speculazione edilizia. speculazione edilizia. ra sostanzialmentesottrattoalla rari trattidellacostaligure anco- magico paesaggio,inunodei natura sifondonoaformare un dinario territorio, dove storia e più suggestividiquestostraor- rappresenta unodegliangoli di roccia chedaessosidistacca) realtà invece èlapiccolalingua definito Punta Crena, chein (oggicomunemente Il promontorio delCapodi alla suaconcretizzazione. co, senzaarrivare maipurtroppo proposta l’istituzione di un par- anni settanta,èstatapiùvolte ologiche. Non acaso,findagli emergenze storicheedarche- turalistico che per le numerose guria sia dal punto divista na- zone più interessanti dellaLi- Il Finalese rappresenta una delle tina nonunavera epropria cit- nel considerare Varigotti bizan- Storici e archeologi concordano va, Albenga, Savona eLuni. nel 643d.C.,insiemeaGeno - litore mares da Rotari distrutte infatti dello pseudo-Fredegario) cita cronista franco(ilChronicon Un anticodocumentodiun – (VI VII secolo). mento militare dietàbizantina bili conunpiùanticoinsedia- medioevali edaltre identifica- riconducibili a fortificazioni di strutture murarie,alcune rio sonovisibilinumerosi resti Sulla sommitàdelpromonto- Tardo-anticodel porto e I misteridelCastrum e dinatura incontaminatadaproteggere Il Capo diVarigotti ePunta Crena: unangolodistoria Rivista dell’Associazione“EmanueleCelesia”AmicidellaBibliotecaedelMuseo delFinale Varicotti trale civitates ologici traccedi etàromana- alla luce dagli arche- riportate quale sonostaterecentemente fondazione bizantinamadella , laNeapolis disupposta ad intensilegamiconlavicina anche apiùanticheoriginied tardo-romana fannopensare Il ritrovamento direperti dietà to, decisero diinterrarla. sconfitti imarchesi delCarret- quando iGenovesi, nel1341, il corsodelMedioevo, sinoa attiva dalleoriginiepertutto un’importante radaportuale, l’insediamento eradotatodi te alevante delpromontorio, promontorio, immediatamen- Oltre allestrutture difensive sul ed entroterra. strategico chedominava costa marittima” postainunpunto , una“fortezzatà mauncastrum Anno VII2017Numero16 La torresull’estremitàmeridionaledelpromontorio,XIVsecolo(fotoCarloLovisolo) all’insediamento militare di tica cappellamonastica, legata zare l’esistenza diunapiù an- tardoantica chefannoipotiz- di etàtardo-antica, bizantinae stati ritrovati numerosi reperti secolo, ma presso la quale sono cui strutture risalgono alXII soprastante l’antico le porto, la vicinachiesadiS.Lorenzo, nale Ligure, sialerelazioni con Antonino diPerti, sempre aFi- il con sia glieventuali rapporti logiche stannoapprofondendo Le indaginistoricheedarcheo- pseudo-Fredegario. tinente alla“civitas” citatanello “distretto” amministrativo, per- diunostesso facessero parte ipotizzava che Varigotti eNoli Già Nino Lamboglianel1946 imperiale. tardo-anticocastrum diS. doppia cinta muraria a difesa doppia cintamuraria adifesa che hannoindividuato una Recenti indaginiarcheologi- chesato delFinale. delconfineconil tezione Mar- poco primadaiNolesi, apro- quinta torre erastatacostruita della ferrovia.costruzione Una nel secoloscorsoperla strutta della pendicemontuosaedi- ancora individuabileallafalda un’altrala radaportuale, torre pennello cheracchiudeadest montorio, unatorre faro sul poste sullasommitàdelpro- leduetorri della radaportuale: mente indicateleopere adifesa pagina seguente),sonochiara- di Stato di Torino (vedi fotoa all’Archivio1584 conservato costa tra Varigotti e Noli del In undettagliatodisegnodella Punta Crena. di RobertoGrossi

01 | Il Quadrifoglio - i contributi tra gli altri di Olin Fasce. e Dionigi to Simonetti purtroppo,dopo, ripetuti Poco hanno portatoatti vandalici alla distruzione della cartellonistica, dei punti luce e ad altri nume- danneggiamenti che hannorosi gran partefatto vanificato di degli sforzi e degli investimenti realizzati. - la re è stata riproposta volte Più alizzazione di una qualche for- ma di gestione e tutela dell'area, oggi sostanzialmente abbando- nata a se stessa e alle meritevoli delle guidema sporadiche cure naturalistiche. ancora nullaA tutt'oggi però negando muove, si concreto di quello che questa piccola por- zione di paradiso sicuramente meriterebbe. e no- incredibilmente Intanto, nostante i mille vincoli urba- edilizia alnistici, l'aggressione continua.promontorio vio di Stato, Carte del Genovesato, cart. LOSAR), particolare Veduta aerea del Capo di Varigotti (rielaborazione dell’autore); (rielaborazione del Capo di Varigotti aerea Veduta Disegno eseguito dall’ingegnere savonese Domenico Revello, 1584 (Torino, Archi- Revello, 1584 (Torino, Disegno eseguito dall’ingegnere savonese Domenico Nel caso del Capo di Varigotti Varigotti di Capo del caso Nel non ci sono nemmeno gli alibi - legati alla sacralità della proprie è un rarissimo casotà privata: è demaniale e la proprietà dove può sen- quindi nessun privato - tirsi in qualche modo “minac gestione di da iniziative ciato” anni degli fine Dalla tutela. e il fotografo naturali- novanta - ha promos sta Carlo Lovisolo l'idea di realizzare so più volte - un'oasi naturalistica, coinvol W.W.F., il gendo a più riprese e Ligure il di Finale Archeologica la Soprintendenza costante ope- della . Una ra di sensibilizzazione che ha portato anni fa ad un primo in- ambienta- tervento di recupero di la realizzazione le, attraverso - botanico mediter un “giardino del sentie- e del recupero raneo” accesso, trasformato in un di ro operaad autoguidato, itinerario con “Tracce”, della cooperativa lentisco, il mirto,lentisco, e la lavanda, o en- specie rare ad alcune oltre il coride, il mal- demiche come delle rupi,vone il vulvicchio di la campanula a o Capo Noli foglie uguali. Quale tutela Quale e quale valorizzazione? e una costa così antropizzata In ambientalmente compromessa, com'è quella del ponente ligure, rappresenta Varigotti il Capo di una gemma di una rarità e di che tutti straordinari un valore a cuore. avere dovrebbero qualsiasi parte del modo unaIn porzione di territorio così ecce- oggetto di im- zionale sarebbe portanti interventi- di valorizza zione e tutela. Così non accade una volta da noi, a dimostrare più come purtroppodi ancora manchi una adeguata sensibilità e lungimiranza nella gestione del territorio e delle sue poten- zialità turistiche e culturali - del pro Alla base meridionale falesiamontorio, nascosta dalla si circostanti, dalle scogliere e una bellissima spiaggetta trova dei litoraliuno rappresenta che più suggestivi e incontaminati della Liguria. trasparenza La straordinaria nei giorni di mare dell’acqua fondale un basso calmo, rivela in parte sabbioso, in parte oc- una cupato dalla “beach rock”, for- liscia piattaforma rocciosa mata dalle sorgenti sottomarine provenienti di acque calcaree, dal soprastante altopiano de Le che hanno cementato i Manie, granelli di sabbia. di questa spiaggia L’esclusività alla sua scarsa è anche dovuta rag- accessibilità. Essa è infatti unacon o solamente giungibile o a nuoto, o at- imbarcazione, a strapiom- un sentiero traverso bo che si diparte- dal promon torio, piuttosto pericoloso e con un tratto molto rischioso in cui calarsi con una fune peroccorre una decina di metri. La spiaggetta Segui l’Associazione Emanuele Celesia anche su: www.assocelesia.it Associazione-Emanuele-Celesia Facebook: Il Capo di Varigotti rappresenta Varigotti Capo di Il un tipico ambiente marino co- caratterizzato dalla mac- stiero, - chia mediterranea e dalla pre “alofita”, senza di vegetazione concen- alte ad ossia resistente trazioni di sale. Ampie porzioni sponta- di questa vegetazione nea sono state sostituite da un che secolare, bellissimo uliveto dipurtroppostato dello risente carat- che abbandono e incuria terizza tutta l'area. che conduce il percorso Lungo alla sommità del promontorio si possono osservare le princi- pali specie botaniche mediterra- alcune nel Finalese, nee presenti spontaneamentegià presenti appositamente altre nell’area, interventotrapiantate in un di di alcuni anni fa.valorizzazione rappresentative le specie più Tra ilsi può osservare il corbezzolo, La vegetazione La vegetazione e la fauna del promontorio: una prima euna prima del promontorio: strutturapiù ampia circonda con del rilievo, il perimetro sud e sud- dei lati l’esclusione - di l’altra sul mare, est a picco sommitàfende la pianeggiante al suo richiudendo dell’altura, e iinterno una grande cisterna quadrangolare di una torre resti a di- posta sul lato nord-ovest, tra ladatabile dell’accesso, fesa secolo eseconda metà del XIII del secolo successivo. l’inizio som- lato sud del pianoro Sul osservarepossono si lemitale meglio conservate: strutture difensiva una seconda torre - di roc e, posto sullo sperone un cia a strapiombo sul mare, imponente bastione a pianta struttura, da- Tale ellissoidale. tabile alla fine del XVI secolo, aperto, a cielo era un baluardo e funzio- del mare a controllo dei cannoni. nale all’utilizzo - l’a lunga rampa collegava Una fortificata con il del pianoro rea il piazzale del bastione, mentre della ci- cunicolo posto a ovest probabilmente assolveva sterna la funzione di munizioniere.

02 | Il Quadrifoglio Bava Beccaris Caviglia nonè Garibaldi, una situazione delle Garibaldi, unasituazionedelle da Vittorio Emanuele IIeda cepita daCavour erealizzata compimento dell’impresa con- Il Piemonte aveva ereditato, al siddetta questionemeridionale. te, tutt’ora insoluto, della co- nità d’Italia aveva il fron- aperto Dunque, siamo nel 1900. L’U- Caviglia. aproposito di cosa hascoperto tracce delpassato. Ed eccoche cerca inbibliotecheearchivi le volta che torna in Calabria, di Catanzaro eMichele, ogni guerra mondiale.Sua mammaè di storia, soprattutto della Prima le Corna,grandeappassionato di ungiovane ingegnere, Miche- neto. è Il meritodellascoperta di Vittorio Vequella decisiva, - ma dell’Isonzo) enellabattaglia piano dellaBainsizza (undicesi- Guerra con le vittorie sull’Alto- poi protagonista nellaGrande Enrico Caviglia, alloracapitano, riguarda ilMaresciallo d’Italia una bellapaginadistoriache diCatanzaro,to, sezione ecco Dall’Archivio centraledelloSta- Correzione dellebozze: Ezio Firpo.Stampa: Stampato inproprio Grafica: Testa, Angelo Tortarolo, Carmen Vetrone. Manuela Saccone, ChiaraSfriso,CarlaSterla, Pino di Tacco, Giuseppe Enrico Pamparino, Bruno Poggi, Mauro Rebonato, Lorenza Russo, Marco Leale,Francesca Lorenzoni, Walter Nesti, Gianni Pampararo, Armando Filice, AlessandraGarelli, Loredana Garnero, Roberto Grossi, Paolo AliceDell’Omo, Cervone, Andrea De Pascale, Giovanna Fechino, Lercari, ClaudiaCarosi, Gabriello Castellazzi,Renzo Castello,Pier Bignone Sansone, Stefania Bonora,CarloBrignone, Simona Burone ba, AnninaBadano, Elio Baj, Alessandro Ball, Mario Amelia Berruti, Hanno collaboratoaquestonumero: Luigi Alonzo Bixio, Daniele Arob- Questo numero èstatochiusonelmesedidicembre 2016. Direttore responsabile: Pier Paolo Cervone Direttore editoriale:Giuseppe Testa in data09/08/2012. Autorizzazione: c/o Giuseppe Testa, Via dellaPineta 57/217024Finale Ligure Amici dellaBiblioteca edelMuseo delFinale Redazione: Amici dellaBibliotecaedelMuseo delFinale.AnnoVIINumero16 Rivista dell’Associazione“EmanueleCelesia” spettanze. ciò nonsiastatopossibile, l’editore èadisposizionedegliaventi dirittoperregolare eventuali si ècuratadiottenere l’autorizzazione allapubblicazionedellesingoleimmagini, nelcasoincui La responsabilità deitestiedelleimmaginipubblicateèimputabileaisoliautori. Laredazione della testi, documenti,immaginiefotografiepubblicate, salvo autorizzazione daparte redazione. Celesia” AmicidellaBiblioteca edelMuseo delFinale. Èvietatalariproduzione di ancheparziale Celesia” AmicidellaBiblioteca edelMuseo delFinale. ©Copyright:Associazione“Emanuele Tutti all’Associazione pubblicati sono riservati “Emanuele idirittidiriproduzione degliarticoli Studio BodoniFinale Ligure. Associazione “Emanuele Celesia” Il racconto delDirettore Autorizzazione del Tribunale diSavona tre loro, barricatinellecittà,vi- men- davano acaporalicrudeli essenzialmente feudale.Si affi- amministravano suunsistema mani digrandilatifondistichele Le proprietà eranorimaste nelle ire meglioleterre. varato unariformaperdistribu- il fenomenomafioso. Nè aveva si eradimostratonell’arginare pio, manonaltrettanto capace a porre unfreno aquestoscem- Il governo italianoerariuscito puntuali epidemiedimalaria. provocando devastanti quanto ludi eranopraticamenterisorte Ma doposecolidiincuria,lepa- con labonificadellacampagna. inepocaromana città costruite di foreste puntellataquaelàdi lare, eraunasterminatadistesa nel tempo.- Laprima,inpartico rimaste congelatenellospazioe terre. CalabriaeSicilia erano fatto moltoperilresto delleloro a suddiNapoli, nonavevano delle province immediatamente rato. IBorbone,piùchecurarsi Due Sicilie allimitedeldispe- provincie dell’ex Regno delle di PierPaoloCervone

27 26 24 23 21 19 18 15 13 12 11 10 09 08 06 05 03 01 Sommario 55 54 53 52 50 49 48 47 45 43 42 41 40 L’episodio del13settembre1944: ungestoedesempio/ 39 37 35 34 33 32 31 29 28 Monte Gottaro... storiadiunpromontoriosulmare/ Riti e simboli magico-religiosi traipiùantichiinLiguria/ Riti esimbolimagico-religiosi Trova unvasodiMarioRossellosuunabancarella/ chefecerol’Impresa/ I Cavalieri Mainardi”“I fratelli (1 nelcimiterodiFinalmarinaUna tombaabbandonata Orco Climb/ Un sovversivofinaleseinBrasile/ Luciano Laschi: poetadellaluce, maestrodelcolore/ La GrottadelleFate / Lacremà, l’anticaCalvisiovecchia/ Personaggi, piùomennoti, ospitidiFinale Ligure/ Guido eBarilaro, martirifinalesiaCefaloniaeCorfù/ Le Bikeresse/ Alle funerariepaleolitiche. supratiche Arene Candidenuovidati La Bibliotecadi Varigotti / San LeonardoaFinale nel1743/ Una minieradiferroaCaseBassi/ Tornante conbrio: lastradadi Verzi / Beccaris/ nonèBava Caviglia daproteggere/ incontaminata di Il Capo Varigotti ePuntaCrena: unangolodistoriaenatura Il fascino e le meraviglie dell'EtàRomanaeBizantina/ Il fascinoelemeraviglie Madame emadamineaFinale / diSanctoChristo / La cappella Il dubbio: NicolòSacconioSaccone? / Pubblicità dalLigustico/ “I Spegassi”: Per dipasta/ unpiatto Il Finaleserimonio dell’Umanità: pat perchèno?/ Oggetti scomparsiaFinale Ligure/ a Finale” / “Addio allascuoladopo30anniepiùdidirezionetrascorsi di deiPiaggia La lapide Via Monte Tabor / e bellapersona/ Mario Cocco: partigiano, medico, presidente AVIS...una grande Al Museo... ecultura/ trasapere esperienzeformative fuoridallemura:San Biagio l'Ecclesia vetula/ 1652, unabaruffatraBorgoeMarinaperdirittidiprecedenza/ del Finalese / Le orchideeselvatiche, discretedelpanoramavegetale protagoniste Salviamo ilnostroterritorio/ La Bambinaedilmostro/ dei Romani/ AD FINES. 500migliadaRoma. UnamostrasulFinale altempo / In arrivounlibrosull’InquisizioneaSavona di ArmandoFilice di GabrielloCastellazzi di StefaniaBonora di DanieleArobba di DanieleArobbae AndreaDePascale di MarioBerrutieAngeloTortarolo di AlessandraGarellieAnninaBadano di CarloBrignoneeGiovannaFechino di ElioBajeGianniPampararo di DanieleArobbaeAndreaDePascale di Marco LealeeMarioBerruti di ManuelaSacconeeGiuseppeTesta di SimonaBuroneLercari di PierPaoloCervone di CarmenVetrone 25annidiarteinpiazzettaDoriamanonsolo... / di AliceDell’Omo di DanieleArobbaeAndreaDePascale di AlessandroBall di ChiaraSfriso di ClaudiaCarosi di LoredanaGarnero a parte)/ di MauroRebonato di GiovannaFechino di AmeliaBignoneSansone di CarlaSterla di EnricoPamparino di PierPaoloCervone diRobertoGrossi di BrunoPoggi di PinoTacco di FrancescaLorenzoni di PinoTacco di Walter Nesti di MarioBerrutieMarco Leale di RenzoCastello di LuigiAlonzoBixio di Marco Leale di LorenzaRusso di GiuseppeTesta di GiuseppeTesta

03 | Il Quadrifoglio - godersi lo spettacolo dell’eser colcito che annaffia il terreno mar- quella insolente di sangue maglia. Le truppe attraversano - le campagne ed entrano a Mon tepaone: ciò che Caviglia ha vi- - sto in quei latifondi è sconvol non è mezzadria,gente. Questa è servitù era occu- della gleba. Si diventandopato del problema An- della : qui l’ufficiale unscritto aveva Liguria dalla lungo saggio mettendo a fuoco lo sconforto delle masse conta- dine, la sorte pic- disperata delle delle l’anarchia cole proprietà, acque, i pericoli delle montagne indicato, lu- denudate. E aveva cidamente, i rimedi: arrestare il disboscamento, consolidare briglie con sistemare versanti, i e argini i bacini fluviali e poi alla bonifica delle ter- procedere Pietra, commento di Italo Il re. della del : ciale, un ufficiale settentrionale, Questo episodio, insieme ad altri, è raccolto nell'ultimo libro di P. P. Cervone P. libro di P. Questo episodio, insieme ad altri, è raccolto nell'ultimo gnia si erano unite ai ribelli: il comandante del battaglione e il capitano della compagnia ge- la già ordinato avevano mella per Cavi- ordine ritirata. Stesso che aveva, col carattere glia. Ma sopportava,tutto esseredi meno per i fondelli da una ban- preso e disertori.da di mercenari Così notturna attua una manovra con cui aggira il gruppo nemi- co: con settanta uomini ed una po’ di decina di ufficiali con un fegato, intrappola 290 ribelli ab- battendone 94 e facendo gli altri un soldatoprigionieri perdendo e sei feriti. au- era stato ufficialmente Non - torizzato da nessuno, ma lui ave il piano e lo aveva concepito va questa fama E’ con realizzato. a Catanzaro. che Caviglia arriva La mattina del 23 giugno 1900, il capitano, con i suoi uomini, alla muove seguiti dal prefetto, le Dietro Montepaone. di volta - truppe, di proprie un codazzo tari terrieri e caporali ansiosi di

diare le proprietà. I proprietari proprietà. le diare - preten al prefetto si rivolgono forza.la con sgombero lo dendo chiede l’intervento prefetto Il arriva La richiesta dell’Esercito. quartier ge- Perrone, a Palazzo - generale Giu nerale del tenente di ferro,lio Righi, un milanese par- che aveva ex camicia rossa, di Calata- tecipato alla battaglia fimi. Righi mette a disposizione fucilieri appar- 120 del prefetto bersa- tenenti al 5° reggimento a cavallo. glieri e 25 carabinieri ufficialeun di nome il Manca che comandi queste forze. nome, ilAlla richiesta di un della maggiore capo di Stato divisione, tenente colonnello non ha dubbi: Firma, Paolo Caviglia.il capitano Enrico ufficiale, a 38 anni,Questo già alle spalle un curri- aveva a due oltre culum di riguardo, delprimo d’Africa: campagne suo corso alla Scuola militare idem all’Accademia di Milano, e alla Torino di artiglieria di - Scuola di applicazione di Pine che non era un militare rolo, nessun paura di correre aveva orgogliosorischio, dal carattere - preponderan e dall’iniziativa (1° era distinto ad Adua te. Si alscampando 1896), marzo e per questo, quandomassacro vocierano state messe in giro tendenziose sulla sua (come su erasi condotta, tutti) di quella autodenunciato e chiesto che una Corte marziale investigasse Era chiarezza. su di lui per fare dove tornato in Africa Orientale - era balzato agli onori delle cro bat- la durante 1897, nel nache di Cassala.taglia dell’Altopiano conflitto colonial-religioso Nel si era l’Italia scoppiato in Sudan, per la vicinan- coinvolta trovata za con l’Etiopia. inCaviglia, tenente L’allora quel momento comandante di compagnia del II battaglione di ricevuto l’ordine misto, aveva perarrampicarsi sull’Altopiano certo che i ribelli sudanesiessere Appena ini- non sconfinassero. le truppe ascareziata l’azione, compa- della sua e di un’altra

vevano nel lusso. Ma nel periodo nel Ma nel lusso. vevano 1905, qualcosa1890 ed il tra il marxismo del cambia: l’avvento non- e dell’internazionalismo, fiorire fanno ché dell’anarchia, operaie masse nelle diseredate la coscienza dellae contadine, le leghe dei forza. Nascono loro Una contadini ed i fasci operai. - attraver inizia ad parola nuova diritto. e l'Europa: l'Italia sare allora e laLa classe politica di erano insensibilicasta militare e governo Il al cambiamento. Lalatitanti. restano Savoia Casa Maggiore condotta dello Stato è criminale: alle manifestazioni unacon reagiscono militari i brutalità inaccettabile, coperti dalla complicità della politica e - delle istituzioni territoriali. L’as spessosenteismo dei proprietari, del versamento i ritardi provoca della mezza (metà dei raccolti) in cam- ai contadini dovutagli bio del lavoro. 1898, un violento scio- Nel scatena la furia a Milano pero del tenente generale Fiorenzo comandanteBeccaris, Bava ildella piazzaforte che fa aprire osa- fuoco sulla folla che aveva l’aumento contro to protestare della tassa sul macinato: oltre - cento morti e centinaia di arre viene decorato dasti. Beccaris con una medaglia Umberto Re aver Per militare. al valore d’oro ucciso cento innocenti che urla- indignazione. Due la loro vano sarà ucciso anni dopo il sovrano a colpi di pistola dall’anarchico - partito dagli Sta Bresci Gaetano per proprio d’America ti Uniti perso la vita chi aveva vendicare sulle barricate. dei la rivolta 1900, mentre Nel Bassacontadini infiamma la - pro in Montepaone, a Padana, la manca- vincia di Catanzaro, ta distribuzione della mezza fa - in venticin la rivolta scoppiare di sessantaque latifondi. Più famiglie, quasi 250 contadini, e scendono in paesesi rivoltano ricevuti dal podestà.per essere conrifiuto, occupano suo Al la forza il municipio e l’intero borgo, minacciando di incen-

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04 | Il Quadrifoglio verso l’alto, facendomidimenti- come unmagnete,miattraeva Quella sfingedipietra rosata, forse aindicarmiladirezione. tico, èapparsaunamontagna, pendice sorretta da un muro an- da unarete eamontedauna il lungorettilineo, chiusoavalle quasi milevava gravità.Dopo plice salita,maun’ascesa che strada nonsembrava una sem- sensazione irreale e fiabesca. La fatto, provai però anche una rosa per quanto avevo appena lontano, guidando un po’ timo- Quel giornodiunagostoormai Ambiente. addirittura uncamiondiFinale ghi impensati,dove incrociare che i tornanti sono degli slar- senso opposto,avrei scoperto per scambiarsiconchiarriva nel parato qualisonoglispaziesigui avrei preso lemisure, avrei im- è venuta male.Solo neglianni far passare un’Apecar indiscesa troppo lungaelamanovra per strada. Avevo unamacchina quindi proprio all’inizio della secco dopolasvolta tralecase, Èstatoilmurettoparaurti. a e graffi estrisciatesuportiere to lafiancatadestra dell’auto: La primavolta ciholascia- Tornante conbrio:lastrada diVerzi innocente. Cavigliatratta,ed zo, luinon vuoleversare sangue - sono donneebambinilàinmez parola. Esi rifiutadisparare: ci ne: ilcapitanononspiccicauna di aprire ilfuocoefare- irruzio te delgoverno ordina aCaviglia Al loro diniego, ilrappresentan- nare immediatamenteilpaese. ma aglioccupantidiabbando- prefetto einti- schieraletruppe E torniamoaMontepaone. Il soldati didomani>. terra, senzasperanza,chesonoi quei contadini senza cibo, senza Le belleparole nonbastanoper sulle cifre. dionale, percurvarsi per studiare laquestionemeri- inCalabria soggiorno diservizio afferra al volo l’occasione diun tanti pregiudizi sui“terroni”, che neiprimiannidel‘900,fra Comunal lungo la strada, la prima curva lungo lastrada,primacurva mattino, quandoscendoinauto accoglie ochedevo lasciare. Al roso tra me e il luogo che mi ra musicale,diundiscorsoamo- - sono frammentidiunapartitu ne vengo via,itornantidi Verzi Oggi, mentre salgoverso casa,o in cuiabitotuttora. anno vipresi unacasainaffitto, ancora acceso,edopoqualche calda deltramontochelassùera ignorai, visitai Verzi nellaluce segreto siinfilava nelbosco. La al bivioconunasterratachein un grandespiazzo pianeggiante, de. Lastradasinuosasiplacòin immenso sipariodivelluto ver- si dellecolline,sembravano un bra, eifianchimorbidibosco- sulla valle, ormai quasi in om- regalava vistesempre piùampie Intanto laserpentinatragliulivi del tuttocerta. ancora aFinale? Non neero più steriose sparizioni.Mi trovavo no aunaroccia isolataedimi- diragazze ingitaintor- gruppo ging Rock , cheraccontava diun un vecchio film,Pic nicaHan- attimo l’atmosfera sospesadi da di fine estate ricreò inun Il frinire dei grilli nell’aria cal- care cosalasciavo allespalle. comando, il capitano Caviglia comando, ilcapitanoCaviglia è l’ultima goccia.Rimossodal tichetta disocialistaelagalera: molto meno,s’era beccatol’e- per iproprietari. C’erachi,per dirittura l’esproprio delleterre flizioni mafiose,chiedendoad- denuncia l’assenteismo eleaf- fuocata letteraalprefetto incui Il capitano rispondeconunain- testa diCaviglia. al generale Righi chiedendo la pagare: furibondisirivolgono esonostaticostrettila mezza a i proprietari che hanno versato mato. Isoliinsoddisfattisono tengono ciò che avevano recla- quattro arresti. Eicontadiniot- a serasenzanessunferito. Solo dello sgombero: la rivolta finisce delle mezze mancateincambio ottiene l’immediata concessione e ta. Commental’ingegnere Mi- con ilgradodigeneraled’arma- Grande Guerra. Checoncluderà 1915 l’ingresso dell’Italia nella Firenze. Quindi, il 24 maggio l’Istituto geograficomilitare di nello, Caviglia andrà a dirigere tro Frugoni. Promosso colon- corpo d’armata ilgeneralePie- aveva sostituitoalcomandodel del generaleOttavio Ragniche di Stato maggiore agliordini della Libiainqualitàdicapo alle operazioniperlaconquista anni. Quando rientra,partecipa marrà in Estremo Oriente sette russogiapponese. Ri- conflitto del Regio esercito italiano,al dove assiste,qualeosservatore all’ambasciata italianaa Tokyo rito primaaRoma, poispedito è promosso maggiore etrasfe- tornanti, guardando verso l’alto, chedaunodeiprimi accorta Non moltotempo famisono Tutto ilresto puòaspettare. è l’ingresso sicuro. inunporto to sinuosoinbilicosulvuoto, parcheggio, dopol’ultimo trat- nata, mentre laseral’arrivo al vero inizio,l’apertura allagior- chiesa diSan Ciprianosegnail sulla secca verso sinistra,aperta Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 2417024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO La stradaperVerzi (fotodell'autrice) di LorenzaRusso Molinetti aFinalpia. Garibaldi, aFinalborgo, edivia di Finale enelleedicoledipiazza vito afarlo. E’intuttelelibrerie l’avete ancoraacquistato,viin - .Se non nel mio ultimo libro, intitolato lia Enrico Caviglia, ècontenuta della vita delMaresciallo d’Ita- Questa inedita, ebella,pagina italiano dellaGrande Guerra>. Piave, comeilmigliorgenerale sue periziesullaBainsizza esul consegnandolo allaStoria, perle di Vittoriodecisivo Veneto, to dell’8a Armatalosfondamen- mondiale, conseguìalcomando all’inizio delPrimo conflitto diventato generale sulCarso apparentemente senza sbocchi, questo colonnellodallacarriera chele Corna:

05 | Il Quadrifoglio calcari triassici si notano nume- di brucioni di affioramenti rosi e di pirite di cui il princi- ferro alle Case poco sopra pale si trova appunto si sono inizia- ove Bassi ti i lavori. di questo giaci- L'esplorazione fatta mediante due mento venne la prima lunga gallerie di livello; e la seconda 100 50 metri circa metri con una discenderia di 37 metri partente galleria dalla si è Con questi lavori inferiore. seguito il contatto che si presenta ben mineralizzato. sempre è costituita La mineralizzazione da pirite con quarzo e barite al - a gra letto ...la pirite si presenta di Renzo Castello di Renzo Dall'alto: panorama di Case Bassi; la miniera (foto dell'autore) compare nelle Memorie per il nelle Memorie compare - Interna Geologico Congresso del 1926 a zionale di Madrid - dell'Eco cura del Ministero Reale Corpo Nazionale nomia che, all'interno delle Miniere i di un capitolo riguardante di Pirite Italiani "Giacimenti colloca e di Fosfati" di Ferro in il giacimento di Case Bassi le tra Feglino Orco di Comune - dell'Ap principali emergenze pennino settentrionale. - l'articoloparticolare, "Gia In cimenti di pirite e minerali di in Comune di Case Bassi" ferro riporta che: Feglino di Orco gli scisti ed i ...al contatto tra

e grazie alle ricerche condot- e grazie alle ricerche Pipino Giuseppe te dal Dott. della Storico l'Archivio presso si può trovare città di Milano, - una concessione data dal Go al Capitano Spagnolo verno - Vin Cappellino e Damiano per Finale di Badolini cenzo da far ferro minerale ...scavare di buona qualità ... co- concessione venne Tale munque sospesa dopo qualche non ri- il prodotto anno perché le spese. pagava in quel periodo le mi- Sempre neralizzazioni note nel territo- erano costituite da rio di Finale di rame, una di ferro una vena e una più famo- e a Portio a Pia sa di argento in Rialto. riporta un Pipino Dott. Il estratto del 1680: Concessione - milanese a Giusep del Governo del per tutte le miniere pe Sardi i vari privilegi tra finalese con che tutti i carbo- quali l'ordine venduti vengano ni del finalese in prima di tutto alle miniere prin- quanto esse sono "regalibus scavare consentito cipum"; sarà per 30 si ritroveranno ovunque anni dei quali i primi 5 senza il versato essere tasse, poi dovrà 20% del prodotto. articolo sorprendente Un

Un po' di storia Un Le prime notizie di una ricer- dello ca di metalli nel Bacino i Comu- Sciusa comprendente e Feglino Orco ni di Finale, risalgono al 1665 Portio, Vezzi Una miniera di ferro a Case Bassi Bassi a Case ferro di miniera Una Nel nostro territorio sono sta- territorio nostro Nel per dove le cave te chiuse tutte estratta la pietra secoli è stata - Finale nel utilizzata taglio da Genova; se ma soprattutto a "il sigillo usata per dare veniva ai principali palazzi padronale" dei se- nella Genova dei Rolli coli d'oro. di conchiglie “sedimento Quel tonalità con differenti e coralli” scopertodi color ocra è stato e - da Gale ampiamente utilizzato a Alessi e dal '500 esprime azzo l'eleganza e e a Finale Genova nel contempo la forza. - Fi di "Pietra della le cave Ora nale" spesso mascherate dalla macchia, fanno parte- del pae saggio e parte di esse, trasfor- arrampicata,di mate in palestre supportano per la seconda volta l'economia locale. l'ambiente sarebbe diverso Ben della "Pietra finalese se invece si fosse sviluppato di Finale" lo sfruttamentointensivamente di minerali, quali idelle "vene" pirite, magneti- solfuri di ferro: te, limonite o barite conosciute dal 1665. di Pia Valle nella di mine- L' attività estrattiva nel Comune dirali di ferro portata a avanti Feglino Orco fasi alterne nella prima metà del secolo scorso, oggi è quasi completamente dimenticata in quanto attività che ha avuto un successo solo in fun- discreto momentozione del particolare stava Paese storico che il nostro attraversando. L'imbocco della miniera prin- cipale e della sua discenderia, difficilmente individuabile per ri- della vegetazione, l'avanzare mane poco sopra l'antico borgo ora completa- di Ca dei Bassi mente ristrutturato.

06 | Il Quadrifoglio Una miniera diferro aCase Bassi di RenzoCastello di ricerca dimineraliferro, nia (oggiCarrara)ilpermesso Distretto Minerario diApua- dell'Illustrissimo Ing. Capodel Metallurgia Roma pertramite Generale delleMiniere edella delle CorporazioniDirezione mola achiedere alMinistero Soc. Idroelettrica Val Mare- infattila cessione) portano frattempo abbandonalacon- cietà Montecatini (chenel molto ottimistichedellaSo- Le proiezioni geominerarie elettrica ValMaremola. dellaSoc.ricerca daparte Idro- come richiesta di permesso di presente negliarchivi compare Il primodocumentoufficiale relazioni geominerarie. e soprattuttomancanodelle 2001, nonrisultanocompleti to della sua soppressione nel Minerario diCarraraasegui- guria etrasmessidalDistretto vio storico della Regione Li- presso l’archioggi conservati - in quantogliattidocumentali nell'ambito delleconcessioni Uno nell’“autarchia” Le Concessioni all'anno diesplorazione. drid senzaalcunriferimento al Convegno Geologico diMa - tenuto nelle"memorie"discusse con- dell'articolo Questo èparte di 500metri. una funicolare dellalunghezza essere rilegatiilavori mediante 5 Kmcirca allaqualepotrebbero Finalmarina conunpercorso di base deilavori allastazionedi torrente Fiumara dalla cheporta già unastrada rotabile lungoil ro facilie poco costosiesistendo tanto piùcheitrasporti sarebbe- giacimento diventi utilizzabile aumenti dispessore equindiil profondità ilbancodipirite Non èdaescludersiperò chein minerale diferro. rite eleimpuritàcontenutenel dato ilpiccolospessore dellapi- tà Montecatini vennero sospesi più. Ilavori eseguitidallaSocie- pochi centimetriadunmetro e na finissimaconunospessore da iatus temporalesirileva affiorano roccetriassiche (Do- a tettodellamineralizzazione possibile) soluzioneinquanto di difficile(edirei quasiim- rate doveva essere unosforzo le acquenellegallerierecupe- In effettil'allontanamentodel- limonite am3. e quella del cappello di ematite e acm50 ne dipiritesièportata la potenzadellamineralizzazio- del Giugno 1942siconstatache lavori Miniere CaseBassi "n.3 della galleria,conil"Rapporto acque elarimessainpristino ro perl'allontanamentodelle in quanto,dopo mesi dilavo- le escarsamenteremunerativa chica ", fosse veramente diffici- finalizzata allamassima"autar- capire quantotaleattività,pur delle Miniere diApuania sipuò dalla Società alCorpoReale bimestraliinviati Dai rapporti nerari. quanto riguarda iprodotti mi- rere allamassimaautarchia per nei suoiprogrammi diconcor- trica ValMaremola) concessionaria (Soc. Idroelet- suffragata dal fatto che l'attuale La richiestadiproroga viene proroga allacoltivazione. grazie alqualevieneaccordata copia delDecreto Ministeriale l'"Eccelso Ministero" invia siva nota del 20Aprile 1944 Febbraio 1943;consucces- la stessaandràascadere il3 di tale concessione in quanto delle Corporazioni laproroga la chiedeall'Eccelso Ministero Soc. Idroelettrica Val Maremo- Con notadel16.10.1942la e 339metris.l.m. Case Bassi ad una quota di 350 Feglino, appuntoinlocalità miniere inComunediOrco si riattiva la coltivazione delle Oltre alpermessodiricerca sta. febbraio 1941/XXannofasci- Tale permessoèconcessoil3 di 652ettari. Finalmarina perunaestensione Orco Feglino, Vezzi Portio e neiComunidi si" convertici gono denominato"CaseBas- manganese e piombo nel poli- ha sempre l'attività chel'ing.Capodel la notadisollecitoadiniziare dei mineralidiferro, mavista veniva praticatalacoltivazione Bassi dove ormaidadecenni ca ricadeancheilsitodiCase ligono individuatoperlaricer- Ovviamente all'internodelpo- Vezzi Portio eFinale Ligure. dei ComunidiOrco Feglino, "Case Bassi" sitanelterritorio barite nellalocalitàdenominata ca dipirite,minerali diferro e mercio, rale dell'industriaedelCom- Commercio Direzione Gene- nistero dell'Industria edel del 16Settembre 1947 al Mi- in Milano richiedeconnota Emidio Mazzanti domiciliato molto accattivante ilDott. ologico e minerario non fosse Nonostante ilcontestoidroge- miniera diCaseBassi. remola nellacoltivazione della Società Idroelettrica Val Ma- cessa anchel'impegnodella parente dellamineralizzazione, Con lacessazione,almenoap- la presenza diunafaglia. cessazione delfilonedipiriteper denunciano comunque...la di lavoroI successivi rapporti mente governabile. un effettodrenante difficil- leria provoca immediatamente digal- diognisorta l'apertura metri decisamenteincarsitee per unapotenzadiquasi100 e Mioceniche (Pietra diFinale) lomie diSan Pietro deiMonti) il permesso perlaricer- il permesso Alcune roccericchediminerali(fotodell'autore) Giacimenti disolfuri,soprat- conseguenti mineralizzazioni. Savonese enegiustificarono le sione stratigraficadell'areale Rovereto definirono lasucces- del XIXsecoloFranchi, Issel e ligure piemontese,giàsulfinire geodinamici del paleo-oceano la loro attenzione sugli aspetti sità diGenova perconcentrare (!) hannofattocapoall'Univer - delmondo tori didiverse parti '70 delsecoloscorsoiricerca- Ma mentre ancora negli anni geodinamica dell'arco ligure. complesso rappresentato dalla a quelquadro estremamente temporale equindievolutiva rono adare unagiustificazione “scientifica” inLiguriainizia- sori dellamodernageologia prima metàdell'800iprecur- o i“mischi colorati”, solonella tava aindividuare i“brucioni” degli affioramentichelipor- millenaria capacitàdilettura za propria ecomunqueperuna muovevano perunaconoscen- marmi odipietre daoperasi Mente icercatori dimetalli, La geologia una faglia. Bassi pergiunta“shiftati” da di piritenellaminieraCase alla coltivazione diquei50cm sopralluoghi abbiapostofine il Dott. Mazzanti dopoiprimi del '48,sipuòdesumere che invia allaSocietà nelMaggio distretto Minerario diCarrara

07 | Il Quadrifoglio San Leonardo in un dipinto ra emerge dall'archivio storico storico dall'archivio ra emerge Feglino Orco di del Comune un'accurata inda- anche dopo soprattutto gra- gine condotta del fun- zie alla disponibilità a conservarezionario addetto sociale e territoria- la memoria le del comune. ca di Genova in questo modo: ca di Genova ci pensi Senato Serenissimo “Il tale permesso,bene a concedere per lo meno lo rimandi un po’. disposto aComunque sempre (Finale obbedire” ciecamente atto di 25 aprile 1743). Preso quanto scritto dal Governatore di Walter Nesti di Walter Singolare appare oggi la figura la figura oggi appare Singolare - “autar periodo nel Stato dello decenni successivi e nei chico” considerando il mi- in quanto, indispo- nerale “patrimonio il Distretto Stato” nibile dello ogni propria faceva Minerario decisione e autorizzazione. alla minie- atto relativo Nessun un buon equilibrismo politi- di Genova: al Senato co, scrive - convinto che la pro “sono mozione delle virtù, del culto edivino sia una cosa corretta ap- giusto sarebbe e proficua però un Missionario, poggiare viviamo un adesso a Finale periodo di tranquillità per sen- la necessità di pacificatori,tire le lamentelesenza dimenticare del- e del Clero del Reverendo per Finalborgo di Parrocchia la - preoc altresì Sono “la novità”. follacupato per la numerosa saprebbe che questo evento che e per i disordini radunare Infine verificare. si potrebbero maneggiarnel “ che sottolineo Dottor il interessi” e limosine benefi- ne potrebbe Gallesio Giovanni personalmente. ciare Raggi conclude la sua Battista - Repubbli della Senato al lettera San Leonardo in piazza Garibaldi a Finalborgo (foto di Walter Nesti) Walter San Leonardo in piazza Garibaldi a Finalborgo (foto di Per concludere Per - nella Minie accaduto Quanto fa comunque Bassi” ra di “Case di sulla disponibilità riflettere nel “essenziali” materie prime una potenza paese dove nostro cm di a 50 di poco superiore - ha fatto muove solfuri di ferro e lo Stato. l'Industria re Il Governatore, usando una for- una usando Governatore, Il mula molto politica, disse che dissentiva” personalmente “non mancanza di una formalema in richiesta per questo tipo di af- di l’onere preso fari si sarebbe attentamente quanto valutare di alcu- richiesto, anche a fronte dubbi sortini fattoal merito in fatto che avevano che i Sindaci, le richieste sopra descritte, in per conto di altri, agissero realtà Nicolò Dottor nello specifico il un personag- Gallesio, Biagio davanti gio già compromesso il quale viene così a Genova, di novità, descritto: “amante che pesca nel torbido, parente dei frantoi, del controllore-capo di dei Frati zio del Superiore di Convento del Leonardo, San Finale”. in Sant’Antonio a sospettoso Governatore, Il di quanto sopra, confronte . 2

, di un Santo in missione per , di un Santo

1 San Leonardo a Finale nel 1743 nel 1743 a Finale Leonardo San tutto pirite, galena argentifera argentifera pirite, galena tutto - spora presenza con e baritina infatti affiorano uranio di dica testa dei e alla a Noli Vado, a Sciusa al e dello Pora bacini del vulcaniti Permiane contatto tra Melogno, Scisti del (Porfiroidi di Eze) e formazione di Gorra triassica. e Dolomia Quella che vogliamo raccontare raccontare che vogliamo Quella - Die Fra è la storia, narrata da go conto di Dio, e non solo, nel e non solo, conto di Dio, Finalese. tra Finalborgo La storia si svolge e tutto ebbe luogo e Finalmarina la fine di agosto del lonta- verso - partiamo dall’an no 1743. Ma Damissione. tale tefatto di chi partì la richiesta per questa e come ebbemissione? Quando - Par preparazione? sua la luogo te di queste risposte sono state tra i documenti delle au- trovate torità civili del tempo: il Senato e il di Genova della Repubblica a Finale suo rappresentante I poteri laici, specialmente nei asecoli passati, non esitavano reli- negli affari intromettersi il dominio giosi per mantenere E que- sul popolo. e il controllo non solo in Liguriasto accadeva in tutta Europa. ma un po’ nostra storia alla veniamo Ma a “laica” e alla sua preparazione Al locale rappresentante Finale. - il Gover Genovese, del Senato Raggi, Battista Giovanni natore due dei Sindaci si presentano - che i Sin del Borgo (si ricorda rap- in nominati erano daci popolazionedella presentanza e gli per ogni rione del Finale) la primapongono due istanze: dei frantoi delleper il controllo e la seconda per ottenere olive da a una missione” il “consenso tenersi a cura di un “religioso”, molto famoso eoggi diremmo descritto all’epoca conosciuto, missiona- come “celeberrimo e fervoroso”, rio, molto zelante sottolineando che la missione si - solo con la “per svolta sarebbe missione del Senato”.

