casastile
retail book
i processi produttivi / le case history eccellenti / il visual merchandising / lo store design / gli strumenti di marketing / la tecnologia nel punto vendita /calendario delle fiere del settore / la directory dei rappresentanti esclusivisti
Sommario 348 retail book
In copertina: I Love my House - Barazzoni, Parma Inserzionisti 4
Il sapere Acciaio Entriamo in Alessi 6 Materie plastiche Entriamo in Guzzini 12 Ceramica e porcellana Entriamo in Villeroy&Boch 18 Cristallo Entriamo in RCR Cristalleria Italiana 24 Terracotta Entriamo in Piral 30 Design&designer Design oggi, una chiacchierata con D’Urbino-Lomazzi 34 I nuovi consumatori Consum-autori, generazioni come imprese creative 38
La creatività Inside store Ridisegnamo il punto vendita 50 Best in the class Gia Italia, premiati gli store eccellenti 62
Antenna 60
L’informazione Fiere 2010 80 Calendario 2010 88 Indirizzi degli enti fieristici 90 Case di rappresentanza 94 Marchi 101 IT per un punto vendita più organizzato ma anche più attraente 104 retail book 3 348 ottobre-novembre 2009
Organo ufficiale ART casastile arti della tavola e del regalo Direttore responsabile: Antonio Greco Direttore di redazione: Laura Tarroni Segreteria di redazione: Paola Melis Hanno collaborato: Fabio Anselmo/studiofans (art director), Rossella Conte, Future Concept Lab, Monica Molteni, Massimiliano Rella Publisher: Nicola Ligasacchi Segreteria commerciale: [email protected] Traffico: [email protected] RETE VENDITA Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Triveneto Davide Mariani - Il Sole 24Ore Business Media - tel. 02 396461 Toscana, Umbria, Lazio Media & Massima tel 055 412745 - 4223085 - fax 055 4361167 Marche, Emilia Romagna Società Futura tel 051 260952 - 230807 - fax 051 225303 Puglia, Basilicata Il Sole 24Ore Business Media - tel. 02 396461 Campania, Sicilia Salvatore Cuomo - tel. 0823 1874194 Inserzionisti Estero e altre zone Il Sole 24Ore Business Media - tel. 02 396461 Ufficio abbonamenti: [email protected] Costo di una copia ai soli fini fiscali: € 2,80 Alessi 7 Abbonamenti: Italia singolo: € 15,00 (annuale) Estero singolo: € 50,00 (annuale) Per acquisti cumulativi contattare l’Ufficio Abbonamenti. ART – Antenna 60-61 I versamenti possono essere effettuati sul c/c 28308203 intestato a: IL SOLE 24ORE BUSINESS MEDIA Srl Ballarini 46-47 20141 MILANO - via G. Patecchio 2 Stampa: Faenza Industrie Grafiche Borla Bohemia 48 Il Sole 24Ore Business Media srl via G. Patecchio 2 - 20141 Milano ESA Software 104 tel. 02 39646.1 Fiera di Rimini – Sigift 85 Presidente: Eraldo Minella Amministratore delegato: Antonio Greco Fivit – Collezione Casa&Bijoux 93 Direttore Editoriale: Mattia Losi Fiera Milano International – Macef 87 Guardini 37 Registr. al Trib. di Milano n. 394 del 20-X-72 - ISSN: 0390-1513 R.O.C. n° 6357 del 10 dicembre 2001
Guzzini 13 (*) Testata volontariamente sottoposta a certificazione di tiratura e diffusione in confor- mità al Regolamento C.S.S.T. – Certificazione Stampa Specializzata Tecnica Certificato n. 2008-1780 del 26/02/2009 Hong Kong Trade Dev. Council 91 Periodo 01/01/2008 – 31/12/2008 Tiratura media: 6.305 - Diffusione media: 6.067 IHA - Int. Home&Houseware Show 83 Società di Revisione: Fausto Vittucci & C.
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Behind product Acciaio Entriamo in Alessi Materie plastiche Entriamo in Guzzini Ceramica e porcellana Entriamo in Villeroy&Boch Cristallo Entriamo in RCR Terracotta Entriamo in Piral
Design&designer Design oggi, una chiacchierata con D’Urbino-Lomazzi
I nuovi consumatori Consum-autori, generazioni come imprese creative
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In questa pagina: Disegni e prototipi nel Museo Alessi a Crusinallo
Nella pagina a fianco: Particolare della lamiera tagliata a laser per la realizzazione dei cestini “La Stanza dello Scirocco” di Mario Trimarchi (sfrido) e stampaggio vassoi
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La Alessi occupa circa 500 persone. La produzione del core business (cioè degli oggetti prodotti mediante stampaggio a freddo dei metalli) è di circa 7.500 pezzi al giorno. L’esportazione, che rappresenta i due terzi del fatturato, avviene in circa sessanta Paesi. Dal 1921 Alessi produce nello stabilimento di Crusinallo i prodotti realizzati in metallo stampato a freddo. L’intenzione e tutti gli sforzi sono posti nel cercare di mantenere questa Entriamo in Alessi parte della produzione sul territorio. Questo non solo Entrare nello stabilimento di Crusinallo dove ha sede l’azienda Nell’impianto di Crusinallo si lavora l’acciaio inossidabile 18/10 per evidenti ragioni di fondata nel 1921 da Giovanni Alessi, è un’esperienza partico- utilizzando lo stampaggio a freddo. In pratica si parte sempre responsabilità sociale, ma lare: si respira da subito quell’atmosfera creativa progettuale da una lastra piana in acciaio che viene sollecitata, deforman- anche perché l’azienda ritiene che è distintiva da sempre del brand. Non a caso la sede porta dosi, attraverso vari passaggi fino ad ottenere la sua forma i segni grafici dell’Atelier Mendini, che ha progettato i più recen- definitiva. I vari formati di lamiera piana, si ottengono da taglio che la produzione, basata ti ampliamenti nella seconda metà degli anni 90, così come laser oppure per tranciatura. Il materiale è dunque sottoposto su un elevato stato dell’arte non è un caso che, accanto agli impianti produttivi, vi sia il a shock per ottenere particolari deformazioni: in questo consi- tecnologico, richieda una Museo Alessi (disegnato da Alessandro Mendini e curato da ste l’abilità produttiva di Alessi, cosa che comporta elevati costi costante presenza produttiva Francesca Appiani), un insieme vasto e affascinante di prototi- di produzione. diretta, un certo savoir faire, pi, prodotti storici e numerosi oggetti collezionati per decenni in che al momento possono tutto il mondo, che rappresentano uno spaccato prezioso della Materia prima garantire solo le maestranze storia del progetto in questo settore (circa 20.000 oggetti, Il materiale utilizzato nello stabilimento di Crusinallo è l’acciaio 8.000 disegni e oltre 20.000 fotografie). inossidabile 18/10 che viene stampato a freddo per realizzare locali. Perché ogni proposta Alessi nasce sul tavolo del designer. quei cestini, centrotavola, vassoi, caffettiere e bollitori nonché
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Cestini “La Stanza dello Scirocco” design Mario Trimarchi
Il taglio laser delle lastre destinate a “La stanza dello Scirocco”
Servizio da tè e caffè “Bombé” design Carlo Alessi
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A sinistra: la tranciatura per il decoro della serie “Girotondo” design King-Kong
Sotto: saldobrasatura con cannello ossiacetilenico
la saldatura di alcune parti del cestino “La Stanza dello Scirocco”
servizi da tè e caffè disegnati dai più grandi nomi internazionali Stampaggio a freddo del design e dell’architettura. Il laminato, dopo avere subito il taglio al laser o dopo essere L’acciaio utilizzato è il 18/10 e viene acquistato in diversi forma- stato tranciato, subisce una serie di trasformazioni alle presse. ti: laminati piani, coils e rotoli di filo. Gli stampi cui le presse vengono attrezzate sono disegnati e Le lastre sono di due tipologie a seconda del tipo di lavorazio- realizzati direttamente in Alessi e consentono alla lastra prece- ne a cui sono destinate: per lo stampaggio di oggetti più sem- dentemente tagliata di assumere una serie di deformazioni sino plici, come i vassoi, si impiega un acciaio dalla superficie luci- ad ottenere l’aspetto voluto. da, più rigido. L’altra tipologia, con una finitura superficiale In taluni casi sono necessarie numerose operazioni alle presse opaca, ha invece caratteristiche di maggiore morbidezza che prima di raggiungere la forma finale. Ad esempio sono neces- permette la realizzazione di forme più complesse come conte- sari quasi 120 passaggi per ottenere la caffettiera “9090” dise- nitori, ad esempio gli shaker, i rinfrescatori, ecc. gnata da Richard Sapper che ha vinto il Compasso d’Oro e che Le lastre hanno una misura di 3 x 1.25 metri e uno spessore è oggi nella collezione permanente del MoMA di New York. che oscilla tra gli 0,4 e i 6 mm. Saldatura Taglio della lamiera In Alessi si utilizzano tre tecnologie di saldatura: saldatura a TIG L’acciaio, prima di venire sottoposto alle diverse trasformazioni (tungsten inert gas), saldatura a punti e saldobrasatura con per mezzo dello stampaggio, viene tagliato utilizzando macchi- cannello ossiacetilenico: quest’ultima è una tecnologia utilizza- ne laser o per mezzo di macchine tranciatrici. ta anche nella lavorazione dell’argento. Richiede una grande Il taglio laser consente una grande flessibilità nella lavorazione abilità. In questo caso il saldatore usando un cannello ossiace- permettendo di ottenere svariate geometrie evitando costi di tilenico fa fondere un filo d’argento che funge da materiale di produzione degli stampi necessari invece per la tranciatura. saldatura. Viene usata per saldare oggetti soprattutto del mar- Inoltre la qualità del taglio è ottima con assenza di bave nella chio Officina Alessi ad esempio il servizio da tè e caffè “Bombé” materia prima. Impiegata per tagliare sulle lastre le forme dei disegnato negli anni 40 da Carlo Alessi. cestini “Mediterraneo”, design LPWK - Emma Silvestris, e la nuovissima collezione di Mario Trimarchi “La Stanza dello Sci- Lucidatura rocco”. La lucidatura superficiale avviene in Alessi con procedimenti La tranciatura è un’operazione meccanica che permette di semimanuali e utilizzando dischi provvisti di panni rotanti su cui creare una forma definita tranciando appunto una parte della vengono fatti strisciare i pezzi da lucidare con moto alternativo superficie. Viene usata nella produzione degli oggetti “Giro- traslatorio. I panni sono imbevuti di paste abrasive. tondo” (design King-Kong). Dopo i procedimenti di pulitura e lucidatura i prodotti subisco- retail book il sapere 9 Behind Product
Il Museo Alessi nell’azienda
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no un lavaggio con acqua demineralizzata nel reparto confezio- natura per poi venire appunto inscatolati. Nel reparto confezionatura vi è anche l’assemblaggio di quei prodotti composti da parti in plastica (ad esempio bollitore con uccellino di Michael Graves). Successivamente l’oggetto assemblato e finito viene pulito manualmente e imballato previa verifica di eventuali difettosità superficiali. Una volta confezionati i prodotti vengono inviati al Reparto Logistica da dove partono gli ordini diretti ai clienti di tutto il mondo.
A sinistra sopra: Sopra: saldatura bollitori con uccellino melodico “9093” design Michael Graves In basso: nel reparto confezionatura particolare della macchina a taglio laser Sotto: la caffettiera “9090” design Richard Sapper
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In questa pagina: parco stampi
Pagina a fianco: reparto iniezione
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La Fratelli Guzzini nasce nel 1912 come produttrice di oggetti in corno, una competenza artigianale che l’azienda ha saputo trasferire in una realtà industriale di alto livello. Oggi appartiene alla Finanziaria Fimag, holding di famiglia, insieme a iGuzzini Illuminazione e Teuco. Le tre aziende compongono il Gruppo Guzzini e si connotano con la comune capacità di anticipare i cambiamenti attraverso la leva della ricerca e dell’innovazione tecnica formale e culturale. Entriamo in Fratelli Guzzini Un percorso di innovazione che si esplicita sia nella ricerca La Fratelli Guzzini, pur essendo una realtà industriale di livello Guzzini vanta 43 presse ad iniezione che possono garantire sulla materia (la Fratelli Guzzini è internazionale, vanta radici profondamente radicate nel territo- capacità massima di 150mila pezzi al giorno applicando diffe- stata la prima azienda al mondo rio: le Marche. Ne ha fatto proprio il modello di sviluppo basa- renti tecnologie. ad utilizzare l’acrilico per uso to sulle specializzazioni produttive di piccole e medie aziende domestico, nel 1938, e la organizzate su base territoriale che utilizzano la tradizione Stampaggio a iniezione tradizionale come motore per l’innovazione, dando vita a proposte con Per la produzione di un oggetto stampato a iniezione sono sperimentazione di nuove forte contenuto progettuale. necessari il materiale plastico in granuli, lo stampo che darà la tecnologie), sia nell’attenzione Ecco perché il design è segno costitutivo del brand, una ricer- forma all’oggetto e una pressa a iniezione. verso le tendenze emergenti. ca che definisce l’identità formale e funzionale dei prodotti con- La pressa a iniezione ha due funzioni principali: Ne sono esempi il progetto ferendogli un’immagine inconfondibile. - fondere il materiale plastico e iniettarlo nello stampo; Foodesign (una ricerca per A questo studio creativo progettuale si affianca una continua - movimentare lo stampo. individuare strumenti ed oggetti ricerca di tecnologie produttive d’avanguardia che si esprime Quest’ultima fase avviene in tempi diversi: pensati per un nuovo modo di particolarmente nel cuore del processo produttivo, lo stampag- - in un primo momento la pressa chiude e spinge fortemente intendere il rapporto fra ritualità gio delle materie plastiche. Il parco macchine della Fratelli l’uno verso l’altro i due componenti dello stampo (uno fisso e alimentari e società contemporanea), il progetto RE-NATURE (sul tema dell’ecosostenibilità) e i numerosi accordi di co-branding con marchi leader, fra cui Accademia Barilla, acqua San Pellegrino, Lavazza, Fiat 500, Maserati, Mister Baby, Fataly, Alfa Romeo, Acqua Lurisia.
www.guzzini.it tel. 071 9891 retail book il sapere 13 Behind Product
Particolare dello stampaggio a iniezione bicolore
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Alcune fasi dello stampaggio a iniezione tradizionale
Sotto: particolare dello stampaggio a inietto-soffiaggio
uno mobile) che, una volta accoppiati, creano una parte cava all’interno della quale viene iniettato il materiale plastico prece- dentemente fuso. Dopo un adeguato tempo di raffreddamento e solidificazione del materiale, lo stampo viene aperto per per- mettere l’estrazione del pezzo plastico prodotto.
