MARTEDÌ 10 MAGGIO 1983 l'Unità - SPORT

Calcio Il «maestro» Liedholm, Falcao, l'evoluzione della società e, soprattutto, un grosso lavoro d'equipe Roma: i «segreti» di una vittoria tifosi di Marassi, che stava che? li più forte di tutti, è quello per soffocarlo. Negli spoglia­ «Non ce n'è nessuno». che ha saputo reagire meglio toi, mentre l'euforia dilaga­ Quello più resistente alla allo stress del Mundial (la va, ho dovuto ritornare me­ fatica? Juventus aveva troppi nazio­ dico sociale: controllare chi •La maggior parte dei gio­ nali per non risentirne). In­ Professor Alicicco aveva preso qualche botta; e- catori "resiste" benissimo. somma, sfaterei la diceria spletare le operazioni legate In senso globale direi Fal­ che Bruno sia un "debole", al doping. Adesso poi mi tro­ cao, Prohaska, Nela, Nappi e tutt'altro, anche se quanto vi al mio solito lavoro, alla Righetti». ad orgoglio nessuno sta alla "Medicai Sport"». Quello maggiormente do­ pari con Di Bartolomei». tato di professionalità? qual è stata Un episodio che ti ha col­ «Sono tutti del seri profes­ Dopo la sconfitta con la pito particolarmente? sionisti. Forse in cima alla Juventus avete avuto paura? «Non mi sarei aspettato piramide è assiso Dì Bartolo­ «Per niente. Ci dispiaceva che ragazzi "navigati" come mei, seguito da Falcao, Vier- soltanto per l tifosi: è stato Falcao e Conti si scatenasse­ chowod e via via da tutti gli come se li avessimo traditi. A ro da matti. Ma in questi 4 altri». Pisa è poi venuta la confer­ la sua «carnetina»?ann i ho visto via via crescere Chi è il giocatore emotiva­ ma che avremmo vinto lo la stima reciproca e la fratel­ mente più fragile? scudetto». lanza tra 1 ragazzi, che defi­ «Indovino dal tuo sguardo Come definiresti Lie­ «Nessun filtro magico ma lavoro d'insieme in una organizzazione nirei uniche». che ti aspetti che dica Conti. dholm: un mago, un «capo societaria di alto livello» - Chi mangia di più? «Conti e Nela» Quanto è stato Importante Niente affatto. Anzi, Bruno è carismatico», un genio del Falcao? pallone? •Non me la sento di dare la «Non un "mago", anche se La Roma ha vinto — con toria, in ortopedia, endocri­ tologico, del quale faceva "laurea" ad uno piuttosto che ad un altro. D'altra parte talvolta mi dà l'impressione una giornata di anticipo — il nologia (con lode) e medicina parte anche la "carnetina"». di possedere doti divinatorie. secondo scudetto della sua dello sport. Nonostante que­ Soltanto questo? neppure Falcao l'ha pretesa. Lascio alla critica, quindi Certamente però un capo ca­ storia. Osanna, quindi, all' sto po' po' di «carta bollata», «No, perché ho messo In rismatico e un genio del pal­ indirizzo della squadra, dell' è la persona più alla mano atto una serie di prevenzioni, anche a te, una valutazione. Posso forse parlare di cari­ lone. Per me è il migliore del allenatore e del suo presi­ che ci è stato dato conoscere. onde evitare che si instau­ mondo. La sua carica umana dente. Giuste lodi che però, Ci conosciamo da anni, per rassero fattori patologici ge­ sma per Falcao, ma anche • Il presidente VIOLA rag­ per DI Bartolomei, Conti, giànte per la vittoria è immensa. Ha una tale e- secondo noi, non sono piovu­ cui non ci dilunghiamo in nerici o specificatamente sperlenza e una tale cono­ te anche in giusta misura su preamboli. traumatici. Due esempi: Pruzzo...». Nessuno meglio di te può Pruzzo e Prohaska. Cioè né Chi è 11 giocatore più «pia­ scenza del "pianeta calcio" quei «personaggi» che resta­ che nessuno può stargli alla no sempre