08 | Il Quadrifoglio La Biblioteca diVarigotti erano descritticome“somma- tanto chenel1743i“Finarini” quali noncorreva buonsangue, Leonardoi madeifinalesicon novese nonaveva timore diFra dini. OvviamenteilSenato ge- prevenzione dieventuali disor- vernatore sifacciacaricodella stazioni dipiazza)echeilGo- ordine pubblicoperlemanife- (già esistevano iproblemi di visto assembramentopopolare un maggior controllo del pre- fuori dallemuradelborgo,per zioni: laMissione dovrà tenersi il qualedettaleseguenticondi- gnole, CapodellaDeputazione, avvallata da Gio Francesco Bri- condizione cheladecisionesia tori accorda ilpermessoconla del Borgo. Il CollegiodeiSena- ne Apostolica” fuori dalle mura potesse tenere la“Santa Missio- Leonardo daPorto Maurizio rono la richiesta perché Fra Tre sindaci del Borgo inoltra- sta. Ecosìfu! ne” nefaccianoformalerichie- i Finalesi vogliono la “Missio- Raggi, ilSenato rispondechese Ma èsoprattuttolaSignora Ligure eaquelladiMagliolo. alla bibliotecacivicadiCalice mediateca diFinale Ligure, finalese insiemeallabiblioteca- serita nelSistema bibliotecario blioteca “S.Lorenzo” vienein- Flavio Menardi Noguera, la bi- direttore dellabibliotecacivica inoltre perl’interessamento del le del“Centro civicoFontana”; con lasistemazioneinunloca- Pasqua ilsognosiconcretizza co Flaminio Richeri Vivaldi Per ladisponibilitàdelSinda- rigotti unabiblioteca. nel progetto direalizzare in Va- degli “Amici di San Lorenzo” molti volumi, coinvolge isoci dopo avere raccoltoperanni biere delborgovecchio, che, il signorGigi De Carlo,ilbar- al concorsodivarie persone:è Varigotti nascenel2006grazie La biblioteca“San Lorenzo” di Finale Ligure Comunal alla CollegiatadiSan Biagio”. Sacramento, poi riportandolo ilSS.mo e allaserasiportava liquia dellaBeata Vergine Maria “alla mattinasiesponeva laRe- Narra ilPrevosto Gallesio che della Madonna. neti, edificatanel1712inonore possa essere laCappellaSangui- che illuogodefinito “Aquila” Battesimi Prevosto Gallesio nel Libro dei so l’Aquila”, comescrittodal percorrendo “lafiumara ver- tuale ChiesadeiPadri Scolopi) Riformati diSant’Antonio (l’at- dalConvento deiMinoripartì fraternite, Religiosi ePopolo mese. Una processione diCon- per terminarleil27dellostesso principiò leSante Missioni” sto 1734 “Il Padre Leonardo Narra Fra Diego cheil15ago- a Finalborgo La “Missione” nata popolare erapalpabile. in occasionediunagrandeadu- li lapauradirivolte edisordini, mente astutiemaleaffetti”. Da alle donazionidellecentinaia in progressivo aumento, grazie zione èdicirca 9000volumi dei libri(attualmenteladota- lavoro instancabilel’inventario redige conpresenza costantee ta affettuosamenteCiacia,che Maria Luisa Bagliani, chiama- 3 e . Si puòipotizzare bambini, desiderosi nonsolo fra residenti e turisti, adulti e za attiracentinaiadipersone e conlasuacaldaaccoglien- venerdì eladomenicamattina) (il pomeriggiodellunedìe della saladiletturaalpubblico di iscritti), consente l’apertura Sant’Antonio quattro compa- Purtroppo alConvento di assai stracco” la benedizionequiallaMarina, conta “…scrivo dopo aver dato Convento diSant’Antonio, rac- benedizione papale,tornatoal 1 settembre, dopoaver datola grazia), tantochealtermine, di unafestaoperchiedere una di tre giorniinpreparazione (ciclo di preghiere della durata Antonio Ferri, difare untriduo chiesto dalparroco Giovanni do, sempre il29agosto,venne to “alla Marina” aSan Leonar- visto cheeradisponibile,arriva- Racconta sempre Fra Diego: sacerdoti delBorgo. sto, feceil“discorso mistico” ai dre Leonardo, giovedì 29ago- Al terminedellaMissione, Pa- infinito numero”. da moltissimealtre concorsoin lo “non solodiquestacittàma tare ilSanto Missionario; popo- fresca valle dell’Aquila ad ascol- nito popolo” siradunassenella calde serateagostane,un“infi- Nel raccontonotacome,nelle di AmeliaBignoneSansone "SONO UNDONATORE DI SANGUE" 4 . ORGOGLIO AVISINO: culturale. Varigotti questapreziosa realtà re conCiaciaatenere viva in gio edilpiacere dicollabora- Dal giugno2011hoilprivile- biare duechiacchiere fraamici. ma anche di ritrovarsi e scam- di ricevere un libro in prestito, settembre. nardo perGenova riparti il26 Infine, guaritiifrati, San Leo- sono chiari. questo puntoidocumentinon le diFinalborgo, anchesesu tenuta nellaChiesaParrocchia- Marina”, moltoprobabilmente popoli sìdelBorgocomedella bre, allaquale“erano concorsii cis, giàprevista peril10settem- un malore, anchealla Via- Cru te deicompagniluistessoebbe preoccupato perlostatodisalu- pare, in quanto almenoinparte - facendo sichepotesseparteci lungare ilsoggiornofinalese, larono, costringendolo apro- gni diSan Leonardo siamma- inedite diSanLeonardo,letteraXXXVIII. 4) P.B. Innocenti,Predicheelettere di Savona. nalborgo, inArchivioStoricoDiocesano 3) LibrodeiBattesimi,ParrocchiadiFi- 1728-1746. chesato delFinale37,corrispondenza 2) ArchiviodiStato,Genova.Mar Maurizio. Missioni delPadreLeonardodaPorto 1) FraDiegoPratesi,Diariodelle -

09 | Il Quadrifoglio Si tratta di materiale in calcare, materiale di tratta Si già levigato dall'azione del mare raccolto sulla spiag- e che veniva lungogia antistante la caverna, la linea di costa, che a quei tem- in quantopi era più arretrata 60 era circa del mare il livello rispetto admetri più in basso oggi a causa degli esiti dell'ulti- ciottoli, che Tali ma glaciazione. incu- evidentemente dovevano forma inusua- per la loro riosire accu- venivano le a “biscottino” nel Museo Archeologico del Finale. Ricostruzione della necropoli delle Arene Candide di Daniele Arobba di Daniele propulsore. L'arco a quei tempi L'arco propulsore. non era ancora stato inventato, in quanto i primi ritrovamenti micidiale risal- di quest’arma 10500 a circa gono in Europa anni fa. Lo studio di questi piccoli ciot- toli colorati con ocra rinvenuti in occasione degli scavi con- dotti nel 2009-2011 in livelli paralleli a quelli della necropoli hanno ora forni- epigravettiana, notizie. ed interessanti to nuove riparo protetto dove abitare. La abitare. dove protetto riparo a trovata più antica sepoltura, quella è 7 metri di profondità, - Princi ben nota del “Giovane di 15 anni che un ragazzo pe”, circamorì per cause tragiche elemen- 28mila anni fa e che gli fanno ti del suo ricco corredo un ruolo ricoprisse diintuire comu- all'interno della rilievo anità di cacciatori-raccoglitori altrettanto cui apparteneva. Ma stupefacente fu la scoperta, av- - anch'essa a metà Nove venuta - re i con cimitero un di cento, di individui,sti di una ventina uomini, donne e bambini, che sepolti singolarmente vennero o a coppie, con tracce di accu- muli di ossa che confermano loronei attenzioni ed rispetto in occasione dell'im- confronti tombe. pianto di nuove riportanodatazioni ora Nuove - la lancetta dell'oro più indietro un uso dellalogio, suggerendo per usi funerari da partegrotta - di questi ultimi gruppi del Pale appartenentiolitico superiore, alla cultura dell'Epigravettiano anni e 18mila finale, tra 11mila che l'impie- fa. È stato provato per questo usogo della grotta non sia stato continuo ma sia in momenti diversi, avvenuto con lunghi episodi di minore frequentazione. scheletri indicano che que- Gli una sta- sta popolazione aveva tura media simile alla nostra e alimentazione era partila loro - dicolarmente ricca di proteine singolare origine animale. Una caratteristica è emersa nei sog- getti maschili, grazie a studi - Vi condotti dall’antropologo - in preva dove tale Sparacello, lenza le ossa del braccio destro rispetto alerano più robuste con buona probabilità sinistro, a causa di attività di caccia pra- ticata con strumenti da lancio, spinto dalcome il giavellotto

- Archaeologi Cambridge

Ancora una volta la Caverna volta Ancora una continua Candide delle Arene ai numerosi grazie a stupire sui ma- studi che proseguono scavi dagli teriali provenienti - recen È infatti di archeologici. l'indagi- tissima pubblicazione sulla prestigiosa ne presentata rivista il- in cui vengono Journal cal lustrati gli esiti di un'indagine su una trentina approfondita di piccoli ciottoli intrisi di un colorante naturale, l'ocra rossa, deposti insieme aiche furono offertadefunti in segno di nel momento della sepoltura. gruppoal deve co- si studio Lo Gravel- da Claudine ordinato - Uni State dell’Arizona Miguel a cui hanno fatto parte versity, Julien cui tra ricercatori, altri Maggi Roberto Riel-Salvatore, Martino. e Gabriele piccoli oggetti coloratiQuesti manifestazio- lasciano intuire ni riconducibili all'esistenza di unin all'aldilà legati riti e culti periodo molto più antico di 11- 13mila anni fa rispetto a quan- prima di questeto si pensava ricerche. nuove L'imboccatura della caverna si affaccia a 90 metri di quota si apre e mare sul direttamente a Finale nel monte Caprazoppa - Archeolo Museo Nel Ligure. a Finalborgo, gico del Finale con ricostruzioni di e diorami conservategrande fascino, sono importantissime testimonianze in questo sito, defini- rinvenute “santuario” proprio e un vero to suo Il europea. della preistoria deposito ha messo in luce una continua da cir- frequentazione ca 30mila anni fa da parte di la specie quindi Sapiens, Homo a cui noi stessi apparteniamo. lungo tempo la caverna Per - utilizzata come necropo venne un luogo destinato a dire li, vale al culto dei morti che un più tra i più antichi in Liguria Liguria in i più antichi tra funerarie paleolitiche. Riti e simboli magico-religiosi magico-religiosi e simboli Riti paleolitiche. funerarie Alle Arene Candide nuovi dati su pratiche su pratiche dati nuovi Candide Arene Alle

10 | Il Quadrifoglio I nostriultimi2annisonosta- re nel gruppo... Giancarlo)... uomo chehameritatodientra- la e Valentina eaddirittura un Claudia, Claudiadh,Emanue- si sonouniteGea, Sara, Laura, resse... (orasiamo 13 al gruppo amici, fidanzatienuove Bike- settimane insiemeanoicisono a menodellamtb... etuttele anni... oranonpossiamofare impossibile einvece dopodue sembrava da li siamo partite... effetto faceva andare inmtb, e hanno decisodivedere che ra, Milena, Sonia e Wilma, che sono 5amiche:Barbara, Chia- rare siamo brave anchenoiaraide - dalla voglia didimostrare che voglia dimettersi alla prova e team nascedaquesto,dalla più unararitàormai,ilnostro si. Ledonneinbicinonsono schivando ramiesaltandosas- esibiscono indiscesetecniche sentieri nelboscoquandosi città, sullepisteciclabiliosui Puoi incontrarleinviaggio, Sono tante,ognigiornodipiù. Le Bikeresse e laloro rottura intenzionale Il loro usoinambitofunerario tatuaggi. corpo condecorazionisimilia tingere conimpastilapelledel lami adoperaticomeabitioper tracciare righedicolore supel- ad esempio, anche per servire, tura. Ma taliciottolipotevano durante leoperazionidiconcia- e impregnare digrassolepelli ritoccatori diselcioperlisciare ti eimpiegaticomepercussori, essere comodamente impugna- e bordi arrotondati potevano manufatti, dallaformaoblunga verse possibilità. Questi piccoli impiego sisonoindividuatedi- Tra leipotesiavanzate sulloro che comesemplicecolorante. se anchemedicamentoseoltre valenzeparticolari culturali,for- dovevano essere riconosciute d'ocra, unaterranaturaleacui in riva almare perpoiintingerli ratamente ricercati eselezionati suisentieri...leBikeresse più famosepiattaformesocial, potete trovarci eseguirci sulle e vedere lenostre "imprese"... tattarci perraiderare connoi keresse.com dove potetecon- pando, comeilnostro sitoBi- Molti progetti sistannosvilup- tanto entusiasmo... sudore, sorrisi,urladigioiae indimenticabile, fattadifatica, te insiemeperunaesperienza due giorniintensavissutatut- ma abbiamovinto!!!!!!Una nella nostracategoria,insom- ragazze esiamoarrivate prime con unteamdi12 partecipato e nel2016per la24h abbiamo mo molti progetti in cantiere fun smile and happy... abbia- il nostro moodperlamtbè gustando ilnostro territorio... andare inmtbedidivertirsi capito chec'ètantavoglia di di Finale Ligure….e abbiamo e clientiingiro perisentieri amici tutta l'estateportando team!!!!!!!!!! Abbiamo girato stra prima 24h conungrande allano- abbiamo partecipato ti intensi , nelmaggio2015 solo lavitadiunproprio com- nonprendevastenza. Lamorte litici ariflettere sullaloro esi- questi ultimicacciatoripaleo- va immancabilmente portare dovepria comunità. La morte - allapro- deceduti appartenenti rispetto dovuto adindividui e problematicasul della morte nostri antichiprogenitori sulla di astrazionementalequesti ariflettereporta sullacapacità za conaspettisimboliciecheci ca cheaveva attinen- unaforte Si trattava quindidiunaprati- duraturo con chi era mancato. fine di mantenere un “legame” per i“viventi” l'altrametàal così al suocorpo,conservando per lasciarneunametàaccanto fine delrito veniva spezzato per decorare ildefuntomaalla teva infatti essere impiegato altre funzioni.Il ciottolopo- poltura suggeriscono tuttavia prima didepositarlinellase- di ChiaraSfriso un contatto,diventava forse manteneva la metàconservata definitiva e non riparabile ma zato” sanciva cosìunarottura nuovo ordine. Il ciottolo“spez- se ritrovare alsuointernoun potes- si colmasseedilgruppo lidarietà, inmodocheilvuoto alla comunitàperritrovare so- aiutare nellaperdita eserviva sociali. Il rito funebre doveva vuoto nellarete dellerelazioni pagno, malasciava ancheun discesa che d’estate tiristora fa pungente,allabrezza della le quandod’autunno l’aria si dalla carezza del sole sulla pel- assaporando ogniemozione: re ilpiacere dell’andar lento piuttosto diimparare agusta- quanto formance sportiva dar eccessivo valore allaper- Il nostro consiglio è di non mento...stay tuned.... non possiamo svelarli al mo- e tantialtrinearriveranno ma Ciottoli dipinticontracced'ocraeipotesid'impugnatura per tracciarebandecolorate. puoi gustare appieno se non che tiristoranol’anima male naturale? Sono tuttecosebelle pedala immersonell’ambiente cose bellecisonointornoachi spiro mentre pedali...... quante smossa eilsuonodeltuore- sul sentiero, l'odore dellaterra e torrenti...il rumore dellamtb tocamera!) monti,laghi,prati pedalando (nonscordarsi lafo- zare ilpaesaggiochesipercorre dopo lafaticosasalita,apprez- gami affettiviconipropri cari. che nonvoleva sciogliere ile- intuire lavolontà diungruppo una vitaoltre lavita,lasciando di zioni sull'aldilà, la certezza che esprimevano saldeconvin- quindi immaginare deigesti Possiamoe quellodeimorti. affettivi tra ilmondodeivivi tinuità di relazione e legami terrena, assicurandounacon- messaggio conlasferaultra- un oggettopropiziatorio oun

11 | Il Quadrifoglio con se stessi e con la natura...e la natura...e stessi e con con se prova, andare, lasciati infine le soddisfazio - paura: non aver da la MTB valgono ni che ti ! qualche sbucciatura isole per quello che inizialmen- - pre semplice un sembrava te (disperso a Guido Paolo sidio. Barilaro Vittorio Cefalonia) e (Corfù) con la hanno pagato vita il servizio alla giovane loro nazisti. ai e la resistenza Patria lontane, i soldati quelle terre In erano invasori italiani, seppure ben visti dalla maggior parte della popolazione ed erano in come contadini, maggioranza si evince dal rapporto ISREC sui dispersi. La "Casetta Rossa" Distese di ossa delle vittime degli eccidi la determinazione e la voglia voglia la e determinazione la grinta che Conta la di farcela! magari non sa uno ha dentro, sella viene fuori ma in di averla e mette tutta lì sulle gambe e la è il senso di Questo sui pedali. e rapportarsilibertà, pedalare italiani furono nascosti in fos- italiani furono se comuni o gettati nei pozzi, de- lasciati preda molti furono gli animali o legati e gettati in appesantiti da zavorre. mare, per pietà abitanti dell’isola, Gli ma anche per ragioni sanitarie, a molte sepolture. provvidero prende Ligure Anche Finale pezparte- a questo tremendo di storia con alcuni nostri zo concittadini, i quali, facenti Acqui, parte della Divisione e le sue la Grecia raggiunsero

emozioni che diversamente diversamente che emozioni è all'inizio vivere, non potresti arrende ci si deve dura ma non percorso chilometro mai! Ogni salita fatta è una in più ed ogni non importaconquista, quan- uno ci mette, conta to tempo onorevole e incruenta, mentre e incruenta, mentre onorevole i rinforzi giungevano tedeschi nella zona. gli l’ultimatum tedesco Infine opzioni: 3 tra scelta la impose ce- fianco, al loro combattere combattere o armi le loro dere di essi. contro consultò i suoi soldati Gandin ai battaglia dare di scelsero che tedeschi, nonostante la dispa- do- loro in armamenti di rità militare tazione e l’isolamento senza nel quale si ritrovarono: alcun miraggio di vittoria, do- mante- per vita loro la narono ner fede al giuramento prestato la dignità di un pa- e riscattare ese che era stato, suo malgra- in una guerra e do, coinvolto in una alleanza antistorica e innaturale. era formata Acqui La divisione la maggior 11.000 uomini, da bat- in parte morirono essi di taglie impari, mitragliati dai tedeschi o cacciabombardieri Molti barbaramente decimati. per- in mare di essi annegarono successivamente ché imbarcati come prigionieri su navi che affondate dalle mine. vennero 136 ufficiali furono trucidati Teodoro, a piccoli gruppi a S. rossa” nella cosiddetta “casetta e altri 189, insieme a 5.000 uomini di truppa subirono esecuzioni sommarie sul cam- po di battaglia, subito dopo la cattura. I cappellani militari don Romualdo sopravvissuti, - Ghilardi e don Luigi Formato ni, hanno raccontato nei loro libri-testimonianza, i preziosi e la barbarie na- tragici eventi anche dopo zista che proseguì le battaglie; i corpi dei militari

di Stefania Bonora Guido e Barilaro, martiri finalesi a Cefalonia e Corfù martiriCefalonia e a finalesi e Barilaro, Guido sei solamente impegnato a fare fare a impegnato solamente sei a cronometro. i tempi potrebbe consiglio altro Un lasciarsi questo: di non essere affidarsi e di mai scoraggiare - alla bici, ti ricompen sempre cosa e ti dona sa di qualsiasi L’8 settembre 1943 il proclama 1943 il proclama settembre L’8 l’armistizio noto rese Badoglio con gli Alleati. Da dell’Italia armate quel momento le forze a loro abbandonate restarono - ordi stesse, disorientate, senza ni precisi. - prepa tedesco aveva L’esercito rato la dislocazione delle loro per occupati nei paesi unità defezio - l’eventuale contrastare ne italiana occupando gangli paese una vitali, ma nel nostro strategia di allertavera delle truppe combattenti in patria in caso di armisti- e all’estero zio, non fu mai organizzata e non si soprattutto all’inizio, la diffuse mai con chiarezza notizia che i tedeschi erano di- nemici. i nostri nuovi ventati dei nostri soldati scelsero Molti in montagna, alcuni di andare vennero dell’esercito reparti riorganizzati solo nella prima- (Grecia, All’estero del 44. vera Francia) Albania, Jugoslavia, di nostri mili- un gran numero e di non tari decise di resistere le armi combattendo cedere tedesco: mo- l’esercito contro in molti, ma anche co- rirono le armi, che consegnarono loro di buona sorte.non ebbero Più ufficiali e tra soldati 600mila e deportati arrestati vennero nei lager. di Cefalonia greche isole Nelle e Corfù uno dei più avvenne terrificanti e gloriosi episodi della storia della guerra: il mas- Acqui. della Divisione sacro l’8 seguirono giorni che Nei il comandante An- settembre, inizialmente tonio Gandin, con gli ufficiali di trattare cercò germanici per una soluzione

12 | Il Quadrifoglio stazione ferroviaria giunseal trionfalechedalla del corteo notizia cronache riportano nei momentididifficoltà.Le maso Pertica, suofinanziatore personalmente l'Avv. Tom- mente ancheperringraziare da tantotempomaprobabil- na una nipote che non vedeva venne a trovare in Finalmari- di pescatori,eraLoanoelui Maria Rosa Raimondi,figlia ma dell'eroe dei due mondi, Giuseppe Garibaldi. Lamam- il memorabile il passaggio di gina Maria Cristina, maanche VII, Re laRe CarloAlberto, - dovremmo ricordare papaPio Se dal XIX secolo partissimo be troppo lungaecomplicata. di tuttequestepresenze sareb- ria. Ovviamenteunarassegna no lasciatounsegnonellasto- quali regnanti epapichehan- questi, alcunimoltofamosi sonaggi piùomenonoti.Di viaggiatori e tra loro tanti per- transitare ungrannumero di geografica, ha vistoda sempre Il Finalese, perlasuaposizione di GabrielloCastellazzi Personaggi, piùomenonoti, ospitidiFinale Ligure presa esconfortoperunuomonelfiore tornare acasa.Chissàconqualesor la licenzaagricolacheglipermettadi sulla richiestadiprovareadottenere e ilmoraledeisuoicari,Paoloinsiste costante preoccupazioneperlasalute casa. Oltre alla nostalgia di casa e la re, sempresperanzosoinunritornoa e il figlioletto chenonvedràcresce- un amoregrandissimoperlamoglie In quellacorrispondenzaegliesprime gliari elesueprezioseletteredalfronte. poche fotografie,iraccontideifami- ha potutoconoscerlosenonattraverso tre mesi, Luigi Vincenzoilqualenon to edèpadrediunbambinoappena Divisione Acqui,Paoloèappenasposa- 1943 nel18°reggimentofanteriadella Precettato nuovamenteil18maggio richiamato nel39/40. di leva nel 1932, viene Dopo il servizio le diPia,pressoilterrenodeiVallarino. sieme allamoglieRosaTestori nellaval- 17 novembre1914elavoralaterrain- Paolo Guido nasce a Finale Ligure il Le vittimeFinalesi Finale Ligure Comunal - (Nuccio) che per sua fortuna alla data concittadini finalesi:GiuseppeParodi Nei suoi scritti Paolo Guido cita altri frontare edovefosserofinitiisuoiresti! militari dispersi,qualemortedovetteaf- quesito comuneatuttelefamigliedei Quante volteeglisièdomandato,triste allo stessotempoglieloavevastrappato. pezzo distoriacheloriportavaalpadree nale, ognieventocheriguardassequel vare ogninotizia,libro,ritagliodigior e chelohaindottoastudiareconser vuoto chehasempresentitodentrodisé si è affidato totalmente per colmare quel smisurato affettoeallaqualeVincenzo che sonolasolaprovatangibiledelsuo toline inviatedalpadreallasuafamiglia, contenente lettere,biglietti postali e car paterno, nonèrimastacheunascatola Vincenzo, cresciutosenzailriferimento guerra mal’iniziodelmassacro!Alfiglio stizio nonavrebbesegnatolafinedella sgomento, nell’apprenderechel’armi- nuovamentelapatria!?Equale servire accogliere laletterachelorichiamavaa formata, laterradacoltivare,hapotuto della vita, con la nuova famiglia appena tanti popolari:Claudio Villa, Molti hanno conosciutocan- coli fattisingolari. testimoni inconsapevoli dipic- conoscerli subito,diventando incontrato, avolte senzari- atleti e personaggi che hanno passaggio diattori,cantanti, to raccontare vicendelegateal concittadini chehannovolu- ho raccoltotestimonianze di anni '80e'90delsecoloscorso notizia inepocarecente. Negli gnalare alcunidicuihoavuto blico, vorrei limitarmiase- famosi, manotialgrandepub- Tra quellistoricamentemeno Pio IXdaRoma. aver causatolacacciatadipapa e lanipotelorimproverava per famiglia Garibaldi era“Pepin” ma cosamihaicombinato).In cumbinun” (Caro Peppino... Pepin...ma“Coru cussetim'è gli disse: tuale, guardandolo negliocchi cattolica, dopol'abbracciori- siparietto: laparente, fervente to dell'incontro, unsingolare centro diMarina e,almomen- e - - - collettiva. Auspicochel’Amministrazio- cidio cosìpocopresentenellamemoria anniversario dell’armistizio e di quell’ec- Il prossimoannosicelebreràil75° alla chiesadiCalvisio. lapide deicadutiinguerrapostadavanti quale restasoloiilnomeincisonella ricordi divitavissutaconilpadredel sima aitempidell’eccidiononconserva Anche lafigliadiVittorio,Ida,piccolis- gli contadino,risultadispersoaCorfù. pia (Verzi) natoil20marzo1914anch’e- Vittorio Barilaro,originariodiFinal- di etàpiùavanzata. appartenente all’ArmadeiCarabinierie vissuto finalese della Divisione Acqui, cordato ancheilsig.Caffaro,unsoprav- atrocità dicuierastatotestimone.E’ri- marito, forseimpossibilitatoarivelarele Rosa qualche speranza sulla sorte del fornirea cidio, chealsuoritornoparve famiglia. PippoMilano,scampatoall’ec- tramite qualchegenerediconfortodalla soldato Guidocercòdiaverepersuo cenza: pensandoadunsuorientro,il dell’armistizio sitrovavaacasainli- narratomi dall'alloragiovane cordare un simpaticoepisodio Curtis (inarte Totò) vorrei ri- Del Principe AntonioDe Koscina, Totò.Sylva di grandesuccesso:Gassman, Gigiperti, Meroni, ecc.eattori famosi: Fausto Coppi, Boni- Altri hannoincontratosportivi Patty Pravo, RitaPavone, ecc... Venditti,nello TonyDallara, no Martino, AnnaOxa,Anto - Vanoni, Loredana Bru Bertè, - Mina, Bobby Solo, Ornella Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 2417024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO Primo Levi il pittoresco dellePal “Viale - deviazione, potevano seguire ponente, facendounapiccola gendo siadalevante cheda versavano Finale inauto,giun- Aurelia. Tutti quelli che attra - costa ligure eralastradastatale esisteva. L’unica stradasulla do l’Autostrada deiFiori non Era il1959edinquelperio- fronte aiBagni Ondina . te affacciatosullungomare di Bar Splendor, unlocaleelegan- Angelo Vinotti, barmandel essere dimenticati”. della DivisioneAcquichiedonodinon re l’umanità”perché“inovemilamorti strappa dai cuori, valga a render miglio- Ghilardini “ilgridodiorrorecheesso loro sacrificioaffinchécomescrivedon ponendo unatargaatestimonianzadel tadini PaoloeVittoriounqualchesito, martiri diCefaloniaeainostriconcit- ne Comunalesiadoperiperdedicareai Paolo Guido

13 | Il Quadrifoglio pubblicato nel 1975, proprio pubblicato nel 1975, proprio nell'anno in cui andò in pen- sione. Levi narra dei questo libro In dopo alcu- colloqui intercorsi, ni anni dalla fine della guerra, con un ufficiale delle SS, car- Questo di Auschwitz. ceriere incon- voluto avrebbe militare Levi, forse per ten- Primo trare una giustificazione al suo tare Infatti comportamento. atroce nel famoso capitolo “Vanadio” letto di essere (che meriterebbe per capirne nella sua interezza tutto il contesto) scrive: mi Müller stessa sera “Quella - chiamò al telefono dalla Ger per che annunciava mi mania... sei settimane, entro Pentecoste, Ligure: a Finale venuto sarebbe incontrarci?” potevamo poi non av- incontro Questo il suo aguzzino perché venne morì di infarto alcuni proprio del suo viaggio in giorni prima Riviera. que- lettori troveranno Molti sto scritto incompleto, perché tanti finalesi certamente con- servano memoria di incontri significativi con altri personag- un po' trovare gi. E' sufficiente di entusiasmo e mettersi a scri- “Quadrifoglio” L'ottimo vere. uno prima o poi saprà trovare spazio per tutti. 1) Il Finalese visto da Italo CalvinoRi- torno a FinalborgoG. CastellazziEdizioni “Cento Fiori” Totò . 1 Ma, a mio avviso, la testimo- Ma, nianza di Levi che ha consen- come di rimanere tito a Finale una traccia indelebile nella nel suo letteratura, la troviamo sistema periodico” “Il libro milioni di persone. Levi di- quindi molto noto ma, venne come continuando a lavorare chimico, prima dipendente, poi dirigente nella sua azienda, nor- i per Finale raggiungeva - Tem mali periodi di vacanza. anche per po che utilizzava libri. nuovi scrivere partecipò cerimo- a Finale In ma nie organizzate dall'ANPI purtroppo non sono rimaste sua la testimonino che foto suo attaccamen- Il presenza. to alla nostra terra emerge dai uno dei cosid- suoi scritti. In si fantastici” detti “racconti gabbiano reale, legge: “Signor incontrato mi par di averlo ma in un ambiente volte, altre librato sopra la risacca, diverso, più se alle Cin- non ricordo o alla Caprazoppa”. Terre que per il suo amore Condivideva Calvino con Italo il Finalese spesso qui a trovarlo che veniva su argomenti di per ragionare - storia e attualità (collaborava quotidiano il con entrambi no Anche Torino). di “La Stampa” - Calvino, originario di Sanre nei suoi scritti di mo, dimostrò bene la nostra storia conoscere eccezionale ambien- nostro il e te naturale la banconota (Totò era famo - era (Totò la banconota delle sue la generosità so per La portieramance). si richiuse si- e il maggiordomo-autista, e tendine le bene per stemate partì silenzio- avviato il motore come era arrivato samente così (forse dalla Costa Azzurra dove spesso). Angelo andava l'attore aspettato, di tutto si sarebbe giorno quel ma non di trovarsi che, Totò mitico al fronte di un di come nell’inquadratura il suo caffè. film, sorseggiava Vladimir stesso periodo Nello di “Lolita”, autore Nabokov, Moroni: soggiornò all'Hotel fu testimone lo stesso Angelo dei comportamenti originali altro Un del famoso scrittore. - della letteratu Nobel Premio spesso Hemingway, ra, Ernest ospite ad Alassio, fu visto pas- - carrugii per Final di seggiare borgo. uno spa- dedicare vorrei Ora ad alcune per- zio particolare do- secondo che nel sonalità a Finale poguerra sostarono per alcuni periodi: Alexander della pe- scopritore Fleming, per la Nobel nicillina (Premio medicina nel 1945) soggiornò per un paio di a Finalmarina, nei in un albergo settimane, della stazione ferroviaria. pressi Chissà quanti nostri concitta- dini, incontrandolo per strada, ringraziar- dovuto avrebbero la vita, avuto salva lo per aver di lui quasi nessuno si invece accorse o ha memoria. anno dopo, Primo Qualche Levi, un grande uomo che non ha bisogno di presentazioni, Finale Ligure, affezionato a intorno agli anni sessanta sog- giornò spesso in un apparta- Carlo. San di regione mento scritto il suo libro aveva Egli questo più importante. “Se subito dopo la è un uomo”, terribile esperienza nel campo ma di sterminio di Auschwitz, ebbe difficoltà per la sua prima te- 1947. Il del pubblicazione - Einau accettato da venne sto di solo nel 1956 e, tradotto in da letto lingue, venne molte me” all’epoca già famoso per i famoso per già all’epoca me” di file e le imponenti giardini le case separavano palme che An- giovane Il dalla spiaggia. la scuola ma gelo frequentava e la- fare da si dava nell’estate a volte pomeriggio Nel vorava. - lasciato solo e lui rior veniva il locale con l’incarico dinava - i po di accogliere aggiuntivo una In chi clienti di passaggio. estate, calda giornata di inizio si fermò al Bar davanti proprio Thunderbird. bellissima una i tutti Le tendine chiudevano ve- poteva finestrini e non si Via Lungo al suo interno. dere non Concezione a quell’ora molte auto e Ange- passavano vide aprirsi sorpreso, lo, un po’ - dalla vet la portierae scendere che si in livrea tura un signore il avvicinò a passi decisi verso cor- banco del suo bar: “Per un caffè al tesia, può portare caf- il preparare Nel Principe?” nasco- fè Angelo immaginava - alle tendine dell’ele sto dietro gante automobile un principe indiano, o forse un rampollo - di Mo del vicino Principato tempo stesso nello ma naco, con molta attenzione preparò un ser- In tutto l’occorrente. vizio così importante non si sbagli. Appena fare potevano con il caffè fumante, pronto, maggiordomo- l’elegante seguì autista che, rimasto in attesa, gli fece strada per raggiungere - ven signorile gesto Con l’auto. ne aperta la portiera e Angelo - spa nella vassoio il introdusse poté Finalmente ziosa vettura. in viso il misterioso guardare ospite e rimase impietrito: da- a se vide il viso strano e vanti - pro Totò, inconfondibile di An- prio lui, il famoso attore. l’emozione, nonostante gelo, con calma e mano ferma porse Totò prese Principe Il il caffè. sor- e tazzina la delicatamente seggiando il suo caffè si mise ad - osservare i turisti che passava termina- Quindi, viale. sul no la appoggiò degustazione la ta e con gesto tazzina sul vassoio una bel- signorile fece scivolare

