autunno dal 1962 il giornale della nostra terra

Periodico di informazione, attualità, cultura settembre - ottobre - novembre 2018 - n. 38 - copia omaggio

ORA INIZIA L’ERA JINDAL

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autunno dal 1962 Quest’autunno

9 Editoriale: Ora inizia l’era Jindal di Ivio Barlettani Anno 57 - n. 38 settembre - ottobre - novembre 2018 12 «Dentro la grande famiglia» di Francesca Ghiribelli Periodico trimestrale 13 Jindal, il “principe salvatore” di informazione, attualità, cultura 14 Piombino è stata adottata dagli indiani 15 Fausto Azzi «La nostra Piombino, location strategica» Direttore responsabile Ivio Barlettani 16 Jindal, numero uno dell’acciaio in India [email protected]

17 Speciale Jindal, hanno detto Coordinatrice redazionale 18 Famiglia Puttini, la nostra Africa di Francesca Ghiribelli Francesca Ghiribelli [email protected] 26 La Farmacia Biagi a Venturina Terme di Gianfranco Benedettini Tel 3926779371

27 Il magnate Melnichenko, uno come noi di Kalippo Marketing-pubblicità 28 Fatti & Persone (Successi per l’Alma Mater) Umberto Maria Barlettani [email protected]

29 Fatti & Persone (Maria Grazia Onorato, gigante del mare) Direzione, redazione, pubblicità 30 Autunno, è tempo di funghi di Giuseppina Toncelli Corso Italia 95 - Piombino [email protected] 31 Inbar, che cos’è la Bioarchitettura? Tel 0565 32843 - Fax 0565 474572 32 Torrefazione Austeri, storico aroma di caffè di Emilio Guardavilla 334 3378121 Registrazione Tribunale Livorno 33 Etruria Rugby Piombino di Umberto Barlettani n. 167 in data 4/7/1962 r.s.

34 Oggi parlo io… di Laura Petrai Sped. abb. post. 70% DCB Livorno Poste Italiane Spa 36 “Un giorno… insieme”, quattordicesima edizione 46 L’acqua, un bene essenziale di Riccardo Vigetti Editore e pubblicità Costa Etrusca Comunicazione 47 Occhio alla dermatite del nostro cane di Sergio Falagiani Grafica e impaginazione 48 Albergo diffuso, cultura dell’accoglienza di Serena Carè Opus Piombino

49 Respirando Livorno di Consalvo Noberini Stampa 50 La magia dell’arte di Daniele Toncelli Rotostampa Campi Bisenzio (Firenze)

52 Ti scrivo mia cara bella calligrafia di Armanda Gardella Gli articoli firmati 53 Tosca & Nando di Mario Barsellini o con pseudonimo riflettono unicamente le opinioni dell’autore 54 In libreria di Emilio Guardavilla Chiuso in tipografia, 56 La parola ai lettori sabato 1 settembre. 58 In cucina: di Elisa Data di uscita mercoledì 5 settembre 58 In giardino: di Elisa 59 Dialogo muto fra madre e figlio di Licena Pizzi Maccanti 60 Ricordo amici scomparsi 62 Ricordando il nostro caro Giampaolo 64 Unicoop, confermati Lami e Canova 65 Quel gabbiano e la fiaba del peschereccio di Ginevra Bussotti www. costaetrusca.net 8 settembre - ottobre - novembre 2018

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Livorno - GoldBet Shangai Piombino - GoldBet via Spalato Viale Cestoni 45 Via Spalato 22 Tel. 0586 077997 Tel. 0565 223024 9 editoriale Ora inizia l’era Jindal di Ivio Barlettani famiglia. Ecco, Piom- Ma voltiamo pagina, tordicesima edizione. bino ora fa parte della perché dopo lo speciale Interessanti anche gli are amiche e ca- nostra grande famiglia». dedicato a Jindal, al- articoli dedicati alla ri amici lettori, Dopo un lungo ed este- l’interno di questa edi- storia della Farmacia Cfinalmente di- nuante tira e molla, alla zione troverete l’inter- Biagi di Venturina Ter- ciamo addio al caldo fine è avvenuta la tanto vista della nostra coor- me del nostro Gian- rovente e diamo il ben- attesa cessione Aferpi dinatrice redazionale franco Benedettini e i venuto ad un nuovo e di Rebrab al gruppo Francesca Ghiribelli 70 anni di attività della più fresco autunno. Un Jsw Steel. Piombino è alla famiglia Puttini, Torrefazione Caffè Au- autunno pieno di con- stata adottata dagli in- una bella storia di grande steri scritta dal giorna- fortante rinascita. Tutti diani. Erano in ballo solidarietà da parte di lista Emilio Guardavilla. lo ricorderanno come più di 2mila posti di la- due piombinesi che han- Insomma, stavolta Costa l’incontro della speran- voro e il futuro destino no lasciato il loro cuore Etrusca ha varcato i za. Il Metropolitan di della siderurgia italiana. in Kenya aiutando gente confini del mondo dal- Piombino gremito di Adesso il compratore originaria del posto. l’India, all’Africa per operai, sindacati, padri, c’è, e non desidera fare Fra le nostre pagine arrivare fino in Rus- figli, madri, nonni. La promesse, ma lavorare leggerete anche un ar- sia… buona lettura e speranza di migliaia di duro per far diventare ticolo molto particolare un felice autunno! lavoratori in attesa del il nostro territorio uno dedicato al magnate loro destino e di quello dei primi produttori russo Melnichenko, che delle loro famiglie. Un d’acciaio a livello eu- dopo l’Elba ha fatto pubblico attento ed ropeo e sviluppare così tappa a Piombino de- emozionato, ma soprat- un impianto della stessa stando l’attenzione di tutto rasserenato e in- bellezza della città per tutti per esser proprie- coraggiato dalle parole vivere tutti in armonia. tario dello yatch a vela pronunciate dal colosso Dopo il “merci” rivolto più grande del mondo. indiano dell’acciaio, a Rebrab a suo tempo, Poi le tante pagine de- Sajjan Jindal. «Da noi oggi è più che doveroso dicate alla manifesta- in India chi lavora in il “grazie” di Costa Etru- zione “Un giorno… in- fabbrica, fa parte di una sca a Mr Saajan Jindal. sieme” giunta alla quat-

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Il colosso indiano dell’acciaio parte con il piede giusto Finalmente ha inizio l’era Jindal

d i Francesca Ghiribelli si incrina per un momento «Piombino ora fa parte della grande famiglia». quando ricongiunge il filo a sala del Metropolitan La speranza di migliaia di lavoratori dell’orizzonte indiano con di Piombino gremita quello piombinese. Azzi, lo Ldi operai, sindacati, dall’aria quasi sportiva appena si scopre quanto la forza im- stesso uomo che ha vissuto padri, figli, madri, nonni. sbottonata per la calura estiva, prenditoriale del gruppo Jindal fin dagli albori i deludenti Facce tristi, ancora una volta gambe mai accavallate: im- tocchi corde quasi impensate. trascorsi della ex Lucchini timorose di poter sperare, percettibili movimenti dei Un’attività produttiva che ha con l’algerino Rebrab. E pro- viste le tante precedenti de- piedi avanti e indietro sulla il suo avvio nel 1999, una nunciare le parole, prima in lusioni avute. Qualche lacrima sedia. Quasi un monito che delle maggiori società private gergo tecnico, “ripresa della sul volto di alcune donne, fa trapelare una nota di nervosa che in India riguarda anche laminazione” e, poi in quello che scende per ricoltivare emozione nell’essere di fronte il settore delle infrastrutture, più familiare a tutti, “ricolare quell’arida terra rimasta per ad una città ormai ferita da il settore portuale, la filantropia acciaio”: gli provocano un troppo tempo priva di spe- tante promesse mai mantenute sociale, la formazione scola- brivido nella voce tanto da ranza. La speranza di centinaia fino in fondo e dilaniata da stica, l’allevamento, l’arte e farlo bloccare per un attimo di lavoratori della ex Lucchini, una lunga attesa che serba la cultura, il settore sanitario, dall’emozione. Poi fra scro- appena passata dalle mani ancora la profonda speranza lo sport arrivando fino ad un scianti applausi la presenta- dell’avventura algerina targata di poter ricolare il suo amato fattore davvero essenziale, zione del piano industriale Cevital al colosso indiano acciaio. quale il riconoscimento del finisce con un amichevole Sajjan Jindal. Sotto la luce del palco una ruolo femminile nella società. “Grazie e buon lavoro”. Un pubblico attento ed emo- fila di poltroncine marroni Un colosso produttivo che Le sedie riprendono la loro zionato, ma soprattutto desi- tutte allineate, che si spostano punta la sua fonte di espan- iniziale posizione, da fieri deroso di poter sentir pro- dal centro per ospitare sullo sione fondando la sua forza soldatini allineati. Lo stesso nunciare le parole della spe- sfondo del palco del teatro anche sulle alleanze con altre Sajjan Jindal si alza subito ranza. «Da noi in India chi la video presentazione del grandi imprese nazionali ed preoccupandosi lui stesso di lavora in fabbrica, fa parte piano industriale indiano. A internazionali. Bellissime le rimettere le sedute nella loro di una famiglia. Ecco che coordinare l’incontro Fausto immagini di riconversione di posizione originale. Già, dal Piombino adesso fa parte della Azzi, l’ex amministratore de- siti archeologici in nuovi im- gesto sembra promettere bene nostra grande famiglia». Que- legato di Aferpi, che prende pianti con tecnologia verde e mostrare un “carattere” vo- ste le parole pronunciate da la parola illustrando l’immensa in armonia con il territorio, lenteroso di darsi da fare. Jindal. Sì, il famoso magnate rete commerciale del vasto dove dal video si comprende Nel suo discorso ai lavoratori dell’acciaio, vestito di un “impero” della Jsw Steel. Ter- benissimo quanto la sua ge- e ai sindacati non si presenta completo elegante color carta mini tecnici, americanizzati nialità commerciale porti la come il solito “tipo” che fa zucchero, ma senza alcuna si intrecciano in un’interessante rinascita ovunque arrivi. promesse. Jindal sottolinea traccia di cravatta. Un segno relazione curata nel dettaglio. Tanti i nomi delle città indiane di non voler promettere, ma che sta a sottolineare proprio Oltre a presentare il piano in- che appaiono sul videowall, di voler agire nel più breve l’intenzione di voler entrare dustriale per la rinascita di cifre di fatturato e produzione tempo possibile per regalare con semplicità nel piccolo Piombino e del nostro territorio da capogiro nel siderurgico la meritata armonia al nostro grande cuore di Piombino. Il spaziando dai fronti siderurgici ma anche su altri fronti. Poi territorio costruendo il sorriso colletto di una camicia bianca fino a quelli portuali e logistici, all’improvviso la voce di Azzi per un nuovo futuro. 13

d ecco che Fausto Il patron di Jsw ha spiegato Azzi, ex ammini- di aver avuto un grande sup- Estratore delegato porto da parte «delle istitu- Aferpi lascia il microfono zioni, da parte della Regione, al magnate indiano Sajjan della città, del commissario Jindal. Dopo un incontro Piero Nardi e dall’attuale preliminare con il governa- governo e quello precedente». tore Enrico Rossi, il sinda- Jindal ha anche raccontato co Massimo Giuliani, il vi- di esser stato invitato nel cesindaco Stefano Ferrini e 2014 a Firenze da Enrico il consigliere regionale Rossi, presidente della Re- Gianni Anselmi alla sede gione Toscana. Già all’epoca dello stabilimento, Sajjan aveva lasciato al magnate Jindal, accompagnato da indiano un importante mes- altri rappresentanti del saggio. “Un giorno collabo- gruppo (Jayant Acharya, reremo insieme per il rilancio Virendar Bubbar, Narender di Piombino”. Quasi una Sharma, D. Ravichandar), sorta di previsione che alla ha aperto al Metropolitan fine si è avverata. «Non vo- un confronto con la città, glio fare troppe promesse – presentando gli obiettivi e Jindal conclude il suo discorso la mission del Gruppo. Un sul palco con grande entu- uomo elegante dal porta- siasmo – credo che dobbiamo mento fiero, sguardo serio lavorare e fare progressi, per ma buono, un tono di voce poi capire come le cose cre- sicuro di sé, anche se appe- sceranno. Jsw Steel lavorerà na prende il microfono un con ambizione ponendosi percettibile tremito di emo- obiettivi sfidanti. Lavorerà zione prende il sopravven- duro per far sì che Piombino to. «Buongiorno a tutti. sia quello che deve essere e Grazie presidente Rossi, vuole essere». mister Nardi e mister Giu- Terminato l’intervento del liani». Queste le sue prime magnate indiano, sul palco parole con il suo affasci- inizia la girandola degli in- nante accento straniero. terventi da parte di sindacati, Forse a qualcuno avrà ri- istituzioni e associazioni. cordato un po’ lo stesso sa- Jindal, il “principe salvatore” Non c’è altro che concludere luto di Papa Francesco augurandoci che Piombino quando venne nominato «Piombino, fra i primi possa rinascere dalle sue ce- pontefice nel 2013 di fron- neri come un’araba fenice. te ad un’immensa folla ac- produttori d’acciaio» calcata in piazza San Pietro a Roma. «Sviluppare un impianto della stessa bellezza Il futuro Ma qui siamo a Piombino, della città per vivere tutti in armonia» di Piombino nella grande sala di un ci- ipartiremo subito con i nema-teatro, dove centinaia emozionata, ma temprata da far sì che il porto si sviluppi «Rsemilavorati – ha detto e centinaia di lavoratori, sin- decisione e grande voglia di con la sua capacità operativa. il patron Jindal – che arriveranno dacati, intere famiglie sono fare. «Buongiorno cari amici, E poi vogliamo costruire una via nave dall’India per rimettere in attesa del “salvatore”. gente di Piombino, colleghi, nuova acciaieria nel massimo in marcia i laminatoi. Lo sta- Colui che potrà tornare a far collaboratori che lavorate rispetto ambientale. Torne- bilimento di Piombino sarà ri- colare il tanto amato “oro” nello stabilimento. Piombino remo a colare acciaio nel più convertito. Stop al carbone, con lo smantellamento di cokeria di Piombino, l’acciaio. Chissà è il primo investimento in breve tempo possibile. Piom- e vecchi impianti e via libera se il “salvatore” sarà proprio Ue e voglio che sia un in- bino – ha proseguito l’im- ai forni elettrici, meno impattanti questo “principe” indiano vestimento di successo – prenditore indiano – è una dal punto di vista ambientale dal nobile animo che sembra parla così il patron del gruppo splendida città con bella la produzione non sarà limitata mostrare un sensibile garbo Jindal agli operai di Aferpi gente, è la prima volta che solo ai prodotti lunghi, vergella, e una più che evidente com- – vi garantisco che sarà uno ne visito il centro storico, e barre, rotaie, ma verrà ampliata prensione verso una città che dei più importanti siti di pro- vogliamo sviluppare un im- ai laminati piani consentendo da anni ormai ha perso ve- duzione di acciaio in Europa. pianto siderurgico che abbia di entrare anche nel mercato ramente la diritta via per ri- Vogliamo portare al massimo la stessa bellezza della città europeo dei fornitori delle trovare la meritata felicità. della capacità gli impianti per vivere in armonia in que- lamiere per auto, elettrodomestici Poi continua con voce meno di laminazione esistenti, e sto territorio». e dei capannoni». 14 settembre - ottobre - novembre 2018

Il piano industriale di Jindal alle istituzioni e sindacati Piombino è stata adottata dagli indiani

opo la firma del con- tratto per il passaggio Ddelle acciaierie Aferpi di Piombino dal gruppo al- gerino Cevital al colosso in- diano Jsw Steel, è giunta la vivida emozione dell’incontro del nuovo compratore Sajjan Jindal con lavoratori e sin- dacati. Si stanno completando le transazioni internazionali per far affluire nelle casse della Cevital il denaro pattuito per l’acquisto dell’ex Lucchini, ma il nuovo proprietario c’è e con lui rinascono ancora una volta le speranze per un nuovo futuro. Oltre tre anni per consegnare la nostra fab- brica nelle mani di chi aveva perso. Sì, proprio nel 2014 ci fu il primo tentativo da Jindal (al centro) e il suo staff agli impianti siderurgici di Piombino parte di Jindal di acquisire il la seconda relativa agli anni di cui appunto 2milioni e Insomma, i tanti lavoratori nostro stabilimento siderurgico, successivi. Nel 2018 è già 400mila tonnellate di coils. rimasti a bocca asciutta per ma poi la corsa all’acquisizione prevista una partenza proget- Il porto resta il punto cruciale quattro anni riusciranno ancora andò male dissolvendosi in tuale con la riassunzione di del piano della Jsw Steel, con ad avere fiducia nel futuro? una bolla di sapone. tutti i 2mila dipendenti, la ri- una base logistica in grado L’unica cosa da fare, è ancora Prima la grande delusione attivazione di tre laminatoi di importare nella prima fase una volta aspettare. Sembra russa con Severstal fino allo che ricominceranno a produrre circa 800 tonnellate annue di che il tempo previsto per gli spegnimento dell’altoforno rotaie (anche la commessa blumi e billette per il funzio- studi di fattibilità del progetto che ha visto chiudere il ciclo Trenitalia), barre e vergelle namento dei tre laminatoi esi- siano 18 mesi. In confronto integrale della produzione per un investimento comples- stenti, arrivando a sei milioni a ciò che abbiamo aspettato, d’acciaio (dalla materia prima, sivo di 20 milioni e l’impiego nella seconda fase, con l’e- non sono poi così tanti… la ghisa, al prodotto finito, di 435 lavoratori. Nel 2019 sportazione di 600mila ton- le rotaie). La fine di un’era, si darà il via alle demolizioni, nellate annue di prodotti finiti, se si pensa che lo stabilimento con lo studio di fattibilità fino a tre milioni di tonnellate Riattivazione di Piombino vede la sua na- della nuova acciaieria elettrica a progetto compiuto. Con- di 3 laminatoi. scita nel lontano 1864. Poi e l’impiego di 635 dipendenti, fermati nel piano anche i 30 l’avventura algerina, anni di che diventeranno 705 nel milioni della Regione e i 15 rassicurazioni e un rilancio 2020. Da qui parte la fase milioni di Invitalia per l’in- Costruzione mai arrivato, la Cevital è stata degli investimenti, previsti novazione tecnologica. di due forni spinta a disimpegnarsi e, fi- in un range che va da 850 Tutti si chiedono: perché un nalmente, ha trattato la vendita milioni a un miliardo e 50 colosso come Jindal ha scelto elettrici con Jindal. milioni per realizzare due Piombino? Perché Piombino nel 2019. Il colosso indiano ha presentato forni elettrici da alimentare fornisce un importante accesso un piano industriale veramente col preridotto, producendo al mercato europeo e un modo interessante alle istituzioni e anche coils e realizzando un per allargare gli orizzonti in- Confermati ai sindacati. Un piano di 61 laminatoio dedicato ai “piani” diani nella nostra penisola. nel piano pagine che racchiude una fino all’inserimento di un nu- La nostra città è una location industriale sfera temporale di realizza- mero di lavoratori compreso strategica soprattutto per il zione fino al 2025. Delineate tra 650 e 800, che portano il porto capace di ospitare sor- 30 milioni nel dettaglio le varie fasi dello totale a 1350-1500. prendenti progetti di sviluppo. della Regione sviluppo del piano industriale. L’obiettivo finale, con l’avvio Non solo coltivando la mo- e 15 milioni La rinascita della nostra Piom- della produzione di coils, è nocultura dell’acciaio, ma bino è suddivisa in due fasi. di arrivare a tre milioni di sfruttando anche altri impor- di Invitalia La prima fino al 2020, mentre tonnellate annue di acciaio, tanti settori come la logistica. 15

austo Azzi, l’ex am- Azzi, ex amministratore delegato Aferpi – perché proprio Piombino: ministratore delegato perché ha la capacità di Fdi Aferpi attraverso «La nostra Piombino, fornire accesso al mercato grafici e video ha presenta- europeo perché è una loca- to ai lavoratori e ai sinda- location strategica» tion strategica grazie alla cati l’attività di Jsw Steel e presenza del porto, perché ha illustrato gli obiettivi la location è capace di che il gruppo intende rag- «Nei prossimi 18 mesi la Jsw Steel lavorerà ospitare punti di sviluppo giungere a Piombino. «Nei a uno studio di fattibilità per nuovi impianti» con nuove installazioni si- prossimi 18 mesi la Jsw la- derurgiche. Insieme alle vorerà a uno studio di fatti- demolizioni da realizzare bilità per la realizzazione nel 2019 – ha concluso Az- di nuove strutture in grado zi – lavoreremo sin da su- di colare acciaio – ha spie- bito per il progetto di svi- gato Azzi – saranno, nello luppo ed elaboreremo uno stesso tempo, studiate le at- studio di fattibilità entro 18 tività di demolizione per mesi per l’avvio della 2° poter liberare le aree. Tutto fase, quella che porterà alla questo entro il 2019, ma la realizzazione di due forni speranza è di riuscire a elettrici a partire dal 2020, concludere anche prima. con l’obiettivo di produrre La seconda fase del piano, 3 milioni di tonnellate di in avvio nel 2020, prevede acciaio. A quel punto si po- invece la costruzione di trà pensare alla terza fase, due forni elettrici in grado Jindal e Fausto Azzi al Metropolitan acciaieria elettrica per av- di produrre circa tre milio- all’anno e, eventualmente, no per dar vita a prodotti viare una produzione inte- ni di tonnellate di acciaio la creazione di un terzo for- lunghi – ha continuato Azzi grata anche con i lunghi».

