Razzismo:Pochepromesse
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ARRETRATI L IRE 3.000 – EURO 1.55 SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 78 n.163 domenica 9 settembre 2001 lire 1.500 (euro 0.77) www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA Idee chiare sul federalismo. è il mio prolungamento, lo chiamavo cucciolo». «Il presidente della Regione la mia protesi. Silvio Berlusconi a Bari, Puglia Raffaele Fitto Mi ricordo quando 8 settembre 2001 ICANI DEL MURO DI BERLINO Berlusconi apre la campagna elettorale Furio Colombo A Bari dimentica di essere al governo da novanta giorni: annuncia, promette, parla di miracoli l motivo della presente è nell’uso a sproposito e - a mio avviso - improprio del termine “liberal” o I “liberale” per alcuni personaggi, lei compreso, dietro il quale si nasconde un filocomunista a tutti gli effetti o, Contro la Costituzione, afferma di essere stato eletto direttamente dal popolo. Rutelli: giorni perduti quanto meno, un comunista non dichiarato». Comincia così una lettera al direttore dell’Unità, nella posta di questi giorni. Il lettore può avere le sue ragioni. DALL’INVIATA Bianca Di Giovanni ma le folle leghiste in piazza contro Viviamo in un paese delle meraviglie in cui i ruoli sono gli immigrati e per chiedere il via Pubblico e privato un po’ sfalsati e le parole dirottate. Nella «Casa delle libera alla sua legge disumana. Que- libertà» e del nuovo liberalismo si licenziano consulenti BARI La campagna elettorale di Sil- ste sono le facce del governo della scientifici, alti dirigenti del ministero del Tesoro, esperti vio Berlusconi è cominciata a Bari. destra. Il leader dell’Ulivo Rutelli da CHI VUOLE AFFONDARE del ministero della Pubblica Istruzione per motivi politi- Il presidente del Consiglio, dimenti- Cernobbio risponde a tambur bat- ci, benché non siano in discussione meriti tecnici e qualifi- cando che è al governo da 90 giorni, tente: novanta giorni persi, nulla è LA SCUOLA che professionali. Con un decretino approvato in piedi, è tornato a fare annunci, grandi pro- stato fatto, altro che miracolo. Con alla svelta, senza alcuna discussione, nell’ultimo Consiglio messe, persino di miracoli. Sulle la destra al governo l’Italia è più Piero Bevilacqua dei ministri, si liquida l’intera agenzia della Protezione pensioni, sull’economia, sulle infra- povera e meno sicura. Civile, dopo aver fatto circolare accuse pesantissime al strutture un valzer di «faremo fare- picca un’assenza nel dibattito in corso sul proble- suo direttore (vulcanologo di fama internazionale) esclusi- mo». Avanti con calma, come bravi ALLE PAGINA 2,3e4 S ma della riforma della scuola e soprattutto sulla vamente sulla stampa di famiglia del capo del governo. maratoneti, tanto abbiamo davanti, questione del finanziamento alle scuole private. Nessu- È la stessa «Casa delle libertà» di cui è proprietario unico ha detto, cinque anni. E i primi cen- no, a quel che mi risulta - e men che mai gli innumeri il protagonista di un caso immenso di conflitto di interes- to giorni? E il conflitto di interessi? Bersani liberisti che oggi affollano le pagine dei giornali - quan- si, un caso che ha il suo equivalente solo in Thailandia. E il milione al mese ai pensionati al do fa riferimento alla scuola pubblica va oltre il termine «Guidare il governo del Paese in cui si possiede tutto vuol minimo? «Faremo faremo». L’Italia Stato per designare il suo ambito istituzionale. Si dimen- dire fine dello stato liberale e della democrazia», ha detto deve solo fidarsi, perchè, ha spiega- «Questo governo tica, infatti, che lo Stato non è solo il suo centralismo, le su questo giornale, ma anche sul Corriere della Sera, ma to il premier, con me si è ripetuto il sue pesanti burocrazie, i suoi regolamenti farragginosi. anche in una lettera al Capo dello Stato, il politologo della miracolo di un presidente eletto di- fa scelte pericolose: Lo Stato è anche lo Stato-Nazione, cioè una costruzione Columbia University Giovanni Sartori. Probabilmente an- rettamente dal popolo. Come dal storica, all’interno della quale si è venuto originalmente che lui, agli occhi del lettore che ho appena citato, non è popolo? Come direttamente? Un al- provoca conflitti plasmando un determinato modello di scuola, costituen- né «liberal» né «liberale» ma solo un comunista travestito tro strappo alla Costituzione che si- do esso stesso, a sua volta, un elemento fondamentale di a cui sbadatamente una grande università americana ha curamente non farà piacere al Quiri- e instabilità» quella costruzione. affidato una delle sue cattedre più prestigiose. nale. E mentre Berlusconi invita al- Noto che la lettera a me indirizzata ha la stessa data la fiducia, il suo ministro Bossi chia- VASILE A PAGINA 3 SEGUE A PAGINA 30 dell’articolo ormai famoso di Angelo Panebianco sul Cor- riere della Sera (3 settembre). Dice testualmente che «pro- prio per avere trattato troppo a lungo con i guanti Fidel Castro, i DS in primo luogo, e anche i giornali che la sinistra fiancheggiano, dovrebbero