ai margini della spiegare il «miracolo» di que­ io né Liedholm abbiamo mai gnone»? notorietà. Come dire che vi­ sto scudetto. rischiato che si arrivasse al •Ho avuto la fortuna di pari. Insomma, un vero fe­ vono di luce riflessa. Inten­ •Una organizzazione so­ "punto di rottura". Meglio non avere "signorini" da cu­ nomeno. La tranquillità che diamo riferirci — l'avrete ca­ cietaria a livello di club in­ ricorrere alla riserva, piutto­ rare. C'è chi sente di più e chi sa trasmettere alla squadra e pito —, all'allenatore in se­ ternazionale; un allenatore sto che "perdere" un titolare di meno 11 dolore. Ma in 4 an­ all'ambiente — sia quando si conda, ; ai che è 11 migliore del mondo; per diverse settimane». ni non ho mal avuto fastidi vince che quando si perde —, Poi Alicicco riordina le 1- dai giocatori». costituisce una sicura ga­ • LIEDHOLM ha festeggiato lo scudetto nella sua tenuta di Cuccare Lo vediamo brindare con due massaggiatori, Boldori- la bravura e l'abnegazione nl e Rossi; al preparatore a- del giocatori, una équipe af­ dee e continua: «Ma in questo Chi è quello più dotato di ranzia. Ma una garanzia lo è BETTEGA. che lo ha intervistato per una TV privata, e con alcuni giornalisti tletico, prof. Gaetano Coluc- fiatata come poche e della mi hanno aiutato i compo­ carica umana? anche il presidente Viola. ci e al medico sociale, prof. quale mi onoro di essere uno nenti dell'equipe sanitaria. «Sono molti quelli che la Pensa quanta violenza ha posseggno. Non voglio fare dovuto esercitare sul propri ma», ma per il resto si è limi­ Ernesto Alicicco. Perciò ab­ dei componenti». In special modo I massaggia­ Pensa già alla Coppa dei Campioni biamo pregato 11 medico so­ La nazionale del «Mun- tori Boldorlni e Rossi. Ma graduatorie. In cima metto sentimenti (lui che ama In tato a fare un elogio dei suoi ciale di rivelarci un'intervi­ dial» ha fatto uso della «car­ forse 11 "segreto" risiede an­ però Liedholm, un uomo ve­ modo sviscerato la famiglia), giocatori e del presidente sta non propriamente tradi­ netina». Tu quale «miscela» che nella grande amicizia ramente eccezionale». rendendosi talvolta persino Viola. 'Tutti i ragazzi — ha zionale. Il prof. Alicicco ha ha inventato? che ci lega tutti: Liedholm, Chi è quello che mangia di antipatico, pur di fare gran­ affermato — hanno giocato al 48 anni, è nato a Roma nel «Nessuna "miscela" e nes­ Colucci, Tessari, 11 presiden­ più? de questa società e, quindi, la Liddas: «Marcia indi sopra delle loro possibilità e quartiere Prati. Ha due figli sun filtro magico. Viceversa te Viola. Il tutto cementato «Conti, ma anche Nela. Pe­ squadra. Lo scudetto del meritano una conferma in di 18 (Annalisa) e 15 anni (A- un continuo e accurato con­ dall'entusiasmo del nostro rò sotto questo aspetto si so­ 1942 Io aveva visto spettato­ blocco, a meno che ci sia la pos- lessandro). La moglie Lucia trollo "invisibile" (cioè senza meraviglioso pubblico». no dimostrati tutti equilibra­ re: di lì gli è nata la smania di sibilità di fare qualche grosso è nativa di Siena ed è.stato che il giocatore se ne avve­ Come hai festeggiato lo ti, persino quando vanno in conquistare come attore il più a centrocampocolpo sul mercato (ma si è un po' il suo alter ego. È lau­ desse), dello stato psico-fisi­ scudetto? «Ho abbracciato "ferie" e non posso control­ secondo. Ci è riuscito: giù il guardato bene da indicare reato in farmacia e medici­ co dei calciatori. Una ricari­ tutti, ma mi sono dovuto larli». cappello, signori». na; specialista in