Chi è Sajjan Jindal Chi è Fausto Azzi ajjan Jindal, 58 anni, laurea Sajjan Jindal ha tre fratelli: austo Azzi, 49 anni, napo- Sin ingegneria meccanica Prithviraj, Ratan e Naveen, che Fletano, è specializzato nel- conseguita all’Università di Ban- gestiscono le attività ereditate la gestione finanziaria in Ven- galore (capitale dello stato in- dal padre. ture capital e Private equity. diano meridionale di Karnataka). Sajjan è sposato con Sangita Dal suo curriculum si evince È anche l’ex-presidente della che è il presidente della JSW che terminato il collegio nava- Camera di Commercio e del- Foundation. Hanno tre figli. le Morosini si è laureato all’U- l’Industria dell’India. Tanvi Shete che nel 2010 fece niversità Federico II di Napoli. È uno dei figli dell’uomo d’affari scalpore per il suo matrimonio Dopo di che è stato direttore e parlamentare indiano Om da favola con circa 700 invitati, generale della Macolive spa Prakash Jindal e di Savitri con tanto di jet privati fra le di Massa e Cozzile, della Devi, presidentessa Emiretus, colline e il centro storico di Fi- Fintyre e Cfo della Angelo Jindal Steel & Power Limited renze. Parth, consigliere di am- Randazzo, società partecipa- subentrata al posto del marito, ministrazione del gruppo Jsw ta da un fondo di Private deceduto in un incidente di Steel e Tarni, sposata con un equity, fino al 2008. Azzi fa il nosce bene le acciaierie di elicottero nel 2005. ricco uomo d’affari indiano. suo ingresso nel Cda della Piombino. Ha gestito i rappor- Lucchini nell’aprile del 2012 ti del gruppo indiano Jindal per guidare la ristrutturazione con Governo, Regione e Co- dei lavoratori, il Ministero ha finanziaria della società e par- mune per la vendita di Aferpi, Piero Nardi stabilito che gli accordi sot- tecipa alle vicende dell’ammi- finalmente acquistata dalla iero Nardi, commissario toscritti da Cevital – in difficoltà nistrazione straordinaria fina- Jsw Steel. Il suo, quindi, è Pstraordinario della ex Luc- finanziaria – non erano stati lizzate alla cessione dello sta- quasi un ritorno nel Cda dello chini, è stato ancora una volta rispettati. Il commissario straor- bilimento. Azzi è l’uomo indi- stabilimento di Piombino. Si uno dei principali protagonisti dinario Piero Nardi invia dunque cato dalle banche per guidare riunisce così la già collaudata della cessione Aferpi al gruppo una lettera di inadempienza la ristrutturazione finanziaria coppia Fausto Azzi e Riccardo indiano Jindal. Manager con e parte la procedura di re- della Lucchini. Prende così il Grilli, capo Risorse umane e un consistente passato nell’in- scissione del contratto. posto di Farid Tidjani, che la- direttore Relazioni esterne dustria siderurgica, Nardi ha scia la carica di amministrato- Aferpi. Una coppia che in pre- guidato le Acciaierie di Piombino re unico della società di pro- cedenza aveva lavorato insie- la difficile fase di transizione prietà della Cevital di Issad me con armonia e capacità. che ha portato lo stabilimento Rebrab, come nuovo ammini- Fausto Azzi, ora è stato nomi- Lucchini ad essere acquistato stratore delegato della socie- nato CEO delle tre società ac- dal gruppo Cevital nel 2014. tà. Nel 2017 si dimette dalla quisite dalla JSW: Aferpi, Nel 2017, dopo ulteriori ne- sua carica in Aferpi. Ora fa Piombino Logistic e il 69,3% goziati, proroghe e proteste parte dello staff di Jindal e co- della Gsi Lucchini. 16 settembre - ottobre - novembre 2018

Uno stabilimento del gruppo Jindal in India

Jindal, numero uno dell’acciaio in India

l numero uno in India in di Salem a 2 ed inoltre sarà domestico indiano, è stato forte tanto in termini di soli quindici anni. Il re- realizzato un ulteriore im- al sesto posto tra i top 37 impiego che di produzione Icente passato di JSW pianto da 12 milioni di ton- World Class siderurgici nel di acciaio. È la produzione Steel è contraddistinto da nellate. La Jsw Steel si occupa 2017. siderurgica a ciclo inte- una costante crescita del anche della ristrutturazione Sajjan Jindal, inoltre è Chair- grale, però, ad essere stata gruppo. A partire dal 2002, di aziende già esistenti, par- man di JSW Group, e della fortemente colpita negli quando JSW Steel era uno tendo da situazioni di pro- cordata AcciaItalia che com- ultimi decenni, subendo dei tanti player della side- fonda crisi economica. È ri- prende Delfin, Cassa Depositi un deciso ridimensiona- rurgia indiana, con una ca- uscita a risollevare le sorti e Prestiti e Gruppo Arvedi. mento. La sua Jsw Steel pacità produttiva di soli 1,6 di molte imprese dilaniate L’imprenditore indiano, è infatti è pronta a ridare il milioni di tonnellate. dalla crisi mineraria in India. supportato dalla struttura lustro che merita allo sta- Nel corso degli anni una pro- Inoltre è leader nel mercato stessa dell’Italia, un Paese bilimento di Piombino. duzione complessiva arrivata a oltre 18 milioni di tonnellate di acciaio, quotazioni in borsa di 12 miliardi di dollari, un fatturato di 9,3 milioni di dollari solo per l’acciaio. Ma un colosso di tale portata mira sempre più in alto, per- ché crede in sé stesso e nella sua geniale forza imprendi- toriale. Ed ecco che punta il suo progetto di sviluppo fino alle stelle… un obiettivo di Il patron Jindal e i rappresentanti del gruppo Jsw Steel sul palco del Metropolitan ben 40 milioni di tonnellate di capacità. La culla di JSW on la cessione dello sta- merci, lo devono in ogni caso, Steel, nonostante la presenza C bilimento piombinese al L’unico merci nella fattispecie gli ex dipen- produttiva negli Stati Uniti, gruppo indiano Jsw, si conclude denti di Lucchini Piombino, quella in imprese minerarie definitivamente l’era Cevital, per Rebrab Lucchini Servizi, Vertek e Gsi. con a capo il magnate Issad Grazie al quadriennio di ge- in Cile e Mozambico e quella Rebrad. Una gestione quella stione Cevital, le famiglie delle commerciale in oltre 100 del management algerino, che trovato la sua attuazione e la maestranze disoccupate hanno Paesi mondiali, è l’India. E tra mille difficoltà, ha lavorato conclamata inadempienza ha potuto usufruire di ammortiz- l’India resterà centrale nel alacremente per risollevare le comportato l’intervento del Go- zatori sociali emanati ad hoc, futuro del Gruppo. sorti del nostro polo produttivo verno con i risultati che tutto come i contratti di solidarietà Si hanno previsioni ben chiare ma senza riuscire, nemmeno il comprensorio sta ancora ce- e la cassa integrazione straor- e studiate nel dettaglio. L’im- in minima parte, a rispettare lebrando. dinaria, strumenti senza i pianto di Vijayanagar salirà l’accordo di programma proposto Ma Piombino e tutti i dipendenti quali, anche il solo sostenta- a 16 milioni di tonnellate, a novembre 2014. Nessun delle acciaierie ex Lucchini, mento sarebbe stato ancor quello di Dolvi a 10, quello punto del cronoprogramma ha al management di Cevital, un più problematico. 17

SPECIALE Hanno detto

Gianni Anselmi Enrico Rossi (Consigliere regionale) (Presidente Regione Toscana) Massimo Giuliani (Sindaco Piombino)

«Le parole di Jindal ci danno finalmente la possibilità di guardare avanti verso una fab- brica rispettosa dell’ambiente e della bellez- za. Questa platea testimonia che la città ha bisogno e voglia di reagire. Abbiamo lavorato tutti questi anni sperando di avere qualcuno in cui avere fiducia. A nome di tutta la città, adesso dico grazie a Jindal. L’acquisizione di Aferpi da parte di un gruppo solido e im- portante come Jsw ci offre una nuova pro- spettiva». «Jindal ha pronunciato «Programmazione, lavoro e rispetto parole sobrie ed equili- degli impegni, nell’obiettivo di tornare brate. È stato intelligen- a colare acciaio. Da parte nostra ci te a chiedere un incontro siamo impegnati con tutte le nostre con i lavoratori. È un im- forze perché ciò accadesse. La città prenditore proiettato al tornerà a essere un grande centro pro- futuro che è consapevole duttivo. Darà lavoro e sarà un punto di delle delusioni che si so- riferimento sia per l’Italia sia per l’Eu- no accumulate sul terri- ropa. Piombino ha un futuro davanti a torio. Mi sembra, insom- sé. Adesso aspettiamo che il Governo ma, che abbiamo davanti sia coerente con il finanziamento della un gruppo serio e ambi- strada di collegamento al porto e con zioso. E oggi è stato fat- la realizzazione della Tirrenica. Io vo- to un primo passo impor- glio confidare totalmente nel piano di tante». Jsw, sulla cui attuazione la Regione Alberto Ricci eserciterà il controllo garantito dall’ac- (Presidente Confindustria Livorno) cordo di programma. Ringrazio il mini- stro Calenda che molto si è dato in Fausto Fagioli questa vicenda e ringrazio anche il (Rappresentante Fim, Fiom e Uilm) nuovo ministro Tria che ha stipulato «Noi speravamo nella riaccensione l’accordo di programma. dell’altoforno, ma ogni imprendito- In Toscana, mister Jindal, scoprirà la- re porta con sé un’idea, quindi ben voratori orgogliosi e fieri. Troverà an- vengano i forni elettrici, ben venga che piena disponibilità all’impegno, se insomma qualsiasi strada che ri- ci sarà rispetto. Questa è la classe porti Piombino a colare acciaio. Og- operaia di Piombino. Lei è partito nel gi quello che il gruppo Jindal ha ap- modo giusto incontrando i lavoratori. pena acquisito è uno stabilimento Continui così e dalla città troverà il «Finalmente dopo anni di delusioni og- fermo per tutta una serie di cause, massimo della collaborazione. Questa gi viviamo un passaggio che possiamo la speranza è quella di poter riac- è la Toscana: un misto di lavoro, ricer- festeggiare la ripresa delle attività pro- quisire fette di mercato a partire ca, produzione, bellezza e paesaggio». duttive di Piombino. La presenza di un dalla commessa di un cliente de- gruppo a forte vocazione industriale è terminante come le Ferrovie dello la novità più importante degli ultimi Stato». anni. E l’auspicio riprenda anche al- l’indotto. In questa speciale occasio- ne voglio ricordare anche altri impor- tanti temi riguardanti il nostro territo- Costa Etrusca rio, quali la realizzazione della strada Paolo Francini «Al coro di ringraziamenti delle autori- 398 e gli obiettivi di rafforzamento del- (Camping Cig) tà e dei sindacati, non poteva manca- la fascia costiera toscana. Gli aspetti «Se Jindal realizzasse il progetto re anche il “grazie” di Costa Etrusca. energetici, il completamento delle bo- di cui ha parlato, nel rispetto nel- Dopo la parentesi di Rebrab, ecco oggi nifiche e il miglioramento del settore la sicurezza e del salario dei lavo- alla ribalta il colosso dell’acciaio Jin- della formazione, un asset fondamen- ratori, allora si aprirebbe una nuo- dal. Grazie di cuore, Piombino ora fa tale per favorire la crescita di compe- va epoca. Ma solo i fatti lo dimo- parte della grande famiglia indiana». tenze nelle aziende». streranno». 18 settembre - ottobre - novembre 2018 Famiglia Puttini, la nostra Africa Mario e Paola con il cuore in Kenya

Quella motocicletta diventata come d’incanto un “taxi” 19

d i Francesca Ghiribelli Chi è Mario Puttini uesta è la meraviglio- ario Puttini, 67 anni, nasce a Seg- to ha giocato nello Scarlino, nel Sasso Pisa- sa storia della ventata Mgiano in provincia di Grosseto. All’e- no, nel Cotone e in molti altri tornei amato- Qdi solidarietà che Ma- tà di quattro anni, si trasferisce a Nettu - riali. Puttini, volto piombinese dall’aria fa- rio Puttini e sua moglie Paola no (Roma) per la carriera di daziere del miliare a tutti, è conosciuto anche come hanno portato fino al cuore babbo Domenico. Dopo sei anni si sposta l’uomo che ha il Kenya nel cuore. dell’Africa. Il loro grande al- definitivamente a Piombino. Ha due sorel- Grazie a un viaggio di piacere incontra que- truismo è arrivato in Kenya le, Maria Teresa, la maggiore e Simonet- sta meravigliosa terra e lì per caso conosce donando il sorriso e restituendo ta, la minore. Frequenta l’Ips di Piombino, William Charo, cittadino originario del po- la meritata tranquillità eco- finiti gli studi inizia le sue prime esperien- sto. Fra i due è come “amore a prima vista” nomica alla famiglia Charo. ze professionali all’officina Villani in via e nasce un legame affettivo così forte, tan- La riservatezza della famiglia Cellini a Piombino e nel laboratorio Intel to che William e la sua famiglia diventano dell’ingegner Ferrante Rossi, oggi ancora per i Puttini una seconda “casa”. Il Kenya, Puttini non avrebbe voluto in attività. Nell’ottobre 1974 comincia a diventa così la sua Africa. Quel pezzo d’Afri- che questa storia venisse pub- lavorare nello stabilimento Sol di Piombi- ca che è sempre presente dentro al suo blicata, i gesti di solidarietà no come manutentore elettrico strumen- cuore anche quando torna in Italia. vanno fatti in silenzio senza tale. Lascia il lavoro nel 2009 con l’arrivo Mario vive tuttora a Piombino con la mo- “pubblicizzarli” ai quattro della meritata pensione. glie. Hanno due figli, Alessio e Sara. Ales- venti. Ma la bellezza umana Ma nel suo curriculum vitae si è mantenuto sio, classe 1978, lavora come autotraspor- della sua storia ha diritto di sempre attivo anche su altri fronti. Dal tatore e ha una grande passione per il essere conosciuta da tutti, per 1980 al 1985 apre insieme a sua moglie rally: lo ha reso nonno di due meravigliosi questo nonostante la loro ri- Paola la pizzeria Mario e Paola in via della nipotini Gabriele (piccola promessa del trosia a farsi pubblicare, siamo Repubblica a Piombino. Ceduta l’attività, nuoto) e l’ultima arrivata, la piccola Sveva. riusciti ad avere la loro splen- nel 1988, la moglie apre un nuovo locale Sara, 32 anni, invece lavora al centro medi- Lo scalino in via Primo Maggio, tuttora in co Serafini di Follonica e insegna canto al- dida intervista fra le pagine attività con altri gestori. Ma nel suo percor- l’associazione culturale follonichese “La ba- di Costa Etrusca. so professionale si aggiunge anche il ruolo lena”, che gestisce insieme all’altra socia di massaggiatore nel Piombino Calcio. Ini- Michela Rofi. Occhiali da vista sul naso, zia nelle squadre di terza categoria fino ad Convive felicemente con Paolo Boni, da tutti sguardo attento, all’inizio arrivare all’Eccellenza, fra cui quattro anni conosciuto come Bibi, per la sua affermata sembra un tipo un po’ sulle nel Venturina. In ambito calcistico in passa- professione di fotografo. sue, ma non appena comincia a parlare il suo viso si anima Cellini e in seguito nel labo- vita che lo porterà fino alla Contemporaneamente al la- di quella che nel nostro gergo ratorio Intel dell’ingegner meritata pensione nel 2009. voro alla Sol si affianca quello si definisce “chiacchiera”, Ferrante Rossi, tuttora esi- Ma nel suo curriculum vitae della pizzeria Mario e Paola tanto che la sua voglia di rac- stente), viene assunto alla Sol c’è molto altro, rispecchiando aperta in via della Repubblica contare sembra non finire più. come manutentore elettrico a pieno la sua personalità dal 1980 al 1985 a Piombino. Si toglie gli occhiali, li ap- strumentale. Il lavoro della attiva su tutti i fronti. In seguito alla cessione del- poggia sul tavolo della reda- l’attività, nel 1988 la moglie zione e letteralmente ci tra- Paola apre un’altra pizzeria volge con la storia della sua Lo scalino, in via Primo Mag- vita. Di chi è veramente Mario gio a Piombino, tuttora in at- Puttini, quel volto piombinese tività con altri gestori. In- così tanto familiare a tutti. somma, da manutentore elet- Di origini grossetane, le sue trico strumentale a gestore di radici provengono da una fa- pizzerie fino ad attivo ani- miglia semplice. Babbo Do- matore sportivo nel calcio menico, carriera da daziere, territoriale. Con un passato mamma Bruna dedita alla da giovane giocatore nelle casa e alla famiglia e due so- squadre dello Scarlino, del relle Maria Teresa e Simonetta. Sasso Pisano, del Cotone e Un breve periodo della sua in molti altri tornei amatoriali. infanzia trascorso a Nettuno, Nel suo percorso sportivo per far proseguire la profes- grande amico Flavio Ronchi, sione del babbo, poi trasfe- conosciuto per il suo presti- rimento a Piombino, che è gioso passato da giocatore considerata da sempre la sua nelle fila dell’Inter ed in prima città. Consegue il diploma squadra a Modena, Avellino all’Ips di Piombino, poi dopo e Livorno. i primi lavoretti ai motori Ma oltre ad essere un attivo elettrici in alcune officine e personaggio del nostro terri- laboratori del territorio (prima torio la parte speciale della nell’officina Villani in via Il piccolo Puttini sulla moto donata dalla famiglia piombinese sua storia arriva quasi in punta 20 settembre - ottobre - novembre 2018 di piedi. Da sempre conserva E come mai questa terra insieme alla moglie Paola, per lei è così speciale? In donna della sua vita, l’amore molti la definiscono l’uomo per i viaggi. Viaggiare è come che ha lasciato il suo cuore vivere una seconda vita al- in Kenya. Perché? trove. Nel 1997 il suo primo «A parte gli scherzi, molto viaggio all’estero, alle piramidi spesso i veri paradisi terrestri in Egitto. Una passione che ti regalano un magnifico ri- fino ad oggi continua a re- cordo, ma se dietro di sé non galare, come un fiume in pie- lasciano altro, vuol dire che na, una seconda anima alla è un viaggio di piacere vissuto sua vita da pensionato. solo a metà». Dall’Egitto si passa a Zanzibar, Madagascar, Cuba… insom- Cosa intende? ma, un giro completo dei «È stato nel 2006 quando per paradisi terrestri. Ma nel 2006 la prima volta io e mia moglie la scelta casuale per l’Africa, siamo arrivati in Kenya insieme il Kenya. Mario e Paola in- ai nostri amici. Lì, esattamente sieme agli amici di sempre La famiglia Charo. Da sx la figlia Pamela, la madre Sanita, la a Watamu, grazie al soggiorno Faliero Larini e la moglie figlia Serena, William Charo, il piccolo Puttini e la moglie Esther nel villaggio turistico Temple Stefania, partono alla volta straordinaria terra e non vede Nuovo viaggio di piacere. Point, oltre ad aver goduto della di questa meravigliosa e mi- l’ora di farvi ritorno. Nuova meta di arrivo. Il bellezza del luogo, abbiamo steriosa terra. Quindici giorni Ma ecco che interrompiamo Kenya… scelta casuale? conosciuto una persona straor- in avanscoperta e totale relax. per un attimo il racconto, «Puramente casuale. Io e mia dinaria. Un cittadino del posto Dopo questo viaggio nel loro perché questa è la parte più moglie avevamo già visitato altri di nome William Charo». cuore e nella loro anima si bella da vivere attraverso le splendidi luoghi all’estero e il insinua il cosiddetto “mal dirette parole di Mario Puttini. Kenya, il cuore dell’Africa, man- Ci racconti di lui. Come l’ha d’Africa”, quella dolce “ma- Tanto che nel pronunciare cava all’appello. A volte, come conosciuto? lattia” relativa alla nostalgia la parola Kenya gli si illu- si dice, le cose che arrivano per «All’epoca faceva il capitano che prova chi ha visitato questa minano gli occhi. puro caso, sono le migliori». di barca per quel villaggio tu-

Botta Mario e risposta Puttini

di Umberto Barlettani capito della gente? L’ipocrisia. Programma La falsità. La qualità che preferisce televisivo preferito? Stato attuale Il vero lusso è? in un uomo? Superquark. del suo animo? Non essere attaccati Il senso dell’amicizia. Il regalo più bello Tranquillo. al denaro. E di una donna? che ha ricevuto? Il tratto principale Il più bel ricordo La serietà. La batteria. del suo carattere? da bambino? Il personaggio storico più Un suo rimpianto? La spontaneità. Il mare di Follonica. ammirato? Non essere riuscito Un suo difetto? Cosa voleva fare Leonardo Da Vinci. a farmi capire Sono sincero. a 12 anni? Ha mai partecipato dalle persone care. La persona Il medico. ad un safari? Al ritorno in Italia cui chiederebbe Un consiglio ai giovani? Sì, più volte. Suggestivo. cosa si porta via consiglio? Coltivare i propri sogni. Attori preferiti? dell’Africa? A mia moglie Paola. L’incontro che le Harrison Ford. Il sorriso dei bambini. Il giorno più felice ha cambiato la vita? Cantanti preferiti? Ciò di cui non può della sua vita? Conoscere mia moglie, Ligabue. fare a meno? La nascita dei miei figli. la donna della mia vita. Squadra del cuore? Avere un obiettivo E il più infelice? Città preferita? La Fiorentina. da raggiungere. Quando ho perduto Roma. Una frase che porterebbe Nella vita a chi le persone a me care. Il piatto che predilige? sulla t-shirt? deve dire grazie? Cosa ha provato Gli spaghetti La semplicità cambia i Alla mia famiglia. nel regalare alle vongole. cuori. Io vorrei? la moto a William? E la bevanda? Per lei cosa significa Vorrei che l’umanità Una gioia infinita. La birra. “mal d’Africa”? potesse vivere Una cosa che non ha mai Quel che detesta di più? Ritornare alle origini. nei luoghi d’origine. 21 ristico. Ogni giorno ci caricava racconto, perché l’affetto che sull’imbarcazione e ci portava lega William alla famiglia a visitare le splendide spiagge Puttini ha radici ancora più nei dintorni di Watamu. Lì le profonde. L’installazione delle spiagge possono essere rag- tubazioni direttamente nella giunte a piedi o attraverso brevi sua capanna di fango, è soltanto viaggi in barca. Lui era il nostro la prima opera di solidarietà fidato “barcaiolo”. Trascorre- fatta da Mario e Paola nei vamo ogni giorno praticamente confronti del cittadino kenyota insieme, ecco perché è nata e della sua famiglia. Nel 2006 una bella amicizia». c’è stato il primo viaggio in Kenya, ma la bella amicizia Cosa l’ha colpita così tanto nata fra loro ha fatto sì che i di William appena lo ha co- coniugi Puttini siano ritornati nosciuto? a Watamu, non più solo per «Il suo sguardo aperto, i suoi un viaggio di piacere, ma per occhi buoni, la sua entusia- rivedere William e i suoi cari. smante voglia di farci fin da Infatti Mario e la moglie fanno subito da perfetto interprete ritorno per la seconda volta di swahili (dialetto tipico nel 2007 e ancora nel 2009. del luogo, ndr). La lingua In questo ultimo periodo però Paola Puttini con la piccola Saida e la nonna Sanita ufficiale è l’inglese, ma a tornando in Kenya vengono malapena sono riuscito ad «C’è chi è benestante e chi è ogni piccolo grande proble- a conoscenza che il villaggio aiutarmi con qualche paro- povero, come in ogni parte ma della loro quotidianità. turistico Temple Point ha chiu- la… lo stretto indispensabile del mondo, ma soprattutto Ho avvertito così il forte so i battenti. E così il loro per comprendere l’essenziale. esiste un costo della vita ve- desiderio di rendermi utile caro William ha perso il lavoro Ma soprattutto mi hanno col- ramente basso per i residenti e provvedere a risolvere il di “barcaiolo”. È difficile per pito la sua semplicità e la del posto. Appena abbiamo loro disagio». lui mantenere la sua numerosa sua profondità interiore. Ve- instaurato amicizia con Wil- famiglia. Ecco allora che i dere un giovane uomo di liam, lui ci ha portato a casa Cosa ha fatto per aiutarlo? nostri piombinesi escogitano quarant’anni accontentarsi sua, ci ha mostrato la sua ca- «Nello scoprire nei dintorni un modo per restituire quindi di una vita così semplice, panna, ci ha presentato la sua la villa di un italiano, ho un po’ di meritata tranquillità mi ha fatto tremare il cuore. famiglia. chiesto il permesso alle autorità economica a William. A volte noi italiani non siamo Vivendo a stretto contatto del luogo di poter prolungare mai contenti di quello che con loro ho scoperto il loro la tubazione dell’acqua por- Come ha pensato di aiutare abbiamo. E io che ho vissuto grande disagio familiare, la tandola fino a dove abita Wil- un giovane straniero disoc- da vicino la realtà di questa mancanza dell’acqua. Pen- liam. Così insieme all’amico cupato? terra, posso dire che invece sate, veder partire al sorgere Faliero Larini e alla moglie «In Kenya ci si sposta so- di stare a lamentarci sempre, dell’alba la madre, la moglie Stefania abbiamo installato litamente a piedi, in bici, dovremmo ritenerci dei veri e le figlie di William con una nuova tubazione nella sua in moto o attraverso apini pascià». taniche da 5-10-15-20 litri, capanna: serviva così poco (tuk-tuk, ndr) e bus da 15 caricarle sulla testa per rag- economicamente, che mi sono posti (matatu, ndr). Così Ci spieghi meglio. giungere a ben 4 chilometri attivato fin da subito. Poi mi penso subito ad una solu- «Laggiù esistono capanne di di distanza una fontana co- sono occupato personalmente zione economica e utile, e fango con tetti (di makuti, munale. Un lungo tragitto dei lavoretti di rifinitura per porto con me William fino ndr). Lui vive in una di queste dove fatica e polvere si uni- l’installazione della tubazione a Malindi. Arrivati là decido con annesso un pezzo di terra. scono al sudore della pelle sotterranea». di regalargli una motocicletta Sua mamma Sanita ha sempre sotto il sole cocente. Arrivare rossa fiammante». lavorato costruendo tegole a destinazione e trovare una Quanto è costata l’installa- per le capanne di fango del- lunga fila di gente del posto zione? l’altra gente del posto, mentre pronta ad aspettare pazien- «Nella nostra moneta circa Esther la moglie di William temente il proprio turno per 270 euro. Appena William ha fa la carbonaia. Tutti lavoretti accaparrarsi la razione d’ac- potuto avere l’acqua diretta- che contribuiscono al buon qua giornaliera. E lì ti ac- mente nella sua casa, mi è andamento familiare, portato corgi guardando quei volti sembrato di vedere un bambino avanti da William, il capofa- stanchi ma sereni, pronti a estasiato nello scartare i regali miglia». regalarsi un sorriso e a scam- sotto l’albero di Natale. Io e biare due chiacchiere, quanto mia moglie ci siamo sentiti Insomma, sembra di essere sia disarmante la semplicità subito al settimo cielo per lui rimasti all’età della pietra. di queste persone. Ma più e la sua famiglia». Come è il tenore di vita di tutto ti accorgi dell’en- laggiù in Kenya? tusiasmo con cui affrontano Ora riprendiamo di nuovo il Capanna di fango di William 22 settembre - ottobre - novembre 2018

