l'Unità / mercoledì 31 maggio 1978 PAG. 5 / cronache Furibonda sparatoria ieri mattina tra la folla a Dalle « Nuove » di Torino Per 24 detenuti ortale al boss mafioso Di Cristina malmenati rapporto a Roma Crivellato di proiettili è spirato venti minuti dopo in ospedale - Dalla morte del padre, noto capomafia, aveva ereditato il controllo di vasti traffici Inviato, oltre che si ministero, anche alla L'eliminazione del « confidente » d'uni in ospedale e l'incredibile proscioglimento appena una settimana fa - Assunto alla Regione dal de Verzotto procura torinese e al giudice di sorveglianza

Dalla nostra redazione rima-te due pistole, quella tamento fatale. Più tardi una i valori eterni della persona- Dalla nostra redazione omicidio dell'impresario Ma impegnata dal bos.s, una cali­ macchina, una A112 bianca. j Ina umana: dimostrò con le rie» Cerotto, si è presentato PALERMO — La sua « :>B » bro ;Ì8 special cui mancano è stata ritrovata poco distan­ I parole e con le opere che TORINO — Ventiquattro cer­ il 15 maggio in assise ben­ in pugno (lia risposto al fuo­ due colpi, ed un'altra eguale. te: sul sedile anteriore, al la ma fin sua non fu delin­ tificati medili e un breve ra dato e contuso. 11 certificato co. ma poi l'arma -si è incep­ col caricatore vuoto e il cal­ posto del conducente altre quenza ». porto redatto dalla direzione gli dà -1 giorni per contusio­ delle carceri » Nuove * sono pata). (Giuseppe Di Cristina cio insanguinato. tracce di sangue. Altrettanto incredule la ni ed ecchimosi a! primo di stati inviati il 'IH maggio al ha chiuso tragicamente ieri Forse quest'arma appartie­ De! bo-- colpito a morte sul * riabilitazione * che, con una to della mano sinistra, a un ministro di grazia e' mu-tizia. a Palermo la sua emblema­ ne ad un uomo, un guarda­ marciapiede di via Leonardo sequenza impressionante di picele e ari un ginocchio, con alla procura generale di Ton­ tica carriera di « boss del spalle dell'ucciso, che i pochi da Vinci, ma subito traspor­ scandalose sentenze assoluto­ sighando però alcune radio no e al giudice' di sorvegliati colletto bianco ». sotto il fuoco testimoni disposti a parlare tato in ospedale nel vano ten­ ne. Di Cristina junior aveva grafie. Michele Impagliateli!. za Franco :n seguito alla de incrociato di un commando credono di aver individuato, tativo di salvarlo, non ri­ ottenuto, in vita, l'ino a pochi che faceva parte della coni nuncia pivsentata da un urup di killors con cui aveva l'is­ prima che la furiosa spara­ mane perciò alcuna imma­ giorni la. Appeeia la setti­ missione: av allibracelo, den­ |x> di detenuti che dichiara­ sato il suo ultimo convegno toria avesse inizio. Se appar­ gine lotogcatica. sigla d'onore mana scorsa la Cassazione so elei naso, zona occipitale rono di esseri' -tilt: ni.lime di mafia. tiene invece ad uno degli ag­ per molte biografie di ma­ l'aveva definitivamente pro­ j contusi e» escoriati. 7 giorni nati da guardie carcerarie. L'hanno colpito tra la lolla. gressori, allora Di Cristina fiosi siciliani degli ultimi ro­ sciolto dall'accusa di aver , di piogiiet-i. si consigliano ra indizioni e al ter­ alle 8 del mattino, a poca prima di morire sarebbe riu­ venti anni di guerra sangui­ ordinato il "JH ottore l!)7lt | eiieigratie al polso, al piede e mine di una protesta pacifica. distanza dall'ingresso di un scito a risiMindce coti qual­ nosa tra le cosche, così come l'esecuzione nella stanza nu­ i alla mano sinistra. Tutti : cor istituto ix'ofessiouale in via che successo ngli spari dei per i vincili patriarchi del mero ti del reparto chirurgia I.ii manii'estazione iniziò la ! tificati sene» dello stesso Leonardo da Vinci, nello sce­ .