14 LO SPORT lunedì 10 dicembre 2007

In breve Atletica ● Cross, vince Lebid Il weekend di Moelgg L’ucraino Sergey Lebid coglie il suo settimo successo individuale negli Europei di cross, a Toro in Spagna, mentre tra le donne si laurea campione Tra gigante e speciale la spagnola Marta Dominguez. Sotto tono la spedizione azzurra.

Basket ● Siena batte Roma la neve è di Manfred Risultati tredicesima giornata: Milano- v. Bologna 81-62, Montegranaro-Varese L’azzurro terzo nel secondo atto in Austria 79-73, Udine-Biella 78-84, Rieti-Capo d’Orlando 98-100, Pesaro-Teramo Fondo: argento alla staffetta in Svizzera 81-77, Siena-Roma 92-76. Sabato: Treviso-Scafati 75-64, F.Bologna-Cantù ■ di Max Di Sante 50km in val di Fiemme 2003), ma 69-72, Avellino-Napoli la squadra italiana finalmente mo- 89-77. In classifica, Siena stra tutto il suo valore. Terza è la imbattuta con 12 vittorie, UN POPOLO di santi, poeti e sciatori. Dopo Svezia. Fuori dal podio i due quar- segue Biella con 18 punti. tetti di Norvegia. E ko sono finiti la doppietta di Blardone e Moelgg nel gigan- anche i panzer tedeschi, solo deci- Basket/ Nba mi. ● Vola Toronto te in Austria, un’altra giornata di gloria a Bad L’Italia ha schierato il quartetto Ancora privi di Andrea classico Di Centa, Checchi, Piller Bargnani, i Toronto Kleinkirchheim è arrivata nello speciale con Cottrer, Zorzi. E si è rivista l’Italia Raptors riescono di Torino 2006. «Era un finale ide- comunque a superare gli un tris azzurro ai pri- appuntamento al prossimo ale per Cristian - commenta Di Houston Rockets per weekend in Val Badia con un gi- Centa - così abbiamo preparato 93-80 all’Air Canada mi posti. Terzo Moe- gante e uno slalom e come il fon- tutto al meglio ed è arrivato que- Center. Decisivo il solito do si gode il momento trionfale. sto primo podio stagionale, utile Chris Bosh, a referto con lgg, davanti a Patrick Il rientro in nazionale di “Zorro” per il morale. Non vedere la Ger- 21 punti e 10 rimbalzi, ma Cristian Zorzi ha galvanizzato la mania e la Norvegia sul podio ad- dà il suo contributo anche Thaler e Cristian squadra e per il ct Silvio Fauner è dolcisce la beffa di aver perso dai Humphries con 16 punti. Ai arrivato il primo podio a squadre cechi al fotofinish». «Negli ultimi Rockets non bastano i 23 Deville. L’Italia ha rischiato addirit- della stagione. Vince, a sorpresa, 400 metri forse ho sbagliato l’inse- punti di McGrady e la tura la tripletta, visto che erano tut- la Repubblica Ceca con la zampa- rimento nella curva finale e non buona prova di Yao Ming, ti e tre sul podio prima della disce- ta finale del sornione Martin sono riuscito a sfruttare al meglio autore di 15 punti e 6 sa degli ultimi due avversari. Altre Koukal (campione iridato della la scia di Kuokal - chiarisce Zorzi - rimbalzi. ottime notizie dalla neve riguarda- Ma è stata una bella gara, molto no il fondo, con i fondisti azzurri tattica. Il mio bilancio è positivo. Rugby alla ribalta in Svizzera nella staffet- Tris italiano ai primi Sono felice di aver recuperato do- ● Calvisano ko ta, con l’argento al fotofinish nella po i recenti malanni». Felice è an- Sconfitta per il Calvisano gara più classica dello sci nordico, posti dopo la doppietta che il dt Silvio Fauner. «La Norve- nella terza giornata della da sempre quella più amata. Nello con Blardone: «Manca gia non è riuscita a fare la differen- “Challenge cup” di rugby. speciale