Indagine Sulle Gallerie Della Liguria Anno 2011

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Indagine Sulle Gallerie Della Liguria Anno 2011 Indagine sulle gallerie della Liguria Anno 2011 Indagine sulle gallerie della Liguria Anno 2011 Pubblicazione a cura di: Ferrera Paola Magliani Angelo Stipcevich Antonella REGIONE LIGURIA Settore Affari Giuridici e Statistica Dirigente Dott.ssa Emanuela Bacci Via Fieschi,15 16121 – GENOVA Tel. 0105485359 Fax 0105485557 e-mail [email protected] Stampato nel mese di maggio 2012 Si autorizza la riproduzione ai fini non commerciali e con citazione della fonte Indice Introduzione 3 Distribuzione gallerie 5 Tipologia delle gallerie 11 Tunnel della Liguria 13 Gallerie gestite dalle società autostradali 15 Gallerie ferroviarie 18 Dotazioni di sicurezza 19 Enti gestori 21 Elaborazioni dati 22 Schematizzazione della rete ferroviaria ligure Lunghezza delle gallerie Catalogo delle gallerie della Liguria – Schede informative - Gallerie automobilistiche Catalogo delle gallerie della Liguria – Schede informative – Gallerie ferroviarie Catalogo delle gallerie della Liguria – Schede informative – Gallerie pedonali/ciclabili Catalogo delle gallerie della Liguria – Schede informative – Gallerie metropolitana/funicolare Allegati Introduzione La Direttiva 2004/54/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, ha stabilito i requisiti minimi di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea, in particolare proprio per i tunnel (si definiscono tunnel le gallerie stradali più lunghe di cinquecento metri) ritenuti importanti infrastrutture che facilitano la comunicazione fra le grandi regioni d’Europa e che sono determinanti per il ruolo svolto per il funzionamento e lo sviluppo delle economie regionali. Secondo quanto emerge dal bilancio dei tre anni di attività di EuroTap (European Tunnel Assessment Programme), il programma di studio sulla sicurezza in galleria, al quale collabora l’Aci con altri 11 Club europei, che ha preso in esame finora 152 tunnel stradali, una galleria su cinque in Europa non raggiunge la sufficienza e non può essere considerata sicura; in tale contesto lo stato delle gallerie italiane è risultato drammatico: su 17 gallerie testate, ben 11 non sono idonee agli standard di sicurezza. Le carenze più comuni riscontrate nelle gallerie europee testate sono: - uscite di emergenza e vie di fuga (il 32% delle gallerie testate); - protezione antincendio (28%) - qualità della gestione/monitoraggio del traffico (28%). I dati consolidati dalla Commissione Europea – DG TREN – per la messa a punto della direttiva 2004/54/CE evidenziano in Italia un parco gallerie eccezionalmente superiore alla media europea. Il territorio nazionale ospita infatti circa il 48% delle gallerie stradali dell’intera Unione Europea, avendo gli altri stati membri complessivamente il restante 52%. In Italia risultano 526 tunnel di cui 294 chilometri solo nei percorsi di Autostrade per l’Italia. Il Decreto Legislativo n. 264 del 5 ottobre 2006 in materia di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea nel rispetto della direttiva 2004/54/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004, (allegato 2) ha emanato alcune misure di prevenzione atte alla riduzione di situazioni critiche che possano mettere in pericolo la vita umana, l’ambiente e gli impianti delle gallerie, nonché alcune misure volte alla protezione in caso di incidente. La rete stradale trans-europea è definita alla sezione 2 dell’allegato I della decisione n. 1692/96/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 23 luglio 1996, ed illustrata da carte geografiche o descritta nell’allegato II di tale decisione. Le vittime di incidenti automobilistici derivano da cause ricorrenti quali lo stato di ebrezza, l’alta velocità e l’uso di sostanze psicotrope, a cui si sommano situazioni di pericolo determinate da una manutenzione approssimata del manto stradale e da un non ammodernamento delle strutture in esso esistenti. 3 Nonostante quasi tutte le principali statistiche dimostrino che le gallerie stradali siano complessivamente meno soggette ad incidenti rispetto alle corrispondenti sezioni a cielo aperto (si considera infatti che la galleria non è soggetta alle turbative della circolazione, derivanti da fatti meteorologici quali neve, ghiaccio, vento, ecc.), tuttavia la gravità che può essere raggiunta, in via straordinaria da alcuni eventi incidentali in galleria è motivo di giustificata attenzione da parte delle istituzioni, degli operatori e dei progettisti. La Liguria che si estende su una superficie territoriale di 5.422 km² il cui territorio per il 65,1% è montuoso e per il 34,9% collinare, spiega la presenza di 1.041 gallerie di lunghezza superiore a 50 metri, di cui 312 superiori a 500 m. Nel solo territorio ligure è stato costruito il 28% delle gallerie censite sulla rete nazionale e di queste il 