Carta Servizi Disabilità Ulss2
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Un esempio di sinergia e integrazione fra famiglie, servizi pubblici e privati, volontariato, nei processi di sostegno e inclusione sociale per le persone con disabilità Versione 12/2017 Servizi, Azioni e Relazioni Il Sistema Disabilità dell’ULSS 2 Distretto Asolo è un insieme di servizi, azioni e relazioni per supportare le persone con disabilità e le loro famiglie. Nodi e attori del Sistema Il Sistema Disabilità è composto da: • le persone e famiglie del territorio • i Comuni • il Servizio Disabilità dell’Azienda Ulss 2 Distretto Asolo • altri servizi dell’Azienda Ulss 2 Distretto Asolo • i partner progettuali, cooperative sociali, altri enti gestori • le associazioni dei familiari • le associazioni di volontariato. La filosofia d’intervento - La Disabilità utilizza come sistema di classificazione l’ICF del Sistema Disabilità (International Classification of Functioning, Disability and Health) quale strumento valido per la descrizione, classificazione e valutazione della condizione di disabilità. La disabilità viene definita come la conseguenza di una complessa relazione fra la condizione di salute di un individuo, i fattori personali e i fattori ambientali che rappresentano le circostanze in cui vive. - La persona con disabilità è un cittadino con pieni diritti, libertà e responsabilità (Convenzione Onu). Fa parte di una famiglia e di una comunità territoriale: i rapporti con gli altri componenti della famiglia e della comunità sono fondamentali nella costruzione dell’identità personale e nella progettazione di vita. - Il Sistema Disabilità, insieme alle famiglie, promuove una qualità di vita adeguata e dignitosa, l’autodeterminazione, l’abilitazione, l’assunzione di autonomia e responsabilità delle persone seguite. La famiglia è vista in un’ottica di cittadinanza attiva rispettando i principi di solidarietà e sussidiarietà. - L’organizzazione dei servizi è realizzata con un approccio partecipativo secondo un’ottica di rete e di comunità. Secondo quest’ottica sono potenziate le relazioni e le sinergie fra gli enti locali, i servizi pubblici, del privato sociale, del volontariato e con la comunità territoriale con il fine di favorire l’interazione tra ciascuna persona e il suo ambiente. L’area della disabilità contribuisce ad elevare il capitale sociale di una comunità e, nell’offrire i propri servizi, si ispira a principi di welfare generativo. 3 Servizi Territoriali U.O.S.D. Disabilità: - Servizio Ambulatoriale - Laboratorio Orientamento Famiglie (LOF) - Impegnative di Cura Domiciliare (ICD) - Servizio Integrazione Lavorativa (SIL) Servizi Diurni Centri di Lavoro Guidato (CLG) Centri Educativi Occupazionali Diurni (CEOD) Centri Educativi Riabilitativi Diurni (CERD) Centri per le disabilità acquisite (CDM , CGCLA) Centri Diurni per l’autismo Servizi Residenziali Comunità Alloggio (CA) Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) Appartamenti di coabitazione (Cohousing) Appartamenti a bassa protezione Gruppi appartamento fine settimana Altre risorse nel Progetti Innovativi Territorio La cooperazione di tipo B Le fattorie sociali o didattiche I Gruppi di Auto-Mutuo-Aiuto Le Associazioni Sportive Le Associazioni di Volontariato 4 Il Servizio Disabilità garantisce, coordina e concorre a realizzare i servizi per le persone con disabilità e le loro famiglie dai 16 anni fino al compimento del 65imo anno d’età. A quanti vi si rivolgono offre i seguenti servizi: - accoglienza e attività di orientamento - percorsi di valutazione e processi di co-costruzione di progettualità con persona e famiglia (presso Laboratorio Orientamento Famiglie - LOF ) - attivazione e sostegno di una rete di gruppi di auto-aiuto - prese in carico psicologiche, psicoterapeutiche, educative e sociali - costruzione e monitoraggio di progetti d’inserimento sociale o lavorativo in ambito aziendale - inserimento in strutture residenziali e semiresidenziali e monitoraggio dei progetti personali - costruzione di progettualità e verifica delle impegnative di cura domiciliare (ICD) per le persone con grave disabilità - attivazione di lavori di rete rivolti alle singole persone o alle famiglie in difficoltà Inoltre, a livello organizzativo: - analisi dei bisogni, delle risorse e delle criticità - collaborazione con gli altri servizi pubblici e privati del territorio - coordinamento delle Unità di Offerta sul territorio basato su una «vision» condivisa - promozione e coordinamento dei gruppi di lavoro funzionali e di processi formativi, sia rivolti al territorio che interni all’ULSS Sedi nel Territorio Castelfranco V.to (Padiglione K dell’Ospedale, presso SerAT) Montebelluna (ex Ospedale Vecchio) 5 LOF – Il LOF (Laboratorio Orientamento Famiglie) è un percorso di valutazione, formazione e orientamento per la