IL TAVOLO “La struttura dei paesaggi” IL LABORATORIO 7, 6 Luglio 2010 REPORT RAGIONATO

LABORATORIO 7

6 LUGLIO 2010 – ALGHERO

Il tavolo del paesaggio svoltosi presso la sede di Porto Conte il 6 Luglio 2010 fa parte del primo ciclo dei tavoli del paesaggio nell’ambito paesaggi” dei “La struttura I TAVOLI del processo partecipativo Sardegna Nuove Idee promosso dall’Amministrazione Regionale e finalizzato alla revisione e all’aggiornamento del Piano Paesaggistico Regionale. Il laboratorio 7 interessa l’Ambito di paesaggio n. 10 “Montiferru” coinvolge i comuni di Bonarcado, Cuglieri, Milis, Narbolia, Santu Lussurgiu, Scano di Montiferro, Seneghe e Sennariolo, l’Ambito di paesaggio n. 11 “Planargia” con i comuni di Bosa, Flussio, Magomadas, Modolo, , Montresta, , , Romana, Suni, , Tinnura, Tresnuraghes e e l’Ambito di paesaggio n. 12 “Monteleone” che riguarda i comuni di Alghero, Bosa, , Montresta, Padria, , Romana, Thiesi e Villanova Monteleone. All’incontro hanno partecipato 9 dei 25 comuni interessati dal laboratorio.

Alghero, 06 Luglio 2010 Enti presenti

Alghero, Bosa, Monteleone Rocca Doria, Montresta, Romana, Scano Montiferro, Thiesi Tresnuraghes, Villanova Monteleone, Provincia Oristano Provincia AMP Capo Caccia - Isola Piana Consorzio Ind. Provinciale SS Unione Comuni Villanova Enti invitati Alghero, Bonarcado, Bosa, Cuglieri, Flussio, Ittiri, Magomadas, Modolo, Monteleone Rocca Doria, Milis, Montresta, Narbolia, Padria, Pozzomaggiore, Putifigari, Romana, Santulussurgiu, Scano di Montiferro, Seneghe, Sennariolo, Suni, Thiesi, Tinnura, Tresnuraghes, Villanova Monteleone Provincia di Sassari Provincia di Oristano Unione di Comuni “Coros” Unione di Comuni del Meilogu Unione di Comuni di Villanova Unione di Comuni della Planargia e del Montiferru Occidentale Unione di Comuni Sinis di Montiferru Area marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana Parco Regionale di Porto Conte Parco Nazionale dell’Asinara – Area marina protetta Consorzio Area di Sviluppo industriale di Sassari – – Alghero Consorzio di Bonifica della Nurra 3

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Il Tavolo di paesaggio n. 7 si è aperto costituisce una risorsa fondamentale da con l’inquadramento della giornata di lavoro rendere fruibile, che necessita di nel più ampio processo di revisione del Piano manutenzione e attenzione per la prevenzione paesaggistico regionale. È stato posto in dei rischi e la qualità del corpo idrico. In evidenza l’obiettivo prioritario particolare risultano urgenti interventi di pulizia dell’Amministrazione regionale di estendere, delle sponde del fiume Temo allo scopo di attraverso scelte strategiche per la evitare le inondazioni, rendere possibile la valorizzazione del territorio scaturite dalla realizzazione di percorsi ciclabili e pedonali paesaggi” dei “La struttura I TAVOLI compartecipazione degli attori locali, il Piano in modo tale da consentire la fruizione delle Paesaggistico anche ai territori interni. sponde e promuovere la “conoscenza” del Sono stati illustrati le attività e i risultati fiume. attesi dai due momenti della giornata: la Dal punto di vista ambientale è prioritario mattina dedicata ad articolare idee e proposte il controllo del sistema di depurazione, al fine in obiettivi e azioni; il pomeriggio dedicato a di garantire la qualità delle acque. stabilire relazioni e nessi causali tra i concetti E’ necessario comunque superare la individuati. Inoltre sono stati posti in evidenza i visione vincolistica nei territori prossimi ai fiumi punti di forza e le fragilità di questo territorio e al lago, “non vincoli imposti ma molto esteso che comprende Montiferru, condivisi”. Risulta fondamentale, infatti, Planargia e Monteleone. garantire la fruizione delle risorse ambientali: Si tratta di un territorio fortemente sono necessari punti di accesso e itinerari caratterizzato dalle coste alte del Montiferru e attrezzati con spazi ricettivi di sosta, ottenuti del Monteleone, dal paesaggio fluviale che attraverso il recupero dei fabbricati esistenti e struttura la Planargia e dalla conformazione la realizzazione di piccole strutture di appoggio insediativa dei centri abitati, organizzati sui di grande qualità. versanti, che controllano le piane ai lati del Possono essere realizzati collegamenti sistema montuoso del Montiferru. attraverso itinerari tematici (ad esempio, i Il paesaggio costiero e la sua fruizione tratti navigabili del fiume Temo, le ippovie da è il primo tema che emerge dalla discussione. Alghero a Badd’e Salighes o gli itinerari La tipologia di costa necessita di enogastronomici). La realizzazione degli un’offerta alternativa e un circuito turistico a itinerari è volta a rafforzare l’identità dei luoghi supporto, inserendo servizi minimi sulla costa, attraverso la connessione tra i centri abitati e garantendo in tal modo l’accessibilità e la tra questi e le aree rurali, la costa e le porte “manutenzione” e sostenendone la gestione dell’isola. attraverso investimenti sulle risorse È poi indispensabile mantenere la paesaggistiche e ambientali. relazione tra paesaggio e abitanti , in quanto Il Temo è l’elemento centrale del sistema legame inscindibile da cui partire per la tutela della Planargia: il sistema fiumi-lago attiva del paesaggio.

