LA SICILIA VENERDÌ 4 MAGGIO 2012 14. lo SPORT

VIOLA NEL CAOS DOPO LA LITE TRA IL TECNICO E LJAJIC (ANCHE LUI MULTATO E SOSPESO) I CAMPIONATI DILETTANTI AL DUNQUE Crocevia salvezza Rossi, esonero e squalifica decidono i derby la Fiorentina a Guerini per Nissa e Acireale Si disputerà domenica la 34ª e ultima no, squalificati, non vada oltre il pa- FIRENZE. Il day-after di una Firenze sot- sandro Buccolini preparatore atletico ci e dicendo al tecnico ’bene bravo’ in giornata del campionato di Serie D, reggio per continuare a mantenere i to choc, dopo la rissa in panchina, rac- proveniente dalla Primavera: domani modo provocatorio, Rossi si è girato e che dovrà decretare, dopo l’avvenuta nove attuali punti di vantaggio. conta di un Delio Rossi turbato che ha Guerini parlerà alle 13 al Franchi e farà gli ha risposto piccato, poi i due sono ar- in 2ª Divisione dell’Hin- Si disputeranno domani soltanto deciso di aspettare altre 24 ore per rac- staffetta con Rossi che ha indetto una rivati a contatto anche perchè l’allena- terreggio con un turno di anticipo, le due gare del campionato di Promo- contare la sua verità (oggi alle 10 allo conferenza alle 10 sempre al Franchi. tore in preda all’agitazione è scivolato quattro squadre che faranno parte zione, ossia, la gara di play out del gi- stadio Franchi), della nomina di Vin- L’ex tecnico viola nel primo pomerig- nella buca della panchina. della griglia dei play off, le altre quat- rone B Spadaforese-Sacro Cuore Mi- cenzo Guerini a nuovo allenatore della gio - dopo aver appreso della squalifica Sentendosi colpire Ljajic ha reagito tro che saranno costrette a disputare lazzo (a Spadafora ore 16.30) e lo spa- Fiorentina (il terzo in questa stagione) di tre mesi da parte del giudice sporti- con qualche insulto anche in lingua ser- i playout per evitare la retrocessione reggio preliminare per l’accesso ai per le ultime due decisive partite, di vo per «condotta inconsulta» - si è reca- ba, a quel punto Rossi è definitivamen- UN DELIO ROSSI ACCIGLIATO e chiarire, inoltre, la posizione della play out del girone C Sporting Battia- un Adem Ljajic sospeso e multato pe- to al Centro sportivo per salutare i gio- te esploso. «Gesto da condannare ma Nissa che, qualora dovesse accumula- ti-Gravina (ore 16.30 a Belpasso) in santemente dalla società, catori che dalle 14,15 sono non create un mostro - ha commenta- re un ritardo di nove punti dalla se- cui la perdente retrocede mentre la di una tifoseria che pur arrivati alla spicciolata. È to a Radio Radio il figlio di Rossi, Dario IL PRECEDENTE st’ultima in classifica, retrocederebbe vincente incontrerà domenica 13 condannandone la reazio- Oggi il tecnico stato un confronto breve - In 28 anni mio padre non ha alzato direttamente senza play out. maggio, a Santa Teresa Riva, la Spor- ne violenta è in maggio- (inibito per 3 terminato con i ringrazia- neanche un dito su di me. Non so cosa Rosati-Cozzella Attualmente la Nissa ha 33 punti e tinsieme. ranza dalla parte di Rossi menti di rito. Poi la squa- sia successo, di sicuro non ha insultato domenica ospiterà il Palazzolo che, Tutte le altre gare di play off e di comprendendone l’esa- mesi) dirà la dra a ranghi ridotti è scesa Ljaijc. Sul gesto nulla da discutere ma la schiaffo per schiaffo terzo in classifica con 53 punti come play out, sia dell’Eccellenza che della sperazione nei confronti sua verità. in campo mentre Rossi si è persona non si può attaccare». la Battipagliese, concorre per il mi- Promozione, si giocheranno dome- di una squadra che in intrattenuto fino alle 17, Il questore di Firenze Francesco Zon- TERNI. Come Adem Ljajic da Delio gliore