Eventi E Territorio
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Alle Porte della Valtellina Eventi e territorio Giugno-Dicembre Musica 2017 Natura Arte Sagre Sport Enogastronomia Prodotti tipici Foto di ClickAlps 3 « Alle Porte di Valtellina» Cari lettori, con questa pubblicazione vogliamo informarvi su La Bassa Valtellina, per me, è come una piccola tutti i principali eventi che si terranno da giugno Valtellina all’interno della Valtellina stessa: infatti a dicembre 2017 nella Bassa Valtellina. abbiamo dalle terme alle piste da sci, dalle aree Il nostro mandamento è di facile accesso, a po- protette ai pascoli d’alta quota, dalle botteghe chi km da Milano, e ha molto da offrire; è ricco storiche a prestigiosi ristoranti. Insomma, ce n’è di tesori tutti da scoprire. Sia il versante orobi- davvero per tutti i gusti, e qui ognuno di noi può co sia quello retico offrono, infatti, innumerevoli trovare il suo angolo di tranquillità per ricaricarsi. possibilità che possono rendere la vostra visita Vi aspettiamo numerosi nelle nostre strutture as- indimenticabile. sociate, certi di poter allietare le vostre preziose Nelle prossime pagine troverete una breve pre- vacanze. sentazione di alcune delle ricchezze turistiche Vi invitiamo a visitare anche il nostro sito delle valli laterali e del fondovalle. Questi luoghi, www.portedivaltellina.it per essere sempre risparmiati da eccessivo sfruttamento edilizio, aggiornati sulle news e sugli eventi. sono ideali per trascorrere una vacanza all’inse- Stefano Scetti gna della natura selvaggia, con la possibilità di Presidente Consorzio Turistico Porte di Valtellina degustare produzioni eccellenti frutto della no- stra Terra. Panoramica sul fondovalle dalle Alpi Orobie Foto di Domenico Moiola 4 5 « Indice» « Val Masino « Val Lesina 6 Riserva Naturale 22 Percorsi didattici » di Val di Mello » « 9 Val Tartano « » Le architetture rurali 25 Mandamento » Calendario eventi « 2017 12 Valli del Bitto « » La Valgerola 26 Giugno » « « 31 Luglio Valli del Bitto » 14 Albaredo per San Marco e « » 36 Agosto il suo territorio » « « 43 Settembre 17 Morbegno » » La bellissima chiesa « 46 Ottobre » « « Costiera dei Cech 48 Novembre 20 La coltivazione della vite » » « 50» Dicembre FOTO DI COPERTINA: Alpi Retiche - Lago di Scemendone Foto di ClickAlps FOTO PAG.4: Alpi Retiche - Lago di Scemendone Foto di Toniolo 6 VAL MASINO « Riserva naturale di Val di Mello» Il territorio della Valtellina è ricco di valli la- ma mozzafiato. Superato l’abitato di Cataeg- terali, all’interno di queste, sul versante re- gio, la frazione più popolosa, si incontra sulla tico, spicca per bellezza e autenticità la Val destra la deviazione per Predarossa. Angolo Masino. Percorrendo la statale 38 in direzio- magnifico della Val Masino caratterizzato ne Sondrio, a pochi km da Morbegno, subito da splendidi alpeggi (Valle di Sasso Bisolo) dopo il ponte sul fiume che porta lo stesso e foreste incantate, che accompagnano fino nome (Masino), si incontra la deviazione per alla piana di Predarossa, uno straordinario la Val Masino. La strada, salendo gradual- altopiano in stile tibetano attraversato da un mente, si fa spazio all’interno dei ripidi fian- torrente che scorre dolcemente tra i pascoli chi delle montagne, che la accompagnano d’alta quota, con le sue acque tanto gelide fino all’ingresso della valle. Qui, le vette im- quanto cristalline che nascono dal ghiacciaio ponenti dell’alpe del Ferro, che si stagliano del Monte Disgrazia, la cui vetta spicca mae- irregolari contro il cielo, catturano immedia- stosa sull’orizzonte (3678m). tamente l’attenzione, mostrando un panora- di Stefano Scetti Riserva Naturale della Val di Mello Foto di ClickAlps Riserva Naturale della Val di Mello Foto di Filippo Molteni 7 VAL MASINO VAL Proseguendo in Val Masino, subito dopo il I bagni di Masino sono famosi fin dall’anti- piccolo abitato di Filorera, si apre una parte chità per le proprietà curative delle acque pianeggiante, dominata nel mezzo dal famo- termali e sono inseriti in un contesto pae- so Sasso Remenno. Questo immenso masso di saggistico unico, caratterizzato da faggete granito, staccatosi probabilmente da una fra- secolari, imponenti cascate e magnifiche na in tempi antichi, rappresenta il più grande vette in lontananza. Questo territorio così “blocco” d’Europa ed è diventato una delle pa- apparentemente delicato, che concentra lestre naturali di arrampicata sportiva più fa- innumerevoli bellezze in pochi km, deve di- mose del mondo. La visita al Sasso Remenno, ventare sempre di più, un esempio virtuoso che si trova a pochi metri dalla strada carroz- di sostenibilità ambientale, mobilità dolce e zabile, vale da sola un viaggio in Val Masino. perfetta simbiosi tra attività umane e am- La parte pianeggiante prosegue fino a San biente, dove tutti passiamo in punta di piedi Martino, ultimo paese abitato tutto l’anno. lasciando al prossimo l’emozione di scoprire Proprio in questo punto la valle si divide in una natura intatta. due parti: la Val di Mello e la Valle dei Bagni. 