fisiochine- ca energetica legata alia die­ "svegliare" subito per salva­ Chi ha bisogno di maggio­ qualche preferenza, ndr), e si Giuliano Antognoli e tenere palla renda quindi necessario sacri- siterapia e rieducazione mo­ ta e a qualche "sussidio" die­ re Liedholm dalla stretta del ri sollecitazioni psicologi­ ficare qualcuno. Per affronta- re la Coppa dei Campioni do­ vremo però migliorare, trova­ anche ali'attacco»re una marcia in più a centro­ campo e imparare a tenere la palla anche all'attacco». ufficiale, da tempo Liedholm CUCCARO MONFERRATO dava quasi per scontata la Quando gli è stato chiesto Falcao, un punto luminoso — ha preferi­ conquista dello scudetto. di fare una «pagella» sul ren­ to rinunciare all'entusiastico La magnifica giornata, 1' dimento dei giallorossì, Lie­ «abbraccio» dei tifosi roma­ ambiente tranquillo, la gioia dholm ha avuto qualche esi­ nisti, per gustare la gioia del per il successo e l'entusia­ tazione. Dapprima ha parla­ trionfo nella tranquillità del­ smo dei tifosi («A Marassi to soltanto di Falcao ('Pote­ la sua fattoria, dove con non è stato tanto un abbrac­ va fare comodamente il regi­ e la partita diventa un «video-game» Saluto* della moglie e di cio quanto una lotta per arri­ sta, si è invece trasformato in qualche collaboratore si tra­ vare negli spogliatoi; chissà uomo gol e difensore, ed ha ri­ sforma non solo in «barone come faremo ad allenarci schiato le gambe*), Maldera di campagna» ma in avvedu­ mercoledì») non hanno però («Era un terzino d'attacco, Anche se sembra strano, i • E' il 1980: FALCAO è appe­ produce le mosse di una parti­ nare, un tracciato ondulato to produttore ed esportatore fatto perdere a Liedholm la ma quando ho inserito DI calciatori mediocri hanno un na arrivato a Roma e prova ad ta di foot-ball. Si tratta di un modellatosi partita su partita. di vini. Un'attività questa, consueta razionalità. Infatti, Bartolomei come "libero" è «Totonero» e caso grande privilegio: solo chi gio­ indossare la maglia gioco nel quale tutto è minia­ Ma ritorniamo in campo. La che non può ovviamente far chi si illudeva di avere da lui diventato un terzino difensi­ Genoa-Inter: una ca male può apprezzare quan­ turizzato, il terreno di gioco è squadra è immersa nel caos, a meno di qualche riferimen­ dichiarazioni da «titolo a no­ vo perfetto») e Pruzzo («Inve­ to un campione possa giocare abolito e il corpo dell'atleta nel nervosismo, nella frenesia. to al calcio; lo dimostrano ve colonne» è rimasto deluso. ce di stare ad aspettare i pas­ persona arrestata bene. L'invidia infatti è il giu­ sparisce, sostituito da un pic­ È in mezzo a questo che comin­ anche alcune migliaia di Lo svedese ha manifestato saggi dei compagni o gli errori per reticenza? dice migliore. Lo sapevo da colo segnale luminoso. Si viag­ cia a scorgersi il campione. bottiglie di spumante «Rag­ una legittima soddisfazione dell'avversario è andato a cer­ sempre, ma quest'anno, l'anno gia nel computer, come nel film Tiene alzata la testa, segue co­ gio di luna* (così chiamato in per il fatto che «al migliora­ carsi la palla»); poi, viste le dello scudetto della Roma, la Tron, tutto diventa istanta­ sa succede e la organizza: rie­ ricordo di Selmosson), con 1* mento generale del calcio i- insistenze, ha dato un giudi­ GENOVA — Il dottor Roberto scoperta dei video-giochi pro­ neo, silenzioso e leggero. Ma sce a trasformare il calcio, que­ aggiunta di un'etichetta taliano ha contribuito molto zio sugli altri, dispensando e- Fucigna, il magistrato che in­ grammati sullo schema del cal­ cosa c'entra questo con Falcao? sto lavoro forzato, in gioco daga sulla vicenda delle scom­ cio me lo ha fatto capire fino in Immaginiamoci un campo di mentale, in visualizzazione. «A.S. Roma campione d'Ita­ il cambio di gioco, adottato logi a tutti. Se Tancredi 'ha messe clandestine legate allo lia 1983», già tutte prenotate da molte squadre, e persino dato tranquillità alla difesa», fondo. Giocando seduti, con i calcio. È una distesa stermina­ Ora penso a Falcao. Egli tra­ «scandalo» di Genoa-Inter, ha pulsanti in mano, si può forse ta, da percorrere decine di vol­ muta il terreno in schermo, il a dimostrazione del fatto dalla Juventus, e diventato Di Bartolomei è stato 'l'uomo ripreso ieri gli interrogatori di che, nonostante la cautela più simile a quello della Ro- in più a centrocampo». Ance- comprendere che cosa sia un ile avanti e indietro, incontran- peso della fatica in semplici li­ diversi testimoni. Dopo aver a- ' do avversari che sgomitano, nee, in disegno. Sul campo di lotti si è rivelato 'bravissimo scoltato il capo dei servizi spor­ campione, voglio dire Falcao. a superare la paura del dopo tivi del quotidiano milanese, Nel video-calcio ci sono due spingono e urlano. Si cade, si calcio Falcao si muove come incidente e ha fatto una sta­ Gian Maria Gazzaniga, e i gior­ comandi, uno per lo spazio, ansima, si suda, tra il boato del sul video il punto luminoso. In Cartellino rosso gione ad alto livello», Iorio è nalisti Brunetto Fedi e Giorgio uno per il tempo. Per colpire la pubblico. Non si dovrebbe mai lui, come nei grandi campioni, stato 'il secondo brasiliano Reineri, il magistrato ha inter­ palla bisogna cioè regolare l'o­ dimenticare che questo è uno si realizza l'equivalenza tra il rogato ititolari del ristorante sport massacrante e violento. corpo dell'atleta ed il segnale «La scenetta, gustosa, si svolge nello spogliatoio del Pisa. Il della Roma» e Conti si è dimo­ rientamento e la velocità, in strato 'ancora utilissimo per milanese citato dal «Giorno» nei modo da arrivare al punto giu­ La storia del calciatore sta let­ ottico. Così lo sforzo diventa ri­ presidente Romeo Anconetani urla: "Una penna! Voglio una pen­ suoi servizi sui retroscena della teralmente iscritta sulle sue flessione e tutta la partita un na!". Gliela allungano, lui apre il borsello ed estrae due libretti di la sua esperienza e perché ave­ sto nel momento giusto. Una assegni. Ne firma uno, di 220 milioni, e poi un altro, di 150 milioni. va sempre due avversari ad­ partita. Si parla anche di un ar­ volta imparato, si comincia. Ci gambe. A chi la osserva, la ra­ video-game. resto temporaneo per reticenza diografia delle tibie di Pelé ap­ E riconsegna il tutto, questo "ricco" premio salvezza, a capitan dosso». Giudizi analoghi sono di uno dei due personaggi. si mette davanti a un tele­ Gozzoli (Dal Corriere della Sera)*. Il presidente del Pisa, dopo stati espressi su tutti gli al­ schermo che lampeggiando ri- pare come un paesaggio colli­ Valerio MagreUÌ aver raddoppiato il compenso per la salvezza (portandolo da 35 a tri, compresi i rincalzi tra i 70 milioni) ha aggiunto un assegno di 50 milioni a gara terminata. Saldate anche vecchie pendenze per un totale di 250 milioni. (Da quali, ad esempio. Nappi ha La Gazzetta dello Sport). avuto 'molia importanza an­ che perché in allenamento ha Una scena che si commenta da sé, come si usa dire. I presidenti saputo trascinare i compagni», delie società di calcio chiedono più soldi, soldi pubblici; il