Provincia Autonoma Di Trento
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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1404 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Attuazione dell'articolo 5, comma 6, della legge provinciale 13 maggio 2020, n. 3 "Ulteriori misure di sostegno per le famiglie, i lavoratori e i settori economici connesse all'emergenza epidemiologica da COVID- 19 e conseguente variazione al bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2020 - 2022 ". Approvazione dei criteri e delle modalità di presentazione della domanda e per la concessione del contributo ai gestori delle strutture ricettive a conduzione familiare che offrono ospitalità turistica in forma non imprenditoriale ai sensi dell'articolo 30, comma 1, lettera c) della legge provinciale 15 maggio 2002, n. 7 (bed and breakfast). Il giorno 18 Settembre 2020 ad ore 10:35 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita LA GIUNTA PROVINCIALE sotto la presidenza del PRESIDENTE MAURIZIO FUGATTI Presenti: VICEPRESIDENTE MARIO TONINA ASSESSORE MIRKO BISESTI ROBERTO FAILONI MATTIA GOTTARDI STEFANIA SEGNANA ACHILLE SPINELLI GIULIA ZANOTELLI Assiste: IL DIRIGENTE LUCA COMPER Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag 1 di 4 RIFERIMENTO : 2020-S039-00307 Num. prog. 1 di 16 Il Relatore comunica: con la legge provinciale 13 maggio 2020, n. 3 sono state adottate misure di sostegno per le famiglie, i lavoratori e i settori economici connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, finalizzate a contrastare gli effetti della pandemia. Nello specifico, l’articolo 5 comma 6 della citata legge prevede la concessione di un contributo a fondo perduto ai gestori delle strutture ricettive a conduzione familiare che offrono ospitalità turistica in forma non imprenditoriale, individuate ai sensi dell’articolo 30, comma 1, lettera c) della legge provinciale 15 maggio 2002, n. 7 e operanti nei territori dei comuni che hanno registrato, nel primo semestre 2020, un calo di presenze turistiche superiore al 30 per cento rispetto al medesimo periodo di riferimento dell’anno 2019. La puntuale individuazione dei Comuni rientranti nella previsione normativa è stata certificata dall’ISPAT - Istituto di Statistica della Provincia Autonoma di Trento con mail del 11 agosto 2020. In attuazione di quanto previsto dall’articolo 5, comma 6, si rende necessario definire le condizioni di accesso al contributo, la misura dell’intervento e i termini e le modalità di presentazione della domanda. Relativamente all’applicazione della normativa si propone che i contributi siano concessi con provvedimento del dirigente del Servizio provinciale competente in materia di turismo e sport e nei limiti delle risorse disponibili sul capitolo 615547 dell’esercizio finanziario 2020 - contributi bed and breakfast – COVID-19 che presenta uno stanziamento di Euro 1.000.000,00. Il contributo sarà concesso in misura pari ad Euro 2.000,00 a tutti i richiedenti che esercitano l’attività di bed and breakfast censiti nel sistema informativo del turismo e situati in uno dei Comuni in cui si è verificato un calo delle presenze turistiche superiore al 30 % rispetto all’anno precedente. Si dà atto che la misura attivata con la norma sopra richiamata e conseguentemente i criteri di cui al presente provvedimento sono coerenti con gli obiettivi previsti nel Programma di Sviluppo provinciale per la XVI legislatura nonché con i documenti di programmazione generali. Si evidenzia inoltre che in conformità alla deliberazione della Giunta provinciale n. 6 di data 15 gennaio 2016 sono stati acquisiti i pareri del Dipartimento Affari Finanziari e del Servizio Pianificazione strategica e programmazione europea. Visto il parere di data 9 settembre 2020 espresso dal Servizio Legislativo, si ritiene di considerare il bonus bed and breakfast nell’ambito del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» (Gazzetta ufficiale UE L 352 del 24 dicembre 2013), come modificato dal regolamento (UE) n. 2020/972 per quanto riguarda il periodo di applicazione. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione; - visti gli atti citati in premessa; - vista la legge provinciale 13 maggio 2020, n. 3 e nello specifico l’articolo 5, comma 6; - vista la legge provinciale 15 maggio 2002, n. 7 e nello specifico l’articolo 33; - visto l’articolo 56 e l’Allegato 4/2 del Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118; - vista la legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7 ed in particolare l'art. 3; Pag 2 di 4 RIFERIMENTO : 2020-S039-00307 Num. prog. 2 di 16 - visto il decreto del Presidente della Giunta provinciale n. 6-78/Leg. del 26 marzo 1998; - a voti unanimi, espressi nelle forme di legge, d e l i b e r a 1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, i criteri e le modalità di presentazione della domanda e per la concessione del contributo previsto dall’articolo 5, comma 6, della legge provinciale 13 maggio 2002, n. 3, contenute nell’Allegato A) che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di