14 | Il Quadrifoglio da zone agricolediinteresse posto, perlasuaquasitotalità, ristiche ambientali,edècom- finora, rispettosodellecaratte- appare piuttostoequilibratoe, ha raggiuntounosviluppoche dal puntodivistainsediativo medio altedell’area. L’ambito a consentire illavoro nelleparti ti, nonsonoovviamente idonei sima pendenza,tuttorapresen- crinali secondolelineedimas- numerosi sentierichesalgonoi rispetto al versante opposto).I maggiore ripiditàdimoltearee (il problema èaccentuatodalla dell’attività agricolanell’area il pressoché totaleabbandono bili diaccessohacomportato L’assoluta carenza divie carra- lo duratofinoaldopoguerra. del pregresso utilizzo agrico- razzamenti chetestimoniano pressoché omogeneaditer- è caratterizzatadallapresenza mono eplurifamiliari.L’area rurali zione occasionaledicorti volta costituitodaun’aggrega- cleo diCalvisiosuperiore, asua polarità esternarispettoalnu- Cipriano, chesiponequale ria silocalizzalachiesadiSan punto nodaledellamagliavia- corrispondenza delprincipale nonedificata. nella parte In il rilievo diSan Bernardino, il Buia eaponenteincludono valle fino a Vico Ninetta sotto a no finoquasial Martinetto, monte lungoilfiumearriva - Vecchio, conpropaggini chea stanti i “Monti”, oltre e di Vico Ferri) elebalze sotto- Chiesa-Costa, delBuonviaggio insediamenti precollinari della di Pia/Calvisio (includendogli aree difondovalle della Valle Finalpia, edècompresa frale e sigettainmare all’altezza di corre lungola Valle diCalvisio le delloSciusa,iltorrente che costiera diponentedellaval - di Lacremà èlocalizzatanella tore diFinale Ligure, laborgata Come sileggenelpianoregola- Il contestopaesaggistico Lacremà, l’antica Calvisio vecchia acque, ecc.). ti, dispositiviperloscolodelle sostegno asecco,terrazzamen- la difesadelsuolo(muretti di colture to perparticolari eper manufatti predisposti inpassa- vigneti),eperi beri dafrutto, colture tradizionali(uliveti, al- caratteristichedelle particolari paesaggio collinare cheperle tale, siaperlacollocazionenel interesse paesisticoeambien- primario, ovvero diparticolare tora incerta cronologia –siceli- tora incerta case in pietra squadrata di tut- sio Vecchio –le c.d.“casazze”, strutture della borgata diCalvi- probabile chesottoleattuali duzione africana»).È,dunque, da mensaecucina,dipro- da «frammentidiceramicafine IV-V secolo»,reperti costituiti denziano reperti ceramicidel con focolari nel quale si evi- resti dimurature elivelli d’uso tativo dietàtardoromana con trovato «uninsediamentoabi- chiesa diSan Cipriano,sisia inoltre come,nelsedimedella 1998, lastessaAutrice rileva (per approfondire: Frondoni del piùvasto pagodelFinale» all’interno piccolo vicusrurale, to l’ipotesi dell’esistenza diun ci, hannodatempoaccredita- lavori stradali,benchésporadi- ramico romano inoccasionedi rinvenimenti dimaterialece- romana. Infatti, «numerosi lese –occorre attendere l’epoca tichi centridell’entroterra fina- uno deipiùinteressanti ean- borgo diCalvisio Vecchio – zazione dellazona dell’attuale trovare unastabileantropiz- gricoltura eallapastorizia,per frequentazione connesseall’a- 1987), elenumerose traccedi se approfondire: Del Lucchese del Bric Reseghe (perchivoles- to dialturaetàprotostorica Pur essendonotol’insediamen- dello Sciusa dell’abitato nellaValle Genesi esviluppo l’impianto sustratigrafie ro- con ulteriormente rafforzata sediamento, cheappare anzi zione dellacontinuitàdell’in- abbiano provocato un’interru- della guerragotico-bizantina tribù germanicheelevicende d’Occidente, leinvasioni delle la cadutadell’impero romano batia aLoano. Non sembrache di nostro interesse – Vada Sa- congiungendo –periltratto romana» (F.Bulgarelli 1996), stieri preesistenti allaconquista Scauri (109a.C.),epercorsi co- Postumia (148a.C.)el’Aemilia de consolariocensorie,qualila tratti ricalcava piùantichestra- via Iulia Augusta [...]cheinpiù stradali romane dellaLiguria,la «una delleprincipaliarterie a.C.) –sitrova inoltre lungo tutta laregione, attornoal48 in Etolia dove prese possessodi nella guerracivileesuoinviato visio Sabino, legato di Cesare glia patriziaromana CaioCal- gli altri,aquestanobilefami- tra gens Calvisia(appartenne, il cuinomeevoca quellodella ed etàromanica. Lalocalità– paleocristiana-altomedievale no nelle sue varie fasi, traetà diS.Cipria- alla chiesarurale no letraccedell’abitato relativo Cartina delterritorioconindicazionedi edifici dicultoeviabilità. di Marco Leale convertono in una tessitura a inunatessituraa convertono talità delsettore orientale–si neare lamaggiore monumen- trali laterali–forsepersottoli- di questafabbrica,icuiperime- di unadivisioneinduenavate inoltre rintracciatiibasamenti do delledueabsidisonostati In asse con lo spigolo di raccor- cm; largh.45cm). rivestite inmalta(lungh.72 per reliquie confondoepareti trale da un sacellorettangolare re, occupato inposizione cen- base quadrangolare diunalta- meridionale èstatarinvenuta la co della chiesa. [...] Nell’abside soprastante perimetralebaroc - è quasideltuttooccultatadal intelligibile, mentre laminore m; prof. 2,46m)èinteramente quali quellaasud(luce3,78 legate damaltatenace,delle ri dipietre squadratediFinale za, apparecchiate acorsiregola- - affiancate didisegualegrandez un edificiofornitodidueabsidi fondato, inetàprotoromanica, de aferro di cavallo, venne [...] dotata di un transetto e di absi- mitiva aula del V-VI secolo, come «al di sopra di una pri- I rilievipiùrecenti evidenziano paleocristiano diSan Cipriano. mane dell’edificio ecclesiale

15 | Il Quadrifoglio mappa del Catasto francese 1813. Dall'alto: mappa de Langlade – Tallone 1722; Dall'alto: mappa de Langlade – Tallone valli dello Sciusa e del Pora, e del Pora, Sciusa dello valli si orientavano le quali «lungo e comunicazioni i commerci pa- dal versante provenienti scalo uno verso dano e diretti identificabile conmarittimo collegato del Finale, la Marina percorsi attraverso a sua volta, stradalesecondari, al sistema - viario inter composto dall’asse lito- e dalla no di epoca romana ranea più antica». Osservando la cartografia storica è evidente in epo- ancora – l’importanza fine e sino alla ca medioevale località, – della del Settecento importante produttivo centro - del Fi Marchesato dell’antico nale e punto nodale del sistema dello Sciusa viario dalla valle Giacomo, di San il Giogo verso e il Piemonte e quindi verso 1999). (A.Laino la Lombardia qui, e più precisamente Da di della parrocchiale all’altezza strada Cipriano, dall’antica San si diramano, infatti, romana dalla strade, rilevabili diverse cartografia storica (la mappa del 1722 de Langlade-Tallone e il foglio catastale napoleonico del 1813, che più sopra abbia- mo visto) e tuttora esistenti: la della Costa; due strade Strada Cal- a conducono che parallele - congiun si dove Vecchio, visio Contradadella la Strada gono; dei Ferri. e la Strada poi origine tali strade aveva Da una fitta maglia di sentieri che alle fasce l’accesso consentivano e il collega- coltivati e ai terreni mento dei nuclei minori e dei casali sparsi con il capoluogo (Lacremà). è identifi- via romana L’antica delle inferiore cabile nell’arteria due strade parallele di cui so- pra, larga quanto una classica mulattiera e, sino a non molti grosse con lastricata fa, anni squadrate. pietre tale corso dell’Ottocento Nel conanche conosciuta è strada del Monte”. il nome di “strada viario di Calvisio sistema Il - è riconducibile all’evo Vecchio luzione storica della borgata: al suo interno è possibile ricono-

- Vec Come si è detto, Calvisio - lungo la strada Iu chio si trova che – per il tratto di lia Augusta – congiungeva interesse nostro a Loano: il trac- Sabatia Vada – secondo probabile più ciato la ricostruzione da proposta esse- Lamboglia – doveva Nino val Magnone, Sabatia, Vada re: - prose Calvisio, da dove Ponci, - sino alla sommità dell’a guiva e quin- Bernardino di San rea per Monticello, di, attraverso e Loano Pietra Borgio, Gorra, Finalese cit.). Nel Bulgarelli, (F. geografiche, le direttrici seguiva di primaria importanza, delle Tracciati insediativi Tracciati storici filari regolari di ciottoli e pietre e pietre di ciottoli regolari filari te- malta da abbondante legati 16,44 dopo nace, e si arrestano della fac- m. in corrispondenza (A.G. Garofano ciata attuale» fuedilizio sviluppo Lo 2002) - intorno all’an più accelerato ritienea cui si epoca Mille, no e risalgano le tipiche “casazze”, dal confronto – come si rileva - (si veda storiche mappe delle no le due carte storiche sotto- - sino all’i stanti) – continuò per poi nizio dell’Ottocento, e fase di arresto una conoscere decenniquindi – dagli ultimi - di pro del secolo XIX in avanti Le analisi abbandono. gressivo delle malte e strutture, delle di- delle aperture forma della mostrano chiaramente come la formazione del nucleo attuale per sia avvenuta di Lacremà dioccasionale aggregazione corti rurali mono e plurifami- tra liari nate all’intersezione di crinale secondario percorso di mezzacosta e die percorso di lungo i percorsi tipo lineare mezzacosta. La conformazione attuale della borgata data dalla seconda metà del Settecento quando, anche in conseguenza sismici, alcuni edifici eventi di – integralmente o par- furono zialmente – abbattuti e rico- struiti, e altri semplicemente - ingranditi inglobando prece denti unità immobiliari.

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16 | Il Quadrifoglio e viceversa. e ovini –dallestalleaipascoli epoca piùantica,epoicaprini animali –soprattuttosuini,in spremitura) e al passaggio degli posito delleolive inattesadella la battituradelgranooilde- stagionali agricoli(adesempio in originedestinateailavori più unitàimmobiliari,fossero diunao queste aree, alservizio le delluogo,èipotizzabileche aie. Data lanaturaagropastora- poi, individuare dellepiccole In entrambiinucleièpossibile, il 1813–all’interno diedifici. stata inglobata–trail1722e non più esistente per essere la presenza diunastradaora terno dell’isolato superiore, cento evidenziainoltre, all’in- diinizio La cartografia Sette- no, iPorro eiRovere. ad altre famiglie,comeiMarti- prietà immobiliare faceva capo quello superiore, incuilapro- anche alcune strade interne; e quali unfrantoioeilforno, beni privati di uso pubblico, secoli –dove troviamo anche essa imparentatesi nelcorsodei Cremata edialcunealtre con dalle abitazionidellafamiglia re –costituitoesclusivamente scere dueisolati,quelloinferio- Finale Ligure Comunal Da sinistra:sviluppostradaleinternodell'isolato inferiorediCalvisioVecchio eubicazionedeibenidiinteressepubblico(1813). Dall'alto: rilievodellaborgatadiCalvisioVecchio (1970-1971):G.DeFioreP. Marchi–L.MeccoliGualchi1973. Sviluppo stradalediCalvisionelXVIIIsecolo:CartatopograficadellitoraledellaRivieraPonente(sec.XVIII), e Sviluppo stradalediCalvisioVecchio (2010) "SONO UNDONATORE DI SANGUE" IGM Firenze,cart.36,doc.280 ORGOGLIO AVISINO:

17 | Il Quadrifoglio e - - [email protected] Tel 019692054 - Fax 019692053 sempre in pietra, di terra molto più chiara, quasi bianca. Il nero è il colore più facile da ottenere, con i piccoli rametti carbonizzati, scelti dimensione legno, tipo di per dovere, a e al giusto grado di combustione, per ché possano cedere il colore ma non consumarsi troppo velocemente sgre- tolandosi in mano. Oggi è il giorno del giallo. Il colore più' raro da trovare, e il più' difficile da ottenere mischiando gli altri pigmenti, come si fa, di solito, per le diverse gra- dazioni di ocra. Il maestro sa dove trovare le strisce di terra giallo brillante, alternate a strati della grigio bianco o più' comune del pietra delle grotte. grotta la raggiungere cammino per il E stretta e lunga, a picco sulla valle che la custodisce, è impervio e irto di peri- ragazzo l'impresa del rende il che coli, ancora più impegnativa, quindi più ca- rica di valore. Si inerpicano sulla parete boschiva, alle spalle dell'apertura della loro grotta, e in pochi minuti raggiungono il crinale della collina e proseguono per che quota, in piana un'ampia su mette loro di riprendere fiato, prima di proseguire il cammino, in direzione dell’Alba. Lo spettacolo da lassù è superbo. svetta la rocca In direzione del Tramonto della Montagna Grande, al di là della intorno il sottobosco loro valle. Tutto è ricco di arbusti fioriti e profumati, dai - Lungomare - Via Concezione, 3 - Finale Ligur La sala d’ingresso della Grotta delle Fate E' quasi l'alba. I primi chiarori cominciano a occhieg- giare da dietro l'altura. Il maestro è sempre il primo a sve- gliarsi. Attraversa la stanza comune, cosparsa dei resti del pasto della sera prima, in- torno al focolare ancora tiepido. Prima di uscire ha controllato che il tiz- zone sempre acceso per i focolai futuri fosse ben protetto nell'antro interno. Cautamente si avvicina al giaciglio del non a attento prescelto, discepolo suo svegliare gli altri ragazzi che dormono accanto a lui. Oggi è un gran giorno per lui. Il ma- ad iniziarlo di ha promesso gli estro alcuni dei segreti che faranno di lui, un che pittore, maestro nuovo il giorno, guiderà le cerimonie di propiziazione della caccia a cui parteciperà tutta la popolazione che abita la grotta. Sono già pronti, uno accanto all'altro, diversi sacchetti di pelle morbida, ben raschiati e conciati, asciutti e profondi, destinati a raccogliere e conservare i vari pigmenti di diversi colori che ser viranno per le pitture sacre. In alcune conche di pietra sull'altro lato conservate,già sono stanza della all’a- sciutto, abbondanti quantità di argilla rossa, sbriciolata e resa in polvere. La terra rossa è la più abbondante nella regione. Accanto alle diverse gradazio- ni di marrone. Di fianco alle conche di terra rossa, seguono altre due ciotole più piccole, di Loredana Garnero di Loredana di ossa dell’orso delle caverne, di ossa dell’orso che si è estinto circaun animale fa e con il quale lo20mila anni si di Neandertal stesso Uomo gli nel condividere è alternato spazi interni della cavità. è situata delle Fate La Grotta rocciosoalla base di un pendio can- da una ed oggi è protetta come quellacellata di ferro, Candide e come delle Arene non è accessibile quest’ultima dalla entrare al pubblico, salvo porta spesso è stato divelto a cui peròil lucchetto, con il rischio in una violazione, d’incorrere - archeo trattandosi di un’area dal Ministero logica protetta dei beni, attività culturali e tu- rismo. La parte esterna della cavità sala, è costituita da un’ampia incontornata da sporgenze uncirca di all’altezza rilievo larghe 70/80 e e mezzo metro centimetri, che fanno pensare in- a comodi giacigli. Le stanze e meno strette piuttosto terne, che, gra- hanno pareti agevoli, zie alle infiltrazioni di acqua che scioglie e mischia diverse minerali, presentano sostanze al dal rosso sfumature, diverse al all’ocra, all’azzurro, verde, e al nero. marrone il cunicolo d’ingresso Dopo scavata sia l’area si può notare del secolonegli anni Ottanta scorso, sia le trincee degli sca- a quellevi ottocenteschi, oltre di clandestini che continuano ingenti purtroppo ad arrecare ar- patrimonio al nostro danni cheologico.

Museo Archeologico del Finale

Diorama dell'orso delle caverne ambientato nella Grotta delle Fate esposto nel Fate delle Grotta La che è un territorio Finalese Il importanti resti può vantare testimonianza di a archeologici frequentazione lunghissima una - dal Paleo già a partire dell’area litico antico. delle nostre La natura calcarea carsi- il montagne ha favorito dismo e quindi la formazione facili e ripari naturali, grotte - prei rifugi per i nostri antenati storici. abitantiLe tracce che i primi lasciatohanno ci Finalese del strumenticonsistono in pochi scheggiati e sono riconduci- heidelbergensis, bili ad Homo che cacciatore-raccoglitore un dopo la sua migrazione dal con- tinente africano si è diffuso in da cir- a partire tutta l’Eurasia tratta di ca 500mila anni fa. Si bifacciali, grandi nuclei, punte e schegge con margini dentico- circaa risalire fanno si che lati 350mila anni fa e che sono stati della siti all’aperto nei rinvenuti - sull’Altopia Rosse Terre e Briga e nella vicina no delle Mànie delle Fate. Grotta oltre questa grotta, in Proprio due delle Mànie, che nell’Arma alcune loro distanti tra caverne - tro hanno metri, di centinaia 70mila anni fa circa riparo vato - piccoli gruppi di Neandertalia ni, di cui sono ben noti nume- scheletrici di adulti e reperti rosi ad un ricco stru- bambini, oltre mentario in pietra scheggiata, di pasti. focolari e residui che il deposito del- ricordato Va ha restituito delle Fate la Grotta anche una quantità eccezionale

18 | Il Quadrifoglio Vive nellagente, abitaneicena- èdicasa,qui. paesaggi. L'arte emirabili impervie, no suerte ghi incantevoli, chesiinerpica- custodi distoriaeciviltà.Bor- epoche lontaneevoci dell'oggi, in mare. Odono raccontidi provviso, tuffarsigioiosamente queste alture, ed eccole, all'im- naturali! Sembrano aver fretta ardite: affascinantimonumenti disegni bizzarriedallecime Sbarbaro. Monti possenti,dai na ancorailcantodiCamillo pietra, tracieloemare", risuo- "Aradi avvincente bellezza! la Liguria,terralaboriosaedi de laschienaaridadeimonti": terra cheorlailmare, /chiu- mi attende."Scarsalinguadi co. Un altro approdo, tuttavia, Pisa, miregala ilsapere medi- impegno. Lacittàdellascienza, di conoscenza.Un sognoeun un vero viaggiofondamentale calabri, macosìnonè:diviene e andare lontanodainatìilidi sia quell'ideadiincamminarsi Sembra dipurafanta- frutto di ArmandoFilice Luciano Laschi:poetadellaluce,maestro delcolore la usapercacciaall'orso. concorrente, moltodiversadaloro,che quentata daunapopolazionevicinae Il maestro sa che non è abitata, ma fre- sull'altro versante. dere fino al rivo infondo e poi risalire per raggiungerelaqualedevonoscen- della loro,condiversestanzecontigue, tura dell'ArmaGrande,moltopiùampia opposto dellavalle,lamaestosaaper Dall'alto possonoscorgere,sulversante stretta valledellaGrottadelGiallo. schi finoaraggiungereilcrinaledella Giunti sullapiana,proseguononeibo- nel rivocentraledellalorovalle. ebalzi, che scendono,framillecurve qua siperdeneirivipiùgrandiecarichi fino infondo,dovelostrettocorsod'ac- scavata daunafontanachelapercorre E' unavalleinterna,strettaeprofonda, che ospitalaloropiccolacomunità. stretta diquellasucuisiaffaccialagrotta parallela allaloro,mamoltopiùpiccolae La valledellaGrottadelGialloèquasi luminoso eterso.L'atmosferaèmagica. fra loro.Ilcieloèdiuncelestevioletto, più vivacieinsiemebenarmonizzati primi raggidelsole,appaionoancora molti colori,che,allaluceradentedei - Non solo:egligode dellastima dipingere diLuciano Laschi. ti, caratterizzal'avventura del ormai, riccodiriconoscimen- co, di oltre 50 anni di durata Un- invidiabilepercorso artisti nista epittore. Luciano Laschi,medico,uma- legami proficui hoincontrato durevole. In simile contesto di ri. Amiciziasincera,caparbia, amici cari,laboriosi,straordina- sentato ilmondo. Epoiamici, po diterraèraccoltoerappre- poraneità. In unpiccolodrap- civiltà emalesseridellacontem- propone. Momenti esaltantidi divenire dellastoriadicontinuo sieme alleideepiùattualicheil trasmettono etramandano,in- reminiscenze. Saperi fondantisi denza chesiattarda inremote spazzata viaanchequelladiffi- prendono vita.In unattimoè ferenti einsolitipuntidivista Il confronto arricchisce.Dif- fini: Italia, Europa, Americhe. Accoglienza senzacon- aperta, coli dipittori,poeti,musicisti. per dirigersiprecipitosamenteversoil dal loropassaggio,taglialastrada che femminaincalore,che,sorpreso probabilmente inattesadicircuirequal- terreno, ungrossocinghialemaschio, All’improvviso sbuca,daunabucanel manifesta. dore eairumorichelapresenzaumana animali, perquantoguardinghe,all’o- goglioso dipresenzevegetalieanche E’ primaverainoltrata eilboscoèri- riuscire adevitareildirupo. comunque praticabile.L'importanteè conosce bene.Ripidoerocciosoma guida il ragazzo su un percorso che Superata l'Armaprincipale,ilmaestro ardente lapietrasucuicamminano. ma nonèancoracosìcaldodarendere Grande, il solesiscorgeallelorospalle, Ora chesonoinprossimitàdell’Arma aspettato laluce. Per questoilmaestrohasapientemente avvezzi alleasperitàdelterreno. pelle espessoferisceipiedi,anchese bili e una fitta vegetazione che graffia la traroccefria- bosco ripidoeimpervio, Per raggiungerlaoccorreproseguirenel dell'Arma Grande. Ma la Grottadel Giallo è ancora più inlà visitatori comuni.Senza aderire dipitturae richiamano esperti caso, lemostre aluidedicate in riflessione collettiva. a Non creatività soggettiva sitramuta ecomunità.La namico traarte di- sto raro esempiodirapporto cipuo aver saputocostruire que- concittadini. Èsuomeritopre- fetto eammirazionedaamici inusuale, edèseguitoconaf- dei "colleghi",aspettodeltutto pizzicore delfangomorbidoeliscio Subito ilragazzosenterassicurante e spessa. fissandola conunalargafogliarobusta e chesiaffrettaastenderesullaferita, a erbeparticolaricheluiconoscebene, invece diumidamotagrigia,mischiata to, già destinato ai pigmenti, riempito soccorrere ilgiovaneconunsacchet- l’età, pertornaredopopochiminutia te, conbalziagiliesicuri,malgrado stretta valle,cheraggiungevelocemen- si precipitaversoilrivo,alfondodella sguardo, capiscelagravitàdellacosae Il maestro,senzaindugi,aunsolo la gambaferita. accascia dolorantestringendoalpetto comunque lacadutadelgiovane,chesi Per fortunalafittavegetazioneblocca nella caduta,drittonelsuopolpaccio. spezzato eappuntitochesièconficcato, di doloredenuncial’effettounramo fa scivolarelungoilpendio.Ungrido mobile che cede sotto il suo peso e lo un piedeinfallo,suunapiccolapietra dal suomaestrocheloprecede,emette incautamente la traccia sicura battuta ragazzo perdel’equilibrioeabbandona fondo valle.Impreparatoall’evento,il Il Maestroall'opera mattina di32.000annifa. veloce, spintadalvento,inunaserena do. Tra glialberi,qualchenuvolascorre Il soleèorabenvisibilenelcielolimpi- no comunqueillorocammino. lentata, idueuomini,allafine,riprendo- Anche sel’andaturaproseguemoltoral- messa daunastupidacaduta. importante perpoteresserecompro- La sua missione, quel giorno, è troppo e poitentaredirialzarsi. a recuperareleforzepersedersiprima, corpo e,lentamente, calmandosi, riesce costretto lareazioneistintivadelsuo glio sul tremore involontario a cui l’ha indulgente, loaiutanoadaverelame- e ilsuosguardoserio,preoccupatoma La mano del maestro sulla sua spalla, infantile. sua andatura inesperta e ancora un po’ evitare quellacaduta,chedenunciala gogna dinonesserestatoingrado il dolore, ma soprattutto per la ver comincia atremare, perlapaura, si perrilassarsiunpo’,eilsuocorpo solo allora, si concededidistender ramo haincisosulsuopolpaccio,e, i labbridellosbregodiagonalecheil che, asciugandosi,sembrariavvicinare e popolato panorama, secondo e popolatopanorama,secondo mento delmegliodaunvasto elevato deltermine:apprendi- si. Autodidatta nelsenso più sociali: quasiincalzaaschierar- dizione umana,delleingiustizie e presa dicoscienzadellacon- tica, cherichiedemeditazione problemaportatore- diun'arte giammaiisolato,anzi è partato, schi riesceadessere autore ap- ad alcunascuolaocorrente, La-

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19 | Il Quadrifoglio apprezzamento, di fronte a una fronte di apprezzamento, dipinto che suscita forti emo- zioni e suggestioni, inducendo mi quadro "Questo riflettere: a - Certo,parla!". espressio è non ne tipica di un esperto d'arte, conserva - valen eppure sua una opere le senso, tal In efficace. za Laschi sono moltodi Luciano tempo, la loro breve loquaci. In immediatezza comunicativa, - l'originalità e il fascino coinvol dia- fitto gente instaurano un logo con l'osservatore. Come renderlo volesse se l'autore partecipedel completamento dell'opera, ascoltando suoi pa- Alcune opere di Luciano Laschi Di nuovo le persone, in carne e nuovo Di dell'in- ossa, tornano al centro Con l'oggi il cerchio teresse. si chiude, si torna alle origini, allo stadio iniziale della pittura di Laschi, in una sorta di tra- con al centro iettoria circolare, la persona umana, nuovamente e le sue lotte, le sue sofferenze entusiasmi e disillusioni, vitto- rie e sconfitte. passato, ebbi a raccontare In ri- (che vorrei le impressioni - per meglio compren proporre sulla pittura di Laschi,dere) iniziando da un mio personale manifestare per modo di dire - simboli fonda due compaiono Il e il libro. l'orologio mentali: scanditotempo convenzionale, è "fonte di ango- dall'orologio, raffronto scia e oppressione", tra me- e presente, tra passato l'o- talvolta moria e attualità; luna o si trasforma in rologio persino una suggerendo astro, al di"dimensione metafisica", L'uomo là del tempo stesso. il cielo, scruta verso gli guarda ilastri — luce che rischiara ricerca alla buio — ma è volto senso,di sé stesso, del proprio di cerca non della trascendenza: vita. propria significato alla dare grandementesimbolo L'altro "memoriasignificante è il libro, del tempo". Come tale, contie- - ne e indica "potenzialità proget anchetuali", così diventando "custode del tempo a venire". - assume imme messaggio il Ma universale: valore diatamente "simbolo della cultura e della oggigior- storia dell'umanità", no colpito e calpestato da un "modello di vita consumistico, dalla guerra e dall'oscurantismo Laschi non si limita religioso". vive comunque a raccontare, storia: della fatti i dal di dentro nel 2015 e ad Atene è presente partecipa con entusiasmo alle che sembra- di futuro speranze in un clima dino risvegliarsi allorarinata solidarietà. Ecco gente ap- la gioia di dipingere popo- passionata che ridiventa lo in lotta per la libertà. Dura poco, tuttavia. È già pronta, purtroppo,l'umiliazione del- divengono le guerre la Grecia; il e numerose; più atroci sempre fenomeno migratorio ancor più complesso, con il suo carico di e di morte. È l'umanitàdolore del mondo contempo- perduta ie sogni abbattuti i con raneo dell'esistenza.drammi potenti E nei dipinti tornano le figure umane: madri afflitte, bambini scene di sui volti, con il terrore violenza, scritte di pace demo- lite, migranti bloccati dal filo spinato che cinicamente divide vita la povertà, dalla l'opulenza dalla distruzione e dalla morte. i suggerimenti della sua spiccata della i suggerimenti artistica,sensibilità e libertà da esterno. ogni condizionamento prigioni mentali. senza Pittore Libertà arte di composizione, cano- esiste Non in cammino. che ciò diventa L'opera vaccio. - preco è, senza alcuna modalità pura, estro. stituita. Ispirazione - Laschi è pro sul passato, Vigile - sperimen tagonista del nuovo: e sollecitatore poliedrico tatore Quadri rivolgimenti. di nuovi acco- polimaterici, "collages", colori inu- stamenti sapienti di in squillantisitati, chiaroscuri e spiazzanti, antitesi, impreviste mai distur- ammirevoli, sempre sovrano regna colore Il banti. alla Insieme nelle sue opere. e poe- del colore luce. Maestro ogni fase della ta della luce! In sua pittura, raggiunge in modo eloquente ed elegante l'apice conservandodell'espressività, originalità e altissima sempre effetti, si qualità dello stile. In colpiti dallarimane ogni volta maestria esua impressionante dal dominio assoluto delle varie ed tecniche pittoriche. Poetica intrecciate. estetica convivono fino agli I primi anni Sessanta, lo Novecento, del Ottanta anni inteso alla "scopertavedono del mondo" e di quegli ideali poli- che pongono al tici progressisti, e i temi sociali. l'uomo centro impor- sembra avere Null'altro la metà degli verso tanza. Ma, subentrano, puranni Ottanta, dei convincimentinella validità chepolitici, delusioni rilevanti, inducono alla riflessione e alla qui, figure, Da introspezione. scaturiteforme e atmosfere, E poi, spingen- dall'inconscio. il sociale", paesaggi, dosi "oltre morte, ma- processioni, nature e fantasmi. Lentamente,schere tuttavia, si dira- queste figure, e ri- dano, fino a scomparire, il sale agli ultimi anni Novanta passaggio alla pittura informa- le. L'inizio del terzo millennio porta l'innamoramento per il fi- le così ricompaiono collage: insieme alle tematiche del gure, biennio 2013/2014 Nel tempo.

20 | Il Quadrifoglio Nel 1838ilMinistro degliAffa- 1840-1843. nerale inBrasile perilperiodo Fu poinominatoConsoleGe- patria perproblemi difamiglia. che aveva chiestodirientrare in console Palma diBorgofranco, rale sardo, insostituzionedel reggente delconsolatogene- Tra il1837e1839Alloatfu della fregata sarda Des Geneys. titolo diviceconsole,abordo Era arrivato inBrasile, conil tario al Ministero delle finanze. Torino, disottosegre ilruolo - a giunto dopoaver ricoperto, sile fin dal febbraio1834, colà Alessandro AlloaterainBra- pero brasiliano. Rio deJaneiro, capitaledell’Im- Margarita, il7maggio1838,da conte ClementeSolaro della Regno sabaudo,alloraretto dal nistero degliAffariEsteridel Alessandro Alloat,inviòalMi- Maestà ilRe diSardegna, sig. del ConsolatoGenerale diSua liana nel1838,cheilreggente sullasituazionebrasi- rapporto cato alMassaferro, diunlungo Così iniziauncapitolo,dedi- vincia. negli affaripoliticidiquestapro - di questacittà,comeimplicato no scorso, econdottonellecarceri ne dimacellaio, fuarrestato l’an- Allegre, ove esercitava laprofessio- da parecchi annistabilitoaPorto Domenico Massaferro, diFinale, di MarioBerrutieMarco Leale Un sovversivo finalesein Brasile toni, dei mezzi dalla delicatezza finezze delcoloreo digradante ora dasuggestive eammalianti uso deicontrasti,impreziosito nell'incisività delsuperlativo za cromatica chesiesprime effetti esignificati. Eloquen- sività, dialetticastringentedi edesprestissima raffinatezza - colore, inunintreccio dieleva- Protagonisti assolutilaluceeil compagnano perlungotempo. idee e di concetti che mi ac- conmeunbagagliodi porto che ammiro un'operadiLaschi, reri o suggerimenti. Ogni volta Finale Ligure Comunal Sale, anchediunabellacasaa oltre dell’abitazione de Vico del menico risultava proprietario, Batta eragiàdeceduto,eDo- leonico del1813ilpadre Gio San Pietro. Nel catasto Napo- davia casa adestrapartendo na in Vico del Sale, la seconda La famigliaabitava aFinalmari- nel 1785,eGiuseppe nel1793). tre figlimaschi(Giacomo nato ria Molinello; erailsecondodi 1791, figliodi Gio Batta e Ma- a Finalmarina il22maggio Domenico Massaferro eranato Finale. Massaferro difese diuncerto di prende delrapporto, le parte In particolare, Alloat, in una di schiavi. essere ladri,falsari,etrafficanti Maestà sifossero distintiper za dicomealcunisudditiSua na, maancheunatestimonian- cui sitrovava lacomunitàitalia- in cato delle difficili condizioni vicende brasiliane.Èunospac- in qualchemodoimplicatinelle di Sua Maestà Sarda làresidenti, rale, aquelladeisingolisudditi spaziava dallasituazionegene- interessantissimo che rapporto, stese quindiundettagliato,e teste. Il Reggente delConsolato so daviolenteribellioniepro- ne in Brasile, a quei tempi scos- che loinformassesullasituazio- della Margarita, chieseadAlloat ri Esteri,conteClementeSolaro quilli, inunosfavillare diluce la serenità dimariecielitran- riore ricomposizione: la calma e accentuati contrasti,unasupe- dentro, per guadagnare, poi,tra scandagliati eilluminatidaldi reconditi, sentimenti intimi fratti dell'inconscioetormenti d'indagine econoscenza.An- diventano, entrambi, mezzi di foschibaratri.Luce ecolore sto, dall'inattesa e tetra oscurità sfolgorante oppure, all'oppo- te luminositàedibrillantezza improvvisi squarci diabbaglian- ora dallavivacità dinamica degli e le estro creativo. Espressività - materiche, suggeritedalferti le multiformi sperimentazioni rietà dilinguaggio:testimoni peculiari, tracuil'ispiratava - Scaturigini fecondedirisorse e ditotalepadronanza tecnica. chite distraordinaria sensibilità la maturitàadessodisvela arric- poesia dell'umanosentire che alla rinascita.Magie e dell'arte alla presa dicoscienzae,quindi, traverso itinerari complessi,fino ciliazione: viaggiointeriore at- riconquista d'equilibrio, ricon- prodigiosa. Risorgentesolarità, che malgrado lenote chepesano di questomese,miharisposto Sua Eccellenza, con notadel4 duto delcaso. che nellasuasaviezzaavesse cre - di essa,facesseperl’autore quello garla che,esaminatoilcontenuto supplica delmedesimo, conpre- il Ministro degliAffari Esteri la di trasmettere aSua Eccellenza, vano, iohocreduto dimiodovere cente de’ fatticheglisiimputa- protestando esserelibertà, inno- i passinecessariperrendergli la gazione chiedendo venissero fatti Avendo avutoricorsoaquestaLe- MInistro degliAffariEsteri. proprio dipaccioindirizzatoal scriveva Alessandro Alloatnel Riprendiamo aleggere quanto Deus diPorto Alegre. tutti natiall’Ospedale Madre de a 4anni,il14gennaio1838), e Anna nel1834(edeceduta, 1831, Vasco, il19marzo1833, 1829, Sebastiana, il27marzo gli: Maria, natail16giugno Alegre, dacuiebbequattro fi- De Oliveira, nativa diPorto Porto Alegre, Maria Joaquina stra Senhora Madre deDeus, Porto Alegre, nellachiesadiNo- 37 anni)Domenico sposò,a 18 giugno1828(aveva quindi Trasferitosi inBrasile, ilgiorno adiacente, coltivato avigna. diterra,adessa appezzamento della Madonna e di un grosso Pia, sulladestradell’attuale vico Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 2417024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO materia. materia. del colore, delleformeedella prendente maestro dellalucee samente raccontate da un sor- dramma, felicità.Meraviglio- imprevedibili vicende: mistero, l'intreccio mutevole dellesue Insomma, èdiscenalavitacon paesaggi dell'umanodestino. dello stile.Il tuttoarricchitodai delleforme.Eleganza fezione persino pudica.Armoniaeper- Nondimeno spessosognante, controllata! tenuta: irruenza Luciano Laschi, eppure trat- intensa, dirompente, quelladi falsificazioni di carte, etcetera,falsificazioni dicarte, truffe, le peneincorseperfurti, oltre cheessivistannoscontando ho fattiperMassaferro, perché, fare inpro’de’medesimi ipassiche prigione, iononhocreduto dover diti diSua Maestà sianoquiin cellenza che,sebbenealtrisud- Devo però informare Vostra Ec- prosegue. davvero innocente,perché così dentemente eglicredeva fosse favore delMassaferro, cheevi- Il Reggente unalanciaa spezza diMontevideo.porto Alloat, eglifariferimentoal diAlessandro lungo rapporto del video, perché inaltraparte babile chesitrattassediMonte- nos Aires, maèmoltopiùpro- diMontevideoporto o di Bue- nerale intendesseperLaPlata il Non èchiaro seilConsoleGe- vengo discrivere alMinistero. detto individuo, inquestosenso rà perLaPlata, perimbarcare il - del primoBastimento cheparti Mentre mipropongo diprofittare lascio era l’espulsione dalloStato. parole lacondizioneperilsuori- o afarlo rimpatriare. In altre avesse provveduto arimpatriarlo, to, apattocheilConsolatosardo Massaferro sarebbe statorilascia- avevanoverni trovato un’intesa: il dall’Impero. In sostanza i due go- rilasciarlo, seiolofacessisortire riale nonavrebbedi difficoltà sul Massaferro, ilgoverno impe-

21 | Il Quadrifoglio

Apprendiamo, leggendo il testo Apprendiamo, dos farrapos na guerra Alemães guerra degli nella (Tedeschi - Agnes Hüb straccioni) di Hilda 6, Història (Coleção Flore ner 1995, pag. 57), Alegre Porto - Antônio Sara che un certo João sin, ribelle brasiliano, dopo aver Leo- di Sao capeggiato l’assedio poldo, nel gennaio 1837, fu ar- comecosì processato, e restato decisa Fu suo fratello Alfonso. unita- incarcerazione la loro Ingles, Pepe Federico a mente - e all’i da Silva Batista Joaquim Massaferro, Domenico taliano come coloni arrestati tutti e tre detenzio- la Pertanto anarchici. già da durava ne di Massaferro un anno, quando intervenne, in Alessan- il Reggente suo favore, Alloat. dro Mas- Domenico il nostro Ma è citato anche in altrisaferro chedocumenti. Alloat ci scrive Collezione del Museo di Julio Castilhos Carga de Cavalaria Farroupilha, olio su tela, dipinto nel 1893, Carga de Cavalaria Farroupilha, olio su tela, dipinto nel Dall'alto: famiglia italiana nello Stato del Rio Grande do Sul, primi ‘900; Dall'alto: famiglia italiana nello Stato del Rio Grande nulla a quella guerra partecipòguerra quella a nulla - Garibal Giuseppe attivamente - affidaro di, a cui i rivoluzionari esercitare per bastimento, un no le navi impe- la pirateria contro - ovviamen riali, che Garibaldi, te, chiamò “Mazzini”. - È noto che molti liguri, impre emazziniani, ideali degli gnati - attraver da Garibaldi, spronati per raggiungere l’oceano sarono Brasile, (non solo il quelle terre anche Argentina e Uruguay) di costruirein cui speravano quindi società. Pare una nuova che anche il nostro verosimile seguace Massaferro, Domenico delle idee mazziniane, e affasci- Giuseppe di dalla figura nato si fosse lasciato coin- Garibaldi, in questa guerra. Del volgere di Domenico, coinvolgimento in quelle vicende rivoluzionarie, docu- testimonianze restano mentali.

sua situazione, per cui il destino per sua situazione, resta avvolto finalese di questo a che pur vero È dal mistero. - Massa dei vivono Alegre Porto che ma ciò non significa ferro, Tuttavia discendenti. siano suoi - su Do notizia qualche ulteriore comemenico è stata reperita, più avanti. vedremo quali dobbiamo chiederci Ora stati gli affari essere potrebbero visto coinvolto che lo avevano innanzitut- Vediamo in Brasile. in cui il luogo to di inquadrare stabi- a era andato Massaferro capitale era la Alegre lirsi. Porto do Grande do Rio Pedro di São - dell’Im una delle provincie Sul, fin dalla sua del Brasile, pero 1821). fondazione (28 Febbraio dellaCon la proclamazione il 15 no- del Brasile Repubblica l’attuale 1889, divenne vembre do Sul. stato di Rio Grande di Rio 1834 la provincia Nel iniziò una aperta do Sul Grande - brasi l’Impero contro rivolta 1836 fu novembre L’11 liano. Rio- la Repubblica proclamata conseguentementee grandense la sua separazione dall’Impero durò, La Repubblica brasiliano. con alterne vicende, e costante- mente in guerra con gli impe- riali, fino al 1o marzo 1845. la 1835 iniziava 20 settembre Il - dei cosiddetti Farra rivoluzione pos. I ribelli erano soprattutto com- gaucho, commercianti, ponenti della piccola borghesia, intellettuali, chiamati in modo - dagli imperiali “Far spregiativo ossia straccioni. La guer- rapos”, del Riora per l’indipendenza è infatti nota come la Grande - Rivolu o Farrapos dei Guerra zione Farroupilha. la provincia la Guerra Durante indipenden- Stato in costituì si Netto te e Antônio de Sousa Bento la Repubblica; proclamò ne fu il pri- da Silva Gonçalves mo Presidente. bra- l’Impero La guerra contro siliano fu sostenuta da molti in quella stranieri, che vedevano poter ove il luogo repubblica ideali di li- i propri esprimere per bertà e di giustizia. Non

pene emanate da sentenze,emanate da pene - a se e legali, di provvedimenti guito - facile l’impetrazio quindi meno poi che libertà,ne della loro credo si che regalo buon poco un sarebbe - andreb paese ove a quel farebbe a rifugiarsi. bero ragionamento del ConsoleIl un contonon fa... una piega: unliberare è adoperarsi per far accusato (pare cittadino sardo, occu- ingiustamente) di essersi e un contopato di affari politici, truffatori ladri, è far espatriare e in altrifalsari, che, se trasferiti certamentepaesi, avrebbero onorate atti- continuato le loro quei danno per vità, con grave accolti e delpaesi che li avessero nazionale. decoro quelda anno un Trascorso febbraio 1839rapporto, l’11 Alloat Alessandro il Reggente degli Affa- inviò al Ministro ri Esteri dello stato sabaudo, della conte Clemente Solaro resoconto un nuovo Margarita, sulla situazione brasiliana. In riprende tale rapporto l’Alloat Massaferro. anche l’argomento degnato Eccellenza Vostra Avendo - far cenno del nominato Massafer che questo aggiungere ora devo ro, lasciarlo non volendo Ministero di prigione meno che sisortire qualche porto verso imbarcasse non so come o d’Europa, d’Asia i mez- non avendo liberarsi, potrà Questa il passaggio. zi di pagare condizione fu posta per tema che andando un luogo meno lontano, ha la ove Allegre, ritorni a Porto probabilmente sua famiglia, e ove parte in nuovamente prenderebbe quegli affari politici. - evidente che, nell’an Risultava no trascorso dal primo rappor- Massaferro del situazione la to, non si era sbloccata, ed egli si ancora detenuto nelle trovava Anche Alegre. Porto di carceri di unala soluzione prospettata trovato sua espulsione aveva ostacoli, dato che il Massaferro colà la famiglia, ma non i aveva un passag- mezzi per acquistare - Pur Finale. a ritorno il per gio non abbiamo reperito troppo documentazione sulla ulteriore

www.facebook.com/pages/Associazione-Emanuele-Celesia/391351984237117 www.assocelesia.it Amici della Biblioteca Civica del Finale anche su: Segui l’Associazione Emanuele Celesia.

