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La Storia Di Roma in Dante
FRANCESCA FONTANELLA La storia di Roma in Dante In L’Italianistica oggi: ricerca e didattica, Atti del XIX Congresso dell’ADI - Associazione degli Italianisti (Roma, 9-12 settembre 2015), a cura di B. Alfonzetti, T. Cancro, V. Di Iasio, E. Pietrobon, Roma, Adi editore, 2017 Isbn: 978-884675137-9 Come citare: Url = http://www.italianisti.it/Atti-di- Congresso?pg=cms&ext=p&cms_codsec=14&cms_codcms=896 [data consultazione: gg/mm/aaaa] L’Italianistica oggi © Adi editore 2017 FRANCESCA FONTANELLA La storia di Roma in Dante L’impero di Roma per Dante non è una realtà politica superata, ma una istituzione a lui contemporanea che si prolunga nel tempo da un lontano e nobile passato. La problematica ‘attuale’ del ruolo dell’impero nel mondo medievale influisce quindi profondamente sull’atteggiamento di Dante nei confronti della storia di Roma antica, che è chiamata in causa a dimostrare la ‘provvidenzialità’ e quindi la ‘giustizia’ dell’impero a lui contemporaneo. È una storia che ha come culmine Augusto, ovvero l’impero, della quale però si riportano essenzialmente fatti e personaggi in cui rifulge quella virtus repubblicana che avrebbe avuto il suo compimento proprio nel principato. Questa visione della storia di Roma è in fondo quella di Virgilio e di Livio: la prospettiva ‘attualizzante’ di Dante non costituisce quindi un impedimento alla comprensione dell’antica storia di Roma, ma anzi gli permette di entrare in sintonia con i suoi più antichi e autorevoli testimoni. La storia di Roma antica è per Dante, secondo la teoria della translatio imperii, la storia delle origini e dello sviluppo dell’impero a lui contemporaneo, ritenuto necessario al bene esse mundi.1 Pertanto questa storia è frequentemente chiamata in causa per dimostrare la ‘provvidenzialità’ e quindi la ‘giustizia’ di questo impero. -
Solin, Heikki (1992) Supplemento Epigrafico Turritano: II
Mastino, Attilio; Solin, Heikki (1992) Supplemento epigrafico turritano: II. In: Sardinia antiqua: studi in onore di Pietro Meloni in occasione del suo settantesimo compleanno, Cagliari, Edizioni della Torre. p. 341-372. ISBN 88-7343-233-6. http://eprints.uniss.it/6374/ Documento digitalizzato dallo Staff di UnissResearch Sardinia antiqua Studi in onore di Piero Meloni in occasione del suo settantesimo compleanno EDIZIONI DELLA TORRE COMITATO PROMOTORE Prof. Giovanni Lilliu, Accademico dei Lincei Prof. Giovanna Sotgiu, Università di Cagliari Prof. Guido Clemente, Università di Firenze Prof. Attilio Mastino, Università di Sassari Prof. Ignazio Didu, Università di Cagliari Prof. Franco Porrà, Università di Cagliari SEGRETARIA DI REDAZIONE Dott. Marcella Bonello Lai Opera pubblicata con il contributo dell' Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna copyright © Edizioni Della Torre, Cagliari prima edizione: ottobre 1992 ISBN 88 7343 233 6 fotocomposizione: Ediservice, Cagliari finito di stampare nel mese di ottobre 1992 presso la STEF S.p.A., Cagliari per conto delle Edizioni Della Torre, via Contivecchi 8, 09122 Cagliari Attilio Mastino - Heikki Solin Supplemento epigrafico turritano II Abbiamo il piacere di presentare congiuntamente in questa sede alcune iscrizioni latine e greche, quasi tutte recentemente rinvenute a Porto Tor res e rimaste fin qui in parte inedite, o comunque pubblicate con errori o fraintendimenti(1): l'occasione ci è tanto più gradita per il fatto che que sta nota compare nel volume di studi in onore di Piero Meloni, che all' e pigrafia di Turris Libisonis romana ha dedicato quaranta anni fa uno stu dio rimasto ancora oggi esemplare(2). -
Biblioteche E Saperi. Circolazione Di Libri E Di Idee Tra Età Moderna E
