Rapporto OTI Nord
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
New Economic Regulation for Transport in Case of Emergency Events
New Economic Regulation for Transport in Case of Emergency Events New Economic Regulation for Transport in Case of Emergency Events Outcome 1 – INNOVATION IN TRANSPORT INCLUDING THE ADOPTION OF NEW TECHNOLOGIES FOR INFRASTRUCTURE SECURITY Output 1 – Case Study Analysis The project is funded by the European Union via the Structural Reform Support Programme and implemented by CIELI – UniGe, in cooperation with the European Commission 1 New Economic Regulation for Transport in Case of Emergency Events This deliverable has been produced under a contract with the Union and the opinions expressed are those of CIELI-UniGe and do not represent the official position of the European Commission The project is funded by the European Union via the Structural Reform Support Programme and implemented by CIELI – UniGe, in cooperation with the European Commission 2 New Economic Regulation for Transport in Case of Emergency Events 1 - Introduction On 14 November 2019, the Directorate General for Structural Reform Support of the European Commission (DG REFORM) and Università degli Studi di Genova (UNIGE) - Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica i Trasporti e le Infrastrutture (CIELI) signed a Grant Agreement for an Action under the Structural Reform Support Programme, on “New Economic Regulation For Transport In Case Of Emergency Events”. The action runs for 26 months, starting on 1 February 2020. Briefly, the scope of the Project is to identify a set of actions and procedures to be implemented in case of emergency events that shall deeply affect the transport system. The direct Beneficiary of the Action is the Municipality of Genoa while the “Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica I Trasporti e le Infrastrutture (CIELI)”, University of Genoa, has been identified as the actor who conducts the activities of the Project and manages the dedicated funds. -
1 Scheda Sentiero Dati Percorso
1 SCHEDA SENTIERO DATI PERCORSO Catasto Regionale dei sentieri DATA: ………………………. RILEVATORE: C.A.I. sez. Novara Dati generali del sentiero NOME SENTIERO: SENTIERO NOVARA TAPPA N° 14 GRUPPO MONTUOSO: COLLINARE – VERSANTE DELL’ALTO VERGANTE COMUNE: PARUZZARO LOC. SANTUARIO SANT’ EUFEMIA - FOSSENO DI NEBBIUNO (LOC. LAVATOIO) COMPETENZA MANUTENZIONE: COMUNI INTERESSATI LUNGHEZZA: mt. 8. 600 DISLIVELLO: in salita (m) 262 in discesa (m) 262 TEMPO DI PERCORRENZA: andata (ore)…2:45 ritorno (ore)…2:45 DIFFICOLTÀ: ….E.… FREQUENTAZIONE: …………….……….….... PRESENZA ATTREZZATURE: …………..…….….... Percorso Quota Lunghezza Località Ore Ore Diff. Tipol. Morf. Amb. Acqua (m) (m) ↓ ↑ Paruzzaro Santuario S.Eufemia – 334 1000 0:20 0:20 T 02 02 03 Sottopasso Autostrada A26 Sottopasso Autostrada A26 – 325 1800 0:35 0:35 T 02 02 03 Guado torrente Vevera Sottopasso Autostrada A26 – 353 700 0:15 0:15 T 02 02 03 S.P. 34 Alto Vergante S.P. 34 Alto Vergante- 383 1300 0:25 0:25 T 02 02 03 Silvera Silvera – 512 1000 0:20 0:20 T 01 02 03 Colazza Colazza- 543 2800 0:50 0:50 T 02 05 03 04 Fosseno loc. lavatoio Fosseno loc. lavatoio Fine tappa 14 596 DIFFICOLTA’ ESCURS. TIPOLOGIA SENTIERO MORFOLOGIA AMBIENTE ACQUA T = Facile 00 = dato non disponibile 00 = dato non disponibile 00 = dato non disponibile 00 = dato non disponibile E = Escursionistico 01 = coinc. strada asfaltata 01 = fondovalle 01 = campagna 01 = nulla EE = Escursion. difficile 02 = coinc. strada bianca 02 = versante 02 = prati 02 = scarsa EEA = Escurs. diff. attrezz. 03 = coinc. strada forestale 03 = mezzacosta 03 = boschi latifoglie 03 = sufficiente 04 = carrareccia-mulattiera 04 = crinale 04 = boschi conifere 04 = abbondante 05 = a fondo naturale 05 = misto 05 = boschi misti 06 = selciato 99 = altro 06 = pascoli alta quota 07 = traccia 07 = pietraie 08 = via ferrata attrezzata 08 = roccette 50 = via ferrata 09 = greto corso d’acqua 51 = sentiero attrezzato 10 = centro abitato 97 = varia con attrezzature 11 = macchia mediterranea 98 = varia senza attrezz. -