E William come reagisce nel Ormai considera William e di William? (Dalla foto ci vedere la motocicletta? i suoi cari come una seconda indica ogni membro con un «Lui non immaginava che famiglia. Altrimenti non sa- sorriso sulle labbra). l’acquisto fosse un regalo per rebbe arrivato a fare ciò che «La famiglia Charo, una fa- lui, ma che la moto fosse per ha fatto finora. miglia sicuramente numerosa. me. Appena capisce che è un «Inutile nasconderlo. Certo, Sanita, la madre di William. dono per lui, quasi sviene dal- che sì! Fin da subito si è in- Esther, la moglie. Le figlie l’emozione, poi inizia ad in- staurata un’alchimia inspie- Janett, Serena e Pamela». dicare il mezzo ripetendo spes- gabile a parole. Ogni anno, so la parola Bajaj… che io dal 2010, ritorniamo in Kenya Poi tra le foto compaiono comprendo solo in un secondo da gennaio ad aprile e ci go- un paio di dolcissime istan- momento. Bajaj è il nome che diamo la loro compagnia. Ab- tanee che ritraggono due nella loro lingua sta ad indicare biamo in cantiere anche un bambini di colore. Una fem- una motocicletta di 125 cc di altro progetto, vogliamo re- mina in una scatola di car- cilindrata, che può trasportare galare loro una vera e propria tone e un maschietto im- 4-5 persone. Qui due grandi casa con due camere e il bagno mortalato con un simpatico amici di famiglia (ci tengo a interno che andranno ad ag- abbigliamento. dirlo) Bruno Giuliani e sua giungersi alla cucina già rea- moglie Elvira pagano di loro lizzata. E intanto con delle E questi due chi sono? tasca l’assicurazione per la pietre è stato delineato il pe- «Loro sono i più piccoli, gli moto di William, che deve rimetro su cui sorgerà il nuovo ultimi arrivati in famiglia. Lui anche a loro questo bel regalo. alloggio». è Puttini, il quartogenito di Da quel momento la motoci- William e l’altra è Saida, cletta rossa è diventata il suo Come sta procedendo il nuo- nipote di William, primogenita nuovo lavoro». vo progetto? di sua figlia Janet». «Al mio prossimo viaggio In che senso? (gennaio 2019) costruiremo Puttini? Si chiama davvero «Semplice. Quella motocicletta la casa in muratura di William. come lei? si è trasformata come per in- Io farò da “capocantiere” con «Quando ho appreso tale no- canto in un vero e proprio la collaborazione di quattro tizia, mi sono letteralmente “taxi”. Un vero e proprio ser- giovani muratori del posto, commosso! Mi ha colpito so- vizio, con cui trasporta 3-4 che si occuperanno dei lavori prattutto la semplice sponta- persone a viaggio, anche se Puttini Charo in cravatta manuali». neità con cui William mi ha in verità riesce a trasportare William aveva il casco, ma mostrato il certificato anagra- fino a 6-7 persone (con un’im- io no e in Kenya le autorità Com’è composta la famiglia fico di suo figlio. Quando ho provvisazione davvero sor- sono molto rigide su certe re- prendente). Ad ogni corsa al gole. Così abbiamo rischiato giorno riesce a mettere insieme che il poliziotto ci fermasse 300 scellini (corrispondono infliggendoci il giusto am- a poco più di 2 euro). Ma in monimento, ma poi compren- Kenya per il basso costo di dendo il mio gesto di solidarietà vita è più che sufficiente! Pen- verso un cittadino del luogo, sate, nel periodo delle feste ha chiuso un occhio e ci ha natalizie, quando il numero lasciato proseguire». di turisti provenienti da tutto il mondo è al suo massimo Mario Puttini sembra avere picco, riesce ad arrivare a davvero un cuore d’oro, dalla guadagnare più di 150 euro sua personale esperienza tra- al mese. Laggiù con simili spaiono profondità d’animo cifre vivi quasi da “re”». e grande sensibilità. Ma la sua meravigliosa forza di so- Insomma, un “barcaiolo” lidarietà non finisce con l’e- diventato “taxista”. La vita pisodio della motocicletta, riserva sempre belle sorprese. perché ha voluto pagare di (Puttini sorride con aria di- tasca sua anche la retta sco- vertita e continua il racconto lastica di una delle figlie di con fervido entusiasmo). William. Si legge viva emo- «Con l’acquisto della moto zione nel suo sguardo quando mi torna alla mente anche l’e- scorrendo le immagini sullo pisodio del poliziotto che ab- schermo del telefono rivive biamo trovato sul nostro cam- i momenti trascorsi insieme mino di ritorno a Watamu. ai Charo in Kenya. L’ultimogenita Saida, nipotina di William 23 visto a chiare lettere il mio andiamo in Kenya portiamo Watamu, è una zona preva- le. Come trascorre il tempo cognome trasformato in nome a William vestiti per i suoi lentemente turistica. Oltre ai laggiù? per il nuovo arrivato, il cuore figli e la nipotina». villaggi vacanza ci sono nu- «La mattina sveglia alle sette ha perso un battito per l’e- merosi orfanotrofi, a cui molti in punto, una lunga passeggiata mozione! Ha voluto chiamarlo Ma quando va in Kenya do- italiani fanno del bene portando di circa due ore sulla spiaggia, così per ringraziare me e mia ve alloggia? una buona ventata di solida- rientro per il pranzo, un breve moglie Paola di tutto quello «In un appartamento di un rietà». riposino e partita a carte con che avevamo fatto finora per complesso residenziale dove gli amici. Alla sera cena e lui e la sua famiglia. Quando alloggiano 52 famiglie di ita- Cosa porterebbe dal Kenya passeggiata a Watamu. Ov- gli ho chiesto perché proprio liani e due famiglie russe. Si all’Italia? viamente vado spesso a Ma- Puttini e non Mario, lui mi chiama Ascot Residence, poco «Dal Kenya porterei in Italia lindi per fare la spesa». ha guardato rispondendomi più in là c’è il complesso Mi- la tranquillità che ti danno gli con disarmante semplicità, lano Due, dove trascorre le abitanti del posto, la loro In Kenya, oltre alla famiglia “Sai quanti Mario arrivano vacanze l’ex calciatore e opi- schiettezza, la loro simpatia Charo ha stretto altre ami- fin qui, mentre Puttini è un nionista Marco Tardelli». e soprattutto la loro umiltà». cizie? nome unico… che resta per «Sì, soprattutto con altri italiani sempre!”. Mi è sembrato di Com’è Watamu? Tornerebbe a vivere stabil- che come me trascorrono là vivere la scena di un film, in- «La considero come la Via- mente in Kenya, lasciando alcuni mesi per aiutare la gente vece era tutto reale: mi sono reggio italiana, con tante bel- per sempre Piombino? del posto. Durante l’anno, poi ritrovato di fronte ad un uomo lissime spiagge bianche. A un «Definitivamente, mai. Mi al mio rientro in Italia, ci ri- che per dimostrarmi la sua chilometro di distanza c’è la mancherebbero troppo i miei troviamo insieme e ricordiamo riconoscenza ha chiamato il stupenda “isola dell’Amore”, figli, i miei nipoti e le mie volentieri i bei momenti passati suo unico figlio maschio con che non è una vera e propria abitudini. Comunque sia di- in Kenya. Guardiamo le foto il cognome del sottoscritto. isola, e si può raggiungere a vidersi fra l’Italia e l’estero scattate e riviviamo con un Puttini… mi sono sentito così piedi durante la bassa marea. ti dà una sorta di benessere sorriso quei momenti di me- importante, tanto da provare Il mare ritirandosi lascia una interiore e riuscire a far felice raviglioso “paradiso”». un brivido in fondo all’anima lingua di sabbia bianca a forma chi è meno fortunato di te ti per la commozione». di cuore, da questo prende il ripaga davvero tanto a livello Tutti parlano del “mal d’A- suo romantico nome! Insom- umano». frica”. Chi va in vacanza in Il piccolo Puttini è davvero ma, un luogo immerso in un questa terra non vorrebbe adorabile tutto incravattato! sacro silenzio, sfiorato da I viaggi di piacere di solito più far ritorno. Anche per «Sì, sta veramente molto bene! un’atmosfera di curiosa leg- sono brevi, adesso però torna lei, immagino, sia così. Spesso io e mia moglie quando genda. Per quanto riguarda in Kenya da gennaio ad apri- «Certo. Ovviamente, parlo

di Emilio Guardavilla dustriale coloniale con grandi TERRA ROSSA E CIELO BLU piantagioni (fra cui caffè, tè, Il Kenya è un paese dell’Africa cotone, canna da zucchero) e orientale che si affaccia sul- Kenya, cuore dell’Africa l’agricoltura indigena basata l’Oceano Indiano. Il territorio su colture di mais, manioca, nazionale comprende zone la- fagioli, sorgo e frutta. L’alle- custri, rilievi montuosi e spazi vamento del bestiame è molto sconfinati di savana dove il rilevante per le tribù nomadi tono rosso della terra si con- del Kenya, che considerano i trappone all’intenso blu del loro bovini dalle grandi corna cielo. La superficie del Kenya i loro beni più preziosi. è di 582mila 650 kmq (quasi Importante anche il settore in- due volte l’Italia). Il Kenya è dustriale alimentare (a partire una Repubblica, indipendente dalle bevande e dal tabacco dal Regno Unito dal 1963, fino a prodotti farmaceutici). anno in cui ha iniziato a far L’industria mineraria è rappre- parte dell’Onu, e conta una sentata dall’estrazione della popolazione di oltre 40 milioni fluorite a nord di Nairobi, di di abitanti per una densità di soda e sale dai depositi naturali 74 unità per kmq. La popola- del Lago Magadi, oro a Kaka- zione è suddivisa in oltre 70 mega, piombo e argento a Ki- etnie appartenenti a 4 famiglie nangoni. Essenziale anche il linguistiche. Le lingue ufficiali settore turistico: ogni anno sono l’inglese e lo swahili (si- riceve milioni di turisti. gnifica “gente dolce”, ndr). L’appartenenza religiosa è com- Il clima varia è molto caldo e posta da presbiteriani, prote- umido sulla costa e mite e stanti e quaccheri per il 45%, asciutto nelle brughiere aride 40°C di giorno a 20°C di notte. maggio) e piccole piogge (da cattolici e ortodossi per il 35%, e nelle regioni semi desertiche Vi sono due stagioni delle piogge: ottobre a dicembre). musulmani per l’11% e le re- dove la temperatura varia da le grandi piogge (da marzo a L’agricoltura è di due tipi: in- ligioni tradizionali per 9%. 24 settembre - ottobre - novembre 2018 per me, ma credo sia dovuto «Non rispondo volutamente «Sicuramente il riso cotto con Ma la storia di Puttini, quasi proprio al contrasto che ti re- alla domanda in modo diretto. il cocco. Una delizia per il una favola per i giorni nostri, galano mare e terra. La bellezza L’argomento è delicato e palato». dovrebbe essere da esempio incontrastata del paesaggio troppo vasto, rispondo sol- Insomma, una bella storia per tutti noi: aiutare i popoli costellato da meravigliosi tanto dicendo che vivendo quella di Mario Puttini, l’uo- a vivere meglio nelle loro safari che offrono l’esperienza la realtà in Kenya e aiutando mo che ormai da molti anni terre natie senza per forza co- unica di vivere da vicino tante i residenti del posto nella ha lasciato il suo cuore in stringerli ad abbandonare i specie di animali. E poi senza loro terra d’origine (intendo Kenya. Dispiace quasi fermare loro cari per cercare migliore dimenticare gli emozionanti nei luoghi dove non esistono il suo meraviglioso racconto vita altrove. tramonti rosso fuoco, dove guerre o tirannie) li rendiamo di vita per tornare alla realtà. La famiglia Charo ne è chiara sembra quasi di toccare la felici facendoli restare nel L’importante messaggio di testimone grazie ad una mo- linea dell’orizzonte». luogo dove sono nati. Pos- un piombinese, che è affetto tocicletta rossa diventata per siamo migliorare la loro con- da una straordinaria “malat- magia un proficuo “taxi”. Invece quando è a Piombino dizione di vita senza co- tia”, quella conosciuta da Sembra un po’ come tornare come trascorre il suo tempo stringerli ad emigrare la- tutti come il “mal d’Africa”. bambini quando la zucca di libero? sciando un pezzo del loro Una “malattia” che al giorno Cenerentola si trasforma in «Oltre a godermi la compagnia cuore nella terra natia. Ap- d’oggi travolge un numero una carrozza dorata… ecco di figli e nipoti, amo passare prezzo da sempre il pensiero sempre più alto di persone. soltanto che l’unica differenza il tempo nel mio piccolo ap- di William, che si ritiene Esseri umani che considerano sta nel fatto che questa non è pezzamento di terra, dove ho fortunato per esser potuto l’Africa una terra indimen- la solita fiaba che resta im- creato un piccolo orto. Tra- rimanere in Kenya mante- ticabile e che sognano con prigionata fra le pagine di un scorro così gran parte della nendo le sue amate radici». trepidazione il momento in libro, ma è riuscita a spiegare giornata all’aria aperta». cui vi faranno ritorno. Quel- le sue ali volando in alto di- Un piatto tipico che noi ita- l’Africa dal cuore nero che ventando straordinaria realtà Cosa pensa dell’immigra- liani dovremmo invidiare ti entra dentro l’anima senza avverata dal grande cuore di zione? al Kenya? lasciarla mai più. un italiano.

Nel 2019 la capanna diventerà una vera casa.

Puttini, il nome del figlio maschio di William

Quattro chilometri per un secchio d’acqua

Isola dell’amore in Kenya

Safari

Savana Il mercato di Watamu, dove abita la famiglia di William 25

Marcello Cardinali dei safari e dei tanti luoghi (ex portiere calcio): Dicono di lui visitati sul posto. Ammiro Mario per quello che sta fa- cendo».

Massimo Giuliani (sindaco Piombino):

I colori del Kenya

«Mario Puttini, una persona di cuore, dallo sguardo che parla di “buono”. La sua spe- unica, che ti avvolgono con ancora in contatto e la venta- ciale storia in Kenya mi ha il calore del loro sorriso. ta di solidarietà che ha porta- piacevolmente affascinato, Mario è un uomo di forte to fino in Kenya, non fa altro ce ne dovrebbero essere di empatia, ti coinvolge con la che confermare la profonda «Ho conosciuto Mario Put- più di persone così!».ma- sua solare umanità e con il umanità, che ho scoperto da tini in ambito sportivo e dan». suo ottimismo riesce a quando l’ho conosciuto». per me è sempre stata una smuovere le montagne». persona di riferimento per Paola Onofri Sergio Signori quanto riguarda il suo im- (attrice): Mauro Serena (muratore edile): pegno come volontario in (allenatore Kenya. Il suo prendere in Allievi Regionali carico le difficoltà di altre Atl. Piombino): popolazioni, condividendo- ne i disagi e le sofferenze, oltre ad essere un’azione concreta di grande solida- rietà, induce all’acquisizio- ne di stili di vita e di com- portamento che sono im- portanti per consolidare an- che il nostro tessuto socia- le, soprattutto in una fase difficile e complessa come «Ci siamo conosciuti in ae- «Apprezzo da sempre il questa. A lui va tutta la mia reo durante un viaggio ver- grande altruismo dei coniu- stima e la mia riconoscenza so l’Africa. Mario ha avuto gi Puttini. Encomiabile per quello che sta facendo un piccolo malore. Mio «Abbiamo avuto il piacere di quello che stanno facendo per questo Paese ma anche marito, essendo un medico, conoscerci quando lui faceva in Kenya per aiutare una per tutti noi». è intervenuto subito per il massaggiatore per il Piom- famiglia kenyota. Anch’io soccorrerlo: per fortuna bino Calcio. Una persona amo l’Africa che mi ha tutto si è risolto per il me- davvero impagabile. Da lì è profondamente contagiato. glio. Da quel momento ho nata una bella amicizia gra- Sono un appassionato di avuto modo di conoscere zie allo sport che ci ha fatto fotografia e spesso con gli bene la famiglia Puttini, incontrare per caso e ci ha amici ci ritroviamo a visio- persone di una generosità unito sempre di più. Siamo nare tutti gli infiniti scatti

LA FAMIGLIA WILLIAM CHARO William Charo, 48 anni, origi- sta” offrendo servizi per i tu- Saida. Molto presto vivere in nario di Watamu, Kenya. Pri- risti e gli abitanti del luogo. una capanna di fango diven- ma capitano di barca nel vil- Vive a Watamu con la madre terà per loro un lontano ricor- laggio turistico Temple Point, Sanita, la moglie Esther, i fi- do. A gennaio 2019 la fami- in seguito perde il lavoro e gli Janet (23 anni), Serena glia Charo avrà una vera e grazie alla “magica” motoci- (18 anni), Pamela (13 anni) propria abitazione, grazie al- cletta rossa donatagli dai co- e Puttini (4 anni). Janet lo ha la ventata di solidarietà por- niugi Puttini, diventa “taxi- reso nonno della splendida tata dalla famiglia Puttini. 26 settembre - ottobre - novembre 2018

d i Gianfranco Benedettini Storica struttura a Venturina Terme Daniele, si laureavano assi- curando il futuro. avori in corso”. Farmacia Biagi, attività Il primo rimarrà nella farmacia Il cartello, appeso riuscendo a trovare il tempo “Lsulla rete del e tradizione familiare per dedicarsi alla malacologia giardino retrostante la Far- diventandone un esperto di macia Biagi di Venturina, fama internazionale, il secondo incuriosiva i passanti. Là Tutto nasce negli anni Trenta del Novecento. dirigerà il servizio dell’Unità sorgeva un parcheggio per i Da Tommaso, detto Masino e la moglie Jole sanitaria locale. Hanno quattro clienti della farmacia. Lapo ai figli Vinicio e Daniele fino al nipote Lapo figli e, come spesso accade, Biagi, l’ultimo farmacista solo uno continuerà la tradi- della famiglia, ben presto zione familiare. È Lapo, ap- aveva capito quel che sarebbe punto. Ha scommesso nel fu- accaduto con la nuova zona turo con determinazione. La a traffico limitato sulla via Farmacia Biagi va avanti e, principale di Venturina Terme. con l’ultima ristrutturazione, Aveva previsto la difficoltà lo affronterà con fiducia. di parcheggiare per i suoi clienti ed era corso ai ripari. Già che c’era, realizzava una vecchia idea: l’utilizzazione di altri spazi. E, così, è nata l’offerta di un nuovo servizio ortopedico sanitario insieme agli spazi dedicati a validi professionisti del settore. La storica Farmacia Biagi a Venturina Terme Tutto all’interno della struttura punto. Tutto nasce nei primi quasi al centro del paese, Ma- farmaceutica, tradizionale anni Trenta del Novecento. sino Biagi costruiva la sua punto di riferimento cittadino, Jacopo Biagi rilevò una delle casa e anche la farmacia. Cor- ristrutturata nel 1968. La Far- due farmacie di Campiglia reva il 1940. La nuova riforma Farmacia Biagi, macia Biagi, passa attraverso Marittima. imponeva, per la gestione far- la storia le figure di Tommaso Biagi, La sua idea era di trasferirla maceutica, un direttore tecnico Lapo Biagi, figlio di Vinicio meglio conosciuto come Ma- a Venturina Terme che stava laureato ed è qui che entrò Biagi, uno fra i più grandi sino, Jole Piletti sua moglie, nascendo con la voglia di in ballo una gentile signora, esperti di conchiglie e nipote i figli Vinicio e Daniele e le crescere grazie alla via Au- Jole Piletti. di Tommaso Biagi, detto rispettive consorti, Rosaria in relia e alla vicina stazione L’armadio farmaceutico, prov- Masino, storico fondatore amministrazione e Grazia al ferroviaria. visto solo di cartucce di chinino della Farmacia Biagi. Lapo banco, i loro figli e Lapo, ap- Là è il futuro. Su quella strada, per combattere la malaria, di ha sposato Margherita Pan- qualche fasciolina e di purghe, zieri laureata in chimica e poi in farmacia dipendente era ormai un antico ricordo RINA: hanno una figlia, soppiantato da una vera e pro- Bianca. pria farmacia! Masino si de- Lapo ha un fratello, Folco, dicava quasi totalmente alla archeologo a Roma che sua grande passione: il calcio. convive con Sara Neri, fun- Negli anni Cinquanta nasceva zionario archeologo al Mi- la Virtus Venturina che lanciò nistero dei beni culturali. molti suoi atleti nel calcio, Hanno due figlie, Curzio e primo fra tutti Lido Vieri de- Jole. Rosaria, la mamma di Lapo dopo una vita pas- stinato ai fasti della nazionale. sata in farmacia al fianco Intanto, la farmacia prosperava del marito, ora è in pensione affiancando la crescita di Ven- e abita sopra la farmacia. Lo staff della farmacia. In primo piano il titolare Lapo Biagi turina. I due figli, Vinicio e

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Dopo l’Elba, a Piombino lo yatch a vela più grande del mondo Il magnate Melnichenko, uno come noi

di Kalippo trova metà del suo equipaggio finalmente a nanna pronti il telloni che tappezzano la città, (al quale ha concesso un giorno giorno dopo ad ammirare an- è stata proposta direttamente n piena estate a veleggiare libero) e si ferma a scambiare cora lo yatch. Ma non ce n’è da Melinchenko la costruzione per le coste dell’Arcipelago due chiacchiere. più traccia! È partito e magari di un nuovo stadio tra Piombino I toscano: “A”, il nome Poi riparte in bicicletta, una è già diretto verso qualche e Venturina Terme, in località dello yatch a vela più grande Matrioskos rossa fiammante, nuovo paradiso terrestre. Fiorentina, che ospiti 30mila del mondo. Il proprietario, verso e per Ma almeno per un giorno il spettatori per le tante squadre un magnate russo, Andrey scoprire il fascino delle tombe russo si è immedesimato del comprensorio. Melnichenko. Misura 143 etrusche tanto declamate dai nei panni di uno come noi. Il magnate ha infine appreso metri di lunghezza, 25 di lar- Parchi Val di Cornia. Lungo il Ma poco prima della sua par- dalla nostra giornalista che il ghezza. Ha una stazza lorda tragitto scansando un pullman tenza il ricco magnate russo, colosso indiano Jindal ha fi- di 12mila 600 tonnellate, e un’interminabile fila di auto, tra l’altro amico del presidente nalmente firmato l’acquisto con tre alberi da 100 metri. trova la strada ingolfata di Putin e grande estimatore del di Aferpi. Melinchenko è rimasto Al suo interno ospita una traffico verso l’Elba. Sempre proprietario del Chelsea, Roman entusiasta della notizia, conosce grande piscina e un osser- scortato dalle due ragazze am- Abramovich, ha avuto un in- bene Sajjan Jindal, “è un uomo vatorio subacqueo, uno dei mira le bellezze antiche del teressante colloquio con la di parola e sicuramente regalerà ponti è attrezzato per l’at- popolo etrusco, ma alla fine nostra coordinatrice redazionale un nuovo futuro a Piombino”. terraggio degli elicotteri. Il un po’ accaldato decide di fer- Francesca Ghiribelli, che ha Alla fine del colloquio la Ghiribelli “gioiello” conta una ventina marsi in pineta sotto le fronde ospitato a bordo del suo yatch. e Melinchenko si sono scam- di persone di equipaggio e dei secolari pini (che Gianni Durante la chiacchierata Me- biati i biglietti da visita, e il può ospitare oltre cinquanta Anselmi, all’epoca del suo linchenko ha chiesto cosa ricco magnate ha promesso persone. ruolo di sindaco, definì come manca a Piombino. così di mantenere i contatti. Barche, barchette a motore, futuro patrimonio dell’Unesco). La Ghiribelli come primo punto Ha definito Piombino un posto patini tutti con il naso per aria, Prende dalla borsa un foulard ha citato la mancanza in piazza veramente incantevole, facendo ad ammirarne lo splendore. di seta, lo stende a terra e Bovio degli “storici” ascensori anche i complimenti al nostro È scomparso improvvisamente apparecchia come farebbe un mobili utili ai cittadini che ogni giornale. Vuole assolutamente riapparendo d’incanto al porto mortale. Tira fuori al- anno vanno al mare, sia dalla tradurre Costa Etrusca in lingua di Salivoli. Una mattina il pro- cune posate d’argento per con- parte che guarda la Lega Na- russa con una tiratura di oltre prietario, un baldo 46enne, sumare il suo pasto. Con gentile vale, sia da quella che costeggia 200mila copie. Ha già reso scende e si complimenta con garbo ferma un giovane pas- il cimitero comunale. Il magnate disponibile un suo personale tutto lo staff del porto per il sante e gli chiede di acquistargli ha dato la sua piena disponi- elicottero da far arrivare a bell’approdo. Insieme a due al più vicino bar una boccia di bilità nel prendere a cuore Piombino per portare la nostra splendide fanciulle inforca la vino fresco per brindare insieme tale progetto. rivista fino alla fredda steppa. bicicletta e percorre la bella alle sue accompagnatrici. Non Come secondo punto fermare Insomma, Costa Etrusca… pista ciclabile che da Salivoli può mancare il meritato son- le varie frane lungo viale del dalla Russia, con furore! conduce al glorioso Rivellino nellino sotto le ombrose fronde. Popolo che impediscono l’ac- in piazza Verdi. Lungo la strada Fatto ritorno a Salivoli, la cesso sulle adiacenti spiaggette. Compra la frutta però si ferma a comprare la festa non è ancora finita. A Il ricco russo ha dato il suo frutta Da Elena in via Francesco mezzanotte spara nel cielo interessamento a costruire Da Elena Ferrer. Prende un chilo di fuochi d’artificio illuminando pareti di cemento armato per in via Ferrer. ciliegie, due chili di albicocche, a pieno giorno il porto e sve- la sicurezza dei cittadini senza tre chili di pesche e mezzo gliando mezza Piombino: aiu- deturpare l’ambiente. Un nuovo stadio cocomero. Arrivato al Torrione tando così il Comune che Visti la recente candidatura con 30mila posti decide di fare una piccola languendo non fa neanche di Piombino Città Europea dello a Fiorentina. sosta in piazza Bovio dove una “peta” di fuochi. Tutti Sport 2020 e i numerosi car- 28 settembre - ottobre - novembre 2018 fatti & persone

Consuelo Bandera Successi per l’Alma Mater fino a Matera ’anno scolastico 2018- 2019 dei Licei Paritari La pittrice Consuelo Ban- LLeon Battista Alberti di dera ha ricevuto in questi Piombino sarà il decimo gestito giorni la splendida notizia da Alma Mater, la srl che nel che il suo dipinto “I sassi 2008 ha rilevato con successo di Matera” è stato colloca- la storica scuola privata della to in una sala del Palazzo città diventata un punto di comunale della città di Ma- riferimento didattico per tutto tera, come testimonia una un comprensorio. bella foto con il sindaco da- Anche quest’anno, l’offerta vanti all’opera. formativa è molteplice e va- Per una “giovane” artista riegata, sia per quanto con- come lei, ha 88 anni, è in- cerne le scuole superiori dubbiamente una grande che per il recupero anni sco- soddisfazione, tanto più lastici e la formazione pro- Un gruppo di studenti festeggia il diploma perché è stata anche ca- fessionale. Oltre ai tradizio- ranno attivi corsi di lingua addetti e responsabili di attività lorosamente invitata dal nali Liceo Linguistico e Liceo straniera individuali e collettivi semplici e complesse, RSPP primo cittadino a visitare i Artistico ad indirizzo grafico, per allievi di tutte le età, pre- nei moduli A e C, formazione luoghi prestigiosi della potrebbe aggiungersi anche parazione alle certificazioni obbligatoria RLS, per addetti splendida città della Basi- un corso di Liceo Classico, linguistiche e corsi di lingua al pronto soccorso A, B e C, licata, che Consuelo ha un sogno nel cassetto che italiana per stranieri, mentre antincendio medio e basso. magistralmente sintetiz- Alma Mater tenta di realizzare il recupero anni scolastici Inoltre, formazione obbligatoria zato nel quadro eviden- già da tempo. L’attivazione prevede istituti tecnici e pro- per operatori addetti alla pro- ziando le forme architet- è ancora in corso di perfe- fessionali. In qualità di agenzia duzione-somministrazione di toniche nitide, piene di lu- zionamento. formativa accreditata dalla alimenti senza glutine e corso ce e di colore. Come centro linguistico, sa- Regione Toscana, HACCP per per aiuto cuoco. Ad maiora Bandera! (d.t.)

