LAVAZZA Al SALONE Del GUSTO 2012 24- 29 Ottobre 2012 Torino Lingotto Fiere - Padiglione 2
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LAVAZZA al SALONE del GUSTO 2012 24- 29 ottobre 2012 Torino Lingotto Fiere - Padiglione 2 Relazioni Pubbliche Lavazza - Ufficio Stampa Simona Busso Marilù Brancato Edoardo Fulio Bragoni Mob (+39) 335.5492296 Mob (+39) 345.3972860 Mob (+39) 340.3872907 [email protected] [email protected] [email protected] CONTENTS SUSTAINABLE FUTURE 3 Lavazza al Salone del Gusto 2012 LA FONDAZIONE GIUSEPPE E PERICLE LAVAZZA 4 IL PROGETTO TIERRA 2002-2012 6 Un viaggio all’insegna della sostenibilità STEVE McCURRY E TIERRA 9 10 anni di progetti condivisi LE AZIONI CONCRETE AL SALONE DEL GUSTO 10 RAINFOREST ALLIANCE 12 25 anni di sostenibilità ambientale IN VIAGGIO ATTRAVERSO L’ITALIA CON LAVAZZA 13 I LABORATORI DEL GUSTO 16 LAVAZZA E MASSIMO BOTTURA 17 Come to Italy with me IL TRAINING CENTER LAVAZZA 18 SUSTAINABLE FUTURE Lavazza conferma il proprio impegno al Salone del Gusto 2012 24- 29 ottobre 2012 Torino, Lingotto Fiere, Padiglione 2 Il Salone del Gusto è da sempre per Lavazza un momento di importante confronto con il pubblico e un’occasione unica per condividere il proprio impegno nella tutela della qualità del prodotto, nel rispetto della sostenibilità economica, ambientale e culturale. Lavazza, partner di Slow Food dal 1996, ha scelto di parlare anche quest’anno con coerenza e sinergia al pubblico del Salone, dedicando lo spazio del proprio stand ai valori portanti dell’a- zienda nell’ambito della sostenibilità, di raccontare le azioni della Fondazione Lavazza nei paesi produttori di caffè, quest’anno con un focus particolare sugli interventi del progetto ¡Tierra! In Tanzania, senza dimenticare l’attenzione alla sperimentazione di prodotto e alle ricette realiz- zate dallo staff del Traning Center Lavazza. Lo spazio Lavazza, all’interno del Padiglione 2, sarà dunque dedicato a ¡Tierra!, il progetto che, sviluppato dal 2002, presenta ora il sesto nuovo intervento in Tanzania e lo racconta attra- verso le immagini inedite di Steve Mc Curry, alle attività della Fondazione Lavazza, alle nuove Ricette della tradizione italiana rivisitate da Lavazza, mentre con i Laboratori, sarà dato ampio spazio alla costante ricerca sul prodotto intrapresa dall’azienda torinese. Partners for Sustainability. Insieme per il cambiamento sostenibile è invece il titolo del convegno organizzato da Lavazza e moderato dal giornalista di RAI 3 Oliviero Bergamini, che il 26 ottobre alle ore 11 nella Sala Blu del Lingotto, vedrà coinvolti in una tavola rotonda Giusep- pe Lavazza, Vicepresidente dell’Azienda, Carlo Petrini, fondatore e Presidente di Slow Food, insieme ai rappresentanti di Rainforest Alliance, la ONG americana che festeggia i propri 25 anni di attività e con la quale Lavazza collabora da dieci anni, fin dall’inizio del progetto ¡Tierra!. Sarà un confronto su percorsi e progetti condivisi per garantire uno sviluppo sostenibile che tuteli le risorse e migliori le condizioni di lavoro nei Paesi produttori. Un dibattito sui modi concreti di fare impresa, conciliando attenzione ai prodotti e difesa delle risorse, a partire dall’esperienza dell’ONG internazionale Rainforest Alliance, che da 25 anni opera nel campo della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, collaborando da 10 anni con Lavazza per il progetto ¡Tierra!. Interverranno: Daniel R. Katz, Founder and Board Chair Rainforest Alliance Ana Paula Tavares, Executive Vice President Rainforest Alliance Carlo Petrini, fondatore e Presidente SlowFood Giuseppe Lavazza, Vicepresidente Lavazza Modererà la discussione: Oliviero Bergamini, giornalista RAI TG3 Milano 3 LA FONDAZIONE GIUSEPPE E PERICLE LAVAZZA “In un mondo che distrugge i beni della natura io non ci sto”. Era il 1935 quando Luigi Lavaz- za, durante un viaggio in Sudamerica, espresse il suo disappunto nel vedere distruggere interi raccolti di caffè non venduto, un’esperienza che lo segnò profondamente e che cambiò la sua visione di fare impresa. Fin da allora Lavazza ha sempre avuto una grande attenzione al patrimonio umano, ambientale e culturale dei Paesi con cui opera: attenzione che negli anni si è trasformata in azioni concrete a favore dei Paesi produttori e in un sostegno forte a organizzazioni attive nel sociale. Nel 2001 Lavazza intraprende un percorso volto ad aiutare le comunità coltivatrici del caffè all’interno dell’associazione International Coffee Partners, una società no profit che persegue e realizza attività per implementare le tecniche di agricoltura sostenibile e migliorarne le infrastrut- ture. Parallelamente, sempre a partire dal 2001, Lavazza inizia la collaborazione con partner autorevoli che operano a tutela dei minori, come Save the Children, per lo sviluppo di progetti a favore dell’infanzia in Africa, Centro America e India. Un percorso