Inquadramento Territoriale NO.5.2.1
NO.5.2.1 Inquadramento territoriale LEGENDA Inquadramento territoriale L’Aeroporto di Torino è sito a nord della città, nel Urbanizzato territorio dei comuni di Caselle, San Maurizio Canavese e San Francesco al Campo, non lontano dalla catena Aeroporto oggetto di studio alpina e dalle colline del Po. E’ situato nel mezzo di un importante asse di Altre infrastrutture aeroportuali comunicazione fra il nord Europa e l’area mediterranea. L’Aeroporto ha collegamenti autostradali diretti alla Infrastruttura portuale città ed alle più importanti località del Piemonte, del nord Italia, del sud della Francia. Dista 16 Km da Torino, 145 km da Milano e 405 Km da Venezia. Altri nodi infrastrutturali (interporto, auto- Il sedime aeroportuale è delimitato ad ovest dalla linea porto, ecc... ferroviaria e da insediamenti a carattere industriale, a Autostrada per mobilità nazionale sud dalla strada SP2 e dall’abitato di Caselle. La zona nord ed est, a lato della pista, è costituita da terreni Casello autostradale agricoli con insediamenti sparsi, di scarsa consistenza edilizia. Autostrada per mobilità locale o altra infrastruttura a scorrimento veloce Strada principale Linea - stazione ferroviaria Corso d’acqua 158 NO.5 Aeroporto “Sandro Pertini” di Torino-Caselle Atlante degli aeroporti italiani - One Works, KPMG, Nomisma Limiti e vincoli NO.5.2.2 LEGENDA Limiti e vincoli La zona landside dell’aeroporto è limitata dalla linea Urbanizzato ferroviaria ad ovest e da un insediamento industriale a nord, a confine con l’area del terminal dell’aviazione Aeroporto oggetto di studio generale, e non ha possibilità di ulteriore sviluppo in tale direttrice. Vincoli ambientali (SIC/ZPS, Rete A sud invece la presenza dell’abitato di Caselle impone Natura2000 attenzione ai livelli di inquinamento acustico. -
Piemonte Agency for Investments, Export and Tourism
Centro Estero per l’Internazionalizzazione Piemonte Agency for Investments, Export and Tourism Corso Regio Parco 27-29 10152 Torino, Italy Tel. +39 011 6700 511 www.centroestero.org www.investintorinopiemonte.org Verbano [email protected] Cusio Location offer Ossola Camera di commercio del Verbano Cusio Ossola Unioncamere Piemonte Piemonte Strada Statale per il Sempione, 4 Via Cavour, 17 North-West Italy 28831 Baveno (VB) 10123 Torino Tel. +39 0323 912805 Tel. +39 011 5669201 Fax +39 0323 922054 Fax +39 011 5119144 Offerta localizzativa www.vb.camcom.it www.pie.camcom.it [email protected] Partecipano alle azioni di marketing territoriale la Provincia del Verbano Verbano Cusio Ossola e i comuni di Domodossola, Omegna, Verbania, Vogogna, capofila per lo Cusio Sportello Unico delle Attività Produttive. Ossola The Province of Verbano Cusio Ossola Piemonte and the municipalities of Domodossola, North-West Italy Omegna, Verbania, Vogogna, leaders of the one-stop shop for business, participate in the placemarketing actions. Il territorio del Verbano Cusio Ossola, The province of Verbano Cusio Ossola, nel nord del Piemonte, ha avuto due sviluppi in the north of Piemonte, has had two lines of urbani, uno lungo l’asse del fiume Toce, urban development, one along the river Toce, l’altro lungo i laghi d’Orta e Maggiore. the other along the lakes d’Orta and Maggiore. La provincia, situata a 63 km dall’aeroporto intercontinentale di Situated 63 km from Malpensa to the area’s economic and social Malpensa, 100 da Milano e 150 da Torino, è percorsa da una delle intercontinental airport, 100 from development. -