Buon gelato, Cultura, Toncelli e Ghiribelli Raccontare il Gusto Giusto Arte e poesia, gran successo Campiglia Quando l’arte del gelato in- Grande successo a Palazzo Appiani per la mostra “Viaggio La seconda edizione del contra i prodotti genuini nel tempo” del pittore Daniele Toncelli e della poetessa concorso letterario Rac- della terra, il gusto diventa Francesca Ghiribelli, ha ottenuto un grande consenso di contare Campiglia se la ag- quello giusto. Riccardo Ciarla pubblico e di critica. Anche questa volta i solari paesaggi del giudica la scrittrice e gior- nella sua gelateria artigianale maestro hanno trasmesso forti emozioni attraverso le immagini nalista televisiva campi- il Gusto Giusto in piazza che sanciscono la bellezza del nostro territorio. gliese doc Anna Maria Sca- Gramsci a Piombino è ri- I colori e la luce sono artefici di messaggi che colpiscono ramuzzino con il racconto uscito a unire creatività e così come hanno attratto le belle poesie di Francesca I colori dell’odio. Come nella prodotti di prima qualità che si è ispirata ai dipinti della mostra. I versi hanno precedente edizione ag- creando gusti davvero unici. decantato l’atmosfera lirica dell’esposizione mettendo in giudicatasi da Emilio Guar- Prima gelateria ambulante, evidenza il talento di una giovane che, come dice il critico davilla con Il guanto di vel- ora diventata un laboratorio. Fabio Canessa «è una scrittrice impressionista per la luto, i sedici migliori racconti Dal Latte d’oro fino alla Schiac- spontaneità con la quale crea i ritmi delle parole». sono stati pubblicati in cia campigliese, insomma, E così, parole e colore sono diventati un messaggio unico, un’antologia da Il foglio let- ce n’è per tutti i gusti! quello dell’arte più vera! (i.b.) terario di Piombino.

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Maria Grazia Onorato, gigante del mare ltre ad essere la nave Vincenzo Onorato), appena La nuova nave, gemella della liani che sono a terra, dis- ro-ro (nave-traghetto, varata nei cantieri tedeschi Alf Pollak, porta sulla fiancata occupati. Questa è la nostra Ondr) più grande del Flensburger (Germania), «è la scritta “Onorato per i ma- battaglia». Mediterraneo, con i suoi anche il mio manifesto po- rittimi italiani”. «Una politica Onorato ha quindi annunciato 209 metri di lunghezza e litico». Lo ha detto durante che – assicura l’armatore che la Maria Grazia Onorato 4.200 metri lineari di ca- il discorso di rito, Onorato, – si tocca con mano. Sono e la gemella Alf Pollak saranno pacità di carico, la Maria presidente del gruppo Ono- 35mila tonnellate d’acciaio impiegate sulla linea merci Grazia Onorato (in onore rato Armatori (Moby, Tirrenia che scendono in acqua. Ab- che collega Genova, Livorno, della madre dell’armatore e Toremar). biamo 60mila marittimi ita- Catania e Malta.

Grande impegno Luca Leonetti, Colombini, Le foto di Livi, dell’Avis bravo artista gran talento buoni consensi Donato dall’Avis nuovo elet- Vivo successo per la mo- Anche quest’anno il maestro Successo al Centro Giovani trocardiografo per gli esami stra di Luca Leonetti alla Teofilo Colombini, eccentrico di Piombino per la mostra sotto sforzo al reparto di galleria “Le gambe verdi” scultore e pittore, ha pro- fotografica di Francesco Livi cardiologia di Villamarina. a Piombino. Leonetti è un posto una sua bella espo- dal titolo Ombre e luci. Livi Un’operazione di solidarietà giovane grafico che col- sizione a Palazzo Appiani, dal 2011 fa parte del circolo che è nata grazie all’idea labora con Costa Etrusca in piazza Bovio. Fotoclub il Rivellino. Da di un fotografo subacqueo e ha saputo ancora una È stato il piacevole e con- sempre il suo talento si co- Sandro Leonelli che ha pro- volta sorprendere con la sueto appuntamento che ci niuga in una nel motto “tec- posto una raccolta fondi sua abilità di disegnatore ha dato l’occasione di sco- nica e sensibilità: scatto con la vendita del suo libro attraverso opere molto prire il suo talento eclettico vincente”. Il Paradiso sommerso. suggestive e personali. e stravagante. Il titolo della Francesco fotografa a luce «Si è concretizzato un sogno Tema della mostra il fa- mostra, che ha ottenuto un ambiente, senza l’ausilio – ha dichiarato Gilardetti – scino misterioso della na- vivo successo, “Ritorno al del lampeggiatore. Negli la collaborazione dei com- tura che nasconde enig- futuro” ci ha aiutato ad en- anni ha avuto anche nu- mercianti di Piombino, la matiche paure. Un’atmo- trare nella tematica delle merosi riconoscimenti in- generosità dei cittadini e sfera che è stata accom- opere esposte attraverso la ternazionali. Annovera una l’impegno costante dei nostri pagnata dalla musica del scoperta di un’arte sempre laurea in architettura con volontari». sintetizzatore di Leonetti. innovativa. (d.t.) 110 e lode. 30 settembre - ottobre - novembre 2018

♥ Indovinate di Giuseppina Toncelli ♦ 1) Una bella ci ristora. 6) Li fa crollare il tempo.

2) È piena di chicchi. 7) Chi lo prende corre.

3) Se giocano solo in due non fanno 13. 8) Si preferiscono brevi.

4) Chi è fatto come una volta? visite. Le 8) via. Il 7) tabù. I 6) smog. Lo 5) L’arco. 4)

1) Dormita. 2) La spiga. 3) I dadi. dadi. I 3) spiga. La 2) Dormita. 1) Soluzioni: 5) Respirarlo è dannoso.

Autunno, è tempo di funghi di Giuseppina Toncelli la classificazione dei vari creare disegni a tema da ap- getti, che dovrebbe far riflet- esemplari in tipi tossici, sen- plicare su un cartellone. Alle tere piccoli e adulti sul ri- gni anno nel mese di za valore, mortali. pareti depliants e poster mu- spetto della natura. ottobre si svolge a Ultimamente c’è stato anche rali per soddisfare ogni curio- Ecco un piccolo promemoria OPiombino la mostra or- uno spazio dedicato ai bam- sità. Sicuramente non man- sui tempi di biodegradabilità, ganizzata dall’Associazione bini, attrezzato con matite cherà il cartellone sui tempi sarà utile ricordarsene quan- Micologica Piombinese, nata colorate per dar modo loro di di biodegradabilità degli og- do buttiamo via qualcosa nel 2002 per volontà di alcu- con incosciente leggerezza. ni appassionati, divenuti nel Giornali e riviste, dagli 8 ai tempo sempre più numerosi. 12 mesi. Mozziconi di siga- L’associazione ha sede in rette, 2 anni. Gomme da ma- via Modigliani 2 a Piombino. sticare, fino a 5 anni. Latti- I soci si adoperano per la ri- ne e barattoli, dai 10 ai 100 uscita della mostra annuale anni. Plastica, dai 100 ai nella sede prescelta attivan- 1000 anni. Polistirolo, 1000 dosi per la raccolta, la clas- anni. Vetro, 4000 anni. sificazione, l’accurata prepa- razione dei funghi sui tavoli, pronti ad ogni informazione richiesta dai visitatori. Ven- gono messe in bella mostra molte specie accompagnate dal loro nome scientifico e volgare, per consentirne me- glio l’identificazione e l’ap- partenenza. Effettuata anche

MISERICORDIA DI PIOMBINO ANNO DI FONDAZIONE 1574 Sede: PIAZZA MANZONI (CITTADELLA) - Uffici: Tel. 0565 224259 Servizio Ambulanze S 0565.220157 Servizio Onoranza Funebri: S 0565.220139 Fax: S 0565.225659 [email protected] 31

d i Alessandro Damiani negativi che questo comporta Che cos’è la Bioarchitettura? (produzione di CO2, consumo ’Istituto Nazionale di Inbar, tutela e valore fonti non rinnovabili, incre- Bioarchitettura (Inbar) mento del traffico veicola- Lè un’associazione mul- per l’ambiente naturale re?). tidisciplinare fondata nel 1991 Lo scopo è anche l’elimina- dall’architetto Ugo Sasso. È zione o comunque la riduzione organizzata a livello nazionale Realizzare e ristrutturare le abitazioni il più possibile, delle fonti di con un Consiglio Direttivo con materiali ecologicamente corretti inquinamento interno, che ed è presente sul territorio na- possono modificare la qualità zionale grazie alle Sezioni dell’aria che si respira. provinciali. Ne fanno parte Un altro dei concetti fonda- architetti ma anche molti pro- mentali della Bioarchitettura fessionisti di estrazione cul- è l’estrema importanza della turale differente (ingegneri, contestualizzazione del pro- geologi, medici, giornalisti, getto; cioè progettare sulla ecc…) rafforzandone il con- base delle caratteristiche mor- cetto della multidisciplinarietà, fologiche, climatiche e storiche proprio dell’approccio soste- del sito. nibile. A livello locale è rap- Una casa progettata con i presentata dalla Sezione Li- criteri della Bioarchitettura vorno Arcipelago Toscano, consumerà poco perché co- che ha la propria sede a Piom- struita con i criteri della bio- bino e conta soci in tutta la climatica (come facevano i provincia. nostri nonni), prevedrà un ri- Da sx gli architetti Paolo e Laura Fatticcioni, l’ingegnere Giulia Le principali finalità dell’I- dotto consumo di suolo e pos- Valenti, i geologi Alessandro Damiani e Dario D’Avino stituto Nazionale di Bioar- siederà tutti quegli accorgimenti chitettura sono la tutela e la neggiano chi le produce, chi ha senso realizzare-ristrutturare che miglioreranno la qualità valorizzazione dell’ambiente le assembla e le mette in opera. le nostre abitazioni con ma- di vita dei loro occupanti. naturale ed antropico in una Significa anche utilizzare il teriali che provengono “da Pensiamo che l’applicazione strategia finalizzata alla qualità, più possibile materiali locali; lontano”, con tutti gli aspetti a larga scala di questa filosofia che contempla la salvaguardia progettuale avrà come indubbio della salute ed un’oculata ge- risultato un miglioramento stione delle risorse. Su questi COOPERATIVA SOCIALE generale del costruito, sia a temi la Sezione, si impegna GIOVANILE DI LAVORO livello della sua qualità che proponendo formazione, in- della percezione visiva (quindi formazione e supportando agli della bellezza), contribuendo enti pubblici e privati con ad incrementare ulteriormente consulenze sui temi della pro- l’eccellenza ambientale che gettazione sostenibile e della contraddistingue il nostro ter- tutela ambientale, del territorio ritorio. e del paesaggio. Organizza inoltre incontri, convegni e

conferenze. Nello specifico Sezione Livorno e Arcipelago Toscano si definisce Bioarchittetura  Produzione e vendita piante da interno e da esterno l’insieme delle discipline che  Realizzazione di parchi e giardini Il Consiglio attuano e presuppongono un  Servizi imprese turistiche  Direttivo atteggiamento ecologicamente Pulizie alberghi e villaggi  Manutenzione verde e giardinaggio corretto nei confronti dell’e-  Portierato e vigilanza passiva I componenti del Direttivo cosistema ambientale (pro-  Receptionist della Sezione Livorno e Ar- gettazione, realizzazione, ma-  Plonge cipelago Toscano sono: il  teriali da costruzione), in una Assistenza balneazione geologo Alessandro Damiani  Pulizia delle spiagge (presidente), l’architetto visione caratterizzata dalla  Servizi igiene ambientale Paolo Fatticcioni (vice pre- più ampia interdisciplinarietà  Disinfestazione sidente), l’architetto Laura e da un utilizzo razionale e  Derattizzazione  Fatticcioni (tesoriere), il geo- ottimale delle risorse. Spazzamento e pulizia di spazi urbani  Pulizie supermercati e uffici logo Dario D’Avino (segre- Costruire con i criteri della tario), l’ingegnere Giulia Va- Bioarchitettura significa rea- Cooperativa Sociale Giovanile di Lavoro Vivaio delle Terme lenti (consigliere). La sede lizzare-ristrutturare abitazioni Sede legale e amministrativa località Guadalupo dell’Inbar è in piazzale Pre- che utilizzano materiali naturali, via Po 33/35 - 57025 Piombino (Li) 57021 Venturina Terme (Li) muda 2G a Piombino. tel. 0565.226651 - fax 0565.262958 tel.0565.850501 che non creano disagi né danni Per info: 0565 33260 email: a chi le vive, che non dan- Email: [email protected] - www.coopgiovanile.it [email protected] 32 settembre - ottobre - novembre 2018

d i Emilio Guardavilla un livello aromatico superiore 70 anni di onorata attività è la prassi che ancora con- l management dell’azienda Torrefazione Austeri, traddistingue l’operato di Austeri è giovane, dina- una torrefazione che oggi Imico e proiettato al futuro storico aroma di caffè ha un portafoglio clienti che ma il know how della tor- si estende nei comuni del refazione più antica della litorale toscano compresi città viene da molto lontano. Dalla fondazione nel 1948 del nonno Roberto tra Rosignano Marittimo Era l’anno 1948 quando il all’attuale gestione dei nipoti Fabio e Paolo. fino a Follonica e Massa fondatore Roberto Austeri Marittima. Un bacino di diede l’inizio ad un’attività utenza con feedback posi- destinata ad essere un punto tivi. di riferimento nelle realtà E poi, davanti ad una tazzina produttive del nostro terri- fumante di caffè torrefatto torio, un’eccellenza che, come accadeva 70 anni fa, nonostante le fasi altalenanti i nostri dubbi su come una del mercato, non ha mai piccola impresa possa so- mollato la presa sul suo set- pravvivere alla grande dis- tore arrivando a festeggiare tribuzione via Internet ven- un traguardo importante. gono fugati ancor prima che Per celebrare i 70 anni di il caffè smetta di fumare. attività e programmarne al- «Non c’è nessun segreto – trettanti all’insegna della ci viene risposto all’unisono tradizione e dell’innovazione, dai fratelli Austeri, la terza i fratelli Fabio e Paolo con- generazione di torrefattori dividono con noi le origini – nella nostra mission azien- di cui vanno tanto orgogliosi. dale. Nel nostro, come in «Fu nonno Roberto a fondare La moderna torrefazione Caffè Austeri a Montegemoli altri settori di mercato, i una piccola torrefazione ar- tegemoli attiva dal 2000, si tempi che furono. L’antica clienti preferiscono la pre- tigianale in via della Re- continua a lavorare con lo metodologia della torrefa- senza fisica del loro fornitore. pubblica, poi trasferitasi in spirito e con la tecnica dei zione a legna per preservare E noi gliela diamo». vicolo della Pergola nel 1959 con annesso punto vendita Austeri, in via Lombroso 49 – esor- la storia disce Fabio, il maggiore dei fratelli – e da allora la nostra Nel 1948 il nonno Roberto famiglia non ha mai smesso fonda la Torrefazione Caffè di trattare il caffè all’ingrosso Austeri con sede in via della e al dettaglio fornendo ai Repubblica a Piombino. Nel clienti anche la migliore at- 1956 la torrefazione viene trezzatura affinché l’utiliz- trasferita in vicolo della Per- zatore finale sia soddisfatto gola, sempre a Piombino, sotto ogni punto di vista». in concomitanza dell’apertura del punto vendita al dettaglio, In effetti, da 70 anni, la Tor- ancora in piena attività, in refazione Austeri tosta e mi- via Lombroso 49. Dopo il scela caffè crudi provenienti ritiro del fondatore Roberto da tutto il mondo servendo Austeri, le redini dell’azienda buona parte dei bar e dei ri- passano nelle mani del figlio storanti del comprensorio Luigi che in pochi anni riesce con numerosi consensi da a rimpinguare un portafoglio parte dei consumatori ad clienti già consistente. Con ogni livello. gli anni Duemila, la Torre- «L’esperienza del nonno – fazione Caffè Austeri, sotto afferma Paolo Austeri – ci la guida dei fratelli Fabio e Paolo, nipoti di Luigi Austeri, è arrivata dalla gestione dello si trasferisce definitivamente zio Luigi, che oggi si gode in località Montegemoli, nei il meritato riposo, e ci ha capannoni di via Isonzo 16. permesso di progredire mo- dernizzando il ciclo produt- tivo e raggiungendo livelli qualitativi più alti». Ma nella nuova sede in località Mon- 33

Brillante terzo posto per il Team Etruria Rugby Piombino Disabilità, sport senza barriere di Umberto Barlettani Staff Etruria Rugby Piombino i è conclusa con un Presidente: Grandi Giacomo, vice presi- Staff medico inatteso terzo posto dente: Carpino Giovanni, vice presidente: Pisani Luca: area medica, Battaglini Sara: Sl’avventura del Team Bezzini Alex, amministratori: Mazzei Massi- medico, Simoncini Costanza: medico, Anel- Etruria Rugby ai XXXIV mo, Tronconi Luca, segretari: Volpi Piero, lo Marco: massaggiatore. Giochi Nazionali Special Guargaglini Stefano, consiglieri: Bernardini Staff tecnico Olympics che si sono tenuti Milo, Marzucchi Riccardo. Bezzini Massimo, Rossini Vincenzo: allena- a Montecatini. «Non pote- Management tori 1ª squadra, Volpi Valerio, Pizzi Jacopo: vamo chiedere di più ai no- Stephen Vignali: team manager 1ª squa- allenatori under 18, Catta Federico: allena- stri ragazzi – confermano dra, Pizzi Jacopo: coordinatore under tore under 16, Bezzini Alex: allenatore un- gli allenatori Bezzini Mas- 18-16-14, Marzucchi Riccardo, Velasco der 14, Paladini Valerio, Paladini Franco, Raffaele: minirugby, Ferrarini Gianni: Gianfaldoni Marco: allenatori under 12, simo, Puliti Lorenzo e Raf- rugby “Dolls”, Gavetti Daniele: under Marzucchi Riccardo: allenatore under 10, faele Velasco – in così poco 18, Veniero Giovanni: under 16, Magan- Anselmi Alessandro, Palm Birger: allenatori tempo siamo riusciti a crea- zi Stefano: stampa, Viti Claudia: Club under 8, Buonaccorsi Valerio, Sanità An- re una squadra che ha com- House, Becherini Maurizio: magazzino, drea: allenatori under 6, Tognoni Sauro: al- battuto ad armi pari con consiglieri: Paladini Franco, Paladini Va- lenatore femminile, Buonaccorsi Valerio, squadre molto più esperte lerio, Tognoni Sauro. Catta Federico: preparatori atletici. che già avevano partecipato ai Giochi Nazionali dello fin da subito nel progetto scorso anno quali Biella Special Olympics e si impe- Rugby e Asd Bresciana, ma gna a proseguire l’attività a prescindere dal risultato, anche per i prossimi anni. è stato un privilegio per noi Chiunque fosse interessato a vivere le emozioni di que- partecipare come atleta, co- sto evento». me partner o anche come Il Team piombinese, nato da volontario, può contattare la una iniziativa dell’Etruria segreteria o rivolgersi diret- Rugby in collaborazione tamente al campo sportivo. con l’associazione La Prov- L’Etruria Rugby ringrazia videnza Onlus, è stato ac- tutti i volontari che a vario creditato ad operare per la Il Team Etruria Rugby Piombino esulta sul podio titolo si sono impegnati nel- realizzazione del program- bellissima esperienza e della premiazione finale – l’organizzazione dell’even- ma Special Olympics Italia, convinti di aver fatto qual- conclude il presidente Gran- to, gli allenatori, gli atleti la più grande organizzazio- cosa di importante per i no- di – siamo tornati a casa con partner che, con capacità e ne sportiva al mondo per le stri ragazzi». la consapevolezza di aver dedizione, si sono impegna- persone con disabilità intel- «Girare per Montecatini nei fatto qualcosa di importante ti sempre nel coordinare, in- lettiva fondata nel 1968 da giorni della manifestazione sia per gli atleti che per noi citare e sostenere gli atleti Eunice Kennedy Shriver è stata un’esperienza che stessi». dentro e fuori dal campo e che prevede competizioni non dimenticheremo – pro- Team Etruria Rugby. Atle- tutti coloro che hanno cre- fra squadre unificate cioè segue Giacomo Grandi pre- ti Special Olympics: Raia- duto nel progetto: Arcelor- squadre nelle quali sono sidente dell’Etruria Rugby – no Marco, Petrai Lucia, Ar- Mittal, MedicalGroup, Ittica presenti Atleti con disabilità tuttora non riesco a trovare genziano Antonio, Riciglia- Golfo Follonica, Trattoria mentale (Atleti Special l’aggettivo adeguato per de- no Fabio, Galigani Martina, da Luca. Olympics) ed atleti partner scrivere tutto questo: oltre Stefanini Andrea, Scateni che hanno il compito di gui- tremila atleti provenienti da Carlo, Montomoli Letizia. dare e coordinare la squadra tutta Italia che si sono sfida- Atleti Partner: Carpino senza mai essere dominanti. ti su ben 19 discipline spor- Davide, Casini Lorenzo, «L’idea di giocare sport tive, 5mila fra volontari, at- Grandi Edoardo, Mazzei unificato fa superare molte leti partner, familiari e me- Mirko, Milazzo Riccardo, barriere e rende possibile la dici che si sono prodigati af- Romano Andrea. Allenato- totale inclusione – com- finché tutto funzionasse alla ri: Bezzini Massimo, Puliti menta Giovanni Basso, re- perfezione. I nostri atleti so- Lorenzo, Velasco Raffale, sponsabile dell’associazio- no stati eccezionali: hanno Catta Federico. ne La Provvidenza, presen- corso, sudato e combattuto La società Etruria Rugby, te a Montecatini – siamo per tutti i giorni della com- che nel 2019 festeggerà 50 felici di aver vissuto questa petizione fino all’emozione anni di attività, ha creduto 34 settembre - ottobre - novembre 2018 Oggi parlo i

mento nel ruolo di referente Cosa vorresti: “Vorrei una molti operatori del settore do- locale di Confindustria Livorno città moderna dove le imprese vrebbe essere rivolto in prima Massa Carrara corona in un e la produzione industriale battuta a perseguire un sempre certo senso la mia carriera possano convivere con il tu- più alto livello qualitativo delle professionale. Dopo aver la- rismo che, senza dubbio, dovrà strutture e dell’offerta generale, vorato per molti anni nell’attuale diventare un altro importante in secondo luogo, tenuto conto ArcelorMittal, ritengo che volano per l’economia del ter- del nostro microclima e della questa nuova posizione ripaghi ritorio. Ma soprattutto vorrei variegata offerta di interessi, ampiamente le mie aspirazioni un porto commerciale che si l’auspicio è quello di estendere professionali”. consacri come uno dei principali la stagione turistica oltre ai La percezione della città: “La hub (modello di sviluppo, ndr) canonici mesi estivi”. nostra città, ormai da oltre del Mediterraneo, perché la Portualità turistica: “Mi troverei dieci anni soffre di una crisi logistica portuale potrà divenire più a mio agio nel parlare di che l’ha devastata sotto il un importantissimo punto di portualità legata alle imprese, profilo economico e sociale. forza per il territorio”. in ambito di porti turistici il Dobbiamo insistere nel valo- Domanda al sindaco Giuliani: mio pensiero è che la città Ubaldo rizzare le risorse esistenti e “Con il sindaco Giuliani, nel dovrebbe dotarsi di una ca- credere in una ripresa indu- ruolo di referente territoriale piente struttura adiacente al Ubaldo Vanni, nato a Piombino, striale che ormai sembra pros- di Confindustria Livorno Massa centro, questo porterebbe a classe 1953, cresciuto a Ven- sima a concretizzarsi”. Carrara, mi confronto regolar- Piombino di essere una meta turina Terme. Laureato alla Cosa manca a Piombino: “La mente. Negli anni ho sempre apprezzata anche dal turismo Facoltà di Scienze dell’Infor- viabilità. Piombino è vittima trovato da parte sua molta nautico, che lungo la nostra mazione a Pisa, ha cominciato di un’unica via di accesso che disponibilità e collaborazione costa e nell’Arcipelago ha dei la sua carriera lavorativa in come ben sappiamo procura nel perseguire una “visione” numeri importantissimi”. Magona d’Italia, oggi Arcelor- enormi disagi alla viabilità. molto spesso condivisa. Non Di Maio, Renzi, Salvini, Ber- Mittal, svolgendo il ruolo di Avere importanti stabilimenti ho particolari domande per lusconi: “Non siamo soliti dis- responsabile ufficio acquisti ed aziende in città senza un lui, ma colgo l’occasione per cutere sui nomi. A me e a e successivamente quello di adeguato sistema stradale rafforzare la profonda stima Confindustria interessano i responsabile del servizio lo- penalizza l’intera economia, per la sua persona e il suo fatti. Il nuovo Governo, da gistica. Dopo la pensione nel manca anche un deciso cambio operato”. poco insediato, ha numerose 2012 ha iniziato delle attività di passo nella definizione di Turismo in Val di Cornia: “Co- proposte sulle quali stiamo di consulenza in ambito logistico alcune importanti questioni me accennato in precedenza, avanzando delle considerazioni. per un’importante azienda del in ambito portuale e infrastrut- il turismo è parte importante Nel confronto, sempre costrut- territorio. turale come un adeguato si- del nostro territorio e della tivo, sapremo trovare le migliori Aspirazioni: “Il mio coinvolgi- stema ferroviario”. città. Credo che l’impegno di soluzioni”.