Stampaggio a iniezione di prodotti bicolore La realizzazione di oggetti a due colori avviene sempre attraver- so lo stampaggio a iniezione utilizzando però presse e stampi più sofisticati. L’insalatiera della pagina a fianco viene prodotta con una pressa dotata, in questo caso, di due cilindri di iniezio- ne del materiale (uno per il bianco e l’altro per il colore) e di uno stampo con due parti cave. Dopo la prima iniezione di materia- le (bianco) e stampaggio, lo stampo ruota consentendo il posi- zionamento del pezzo già ottenuto all’interno della seconda parte cava dove verrà sovrastampato l’elemento colorato. Le caraffe nella pagina seguente sono realizzate utilizzando la stesso tipo di pressa a due cilindri. Tuttavia, lo stampo è dota- to di una sola cavità, ma con quattro diversi punti di iniezione. Il materiale plastico iniettato con questo procedimento, oppor- tunamente dosato, andrà a creare un effetto estetico molto ori- ginale.
Stampaggio a inietto-soffiaggio Le caraffe della foto a destra vengono realizzate con la tecno- logia dello stampaggio a iniezione standard che prevede tutta- via, prima della fase di raffreddamento, il soffiaggio del pezzo in lavorazione; l’oggetto, non ancora solidificato, viene “soffia- to” al suo interno con aria compressa fino al raggiungimento della forma desiderata. retail book il sapere 15 Behind Product
Alcune fasi dello stampaggio a iniezione bicolore
Sotto: RE-NATURE, una creazione proveniente dal riciclo del SAN pezzi unici derivati dal cambio colore
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Rifinitura del prodotto Coerentemente con questa filosofia Guzzini lavora sull’assunto Declinazioni artistiche degli A queste tre diverse tecnologie di stampaggio delle materie della sostenibilità con il progetto RE-NATURE focalizzato sul scarti di produzione e un plastiche, si accompagnano per alcuni prodotti ulteriori fasi di Life Cycle Design (LCD) ovvero sulla progettazione del ciclo di progetto realizzati dall’artista lavorazione quali la saldatura, l’incollaggio, la verniciatura, la vita dei prodotti con un approccio di tipo sistemico, cioè dal- Mariano Moroni e dagli studenti cromatura, ecc., che andranno di volta in volta a definire l’este- l’approvvigionamento delle materie prime necessarie per la dell’Istituto d’Arte tica del oggetto. realizzazione fino ad arrivare allo smaltimento del prodotto “G. Cantalamessa” di Macerata stesso. guidati dal Professor Un approccio ecosostenibile Il progetto esplora il mondo del riciclo e del riutilizzo dei mate- Ermenegildo Pannocchia Uno dei valori forti della Guzzini è il suo interesse a indagare sul riali in un’ottica di sostenibilità dell’ambiente, dove per sosteni- rapporto tra etica, design e responsabilità sociale, una riflessio- bilità si sottintende qualità non solo dei prodotti ma del mondo ne più che mai attuale fatta da un’azienda che crede che que- che ci circonda. Come primo progetto industriale Guzzini rici- sti temi debbano davvero giocare un ruolo di rilievo nella salva- cla un particolare materiale acrilico, il SAN, proveniente dal guardia e nel rispetto dell’ambiente. Tali argomentazioni erano materiale in eccesso in fase di produzione per dar vita a nuovi già state affrontate nel 1987 quando la Fratelli Guzzini si è fatta prodotti, garantendo la qualità estetica e funzionale. La scelta promotrice del “Design Memorandum”, un’iniziativa attraverso attuale è quella di connotare a livello cromatico questi prodotti la quale un gruppo di studiosi e teorici del design affrontò la in modo deciso immettendo sul mercato solo articoli nella ver- tematica dell’etica di questa disciplina. Il primo assunto del sione in nero e con un bollino identificativo che riporta la scrit- progetto generale recitava “L’ambiente è unico ed è uno solo. ta “RE-NATURE”. Gli oggetti fanno parte della gamma del Gli uomini hanno la responsabilità morale degli effetti che le loro Piccolo Arredo si tratta quindi di prodotti che non vanno a con- azioni producono sull’ambiente...”. tatto con gli alimenti.
Istituto d’Arte
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Villeroy&Boch, un marchio che affonda le sue radici nella storia europea. Oltre 260 anni di successi, un percorso iniziato nel 1748 con una piccola fabbrica di ceramiche ad Audun-Le Tiche, in Lorena, che oggi ha portato Entriamo in Villeroy&Boch il gruppo a essere uno Innovazione e tradizione, contemporaneità e storia. Scoprire come nasce un oggetto ha un fascino unico e particolare. dei leader mondiali grazie
Materie prime Preparazione della massa a un’attenzione percepita Ingredienti di qualità sono il punto di partenza delle proposte Dall’argilla e dal caolino si ottiene, con l’aggiunta di acqua, una e percepibile verso Villeroy&Boch. Argilla, caolino, quarzo e feldspati vengono di massa plastica morbida che si lascia modellare manualmente l’innovazione, la qualità e la norma acquistati in Germania, Inghilterra e Francia. o a macchina. creatività. La porcellana viene poi lavorata modellata, cotta e decorata L’aggiunta di quarzo e feldspato fa sì che la massa durante il Tradizione e competenza, ma negli impianti ad alta tecnologia dell’azienda, fra i più moderni processo di cottura diventi densa e dura. Nella bone china anche attenzione all’ambiente; al mondo. Negli insediamenti in Lussemburgo e Germania spe- viene aggiunta a questa ricetta della cenere di ossa che induri- professionalità, design e un cialisti altamente motivati lavorano per ottenere un prodotto sce estremamente il materiale e gli conferisce la sua caratteri- qualitativamente pregiato. stica trasparenza. giusto rapporto qualità-prezzo sono i driver Villeroy&Boch. A questi va aggiunta la capacità di interpretare le reali esigenze del mercato con operazioni di in-store marketing di grande impatto.
www.villeroy-boch.com tel. 02 65582491 retail book il sapere 19 Behind Product
A destra: la posa del materiale per la produzione di superfici piatte e pulizia e controllo dei cocci prima della cottura
Dall’alto: argilla, caolino, quarzo e feldspato
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Modellazione to, asciugato e cotto ma ancora senza vetrinatura. A seconda I pezzi grezzi modellati Il processo produttivo inizia con la modellazione che può avve- della combinazione di materie prime, del procedimento e della nel forno a tunnel nire per colaggio utilizzando uno stampo. L’impasto liquido temperatura di cottura i cocci dei sungoli tipi di cermica fine si viene versato nello stampa e una volta essiccato estratto e raf- distinguono per porosità, colore, peso, durezza e resistenza finato a mano. Nel caso della produzione di pezzi piatti si utiliz- agli urti. za invece la pressatura. Un particolare procedimento ad alta tecnologia è quello della Vetrinatura pressofusione applicato per forme particolari come New Wave. La vetrinatura è un rivestimento sottile, tipo vetro, che viene applicato e cotto sui cocci di porcellana. In Villeroy&Boch la Cottura vetrinatura è priva di piombo e, grazie al cosidetto procedimen- In Villeroy&Boch viene applicato, per la maggior parte della col- to di cottura unica e alla sue condizioni di temperatura, ottiene lezione, il procedimento con cottura singolo, un modernissimo caratteristiche qualitative estetiche di grande valore. Il risultato processo ad alta tecnologia che si svolge con particolare è la tipica lucentezza scintillante come seta, la superficie dura risparmio di energia e rispetto dell’ambiente. come brillante. I pezzi grezzi, asciutti, passano attraverso un forno a tunnel, in cui la massa, per effetto delle elevate temperature, si unisce Decorazione formando un coccio denso e duro: è il pezzo grezzo modella- L’applicazione dei motivi decorativi sulle singole porcellane
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avviene solitamente tramite tampografia o litografia, ma a volte A sinistra: i pezzi vengono anche dipinti a mano. una parziale visione dei piatti Durante il procedimento di cottura le decorazioni affondano pronti per la spediizione nelle vetrinatura. Le decorazioni in platino e oro di elevata purezza non aderiscono perfettamente alla vetrinatura, quindi Sotto: Villeroy&Boch applica un ulteriore strato protettivo: in tal modo una fase della decorazione conservano sempre la loro naturale lucentezza. a mano
Smistamento, imballo, stoccaggio e spedizione Tutto il processo produttivo viene accompagnato in tutte le fasi da test di qualità: in questo modo si riduce la percentuale di scarti, il che, a sua volta, minimizza al massimo l’impatto am- bientale. I pezzi vengono quindi confezionati, stoccati e infine spediti in tutto il mondo.
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In questa pagina: centrotavola Metaphora
Nella pagina a fianco: composizione e formazione della goccia
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RCR Cristalleria Italiana è l’azienda toscana di Colle di Val d’Elsa (SI), leader in Italia e nel mondo per la produzione automatica di articoli in cristallo e vetro di alta qualità per la tavola, il regalo e il complemento d’arredo. Vanta una storia industriale di oltre 40 anni, ma le sue radici risalgono agli inizi del secolo scorso e rimandano alla tradizione dei maestri vetrai valdelsani. Oggi dallo stabilimento toscano Entriamo in RCR Cristalleria Italiana esce il 15% della produzione mondiale annua di cristallo e Le materie prime tura o per pressatura. il 90% di quella italiana. Con un Dalla fusione di una miscela composta di sabbie finissime e Nel caso della soffiatura la goccia viene soffiata dalla macchina volume di produzione annuale polveri di vari ossidi, con l’aggiunta di frammenti di cristallo, si soffiante negli stampi che danno la forma finita e definitiva alla di oltre 20 milioni di pezzi tra forma il composto che darà origine alla goccia di materia fusa. paraison, o coppa, del calice. ® Nel caso della pressatura invece la goccia viene pressata nello cristallo e LUXION , infatti, La fusione stampo dalle presse. RCR è la maggiore cristalleria La miscela da fondere viene portata alla bocca del forno e di- italiana e tra le più grandi al stribuita regolarmente da una caricatrice. Saldatura mondo, con una superficie A 1.400°C si forma il magma incandescente che scorre lungo È la lavorazione a caldo nella quale la coppa del calice viene totale di 255.548 mq e una i canali di alimentazione e la materia fusa giunge sotto forma di saldata allo stelo e al disco con l’ausilio del fuoco. superficie coperta di 51.500 mq. gocce di cristallo e vetro fuso alle macchine formatrici. Il polo industriale dell’azienda Scalottatura Formatura per soffiatura o pressatura È la lavorazione a freddo nella quale un raggio laser taglia la possiede un elevato grado La formatura della goccia di vetro fuso può avvenire per soffia- calotta della paraison determinando la bocca del calice. di integrazione verticale che permette di concentrare al proprio interno tutte le attività legate alla produzione, dalla progettazione e realizzazione degli stampi fino alla commercializzazione e distribuzione dei prodotti in Italia e all’estero.
www.rcrcystal.com tel. 0577 910111 retail book il sapere 25 Behind Product
Impianti d’avanguardia Ribruciatura a fuoco nel rispetto dell’ambiente L’oggetto viene sottoposto a ribruciatura a fuoco per eliminare e della qualità del lavoro le superfici taglienti e rendere il bordo della coppa del calice più resistente a rotture.
Lucidatura a fuoco È la lavorazione che serve ad eliminare i difetti superficiali e le sbavature che si generano nella pressatura, viene effettuata con l’ausilio del fuoco.
Ricottura È la lavorazione che consente di eliminare le tensioni che la goccia ha accumulato lungo l’intero processo di lavorazione e che viene effettuata nel cosiddetto forno di ricottura, dove gli oggetti subiscono un riscaldamento preliminare, seguito da un successivo raffreddamento graduale, fino al raggiungimento della temperatura ambiente.
Sopra: saldatura e pressatura
A destra: la goccia
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Seconde lavorazioni A sinistra: La molatura è una seconda lavorazione necessaria per ottene- preparazione alla scalottatura re particolari decorazioni. È una lavorazione a freddo che avvie- ne, o utilizzando macchine a controllo numerico, o manual- Sotto: scalottatura mente, in base alla complessità e al tipo di disegno che si deve eseguire sull’oggetto. Dopo la molatura l’oggetto viene lucidato.
Scelta e confezionamento Gli articoli una volta arrivati in fondo linea, nella cosiddetta “area a freddo”, vengono sottoposti ad un attento controllo di quali- tà prima di essere imballati. Il prodotto così confezionato viene trasferito in magazzino pronto per essere spedito.
Ha così termine il viaggio della goccia, da cristallo incande- scente ad oggetto di eccellenza per la tavola, la casa o il rega- lo, simbolo del design made in Italy nel mondo.
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Qualità ed ecosostenibilità Il processo produttivo di RCR Cristalleria Italiana è interamente automatizzato, con forni che alimentano linee di produzione a ciclo continuo, attive 24 ore al giorno, tutti giorni. Inoltre, l’uti- lizzo nel ciclo produttivo di forni a fusione elettrica assicura qualità del prodotto, basso livello di rumorosità del sistema, efficienza, assenza di inquinamento. L’azienda ha una forte sensibilità ambientale: lo stabilimento produce riciclando il 100% degli scarti di produzione, emette una quantità molto bassa di gas serra e consuma poca ener- Set Crudité gia, ottenuta attraverso fonti rinnovabili, arrivando a contempla- design Manola Del Testa re la realizzazione di propri impianti fotovoltaici ed a biomasse destinati a coprire buona parte del fabbisogno aziendale. A sinistra: molatura manuale Attualmente, RCR Cristalleria Italiana ha intrapreso, da un lato, un percorso caratterizzato da un alto contenuto progettuale, Sotto: ribruciatura a fuoco avviando collaborazioni con architetti e designer industriali ita- liani e internazionali all’insegna di un design accessibile, e dal- l’altro, una serie di iniziative di marketing con aziende operanti in settori complementari, creando una serie di progetti di colla- borazione con grandi marchi che vanno dall’elettrodomestico di alta gamma e al largo consumo, dal gourmet e alla degusta- zione.