che prosegue nel 2002, con l’avvio del progetto ¡Tierra! realizzato interamente da Lavazza con l’intento di attuare sul campo i principi di sostenibilità in cui si riconosce. Nel 2004 viene istituita ufficialmente la Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza, dedicata alla seconda generazione della famiglia, con l’obiettivo di raccogliere sotto di sé e sviluppare tutte le attività nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa. La Fondazione Lavazza ha come scopo la realizzazione di progetti internazionali di sostenibilità nei paesi produttori di caffè e, parallelamente, si impegna a supporto dell’infanzia e in attività a favore dei diritti dei bambini . “Oggi il dibattito sulla sostenibilità è molto sentito. Lavazza nasce, già alle origini, con questa fondamentale idea nel proprio DNA, facendola diventare dal primo momento un valore al quale si ispira la nostra attività – afferma Giuseppe Lavazza, Vicepresidente del Gruppo e membro del Board della Fondazione - E’ stato proprio il mio bisnonno, Luigi Lavazza, fondatore del gruppo, a insegnarci, che cosa significa in concreto la sostenibilità e l’attenzione per gli altri. Questo fa parte del nostro modo di guardare alla vita e all’impresa, che viene ribadito con forza anche dalla quarta generazione Lavazza di cui io faccio parte con orgoglio” Tra le attività della Fondazione Lavazza ci sono: formazione continuativa sul campo, grazie anche a interventi da parte di esperti agronomi per trasmettere buone pratiche agricole e mi- gliorare la produttività, programmi di microcredito, e miglioramento delle infrastrutture locali dedicate alla prima lavorazione del caffè verde. 4 Prosegue Giuseppe Lavazza: “Con ¡Tierra!, l’azienda ha voluto proporre un modello replicabile di imprenditoria sostenibile. Lavazza ha sempre pensato che la formazione in loco portasse non solo a benefici nell’immediato, trasferendo nozioni e strumenti volti a migliorare le coltiva- zioni, ma creasse un vero e proprio modo di fare impresa a cui anche altri attori – aziende e produttori – potevano ispirarsi. Le prime tre comunità coinvolte nel progetto sono oggi auto- nome e, pur mantenendo la collaborazione commerciale con noi, oggi sono in grado di andare avanti da sole. Stiamo, in parallelo, sviluppando lo stesso percorso anche nelle altre comunità di ¡Tierra! in Brasile, India e Tanzania. Siamo convinti che uno sviluppo consapevole, che sap- pia conciliare il profitto con l’equilibrio sociale e il rispetto per le risorse del territorio, sia la via giusta per una crescita responsabile.” 5 ¡TIERRA! 2002-2012 Un viaggio all’insegna della sostenibilità In quest’edizione del Salone del Gusto, Lavazza presenta i nuovi interventi di ¡Tierra!, il progetto di sostenibilità interamente realizzato dall’Azienda che, dal 2002 a oggi, ha coinvolto sei comu- nità produttrici di caffè in Honduras, Perù, Colombia, India, Brasile e Tanzania. Incentrato sui tre aspetti fondamentali, quello della qualità del prodotto finale, dell’attenzione verso le condizioni di vita delle popolazioni dei paesi produttori di caffè e della tutela dell’am- biente, il progetto ¡Tierra! ha visto innanzitutto le comunità sudamericane di Perù, Honduras e Colombia, obiettivo del primo intervento concluso nel 2009, divenire autonome capitalizzando con profitto gli interventi sociali, formativi e ambientali attuati sul campo. Interventi e azioni che hanno portato alla nascita e alla distribuzione internazionale del prodot- to d’eccellenza Lavazza ¡Tierra!, 100% arabica, 100% da coltivazione sostenibile certificato dall’ONG Rainforest Alliance. Oggi ¡Tierra! è una gamma di prodotti completa dedicata sia al settore casa sia al fuori casa e che comprende anche il caffè proveniente da queste comunità. In questi anni, dunque, il progetto ha visto la realizzazione di interventi che hanno migliorato stabilmente le condizioni di vita delle comunità e condotto a un risultato che soddisfa tutti i beneficiari del progetto, con lo scopo comune di portare tutte le comunità a raggiungere la piena autonomia. Per raggiungere questo risultato, la Fondazione Lavazza ha riservato molta attenzione alla formazione continuativa dei caficultores, che hanno potuto partecipare a corsi e coltivazioni pilota sulla gestione della produzione e sulle tecniche agricole sostenibili. Le prime tre comunità coinvolte nel progetto hanno, dal 2009, raggiunto un’autonomia completa, men- tre gli interventi in atto nelle tre aree di Brasile, India e Tanzania, stanno guidando le comunità proprio al raggiungimento di quest’importante obiettivo. In questi dieci anni Lavazza ha collaborato con l’ONG internazionale Rainforest Alliance, il part- ner che l’Azienda ha scelto per la certificazione di ¡Tierra!. La certificazione permette ai coltiva- tori di vendere il loro caffè a un prezzo superiore e accedere così al mercato internazionale