Trimestrale Dell'ente Parco Antola Nr.48
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SPECIALE PRESEPI ENERGIE RINNOVABILI: MINICOGENERAZIONE A BIOMASSA RISCHI IDROGEOLOGICI: CAPRILE, IL BORGO RITROVATO IL DETECTIVE DELLA NATURA: IMPRONTE SULLA NEVE Foto di L. Grasso Le voci Poste italiane S.p.a - Spedizione abbonamento postale - 70% - DCB Genova dell’Antola Trimestrale dell’Ente Parco Antola nr.48 - dicembre 2016 Minicogenerazione a L’EDITORIALE biomassa: un’occasione per lo sviluppo locale sostenibile Testo di Daniele Barbieri* insomma, una gran rompiscatole! Energie rinnovabili e coordinamento: parole chiave Sembra ieri… Un mio anziano collega, se legges- per lo sviluppo di un sistema virtuoso nel nostro en- di Daniela Segale se queste righe di autocritica, mi troterra. Il territorio del Parco dell’Antola è interessato direbbe “mai vantarsi”, ma io riten- da un’importante copertura boschiva, che non accenna Presidente del Parco go che sia anche giusto riconoscere a rallentare la propria espansione a causa del progres- i propri difetti e soprattutto i meriti sivo abbandono del patrimonio silvestre. È possibile af- delle persone che sanno lavorare al fermare che, a livello quantitativo, i prodotti derivanti embra ieri. Eppure è tra- il nuovo sito d’imminente uscita – tuo fianco, sempre mossi dal rag- dall’attività di gestione forestale (legno e residui) sono scorso un anno dal mio e nuovi progetti che verranno alla giungimento di un fine comune e la principale risorsa naturale delle valli genovesi. S primo editoriale dove mi luce nei prossimi mesi: un 2016 primario: il bene del nostro terri- Ma cosa ha a che fare tutto questo con le rinnovabili presentavo a Voi con obiettivi e so- intenso, affrontato insieme al team torio, delle nostre Valli, del nostro e lo sviluppo locale? Una prima risposta è nella defini- gni. Il concetto di tempo è relativo, del Parco, la Squadra con la “S” Parco. zione di biomassa: “ogni sostanza organica derivante soprattutto quando l’impegno per maiuscola alla quale voglio rivolge- I prossimi mesi per noi saranno an- direttamente o indirettamente dalla fotosintesi cloro- il Parco assorbe ogni giornata, ogni re un sincero “grazie”, per il lavoro cora più impegnativi e sono certa filliana” (GSE), e “parte biodegradabile dei prodotti e ora mia e dei miei collaboratori. svolto, la passione, la disponibilità, che li affronteremo con rinnovato residui provenienti dalla silvicoltura”. Nella sua appa- Il GAL VerdeMare Liguria, il Sistema il sostegno e, diciamolo, anche per entusiasmo. rente semplicità sorge l’idea di utilizzare al meglio e di Allerta Lupo, Aquaworld, il Festi- la grande pazienza dimostrata nel Concludo augurando a tutti i miei in modo sostenibile questa risorsa, attraverso progetti val delle Alpi, la tutela e salvaguar- sopportare questa Presidente te- collaboratori, alle loro famiglie e che non depauperino il territorio, e creino un effetto dia del territorio, la promozione del starda, qualche volta vulcanica ed naturalmente a tutti Voi, un Santo virtuoso, potenzialmente esportabile in altri contesti si- Parco – alla quale contribuirà anche esplosiva, anche troppo dinamica, Natale ed un Sereno Anno Nuovo. mili. Una soluzione è la creazione di un “sistema” che ha come base la cogenerazione di piccola taglia. Per minicogenerazione si intende “la produzione combina- ta di energia elettrica e calore che garantisce risparmio di energia primaria rispetto alla produzione separata” (D.Lgs. 16 marzo 1999), in sostanza per mezzo di un mica l’impresa, le utenze aziendali e residenziali nelle impianto composto da un essiccatore, per la riduzione vicinanze raggiungono l’autonomia energetica. Ma il dell’umidità presente nella biomassa, e da un gassifi- fulcro dell’apparato in esame è lo sviluppo di una rete catore, in grado di ossidarla generando Syngas, viene di rapporti, che possa supportare l’impianto fin dalla prodotta energia elettrica e termica attraverso un mo- fornitura della biomassa legnosa, la rete favorirebbe Buone Feste tore, utilizzando come materia prima il cippato o simili inoltre il coordinamento tra l’insieme delle imprese per residui. Il risultato energetico è pulito e rinnovabile, con mezzo di una filiera corta. Lo sviluppo della cogenera- dal un bilancio di CO2 pari a zero, direttamente provenien- zione in aree rurali, permette la creazione di posti di te dal territorio e che ricade sullo stesso sotto forma di lavoro, la distribuzione di ricchezza sul territorio con benessere economico e ambientale. Infatti, l’anidride l’acquisto di cippato dalle imprese forestali, e quindi la Parco dell’Antola carbonica (CO2) che viene emessa durante la produ- corretta gestione del bosco, pervenendo a una pulizia zione di energia, non causa un incremento di quella dei sentieri. Ciò incentiverebbe il turismo ecosostenibi- 2016 2017 già presente nell’atmosfera, poiché la quantità svilup- le, attività strategica per il futuro dei borghi situati nelle pata è la stessa che i vegetali hanno assorbito durante il aree interne. In questa direzione sarebbe auspicabile si loro sviluppo e che, alla fine del ciclo vitale, tornerebbe muovessero imprese e territorio per dare vita ad