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Siamo alla fine del XV secolo quando in Liguria, e precisamente ad Albisola, si iniziano a produrre oggetti in terracotta per cucinare (un utilizzo che risale ai tempi dei Greci). Nel 1870 questa tradizione artigianale viene raccolta da Piral. Oggi l’azienda vanta un impianto di 12mila metri quadrati a cui lavorano 22 addetti con un grande obiettivo: far rinascere l’interesse e la sensibilità Le terre da fuoco: entriamo in PIRAL verso questo materiale in Italia e nel mondo. Materie prime La terracotta, oltre a essere La materia prima è l’argilla, proveniente esclusivamente da proprietà di “resistenza alla fiamma” necessarie per l’impiego a un materiale naturale, ha cave situate nel nord Italia, che subisce già a bordo cava alcu- diretto contatto con fonti di calore ad alta temperatura (fiamme il grande pregio di diffondere ni processi: a metano, piastre elettriche, forni a microonde, ecc…). Tali pro- • Trattamenti di depurazione per eliminare eventuali impurità prietà sono in particolar modo riconducibili ad una microporo- uniformemente il calore, che potrebbero costituire un pericolo per il suo utilizzo a con- sità che consente le forti dilatazioni e contrazioni subite dalla garantendo quindi una cottura tatto con i cibi. stoviglia nelle condizioni di impiego. graduale e soprattutto • Stagionatura con esposizione a cicli caldo / freddo per facili- • Macinatura molto spinta, che la rende in forma di finissima omogenea, e di mantenere tare la macinazione in speciali mulini. polvere, idonea quindi a essere foggiata nelle varie forme con la temperatura (sia calda • Addizione di elementi che conferiscono le particolarissime superfici molto lisce e adatte alle smaltature più brillanti. che fredda) a lungo. Inoltre oggi, grazie ad una approfondita ricerca tecnologica, Piral ha migliorato la qualità della terracotta facendo sì che le stoviglie possano stare direttamente sulla fiamma (senza spargi- fiamma), nel microonde, in lavastoviglie e nel forno. L’azienda ha poi posto attenzione al design lavorando su forme e colori di tendenza.
www.piral.it tel. 019 4002498 retail book il sapere 31 Behind Product
Una tradizione antica L’impasto riattualizzata dalla ricerca L’argilla, giunta all’impianto produttivo, viene conservata in tecnologica; un saper fare grandi silos per essere quindi trasportata alle macchine impa- dove la manualità è ancora statrici che la miscelano con acqua; questo impasto è poi sot- fondamentale. toposto a un procedimento di degasificazione, in modo da sot- trarre al composto eventuali bolle d’aria che potrebbero ren- derlo più fragile; il tutto a garantire estrema compattezza oltre che ad assicurare condizioni di umidità ottimali.
La foggiatura La materia a questo punto entra nella fase di foggiatura: viene lavorata attraverso operazioni manuali e meccaniche; utilizzan- do stampi specifici in gesso o acciaio viene modellato l’impa- sto in modo da ottenere le varie forme, che saranno successi- vamente completate e perfezionate con un fondamentale inter- vento dell’uomo. È infatti in questa fase, assai laboriosa e com- plessa, che vengono perfezionati e ritoccati uno ad uno i vari modelli e soprattutto applicati a mano i manici e le maniglie. Completate le operazioni di finitura, i manufatti contengono ancora percentuali d’acqua residue e pertanto devono essere essiccati in modo da acquisire la compattezza e la solidità necessarie alle successive operazioni di smaltatura e inforna- mento.
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La cottura In questo stato le forme sono pronte per essere sistemate nei forni e quindi cotte per alcune ore a 1000°C. Questo fa sì che attraverso trasformazioni chimiche e fisiche l’impasto e il rive- stimento acquisiscano le proprietà richieste dal prodotto cera- mico, in primis la possibilità di essere posizionate direttamente sulle fonti di calore per la cottura dei cibi.
La verniciatura Le forme a questo punto, perfezionate con spazzolatura e car- teggiatura, sono pronte per essere verniciate; ciò avviene con due differenti procedure: una per l’interno, con una macchina che spruzza le pareti, distribuendo uniformemente lo smalto detto cristallina, e una per l’esterno, effettuata manualmente con cura e attenzione speciali per ogni singolo pezzo, con immersione in piccole vasche contenenti la vernice.
Seconda cottura e imballaggio Una volta asciugate le vernici, viene il momento della seconda e ultima cottura, effettuata nuovamente a circa 1000°C, a seconda delle tonaltà, al termine della quale – dopo un oppor- tuno raffreddamento – gli articoli sono pronti per essere imbal- lati e spediti ai clienti.
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A destra: sistema di lampade Simpatica Mini (Koizumi Sangyo Corp.)
Sotto: contenitori Double e leggio Fiamma di Alessi.
Carrello Giannino di Giannini
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Studio D’Urbino Lomazzi Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi operano insieme dal 1966 nella progettazione di architetture, oggetti, allestimenti, arredamenti e in campo urbanistico. Collaborano con l’architetto Jonathan De Pas dall’inizio della loro attività fino al 1991 (anno in cui De Pas è mancato). Negli anni ’60 sviluppano con particolare interesse l’attività di creazione di mobili e architetture temporanee caratterizzata dall’uso di materiali e tecnologie industriali avanzate. Progettano una serie di strutture abitative pneumatiche per il padiglione italiano all’Expo mondiale di Osaka e per la XIV Triennale di Milano e, nel 1967, la poltrona Design oggi: una chiacchierata con Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi gonfiabile Blow. Hanno collaborano con aziende Vi considerate archistar o professionisti che possono con- desiderio di essere considerati archistar. Questo è rimasto un quali Zanotta, Roset, Alessi, tribuire a rendere più piacevole e funzionale il vivere? E punto fermo anche se sono passati alcuni decenni in cui, len- Artemide, Giannini. qual è il ruolo del designer nel prossimo futuro? tamente, molto è cambiato intorno a noi. Il mercato si è affol- Partecipano a numerose “C’è stato un tempo, eravamo molto giovani e molto giovane lato di prodotti tra loro in concorrenza. Le aziende pongono più mostre e vengono invitati a era il design, in cui credevamo con tutta la determinazione di attenzione alla originalità dell’immagine per conferire al prodot- progettare per diverse cui eravamo capaci, che intervenire nel mondo della produzio- to maggiore “visibilità” tra i mille già nei negozi, piuttosto che istituzioni. Tra i numerosi ne con progetti chiari, con idee fresche, spogliando i prodotti alla qualità del design e per raggiungere questo fine si permet- riconoscimenti ottenuti, il da sovrastrutture per renderli semplici e facili da usare fosse la tono di tutto. Si assiste a due fenomeni: da una parte all’esau- Compasso d’Oro nel 1979 nostra missione. Credevamo che il nostro lavoro, così orienta- rimento delle necessità primarie ampiamente soddisfatte e si e il Design Award Winner to, potesse esercitare una sorta di azione moralizzatrice del lavora su quelle marginali, dall’altra all’esaurimento delle forme (Hannover, 1998). rapporto tra l’uomo e gli oggetti di cui si serve. Ci illudevamo semplici e si lavora complicando ogni cosa. Con la complicità Le loro opere sono presenti che ciò potesse incidere positivamente anche al di fuori del del computer, fioriscono le stravaganze, il formalismo non giu- nelle collezioni del Museum nostro piccolo mondo. Una sorta di rivoluzione del consumo, stificato e comunque subito reso obsoleto dai prodotti che of Modern Art di New York, che ancora non esisteva come “consumismo”, orientata anche seguiranno. E il poco pubblico che con fatica abbiamo conqui- del Victoria and Albert a contrastare chi ancora credeva nei falsi valori di “rappresen- stato alla nostra causa è disorientato, non capisce cosa possa Museum di Londra, tanza” dell’oggetto in stile. Era la nostra missione e ogni pro- essere etichettato come design e cosa no, non distingue il vero del Centre Pompidou getto purché sorretto da un’idea trovava spazio nelle collezioni dal falso, il razionale dall’eccentrico e così via. Design e moda di Parigi… delle aziende e accoglienza tra il pubblico, proprio perché po- non sono la stessa cosa, ma vanno confondendosi con danno teva rendere più facile e funzionale il vivere. Lavoravamo con molto pesante anche e sopra tutto nella considerazione degli molta razionalità condita con un poco di humor e di ironia e con studenti, quindi della generazione prossima ventura. la voglia di dissacrare il prodotto, non più da porre su un alta- Nonostante tutto, il nostro lavoro offre soddisfazioni impossibili re, ma da vivere, da usare. Quindi professionalità e nessun in altre attività dove mal si sopporta la fatica quotidiana e si retail book il sapere 35 Design & designer
aspira solo a raggiungere la pensione. Ma più che domandarci costretto da mille vincoli che gli impediscono di essere libera- quale sia il ruolo del designer nel prossimo futuro, mi bastereb- mente creativo”. be potere chiarire meglio a me stesso quale dovrebbe essere il ruolo del designer oggi. È così perché, oltre alle difficoltà di cui Il negozio è un medium fondamentale. In che modo il de- ho detto, andiamo anche acquistando coscienza dei gigante- sign può essere raccontato nello spazio di vendita? schi problemi che incombono sull’umanità, proprio a causa “Proporre elettrodomestici non è come proporre orologi, ogni dell’eccessivo consumo di ogni risorsa. Problemi che rimango- categoria merceologica è un caso a sé; comunque la comuni- no al di fuori della nostra portata e che ci danno la sensazione cazione deve raggiungere in un lampo il consumatore frettolo- di avere un ruolo ormai marginale”. so. Davanti a un prodotto, questi deve cogliere con immedia- tezza uso, costo, caratteristiche, vantaggi e quant’altro. Ho vi- Il mondo della casa e in particolare degli oggetti che la sto un sottopentola di nostro disegno per Alessi esposto... con abitano che stimoli può offrire a un designer? sopra una pentola che voleva comunicarne l’uso, ma che lo Attaccapanni Sciangai “L’attenzione e l’osservazione critica delle nostre azioni o di nascondeva completamente. Ho visto uno schiaccianoci che di Zanotta quelle che avvengono intorno a noi è la base di ogni stimolo al permette di aprire il guscio in due parti come un’ostrica, espo- progetto. Osservare con spirito creativo gli inconvenienti piccoli sto con accanto una noce tutta frantumata. Allora: grande Sotto: o grandi che avvengono nella vita quotidiana può portare a attenzione alla esposizione, agli sfondi, alle luci, ma anche for- poltrona a due posti su ruote migliorare ciò che già esiste o a creare ciò che non è stato mazione del negoziante che per primo deve capire ciò che Joe ancora pensato. Il non creativo può invece ripetere dieci, cento vuole vendere”. volte un’operazione sbagliata o noiosa o faticosa o pericolosa, innaffiatoio Kiwi di Alessi senza porsi il problema di pensare a una alternativa”. Cosa rende un oggetto di design un’icona? “Se lo sapessi progetterei sempre e solo icone. Un prodotto Un progetto è creatività ma questa creatività si può conci- non nasce icona… ma lo può diventare. Necessita la combina- liare con l’attenzione al mercato, alle sensibilità diffuse, zione di tanti fattori: creatività, innovazione, immagine, azioni alla specificità dei processi produttivi e dei materiali, alle d’appoggio del produttore, non obsolescenza. È il motivo per esigenze dei consumatori? cui un’icona è riconoscibile come tale solo dopo molto tempo”. “Ci sono due modi di esercitare il nostro mestiere: se svolgi la libera professione, devi ogni volta con fatica documentarti su Se dovesse individuare dieci oggetti icona dei nostri tempi? tecniche, materiali, usi e costumi e sì anche sul consumatore. “L’arco di Castiglioni, la lampada Tizio di Sapper, sempre di Hai l’occasione di affrontare temi molto diversi, arricchisci la tua Sapper la caffettiera di Alessi, l’auto Citroen Due Cavalli, immo- esperienza anche attraverso lo scambio con gli specializzatis- destamente il nostro attaccapanni Sciangai e la gonfiabile Blow simi tecnici dell’azienda; impari e non ti annoi. Non è l’ultima per Zanotta, la macchina da cucire Necchi Mirella di Nizzoli, la delle ragioni del successo del design italiano, perché mi risulta macchina da scrivere Valentina di Sottsass. che altrove il designer lavora per lo più all’interno dell’azienda- Poi, lo spremiagrumi di Starck per Alessi, la poltrona UP5 di cliente, conosce alla perfezione ogni caratteristica della sua Pesce per B&B. Non a caso sono quasi tutti prodotti degli anni capacità produttiva e del suo mercato, ma è condizionato e 60/70”.