22 | Il Quadrifoglio di Orco Feglino. strina indoordelpiccoloBorgo quentano assiduamentelapale- altrettanti appassionatichefre - circa uncentinaiodiallievie ve gazzi elesettimaneverdi esti- corsi diarrampicataperra- dell’Orco Climb,maanche mente diorganizzare lafesta pergiù L’associazione sichiamaSu datori eattori. for Nepal, dicuinesonofon- ormai piùconosciutadiFinale che va adaffiancarsiaquella mattone, so dopopasso,mattone , pas- anni stannocostruendo tività contagiosa,da quattro grande entusiasmo e unaposi- e tuttiiloro collaboratori,con di Orco, Mauro, Paola, Carlo co, piùprecisamente nelborgo Cornei, Boragni e Monte Cuc- Circondati dallefalesiediRian Orco Climb Garibaldi (Gli Italiani alNuovo ziniani edelgiovane Giuseppe simpatizzante degliidealimaz- tà, tantodaessere citatocome di cuisiinteressavano leautori- era sicuramenteunpersonaggio Sul, 1930, pag. 17). Domenico vo Historico doRioGrande do 2, Pôrto Alegre Museu eArqui- volução de 1835-1845,Volume santes para oestudodagrande re- Nazionale (Documentos interes- fornitore dicarneallaGuardia che lotroviamo citatocome laio pare dato comunquecerto, fosse effettivamente unmacel- Ma cheDomenico Massaferro 2002, pag.204). leção Història 54, Porto Alegre Utopia, diMoacyr Flores, Co- ca Rio-Grandeìnse: Realidade e nell’ottobre del1835(Repùbli- la società, tuttavia, si sciolse zava banchetti aPorto Alegre; Blingini, conilqualeorganiz- e liquoriconGiovanni (Joao) socio inunafabbricadidolci mingos Massaferro, italiano,era Doscopriamo cheuncerto - Massaferro eramacellaio,ma . Oggi Supergiù coinvolge e si occupaprincipal- una realtà nuova, - cuore. dono inevitabilmenteanimae Climb e i suoi attori ne pren - Finale forNepal, dacuiOrco e dellagente,proprio come un nuovo evento delterritorio scere velocemente eadiventare dell’outdoor, destinataacre- lissima ecoinvolgente festa fanno dacorniceaquestabel- ludici eproiezioni alpinistiche tanti. Stand spettacoli sportivi, stare insiemeisuoivalori por- l’arrampicata edellavoglia di il territorio,dellapassioneper Supergiù, chefadell’amore per dell’associazione sione daparte organizzato conestrema pas- coinvolgimento cittadinoedè edizione, èmotivo diforte Climb, giunto alla sua terza Il contestdiarrampicataOrco che circonda Orco. schi eilbellissimoentroterra verdi ibambiniesploranobo- In estate,grazieallesettimane ...Antonio Vicente Pereira de sentenza: to. della Leggiamounaparte sto diquell’anno fucondanna- insieme amoltialtri,il31ago- menico, infatti,fuarrestato, e, come sovversivo. Nel 1837Do- costò ilcarcere elacondanna gimento nellarivoluzione, gli e, soprattutto,ilsuocoinvol- citato indocumentibrasiliani, gomento, maèinvece piùvolte studi italiani,pubblicatiinar- il suonomenoncompare negli marginale,datoche un ruolo Farrapos, anchese,forse,con allarivoluzione dei partecipato indubbio cheDomenico avesse na LeocadiaDa Conceicao).È il 9dicembre 1835conBalbi- glia, esposatosiaPorto Alegre da Andrea e Caterina Gando - il 22.6.1808,aFinalmarina, se, talGiulio Marabotto (nato a Massaferro, diunaltro finale- dà conto della presenza, accanto pag. 522).Nello stessotestosi Franzina, Mondadori, 1995, America 1492-1942,diEmilio Mondo: l’emigrazione italianain di AliceDell’Omo Supergiù, quellochecontaè dell’associazione -.Da noia ta Mauro Borra,ilpresidente di sperimentare –ciraccon- dizi e hanno sempre voglia futuro, nonhannopregiu - ai ragazzi,chesonoilnostro smettere la nostrapassione “Il nostro obiettivo ètra- da 4 a 16 anni, e lavori forzati, da 4a16anni,elavori forzati, atti dipirateria,conunapena 5 a15anni.L’art. 85puniva gli della Nazione, conunapenada pendenza, l’integrità e la dignità puniva icriminicontro l’indi- do Imperio doBrazil de1830 L’art. 68 del Codigo Criminal 1935, pag.154). Arquivio. Nacional doBrazil, Arquivo Nacional , Volume 31, prova dosAutos ( Delicto, edaplena,convincente constantes do precitado Corpo de damnificaçoins acimadeclarados, homicídios, ferimentos,roubos, e vatura, epara osmaisCrimes de rido para aInsurreiçao daEscra- tãoben todosdirectamente concor- Governo estabelecida, havendo stituiçao Politica do eaforma gridade doImperio, asuaCon- forcejarão para aInte destruir - e caracter hostil, trabalharão e que todosellescommãoarmada e 269doCodigoCriminal, por 85, 113,116,192,202,266, mes declarados nos Artigos 68, Massaferro comoReos dosCri - Sequeira Leitaõ, eDomingos Publicações do ed ènatounbell’affiatamento”. ad avvicinarsiaquestomondo di Orco Climb, hannoiniziato aiutandoci nellapreparazione tecipando allenostre attivitàe compagnando ibambini,par- o niente dell’arrampicata, ac- fino a poco fa sapevano poco stare insieme . Igenitori,che ro èstatocondannato. alla qualeDomenico Massafer- impossibile conoscere lapena sentenza integrale,ecièquindi è statopossibilerecuperare la valore delbenesottratto).Non oltre unamultaparial20%del reato (da1a8anni, difurto to). Infine 269puniva il l’art. del valore del bene danneggia- oltre adunamultaparial20% neggiamento (da10a40giorni L’art. 266puniva ilreato didan- da 1a6anni). sioni personali(conunapena L’art. 202puniva ilreato dile- dio (da20anniallamorte). anni). L’art. 192puniva l’omici- all’Autorità costituita(da1a4 puniva gli attidiresistenza bordo diunagalea.L’art. 116 tramutabile inlavori a forzati minimo di15anniallamorte, surrezione conunapenadaun L’art. 113puniva gliatti diin- mesi pericomplici. da 2annie8mesia10 se commessidalcomandante,e

23 | Il Quadrifoglio - millenovecentodi “… l’anno mente la vita, - Carso 25 ottobre 25 ottobre mente la vita, - Carso 1917”. Civile dello Stato Registro Dal - a Caval Batterie del 1° Gruppo lo: - ciasette ed alli 25 del mese di Ot tobre, Verona, nell’Osservatorio mancava a quota 235 (Carso), età di sedici, in ai vivi alle ore Sig. Mainardi Ten. anni 28, il Vittorio ... figlio del fu Vittorio ammogliato con Rosa, e di Cesio … morto in seguito ad … vedovo penetrante ampia ferita al capo, sepolto a nella cavità cranica, …”. Turriaco - 1° Grup “Il memoria de Nella nelle a Cavallo po di Batterie campagne di guerra 1915- - 1918”, che è piena di fatti eroi Mainardi scritto: “Il ci, trovasi è certamente uno dei più gloriosi e la sua me- caduti nella guerra, - con venerazio moria è ricordata ne nelle batterie a cavallo”. Complesso, come si può facil- il ritorno mente immaginare, Mainardi. Tenente a casa del Rispondendo ad una missiva La tomba in abbandono (foto dell'autore) di Bruno Poggi denominato Verona, lo stesso Verona, denominato e segna- controllava Mainardi al Comando le posizionilava del nemico, so- e i movimenti prattutto in riferimento ai tiri scoperto,dell’artiglieria; è fat- fuoco; to segno di un’intenso malgrado i ripetuti inviti che i suoi commilitoni gli facevano di ritirarsi, rimane imperterrito ildopo, giorno Il posto. suo al di altri 25, un colpo più preciso la al capo, e troncava lo colpiva vita. Alla memoria sua giovane Ufficiale fu conces- dell’eroico sa, sul campo, una medaglia “Da militare al valor d’argento du- un osservatorio avanzato, nemica, forniva un’azione rante ed importantiparticolareggiate delle artiglierienotizie sul tiro - poi l’osser Quando avversarie. sotto un stesso fu preso vatorio di fuoco, intenso concentramento rimanendo riparo, non cercava e continuando solo al suo posto, calma le osser- con ammirevole finchè , colpito da unavazioni, - eroica perdeva nemica, granata parte) a 29/10/1846 – ivi 17/3/1909)29/10/1846 - Sacco del Sindaco sarà moglie - Ga Angela sposerà ne Nicolò; per lunghi ribaldi Domenico, Comunale a anni Consigliere - sposerà il con Emilia Marina; - ed un fratel Luigi; te Buraggi (FM 25/2/1849 lo, Fortunato che sarà– ivi 19/10/1912), a elementare storico maestro il e che sposerà in FM Marina - Mad 3/11/1875, Boccalandro – ividalena (FM 30/8/1850 e15/11/1896) di Bartolomeo Camilla. Testa importan- Come si può notare, ti legami con famiglie finalesi. - due fratelli, Gio aveva Vittorio nato a FM il Vincenzo vanni 30/6/1879, del quale non ab- alcuna traccia, e biamo trovato Ufficiale pilota, del qualeLuigi, diffusamente.parleremo - In laureato Mainardi, Vittorio nella andò volontario gegnere, del Tenente Guerra. Grande a Cavallo, Batterie 1° Gruppo del 1916 ottiene nel Dicembre - un encomio solenne; nel Mag gio 1917 ottiene la Medaglia “Ufficiale di colle- di Bronzo un Reggimento gamento presso in undi fanteria, allo scoperto, - di trincea provvisoriamen tratto te adattato ad osservatorio, e già vio- e battuto dal tiro sconvolto con suo grave lento del nemico, impavidopericolo disimpegnava il compito affidatogli, contri- buendo efficacemente alla buona – Bosco- riuscita dell’operazione Log) 23-24 maggio malo (Hudi 1917.” 1917, nella grande ottobre 24 Il sul Austro-Tedesca, offensiva ne- ingenti forze Giulia, fronte ripetutamentemiche tentarono tralo sfondamento del fronte, e Pieris presso e Flondar, Selo Carsi- sull’altopiano Turriaco, brillantementeco, ma furono col contributo del 1° respinte, a Cavallo, di Batterie Gruppo cui apparteneva il Mainardi. avanzato, un’osservatorio Da (Genova (Genova

MAINARDI Vittorio Nel secondo campo rialzato secondo Nel - un Se Marina, di del cimitero e stato di grave in uno polcro ha colpiti.palese abbandono ci deiI marmi, con le indicazioni morti, staccati dal loculo, cadu- ti e spezzati, tanto da doversi grande difficoltà, con leggere, contenute.le iscrizioni in essi siaE’possibile che la famiglia Ci risuona estinta. Mainardi!! non ci è nuovo, nelle orecchie, finalmente, ma ci sfugge. Poi tra iai caduti, monumento il Mainardi Ten. tanti... troppi... - finalmente ti abbia Vittorio... Vittorio. mo trovato, ma la tua breve, Ricordiamo intensa vita, e quella di tuo fra- tello Luigi. 18/8/1889 - Carso 25/10/1917) e Cesio Rosa. Vittorio di di Giovanni Vittorio, padre Il nasce a Li- Luigia, e Palmieri e trova nel 1851 circa, vorno Sposa nelle Ferrovie. impiego il in Finalmarina Cesio Rosa 22/9/1877. (FM Cesio Rosa La madre 28/12/1857 – FL 11/12/1938), (Calice Vincenzo L era figlia di 21/6/1815 – FM 17/3/1893) Richeri e Bernardo figlio di e di Rossi Maria; Giovanna (FM 22/12/1817 – ivi Bianca Luigi (FM23/4/1893) figlia di ivi 7/1/1866)25/8/1785 – volta discritturale (figlio a sua e di Alonso Antonia Giacomo - Mar e di Fasiolo Francesca); Luigi seconde nozze gherita. In Anna di sposerà Saccone Rossi Bernardo. era uomo d’affari, Vincenzo molto benestante, con impor- tanti attività anche a Genova, po- di corriere gestirà l’attività stale, e per un certoperiodo, dal 5/7/1872, sarà Direttore di Marina. del Dazio - sorel avuto tre aveva Rosa - Angela, Emi le (Innocenza, (FM lia), la prima, Innocenza

“I fratelli Mainardi” (1 Mainardi” “I fratelli Una tomba abbandonata nel cimitero di Finalmarina di cimitero nel abbandonata tomba Una

24 | Il Quadrifoglio 4) quali pratiche e a chi deve cassa metallica; tificato chelasalmatrovasi in 3) achidebbarichiedersiilcer- presidio militare; rilasciato dalcomandodiquesto e onoranze aicadutipossaessere 2) seilnullaostadell’Ufficio cura libera;lasciati incarta a Finalmarina possonoessere ri- della salmadaMonfalconesporto ottenere l’autorizzazione deltra- 1) seidocumentinecessariper informare:lermi guardo, prego V.S. Ill.ma divo- alri- Ufficio ricevutoistruzioni Mainardi, nonavendo questo duto inguerra, tenente Vittorio ved. Mainardi, madre delCa- teresse dellaSignora Cesio Rosa zione il 18 luglio …“Nell’in - chiede lumiallastessaAssocia- na, cheassistelaSignora Rosa, Anche ilComunediFinalmari - £. 200…”. Spesea di esumazione £. 50 fino e diquellaimballo£.250. cassa dimetalloècirca £.350 andata eritorno. Laspesadella ferrovia, ea£.5,50seinauto, la a£.2,50perKilometro sein proprie spese,ilviaggiosicalco- I parenti chedesiderassero farlo a bre aspesedellaStato. siafattocolprossimo Ottosporto - Il Governo hadispostocheiltra- si incassadimetallo. chela 4) Certificato Salma trova- 3) Atto di Morte; arrivo; za colnullaostadelPrefetto di 2) Decreto Prefettizio- diparten all’Ufficio Militare; onoranze deiCaduti, richiedere 1) Nulla ostadell’Ufficio cura e rono iseguenti documenti: per iltrasporto diunabara occor- ni, cipregiamo comunicarle che per assumere precise- informazio le abbiamotardato arispondere gentilissima sua lettera, allaqua - tilissima Signora, inrisposaalla Becchi Garibaldi, scrive: “Gen- Superiore 18/2,Signora Maria di Savona, allorainviaQuarda e levedove deicaduti,Sezione ciazione Nazionale fralemadri 1921, laPresidente dell’Asso- della Madre Rosa, il2Luglio alle salmedeidueeroi, Colonnel- dell’Esercito, unreverente saluto che mi spetta di porgere, a nome “Alto, commovente èl’ufficio Venturi Generale Ing. Giuseppe Il salutodelTen.te diresse alCimitero. via Pertica), si ilmestocorteo Rossi eviaUmberto 1°(oggi zo Buraggi. Indi, attraverso via famiglie ilConteavv. Vincen- Prof. Michelini; anomedelle sco Pertica perlacittà,eilRev. prefetto Pirozzi, l’avv. France- il Generale Venturi, ilSotto- Cogno, sulsagratoparlarono: ligiosa, officiatadalCanonico Al terminedellafunzionere- zi, edunamarea difolla. tanti Autorità, Società, Sodali - A seguire Famiglie, altre impor- Cosmelli. Riccardo Viola, ilDr. Cristino Giulio Flaminio Drione, ilSig. Grandolfi, il Sindaco di Pia Burone Lercari, ilColonnello sigliere Provinciale Lorenzo Frione perilComune,Con- Giuseppe Venturi,L’assessore Domenico Pirozzi, ilGenerale carro funebre, ilSottoprefetto colore. Reggevano icordoni del un ampiocarro, avvolti nel Tri- Clero, indi idueferetri sopra cescane; I Padri Cappuccini, il glie diMaria; le Terziarie Fran- di Pia, Marina eBorgo;leFi- Associazioni donnecattoliche ventù Femminile Cattolica;le di Marina ePia; lalocaleGio- Fanteria; poi gli AsiliInfantili daunreparto del41° aperto sarà Quel giorno ilcorteo riceveranno funeralesolenne. del ColonelloAdolfo GB Viola, 23 aprile1922,assiemeaquella Chiesa dei Neri, e Domenica a Finalmarina, depostanella duto saràriesumata,etraslata sei mesidopolasalmadelCa- non saràrispettata,macirca La scadenzadell’ottobre 1921, prossimo ottobre …” di fareseguire dettotrasporto nel zione dellafamigliadelcaduto trasporto gratuito, essendointen- essere rivolta ladomandaperil ficate dall’amore patrio,a venga sembra chedaquelle bare, santi- perdita deiloro cari.Ed ora ame alle loro famiglie,desolateperla riuscirà diconforto certamente nella storia della grande guerra, caduti, ricordo chesarà eternato cordo ditanto valore deiprodi gento alvalor militare … Il ri- sul campo, una medaglia d’ar- dell’eroico Ufficialefuconcessa, va il25ottobre, edalla memoria eroicamente lavita.Ciò avveni- fronte ilMainardi, cheperdeva tura dell’osservatorio, colpiva alla granata scoppiandoall’imbocca- è ilmioposto”. Poco dopouna rispondeva “appunto ora questo to dei più duri bombardamenti, compagni aritirarsi, nelmomen- to nonsimuoveva. Pregato dai il valoroso- Ufficialeimperterri sino conproiettili da420,ma shrapnels dituttiicalibri,eper- mira dalnemicocongranate e dell’osservatorio veniva presa di meravigliosa. Intanto lacaverna diunaesattezza do informazioni nemico e comunicava alComan- Verona, seguiva imovimenti del Mainardi. Egli, dall’osservatorio rie acavallo, il cuiapparteneva dibatte- risultato il1°gruppo e concorseefficacementeatanto e l’Hermada, ma furono fermate, che corre tra l’altopiano Carsico Selo eFlondar, lungoilvallone rono anche losfondamentotra Giulia, lemassenemichetenta- siva Austro-Tedesca, sulfronte ottobre 1917,nellagrande offen- pavido icompitiaffidatigli.24 Il gravi pericoli,disimpegnava im- militare, perché, inmezzo aipiù una medagliadibronzo alvalor lenne. Nel maggio1917otteneva veniva concesso un encomio so- dacia. Nel dicembre 1916gli il sangue freddo,fermezza, l’au- campo diammirare inguerra la ria a cavallo, del quale ho avuto brillante reggimento dell’artiglie- del al1°gruppo di apparteneva Il Tenente… Mainar - Vittorio nella Grande Guerra. di rievocare l’opera daloro svolta dalla santa Bandiera d’Italia, e riposano làinquellebare avvolte lo Viola e Tenente Mainardi, che o compagnifratelli trale stàinfattiscritto: alunni caduti.Sulla lapidecen- crediamo siainricordo degliex Dino Bellucci, inGenova, che co Statale C.Colombodivia mento presso ilLiceoClassi- E’ricordato anchenelmonu- tel Moroni). (vicinoall’hodini dellaLibertà - memoria, attualmenteinGiar- anche nelmonumentoinloro della 1° Guerra Mondiale, ed È nell’elenco deicadutifinalesi 7/5/1922 –archivio G. Testa) (fonte: ilLigusticon.927del tria. Riposateinpace” A voi lariconoscenzadellaPa- Sia onore avoi. per lavostra bontà. hanno amato, perilvostro valore, dei vostri soldatichetantovi combattenti delFinale, anome a nomedell’Esercito, anomedei e vita,ioviporgol’estremo vale, vostro sacrificioavete datoeforza destini dellaPatria, allaqualecol d‘armi! Consicura fedeneglialti delle loro vite.Addio, compagni invano avranno fatto il sacrificio a noi,esulteranno, poichénon che vivono edaleggianoattorno diritto, glispiritideinostrieroi, lanza umana,dellaciviltàedel nelle basiincrollabili dellafratel- lia avrà raggiunta unavera pace feconde dipace.Equandol’Ita- sulle rovine dellaguerra, leopere concordia, dimentiecuore, voro, ilmonitodiricostruire, con noi ilmonitoallapaceedalla- Monumento nelLiceoColombo

25 | Il Quadrifoglio NEGRO NICOLO’ schiacciatore, palleggiatore, MATTEO PERATA SANSALONE FILIPPO palleggiatore, FRANCESCO centrale, TESTA schiacciatore. TOSO FABIO destra, stanno 76 nominativi, 76 nominativi, stanno destra, pri- è nella Vittorio di quello al quart’ultimo ma, a sinistra, posto. numero sul prossimo ...continua gnarsi a dare tutto ed anche di gnarsi a dare a festeggiare, stremati più, finire in modo liberatorio, o piangere non esaltandosi per le vittorie ai momenti e sapendo reagire VTFinale campo il di crisi. In difende, attacca, continua a far a questo punto è un paura. Già la compa- per storico risultato gine finalese, che ha mostrato di emerge- tanta grinta e voglia ma che ha saputo mantenere re, sportivo anche l’atteggiamento battutala ricevuto ha quando e qualche con onore d’arresto, (Br) rimpianto, dal Francavilla seconda. che è poi arrivata si è ceduto, è stato Quando di un soffio, e la trasfer- sempre ta si conclude con un'ultima al vittoria che ci fa chiudere Ciò che più con- settimo posto. La squadra U14 del Volley Team Finale Team La squadra U14 del Volley di Pino di Tacco Ecco, in ordine alfabetico, i nomi dei nostri piccoli-grandi campioni targatiEcco, in ordine alfabetico, i nomi dei nostri piccoli-grandi Finale: Team Volley CERRUTI ALESSANDRO schiacciatore, DINI FRANCESCO centrale, FOLLIERO DANIEL schiacciatore, GALLO FEDERICO schiacciatore, LEONELLI DENNIS opposto, MANTERO ANDREA schiacciatore, MONACHELLA JACOPO opposto, coronare con una ghirlanda di ghirlanda una con coronare ai morenti soldati i due alloro e all’antica è vestita suoi piedi, sul capo. indossa un’elmo lapidi, una a sini- grosse tre In a l’ultima al centro, stra, l’altra giorno. Ed invece, grintosi ed invece, Ed giorno. indomiti, i nostri atleti hanno matato sia il Lazio che la Lom- cedendo solo di poco bardia, forza di Eccoli Piemonte. al ita- nelle prime otto squadre si comincia a liane, ma mentre subentra la stanchezza sognare fisica: sono passati sei giorni di partite, ed una una al mattino squadre Delle al pomeriggio. solo restava del primo girone con piccoli alle prese il Finale, Sono giorni di fisici. problemi grandi scontri, e si lotta con i denti. La stanchezza la fa da pa- si fa fatica a recuperare, drona, ma nessuno molla. La squadra unita, e che è questa sa di essere forzala del gruppo: amicizia, stima, spirito di sacrificio, ab- negazione, capacità di impe- L’opera, di bronzo e marmo, fu e marmo, bronzo di L’opera, geno- scultore dallo eseguita, tra il 1918 Orengo, Luigi vese Vittoria, raffigura la e il 1920, apertecon le ali in piedi e le in- di nell’atto alzate braccia tanti, e di regioni con grandi tanti, e di regioni ha tradizioni pallavolistiche, - improv costituito uno stimolo par- le Tutte viso e scatenante. alla paritite sono state giocate avversari. con i ben più quotati cammino esaltante: guardati Il con simpatia i nostri all’inizio far cominciato a hanno ragazzi - paura, giocando un grande vol alla pari di tutti. ley, raccolto grandi vittorie, Hanno squadroni casa a rimandato e hanno ce- ambiziosi. Quando di un duto, hanno perso sempre strapaz- soffio, senza mai essere via hanno Via zati da nessuno. stessi, più in se sempre creduto fatto e dopo il primo girone, - Vene il Friuli fuori l’Abruzzo, sono ed il Molise, zia Giulia entrati come outsider nella fase del Campionato, e propria vera a testa alta e senza nessuna ri- contempo hanno Nel verenza. degli arbitri meritato l’elogio il comportamentoper sul cam- po, (dei quali hanno accettato errate o le decisioni, a volte per il dubbie, senza protestare), comportamento e l’educazione in albergo: i camerieri ed il per- i nostri sonale hanno pregato in ricevere dirigenti di potere - dono la maglia sociale del Fina le (unica squadra a cui è stato la simpatia Tantissima chiesto). che hanno saputo dimostrare: campioncini in campo e fuori. gior- A questo punto, dopo tre Team ni di partite, i arrivati e riposati, ini- maggiori, freschi ziano le fasi finali. A noi tocca- no i campioni del Lazio, della La e del Piemonte. Lombardia conclusa, ed storia sembrava già molto soddisfatti, eravamo di torna- invece anche perché “Calabra” a casa, la vacanza re per qualche continuare poteva , è una libera associazione, che si propone di promuovere e di diffondere la cultura in generale, storica, letteraria ed letteraria storica, generale, in cultura la diffondere di e promuovere di propone si che associazione, libera una è , culturali Mercoledì Mercoledì culturali Mercoledì I domestica ligure. della gastronomia quotidiane delle ricette allo studio ed alla conservazione volta attenzione particolare artistica, con ed enti materia, della cultori tra contatti attraverso generale in gastronomica cultura della conoscenza la ampliare di quello è scopo Lo associazioni e di proporsi come aggregazione ed incontro nel nome della gastronomia, privilegiando la creatività artistica dei cuochi sostenitori. e degli enologi appassionati fondatori

che deste alla patria il fervido alla patria che deste – in questo – 1915-1918 sangue al conquistato bronzo il nostro nemico consacriamo gloria e la nostra amore colombo 1919/1920 gli alunni del

Certo sarebbe esagerato scomo- Certo sarebbe - Termopi delle i 300 eroi dare al piccolo li, o banale pensare l’aiuto (lui vantava Davide col divino), che si confrontò de- per potere gigante Golia, il comportamento ed scrivere prima,i risultati, mai raggiunti 14 M del della squadra Under ai recenti Finale Team Volley di Catego- Campionati Italiani le gesta dei nostri ria. Piuttosto le possiamo piccoli “giganti” alle leggendarie 12 paragonare I di Ercole. fatiche “mitiche” - trion da un arrivavano nostri - Sa interprovinciale fale girone 10 partite vinte, vona/Imperia: 30 set giocati e tutti vinti. Nella regionale, arrivava finalissima la prima sconfitta con la coraz- se- squadra Genova, AXA zata lezionata i migliori di vari con team, allestita apposta per il che infat- campionato Italiano, Comunque ti andrà a vincere. il il secondo posto ci fa staccare Rossano biglietto per le finali di Calabro. - provenien le squadre 28 Erano che hanno ti da tutta Italia, - Naziona parte alle Finali preso di squadre li: molte erano vivai professionistiche. per la La formula prevedeva da 4 squa- prima fase 4 gironi al termine dei quali le pri- dre, si me classificate di ogni girone alla fase succes- qualificavano raggiunte da dodici squa- siva, già qualificati di diritto. droni erano tra i del Finale I giovani parte- tra le squadre più giovani cipanti, con ben due ragazzi di 13 anni e altri due di solo 12. che il traguardo Chi pensava già imprevedibile, raggiunto, si il Finale appagato però avesse - confronta doversi Il sbagliava. impor- di vivai con squadre re I Cavalieri che fecero l’Impresa l’Impresa fecero che I Cavalieri

26 | Il Quadrifoglio di PierPaoloCervone Trova unvaso diMario Rossello suunabancarella avendo rafforzato la stima in in stima avendo la rafforzato più decisi,maturi,determinati, ma: più“uomini” sicuramente, che sonotornatidiversi dapri- perloro grande lezione stessi, dalle piùgrandiscuole”. Una affrontare avversari provenienti hanno avutonessuntimore ad vanissimi ragazzi finalesinon Paroli, felice,èche“questi gio- sottolinea ilCoachAndrea ta diquestaesperienza,come rolo, aPozzo Garitta, poialla diBartolomeo la fornace Torta- la, lavorando dapprimapresso il maestro sicimentòconl'argil- scritto Simona Poggi -quando la materia. stretto delpittore rapporto con colare AlbissolaMarina) esullo - la suaamataRiviera,inparti ma senzamaiperdere divista studio inviaDella Spiga 15, e trasferitosipoiaMilano, con estro (natonellacittàdeiPapi produzione ceramicadelma- si erafocalizzatasullaprolifica mar. L'ultimamostradiSavona delPriadel 2008nellafortezza - dopo lacompletaantologica tata nellaPinacoteca diSavona percorso nellaceramica», ospi- Rossello, intitolata«Alberi: il mostra dellecreazioni diMario nel 2011,haideatoecuratola Poggi, che notacriticad'arte, di mostrarla anche a Simona rato orgoglio. Ha avutomodo Che ora protegge con smisu- si trattassediun'operad'arte. E haavutoilfeliceintuitoche un mercatino delbrocantage. (1927-2000) sullabancarella di il vaso dello scultore savonese blicitari d'epoca,hascovato emanifestipub- di cartoline tegrazione, da30collezionista della «Piaggio», oraincassa- Falcini, 49anni,dipendente la preziosa conferma.Paolo a casafeliceegongolanteper un Rossello». Eluiètornato le, haesclamato:«Ma è certo, Sgarbi, spessoospitediFina- Quando l'ha visto Vittorio «Un -ha legame forte anche comepadri,fratellioso- accompagnati, cometecnicima so. Gli allenatorichelihanno impegno chetuttociòèsucces- è anchegraziealloro prezioso condividere lagioia,consciche nati senza voce ed emozionati, loro, evede questiultimi,tor- e dirigentihasempre insegnato zione chelostaffdiallenatori l’armail gruppo migliore. Le- cheè se stessiecon la lezione dello scorso secolo». dello scorsosecolo». e ovviamente un grandeartista tiluomo, unapersonadeliziosa carico diumanità,unvero gen- letto suRossello èquesta:era ziale. Lacosapiùbellacheho riferimento almovimento spa- chefa periodo moltofortunato sto vaso siailprimopezzo diun cheque- disponibilità. E'certo la dottoressa Poggi perlasua documentato. Ringrazio anche Rossello, sucuimisonomolto vaso fosseun'operadelmaestro re. Volevo soloaccertare cheil voglio lucrare eneppure esibi- sta. Eluispiegaperché: «Non Falcini nonèancorastataespo- gelosamente custoditadaPaolo linea Simona Poggi. L'opera da in mododinamico»,sotto- materia siinfluenzanoavicen- teca diSavona, «incuicolore e per laprimavolta nellaPinaco- chiama Un altro vaso èdel1955esi accento ritmico.pera dal forte bianche chedannovitaun'o- dalinee sizione, intervallata la Poggi, dominalacompo- dove ilnero, farilevare ancora ni, edellascultura«Immagine», racotta graffitaconapplicazio- inconsueta formaovoide inter- di «Insieme», un piatto dalla stesso annodellarealizzazione da Paolo Falcini èdel1954,lo di Savona». Il vaso acquistato stagioni per l'ospedaleSan Paolo pannelli raffiguranti le Quattro realizzerà tra l'altro igrandi alle Ceramiche San Giorgio dove Ce.As, perapprodare, infine, «Mutazione» , esposto bile esperienza.Un graziepar- nostri ragazzi in questa incredi- ha saputosostenere i conforza te Stefano Schiappapietra,che Finale, capitanatodalpresiden- distanza dituttoil Volley Team Folliero,berto edalsostegnoa drea Paroli; daldirigenteRo- gio inbusnottetempo)eAn- gli altriinunestenuanteviag- dasolailgiornodopo (partita relle sonostati: Virginia Ciarlo; Immagini delvaso(fotodiAngeloTortarolo) trasferta. potuto seguire l’impegnativa do eLarachehannovoluto e anche aigenitori Viviana, Gui- le emozioniindiretta. Grazie sta esaltanteavventura, vivendo le visualizzazioni)fasidique- finalesi hannoseguito(migliaia smesse indiretta. Grazie alui,i ha ripreso etra- tuttelepartite ticolare aRoberto Folliero, che

27 | Il Quadrifoglio

- il “Belvede il mare Dominava come lo chia- o “boschetto” re” noi in ragione di tuttimavamo gli alberi che lo ricoprivano, meraviglioso punto panorami- su unco che ancora troneggia imponente veramente roccione la sottostante villa ora e sovrasta - della famiglia Ghi di proprietà vi era una Belvedere berti. Sul avvistamen- piccola casupola di due letti e vito che conteneva - molto pro era anche un pozzo A metà strada lungo la fondo. sterrata vicinale che conduceva via era a destra in alto alla Pruxa circolare su un piccolo rialzo il famoso “laghetto”, del terreno pesci gatto,ricco di pesci rossi, da un me- rane ecc.. sovrastato raviglioso pino marittimo il cui sull’acqua si protendeva tronco ae, da bambina, mi mettevo pesci e ad ammirare cavalcioni natura sottostante. Tutt’intorno era pieno di giunchi. piccola meraviglia eraQuesta alimentata da una sorgente si- deltuata alla base del tronco freschissima era L’acqua pino. da anni buona….Purtroppo e ile prosciugata è sorgente la Le falde del Gottaro, da immagini d'epoca abitative. La villa padronalevilla La abitative. era abitata al primo mare fronte piano dalla mia famiglia. Allora sipapà dove Milano a vivevamo ladopo per lavoro era trasferito nelle venivamo guerra e a Finale e molto spesso nei fine vacanze - settimana. Al piano terra viveva no da un lato i nostri mezzadri, - la famiglia Cirio, i quali coltiva - che si estendeva i terreni vano no fino alle mura di Castelfran- poi è stato costruito il co (dove Dall’altro Castello). Hotel Park inquilini,alcuni lato vivevano Armando Tissone. la famiglia è ben noto in Comu- Tissone ne poiché da anni filma tutti alto alla cittadini. In gli eventi vi era una casa collina (Pruxa) - rurale Bar abitata dal famoso che si tolomeo detto “Melin” sottostanti. dei terreni occupava - Fe Sig.ra La moglie di Melin, ge- figlia hanno licina e la loro - stito per molti anni lassù un’o cose si mangiavano steria dove squisite. La specialità erano i ra- coniglio. il ed le lumache violi, si trovava casa colonica L’ultima ed era di Pia in alto alla vallata Stevin. famiglia dalla abitata torio e smantellò parzialmentetorio e smantellò di fortificazionetutte le opere spagnoli. Castelfran- fatte dagli ed addi- abbandonato co venne rittura, durante la costruzione Savona-XXmiglia della ferrovia usati ma- (1869-71), vennero appartenenti alnufatti e pietre complesso. periodo Castel- breve un Per penitenziario franco divenne edcivile, poi tubercolosario del venti in seguito, negli anni fa- occupato dalle 1900, venne Alcune di Finale. miglie povere di queste famiglie vi abitarono Durante tale pe- fino al 1946. a chia- riodo i finalesi presero Castelfranco “Shangai”. mare inconsueto fu appellativo Tale dato in seguito ad una missione infatti unodei frati predicatori, Castelfrancoche disse loro di una sen- provare fatto gli aveva provata simile a quella sazione in quella lontana città della Castelfran- Cina. Attualmente sede di ed è co è stato restaurato e mostre. eventi - dunque avuto un’importan Ha te e ben meritata rinascita. Ricordi personali del Ricordi dei la zona Gottaro, “I Castelli” territorio che si estende aIl di Castelfranco fino nord-ovest a nord- in cima alla “Pruxa” vallataest dello stesso fino alla disecoli alcuni per fu Pia di (i Famiglia della mia proprietà sul presente Lercari), Burone dalterritorio finalese a partire lontano 1080 ed i cui primo- a Finale sempre geniti rimasero Tale nel corso dei secoli. Ligure denominatoterritorio venne “I Castelli” impropriamente i “forti”) più corretto (sarebbe - come proprie e rimase integro alla fine del 1966,tà fino circa anno della morte papà di mio Negli Lercari. Burone Felice mio papà e leanni precedenti - aveva Laura e Maria sue sorelle ereditata no diviso la proprietà que- Su papà Lorenzo. dal loro appezzamentosto vastissimo fabbricati civili tre sorgevano e due piccole costruzioni non

Ai tempi del Marchesato del Ai tempi del Marchesato del sulle propaggini Carretto e precisamente monte Gottaro, sarà poi co- sullo scoglio dove struito Castelfranco, si era inse- diata una comunità di marinai sue pescatori che, arroccata il controllare poteva questo sito, antistante minacciato dai mare e Vandali pirati: in quel tempo nel- sostituito avevano Saraceni, - e gli Etru le incursioni i Fenici comunità era l’unica Tale schi. esistente sul litorale finalese fra - e la Caprazop Capo S. Donato non Carretto del pa. I Marchesi che questa comunità vollero si ingrandisse, e solo con l’era proliferare spagnola vedremo abitato al mare, in riva l’abitato un importanteche divenne sca- perlo marittimo surclassando al Attorno importanzail Borgo. - che con il Mar 1365 Genova, stata è sempre finalese chesato costruito sulloin lotta, aveva - castel un Gottaro del scoglio lo – Castelfranco – per meglio i finalesi. soggiogare spagnola dell’era Con l’avvento ai primi del 1600 assistiamo alla trasformazione di Castelfranco un forte.che da castello diventa i residenti espropriati Vennero a nelle zone che si spostarono alle case padronali dietro mare costruiti furono allo scopo dove edcaseggiati di minor pregio al- ed magazzini anche cantine, ingrandendo la lavoro, aree tre Marina. spa- l’era 1713, terminata Nel terri- il acquisì gnola, Genova Storia dello scoglio a Storia - Castelfranco mare Il Gottaro è il promontorio situato promontorio è il Gottaro Il (che Sciusa del torrente la valle tra e quella del tor- sfocia a Finalpia) lam- dopo avere (che, Pora rente al ed essersi unito bito Finalborgo - sfocia alla Mari Aquila, torrente il che declina verso versante na). Il si estende dalla cima deno- mare minata “Pruxa”-(verosimilmente) è ben visibile il ripe- – dove Pulce della Rai la villa in dietro titore e si allunga fino allo scoglioalto, sul quale è stato costruito nel 14° secolo Castelfranco.

di Simona Burone Lercari di Simona Monte Gottaro... storia di un promontorio sul mare mare sul promontorio di un storia Gottaro... Monte

