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N. 164). L.31.7.1956, N. 936). N. 1465 in GU 20 Ott., N. 263; DPR 4

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N. 164). L.31.7.1956, N. 936). N. 1465 in GU 20 Ott., N. 263; DPR 4 IL DISS ESTO GEOLOGICO E GEOAM BI ENTALE IN ITALIA PUGLIA 207 1.16. CRONISTORIE PUG U ES I Tra i comuni maggiormente colpiti, tutti in pro­ vincia di Foggia, risultano Accadia, Anzano di Puglia. AscoLi Satriano, Bicca ri, Bovino, Candela, Castell uccio Valfortore, Celle S. Vito, Deli ceto, Faeto, Orsara di /8-23 ago!to /948. - Scosse sismiche interessano Pu g li a, Panni, Rocchetta S. Antonio, Roseto Valfor­ gran parte del Gargano e del Tavoliere fo ggiano. I tore, S. Agata di Pug lia, Troia (fonti: DPR 19. 10.1962, centri abitati più danneggiati ri sultano quelli dj Vieste n. 1465 in GU 20 ott., n. 263; DPR 4.12.1962, n. (365 fabbricati tra lesionati e inagibili), S. Giovanni 1829 in GU 2.1.1 963, n. 19; Cavallo e Penta, 1964; Rotondo, S. Marco in Lamis, Ascoli Satriano, Stornara Spadea e al., 1985). (una casa crollata, 155 abitazioni tra pericolanti e lesionate), S. Severo (40 fabbricati inabitabili). 28 agosto 1962. - Terremoto (<<ell enico») di magni­ Lo Stato dichiara danneggiati 31 comuni, dj mdo 7 con epicentro nella parte meridionale del cu i 29 in provincia di Foggia e 2 in provincia Pelopo nneso si ri sente con intensità del VI g rado in di Bari (tab. 79). alcuni comuni delle province di Bari (Ru vo, Terlizzi), Brindisi (S. Donaci, Mesagne, Latiano) e Taranto (Manduria, Pulsano). D an ni di un certo rilievo su bi ­ Tab. 79. - Comuni dichiarati danneggiati in Puglia, periodo scono soltanto qu elle costruzioni che erano già deboli sismi-co 18-23 agosto 1948. o erano state indebolite da terremoti precedenti Uonle: Cavallo e Penta 1964). - provincia di Foggia: Accadia, Apricena, Ascoli Satriano, Bovino, Cagnano Varano, Candela, Castelluccio dci Sauri, Cerignola, fine anno /963. - Permangono situazioni di perico­ Deliceto, Foggia, Ischitel la, Lucera, Manfredonia e frazioni, losità per di ssesti idrogeologici, o sono attivi movi­ Monteleone di Puglia, Monte S. Angelo c frazioni, O rta Nova c frazioni, Ordona, Cara pelle, Pesch ici , Rignano Ga rganico, menti franos i, nei seguenti terr itori comunaJi (l'indi ­ Rocchetta S. Antonio, Rod i Garganico, S. Giovanni Rotondo, cazione «in elenco)) si riferi sce a lu oghi abitati per i S. Marco in Lamis, S. Severo, Stornara, Sto rnarella, Trimilapoli, Vico del Gargano, Vieste; quali sarebbero previsti consolid amenti elo trasferi­ - provincia di Bari: Canosa di Puglia, Gravina frazione Poggiorsi ni. menti totali o parziali a cura e spese dello Stato): in provincia di Bari Spinazzola, con di ssesti sul versante destro del T. Nel complesso risulrano inabitabili 335 fabbricati, Ulmeta nel tratto compreso tra il torren te stesso e via altri 2370 sono lesionati, dei quali 76 1 g ravemente I Maggio; (fonti: DM 22.6.1949 in GU 15 sett., n. 212; Ranieri, in provincia di Foggia 1949). Accadia (rione Fossi, in elenco dal 1933), Alberolla /6 gennaio / 951. - In provincia di Foggia due scosse (rioni Volturino, Pi sciarelli e via del Sole, in elenco sismiche interessano alcune zone