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a cura di
Luisa Aschiero e Elisabetta Pasini
Future Concep Lab
Consum-Autori, le generazioni come imprese creative
L’analisi delle generazioni e lo studio delle età stanno cambiando profondamente in tutto il mondo. Sesso ed età anagrafica non solo non aiutano ormai più a definire categorie precise, ma spesso diventano variabili strate- giche in un gioco di contrari che si alimentano a vicenda creando complicità e contiguità impensabili fino a qualche anno fa. Nonni e nipoti, maschi e femmine, adolescenti e adulti, si scambiano esperienze in un modo sempre più diver- tito e ambivalente che fa impazzire gli alfieri del marketing della segmentazione e pone al centro dell’attenzione l’esperienza quotidiana di ogni singolo attore. I molteplici stimoli alla crescita cui le nuove generazioni sono sottoposte e i nuovi orizzonti che si aprono alla terza età alimentano l’immaginario degli adulti con suggestioni esperienziali che si discostano dal terreno tradizionale della produzione e del consumo per avvicinarsi a mondi insoliti, e la qualità del tempo e dello spazio acquista una centralità nuova nell’esperienza quotidiana. Si afferma una nuova lettura dei comportamenti quotidiani che si stanno velocemente dirigendo verso una dimensione che possiamo definire di avanguardia incarnata nella normalità. I comportamenti quotidiani delle persone “normali” si stanno infatti avvicinando sempre più alle sperimentazioni più ardite delle avanguardie novecentesche, aiutate in questo dalle possibilità di sperimentazione e di contat- to che offrono le nuove comunità virtuali: esplorare il mondo di Second Life equivale a un volo nel mondo dei loro sogni, con estetiche, linguaggi, comportamenti e occasioni che superano la più fervida fantasia di un Magritte o di un Max Ernst, al di là del successo effimero dell’iniziativa. Ciò avviene perché le nuove tecnolo- gie permettono un’esplosione spontanea delle unicità creative. In questo orizzonte acquisiscono grande rilevanza nuove generazioni che si affermano come produttrici di nuove estetiche e di nuove prospettive vitali, e che, a seconda dell’età e del paese, possono diventare trainan- ti nell’economia globale e nella società intergenerazionale. Ciò potrebbe significare che gli adolescenti italiani, i teenagers giapponesi, i giovani cinesi, le ragazze tailandesi, le donne sudamericane, o i sessantenni ameri- cani, saranno in grado nei prossimi anni di produrre stili, linguaggi, estetiche che diventeranno dei punti di rifer- imento per aziende e mercato del prossimo futuro. I gruppi generazionali che presentiamo di seguito non sono quindi semplicemente dei nuovi target di mercato, ma produttori di nuove possibilità per target trasversali. In questo nuovo panorama del consumo il ruolo delle donne, la loro sensibilità e i loro valori, diventano trainan- ti, e la loro influenza è sempre più evidente nelle forme più avanzate del mondo della distribuzione, dove è ormai chiaro che è la sensibilità femminile a costituire una guida per le qualità e i valori emergenti. Dal “Michelle’s garden” con il quale la signora Obama ha rinnovato l’immagine della Casa Bianca alla sfilata verde delle donne iraniane al festival di Venezia. Nei tre nuclei generazionali che analizziamo e nelle proposte distributive che abbiamo collegato a ciascuno di essi sono dunque soprattutto le donne ad essere protagoniste. retail book il sapere 39 i nuovi consumatori unique sons
Per un approccio di Marketing
Il Marketing dell’Esclusività • Prodotto come veicolo per accedere a un mondo di esclusi- L’approccio del Marketing dell’Esclusività al consumatore fà vità quotidiana leva su logiche di acquisto concrete e altamente autoriferite, in • Bilanciamento tra le griffe classiche e quelle di tendenza, con cui la ricerca va verso quei servizi e prodotti in grado di garan- una vocazione particolare all’eclettismo tire un senso di unicità e distintività, diventando una sorta di «coccola» all’Ego del consumatore. I canoni del lusso alterna- I Driver di Comunicazione tivo diventano quindi principi guida per indirizzare la scelta dei • Per loro i media sono provider di stili, comportamenti ma prodotti, in particolare degli accessori, ma anche per la costru- anche valori zione di piccoli «Paradisi Parziali» quotidiani di acquisto e con- • Apprezzano i personaggi dalla forte personalità, per un nuovo sumo vero e proprio. Gli Unique Sons sono particolarmente divismo quotidiano sensibili a questo tipo di strategia. • Hanno spesso un comportamento emulativo ed aspiraziona- le nei confronti dello star-system mediatico I Driver di Consumo • Subiscono il fascino delle icone di stile retrò e classiche, riela- • Il narcisismo e l’unicità come espressioni quotidiane borate creativamente • L’abbigliamento e gli accessori per la persona come tratti • Apprezzano la narrazione biografica, soprattutto se fonte di della personalità esperienze esemplari di personalità vincenti globalizzate • Il lusso, anche occasionale, come modalità per riconoscere la qualità della vita I Driver di Distribuzione • La scelta del brand parte dall’adesione ai valori estetici pro- • Eventi e negozi distintivi sono i preferiti dagli Unique Sons, posti che investono nel consumo come veicolo di espressione iden- • Rilevanza del luogo, come “scenografia” adeguata per l’atto titaria d’acquisto • Il loro gusto per la selettività si riferisce a un’esperienza di acquisto privilegiata, anche in relazione alla variabile prezzo: le I Driver di Prodotto wonder room sono particolarmente apprezzate (spazi in cui • Prodotti e servizi su misura e neo-artigianali che dimostrino vengono esposti i prodotti più esclusivi offerti dal negozio) carattere e temperamento • Il punto vendita soddisfa l’esigenza di comfort come gratifi- • Prodotto come “incarnazione” della personalità individuale cazione “lussuosa” al proprio impegno lavorativo che si orienta verso il lusso • Si apprezza un’esperienza adrenalinica all’interno del nego- • Preferenza per visibilità ed esibizione rispetto al possesso, zio, mondo protetto in cui sperimentare la propria energia crea- sostenendo nuove forme di sperimentazione tiva, mai realmente trasgressiva
40 il sapere retail book unique sons i nuovi consumatori
Punto vendita elettivo Design Supermarket, La Rinascente Unique sons 20-35enni Il 23 giugno ha debuttato ufficialmente lo spazio dedicato al maschi e femmine design per la casa, al piano sotterraneo de La Rinascente di • Cina come paese elettivo Milano, il Design Supermarket. • È la generazione dei È stato ideato e realizzato come una grande piazza per il figli unici: individualisti, design dallo studio di architettura 1+1 di Silvestrin e Salmaso. egocentrici, narcisisti, Il brand mix si articola attorno all’idea di offrire un luogo dove consumisti. potere esplorare e ampliare la propria conoscenza del mondo • Sono e si sentono unici, del design per la casa. Infatti offre una assai vasta selezione di ma sono continuamente prodotti per la tavola, l’ufficio, il viaggio, il decoro, illuminazione alla ricerca dei fratelli che di famosi designer quali Ron Arad, Marc Newson, Matali non hanno mai avuto. Crasset, Alessandro Mendini, per aziende quali Kartell, Alessi, • È un nucleo generazionale Moooi, Bab Anmil, Koziol, Artemide, etc... che rappresenta il motore Il layout essenziale dai lunghi tavoli bianchi su cui gli oggetti della nuova società sono appoggiati come in una mostra, esalta soprattutto la dei consumi (dalla Cina varietà dei prodotti esposti. Si propone come un luogo per la al Mediterraneo). vendita di un design “democratico”, che si ispira al Nord • Sono soggetti impegnati Europa per i molti brand presenti e per la filosofia, che sposa il in attività creative e in buon design a un prezzo accessibile, innovativo per il panora- performance economiche ma milanese. Design Supermarket si rivolge a un target già che costituiscono il loro esperto di design, che si muove liberamente attraverso un’am- orizzonte esistenziale. pia offerta di brand senza che sia necessario approntare sche- In bilico tra mitologia de prodotto o raccontare il tipo di selezione offerta. del capitalismo e familismo Questa modalità di consumo è in sintonia con gli Unique Sons, di ritorno, usano la Rete sempre alla ricerca di nuovi e sofisticati stimoli e prodotti per per dimostrare la propria dimostrare la propria unicità, esperti perché attenti navigatori centralità nel mondo. virtuali e viaggiatori reali. Facebook è il progetto digitale che meglio li rappresenta. • Dal punto di vista delle estetiche, si tratta di ragazze e ragazzi affascinati dalle antiche regole di eleganza, che permettono loro nuovi giochi di accostamenti più o meno arditi, nella definizione di un nuovo glamour. • Abbigliamento, accessori, cosmetica e prodotti legati alla persona, costituiscono il grande serbatoio da cui questi soggetti attingono per definire e rafforzare la loro identità.
retail book il sapere 41 i nuovi consumatori sense girls
Per un approccio di Marketing
Il Marketing Sensoriale Il Marketing Sensoriale fà leva sulla rilevanza dei fattori senso- I Driver di Comunicazione riali (musica, colori, sensazioni tattili o gustative) nella relazione • Hanno bisogno di “nuovi significati” che diano un senso alla con gli oggetti nell’occasione d’acquisto e d’uso di un prodot- loro esperienza individuale e collettiva, in grado di conciliare to o di un servizio. All’interno dell’ambito domestico, dimensio- armonicamente valori estetici e razionali ne particolarmente importante per questo target, il mondo • Nutrono il desiderio di interpretare stili di vita ideali in modo della tecnologia si dimostra essere in grado (per esempio attra- protetto e sicuro verso i piccoli elettrodomestici) di consentire un’esperienza affi- • Cercano punti di riferimento chiari per indirizzare la propria ne a questa area di sensibilità, che concentra la sua azione energia di espressione creativa sulle sensazioni, trasformando poi la sensazione in modello / • La comunicazione come espressione tangibile di una sensi- vissuto estetico. Le Sense Girls, si dimostrano particolarmente bilità raffinata sensibili a questa strategia di marketing. • Sono affascinate dalla comunicazione in grado di valorizzare il lato magico ed emozionale dell’esperienza I Driver di Consumo • La ricchezza sensoriale profonda è una priorità nelle scelte di I Driver di Distribuzione prodotti e servizi di cui fruire • Lo spazio distributivo deve favorire le occasioni di relax, • L’estetica è la modalità per riconoscere la qualità della vita soprattutto attraverso una stimolazione sensoriale soft, moda- • Equilibrio e armonia, come drivers per un’esperienza di con- lità per attivare l’esplorazione sumo decontractive • Del punto vendita apprezzano la sua capacità di essere un • Capacità di rivisitare riti e prodotti in relazione all’occasione “selezionatore”: non solo un luogo per acquistare, ma anche • La visione artistica e l’energia creativa vengono apprezzate per passare un po’ di tempo, per divertirsi o per trovare infor- quando portano a stimolazioni sorprendenti mazioni • Attente ai dettagli del quotidiano e quindi anche a non perde- I Driver di Prodotto re tempo prezioso, sono sensibili e attratte dal «personal shop- • Visione del brand originale e artistica per» • Prodotti raffinati e di marca • L’esotismo come chiave di ambientazione polisensoriale che • Prodotti dalle estetiche neo-romantiche rende straordinaria la quotidianità • Apprezzamento per le qualità polimorfe di luoghi, prodotti e • Gli aspetti del layout puntano a ricreare atmosfere invitanti, servizi avanzati unendo servizi di qualità ed estetica raffinata, dove gli oggetti di • Importanza della tecnologia, elemento di unicità e distintività design hanno un ruolo centrale
42 il sapere retail book sense girls i nuovi consumatori
Punto vendita elettivo Le Fel Sense girls 25-40enni, femmine Nate come costole delle librerie Feltrinelli, Le Fel sono attual- • Tailandia come paese mente presenti a Parma e Milano come negozi singoli e come elettivo corner presso diverse librerie Feltrinelli sul territorio. Carlo • Raffinate, sensibili, Feltrinelli definisce Le Fel come: “un esperimento: né libreria, né esotiche concept store, piuttosto un luogo per menti creative”. • Le Sense Girls Si tratta di punti vendita dalla doppia anima, una legata diretta- propongono una estetica mente al viaggio, attraverso il layout che rimanda a un immagi- lontana anni luce dalla nario nomade e l’altra all’effetto scouting che suscita per la volgarità mediatica, e si varietà di prodotti – legati all’arte, al design, al benessere, all’a- pongono al centro di una limentazione – selezionati e provenienti dalle più interessanti rivoluzione etica ed estetica città e zone del mondo, a cui è legato un valore culturale, come • Intuizione e percezione gli oggetti provenienti dal Moma di New York. sono per loro meccanismi Le Fel si rivolge soprattutto alle Sense Girls, donne molto curio- psicologici complessi se, affascinate dalla scoperta di prodotti che regalino una ma al tempo stesso molto esplorazione sensoriale attraverso estetiche nuove e accatti- concreti, poiché la vanti e che sappiano stimolare la loro fantasia che si traduca in ricchezza interiore delle piccoli piaceri quotidiani. Sense Girls passa Gli ideatori raccontano infatti che il nome Le Fel: “suona come attraverso i sensi. il nome di una donna che si diverte a scovare in giro per il • Sono alla ricerca di nuovi mondo oggetti speciali per le amiche”. Si favorisce un approc- equilibri ed armonie naturali: cio pragmatico alla cultura, offrendo prodotti culturali per occa- il mondo femminile ha la sioni quotidiane. capacità di costruire esperienze vitali e di interpretazione partendo dalla sensibilità intuitiva. • I prodotti e i servizi richiesti dalle Sense Girls, devono diventare facilitatori per definire nuovi linguaggi e codici estetici. Per loro contano la cura straordinaria e il tocco artistico. • Nel rapporto con la tecnologia, apprezzano lo stile unico e l’estetica romantica. • Producono estetiche sensorialmente molto avanzate.