28 | Il Quadrifoglio l’autorità dellaChiesa,cheat- e cometalemette inpericolo derato superstiziosoediabolico al mondopagano,vieneconsi- del mondoanticoesoprattutto allaconoscenza che appartiene oscurantista esospettosa.Ciò Controriforma, diventa più sa, cheeraappenauscitadalla escientifica,laChie- artistica Parallelamente adunarinascita che ilmondotuttoraciinvidia. ricchisce diognigenere diopere creano capolavori, el’Italia siar- nato di alta qualità, gli artisti porative- producono unartigia Sono gliannidove Cor- leArti superstizioni edanchecrudeltà. pi pienidiignoranza,paura, recente atem- macheciriporta diunpassato visto chefaparte ra operunsensodivergogna, pletamente letta, forse per pau- Storia recente non ancoracom- Esiste unapaginadellanostra XVI eXVIIsecolo. diocesi diSavona nel dell’Inquisizione della vista attraverso iprocessi La medicinapopolare preti incantatori”. “Streghe guaritricie di ManuelaSacconeeGiuseppeTesta In arrivo unlibro sull’Inquisizione aSavona Tolla. Aquestiluoghiedaisuoi la Rocca diCornoedelmonte vallata di Pia e di Calvisio, del- del mare, del Castelletto, della digoderela fortuna dellavista specie diuccelliedallaqualeho cinghiali, caprioli,tassietante la Vallata diPia, circondata da rata nel1979chesiaffacciasul- nell’altra- casacolonicaristruttu precedente fabbricato. Io abito to rifacimentonelrispettodel marito e famiglia dopo adegua- nipote diMelin cheviabitacol Pruxa èstataacquistatadalla sitainaltoalla La casarurale lelorotero proprietà. inparte due zieLauraeMaria vendet - Edi Fieschi edanchelemie nale che fuacquistata dall’ing. 1966 vendemmo la villa padro- dimiopapàFelicemorte nel mi sistringeilcuore. Dopo la vado più a guardare, perché cie didiscarica.Da anninon laghetto èdiventato unaspe- denaro, larelazione tralavitae con ildivino,con rapporto cosa credeva, quale erailsuo quel determinatomomento,in di capire chieraquell’uomo in co multi-tematico,percercare invece unostudioantropologi- cui dispone.Sarebbe necessario delle conoscenze scientifichedi della modernitàesullabase dica lastoriaattraverso lalente occhi dell’uomo dioggi,egiu- avvenimenti delpassatocongli dente ripercorre cosìiprincipali politica e fatti salienti. Lo stu- compagine nalità importanti, mutamenti diconfini,perso- tà delpassato:guerre, carestie, avvenimenti dellegrandicivil- temporale ecronologica degli viene proposto con una linea A scuolalostudiodellaStoria dell’Uomo suquestopianeta. do” veniamo edove stiamo andan- domande capire edirispondere alleeterne dagare” laStoria, percercare di Ci sonosvariati modidi“in- rare “l’Errore”. e processi alloscopodiesterpi- sizione, metteinmotoindagini traverso lamacchinadell’Inqui- Eravamo tuttiuniticomeuna a Finale, erauna gioiaimmensa. a Milano, e,quandovenivamo scenza. Noi altempoabitavamo belli dellamiainfanziaedadole- abitanti sonolegatiiricordi più , e dare un senso al passaggio , edare unsensoalpassaggio “…chi siamo,da dove Le faldeversoilquartiereSanCarlo:sinotil'anticachiesadell'omonimoconvento mente, ancora oggi. Nell’ulti- fino alsecolo scorsoe,flebil- dove questiritisopravviveranno e meno bene nelle zone rurali, stanza bene nei centri urbani al passato,riuscendociabba- cherà didare unacesuranetta Controriforma, laChiesacer- l’attuazione deiCanonidella mento critico,inquantocon invocazioni cristiane. E’un mo- dire, inquinatodapreghiere e è “legittimato” e,sepossiamo del XVI secolo. L’antico sapere della vitadegliuominisavonesi chiariscono alcuneparticolarità no daantichidocumentieci della liturgiacristiana,emergo- antichi ritiscivolati nellepieghe tra fedeemagia,ilperdurare di Lastrettaimportanti. relazione andare acompletare studipiù tessere diunmosaicopossono queste sfaccettature, checome mette diindagare alcunedi Questo piccolosaggiosi ripro - na. altro aspettodellavitaquotidia- proprio corpo,l’amore edogni ne, ilsensodellaproprietà, il la fede,magia,superstizio- tative cheaveva, cosaeraperlui lasofferenza,la morte, leaspet- zione alcuna,e,nellecaldesere Ci sivoleva benesenzadistin- Tissone) enoiproprietari. (che affittavano dallafamiglia zadri, fittavoli, bagnantiestivi - grande famiglia:coloni,mez in ungrandenucleo familiare. bilità e la capacità di socializzare il computer, sièpersalapossi- Oggi siaccendelatelevisioneo diqueste. sorse masfruttatori in quanto non produttori di ri- ospizi perchè diventati unpeso, soli, avolte abbandonatinegli dell’antico sapere sonorimasti tuali figli. Gli anzianipossessori formata dalla coppia, con even- cale èstatasostituitadaquella offuscato. Lafamigliapatriar- delle varie comunità,èpersoo le esocialediimmensovalore retaggio, patrimoniocultura- campi. Oggi quasituttoquesto tiche, econoscenze intuttii an- cantilene, racconti,arti serie dileggende,storie,miti, to dicondivisionesociale,una serali oinognialtro momen- oralmente, nellelungheveglie na. Gli anzianitramandavano per volontà dellaChiesaRoma- modernità, di quelli perpetrati maggiori danniacausadella degli antichisaperihasubito scenze, latrasmissioneorale bagaglio delleantichecono- depauperatoil ha fortemente cambiamento dello stile di vita, mo cinquantennio,ilradicale va estimavala suagente. prio perché luiperprimoama - Mio papàeramoltoamatopro - sentir musicaetalvolta ballare. ti assiemeachiacchierare, bere, estive, spesso stavamo fuoritut-

29 | Il Quadrifoglio fatti. Raramente si conosce la si conosce Raramente fatti. diTribunale inflitta dal pena - che era quello Ec competenza, in quanto di Genova, clesiastico nostra della fine al ininfluente è quello di capire indagine, che i motivi per cui lale cause ed che aiutava medicina popolare rurali, le comunità e sosteneva - dell’Inqui finisce nelle maglie sizione. sarà disponibile il libro Mentre fine anno, proponiamoentro di seguito, come anticipazione, fattiuno dei tanti interrogatori nei Savonese, dall’Inquisizione di un prete.confronti 1) Indovinarla, cioè fare l’indovino (pre- dirle il futuro). 2) dialettalenome Pelissana: o Pelosana per l'Iperico. L'iperico (L.) o erba di san Giovanni o scacciadiavoli (Hypericum perforatum), è una pianta officinale con proprietà antidepressive e antivirali. È una pianta perenne semisempreverde, glabra, con fusto eretto percorso da due strisce longitudinali in rilievo. È ben riconoscibile anche quando non è in fioritura perché ha le foglioline che in controluce appaiono bucherellate, in realtà sono piccole vescichette oleose da cui deriva il nome perforatum, mentre ai strut- neri, punti dei visibili sono margini ture ghiandolari contenenti Ipericina (da ciò il nome erba dell'olio rosso), queste strutture ghiandolari sono presenti so- prattutto nei petali. Le foglie sono oppo- ste oblunghe. I fiori giallo oro hanno 5 Hypericum perforatum (iperico Smilax aspera (salsapariglia nostrana) - era mai retribu e non il dono, il pagamento esso, oggi ito per è prassi consoli- (spesso salato) motivo questo per data. Anche di vita che esce dailo spaccato - In faldoni del Fondo polverosi Storico dell’Archivio quisizione è impor- di Savona Diocesano al- e ci fa capire tante. Ci svela che cicune dinamiche inconsce e da cui ancora oggi muovono immuni.essere di crediamo ha volutamente ricerca Questa istruttoriaindagato solo la fase - con gli interro del processo, e dei te- gatori degli indagati deistimoni, per la conoscenza pale savonese si ordina a det- si ordina pale savonese Bonfante, Costanzo to prete della chiesa di San vicerettore di Carbuta, che il terzoMartino - giorno giudiziario dopo la pre deve sentazione di quest’ordine - al pre di sera davanti presentarsi vicariosignor reverendo detto della sua solita udienzanell’aula giustizia,nella quale si rende la sua sentenza e di- per udire chiarazione che vuole e intende - nella causa dell’in pronunciare dallui di contro avviata chiesta signor vica- reverendo predetto rio come in atti etc. altrimenti etc. e questo su istanza del si- fiscale etc. gnor procuratore , 6 , cala- 2 - , pureg 4 , quali erbe 8 , carnabuglia 3 1 et politrico 7 , salvia, rosmarino, razagu , salvia, rosmarino, 5 martorina gio donavea In quel giorno il venerabile si- venerabile il giorno quel In Bergallo, Giacomo gnor prete Pietro della chiesa di San rettore di Rialto, testimone etc. giura- con suo Testimoniando mento disse come sopra etc. Costanzo il prete Contro Bonfante il giorno 24 del detto (mese). signor venerabile suddetto Il Bonfante, co- Costanzo prete stituitosi in giudizio, impostogli lail giuramento etc. e di dire sotto pena di scomunica.verità E in primo luogo, interrogato fatta, col suo giu- sull’inchiesta ramento rispose: di nes- Che non ha fatto faiuture persortesuna che fa dell’orto salvo nove mette de gli dove figlioli gli sorte de erbe cioè: pelosana fa coxere in vino et oleo et de quel- fa coxere et li filioli sera ne unge la mestura at soi de casa matina et da ordine alcunoad convito facino non che giorni, et poi chesino passati tre ha li ha represa messer Battista mancato che ponno esser da doi mesi in circa. si- suddetto reverendo quale Il gnor vicario ha accettato e accetta tra quelli che fanno in ogni etc. E ha ammonito e ammonisce in che Costanzo faccia detto prete tre il termine dei prossimi entro qual- prodotto aver giorni deve siasi sua difesa se vuole e intende produrne. 7 luglio 1567. Addì si- mandato del reverendo Su gnor vicario della curia episco- andare con una giovinetta per in- con una giovinetta andare dovinarla nei fatti della vita, da un aiuto da un della vita, nei fatti fortemagia, come la ed esterno, problemi a risolvere che lo aiuti - il prolife Vediamo importanti. maghi, guaritori di santoni, rare che possono mettere e ciarlatani malocchio, che cura- o toglier il in amore, no la salute, aiutano con i de- stabiliscono contatti come Vediamo funti, eccetera. apersone razionali spendano perché capogiro, da cifre volte - (o cre convinte profondamente questi di duloni?) della validità del passato metodi. A differenza con colui che aiutava dove però, antico condivideva il suo sapere Addì 23 aprile 1567. Addì base di un’informazione Sulla - e reve assunta dall’illustrissimo - Rocchet Agostino signor rendo ta, vicario del reverendissimo nella di Savona signor vescovo av- e contro Finale, di località signor Paolo il venerabile verso Bonfante vicerettore Costanzo di Martino della chiesa di San Carbuta della diocesi di Savona. medesimo (…) che il det- Nel non tenendo Costanzo to prete agli occhi si è più davanti Dio invischiato in supersti- volte incantesimie scongiuri zioni, convincendo persone ignoranti e rustiche che con determinate superstiziosi i e precetti parole dallaliberarsi possono malati malattia da cui sono oppressi, cose altre e (possono) accadere ogni la fede cattolica. In contro quel gior- miglior modo etc. In - Se signor prete no il venerando della chie- bastiano Bolla rettore localitàdella Lorenzo San di sa testimone etc. Vene, di giuramento corso del suo Nel dice di sapere: inteso publicamente chehaver super- attende ad incanti ed altre stizioni et de ciò ne publica voce et fama etc sulla causa (cioè sul Interrogato fondamento) della (sua) cono- scenza rispose: a ha sentito dire inteso che haver figlio è stato persone: “tuo diverse guasto et è perseguitato et mentre tale persona non starà che viverà lo vide et una volta mai bene” A.D. 1567. Sortilegi ed incantesimi del parroco di Carbuta La polvere della quotidianità hadella quotidianità La polvere ricopertopoco a poco, le cose e senza che cefino a quando, sinon accorgiamo, queste ne alallora Tocca più. scorgono passato, che sia ar- curioso del - d’archi ricercatore cheologo, di fonti orali vio, raccoglitore alla di riportare cercare o altro, conoscenza di la luce e salvare che è parte “continuum” di quel stato interrotto. ap- anche se può sembrare Oggi, - nell’uo assurdo, parentemente mo moderno e tecnologico rimane forte questo bisogno accompagnato, atavico di essere

30 | Il Quadrifoglio il nomePullopice oPollupice, to unasicuradenominazione ed non cihannoquinditramanda- Per questazona lefontiantiche Ingauni. le tribùligurideiSabazi edegli torrente Pora, chegiàseparava molto probabile chesitrattidel e diAlbingaunum /Albenga. È di cioè “Ad Fines”, traimunicipi men Lucus , collocatoalconfine, corso d’acqua, denominatoFlu in prossimità diunenigmatico presentato daunalineaspezzata dell'Impero. Il Finale èquirap- sulla qualesisvolgeva iltraffico viaria riordinata daAugusto e tingeriana”, cheillustralarete “Tavolageografica detta peun- produzione dellagrandecarta La mostraesordisce conlari- noi neimesiestivi. vasto pubblicochesoggiornada scuole delcomprensorio, siail dini finalesieglistudentidelle in mododivulgativo siaicitta- cembre 2017,vuolecoinvolgere finoadi- ne, cherimarràaperta tale periodo e questa esposizio- testimonianze di ste importanti Nel nostro territoriosonorima- dell’antica Roma. doveva essere ilFinale, aitempi quale piccolo territoriorurale, illustrativi, comesiviveva inun reperti, installazioniepannelli sante perconoscere, attraverso nale, unamostraassaiinteres- il Museo Archeologico del Fi - visitabile aFinalborgo, presso A partire dagliinizidiluglioè questo fastidiosoanimaletto. ti secoli è stata utilizzata per scacciare “menta della pulce”, in quanto per mol- dai romani“menthapulegium”,ossia delle diversementaevennechiamata pulegium) dettoanchementucciaèuna 5) Ilpoleggio(nomebotanico:Mentha 4) Origano. sanrocca, sanrocca. drina, caramandrina,erbafebrin-a, calandrin-a, calamandrin-a,calaman- camédriu, camèddru,scalambrina,erba 3) Calamandrina: denominazioniliguri: Giovanni". da cuiilnomepopolaredi"erbaSan 24 giugno (ricorrenza di San Giovanni) raggiungono la fioritura massima verso il petali delicati.Sonoriunitiincorimbiche di DanieleArobbaeAndreaDePascale Una mostra sulFinale altempodeiRomani AD FINES.500migliadaRoma. Vada Sabatia/Vado Ligure - dove ogginoi stessiabitiamo. di duemilaanni fa,chevivevano diana diqueinostripredecessori zie aglioggettidellavitaquoti- colture agrarie,soprattuttogra- viabilità, l’alimentazione ele cropoli eiritualifunerari,sulla esistenti sulterritorio,sullene- isce indizisugliinsediamenti dell’archeologia, checirestitu- mente attraverso lostrumento può essere lettaquasiesclusiva- storia delFinale inetàromana Nel silenziodellefontiscritte,la sorabile processo storico. comunque ungradualemaine- zazione delterritorioligure fu tradizioni secolari.Laromaniz- ancoratia tra loro efortemente etnici tribali, spesso in contrasto polazioni organizzateingruppi espansione mediterraneaepo- ca inunafasediinarrestabile potenza militare edeconomi- flitto di “civiltà” traunagrande Liguri eRoma fuancheuncon- L’inevitabile scontro inizialetra coltura. paludose pocoidoneeall’agri- montuoso econpiccolepiane rio difficile, prevalentemente le pocherisorsediunterrito- e pastoriimpegnatiasfruttare fascia costieracomecontadini scritto i Liguri insediati sulla Gli scrittoriantichihannode- risalente alIIIsecolod.C. sulle vieromane inetàimperiale unicamente inundocumento Finale ePietra, vieneriportato lungo laviaIulia Augusta , tra una possibilestazionedisosta 7) Il Tanaceto (Tanacetum vulgare) è farmacologici. gliorare l'assorbimentodeiprincipiattivi usati informulazionigalenichepermi- dosi abbondanti)egliestrattivengono ranti ed emetiche (se somministrata in l'eczema. Hainoltreproprietàespetto- l'influenza, ilraffreddore,ireumatismi, utilizzata ininfusiedecottipercurare sudoripare edepurative.Puòessere l'acido salsasapinico.Haproprietà tra cuilasmilacina,salsasaponina, radice contiene numerosi principi attivi ne distracciabragheostrazzacausi.La In Italia ènota anche col nome comu- della famigliadelleLiliaceae. aspera L.)èunapiantamonocotiledone 6) Lasalsapariglianostrana(Smilax la setadell’urnalungafinoa8cm;vive cosmopolita, èaltofinoa10cm,con in Italia.Polytrichumcommune,quasi delle regionitropicali,dicuivarieanche regioni freddeetemperatedeimonti miglia Politricacee,con92speciedelle 8) Politrico:generediMuschidellafa- pianta conferisserovitaeterna. le bevandefatteconfogliediquesta tri testi si fa riferimento alla credenza che dell'infiorescenza diquestapianta;inal- bilmente sta a indicare la lunga durata (= immortale,dilungadurata)proba- sua voltaderivadalgreco”athanasia” dal latinomedioevale“tanazita”chea Il nomegenerico(Tanacetum), derivato appartenente alla famiglia Asteraceae. una pianta erbacea perenne a fiori gialli, forma fittitappeti. nei boschiumidienelletorbiere,dove Mentha pulegium(mentapoleggio)

31 | Il Quadrifoglio di Carla Sterla di Carla Dall'alto: fasi di costruzione dei piloni; il tracciato "strappato" alla Valle

arrivarono altri uomini, tanti altri uomini, arrivarono camion, ruspe e macchinari a cominciarono breve In strani. un finita la pace, Era lavorare. lun- enorme, come un mostro posses- preso go serpente, aveva una ero All’epoca so del luogo. e il primopiccolissima bambina che ho di lui è come un ricordo era- I lavori sogno spaventoso! inzii miei i con e corso in no percorsoautomobile abbiamo buia eun tratto di una galleria luna.nera come la notte senza che i sapevo perché serena, Ero - mostri non vincono mai... In oggi da casa mia, a Calice,vece il in lontananza scorrere si vede mai fermarsi. traffico, che pare - quan notte, della silenzio Nel il suo vento di mare do soffia il avvertesi quassù, sin rumore ma costante. Laimpercettibile - è dirom del mostro presenza pente, non si può non vederlo: e chiassoso, è riu- è invadente

Devo ammetterlo, ho avuto una ammetterlo, ho avuto Devo di Amore, infanzia felice, fatta le favole, Si, di giochi e favole. sempre i cattivi venivano dove bello il sconfitti, trionfava e felici e contenti. sempre ...vissero La Bambina ed il mostro mostro il ed Bambina La primi '70 fine degli anni '60 Alla di costruzio i lavori - si sono svolti - Savona-Ventimi ne della tratta a dei Fiori, glia dell' autostrada ed a due corsie doppia carreggiata aper- stata E’ marcia. di senso per 1971. novembre 6 il traffico al ta portavano spesso, da Calice Mi - a Fina nata e vivevo, ero dove strada su una Transitavamo le. i bam- sgombra di auto, dove ancora giocare bini potevano una sembrava a pallone. Mi incantata: campagna benvalle curata, case con orti e giardini, gior- e rari rumori.profumi Un tante perso- arrivarono no però ne: le prime in camicia bianca, Poi con grandi fogli in mano.

32 | Il Quadrifoglio penso (una sorta dianticipo penso (unasorta tempo pieno,dandouncom- accudire ilproprio terreno a re dai55anniinpoi)di poter età,(ingene- lità adunacerta di terra)vienedatalapossibi- (proprietari di appezzamenti tro-nord Europa, agliabitanti Nei civilissimipaesidelcen- tempo epassione. territorio “unico”, didedicargli alle personecheamanoquesto è dare lapossibilitàeimezzi, dal degradoedall’abbandono L’unico modopersalvarlo, utilizzate. lano enonpossonopiùessere nutenzione, benpresto crol- non hannounacontinuama- stici muri“a secco”, lequalise terrazze (fasce),conicaratteri - Basta pensare allenumerose frutti. poterne raccogliere ipreziosi un continuoeduro lavoro per chia, iqualihannobisognodi ma cheoffre prodotti dinic- da coltivare, aspro efragile, a tutti,èunterritoriodifficile Il territorio Ligure, èbennoto Salviamo ilnostro territorio danni? Non erapossibileun sta: nonsipotevano limitare i dola persempre. Mi sonochie- dellazona,alla bellezza perden- le autoeditirchiudegliocchi “corre” nellavalle efacorrere per la vitadi oggi. Il sabile, forseancheinsufficiente, da èaigiorninostriindispen- sorpassati, maquestaautostra- pochi decennifa,conmezzi sto lavorato duro percostruire que- gli uomini hanno pancia. Certo rittura sembrauscire dallasua Perti, luogoquasisacro. Addi- uscire dallacimadellaRocca di e setispostipiùinaltolovedi come sottole“forche Caudine”, i suoialtipilastridicemento, gere Finale devipassare sotto terreni coltivati... Per raggiun- di rocce antiche, casesecolari, lissimo territorio,punteggiato scito quasi a dominare un bel- : lo hanno fatto solo mostro: lohannofattosolo che mostro che Finale Ligure Comunal bandono, migliora l’estetica 1° -ilterritoriosalvato dall’ab- I vantaggi sonomolteplici: prietario, siaallacollettività. Stato fa,dàbeneficisiaalpro- Questo investimento, chelo furbetti cisonosempre”. caso, edall’onestà presunta...“i lavoro svolto, enonlasciatoal da verificare l’autenticità del periodico controllo, inmodo cettate, civorrebbe unserio domande burocratiche, seac- di Legge,dopolenecessarie nisse attuataquestaproposta “all’italiana”. Mi spiego,seve- vrebbero essere fattebene,non Le cose per funzionare do- terreni. settori, diaver curadeipropri proprietario, che lavora in altri ro nonconsentepiùanessun L’attualeforza. leggeForne- tica adattoapersoneancorain “contadino” èunlavoro difa- Ricordiamoci cheillavoro del dai rischiidrogeologici. il territoriodall’abbandono e questo nobilescopo:difendere sulla pensione),perdedicarsia mostro havinto. più allefavole…questa volta il Sono ormaigrande,noncredo panorama perso persempre. pi coltivati, diunmeraviglioso bellezze naturali,difasceecam- in unterritorioanticoriccodi tano alloscempiocompiuto in biancoenero checiripor- nella zona diFinale. Immagini strada risalential1967proprio dell'auto- ne dellacostruzione chie fotografietralequalialcu- Anni fahoereditato dellevec- tro divalle? rumoreggia quasi unchilome- di decinepilastri,inquinae tinaia dimetri,conlapresenza trasversale eseguito,lungocen- rebbero bastati,mentre quello della valle, dove pochipilonisa- attraversamento perpendicolare e dall’uomo, riduce di molto il 2° -unterritorioaccudito eguali. tra imontiedilmare, nonha uliveti, vignetiedagrumeti, dei nostri turistica; la bellezza mentale per una valida offerta del paesaggio,puntofonda- "SONO UNDONATORE DI SANGUE" di EnricoPamparino Il ponteggioche"seguiva"ilpilonementrequestosielevava ORGOGLIO AVISINO: La vallePora degli innumerevoli sentierie inoltre facilitalasalvaguardia Liguria, la nostraimpervia di incendi, così devastanti per di numerosi lutti;eilpericolo rose perlacollettività,efonte sabile difraneealluvioni,one- rischio idrogeologico, respon -

33 | Il Quadrifoglio . Anche sphegodes e la fuciflora fiore all'altro. fiore , delle Oprhys La più incredibile - per il suo disegno quasi grotte che as- sco sul labello inferiore, somiglia ad una maschera riden- umano, è la Ophryste dal volto anche può trovare si , ma apifera la tridentata, se, magari la Orchis siete fortunati,labelli a coi suoi tenue e leg- punte, di un rosa tre germente picchiettati di nero. con aspet- presente genere Altro to molto più appariscente, che sono essere fonti di energia). di energia). fonti essere sono frutta della La raccolta della e - casa, sono vera sotto verdura “zero”. mente a km - Ter la di lavorare La possibilità civiltà del di vera ra, è un fatto da invaso così tempo, nostro falsi mi- falsi perbenismi e da raggi senza futuro. è vita. Terra La

di Alessandro Ball Anacamptis pyramidalis si fanno ingannare anche loro: si fanno ingannare delle Oprhys, il labello inferiore dellainfatti, ha forma e colore per cui ifemmina dell’insetto, maschi, i fuchi, gli piombano si Quando addosso. volentieri gli inset- accorgono dell’errore, ti si sono già abbondantemente - coperti di polline e provvede ranno così involontariamente quando siall’inseminazione, cheposeranno sull'esemplare nelvisiteranno successivamente, da un incessante svolazzare loro incorrere in sanzioni ed essere ed essere in sanzioni incorrere maggiormente. tassato agri- che il lavoro Ricordiamo, alto un ha bene, fatto se colo, tem- ecologico, in questi valore - serra antropo pi in cui l’effetto in aumento. sempre genico, è (basti pen- Riduce gli sprechi agli scartie della potatura sare che pos- del taglio della legna, Via Fiume 6 Finale Ligure www.bodoni.it Tel: 0199250471 Cephalantera longifolia (il Cephalantera Limodorum abortivumLimodorum , una , dal colo- helleborine Epipactis rativa agricola, ci sembra di sembra ci agricola, rativa da Cartiero compere fatto aver - debbono gua Perché Bulgari!! gli stessi? sempre dagnare a anche intelligente: Sarebbe per e soldi tempo chi dedica - venis terreno, il proprio curare ed premio se riconosciuto un in lascia incentivi. Chi invece dovrebbe stato di abbandono, sempre, dal saccheggio indi- dal sempre, norme severe Le scriminato. regio- della flora di protezione nale, totale per alcune specie, è giustificata dalla lentezza e dalla complessità del sistema di germinazione di questi gioielli floristici. I semi delle orchidee partidi bisogno infatti hanno - colari condizioni di umidità del e della indispensabileterreno collaborazione di un fungo mi- sotterraneo perchècroscopico - germoglino: in alcuni casi estre 7 / 8 anni perchèmi ci vogliono ciò avvenga. i molti tipi di orchidacee Tra - nel Fi che si possono incontrare che spes- nalese, la più precoce, so fiorisce già a fine gennaio- robertiana; febbraio, è la Barlia è anche la più appariscente con spighe di fiori e lele sue grosse larghe foglie basali. incon- lecceta è possibile Nella bianca presenza delicata la trare della nome è un riferimento alla for- ma globulosa dell'antera del fio- ad una testa), mentresimile re, nel bosco si può trovare sempre l’ ed rossiccio, rito cupo, marrone il che trae epifita senza clorofilla le organiche dal disfaci- sostanze specie in decom- mento di altre posizione sul terreno. visibili e facili da incon- Meno ma ben più emozionanti,trare, del genere sono le rappresentanti del- attenta acuta ed OphrysPiù . insetti,degli vista la è nostra la che peròdelle api in particolare,

PREMIATO STUDIO Luogo d’incontro tra gli antichi d’incontro Luogo del zona massicci scistosi della verdi Carmo, le pietre Monte for- giovani e le più del Savonese di della Pietra mazioni calcaree è decisamente il Finalese Finale, - All’eccezio una terra di mezzo. nalità della vicenda geologica si uniscono fattori pedologici, cli- matici e geografici che fanno del territorio un ambientenostro - con specie vegeta ricco e vario, e per diversità estremi li ai loro posizione: piante caratteristiche alpino, come genzia- del settore ne, primule, asfodeli montani e Carmo; pian- sul Monte narcisi te mediterranee della macchia e della gariga, come timo, cisto solo le piùe lentisco, per citare comuni; boschi quasi puri come o la della Caprazoppa lecceta la Insomma, faggeta del Melogno. propria varietà, una incredibile di contatto tra am- di una zona estremamente bienti vegetali che ci permette didifferenziati, di esemplari da ammira- godere in tutte le stagioni. re panorama questo complesso In che ammonta a piùvegetale, medi- specie, di origine 600 di terranea (un quarto totale), del submediterranea e mediterraneo - - atlantica, la ricchezzaè impre - ziosita da una buona rappresen tanza delle minuscole orchidee spontanee, meno ap- selvatiche specie. pariscenti di altre le orchidacee Fortunatamente di- di modeste fiori locali sono mensioni, spesso poco note al pubblico dei non specialisti, anche se noncosa che le salva,

del panorama vegetale del Finalese del Finalese vegetale del panorama Le orchidee selvatiche, protagoniste discrete discrete protagoniste selvatiche, Le orchidee mulattiere, che collegano le collegano che mulattiere, borgate. caratteristiche nostre sapranno, per Come molti il in ordine poter mantenere appezzamento terra, di proprio sia “denari”, molti vogliono ci dello stes- per la manutenzione di mezzi, so, che per l’acquisto Spesso concimi, sementi etc.. coope- quando si torna dalla

34 | Il Quadrifoglio per dirittidiprecedenza tra e 1652, unabaruffa Marina Borgo lungo isentieridelFinale, uti- acercarle, la vistaedivertitevi Armatevi dipazienza,aguzzate submontano. ciano l’ingresso nell’ambiente Dactyloriza maculatapreannun- ciacchiata (dacuiilnome),ola scura, tantodasembrare- bru con lacimacolorporpora,più ustulata, conlasuapannocchia le sorprese continuano:l’Orchis Settepani, ilcolle del Melogno), se (ilcrinaledelM.Carmo,il che fannodaconfineal Finale- spaziare sullacorona dimonti ografici insensostretto, per Se poiusciamodaiconfinige- nostro territorio. che queste ultime ricchezze del struggere irreparabilmente an- diverso, se nonsivogliono di- gna attirare ilturismoinmodo tardi, lagentecapiscachebiso- spera che,primachesiatroppo qualche ristorantedellazona. Si lietare (sifaperdire) lamensadi vederne numerosi mazzolini al - mo dove, perchè ècapitatodi bondanza neiprati;nondicia- che sitrova ab- conunacerta la forma classicadelle orchidee, è lo allontanaparecchio dalla contribuiva la contesa su quale contribuiva lacontesasuquale guerra piùomeno“fredda”, marittimi. Alclimateso,eda re il“terminal” deicommerci spagnole, edall’essetruppe - go diimbarco edisbarco delle fatto diessere divenuta illuo- preminente,un ruolo grazieal gnola, Marina avesse assunto Oro” delladominazionespa- che, soprattuttonel“Siglo de “capitolini”, mal digerivano dosi appuntoiprivilegiatie loro, quellidelBorgo,ritenen- za delMarchese stesso. Dalla del marchesato elaresiden- che il Borgo fosse la “capitale” Marina nonhamaidigerito na haoriginimoltoantiche... del BorgoequellidellaMari- È notochelarivalità traquelli Serapias linguaovomeracea, schi dalfondovalle piùfresco e E' piacevole risalire lungoibo- di ombraedumidità. troverete lespecie più bisognose alto, mentre verso ilfondovalle e dellagarigaleincontrerete in della macchia cie più rustiche Per questacaratteristica,lespe- al soleedallealtetemperature. ombrosi delle cime, più esposte fondovalle moltopiùumidied rei, scavati dall'erosione, coni alla formadeglialtopianicalca- dell'inversione termica,dovuta nostri monti,èilfenomeno che siamoabituatiavedere sui vegetazione, rispettoaquello distribuzione arovescio della vi colpirà,giustificatodalla Altro aspettocaratteristicoche in alcunipunti. e laziale,dove èancorapresente lica, finoalla Maremma toscana mediterranea dellapenisolaita- tempo ricopriva tuttalacosta del boscoprimigeniocheun deglialtopiani,retaggio na parte la leccetafittachericopre buo- vegetazione locale:peresempio gustare altre caratteristichedella Ma nonperdete l'occasioneper che e botaniche in commercio. lizzando le tante guide turisti- notario apostolicoedarciprete dano edautenticatidalproto- “notaro pubblico Donato Gior- I due verbali furono redatti dal nei confronti dipersonaignota. precisato processo instaurato di testimoni,inunnonmeglio di dueverbali diinterrogatorio interessanti documenti: si tratta 1692, abbiamo estrapolato due Gio Battista Gaetano Burli nel Finale, compilatoperordine di la Marina e del Marchesato del un registro perilgoverno del- per scatenare Da unabaruffa. ci”. Ogni occasioneerabuona creino climialtamente“elettri- e sisacomeledisputereligiose assumere diCollegiata, ilruolo San Giovanni Battista) dovesse delle due chiese (San Biagio o di Marco LealeeMarioBerruti territorio. tà vegetali delnostro splendido discesa tra le ricchezze e le varie- raccomando), buonasalitae cia (soltantofotografica,mi Buona camminata,buonacac- corolle blu-violacee. direttamente sulmare conlesue volvulus sabatius , che siaffaccia endemismo solofinalese, il a CapoNoli, sbocciainvece un dal vento e dalsalinointorno Sulle rocce assolate e sferzate ne mediterraneaoccidentale. endemismo tipicodellaregio- foglie, appunto);sitrattadiun botanico (aphyllanthes=senza fiore, chegiustificanoilnome nati dallecapocchieazzurre del mazzi distelisenzafoglie,coro - monspelliensis, coisuoicuriosi trete incontrare l'Aphyllanthes eluminosipo- spazi piùaperti gariga piùaridaancora.Negli la macchiapiùasciuttao delle Manie) ilcaldodelsole, per nonparlare dell'altopiano Caprazoppa, Rocca diPerti, del Finalese (Rocca diCorno, da raggiungere deglialtopiani pianeggianti epiuttostofacili umido, perritrovare sullecime ne delGovernatore delFinale, o meno un centinaio, su ordi- Soldati SceltidellaMarina, più accaduto cheunacompagniadi un fattoavvenuto nel1652.Era neutrale”. Questi riferirono di scelti appuntoin“territorio di Marina, itestimonifurono do ilprocesso gentediBorgoe Pia; danotare che,coinvolgen- nettino, tuttietre dellavalle di Battista Gallo figliodi Gioan- Rochero figliodi Giacomo, edi notaio Niccolò, di Agostino Davide dellaChiesafigliodel testimoniali sonodelnotaio vasia, vicario”. Ledeposizioni [civile ecanonico]Pietro Mal- dottore inentrambiidiritti Battista dellapieve delFinale, della chiesadiSan Giovanni Con- Castel San Giovanni. Stante la rente Aquila, perpoisalire verso gendosi adattraversare iltor- Issel. Qui sifermarono, accin- Umberto I,oggisededelLiceo la Caserma venne costruita terreni ove moltiannidopo sindaco delBorgo. Si trattadi no Benedetto Aicardi, piùvolte campo diproprietà delCapita- torrente Aquila, raggiunsero un Borgo e,camminandolungoil principaledel cesso allaporta a sinistrailPonte chedava ac- tempo dimarcia, silasciarono rissegna). Giunsero alBorgoa (per passare mostra o sij fare per colàfare delleesercitazioni al CastellodiSan Giovanni (1646-1668), sistesserecando Diego Helguero de Alvarado Dall'alto: Serapiasvomeracea e Orchistridentata

35 | Il Quadrifoglio Vene, Marina). Come scrive il Come scrive Marina). Vene, - del Fina Storia (G.A. Silla, Silla Bolla, Finalborgo, Tip. I, le, vol. 1922, pag. 248), nel 1713, al- nellecadde Finale il lorquando il(tra Finale il Genova, mani di ben contava Borgo e la Marina) 207 uomini della Compagnia degli Scelti. resa relazione la è Interessante - Galle Battista dal capitano Gio sio, il quale nel mese di maggio - di Ge di Stato 1689 (Archivio 87) di Finale, Marchesato nova, di marchesato che “nel scriveva popola- militie alle oltre Finale, ri, si sono costituite sei compa- gnie di Scelti, cioè huomini più atti alle fontioni militari e scelti come da della milizia popolare, istrutione del signor marchese di Velada. in Maestà servonoEssi Sua tutte le occasioni come soldati li corpi di effettivi, coprendo sortendo a convogliare guardia, tutte le et facendo all’occasione funtioni solite a farsi da altre soldati effettivi”. Estratto mappa catasto francese 1813, ASTo comunità. In un documento comunità. In - Impe Feudi del 1641 (ASMi, riali, 277, fsc. 10), si dice che “il arma spese a proprie Marchesato 600 huomini chiamati Scielti, del paese, e questi le Militie oltre fanno le stesse fontioni de Soldati stipendiati in occasione d’avicini l’Inimico”. La Milizia le compagnie degli scelti Oltre che era in- la “milizia” esisteva - “mer soldati di composta vece cioè di soldati non del cenari”, di in genere luogo (si trattava o corsi), e chetedeschi, svizzeri quel serviziosvolgevano come sto- Archivio In professionisti. (Marchesato, rico a Finalborgo 169, 1728 – 92) si può con- degli Scelti del il Ruolo sultare - (Calizzano, Fegli Marchesato Magliolo, Bardino, Tovo, no, - Va Rialto, Massimino, Osiglia, Orco, Verzi, rigotti, Finalborgo, Carcare, Bormida, Perti, Pia, - Ma Carbuta, Portio, Pallare, Calvisio, Gorra, Voze, gnone, Archibugiere e fante spagnolo, 1635 Archibugiere e fante spagnolo, Si tratta della milizia cittadina,tratta della Si del luogo, composta da giovani servizio loro il prestavano che per un determinato periodo, in di dodici mesi (una sortagenere scaduto militare”); di “servizio allequesto periodo, tornavano ma- contadini, di faccende loro rinai, bottegai, ecc. una paga scelti ricevevano Gli si trattava, molto bassa, perché appunto, di un servizio alla reso Gli Scelti Gli precipitando, e soprattutto sta- precipitando, ai co- sfuggendo di mano va mandanti delle due compagnie. momento in cui questi si Nel stavasituazione la che avvidero assumendo una piega tragica ... alle ed ordinarono rinsavirono compagnie di cessare rispettive - ogni ostilità. I soldati, contro - archi i loro scaricarono voglia, le armi conbugi, ma riposero lentezza, controllando estrema Non “nemico”. del movimenti i ci è noto chi lasciò il passo, ma è indubbio che questo episodio - dimostra quanto fosse profon do il dissidio tra gli abitanti di Borgo e Marina. La seconda testimonianza aveva a conoscen- lo scopo di portare za del giudicante anche la con- disistenza della forza militare stanza nelle due località; i testi- - che la Mari moni dichiararono na era dotata di due compagnie una compagniaed della Milizia, di soldati Scelti. una sola aveva invece, Borgo, Il e una compagnia della Milizia di Scelti. ora di meglio cono- Vediamo questi due corpi militari. scere ripidità della costa sotto Castel della costa ripidità che possibile è Giovanni, San per seguire volessero realtà in e quindi Romana, un tratto via in un punto più al castello salire sulla spon- Sennonché, agevole. Aquila del torrente da opposta so- era nello stesso momento dipraggiunta una compagnia Scelti del Borgo, i quali Soldati - nella mede marciando stavano mede- e con le sima direzione, cheEra evidente sime finalità. clamo- un commesso era stato dato di valutazione, errore roso evidenteche era assolutamente che le dueche era impossibile ricevuti identicicompagnie, “collaborare” potessero ordini, ad una buona riuscita delle ma- che militari. È probabile novre fosse stato impartito in l’ordine e da soggetti diversi circostanze che non si erano ... confrontati. di fatto che il comandante Sta della compagnia di Scelti della urlò a quelli del Borgo Marina la propria di fermarsi perché attraversare compagnia doveva per portarsiil letto del torrente sponda. Rispose im- sull’altra mediatamente il comandante della compagnia del Borgo per - qualunque diritto di pre negare ordini precisi cedenza: avevano e del Finale del Governatore fer- pertanto non si sarebbero mati, e men che meno per dare della Marina. il passo a “gente” tradiscussione una nacque Ne i due comandanti, ed anche la truppa contribuì ad aumentare la tensione e la confusione: ivi contentiose a parole vennero di dette Com- e l’altri tra l’uni insomma, Volarono, pagnie. si e la tensione grosse” “parole parole di più. Dalle sempre alzò ai fatti: qualcuno fece il gesto fucile, e il proprio di caricare - parte il gesto, provo dall’altra comecatorio, fu inteso invece alle maniere di passare volontà forti. una parte Da e dall’altra ad inserire i soldati iniziarono le palle di piombo nei propri lo sco- e a caricare archibugi, La da sparo. dellino di polvere velocemente situazione stava