-noi killer-. Fatto sta che feudo morti nel loro letto ac­ dell'ospedale civico di Paler­ sera dell'ti magg'o di epie te-nore. nario della -'nuova Palermo» dal luogo dell'uccisione, limilo cadeva con i fastosi funerali. mo dcH'ailk'rgatore < eonliden sfanne» e s: protrasse fino al , 1 primi elementi della si a |xica distanza da viale trecento metri, lino ad una Lo stesso Di Cristina aveva te ? Candido Chini. A portare tramonti» del !». Oliando i rie ! tuaziono sono venuti alla luce. La/io. un'altra arteria del ca- piccola traversa che conduce preparato e- diffuso vent'anni I): Cristina davanti ai giudici tenuti — cne avevano nomi I nomi seno venuti fuor;, una |X)luogo divenuta uno dei siin- alla borgata di <• Passo di la. in morte del padre, don tea stata la coraggiosa te­ nato una commi--ione per | squadrona di 1 à picchiatori è Ixili topografici (Itila malia. Rigano,., qualcuno ha lascia­ Ciccu. capomafia di Ricsi stimonianza della vedova, An­ espurie' ai re.-|)onsab:ii eie-i stata iiieiiviiluata. due guardie Crivellato di proiettili. Di Cri­ to una scia di gocce di san­ (Calumi-setta), un .'.santino» tonina Orlando. Kd essendo carcere le loro richii'-tc -- già soiiet state tra-fente ad stina si è accasciato al suolo gue. .Ma il ferito è come che ricostruisce in questa sin­ caduta la principale imputa­ stavano rienti.iiirio m-IIe ce! altri incarichi. Difficile ioni morenti'. VI' spirato venti mi­ svanito nel nulla: forse una golare maniera le prevarica­ zione. gli avvocati avevano le. avvenne il pestaggie». Il • pere- l'omertà: alcuni hanno nuti dopo sul lettino d' un macchina l'attendeva- Oppu­ zioni compiute dalla sua bau avuto buon gioco anche sulle Hi maggio untiti li.inno <, mar j parlato, altri, come Antonio pronto soccorso rieive era sta­ re-. se si trattava del com­ da contro contadini e mina­ accuse tormulate. in poco calo visita \. La denunci.i è Di P.dco. accusate» di ornici to trasportato di corsa da pagno di Di Cristina, è an­ tori della Sicilia interna: co­ usuale intesa, da iwlizia e finita sui giornali : le assi via | dio per rapina, hanno segui una r timore di osservato con impareggiabile sistemi sociali, il giudice eh rappreseglie. contorsiunc sintattica il tri­ sorveglianza hanno voluto che Il giudice di sorveglianza bunale di Palermo il 2G marzo si andasse a fondi» della co Franco il ,'! giugno andrà al l!>7a — il suo passato, le sue sii. che si appurasse hi veri­ ministero per una riunione qualità morali, non si presta­ tà. che i responsabili venis dei giudici di sorveglianza di no ad un giudizio di pieno scio puivti. Il 2'i maggio é tutta Italia per discutere l'è Tra disperazione e violenza due tragiche vicende di adolescenti del Suddisfavor e • . stato inviato un primo rap pisodio — ehe non sembra porte» informativo: il L'fì sono isolato a Torino -- e per Continnto ad Aosta, poi a stati spediti i certificati medi­ C'irti', poi a Colonie) e infine chiedere che ai magistrati ci e i verbali degli interroga­ addetti alle carceri siano af a Biella, il I» marzo scorso tori dei •i pestati ». --- liberato anche dall'accu-a fidati non solo poteri di con Vediamone alcuni. Michele di aver capeggiato uno dei Irollet. eonie ora. ma anche Normanno, presunto mafiose». piti importanti settori della operativi per poter efficace incarcerato per i! «eque-tro Mesi a faticare solo Allevato come killer cosiddetta * nuova mafia v — menti' intervenire 1); Ci-i.