austriaco, il successo, il pri- za nelle frazioni in classico - spie- In Inghilterra, a Leeds, il mo stagionale ma il trentesimo in solo la vittoria, in Alta ga - e nemmeno in skating. Era in Cammi è stato battuto per coppa del mondo, è andato all’au- difficoltà sul nostro ritmo. Ho vi- 45-5 (primo tempo 19-0) striaco Benjamin Raich, che è an- Badia tutte le cartucce» sto una bella Italia: è un podio che dalla squadra capolista del che balzato in testa alla classifica ci voleva». Manfred Moelgg festeggia il terzo posto a Bad Kleinkirchheim, in Austria Foto di Armando Trovati/Ap gruppo 5. generale. Secondo posto per il ta- lentuoso svedese Jens Byggmark, piazzatosi subito prima del tris ita- liano. «Sono davvero contento, so- Donne: ad Aspen BASKET Virtus e Fortitudo ancora ko, in una stagione calvario tra campionato ed Europa. Siena domina il big-match contro Roma, Biella seconda forza prattutto perché salire sul podio vince l’austriaca Osp con continuità non è facile - ha detto Moelgg - E adesso andiamo L’austriaca Nicole Osp ha in , sulle nevi di casa vinto con il tempo di 1’34”60 L’eclisse di Basket City: Bologna sprofonda mia, con uno slalom gigante e lo slalom speciale di Coppa uno speciale. In quelle due gare del Mondo di Aspen. Secon- sparerò tutte le mie cartucce. Ades- do posto per la finlandese so mi manca solo la vittoria». Per in 1’35”79 ■ di Marzio Cencioni spato e poi ceduto a Cantù, che essere eliminata al primo turno bastato uno strepitoso Beck (15 lui si è trattato del terzo podio sta- e terzo per l’austriaca Ka- al Paladozza è passata con pie- di Uleb Cup. E domani con la punti nei primi 20’, solo 16 alla thrin Zettel in 1’35”94. Unica gionale, l’ottavo in carriera com- ECLISSI «Bologna delen- fatta schiaffeggiare a Milano no merito. A fronte di una pre- Dinamo Mosca si gioca mezza fine). Con un finale palpitante preso il titolo di vice campione di azzurra in classifica è l’altoa- (81-62), spazzata via soprattut- occupante pochezza tecnica e stagione. Nel resto della giorna- la Scavolini Pesaro ha superato slalom speciale conquistato nel tesina Denise Karbon che, da est» aveva tuonato Bian- to dal talento di Danilo Gallina- caratteriale, ieri l’Upim ha emes- ta, Siena domina il big-match la Siviglia Teramo 81-77. con Sa- febbraio scorso ad Aare in Svezia. partita col pettorale 45, si è ri (22 punti, 5/10 da due, 6/6 ai so un comunicato nel quale si contro Roma e resta imbattuta cripanti che ritrova gli uomini Classe 1982, ladino di San Vigilio piazzata al decimo posto in chini quando Bologna era liberi, 7 rimbalzi). Se le V nere, o minacciano «seri provvedimen- con 12 vittorie e pochi dubbi migliori, in evidenza Clark (15 di Marebbe, 1,79 per 78 chili, bion- 1’37”44. Basket City e imperava sui meglio quel che ne resta, han- ti» contro i giocatori, colpevoli sul suo futuro: il campionato è punti) e Hicks (13, 3/8 da tre, 8 do con gli occhi verdi, un fisico Nella prima manche, la finlan- no un merito infatti è quello di di essere troppo molli e spaven- suo, è l’Inter dei canestri e per rimbalzi). L’Angelico Biella si asciutto e scattante: questo è Man- dese Tanja Poutianen aveva canestri italiani. È stato un aver fatto risorgere una compa- tosamente avari sui legni. Altro sfilarlo dalle sue mani ci vorrà conferma bestia nera per la Snai- fred Moelgg, la più grande rivela- realizzato il miglior tempo. profeta, il