumentazione depositata con l’istanza di v.i.a. - circa possibili del territorio e del mare in merito al progetto di «Ampliamento alternative progettuali finalizzate alla maggiore compatibilità alla terza corsia dell’autostrada del Brennero da Verona Nord dell’opera in rapporto all’attraversamento del fiume Mincio, lad- a Modena». Proponente: Autostrada del Brennero s.p.a. - Trento dove l’intervento incide sul sito di importanza comunitaria (SIC) «Vallazza», nonché circa le caratteristiche e l’entità degli inter- LA GIUNTA REGIONALE venti di mitigazione e compensazione nel territorio del Parco re- Visti: gionale del Mincio; – il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 «Norme in materia ambientale» • la società proponente ha, quindi, depositato in data 9 feb- (nel seguito richiamato come «codice ambientale»), con riguar- braio 2011 [in atti regionali prot. T1.2011.3504] elaborati integra- do segnatamente alla parte seconda recante «Procedure per tivi al progetto definitivo; la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione • ai sensi dell’art. 24, comma 4, del d.lgs. 152/2006, in meri- d’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione ambientale to allo studio depositato sono pervenute le osservazioni dei se- integrata (IPPC)»; guenti soggetti: – la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in – Signori Paganini Nadia, Riccò Ferruccio, Riccò Livio, Riccò materia di organizzazione e personale», nonché i provvedimenti Luciano, Riccò Marco, Volpari Fiorenza, residenti in Bagnolo San organizzativi della IX legislatura; Vito; – la l.r. 2 febbraio 2010, n. 5 «Norme in materia di valutazione – Signor Ravelli Dino, residente in Mantova; d’impatto ambientale»; – Consorzio di bonifica «Terre dei Gonzaga in destra Po»; – la d.g.r. 20 giugno 1989 n. IV/43984, avente ad oggetto: – Consorzio di bonifica «Fossa di Pozzolo»; «Attuazione del 2° e 3° comma dell’art. 5 del d.p.c.m. 10 ago- sto 1988, n.377», e la d.g.r. 2 novembre 1998, n. 39305 «Ricogni- tali osservazioni sono agli atti dell’istruttoria, ed i loro contenu- zione circa le procedure amministrative previste dal d.p.r. 12 ti sono riassunti nel cap. 4.1 della Relazione istruttoria allegata aprile 1996 e dalla Direttiva del Consiglio del 27 giugno 1985, parte integrante del presente atto; n°337/85/CEE» le quali - pur richiamando la normativa in tema Rilevato che: di v.i.a. a suo tempo vigente - sono da ritenersi tuttora valide • la documentazione depositata ed esaminata nell’ambito quale riferimento per l’espletamento delle istruttorie di valutazio- dell’istruttoria per l’espressione del parere regionale, è compren- ne di impatto ambientale, in virtù dell’art. 35 (Disposizioni transi- siva degli elaborati progetto, dello studio di impatto ambientale torie e finali) del d.lgs. 152/2006, e dell’art. 14, comma 1 della l.r. (S.I.A.), dello studio di compatibilità idraulica dell’attraversa- 5/2010; mento dei fiumi Mincio e Po, del documento per la valutazione Considerato che il codice ambientale prevede: di incidenza sul SIC «IT20B0010 - Vallazza» e sulla zona di protezio- – all’art. 7, comma 5 che «in sede statale, l’autorità competen- ne speciale (ZPS) «IT20B0501 - Viadana, Portiolo, San Benedetto te è il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del ma- Po e Ostiglia», degli allegati relativi alle diverse componenti am- re» e che il provvedimento di v.i.a. venga espresso «di concerto bientali considerate; con il Ministro per i beni e le attività culturali, che collabora alla • il progetto interessa il territorio delle Regioni Veneto, Lom- relativa attività istruttoria»; bardia ed Emilia Romagna e di 18 Comuni, di cui otto – sopra – all’art. 25, comma 2 che, nel caso dei progetti sottoposti a elencati - in Lombardia e Provincia Mantova, e attraversa il Par- V.I.A. Statale, l’autorità competente acquisisce il parere delle Re- co regionale del Mincio; esso prevede l’ampliamento alla terza gioni interessate; corsia - per complessivi 90 km, di cui 38 nel tratto lombardo - dell’Autostrada A22 «del Brennero» [nel seguito richiamata an- Preso atto che il Dirigente della Unità Organizzativa Tutela am- che come «AutoBrennero»] tra il casello di Verona Nord e l’inter- bientale della D.G. Ambiente, energia e reti riferisce che: sezione con l’autostrada A1 a Modena; • in data 25 maggio 2010 è stato depositato [in atti regionali • con riferimento al settore lombardo, il tracciato autostrada- prot. T1.2010.10045] - da parte di Autostrada del Brennero S.p.a., le corre nella campagna mantovana, attraversando Comuni a con sede in Trento (nel seguito «il proponente») - lo studio d’im- bassa densità abitativa - ad eccezione del capoluogo - carat- patto ambientale (S.I.A.) relativo al progetto di «ampliamento terizzati prevalentemente dall’attività agricola; lungo l’AutoBren- alla terza corsia dell’autostrada A22 «del Brennero» da Verona nero si sono sviluppate numerose attività commerciali, nessuna Nord a Modena»; tale opera rientra nella categoria di cui al pun- delle quali è tuttavia soggetta a delocalizzazione per effetto del- to 18 dell’allegato II alla parte seconda del codice ambientale, la realizzazione del progetto, essendo previsto per la terza corsia in quanto si tratta di estensione di un progetto della tipologia l’utilizzo dell’ampio spartitraffico attuale; prevista alla voce 10 dello stesso allegato [«autostrade»]; Preso atto che la Relazione istruttoria allegata sotto «A» al pre- • l’avviso del deposito è stato pubblicato, ai sensi dell’art. 24 sente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, del codice ambientale, sui quotidiani «Corriere della Sera», «La rassegna in particolare le seguenti conclusioni: Repubblica - ed. Milano», «Il Gazzettino», «Il Resto del Carlino» in • relativamente al quadro programmatico, il progetto trova data 28 maggio 2010; è stata pertanto avviata la procedura re- coerenza generale nel quadro pianificatorio e programmatico gionale per l’espressione del parere al Ministro dell’ambiente e regionale e sovraregionale, è parte integrante di una serie di in- della tutela del territorio e del mare, in relazione alla richiesta di terventi funzionali ad un disegno di rilevanza nazionale (rete di I pronuncia di compatibilità ambientale; livello del Sistema Nazionale Integrato dei Trasporti) nonché, a li-