persona con Laboratorio Orientamento disabilità e la sua famiglia. L’obiettivo del LOF è di far emergere Famiglie il progetto di vita della persona in valutazione e di sostenere l’autodeterminazione delle persona e della sua famiglia. Il percorso nel Laboratorio ha durata di tre mesi e prevede la partecipazione attiva della persona con disabilità e dei sui familiari. ICD – L’ICD (Impegnativa di Cura Domiciliare) è un contributo destinato alle persone non autosufficienti per supportare la Impegnative di Cura permanenza nel proprio domicilio. Serve per acquistare Domiciliare prestazioni di supporto e assistenza per la vita quotidiana. Per le persone con disabilità le tipologie di ICD sono due: - ICDp, riferita a interventi di promozione dell’autonomia e dell’aiuto personale per persone con disabilità psichica e intellettiva - ICDf, riferita a interventi per la vita indipendente per persone con disabilità fisico-motorie. SIL – Il SIL (Servizio di Integrazione Lavorativa) predispone e realizza percorsi di integrazione sociale e lavorativa per le persone in Servizio di Integrazione carico al Servizio Disabilità che siano in età lavorativa e in Lavorativa possesso dei requisiti previsti dalla legge 68/1999. Gli operatori del SIL operano all’interno del servizio disabilità sia nella sede di Castelfranco che in quella di Montebelluna. Nel servizio di Montebelluna opera anche la sede centrale amministrativa del SIL che segue tutti i servizi distrettuali. 6 ULSS 2 Distretto Asolo I Centri di Lavoro Guidato (CLG) sono servizi diurni territoriali che hanno l'obiettivo di valutare, abilitare e formare le persone ed con disabilità per promuoverne l'inserimento lavorativo o enti gestori: socializzante nella comunità locale. Quando non è possibile Cooperativa La Rosa Canina questo passaggio, l'obiettivo rimane quello di mantenere e/o incrementare le abilità lavorative e il grado di socialità già Cooperativa Vallorgana acquisiti. Cooperativa Vita e Lavoro Dimissioni Protette Il percorso Dimissioni Protette è rivolto a persone con disabilità in età adulta inserite nei Centri Diurni, che presentino sufficienti dai Centri Diurni requisiti di autonomia personale e competenze sociali e/o verso il Lavoro professionali, compatibili con le esigenze organizzative e produttive del mondo del lavoro. Sedi nel Territorio Castelcucco – Vallorgana (25 posti) Montebelluna – La Rosa Canina (25 posti) Vedelago – Vita e Lavoro (25 posti) 7 ULSS 2 Distretto Asolo I Centri Educativi Occupazionali Diurni sono servizi territoriali semiresidenziali rivolti a persone con disabilità media che ed attuano progetti con finalità educativa, riabilitativa e di enti gestori: socializzazione, attraverso attività di laboratorio e d'integrazione Cooperativa Ali con il territorio per aumentare e/o mantenere le abilità residue della persona. Centro Servizi Atlantis Associazione Oami Cooperativa La Rete Cooperativa Solidarietà Cooperativa Vita e Lavoro Dimissioni Protette Il percorso Dimissioni Protette è rivolto a persone con disabilità dai Centri Diurni in età adulta inserite nei Centri Diurni, che presentino sufficienti requisiti di autonomia personale e competenze sociali e/o verso il Lavoro professionali, compatibili con le esigenze organizzative e produttive del mondo del lavoro. Progetto OVER 55 Accompagnamento della persona con disabilità inserita nei Centri verso l’età anziana della Diurni e della famiglia nella fase di invecchiamento. disabilità Il progetto è rivolto a persone con disabilità in età compresa tra i 55 e i 65 anni, per le quali realizzare interventi adeguati ai loro bisogni, con il coinvolgimento delle famiglie e dei servizi che li hanno in carico e che li accompagneranno nell’età anziana. Sedi nel Territorio Asolo – Vita e Lavoro (24 posti) Castelfranco Veneto – Atlantis (25 posti) Castelfranco Veneto – Vita e Lavoro (24 posti) Giavera del Montello – Oami (18 posti) Montebelluna – Solidarietà (22 posti) Montebelluna – Vita e Lavoro (24 posti) Pederobba – Vita e Lavoro (24 posti) Valdobbiadene – Ali (20 posti) Vidor – La Rete (20 posti) 8 ULSS 2 Distretto Asolo I Centri Educativi Riabilitativi Diurni (CERD) sono servizi territoriali a carattere diurno rivolti a persone con disabilità con ed diversi profili di autosufficienza con elevati bisogni di sostegno enti gestori: (abilitativo-assistenziale, comunicativo-relazionale, sanitario). Centro Servizi Atlantis Forniscono interventi con finalità riabilitativa, educativa, di socializzazione e d'integrazione con il territorio, di aumento e/o Cooperativa Il Girasole mantenimento delle abilità residue. Il CERD è un servizio per l’età adulta. Vengono accolti minori con disabilità in deroga alla L 104 in casi eccezionali, laddove l’équipe del Servizio per l’età evolutiva ne abbia valutata la necessità e con l’accordo del Servizio per la disabilità adulta.