retail book il sapere 43 i nuovi consumatori singular women
Per un approccio di Marketing
Il Marketing dell’Autonomia I Driver di Prodotto Il Marketing dell’Autonomia lavora sulla proposta e sulla ricerca • Prodotti che consentono scelte di vita singolari e anticonven- costante di un differente punto di vista da offrire sul prodotto, zionali sul marchio e sul consumo in generale, per stimolare nei con- • La qualità dei materiali e dei processi creativi costituiscono la sumatori un senso di appartenenza più vasto, che includa le base per la loro selezione dei prodotti scelte in una filosofia di vita. • Sono privilegiate aziende e associazioni con un occhio atten- Brand e prodotti elettivi devono soddisfare il desiderio di inter- to a cogliere e interpretare il potenziale creativo che proviene pretare creativamente i valori emergenti della società. Le quali- dal mondo femminile tà più apprezzate nei prodotti sono quelle in grado di concilia- • Prodotti “partner” nella complessità del quotidiano, in grado re una sensibilità estetica originale con l’unicità distintiva del di affiancarle sui temi relativi alla gestione di lavoro e famiglia brand in termini «critici». Il valore di un prodotto è costituito da • Prodotti come veicoli di espressione della libertà di vivere con un complesso mix di elementi, tra cui la capacità di proporre gioia e sensualità il proprio corpo modalità di consumo radicali che offrano la possibilità di «scar- to» da una omologazione passiva al consumo. Le Singular I Driver di Comunicazione Women sono particolarmente sensibili a questo approccio di • Sono affascinate da una comunicazione che parla con un lin- marketing. guaggio artistico, filtrato da intelligenza creativa • Apprezzano una comunicazione che sottolinea la loro indi- I Driver di Consumo pendenza e la loro capacità critica • La ricerca di semplificazione si esprime attraverso la densità • Riconoscono il valore della complessità, espressione sia del- di significato l’identità individuale che sociale • Vengono apprezzate aziende e associazioni che sostengono • Il loro immaginario di riferimento mediatico è sempre alla i nuovi desideri delle persone, dando voce ai loro bisogni ricerca di nuove forme di relazioni e condivisioni, come è stato • La sfera pubblica e le istanze personali si incontrano in una per le icone femminili di Sex & The City fertile dinamica di consumo • Si sentono in grado di interpretare creativamente i valori • Il consumo può favorire pause di riflessione e felicità “intelli- emergenti delle società in cui vivono, trasferendoli in estetiche gente” “singolari” • È vitale giocare con gli stereotipi, come un modo per riempi- re di energia divertimento la vita quotidiana I Driver di Distribuzione • I negozi si propongono come piattaforme, per una partecipa- zione attiva e consentono di esprimere le proprie opinioni e preferenze • I punti vendita favoriscono una visione critica del consumo, che sia lontana da stereotipi percepiti come troppo cool • Il retail può affiancare il vissuto delle consumatrici e le loro eventuali problematiche, senza falsità o ipocrisie, ma fornendo soluzioni “sagge” • Amano ritrovare nel retail una visione che faccia leva sulla forza vitale delle “differenze”, oltre il rispetto tollerante, politica- mente corretto ma poco “generativo” • Il punto vendita può offrire un servizio composto e struttura- to, altamente specializzato, in cui prevalga la “vocazione edu- cativa” in condivisione con le Singular Women
44 il sapere retail book singular women i nuovi consumatori
Punto vendita elettivo Coin Singular women 35-50enni, femmine Già da alcuni anni la strategia di sviluppo dei negozi Coin è • Brasile come paese diventata un dialogo serrato con le Singular Women: le propo- elettivo ste concrete che il grande gruppo distributivo sviluppa, in par- • La singolarità femminile ticolare nel settore casa, rappresentano un modello in sintonia viene espressa da con le nuove esigenze della vita in città, e soprattutto sono un queste donne sempre più modello in costante evoluzione. audaci, sicure di sé, In particolare, il negozio Coin di Piazza 5 Giornate a Milano è spregiudicate. diventato negli ultimi due anni una vera e propria “piazza citta- • L’affermazione di questo dina”, con un reparto casa che guarda al mondo del design in target coincide con modo nuovo e originale. l’indebolimento dell’identità Non solo esposizione di marchi dunque, ma una vera e propria maschile, anche da un interpretazione di nuove tendenze di vita, attraverso la forza del punto di vista estetico. marchio privato e gli accostamenti funzionali e intelligenti tra i • La libertà di vivere con diversi mondi (dalla tavola alla bellezza, dalla decorazione all’a- gioia e sensualità il proprio limentazione), ma anche attraverso il mix interessante tra brand corpo, e di riflesso la riconosciuti (il negozio Nespresso ad esempio) e proposte relazione con il quotidiano, emergenti. al di fuori dell’età e di Lo sviluppo della collezione è stato infatti negli ultimi due anni canoni estetici convenuti, affidato all’interpretazione di giovani designer che uniscono sta influenzando molto creatività e funzionalità, e le loro proposte si sono rapidamente il mondo femminile. trasformate in piccoli cult altamente attrattivi quest’anno anche • Le Singular Women durante il Salone del Mobile. incarnano un differente Da segnalare inoltre, sempre all’interno del Coin di Piazza 5 punto di vista e di Giornate, l’apertura nel 2008 del primo negozio Eataly a Mila- appartenenza, attraverso no: un supermarket che interpreta i valori di qualità e di eticità le proprie scelte di vita nel mondo dell’alimentazione, riunendo sotto lo stesso tetto e di consumo tout court. tanti piccoli produttori indipendenti che offrono il meglio delle • Le Singular Women varie tradizioni alimentari. apprezzano progetti che attivano un processo di costante riflessione sui nuovi valori emergenti, anche attraverso proposte estetiche fruitive e innovative.
retail book il sapere 45 ...pappaaa! La confezione iLoveCookingPappa contiene 1 casseruola conica Ballarini ad alto spessore in alluminio antiaderente 1 bavaglino personalizzato 1 confezione di Stelline Plasmon da 340 g 1 edizione iLoveCooking Pappa 1 guida Plasmon “Conosco nuovi gusti”
iLoveCooking è un progetto Ballarini dedicato a chi cerca stimoli, conoscenze e suggestioni per cucinare con passione. Una linea di set gastronomici a tema, racchiusi in prestigiose scatole regalo, realizzata con la collaborazione delle più importanti aziende della tradizione gastronomica italiana. ...pappaaa! La confezione iLoveCookingPappa contiene 1 casseruola conica Ballarini ad alto spessore in alluminio antiaderente 1 bavaglino personalizzato 1 confezione di Stelline Plasmon da 340 g 1 edizione iLoveCooking Pappa 1 guida Plasmon “Conosco nuovi gusti”
iLoveCooking è un progetto Ballarini dedicato a chi cerca stimoli, conoscenze e suggestioni per cucinare con passione. Una linea di set gastronomici a tema, racchiusi in prestigiose scatole regalo, realizzata con la collaborazione delle più importanti aziende della tradizione gastronomica italiana. . .. Rappresentante generale per l’Italia da 90 l 18 Viale Cirene, 4 - 20135 Milano Tel. 02 54001010 - Fax 02 54001060/20 e-mail: [email protected] La creatività
Inside store Ridisegnamo il punto vendita Best in the class Gia Italia, premiati gli store eccellenti
retail book la creativitÀ 49 inside store
50 la creativita` retail book inside store
a cura di Monica Molteni
e Massimiliano Rella
Store layout, visual, brand
identity, shopping experience,
market orientment,
polisensorialità: sono tutti
concept fondamentali per fare
del punto vendita un media
in grado di confrontarsi
con il nuovo consumo.
Nelle pagine che seguono
vi proponiamo alcune
Ridisegnamo il punto vendita interpretazioni elaborate
dal team di docenti che STORE LAYOUT Creare luoghi unici e distinguibili intellettuali. È il caso anche del progetto del famoso designer e Come “costruire la brand identity del punto vendita attraverso architetto veneziano Carlo Scarpa, che nel 1959 realizzò a collaborano a il progetto di store layout”. È questo il tema affrontato dall’ar- Venezia il negozio Olivetti, dalle linee moderne e razionali, con- CasastilEducational, i corsi chitetto marchigiano Gabriele Solustri, dello studio A4 Asso- siderato un alto esempio di architettura. di formazione che la nostra ciati, nelle giornate educational di Casastile. Come ha eviden- Se negli anni ’90 il negozio era solo spazio di intermediazione, ziato Solustri il progetto di interior design di un punto vendita con superfici attrezzate per la sola esposizione dei prodotti, testata propone insieme gioca un ruolo fondamentale nel successo di un marchio d’im- qualche anno dopo si fa strada la logica dell’arredamento ad ART e a Macef presa, contribuendo al processo di acquisto tramite la capaci- “chiavi in mano”, meglio organizzato e più essenziale, ma con tà di comunicare valori, segni e stili capaci di emozionare il uno spazio ancora progettato per la sola funzione di vendita. cliente. L’attenzione ai valori comunicazionali del punto vendita “Oggi invece – ha sottolineato Solustri – le esigenze e i gusti del non è una novità del commercio degli ultimi decenni. Già ai consumatore sono cambiati e questo ha contribuito a trasfor- primi del ‘900 alcuni operatori di mercato realizzarono progetti mare il concetto di punto vendita, che non è più e soltanto di interior design di alto profilo. Fu il caso ad esempio della luogo dell’acquisto, ma luogo di permanenza, una nuova agorà Libreria Manz di Vienna, ancora esistente, realizzata dall’archi- dove trascorrere il proprio tempo libero”. tetto austriaco Adolf Loos nel 1912, ispirandosi all’idea dei Ecco allora che cominciano a fiorire concept che qualificano il caffè letterari, allora molto in voga tra la borghesia e i circoli punto vendita come luogo di suggestioni visive e multi-senso-
In questa pagina il negozio Olivetti a Venezia (1959) e Epicentre Prada a New York
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Sotto: Emporio Armani riali, una sorta di “teatro del desiderio” che mira a coinvolgere COMUNICAZIONE Costruire la corporate-image a Hong Kong e un esempio il consumatore, a stupirlo e impressionarlo. È il caso di negozi Gli aspetti dell’identità visiva e della corporate-image sono altri di comunicazione integrata di tendenza come l’Epicentre Prada, a New York, progettato elementi fondamentali nella progettazione e nella gestione effi- dall’olandese Rem Koolhaas (un altro grande architetto con- cace di un punto vendita. Ne ha parlato Francesca Di Giorgio, temporaneo): i camerini hanno telecamere che permettono al di Lirici Greci, studio di progettazione grafica e industriale nato cliente di vedere l’abito che stanno provando con una visuale nel 1987. Il primo degli elementi visivi di un’attività commercia- a 360 gradi; oppure il caso dell’Emporio Armani di Hong Kong, le è senza dubbio il marchio, un sistema di segni che trasmet- dell’archistar Massimiliano Fuksas, il quale ha immaginato un te valori atttraverso lo stile grafico, il colore, l’idea comunicati- grande tappeto rosso in materiale plastico che si srotola all’in- va. In sintesi, il messaggio. terno del locale fino a diventarne il bancone, con una soluzio- Il marchio in un buon progetto di comunicazione integrata è il ne di forte impatto visivo. Alcuni esempi che aiutano a capire le punto di riferimento per ogni strumento, canale o medium uti- ultime tendenze di progettazione degli interni, sotto l’influenza lizzato per diffondere il messaggio a un pubblico o target. Si del segno architettonico. Oggi, come ha evidenziato Solustri, si parla quindi di immagine coordinata quando, come sottolinea parla infatti di concept. Significa che la progettazione di un Francesca Di Giorgio, “l’insieme delle varie applicazioni grafi- punto vendita risponde a precisi obiettivi di comunicazione, al che, dalla carta intestata ai biglietti da visita, dalle cartelline alla “cosa dico e come mi propongo”, alla creazione di luoghi unici modulistica, è coerente” nello stile e nelle scelte della comuni- e distinguibili. Ma senza trascurare i percorsi interni e gli aspet- cazione. ti razionali per il buon funzionamento del negozio (servizi, Lo stesso vale per il packaging, cioè l’insieme di scatole, con- magazzini, superfici espositive, distribuzione degli spazi, etc). tenitori, etichette, buste, confezioni di un oggetto. “Il packaging Il design, i materiali, i colori, l’illuminazione, i profumi, diventano – spiega ancora la Di Giorgio – contribuisce a creare la fisiono- allora elementi che contribuiscono a creare atmosfera in un mia di un prodotto tramite lo studio e la realizzazione di conte- punto vendita. La luce, ad esempio, esalta spazi e oggetti, nitori e confezioni. Ad esso è affidato spesso l’immagine di un migliorandone la leggibilità. La luce ambiente ben progettata crea punto vendita o di un prodotto. Il suo aspetto più o meno una buona atmosfera interna, rilassante e confortevole. L’illumi- accattivante può determinare il successo delle scelte”. nazione può avere anche effetti decorativi, estetici e funzionali. Un altro spazio di comunicazione è la vetrina, che se ben pro- Discorso analogo per il colore, che ha funzione narrativa e gettata può suscitare sensazioni che rimangono impresse nei descrittiva. Evoca atmosfere, sensazioni, può essere il filo con- ricordi del cliente. “Il visual merchandising – ha sottolineato duttore di esposizioni particolari di merci, abbinate appunto da Francesca Di Giorgio – è innanzitutto un modo di pensare a giochi di colore. Da non trascurare neanche i profumi, che sol- come valorizzare al meglio i prodotti, il reparto, il punto vendi- lecitano il potente senso dell’olfatto, un altro canale di comuni- ta. È un insieme di metodi che concorrono a dare al prodotto cazione da sfruttare per mettere a proprio agio il cliente e favo- un ruolo di vendita attivo, grazie alla sua presentazione e rire i processi di vendita. all’ambientazione”.
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Come esempio di buona comunicazione integrata e di corpo- rate-image la Di Giorgio ha citato la nuova Tabaccheria Mario Barca, di Ancona, un negozio dagli arredi moderni, minimalisti e con una personalità unica.
VISUAL Comunicare concetti ed emozioni Ma la vetrina deve attrarre, stupire o informare? Gli interni de- vono tessere racconti e suggestioni oppure soltanto comunica- re concetti? Sono gli interrogativi ai quali ha cercato di rispon- dere la scenografa e stylist milanese Anna Congiu, consulente di immagine per importanti aziende dei settori arredamento e tessile. Il punto vendita, come ha evidenziato la Congiu, è a tutti gli effetti un luogo di comunicazione composto da diversi spazi (la vetrina, il negozio) e occasioni promozionali-comuni- cative, come fiere, mostre, temporary shop. La vetrina, ad esempio, ha le potenzialità di un mezzo di comu- nicazione immediato, rivolto all’esterno del punto vendita, in grado di veicolare contenuti, messaggi e una precisa identità, coerente alle merci in vendita. Avere una vetrina concepita in modo efficace significa attribuir- le la capacità di incuriosire e stimolare una relazione positiva con un pubblico, attraverso una composizione scenografica che gioca su elementi di magia ed emozione, attrazione e coin- volgimento. A sua volta il negozio vero e proprio è un’estensione e un ap- profondimento verso l’interno dei valori comunicativi, informati- vi e concettuali anticipati da una buona vetrina. Questo lega- me, che comporta coerenza con le merci in esposizione, può formarsi in diversi modi, ad esempio con piccole citazioni e richiami didascalici, come giochi di corrispondenze e rimandi di colore, o piccole isole espositive che richiamano lo stile e la composizione anticipata negli esterni.