piazzamento nei play off che, nica 13. molti suoi elementi ha Il figlio: «Niente quasi faticasse a lasciare no ha spiegato di non aver irrogato il Rossi durante Fiorentina-Novara, come si sa, nella partita unica, gioca- Play off - Eccellenza:Alcamo-Ka- deluso per rendimento e giudizi quello che era stato fino al Daspo perchè l’episodio non ha avuto anche Vittorio Cozzella rimediò quasi ta in casa, conta molto nel caso di pa- marat, Akragas-Atletico Campofran- scarso attaccamento alla giorno prima il suo mon- incidenza sull’ordine pubblico «aggiu- 30 anni fa uno schiaffo dal suo rità anche dopo i tempi supplemen- co. maglia. sommari» do, prima di varcare i can- gendo che» al momento in questura allenatore, nel Pescara, Tom Rosati. tari. Attualmente, in basso alla classi- Play out: S.G.Gemini-Folgore e Par- Il patron Andrea Della celli in compagnia del suo non è stata presentata alcuna denun- Ma per l’ex attaccante e attuale ds fica, sono interessati alla salvezza di- monval-Castellammare, Modica-A. Valle, che ieri sera aveva annunciato vice Limone. cia« da parte del giocatore che su Face- della Ternana quel ceffone «fu un retta con 42 punti in classifica, Acirea- Caltagirone. l’esonero del tecnico, visibilmente con- «Era turbato, quasi smarrito» ha rac- book ha chiesto scusa al tecnico, alla so- grande insegnamento». «Lo le, S. Antonio Abate e Sambiase con la Play off Promozione Pro Favara- trariato arriva al Centro Sportivo viola contato chi lo ha visto da vicino. cietà e ai tifosi. A fine allenamento qual- apprezzai» dice Cozzella all’Ansa, probabilità che queste ultime due, Strasatti, S.Arenella-Aragona, Tiger- di prima mattina per restarci fino al Andrea Della Valle insieme al presi- che giocatore è stato fermato da tre so- ricordando che allora finì con con un giocando in casa, arrivino a 45 punti. Ciappazzi, S.Viagrande-Spar, S. Gre- tardo pomeriggio: la giornata inizia col dente esecutivo Cognigni e all’ad Men- stentori della Fiesole in un clima tutto chiarimento negli spogliatoi. Diverso il discorso per l’Acireale che, gorio-Villafranca, Rosolini-Atl.Gela. colloquio con Guerini, dall’estate scor- cucci ha cercato di ricostruire quanto sommato tranquillo: «Ljajic - ha detto L’episodio che coinvolse Cozzella per evitare i play out, deve sperare di Play out Sciacca-Prizzi, Canicattì’- sa club manager della Fiorentina e da accaduto: Rossi non avrebbe offeso uno dei veterani viola, Cesare Natali - avvenne nella stagione 1983.84. «A vincere a Noto o, eventualmente, pa- Isola delle Femmine, S. Agata-Castel- oggi alla guida della squadra, con lui co- Ljajic nel corso della gara mentre il gio- poteva anche evitare quella reazione distanza di 30 anni dal fatto me lo reggiare a condizioni, però, che la daccia, Real Venerina-Scommetten- me vice Giulio Nuciari, già preparatore catore al momento del cambio ha sotto- alla sostituzione ma siamo essere uma- ricordo ancora nitido e chiaro», spiega Nissa, alla quale domenica manche- do, S. Sebastiano-Priolo e Real Nisce- dei portieri di Mihajlovic e Rossi, e Ales- lineato la decisione con applausi ironi- ni e capita a tutti di sbagliare». l’ex giocatore: «Stavamo disputando ranno gli attaccanti Rabbeni e Sassa- mi-Agiranissoria. una partita di cartello contro il Como ed entrambe le squadre si giocavano la promozione in A. Vincevamo 2-0, quando un avversario mi colpì con Da Alex Ferguson a una testata. Io mi girai di scatto in una Il Noto esonera Di Nola sorta di reazione, ma senza toccarlo. Il guardalinee richiamò l’attenzione quando l’allenatore perde le staffe dell’arbitro e venni espulso, a mio «via» Itri, Rizzi e Serrapica avviso ingiustamente. Mi