debito del mondo del pallone è fatto di cifre da capogiro. Ed ecco che un mentre il «vecchio» Superchi presidente mette, come dicevano una volta gli artisti dei piccoli (che forse giocherà domeni­ ca) 'ha tenuto su di giri la Zona pressing con i magnifici quattro circhi equestri, «una mano al cuore e l'altra al portafoglio.. Senon- ché il cuore è del presidente ma i soldi che vuole in più sono di panchina e lo spogliatoio». tutti. Si dice che la gioia non ha limiti. Neanche la follia a quanto Ancora novanta minuti e il rispetto a quello della scorsa indifferente per rendere questo Piombino, per arrivare al Pra­ grande spettacolo, lo deve so­ pare (e a spese degli altri). Del presidente Viola ha in­ quarantaseiesimo campionato stagione, il cui vincitore si co­ gioco il più spettacolare possi­ to, all'Atalanta e alla stessa prattutto al suo centrocampo, a Il prevedibile, scontato pareggio tra Genoa e Roma ha scatenato di calcio passa in archivio: negli nobbe solo all'ultima giornata. bile. In questa graduatoria Fiorentina. Dove non riuscii a Falcao, Prohaska, Ancelotti e le altrettante prevedibili polemiche sul processo sportivo (presso­ vece detto: 'È una persona ché certe) a carico del Genoa e dell'Inter per la presunta «combine» concreta, prudente, che fa il ultimi scampoli da giocare si Alludo al gioco sviluppato dalle metto in testa la Roma seguita far giocare la zona fu con la na­ Di Bartolomei. Quattro gioca­ di Marassi. Fraizzoli, come sempre più generoso che acuto, ha presidente a tempo pieno e se­ deve soltanto conoscere quale squadre e in maniera particola­ dalla Juventus non tanto per­ zionale. Esiste una grossa diffe­ tori in possesso di inventiva, di detto: «E cosa dire del pareggio di Marassi tra il Genoa e la Ro­ gue i minimi particolari. Ci squadra retrocederà insieme a re dalla Roma che ha raccolto ché i giallorossì hanno vinto lo renza fra allenare una rappre­ senso tattico, di tiro in porta, in ma?». Ma neppure un giornalista intelligente come Carlo Grandini vediamo al sabato e alla dome­ Cesena e Catanzaro e chi rap­ meritatamente il lavoro svolto scudetto ma perché, come ho sentativa nazionale e una squa­ grado di coprire una vasta fa­ del Corriere della Sera ha saputo resistere alla tentazione scriven­ nica e gli illustro la situazione negli ultimi anni. Stagione po­ sempre sostenuto, la squadra di do: «Come si potrà mai punire, adesso, un'Inter che sul campo del presenterà l'Italia, oltre alla dra di club: con gli azzurri non scia di campo. Grazie a loro gio­ Genoa ha persino vinto?.. Questa storia mi fa venire in mente della squadra; non viene negli Roma, nella Coppa dei Cam­ sitiva prima di tutto per U suc­ Liedholm è stata la più spre­ c'è tempo per provare schemi e catori dalle indiscusse qualità quella di un mio amico che, durante un turno di notte in fabbrica, spogliatoi, non gli interessa la pioni, nella Coppa delle Coppe cesso ottenuto dagli azzurri al giudicata nel praticare il gioco soprattutto, in quel periodo, come Viercbowod, Nela e Mal­ formazione. Un presidente i- venne sorpreso da un guardiano a dormire. «Ma Io fanno tutti!» e nella Coppa UEFA. campionato del mondo, ma an­ a zona a tutto campo. Un mo­ non esistevano elementi in gra­ dera si sono esaltati come han­ tentò di grudtificarsi. «Sì» replicò il guardiano «ma io ho scoperto deale, insomma...». Forse an­ Cosi a caldo, devo dlx che che perché la maggioranza dal­ dulo che ho sempre prediletto. do di giocare a zona. Servono no reso al meglio , te». che per questo, Liedholm ha le partecipanti al massimo tor­ Tutte le mie squadre lnanno preferito la Roma a tante al­ questo campionato mi è piaciu­ giocatori in possesso della men­ Pruzzo, Jorio, Chierico, Vahgi, Argo tre squadre, compresa la Ju­ to. È risultato più interessante neo hanno fatto uno sforzo non sempre praticato a partire dal talità adatta. Elementi che de­ Righetti e Tancredi Giocatori ventus, sogno di tanti allena­ vono essere tatticamente intel­ che sono stati scelti da Lie­ tori. 