TEMI E TESTI 138 “Religioni FRONTIERE Contaminazioni” SERIE DIRETTA DA MARINA CAFFIERO MAGIA, SUPERSTIZIONE, RELIGIONE UNA QUESTIONE DI CONFINI a cura di MARINA CAffIERO ROMA 2015 EDIZIONI DI STORIA E LETTERATURA TEMI E TESTI “TESTI E STUDI DI STORIA DELLE IDEE E DELLA CULTURA” SERIE “TESTI E STUDI DI STORIA DELLE IDEE E DELLA CULTURA” Questa serie si propone di raccogliere studi e ricerche ispirati al progetto Biblioteche dei filosofi. Biblioteche filosofiche private in età moderna e contemporanea dell’Università degli Studi di Cagliari e della Scuola Normale Superiore di Pisa http://picus.unica.it Comitato scientifico Francesca Maria Crasta, Giovanna Granata, Andrea Orsucci, Renzo Ragghianti, Alessandro Savorelli Tutti i volumi della collana sono sottoposti a peer review. TEMI E TESTI 184 “TESTI E STUDI DI STORIA DELLE IDEE E DELLA CULTURA” BIBLIOTECHE E SAPERI CIRCOLAZIONE DI LIBRI E DI IDEE TRA ETÀ MODERNA E CONTEMPORANEA a cura di GIOVANNA GRANATA ROMA 2019 EDIZIONI DI STORIA E LETTERATURA Prima edizione: settembre 2019 ISBN 978-88-9359-355-7 eISBN 978-88-9359-356-4 Volume pubblicato nell’ambito del progetto CLASAR: Censimento dei Libri Antichi in Sardegna. Le edizioni dei secoli XV-XVI presenti nell’isola finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna – L. R. 7/2007 Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Italia EDIZIONI DI STORIA E LETTERATURA 00165 Roma - via delle Fornaci, 38 Tel. 06.39.67.03.07 - Fax 06.39.67.12.50 e-mail: [email protected] www.storiaeletteratura.it Prima edizione: settembre 2019 ISBN 978-88-9359-355-7 eISBN 978-88-9359-356-4 INDICE DEL VOLUME Prefazione ............................................................................................... -
Efisio Martyr: a Saint Against the Baroque Plague in Cagliari (17Th Century)
EFISIO MARTIRE: UN SANTO CONTRO LA PESTE BAROCCA NELLA CAGLIARI DEL SEICENTO* Efisio martyr: a saint against the baroque plague in Cagliari (17th century) NICOLETTA BAZZANO** Recibido: 05-03-2017 Aprobado: 24-10-2017 RESUMEN El artículo analiza la codificación barroca del culto de San Efisio, figura ya presente pero poco significativa en el panteón sardo hasta el estallido de la peste que atacó Cerdeña a mediados del Seiscientos. Un santo al que, aún en la actualidad, se le tributa en Cagliari la más grande y suntuosa fiesta de la isla y que es objeto de una gran veneración popular por parte de fieles provenientes de todas las provincias sardas. Pese a que la falta de documentación hace difícil la reconstrucción puntual del proceso de construcción de la devoción, sobre la base de lo que nos ha llegado es posible hipotizar sobre la participación de la Compañía de Jesús y las élites dirigentes ciudadanas de Cagliari, que utilizaron el culto para reforzar la imagen de la ciudad como principal centro de la isla. Un caso que presenta muchos aspectos en común con el de Rosalía, santa palermitana, invitando a una reflexión comparativa dentro de las realidades múltiples de la Monarquía de los Austrias. Palabras clave: Cerdeña, Compañía de Jesús, Contrarreforma, Cagliari. ABSTRACT The article analyzes the baroque construction of the cult of San Efisio, a figure of the Sardinian pantheon who has a rather insignificant presence until the outbreak of the plague that strucked Sardinia in the mid-seventeenth century. A saint to whom, still today in Cagliari, the most important and sumptuous celebration of the island is dedicated, being object of a great popular veneration by the faithful coming from all Sardinian provinces. -
Turtas, Raimondo (1988) Umanisti Sassaresi Del '500: Le "Biblioteche" Di Giovanni Francesco Fara E Alessio Fontana
