AVVISO Colunga-Calenzano
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COMUNE DI MONGHIDORO (c_f363) - Codice AOO: c_f363 - Reg. nr.0003284/2020 del 21/05/2020 PERCHÉ SERVE REALIZZARE L’OPERA L’intervento “Elettrodotto 380 kV S.E. Colunga - S.E. Calenzano ed opere connesse” è finalizzato a ridurre i vincoli presenti tra le aree Nord e Centro Nord del mercato elettrico italiano, ricostruendo a 380 kV le attuali linee a 220 kV "Calenzano – S. Benedetto del Querceto” e “S. Benedetto del Querceto – Colunga". Il nuovo elettrodotto a 380 kV sarà collegato in entra – esce alla stazione di S. Benedetto del Querceto (BO), già realizzata in classe 380 kV, presso la quale dovrà pertanto essere installato un ATR 380/132 kV, in sostituzione dell'attuale ATR 220/132 kV. BENEFICI DELL’OPERA In aggiunta ai benefici relativi alla risoluzione delle congestioni di rete su una delle sezioni critiche del sistema elettrico nazionale, l'intervento consentirà anche una notevole riduzione delle perdite di rete. Con tale rinforzo di rete infine si ridurranno le congestioni in direzione Sud-Nord che limitano la produzione degli impianti da fonte rinnovabile. Al fine di migliorare l’affidabilità della rete AT, incrementando la resilienza, e superare le criticità legate alla derivazione rigida verso Firenzuola e Roncobilaccio, sarà realizzata una stazione 132 kV di smistamento nei pressi delle derivazioni rigide di collegamento a tali stazioni. Sono altresì previste ulteriori opere di riassetto della rete AAT/AT. AVVISO AL PUBBLICO RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLA COSTRUZIONE E ALL'ESERCIZIO AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE per l’intervento: ELETTRODOTTO 380 kV S.E. COLUNGA - S.E. CALENZANO ED OPERE CONNESSE La Società Terna S.p.A. con sede legale in Viale E. Galbani, 70 – 00156 ROMA: RENDE NOTO CHE: ° con nota prot. n. TEFCNA/P20090000288 del 09/09/2009 Terna S.p.A. ha presentato, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 1, comma 26 della legge 23/08/2004 n. 239 e del T.U. sulle acque e sugli impianti elettrici del 11/12/1933 n. 1775 e successive modifiche, istanza con relativo progetto al Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per le energie e le risorse minerarie e al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la difesa del suolo, per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio, con dichiarazione di pubblica utilità, urgenza, indifferibilità ed inamovibilità, nonché apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, delle opere elettriche che compongono il suddetto intervento, come specificate nella medesima istanza; ° con nota prot. n. 0120732 del 28/10/2009 il Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione generale per l’energia nucleare, le energie rinnovabili e l’efficienza energetica ha comunicato l’avvio del procedimento autorizzativo, con posizione n. EL-173, relativo all’intervento in oggetto e contestualmente, ai sensi dell’art. 14 e seguenti della legge n. 241/1990 e s.m., ha indetto la conferenza di servizi, al fine di consentire all’amministrazione procedente di acquisire intese, concerti e nulla osta delle amministrazioni coinvolte; ° con nota prot. n. TE/P20090016581 del 10/12/2009 Terna S.p.A. ha presentato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la salvaguardia ambientale e al Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, ai sensi del decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, come modificato dal decreto legislativo n. 4 del 16 gennaio 2008, istanza di richiesta di pronuncia di compatibilità ambientale dell’intervento in oggetto, compresa la Valutazione di Incidenza di cui all’art. 5 del D.P.R. 08/09/1997 n. 357, così come modificato dall’art. 6 del D.P.R. 12 marzo 2003 n. 120, e la Relazione Paesaggistica, ai sensi del DPCM 12/12/2005; ° con nota prot. n. DVA-2014-0038635 del 24/11/2014 il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per le valutazioni ambientali ha comunicato che, in data 17/11/2014, è stato emanato il provvedimento di compatibilità ambientale D.M. n. 275, con esito positivo con prescrizioni, relativamente al progetto in oggetto; ° in ottemperanza alle prescrizioni del decreto di compatibilità ambientale sopra citato, Terna ha provveduto ad aggiornare il progetto ed ha trasmesso la documentazione progettuale aggiornata con nota prot. n. TERNAP20190072027 del 16/10/2019 e l’aggiornamento dell’istanza con nota prot. n. GRUPPO TERNA/P20200002810 del 15/01/2020 al Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l’efficienza energetica, il nucleare e al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per i rifiuti e l’inquinamento; ° con nota prot. n. TERNA/P20190075472 del 28/10/2019 Terna ha inoltrato, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per le valutazioni e le autorizzazioni