una nell’ambiente a causa della loro degradazione. In que- strategia efficace ed associabile ad altri progetti, come EDITORE: Ente Parco Antola - DIRETTORE RESPONSABILE: Italo Clementi REDAZIONE: Daniela Segale, Antonio Federici, Enrico Bottino, Serafino Ripamonti sto “sistema” è presente tutto il territorio: cittadini, im- il Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020. HANNO COLLABORATO: Daniele Barbieri, Lorenzo Rosatto, Carlo Rocca, prese ed Enti. L’investimento nella minicogenerazione Enrica Mescoli, R. Sobrero, R. Cottalasso, M.Campora ha importanti motivazioni aziendali per la piccole e mi- * Di Daniele Barbieri, Dottore in Scienze dell’Amministrazione DIREZIONE E UFFICI: Piazza Malerba 8, 1° piano - 16012 BUSALLA - AUTORIZZAZIONE cro imprese, permette infatti di diversificare la propria e dell’Organizzazione, tesi in Economia Aziendale discussa nel DEL TRIBUNALE DI GENOVA N. 26/2004 attività, e di ottenere profitti grazie all’immissione di Luglio 2016 all’Università degli studi di Genova (DISPO) dal titolo: E-MAIL: [email protected] - www.parcoantola.it “Minicogenerazione a biomassa: business plan e impatto socio- energia elettrica in rete con tariffa incentivata erogata Impaginazione: VerdeNetwork s.r.l Stampa: Erredi Grafiche Editoriali - Genova economico”. Vincitore terzo premio per tesi di Laurea ICU - Laura Conti e stampato su carta riciclata dallo Stato. Inoltre con la produzione di energia ter- premio speciale Energie Alternative indetti dall’Ecoistituto veneto. 1 LE VOCI DELL’ANTOLA LE VOCI DELL’ANTOLA 2 Tartufi una nuova risorsa Rischi idrogeologici per l’entroterra genovese Caprile: il borgo ritrovato Testo di Serafino Ripamonti Testo di Carlo Rocca Un esempio PRIMA DOPO Da ormai diversi anni è noto che la gata abbraccia un ampio territorio virtuoso di recupero del Liguria, pur non avendo una mar- all’interno della provincia di Geno- territorio e cata trazione tartuficola, possiede va, che, partendo dalla Valle Scrivia, di messa in molti territori vocati alla crescita di alle spalle dell’area della città me- sicurezza questi preziosi funghi ipogei. Sino tropolitana di Genova, si estende dell’assetto ad oggi le zone liguri maggiormen- verso est sud-est comprendendo in idrogeologico, te note per la raccolta dei tartufi ordine Valbrevenna, Val Trebbia, Val realizzato con sono sempre state identificate con d’Aveto, Val Graveglia, Valle Sturla e l’aiuto dell’intera il Ponente della regione, in parti- Val Petronio. comunità Foto Archivio Comune di Propata colare l’area della Val Bormida. Da Si tratta di un’area caratterizzata numerosi studi condotti negli ulti- da marcate economie rurali, basate mi 10 anni dal Laboratorio di Mico- in buona parte sullo sfruttamento Bella e fragile. La Liguria è così. Angoli indimenticabi- serie.” L’emergenza richiama la solidarietà dell’intera logia del DISTAV (Dipartimento di delle risorse agro-silvo-pastorali. li e un assetto idrogeologico che in caso di alluvioni comunità e l’intervento della Protezione civile di Torri- Scienza della Terra, dell’Ambiente e Proprio per questo motivo, la crea- può mettere in pericolo i suoi preziosi borghi. Ne san- glia. La strada viene liberata dai massi enormi e si rea- della Vita, dell’Università degli Stu- zione di una nuova filiera, che veda no qualcosa gli abitanti di Caprile, piccola frazione di lizza in una decina di giorni un accesso provvisorio alla di di Genova) in collaborazione con il tartufo come prodotto protagoni- Propata, che a seguito dell’alluvione della notte tra il frazione. “In questo modo - continua il sindaco - con l’ATTL (Associazione Tartufai e Tar- sta, potrebbe andare a integrare sia 14 e 15 settembre 2015 si trovarono improvvisamente l’aiuto e la solidarietà di tutta la comunità, siamo riu- tuficoltori Liguri), sta emergendo il valore economico che l’interesse pa di esaminare e fornire i tesserini tagliati fuori dal mondo. Renato Cogorno è il sindaco di sciti a creare una catena di rifornimento alimentare, di però un quadro molto interessante, turistico di queste economie. per l’idoneità alla raccolta. I risultati Propata. “Partii e incontrai il vicesindaco Massimiliano farmaci e soprattutto di acqua. L’alluvione infatti aveva che vede diverse altre macro-aree Le indagini sono state effettuate preliminari ad oggi ottenuti sono Storelli. Percorremmo la strada fin dove era possibile, fatto crollare tutte le opere di presa, mancava l’acqua vocate alla produzione di tartufi. attraverso l’acquisizione di notizie incoraggianti e sufficienti per poter poi lasciammo la macchina per proseguire a piedi”. Lo potabile” Superata l’emergenza si è trattato di pensa- Fra queste non manca l’entroterra storiche e ricerche pregresse, con affermare che nei territori esamina- spettacolo che si mostra al sindaco fa paura anche solo re a un piano di ripristino della viabilità e di messa in genovese. Vista l’importanza che sopralluoghi in loco, sulla base del- ti ci sono aree potenzialmente ido- a ricordarlo: pietre ammassate che coprono la strada, il sicurezza del territorio. La prima fase è stata portata a la produzione del tartufo può assu- la presenza di tartufai nella zona nee alla crescita del tartufo.