smetterla di tacere sul tiranno caraibico, dovrebbero dire: taccia e subisca il giu- sto disprezzo». Razzismo: poche promesse, poche speranze mmonimento curioso, di un protagonista della vita intellettuale italiana, che si riduce a guardare A le cose che accadono da una fessura. In tal modo vede ben poco del paesaggio italiano ai nostri giorni, e Schiavismo e Medio Oriente: a Durban un accordo piccolo piccolo che scontenta tutti perde due dettagli. Il primo è che negli ultimi anni è stato il Papa a occuparsi di Fidel Castro, ad andarlo a trovare, a Bruno Marolo to prendere lo storico impegno di farlo venire in doppiopetto blu alle sue cerimonie, insom- Malasanità una lotta congiunta e profonda al Australia, via altri 200 profughi ma a legittimarlo. Intanto la sinistra italiana, che era al razzismo. Non c’è stato neppure bi- governo, era piuttosto occupata con l’Europa e con gli Un accordo di facciata in extremis sogno di votare. La Conferenza ha Stati Uniti di Clinton. Il secondo è che la fessura a cui ha posto fine alla conferenza sul raz- approvato per acclamazione tutto Panebianco dedica la sua attenzione e su cui mobilita i Roma, muore per mancanza di letti zismo di Durban. Nel comunicato quel che doveva approvare. «Il do- suoi lettori, è così lontana nel tempo che risulterebbe finale sono state inserite alcune pa- cumento conclusivo - ha spiegato incomprensibile in tutta la stampa internazionale. Negli Al Policlinico ne vogliono tagliare mille role dal significato oscuro per dare Amina Mohamed, delegata del Ken- USA senatori, deputati, uomini d’affari, opinionisti conti- un contentino ai Paesi africani che ya - è tutt’altro che soddisfacente nuano a chiedere di abbandonare l’embargo a Cuba, e chiedevano una condanna degli or- ma offre una base su cui costruire». nessuno li ha mai accusati di essere «comunisti» o compli- rori della schiavitù, ma senza co- ci di Fidel Castro. stringere gli europei a far fronte alle A PAGINA 10 S’intende che non è il caso di fare gli ingenui. Alcuni eventuali richieste di risarcimento. commentatori, se non fingessero di essere ossessionati dal Per quanto riguarda invece il Me- comunismo, dovrebbero occuparsi della realtà spezzata, dioriente, se sono stati sventati i ten- Milano contraddittoria, ambigua, pericolosa di un governo che tativi di equiparare razzismo e sioni- ha tre o quattro teste, dice e nega, annuncia e annulla, smo (e questo spiega la «riserva» sul perseguita le persone ma non presenta idee, salvo quelle documento finale espressa da diver- L’addio del di Lunardi sulla convivenza con la mafia, quelle sul conflit- si paesi arabi), la questione del con- to di interesse che «sono comiche» (sono sempre parole flitto è stata liquidata con un paio di cardinale Martini di quel comunista di Sartori) e quelle di Bossi e della Lega capoversi assolutamente generici: che cercano di sollevare ondate di razzismo cieco e danno- viene riconosciuto a tutti i popoli «Se Dio vuole so (sopratutto per le imprese del Nord Est) contro gli dell’area il diritto alla sicurezza e al immigrati. rispetto dei dirittti umani. andrò a Gerusalemme» È finita così, quasi per stanchez- SEGUE A PAGINA 31 ARDUINI A PAGINA 9 za, la Conferenza che avrebbe dovu- LACCABÒ A PAGINA 8 fronte del video Maria Novella Oppo Il piazzista VENEZIA, IL LEONE VOLA IN INDIA utti i nodi tornano al pettine, tutti i mostri (anche quello di olo chi non ha mai fatto parte Stefano Della Casa evidente che i film italiani quest’an- T Firenze) tornano in prima pagina ed è tornato anche Berlu- S di una giuria internazionale no sono andati decisamente bene sconi in tv. Gran discorso in diretta su Raiuno dalla inaugurazio- può pensare in buona fede che sia- niughiamo questo premio con quel- nei concorsi. «Luce dei miei occhi», ne della Fiera del Levante, per dire esattamente le stesse cose che no i premi l’aspetto più importante lo ottenuto da Vincenzo Marra per tra l’altro, sta funzionando molto ha detto per quattro anni di campagna elettorale. Nessuno deve per valutare questa o quella edizio- «Tornando a casa» come migliore bene nelle sale, e questa era la sfida averlo informato che essere capo del governo vuol dire smetterla ne di un festival. Dentro una giuria film della settimana della critica (a che il produttore Lionello Cerri ave- con gli spot e cominciare a governare. Massimo D'Alema, che è si creano chimiche di rapporti e mi- proposito: complimenti ai seleziona- va lanciato di fronte ad alcune per- un tipo puntiglioso, sostiene che Berlusconi è un piazzista e crofisiche di poteri che sono spesso tori, ottimo programma), appare plessità dopo la proiezione stampa dovrebbe fare il piazzista. Ma chissà quanti piazzisti, messi a l’unica spiegazione reale per l’asse- del film: i fatti gli hanno dato ragio- governare, saprebbero dimenticare (almeno per i primi giorni!) i gnazione di un premio o il rifiuto di ne, e non c’è che da rallegrarsi per propri particolari interessi di fronte all'interesse generale del Pae- un riconoscimento: ma riguardano Berlino questo.