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seguito un master in Gestione colloquio mi ha detto che ha è la strada 398! Qualunque dei Sistemi Logistici e una deciso di propormi il lavoro analisi di mercato, di qualunque certificazione come tecnico non perché ero ingegnere, non azienda, prevede in primis la specializzato nella termografia era un requisito, ma per la valutazione delle infrastrutture ad infrarosso, che la appas- determinazione a lavorare bene presenti. Non è un caso che siona. Lavora per un’azienda che ha percepito”. gli outlet siano tutti alle uscite di fornitura e consulenza ener- Cosa vorresti: “Vorrei più co- delle autostrade”. getica, promuovendo una rete raggio, anche se vi propongono Portualità turistica: “Lavoriamo fra privati di stazioni di ricarica un lavoro di tre mesi dove più con tutte le forze per una via- per la mobilità elettrica e le o meno guadagnate quanto bilità decorosa, per permettere diagnosi termografiche sugli in Cig, (ne ho sentiti diversi), agli investitori di arrivare”. impianti elettrici. sospendetela e accettatelo, Di Maio, Renzi, Salvini, Ber- Aspirazioni: “Essere felice nella crea fiducia e relazioni, che lusconi: “Renzi l’ho un po’ vita e sto lavorando per esserlo, portano nuovi contatti e nuove perso di vista… Di Maio è ad dopo aver superato una crisi opportunità”. un passo dal sacrificare la emotiva”. Domanda al sindaco Giuliani: Tav per tenersi i voti della Val Veronica La percezione della città: “Più che altro un augurio che di Susa. Speriamo che nel “Una città che vive nell’attesa. prendano corpo con successo giochino del “un po’ a te un Veronica Piacentini, classe Un’attesa che mina pesante- tutte le iniziative proposte per po’ a me”, con cui più di altri 1976, nata cresciuta e resi- mente autostima e fiducia, Piombino Città dello Sport deve fare i conti, faccia le dente a Piombino, sposata portando a credere e fare 2020, importantissime per lo scelte giuste. Vediamo se Sal- con due bambine, è ingegnere sempre meno, con tanta stan- sviluppo futuro, e chiedo ai vini si mette di traverso, lo chimico. Assunta alla ex Luc- chezza”. cittadini di informarsi e di fare spero. Berlusconi? L’ho sempre chini nel 2004, ha chiuso l’av- Cosa manca a Piombino: “Tan- la loro parte affinché ciò ac- associato allo Zeus di Pol- ventura lucchiniana come in- tissimi quelli che dicono, «ma cada”. lon… tarchiatino, non resiste gegnere di processo alle colate io ho sempre fatto questo, Turismo in Val di Cornia: “Con- alle belle donne, consapevole continue, dal 2010 fino all’ul- come faccio a fare quest’altro?». dizione che non permette lo del potere che ha e soprattutto timo blumo prodotto. Ha con- Il manager con cui ho fatto il sviluppo di qualsiasi attività immortale!”.

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le specia “Un giorno… insieme” organizzato a da Costa Etrusca m i dedicato s ai diversamente e abili, agli anziani, ce i n a tutti gli amici o e ai sostenitori rd zi della testata i d atto E L’entusiasmo u del direttore Barlettani Q ha contagiato lo staff: e come d’incanto… 2018 eravamoecco la festa! centinaia... e centinaia!

Venerdì 29 Giugno 2018 di Ivio Barlettani anziani, agli amici del ter- stretto ancora una volta pronti con la vostra agenda ritorio e ai sostenitori del i denti e ci siamo buttati a segnare il prossimo ap- uattordici anni, un ca- nostro giornale. È stata con nuovo entusiasmo in puntamento… sempre Qpello bianco e una una festa meravigliosa, questa nuova avventura. se Dio Vuole. ruga in più e non sentirli. con centinaia e centinaia Una sfida con grandi e Quattordici anni insieme di presenze: diversamente piccoli sacrifici, che però senza mai fermarsi ed ec- abili, associazioni e autorità grazie ai sorrisi dei nostri coci ancora qui a raccontare tutti riuniti nella bella mi- amici meno fortunati ci “Un giorno… insieme”, la nicrociera del golfo e nel ripaga sempre di tutto. manifestazione organizzata pranzo sociale. Siamo sicuri che ci rive- da Costa Etrusca e dedicata Nonostante la crisi eco- dremo sempre più nume- ai diversamente abili, agli nomica incomba, abbiamo rosi anche nel 2019. State 37

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Hanno inoltre dato il loro contributo Agenzia di assicurazioni Gori & Macrì (Venturina Terme), Studio Bezzini Franco e Saverio (Venturina Terme) e Studio commerciale Ballati (Piombino).

lla quattordicesima edizione di re, Biagi Ascensori, Scognamiglio sta Etrusca e le associazioni ter- A“Un giorno… insieme” di ve- Gioielleria, Pizzeria Tonino. Hanno ritoriali, Capitaneria di Porto, Po- nerdì 29 giugno 2018 organizzata inoltre dato il loro contributo l’a- lizia di Stato, Carabinieri, Guar- da Costa Etrusca, hanno contri- genzia di assicurazioni Gori & Ma- dia di Finanza. I comuni di Piom- buito i principali sponsor: Arcelor- crì (Venturina Terme), lo studio bino e di Campiglia Marittima Mittal, Unicoop Tirreno, Etrusca commerciale Ballati (Piombino), lo per il patrocinio. Profilati, Euronics, Ciasa, stabili- studio Bezzini Franco e Saverio Grazie di cuore, il vostro soste- mento balneare La Principessa (Venturina Terme). gno ha dato anche quest’anno i San Vincenzo, Galassi Immobilia- Hanno collaborato lo staff di Co- suoi buoni frutti. 38 settembre - ottobre - novembre 2018

L’arrivo al porto di Salivoli Di buon’ora il porto turistico di Salivoli si anima co- me non mai. L’arrivo dei pulmini delle numerose as- sociazioni con i nostri amici: i diversamente abili, gli anziani e tanti bambini. Sulle banchine a porgere loro il benvenuto, il presidente del Marina di Salivoli Vincenzo Dinolfo e il direttore tecnico amministrati- vo Alessandro Compiani. Non ha fatto mancare la sua presenza per un caloroso saluto neanche l’ex consigliere Mario Pelagatti. Ed ecco che dopo i sa- Pronti all’imbarco luti, i partecipanti sono tutti pronti per partire alla Lo staff del porto, sotto l’attento controllo volta della minicrociera nel golfo. del maresciallo di Capitaneria di Porto, Giuseppe Di Mauro, dà il via alle operazioni d’imbarco. Intanto l’Avis con- segna gadget a tutti. Le imbarcazioni sfilano sotto la torre e in fila indiana prendono il largo. Al comando delle im- barcazioni: Alessandro Bellucci, Andrea Borracelli, Mario Borracelli, Antonio Ficozzi, Guido Grimaldi, Ivano Papini, Giuseppe Tagliabracci. Da non dimenticare all’appello tutto lo staff della Coop l’Or- meggio del porto di Salivoli. Il consiglio di amministrazione: Vincenzo Dinolfo (presidente), Raffaello Ciampi (vicepre- sidente), Domenico Minuti, Pietro Milano e Gino Mochi (consiglieri). I sindaci revisori: Riccardo Petraroja (presidente), Nicola Mannari (membro), Marco Toccaceli (membro). I dipendenti e la segreteria: Ylenia Fabbri (torre di controllo), Rita Verso il Ciasa Gabbricci (segreteria), Franco Andreotti, Marco Lunghi, Alessio Perillo (operato- Dopo la minicrociera, lo sbar- ri-turnisti). co al porto e via tutti verso il Ciasa di Piombino per il pran- Lo staff di Costa Etrusca zo sociale. Qui lo spettacolo che lo staff del Ciasa ha pre- Un ringraziamento particolare a tutti parato è veramente suggesti- i collaboratori di Costa Etrusca. Ecco vo. Festoni, bandiere, pallon- l’infaticabile staff: Ivio Barlettani, Ivana cini in una cornice dall’atmo- Bongini, Paolo Barlettani, Umberto sfera elegante e dai colori Barlettani, Ginevra Bussotti, Marcello soft con un’apparecchiatura Cardinali, Armanda Gardella, Fabrizio perfetta e un menù coi fiocchi. Ghiribelli, Francesca Ghiribelli, Emilio Presenti centinaia e centinaia Guardavilla e la figlia Alessia, Edo di persone, Costa Etrusca col- Marchionni, Manuela Minichino, Licena leziona ancora un record! Pizzi Maccanti, Antonio Stecca, Daniele Toncelli, Giuseppina Toncelli, Piero Carla Toniol. 39

di Emilio Guardavilla

’è una strana alchi- Con il vento in poppa mia che regola le no- Cstre uscite in mare anche il sole e il mare più aperto durante tutte le edi- belli di sempre. Come per zioni di “Un giorno… insie- magia, anche questa volta, me”, una serie di concause abbiamo preso il mare nel marine ed atmosferiche per modo più dolce possibile: le quali, al momento di sal- con il vento in poppa per il pare per la tanto attesa cro- tempo bono che ancora una ciera dell’amicizia è sem- volta si è manifestato, e per pre tempo bono. Sì, proprio l’animo bono di tutti coloro così, nonostante qualche che hanno fatto sì che tutto previsione del tempo nega- questo accadesse. Anche tiva, alcune avvisaglie di quest’anno, tanti, entusiasti burrasca o anche semplici e disponibili fino all’inverosi- minacce di piovasco, quan- mile. In un battibaleno le do le barche del porto di barriere architettoniche so- In fila indiana verso Buca delle fate Salivoli mettono la prua al no state spazzate via gesti e mare con a bordo noi e i no- fanno navigare nella versio- seguito, l’uscita in barca di procedure che la gente di stri ospiti, come per incan- ne più suggestiva del no- “Un giorno… insieme” si è mare pratica ogni giorno con to, gli elementi si placano e stro mare, quello con il sole svolta in quelle condizioni braccia forti e sorrisi innati, ci fanno trascorrere una baciato da quella brezza metereologiche che ci com- occhi lucidi e pelle arse dal giornata indimenticabile. mattutina che fa risvegliare muovono ogni anno. sole. E battute spontanee Ogni anno, neanche fosse anche le emozioni più sopi- Poco importa se, nottetem- come le onde del mare. una regola, le barche dei te. A conferma di una pras- po, noi e i nostri ospiti ave- Ci piace pensare che il tem- nostri amici escono sempre si ormai consolidata, anche vamo pensato al peggio a po bono c’è stato anche per con il vento in poppa e ci questa volta, la 14esima di seguito di una pioggerellina merito loro. Anche questa insistente e ad un venticello volta. La 14esima. irriverente nella stessa ma- niera. Le sveglie hanno suo- Le foto nato all’unisono, le colazioni Ecco i bravi fotografi, autori sono state consumate in delle stupende immagini fretta e furia per preparare presenti nello speciale di tutto il corredo per salpare e queste pagine: Paolo Bar- le auto sono state guidate lettani (Pabar), Romano verso Salivoli con un occhio Favilli, Domenico Finno, Ric- alla carreggiata e uno al cie- cardo Marchionni, Guido lo. Ma non c’era bisogno di Morelli, Luca Ruffoli, Graziella tutta questa apprensione. Sapienza, Raffaello Spanò. Ad attenderci al porto di Sa- Un grazie anche al Tirreno, livoli, oltre che al sorriso di Il Telegrafo, Tv9, Tgcom e dirigenti, barcaioli, ormeg- Italia 1. giatori e avvisatori, c’erano 40 settembre - ottobre - novembre 2018

Il saluto di Tamara Tamara Poli, presidente Spazio H Venturina Terme, per motivi personali, que- st’anno per la prima volta non è potuta essere pre- sente alla nostra storica manifestazione. Ci ha mandato un sentito e caloroso ringraziamen- to per aver organizzato ancora una volta lo spe- ciale evento facendo tra- scorrere una stupenda giornata ai nostri amici meno fortunati.

“Un giorno... insieme”, Il “signore degli anelli” una nobile festa! e i bravi animatori di Licena Pizzi Maccanti gioventù. Ricordano la guer- ra, è vero, ma anche la spe- Sì, questa festa è stata la ranza della continuità della più bella! Caro Ivio, non im- vita in un futuro di pace. porta se questa lettera non Oggi, cari miei, “Costaetru- verrà pubblicata per man- scani” siete stati grandi! Es- canza di spazio, io devo sere lì al Ciasa mi ha fatto aprire il cuore alla gioia e al- sentire nobile; in compagnia l’emozione specialmente di gran brave persone e del- quando “abbiamo” cantato le nostre eccelse autorità. l’inno nazionale Fratelli d’I- Sì, a volte sono tanto sola, talia! Ho pianto, sai! Ero ma oggi sono stata felice e bambina, quando mio non- con gioia ho fatto un sempli- no Guido dirigeva la banda ce commento in onore a tut- che al mio paese suonava ti e alla nostra bella rivista lo storico Inno di Mameli. che ci illumina da molti an- Malavolti, Ballati, Mantovani Sì, amici, le cose belle dei ni. Grazie! Vittorio Valvo, ancora una volta, ha riscosso grandi applau- tempi andati, ormai lontani, Al prossimo anno, certo se ci si fra grandi e piccini con le sue folli acrobazie sugli anelli! ti restituiscono un poco di “sarò”. Un passato da camionista e un presente da pensionato bravo a volteggiare in equilibrio lasciando a bocca aperta tutti i presenti. Una passione che lo fa sentire vicino al suo idolo sportivo, Juri Chechi, tanto da essersi guadagnato il simpatico soprannome “il signore degli anelli”. Animazione con le barzellette di Enzo Malavolti, che si è gua- dagnato le risate dei presenti e le ottime performances di Sergio Ballati e Renato Mantovani che hanno intrattenuto e coinvolto il pubblico ottenendo applausi e buoni consensi.

Licena Pizzi Maccanti durante il suo intervento Luca Carrara, bravo conduttore 41

Minicrociera e nuova location per il pranzo sociale Ciasa, struttura bella e accogliente

di palloncini multicolori, mentre di Edo Marchionni Stupenda sala apparecchiata e impeccabile. i tavoli ben allestiti sono stati Menù davvero ottimo e ben apprezzato da tutti anche quest’anno grande distribuiti nell’accogliente sala successo per la quat- interna e nell’arieggiato por- Etordicesima edizione ticato esterno circondato da della storica manifestazione un bel cortile punteggiato di dedicata ai diversamente abili, verde. Una nuova location ve- agli anziani, ma anche a tutti ramente azzeccata in tutto e gli amici e sostenitori del gior- per tutto, dove si può trovare nale. L’evento nel corso degli uno staff disponibile e infati- anni ha visto cambiare la lo- cabile! Anche il menù davvero cation per il pranzo sociale. ottimo e ben apprezzato da I primi anni si tiene alla pineta tutti i presenti! di Baratti con i cucinieri del Comitato Festeggiamenti piom- binese con in testa Mirio Bien- Il benvenuto tinesi. In seguito si passa di Mannelli alla Pinetina di Riotorto e alla «Lieto di ospitare la quat- collaborazione dell’Associa- tordicesima edizione di “Un zione Cultura e Spettacolo giorno… insieme”, storica Riotorto con il presidente manifestazione dedicata ai Claudio Fornai e il suo staff. diversamente abili, agli an- Insostituibile anche il servizio ziani, ma anche a tutti gli ai tavoli della Comunità Irpina amici e sostenitori del gior- Val di Cornia presieduta da nale Costa Etrusca – ha di- Giovanni Di Pietro. chiarato Mannelli, presidente Quest’anno la cornice che fa Ciasa –. Nelle precedenti da sfondo al pranzo sociale edizioni abbiamo sempre cambia ancora e si trasferisce partecipato e collaborato al Ciasa di Piombino. Si tratta all’evento “Un giorno… in- di un bell’edificio a due piani, sieme”, finalmente que- nato dalla ristrutturazione st’anno siamo lieti di acco- dell’ex podere Sant’Alfredo, gliere la festa di Costa Etru- un tempo proprietà dell’Ilva, sca nella nostra struttura. poi passato al comune di Il presidente Ciasa Mannelli durante il suo intervento Una struttura voluta dal co- Piombino. Nel tempo sono un luogo che non si fa man- all’accurato lavoro dello staff mune di Piombino e portata stati numerosi gli interventi care proprio nulla! del Ciasa, che si è messo al- avanti da me e da tutto l’in- di manutenzione e migliora- Al loro arrivo i crocieristi hanno l’opera fin da subito per or- faticabile staff con forte de- mento della struttura, fra cui trovato ad accoglierli una stu- ganizzare al meglio una festa dizione e grande impegno». un ampio parcheggio e la co- penda sala dall’atmosfera co- coi fiocchi! struzione di una nuova pista lorata con tavoli apparecchiati Dal soffitto eleganti lampadari da ballo all’aperto. Insomma, in maniera impeccabile grazie sono stati ravvivati da grappoli

Gli antipasti pronti per essere serviti Premiati e autorità alla festa 42 settembre - ottobre - novembre 2018

Le nostre radici

Nel corso della quattordicesima edizione di “Un giorno… insieme” Costa Etrusca ha consegnato molti riconoscimenti a personaggi del territorio che si sono distinti per il loro importante operato. I premi consistono in pregiate ceramiche realizzate dall’egregio artista fiorentino Carlo Giannitrapani. Le statuette rappresentano un guerriero etrusco, quasi un’immagine poetica, simbolo delle nostre radici che si riposa in modo solenne. In posizione seduta affiancato dalle sue armi, lo scudo e la Premio Franco Biegi al bomber Kevyn Catalano e ad Alfredo Pierozzi spada, mentre la sua mente viaggia lontano nel tempo sospesa “vecchia gloria” nerazzurra. Premiano Franchino e Giovanni Biegi tra passato e presente. Un’opera suggestiva e di alto livello. Quattordici a di Marcello Cardinali binese nel lontano 1954 edè stato protagonista degli anni a quattordicesima edi- in cui Franco Biegi era parte zione di “Un giorno… attiva della squadra del Piom- Linsieme” 2018 si arric- bino, prima alla guida della chisce per la seconda volta sua “Gabetto”, poi al seguito del premio intitolato a Franco della squadra nerazzurra. Biegi, cofondatore di Costa A consegnare i riconosci- Etrusca scomparso nel 2015. menti Franchino e Giovanni Un premio in denaro asse- Biegi, figli del compianto gnato ad un calciatore del- Franco Biegi. Presenti all’e- l’Atletico Piombino, ancora vento anche i nipotini Fran- in attività, Kevyn Catalano, cesco e Alessandro. che si è contraddistinto come “Un giorno… insieme” è un goleador della squadra con evento ormai speciale e ben 9 reti. Una targa invece storico per il nostro territo- Fabrizio Lotti (a destra), presidente Consorzio Balneare Costa indirizzata ad Alfredo Pierozzi, rio con cui il giornale Costa Est, premiato per la valorizzazione del territorio da Marco eclettico giocatore che ha Etrusca è riuscito nel corso Matteucci, responsabile d’area soci Unicoop Tirreno. esordito con la maglia piom- del tempo ad ospitare nel

Stefania Stefanini, fondatrice e presidente onorario Spazio H Enzo Gilardetti, presidente Avis Piombino, premiato per l’impegno Piombino premiata per l’impegno nel mondo della disabilità nel volontariato da Giuliano Parodi (a destra), sindaco di da Alessandro Bandini, sindaco di San Vincenzo. Suvereto. Ritira il premio Liano Maffei, consigliere Avis. 43

Patrocinio dei Comuni di Piombino e Campiglia Marittima

Porto di Salivoli, partenza della minicrociera sotto lo sguardo attento della Capitaneria di Porto col maresciallo Giuseppe Di Mauro Leonardo Carolini, presidente Sefi, premiato dall’ingegner Giovanni Carpino direttore ArcelorMittal per aver mantenuto anni insieme sempre attivo l’evento Fiera Mostra Economica cuore di tutti un angolo di do regalo di Natale duran- affetto per i nostri amici di- te l’arco dell’anno. Una versamente abili. Sfogliare manifestazione che lascia le foto della manifestazio- ancora una volta il segno ne fra le nostre pagine è grazie a premi di prestigio come veder scorrere le im- e all’altruismo che dona al magini di un emozionante prossimo. film attraverso carezze, ab- bracci e sorrisi vissuti du- rante la bella minicrociera nel golfo e il piacevole pranzo sociale. Se ci riflettiamo bene, unendo le piccole grandi forze di ognuno di noi, ba- sta veramente poco per far felice gli amici meno fortu- Angela D’Errico, direttrice Tv9 Telemaremma, per mantenere nati e far diventare questo da sempre alta l’informazione del territorio, premiata da speciale giorno un secon- Massimo Giuliani, sindaco di Piombino.

I fratelli Cristina e Alberto Martini (Martini Store Venturina Un premio speciale è stato assegnato a Francesca Ghiribelli, Terme), premiati per il loro storico punto commerciale da coordinatrice redazionale di Costa Etrusca per il grande Rossana Soffritti (a destra), sindaca di Campiglia Marittima. impegno e l’alta professionalità in occasione dell’evento. 44 settembre - ottobre - novembre 2018

Fabrizio Lotti Bell’intervento di Fabrizio Lotti, pre- sidente Consorzio Balneare Costa Est, nel ricevere il pre- stigioso riconosci- mento Premio Co- sta Etrusca Le no- stre radici. Toccanti parole che hanno smosso gli animi di tutti i pre- senti per la sensi- bile delicatezza di- mostrata nei con- fronti del mondo della disabilità.