Cadoni, Enzo; Turtas, Raimondo (1988) Umanisti sassaresi del '500: le "biblioteche" di Giovanni Francesco Fara e Alessio Fontana. Sassari, Edizioni Gallizzi. 240 p., 12 p. di tav. (Quaderni di Sandalion, 2). http://eprints.uniss.it/7732/ Documento digitalizzato dallo Staff di UnissResearch Questo li bro avvia un piano mollo ambizioso articolato su duf' diremici: la prima vor· l"!! Enzo Cadoni - Raimondo Turtas rebbe aver ... come punto d 'arrivo la pubblicazion ... di tutti gli inventari librari redatti • in Sardegna nd corso de! XVI secolo, al fine di offrire agli studiosi d ... Ua cultuni scritta n nell'isola un cvrpl/$ il piu possibile completo di tutto il patrimonio librario esistente DI in questo ste s50 periodo in Sard egna. La seconda, che si spera di compl ... tar ...... ntro il 1991, si propone l'edizion ... critica (ormai già avviata) ddle opere di Giovanni Fran· Co cesco Fara, il fondai or... della conoscenza scientifica della storia e della geogr:lfia della g lhnanisti Sassaresi del '500 Sardegna. In particolare questo volume è dedicalO a due ~rsonalità sassaresi eh ... si formarono •• Le -biblioteche. culturalmente prima che nell a nostra ciu à venisse aperto il collegio gesuitico destinato I a diveni are, nei primi dl."CCnni del 1600, l'Università di Sassari. Essi sono r3ppresen· di Giovanni Francesco Fara tativi di un groppo non molto foho di intellettuali sardi che compirono gli studi in ••= e Alessio Fontana uno dei due versanti allora aprrti ai giovani desiderosi di istruzione, quello spagnolo e quello ilaliano. AI primo si rivolse Alessio Fontana che, pur inserilO nella burocrazia imperiale al servizio del principe reggente Filippo e dello stesso imperatore Carlo V, si mantenne costantemente attenlO ai fermenli della cuhura classica del tardo Rinasci mento mediata attraverso la visione erasmbna. -
Brunetto Latini's Tesoro in Print
David Napolitano Ex Historia 19 David Napolitano1 University of Cambridge Brunetto Latini’s Tesoro in print Brunetto Latini (c. 1220-1294), a Florentine notary, wrote one of the first European encyclopaediae in the vernacular, Li Livres dou Tresor, during an exile in France (1260-1266/7).2 This literary work consists of three books, hence the plural in its title.3 The first book deals with theoretical knowledge. After a brief presentation of the encyclopaedia’s organisational plan this book starts with a discussion of theological matters. Its central section contains a universal history. It continues with physics, cosmology, and geography, and it ends with mechanical arts and a bestiary. The first section of the second book is a translation of Aristotle’s Nichomachean Ethics, while the second part contains a panoply of moral precepts. The third and final book revolves around the art of rhetoric and politics. The Tresor instantly became a bestseller and its fortune extended widely beyond its place of origin. Originally written in the langue d’oïl (Old French) translations into Old Italian, generally referred to as the Tesoro, were quickly produced. The manuscript tradition spanned almost three centuries 1 David Napolitano ([email protected]) is a Ph.D Candidate in History at the University of Cambridge (2011-2014). Under the supervision of Professor David Abulafia he is preparing a thesis, entitled "The professional profile and moral code of conduct of the podestà in thirteenth-century Italy". His academic interest lies primarily in studying the political history of medieval Italy with an emphasis on the functioning of the podestà as a professional city magistrate, the development of a podestà literature, and the nexus between ethics and politics. -
Mattone Antonello