36 | Il Quadrifoglio via delle piccole dimensioni) via dellepiccoledimensioni) be megliodire “cappelle” , per e tuttelechiesecoeve (sareb- nella chiesastessa).San Biagio, dalle mura,giànel1333(forse Disciplinanti, avente sedefuori in zona diunaCompagniadei E’ segnalataanchelapresenza predisporre uncimitero locale. madre (la Pieve) e potevano figlie, si staccavano dalla chiesa rie chiesettelocali,dettechiese ziato ilprocesso concuileva- della chiesabattesimale,eraini- poteva seppellire soloneipressi Mentre inunprimotemposi dell’odierna viaMonte Tabor. del Borgo,eraquindineipressi degli abitantidellazona, epoi mura). Ancheilprimocimitero be stataposizionataentro le Borgo (incasodiverso sareb- anteriore allafondazionedel re chelasuaedificazionefosse muraria, chefarebbe pensa- Biagio E’ proprio laposizionediSan cimiterio Sancti Blasii”). ( si parlaneglistatutidel1311 moenia, edell’annesso cimitero, Borgo murato)San Biagio extra in futuro (dopolanascitadel sii…”. Di questachiesa,detta …“actum insacristiaSancti Bla- vendita del 20 giugno 1261, attestazione scrittaèunattodi buta (1179),edaltre. Laprima secolo), San Martino diCar- (XI secolo),Sant’Antonino (XI Giustina (1192),Sant’Eusebio steriosa emailocalizzataSanta S. Maria diPia (1173),lami- del Finale, comeadesempio della nascitaconmoltechiese condivide ladatazioneincerta solo grazie ai documenti. Essa nell'XI secolo,edèconosciuta ma chiesasorseprobabilmente nella zona, Lapri- malaterza. d’anime delpopolocheabitava sa parrocchiale eretta perlacura borgo nonèstatalaprimachie- gio cheoggiammiriamoaFinal- La grandiosabasilicadiSan Bia- di GiuseppeTesta San Biagio fuoridallemura: l'Ecclesia vetula “de nonludendoinecclesiavel , fuori dalla cinta vecchio, fuoridallacinta Finale Ligure Comunal passato, in quanto l’incarico di è statoquestouncasoisolatoin di parroco di Finalborgo. Non quell’occasione ancheiltitolo te dellachiesamatriceaveva in Questo significache l’arcipre- come rettore di San Biagio. nia Finalese, nominatoanche più elevata dituttalaPleba- Giovanni Battista, lacarica diocesano dalplebanodiSan gio è rappresentata al Sinodo Nel 1356lachiesadisanBia- ed oggidettaviaBrunenghi. del Medioevo pocopiùavalle dal litorale,spostataverso lafine maritimam” alto lafamosaviade“Burgo ad va essere anchetracciatapiùin difesa delleesondazioni.Dove - ferivano costruire piùinalto,a cina altorrente: gliantichipre- ovest. Inoltre risultatroppo vi- come obbligoall’epoca, maad l’abside nonèrivolto adest, dalla litografiarisulterebbe che è damecondivisa,inquanto potesi, benchéaffascinante,non in unastampaottocentesca.L’i- diventato quest’ultimo torre), i resti (absideeilcampanile, del Milite Ignoto, scorgendone ipotizzano nellaattualepiazza è rimastatraccia,maalcunila San Biagio Extra Muros non originariadi Della costruzione chiesa moderna solo nel 1922. demolita e rimpiazzata conuna con alcune modifiche, è stata questache,seppure struttura San Dalmazzo diMonticello, le aquella(pocodistante)di una cappellacampestre, simi- la possiamoconsiderare come no. All’epoca dellafondazione di Monticello eSan Bernardi- via checollegava conisitirurali “vecchia” risultava postasulla una strada pubblica: San Biagio questa doveva essere attiguaad ficazione diunachiesaerache Uno degliobblighiperl’edi- pietre squadratefacciaavista. nate dallostileromanico, con prima citate,eranoaccomu- e che quiconvergeva e accorpataaquelladiSanta dei Disciplinanti verrà spostata laCompagnia della struttura, Con l’eccessivo deterioramento lesi contro AlfonsoIIdel1558. dopo durantelarivolta deifina- e fu danneggiato un secolo guerra delFinale (1447-1448), durante la ratorio fu distrutto pagnia deiDisciplinanti. L’o - dellaCom- questa volta certa venne adibitaadoratorio,sede est, lavecchia chiesaextra muros sotto ilcampanile)rivolte ad sidi (ancoraoggiidentificabili le mura,anchequestaconab- della nuova chiesagoticadentro un reddito. Conlacostruzione di unbuon“beneficio”, cioè Marchesato. Disponeva quindi chiesa dellacapitaledelpiccolo stigio perché sanBiagio erala rettore aFinalborgo eradipre- Quindi quelladovrebbeesserelacappelladell'Ospedale,semprechesitrovasselì. La cartaèdel1715edDeLanglade,ilqualepareconfermarelapresenzadi dichiara esserel'OspedaleLaMisericordia,nomemaitrovatoinaltridocumenti. quell'edificio anchenellagrandecartadel1722.EdificiocheilVinzoninel1773 Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 2417024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO Litografia d'epoca(1840ca)

secolo gliabitantidelFinalese stano idocumenti,nelXeXI via Monte Tabor). Comeatte- territorio monticellese(iniziodi moenia” risulterebbe oggiin ma chiesadiSan Biagio “extra sola comunità,edinfattilapri- cello eranodopoilMille una Le famigliediBorgoeMonti- più localizzabileconprecisione. 1590. Oggi questositononè alloggi privati indata23agosto tura alienata fu destinata ad - za ulterioriconferme.Lastrut Disciplinanti stessi,notiziasen- dai lo stessoerastatocostruito te” Biagio, ormai“dirutto ecaden- la vendita dell’oratorio diSan Costa concedel’alienazione per 1590, ilvescovo Pier Francesco vento. In un documento del Caterina, nellachiesadelcon- . Nello che scrittoèriportato

37 | Il Quadrifoglio e vande.it abe ov casan w. , tessitori). Naturale , tessitori). Naturale texitores ww nell’Italia Nord Occidentale. Il Occidentale. Nord nell’Italia larga- diffuso si era Catarismo della lanamente tra i lavoratori chiamati furono che in Francia - anche con il nome di Tixeran ds ( - a pro quindi scegliere per loro tezioneuna comunità, un di oggi non Ad cardatore. Santo dici sono indizi della presenza che nella zona, comunità Catare abbiano influenzato la scelta del patrono. sonoSanto del reliquie Alcune custodite nella cappella superio- (oggi di Pedona dell’Abbazia re proprio Dalmazzo) Borgo San - Dal insieme a quelle di San Riflettendo sul fatto che mazzo. alla sua fondazione, la cappella di Dalmazzo di San campestre non era né distante Monticello (poche centinaia di metri) né dalla cappella diversa troppo in Biagio, di San muros” “extra potrebbero Tabor, via Monte - stati i monaci della Ab essere opera precoce bazia, nella loro [email protected] Tel 019692914 - Fax 019680312 Via C. Raimondo, Z.I. - Finale Ligur Dall'alto: la piazza davanti al moderno ospedale; la vecchia chiesa di Monticello Dall'alto: la piazza davanti al moderno ospedale; la vecchia , segno che questo Misericordia” ancora la sua funzione.svolgeva - conver è verosimilmente Oggi tito in abitazioni civili, poche decine di metri più a monte moderno, anche dell’Ospedale questo oggi dismesso a tale uso. e...Dalmazzo Biagio San alla intitolazione al Riguardo dei la- , protettore Biagio Divo - dei filati, rappresenta voratori in to con pettine da cardatore che at- mano, bisogna pensare e di lì in avanti, torno al Mille, del- e lavorazione la coltivazione la canapa era una tra le attività Nei importantipiù finalese. nel Mille il dopo documenti primi si parla infatti degli uomini di come costruttori di navi, Finale - ma soprattutto come lavora tori di canapa e filati, e questo della il motivo essere potrebbe scelta (atipica nella diocesi) del era un Biagio titolare. Santo amato anche dai Catari,Santo comunità diverse che avevano (A.V.S., Carte del Capi- (A.V.S., realtà, già da tempo imprecisato, imprecisato, tempo da già realtà, del sinistra sponda sulla esisteva dellapiedi ai Aquila, torrente una specie collina di Monticello, di serviziodi stazione - per agevo dal proveniente il commercio lare appoggiodi punto come mare, ripidala intraprendere di prima portarsiper Becchignolo del salita e alla quota di Perti rapidamente - re pendenza poi, con proseguire, del modesta ai passi lativamente formato attorno si era Lì Giovo. di anche un piccolo agglomerato il suoabitazioni, che ebbe anche - ve Ecclesia nella religioso centro denominata Blaxii, tula Sancti costruzionela dopo anche, della del le mura chiesa gotica dentro extra Blasii Sancti Ecclesia 1374, muros” di un registro tolo, Frammenti di contabilità [1372-75] del che Marenco, Giorgio Rettore - di S. Bia chiesa costruì la nuova poi, ca- gio del Borgo, divenuto della cattedrale nonico arciprete Con la fondazione di Savona). del Borgo murato, negli anni turbolenti che si susseguirono, edi- era da ritenersi più al sicuro la cinta, le dentro e vivere ficare portecui illa sera: chiuse erano nucleo esterno tese a spopolarsi interno. quello di vantaggio a non impedì alla chie- Questo danneggiatasa gotica di essere nella parte absidale durante la nel 1449. La guerra del Finale, usata comeanche venne chiesa alloggiamento dalle truppe ge- 1564 an- nel 1558. Nel novesi Alberto delche i soldati di Gio Le visi- vi bivaccarono. Carretto te pastorali post-tridentine con- fermano lo stato di sofferenza e la primitiva Mentre di degrado. fu abbandona- chiesa romanica di quella ta nel 1375, a favore le in stile gotico dentro nuova mura, dedicata allo stesso santo, continuò a funzio- l’ospedale come luogo di cura pernare, ammalati, fino al secolo scorso, anche se delocalizzato rispetto - Vin rilievi del Nei al primitivo. 1773, durante nell’anno zoni, anco- è genovese, dominio il dellara attestato un “Ospedale “In ; e con questa; e con e Perticis Picis furono nominati come uomini come nominati furono di tutti si intendevano definizione delle due rispettivegli abitanti del la fondazione Dopo valli. il toponimo Finale, Borgo del lo dove rimase confinato Perti del nord conosciamo oggi, a ed i gruppiCastello Gavone, - nelle “Compa si riconobbero nuovi imposero si Queste gne”. di unconfini. Con la vicinanza per era strategica ponte, la zona - già dall’e la viabilità dell’epoca nodoun essendo romana, tà eviario tra lo scalo marittimo - le più importanti vie per l’en una struttura Esisteva troterra. ospedaliera annessa alla Chiesa questodi aiuto alla viabilità. Di non si conosce la data Hospitale della sua costruzione, ma le date delle sue periodiche distruzioni, in quanto struttura vulnerabile fuori dalla cinta muraria. Nei la cappella del luogo dove pressi fu edificata si era sviluppato un Questo insediamento. modesto piccolo nucleo è definito nei quartieremedievali documenti all’inizio Posto muros”. “extra (la dedica- Tabor di via Monte zione della via è certamente da al famoso “hospi- ricondurre costruito sull’omonimo talia” era leg- monte della Galilea), rispetto allagermente elevato piana alluvionale sottostante: era simile al pic- probabilmente dicolo nucleo, posto nei pressi Beretta, quella che sarà la Strada Tribunale del che dal palazzo - era abbarbicato sul Becchigno didatazione sulla sa si Poco lo. questo abitato, oggi enorme- di palazzine.mente accresciuto (conLa moderna via Cavassola - Pasca via Oddone le traverse le e seguenti) ha urbanizzato questi spazi, che erano ad uso agricolo solo alcuni decenni fa. di unE’ certo che la presenza ponte antico, una chiesa, una confraternita, un hospitale per i viandanti ed una importante ad un pensare strada possa fare insediamento addirittura ante- Ciò risulta al Borgo stesso. riore documenti: antichi anche in

38 | Il Quadrifoglio la loro età,probabilmente per- sentono vicinoagliinteressi del- non vivono ilmuseoenonlo giovani degli istituti superiori accompagnate daidocenti.I le classidiquestafasciascolare proposti edaltrettanto rare sono mente alleattivitàeaglieventi spontanea- pochi partecipano “pubblico debole” delmuseo: i 14e18annicostituisconoun che i ragazzi di età compresa tra nonbisognanascondere sforzi, nelle sale.Nonostante questi giochi suicontenutiaffrontati screen, conapprofondimenti e postazioni multimedialitouch- percorso espositivo integratoda al costanteaggiornamentodel a scuoleefamiglie,siagrazie tà didatticheeludiche,rivolte coinvolgerle siaattraverso attivi- alle nuove generazioniecerca di nale dedicamoltaattenzione Il Museo Archeologico delFi- scolastiche delterritorio. diverse istituzioni Scuola-Lavoro con di alternanza risultati iprogetti Proseguono conbuoni due momentidigrandefloridi- dettino. Questa abbaziaebbe basilica edunmonastero bene- eretti primaunsacello,poiuna tazione. Sulla tombafurono era unluogodigrandefrequen- romana di riscossione “dazi”, ed dana. Era presente una stazione vano accesso nella Pianura Pa- dopo aver valicato leAlpi,da- tre viedelsaleche, importanti incrocio viario,con importante Borgo San Dalmazzo) vi era un sepoltura. APedona (odierna dalluogodellasua partendo consueta evoluzione culturale, mazzo siespanse, secondouna e Biagio. Il cultodiSan Dal- proprio ai dueSanti, Dalmazzo parrocchiale risultava intitolata Pornassio, ad esempio, la chiesa hanno svolto opera pastorale. A il doppiocultonelle zone dove di evangelizzazione, aportare di DanieleArobbaeAndreaDePascale Al Museo... tra esperienze formative sapere ecultura specifiche, giàsperimentatene- A proposito diqueste attività campo occupazionale. spendibili successivamente in ni l’acquisizione dicompetenze un modoperassicurare aigiova- lavorative, puòineffettiessere periodi, sostituitadaoccasioni dellascuolaperbrevi terruzione loro percorso formativo. L'in- d’interesse dei ragazzi in base al loro, vicineaitemidistudioe vità pensateappositamenteper questo “non pubblico” inatti- hanno permessodicoinvolgere condo gradodelterritorioche diversi istitutiscolasticidise- una seriedicollaborazionicon scuola-lavoro”. Sono cosìnate generali relative all’alternanza 2005 “Definizione dellenorme Legislativo n.77del15aprile dei progetti previsti dalDecreto iniziative mirate,avvalendosi museo haideatounaseriedi Per questodaalcunianniil il periodouniversitario. sione distageetirocini durante un ritornodistudentiinocca- mentree scoperte, assistiamo ad ché coinvolti daaltre esperienze per operadeibenedettinidiPe- si dell’Abbazia, furono edificati pur nonrientrandotraiposses- Entracque) oggiandatidistrutti, di San Dalmazzo diCuneo odi culto (adesempiolacappella e Glandeves). Altriluoghidi Albenga, ,Nizza splendore (Asti, Torino, Alba, cui peraltro noneraalmassimo se diocesi,inunmomento possessi, distribuitiinnumero - e leconfermòtuttiisuoi45 bazia sottolasuaprotezione papa Innocenzo IV prese l’ab- del 1246, testimonia di quando questo culto. La Bolla Pontificia gran misuraallapromozione di seppero esercitare contribuìin e ilprestigio chequestimonaci colo. dell’abbazia Lagrandezza il Mille, sinoatuttoilXIVse- dalle scorrerie saraceneedopo tà: inetàcarolingia, interrotta durante ilMedioevo continua- cazione diorigineromana, che ricalcano grandi vie di comuni- ste lineediespansionedelculto direttrice verso laLiguria.Que - longobarda ecarolingia), euna e Volterra ciriconduconoall’età e nellaviaFrancigena traSiena delcultoaPavia(memorie certe Lucca, l’Arno, Siena e Volterra Direttrici minorisono:verso ad Alessandria,Pavia eMilano. ma edel Tanaro poi,sidirigeva guendo ilcorsodelloStura pri- verso Torino eIvrea, l’altra se- principali sono:unadaPedona più direttrici viarie,lecuidue sono allineategeneralmentesu cese (Provenza). Queste tracce Emilia e Toscana), eunafran- (Liguria, Piemonte, Lombardia, oggi tracinqueregioni italiane tolate alSanto sidistribuiscono dona. Tutte questechieseinti- sitive sulmuseo. Durante lo anch'essi adavere ricadutepo- altri progetti adhocdestinati recentemente sonostatiideati Eva Silberberger), mentre più Sciutto, Margit Kaufmanne espositivo (docentitutorPiera delle schededisaladelpercorso hanno prodotto latraduzione zione Linguistico-Aziendale, di Alassio,consperimenta- Liceo Scientifico“Don Bosco” gli annipassati,allievidel La nuovapubblicazionedidatticadelMuseo“AllascopertadellaPreistoria con GugueSpot” tore”, protettore dellagola. prattutto come“Santo Ausilia- Oggi San Biagio èricordato so- ipotesi. tra, rendono verosimile questa dei monacidaunasedeall’al- unita alcontinuospostamento benedettinaaFinalpia,struttura se, inquantolapresenza della monastero benedettinofinale- Finale grazieall’appoggio del ni; quelladelcultoarrivato a da mercanti, pastoriepellegri- che ilcultosiastatoimportato sonale” delSanto, puòessere eventualità delpassaggio“per- da Pedona, vistal’improbabile gia dievangelizzazione partita ipotesi: oltre allaprecisa strate- finalese, oserei proporre alcune senza delcultodiBiagio nel Per quellocheriguarda lapre- canti epellegrini. rono adessere percorse damer- “Chiabrera-Martini” diSavona del Liceo zoStatale Artistico e Chiara Tronci) dell’indiriz- due allievi(Emanuele Masnata (docente tutorCarlaMinetti) e “Arturo Issel” diFinale Ligure zo ScientificodelLiceo Statale Beatrice Spinarolli) dell’indiriz- becca De Pedrini, Silvia Fasce e studenti (Francesca Affer, Re- pubblicazione didattica quattro pio, sonostaticoinvolti inuna scorso annoscolastico,adesem-

39 | Il Quadrifoglio all’indirizzo scientifico del Li- scientifico all’indirizzo in uncoinvolti stati ceo, sono di e analisi di ricerca progetto carbonizzati (legni, vegetali resti in unsemi/frutti) recuperati del territoriosito archeologico il a comprendere e quindi utili e le abitu- paesaggio del passato popolazio- dini alimentari della ne in epoca altomedievale. il Museo Con queste attività offre i del Finale Archeologico quei a spazi ed esperienze propri - detto all’ini che, come giovani - varcherebbe zio, difficilmente le portero di un museo, nella in loro speranza di sviluppare magari aiu- e passioni, interessi tandoli anche nella difficile scel- prosecuzione ta di un’eventuale di studi.del percorso famiglie ci ritroviamo insieme, famiglie ci ritroviamo in pel- ed insieme ci rechiamo legrinaggio alla Chiesetta dedi- - della Guar cata alla Madonna dia posta sul poggio sopra Eze. allora, in modo Ricordiamo quella giornata an- particolare, che se alquanto lontana oramai il gesto nel tempo, e ricordiamo e l'esempio del grande calicese Scanavi- scomparso, Giovanni Con immutata gratitudine no. ci uniamo ora agli amici ed ai ed nel ricordarne di Lui parenti onorarne la memoria. Estratto dalla pubblicazione: Giovanni A. Danovaro, 1957, Ge- Scanavino, Tip. nova, segnalata e messa a disposizione da Giovanni Viola. Il santuario di Eze anche di una scuola straniera, di una scuola anche - che in occasio pubblico sia del Agroalimentare ne del Salone il “invaso” ha positivamente di Monumentale Complesso Finalborgo. Caterina in Santa - (Be Liceo Issel studenti del Gli Da atrice Bortoletti, Filippo Marelli, Sara Vecchino, Corte - Sala Eleonora Saccani, Paride hanno affiancato ris), invece, il del Museo personale didattico tecniche di le comprendendo - e pro divulgazione scientifica ai bambi- a trasmettere vando informazioni eni di età scolare e la sull’archeologia conoscenze deile attività storia attraverso - di Arche Laboratori Didattici Inoltre, ologia Sperimentale. gli stessi allievi, essendo iscritti cui ci si trovava, non potemmo cui ci si trovava, tutti i fatti e connettere seguire in quei mo- che si succedettero menti che ci parvero eterni. che comunque, Ricordiamo, ad un certo che punto si seppe l'esecuzione era sospesa: sull'e- Scanavino sempio di Giovanni altri nostri concittadini si erano garanti per la cessazione diresi eccidi e di imboscate ed in at- decisionetesa della definitiva Comando fummodel superiore di condotti e trattenuti a Finale, distanzaA prigionia. in nuovo resi di due giorni fummo però cari.nostri ai ed case nostre alle del 13 settem- ricorrenza Nella di ogni anno, noi e le nostre bre di Elio Baj e Gianni Pampararo egli

(quali noi allora eravamo)

- program iniziative, interessanti consia in collaborazione mate “Falcone-Borsellino” l'Istituto (docente tutor Car- di Loano con il sia ancora mela Sorbero), Issel” “Arturo Liceo scientifico Ligure. di Finale classe 3AI 25 allievi della - turistico dell’Isti dell’indirizzo stati impe- tuto di Loano sono li ha che gnati in un progetto “ciceroni”. visti trasformarsi in alcuneI ragazzi, infatti, dopo studio divisite al museo, lo materiali di approfondimento han- e simulazioni sul campo, giornate no effettuato in diverse di accompagnamen- un’attività sia neito nelle sale espositive, della di altri giovani confronti età dello stesso istituto maloro disse. Nello stato d'animo in stato disse. Nello te, il mattino del 13 settembre Bertone,fummo, con Angelo destinati alla fucilazione. La po- ecceziosenza polazione intera, - bambini e malati,ne per vecchi, alla ese- fu obbligata ad assistere cuzione e raccolta in una delle del paese. Ci fu concessopiazze Scasso, ci Don che il Parroco, spiritualmente e cipreparasse unfu permesso, scortati, di dare ultimo saluto ai nostri familiari. al plotone posti davanti Fummo di esecuzione il cui comandante, un sottufficiale, si era purtroppo offerto far di volontariamente - Gio la sentenza. Ma eseguire Scanavino, preavvertito vanni nei nostridella decisione presa era intervenuto pri- riguardi, l'irreparabile; avvenisse che ma fatto appello al Comandoaveva istituito in paese affinchè se- Comandognalasse al superiore la iniquità della sentenza e si era infine offertosostituirci di - ra «Dei nell'inumano sacrificio. gazzi - ritenuti re essere non potevano sponsabili di fatti per i quali, caso chiamati a essere mai, dovevano maturi» uomini rispondere

un gesto ed un esempio un gesto ed un esempio L’episodio del 13 settembre 1944: del 13 settembre L’episodio (docente tutor Danilo Nicora). Nicora). tutor Danilo (docente di ai giovani richiesto È stato dei “traduzione” alla lavorare esposi- del percorso contenuti semplice,linguaggio un in tivo corretto,ma scientificamente di bambini diper un pubblico rea- di 7-10 anni di età, al fine di facile lettura un testo lizzare accompagnato sulla Preistoria lavoro illustrazioni. Il da vivaci leha soddisfatto pienamente disponibile ed ora è aspettative museo unnel book-shop del dedicato ai bam- libretto nuovo - Finale Sezione edito dalla bini, di Internazionale se dell'Istituto sco- Liguri, tal titolo “Alla Studi Gugucon perta della Preistoria anno corrente Nel e Spot”. scolastico, segnaliamo ulteriori Nel primo anniversario della anniversario primo Nel Scana- scomparsa di Giovanni vino, riviviamo nella memoria le drammatiche giornate del set- 1944 ed in particolaretembre che perquella del 13 settembre famiglie poteva noi e le nostre concludersi in modo tragico. paesi eCome altri numerosi 1'fra terra, della nostra centri 1943 ed il 25 apri- 8 settembre a venne le 1945, Calice Ligure «tenuta» in una zona trovarsi in parte dalle truppe ritenute ed in parte, ai mon- «regolari» formazioni partigianedalle ti, per la liberazioneche operavano della Patria. La lotta fratricida si svolgeva sciaguratamente senza esclusio- era- ne di colpi ed innumerevoli no le cause di scontri, di imbo- e di azioniscate, di rappresaglie uno dei tanti «ra- inumane. In abituali in quelstrellamenti», periodo di tempo, noi, ragazzi - pre fummo allora, quindicenni giorni insi e tenuti quasi venti - prigionia, quali ostaggi ad even che la guerratuali rappresaglie di frequente. civile generava amotivi, questi uno di Sorto - avvenu seguito di uno scontro

40 | Il Quadrifoglio una grande ebellapersona Mario medico,presidente Cocco: partigiano, AVIS... no lasciatiallosbandoesenzaal- quando graduatiesoldatifuro- bre 1943, giornodell'Armistizio Albenga: èlìchel'ottosettem- pressoarruolato laCasermadi età, èchiamatoallaarmieviene come tantifinalesidellastessa Allo scoppiodellaguerraMario, per poterfarstudiare Mario. mai eaffronterà grandisacrifici la famigliaCoccononaderirà nonostante ilFascismo al quale L'adolescenza scorre tranquilla Collegio Aycardi aFinalborgo. Ginnasio dagli Scolopipresso il Ghiglieri e,successivamente, il tari chesitrovavano allorainvia classe presso leScuoleElemen- gio eMario frequenta alquinta Il papàiniziaalavorare allaPiag- Via degliUlivi. nale nel1934esistabiliscein La famigliaCoccorientraaFi - ricordi belliepienidinostalgia. solo unbambino,Mario aveva Di quelperiodo,ancheseera Alfredo lavorava. la Ditta savonese presso laquale Capranica) dove sieraspostata cuni paesidel Viterbese (Sutri, prima aRoma equindiinal- la famigliaCoccositrasferisce Intorno aglianni1929/1930 tava questoepisodio. papà, spessoricordava eraccon- Mario eramoltoorgogliosodel dio avvieneneldicembre 1926: verso laCorsica. Questo episo- giranno viamare dal Priamar ed altripatriotiantifascisti,fug- Repubblica) insiemea Turati Pertini (futuro Presidente della motoscafo con il qualeSandro teranno apuntoilmotore del sarà unadellepersonechemet- tantocheilpapàAlfredo forti sentimenti antifascistimolto stessa città.Lafamiglianutre della come operarionelporto papà Alfredo èsavonese elavora vincia diParma ècasalinga,il Enrichetta originariadellapro- glia moltosemplice.Lamadre 24 apriledel1924daunafami- Mario CocconasceaSavona il Finale Ligure Comunal emozione, ne parlava spesso ed emozione, neparlava spessoed unaforte riodo, neconservava amava moltoricordare quelpe- Nonostante tuttoperò Mario non sipuòcontare piùditanto. lanci degli Alleati sui quali però Ci sonoanche,mararamente,i pre esolamentemele. è rappresentato dallemele:sem- alimento vagamente reperibile il ciboèintrovabile. L'unico donata daicontadinie,quindi, è statacompletamenteabban- vandosi vicinoallaLineaGotica ché lazona delleoperazioni,tro- di Mario forseancoradipiùper- per tuttimalaCompagnia La vita in montagna è durissima taglia di"Ligure". Liguria, prende ilnomedibat- momento cheproviene dalla e,dal entusiasmo daipartigiani Mario viene accoltocon molto pagnia Alessandro Bianconcini. baldi divisioneBologna,com- dove operala36^Brigata Gari- dell'Appennino Tosco-Emiliano che lo condurrà in una zona in montagnadaunastaffetta na e, quindi, sarà accompagnato sopra duecomodisacchidifari- dove finalmentepotràdormire scosto all'internodiunmulino scista, poipasseràduenottina- che giornodaungiovane antifa- In cittàvieneospitatoperqual- saper benecosafare. e sidirigeverso Bolognasenza di questi,lascialacasadeinonni dosi in una soffitta durante uno dopo essersisalvato nasconden- quenti rastrellamenti eMario, molto tranquilla:visonofre- Anche lìlasituazionenonè materni. Parmense, dove vivono inonni carsi aCassio,piccolopaesedel rimanere, perciò decidedire- una notte:ètroppo pericoloso Finale mavisitratterràsolo Mario tornanellasuacasaa va perlasua strada. ed apocoognunodiloro ma e si dirigono verso l'interno cuna direttiva, lascianolacaser- e Passeggi, che lo riconduce final- incontra un finalese, un certo finchéa Genovazi difortuna - bicicletta, unpòconaltrimez un pòapiedi, pò con una dopo unrocambolesco viaggio a Finale il26maggiodel1945 Finita laguerra,Mario rientra Firenze. verato all'Ospedale San Gallo di un fiumee,perquesto,furico- in pienoinverno, nelleacquedi per essersidovuto nascondere, Si buscòancheunapolmonite pertuttalavita. se loporterà zona dioperazioniequelsegno durante unospostamentoin stesso erastatoferitoalmento elui vi eranostatimoltimorti to scontriferoci conitedeschi La sua Compagnia aveva avu- te, eitantiepisodidiguerriglia. logna allaqualeaveva preso par- pagine dellaLiberazionediBo- amava ascoltare laletturadelle "SONO UNDONATORE DI SANGUE" di ClaudiaCarosi,vicepresidenteAVIS FinaleLigure Dancing ElPatio1967:ildottorCoccoconl'amatamoglie ORGOGLIO AVISINO: grande contributodiconoscen- conflitto, Mario daràsempre un prostrata daldurissimo parte riale dellapopolazioneinlarga di assistenzaesostegnomate- sume nellacittàancheunruolo dopoguerra, quandol’ANPI as- In particolare nelprimissimo presidente, presidente onorario. tutta lavita:saràconsigliere, è unodegliiscrittielosaràper la Sezioneaperta ANPI, Mario A Finale il10luglio1945viene cializzazione inAnestesiologia. luglio 1969,conseguiràlaspe- genovesi. Successivamente, nel esperienza inalcuniospedali sione aFinale dopo unabreve e iniziaadesercitare laprofes- di Genova nelnovembre 1953 presso l'Università degliStudi studi, silaurea inMedicina Mario può così riprendere gli assenza. mente acasadopoventi mesidi

41 | Il Quadrifoglio - Bene il maestro di Giuseppe Testa timenti di riconoscenza. timenti quando sempre commuoveva Si entrato in che era gli ricordavo finalesi ed avevatante famiglie solo i mali del fisico,lenito non condell'anima quelli anche ma - e comprensio consigli, ascolto ne. 2017, conIL giorno 11 maggio l’AVIS una toccante cerimonia, ha intitolato la Ligure di Finale Comunale alla memo- Sezione Cocco. ria del dottor Mario molto a deve Ligure Finale hache quello per quest'uomo fatto e, so- fatto, per quanto ha fatto. prattutto, per come l'ha di Cocco è stato una Mario ricco che renderà quelle Persone ognuno di noi se saprà portarlo nel cuore. dottor Cocco. Grazie - di Monti dei Morti 8 del Libro Pagia. al 185, risulta frate cello, tal Piaggia 1613 è defunto Nel visita di (Nella Benedetto, fra 1585,nel Mascardi N. Mons. definito Plagia, a fra Benedetto vengono (maestro), Magister contestati i diritti su due terreni, alla i cui benefici sono dovuti Parrocchia... non può pretendere detto Plagia alcun diritto di servitù sulle terre e il Zerbo) chiamate il “Zeibo”(o - come abbiamo chia “Panuzio”, rito negli atti, quindi in futuro si astenga assolutamente da ogni della possesso libero al tentativo La lapide ritrovata a paginaa - addomi sull’aorta per controlli in sovra-aortici i tronchi nale e che sono Interventi particolare. serviti vita di alcuni la a salvare Donatori. la sa- ultimi anni, quanto Negli assiste più e si muove lute non lo comunquecon fatica, continua utile e si rende in Sede a venire - control visitando i Donatori, lando le analisi, portando sem- buoni consigli. pre nello svolgimento l'AVIS, Oltre - Me come professione, sua della Finalesi dico di base, tantissimi sua ope- sanno bene quanto la ed umana- ra sia stata preziosa una fare mente ricca: bastava passeggiata con lui in paese per conto di quanto fosserendersi quanti cittadinidi e benvoluto di lui grandi sen- verso avessero i dovuti onori il visto governatore, onori il visto governatore, i dovuti le ac- ma continuò a mantenere Alla cuse formulate a suo carico. divilla la adunanza, solenne dai rappresentata era Monticello Bonomo e Lorenzo consoli Gio: ...omissis... IlPiaggia Bernardo - parte al Sino preso Locella aveva di do anche come rappresentante - di Fi del piviere tutti i parroci Cosmo Fra nale i quali, compreso vice rettore (o Piaggia), Pagia inter- non erano di Monticello, pluviis aquis “stantibus venuti come Maris” maximis et procellis 13 Pastorino Nicolò rogito da ...omissis... 1569 aprile

Il Consiglio generale, generale, Consiglio Il riggio nei mesi da gennaio ad da gennaio nei mesi riggio aprile. - Per il anni, per spinta, sua Su ed infermieri- sonale medico la presterà AVIS in stico attivo gratuitamente; a talsua opera solito dire era Mario proposito - gratu ed offre viene Donatore “Il itamente parte del suo sangue… farcie come possiamo noi medici - un ago e pre per infilare pagare un minimo di assistenza? ” stare i tempi ed atti- precorre Mario di medicina presidi in AVIS va e il con- per la cura preventiva della salute dei Donatori. trollo - in questo ambito promuove In screeningdagini con attività di (epatite C) e ditra i Donatori con acquisto avanzati controlli specialisti- apparecchiature di etc.) che (Eco-colordoppler, casa, ha probabilmente fattocasa, ha probabilmente la cappella, rimuo- smantellare la ed interrare le sepolture vere non più (o le) lapidi presenti, riutilizzabili come materiale di casa dei Plagia Sulla reimpiego. sono documentate, in Archivio numerose a Savona, Diocesano contesaliti per l’appartenenza del Borgo e ditra le parrocchie e la pratica di bene- Monticello, dizione della cappella. importante un tem- Famiglia spes- compaiono Piaggia i po, so negli antichi documenti. divenneche uno troviamo Ne con- latitante dopo le rivolte a Alfonso II: ...per riuscire tro che saggiamente coloro catturare emesso un ban- fuggiti, fu erano - rientra fosse chi a perdono di do incauti, caduti Gli to in Finale. a caro pagarono nella trappola, ritorno; il loro a coloro prezzo tornarofidandosi, non non che, - Tra fu confiscato ogni bene. no, “Lorenzo quest'ultimi troviamo della villa q. Bernardo Piaggia il quale fu dichia- di Monticello”, taglia adosso”. “bandito con rato ...omissis... 1593, in seduta del 1° settembre all'ingiunzio- inchinarsi dovette con ricevere di dell’Imperatore ne La lapide dei Piaggia di Via Monte Tabor Tabor Monte di Via La lapide dei Piaggia za, sapere, umana disponibilità edisponibilità umana za, sapere, saggezza. l'AVIS nasce a Finale 1952 Nel Italiani Volontari Associazione i presso che è ospitata Sangue Via di Bianca Croce locali della a far Mario ne entra Ruffini; parte due anni dopo, nel 1954 30 anni,ha appena compiuto e di famigliada poco laureato già partenon benestante, dedica impe- del suo tempo a questo modo in gno di volontariato, e lo faràassolutamente gratuito, anni. per i successivi sessanta - Preleva sarà Medico All'AVIS - Pre Sanitario, Direttore tore, Presidente sidente di Sezione, ai giorni dioltre e, Provinciale venerdì e del lunedì prelievo visite per le sempre sarà presente pome- annuali ogni mercoledì - come tanti Fi Fulvio, L’Amico nalesi che abitano nella fascia stori- appena fuori dal centro avuto la passione co, ha sempre an- contempo nel e dell’orto, di terra da coltivare, che un po’ quel adiacente a casa sua. Ma dalla provocato sordo rumore - Ac zappa non se lo aspettava. cortosi di marmo che si trattava ed ha riposto l’attrezzo pregiato, ha continuato con cautela. Ecco fuori una lapide funebre venire - aver Dopo commemorativa. la ripulita e riposta in cantina, vi se nell’adiacenza ha valutato - fosse ancora qualcosa: non tro la sua nulla ha ripreso vando attività di contadino. - probabi (è pressi nei Essendo quella a fiancole sia proprio casa localizzata l’antica all’orto) Plaggia, o Plagia, dei Piaggia, cap- una possessori di Pagia, che è probabile pella privata, di all’interno fosse sepoltura la obbligo infatti sep- questa. Era terra benedetta, chein pellire sia una chiesa pubblica, una o un campo “santo”. privata erageneralmente Quest’ultimo - la chiesa parroc a lato o dietro cambio di destinazio- chiale. Il della e di proprietà, ne d’uso,

42 | Il Quadrifoglio tese che uniformava ogni cosa, tese che uniformava ogni cosa, guere, burocra- in quelbrutto mi scoprivo incapacedidistin- Piangevo sullecircolari perché sillaba. dialetto nolese,noncapivo una sindaco Gambetta miparlava in arrogante perché impaurita.Il vento nelmiogolfino rosa. Ero 1984 aNoli, tirava ungran Ho cominciato nell’autunno pelli avvolti …” inquietanze romanze, congrevi ciocchedica- gliettini amorosi, diprocessi, di dibilanci,versi,zeppo dibi- anni. Un grosso mobileacassetti “Ho piùricordi cheseavessi mille Baudelaire: tanica, potrei dire conCharles anni puòessere un’impresa ti- Salvare i ricordi di più di 30 il gabbiamopadrone delcortile. saluto dellabidellaall’ingresso, liari: ilmiopostodilavoro, il ma lesequenze diricordi fami- (cioè quelladellamiafamiglia) Non lamiastoriafamigliare mia storiaprivata. gne, almenodiunpezzo della passaggio, senondelleconse- rito ormaiindisuso:ildel è ottemperare aunantichissimo Ma quellochevoglio fare oggi ghi, avolte utiliavivere. tratti dibuoniprecetti casalin- …”enondicochesi porta cia unavitanuova, chiudiuna dirà –“Guarda avanti, comin- Qualcuno midirebbe –emi e amoancora. professione chehomoltoamato questi annidiesercizio diuna sieme avoi checosasonostati timo incontro perricordare in- Voglio approfittare diquest’ul - di direzione trascorsi aFinale” “Addio allascuoladopo30anniepiù Plagia, ci viene fattoulterior- Ma ilpiùfamosodellafamiglia opera pastorale aMonticello... ti rettori, hannosvolto macerto sappiamo seancheloro sonosta- Bonomo rev. Prete Antonio. Non M° Reverendo Prete Antonio e 204 delLibro deiMorti, Piaggia sono ancora presenti, aln°202e chiesa inquestione...omissis... fatiche quotidiane. tollerante perassistere allemie padri scolopifosseabbastanza sorbito santitàeperdizione dei brava cheunlegnoaveva as- di tristeimpiallacciato:misem- tallo olescrivanie appariscenti piuttosto cheglischedaridime- ti comecornicedelmiolavoro ho inufficioancora,liscel- conoscete, sono i mobili che dell’attuale sededell’INPS: li bili chetrovai inunsottoscala corché polveroso divecchi mo- l’odore dellegnoautentico an- nale èsegnatodaodori:sututti Il ricordo del mio arrivo a Fi - dialetto ligure. caccia elacomprensione del l’amore indefettibile per la fo- bidelle diNoli, CarmeneElsa: serbo riconoscenzaperledue altre acquisizioni,perlequali avevo anchealmioattivo due trasferita al2°Circolo diFinale, Quando, l’anno successivo, fui a unaprospettiva diversi. nostro mestiere aundesiderioe tizia o meramente didattica del impiega- no daunaconcezione poi Morbelli, checitraghettaro- dagli ispettori,primaGarassino, nata ediligenteclassettaguidata nova – formammo una discipli- Fortunel, Virtù, poiCasara,Ge- Badino, Bonsignorio,Manfredi, fresca nomina–conmePelosi, banda didirettori dipiùomeno ventare più tardi. All’epoca una lato: asocialicihannofattodi- rettore didatticononerauniso- Fortunatamente all’epoca ildi- stino”. quello cheera“destinazione ce- da quello cheeraimportante si svolsero al1560,men- intorno giata uncenacololuterano. Ifatti cusa diaver fondatonellaColle- processato nel XVIsecoloconl’ac- casata ilrettore diSan Biagio 1965). si diSavona, Sabatelli, Savona riforma Tridentina nelladioce- (BOTTA LEONARDO, La mente conoscere dadonBotta E’ aquesta appartenente delmente servire, dovrà recitare perpetuo inchiesa,chedovrà fe- dannato, dopol’abiura, alcarcere e dichiarato irregolare. Fu con- fu inquisito, condannato, sospeso stati 37“errori” divaria gravità; Libro dei Morti) furono conte- essere quellosopracitatonel rev. Antonio Plagia (dovrebbe tre iprocessi nel1562e1565.Al to appaiono indaffarate in una to appaionoindaffarateinuna delle insegnanti che ho nomina- diRAI3incuimolte portage Ho unvideodell’epoca, unre- massacrata dibotte. fino a nottefonda; e la bidella con larealtà, sichiuseinun’aula che, quando perse il contatto punto lasuacasaevita che considerava lascuolaatal svenuta nelbagno;l’insegnante l’insegnante tossicodipendente E dimomentigravineavemmo: degli obblighidiservizio. in momentigravi,benaldilà ridere alfianco ecapacidistarti del dovere alto,capacianchedi raris …:personeconunsenso Riolfo, Dell’Aquila, Farina, Fer- Maletto, Ferro, Marenco, Nan, ti cheeranotesori:Giovanna Soprattutto avevo insegnan- Rialto, Borgioe Verezzi. glino, Orco, Calice,Carbuta, le: Finalborgo, Perti, Gorra, Fe- Avevo unacostellazionediscuo- METEORA (Grecia).LaScuoladiFinaleconRossiGiuliana(1^dasinistra), Scotto Ramona(2^dasinistra),Vetrone Carmen(4^dasinistra). di CarmenVetrone Gli altrisonodocentispagnoliegreci. rocchia, Sabatelli Editore, Savona 2008. rocchia, SabatelliEditore,Savona2008. la suaStoria,Chiesa,Par GIUSEPPE, MonticellodiFinaleLigure, famiglia Piaggiasonoestratteda:TESTA Salvo dovespecificatolenotiziesulla chiesa conlafiaccolainmano. sa cantata,starà della sullaporta li, e la domenica, durante la mes- i7salmipenitenzia- tutti igiorni che nondovevo piùalzare ilso- Ci fuunamaestrachemidisse corgersene, piùintollerante. e dallalottaerauscito,senzaac- che aveva lottato,aveva penato marina fuduro: eraunmondo L’impatto inizialeconFinal- passata al1°Circolo diFinale. aiutata quandonel1988sono mi hannoseguitae e lanciarlo inavanti” , voci che sorte: ceva, dopotanticolpidella La voce diunanonnache- li incupisceasera”. come ilverde deglistagniedeicol- chiara eraccolta, unavoce che padri, neitempi,hannoudita, ascolta lavoce anticacheisuoi di Cesare Pavese: “L’uomo solo Mi saleallamenteunverso tradizioni. pero di storie, abilità, laboratori, bambini einonni,inunrecu- ideata. ALFA E OMEGA, i sperimentazione che avevamo “Bisogna tirar suilcuore -