ambientali, la richiesta motivata di proroga dell’efficacia temporale del sopra citato decreto di compatibilità ambientale n. 275 del 17/11/2014; ° il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota 11/11/2019 Prot. N.29464 ha attivato la procedura per il rilascio della proroga del suddetto Decreto di compatibilità ambientale; ° nell’ambito dei suoi compiti istituzionali, per tramite della Società Terna Rete Italia S.p.A., Terna S.p.A. intende realizzare l’intervento “Elettrodotto 380 kV S.E. Colunga - S.E. Calenzano ed opere connesse” nei Comuni di Castenaso, San Lazzaro di Savena, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, Monterenzio, Loiano (solo demolizione), Monghidoro, San Benedetto val di Sambro, Castiglione dei Pepoli, in provincia di Bologna e nei Comuni di Firenzuola, Barberino di Mugello, Calenzano, in provincia di Firenze; ° l’intervento, inserito nel Piano di Sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale, risulta necessario a ridurre i vincoli presenti tra le aree Nord e Centro Nord del sistema elettrico italiano e consentirà anche una notevole riduzione delle perdite di rete. ° Le opere previste nell’ambito del procedimento EL-173, relativo all’intervento “Elettrodotto 380 kV S.E. Colunga - S.E. Calenzano ed opere connesse”, consistono in una serie di opere di realizzazione di elettrodotti aerei e in cavo interrato, realizzazione di stazione elettrica, demolizione di tratti di linee aeree non più utilizzati, come specificato di seguito: OPERA PRINCIPALE: - lntervento A1: Linea 380 kV semplice terna SE Colunga – SE Calenzano con derivazione SE San Benedetto del Querceto, per una lunghezza complessiva di circa 84 km; OPERE PROPEDEUTICHE: - lntervento B: attestamento in cavo alla S.E. Colunga dell'elettrodotto 132 kV semplice terna (s.t.) "Colunga – Ravenna Canala" per una lunghezza complessiva di circa 0.2 km; - lntervento C: attestamento in cavo alla S.E. Colunga dell'elettrodotto 220 kV s.t. "Colunga - Bussolengo" per una lunghezza complessiva di circa 0.5 km; - lntervento D1: attestamento in cavo alla S.E. Calenzano dell'elettrodotto 132 kV s.t. "Barberino - Calenzano" per una lunghezza complessiva di circa 3.0 km; - lntervento E1: attestamento in cavo alla S.E. Calenzano dell'elettrodotto 132 kV s.t. "Calenzano - Vaiano All." per una lunghezza complessiva di circa 5.0 km; - lntervento F: variante in ingresso alla C.P. Querceto dell'elettrodotto 132 kV s.t. “Colunga C.P. - Querceto C.P.” per una lunghezza di circa 5.7 km in aereo ed 1.0 km in cavo interrato; - lntervento G: variante in uscita alla C.P. Querceto dell'elettrodotto 132kV s.t. “C.P Querceto - Firenzuola Al.” per una lunghezza complessiva di circa 7.2 km in aereo e 6.9 km in cavo interrato; - lntervento H: nuovo raccordo alla S.E. Futa dell'elettrodotto 132 kV s.t. “C.P. Firenzuola - Firenzuola Al.” per una lunghezza di circa 3.3 km; - lntervento J: nuovo raccordo alla S.E. Futa dell'elettrodotto 132 kV s.t. “Firenzuola Al. - CP Barberino” per una lunghezza di circa 0.3 km; - lntervento K: nuovo raccordo S.E. Futa dell'elettrodotto 132 kV s.t. “Roncobilaccio - Firenzuola Al.” per una lunghezza di circa 0.4 km; - lntervento L: nuovo raccordo S.E. Futa dell'elettrodotto 132 kV s.t. “Firenzuola Al. -C.P. Barberino” per una lunghezza di circa 0.3 km; - lntervento 2M: modifica linea esistente 380 kV d.t. “Calenzano - Poggio C./Suvereto” con infissione di nuovo sostegno; - Nuova stazione elettrica di smistamento 132 kV "Futa" che occuperà una superficie di circa 7.000 mq e sarà composta da una sezione a 132 kV in doppia sbarra, isolata in aria. DEMOLIZIONI (a seguito della realizzazione delle Opere sopra descritte): - elettrodotti aerei in semplice terna a 220 kV "Colunga – S. Benedetto Querceto" e "S. Benedetto Querceto - Casellina", nel tratto compreso tra Colunga e Calenzano, per una lunghezza di circa 73 km ; - tratto di elettrodotto 380 kV semplice terna "Bargi Stazione - Calenzano" per una lunghezza di circa 3.5 km ; - tratto di elettrodotto aereo in semplice terna a 132 kV "Colunga - Ravenna Canala" per una lunghezza di circa 0.2 km ; - tratto di elettrodotto aereo in semplice terna a 220 kV "Colunga - Bussolengo" per una lunghezza di circa 1.4 km ; - tratto di elettrodotto aereo in semplice terna a 132 kV "Barberino - Calenzano" per una lunghezza di circa 2.7 km ; - tratto di elettrodotto aereo in semplice terna a 132 kV "Calenzano - Vaiano All." per una lunghezza di circa 3.4 km ; - tratto di elettrodotto aereo in semplice terna a 132 kV "Colunga - Querceto" per una lunghezza di circa 6.7 km ; - tratto di elettrodotto aereo in semplice terna a 132 kV "Querceto - Firenzuola Al. - CP Barberino" per una lunghezza di circa 12.0 km ; - tratto di elettrodotto aereo in semplice terna a 132 kV "Firenzuola - Firenzuola Al." per una lunghezza di circa 2.7 km .