Un esempio di comunicazione attraverso il packaging e, sopra, la tabaccheria Mario Barca di Ancona
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“Un altro modo – sottolinea la Congiu – è quello di creare nel l’oggetto (come un grande piatto che esce e si “forma” da un negozio veri e propri mondi espositivi che amplino la narrazio- pannello), oppure la forma stessa può diventare la cornice del- ne della vetrina, ad esempio con una linea espositiva accatti- l’oggetto. La funzione scenografica è anche quella di spiegare vante che diventa quasi performance”. l’utilizzo dell’oggetto, collocandolo nel suo contesto d’uso. Per Naturalmente un punto vendita può contare su altri luoghi di fare un esempio: se l’obiettivo è presentare una nuova linea di comunicazione, come le fiere e le location esterne e pubbliche. bicchieri infrangibili, un’idea potrebbe essere quella di organiz- La scelta dei luoghi e degli eventi ai quali partecipare non avvie- zare una vetrina che ospiti una macchina da collaudo che ne a caso, ma sempre coerentemente con gli obiettivi di comu- dimostri (effetto performance) la resistenza del bicchiere alla nicazione prefissati e con l’impegno di presentarsi con una pressione di uno strumento. scenografia (ad es. uno stand o un set) molto diretta, coinvol- La scelta del colore è un elemento fondante di ogni comunica- gente e relazionale. A volte l’organizzazione di un temporary zione visiva. Un colore messo in relazione con le luci e le zone può avvenire direttamente nel punto vendita, finalizzato a un d’ombra può esaltare ed evidenziare un oggetto, ma potrebbe evento particolare e limitato nel tempo, come il lancio di un anche mortificarlo, così come l’accostamento di toni accesi e nuovo prodotto, un anniversario del negozio, il lancio di una violenti può scadere nella volgarità. Gli elementi grafici sono un collezione di tendenza. altro fattore fondamentale per esprimere un concept. Sono l’in- Stabilito che il punto vendita è a tutti gli effetti un luogo di sieme di lettere, scelta dei caratteri (font), immagini, foto, illu- comunicazione, oltre ai modi e agli stili bisogna valutare i tempi, strazioni, loghi, etc, che definiscono l’identità visiva, comuni- nel senso di fissare un’agenda, un calendario delle attività e dei cando idee, valori, emozioni. messaggi da veicolare verso il pubblico. Il primo compito ri- “Trovare un’idea che vesta il visual – spiega ancora la Congiu – Sopra: studi sul colore come guarda il rinnovamento a intervalli regolari dell’immagine del è la fase più delicata del lavoro di immagine e comunicazione elemento fondamentale punto vendita, che normalmente avviene ogni due mesi per perché mette in gioco tanti elementi, come l’esperienza, la cul- Sotto: la vetrina Lladró di permettere alla clientela di memorizzarne stili e contenuti, e tura e la sensibilità personali, la creatività, ma anche la cono- Bernasconi (Milano) e due crearne poi di nuovi. L’agenda comunicativa del punto vendita scenza e lo studio delle nuove tendenze e dei gusti del consu- esempi di come gli elementi viene influenzata anche dalle ricorrenze, come il Natale, la matore”. grafici sono un altro fattore Pasqua, i cambi di stagione e tante altre occasioni, dalla festa Oggi anche le nuove tecnologie informatiche e audiovisive cor- fondamentale per esprimere di San Valentino a quella della mamma. rono in aiuto del punto vendita, creando contaminazioni ed un concept Al di là degli appuntamenti, l’attività di comunicazione non può effetti speciali che ricordano tanta arte contemporanea. Questo prescindere dall’identità visiva e dal pensiero (il concept) che è in aggiunta alla ricerca di sviluppare comunicazioni che giochi- alla base dell’immagine che si vuole far percepire. Per esprime- no anche sulla multisensorialità, coinvolgendo non solo la vista re questi valori si fa ricorso a forme, colori, funzioni, insomma e il tatto (con materiali e texture particolari negli interni) ma all’insieme di elementi grafici. Ad esempio, nella creazione di anche l’udito e l’olfatto (profumi e odori rievocativi), nonché il uno stand scenografico la plasticità di una forma può esaltare gusto quando il settore di attività è quello enogastronomico.
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SHOPPING EXPERIENCE Partire sempre dal consumatore Anche un punto vendita può essere gestito con un approccio di marketing a partire dal tipo di cliente/target che si vuole rag- giungere. Il rapporto con clienti e consumatori e l’esperienza dello shopping sono stati i temi affrontati da Lia Tagliavini, lau- reata in design della comunicazione al Politecnico di Milano e oggi responsabile della comunicazione al POLI.design, Con- sorzio del Politecnico. “Chi è il nostro potenziale cliente?”. Una domanda apparente- mente semplice, dalla quale in realtà dipende l’organizzazione di un punto vendita e la progettazione degli elementi di comu- nicazione, in modo coerente, appunto, alle esigenze del nuovo consumatore. Dal punto di vista strettamente funzionale il punto vendita è il luogo fisico d’incontro tra consumatore, pro- duzione e distribuzione, ma per comunicare valori, differenziar- si dalla concorrenza, entrare nel cuore dei clienti e fidelizzarli non si può fare a meno di un approccio basato sul marketing e la comunicazione. “A questo proposito – ha sottolineato Lia Tagliavini – l’obiettivo dei retailer è di costruire attorno ai punti vendita un vero e proprio concept di prodotto. Questo si può fare partendo da tre aspetti principali: l’organizzazione di un’of- ferta orientata sulle esigenze del consumatore; il ricorso a un visual merchandising attraente e coerente con l’offerta; la crea- zione di un punto vendita d’atmosfera e con un identità visiva ben definita”. Il punto di partenza è sempre il consumatore con le sue esigen- ze, gusti personali, stile di vita. Una buona progettazione do- vrebbe quindi interrogarsi sul destinario del prodotto e della comunicazione, porsi domande del tipo: chi è il mio target? Dove vive? Cosa mangia? Dove lavora o studia? Come impie- ga il tempo libero? Tutto questo senza idee fisse e pregiudizi, al contrario con apertura e flessibilità mentale, poiché, come ha
In alto a sinistra: un esempio di comunicazione. A sinistra e in alto a destra: Clo Wine Bar, come l’high tech supporta la teatralizzazione dello spazio di vendita
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evidenziato la Tagliavini rifacendosi a una massima di Anaïs ce su valori, stili di vita, emozioni. La BMW, ad esempio, quan- Nin, scrittrice statunitense scomparsa nel 1977, “noi non ve- do parla della sua nuova Z4 Roadster usa la frase-slogan “l’ar- diamo le cose come esse sono, ma le vediamo come noi te di dare forma alla soddisfazione”, sottolineando appunto siamo”. non elementi tecnici ma il concetto di gioia e piacere. Il denti- La buona gestione comunicativa di un punto vendita ha però le fricio AZ Complete Expressions enuncia a chiare lettere sulla sue regole: la riconoscibilità, la rilevanza e la coerenza, per cita- sua fantasiosa confezione colore arancio di “coinvolgere i sen- re le più importanti. Anche il messaggio ha i suoi criteri: il Chi si”. E ancora: il gelato stecco Magnum è stato proposto tempo definisce il giusto destinatario del messaggio; il Cosa riguarda fa in 5 versioni, una per ognuno dei 5 sensi. “Un tempo si pen- il contenuto della comunicazione; il Dove il tipo di canale di sava che le emozioni fossero l’antitesi della ragione, oggi inve- comunicazione, o medium (mezzo), utilizzato; il Quando è il ce si ritiene che le emozioni siano le fondamenta di decisioni, In alto e sotto, il caffè come tempo o momento della comunicazione. A questi “fondamen- pensieri e azioni”, ha fatto notare ancora la Tagliavini. “Razio- esperienza: la tazzina Illy e lo tali” si aggiunge l’impegno del rivenditore di “mantenere sem- nale ed emozionale sono quindi connessi in modo indissolubi- store Saeco di Milano. pre le promesse”, per soddisfare il cliente, rispondere positiva- le, anche negli acquisti e nei comportamenti del consumatore”. In basso a destra: una mente alle sue aspettative e fidelizzarlo. Secondo gli studiosi di psicologia cognitiva, oltre il 95% dei comunicazione a effetto per Già nel 1973 Kotler, tra i massimi studiosi di marketing, sotto- processi cognitivi ed emotivi avviene a livello inconscio e que- un cambio di sede. lineava la stretta relazione che esiste tra l’acquisto non pianifi- sto spiega il perché di tanti acquisti “irrazionali” e d’impulso. La cato (come l’acquisto d’impulso o l’acquisto emotivo) e la ca- sfera emotivo-simbolico può spiegare molti comportamenti del pacità del punto vendita di suscitare emozioni. “Se non si pro- consumatore. Le emozioni sono un elemento fondamentale vocano emozioni è difficile generare consumi e soddisfazioni”, nella relazione tra consumatori e brand, poiché influenzano i ha spiegato Lia Tagliavini. “Il consumatore acquista infatti non comportamenti, gli atteggiamenti e le decisioni di acquisto. Le solo per appagare bisogni materiali e razionali, ma anche per- persone scelgono infatti le marche per come pensano che ché spinto da esigenze espressive e inconsce”. queste li faranno sentire, per le sensazioni, le emozioni di Nella “vendita” di emozioni il punto vendita si trasforma in un appartenenza (a un gruppo di riferimento) o di differenziazione luogo della shopping experience, in uno spazio di suggestioni (da un gruppo), ma anche per valutazioni più teoriche e razio- che rende piacevole la permanenza. nali. Questo significa che i consumatori desiderano un esito, un Oggi gli esperti di comunicazione dei prodotti del mercato di benefit, un’esperienza. massa mettono a segno messaggi pubblicitari, visivi, promo- È in quest’ottica che bisogna capire gli elementi sui quali pun- zionali di chiara efficacia. E questi sono un utile bagaglio di tare per trasformare lo spazio di vendita in un luogo di emozio- conoscenze anche per chi deve aprire, gestire o rinnovare un ni e di esperienza. L’idea dello “shopping piacevole” e della semplice punto vendita, per distinguersi meglio dalla concor- “shopping experience” sono ormai diventati spunti di comuni- renza e coinvolgere il consumatore. Molte forme pubblicitarie cazione, come nei casi segnalati dalla Tagliavini de La Rina- sorvolano gli aspetti tecnici del prodotto, concentrandosi inve- scente e Coin.
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L’esperienza è per il punto vendita un’offerta vera e pro- MOMENTO DELLA VENDITA La relazione con il cliente pria, distinta dalle materie prime, dai beni e dai servizi, Il cruciale momento della vendita è stato analizzato da Fran- in quanto memorabile e personale. L’esperienza può cesco D’Amelio, senior consultant di Strategic management giocare su ambiti diversi: l’estetica e il gusto, oppure partners (società di consulenza di direzione e organizzazione l’intrattenimento, l’educazione o il senso di evasione. che opera nell’area di competenza commerciale e marketing “Offrire esperienze – ha sottolineato Tagliavini – significa one-to-one), autore di articoli e relatore in convegni, seminari e rendere tangibile l’intangibile”. corsi. Ancora di esperienza parla uno slogan del caffè Illy: la “Non siamo più nell’era della troticoltura – ha esordito in meta- frase “Drink your experience”, riportata all’interno di una fora D’Amelio – in cui bastava gettare l’amo in un laghetto affol- tazzina sulla linea immaginaria dove si ferma il liquido di lato di trote d’allevamento e attendere che abboccasse il pe- un espresso. sce. E neppure in quella del salmone, in cui il pesce c’era, e L’atto dell’acquisto secondo Tagliavini si può schema- abbondante, ma bisognava avere strumenti adatti e conoscen- tizzare in due fasi: quella dell’interazione tra l’offerta e il ze specifiche per andarlo a pescare. Oggi ci troviamo nell’era consumatore, che passa attraverso il coinvolgimento dello squalo bianco: da pescatori bisogna trasformarsi in cac- polisensoriale della persona (musica, colori, sapori, etc) ciatori. Il cliente da trota è diventato squalo e ci vogliono nuove e la fase di interpretazione, vissuta dall’acquirente sulla doti per affrontarlo: coraggio e rapidità nell’apprendere le rego- base di processi cognitivi e affettivi. Oggi però in que- le della caccia”. sto processo possono intervenire le moderne tecnolo- Lo scenario così simbolicamente tracciato delinea una realtà gie di comunicazione, capaci di aggiungere nuove inte- veloce, caratterizzata da continue innovazioni tecnologiche di razioni e nuove suggestioni. prodotto, dalla globalizzazione, da una moltiplicazione espo- È il caso del supporto hi-tech utilizzato in una enoteca nenziale delle possibilità di scelta da parte del cliente (l’iper- di New York, il Clo Wine Bar (www.clowines.com) che scelta) e dalla saturazione dei mercati. “In questa epoca di iper- parla di “winebar experience” grazie ai banconi con competizione (caratterizzata da un numero enorme di fornitori touch screen che consentono di raccogliere informa- e da un mercato che è per lo più di sostituzione, dove raramen- zioni sul vino che il cliente sta bevendo, sfiorando sem- te si introduce qualcosa di nuovo) non vi sono modelli vincenti plicemente il tavolo-schermo. Un esempio che ben illu- da applicare: bisogna imparare a trovare la soluzione corretta stra il concetto punto vendita come teatro, luogo dove nel contesto del momento, e sapersi adeguare se il contesto viene messa in scena la merce. “La comunicazione è cambia” . come un’orchestra – ha concluso la Tagliavini – gli stru- Per questo è necessario portare l’attenzione sulla relazione con menti della comunicazione sono come quelli musicali: il cliente e sull’attenzione verso di lui, e in questo processo un se ognuno fa la sua parte allora si ottiene un’unica sin- modello si può individuare. Quello definito modello delle tre C : fonia”. – Conoscere i clienti (quali i loro bisogni ed esigenze).
A sinistra una vetrina Coin, a fianco e nelle pagine seguenti slide esplicative della relazione di Francesco D’Amelio
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– Comunicare ai clienti (attraverso gli strumenti del direct mar- keting “one-to-one” sono invece : Mailing personalizzati (spedi- keting). zioni cartacee mirate su liste di anagrafiche proprie o di terzi, – Coltivare i clienti dall’ingresso alla conclusione della vendita che in Italia vengono aperti e letti nell’88% dei casi); Inserti pro- (l’accoglienza, le domande, le obiezioni, la gestione della trat- mozionali (allegati a giornali/periodici); Annunci stampa direct tativa). response (pagina pubblicitaria con stimolo alla risposta); Tele- Per ciascuno degli obiettivi “C”, si possono individuare azioni marketing (telefonate a freddo e/o di recall); SMS-MMS (azioni specifiche: per Conoscere i potenziali clienti, ad esempio, si di comunicazione sul mobile; Volantinaggio (depliant distribuiti può partire dall’identificazione dei canali con i quali si informa- manualmente). no (Internet, giornali specifici,…); scoprire cosa fanno prima di L’analisi della terza C (Coltivare il cliente) ha messo a fuoco venire nel nostro negozio (ad esempio, per le liste nozze, dove alcuni aspetti della relazione cliente-venditore, di particolare vanno prima: fotografo, sale per il ricevimento,...); come e per- interesse per il personale dei negozi, e ha fornito alcuni sugge- ché arrivano da noi (vicinanza al territorio, amici,…); le loro rimenti pratici. caratteristiche (età media e interessi); dove risiedono, lavorano, Per coltivare il rapporto con il cliente, D’Amelio ha presentato il dove vanno nel tempo libero; infine, chi sono i nostri concor- Percorso Fiducia, secondo il seguente acronimo: renti. Ma i clienti non sono tutti uguali, quindi bisogna introdur- • F ocalizzare il piano di vendita re il criterio della segmentazione/differenziazione: “Partendo da • I niziare con il piede giusto una fase strategica unitaria, la fase operativa si realizza in più • D elineare le esigenze del cliente azioni differenti, utili a colpire i diversi target in cui si segmenta • U tulizzare le obiezioni come opportunità il mercato. È quindi importante costruire un database marke- • C onvincere coinvolgendo ting”, ha spiegato D’Amelio, prima di passare alla seconda “C” • I mplementare il piano di vendita (quella di Comunicare) e al concetto di marketing “direct • A ttenzione totale al post vendita response”. “In questo approccio, l’orientamento al cliente è fondamentale: Il marketing diretto (Direct Marketing) è un sistema di marketing il venditore deve cercare di capire i bisogni dell’acquirente e interattivo che utilizza una comunicazione mirata e personaliz- non martellarlo con le caratteristiche del prodotto che vuole zata, con costi graduali su uno o più mezzi pubblicitari, per vendergli. Questo secondo atteggiamento, cioè il vendere a produrre una risposta misurabile finalizzata a supportare la rela- tutti i costi, difficilmente potrà generare fiducia e fedeltà nel zione con il cliente o potenziale cliente. Bisogna ricordare che cliente. Si possono delineare quattro tipologie di venditori: il il suo obiettivo non è “fare una vendita” ma “fare un cliente”. Mano Pesante, che appunto vuole per forza concludere la ven- I fattori chiave del Direct Marketing (sintetizzati in Prodotto, dita; il Demotivato, che è il suo opposto; il Buon Samaritano, Offerta, Creatività, Piano mezzi e Nominativi) devono essere che non sa consigliare e indirizzare; infine, il Problem Solver, sottoposti a test continui per individuare il mix migliore di cia- cioè l’uomo di marketing che ha compreso che realizzare una scuno di questi fattori. Alcuni degli strumenti per attuare il mar- vendita significa risolvere un problema al proprio cliente”.