del Garg~no. Lo dal 1933), A!coli Salriano (rioni Serpente, Castello e Stato dichiara colpiti lO comuni (Cagnano Wa rano, Pozzell o, in elenco dal 1923), Calldela (rioni S. Rocco, Carpino, Ischitella, Monte S. Angelo, Peschib, Rodi Pi scioE, Rovetali e adiacenze, in elenco dal 1932), Garganico, S. Giovanni Rotondo, S. Marco id Lamis, Casalnllovo M onterotaro (rione Coppella, in elenco dal Sannicandro Garganico, Vieste) e stanzia fondi per la 1923),Castelnuovo della Daullia (rione Cavallina, in riparazione di danni (fonte: DM 1.2. 1952 in GU 9 elenco dal 1932), Celenza Valfortore (ri oni Manzoni apr., n. 85). Borgo, P. za Gramsci, via Rimboschimento, via Ro­ 9 febbraio 1955. - Scossa sismica provoca danni ad smarmo, IO elenco dal 1936), Colle S. Vito (parte edifici privati nel comune di Monte S. Angelo (Gar­ nord -ovest dell 'a bi tato, In elenco dal maggio gano) in provin cia di Foggia. Lo Stato stanzia fondi per riparazioni (fonte: DM 13 .2. 1957 in GU 3 lu glio, n. 164). T ab. SO. - Terremoto del 2 1 agosto 1962. [ntensita scala MCS (da CNR-PFG) in comuni delle province di Foggia 4-18 marzo 1955. - Periodo sismico interessa il e di Bari. Gargano, in particolare la zona di M.S. Angelo. Lo Stato stanzia fondi per la riparazione dei danni Uonte: 11.1 -V1J grado: Faeto (FC) L.31.7.1956, n. 936). VII grado: Bovino (FG) 2 J agosto 1962. - 11 terremoto con epicentro in VII -VI grado: Cerignola (BA), S.Marco la Catola (FG) lrpinia (vedi cronistorie campane) si ri sente marg inal ~ Vl g rado : Canosa di Puglia (BA), Lucera (FG), Roseto Val fon ore(FG), S. Scvero(FG), Serracapriola mente nella provincia di Foggia e, 1.0 mIn or mJ sura, (FG), Tmi, (FG) in quella di Bari (tab. 80). 208 V. CATENACCI 1962),CbieJIli (parte nord-ovest dell 'abitato, in elenco Tab. 81. - Com uni in provincia di Foggia interessati dalle dal marzo 1961), Faelo (rioni Campo Agrario, Carrara, scosse sism iche del maggio 197 1. Piani, C. Alberto, Ponte, in elenco dal 19 16), Molla Montecorvino (parte no rd-ovest del rione Gelso, in Accadia, Alberona, Anzano di Puglia, Biccari, Bovino, Castelluccio elenco dal 1936), Pallni (zona nord-ovest e sud-est Valmaggiore, Celle S. Vito, Deliceto, Faeto, Monteleone di Puglia, O rsa ra di Puglia, Panni, Rocchetta S. Antonio, Roseto dell'abitato, in elenco dal gennaio 1960), Pielra Mon­ Valfortore. lecorvino (ri oni Calcare e Colle rosso, in elenco dal 1927), Rocchetta S. Antonio (rioni Pi scioli e Vitagliano, in elenco dal 19 19), Rodi Garganico (corso Giannone, rione Ca lva rio e zona cimitero in elenco dall'ottobre 3 febbraio 1972. - Ad Andria in provincia di Bari, 1959), Roselo Valforlore (rione Casta, in elenco dal il cedimento di una (o più) cavità sotterranea provoca 1936), S. Marco lo Caiolo (rioni Giardino, Inforzi e il crollo di 3 fabbricati in Via Cornelia dei Gracchj Coll i, in elenco dal 1932), S. Agala di Puglia (rioni nel ri one S. Vito; I morto e II feriti (fonle: 11 Mattino, Perillo, Sacrocuore, S. Mari a e zona est deWabitato, 4.2.1972). in elenco del Serracapriola (Vall one Don Ciccia, 19 16), 4-5 febbraio 1972. - Scosse sismiche si ri sentono in elenco dal maggio 1958),Troia (rioni S. Benedetto nelle Isole Tremiti, Lesina e Poggio