-tma era tornato così un libero cittadino anche >e tuttora ' sospettato * di aver eliminato tra gli altri il gior­ il pastorello suicida il ragazzo di Af ragola nalista : di aver governato per decine di anni gli affari criminosi della Dal nostro inviato Lavoro, ma nella solitudi­ sono sempre meno i genitori Dalla nostra redazione fermato proprio ieri che esi­ sposte in questo sanguino­ mafia nel cuore della Sicilia. L'unico da assolvere ne totale è quello dei pasto­ che mandano ì figli piccoli stono tutte le circostanze per so dialogo, furono due nuo­ a cavallo tra le province di MINKRVINO Ml'RCF — Non relli. Sono lontani da tutto ;( fare i pastori. Oli alleva­ NAPOLI — Non finirà in applicare l'articolo G34 del vi agguati contro Luigi Giù Caltanissetta. ed aveva nemmeno compiuto ì e da tutti, e si sentono di­ menti ovini della Murgia, carcere, ma stira sicura­ Codice di procedura penale gliano. il ferimento grave Fama. (secondo il PM) è mente rinchiuso nel riforma quattordici anni Domenico versi. Perfino quelle poche ove si concentra la maggior sulle misure di sicurezza, ni del figlio sedicenne. Riagio. D. Cristina ottiene in questa Di Palo, il pastorello di Mi­ volte che hanno la possibi­ parte delle pecore della pro­ torio di Avigliano il killer relazione all'articolo 22-1 sui Sembrò che la faida si tredicenne Antonio Mocc;a maniera a tamburo battente. nervino Minge clic- si è uc­ lità di recarsi in paese, non vincia di Buri, rappresenta­ minori non imputabili. K' d' fermasse dal momento in a quanto sembra, anche il l'ex de no tuttavia ancora oggi una che l'altra mattini! ha ani ciso nei giorni scorsi impic­ riescono più ad avere con­ obbligo intatti rinchiuderli cui. per l'uccisione di Gen­ » porto darmi ». Viene rias­ tatti con gli altri ragazzi. attività di stampo arcaico. mazzato. con quattro colpi ROMA — Doiio Miceli e l'ex Il dott. Vitalone ha eviden­ candosi ad un altiero di oli­ in riformatorio quando ab­ naro Moccia vennero arre­ sunto. con una sentenza del Al rientro, nel deserto del­ con greggi .sparse a volte di calibro 'AH, il IMISS di un clan comandante delle Guardie fo­ ziato gli innumerevoli ele­ vo. Aveva la stessa età di biano commesso un delitto stati Luigi ed Antonio Giu­ pretore, alla S0.C1H MI.SL, Michele Colonna, il pastorel­ le e o I li n e della Min­ modestissime dimensioni, con rivale. Antonio Giuliano di restali di Citladucale. Mario ' menti die dimostrano l'attiva che ad un maggiorenne co gliano. Quest'ultimo venne la società chimico mineraria lo di Altamura. suicida an­ gi ;i ove per chilometri pascoli molto sfruttati e qua­ .'17 anni, nel cortile del tri­ Berti, il PM ha ieri esaminato partecipazione cospirativa e sterebbe una pena non infe­ prosciolto per insufficienza che gestisce l'ormai presso­ le* posizioni eli quasi tutti gli , che lui. due anni or sono, e chilometri non si incontra si tutti lasciati in abbandono. bunale di Napoli, dinanzi a riore ai tre anni. •« Appena di prove, e tornò in libertà: quindi la piena colpevolezza. con un colpo di fucile alla nessuno, la solitudine pesa senza il tentativo di utiliz­ centinaia di persone. ché e-tinta attività /oltifera altri imputati principali |)er ; di personaggi come il genera­ -tiirà bene — ha detto ieri si permetteva di frequentare (lell'Knte minerario siciliano. il golpe Borghese. I reati testa mentre sorvegliava il doppiamente. Oggi, oltre a zine la scienza e i nuovi Il ragazzo, ferito da un Giuseppe Kasanotti — vel­ giornalmente il tribunale, di le d'aviazione Giuseppe Case­ gregge che gli era stato af­ tutto, si accompagna alla mezzi tecnici. agente di polizia, .se la ca­ K. ridiventano un pubblico contestali a organizzatori e lli. Minio Rosa. Stefano Delle ia condotto nel riformatorio farsi vedere in giro ad A funzionario stipendiato dalla fidalo dal ricco allevatore paura delle bande che arri Si giunge a parlare così verà: questa la previsione- capi della notie del * Torà Chiaie. Sandro Saccucci. di Avigliano. e vi resterà fragola, di curare gli affari Regione- — a suo tempo l'ave­ torà i v delle .altre trame e- (liucmto Loru-so. Aveva ap­ vano con i camion e si pren­ del problema generale della dei medici do|x> un secondo finché sarà ritenuto perico­ della famiglia. A Castelca- Torquato Nicoli e Remo Or pena undici anni (iirolomi- dono il gregge armi alla ma­ intervento chirurgico (un va assunto l'ex senatore de v ersi ve < he proseguirono fino '• lanriint. campagna, e del migliora­ loso dal giudice di serve puauo lo vedono spesso. Graziano \ erzotto, ora ripa­ ini Carnuto, un altro pasto­ no. Cosi viveva anche Dome­ mento delle condizioni di ci­ proiettile gli ha trapassino al '7^ sono mol'i e ix-sniitis- ! glianza v. Nell'articolo 22-1 è rato all'estero, dietro racco­ L'unica perplessità nella rello. quando sei anni fa nico Di Palo, finché non è viltà nella Murgia. fino alla il fegato). Non é imputabile Ma i Moccia non digeri­ simi. K-si vanno infatti dalla • detto infatti che il giudice scono l'assoluzione data dal mandazione del repubblicano requisitoria cìie dovrebbe -'.ava per morire m una \enuto il giorno in cui non lotta contro l'abigeato. F.' la di omicidio premeditalo ag cospirazione iMilnica mediante | concludersi o^«i con le ri deve tener conto sia della giudice istruttore, e comun­ Aristide (allineila — il boss stalla (li una innsser a nel­ è più riuscito a sopportare questione di fondo delle zone gravato perché solo il 13 gin associazione all'insurrezione | chieste di anni di carcere, è pericolosità del minore non que nel frattempo non se ne torna a fare la spola da l'agro di Altamura: :1 padro­ né solitudine, né paura, né interne: l'arretratezza lascia gno prossimo compirà il 11. armata, dal tentativo di se- ; stata quella relativa alla prò imputabile, sia delle < con­ sono stati con le man; in R:csi a Palermo, per rian­ ne. dopo averlo picchiato, gli la condizione disumana in spazi al reclutamento di pic­ anno di età. L'intero incar­ questro di per.-ona al porto posta di proscioglimento, per dizioni morali delia fami­ mano. Non -ono solo i figl; nodare le fila d'una serie di aveva p.issato una corda al cui si é sentito condanna'o coli pastori e al maturare tamento delle indagini passa illegale di armi. • insufficienza di prove ». di glia ». maschi della numerosa pro­ affari: si parla di un intrico «olio |>erché confessasse di senza colpa. Kppure il ragaz­ di tragedie come quella di quindi alla procura del tri­ Filippo De Jorio, già consi­ zo. dicono qui a Minervino le if'> fiali) del defunto boss di appalti e subappalti per aver rubato un orologio. Al­ Michele e di Domenico. bunale |>er i minorenni. Il Il ragazzo (piantonato. gliere regionale democristia­ coloro che l'hanno conosciu­ ;i venire agli onori della la strada superveloce Calta­ lora c'è da cercare i moti procuratore dei minori. Giu­ soprattutto per evitare che i no nel Lazio, rinviato a giù vi di gc-ti disperati fino alla to. era allegro e vivace: non cronaca. Per la feroce ese- nissetta - . I carabinieri Italo Palasciano seppe Kasanotti. ci ha con- killer, magari anch'essi mi riizio per gli stessi reati con­ morte, nella vita quotidiana lo vedevano però in paese c uzione dell'avvocato Giulio riaccendono, intanto, i riflet­ L'elettronica norenni. della famiglia av­ testati ai nrincipali imputati. di un bambino e» di un ado­ da molto tempo. versaria. facciano una spe Kattimclli. avvenuta nel feb­ tori su una serie di grassa­ I frequenti contatti dell'av­ lescente. dizione in ospedale* é l'ul­ braio -corso, viene accusato zioni. attentati e taglieggia­ dà una mano vocato romano con Orlandini Il padre, bracciante con timo dei sei figli di Genna­ Antonino Curano (evaso dal menti che riesplodono a ed altri uomini del « Fronte * Michele Colonna aveva H tanti figli, aveva