43 | Il Quadrifoglio piangere e mi ha legata mani e e mi ha legata piangere - pro “dovere” alla parola piedi con fare uso stessa io prio come gli altri. tanti episodi e nomi, Premono convie- ma ricordare, vorrei che ne avviarsi a chiudere. le esilaranti solo ricordare Voglio gra- di giugno, settimane verdi zie alle quali abbiamo condotto Umbria, Toscana, i bambini in - E Ma Sardegna. Sicilia, Emilia, - tre guidava Claudia Porcella ria in piscina, Silvana nini e danze torte faceva dolcissime Giuffrì e - dolcissimi grattini la sera, Gian furbe inventava franco Brunetto ragazzii trappole per convincere dopo dalle camere a non uscire il coprifuoco. - ci si cre fatica, solo perché Tanta “C’è una felicità nel Perché deva. guadagnarsi il sole passo a passo, raggiungerlo”. per varco un aprirsi me Luca, De È una frase di Erri lasciata la maestra Panigas: l’ha dalla quale non nebbia non c’è ma devi salire, si possa uscire, scalare. anni fa tutte questeQuattro decenni di conqui- esperienze, ri- sempre ste, mai definitive, discusse, poche certezze, molta e qualchetenacia, tanto pudore mugugno, li abbiamo rimessi in an- a modificarci gioco, pronti cora, nel momento in cui siamo Comprensivo. Istituto diventati 4 anni sono pochi, a meMa sono bastati solo per individua- anche nella Scuola Media re insegnanti persone e validi care Simonetti Maria (3^ da sinistra), Vetrone Carmen Vetrone Simonetti Maria (3^ da sinistra), SCUOLA MATERNA DI CALVISIO: Ravera Mariuccia (2^ da sinistra), Ravera Mariuccia (2^ da sinistra), DI CALVISIO: SCUOLA MATERNA le altre dirigenze. le altre e ge- amministrativo settore Il enorme, as- stionale diventato sorbente, incombente, il mob- ti inchioda abing burocratico pratiche, moduli, documenta- zioni, rendicontazioni. trovato sono adattata. Ho Mi dei contatti nella rete interesse con il territorio; ho visto passa- Operto, assessori: Muraglia, re Ho Brichetto. Viassolo, Rocca, - eletti, a vol visto sindaci essere anche i piedi, a volte te pestare morire. nate le RSU e il contattoSono mi ha smussato molticon loro angoli. È nato il CTP (Centro per la territoriale Permanente degliformazione e l’istruzione amatoadulti) e per 14 anni l’ho - come un figlio cadetto più crea flessibile, libero. tivo, maggiormente i rap- stretto Ho portiammi- personale il con e comunque sono nistrativo... fortunata:tanto stata co- ho Bonetti,minciato con Barbara Massone, chiudo con Marilena tante belle persone. in mezzo via, ma vi lascio Ramona, Vado il di insegnare a cui ho cercato più possibile l’organizzazione legate alla didatti- delle routines che me lo riconoscerà, ca. Penso addestrata non solo perdi averla il mio tornaconto personale, ma anche per affetto. mi ha dato mol- Anche lei però to: soprattutto 4 anni fa, quan- do un folle ha incendiato la casa di impedito figlia, mi ha mia di E ci furono le collaborazionifurono E ci - Pa quella di Università: con le learning con il cooperative dova, sodalizio Trento: di l’Università poi Ferrero, Giacinta avviato da e passò a Pagliarulo il testimone di ultima forse in ordine altre, tempo la maestra Airoldi. da uno stage tornavamo Mentre mi raggiunse in treno Trento a la notizia della morte di mio - all’aero dal treno passai padre: accomunata aporto stordita, nostro in questo eterno tutti voi - la profes di incastrare tentativo la le passioni, sione, le routines, famiglia, senza far torto a nes- anche la avuto Abbiamo suno. nostra dose di delusioni, come di Firenze quando l’Università prima ci agganciò e poi ci scari- - lo ricorde cò senza eleganza. Se ho la fotorà la maestra Martin, della camerata del convento pernottammo. dove - al mondo l’ab l’apertura Ma biamo avuta soprattutto con i tante attività, europei: progetti tanti partners,inviaggi tanti Spagna, Olanda, Danimarca, Corsica,Romania, Portogallo, … Grecia - visto docenti come Roscia Ho partire Panigas no, Pagliarulo, timidamente in fun- in sordina, e poi sicure, zione di interpreti perfino, la lingua nonspavalde servepensiero,il imbrigliare per pazienzama per comunicare, - l’ammicca ben venga l’errore, mento e la gestualità se ci per- co- un terreno mette di trovare mune. l’informaticafrattempo Nel nella scuola: compram- entrava mo i nostri primi 15 compu- usare.ancora saperli senza ters come istruttori gli Avemmo all’inizio Issel; studenti del Liceo an- perdevamo disperati perché del mouse, poi ciche la freccetta portarono alla programmazione non ci èin DOS, che peraltro servita. - E siamo al 2000, con l’autono mia alle scuole, poi la dirigenza mio ruoloscolastica. Il cambia contatti con i mon- Pochi tanto. scuole, del- di paralleli delle altre pracciglio sinistro perché era un perché sinistro pracciglio gli altri. per di spregio segno mi disse che do- E una maestra il signifi- da loro imparare vevo democrazia. cato della parola ancora buono: guar- E questo fu occhi, esporsi, osteg- darsi negli giarsi o comprendersi. qualcu- mesi ci fu molti per Ma della nel cuore no che telefonava trasfor- notte e vigliaccamente inscolastico episodio ogni mava sconci,messaggi postali scurrili, offensivi. brutta co- fase, superata Una anche c’era munque perché anni latanto di bello, in quegli unalaboratorio, un era scuola ogni donna e uomo fucina dove forgia- poteva di buona volontà pezzi unici. re del- la sperimentazione Ricordo la continuità fra scuola materna maestrele elementare: scuola e Oberti, Benini, Frumento, le ore non contavano Gaudioso extra, il compenso era la soddi- uno spi- sfazione di far emergere rito nuovo. - dell’ag anni anche gli Erano giornamento IRRSAE sui nuovi vide- noiosissime programmi: ri- ocassette, il collega Dameri oro,e rosso un trono su preso fissa, tecnologiainquadratura do- ci furono … Eppure zero - a vivacizza riuscirono che centi quello che di per sé vitale nonre sembrava. A ruota mater- toccò alla scuola comena, vista per la prima volta scolastico con fisionomiasettore - non un semplice pre propria, quel della scuola elementare. Ci entusiasmammo, la scuola di su unCalvisio scrisse un libro di ricerca- anno di esperienze Scarrone, Lombardi, azione: … Ricordo Simonetti Menardi, lele lunghe sedute per scegliere sta- foto, oggi il criterio sarebbe allora si to quello della privacy, affinché nessun bambi- studiava escluso dalle foto. no restasse negli tanti lavori, Attraverso consape- anni siamo diventati di poter mostrare di valere, voli itinerarinostri i condividere e didattici.

44 | Il Quadrifoglio pratiche, funzionali,allamoda.Perco- o rimozione,invirtùdicosemoderne, Spesso costuipropugnalademolizione sato, specieseremoto,èrobavecchia. rio cronologico, ciò che viene dal pas- lecosecolsolocrite- Per chiosserva e magariesposta? meritevole diesseretutelata,preservata considerare antica,bella,preziosa,e smaltire oppure quando la possiamo vecchia, quindi da rimuovere, demolire, Quando è che unacosaè da ritenersi Il Vecchio el’Antico: riconoscere laBellezza perpoterlapreservare Troppo poco?Sì, èpoco. Ma Ghio puntualizzanteoleggero. in avanti oinretromarcia, daun forico, daunaMerlino infuga un Carpenèmalmostosooeu- dire da dallaprimarigaseparte e, quandomiarriva unamail,so no preso lontanedestinazioni. sono rimastiaFinale, altrihan- stelli diFinale. Alcunidi questi che sitrovavanoportali, neica- sistenza volumetrica, comedi di nonindifferente pesoecon- che hannocompiutotrasporti alle coseantiche,visonoquelli Gavone). Tra gliappassionati (strada checonducealCastel in acciottolatodialcunestrade tazione dellapavimentazione Finale; siriscontrapure l’aspor- inpietrane, capitellieportali di hanno sempre fattogolacolon- e Castel Franco. In particolare Gavone, CastelSan Giovanni come iPonti romani, Castel asitiantichissimi appartenenti di pezzi ci, a scavi abusivi, furti trovano negliscaviarcheologi- dioggettichesi sportazione serie difatti,chevanno dall’e- Anche aFinale, sirilevano una è normaleappropriarsene. male compiacersi del bello, non colta dioggettistrani.E’nor- abitazione o nella propria rac- vedrebbe benenellapropria maliare daqualcheoggetto,che ralistici (botanici),silasciam- archeologici, inparchi natu- biblioteche, monumenti,scavi tistico, come,archivi, musei, luoghi d’interesse storicoar- l’Uomo trovandosi inalcuni E’ abbastanzacomuneche Oggetti scomparsiaFinale Ligure Finale Ligure Comunal spesso artigiani,chehannodedicato contano laculturadichilihaprodotti, condannati aripeterlo»),poiperchèrac- loro chenonricordanoilpassatosono Santayana elasuafamosafrase:«Co- questo modo(senzascomodareGeorge cui proveniamoechecihaforgiatiin cose: l’armonia,ilnostropassato,da menti. Belliperchéinsegnanodiverse re” labellezzadicertioggettiomonu- meno superficialinonèdifficile“vede- loro chesonoinvececapacidiocchiate fica loimponga? un annoprimachel’età anagra- Perché alloravado inpensione certezza. una coesionemigliore diventa momenti magicielasperanzadi poi coglideglielementi,dei gli anni 1930, vedi disegno a gli anni1930,vedi disegnoa E’ statorimossoagliinizide- A.G.Barrili, (latoponente). pozzo sitrovava nell’attuale Via Porro -26ottobre 1883-Il zione dell’architetto Domenico Antonio Maffei, sottoladire- fudell’Impresala costruzione le, sormontatedaunacupola, tro colonneinpietradiFina- Il pozzo eracostituitodaquat- storico finaleseAndrea Silla). Marina... addio,scrittodallo schissima... dal qualesiattingeacquafre- da tagliodellacava di Verezzi, pe di bronzo in pietra e ornato in Piazza delleErbe conpom- A Marina, vièilpozzo pubblico che ritrovamento. Cittadino, digiungere aqual- rando, conl’aiuto diqualche quello che è scomparso, spe- Proviamo adelencare di parte nuti dinessunvalore. talvolta “rottamati” perché rite- nità, dimenticatineidepositie di valore, sottrattiallacomu- no causatolaperdita dioggetti scuranza e ignoranza,che han- da imputare aleggerezza, tra- però elencare unaseriedifatti seguibili dallalegge.Intendo esonoper- categoria deifurti, e criminosi,che rientrano nella intendo parlare diattiscellerati Nel però non seguentearticolo e (dal libro Vecchia è fondamentaleperchéselecosesono giovani, disaperlariconoscere.Questo re allabellezza,dareilmezzo,ancheai fatte dall’uomo.Quindibisognaeduca- lati, dellanaturaeanchedellecosebelle delle albeedeitramonti,cielistel- lenta eumanariuscissimoagodere Lo sarebbesevivessimounavitapiù re labellezzanonèunacosapertutti. dai prodottiinserie.Saperericonosce- loro bellezzaedunicitàècosìdiversa la propriaarteedilpropriotempo.La che nonriescepiùascrivere”. dalla puntasempre piùfine,ma pressione ditemperare unamatita Come diceva Sciascia fatico moltoafarmelopiacere. cambiando ancoraunavolta e Perché deldirigentesta ilruolo nalborgo, Finalmarina eFinal- dei tre ComunidelFinale, Fi- Nel 1927vifu l’unificazione no dellafinechehannofatto. documento inarchivio facen- nessun colonne scomparvero, grafie. Chiusoilcimitero, le colonne èdatadaalcunefoto- dellapresenza delle La certezza dalprimocimitero.trasportate con seicolonnecheeranostate erastatoabbellito costruzione nel 1927, al momento della gnino, chiusodefinitivamente Generale Caviglia e Via Le- all’incrocio delle strade tra Via Torino), nel1830fuspostato Giovanni Battista (oggi Via dietro l’attuale Basilica diSan tero diFinalmarina, sitrovava Veniamo alsacro: l’antico cimi- fine hafattoilpozzo? pag.11 delcitatolibro. Ma che Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 2417024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO Il vecchiocimitero:inaltoasinistralecolonninescomparse di Giuseppe TestaGiuseppe di di LuigiAlonzoBixio “Ho l’im- sizione originariaemaipiùricollocati. nei tempipassati,rimossidallaloropo- serie dioggetti,cheadornavanoFinale positati, oforseinqualediscarica,una si domanda in quali magazzini siano de- il casodell’articolochesegue:l’Autore agli attiscelleraticheledistruggono.E’ parleranno dibellezza,nonfaremocaso larle edifenderle.Alcontrario,senonci riconosciute comebelle,sapremotute- Tale sostituzione almomento e leinferiateconmodellinuovi. stati quellidisostituire icancelli borgo, traiprimilavori cisono ventuale diS.CaterinaaFinal- di restauro nelcomplessocon- Nel 1965,sonoiniziatiilavori deposito sonoaccatastati? tracce dispedizione.In quale mai. AFinale nonsitrovarono ma icampioni,nonvigiunsero - CapoluogodiMandamento - veva essere spedito, ad Albenga consegna, tuttoilmaterialedo- Erano statistillatitre verbali di Raymondiw inPiazza Aycardi. in unlocaledelPalazzo de furono raccoltiaFinalborgo, vano negliUfficidei tre Dazi), chesitrovaliquidi elunghezza, - misurazione (campionidipeso, Ligure. Tutti di gli strumenti pia, chepresero nomediFinale Finale Ligure 30giugno2016 nia apre permevele d’oro. Sciascia –unanave di malinco- ora che–perdirlaancoracon so, nonsiatepreoccupati perme Preferisco ades- allorasalutarvi

45 | Il Quadrifoglio l’uso dello stemma marchionale l’uso come stemma Carretto dei Del 7 Roma del Comune di Finale. sito del nuovo luglio 1929. Nel Comune 2016, non compare e nessunopiù la riproduzione, - sia riposto l’origi dove ricorda - mi chiedo: al Mo nale. Inoltre numento ai Caduti di piazza ignoto, manca un can- Milite none, o sbaglio? a Borgo, sot- S.Biagio Piazza In - to il grande stemma Carrette sco, vi è un capitello, cui sopra in pietravi era una grande vaso oggi non più presente. di Finale, sono alcune tra le coseQueste che ho notato, in questi lunghi - per la mia Fina anni di Amore le. Alcune cose ho omesso di probabilmente altre scriverle, atten- mia alla sfuggite sono zione ma la grande ricchezza di monumenti, documenti opere, di cui è ricca la nostraed altro difficili le mie stime. città rende che fanno coloro Sicuramente, e rimuovere sostituire di scelte il valutare oggetti dovrebbero e bellezza interesse valore, reale sostitu- vengono che cose delle ite. Anche se sono da spostare, dove posto un altro sempre è vi - viste e apprez possono essere visto per esempio ri- zate. Ho panchine, e vecchie muovere riposizionarle in luoghi perife- rici delle tante contrade minori, Infine che ne erano sprovviste. tutto inventariare bisognerebbe ciò che è posteggiato nei depo- disiti Comunali, alla ricerca cose cui, per bellezza e valore meglio dare intrinseco, sarebbe Sempre per rimanere nella salanella rimanere per Sempre - durante l’Ammini Consigliare, Pierpaolo strazione del sindaco Cervone (1995-2004), la sala fu fatta una nuova fu restaurata, pavimentazione di legno, e po- transenna che di- sta una nuova vide il pubblico dai consiglieri; fu sostituito il grande lampada- rio centrale e le luci alle pareti. nelantichi finirono oggetti Gli dimenticatoio. vicino alE ancora per rimanere notesono Comune: del Palazzo a tutti le vicende del restauro una storia che Sivori, del teatro dura da qualche anno (fu chiu- sono so nel 1956). All’interno trastati rimossi alcuni arredi, i quali il lampadario centrale e parti i in legno che abbellivano palchetti. - mese di febbraio1985 a Fi Nel - quel smantellato nalpia è stato del terrapienolo che rimaneva - Venti - Genova della ferrovia - ferro la cui punto in nel miglia, sopra al cavalcavia via transitava questo Sotto Drione. F. Via di vi era una fontana rappresentata in pie- mascherone da un grosso - opera dell’architet tra di Finale, (Oneglia Negri De to Giuseppe Lig. 23 gennaio 1886 - Finale è 1976). L’opera 26 novembre caricata sustata tolta dal muro, comunale e por- un motocarro tata nei depositi. - di Fina sito del Comune Nel chiuso nel dicembre le Ligure, era “simboli” 2015, alla voce il documento - de- riprodotto - Ema Vittorio nel quale creto, concedeva d’Italia, nuele III re

con mascherone di Pia.

di Santa Caterina. A lato: la fontana di Santa Caterina. A lato: la Sopra: la nicchia vuota del complesso Sopra: la nicchia vuota del soggetto floreale (tipico della soggetto floreale prima pavimentazione ligure), la scala il pagliot- di smantellare to, con cura era stato posto den- una cassetta di legno, pertro luogo, collocato in altro essere sempre essere dovrebbe oggi ed nella cassetta di legno. - 1993, l’amministra Nell’aprile Cassullo, propose zione Pietro - per la Pas progetto un nuovo Migliorini, seggiata Augusto la co- era prevista nel progetto struzione di una fontana, che - una prece sostituire doveva dente (1947) fontana a forma ottagonale in mattoni e pietra nella fontana vi era- di Finale, statue di putti cheno quattro - Vici il complesso. abbellivano no alla fontana vi era un finto in con la partepozzo superiore arabescato, anche battuto ferro questo posteggiato in qualche deposito comunale. del Co- 1983, nel Palazzo Nel nella Sala mune e precisamente installatedel Consiglio, furono due grandi bacheche, in una e il erano racchiuse le bandiere Finale di della Città gonfalone vi erano le e nell’altra Ligure, appartenentionorificenze al Caviglia, oltre generale Enrico alle medaglie vi era il bastone di not- Nella d’Italia. Maresciallo agosto 1988 te tra il 10 e l’11 fatto fecesono scomparse. Il e molto biasimo molto scalpore per la poca cura dei cimeli. Sino ilnotizie, hanno si non oggi a fatto non è stato denunciato di competenza. alle Autorità si possano recuperare. Speriamo

destò molta sorpresa….. gli esi- gli sorpresa….. molta destò funzionali, erano ancora stenti - risaliva antichi, alcuni inoltre XV e presentavano no al secolo nella loro interesse particolare costruzionebastoni, di (incroci e anelli). sbarre nel com- Rimaniamo ancora entrandoplesso di S.Caterina, nel pri- del Reclusorio, Vico da può il visitatore mo chiostro, una immediatamente notare nicchia vuota. di restauro Agli inizi dei lavori la(1965) la nicchia custodiva che statua di una Madonna, non era di piccole dimensioni, e per trasportarla vi era bisogno di alcuni uomini, ci chiediamo: è posteggiata oggi la sta- dove foto) tua? (vedi nel 1902 era sindaco A Marina, (1844-1929), Saccone Nicolò una delle sue prime iniziative, a Viale fu la costruzione del furonopalme prime le Mare, piantate nel 1903, attorniate da aiuole a forma tonda, in pie- si trattava di Finale, tra grezza pietra tuttadi una particolare in altre forata, che non si trova della Liguria.zone nel 1947 le aiuole fu- Quando smantellate e sostituite darono perquelle in cemento, le pietre caratteristica potevano la loro riutilizzate, per qualche essere pubblico, sono state in- lavoro rimosse e dimenticate. vece - Autono 1951 l’Azienda Nel del e Soggiorno Turismo ma di acquistò ad Albissola Finale, una serie Mazzotti) (fornitore in terra cotta colorate,di anfore che di- sul muretto da mettere dalla a mare vide la Passeggiata poco, alcu- spiaggia. Durarono furono rupperosi altre ne le e fragilità.tolte, constatata la loro si è persa memoria. loro Di nel 1954 è stato ab- A Marina che si Pertica battuto il Palazzo - Ema Vittorio in Piazza trovava nuele II, nella scala esterna che del Palazzo, portava all’interno con inca- vi era un pianerottolo, strato un meraviglioso pagliot- to, composto di piccole pietre uncolorate che, componevano

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46 | Il Quadrifoglio che mihannofattoarrivare a tetico elencodellemotivazioni Ed ecco,quidiseguitounsin- del ComunediFinale Ligure). come bensisasoloilterritorio Finalese (chenoncomprende del zioni localichefannoparte ne eanchetutteleAmministra- nonché tuttiimediadellaregio- alcuni cercheremo dirimediare) che, ecc(esenehodimenticati tenze siaAlpinecheSpeleologi- il FAI, ilCAInellesuecompe- nici dellaLiguria,Italia Nostra, ai Beni Ambientali e Architetto- Studi Liguri,laSoprintendenza nale, l’Istituto Internazionale di il Museo Archeologico delFi- richi ecompetenze comeades.: attivi sulterritorioconvari inca - volgere altri Enti ed Istituzioni più sicuro, pensiamodicoin- essere diavere certi unrisultato Oltre all’Amministrazione, per sta… evedremo cosaneverrà. so in considerazione la propo- Ugo Frascherelli ilqualehapre- questa proposta alSindaco dr. Comune a Finale a presentare tusiasmo, cisiamorecati in zione Celesia,coinvolti nell’en- Poi, congliAmicidell’Associa- riconoscimento. potenzialità perambire aquesto quali unicitàcisianotuttele elencare perqualiragionie di seguitovedrete hocercato di epennacome cercato carta E preso daquestopensiero ho peculiarità…” di questisiticonsideratelesue pienamente diritto a farparte tura inquestosenso?Avrebbe stata unaproposta dicandida- ché perilFinalese nonc’è mai manità” hopensatoframe“Per- UNESCO Patrimonio dell’U- luoghi piùdisparaticome“Sito sempre piùdifrequente citare i Qualche tempo fasentendo di CarloBrignoneeGiovannaFechino Il Finalese patrimoniodell’Umanità: perchè no? Ad ognibuoncontohoprov- che avrei potutoscrivere. rispettoaquello che èparziale Voglio quiterminare l’elenco, una secondachanches. Finale Ligure Comunal ce e i frutti della sua manualità, dellasuamanualità, ce eifrutti preistoria lasciandolesuetrac- luoghi havissutol’uomo nella ampie zone. In moltidiquesti natamente ancorarivestono - sparsi fraiboschiche,fortu ancora inesploratisono parte ma altre centinaiadianfratti,in essere sononominoti scoperta, Pian delCiliegio,traleultimea dide, Pollera, Fate, Moretta, delle Manie, Bujo, Arene Can- grotte, caverne, cavità:Arma contribuito allaformazionedi fenomeno delcarsismohanno ficiali epoiipogei,attraverso il corsi d’acqua dapprimasuper- che compongonoilterritorio, nei calcaridolomiticidel Trias Nella Pietra diFinale cosìcome te dagliarrampicatori. zioni rocciose efalesieconosciu- come quellidicanyon, forma - tà bennoteaglispeleologicosì plesso chevanta nomidicavi- di unSistema Ipogeo assaicom- nel corsodeltempoallanascita zione geologicachehaportato, deriva ecioèlasuaconforma- damentale pertuttociòchene teristica piùsignificativa efon- per ovvii motivi,lasuacarat- Analizziamo, sommariamente nologia. tradizionali olapiùrecente tec- zando isistemidiconsultazione può compiere a piacere utiliz- analisicheciascuno particolari Non èilcasoqui,discendere in svariate discipline. esaminato tuttigliaspettiin di ognigenere chenehanno tinua adessere, oggettodiscritti di Santo Spirito), èstatoecon- Predani) aovest (Capod’Anzo o - neltrattocheva daest(Punta fra leAlpiLigurieilmarLigure rio geograficamente compreso Il Finalese -intesocometerrito questa… insanaidea. memoria, e sperando possa es- l’unico scopo di mantenere la eventuali interessati, fattocon elenco, cheèadisposizioneper veduto a compilare unpreciso e a Loanohageologicamentelestesse Ecco: ilterritoriochevadaSpotorno do, Europa,Italia,Liguria…Finalese! re… giochiamoconGoogleEarth:mon- Detto questoinmodomoltoelementa- di unulterioreelemento. biente deiSassidi Matera loarricchisce tanto comel’averpostosottotutelal’am- rende piùpoverotuttoilgenereumano monti AfganioimonumentidiPalmira Così l’averperdutoiBuddascolpiti dei dell’uomo. le, forzaecreativitàsiadellanaturache in termini di bellezza, intuizione genia- condividere ideeepensieridiragionare metafora. E’qualcosachecipermettedi piùcomeparagone, non ciserve sce persempreperché,semplicemente, qualcosa che,sescompare,ciimpoveri- nostro mododiconoscereeraffrontare, è dituttinoi,nellanostramenteenel Patrimonio dell’umanitàèqualcosache parole. possibili di soggetti definiti con queste facendo soloalcunifraitantiesempi pizza... èilcibopiùconosciutoeviavia, lore continuoelevettedascalare,la meravigliose conillorocambiodico- nomasia, leDolomiti...sonomontagne Venezia... è la città sull’acqua per anto- da unaltro. conoscenze comeildistinguereunfrutto divenuto partedelnostrobagagliodi conosciuto equasiscontatodaessere modo diessereeagire,cosìfamoso, è ormaientratoafarpartedelnostro è patrimoniodell’umanitàqualcosache Semplificando moltopossiamodireche chiaro qualenesiailsignificato? che circolano maquantidi noi hanno leggibile oascoltabilefraletanteparole Questa espressioneèormaifacilmente Cosa vuoldire Patrimonio dell’Umanità? di CarloBrignoneeGiovannaFechino resta da scoprire conricerche diversi) e chissà quanto ancora andate pervari motiviamusei dei primiscopritoridell’800 casualiedicollezioni scoperte di …oillecito,frutto fortuito mondo (arrivati spessoinmodo musealidituttoil in collezioni Civico Museo Archeologico ma visibili nonsolonellosplendido giarsi allaconsulenzadelMu- tuzioni, sarebbe idealeappog- Infine, neirifacimentiesosti- no diquestioggetti. sere utileperrecuperare qualcu- Lunedì e Venerdì festivi dalleore salvogiorni 07.00 alleore 08.45 Orario prelievi: Tel: 019695460 Fax:0196998402E-mail: [email protected] Via Pertica, 2417024FinaleLigure (SV) CENTRO RACCOLTA FISSO tutti insiemediamounaspinta… Una propostaazzardata?Forseno,se lo insommacheormaifapartedinoi. protetto conillorolavoro,pertuttoquel- si ediquellichelohannomantenuto frutti tipici,ilricordodeisuoifiglifamo- le sueparticolaritàgeologicheedisuoi le caverneabitatefinoalsecoloscorso, mente storichecomeimurettiaseccoe ze ambientali,monumentaliesemplice- tà vegetali ed animali, per le sue ricchez - peculiari caratteri,perlesueunicherari- e valorizzatonellasuaunicità,neisuoi Ed eccoperchédovrebbeesseretutelato tare Patrimoniodell’Umanità. Ecco perchéilFinalesedovrebbediven- gondole… gne, così come Venezia fa pensare alle Dolomiti evocaquelleparticolarimonta- le lorospecificità.Cosìcomelaparola Cinqueterre sonoconosciutedatuttiper con quelle caratteristiche. Così come le il Finaleseèquelterritorioparticolare in unmodoancoradiversomapertutti oggi ne parla su Internet e lo conosce aspetto, unamantedelledueruotedi gli anni80loriscoprivasottounaltro nale, unescursionistaoscalatorede- Un turistadeglianni60conoscevaFi- unici, equant’altro. opere, presentaaspettidipaesaggio sonaggi chesisonodistintiperleloro di grandeentità,hadatoinataliaper sulterritorio monumenti madiinterventi ai tempirecentidotandosinonsolodi presenza dalpiùlontanopaleolitico su disetraccedell’uomoedellasua ha attraversatoiltempoaccumulando particolarità vegetalieanimaliuniche, mato quasiincontemporanea,presenta caratteristiche particolari essendosi for nalese sono ancora visibili tracce nalese sono ancora visibilitracce corso evolutivo umano, nel Fi- Come nonbastasseciò,delper- del Ciliegio. ritrovamenti alRicovero pian Arene Candide,einultimoi fettuate presso la caverna delle periodicamente vengono ef- più avanzate comequelleche, più accurateetecnologicamente sistemazione piùconsona. si vuoletogliere, ostudiare una fettivamente ilvalore diciòche studiosi, perpotere stimare ef- seo Archeologico, o dei tanti

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47 | Il Quadrifoglio gio, col suo campanile ubicato a ubicato suo campanile gio, col delle mura una torre di cavallo S.di il monastero carrettesche, i suoi due bellissi- Caterina con bellissi- un di e sede chiostri mi e tutte Archeologico mo Museo nelle frazioni le case “moresche” Chien, come Pino, Varigotti di - che sembrano i Dam Isasco Pantelleria musi della lontana spondeche ci collega alle altre come un’altra del Mediterraneo, la campa- emergenza floristica del fina- endemica isofilla nula nel presente lese ed anch’essa Africa. nord sicu- Come cittadini possiamo ottica,questa in ramente agire richiedendo a chi può muoversi e sa farlo nei luoghi e nei modi più opportuni per di attivarsi del la candidatura promuovere del suo sostematerritorio Finalese, ipogeo e di tutte le sue emergen- a Patrimonio ze architettoniche dell'Umanità. GRATIS. PASTA sia successo sa cosa Nessuno nessuno ha forse indagato più di tanto forse un'auto pirata forse certo che sono inil destino... di Denny pochi ora a ricordarsi forse un po'un uomo contro, svitato che in una Riviera piena di turisti e divertimento negli anni 2000 è andato incontro mortealla pedalandosolo tutto di sera a fatica per una spaghet- tata gratuita all'aperto. S. al Signor grande pensiero Un ed a chi detto Denny Daniele ci passa spesso vici- come Lui no, vicino, così vicino da essere spessomolto visto che invisibile vedere. non vogliamo - quanto sinteti consideriamo camente Teniamo enunciato. pe- altre di molte conto inoltre presenze dalle culiarità presenti, e faunistiche non ri- floristiche in altri ambiti, dellascontrabili e delle emergen- storia antropica artisticheze e pensiamo ancora , e a cosaad esempio, a cosa era i suoi con Matera sta arrivando ora per secoli trascurati ed Sassi, oggi volano e divenuti rivalutati - di innesco per la riqualificazio di tuttone e rimessa in moto (non peril territorio intorno sarà capitale niente quest’anno anche della cultura). E europea qui non possiamo dimenticare architettoniche emergenze le del passato che possiamo ancora come Castel Gavone ammirare sede duratura del Marchesato la chiesa dei 5 cam- del Finale, panili gioiello rinascimentale, S. e come dimenticare Sebastiano - S. Bia di Finalborgo, la Basilica a Bor- ieri sera sull'Aurelia pirata dubbi avevo ghetto S.S.". Non che non potesse essere che altro io fui proprio Denny: il povero purtroppo in un triste pome- la salmariggio a riconoscere e Corona all'obitorio di Santa in gola che il groppo ricordo un piccolo nel vedere mi prese ridot- dignità di pieno uomo to in un gelido frigo conciato come un fantoccio scomposto di ferite sangue e polvere lacero a brandelli . con i vestiti quella grande Denny Povero de- probabilmente sera aveva fino alla sagraciso di pedalare 60 km d'Albenga oltre di Salea in bicicletta al buio a 65 anni DI UN PIATTO suonati PER

di Mauro Rebonato

vino rosso e Lui seduto talvolta e Lui vino rosso clienti si in- agli altri in mezzo lange"cha con "non tratteneva disguisendo di politica costu- specialità me o storia. Le Sue all'aperto estive erano le sagre qua- riusciva dove del Finalese un piatto ad avere si sempre di pasta od un panino gratis specialità Sua questa ,proprio fu purtroppo la causa della Sua morte... era infatti un afoso (2007)?pomeriggio di Luglio daquando con orgoglio arrivò me pedalando su una vecchia bici nera da uomo "me l'hanno così ora signor Mauro regalata - Fina fuori andare posso anche : accettò con le anche alla sera" dignità un cappuccino ed una "perchè brioches ma nient'altro fuori". vado stasera che lo fu l'ultima volta Quella vidi in vita!!!! triste notizia ed una foto Una XIX colpì con du- del Secolo me e tutto lo staff che conrezza me collabora e che molto bene "Sconosciuto in bi- Lo conosceva ed ucciso da auto cicletta travolto anch’esso unico ,particolare e unico ,particolare anch’esso e conosciuto universalmente frequentatissimo. per tali motivi compaiono qualche tempo Da - dell’U “Patrimonio le diciture pubblicazione, su ogni manità” - pubblicitaria, pro locandina strutturadotto, percorso, ap- chepartenente a quell’ambito ad unaacquisiscono così, oltre anche un visibilità, maggiore eccezionale. Aggiunto” “Valore sempliceLa ricaduta di questo e sul- logo sul territorio tutto risiede èla popolazione che vi e comportanotevole maggiori gestione erisorse per la tutela ,la la conservazione di questo patri- - monio comune a tutta l’umani tà ma, certamente e in maniera non trascurabile, aumento dei e un benefico ef- posti di lavoro fetto economico generale. e ter- paragone fra Dolomiti Il può sembrare ritorio Finalese se ma non è assurdo azzardato Per un piatto di pasta un piatto Per Fi- era un ospite fisso a Denny nale, era un turista non pagante qua e la' alla ricerca che vagava di un pasto caldo e di un posto tranquillo per la notte ; era un e lo era un "barbone" clochard, per scelta o per virtu' , per for- za o per caso , sicuramente non figlio di unaper necessita' Lui - e proprie nota attrice di varietà Torino tario di alloggi a era semplicementeDenny all'anagrafe S. Daniele Denny colto e malinconico "depresso in una società fredda vivo perche' eaiuta ti mai che menefreghista e che ormai così io non riconosco" delleuna in autodescriveva si (1998). lettere Sue in'90 anni metà a conobbi Lo - una situazione talmente surre all' in- essere ale che sembrava Fellini.... mi terno di un film di parve subito naturale ascoltarlo e dargli una piccola mano e da quel momento nacque la nostra spesso molto frequentazione; passa- con discrezione sempre un mio locale per avere dal va di caldo e un bicchiere pranzo - attività agrico delle consistenti così come allevamento le e di tipo paleoindustrialequelle di e ripari ricoveri o difensivo: di Camporotondocome quelli canalizzazioni Vacchè, del e Ca’ e villaggi for- e mulini, castellari Bric delle Anime tificati come e co- e, via via nei secoli, Verezzi struzioni più complesse come i Julia Via sulla Ponci Val ponti di la il Castello di Orco, Augusta, e quella di cripta di S. Eusebio Una S. Antonino e altri ancora. diconcentrazione di elementi, dell’operosità testimonianze rimarchiamolo dunque, umana di per se già volta, una ancora unica e particolarissima. territo- ora ad un altro Passiamo - Do delle montuoso quello rio, fra due regioni lomiti, compreso che, per decenni e più province - promuoven hanno lavorato do autonomamente la propria di questo ambiente “fettina”

48 | Il Quadrifoglio Con i loro quadri ci raccontano Con iloro quadriciraccontano caffè. o ilumiadolioemacininida per il pesto, con i mortai morte, e poi ancora le nature i portali; le vecchie mura diFinalborgo, di Varigotti, gliulividi Verezzi, terra, lecasetteinriva almare i “caruggi” eiboschidell’entro- gozzi sullaspiaggiaeipescatori, “I Spegassi” dipingonoilmare, i no conloro diverse stagioni. Walter Tomaselli, cherimango- ardo Cannistrà, Ettore Frana e tiva ipittoriprofessionisti Edo- come ospitidellamostracollet- Successivamente, intervengono gabbiani involo. simo Stefano Garelli, con isuoi per unasolaestate,ungiovanis- Vinotti, Eugenio Vose edinfine, vini, AngeloSciutto, Vincenzo Vittorio Saccone, AntonioScal- Prigione, Pilli Roccatagliata, Oliva, Sergio Parodi, Mimma Maggi, AntonioManca, Felice Lena, Nicolò Garelli, Amilcare la, Giuseppe Frione, Giovanni Calabria, Roberto Cantarel- Boragni, Nico Bozzolo, Silvano puramente alfabetico:Mauro Presto siaggiungono,in ordine e Federico Carlino. Giorgio Tanghetti (ilsegretario) Aldo Badano (ilvicepresidente), netto Cerisola(ilpresidente), I “padri fondatori” sonoGi- degli Artisti” diFinale Ligure. proprio grazie aloro, il“Salotto diventare negliannisuccessivi, del rionedeiNeri, destinataa lettiva inpiazzetta Doria, cuore propri quadri inunamostracol- tà, perpresentare alpubblicoi nome, conautoironia edumil- che siattribuisceanchequesto nasce nell'ottobre del 1965 e Gruppo diPittori Finalesi che re, significa“imbianchini”: èil Il loro nome,indialettoligu- estive aFinale. varli neiloro ricordi delleserate giovani, chenonpossonoritro- cosa semplice,soprattuttoaipiù Raccontare “ISpegassi” nonè ma nonsolo... “I Spegassi”: inpiazzetta Doria 25annidiarte mento alproprio territorio. anche diorgogliosoattacca- oggetto fattoamano,epieno pazienza, ritmilenti,comeogni plare di passione, unico, frutto a guardare ogniquadro, esem- rallentare ilpasso,afermarsie chi viarriva incuriositoriescea spetto allapasseggiataaffollata, e quasisilenziosari- partata In questaPiazzetta, unpo’ ap- tesa deivisitatori. che nelvicoloomonimo,inat- murali sianellaPiazzetta Doria pendere leloro opere aipannelli pomeriggio), inizianoadap- (nei finesettimanagiàneltardo ed ognisera,intornoalle20.30 alternano conturnisettimanali, giugno asettembre, ipittorisi La mostracollettiva sitieneda (…)”. Liguria colti nella loro bellezza nei paesaggienegliscorci della liguri eriscontrabilesoprattutto scorso pittoricotipicodiartisti quadri c’è unasensibilità,undi- che sonoencomiabili;(…)nei so l’arte eilrisultatomigliore loro: “Esisteunatensionever- mera inqueglianniscrive di Il criticod’arte Domenico Ca- nostri contadini. pesta, lafaticadeipescatorie l’inquietudine delmare intem- della nostranaturasottoilsole, bellissima e aspra, la meraviglia le lucieombre diunaterra di AlessandraGarellieAnninaBadano Da sinistra:l'accessoallapiazzetta;fotodigruppo che ci accoglie con quell'odore che ci accoglie con quell'odore bambini, figlide“I Spegassi”, pieno difascinoagliocchinoi torio altempostesso,unluogo didepositoelabora- una sorta no chesiaffacciasulla Piazzetta, pannelli inunpiccolomagazzi- tutto, si mettono i quadri e i circaA mezzanotte si smonta l'essenza stessadellavitaligure. proprio ilprofumo delmare e di percepire inquellaPiazzetta nuine eumili,conlasensazione monianze di queste persone ge- ni, raccogliere iricordi eletesti- con ipittori,scambiare opinio- marsi aparlare ecultura diarte degli Artisti”, dove possonofer- prio per raggiungere il “Salotto ogni sera) vi confluiscono pro- tissime persone(inmedia 500 lombo èpienadigente,mol- stra, diventa festosa: Via Co- questi pittoriedellaloro mo - proprio grazieallapresenza di L’atmosfera nelrionedeiNeri, propria casa. il proprio vicolooaddiritturala riconoscono inparecchi quadri con soddisfazioneeorgoglio, intenditori. Numerosi finalesi, comprensione, ancheperinon re eallostessotempodifacile espressione viva dellavitaligu- è co, offrendo una pitturache locali - che danno lustro artisti vanto avere dipittori ungruppo Per lacomunitàfinaleseèun bambini delle scuole elementari bambini dellescuoleelementari ve, ancheilcorsodipitturaper ricordare, fralemolteiniziati- ammalati a Lourdes. Ci piace degli ta fondiperiltrasporto U.N.I.T.A.L.S.I. -perlaraccol otto quadridonatiafavore dell' la pescadibeneficenza–con tropiche: unesempiotraitanti, attività sociali,culturaliefilan- di artistica pandosi dellaparte giamenti diSan Pietro, occu- il Comitatorionaleperifesteg- ca Finalese, il Teatro Domus e Gruppo diRievocazione Stori- indicativo dell'Associazione,il la preparazione dellostriscione Finale Ligure dell'A.V.I.S. per di quali adesempiolasezione numerosi entiedassociazioni, stica finalese,collaborandocon - mente allavitaculturaleedarti regione, attiva- mapartecipano gli scorci dellanostrasplendida a riprodurre sutelaipaesaggie nonsilimitano i nostriartisti loro 25annidiattività,infatti, dar vitaatutteleloro idee.Nei colo perriuscire acontenere ea parlare matroppo pic- diarte, durante i mesi invernali per Spegassi” siritrovano anche Un luogospeciale,sì,dove “I cavalletti etavolozze… olio, acquarelli epoiancoratele, pennelli, tempere, coloriad mo dioggetti“meravigliosi”: di pittura e che è stracol- forte