approvare, quale parte integrante della presente deliberazione, l’Allegato B) contenente l’elenco dei Comuni che hanno registrato, nel primo semestre 2020, un calo di presenze turistiche superiore al 30 per cento rispetto al medesimo periodo di riferimento dell’anno 2019; 3. di approvare come allegato C) che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento il modulo per la presentazione della domanda e di demandare a successive determinazioni del dirigente del Servizio Turismo e sport l’approvazione di eventuale nuova modulistica, anche modificativa di quella approvata con il presente provvedimento; 4. di far fronte alla spesa del presente provvedimento con i fondi stanziati sul capitolo 615547 e di prenotare l’importo di euro 1.000.000,00 sul capitolo 615547 dell’esercizio finanziario 2020; 5. di stabilire che le domande dovranno essere presentate a partire dal giorno in cui sarà reso disponibile il relativo portale e fino al 31 ottobre 2020 esclusivamente on-line nell’apposita area presente sul sito web #RIPARTITRENTINO, compilando l’apposito modulo (form) (https://ripartitrentino.provincia.tn.it); 6. di dare atto che la concessione dei contributi previsti dal presente provvedimento sarà effettuata con successivo provvedimento del dirigente del Servizio provinciale competente in materia di turismo e sport; 7. di dare atto che i predetti aiuti sono concessi a titolo di de minimis ai sensi del regolamento UE n. 1407 di data 18 dicembre 2013; 8. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet istituzionale della Provincia Autonoma di Trento. Pag 3 di 4 GC - ED RIFERIMENTO : 2020-S039-00307 Num. prog. 3 di 16 Adunanza chiusa ad ore 12:20 Verbale letto, approvato e sottoscritto. Elenco degli allegati parte integrante 001 Allegato A) - Criteri di attuazione 002 Allegato B) - Elenco Comuni ammessi 003 Allegato C) - Domanda di agevolazione IL PRESIDENTE Maurizio Fugatti IL DIRIGENTE Luca Comper Pag 4 di 4 RIFERIMENTO : 2020-S039-00307 Num. prog. 4 di 16 ALLEGATO A) – Criteri e modalità di presentazione della domanda e per la concessione del contributo ai gestori delle strutture ricettive a conduzione familiare che offrono ospitalità turistica in forma non imprenditoriale (cosiddetto “Bonus bed and breakfast”). (Articolo 5, comma 6 della legge provinciale n. 3 del 13 maggio 2020) Articolo 1 Finalità del contributo e tipologia 1. La legge provinciale 13 maggio 2020, n. 3 all’articolo 5 comma 6, nell’ambito delle misure destinate a fronteggiare i negativi aspetti economici della pandemia da COVID-19 prevede la concessione di un contributo a fondo perduto ai gestori delle strutture ricettive a conduzione familiare che offrono ospitalità turistica in forma non imprenditoriale, individuate ai sensi dell’articolo 30, comma 1, lettera c) della legge provinciale 15 maggio 2002, n. 7 e operanti nei territori dei comuni che hanno registrato, nel primo semestre 2020, un calo di presenze turistiche superiore al 30 per cento rispetto al medesimo periodo di riferimento dell’anno 2019. Articolo 2 Soggetti beneficiari e condizioni di accesso 1. I soggetti beneficiari del contributo sono i gestori degli esercizi extra-alberghieri previsti all’articolo 1, definiti bed and breakfast e operanti nei territori dei Comuni che hanno registrato, nel primo semestre del 2020, un calo di presenze turistiche superiore al 30 per cento rispetto al medesimo periodo di riferimento dell’anno 2019, secondo la certificazione dell’ISPAT - Istituto di Statistica della Provincia di Trento. 2. I bed and breakfast devono essere attivi alla data del 14 maggio 2020 (data di entrata in vigore della legge provinciale 13 maggio 2020 n. 3), previa regolare presentazione al Comune competente per territorio di una denuncia di inizio attività o di una segnalazione certificata di inizio attività ai sensi dell’art. 23 della legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23, ed essere in attività alla data di presentazione della domanda. 3. Non sono ammissibili le domande presentate dai gestori che hanno avviato l’attività a partire dal 15 maggio 2020. 4. Rimangono comunque esclusi i gestori che esercitano l’attività di bed and breakfast in forma imprenditoriale, in quanto rientranti nelle altre misure di sostegno economico previste per le imprese. Articolo 3 Modalità e termini di presentazione delle domande e documentazione da allegare Num. prog. 5 di 16 1. La domanda di contributo va presentata esclusivamente on-line nell’apposita area presente sul sito web #RIPARTITRENTINO, compilando l’apposito modulo (form) (https://ripartitrentino.provincia.tn.it). 2. I soggetti interessati come definiti agli articoli 1 e 2 possono presentare una sola domanda dalla data di pubblicazione dell’applicazione web per la compilazione e invio della stessa sul sito ripartitrentino.provincia.tn.it e fino al 31 ottobre 2020. 3. L’accesso all’area di cui al comma precedente è effettuato esclusivamente tramite SPID (Sistema pubblico di Identità Digitale) o CNS/CPS (Carta Nazionale dei Servizi/Carta Provinciale dei Servizi).