Soci corrispondenti Antonio Vincenzo MATTONE , noto Antonello Sassari, 18 settembre 1947 [email protected] V Professore Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche nell’Università di Sassari V III Classe: socio corrispondente (2007- ). • Attività e cariche pubbliche o Attività culturali • È stato membro del Comitato permanente per i congressi di storia della Coro- na d’Aragona dal 1997 al 201 e fa parte del comitato scientifico delle riviste «Annali di storia delle università italiane» e «Quaderni di storia dell’Università di Padova», di quello per la pubblicazione degli atti dei Parla- menti sardi («Acta Curiarum Regni Sardiniae») del Consiglio regionale della Sardegna, di quello della collana «Bibliotheca sarda» delle edizioni Ilisso di Nuoro, di quello della Fondazione “A. Segni” di Sassari. È attualmente mem- bro del comitato di direzione della «Rivista storica italiana». Ha fondato in- sieme a Mario Da Passano, Attilio Mastino e Giuseppe Meloni la collana del Dipartimento di Storia dell’Università di Sassari presso l’editore Carocci di Roma. Attualmente sta lavorando insieme a Ennio Cortese, Italo Birocchi e Marco Miletti al Dizionario storico dei giuristi italiani (2100 voci biografiche dal Medioevo ad oggi) per l’editore il Mulino di Bologna. Dal 1992 al 2010 è stato delegato rettorale alle attività culturali e sociali. Dal 2010 al 2014 ha a- vuto la delega al Museo scientifico e alla memoria storia dell’Università di Sassari: in tale veste è presidente del Comitato per le celebrazioni per il 450° anno della nascita del Collegio gesuitico, primo passo per l’istituzione dello Studio generale sassarese. È stato membro del Collegio dei docenti del Dotto- rato di ricerca di Storia delle istituzioni politiche medievali e moderne, sede amministrativa presso l’Università di Messina. -
Una Traccia Della Persecuzione Dioclezianea in Sardegna? L'exitium Di Matera E La Susceptio a Sanctis Marturibus Di Adeodata Nella Turris Libisonis Del IV Secolo
Mastino, Attilio (2007) Una Traccia della persecuzione dioclezianea in Sardegna? L'exitium di Matera e la susceptio a sanctis marturibus di Adeodata nella Turris Libisonis del IV secolo. Sandalion, Vol. 26-28 (2003-2005), p. 155-203. http://eprints.uniss.it/4365/ Documento digitalizzato dallo Staff di UnissResearch QUADERNI DI CULTURA CLASSICA, CRISTIANA E MEDIEVALE Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Scienze Umanistiche e dell' Antichità Per scambi e Riviste: [email protected] SEGRETERIA DI REDAZIONE Maria Teresa Laneri Anna Maria Mesturini Giovanna Maria Pintus Anna Maria Piredda Dipartimento di Scienze Umanistiche e dell' Antichità Piazza Conte di Moriana, 8 - 07100 Sassari Te\. 079.229623/229607 - Fax 079.229619 ~AMDALIIII.M QUADERNI DI CULTURA CLASSICA, CRISTIANA E MEDIEVALE a cura di Antonio M. Battegazzore, Luciano Cicu e Pietro Meloni GIOVANNI MARGINESU, .6.0NOKEIL D ANDREA BLASINA, Retorica e trage dia: maestri e atti didattici in Eschilo D MAURIZIA MATI'EUZZI, Qualche riflessione su Eur. Bacch. 962 D ROBERTO NICOLAI, L'emozione che inse gna. Parola persuasiva e paradigmi mitici in tragedia D PAOLA RUGGERI, Il viaggio di Lucilio in Sardegna: un itinerario tra realpolitik e sogno eso tico (Sal. VI 21 e 22) D SOTERA FORNARO, Miti tragici e filosofi teatrali: l'orazione LX 'Nesso o Deianira' di Dione Crisostomo D ANTONELLA BRUZZONE, Allusività plautina in tre composti nominali di Ammiano Marcellino D ATIILIO MASTINO, Una traccia della persecuzione dioclezia nea in Sardegna? L'exitium di Matera e la susceptio a sanctis marturibus di Adeodata nella Turris Libisonis del V secolo D ALESSANDRO FRANZOI, Note massimianee D MARIA ALESSANDRA PETRETTO, Consonantia e diHo nantia nel De Institutiol1e Musica di Boezio D MARIA TERESA LANERI, Sulle dediche di Giovanni Calfurnio a Marco Aurelio, umanista mecenate D MARCO GIOVINI, «Zang Tumb Tacito»: l'improbabile Germania futu rista di Marinetti. -