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Se convinzione e motivazione sono fattori importanti nell’ap- chiavi di approccio: proccio del venditore, che deve essere professionale, pronto a 1. Il duro: convinto di avere sempre ragione. Deve soltanto capire e positivo, altrettanto importante è comprendere chi essere assecondato. abbiamo di fronte e convincerlo coinvolgendolo. Per questo 2. L’amico: cerca la relazione. Il venditore deve aprirsi al rac- l’arte del colloquio è essenziale in tutto il processo di vendita ed conto. è un’arte che si può acquisire. “Sono molte le forme di collo- 3. Il preciso: razionale e informato. Serve una relazione basata quio poiché con il cliente non si comunica solo a parole ma su aspetti tecnici. anche con voce, corpo, atteggiamento e silenzio”, ha ricorda- 4. L’estroverso: energico e coinvolgente. Necessita di un ap- to D’Amelio, che ha sottolineato quanto sia importante partire proccio creativo. con il piede giusto fin dal primo contatto con chi entra nel “Vendere è sempre un processo di problem solving. I clienti punto vendita, cioè dall’accoglienza, e ha ribadito quanto sia acquistano prodotti e servizi per risolvere i loro problemi o importante capire rapidamente a quale tipologia appartenga accrescere la loro posizione. Cercate quindi di vedere sempre chi abbiamo di fronte. Per farlo, sono state proposte quattro il problema (o l’opportunità) dal loro punto di vista. Agite da tipologie di persone con caratteristiche differenti e altrettante consulente anziché da venditore: ciò vi metterà in grado di comunicare meglio, perché attraverso le vostre intuizioni potre- te indicare i motivi per cui il vostro prodotto o servizio può con- tribuire a risolvere il problema. Quindi, cercate di accogliere di buon grado le domande del cliente e anzi incoraggiatelo a por- vene, e siate onesti nelle risposta. Infine, un paio di consigli pratici. Acquisite conoscenza di cioè che state vendendo e cercate di non parlare delle caratteristiche del prodotto, bensì dei bisogni che il prodotto o servizio soddisfa, tenendo presen- te ciò che il cliente vuole. Usate la regola del tre: in molte situa- zione vi potrà capitare di avere l’opportunità di presentare più alternative differenti allo stesso prodotto. Mostratene solo tre alla volta. Prima di esporre un quarto, eliminate quelli già visti, altrimenti perderete l’attenzione del cliente”. Ma la relazione con il cliente non deve chiudersi con la conclu- sione delle vendita: coltivare il cliente significa farlo anche nel post vendita. Una politica eccellente è, a vendita avvenuta, trattare il cliente in modo tale che in futuro ritorni o che faccia un prezioso passaparola.
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Associazione Nazionale Distributori, Produttori e Rivenditori di prodotti per la tavola, la cucina, il regalo e la decorazione della casa
Il negozio flessibile vince la crisi
Se ne è parlato, se ne è discusso e ora è diventato un progetto reale: il negozio flessibile presentato da Art durante Macef settembre. È molto di più di una mostra, una vera e propria piattaforma operativa per offrire possibili percorsi di lavoro in grado di interpretare un mercato di riferimento in forte cambiamento. Non a caso il punto di partenza è stata una riflessione emersa da una ricerca sul nuovo cittadino consumatore realizzata da Shaker con la collaborazione del centro studi di Fondazione Fiera Milano. Ecco allora che emerge come per attrarre i nuovi consumatori sia necessario puntare su un negozio “free press” anziché su un negozio enciclopedia, ovvero su uno spazio da visitare anche tutti i giorni anziché su un luogo cui rivolgersi solo per determinati bisogni o occasioni; ma per ottenere questi risultati il negozio deve stupire, creare interesse, emozionare offrire sempre qualcosa di nuovo. La mostra il negozio flessibile ha voluto proprio visualizzare alcuni spunti di lavoro: strutture espositive, mobili che cambiano colore grazie alla luce, soluzioni tecnologiche che creano atmosfere interattive e una serie di servizi per animare lo spazio di vendita (vedi box a lato).
CASASTILEDUCATIONAL Si è conclusa con la tappa di Bari Casastileducational 2009 una serie di incontri di formazione realizzati con ART e la sponsorship di Macef che hanno voluto offrire al retail di settore occasioni di aggiornamento. Gli incontri hanno riscosso il consenso dei partecipanti che li hanno vissuti anche come occasione per uno scam- bio di esperienze. È apparso evidente come in un momento certo non facile il dettagliante debba sempre di più essere imprenditore in grado di investire con creatività, con gli strumenti più idonei nel proprio punto ven- dita, guardando al di là della propria vetrina per capire con si stanno evolvendo i consumi. Altrettanto forte l’esigenza di trovare nelle aziende fornitrici veri e propri partner capaci di supportarli nel sell- out. Store layout, visual, shopping experience, gestione economica e finanziaria, approccio alla vendita i temi trattati in cinque appuntamenti che hanno toccato differenti zone d’italia. Visti i consensi ottenuti il programma si replicherà anche l’anno prossimo.
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Con ART per aumentare l’interesse e la sensibilità del consumatore verso i prodotti per la tavola, la cucina, il regalo.
Quadro dei servizi proposti nella mostra Il negozio flessibile Per aumentare i contatti già previsti da un calendario messo a servizio di consulenza e il negoziante Servizio per la realizzazione Webmobili con il nuovo portale punto con Art su argomenti di grande promuove il suo punto di vendita. di allestimenti olfattivi nel negozio Tavolaregalo.it attualità. e per singoli eventi ad hoc, un vero C.so Venezia 43 - 20121 Milano Per organizzare corsi e proprio marketing olfattivo naturale [email protected] Per gestire meglio le vendite, di decorazione floreale per aumentare il ricordo del punto tel. 0276001046 il magazzino, le liste di nozze Federfiori – Confcommercio vendita. Una gamma di prodotti di alta A. Bennati & C. – Assintel con i C.so Vittorio Emanuele II 74 qualità è anche disponibile per Motore di ricerca degli articoli per la software gestionali 27029 Vigevano PV l’allargamento dell’offerta del negozio cucina, la casa ed il regalo. Promuovere Via Garibaldi 91 [email protected] ai propri clienti. le vendite dei negozi e delle aziende 15067 Novi Ligure AL tel. 0381 70800/11 rappresentate, attraverso un completo [email protected] Per arredare in modo flessibile servizio di informazione verso i tel. 0143 73014 Attraverso i suoi associati, Federfiori Eurostands Kit d’arredo innovativi consumatori su prodotti e servizi offerti. propone l’organizzazione di corsi V.le delle Industrie 51 Gestionali di vendita personalizzati per la decorazione floreale da tenersi 20040 Cambiago MI Per allargare la gamma per risolvere in modo efficiente all’interno dei punti di vendita, che [email protected] e per l’acquisto di hardware l’informatizzazione del negozio, sotto diventano così eventi di fidelizzazione tel. 02 9594901 Esprinet con il progetto E.Point il patrocinio dell’associazione di e di promozione. Via Saragat 4 categoria (ASSINTEL) Kit d’arredo innovativi, nati dal 20054 Nova Milanese MB Per organizzare incontri progetto Bridge Design – Camera [email protected] Per facilitare i pagamenti con gli chef di Commercio di Milano, che [email protected] Agos con i servizi di credito Chic Charming Italian Chef - permettono di ottenere risultati tel. 0362 4961 al consumo Editrice Sapori&Piaceri sorprendenti in termini di flessibilità Via Bernina 7 - 20158 Milano Vicolo Calusca 10/C - 20123 Milano e di convenienza. E.Point: la lista di nozze virtuale… www.agosweb.it [email protected] e non solo. Servizio facile, immediato, tel. 02 69015138 tel. 02 83242394 Per spettacolarizzare gli eventi completo a prova di click. di vendita Il servizio è rivolto ai negozi del nostro Servizio di credito al consumo Servizio che prevede la presenza Io Inventing New Directions settore e propone la vendita di pensato per il negozio del nostro di chef nel punto vendita per incontri Via Monte Grappa 25 elettrodomestici ed elettronica di settore e messo a punto in mirati alla conoscenza dei materiali 31020 Villorba TV consumo on line (senza fare magazzino) collaborazione con Art. e dell’alta cucina e a nuove innovative [email protected] di almeno 500 marche italiane e possibilità di collaborazione con i tel. 0422 1761500 straniere. Per organizzare corsi di wedding ristoranti qualificati degli chef aderenti planner all’associazione per aumentare appeal Quando arredare significa andare Per conoscere Matrimoni d’autore e attrattività del punto di vendita. oltre lo spazio fisico, per fondersi Casastile – Il Sole 24 Ore con V.le Bianca Maria 10 - 20129 Milano con la tecnologia e la polisensorialità. il programma Educational [email protected] Per l’accoglienza e il ricordo Si tratta di un servizio reso Via G. Patecchio 2 - 20141 Milano tel.02 87390466 del negozio possibile da un’elettronica digitale [email protected] Oikos Fragrances d’avanguardia che restituisce tel. 02 396461 Servizio per l’organizzazione di mini Via Ponte Vetero 1 - 20121 Milano spettacolo e grande attenzione. eventi dedicati ai futuri sposi durante i [email protected] Molto adatto per sottolineare eventi Il servizio consiste in una serie di corsi quali lo wedding planner offre un tel. 02 8052800 di promozione e di vendita. retail book 61 best in the class
Riccò G., Vignola (Mo) - Menzione speciale Concept innovativo
Acqua e Fuoco, Piacenza - 2° classificato Lombardi, Viareggio - 3° classificato
Curiosità, Milano - Menzione speciale Visual
Casabella, Mantova - Menzione speciale Store promotion Chelonia, Tolmezzo (Ud) - Menzione speciale Store layout
62 la creativita` retail book best in the class casastile a cura di Rossella Conte e Laura Tarroni
GIA Italia Premiati gli store eccellenti
Un commosso ed emozionatissimo Andrea Barazzoni, titolare del punto vendita Barazzoni - I Love my House Nelle foto in queste pagine di Parma, ha vinto il primo premio della selezione italiana del Global Innovator Award, premio internazionale alcuni momenti della che valorizza l’eccellenza nella distribuzione in tutto il mondo e che in Italia viene promosso da Casastile. premiazione. Premiano Un momento sicuramente coinvolgente quello della premiazione svoltasi nella serata del primo giorno di Macef, i dettaglianti Walter Bongiorni durante il convegno “Crisi come opportunità, flessibilità come condizione” promosso da ART. di Villeroy&Boch, Alessandra OItre a Barazzoni sono stati premiati altri 20 store che hanno visto in questo modo valorizzato il loro lavoro e Stella Botte di Alessi e la loro professionalità. Gianni Romandini di Guzzini. A premiare i punti vendita le tre aziende sponsor: Alessi, Guzzini e Villeroy&Boch che hanno voluto dimostrare I primi tre premi sono stati la loro attenzione verso il retail lavorando come partner nel creare competenza e competitività. I negozi consegnati anche da Nello Sponsor: selezionati hanno offerto una panoramica di come la spinta verso la ricerca e l’innovazione sia una sensibilità Martini di Macef, Donatella diffusa che riguarda tutto il territorio nazionale: i grandi centri come la provincia. I percorsi di ricerca del retail Galli, presidente ART, e Nicola vanno sempre nella direzione di rendere lo spazio di vendita un punto di riferimento, luogo di eventi in grado Ligasacchi, Il Sole 24Ore di comunicare emozioni, con un forte legame con il territorio. I dettaglianti più evoluti stanno lavorando anche Business Media su sperimentazioni di cross-merchandising integrando gli assortimenti con proposte di settori concettualmente vicini (food, accessori, fashion, complementi d’arredo...). Una panoramica di idee che testimoniano come a dispetto della crisi non manchi vivacità nel dettaglio. Un altro segnale di positività arriva dall’anagrafica: fra i premiati tantissimi i giovani…
I Love my House, Parma - 1° classificato retail book la creativita` 63 best in the class
64 la creativita` retail book best in the class
Primo classificato selezione italiana GIA
“Portavoce di una filosofia professionale che valorizza ogni aspetto delle politiche di vendita, ha saputo costruire una brand identity forte, innovativa, glamour, aperta alla sperimentazione...”