Vercelli Piemonte North-West Italy Offerta Localizzativa Location Offer Vercelli Piemonte North-West Italy
Location offer Vercelli Piemonte North-West Italy Offerta localizzativa Vercelli Piemonte North-West Italy La provincia di Vercelli, nel nord-est del Piemonte, è caratterizzata da un territorio pianeggiante, contornato dal rilievo collinare prealpino. La posizione di cerniera tra Piemonte e Lombardia e la ricca dotazione infrastrutturale fanno del Vercellese un baricentro ideale sull’asse di sviluppo Milano-Torino-Genova. La provincia è divisa in due ambiti, diversi tra loro per struttura geografica ed economica: il Vercellese, attivo nei settori del commercio, dell’industria meccanica e biomedica e dell’agricoltura, in particolare nella risicoltura, e la Valsesia, la parte montagnosa della provincia, caratterizzata da una consolidata struttura Location offer industriale nel comparto meccanico e nel tessile-abbigliamento, nonché dal potenziale turistico legato alla qualità ambientale. Offerta localizzativa Immobili industriali Vercelli e provincia Industrial buildings Vercelli and province Quotazioni Prices Prezzi medi di vendita Average sales prices Canone di locazione Rent euro/mq euro/sq.m. euro/mq/anno euro/sq.m./year Vercelli, zone periferiche 330 650 26 55 Vercelli, peripheral zones Primo hinterland di Vercelli e comuni a carattere industriale* 270 500 21 43 Vercelli immediate hinterland and industrial towns* Resto provincia** 220 450 17 35 Rest of the province** (*) Asigliano Vercellese, Borgo Vercelli, Caresanablot, Desana, Lignana, Olcenengo, Prarolo, Salasco, Sali Vercellese, Villata. (**) escluso i comuni del primo hinterland e quelli a carattere industriale. (**) excluding towns in the immediate hinterland and industrial towns. Terziario/uffici città di Vercelli Tertiary/offices city of Vercelli Quotazioni Prices Prezzi medi di vendita Average sales prices Canone di locazione Rent euro/mq euro/sq.m. -
Albo-AEC-PIETRANGELI-18-02-2019
Associazione Europea Ferrovieri – Italia ALBO DELLE ASSOCIAZIONI FERROVIARIE E CULTURALI DELL’AREA DELLE FERROVIE TURISTICHE a cura di: Mario Pietrangeli Con il patrocinio di: _____________________________________________________________________________ Pubblicazione prodotta sotto l’egida della: Edizione: febbraio 2019 2 PREFAZIONE Il 16 settembre 2017 si costituisce a Pesaro – nell’ambito delle iniziative degli Stati Generali della Mobilità Nuova - l’Alleanza per la Mobilità Dolce. Essa nasce dal desiderio delle più importanti Associazioni Nazionali, impegnate sul tema, di collaborare per promuovere e far crescere la mobilità dolce, attraverso una serie di azioni e attività da sviluppare congiuntamente. La rete sul territorio per la mobilita dolce promuove il piacere del viaggio a bassa velocità e la mobilità attiva, integrando percorsi ciclabili, reti di cammini, ferrovie turistiche, linee ferroviarie locali, riutilizzando e qualificando il patrimonio esistente, in una visione integrata con il trasporto collettivo: una rete dolce, semplice da utilizzare da parte di tutti. Obiettivo principale è la promozione, di una Rete Nazionale (nel futuro si pensa di estendere tale promozione anche a livello Europeo) di Mobilità Dolce e Sostenibile (Integrata con le realtà Turistiche, Artistiche, Gastronomiche delle Località e dei Piccoli Borghi Attraversati) che abbia come requisiti fondamentali: il recupero delle infrastrutture territoriali dismesse (ferrovie, infrastrutture ferroviarie, funivie, canali e vie fluviali, strade arginali, percorsi -