Singing for Dante in 'Purgatorio'
Bibliotheca Dantesca: Journal of Dante Studies Volume 1 Dante and Music Article 7 2018 SINGING FOR DANTE IN ‘PURGATORIO’ 30–31 Helena Phillips-Robins Follow this and additional works at: https://repository.upenn.edu/bibdant Part of the Ancient, Medieval, Renaissance and Baroque Art and Architecture Commons, Italian Language and Literature Commons, Medieval History Commons, and the Music Commons Recommended Citation Phillips-Robins, Helena (2018) "SINGING FOR DANTE IN ‘PURGATORIO’ 30–31," Bibliotheca Dantesca: Journal of Dante Studies: Vol. 1 , Article 7. Available at: https://repository.upenn.edu/bibdant/vol1/iss1/7 This paper is posted at ScholarlyCommons. https://repository.upenn.edu/bibdant/vol1/iss1/7 For more information, please contact [email protected]. Phillips-Robins: SINGING FOR DANTE Bibliotheca Dantesca, 1 (2018): 127-145 SINGING FOR DANTE IN ‘PURGATORIO’ 30–31 HELENA PHILLIPS-ROBINS, University of Cambridge This essay investigates types of sociality enacted through song, as depicted in Dante’s Earthly Paradise. The first section of the essay argues that the singing of Psalm 30 (In te, Domine, speravi) in Purgatorio 30 is a way of enacting a particular mode of compassion. In the second section of the essay I argue that Dante’s depiction of Psalm 30—together with his depiction of the antiphon sung in Purgatorio 31, the Asperges me—invites a devotional response from the reader. The sociality of prayer can involve not only the characters, but also the readers of the Commedia. I investigate the liturgical context in which Dante and medieval readers would have known and lived the Asperges me. I argue that here, at the end of the narrative of his penitential journey, Dante, with this antiphon, invites the reader to her own performance of penance. -
Architettura Fortificata Nel Sud Sardegna (XII-XV Sec.) Cronotipologia Delle Strutture Murarie
Università degli Studi di Cagliari DOTTORATO DI RICERCA TECNOLOGIE PER LA CONSERVAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E AMBIENTALI Ciclo XXVIII Architettura fortificata nel sud Sardegna (XII-XV sec.) Cronotipologia delle strutture murarie Presentata da Valentina Pintus Coordinatrice Dottorato prof.ssa Anna Maria Colavitti Tutor prof.ssa Caterina Giannattasio prof.ssa Silvana Maria Grillo Settore scientifico disciplinare ICAR 19 GEO 09 Esame finale anno accademico 2015 – 2016 Tesi discussa nella sessione d’esame marzo – aprile 2017 Architettura fortificata nel Sud Sardegna (XII-XV sec.). Cronotipologia delle strutture murarie Premessa Introduzione I | L’architettura difensiva come strumento per la datazione 1. Stato dell'arte in Sardegna 1.1 Studi sui castelli medievali 1.2 Studi sulle tecniche costruttive murarie 2. Metodologia di indagine 2.1 Fonti indirette e architetture a confronto 2.2 Casi studio. Rilievo e analisi 2.3 Tecniche costruttive murarie. Analisi e tipizzazione 2.4 Strumenti operativi. Il Database e il Gis II | Tipi, materiali e tecniche costruttive 1. I fatti storici come descrittori di forme e tipi 1.1 Il contesto storico 1.2 Tipi e forme dell’architettura fortificata 2. I luoghi rivelati. Materie e materiali 2.1 Il contesto geo-litologico 2.2 Lapidei naturali 2.3 Lapidei artificiali 3. Le tecniche costruttive murarie per la datazione 3.1 I tipi murari 3.2 Risultati cronotipologici Conclusioni III | Schede Bibliografia Premessa Perché studiare le tecniche costruttive murarie storiche? Qual è il contributo che si vuole offrire? L’indagine qui presentata sembra inserirsi nel filone di ricerca cosiddetta ‘pura’, seppure siano ormai assodate le ricadute operative derivanti da questo genere di studi nel campo del restauro e della conservazione. -