8 LA NATURA ED IL PAESAGGIO Grazie ad articoli apparsi sulle più importanti DELLA VAL DI MELLO LUOGI DI riviste internazionali e a guide dedicate alla Val NASCITA DEL SASSISMO di Mello, l'afflusso di arrampicatori da tutta Eu- Negli ultimi decenni l'alpinismo classico ha se- ropa e non solo subisce un incremento, e inizia- gnato una battuta d'arresto, mentre in Val Masi- no ad essere esplorate anche le grandi pareti di no si è affacciata una nuova corrente alpinistica media quota delle vallate laterali, dove si apro- e arrampicatoria. Verso la fine degli anni settan- no vie di ampio respiro di estrema difficoltà, ta infatti, alcuni gruppi di giovani scalatori, ispi- con lo stile dell'arrampicata “big wall”. rati dalle performance e dalle idee diffuse dagli Parallelamente, a partire dagli anni ottanta alpinisti della California, avviano una tendenza inizia a diffondersi anche in Val Masino il fe- destinata a cambiare le sorti dell'alpinismo e nomeno dell'arrampicata sportiva, in cui si at- dell'arrampicata su roccia in tutta Italia, nasce trezzano con chiodi ad espansione (spit) vie il Sassimo, movimento di libera arrampicata. La generalmente di modesto sviluppo (per lo più Val di Mello, grazie alla potenzialità offerta dal- monotiri) ma che permettono di sperimentare la disponibilità di pareti e massi di ottima roccia in sicurezza anche altissime difficoltà. Tale fe- granitica, disposti a quote comprese tra i 1000 ed nomeno interessa prevalentemente l'area in- i 1500 metri, facilmente accessibili, diventa da al- torno al Sasso Remenno ed altri siti della Val lora uno dei “templi” dell'arrampicata conosciuti Masino e secondariamente la Val di Mello, dove VAL MASINO VAL e frequentati a livello internazionale. prevale il rispetto per le vie aperte dai Sassisti. Su queste pareti soleggiate, senza le tensioni de- Lo splendido scenario naturale, la disponibilità rivanti da alta quota, maltempo e cattiva qualità di strutture rocciose e di possibilità di arram- della roccia, e senza la necessità di raggiungere picata adattabili ai più diversi stili personali e una vetta a tutti i costi, i nuovi scalatori si posso- di tutte le difficoltà, fanno sì che la Val di Mello no dedicare allo studio del gesto necessario per sia diventata una grande palestra naturale de- superare passaggi particolari, preferibilmente in stinata ad un'utenza di qualità, attenta anche libera. Si superano così salite con difficoltà (an- alla conservazione ambientale e paesaggistica, che psicologiche) mai riscontrate in precedenza. con un notevole sviluppo del turismo anche al Laboratorio del gesto sono i numerosi massi in di fuori dei canonici mesi estivi, un fenomeno cui si imparano tecniche di superamento inusuali, che raramente si riscontra in realtà poco in- che portano ad un ulteriore scatto in avanti nelle frastrutturate come la Val Masino. La Riserva difficoltà superabili in parete, oltre che a svilup- Naturale delle Val di Mello rappresenta uno pare una linea di arrampicata autonoma, il boul- stimolo a migliorare ulteriormente il rapporto dering, di grande sviluppo attuale, testimoniato tra arrampicatori ed ambiente, alla realizzazio- dal successo crescente di una manifestazione ne del desiderio di chi aveva sognato in questo come il “Melloblocco”. luogo “un parco per l'alpinismo”. a cura di ERSAF Lombardia Riserva Naturale della Val di Mello Foto di ClickAlps 9 VAL TARTANO «Le architetture rurali» La Val Tartano è una tra le valli più caratteristiche bria, essenziale, ma di grande funzionalità e ar- e interessanti dell'intero arco alpino, che ha po- monia; di un’abilità materiale e di una saggezza tuto conservare nel suo paesaggio i tratti salienti ecologica indispensabili per vivere un ambiente di quella cultura pastorale attorno alla quale si è così estremo, ma non per questo meno sorpren- costruita la storia delle popolazioni montanare. denti. Due sono le fasce insediative presenti: una, Ciò è dovuto allo stato di isolamento nel quale a carattere stabile, costituita dalle contrade, una la valle rimase fino alla seconda metà del secolo quarantina, in alcune delle quali si ritrovano resti scorso, quando la strada carrabile raggiunse le di arte megalitica; l'altra, a carattere stagionale, prime contrade di Campo. Paul Guichonnet, ge- costituita dalle dimore nei maggenghi e negli al- ografo e storico francese, ebbe modo di definirla peggi. "una cellula umana tra le più isolate delle Alpi ita- Come in tutta l’area alpina, il fenomeno insedia- liane". Quegli elementi di carattere architettoni- tivo nella Val Tartano si è sviluppato in stretta co, artistico, linguistico e socio-religioso affinatisi simbiosi con l'attività agro-silvo-pastorale orga- nei lunghi secoli precedenti si sono così potuti nizzata su basi familiari e orientata all’autosuffi- mantenere pressoché incontaminati fino ad oggi. cienza. Imponente è in particolare il sistema degli Uno degli aspetti di maggior interesse è costitu- alpeggi, che fa da corona alla valle. Ancora negli ito dalla tipologia degli insediamenti umani. Si anni novanta si contavano 25 malghe attive, che tratta di testimonianze notevoli di un’estetica so- ospitavano 800 capi bovini.