Project of Territorial Governance of Tourism in Venice
Project of territorial governance of tourism in Venice Project of territorial governance of tourism in Venice 2 Project of territorial governance of tourism in Venice Table of Contents FOREWORD.............................................................................................................................................................7 FIRST PART:...........................................................................................................................................................11 THE START OF A PARTICIPATORY ROUTE.................................................................................................................11 1. The functions of tourism and the regulatory framework...............................................................................13 2. Tourism in Venice..........................................................................................................................................15 3. The resident population................................................................................................................................22 4. The stages of the participatory route.............................................................................................................25 5. Principal mission statements of the projects presented and adopted by the Technical Working Group..........27 SECOND PART:.......................................................................................................................................................43 OPERATIONAL -
Studio Incidenza PUC Genova Corretto PARTE I
COMUNE DI GENOVA PIANO URBANISTICO COMUNALE Progetto Preliminare STUDIO DI INCIDENZA GE N OVA DIREZIONE SVILUPPO URBANISTICO DEL TERRITORIO Elaborazione: - Settore Urban Lab e Attuazione Progetti di Area Portuale - Settore Pianificazione Urbanistica - Ufficio Geologico - Settore Approvazione Progetti e Controllo Attivita' Edilizia - Ufficio Gis e Sviluppo Interno e Georeferenzialita'. Piano Urbanistico del Comune di Genova Studio di incidenza Parte I nell’ambito della procedura per la valutazione ambientale strategica (VAS) ai sensi della L.R. 28/2009 giugno 2011 Alessandra Di Turi 3 INTRODUZIONE Il documento che segue costituisce lo studio di incidenza relativo al Piano Urbanistico Comunale (PUC) del Comune di Genova, stilato sulla base delle funzioni ammesse dalle Norme di Piano aggiornate al 13/12/2010 all'interno delle aree SIC e ZPS che insistono sul territorio comunale. Nella fattispecie il PUC coinvolge interamente o parzialmente sei SIC terrestri due marini e una ZPS, in ordine di codice: SIC IT1331402 BEIGUA - M. DENTE - GARGASSA - PAVAGLIONE SIC IT1331501 PRAGLIA - PRACABAN - M. LECO - P. MARTIN SIC IT1331606 TORRE QUEZZI SIC IT1331615 M. GAZZO SIC IT1331718 M. FASCE SIC IT1331721 VAL NOCI -TORRENTE GEIRATO - ALPESISA ZPS IT1331578 BEIGUA - TURCHINO SIC IT 1332575 FONDALI NERVI SORI SIC IT 1332576 FONDALI BOCCADASSE - NERVI Lo studio è redatto sulla base della normativa nazionale vigente (DPR 357/1997, modificato dal DPR 120/2003), in conformità ai criteri approvati dalla Regione Liguria con la DGR 328/2006 "Approvazione di criteri e di indirizzi procedurali ad oggetto l'applicazione della Valutazione di Incidenza - sostituzione DGR 646/2001" e con riferimento alla Legge Regionale 28/2009 “Disposizioni in materia di tutela e valorizzazione della biodiversità”. -
Geologic Map of the Southern Ivrea-Verbano Zone, Northwestern Italy