Porto di Salivoli, il presidente Dinolfo, Barlettani e Compiani

Fondamentale la collaborazione tavoli per centinaia e centinaia Fiordiponti, Gabriella Gagnesi, del Ciasa (Centro Sociale Ri- di persone, occupandosi della Alberto Gennaiotti, Roberto creativo Culturale Anziani) totale organizzazione nei minimi Lucchesi, Flavio Lusini, Viviana con in testa il presidente Piero particolari. Mannari, Lilia Menichini, Giu- Mannelli, che ha messo a dis- Ecco i preziosi e infaticabili liano Meucci, Gina Michelan- posizione la struttura come collaboratori: Alfio Angelini, geli, Francesca Moscarini, perfetta location per la festa. Marino Angelini, Natalina Bo- Marcella Pacchini, Piero Pa- Impeccabile l’impegno dei col- scagli (vicepresidente), Loriana schetti, Mila Pescini, Faliero laboratori che hanno cucinato Braccini, Paola Calzolari. Giu- Salvini, Ivana Tognarini (se- le pietanze del pranzo sociale, seppe Cecchini (tesoriere), gretaria), Loriana Tognoni, Ro- Bianca, ormai da sempre coloro che hanno allestito i Giancarlo De Buono, Roberto berto Toni, Roberto Vieri. la nostra mascotte 45

Il presentatore e le targhe Brillante conduzione per Luca Carrara, che ha dimostrato ancora una volta di essere un eccellente presentatore dell’evento coinvolgendo il pubblico presente con carisma e una giusta dose di simpatia, senza dimenticare nessuno neanche nel saluto iniziale all’apertura dell’evento. Bravo, Luca! Grazie anche quest’anno al buon lavoro di Cinzia Garosi di Zubi Targhe per la gentile disponibilità e grande professionalità. Associazioni all’appello Hanno partecipato le as- stino Senni (rappresentata sociazioni: il gruppo Scout da Suor Annalisa Colli e (rappresentato da Ales- Suor Adelina Greco), Re- sandro Faucci), Spazio H sidenza Sanitaria Assistita Piombino (rappresentata Campiglia Marittima (rap- dal presidente Valerio Pao- presentata da Grazia Viaggi li), Spazio H Venturina Ter- e Elena Ammendola), Re- me e Centro Diurno Nuvole sidenza Sanitaria Assistita e Colori (rappresentate frazione San Rocco Piom- da Carla Longobardi Am- bino e Residenza Sanitaria brosino), La Provvidenza Assistita I Giunchi Ventu- (rappresentata da Giovanni rina Terme (rappresentate De Luca e Alberto Paini), da Matilde Pinto), Asso- Area Soci Unicoop Tirreno ciazione Gdeim Izik di so- (rappresentata da Marco lidarietà con il popolo Sa- Matteucci, responsabile harawi (rappresentata d’area soci, Tiziana Vale- dal presidente Manola Il menù riani, Giuliano Fedi e Ga- Mambrini), Cst Fior di briele Campinoti, vicepre- Loto Venturina Terme (rap- Ottime le portate del pranzo sociale. Anti- sidenti sezione soci, Piero presentata da Caterina pasto al trionfo di sapori toscani, penne Ruffoli, comitato soci, Giu- Santini), San Vincenzo al pomodoro alla moda del “Ciasa”, cuore liano Giannellini, socio), De Paoli (rappresentata di arista su letto di pisellini e “french Avis (rappresentata da dal vicepresidente Claudia fries”, infine come dessert una deliziosa Liano Maffei e Giampiero Magnolfi), Misericordia, fetta di torta della “casa” alla crema. Ac- Nannini), Opera Padre Giu- Pubblica Assistenza. qua minerale, aranciata, caffè, no vino! 46 settembre - ottobre - novembre 2018 di Riccardo Vigetti* PER L’IDRATAZIONE E LA PELLE SANA ’organismo umano è composto per il 70% L’acqua, un bene essenziale Lda acqua che dobbiamo reintegrare bevendo circa 1,5 litri di acqua al giorno, viste le numerose perdite (urine, feci, sudore, respirazione). Questo serve non solo per idratarsi, ma anche per la ter- moregolazione e la pressione sanguigna. È molto importante scegliere l’acqua giusta da bere in base all’età, al fabbi- sogno, alle patologie e allo stile di vita. Ognuno ha bisogno quindi di bere un’acqua ben precisa. Importante è valutare il re- siduo fisso cioè la quantità di sali minerali che rimane dopo l’evaporazione di un litro di acqua a 180°. Al di sotto di 50mg/l si parla di acqua minimamente mine- L’acqua fortemente minera- il nostro organismo, per cui ha problemi di circolazione ralizzata che può andar bene lizzata quindi con un residuo dovremmo tendenzialmente agli arti inferiori e per gli per chi soffre di calcolosi fisso sopra i 1500 mg/l si uti- favorire acque alcaline che ipertesi. renale. Tra i 50 e i 500 mg/l lizza soltanto dopo consiglio tendono a neutralizzare. Ultimo consiglio: bere molta si parla di acqua oligomi- medico. La quantità di sodio nell’acqua acqua è fondamentale per pre- nerale ottima per un uso gior- Un altro parametro importante è fondamentale per la riten- venire l’invecchiamento e per naliero. Tra i 500 e 1500 è il PH. Le acque in commercio zione idrica, quindi dobbiamo mantenere la pelle sana e bella. mg/l abbiamo un’acqua mi- tendono ad essere neutre cioè scegliere acque a basso con- Buona bevuta! nerale ricca di elementi, quin- con un PH di 7. Tutti i giorni tenuto (nell’alimentazione ab- di indicata negli sportivi e noi produciamo acidi e ten- biamo già un elevato contenuto *Medico estetico sconsigliata nei nefropatici. diamo quindi ad acidificare di sodio), specialmente chi Studio Medico Libra FARMACIA BIAGI del Dott. 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Prevenire è sempre meglio ra le tante malattie a Occhio alla dermatite che curare: evitare di som- cui i cani possono an- del nostro cane ministrare alimenti o meren- Tdare incontro ci sono dine casalinghe poco idonee le dermatiti, che danneggiano alla natura del nostro amico manto, pelle ed epidermide. Campanello d’allarme può essere il prurito. a quattro zampe, rispettare La prima manifestazione e il Evitare merendine casalinghe poco idonee. il loro apparato digerente as- primo campanello d’allarme Se trascurata causa sovrainfezioni batteriche solutamente differente da di una dermatite possono essere quello dell’uomo. il prurito, che pur essendo un Concludo un argomento di sintomo, e non una malattia a siti esterni, ma essendo il gran lunga complesso ed am- sé stante, va gestito sotto con- prurito spesso il sintomo di pio come questo, sottolineando trollo veterinario con rimedi una patologia a sé stante, per che qualsiasi dermatite, anche specifici per evitare che il diagnosticare e curare una se non grave, se trascurata, compulsivo ed eccessivo dermatite vi invitiamo a con- sottovalutata e non curata leccamento o gratta- sultare subito il veterinario. adeguatamente può rapida- mento degenerino Le dermatiti che possono col- mente peggiorare a causa di in lesioni ed in- pire i nostri cani sono di sovrainfezioni batteriche. Af- fezioni alla pelle. diversi tipi: dermatiti causate fidatevi sempre a medici ve- In negozio pos- da parassiti, dermatiti causate terinari e non ad informazioni siamo consigliar- da intolleranze alimentari, generiche su internet, e in vi l’alimentazio- dermatiti collaborazione al vostro ve- ne più adeguata, allergiche terinario, noi del settore spe- anche per cani (atopie), cializzato saremo sempre lieti predisposti ad dermatiti da stress. A volte di aiutarvi. avere intolleranze la dermatite può essere il sin- oppure indicarvi tomo di altre malattie ben *Sergio Falagiani gli antiparassitari peggiori come la Leishma- Animal Passion per evitare paras- Cucciolo con prurito da dermatite niosi, sebbene in questo caso Pet Shop

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Nuovo modello di ospitalità per i borghi italiani Albergo diffuso, cultura dell’accoglienza di Serena Carè Riqualificazione-valorizzazione centri storici. questo al momento non sono Rivolto ai proprietari interessati a promuovere previste realizzazioni di AD. ’albergo diffuso (AD) Scarlino. Da quest’anno il le proprie abitazioni a finalità turistica è un modello di ospitalità Comune ha chiesto manife- Lnato in Italia e costituito stazioni di interesse da parte da una struttura ricettiva che dei proprietari di immobili fornisce servizi al turista uti- nel centro storico per il recu- lizzando case vicine tra loro. pero di edifici da destinare In questo modo si propone una alla realizzazione di una rete cultura dell’accoglienza tipica di ospitalità diffusa. dei borghi italiani, fatta di re- Suvereto. Dal 2015 la Co- lazioni e senso della comunità. munità Coop Suvereto valuta L’AD, oltre a caratterizzarsi progetti per la creazione di come un nuovo modello di un AD per la riqualificazione ospitalità, offre la possibilità di aree in stato di abbandono. di riqualificare e valorizzare i Il Comune ha mostrato sen- piccoli centri storici. l’apertura di una struttura ade- Montieri. Da luglio 2017 è sibilità all’argomento orga- La Regione Toscana con la rente alla rete Home Sharing aperto un AD, composto da nizzando incontri per diffon- legge 86/2016 ha abolito la . 7 appartamenti ed una recep- dere la conoscenza di questa classificazione dell’AD, ri- Cecina. Il Comune ha adottato tion centrale collocati nel realtà. mandando al regolamento di a fine 2017 una variante sem- centro storico del paese, che attuazione il compito di stabilire plificata al regolamento urba- già nell’agosto 2017 aveva Il vicesindaco gli standard necessari. Potrà nistico che contiene elementi registrato il tutto esaurito. essere “localizzato nei centri per agevolare la creazione di Piombino. Nella variante di Stefano Ferrini storici, in nuclei insediativi in un AD e riqualificare l’offerta adeguamento del regolamento ’AD è una tipologia di ambito costiero e nei borghi ricettiva nella zona di Marina. urbanistico in approvazione «Lricettività che ben si rurali, caratterizzati da pre- Isola d’Elba. All’inizio 2018 sono previste novità per age- adatta alla realtà piombine- gio-ambientale, vitalità e vi- il comune di Marciana ha pre- volare la creazione di un se. Da un lato non stravol- vibilità dei luoghi, aventi po- sentato il progetto AD rivolto AD: deroga alla superficie ge il tessuto urbano ma an- polazione uguale o inferiore ai proprietari interessati a pro- minima di 45 mt quadrati zi valorizza il centro storico a 5mila abitanti”. muovere le proprie abitazioni per gli appartamenti e pos- e altre zone di pregio citta- dine – afferma Stefano Fer- Campiglia Marittima. Il re- a finalità turistica. Le residenze sibilità di variare la desti- rini, l’assessore alle attività golamento urbanistico contiene ideali sono gli appartamenti nazione d’uso, a fini resi- produttive del Comune di la possibilità di utilizzare il del centro storico, di cui verrà denziali, dei fondi commer- Piombino – dall’altro per- patrimonio edilizio esistente definito un prezzo medio di ciali situati al piano terra. mette a Piombino, penaliz- per finalità ricettive anche in affitto ed un calendario didi- Sassetta. Nel paese è presente zata da un passato non tu- modalità AD. Il Comune nel sponibilità. un AD composto da 4 appar- ristico, di lavorare alla crea- 2013 ha aperto un bando per Dal 2014 si parla di AD nel tamenti ed una camera dislocati zione di un’industria del tu- verificare la possibilità di at- comune di Rio che ha aperto all’interno del centro storico. rismo che sia sostenibile e tivare risorse private per la una ricerca esplorativa in- L’AD ha una reception nella professionale. Abbiamo in- realizzazione di strutture di formale per individuare sog- piazza principale ed offre ser- serito nella variante di ade- accoglienza ricettiva anche getti interessati alle attività vizi di ristorazione diffusa at- guamento al regolamento urbanistico alcune novità diffusa. di accoglienze diffusa ed ha traverso convenzioni con ri- che permetteranno di crea- Castagneto Carducci. Dal avviato nel 2017 il percorso storanti e locali della zona. re un AD non solo nel cen- 2015 è iniziato il percorso per di variante al Regolamento San Vincenzo. Il Comune gode tro storico ma anche in altri la realizzazione di un AD nel urbanistico che permetterà di un’offerta ricettiva vasta e quartieri». centro storico ed è prevista di sviluppare il progetto. qualitativamente elevata per

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Noberini: respirando Livorno scappavano; mi manca tanto la stufa a legna. «Com’erano semplici Com’erano affascinanti le ca- mere da letto dei vecchi con le case della mia città» quelle lumiere a cupola di stoffa rosa con tutti i penerini intorno o con centinaia di co- Con le cantere linde e profumate dove le nonne rallini multicolori che davano custodivano gelosamente i ricordi più cari un tono orientale all’ambiente. Con quei guardaroba immensi pieni di vestiti e corredi intrisi di profumi, di lavande e car- d i Consalvo Noberini bolina. Con i canterali e le specchiere talvolta annerite, mare la propria città, con spazzole e pettini, con significa respirarne portagioie e foto di avi. Con Aogni alito di vita, co- le cantere linde e profumate noscerne ogni angolo più na- dove le nonne custodivano scosto, essere orgogliosi della gelosamente i ricordi più cari. sua storia; vuol dire diventarne Eppoi c’era ir trabiccolo cor parte integrante, accettarne cardano, antico precursore pregi e difetti. Queste pagine del termosifone, e quel trespolo che parlano della mia città, di metallo sul quale stava a sono il frutto di pensieri nati suo agio la catinella di smalto durante il mio vivere quoti- bianco corredata dalla caraffa Una vecchia camera da letto dei tempi che furono diano: le passeggiate, gli in- per l’igiene personale. I letti contri, i momenti di riflessione. dell’acquaio. Eppoi le brocche le ante a vetri guarnite da ten- di ferro scricchiolanti e le ma- Una dedica è d’obbligo, e va di rame con le quali le donne dine di lino con dentro i bic- terasse di lana o vegetale, i a tutti coloro che vogliono andavano a prendere l’acqua chieri e i piatti della festa, guanciali di penne e il vaso bene a Livorno e l’accettano alla fontana sulla strada. con la bottiglia del vermuth da notte, detto labronicamente così com’è. Com’era calda quella luce o della marsala, con i biscotti orinale, che stazionava sotto che scendeva dal palco, con brucini o le paroline. il letto. Eh be’ mi tempi. Com’erano quel filo esile pieno di caatine Che bella era la stufa a legna Infine ir camerino, da non semplici le case della mia di mosche, con quella lam- quando la piastra, nelle notti confondersi con la stanza degli città quando ero piccolo: con padina unta e rossastra e quel buie e fredde, diventava rossa attori, mitico ritrovo discreto quei soffitti alti, tanto da sem- piatto semplice e bianco con di calore mentre l’acqua della dell’uomo; spesso condomi- brarmi infiniti, con quelle cu- il righino blu che irradiava vasca bolliva e i tubi portavano niale, pulito e disinfettato cine grandi con l’acquaio di una luce riservata e familiare, calore intorno. Eravamo poveri colla boccia, mi garba più graniglia e il tappo d’ottone, intima e discreta. Eppoi il ca- ma pieni di fantasia, e così che ipoclorito di sodio, poco col tavolo di legno consumato tino, marrone di fuori e verde quando lo sportellino veniva comodo con quel piano rialzato e tagliato, con le seggiole im- e bianco di dentro, che quando aperto per infilare un pezzo coperto da una lastra di marmo pagliate e con le vecchie care cascava sui pavimenti di mat- da bruciare, quella visione di bianco con un buco al centro tovaglie ricamate e con il bus- toni rossi si spaccava netto fuoco ci ipnotizzava, ci am- dal quale durante la defeca- solo della spazzatura rimpiat- in due. Com’erano belle le maliava con il suo scoppiettio zione, risaliva un sito parti- tato sotto la tendina a fiori credenze di legno vero, con magico, con quelle faville che colare.

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Guardando i solari paesaggi della spontanea, sicura, piena di luce e ben pittrice piombinese Paola Bucci, si sintetizzata nella scelta delle forme e rimane incantati dallo spettacolo di dei colori. Dipinge ad olio su tavola una natura ancora incontaminata. Le (OSB), un materiale scelto con cura sue marine, dove aleggiano i bianchi da esperta restauratrice quale è, per- gabbiani, talvolta ospitano solitari ché indeformabile, affidabile e per- bagnanti e sporadici ombrelloni e ché con le sue ruvide superfici le talvolta ritmano il movimento delle consente di ottenere efficaci effetti il- onde che si infrangono sulle selvag- lusionistici. Per questo il colore e la ge scogliere. Le sue cascate appaio- luce si confondono creando percezio- no all’improvviso lungo il percorso ni visive che ricordano anche i grandi dei fiumi che attraversano monti e impressionisti francesi. boschi e diventano visioni magiche, dove la poesia confonde la realtà con il sogno. Paola Bucci è nata nel 1960 a Rocca L’atmosfera unica dei luoghi della di Papa (RM), ha frequentato l’Ac- montagna è rappresentata dai casola- cademia di Belle Arti di Roma e si è ri che vivono sperduti guardando l’o- diplomata in restauro di dipinti. Ha rizzonte lontano e dalla neve, che co- lavorato per le Soprintendenze di Pi- lora con le infinite sfumature del sa, Livorno, Siena e Grosseto. Ha bianco, i sentieri dei boschi dove è esposto a Piombino, Campiglia, Do- facile scorgere le orme di romantiche noratico, San Vincenzo, Follonica, passeggiate. I quadri di Paola riesco- Rapolano Terme e Sesto Fiorentino. no quindi a trasmettere forti sensa- zioni perché la sua pittura è fresca,

Mauro Gani Liriche atmosfere Il pittore Mauro Gani è un personaggio proprio per questo tutto è più coinvolgente molto noto e apprezzato a Rosignano e creativo, sia che venga rappresentato Solvay per le sue mostre e per i corsi un arioso paesaggio marino, dove le di disegno e di pittura. È un poeta del barche diventano forme assolute, quasi colore che distende con felice armonia geometriche, sia che abbiano profumati tramite il pennello e l’aerografo a bocca, fiori del suo giardino o gli oggetti della creando atmosfere soffuse ed ovattate. sua casa, vasi, lanterne, cesti di vimini, Liriche, effusioni molto originali e per- lampade in stile Liberty, tutti accarezzati sonali che inventa con maestria e grande e illuminati dai caldi raggi del sole che capacità per la conoscenza sapiente filtrano dalle finestre. del disegno e del caleidoscopio cromatico. In queste composizioni quasi surreali appaiono con delicatezza solari visioni Mauro Gani è nato nel 1936 a Rosi- di nature morte, paesaggi e figure. È gnano. È stato attratto dalla pittura un incanto delle immagini che ci vengono fin dall’adolescenza e ha avuto come proposte attraverso il dilatare malinconico maestri Romiti e Giovannelli. Inse- dei sentimenti e delle passioni. gna pittura e disegno all’Università Le forme sono così, attraverso una felice Popolare a Rosignano e ha esposto a ricerca pittorica, piene di colore, di luce Vada, San Vincenzo, , e nella loro elegante sintesi, finiscono Venturina Terme, Cecina, Santa per perdere l’essenza del reale per Croce sull’Arno, Lucca e Volterra. entrare in un mondo onirico e fantastico. Così appare tutto molto semplice, ma 51

dell’Arte a cura di Daniele Toncelli Graziano Garosi La pittura di un amico Dopo molti anni ho potuto ammirare pastosi che creano atmosfere senza nuovamente i dipinti di Graziano tempo. Vi regna un silenzio magico Garosi, esposti tra le coppe, le tar- che però ci parla al cuore suscitando ghe e i preziosi cimeli artigianali del sentimenti e passioni. Così ecco il ma- negozio di sua figlia Cinzia in via re accarezzato da tenui aliti di vento, le De Amicis. Mi hanno fatto ritornare spiagge, le pinete e le scogliere dove indietro nel tempo, quando negli an- trovano rifugio i nostalgici e i roman- ni ‘70 andavamo insieme a vincere tici. Intravediamo la stessa luminosità premi nelle estemporanee. Già allo- anche nell’albero di Cecchino, nei ra era evidente la sua passione per campi con i bovini e nelle belle nature l’arte, la pittura e l’amore per il pae- morte. saggio toscano. È sempre stato mol- Ben ritrovato, amico Graziano, aspet- to riservato e ha dimostrato di essere tando una tua mostra! coerente con sé stesso, con i suoi Graziano Garosi è nato a Venturina principi e i suoi valori, cercando di Terme nel 1936, dove vive e lavora. È migliorare la tecnica senza perdere autodidatta ma dipinge dagli anni ‘60, la sua impronta personale. prima nel tempo libero e poi, con la Nei suoi quadri si respira l’atmosfera pensione, con molta più continuità. calda e pura del nostro territorio; è un Ha partecipato vincendo premi a varie percorso che porta dai monti al mare, estemporanee e ha esposto a Prato, rivisto con gli angoli più caratteristici Populonia, Piombino, Venturina Terme, ancora incontaminati. Punta Ala, Follonica e Riotorto. La sua tavolozza è ricca dei colori che la Val di Cornia gli suggerisce, colori

Sonia Sapienza Oltre il reale Abbiamo scoperto l’arte della pittrice estetica. Certamente la collaborazione Sonia Sapienza quando Luciana con il fotografo Stefano Parlanti contri- Grandi ci ha inviato l’immagine del buisce nella scelta dei soggetti senza suo dipinto “Flory”. È un delizioso ri- però condizionare il suo talento di pit- tratto di una giovane donna che mo- trice. Personalizza, infatti, le immagini stra tutto il suo fascino attraverso l’e- trasmettendo sentimenti attraverso gli spressività dei suoi occhi, la dolcezza sguardi intensi dei volti e i colori lumi- dei suoi lineamenti e l’eleganza dei nosi e gradevoli dei suoi angoli del ter- suoi capelli incorniciati da una profu- ritorio e delle sue composizioni. mata ghirlanda di rose. È evidente in tutto il gusto dell’imma- Il quadro, presentato a New York nel ginazione. circuito delle mostre “Artbox Pro- jects”, ci mostra l’eccezionale abilità di un’artista padrona di mezzi tecnici notevoli e stupisce sapere che, ben- Sonia Sapienza è nata a Campiglia ché sia sempre stata attratta dalla pit- Marittima nel 1956 e vive e lavora a tura, ha potuto dedicarsi a questa, so- Venturina Terme. I suoi maestri di lo dopo la sopraggiunta pensione. iperrealismo sono stati Ruben Belloso Nella sua casa sono esposte le sue Adorna ed Eric Wilson. Dipinge in- opere eseguite con tecniche varie, co- tensamente dal 2009 vincendo premi me i colori ad olio, i pastelli, il carbo- a vari concorsi. Ha esposto a Suvere- thello, il panpastello e l’acrilico. to, Assisi, Cantalice, Greccio, Civita- Sono ritratti, paesaggi, nudi, nature vecchia, New York, Roma e Napoli. morte che evidenziano un efficace iper- realismo che va oltre alla superficialità 52 settembre - ottobre - novembre 2018

Ti scrivo, mia cara bella calligrafia

di Armanda Gardella frettolosi messaggi imper- no, a corsi di calligrafia per ve e mnemoniche di tutti ambini, pren- sonali per risparmiare tem- adulti e bambini, addirittura noi e soprattutto nuoce allo dete quaderno po; non ci si rende conto con inchiostro a pennino. Il sviluppo mentale dei bam- “Be penna! Oggi che una lettera scritta a ma- mondo del web, si è fatto bini. Due mondi diversi che dettato, mi raccomando, in no rivela molto di chi la portavoce nella diffusione possono e devono convive- bella calligrafia…”. Ricordo scrive, mentre una lettera dell’arte calligrafica. Trovo re, dando lo spazio corretto in modo nitido, la mia mae- scritta al computer è anoni- questo molto positivo, dal ad entrambi. Soltanto quan- stra, signora rigida e attem- ma e fredda. punto di vista sociale, ritro- do riusciremo a creare il pata, che ci esortava a scri- Per me la scrittura è emo- vare il piacere della bella giusto equilibrio fra il web vere bene. zione, espressione della calligrafia: vuol dire riap- e l’autentica calligrafia, Email, chat, sms e comuni- mia personalità ed è un propriarci di un piacere an- avremo ottenuto ot- cazione veloce, ci hanno gran piacere, se in ciò che tico, che fa parte della no- timi risultati. tolto il piacere di scrivere scrivo, riesco a trasmettere stra cultura. Secondo il mio manualmente. Nessuno più qualcosa di me. modesto parere, la scrittura scrive una lettera, una car- Da qualche anno, nelle più digitale ha impoverito il tolina di saluti o di auguri. grandi città italiane e in tut- nostro vocabolario e dan- Si ricorre al cellulare con ta Europa, c’è un gran ritor- neggiato le capacità creati- 53

data! Dunque Bartolomeo, dihiara subito: «Manca Carlo ha raccontato di quest’in- Amoroso!». Deh! Terrorizzato cendio ‘n ’un comune del- ar pensiero che uno de’ soi l’Elba. E ti so’ intervenuti eroici omini sia rimasto broc- i vigili del fuoho, è stato un cato fra le macerie, ordina intervento sollecito, veloce immediatamente: «Formate e parecchio impegnativo. du’ squadre; una entra dar Dopo ave’ domato l’incendio dietro, una dar davanti del- e portati in salvo, dalle ma- l’edificio e perquisiamo di cerie, i pohi residenti della novo tutta la hasa, guardate palazzina ch’è rimasta di- in ogni stanza, ogni ambiente, morto danneggiata, gli eroici in tutti i buhi!». pompieri si so’ ritrovati in- I homponenti, dei du’ gruppi, torno ai loro automezzi, sai t’hanno iniziato un’affannosa quelli che hanno tutte le luci ricerca dappertutto. Ar primo intermittenti azzurre sur piano un t’hanno trovato tetto? Tutti stanchi, sudati, n’appartamento co la porta e con le facce annerite dar hiusa! Deh! N’un ti ci hanno fumo, ma, deh! Fieri der ri- pensato du’ vorte; t’hanno sultato ottenuto; e t’avevano abbattuto a spallate l’osta- sarvato un branco di gente. holo e… t’hanno trovato il d i Mario Barsellini successa quest’estate all’Elba; L’ufficiale responsabile del- pompiere Carlo Amoroso dov’era scoppiato un’incendio l’intervento che comandava dentro la stanza, che pom- ando, rientra a ca- in una hasa». la squadra, s’è apprestato a pava. E unn’ era miha solo? sa, dopo la solita Tosca: «Diobonino, una fa’ l’appello de’ su’ omini T’era in una posizione ine- Nmattinata “lavo- hosa grave… e si honosco- per vedè che un ne mancasse quivocabile, diciamo sca- rativa” in piazza Verdi e, no noi?». nessuno. Deh! O un ti man- brosa (per chi guardava, prima che la nebbia del- Nando: «No! Deh! Ma cava un vigile. Deh! Il ca- non certo per lui) con una l’Alzheimer lo costringa a ascorta! Maremma smutan- posquadra rifà l’appello e giovane inquilina. dimenticarsi quanto ha Deh! Un te l’augurà! Ar ca- raccontato uno degli assidui posquadra, li s’è arizzato i frequentatori la combriccola capelli in testa e, infuriato dei “nullafacentistabili” home se si fosse schiacciato al “Club dei Girasoli”; un dito a martellate, t’ha fatto quelli che in piazza Verdi, de’ po po d’urli… e ti stril- seguono l’ombra d’estate lava, che l’avranno sentito e il sole d’inverno, si pre- anche in mezzo ar Canale; cipita a riportare a Tosca poi, deh! Arrabbiatissimo quanto ascoltato. verso ir giovane pompiere: «Cosa fai vigile Amoroso, cosa fai?». Nando, entrando velocemente Il pompiere Carlo Amoroso, Non in cucina, dove Tosca è im- tranquillamente risponde: possiamo pegnata nella preparazione «Capo, e facevo riprendere continuare del pranzo; sta cucinando i la signorina… era svenuta!». a vederci funghi che Nando ha raccolto, «Vigile Amoroso, si fa con così! il giorno prima, alla macchia: la respirazione bocca a boc- Ho bruciato «Tosca ascorta! Porcaccia ca!», ha urlato inviperito il quasi tutto inghiavolata! Bisogna che». caposquadra. «Effettivamen- in casa! Tosca, apprensiva, quasi spa- te… avevamo iniziato in ventata dall’ingresso preci- quella maniera…», si è scu- pitoso del marito: «Sant’Iddio, sato, tutto rosso in faccia e Nando, o ch’è successo? I affaticato, il vigile Carlo funghi son’avvelenati?». Amoroso. Nando: «No! No, i funghi Tosca, sbigottita: «Santa ti so’ boni! Deh! Ma marem- Creolina! O che mi dici?». ma acetofeniha! E bisogna Poi, curiosa: «Deh! O com’è che ti racconti, subito, quello andata a finì?». che mi ha raccontato Barto- Nando: «Porcaccia inghia- lomeo, sai “Radio Chiac- volata! Tosca, e unno s’ho chiericcio”. Beh, luilì stamani miha; Bartolomeo, unn’ha e t’è venuto co ‘na storia detto artro!». 54 settembre - ottobre - novembre 2018 in libreria