Imperiale in e Puoti, in elenco dal 1943), Viesl, (q uartiere Castell o, provincia di Foggia. Lo Stato stanzia fondi per la in elenco dal Vollrlfara Appula (rione La Terra 1942), riparazione di danni (fonle: D I'CM 29.1.1 973 in GU e Vallone S. Antonio, in elenco dal 1948), Vollllrino 30 gen., n. 26). (zona o rientale e occidentale deJl'abitato, in elenco dal 1962); 15 Iliglio 1972. - Alluvione di Manfredonia. Nelle prime o rc del mattino un nubifrag io scarica circa 6 in provincia di Lecce milioni di mc d'acqua su un'area di poco su periore a Cllirofiano (dissesti in zone di ca mpag na), Olranlo 40 kmq posta sulle pendici meridionali del Gargano, (dissesti nel centro capol uogo); in provincia di Foggia. Le acque scorrenti defluiscono in provincia di Taranto con violenza verso il mare attraversando, inizialmente Ginosa, con dissesti nelle zone Populicchio, Piantata incanalate in deboli depressioni (Mezzanelle, Campo­ e Giancipoli. santo, Valletta, Zichicchio), l' abi tato di Manfredonia (tab. 82). Verso le ore 6, nel centro cittadino, le acque Le superfici franose ammontano a 30 ha in pro­ raggiungono il Li vello massimo, circa 1,25 metri . vincia di Bari, a 484 ha in quell a di Foggia, a 26 ha in quella di Lecce e a 52 ha in quell a di Taranto. I lngenti i danni all e abitazioni, alla rete viaria e centri abitati minacciati da frane sono 24, circa 4 in fognaria. La violenza delle acque e del traspo rto solido più ri spetto a una rilevazione effettuata nel 1957 (fonle: provocano accumuli di suppellettili e autovetture. ministero LL.PP., indagine sui movimenti franosi in Muo iono 4 persone. Italia, 1964). Ri sultano colpiti da dissesti anche i vicini terri tori comunali dj Monte S. Angelo e Martjnata (fonli: 17-18 sel/,mb" 1970. - «Piogge to rrenziali » pro­ D PCM 20.2. 1973 in GU 22 giu., n. 158); Bissanti, vocano di ssesti in provincia di Foggia Uon/e: DM 1972). 10.5.197 1 in GU 7 luglio, n. 169). Il ollob" 1970. - «Alluvione» im provincia di Lecce (fonle: DM 10.5. 197 1 in GU 7 lugli o, n. 169). Tab. 82. - Alluvione di Manfredonia, 15 luglio 1972. 23-24 febbraio 1971. - Esonda il F. O rfento in provincia di Foggia (fonle: DM 5.1 0. 197 1 in GU luoghi particolarmente allu vionati suppl.ord. 13. 1.1 972, n. IO). rione Stazione o Croce - zona ovest: via Lamarmora, via Tul­ Iiano, v. le Sipontino, staz. fe rro Cam­ maggio 197 J. - Scosse sismiche interessano la pagna; provincia di Foggia (tab. 81). Lo Stato stanzia fondi - zona est: parte terminale ferrov ia per la riparazione di danni (fonle: D I'CM 29. 1.1 973 Foggia-Manfredonia, piazza Marco­ in GU 30 gen. , n. 26). ni, lungomare Sauro; centro citta - rioni Scaloria, Centrale, Marinai, genllaio, 1972. - In provincia di Taranto «allu vioni» Torri S. Maria, Abate e Trento, via producono danni nei te rritori comunali di Castellaneta, Sinigaglia; rione Monticchio - vie Tribuna, Angioini , Veneziani, Ginosa, Larerza, Massafra e Palagiano (fonle: DPCM Tasso, Petrara, v.le Beccarini. 29. 1.1 973 in GU 30 gen. , n. 26). IL DISSESTO GEOLOGICO E GEOAMHIENTALE IN ITALIA - BASILICATA 209 28-30 1llarzo 1973. - «A ll agamenti •• in seguito a 2 / dicembre 1983.
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