Vate, ma non gnia sfilacciata e debole come che «valutare con attenzione la una bella impresa. Affonda sem- dero. Come nella passata stagio- zione dello sci azzurro che vede la Con il tempo di 46”10, la fin- l’Olimpia di questi tempi, con- risposta fornita da ciascuno in- pre di più la Cimberio Varese di ne, i piemontesi prima sprofon- Federsci italiana alle prese con con- landese ha preceduto le au- poteva certo prevedere che non segnata al bollito Caja e sospesa dividualmente»: si farebbe pri- Valerio Bianchini che ha perso, dano, andando anche a -18 tinui problemi finanziari ma gli at- striache (46”13) ci sarebbe stato bisogno nem- tra Corbelli e Armani. Ancora ma a cambiare in blocco alme- pur senza sfigurare, sul campo (29-47 al 21’), poi rimontano e leti primeggiare. Straordinario an- e Kathrin Zettel (46”20). Pri- meno di una spinta per abbatte- peggio la Fortitudo, che in clas- no metà squadra, a cominciare della Premiata Montegranaro. sbancano il Palacarnera 84-78. che Thaler per la rimonta: il 29en- ma delle italiane re il regno petroniano. Bologna sifica (nelle retrovie) sta dietro dal leader investito Horace A Varese, sempre più sola sul ba- Tra i friuliani 19 punti di Green ne carabiniere era 28˚ dopo la pri- con l’ottavo tempo (47”12), ha fatto tutto da sola, Virtus e ai cugini e l’altra sera ha anna- Jenkins che sui parquet nostra- ratro dell’ultimo posto, non è (4/5 da due, 5/7 dalla lunetta, 6 ma manche. «Ad un certo punto mentre Denise Karbon ha re- Fortitudo sono scivolate nell’ob- ni è andato a gonfie vele solo in rimbalzi e 4 assist), 15 di Penber- ho sperato in un podio tutto italia- alizzato il 22˚ crono. lìo cestistico per colpe ed errori squadre lontane dai top-team thy (4/8 da tre, 5 assist e 5 falli), no che poi è sfumato». Giustamen- Fuori invece nella prima man- propri. Gli avversari di questa Le V nere spazzate via di A1, e Roma l’ha capito già al- Fortitudo in caduta solo 2 di Allen. dall’altra parte, te euforico Deville, che, come Tha- che le azzurre Chiara Costaz- sciaguratissima stagione delle cuni anni fa quando lo bocciò 21 punti di Elder (6/7 dalla lu- ler, ha colto il miglior piazzamen- za, Manuela Moelgg e Annali- due cugine non fanno altro che a Milano di fronte alla senza appello. Entrambe, Vir- libera: il club minaccia netta, 8 rimbalzi), 19 di Pink- to della carriera in coppa del mon- sa Ceresa. La seconda man- amplificare il nulla nel quale so- Olimpia che pure è tus e Fortitudo, sono parallela- «seri provvedimenti» ney (4/8 da tre, 10 rimbalzi). Si do: «Devo fare i complimenti a che. L’austriaca Marlies Schi- no precipitate le due corazzate mente anche in evidente decli- spegne quasi sulla sirena del Manfred perché fa veramente pau- ld, leader della Coppa del che hanno dominato la scena ancora convalescente no anche in Europa: sberle a ri- ma la squadra sarebbe supplementare il sogno vittoria ra per come scia e sono molto con- mondo e vincitrice dei primi negli ultimi dieci anni. Ieri, in petizione per la Virtus, ma per- della Solsonica Rieti che si arren- tento anche per Thaler dopo una due slalom della stagione è un’altra stazione di questo cam- e si affida a Gallinari lomeno in Eurolega, mentre la da cambiare per metà de 100-98 a una sempre più for- lunga astinenza». Lo sci alpino da giunta settima (46”75). pionato calvario, la Fortezza si è Fortitudo sta lottando per non te Capo d’Orlando.