avviai verso ROMA. Le parole che non ti ho detto. Gli lare fino a far drizzare la messa in pie- oggi l’ad del Milan Adriano Galliani, e l’uscita e quando fui all’altezza della NOTO. Mario Di Nola non è più l’alle- Angelo Lombardo dopo due giornate. schiaffi che non hai visto. È un vero e ga. Lo chiamavano ’hairdryer’, asciuga- chissà se si riferiva anche agli anni ros- panchina Tom Rosati mi si avvicinò e natore del Noto. Lo scossone è arriva- Tutto molto strano, insomma. Perché proprio romanzo, e non una parafrasi, capelli appunto. soneri di Capello, o a quelli di Ancelot- mi mollò un bel ceffone». to dopo la partita contro il Serre Al- quando la squadra andava male - nel- quello degli scontri segreti tra allena- Ma alle volte l’apparenza inganna. ti. In quel caso però Cozzella reagì: «Mi burni e ha prodotto oltre all’allontana- le prime sei giornate del girone di ri- tori e giocatori. Esplosioni di rabbia di La calata italosvedese e la flemma del Christian Vieri, anni dopo, raccontò venne istintivo restituire lo schiaffo, mento del mister campano anche torno il Noto ha conquistato 2 punti su tecnici inflessibili, ma anche di quelli ’Barone’, , nascondevano di quando a Bergamo, nell’intervallo di dopodichè me ne andai nello quello dei calciatori Alessandro Itri, 18 -, non si è mossa una foglia. Adesso all’apparenza flemmatici come Nils grandi capacità di ira: grande e grosso, un Atalanta-Juve, Lippi lo sollevò per il spogliatoio». In quel caso non ci Giovanni Serrapica e Salvatore Rizzi. che la squadra si è salvata, il colpo di Liedholm. il tecnico svedese sfruttava la sua im- collo, lui grosso come un armadio. furono esoneri nè altri provvedimenti. Per il mister e i primi due, l’allontana- scena finale è stato servito. Il tutto a Delio Rossi che prende a pugni ponenza, oltre che il carisma, per im- Un incontro di boxe vero e proprio, «Finì tutto con un chiarimento. mento è dovuto a motivi di natura pochi giorni dalla sfida contro l’Acirea- Ljaijc, in fondo, è solo la copertina di porsi nello spogliatoio. Anche con un secondo il protagonista. Ma poi risolto Stimavo molto Rosati - prosegue tecnica, mentre per il terzo calciatore le, con la squadra che dovrebbe esse- una storia infinita di scatti d’ira. Per lo leader come ’Ramon’ Turone, cui toccò dalle scuse di Bobo al tecnico Juve la Cozzella - e lui mi spiegò che in quel è dovuto a motivi disciplinari. Reinte- re affidata al duo Talotta-Etna. Di No- più segreti, alle volte raccontati a po- in sorte di essere ’appeso’ al muro nel- sera a cena. momento avevo messo a rischio grati, invece, i cinque calciatori sospe- la è il quarto allenatore esonerato in steriori, spesso al limite della leggen- lo spogliatoio della Roma. Di , uomo di tempe- l’esito della gara e della promozione, si al rientro dalla trasferta: Gambi, casa Noto dalla stagione 2006-2007. da. Duro per antonomasia è sempre sta- ramento, si favoleggiavano due episo- che la squadra doveva venire prima Frittitta, Lima, Misuraca e Leggiero. Prima di lui, non hanno terminato la La madre di tutte le sfuriate è quel- to Fabio Capello. In Inghilterra non di simili: con Gelsi negli anni del Pe- del singolo. Fu un grande Fallito l’obiettivo iniziale dei play- stagione sulla panchina granata Car- la di sir Alex Ferguson, baronetto per durò molto il segreto di una vassoio scara, con Rizzitelli in quelli della Ro- insegnamento e lo apprezzai, anche off, e mancato quello dei 50 punti, il melo Giglio (Promozione 2007-2008), merito e sergente di ferro per eccellen- lanciato contro i suoi giocatori a tavo- ma. Anche ’Magara’, come si era ri- se pensavo di non avere fatto nulla