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Relazione 2017

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Relazione 2017 Allegato “A” PROVINCIA DI SAVONA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE ANNO 2017 1 Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GIULIANO MONICA il 20/02/2018 Decreto del Presidente numero 2018/18 pubblicato il 20/02/2018 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2018/8119 del 20/02/2018 RELAZIONE SULLA PERFORMANCE ANNO 2017 1. Premessa 2. La disciplina e gli atti adottati 3. Il contesto di riferimento 4. Obiettivi - Risultati raggiunti e scostamenti 5. Bilancio di genere Allegati: ➢ Monitoraggio obiettivi strategici ➢ Monitoraggio obiettivi di processo ➢ Monitoraggio obiettivi di investimento 2 Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GIULIANO MONICA il 20/02/2018 Decreto del Presidente numero 2018/18 pubblicato il 20/02/2018 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2018/8119 del 20/02/2018 RELAZIONE SULLA PERFORMANCE ANNO 2017 1. PREMESSA Il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, detta disposizioni in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza della Pubblica Amministrazione e in particolare, al Capo II, disciplina il ciclo di gestione della performance. La presente Relazione è redatta ai sensi dell’articolo 4, comma 2, lettera f) del richiamato decreto legislativo n. 150/2009, nel testo modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 74, che prevede, quale ultima fase del ciclo della performance, la rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi di controllo interni ed esterni, ai cittadini, agli utenti e ai destinatari dei servizi. Essa fa, inoltre, riferimento all'articolo 10, comma 1, lettera b) del medesimo decreto. Tale disposizione prevede, al fine di assicurare la qualità, la comprensibilità ed l'attendibilità dei documenti di rappresentazione della performance, che le amministrazione pubbliche redigano e pubblichino ogni anno la Relazione sulla performance, che evidenzia, a consuntivo, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti, e il bilancio di genere realizzato. La valutazione della performance è orientata alla realizzazione delle finalità dell’Ente, al miglioramento della qualità dei servizi erogati e alla valorizzazione della professionalità del personale. Il ciclo di gestione della performance si sviluppa nelle seguenti fasi: • definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori; • collegamento tra gli obiettivi e l'allocazione delle risorse; • monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi; • misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale; • utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito. 3 Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GIULIANO MONICA il 20/02/2018 Decreto del Presidente numero 2018/18 pubblicato il 20/02/2018 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2018/8119 del 20/02/2018 La performance viene valutata con riferimento all'amministrazione nel suo complesso, alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola e ai singoli dipendenti. La valorizzazione del merito dei dirigenti e del personale a seguito della rendicontazione di risultati della performance avviene attraverso una specifica metodologia di valutazione. Gli atti di programmazione, ivi compreso quello della valutazione, sono alla base del ciclo della performance. Il Bilancio, il Documento unico di programmazione, il Piano esecutivo di gestione e il Piano degli obiettivi contengono gli elementi per il sistema di valutazione della performance. La relazione sulla performance, con i dati definitivi della gestione, costituisce quindi lo strumento per la misurazione, la valutazione e la trasparenza dei risultati dell’Ente. Sulla base dei risultati annuali della valutazione della performance organizzativa ed individuale, ottenuti applicando il sistema di valutazione del personale, i dipendenti e i dirigenti dell’Ente sono valutati, in coerenza con i rispettivi sistemi di valutazione, all’interno di fasce di merito. Fanno parte integrante della presente Relazione i verbali del Nucleo di Valutazione n. 1 del 16 febbraio 2018 e n. 2 del 19 febbraio 2018, anche se non materialmente allegati, che saranno pubblicati nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito internet dell'Ente e conservati agli atti. 2. LA DISCIPLINA E GLI ATTI ADOTTATI Il principio contabile della programmazione n. 4/1 allegato al decreto legislativo n. 118/2011 dispone che: • il Piano esecutivo di gestione (P.E.G.) è il documento che permette di declinare in maggior dettaglio la programmazione operativa contenuta