AUTO Tragedia a Interlagos Amarcord Fernando: Alonso torna alla Renault dove è diventato «El Rey» Muore pilota 26enne Formula Uno: il pilota spagnolo con Briatore, col quale ha vinto due volte il titolo. Nel circus 2008 può essere il terzo incomodo tra Ferrari e McLaren Un incidente mortale, ■ di Lodovico Basalù no essere ricordata alla Renault. mo da Briatore. La crescita di Alon- McLaren-Mercedes, con la possibi- 2008. Che si annuncia perlome- in cui ha perso la vita il pi- Così come Heikki Kovalainen e so alla Renault fu eccezionale. Sia le crescita delle Bmw di Nick Hei- no esaltante come quello di que- lota 26enne Rafael Sperafi- L’incubo è finito. Dopo aver sbat- - 50 milioni di euro per due anni - Giancarlo Fisichella, entrambi ap- Jarno Trulli che Giancarlo Fisichel- dfeld e Robert Kubica. Un outsi- st’anno. Speriamo non più mac- co, originario del Paranà, tuto la porta in faccia alla McLa- da mettere a posto. Prima di tutto piedati. Accanto ad Alonso è stato la furono letteralmente «massacra- der, Alonso, finalmente libero di chiato da spionaggi e veleni vari. ha funestato la gara di ren-Mercedes, Fernando Alonso la durata dello stesso, visto che infatti ingaggiato Nelsinho Pi- ti» nel confronto diretto, a parità lavorare e di gestire le gare a suo Anche se la Fia rimandato al pros- Stock Car Light in pro- torna da «chez Renault». La noti- Alonso voleva impegnarsi solo quet, figlio del tre volte campione di macchina. Alla Renault lo spa- piacimento. Senza più l’incubo di simo 14 febbraio, in occasione del gramma sul circuito brasi- zia era già nell’aria da giorni. E per un anno. E poi il desiderio di del mondo Nelson. Anche attra- gnolo ottenne infatti 14 vittorie, un compagno ingombrante e so- meeting che si terrà a Parigi, la de- liano di Interlagos, poi can- adesso è praticamente ufficiale, non fare troppe manifestazioni verso il denaro garantito dal ma- 12 pole position e 2 titoli mondia- prattutto coccolato dal team, co- cisione in merito al caso dell’ipo- cellata. L’incidente al sesto per l’annuncio è questione di ore: promozionali. Sul primo punto è gnate messicano Carlos Slim, mu- li consecutivi nel 2005 e nel 2006. me è accaduto alla McLaren con tizzato utilizzo da parte della giro: Sperafico, esordiente il figliol prodigo di nuovo sotto stato fatto un compromesso. Lo nifico sponsor messicano che ha Anche se non mancarono, nella Lewis Hamilton sin dalla prima McLaren-Mercedes dei dati prove- nella categoria, è finito fuo- l’ombrello di papà Flavio Briatore. spagnolo avrà la possibilità di la- peraltro preteso e ottenuto la no- seconda stagione, tensioni con la gara in Australia. «Per un momen- nienti illegalmente dalla Ferrari ri strada, ha battuto su una Ovvero colui che lo scoprì e lo va- sciare il team dopo la prima stagio- mina del giovane brasiliano, vice- Ferrari, per via di un particolare to ho anche pensato di fermarmi sulla monoposto che verrà schie- protezione costituita da lorizzò, dopo che Giancarlo Mi- ne, se la nuova monoposto non campione di GP2 nel 2006 dietro della monoposto francese - il per un’altra stagione - ha detto rata nel prossimo campionato. Il una colonna di pneumati- nardi, nel 2001, aveva svezzato il avrà corrisposto alle attese. Ma a Lewis Hamilton. Quel che è cer- «mass damper» - che aveva facili- l’asturiano - Poi siamo riusciti a rischio teorico è che la McLaren ci ed è tornato in pista: pro- giovane Fernando da Oviedo nel- Carlos Ghosn, presidente della Rè- to è che Alonso ritroverà un team tato, secondo Maranello, la com- concludere la trattativa e la cosa venga giudicata colpevole, e dun- prio in quel momento so- la sua piccola scuderia, poi vendu- gie, spera che questo ovviamente che lavorerà tutto per lui. Come petitività della R26. In prospettiva non può che farmi piacere. Stare que impossibilitata a disputare praggiungeva l’auto di Re- ta al proprietario della Red Bull e non accada, dopo aver investito peraltro è già successo dal 2003 al 2008 Alonso si pone dunque in fermo, seppur per un solo anno, qualsiasi gara. Sin dal Gran pre- nato Russo, che ha centra- ora battezzata Toro Rosso. Il tem- somme consistenti in una nuova 2006, dopo che per un anno il gio- mezzo - come autorevole outsider non è mai una cosa piacevole per mio d’Australia del 16 marzo, pri- to in pieno quella di Spera- poreggiare da ambo le parti era do- e sofisticata galleria del vento. La vane pilota, nato a Oviedo il 29 lu- - al duello che vedrà certamente un pilota». Prevedibili scintille in ma delle 19 sfide iridate nel calen- fico, morto sul colpo. vuto ad alcuni punti del contratto stagione 2007 non vuole nemme- glio del 1981, era stato tenuto fer- ancora protagoniste Ferrari e pista, dunque, nel mondiale dario 2008.