per Noto era riuscito a blindare la catego- Giancarlo Betta (Serie D 2010-11) e za: tirò uno scarpino a David Beckham, la, per la colpa di uno di loro che spe- battezzato da solo, offrì alle telecame- meritare l’espulsione. L’Aic mi chiese ria dopo un campionato di alti e bassi, Angelo Lombardo (Serie D 2011-12). idolo del Manchester Utd, nello spo- diva un sms durante il pranzo di una re la sua corsa piena di furia sotto la se volevo procedere contro il mio con vittorie importanti ma anche ton- Per la cronaca per il derby casalingo gliatoio dell’Old Trafford. I suoi ’allievi’ trasferta in Ucraina. Il divieto era noto, curva dell’Atalanta che l’aveva insulta- allenatore, ma non ci pensai proprio. Il fi inaspettati. Il pareggio contro il Ser- di domenica in cui il Noto ospiterà - tutti infinitamente grati - raccontaro- bastò quel gesto sotto la tovaglia a fa- to per 90’. presidente del Pescara, Vincenzo re Alburni aveva dato la matematica l’Acireale, ci sar ingresso gratuito con no che sbagliare partita con lui poteva re scattare la ’rappresaglia’ del tecnico. Copertina ideale per il romanzo del- Marinelli, lasciò che ci spiegassimo e certezza al Noto di restare in Serie D, biglietti omaggio. Ai tifosi dell’Acirea- essere un incubo: il manager scozzese «Episodi così sono sempre successi, l’ira in panchina: in fondo basta girare, ne restò fuori. La partita seguente ma nessuno avrebbe immaginato un le, per disposizione del Prefetto di Si- stampava la sua faccia su quella del anche a Milanello tra insospettabili: e sfogliare quel che non si vede subito. giocai regolarmente...». epilogo del genere per mister Mario Di racusa, la trasferta a Noto è vietata. povero malcapitato e cominciava a ur- ma sono in prescrizione», ha rivelato A. S. Nola, chiamato in corsa per sostituire OTTAVIO GINTOLI

OTTANTATESIMO ANNIVERSARIO DELLA SEZIONE Greco romana: Lotta Club Jonio Catania leader Gli arbitri di calcio catanesi in festa ai regionali davanti alla Wrestling Scordia

Molto riuscita la manifestazione della rivista "L’Arbitro", nel quale Si sono svolte domenica scorsa a Mon- egregiamente condotta dal collega sono stati messi in evidenza le bel- telepre in provincia di Palermo, le fina- Umberto Teghini e dalla bellissima lezze di Catania, dal mare, alla li dei campionati regionali Assoluti di Ambra, in occasione dell’80° an- montagna, dalle specialità gastro- lotta greco romana ed è stato un niversario della nascita ufficiale nomiche agli impianti sportivi. trionfo per gli atleti catanesi che si so- della sezione catanese degli arbitri Dopo il saluto del presidente no aggiudicati ben 6 titoli su 7 e supe- di calcio. Una ricorrenza che il pre- provinciale Cirino Longo ha fatto riorità anche nella classifica a squadre sidente della sezione catanese del- seguito un monologo dell’osserva- che ha visto ben 4 squadre tra le prime l’Aia, Cirino Longo e tutto il consi- tore arbitrale Alessandro Gambino 5. La Lotta Club Jonio Catania del presi- glio direttivo hanno voluto a tutti i dal titolo "L’arbitro nel bunker". dente Salvatore Campanella e del tec- costi per ricordare la storia vissuta La serata è stata occasione per ri- nico Santo Tringale, s’è confermata lea- dalle giacchette nere di Catania cordare tutti i presidenti della se- der a squadre in Sicilia. dalla loro nascita ai giorni nostri. zione catanese dell’Aia e per pre- La Lotta Club Jonio Catania ha prece- Una storia che risale al 1932 sul- miare i maggiori esponenti delle duto davanti alla Wrestling Scordia del la cui data non ci dovrebbero esse- categorie arbitrali tra i quali Fabio tecnico Gianluca Caniglia; al 4° posto la re dubbi se è