'Dalla Juventus — ha af­ ligenti, devono essere sempre al dholm non a caso ma solla base fermato — sono stato inter­ meglio della concentrazione e delle sue convinzionL La Roma pellato due volte: prima dall' Il consiglio biancazzurro non ha resistito al fascino del cambio dell'allenatore allo stesso tempo in grado di è così risultata una vera e pro­ avvocato Agnelli nel '63-'64, valutare, in ogni momento, co­ pria macchina ben oliata tanto Bearzot: «Forse avreima rimasi al Mrfar. e ad alle­ me disporsi in campo od af­ è vero che nel corso della sta­ nare i bianconeri andò Heri- berto Herrera; poi da Allodi, La Lazio dà il benservito a Oagluna! frontare un avversario. Nel cor­ gione, a differenza di altre reagito a Bucarest» ma avevo un contratto con il so della stagione anche Lie­ squadre, ha denunciato poche Varese e così fu assunto il po­ dholm, giustamente, in alcune pause. L'unica squadra in gra­ vero Picchi. Questi sono stati La squadra affidata a Lovati e Morrone partite, pur non snaturando il do di contrastare la compagine ROMA — «Non ho mai toccato gli arbitri, ma dopo 76 partite, gli unici contatti*. Di più lo gioco, ha fatto marcare ad uo­ di Liedholm è stata la Juven­ credo di aver il diritto di lamentarmi. Se a Bucarest (arbitrò il svedese non ha detto, ma è mo l'avversario o gli avversari tus. Ma i suoi pensieri sono sta­ francese Vantrot - ndr) fossi sceso in campo da giocar ore non so se ROMA — Roberto Clagluna non è più l'al­ no e non potevano essere soltanto di Cla­ mancata vittoria, ha deciso che l'unico re­ facile capire che nella Juven­ gluna, ieri è scivolata sulla classica buccia sponsabile di quanto stava accadendo è più pericolosi, come nella parti­ ti tutti per la Coppa dei Cam­ avrei finito la partita, se avrei sopportato un clima violento senza tus non si troverebbe bene, lenatore della Lazio. Dopo una veloce riu­ reagire. La televisione non ha mostrato quanto reca leva lontano nione nello studio del presidente Gian Ca­ di banana, allineandosi sullo stesso piano Roberto Clagluna. Loro, t giocatori, i ma­ ta di Pisa, molto delicata per le pioni Ha perso del prezioso dal pallone». Lo ha dichiarato il et della Nazionali» R >arzot in una perché una convivenza con soni, il consiglio biancazzurro (assenti sol­ di quelle altre società che hanno scelto gazzinieri, gli inservienti sono tutti senza sorti della squadra, le punte tempo, ha perso terreno e così lunga intervista pubblicata nel numero di maggio della rivista Boniperti sarebbe estrema­ tanto i due vice presidenti Massi e Galli) ha questa strada, senza poi cavare un ragno macchia. Penaste che è stato persino con­ della Roma ai sacrificarono rin­ ha finito per fallire l'obiettivo delta FIGC. Noi ci chiediamo: è opportuno che Bearzot si sia mente difficile. Liedholm ha deciso di sollevarlo dall'incarico e di affida­ dal buco come è accaduto per il Bari e il fermato l'allenatore in seconda Guenza. correndo i difensori avversari. poi affermato: che nella se­ del campionato. Le resta la espresso in questi