L’uomo messo a nudo da Gianni Raugi Asciugati! di questo o quel personaggio. innumerevoli maschere sociali. Nelle L’imperativo di seconda persona sin- trentanove sezioni di cui si compone il golare che si nasconde nel titolo è romanzo, altrettanti ritratti di luoghi, un’esortazione popolare, e tipicamente persone e storie, veri o presunti tali, litoranea, a non prendersi troppo sul ma tutti eccezionalmente verosimili e serio o, quanto meno, a non esaltare il destinati a trovare una collocazione proprio operato al cospetto degli altri. nel vissuto del lettore. In esso, il controcanto a ciò che invece avviene nel consorzio umano di cui fa Asciugati!, Edizioni Giovane Holden, parte l’uomo moderno. Il microcosmo pagine 163, €13. che Raugi passa sotto la lente della sua arguzia è una piccola comunità etero- genea e variegata di tipi alla ricerca Asciugati! è il secondo romanzo di della propria, vera, vocazione. Uomini Gianni Raugi, rampante cinquantenne e donne ad un punto di svolta della loro piombinese con la passione del mare e esistenza che si confrontano per carpi- della penna, coniugati entrambi con la re, gli uni negli altri, la soluzione mi- ricerca di isole che, la maggior parte gliore per le rispettive problematiche. delle volte non ci sono. Proprio come La location è un’isola toscana ma il era successo con Cristincardo, prima nome che compone l’arcipelago non pubblicazione anch’essa con Giovane viene mai menzionato. Così come non Holden, l’ambientazione sfugge alla è ben identificato il porticciolo all’in- toponomastica tradizionale e fornisce terno del quale prende le mosse il ca- le coordinate geografiche esatte solo a rosello umano concepito dall’autore chi riesce a cogliere l’ammicco esatto per mettere a nudo l’uomo dalle sue

Scrittura a quattro mani per Lupi e Avella Piombino con gusto Piombino con gusto, però, si compone, delle nuove generazioni. Un’operazione nelle stesse proporzioni, di ricette e di questa tanto facile quanto appetitosa: ricordi per un quadro sociologico di basta guardare il menù che si potrebbe Piombino di straordinario valore umano imbastire dal sommario! Le foto a corredo e culinario. Il progetto di rievocazione sono di Riccardo Marchionni. storico ed emozionale della città prende le mosse dalla presentazione dei piatti Piombino con gusto, Edizioni Il Fo- della nostra tradizione riproposti al glio Letterario, pagine 220, €14. grande pubblico nella loro più scarna genuinità di preparazione e presentazione. Ognuna di esse, arricchita da un apparato didascalico infarcito di personaggi È la strana coppia formata da Gordiano storici e conclamata aneddotica. A Lupi e Patrice Avella a portare alla dirigere le brigate di cucina dei vari ribalta della letteratura che conta un quartieri nel corso dei secoli, nessuno altro, l’ennesimo per quanto concerne chef stellato di fama internazionale né la linea editoriale de Il Foglio Letterario, food blogger di grido. aspetto della cultura del nostro promon- Secondo la coppia vincente Lupi – torio. Questa volta il polivalente editore Avella, la panzanella del Poggetto, la piombinese, con il prezioso contributo pappa alla nepitella di Montegemoli, il del food journalist transalpino nonché cacciucco di Città vecchia o il polpo autore e conduttore radiofonico Patrice lesso di Salivoli, non necessitano di Avella, si cimenta in un inestimabile talent show culinari per dimostrare la lavoro di ricerca gastronomica degna loro dignità di gusto. Al contrario, solo del migliore Vázquez Montalbán. ed esclusivamente, della condivisione 55

a cura di Emilio Guardavilla [email protected]

Affascinante giallo di Giulia Campinoti René Dubois, la vita di Dario Mancuso una trama complessa e ben articolata. ce ed inebriante, ficcante e traditrice, Un romanzo in cui i tempi morti non per un epilogo che solo pochi lettori esistono e anche il gesto per girare la onnivori e lungimiranti avrebbero po- pagina diventa un’aspettativa mai tuto ipotizzare. Parte della critica ha disillusa. In effetti, le avventure della voluto assimilare il René Dubois di coppia di amici di sempre Dario e Giulia Campinoti ad un manga giap- Mirko, dopo un iniziale sviluppo ca- ponese: complimenti per l’intuizione. nonico nelle relazioni interpersonali, si indirizzano verso un orizzonte con René Dubois, la vita ai tempi di Da- le tinte sempre più gialle. Nella Sici- rio Mancuso, Edizioni Il Foglio, pa- lia più accattivante dal punto di vista gine 179, €15. storico e culturale, l’ormai adulto Da- rio Mancuso riceve una missiva che, René Dubois, la vita ai tempi di Dario come un fulmine a ciel sereno, riesce Mancuso è il primo romanzo di Giulia a destabilizzare un mondo per en- Campinoti, collaboratrice scolastica trambi ormai consolidato e a far tra- piombinese con il pallino della scrittu- ballare quelle certezze solo in appa- ra già da tempi non sospetti. Per l’esor- renza guadagnate e consolidate. dio letterario nel genere più impegnati- Ed il sangue diventa così un turning vo della narrativa, l’autrice sceglie una point di un romanzo dagli insospetta- fiction profonda ed introspettiva nella bili retroscena narrativi e cambia re- quale i personaggi, capitolo dopo capi- gistro proprio quando il lettore si era tolo, affondano sempre di più nella lo- abituato ad un plot insospettabile. ro caratterizzazione definitiva pur de- L’inversione di tendenza architettata streggiandosi in totale autonomia in dalla Campinoti risulta essere effica-

L’atteso romanzo di Valerio Rossi L’asino e il moschetto hanno luogo tra le colline toscane, Gallo, mentre la postfazione è scritta narrate con precisione e sguardo attento, da Ado Grilli, affezionato amico del- ma anche con quella sfumatura di te- l’autore. Il libro rappresenta una preziosa nerezza che trasforma la storia generale bussola in mezzo ad un incerto e smarrito in una versione originale e valida so- presente. prattutto a livello scolastico. Un libricino di grande spessore dove L’asino e il moschetto, Edizioni storicità, guerra e vita si incontrano B612, pagine 80, € 10. donando un prezioso contributo per vincere l’indifferenza e l’omertà serbate ancora oggi verso tali periodi storici. Un libro che lascia un messaggio diretto Il ritorno dello scrittore Valerio Rossi, soprattutto ai più giovani, che non ex dirigente del Servizio finanziario devono restare indifferenti a tutto ciò, del comune di Piombino, dopo il suo per cui uomini e donne hanno combattuto primo libro Il governatore (1991). per avere un paese democratico, dove Molte le opere sulla Seconda guerra potesse esistere la libertà di opinione, mondiale e sulla Resistenza italiana, cancellando vent’anni di dittatura. ma stavolta lo scrittore ci sorprende Un romanzo che sottolinea valori ormai rievocando il periodo attraverso brevi quasi dimenticati come libertà, pace, racconti che riportano la voce della uguaglianza, solidarietà denunciando sua famiglia, rivelante ai lettori la ve- il fascismo e i suoi eccidi e analizzando ridicità di tante storie narrate con gli l’occupazione e il ruolo fondamentale occhi di chi ha vissuto quell’importante della Resistenza italiana. La prefazione e crudo momento storico. Vicende che del libro è curata dallo storico Stefano 56 settembre - ottobre - novembre 2018

Questa rubrica è libera. Il liardi in investimenti, metà contenuto delle lettere può in tecnologia e metà per non collimare col pensiero l’ambiente. del giornale. Costa Etrusca Va bene essere esigenti co- si riserva di ridurre le lettere me si vanta di essere di e di eliminare espressioni Maio, ma stando attenti a che possano integrare ipotesi che le continue richieste di diffamazione. Gli autori, non facciano fuggire l’uni- purchè noti alla direzione, co interlocutore pronto a potranno chiedere che la investire in miliardi. loro firma sia omessa. Precisazioni o rettifiche sa- Angelo Bassi ranno pubblicate.

PIAZZA BOVIO Quella spiaggia Ci passano anche i bus ogni ILVA mezz’ora. Ma chi deve con- Non facciamo scappare piuttosto sporca trollare? Abito in quella strada Da attenta bagnante ho notato e soltanto una domenica mat- l’unico compratore che durante l’estate l’incantevole tina ho visto due vigili fare Il ministro Di Maio ha ere- spiaggetta di piazza Bovio (una le multe… Speriamo che qual- ditato dal suo predecesso- delle principali bellezze di cuno provveda! re Calenda il dossier del- DISABILI Piombino), raggiungibile con c.p. l’Ilva di Taranto. Vuole fa- Pochi parcheggi, una lunga scalinata, è stata re meglio di Calenda e davvero piuttosto sporca. In chiede più soldi per l’am- quanta fatica! particolare nella zona adiacente biente e per l’occupazione. Da disabile, parlo in prima del muraglione di sostegno e Tuttavia nei sei anni dopo persona, prendere la mac- degli scogli. l’esproprio dell’Ilva si è china per fare un giro nel È chiedere troppo, cercare di presentato un compratore centro di Piombino è davve- ripulirla per renderla più ac- ArcelorMittal, con un’of- ro un dramma. Se voglio cessibile e più bella agli occhi ferta di acquisto di due mi- partecipare ad un evento o dei cittadini almeno per la fine liardi e con altri due mi- andare a mangiare in un ri- di quest’estate? storante, trovare un par- cheggio per disabili è un di- Armanda Gardella DIVERSIFICAZIONE E INCREMENTO TURISMO lemma… non ce ne sono ab- bastanza. Pensate, per rag- Piombino, quel Castello giungere il corso sono stato rimasto chiuso due mesi costretto a lasciare la mac- china al parcheggio del ci- Si parla tanto di diversifi- una delle principali attrattive mitero comunale. E per un cazione e di incremento turistiche della città rimanga disabile è un tratto di strada del turismo, ma da cittadina chiusa per due mesi nel davvero lungo da fare. In- sono rimasta letteralmente pieno della stagione estiva. somma, mi rivolgo all’am- allibita di fronte alla notizia Non sarebbe meglio allora ministrazione comunale… che il Castello di Piombino eventualmente dare il Ca- ma non è una vergogna? durante i mesi di giugno stello in gestione a privati

e luglio è rimasto comple- per ridare il lustro che merita tamente chiuso al pubblico! a una tale perla storica di m.n. Ad agosto e settembre in- Piombino? Cosa ne pensano vece ha avuto orari di aper- i Parchi Val di Cornia e l’as- tura dalle 10 alle 13 e sessora alla cultura Paola dalle 16 alle 19. Pellegrini? SALIVOLI Non è edificante il fatto che p.b. Quei cartelli “invisibili” PICCOLA POSTA Via Salivoli, Piombino, all’al- Carlo (Torino). «Ho appreso tezza dei giardini di piazza che finalmente lo stabili- Lega. C’è un cartello, anzi ci mento di Piombino ha ri- sono due cartelli. Uno di inizio aperto i battenti grazie al e uno di fine divieto di sosta gruppo indiano Jindal. Mi e di fermata. Ma le auto stanno auguro che la città abbia il lì, tutti i giorni e i pomeriggi. sereno futuro che merita». 57

RIVELLINO Peccato, l’assenza del nostro tricolore?

Durante l’estate è mancata la familiare presenza delle bandiere italiane sul Rivellino. Da sempre il nostro tricolore Gabbiani contenti tra i rifiuti rappresenta un simbolo storico e patriottico che si innalza Ecco che una mattina la no- tenitore, ha la “bella” idea di mente squarciati dai loro stra Piombino si è svegliata lasciarlo fuori dal cassonet- becchi adunchi. fiero tra i merli della torre, tra i rifiuti, esattamente in to. Ma il sacchetto ha incon- Poco più in là anche una ma quest’anno non ce n’è via Fucini, di fronte alla Cas- trato l’appetito dei gabbiani, bombola del gas in bella mo- stata traccia… da cittadino sa di Risparmio Lucca Pisa sempre affamati, che duran- stra a fare da “cornice” al chiedo al sindaco di Piombino Livorno. Qualche cittadino, te la notte hanno fatto una banchetto. Il decoro ormai è e all’amministrazione comu- forse troppo “stanco” per av- razzia di rifiuti lungo il mar- andato a farsi benedire! nale una valida risposta in vicinarsi e mettere il sac- ciapiede. I sacchetti di im- merito. Forse, una dimenti- chetto dentro l’apposito con- mondizia sono stati letteral- m.n. canza dovuta ai frenetici tempi di oggi? Cerchiamo delle trasmissioni televisive. STORICO INSERZIONISTA Dico grazie alla nostra rivista almeno di non dimenticare Per diversi anni Bongiorno e Da Marisa, eccellenza Costa Etrusca, che mi ha con- di essere italiani! Biegi sono rimasti in contatto sigliato bene e ai proprietari grazie a questo scambio di della gastronomia di questo gioiello della nostra b.n. lettere e telefonate. A Ilio non Cari amici di Costa Etrusca, ho Piombino. sfuggiva niente ed ecco allora avuto ancora un aiuto da parte ILIO BIEGI il contatto con Mediaset fa- vostra per i miei 90 anni, dei Licena Pizzi Maccanti Il “consulente” cendo di conseguenza rilevare quali sono schiava perché mi gli errori registrati. manca il quotidiano “faccen- di Mike Bongiorno Ilio Biegi, piombinese classe diero” dei miei tempi andati… Mirio Cerri 1926, è un noto personaggio Specialmente prepararsi i pasti della Piombino di altri tempi. tutti i giorni, “che noia”! Scusate riflette... Ex scapolo d’oro della Val di le mie battute, ma la verità è Cornia degli anni Sessanta e generazionale. Grazie al giornale Mirio Cerri, storico colla- Settanta, per anni titolare della Costa Etrusca, di cui sono ap- boratore di Telepiombino e Costa Etrusca, si lascia concessionaria Singer di piazza prezzata collaboratrice, ho avuto andare ad una nuova ri- Costituzione, è anche uno sto- il piacere di conoscere il negozio flessione: «Recita un sag- rico testimone della Battaglia da Marisa Polleria Gastronomia gio detto popolare, Occhio di Piombino del 10 settembre a Piombino. non vede, cuore non 1943, a cui scampò grazie al Lì incontro molta gente e noto duole. Aiutiamoli… (a mo- suo spirito di conservazione. che oltre ai buoni primi e secondi rire di stenti), a casa loro, Rovistando nell’archivio della Per questo ha ricevuto una piatti fanno anche dei contorni o nei lager libici, di sicuro nostra redazione abbiamo tro- lettera dal sindaco di Piombino speciali. Mi trovo benissimo non li vedremo affogare vato alcune lettere del com- in cui gli vengono espressi e al bisogno me lo consegnano nel mare nostrum e la no- pianto Mike Bongiorno indi- “sentiti ringraziamenti per i a casa. Si vede che vengono stra coscienza ne sarà rizzate a Ilio Biegi. Uno scam- suoi racconti e le sue memorie da un lavoro di lunga esperienza, ampiamente sollevata. Un uomo è un uomo che sia bio di missive sugli errori re- che sono annoverabili tra quei anche dal modo di trattare la bianco, nero, rosso, lativi ai quiz tv più conosciuti contributi utili al più ampio gente. Quasi, quasi, forse per giallo, verde, cristiano, e condotti dal grande Mike, e complesso processo di ri- la mia età, ci dimentichiamo ebreo, ateo, maomettano, proprio per questo Biegi viene costruzione storica della nostra dei grandi complessi “anonimi” scintoista, buddista, ani- definito da sempre il “consu- Piombino”. che ti fanno ricordare con no- mista, indù, rom, tzigano, lente” di Bongiorno. Errori stalgia il negozio sotto casa e sinti e gay. Personal- confermati anche dai notai La redazione gli incontri del quartiere. mente la penso così». 58 settembre - ottobre - novembre 2018

Preparazione

In Lavate in acqua fredda le foglie del cavolo nero ed eli- minate la costa centrale e cucina dura. Lessatele in poca acqua Pesto per circa 3 minuti. Scolate e tenete da parte l’acqua di al cavolonero cottura. In un mortaio o in di Elisa un mixer mettete le foglie del cavolo, la frutta secca, uando si parla di pe- l’aglio (senz’anima), il pe- Qsto la prima cosa a peroncino, il sale grosso e cui viene da pensare due cucchiai d’acqua di cot- è il pesto alla genovese pre- tura. Pestate o tritate e al- parato con il fresco, profu- l’occorrenza aggiungete olio mato ed estivo basilico. Inve- di oliva e dell’altra acqua di ce in Toscana, sfruttando un cottura tanto quanto ne servirà ortaggio che è coltivato solo per raggiungere una consi- nel nostro territorio, il cavolo stenza morbida e cremosa. e spolverizzate il tutto con con mandorle tagliate a la- nero, si può realizzare un pe- Ponete il pesto in contenitori formaggio pecorino grattu- melle sottili. Presenterete sto deliziosamente autunnale. ermetici e cospargete la su- giato fresco. così uno stuzzichino insolito, Perciò per chi vuole cimen- perficie con un filo di olio Per un’idea diversa dal solito: gustoso, da sgranocchiare tarsi in questa versione che di oliva, per evitare il for- utilizzate il pesto spalmandolo quando più lo desiderate e racchiude al suo interno tra- marsi di muffe e l’ossida- su crostini di pane e guarniteli da... leccarsi i baffi! dizione, innovazione ed ec- zione. In frigorifero si con- cellenza, infatti è spesso pro- serva per una settimana. In INGREDIENTI posto da chef all’avanguar- freezer invece si conserva 70-100 g. cavolo nero 2 cucchiai abbondanti di dia, non dovete fare altro che per sei mesi. 25 g. di frutta secca mista olio extravergine di oliva provare questa ricetta. Utilizzatelo per condire la (mandorle e pinoli) ¼ spicchio d’aglio Se lo assaggerete non ve ne pasta, preferendo quella 2 cucchiai di acqua di un pizzico di peperoncino pentirete… una vera delizia corta come per esempio i cottura del cavolo nero sale grosso q.b. per il palato! fusilli, mescolate con cura

fresco, profondo, fertile e ben drenato. In Una concimazione annuale organica è sufficiente, mentre le irrigazioni estive devono essere costanti e regolari. Non giardino richiede potatura, se non per La pianta ripulire la pianta e rinvigorire la vegetazione degli esemplari di cachi più vecchi. Inoltre non ne- di Elisa cessita di trattamenti antipa- rassitari o anticrittogamici. a pianta di cachi è I frutti si raccolgono in autunno originaria dell’Estre- zione. Nel dopoguerra le frutti e fogliosi. dopo la caduta delle foglie. Lmo Oriente (Cina e qualità organo elettriche dei Si coltiva in giardino può rag- Per accelerare la maturazione Giappone), dove viene colti- suo dolcissimi frutti furono giungere anche i 12 metri di del frutto, si possono chiudere vata da secoli su vasta scala riconosciute anche nelle cit- altezza e ha una chioma molto in un sacchetto insieme ad e venne importata in Europa tà facendone così diffondere bella e folta. In autunno si alcune mele, che esalando gas solo nel 1766. Ma nelle la coltivazione. mettono a dimora gli astoni etilene, li porteranno a ma- classi agiate non incontrò Predilige i climi caldo-tem- innestati di un anno e così fa- turazione in pochi giorni. una grande fortuna se non perati, si avvantaggia delle cendo al terzo anno la pro- I polposi frutti, che siano di come albero ornamentale. estati calde ma resiste anche duzione dei frutti è molto ge- un bell’arancione o di un Rappresentò invece un ali- agli inverni freddi. È molto nerosa. Le piante inoltre vanno brillante rosso, evocano un mento altamente energetico sensibile al vento, soprattutto disposte ad una certa distanza fuoco ardente. per le famiglie contadine, nel periodo della raccolta, l’una dall’altra e cioè a 5-7 Infatti il loro nome scientifico, che ne piantavano almeno quando le folate possono metri. Affinché cresca forte Diospyros, in greco significa uno nei pressi della abita- spezzare i rami carichi di e rigogliosa fornitele un terreno “fuoco di Zeus”. 59

Il diario di Licena Dialogo muto fra madre e figlio

Lo scorso numero abbiamo pubblicato alcuni scritti di Licena Pizzi Maccanti. L’autrice e nostra valida collaboratrice affronta nelle sue pagine di diario il dialogo muto con il figlio scomparso prematuramente nel 1995 a Parigi. Un importante messaggio morale a tutte le madri orfane del mondo. Nei prossimi numeri verranno pubblicati altri scritti.

21 gennaio 1997 Figlio mio, proprio quando credo di aver raggiunto un po’ di pace ricomincia tutto da capo. Devo farcela senza l’aiuto dei farmaci altrimenti ne divento schiava e non sono più me stessa. Inoltre, il dolore che provo deve essere vissuto a pieno. Mi sento sola e sperduta, consigliami tu. Il mio perenne malessere fa soffrire anche il babbo ma io non so trattenermi e, a questo punto, non so neanche più dove finisce il bene e dove inizia il male. E quali siano le circostanze che ci fanno comportare in un modo o in quello opposto e condizionano per sempre le nostre esistenze, questo non lo comprendo più. Illuminami, tesoro mio sul da farsi, io cerco in te la forza che mi serve per sbrigare le cose terrene.

22 gennaio 1997 Tesoro mio, oggi è il giorno di nonno Pizzi. So che sei con lui e ti chiedo di abbracciarlo da parte di tutti noi. Digli di aiutare i suoi cari e tutti i suoi nipoti, anche i piccoli che non ha potuto conoscere in terra ma che vede dal Cielo. Abbraccia anche la tua cara nonna. L’ultimo bene che ti chiedo è per me stessa. Chiedi a Dio di liberarmi da questa pena e di donarmi ancora un po’ di energia per il poco tempo che ci resta. A me sembra di aver vissuto già cento volte e quindi sono pronta per la sua chiamata.