accoiiseii ro Moccia. boss ricchissimo carcere di S. Mar.a Capii;» e nella vicina Aragona. Pio­ anni quando si uccise, m.i Dietro il caso limite alla giustizia nell'imminenza del tentativo Uto a farlo andare come di A fra gola (ufficialmente Vetere. legato all'altro boss vono. con qualche successo era -tato ^ acquistato -• mol­ iiisurrez'onale sono noti. Che pastore da due medi fitta­ Due incurie di adolescenti, entrambe tragicità seppu­ imprenditore edile. nella Raffaele ('titolo, eva-o dal in provincia di Caltanissetta. ROMA — Un milione eli do­ to pnmu. — come .scrisse voli di Minervino che hanno abbia partecipato, arrivando re diverse, entrambe in un segno di morte, entrambe nel realtà capo di vari racket manicomio giudiziario di A ma senza e-ito presso il tri­ cumenti. dalle leggi statali nella sentenza di rinvio a terre nell'agro di Andria. al punto di assumerne la Mezzogiorno: il pastorello della Murgia. suicida a 14 an­ legati all'edilizia) che è stil­ versa» e viene mandata una bunale di Agrigento. le pro- e rcg.oliali alle maxime del­ giudi/io il sostituto procu- Non erano dei padroni — ia Citazione. ,-o:u> disponi­ presidenza, a incontri e as­ ni. e ti killer di A fragola, omicida a tredici. Facile deli lo ammazzato nella -uà au comunicazione -indiziaria t*i-te di as-egnazieno ai con­ i oratore (!• Ila Repubblica di egli ha detto al sindaco — nirli casi limite, più difficile scavare nella disperazione bili iK-r la con.su'.tazione im­ semblee- dei e gippisti - dove- to ferma ad un semaforo il anche alla vedova di Gen­ fino. Mar: Nicola Magrone — al perché lavoravano anche lo­ dell'uno e nella fredda determinazione dell'altro per in mediata tramite 21H termina- . si faceva il punto degli < er­ dindiiare :l ictrotcrra in cui i loro gesti sono stati pen­ 31 maggio del "7G. naro Moccia. oirta a Somma- collega;; ai contro elettroni- . stesi hanno portato alla luce, come un bagaglio del qua­ del tribunale. co di docuir.ent.ezione delia del 7 dicembre '7(1. è cosa prezzo di lo ni.la lire e al- seria della Murgia. che non n.iio. due suoi figli — i fra­ tino. Carlo Napolitano. 20 an­ altrettanto pacifica - le e impossibile disfarsi che mona denuncia. ni. e- Giovanni Di Fede. 31 Corte d. Ca.s.-az:o:ie. Un bi- i uni chilogrammi di formag­ ha veri pascoli ma fili di Domenico, il pastore-bambino, sembra fare i conti con telli maggiori di Antonio - - Altro terribile particolare 'ancio de; primi cinque anni Parlare quiiiri: -mancanza gio. là quintali di legna. 12 erba tra una pietra e l'al­ erano stati arrestati per a i !ie segna la volontà d: prò anni, guarria-pallc di Di Cri una realtà arcaica, sempre più circoscritta anche nel .tuia, vengono crivellati da di attività e -iato fatto .eri di prova inconfutabile • e co kg d; olio e 12 kg di sale in tra. non ci si può rendere Sud: compravendita di piccoli lavoratori con contraiti ver ammazzino il mare­ -egir.re la faida: nelle ta mattina duranti- ..i pre.scn- -e de! genere ili davvero po­ moneta. Il processo si svol­ un « ommanrio mentre si tro conto della realtà e della rimi scritti ma rispettati tra poverissime famiglie, ("e sciallo dei carab.nicri (•<. -i iu d''ì morto sotto -tate- taz.oiie dei convegno «' I/;n- co -en.-ei I)e .Iorio, e di que­ se nell'aprile del l'.'Ttì e il vano a bordo della BMW di complessità di certe situazioni i" lui :'. pc*o schiacciante della solitudine, e nello stcs-o rardo D'Arminio: uno. Vin­ trovate le foto segnaletiche formata-a g.urici.va il servi- sto Ie> ste-,,, p è p.ir^o padrone -e la cavo con una che vedono anche alleanze tempo — su scopre — anche Quello de'.'.a paura per le proprietà eie-I bo-s. Kra lui z.o dei pie.