49 | Il Quadrifoglio parte di un gruppo di persone arteloro che, con la lorola e a hanno regalato generosità, anni venticinque Ligure Finale vivi sia speciali e sempre davvero di noi familiari, chenel cuore abbiamo vissuto vicino a loro avventura, straordinaria quella personesia in quello delle tante e hannoche li hanno apprezzati goduto di ciò che “I Spegassi” hanno saputo creare. (Articolo scritto anche grazie ai ricordi e ai documenti forniti da Ada Tanghetti Becchio, Angela Badano, Monica e Paola Carlino, Vittorio Saccone). Via Garibarli, 59 Finale Ligure L'esposizione in piazzetta Trovano temporaneamente ri- temporaneamente Trovano piccolo locale in un altro paro lato della Piazzetta, sull’altro ma gli spazi non sono certo loro dei sviluppo allo sufficienti progetti. Le difficoltà logistiche e bu- unite alle vicenderocratiche, personali che iniziano ad allon- alcuni pittori, portanotanare poi purtroppo allo scioglimento del gruppodefinitivo agli inizi degli anni ’90. conclude così un lungo perio- Si do ricco di fermento artistico, di dadedizione e di totale passione di Giovanna Fechino

“I Spegassi” hanno però princi- hanno però “I Spegassi” - Fina la “loro palmente a cuore ed auspicano di poter aprire le” una seconda galleria all’aperto ed un per gli artisti più giovani edlaboratorio per continuare - al meglio l’inse approfondire gnamento dei primi rudimenti della pittura ai ragazzi, già ini- ziato in via sperimentale alla ultimi sogni Questi Domus. rimanerea destinati però sono il grupponel cassetto, perché è completamente autofinanzia- to e nel 1983 viene purtroppo sfrattato dalla minuscola sede. che sono la base di ogni mes- saggio pubblicitario, ci accor- che con stupore, giamo, a volte si insinuano nella nostra mente ci ricordano con facilità perché immagini, magari opere altre - momenti storici immor d’arte, talati nella memoria collettiva perso- famoso, fotografo un da o delnaggi conosciuti, recenti passato. I testi e gli slogan sono spesso frasi ben costruite e per colpirci con facilità ricordate per essere in molti casi, tanto da divenire parte (chi del linguaggio usuale - ad esempio “Silen non ricorda e dei nostri zio, parla Agnesi”) di particolari periodiricordi - Caro (esempio il mitico “Dopo sello tutti a nanna”). rivista edita Ligustico”, “Il Su

P.zza Vittorio Emanuele II, 19 P.zza Finale Ligure Pubblicità dal Ligustico dal Ligustico Pubblicità - La pubblicità è antica come l’u manità … sembra di affermare fa- non Eva … ma assurdo un forse pubblicità decantan- ceva i pregi credulone do ad Adamo del frutto del giardino proibito dell’Eden? pubblicità oggi siamoDalla su giornali e riviste, bombardati sui Tv e di P.c., sugli schermi di cartelloni stradali e via via. Ci sono pubblicità belle, az- simpatiche, volgari, zeccate, sciocche o banali ma tutte, hanno unaindifferentemente chesola funzione: convincerci non pos- di quel tale prodotto - a meno, pena l’esse siamo fare e fuori considerati arretrati re moda o, peggio, dei poveracci sfigatissimi! immaginile analizziamo poi Se e medie, molto frequentato, te- frequentato, molto e medie, perpomeriggio il sabato nuto del 1977 nei localialcuni mesi - Tan Giorgio da della Domus, che Aldo Badano, ghetti e da bambini entusiastilascia questi - con la realiz e che si conclude dianno, stesso nello zazione, a lorouna piccola mostra estiva dedicata. pittura, loLa passione per la spirito di gruppo, la coesione e unisce legame che il profondo artisti,questi spinta dà grande e forza pittorica ligure all’arte - concretiz di quegli anni, che si tante le loro za anche attraverso nelle cittadine personali mostre della Riviera, la Rassegna An- i Ligure, a Pietra nuale d’Arte concorsi di pittura estempora- imperiese e nea nell’entroterra - Pan (Costa Bacelega, savonese - e poi Sa Teco, di tasina, Pieve ecc.). Garlenda, lea, Onzo, anche la rassegna ricordare Da intitolata “Il opere delle loro da ricordare” Ligure Ponente Popolare l’Università presso del 1973, che riscuote Sestrese, grande successo, e la partecipa- - Concorso In zione alla Mostra di Salice ternazionale di Pittura 1977. del settembre Terme,

50 | Il Quadrifoglio Finale Ligure Via Garibarli, 59 e signore). “Raccomandate dai e signore). “Raccomandatedai turalmente preferite daragazzi telli, normaliedolcificate” (na- poi “Pillole dicatraminaBer- intero allepubblicità,troviamo Nella stessapaginadedicataper poetiche … corrieri sonosicuramentemeno te scaraventate daifurgonidei Oggi lenostre busteimbotti- Che dire diuntaleservizio? spedizione! visita delcommittenteincasodi gnate pure daunbigliettino loro caratteristicheedaccompa- ratamente descritteintuttele ne, Fiori Alpini-Migone, accu- Amor-Migone, Cosmos-Migo- quali: Bacio d’amore –Migone, le regalo dai nomi propiziatori friva unaampiasceltadiscato- impegnativo, lastessadittaof- di confezionare unregalo più Se poiqualcunoaveva necessità tolai echincaglieri! cent. lacopiapresso tuttiicar- Il tuttoalmodicoprezzo di0,50 sul simbolo dei fiori illustrati”. cromolitografie ebrevi poesie guaggio deifiori)confinissime Florealia Migone 1910(lin- perché esisteanche“Almanacco menti Musicali.” Ma nonbasta molitografici illustrantigli - Stru quadretticontiene artistici cro - renza, profumato almughettoe natalizie einognifaustaricor- gnorine in occasione delle feste che sipossafare asignore esi- Esso èl’omaggio piùgentile profumo squisito edurevole… dal disinfettanti perportafogli, quali: “Almanacchi profumati zava unaserie dioggettiregalo la ditta Migone che reclamiz- una pubblicità come quella del- Come era possibile resistere ad MENTE IRRINUNCIABILE! dendolo unbeneASSOLUTA- un prodotto magaribanaleren- di esagerare perreclamizzare avere inventiva enontemere una volta, comesianecessario tenuto, dimostrandoci ancora meravigliare, perilloro con- derni, fannosorridere senon che, vistedainostriocchimo- scorso, compaionopubblicità già neiprimiannidelsecolo Finale Ligure Comunal per procurarsele senzapassare so, avrannofattoisaltimortali male cheeraritenutovergogno- quanti, purdinascondere un la ecostanoL.5l’una.” Chissà si vendono solamenteinscato- davisita.Lepolveri plice carta faccia domandaancheconsem- spedito francoachiunquene L’Opuscolo deiguaritiviene te intuttiglistatidelmondo. d’Italia e sono state brevetta- un donodelleLL.MM.iReali tutte leEsposizioni,Onorate da Cassarini sonostatepremiate a le in tutte le farmacie. Le polveri NI-Bologna Italia. Domandate- dello Stabilimento CASSARI- sonolepolveri lattie nervose mente laepilessiaedaltre ma- preparato perguarire radical- Ecco iltesto:“Il soloel’unico maiuscolo laparola Epilessia. versi tipifralequalispiccain realizzate incaratteriditre di- lino afondopagina,conscritte che cifariflettere. Un rettango- Ancora unapubblicità,questa, niche inmaterialisintetici… quasi esclusivamente scarpetec- to”. Enoicheoggicalziamo provatelo,- sivende dappertut lucide, durevoli. Meraviglioso, da rendere lecalzature morbide, stanze Amido-Glutine inmodo studiata applicazionedelleso- ci dicecheilprodotto è“una no prozio? Lascrittasottostante a LinoBanfi…che siaunlonta- guardarlo benesomigliamolto glutine perscarpeepelli”? A “lucido crema Banfi all’amido simi stivali, appenalustrati con folla cheammiraisuoilucidis- piedi, estasiata,stazionauna va Invenzione” mentre aisuoi consuscritto“Nuodi cartelli - grasso omettochealzaunpaio E chedire dell’immagine diun latili delprodotto. caratteristiche antisetticheevo - decorata conscritteinerenti alle dato daunaelegantecornicetta da notare cheiltuttoècircon- bronco-polmoniti einfluenza”; si- catarri-laringitiraucedini, combattere efficacementetos- d’Università, perprevenire e più illustriclinicieprofessori e tari, Corsi Tecnici eNormali a se)cheoffre “Scuole Elemen - a Finalmarina (ancoraComune gio Femminile Internazionale “mitissimi”, oppure unColle- dinosauri, cioèestinti) a prezzi treni sonoormaiquasicomei nostro Ponente attuale dove i ridere, o piangere? pensando al roviarie p. eg.velocità (ec’è da offrono stampedibollettefer- mughetto, contipografieche al catrameedialmanacchi nostro, profumato dipillole… tano nonsolocentoannidal questi annunci,diverso, lon- C’è veramente unmondoin scatole da10kga…1/10! di Londra1908”. Vendesi in all’Esposizione Internazionale Premio conMedaglia d’oro di Roma eSanremo 1908,Gran d’oro all’Esposizione Agricola Ceriale. Premiata conMedaglia estratto dipomidoro (Savona) &OttoliniBertolotto fabbrica che sbucadietro, “Ditta fratelli terno deifiorieunrastrellino raffigurante unastellaconall’in- tanto didisegninodecorativo, una graziosapubblicitàcon Restando inambitolocale,ecco dato saperlo.. con qualirisultatipoinonciè dal medico o dal farmacista… "SONO UNDONATORE DI SANGUE" ORGOGLIO AVISINO: “Chi l’ha visto?”Qui nonsifa investigativi o Altro cheservizi logna.” D’Amico viaSolferino 13, Bo- vaglia edirigersialProf. Pietro raccomandata oincartolina se perl’estero L.6entro lettera si spedire perl’Italia L.5,15,e Per ricevere ilconsultodeve- potersi conoscere. tutto quanto sarà possibile di oggetto dell’interessamento di ed altre che possono formare rà tutte le spiegazioni richieste il responso il quale comprende- e segretezza, gliverrà trascritto riceverà contuttasollecitudine na interessata. Nel riscontro che il nomeoleinizialidellaperso- duopo chescriva ledomandee lunque argomentod’affare fa e per corrispondenza perqua- desidera consultare dipresenza smo. Avviso interessante. Chi mico perconsultidiMagneti- “Gabinetto magnetico D’A- trascritta: questa chesegueintegralmente è le definivano inostrinonni) sa fraqueste“Reclame” (così Ma sicuramentelapiùspasso- mite”. ca, pittura,Bagni diMare. Retta femminili, LingueEstere, Musi- (cosa maisarannostati?),Lavori

51 | Il Quadrifoglio “Niccolò Sacconi, Diciotto Sacconi, “Niccolò te le vecchie riviste, vedrete che che vedrete riviste, te le vecchie con- da divertirsici sarà e vedere che i una volta fermato ancora ma gli uominitempi cambiano no. creduloneria e la loro denza e la lungimiranza di una denza e la lungimiranza persona che ha gettato le basi del economico del Finalese. risveglio la invece quanto riguarda Per Berruti, egli di Mario ricerca anota una in scrivere, a ebbe pagina 10 del suo quaderno “La , e a commento del nome Scelta” autobiogra- utilizzato nel libro fico - Ma a Finale anni di Sindacato - Sacco rina, memorie di Niccolò in Biblioteca 1928, ni, Alassio, Finale di comune del Mediateca , le seguenti considera- Ligure” zioni: e o Niccolò) (Nicolò nome Sul o Sacone/i sul cognome (Saccone, - del sindaco di Finalma Sacconi) rina le discussioni sono infinite, - pre e bugie graziosamente rielle toglierviperché … ma sentate da soli sulle scovarle il gusto di del “Ligustico”? ingiallite pagine - consulta e in Biblioteca Andate na. In tali atti compare il nomeil compare atti tali In na. Risulta per- Saccone”. “Niccolò nei tanto evidente che, soprattutto a macchina, il documenti redatti appunto, cognome utilizzato era, perio- in quel Sempre “Saccone”. di Sindaco il (1903-1917), do Direttore anche era Finalmarina Ligustico” Finale del giornale “Il Sacconi”, e si firmava “Niccolò nel nome e quindi con due “c” An- finale nel cognome. con la “i” che quando nel 1928 scrisse le sue memorie dal titolo “Diciotto anni egli di sindacato a Finalmarina”, Sacconi. Niccolò si firmò queste doverose sembravano Mi “e” una ma annotazioni, brevi finali non cambiano o una “i” - l’intrapren l’abilità, sicuramente di Nicolò La firma, le memorie e l'atto di nascita chi sa quanti hanno creduto, quanti chi sa e … sperato. pagato let- questa continuare Potrebbe e antiche “reclame” tura delle deliziose sto- altre scoprire farci esame, risulta che quel giorno, quel che risulta esame, battezza- fu sera, di 11 ore alle to in casa, per pericolo di morte, Giuseppe figlio di un bambino, Boccalan- e Geronima Saccone vermicellai di professione dro, di pasta); al bambi- (produttori no fu imposto il nome di Nicolò questo documento In Giuseppe. finale del la “E” risulta chiara che così è scrit- cognome Saccone, partesia da to ha redatto di chi sia da parte materialmente l’atto, che lo ha sot- Giuseppe, del padre toscritto. - del Co Storico l’Archivio Presso sono con- Ligure mune di Finale servatideliberativi atti gli tutti - di Giun del Comune, le delibere non- ta e del Consiglio dell’epoca, ché la corrispondenza intercorsa Comunale l’amministrazione tra Finalmari- e la società Officine

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di Mario Berruti e Angelo Tortarolo di Mario Berruti e Angelo - Qua del numero scorso Nello 2017)gennaio 15, (n. drifoglio Berruti ha pubblicato un Mario - Sac articolo dal titolo: “Nicolò . Ligustico” coni e il Finale sempre ha l’autore Nell’articolo plurale delforma la utilizzato - di Final cognome del sindaco l’articolo, marina. Pubblicato ha segnalato Tortarolo Angelo Berruti che più Mario all’amico dubbi sollevato lettori avevano - del cognome Sacco sull’utilizzo ni, in luogo di Saccone. - la questione pre Effettivamente senta alcuni aspetti dubbi, ed è già stata oggetto di disamina da Berruti,parte dello stesso Mario “La Scelta,nel suo Quaderno , incen- al futuro” di fronte Finale sul periodo in cuitrato proprio - il grande sindaco finalese gover nò il comune di Finalmarina. ha af- Tortarolo Anche Angelo nel questo problema frontato a sua firma, “1900- Quaderno, a Finale” 1917 La Piaggio Cogliamo quindi questa occa- - l’argomen sione per riprendere chiarezza. di fare to e tentare scritto questo articoloAbbiamo - per “ri mani proprio a quattro e possibilmente le forze” unire al una soluzione definitiva dare quesito. da quanto ebbe a scri- Iniziamo a pagina Tortarolo Angelo vere 44 del quaderno citato: Sacconi. o Niccolò Saccone Nicolò sul cognome chiarimenti Alcuni di Finalmarina. del Sindaco in queste leggere Come si potrà - del Sin pagine, quando parlo (1903/1917), ho daco dell’epoca - utilizzato il nome “Ni sempre presso e ciò perché colò Saccone”, del Comune di Storico l’Archivio è conservato il suo Ligure Finale atto di nascita e di battesimo (28 Marzo suo 1844, n. 35). Dal Il dubbio: Nicolò Sacconi o Saccone? o Saccone? Sacconi Nicolò dubbio: Il cenno ai sistemi usati per effet- usati per ai sistemi cenno in lavora ma si ricerche le tuare per le E, come tutta segretezza! di cui già antiepilessia polverine in questo caso,trattato, anche

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52 | Il Quadrifoglio teriale ferroso, chiamato“mina” tuna conilcommercio delma- to, ebbemomentidigrandefor- che ne deteneva il giuspatrona- nosciuta. LafamigliaCosmelli, tolazione conlaqualeèpiùco- da Padova eS.Sebastiano, inti- è dedicataancheaS.Antonio glia CosmellinelXVIsecolo,ed dallafacoltosafami - fu costruita seppure dinotevoli dimensioni, eretta comecappellaprivata, l’intitolazione aSanto Christo: Era pocoricorrente inLiguria sua posizione. solo unaltocipresso ciindicala nei pressi. Dalla viaBrunenghi, bile, amenochenoncisiarrivi fa sichesiapraticamenteinvisi- scaglia emacchiamediterranea, dono dellazona, ridottaabo- coltivato, oggiiltotale abban- sito agricolotuttoterrazzatoe lontano, postainmezzo adun tempo lasipoteva scorgere da falde delGottaro. Mentre asuo del modernoRSARuffini, sulle centinaia dimetridistanza a poche pata ad una casa rurale, campagna, oggirisultaaccor- isolatanella una costruzione Christo. Quando fueretta era cappella campestre diSancto sue spalle,vièciòcheresta della no dellaMarina, omeglioalle Poco distantedalcentro cittadi- La cappelladiSancto Christo Nicolò èindicatocomeSaccone. Consiglio comunaleediGiunta rissimo. Anche nelle delibere del cognome Saccone: Sacconi èra- solo equasiesclusivamente il minato (1753-1835),troviamo della Marina, cheabbiamoesa- D’altra neiregistri parte dileva corretta delcognome. chequestasialaforma te certo Saccone: è quindi sostanzialmen- seppe, èannotatoconilcognome di leva, il padre diNicolò, Giu- menti ottocenteschieneiregistri Saccone, e negli elenchideicensi- e dibattesimorisultailcognome che privati. Nell’atto di nascita modo, siaindocumentiufficiali narsi inunooanchenell’altro dato cheeglistessoebbeanomi- verosimilmente risiedeva. Nel capitolo dellaCollegiatadove sue funzioni,poirientrava nel po strettamente necessarioalle cava nellachiesettaperiltem- numero di“prestazioni”. Si re- Cosmelli perundeterminato niva retribuito dallafamiglia Giovanni Battista. Questo ve- del clero dellaBasilica diSan un “cappellano” facenteparte da fa. Lacappellaeraofficiata che haavutosinoapochianni diventare unastalla,funzione a abbandonata asestessafino di Finalmarina, fulentamente tra lepiùoperose einfluenti nel momentoincuiquestaera dellafamiglia:eretta le fortune se nefregiava. Lacappellaseguì gloria evanto dellafamigliache no laspolaconl’Elba, nonchéa delle numerose navichefaceva- come riferimentoeprotezione verso il mare, sembra costruita la facciatadellachiesa,rivolta e devozionale, mentre anche ne fuquindiditipoaugurale a questafamiglia.L’intitolazio - ripete anchetragliappartenenti ferraio èCristino, nomechesi caso ilSanto patrono diPorto- ferriere dell’entroterra. Non a mare alFinale equindinelle dall’isola d’Elba, via trasportato nei documenti, proveniente cognome, non sussistono dubbi cognome, nonsussistonodubbi Niccolò. Per quantoriguarda il proprio figlio, è Nicolò, enon madre Geronima scelsero per il mo, cheilpadre Giuseppe ela mento, cheilnomedibattesi- perché sorretto daundocu- 1) In primoluogo,èpacifico, diamo: “certezze”, chequidisegutove - ci restituiscono alcune pertanto Queste due indagini“parallele” cato). mo lasciatoilcognomeiviindi- ove ècitatoquestolavoro abbia- soltanto nellavoro del1928(e usatadalSindaco ni èlaforma cognome Saccone, datocheSacco- di utilizzare ilnomeNicolò eil In questolavoro sièquindiscelto la celebrazionediqualunquerito. determinato territorio,oinunachiesa, Sacramenti, oppuresiproibisceinun con laqualesiprivanoifedelidialcuni 1) Interdetto.Censuraecclesiastica a fianco della copertina del a fiancodellacopertina Me- può vedere dall'immaginequi tore Niccolò Sacconi, come si nel 1913,infatti,reca qualeau- il suo“Memoriale”, pubblicato gnome (daSaccone inSacconi): (da Nicolò a Niccolò), sia il co- modificare sia il proprio nome verso la fine della suavita, volle 3) Il sindacodiFinalmarina, sola “c”. siongolare), eilnomeconuna lizzato ilcognomecorretto (al Sindaco”; veniva quindiuti- come “Saccone cav. Nicolò, te scorso,egliveniva indicato Tortarolo hapazientemen - delibere di giunta che Angelo 2) Negli attiufficiali,ossianelle che sitrattidiSaccone; terdetto alculto. elariapertura zione perlasospensionedell’in- sollecita il Vicario adunaispe- che inibiva l’abilitazione airiti, ta che,riparatol’inconveniente pravvivenza. E’ proprio l’eremi- serie dimansioniperlasuaso- vi abitava, oltre asvolgere una affidata adun “eremita”. Quilui relativo aldocumentoseguente, ficio religioso era,nelperiodo terdetto la cappelladovette subire “l’in- per lesuepessimecondizioni contato unmomentodicrisi: documento chesegueèrac- 1 ”. La gestione dell’edi - di PinoTacco grande sindacodiFinalmarina. che ancoraaleggiasulcontodel di sollevare ilvelo dimistero denza ecioèallaimpossibilità dobbiamo arrenderci all’evi- sione piuttostochenell’altra, il proprio cognome inunaver- tivo percui egliabbiautilizzato qualche modospieghinoilmo- ti dellostessoSaccone, chein In assenzadinoteoappun- sia l’ultima letteradelcognome. ta, noncifacomprendere quale co apponeva suiverbali digiun- Purtroppo lafirma,cheil sinda- colò Saccone”. net) vieneinidicatocome“Nic- può consultare anchesuinter- 4) Sul (losi dimorte certificato moriale. lapide all'ingressocondedicazione Dall'alto: cartinadellazona;

53 | Il Quadrifoglio “certi amo- “certi La realtà è che, come direbbe La realtà , Antonello Venditti fanno dei giri ri non finiscono, , anche immensi e poi ritornano” - noi che negli anni abbiamo pro sabbie – da quella low altre vato a quella el Sheik, cost di Sharm da quel- snob della Sardegna, la corallina bianchissima delle quella sintetica delle a Maldive Dubai – abbiamo finte isole di qui, a di ritornare voglia sempre 160 chilometri di autostrada e Torino. 12 caselli da proprio che ci troviamo sa” “Mi bene… La cappella oggi di Francesca Lorenzoni Madame e madamine d'altri tempi (foto archivio Associazione) che fino a qualche anno fa ce da casa a portare lo dovevamo inizio stagione e che ora si trova in qualsiasi negozio e in tutti i bar che ci tengono alla clientela imparato Abbiamo piemontese. gli amati agnolot- a sostituire i estiva: versione ti con la loro nonma borragine, di ravioli - crisi d’astinen da siamo esenti la quando ci prende za perciò, nostalgia dei menu di casa, fos- il 15 di agosto, un buon se pure piatto di ravioli ripieni di fon- e salviaduta e conditi con burro nessuno. non ce lo leva

appagarsi la divozione de’ fedeli, de’ divozione appagarsi la soliti erano numero che in gran … di concorrervi sulle spiagge tra Punta Crena Crena sulle spiagge tra Punta affezionando- e la Caprazoppa polverosa ci alla sabbia un po’ e ai sassetti che bucano i piedi quando ci si avvicina alla riva. di quel senso di tranquil- Felici - ritro del piemontese tutta lità le stesse facce anno dopo vare la troppo anno per non sentire nostalgia di casa e per non do- confidenza ai vicini di dare ver impo- quella a oltre ombrellone sta dalla buona educazione, ab- - tra importatobiamo nostre le curioso mododizioni e il nostro e strette fatto di “e” di parlare strani modi di dire. insieme al tedesco I Finalesi, che serviva i turisti per capire portati in Riviera dall’agenzia - si sono impadro Mamberto, niti perfettamente del anche slang fatto di espressioni nostro come “solo un po’arzigogolate che”, o “facciamo sa” “mi più”, qual- ormai sentire e non è raro che negoziante che le usa con mi “signora proprietà: estrema solo spiace, ma la focaccia c’è non Per più con le cipolle”. Simone, San dell’amaro parlare L’Eremita: come colui “Un eremita è riconosciuto vita consa- che si è dedicato a Dio in una professa crata se lui o lei pubblicamente evangelici (cioè la castità, i tre consigli confermati la povertà e l'obbedienza), sacro dal da un voto o da altro vincolo pianifica il suo percorso che Vescovo - L’ere religioso sotto la sua direzione”. di quelli mita indossa un saio, più corto diocesi la girare Può monaci. e frati di ma deve dare per chiedere le elemosine, una certa assiduità di presenza all’eremo in cui è stato assegnato. Qui (nel caso la assistere deve Christo) Sancto di chiesa i viandanti, sia materialmente che spiri- predoni dai deve difendere li tualmente, alla Oltre maltempo. di caso in ospitare e questua svolge piccoli lavori e può colti- vare un piccolo orto nei pressi. Madame e madamine a Finale a Finale e madamine Madame Come le palme sul lungomare, Cavi- la tomba del Generale sulla piazza e Castel glia, l’arco - sullo sfondo noi Ma Gavone e Torino di dame e Madamine dintorni facciamo ormai parte del paesaggio finalese: se non laci fossimo se ne sentirebbe negli arrivate mancanza. Siamo sedute composte anni Sessanta, dell’auto sul sedile posteriore di papà, quando l’autostrada e il casello di a Ceva iniziava e, a ripen- a Altare era Savona chesarla adesso, non era altro una strada abbastanza normale, queitutti per stato fosse non se viadotti sospesi come sul nulla e quelle gallerie con i nomi buffi anno a ricordare che giocavamo gli anni del Erano dopo anno. boom, dei condomìni che sali- nelle all’altro accanto uno vano Via vie dai nomi poco liguri di Viale Alessandria, Via Cuneo, pertanto Aosta, Via Piemonte, - dubbi sulla prove non lasciare acqui- nienza di chi qui avrebbe stato la seconda casa. grandi e poi diventate Siamo i nostri figli abbiamo cresciuto Il documento Il eremita Boccalandro, Antonio sotto ti- campestre della cappella un supra Sebastiano, tolo di San alla città di Finale, colle vicino Gianbattista, di San parrocchia - che aven riverentemente, aspresse 1765 ot- do egli sino dalli 19 Xbre e Rev. Ill.ima tenuto dalla vostra il di poter demolire ima il decreto della cappella, e di altare vecchio già come vedesi farnenuovo uno eseguito in forma molto migliore, umilmente la supplico ora perciò qualcuno alla visita di depotare di detta cappella e ritrovandola voglia ed asciutta, ben ristorata, e Ill.ima degnarsi la S.ria vostra e to- benedire di farla Rev.ima già di dieci l’interdetto, glierle la Santa anni, onde celebrandovi il culto al restituito venga Massa, e così ivi miracoloso, S. Crocifisso

54 | Il Quadrifoglio di DanieleArobbaeAndreaDePascale Il fascinoelemeraviglie dell'Età Romana eBizantina la fascia costiera, necessaria per la fasciacostiera,necessariaper 181 a.C.perlaconquistadel- sottomesse edassoggettatenel liguri delPonente, chevennero la resistenza delleultimetribù da Lucio Emilio Paolo contro battaglia deiRomani, guidati il lettore allaferoce èriportato dell'occupazione dellaLiguria, tivo daPiera Melli. Aproposito frontata nelcapitolointrodut- secolo a.C.-Vd.C.)èaf- incentrata sull'etàromana (II della Liguria,laprimaparte cenzoSoprintendente Tinè, presentazione criticadi Vin- Dopo un'inizialelusinghiera sul territorioFinalese. sulla realtà ligure edidettaglio zantino, siaaspettiparticolari romano, paleocristianoebi- visione d'insiemesulmondo teresse generale,peroffrire una affrontano siaargomentid'in- l'opera, suddivisaintre sezioni, I 30capitolichecompongono Comuni delFinalese. della Liguriaedell'Unione dei ePaesaggioologia Belle Arti della Soprintendenza Arche- visto lalucegraziealpatrocinio nazionale diStudi Ligurieha ne Finalese dell'Istituto Inter- Bulgarelli, èeditadallaSezio- degli scriventi ediFrancesca in vari settori. Laguida,acura razione di14autori,specialisti contributi, grazieallacollabo- strato a colori, ricco di svariati 180 pagine,interamenteillu- Si tratta di un volume di ben cata all'etàromana ebizantina. Archeologico delFinale, dedi- pa lanuova Guida delMuseo ecco finalmentefresca distam- zioni, impaginazionegrafica, duzione in proprio di illustra- stesura deitesti,ricerca epro- zione, contatticongliautori, lavoro, spesoinprogramma- Dopo unintero annod’intenso Archeologico delFinale guida delMuseo Pubblicata unanuova contesto, inrelazione all'intera sono inseriteinunpiùampio tate da Francesca Bulgarelli, val Ponci, magistralmentetrat- dei cinquepontiromani della testimonianze Le eccezionali rintracciati. mento nonsonoancorastati chealmo - terra, ditiporurale, altri insediamentinell'entro- evocano peraltro lapresenza di manufatti di grande interesse, e diPerti, chehannorestituito ghi. Leduenecropoli diIsasco dei CappucciniinviaBrunen- torno all'area dell'attualechiesa secolo a.C.el'etàimperialeat- abitativo sisviluppòtraII-I del Pora, dove unprimonucleo Castelfranco -el'anticafoce dove di oggisiergelafortezza collina allespalledellaMarina me pendici del “Gòttaro” - la vono essere ricercate tralepri- mento costiero nelFinale de- Le primetraccediuninsedia- pletò solonelIsecolod.C. quistatori, fugradualeesicom- locali nell'economiadeicon- assorbimento dellecomunità zazione”, ildefinitivo cheportò e cheilprocesso di“romaniz- gendo ilPo oltre gliAppennini fiumi Magra e Varo, raggiun- si estendevano sullacostatrai livello geografico, icuiconfini rispetto aquantooggiintesa dei Romani, era ben piùampia corda chelaLiguria,Regio IX stessa guida.Lostudiosociri- capitoli all'internodiquesta do, autore dinumerosi altri illustrata daGiovanni Murial- necropoli e rete viaria,viene territoriale coninsediamenti, coli -elasuaorganizzazione periodo -duratocirca settese- Una rassegnasulFinale intale trollo della regione. ni, mirataadassicurarsiilcon- di assoggettamentodeiRoma- cende storicheesullastrategia in particolare, sulleintricatevi- la Gallia. L'autrice sisofferma, completare ilcollegamentocon Spagna meridionaleeveniva- dalle isoledell'Egeo, Tunisia e granaglie epesceinsalamoia olio, olive, salsedipesce,vino, sti contenitoritrasportavano antistanti lenostre coste.Que- te recuperate neifondalimarini veicolate inanfore chesonosta- Mediterraneo, con mercanzie parono nell'intero bacinodel quando icommerci sisvilup- II secoloa.C.e V secolod.C., nerari mercantili nelFinale tra Dell'Amico èdedicatoagliiti- L'avvincente capitolodiPiero stumi gastronomici dell'epoca. nibili, suicibi,isaporie i co- sulle derratealimentaridispo- sulla vitadelmondocontadino, Conventi, chesisoffermano Rosanna CaramielloeMarta rassegna daDaniele Arobba, e l'alimentazione,sonopresi in la trasformazionedelterritorio ed il paesaggio, connessi con Altri temi,qualil'agricoltura nell'Italia nord-occidentale. rete stradaleeaglisnodiviari Lezione didatticanellasalaVIIIdelMuseo ArcheologicodelFinalededicata all'età romanaebizantina. e a consuetudini tuttora ben e aconsuetudinituttoraben avitedipersone che riportano la segnalazionediframmenti tema dellavitaquotidiana,con Ancora digranderichiamoil molti decennifa. boglia rinvennero sulterritorio Mario Scarrone e Nino Lam- Giovanni Andrea Silla, Don ritrovare anchequeireperti che le numerose vetrine sipossono sala VIII delmuseo,dove nel- sono ovviamente espostinella fatti acuisifacennoneitesti nete, ceramicheealtrimanu- dispensa inetàromana. Mo- sulla mensa,incucinaenella su quantosipoteva trovare niela Gandolfi, che si sofferma tile domestica,trattatadaDa - Bonora), oltre allasuppellet- (Giovanni Murialdo edElisio mente, lasimbologiadelpotere monetaria equindi,indiretta- ti riguardano lacircolazione contribu- Altri importanti carico. no imbarcati sugrandinavida

55 | Il Quadrifoglio Giovanni e Raffaella Viola Giovanni e Raffaella Antonella Puccio Mauro Rebonato Rosanna Rosciano Fulvio Trapani Giuseppe Valente Romana Vallarino • • • • • • • - nume tre nei precedenti Come già pubblicati, collana ri della - al “Ne al “Paleolitico”, rivolti - dei Metal alle “Età e olitico” nelle troviamo anche qui li”, un'utile cartinaultime pagine che riportatopografica tutti gli insediamenti e i ritrovamenti elen- ampio un e testo nel citati vorrà per chi bibliografico co saperne di più. alle tre precedenti edizioni. La nuova Guida del Museo Archeologico del Finale si aggiunge La nuova Guida del Museo Archeologico del Finale si Gelateria in Calice F.lli Pastorino della Premiata Pastorino F.lli Primosich Fausto Carlo Accornero Giuseppe Caboni Gabriello Castellazzi Colman Patrizia Gabriella Fracchia Gianpietro Parodi • • Il Quadrifoglio è un semestrale che viene distribuito gratuitamente quasi I costi di stampa vengono coperti in migliaia di copie. in cambio di uno spazio pubblicitario. completamente dagli Sponsor, insieme ai privati che con il loro Cogliamo l’occasione per ringraziarLi, di continuare ci aiutano permettendoci contributo spontaneo e gradito, economiche. in tempi di particolari difficoltà questo progetto, In questo numero ringraziamo particolarmente: • • • • • •

Tabula gratulatoria Tabula vita rurale, oltre a risalire agli risalire a vita rurale, oltre tar- in età consumati alimenti ultimo capitolo Un doantica. - e Simo Pascale De di Andrea questo chiude na Mordeglia “itinerario storico”, stimolante nel caverne delle l'uso trattando da parte dell'uomo, che Finale per un'infinità si è prolungato antico Paleolitico dal tempo, di all'età moderna. Chiunque voglia aiutarci in questo progetto può farlo versando il numero IBAN: al proprio libero contributo sul conto dell’Associazione, IT71K0617549413000004158580 “contributo stampa Quadrifoglio”. specificando la causale: scrive l'iscrizione paleocristiana l'iscrizione scrive …, una Helvi di Lucio di Perti per un dedica commemorativa all'età di nove bimbo deceduto d.C. e362 9 luglio del il anni a tutt'oggi lache costituisce testimonianza del- più antica dell'Italia la cristianizzazione secondo Un nord-occidentale. articolo a cura dello stesso stu- dioso viene riservato ad un'al- di una tra epigrafe, questa volta , Paula bambina, forse di nome del Finale nella Pieve rinvenuta e chea metà del secolo scorso del 517 al 27 aprile si fa risalire millecinque- esattamente d.C., un intero cento anni fa. Infine, capitolo in chiusura di questa seconda parte è de- del volume di in Pietra dicato ai sarcofagi una tra le più rilevanti Finale, attività economiche e artigiana- eV tra zona in sviluppatasi li prevedeva che e secolo VI-VII locali ed esportazioproduzioni - ni su scala regionale. La terza ed ultima sezione è incentrata sull'età bizanti- na (metà VI-metà VII secolo - du storico periodo un d.C.), rante il quale la nostra regione litoranea rimase sotto il con- di Bisanzio dell’Impero trollo dei Italia in l’ingresso dopo Ri- nel 568/569. Longobardi - informazioni archeolo levanti dagli scavi del giche derivano diCastrum di Sant'Antonino condotti tra il 1982 ed il Perti, Archeologico 1998 dal Museo di cui questa guida del Finale, riporta nel dettaglio tipologie sistemi di difesa e insediative, maritti- commerciali correnti ed Occidente, me tra Oriente quando l'insenatura a levante costitu- Varigotti del Capo di un importante iva approdo. sono i richiami a Numerosi appo- in sviluppati sito, questo - siti capitoli, quali la circolazio ne monetaria, la suppellettile vitaoggetti di domestica e gli indagini Attraverso quotidiana. specialistiche si sono potute in- le caratteristiche fine delineare e della del paesaggio vegetale radicate nella nostra attualità. nella nostra radicate e disparati piccoli genere In avere dovevano che ma oggetti, grande importanall'epoca una - possessori e che za per i loro della l'arredamento richiamano il lavoro casa, l'abbigliamento, corpo edomestico, la cura del allora un Ecco il divertimento. di testagocciolatoio a forma in unadi cane, forse inserito - raffigu fontana, un bronzetto proveniente rante un cavallo da te- da un ornamento, pesi tessitura,laio e fusaiole per la perlecollane, osso, in cerniere pettini, spilloni, anelli, vitree, ca- Un gioco. da dadi e pedine è dedicato ad unpitolo intero fattura e di di pregevole pezzo rarità, che era conser- estrema in deposito e che viene oravato - in ve esposto per la prima volta tratta di un bronzetto trina. Si a rinvenuto Mercurio, dio del forse appartenente ad Feglino, vissuto luogo del negoziante un tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C. A quei tempi esso - una sortacostituiva di “talisma i assai utile per proteggere no”, viandanti dediti al commercio, da casa per che si allontanavano lunghi viaggi pieni di affrontare insidie. La prima parte del libro cinque ulteriori con conclusa è capitoli che trattano sotto vari romane aspetti le necropoli e più in generale la del Finale ritualità funeraria, con pagine Francesca Gandolfi, di Daniela - Morde e Simona Bulgarelli insuppellettile la mentre glia, costituita soprattutto da vetro, tipologia, balsamari di diversa impiegati per conservare un- descrittaè profumi, e guenti e Carlo Murialdo da Giovanni Falcetti. L'età paleocristiana nel Finale secolo d.C.) costitui- (IV-VI sce la seconda parte dell'opera. Essa contiene brillanti contri- buti sulla cristianizzazione del territorio, affidati ad Alessandra - Fina del Pieve sulla Frondoni, le ed altri edifici di culto e a che ci de- Mennella, Giovanni

56 | Il Quadrifoglio