termini? Non avrebbe fatto meglio a tacere, da re la squadra a Giancarlo Morrone, attuale Bologna, tanto per fare esempì. Il fatto che Una cosa veramente ridicola! Ora la me­ Inoltre la compagine romana, persona responsabile quale si è sempre dimostrata? Se in altra conda parte del campionato allenatore della «primavera» e a Roberto sconcerta è che questa decisione è stata diocre truppa laziale, fatta eccezione per Coppa dei Campioni Può far- • occasione si dovesse ripetere quanto ha lamentato il et, gli azzurri la Juventus ha cambiato gio­ Lovati nelle vesti di direttore tecnico. presa a cinque domeniche dalla conclusio­ Giordano e in parte Manfredonia, passa contro certi avversari^ ha prati­ cela. Quel giorno faremo tutti il come reagirebbero? Non si sentirebbero autorizzati a restituire co e si è dimostrata più forte Il defenestramento era nell'aria già da ne, con la squadra saldamente ancorata al nelle mani di Morrone e Lovati. A cinque cato anche il pressing a tutto tifo per lei. pan per focaccia? Non è forse meglio imparare ad incassare, maga­ che negli anni in cui vinse Io domenica sera, dopo il pareggio casalingo secondo posto e con due punti di vantaggio giornate dalla conclusione non sappiamo campo; tattica che è stata ap­ ri a reagire in modo «pulito»? Interrogativi che forse rimarranno con la Reggiana. Nei corridoi degli spoglia­ sulle quarte, cioè a un passo dalla . cosa di meglio possano riuscire a fare, visto senza risposta «La Nazionale — ha affermato inoltre — non è scudetto; che la Roma si è plicata dalle squadre più deboli Ferruccio Valcareggi / rinnovata ogni anno per evi­ toi questa eventualità era stata paventata Oltretutto la Lazio con la Reggiana non che non posseggono la bacchetta magica. con l'intento di non dare il tem­ corrosa dall'usura, dall'appagamento. Io devo valutarla attraverso aveva perso. Anzi aveva giocato una delle Casoni parla dì scossa. Altro che scossa! il suo comportamento, non attraverso i risultati. Dal mondiale ed tare il pericolo di appaga­ dallo stesso presidente laziale. Ieri c'è stato po necessario e lo spazio agli mento sia da parte del gioca­ infine il sigillo dell'ufficialità. migliori partite degli ultimi mesi. Ma i diri­ Ci vorrebbero giocatori veri e la Lazio non Ai tredici 111 milioni oggi la squadra mi ha deluso soltanto a Cipro». Esaminando le genti di società, spesso incompetenti, e nel­ ne ha. Per i dirigenti della Lazio, che a avversari per impostare la loro possibilità dell'Italia nel campionato europeo, Bearzot ha detto: tori che dell'ambiente; e che, Dunque anche la Lazio, dopo aver resi­ Ai 54 vincenti con punti 13 •Non posso credere che una squadra come là Romania possa anda­ stito ammirevolmente al fascino del cam­ la Lazio ce ne sono tanti, sono gente capric­ quanto pare camminano con il paraocchi, manovra. nel campionato di calcio, ciosa, capace di inventare le cose più astru­ la colpa è solo di Clagluna. spettano lire 111.048.000. Ai re agli europei. In condizioni normali avremmo vinto a Firenze e • non ritiene utile adottare bio dell'allenatore in più di un'occasione Bucarest. I numeri non ci danno ragione, la rimonta sembra impos­ nel corso della stagione e a giusta ragione, se. E se la Roma è riuscita a ren - 1.941 vincenti con punti 12 sibile: ma se si vincono tutte le partite.--». una formula slmile a quella visto che i problemi della squadra non era­ E così, domenica sera, dopo l'ennesima Paolo Caprio dere al meglio, se ha offerto un spettano lire 3.089.000. del basket (con I play-off).