•usGsscience for a changing world Geologic Map of the Southern Ivrea-Verbano Zone, Northwestern Italy By James E. Quick,1 Silvano Sinigoi,2 Arthur W. Snoke,3 Thomas J. Kalakay,3 Adriano Mayer,2 and Gabriella Peressini2·4 Pamphlet to accompany Geologic Investigations Series Map I- 2776 1U. S. Geological Survey, Reston, VA 20192- 0002. 2Uni versita di Trieste, via Weiss 8, 341 27 Trieste, ltalia. 3Uni versity of Wyoming, Larami e, WY 8207 1- 3006. 4Max-Planck-lnstitut ft.ir Chemi e, J.J. Becherweg 27, 55 128 Mainz, Germany. 2003 U.S. Department of the Interi or U.S. Geological Survey COVER: View of the Ponte della Gula, an ancient bridge spanning the Torrente Mastellone approximately 2 kilometers north of the village of Varallo. Diorite of Valsesia crops out beneath the bridge. Photograph by ADstudia, Silvana Ferraris, photographer, Pizza Calderini, 3-13019 Varallo Sesia ([email protected]) INTRODUCTION REGIONAL SETTING The intrusion of mantle-derived magma into the deep conti The Ivrea-Verbano Zone (fig. 1) is a tectonically bounded sliver nental crust, a process commonly referred to as magmatic of plutonic and high-temperature, high-pressure metamorphic underplating, is thought to be important in shaping crustal com rocks in the southern Alps of northwestern Italy (Mehnert, position and structure. However, most evidence for this process 1975; Fountain, 1976). To the northwest, it is faulted against is indirect. High P-wave velocities and seismic-reflection profiles the basement of the Austro-Alpine Domain by the lnsubric Line, reveal that much of the deep continental crust is dense and a major suture zone that separates the European and Apulian strongly layered, consistent with the presence of layered mafic plates (Schmid and others, 1987; Nicolas and others, 1990). -
Indagine Sulle Gallerie Della Liguria Anno 2011
Indagine sulle gallerie della Liguria Anno 2011 Indagine sulle gallerie della Liguria Anno 2011 Pubblicazione a cura di: Ferrera Paola Magliani Angelo Stipcevich Antonella REGIONE LIGURIA Settore Affari Giuridici e Statistica Dirigente Dott.ssa Emanuela Bacci Via Fieschi,15 16121 – GENOVA Tel. 0105485359 Fax 0105485557 e-mail [email protected] Stampato nel mese di maggio 2012 Si autorizza la riproduzione ai fini non commerciali e con citazione della fonte Indice Introduzione 3 Distribuzione gallerie 5 Tipologia delle gallerie 11 Tunnel della Liguria 13 Gallerie gestite dalle società autostradali 15 Gallerie ferroviarie 18 Dotazioni di sicurezza 19 Enti gestori 21 Elaborazioni dati 22 Schematizzazione della rete ferroviaria ligure Lunghezza delle gallerie Catalogo delle gallerie della Liguria – Schede informative - Gallerie automobilistiche Catalogo delle gallerie della Liguria – Schede informative – Gallerie ferroviarie Catalogo delle gallerie della Liguria – Schede informative – Gallerie pedonali/ciclabili Catalogo delle gallerie della Liguria – Schede informative – Gallerie metropolitana/funicolare Allegati Introduzione La Direttiva 2004/54/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, ha stabilito i requisiti minimi di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea, in particolare proprio per i tunnel (si definiscono tunnel le gallerie stradali più lunghe di cinquecento metri) ritenuti importanti infrastrutture che facilitano la comunicazione fra le grandi regioni d’Europa e che sono determinanti -
Esercizi Convenzionati Pellegrini Spa