vero, come lo è, che Giallanza, arbitro della Can Pro e Polisportiva Energy Club del tecnico dalla rivista "L’Arbitro" n°5 del gli assistenti Messina, Santoro e Claudio Alonzo e al 5° posto la Meeting gennaio del 1933 viene riportato IL PRESIDENTE NICCHI [FOTO D’AGATA] Tudisco anch’essi della Can Pro. Giarre del tecnico Enzo Mazzeo. Un ri- I CAMPIONI SICILIANI DELLA LOTTA CLUB JONIO CATANIA DI SALVO CAMPANELLA testualmente: «Costituito l’anno Momenti di grande commozione sultato che va al di la di quello che dico- scorso a Catania un sottogruppo in un certo senso, ricordare i mo- si sono vissuti in occasione della no i numeri. Infatti a Montelepre si 74). Gli altri titoli sono andati a Gaeta- vato e Alessandro Battaglia. arbitrale alla cui guida viene posto menti più belli vissuti in tutti que- consegna di due importanti rico- erano dati appuntamento oltre 50 atle- no Paratore, Gianni Meci, Vito Sganga e Categoria 84 kg:1) Amarildo Puglisi; il rag. Salvatore Riganò». Meno di sti anni dai direttori di gara dello noscimenti, entrambi alla memo- ti e circa 20 società sportive prove- Domenico Guglielmino. 2) Dario Santagati; 3) Ignazio Siragusa tre anni dopo Catania divenne sport più amato e seguito dagli ita- ria, a Diego Garofalo, al quale è sta- nienti da tutta la Sicilia. Alla gara erano Ecco tutti i risultati. e Sonny Mazzeo. "Gruppo Arbitri" con primo vero liani. ta intitolata nel 2006 la sezione presenti il presidente regionale Fijlkam Categoria 55 kg: 1) Gaetano Paratore; Categoria 96 kg:1) Vito Sganga; 2) An- presidente Sebastiano Patti, pio- La serata, alla quale hanno preso catanese dell’Aia e a Pietro Giallan- Salvatore Pirrotta e il presidente regio- 2) Emanuele Scuderi; 3) Alessandro tonino Zappalà; 3) Carlos Puglisi e Giu- niere degli arbitri etnei. La sezione parte il presidente nazionale del- za, prematuramente scomparso nale del settore lotta Franco Sorbello. Andronico e Giacomo Cirlingione. seppe Roccamatisi. dell’Aia di Catania fu costituita uf- l’Aia Marcello Nicchi, il presidente l’ottobre scorso, al quale è stata in- Particolarmente spettacolare è stata Categoria 60 kg: 1) Gianni Meci; 2) Fa- Categoria 120 kg:1) Domenico Gugliel- ficialmente nel 1946, mentre è be- regionale degli arbitri Saro D’Anna, titolata la sala riunioni. la finale dei 66 kg dove il catanese Be- bio Costa; 3) Angelo Di Fiore e Salvato- mino; 2) Francesco Ardizzone; 3) Nata- ne sapere che l’Aia nacque nel il presidente del Coni etneo Pippo A ritirare le targhe, rispettiva- nedetto Bonamico (Lotta Club Jonio), re Arcoleo. le Paonita e Omid Barzegar. 1911. Da allora, come suol dirsi, ne Crisafulli e il presidente della Figc mente, la figlia Angela e la moglie con una prestazione superlativa, ha li- Categoria 66 kg:1) Benedetto Bonami- La classifica a squadre: 1) Lotta Club Jo- è passata tanta di acqua sotto i catanese Carmelo Pergolizzi, ha Felicia. Una targa è stata assegnata quidato in due riprese l’azzurro paler- co; 2) Vincenzo Rizzotto; 3) Domenico nio p. 82; 2) Wrestling Scordia 36; 3) ponti, gli arbitri di strada ne hanno avuto inizio con un video di benve- anche all’ex presidente Paolo Arcu- mitano Vincenzo Rizzotto. Riconfer- Di Maio e Salvatore Giangreco. Edera Pa 26; 4) Pol. Energy Club 18; 5) percorsa davvero molta e la festa di nuto agli ospiti, realizzato da Salvo leo, ritirata dal figlio Antonello. mano il titolo regionale Amarildo Pu- Categoria 74 kg: 1) Salvatore Ruggieri; Meeting Giarre 18; 6) Gs T. Imerese 14. giorno 2 maggio scorso ha voluto, Consoli, già responsabile Sicilia FRANCO ANASTASI glisi (kg 84) e Salvatore Ruggieri (kg 2) Carmelo Guglielmino; 3) Sergio Tro- E. C.