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La mancanza di affezione delle territorio: le regole, infatti, consentono di popolazioni si traduce, nei fatti, in luoghi ovviare alle emergenze, perciò è necessario degradati: gli insediamenti costieri del trovare il giusto equilibrio. Montiferru, sempre percepiti dagli abitanti Un esempio emblematico è il problema come territori vissuti a distanza, necessitano di della dispersione insediativa che si profondi e coraggiosi interventi di contrappone al rischio di totale abbandono riqualificazione con l’obiettivo di recuperare delle campagne: è necessario contenere il I TAVOLI “La struttura dei paesaggi” paesaggi” dei “La struttura I TAVOLI la fruizione turistica di questi luoghi. consumo di suolo e allo stesso tempo È necessario, quindi, rafforzare il legame garantire il mantenimento delle attività in costa-interno e limitare la tendenza in atto di agro . spostamento verso le città costiere, “Storicamente la nostra campagna non potenziando e riqualificando le infrastrutture era abitata: purtroppo sono le mutazioni minute esistenti, anche attraverso la pianificazione di che poi modificano irreparabilmente il forme di mobilità alternative: sono, infatti, paesaggio” . È necessaria una disciplina che presenti tracciati storici di rilevante tuteli questo aspetto e al contempo sia garante interesse paesaggistico , come l’Alghero- di permanenza dell’attività agro-pastorale. Bosa e altri da riqualificare. Occorre, quindi, tener conto delle Allo scopo di contrastare lo tendenze in atto, garantendo forme di spopolamento dei centri dell’interno, oltre integrazione dell’economia rurale , e stabilire all’infrastrutturazione, sono necessarie azioni regole che subordinino l’edificazione in agro di riqualificazione urbana che mirino alle reali necessità legate alla conduzione del all’innalzamento della qualità della vita, a fondo. rafforzare i legami sociali e che investano sugli Allo scopo di una tutela efficace è spazi pubblici, favorendo l’insediamento delle necessario avere vincoli condivisi e popolazioni locali nei centri storici. contestualizzati , regole certe e durature, Al fine di incentivare il riuso del procedure snelle e strumenti di pianificazione patrimonio edilizio esistente e garantire la integrati e non sovrapposti. È necessaria tutela del patrimonio storico sono necessarie l’elaborazione di una nuova legge urbanistica regole su materiali, colori e tipi edilizi che che definisca ruoli (in particolare delle consentano interventi pianificati compatibili e province), competenze e strumenti. certificati e forme di sostegno economico, sia I lavori del pomeriggio si sono concentrati per l’accesso alla casa da parte dei residenti, sul riordino delle proposte emerse, sia per promuovere forme di ricettività identificando i nessi causali tra loro esistenti: diffusa . ciò ha consentito di approfondire e di integrare Tuttavia, risulta difficile trovare il il quadro concettuale espresso durante la compromesso tra tutela ambientale, prima parte della giornata. paesaggistica e “infrastrutturazione” del

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