ESERCIZI CONVENZIONATI PELLEGRINI SPA ESERCIZIO COMMERCIALE INDIRIZZO CAP COMUNE PROV TIPOLOGIA AUTOGRILL BORDIGHERA AUTOSTRADA A10 GENOVA - VENTIMIGLIA, SNC 18012 BORDIGHERA IM TAVOLA FREDDA BAR C/O AUTOGRILL BORDIGHERA NORD AUTOSTRADA A10 GENOVA - VENTIMIGLIA, SNC 18012 BORDIGHERA IM TAVOLA FREDDA ACAFE' C/O AUTOGRILL BORDIGHERA SUD AUTOSTRADA A10 VENTIMIGLIA - GENOVA, SNC 18012 BORDIGHERA IM TAVOLA CALDA ACAFE IT0669 AUTOSTRADA A10 VENTIMIGLIA- GENOVA, SNC 18012 BORDIGHERA IM TAVOLA FREDDA MARKET IT0669 AUTOSTRADA A10 VENTIMIGLIA- GENOVA, SNC 18012 BORDIGHERA IM ALIMENTARI SPIZZICO IT0669 AUTOSTRADA A10 VENTIMIGLIA- GENOVA, SNC 18012 BORDIGHERA IM FAST FOOD BAR MILLE LUCI CORSO ITALIA, 96 18012 BORDIGHERA IM TAVOLA FREDDA SIMPLY VIA DEI COLLI, 3 18012 BORDIGHERA IM ALIMENTARI CARREFOUR MARKET VIA LIBERTA', 8 10 18012 BORDIGHERA IM ALIMENTARI VALDISOGNO VIA PARINI, 7 18012 BORDIGHERA IM RISTORANTE ACAFE' C/O CASTELLARO NORD OIL TOTAL AUTOSTRADA A10 GENOVA - VENTIMIGLIA, SMC 18010 CASTELLARO IM TAVOLA FREDDA ACAFE' C/O AUTOGRILL CASTELLARO NORD AUTOSTRADA A10 GENOVA - VENTIMIGLIA, SNC 18010 CASTELLARO IM TAVOLA CALDA MARKET C/O CASTELLARO NORD OIL TOTAL AUTOSTRADA A10 GENOVA - VENTIMIGLIA, SNC 18010 CASTELLARO IM ALIMENTARI SMA PARCO MARTIRI DELLA LIBERTA', 3 18010 CERVO IM ALIMENTARI BASKO VIA DIANO S. PIETRO, 51 18013 DIANO CASTELLO IM ALIMENTARI FRA' DIAVOLO RIST. PIZZ. CORSO GARIBALDI, 2 18013 DIANO MARINA IM RISTORANTE CRISTINA PIAZZA GIOVANNI XXIII, 2 18013 DIANO MARINA IM RISTORANTE SIMPLY VIA BIANCHERI, 32 18013 DIANO MARINA IM ALIMENTARI CONAD VIA CAPOCACCIA, 7 18013 DIANO MARINA IM ALIMENTARI L'OSTERIA DEL CAFFE' VIA GENOVA, 12 18013 DIANO MARINA IM TAVOLA FREDDA SMA DIANO MARINA 2 VIA GENOVA, 44 18013 DIANO MARINA IM ALIMENTARI SMA DIANO 1 VIALE KENNEDY, 9 18013 DIANO MARINA IM ALIMENTARI LIBERO WIN CAFE' CORSO SAFFI AURELIO, 4 18100 IMPERIA IM TAVOLA FREDDA SIMPLY PIAZZA BIANCHI GIUSEPPE, 13 18100 IMPERIA IM ALIMENTARI ARISTON PIAZZA DANTE ALIGHIERI, 28 18100 IMPERIA IM TAVOLA CALDA BAR BON CAFFE' AL N° 11 T.F. -
Adfspa AUTOSTRADA A10 SAVONA – VENTIMIGLIA
A.d.F. S.p.A. AUTOSTRADA A10 SAVONA – VENTIMIGLIA - CONFINE FRANCESE Adempimenti ai sensi del D.Leg. 19 agosto 2005, n. 194 “Attuazione della Direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale”. Piano d’Azione 2013 – 2017 Allegato 7 – Sintesi del piano d’azione SINTESI DEL PIANO D’AZIONE La sintesi dei risultati del Piano d’Azione, richiesta al punto 4 dell’Allegato 5 “Requisiti minimi del Piano d’Azione” del D.Leg. 194/2005, contiene in complessive dieci cartelle, in linguaggio non tecnico e di facile consultazione al pubblico, le informazioni necessarie per comprendere i contenuti principali del piano e i benefici attesi. Il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con lettera prot. 0003582 dell'11/02/13 ha richiamato il documento "Linee guida per la redazione delle relazioni descrittive allegate ai piani di azione destinati a gestire problemi di inquinamento acustico ed i relativi effetti”, redatto in data 30/11/2012. La Relazione Generale del Piano d’Azione, di volta in volta richiamata nel testo, costituisce il riferimento per chi volesse approfondire gli argomenti trattati che riguardano: • la descrizione dell’asse stradale; • l'autorità competente; • il contesto giuridico; • i valori limite in vigore ai sensi della normativa nazionale; • la sintesi dei risultati della mappatura acustica in termini di Lden e Lnight; • la valutazione del numero stimato di persone esposte al rumore, l'individuazione dei problemi e delle situazioni da migliorare; • il resoconto delle consultazioni pubbliche; • le misure antirumore già in atto e i progetti in preparazione, gli interventi pianificati per i successivi cinque anni; • la strategia di lungo termine; • le informazioni di carattere finanziario; • le disposizioni per la valutazione dell'attuazione e dei risultati del piano d'azione.