17% rientra nella rete trans-europea. E’ da notare che questa significativa percentuale, si sviluppa su una rete autostradale che, nel complesso, è limitata a 350 km circa, quindi ad una porzione tutto sommato modesta, ove paragonata all'intera rete trans-europea (71.014 km stimati). In particolare su tale rete, la Liguria conta 155 tunnel, ovvero un numero che in valore assoluto è superiore alle regioni centrali (Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo – che complessivamente al 2008 disponevano di una dotazione pari a 107 gallerie) e superiore alle regioni del sud (Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia che nel loro insieme sempre nel 2008 disponevano di una dotazione di n. 127 gallerie). La Giunta Regionale della Liguria con deliberazione n. 769 dell’8 luglio 2011 (allegato 1), ha incaricato l’Ufficio Statistica di svolgere un’indagine conoscitiva al fine di definire il numero puntuale e la localizzazione di tutte le gallerie di lunghezza superiore a 50 metri, transitabili con ogni mezzo sul territorio ligure. E’ stata predisposta una scheda tecnica (allegato 1), da compilare per ogni galleria, con indicazioni relative alla localizzazione geografica nonché le principali caratteristiche geometriche e i dispositivi di sicurezza presenti nelle stesse. A tal fine sono stati pertanto interpellati i diversi enti proprietari o concessionari, pubblici o privati che hanno fornito le informazioni necessarie. Gli enti che hanno preso parte alla rilevazione sono i Comuni e le Province della Liguria, Anas, AMT – Azienda Mobilità e Trasporti S.p.A., RFI – Rete Ferroviaria Italiana, Autostrade per l’Italia S.p.A., Autostrada dei Fiori S.p.A., Autostrada Torino–Savona S.p.A. La Verdemare, SALT – Società Autostrada Ligure-Toscana S.p.A., Autocamionale della Cisa S.p.A., Area 24 S.p.A. 4 Distribuzione gallerie Importante è il ruolo svolto dai Comuni che, in relazione alle loro competenze, hanno fornito indicazioni sulla presenza o meno di gallerie localizzate sul territorio comunale e la titolarità delle stesse. Attraverso queste indicazioni è stato possibile effettuare un controllo incrociato con i dati pervenuti dagli altri enti coinvolti nella rilevazione. Nelle tavole successive sono riportati, suddivisi per provincia, i Comuni con il numero delle gallerie presenti e la loro suddivisione per tipologia. Il numero totale delle gallerie, riportato nelle tavole, è superiore alle 1.041 censite poiché alcune gallerie hanno inizio in un comune e fine in altro comune. Una sola galleria, la “Madonna della Guardia” sulla strada SP523 di Centocroci, è in comune a due Province: La Spezia e Genova. Nell’indagine è catalogata sotto la Provincia di Genova. Di seguito sono riportate le schede delle singole gallerie. Il Comune che presenta il maggior numero di gallerie è quello di Genova, con 207 gallerie totali di cui 90 autostradali e 70 ferroviarie; seguito dal comune di Savona con 68 gallerie totali di cui 42 ferroviarie, mentre i Comuni capoluogo Imperia e La Spezia registrano, rispettivamente, 29 e 28 gallerie totali di cui 6 e 14 ferroviarie. A livello provinciale la ripartizione delle gallerie per ente gestore evidenzia la netta presenza di gallerie autostradali nelle province di Imperia, Savona e Genova mentre nella provincia spezzina si ha una preponderanza di gallerie ferroviarie. La distribuzione percentuale nelle quattro province è evidenziata dai sottostanti grafici. Provincia di Imperia 7% 3% 3% 12% 49% 26% Autostradali Ferroviarie Statali Provinciali Comunali Area 24 5 Provincia di Savona 11% 2% 12% 46% 29% Autostradali Ferroviarie Comunali Statali Provinciali Provincia di Genova 5% 2% 11% 46% 36% Autostradali Ferroviarie Comunali Statali Provinciali Provincia di La Spezia 12% 4% 30% 16% 38% Autostradali Ferroviarie Comunali Statali Provinciali 6 Comuni in provincia di Imperia Totale Comunali Provinciali Statali Private Autostradali Ferroviarie Comune di Airole 9 1 8 Comune di Baiardo 1 1 Comune di Bordighera 15 1 6 8 Comune di Borghetto d'Arroscia 1 1 Comune di Camporosso 4 4 Comune di Castellaro 2 2 Comune di Ceriana 1 1 Comune di Cervo 4 4 Comune di Cesio 3 3 Comune di Chiusanico 5 5 Comune di Chiusavecchia 1 1 Comune di Cipressa 6 6 Comune di Costarainera 5 1 2 2 Comune di Diano Castello 4 4 Comune di Diano Marina 5 4 1 Comune di Imperia 29 1 22 6 Comune di Isolabona 1 1 Comune di Montalto Ligure 1 1 Comune di Montegrosso Pian Latte 1 1 Comune di Olivetta San Michele 4 1 3 Comune di Ospedaletti 4 1 1 2 Comune di Perinaldo 1 1 Comune di Pieve di Teco 4 4 Comune di Pompeiana 2 2 Comune di Pontedassio 2 2 Comune di Ranzo 3 3 Comune di Rocchetta Nervina 1 1 Comune di San Bartolomeo al Mare 2 2 Comune di San Lorenzo al Mare 5 1 2 2 Comune di Sanremo 38 2 2 4 28 2 Comune di Santo Stefano al Mare 2 2 Comune di Soldano 1 1 Comune di Taggia 14 3 1 8
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