26 gennaio 1997 Mio splendido Angelo, a giorni saranno ventuno i mesi che ci separano. Sembra ieri ma, allo stesso tempo, sembra mai. Il tempo non è più reale per me, vivo solo in funzione del momento in cui sarò chiamata a te. Al contrario, la mia vita, quella di allora e quella di ora, non avrebbe nessun senso. Dio ti ha concesso a me che ne avevo un desiderio immenso e indescrivibile ma solo fino a questo punto, solo per metà e poi, in un attimo, ha annullato tutto. La famiglia è sempre stato tutto per me; la ragione, lo stimolo, il fine di tutto. L’ho voluta a tutti i costi, ne ho gioito e sofferto, e mi sono sempre sentita pronta a lottare per essa. Ho sempre ambito all’amore più grande, quello di un figlio, che nella vita di un essere umano non ha pari. Ora ho deposto le armi, ho ceduto al destino e attendo l’oblio mentre, uno ad uno, tutti i granelli di vita scompaiono. Il dolore che ne deriva è struggente, molto più atroce di ogni dolore fisico. Come Maria, da giovane, scelsi l’amore più grande, quello di un figlio. Pure Lei sapeva che avrebbe sofferto ma scelse suo figlio prima di tutto.

Farò della mia anima uno scrigno Farò della mia anima Ti amerò canta l’eco delle campane; uno scrigno come le praterie ascolterò il linguaggio per la tua anima, amano la primavera, della tua anima del mio cuore e vivrò in te come la spiaggia ascolta una dimora la vita di un fiore la storia delle onde. per la tua bellezza, sotto i raggi del sole. del mio petto Khalil Gibran un sepolcro Canterò il tuo nome poeta libanese per le tue pene. come la valle 60 settembre - ottobre - novembre 2018

Milani, mente storica del territorio Ilvio, il “Compagnino”

i ha lasciato Ilvio Mila- gonista anche come capo- Cni, da tutti conosciuto gruppo del Pci lungo il come il “Compagnino”. mandato del sindaco Ro- Piombinese doc, classe dolfo Giovannelli. Durante 1925. Dapprima “ragazzo la seconda legislatura del del barbiere”, fin da giova- sindaco Rolando Tamburi- ne contribuisce all’attività ni diventa assessore ai la- partigiana del nostro terri- vori pubblici, polizia urba- torio. Dopo la liberazione, na e commercio. si dedica politicamente al Imprenditore, fautore del- Petrarca, “Fronte della gioventù”, l’ospedale Villamarina, per associazione di giovani anni è stato alla guida del- ex poliziotto antifascisti. A soli 20 anni l’Anpi, di cui nel 2015 è È scomparso a 86 anni Do- gli viene affidata la funzio- stato eletto presidente ono- menico Petrarca, per tanti ne di responsabile dell’or- rario. anni agente di polizia al ganizzazione della sezione Lascia la figlia Deanora, il commissariato di via Ferrer comunista del Cotone. nipote Andrea e il pronipote a Piombino. Originario di Nel 1955 entra nel Comi- vorno, dove fino al 1960 Alessandro. Piombino dice Isernia arrivò in città negli tato direttivo cittadino del ha la carica di responsabi- così addio a una delle menti anni Cinquanta. Petrarca la- Pci. Ricopre il ruolo di pre- storiche del territorio e a le dei consigli di gestione scia la moglie Anna Poggesi, sidente dei Comitati della un illustre e amato testimone delle aziende agricole del- conosciuta nel 1957. Il terra della Val di Cornia. In dell’antifascismo e della la provincia. Il suo percor- papà, il cavalier Fedele Pog- seguito si trasferisce a Li- Resistenza. so politico lo vede prota- gesi gestiva la ricevitoria del lotto in via Torino. Anna e Domenico si spo- sarono nella chiesa di Cioni, 66 anni commerciante due negozi di pellicceria a Ven- Stefano Cioni, Sant’Antimo nel 1961. Un di Venturina Terme, ha perso turina Terme e a San Vincenzo matrimonio senza figli ma vittima del mare la vita a Rimigliano, sulla e l’agriturismo Dolce Vita. Oltre coronato da un amore au- spiaggia Dog beach, poco a alla moglie Francesca, lascia tentico. Un uomo apprez- Quest’estate ha lasciato dietro sud di San Vincenzo. i figli Valentina e Matteo. Sentite zato da tutti per la sua di sé un’altra vittima. Stefano Cioni gestiva con la moglie condoglianze ai familiari. umanità.

Muore Martini, Addio a Cavicchi, amore per la sua terra noto calciatore Ci ha lasciato Carlo Martini, Se ne è andata un’identità storica del 82 anni, ex calciatore, poi di- nostro territorio, ci ha lasciato Coraldo rigente del Piombino. Da Cavicchi, 91 anni, ucciso da un infarto sempre braccio destro di Gi- nella sua casa in via Gorizia a Venturina no Volpi (noto nome degli au- Terme. Imprenditore edile di successo tosaloni negli anni Sessanta- e personaggio di primo piano nella vita Settanta), conosciuto come associativa di Venturina, Cavicchi è ve- l’edicolante in corso Italia nuto a mancare proprio il giorno se- con la moglie Paola Terzi. guente all’inaugurazione della Fiera Mo- Personalità sempre attiva, stra Economica. Già, proprio lo storico con una passione innata per evento che lo vede fin dagli inizi uno dei il calcio. Un giocatore da die- principali fondatori. ci e lode, dopo il debutto in Ma Cavicchi ne ha fatta di strada, in molti nerazzurro gioca a Viareggio e diversi settori, fra cui l’edilizia, diventa- in serie C. ta poi attività principale della sua vita. Pri- to a ben tre fucilazioni. Nella sua vita il pallone non ma contadino, poi manovale nel 1941, si Riprende a lavorare come muratore nella poteva mancare, era la sua perfeziona a Suvereto nella fattoria Bol- ditta Pavoletti di Piombino fino a fondare seconda anima. drini. Nella sua lunga vita ha vissuto an- nel 1949 la Cavicchi edilizia. Un anno pri- Lascia la moglie Paola, la fi- che la seconda guerra mondiale che lo ma sposa Iolanda Ghiribelli, mentre la glia Annarita e la nipote So- obbliga a sospendere il suo lavoro, ma la sua attività edile prospera fino ad avere fia, ma anche un grande vuo- sua anima di uomo combattivo lo porta a 121 dipendenti. Ciao Coraldo, personag- to nel cuore dei tanti amici di diventare partigiano. Si potrebbe definire gio chiave per la storia di Venturina Ter- sempre. l’uomo che ha vissuto tre volte, scampa- me e del nostro territorio. 61

Francesca, quel banale La scomparsa dell’ingegner Rossi boccone Ferrante, carisma e energia

iombino è in lutto per la con l’orgoglio di poter vantare Pmorte dell’ingegner Fer- una delle prime tv italiane rante Rossi, classe 1930, private (la seconda dopo Te- per l’improvviso aggravamento leBiella). Tutti si ricorderanno di una forma di polmonite. di Costa Etrusca Tv, poi di- Figlio di mamma Amelia Pao- ventata Telepiombino. letti, maestra elementare e A trascinare l’ingegner Ferrante, babbo Giuseppe Rossi, com- nell’avventura televisiva la mendatore e direttore dell’uf- brillante mente del nostro ficio registro. giornalista direttore Ivio Bar- Nel 1954 si laurea a Pisa lettani. Segnano così un pezzo Un boccone di traverso, in ingegneria elettrotecnica. di importante storia italiana, quello che poteva essere Svolge il servizio militare che porterà dopo tante bat- un banale incidente durante con il grado di sottotenente taglie, alla nascita delle tv la cena, ed è rimasta sof- trasmissioni al comando direttore dello stabilimento libere in tutta Italia. focata. Se ne è andata così Nato di Verona. Dal 1956 Ducati elettronica Cisem. Rossi è anche fondatore della Francesca Barsotti, 46 anni al 1961, con la qualifica di Ma soprattutto è ideatore Intel, Laboratori di Elettronica piombinese, nella sua casa capo servizio controlli e col- di un’avventura imprendito- Applicata sas, oggi ancora in località Morticino. laudi, lavora alla Magneti riale davvero unica nella sto- esistente in via Cellini a Piom- Francesca lascia la mamma Marelli di Sesto San Giovanni. ria della televisione nazionale. bino. Insegnante di elettronica Loredana del negozio Retrò Poi si trasferisce all’Aquila È passato molto tempo, esat- in pensione, Rossi faceva di mobili usati in via De Ami- come responsabile del set- tamente il lontano 1973, da parte del Rotary Club e del- cis, in cui lavorava e il papà tore apparati della Ates/Rca. quando Piombino era nel pieno l’Unuci, unione nazionale uf- Nivio, ex presidente e poi Nel 1964 è a Bologna come fervore del boom economico, ficiali in congedo. console della compagnia Portuali. Attorno alla famiglia si è stretta la comunità piombinese. Ultimo saluto al fonico Soddu, Marchionne, vita per la musica grande manager Cordoglio per la morte di Toni Sod- con il pullover du, 60 anni, tecnico del suono no- tissimo nel panorama musicale Sergio Marchionne se ne è andato a nazionale ed internazionale. Sod- 66 anni, originario di Chieti, si trasferi- du si è spento per una malattia sce a 14 anni in Canada con la fami- che lo aveva aggredito da tempo. glia. Un padre maresciallo dei carabi- È l’ideatore della sala prove del nieri e un’adolescenza introversa, poi Centro Giovani di Piombino, in tre lauree in Canada: filosofia, legge, passato è stato responsabile del- un master in business administration. la sonorizzazione di Casa Italia al- Dopo diversi incarichi manageriali, di- venta presidente di Ferrari. le Olimpiadi di Londra. venta ad della Fiat. Risolleva l’azien- Per tutti il manager in pullover, era Quaranta anni dedicati alla musica, da dalla crisi separandola da General amato anche per le sue frasi celebri: ha segnato l’ambiente musicale Motors. Nel 2007 la presentazione «Io in politica? Scherziamo? Faccio il piombinese con importanti collabo- della nuova 500. Nel 2009 la fusione metalmeccanico, produco auto, ca- razioni. Soddu lascia quattro figli, tra Fiat e Chrysler (Fca). Nel 2014 di- mion e trattori». Pietro, Matilde, Francesco e Meba.

Ricordo di Roberto Giubilato, “guardiano del mare”

Ci ha lasciato Roberto Giubilato, distributore di cultura, dove anche piombinese di 72 anni. Dopo il lavo- lui era sempre presente. ro in fabbrica, arriva la meritata pen- Nel suo ultimo viaggio lo hanno accom- sione e comincia ad aiutare il figlio pagnato: un giubbotto di jeans, panta- Yuri nella sua attività, conosciuto da loni sportivi, scarpe da tennis, il suo tutti come “Giubi Book” per il suo fazzoletto a pois nel taschino con l’in- banco di libri in piazza Gramsci al confondibile stecca di chewingum. mercato dell’antiquariato. Un piccolo Ciao Roberto, “guardiano del mare”. 62 settembre - ottobre - novembre 2018 salmastro di Giampaolo Talani

volozza del pittore, anch’essa Ricordando il nostro caro Giampaolo è come una spiaggia da con- trollare, i colori sono la n ricordo del maestro e un uomo, ambedue hanno malinconico per un bagnino, gente che si incontra, si fon- IGiampaolo Talani, nostro scheletro, meccanismi ad in- svuota la spiaggia, gonfia i de e si confonde in sfumature storico collaboratore, recen- castro e estremità che si apro- pensieri e fa danzare i ricordi vibranti. Il mare sarà invece temente scomparso (16-01- no e si chiudono, ricoperti di un’estate che è già una car- una nuova tela di bianca 18), riproponiamo un suo di stoffa colorata. È facile tolina colorata: «Saluti da San patana, pronta ad accogliere articolo relativo alla rubrica sbagliare! Figuriamoci poi Vincenzo, saluti dal mare!». emozioni malinconiche co- salmastro pubblicato nel nu- per il vento, che non ha occhi Lische di pesce sulla battigia, me un settembre o ansiose mero di Costa Etrusca (set- ma è solo un respiro forte e giornate più corte e la cabina come una carezza in certe tembre 1999). veloce, quando arriva, come n°1 che si avvicina sempre notti d’estate. Sappi, caro Giampaolo, che si dice… «chi c’è, c’è». un po’ di più, per me che Ombrelli, uomini, colori, ba- ogni giorno sentiamo la tua La colpa, in certi casi, è solo poi non sono un vero ba- gnanti, non c’è proprio dif- viva presenza aleggiare fra della malasorte che qualche gnino. Però sarà bello por- ferenza; tutti sempre su di le mura della nostra reda- volta, ahimè, fa trovare tutti tarci dentro tutte le storie una spiaggia ad aspettare, zione. Poi prendiamo il te- quanti sulla stessa spiaggia, raccolte, appendere al chiodo annusare, rincorrere, respirare lefono per chiamarti aspet- quando arriva quel vento ra- la canottiera rossa e uscire questa bell’aria che sa di sal- tando ansiosi il tuo prossimo pitore. Settembre è un mese ancora una volta con la ta- mastro. pezzo per il giornale, ma solo allora ci rendiamo conto San Vincenzo ha reso omaggio ci ha permesso di realizzare con immenso dispiacere che a Giampaolo Talani, il maestro San Vincenzo quello che riconosciamo come ci hai lasciato davvero troppo toscano recentemente scom- l’evento più importante del- presto. Per fortuna le tue parso il 16 gennaio 2018. per Talani l’estate 2018». opere e le tue parole scritte «La nostra amministrazione Il progetto è stato portato avanti tracceranno per sempre un ha deciso di dedicare al mae- anche dall’associazione Giam- indelebile cammino nei nostri stro le notti dell’estate, per opere, provenienti dalla col- paolo Talani. La parte tecnica cuori di comuni mortali. rendere omaggio al nostro lezione privata della famiglia, è stata affidata alla società concittadino – ha dichiarato in una prestigiosa collettiva Proietta di Avigliana (Torino), Cosa fa un bagnino a set- Maria Favilla, vicesindaco e di 14 artisti italiani, intitolata azienda leader per le proiezioni assessore alla cultura – di luminose. Sponsor del progetto tembre? Si siede finalmente, “Storie Salate”, dal nome cui sentiamo fortemente la che Talani scelse per una Carpitelli Umberto Impianti di ripiega le braccia come i suoi mancanza, a lui che tanto ha delle sue personali più signi- San Vincenzo per la realizzazione ombrelloni che giorno dopo regalato al nostro paese. Con ficative per la sua carriera. degli impianti elettrici. giorno, si chiudono, stanchi San Vincenzo per Giampaolo Un sentito rin- e un po’ maltrattati dal sole, Talani, questo il titolo del graziamento dal sale e da quel vento di particolare evento, tutte le alla famiglia mare che a volte li sorprende sere le pareti dei palazzi si Talani, che ci e li solleva alti nell’aria. illuminano e su queste pren- ha guidato in È bello vederli volare, un dono forma le opere pittoriche questo per- po’ meno bello quando ti ac- del maestro. corso e alla corgi che alcuni non ritornano Luci, colori, simboli a lui tanto Banca di Cre- cari creano un’atmosfera ma- più a terra ma scompaiono dito Coopera- gica ed emozionante e incan- tivo Casta- lontani, come certe persone tano lo spettatore in una mo- gneto Carduc- che a volte ti sfuggono di stra a cielo aperto». ci, – conclude mano e dagli occhi, non le Nelle sale della Torre è pos- la Favilla – il rivedi più. Non c’è poi tanta sibile ammirare alcune sue cui contributo differenza tra un ombrellone 63

MED Nei nostri studi di Piombino e Riotorto sono IO IC praticate le seguenti tecniche dell’odontoiatria UD ISTI O T CO ✹ Ortopantomografia ST EN D ✹ Radiografie endorali ✹ Igiene dentale ✹ Sbiancamento professionale ✹ Conservativa e ricostruttiva ✹ Protesi fissa e mobile ✹ Protesi estetica ✹ Protesi in zirconio ✹ Protesi su impianti ✹ Ortodonzia “invisibile” ✹ Pedodonzia ✹ Chirurgia orale DR. STEFANO TESTI ✹ Implantologia Odontoiatra ✹ Implantoprotesi ✹ Sedazione cosciente PIOMBINO (LI) RIOTORTO (LI) Corso Italia, 53 Via Valnera, 7 Tel. 0565 221836 Tel. 0565 20233 - 338 8443815 - 349 2341521 64 settembre - ottobre - novembre 2018

La cooperativa con 73 anni di vita, attività e successi Unicoop, confermati Lami e Canova

i è tenuto il nuovo con- Nuovo cda fino al 2021 con ben trenta soci. un distributore di carburanti siglio d’amministrazione Nelle quattro regioni 104 punti vendita Enercoop. I dati relativi all’anno SUnicoop Tirreno eletto 2017 contano 674mila 358 dai soci nelle 25 assemblee soci, 3mila 855 dipendenti, delle sezioni soci e ratificato realizzate 952 milioni di vendite. dall’assemblea generale dei In Toscana ha 64 punti vendita delegati. Sono stati confermati di cui 2 iper, 19 super e 43 Marco Lami presidente e Piero minimercati. Canova direttore generale. Nel Lazio, attraverso Distri- Il nuovo cda, che resterà in buzione Lazio Umbria (società carica fino al 2021, è composto controllata al 100%) ha 34 da 30 soci (15 uomini e 15 punti vendita di cui 4 iper, 14 donne) di cui 23 provenienti super e 16 minimercati. In dai territori dove è presente la Umbria ha 5 minimercati. In cooperativa in Toscana, Lazio, Campania 2 supermercati. Umbria e Campania e sette Inoltre ha 21 affiliati in fran- autocandidature. L’età media Il presidente Lami Il direttore generale Canova chising nel Lazio. Nel Lazio è di 59 anni. I nuovi consiglieri proseguirà l’impegno nella una delle più importanti aziende e in Campania 4 punti vendita sono sette. strategia commerciale basata della grande distribuzione ita- a insegna Ipercoop sono gestiti «Nel prossimo triennio la co- su convenienza e qualità per liana. Insieme ad altre sei grandi dalla società partecipata Dis- operativa ha di fronte un im- rispondere alle esigenze di e a 160 piccole o medie co- tribuzione Centro Sud. pegno paragonabile (se non soci e consumatori, sulla crescita operative fa parte del sistema Unicoop Tirreno ha 73 anni superiore) a quello profuso del legame con i territori e Coop che rappresenta la prin- di vita e attività essendo nata negli anni scorsi – ha dichiarato sulla collaborazione con le cipale catena di grande distri- il 26 febbraio 1945 con il nome Marco Lami – per portare a altre cooperative – conclude buzione in Italia e la più grande Cooperativa La Proletaria a compimento il percorso di il presidente – ringrazio il organizzazione di soci e con- Piombino grazie all’iniziativa cambiamento individuato e nuovo cda che mi ha confer- sumatori. di lavoratori siderurgici e par- concretizzato nel piano indu- mato alla presidenza augurando È presente in quattro regioni tigiani che avevano individuato striale che ha l’obiettivo di buon lavoro per il rilancio di (Toscana, Lazio, Umbria e nella forma cooperativa uno portare al pareggio di bilancio Unicoop Tirreno». Campania) con una rete di 104 strumento di difesa contro il nel 2019 e al conseguimento Unicoop è una delle principali punti vendita tra supermercati, carovita e per la salvaguardia di utili nel 2020. In particolare cooperative di consumatori e ipermercati e minimercati e del salario.

Ecco il nuovo consiglio d’am- ma Laurentino, Simonetta ministrazione (2018-2021): Consiglio di amministrazione Radi Follonica-Castiglione Marco Lami (presidente) della Pescaia, Doriana Rispo- Piombino, Marisa Angiolini Li- li Costa d’Argento, Luca Sal- vorno, Francesco R. Barreca Tiziana Cavallini Rosignano, romani, Elena Gallo Viterbo, vio Roma Laurentino, Giusep- Roma largo Agosta, Giovan- Carlo Coluzzi Lazio Sud, Pie- Stefania Giannetti Civitavec- pe Tabani Piombino, Valeria na Bernardini Avenza, Marino rangelo Conti Etruria, Paolo chia, Mauro G. E. Gruppelli Terreni Colline Maremmane, Bertolucci Versilia, Maurilio Coscia Avenza, Maria Teresa Cecina-Donoratico, Alba Lu- Antonio Terribile Grosseto, Campani Piombino, Giusep- Ellul Roma Valle Aniene, Ele- poli Campania, Jessika Muti Antonio Tiberi Tevere-Paglia pe Capaldo Campania, Mau- na Fossi Venturina-San Vin- Elba, Simone Perini Livorno, Vulsinia, Tiziana Valeriani rizio Capponi Falisca Cimina, cenzo, Silvia Galante Castelli Concetta P. Quattrocchi Ro- Piombino.

Medical Group fettuate dal colosso sanitario risonanza alla colonna di giorni meglio performante e a maggiore Medical Group a Venturina ne servivano 143 a Livorno e campo. convenzione Asl Terme. addirittura 233 in Val di Cornia, per risonanze L’obiettivo dell’Asl è ridurre cioè 8 mesi. magnetiche le liste d’attesa che su tutta la Due gli istituti risultati idonei provincia hanno raggiunto livelli per l’appalto: il livornese Centro Dopo le 12mila ecografie as- indecorosi. Per una risonanza Sanitario di via March e il Me- segnate nel 2017 a istituti privati, dell’encefalo all’ospedale di dical Group di Venturina Terme, l’Asl ha affidato a centri esterni viale Alfieri a Livorno servivano al quale sono state assegnate 1600 risonanze magnetiche. 164 giorni, quasi sei mesi, e ulteriori prestazioni, in virtù La maggior parte saranno ef- 189 giorni a Piombino. Per la dell’utilizzo di un macchinario 65 Quel gabbiano e la fiaba del peschereccio

di Ginevra Bussotti Cosa vede il gabbiano volando fra le nuvole? arcipelago, una notte Capraia, I pescatori sembrano un secondo cielo, una notte l’Elba, tutto dipende osa vede un gabbiano ogni notte in attesa di pesci e di sogni dai fondali, dal vento e dalle che vola fra le nuvole? correnti. Quegli occhi stanchi CSarebbe bello non solo ancora in grado di suscitare Un’antica leggenda narra che e umidi hanno visto luoghi saperlo, ma anche provare l’in- rispetto e curiosità con i loro al principio del mondo le ac- fantastici che al buio assumono descrivibile emozione di volare, gesti antichi tramandati dal ciughe fossero stelle, ma la un altro aspetto e un fascino volare sulla nostra città, sul padre al figlio, dal vecchio al luna invidiosa della loro luce incomparabile. Quando il sole nostro mare, sul nostro arci- giovane da centinaia di anni. le abbia cacciate in mare. Per sorge il peschereccio torna al pelago. Possiamo soltanto im- Con i volti segnati dal sole e questo le poverine tornano in porto e il risultato di una notte maginarlo. Un gabbiano soli- dalla salsedine guardano il superficie attratte dal miraggio di lavoro viene scaricato sulla tario molto prima dell’alba ve- mare speranzosi e trattano la artificiale delle lampare, ma banchina. I pescatori e i com- drebbe dall’alto un insieme di loro barca con il rispetto e l’af- finiscono nelle reti. mercianti parlano, scherzano, imbarcazioni che arricchiscono fetto che si rivolgono ad una La luna, nella sua fase più lu- si compie un rito di passaggio il riflesso del cielo nell’acqua: compagna fedele dandole un minosa, estende la sua bianca dalla solitudine del mare aperto sono i pescherecci che, al calar nome che spesso nasconde luce sull’acqua, vanificando alla vita caotica della terra- del sole, mollano gli ormeggi storie, segreti e vicende che il richiamo della lampara. ferma. e si inoltrano coraggiosamente hanno segnato molte vite. Così i pesci si perdono negli I gabbiani che hanno avuto la nel mare aperto. Il buio della notte è interrotto abissi e al pescatore non rimane fortuna di poter seguire le Come nebulose, personaggi dalle luci delle lampare che altro che una lunga e inutile barche e osservare la meravi- misteriosi, lontani dalle banalità vengono calate dai pescherecci attesa a tu per tu con la nemica, gliosa costellazione delle lam- della vita terrestre, i pescatori sulla superficie del mare per che lo osserva dall’alto fa- pare si posano stanchi sulle sembrano costituire un secondo attirare le acciughe che, incu- cendosi beffe di lui. Durante prue, aspettando speranzosi cielo, trascorrendo la vita a riosite, si fanno facilmente il plenilunio l’unica consola- un pesce come ricompensa per guardare il primo ogni notte prendere, spesso “facendo il zione è la compagnia di una aver condiviso con quegli uo- in attesa di pesci e sogni. Questi pallone” come cantava Fabrizio seconda famiglia in un viaggio mini una notte lunga, faticosa, affascinanti personaggi sono De André. intorno alle isole del nostro ma appagante. Il Garibaldi

RistoranteInnamorato Via G. Garibaldi, 5 - Piombino - Tel. 0565 49410 www.ilgaribaldiinnamorato.it 66 settembre - ottobre - novembre 2018

Sulla Costa degli Etruschi, in una splendida e immensa pineta secolare, il Park Albatros è un gioiello incastonato tra il meraviglioso golfo di Baratti e i tipici paesini medievali.

PARK ALBATROS VILLAGE Loc. Pineta di Torre Nuova, 2 57027 San Vincenzo (Li) Tel. 0565.701018 [email protected] humancompany.com 67 COOP DICE NO AL CAPORALATO, AL LAVORO NERO, ALLO SFRUTTAMENTO

Per questo, con Coop sei in buone mani.

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