The Roman Martyrology
The Roman Martyrology By the Catholic Church Originally published 10/2018; Current version 5/2021 Mary’s Little Remnant 302 East Joffre St. Truth or Consequences, NM 87901-2878 Website: www.JohnTheBaptist.us (Send for a free catalog) 2 TABLE OF CONTENTS The Sixteenth Day of the Second Month ............. 23 LITURGICAL DIRECTIONS AND NOTES ......................... 7 The Seventeenth Day of the Second Month ........ 23 FIRST MONTH ............................................................ 9 The Eighteenth Day of the Second Month .......... 24 The Nineteenth Day of the Second Month ......... 24 The First Day of the First Month ........................... 9 The Twentieth Day of the Second Month ........... 24 The Second Day of the First Month ...................... 9 The Twenty-First Day of the Second Month ....... 24 The Third Day of the First Month ......................... 9 The Twenty-Second Day of the Second Month ... 25 The Fourth Day of the First Month..................... 10 The Twenty-Third Day of the Second Month ...... 25 The Fifth Day of the First Month ........................ 10 The Twenty-Fourth Day of the Second Month ... 25 The Sixth Day of the First Month ....................... 10 The Twenty-Fifth Day of the Second Month ....... 26 The Seventh Day of the First Month .................. 10 The Twenty-Sixth Day of the Second Month ...... 26 The Eighth Day of the First Month ..................... 10 The Twenty-Seventh Day of the Second Month . 26 The Ninth Day of the First Month ...................... 11 The Twenty-Eighth Day of the Second Month .... 27 The Tenth Day of the First Month ...................... 11 The Eleventh Day of the First Month ................. 11 THIRD MONTH ......................................................... 29 The Twelfth Day of the First Month .................. -
03- Pagine Iniziali
ARCHIVIO STORICO SARDO A CURA DELLA DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA PER LA SARDEGNA VOLUME XLIX EDIZIONI AV CAGLIARI - 2014 Direttore: Luisa D’Arienzo Comitato scientifico: Francesco Artizzu, Enrico Atzeni, Luisa D’Arienzo, Gabriella Olla Repetto, Maria Luisa Plaisant, Renata Serra, Giovanna Sotgiu Nessuna parte di questo volume può essere riprodotta in qualsiasi forma senza il permesso dell’Editore e/o della DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA PER LA SARDEGNA © Cagliari - 2014 Il presente volume è stato pubblicato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna EDIZIONI Progetto grafico AV EDIZIONI AV di ANTONINO VALVERI Via Pasubio, 22/A - 09122 Cagliari Tel. (segr. e fax) 070 27 26 22 web: www.edizioniav.it e-mail: [email protected] Stampa e allestimento: I.G.E.S. – Quartu S. Elena I N D I C E SAGGI E MEMORIE VALERIA SCHIRRU, Le pergamene relative alla Sardegna nel Di- plomatico San Michele in Borgo dell’Archivio di Stato di Pisa ....................................................................................................................................................................................................................................... Pag. 9 MARCO ANTONIO SCANU, Basilica romana minore della Ma- donna della Neve. Il Santuario e la devozione prestata nei secoli alla Vergine incoronata ad nives di Cuglieri ........... » 131 DAVID IGUAL LUIS, Letras de cambio de Cagliari a Valencia (1481-1499) ............................................................................................................................................................................................