--- .» che s: aprirà :n cenzo. il minorenne che ;ier d: quattro * r.cercati t (Lilla (rinvilito. (|iia:)toineno «• -apc- multa per aver prese) il ra­ forzate più o meno tacite. incursioni di razziatori. Ma non sono più tempi di vec legge rischiava una pena famiglia oltre che n'alia pò hi vittima de-ignata. Ma quel domani mattina allKUR. gazzo colando le leggi sul tra povere famiglie di brac­ dna pastorizia e di vecchio abigeato: da un lato c'è il giorno fieni -i eTa recato al Attualmente ne! calcolato­ va tutto i. Kppure. lui. uomo moderno abbandono delle campagne, dall'altro il mo minore, subito s: autoacca iizia: Raffaele- Cutolo ila cui pubblico e uomo di legge collocamento. canti e. spesso, poveri fit­ so del delitto precisando che lavoro: for-e sapeva die sul re .-e Univac 11OT» -> del centro derno fenomeno di una mafia o di una che si latitanza rio;*» la tuga — il sono imme.-.-.t tutti : te.-,ti ; ammesso e ne»n concesso che Avverrà Io stos.-o dopo !a tavoli. voleva ammazzare non :! .~> febbraio -cor.-o — a col;): -io capo pendeva una sen- organizza a più dimensioni, dal piccolo furto a reati sem­ te-tiza di morte. ridile :e_'j: e- provved ni'-nt: non abbia avuto un ruolo at­ morte di Domenico D: Paia." Il problema di fondo è che pre più gravi e lucrosi. In questo versante, tra faide e maresciallo ma Luigi Giu­ di dinamite dal man comio aiiiilogii: da'. 19711 :n poi ien- . tivo. hit comui.oue taciuto. La magistratura, di stinto l'arretratezza del pascolo di principi d'onore del clan con una « pedagogia > del cr: gliano. cioè il fratello dell' di Aver-a è a ss ai pericolo Due rne-i la un altro av­ tro l'anno .-: potrà risai.-" 1 .nve-ee- ri; denunciare tutto al­ lenta, in questi casi Io è questo tipo di zootecnia non mine è stato invece allevato Antonio Moccio. Xemmeno uomo ammazzino l'altro -.eri -a . Gu-epix- Serra. Gio­ vertimento: Francesco .Mado­ -ino ali'uiii'a d'Italia»; ; t: l'autorità giudiziaria. Non so la sua è una storia di « veccfno stampo », proprio perche Ì.JI: delle l-vu; e dee re': pub­ molto di più: tkffieile è in­ -i recupera con il risparmio mattina in tribunale. Il g.o vami; Civita e Raimondo Se- nne. 7'» anni, originario di Val­ Io. ma una volta incriminato dagare. certi», capire di chi ottenuto attraverso Io sfrut­ rispecchia l'evoluzione e l'aggiornamento — negli affari vane non era stato ancora li-lunga. amico stretto di Di blicati dalla 'iGa/7i>",i uffi­ come nell'abilità di sfruttare i risvolti di leggi civili — le. compagni di fuga di An cialo •'-. le le::,;: regionali A . è fuggito all'estero, dove .-; Mino le coìne :n li:ì ambiente tamento del lavoro minorile. d: chi vive sfidando le regole della collettività. Allora i condannato quando arrvn tonino diurni> dal carcere d: Cristina, v ;« ne ucci-o a Ca­ partire da'. 1 o'tobre 11V71. i trova t iti "ora. • love la miseria stessa deil.i K' vere» che questo si è ridot ine casi limite diventano la spia, umanamente ango puntuale la risposta dei G. Ì .V M.1.-..1 Cai).la Vetere. tania. dove era stato spedito f.mi.glia \'.i accettare un la­ io in questi ultimi anni, per- scio pur che s:a. i né qualcosa è cambiato e occorre ancora battersi. lapoclan Moccia. Controri­ Eleonora Puntillo sarebbe- a jo-a per ris:x»lve- rare il fascicolo, archiviato. -il In»-- d; Rie-.:. Ma ormai la macchina (iella giustizia .-cmbra ii\.;.Ì alle o; e '.'.30 e terminata subito dopo uh attentati del questo punto, ha insinuato l'imputato. Ma l'avvocato mar.de sulla regi--razione ef­ di front»- ai giudei di Catan criminale -icnliana. Proprio &*£*aW alle iiiu|i;e del pomeriggio. 12 dicembre Ì!*»0. \ ottura gii . che Lorenzon avo-.-e vi-to Guido Calvi, citando l'art. 467 fettuata (Ì.Ì Lorenzon a Me­ zaro. è appar-a inattaccabile. come quando la commi-sione In ioin.