nell'apposita Sezione del Documento Unico di Programmazione (DUP); • il P.E.G. rappresenta lo strumento attraverso il quale si definiscono gli obiettivi di gestione, si procede all'assegnazione delle risorse necessarie al loro raggiungimento e alla successiva valutazione; • il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del Testo Unico sull'ordinamento deggli Enti Locali, il piano della performance di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione; Gli atti adottati nel corso del 2017, a cui si fa riferimento nell'illustrazione dei risultati della performance sono i seguenti: • il decreto del Presidente della Provincia n. 77 del 30 giugno 2017, con il quale è stato approvato il piano provvisorio degli obiettivi e delle performance per l'anno 2017; • il decreto del Presidente della Provincia n. 127 del 5 ottobre 2017 con il quale sono stati selezionati e pesati gli obiettivi strategici e di funzionamento da collegare alla valutazione dei Dirigenti; 4 Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GIULIANO MONICA il 20/02/2018 Decreto del Presidente numero 2018/18 pubblicato il 20/02/2018 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2018/8119 del 20/02/2018 • le deliberazioni consiliari n. 77 e n. 79 adottate in data 15 dicembre 2017, con le quali sono stati approvati rispettivamente il Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) per l'esercizio 2017 e il Bilancio di Previsione per il medesimo esercizio; • il decreto del Presidente della Provincia n. 162 del 15 dicembre 2017, con il quale si è provveduto alla conferma e all'aggiornamento finanziario, a seguito dell'approvazione del bilancio di previsione 2017, del P.E.G. e, in particolare, degli obiettivi specifici che costituiscono il Piano dettagliato degli Obiettivi e delle Performance (P.d.O.P.), così suddivisi: ◦ Obiettivi di gestione/processo, relativi alle attività necessarie per la gestione dei processi di determinati servizi con l'indicazione del risultato da raggiungere; ◦ Obiettivi Investimento; ◦ Obiettivi di Sviluppo/Strategici. La suddivisione sopra indicata si basa sul sistema in uso da qualche anno di predisposizione degli obiettivi, monitoraggio degli stessi durante l’anno e verifica finale, che deve considerarsi ormai acquisito ed integrato con il sistema di misurazione della performance. 3. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il territorio comprende 69 comuni e si estende per 1.545 km² con una popolazione di 279.408 abitanti al 1° gennaio 2017. La legge n. 56/2014 ha previsto un profondo processo di riforma delle Province, a cui è stata data attuazione con molteplici disposizioni ed in particolare con la legge n. 190/2014, legge di stabilità per l'anno 2015, che ha previsto la drastica riduzione delle risorse finanziarie e della dotazione organica dell'Ente, nonché le conseguenti azioni per il personale dichiarato in soprannumero. La riorganizzazione dell'Ente avviata nel 2015 a seguito del processo di riforma è proseguita nel corso del 2016 e del 2017, anno durante il quale è stata completata la ricollocazione presso altre amministrazioni del personale dichiarato in soprannumero, fatta eccezione per il trasferimento del personale relativo alla funzione delle politiche del lavoro alla Regione o alla competente Agenzia regionale, che avverrà nel corso del primo semestre del 2018 sulla base delle disposizioni della legge n. 205/2017, legge di bilancio per il 2018. Le funzioni fondamentali della Provincia, sulla base della legge n. 56/2014 sono le seguenti: pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, nonché tutela e valorizzazione dell'ambiente, per gli aspetti di competenza; pianificazione dei servizi di trasporto in ambito provinciale, autorizzazione e controllo in materia di trasporto privato, in coerenza con la programmazione regionale, nonché costruzione e gestione delle strade provinciali e regolazione della circolazione stradale ad esse inerente; programmazione provinciale della rete scolastica, nel rispetto della programmazione regionale; raccolta ed elaborazione di dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali; gestione dell'edilizia scolastica; controllo dei fenomeni 5 Riproduzione del documento informatico sottoscritto digitalmente da GIULIANO MONICA il 20/02/2018 Decreto del Presidente numero 2018/18 pubblicato il 20/02/2018 per i 15 giorni successivi Protocollo numero 2018/8119 del 20/02/2018 discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale. La Provincia può altresì, d'intesa con i comuni, esercitare le funzioni di predisposizione dei documenti di gara, di stazione
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