\ r.-o. do.'o -ci giorni disegnò uno schizzo de' >ol- j quello -ilnzzo -ui giornali. rie', c.xi'.ce di procedura pena­ stre pretendendo .-p.cgazioni La -uà di-po.-izio.ie. protrat antimafia, aceor.-a a Palermo di permani nza a Catanzaro. tep.i--aggio della banca r.a- j - Non mi pare — ha risposto li'. ha fatto notare che ta.e anche sul .significato dille ta-i por eirapie udienze, è nell'ottobre del '70 s '.);to do­ ;I teste Guido L»re!izen è /lonu.o del lavoro di Roma. | il tc-te — ma non posso ov- U forma cìi interrogatorio rien­ ;> l'om.cidio C.uni. attribuito stato tongcdu'.o dalia Corto ~ Si — ha replicato \ catara j vi.imente «-eluderli». Quello trava nei diritti dell'imputa­ e. da Ventura. Di più: -Uco dita dell'accusa. Per que-to. — ma tu hai anche detto die ». he comunque ricordo perfet­ j a Di Cristina, espresse l'opi­ ria---e e cella .-'.ts.-a serata to. me nella trascrizione del (ì.i parie della dife.-a di Pre di ieri ha potuto far ritorno la Ivr-u con l'ordigno venne tamente è che Ventura mi nione ciie q.k'lla recrudescen­ L'avvocalo Alberini ha ruf- na-tro sono frequentemente da. -ì é cercato in tuli: i al proprio paese. Nella il collocala -opra i tubi, in d:-egnò Io schizzo *. pre-cnti dei puntini (accade za (orrispr.,irit-se ad una gra­ medo che non ;v»tes>e essere forzato le urla, chiedendo che modi di bloccare il processo. riienza eh ieri ila 17lU c'è Poi -i è passati alla storia quando le parole pronunciate ve e indecifrata * rottura di vista. Venne invece vista da il dibattimento venisse rm prima che Lorenzon prendes­ Stato, finalmente, il co'loqu.o : del timer die Ventura fece dai vari personaggi r.sultano equilibri » nel mondo mafioso. un te-timone ». K allora'.' Il viato per consentire al difen­ se la parola. I-a manovra, pe­ diretto fra ; due vecchi ami­ . vedere all'amico. Lorenzon ha incomprensibili». l'avvocato legata all'approccio delle co fatto è che Ventura gli fece sore di ufficio di preparare rò. è stata re-pinta. Un'altra ci. t-cinpro abbandenato dai ; confermato. Ventura ha Alberini avrebbe voluto che sehe con nuovi grandi affari. Io se hiz/o. seguo che ernio­ - adeguatamente le domande. fase del dibattimento si è co­ MI.»; difensori. Gaiva-ini Ven­ j chie-to aila corte che venisse Lorenzon spiegasse anche il Otto anni dopo, i racket si se èva bene la disposizione Il presidente ha però tagliato si chiusa con le schiaccianti tura é stato, infatti, costretto I mostrato al teste un timer significato di questi puntini. sono ingrossati e ramificati n porre direttamente !e do­ del sottopassaggio della ban­ corto, ridando la parola a riaffermazioni delle dichiara­ ; per controllare se i eollcga- I>)renzon ha confermato tut­ anche oltre Stretto. L'interro­ mande ;i I.n-en/on. Ma i ri ca romana. Ventura. L'interrogatorio è zioni di accusa contro coloro ' menti erano simili a quelli to. ma evidentemente non gativo ritorna: cosa c'è sot­ stillati del «. oue'.lo » erano così proseguito ma senza al­ che sono stati rinviati a giu­ 11 presidente Scuteri. ;>cr ; dell'esemplare da lui fatto poteva fare miracoli. to queste nuove stragi? scontiti cun esito favorevole per dizio per concorso in strage. ogni buon conto, ha cìiioto vedere a Lorenzon. A questo Per le frasi dette da Ven­ Ini .i>pi< I VCI • Vhtwn annuo 1. IV VX) VbtKn Km I * 000 - V ':ir("U Le maldestre interrogazioni al teste se era in gr**o di punto, come succede ogni l'imputato. Lorcnzen. calmo e tura e da Preda è a questi »!....' • .'l'.'liW -r'( -iM i • I i Ini I ,wi i • \ i dei Vii! . i - R;m§. di Ventura, anzi, hanno dato ricordare quello schizzo. I.o- i volta che si parla dei timer. pneiso. ha confermato tutto, due e non Lorenzon che si Ibio Paolucci Vincenzo Vasile