I Love my House Barazzoni Parma Una brand identity precisa, di tendenza, attuale: “Vogliamo curati con estrema attenzione e profumati e, in occasione delle essere glamour – racconta Andrea Barazzoni, che insieme alla festività vengono ulteriormente arricchiti di creatività. Ad esem- sorella Barbara guida il punto vendita – caratterizzarci per la pio in occasione di un Natale abbiamo utilizzato buste di zuc- capacità di proporre fashion per la casa, di essere un riferimen- chero colorate con lo slogan Dolce Natale, un altro anno dei to non solo in termini di qualità indubbia vista la storicità dell’in- pon pon di lana e il tema era Caldo Natale...!”. segna e il valore delle marche ma anche per appeal, per capa- Ma anche il personale di vendita è fondamentale. “Io dico sem- cità di fare tendenza e di attrarre nel punto vendita”. pre che i commessi devono essere dei cantastorie, raccontare Una strategia aziendale che trova il suo cuore nella comunica- gli oggetti, cosa c’è dietro, la loro poesia e le loro funzioni, il zione sia all’interno… che all’esterno dello store. cliente ricerca proprio questo nel negozio specializzato: storie “Entrare nel nostro punto vendita è un po’ perdersi per risco- e suggestioni”. prire il concetto del bello, dell’abitare; ogni elemento contribui- Completano la costruzione della brand identity l’attenzione alle sce a creare questo concept, a cominciare dal logo fortemen- vetrine oltre che creatività, atmosfere, luci per creare emozioni. te identificativo che viene veicolato anche su t-shirt (che indos- “Puntiamo su vetrofanie con elementi grafici non invasivi che sano tutti in negozio e che vengono anche vendute), su le stimolino l’attenzione, che creino aspettativa… A tutto questo shopping bag e con la presenza di grandi banner posizionati in va aggiunto un sito di grande impatto, un programma di even- punti strategici e che richiamano attraverso frasi celebri la filo- ti in store in co-marketing con le aziende distribuite”. sofia dello store. E ancora la musica, con compilation create ad Ma per Barazzoni I Love my House la comunicazione non è hoc in cui vengono anche mixati in maniera non invasiva slo- solo in store: il negozio esce dagli spazi e incontra la città. gan sul tema, e il profumo. Occorre creare valore aggiunto e il “Fra gli ultimi eventi organizzati una sfilata in una prestigiosa valore aggiunto riguarda tutti gli elementi del marketing mix, location abbinando al marchio di abbigliamento che distribuia- anche attraverso il packaging: i nostri pacchetti sono “famosi”, mo oggetti per la casa di grande prestigio”.
retail book la creativita` 65 best in the class
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Secondo classificato selezione italiana GIA
“Propone una personale interpretazione del mondo del cucinare in una scenografia suggestiva, elegante e ricca di emozionalità che reinterpreta il concetto di focolare”
Acqua e Fuoco Piacenza Acqua e Fuoco è un punto di riferimento per tutti gli appassio- ha pensato a una sorta di struttura a piani ortogonali che mette nati ed esperti di cucina che desiderano poter contare su una in evidenza i prodotti. L’atmosfera di grande fascino è costrui- selezione di prodotti di alto livello. Il negozio è nato nel 1994, ta anche grazie alla scenografia luminosa: in uno spazio in ma lo scorso gennaio è stato oggetto di una importante ristrut- penombra spot di tipo teatrale creano tagli di luce, esaltando turazione affidata allo studio di design milanese Brizzi+ così i volumi e i materiali. Riefenstahl. Il risultato è un ambiente originale e accogliente, in Marica Pagliarello, la proprietaria, seleziona solo prodotti ali- cui oggetti per la cucina e per la tavola convivono armonica- mentari di prima scelta, particolari e introvabili: dalle acque mente con i prodotti alimentari. minerali dei ghiacciai del nord Europa al riso invecchiato un Centoventi mq suddivisi in due ambienti, uno dedicato alla anno, dai sughi realizzati seguendo le ricette di grandi chef agli cucina e l’altro interamente a Kartell, trovano spazio in un aceti balsamici invecchiati dodici anni. palazzo d’epoca nel centro storico di Piacenza. Alla qualità delle proposte gastronomiche si affianca anche Le scelte cromatiche, basate principalmente su tonalità neutre l’eccellenza degli articoli per la cucina e la tavola che spesso e luminose, con il pavimento in cemento grigio lucidato e le sono i medesimi utilizzati dagli chef professionisti. pareti realizzate con una malta cementizia grigia, vivacizzate da Gli oggetti e strumenti sono realizzati con materiali ripresi dalle note in rosso e rosa fucsia, hanno definito un ambiente estre- tradizioni culinarie italiane e mediterranee: la ghisa, il coccio e mamente elegante e sofisticato. l’alluminio e i legni pregiati o il bambù per gli attrezzi, le fruste e Per esporre gli oggetti e gli alimenti lo studio Brizzi+Riefenstahl i setacci.
retail book la creativita` 67 best in the class
68 la creativita` retail book best in the class
Terzo classificato selezione italiana GIA
“Un’identità forte valorizzata da un’attenzione alla qualità, al servizio e all’immagine, con radici nella tradizione locale ma attenta alla nuove tendenze”
Lombardi Viareggio “Il nostro negozio vuole essere sempre in progress” è l’entusia- pasticceria, degustazione…) e dimostrazioni, in alcuni casi in stica affermazione di Andrea Lombardi, quinta generazione co-marketing con le aziende. Queste operazioni, oltre a creare entrata alla conduzione di questo punto vendita viareggino. frequentazione, hanno una ricaduta sulle vendite. “Credo però Situato dal 1900 nel centro della cittadina toscana è stato che sia fondamentale creare una coerenza fra l’evento propo- ristrutturato nel 2007 e attualmente vanta 13 vetrine che con- sto e l’esposizione creando zone a tema con richiami”. sentono la visibilità dall’esterno dello spazio espositivo. Lo Ecco allora che Lombardi diventa un luogo di ritrovo un posto store è strutturato su tre piani collegati da un ascensore dove andare per scoprire cosa c’è di nuovo. panoramico in cristallo. “Fra l’altro, avendo 13 vetrine che rinnoviamo a rotazione, pos- “Abbiamo dovuto creare un layout che conciliasse in un’unica siamo dire che quasi quotidianamente l’esposizione cambia. In atmosfera strutture architettoniche differenti. Abbiamo preser- particolare in una vetrina più grande abbiamo posizionato uno vato in alcuni punti gli elementi stilistici del liberty viareggino uti- schermo su cui vengono trasmesse le immagini dei corsi e lizzato come elemento conduttore di sottofondo un tema par- degli eventi”. Sono tutte operazioni che consolidano la brand ticolarmente legato al nostro territorio, la nautica. Non a caso, identity del punto vendita che, d’altra parte, è un vero riferimen- questa è per noi anche un’importante occasione di vendita, un to per la zona. servizio che ci sta dando importanti riscontri: serviamo infatti “Ogni elemento del marketing mix va per questo valorizzato, il sia cantieri che yacht privati. Per quanto riguarda l’esposizione packaging ad esempio è fondamentale. Noi curiamo molto le abbiamo optato su una presentazione sia su scaffalature che nostre confezioni: dalla carta al nastro, al fiocco; durante le fe- per aree tematiche. Abbiamo attrezzato una cucina funzio- stività aggiungiamo elementi decorati. Un aspetto caratteriz- nante e iniziato a organizzare corsi. È stato un successo che ci zante è il sigillo in ceralacca con il logo del nostro store. Anche ha quasi travolto, organizziamo questi appuntamenti con gli il sito è per noi molto importante, ci stiamo lavorando intensa- chef di Amaro, un famoso ristorante locale e riscontriamo sem- mente. Credo che l’importante sia non fermarsi mai, proporsi pre il tutto esaurito. Ai corsi affianchiamo eventi a tema (sushi, con vivacità per interpretare le esigenze del mercato”.
retail book la creativita` 69 best in the class
Menzione speciale Concept innovativo
“Quando la passione diventa filosofia di marketing e si estrinseca nella capacità di diventare un riferimento per il territorio attraverso iniziative con forte valenza di innovazione...”
Riccò G. Vignola “Amo il mio lavoro, perché mi consente di stare sempre in tore, far comprendere cosa c’è dietro a un oggetto, la sua fun- mezzo al bello” sono le appassionate parole della titolare del zione ma anche le sue caratteristiche, le sue peculiarità, se- punto vendita Riccò G. situato nel centro storico di Vignola. condo me c’è interesse da parte dei clienti verso questi temi”. “Ed è proprio questa passione per il bello che vorrei comuni- Un’attenzione particolare è dedicata all’illuminazione; l’ambien- care a chi entra nel mio spazio”. te è stato dotato di impianto stereo che diffonde musica (lega- In effetti l’interno risulta di grande impatto, giocando sul con- ta in molti casi alle festività o ancora a eventi del territorio) trasto fra la struttura architettonica con i soffitti a volta (risalen- anche all’esterno del punto vendita diventando così un ele- ti presumibilmente ai primi dell’800 e ripristinati eseguendo un mento di forte attrattività. Completano le suggestioni polisen- restauro conservativo che ha utilizzato materiali uguali a quelli soriali le essenze. Per attrarre il consumatore il negozio punta dell’epoca) e il moderno layout espositivo. Lo spazio è im- anche sulle sette grandi vetrine rinnovate mensilmente. postato come open space senza barriere ma con piccoli di- “Oltre ai corsi di cucina che organizziamo regolarmente grazie slivelli, gli oggetti sono proposti in scaffali di cristallo interrotti alla nostra scuola (abbiamo un file clienti che utilizziamo per da isole tematiche con ambientazioni che variano interpretan- inviti sia via mail che via posta) allestiamo sei mesi all’anno un do trend, stagioni, eventi, occasioni di utilizzo particolari ma temporary store in uno spazio adiacente per svendite e ope- non mancano richiami a eventi e manifestazioni che si svolgo- razioni promozionali. Per noi è fondamentale, ci teniamo a ri- no nella zona. badirlo, il link con il territorio, per questo organizziamo eventi “Ci rivolgiamo a un target giovane e attento, per interpretare le particolari in occasione delle manifestazioni più importanti di nuove esigenze di consumo abbiamo ampliato il nostro assor- Vignola”. timento introducendo complementi, tessile, bagno, elettronica Fra le innovazioni apportate durante la ristrutturazione anche di consumo e di design. Il nostro core-business restano co- l’installazione di postazioni informatiche, una delle quali a di- munque la tavola e la cucina”. sposizione della clientela per consultare i cataloghi delle azien- Particolarmente vivace risulta l’area dedicata agli strumenti per de. Il punto vendita Riccò vanta anche un sito molto appealing, la cottura con una cucina funzionante dove viene proposto un aggiornato con costanza, in cui è possibile consultare il pro- fitto e articolato programma di corsi. gramma dei corsi, essere aggiornati sulle iniziative e accedere “Il mio obiettivo è proprio quello di fare cultura in questo set- alle proprie liste nozze.
70 la creativitÀ retail book best in the class
Menzione speciale Innovazione tecnologica
“Un punto vendita che ha saputo utilizzare il web in chiave di servizio al cliente”
Punto Casa Brescia Negozio storico del centro di Brescia, Punto Casa potrebbe essere considerato un ottimo esempio di evoluzione del set- tore. In questo punto vendita collaborano due generazioni: l’impresa familiare, fondata nel 1976 dai genitori Bicelli, ancora in attività, oggi è gestita anche dal figlio Fabio, che ha introdot- to una serie di novità tecnologiche, soprattutto rispetto all’uso del web inteso come servizio al cliente. Il negozio ha diversi punti di forza: dalle 5 vetrine (che vengono rinnovate in media ogni due settimane) alla presenza di quasi tutti i grandi marchi (citiamo solo Alessi, Villeroy&Boch, Barazzoni, Lagostina, Richard Ginori, Serafino Zani) alla competenza del personale. Ma l’elemento innovativo e di svolta è stato introdotto nel 2000 con la lista nozze on line, grazie alla elaborazione ad hoc di un sito (www.puntocasa.it) attraverso al quale non solo si possono visionare, scegliere e prenotare (da qualsiasi parte d’Italia come del resto del mondo) i regali, ma si può anche personalizzare il biglietto on line di ringraziamento, far ricevere agli invitati le foto degli sposi, opzionare bomboniere innovative o alternative, variare in qualsiasi momento la composizione della lista (salvo il venduto), ricevere aggionamenti via mail, e così via. Il risulta- to sono le oltre 100 liste nozze l’anno realizzate che restano il core business del negozio bresciano, insieme al regalo. Quest’ultimo viene incentivato con un ampio assortimento (“ma niente corner dei marchi e mai fatte promozioni”), oltre che con alcuni eventi a tema (il cioccolato, il vino, ecc.). Sulla multimedialità il negozio punta anche per il futuro, con il progetto di introdurre un touch screen in negozio, pensato anche per una realizzare una vera e propria vetrina virtuale.
retail book la creativitÀ 71 best in the class
Menzione speciale Store layout
“Una scelta coraggiosa, un nuovo punto vendita caratterizzato da un progetto di grande impatto che valorizza il legame con la storia del territorio e che consente una valorizzazione delle proposte espositive”
Chelonia Tolmezzo Voluta dalla “storica” Cooperativa di Consumo Carnica, l’aper- nata dall’alto da un grande lucernario da cui filtra un cono di tura a novembre del nuovo punto vendita Chelonia a Tolmezzo luce che illumina i tre piani creando un effetto particolarmente (UD) rappresenta sicuramente una scelta coraggiosa. suggestivo. Il fattore emozionale dell’ambiente è infatti fonda- “In un momento di crisi del mercato vuole essere un segnale di mentale per Chelonia, ulteriormente evidenziato dall’attenzione concretezza, la volontà di differenziarsi con una proposta di che viene posta negli interventi espositivi. valore. Abbiamo puntato su un’immagine di grande impatto Le pareti nei colori pastello (che evidenziano i vari reparti) va- per un punto vendita che sia veramente pronto a diventare il lorizzano isole tematiche e le ambientazioni. Il visual è curatis- riferimento per il tutto il Friuli”. simo e in continua evoluzione, oggetti di differenti reparti ven- Uno spazio suggestivo frutto di un bell’intervento di riqualifi- gono mixati per raccontare situazioni dell’abitare e del vivere, cazione urbana (di quella che fu nel 1906 la sede della Coop. creando un insieme molto caldo e accogliente ma anche con- Ca). L’impianto architettonico si sviluppa su tre piani: l’interra- temporaneo, di tendenza. A questo si lega un’attenta strategia to, dedicato alla cucina, il primo piano, dedicato alla tavola, di marketing per fidelizzare la clientela. Ecco allora la fidelity- all’arredo e ai complementi (qui è stato realizzato anche un card utilizzata per raccolte punti, promozioni, sconti particolari, angolo bar dove vengono ospitati gli eventi), mentre il piano lanci di prodotto che ha permesso allo store di predisporre una terra è riservato al tessile casa, al decor, all’oggettistica e alle mailing list per attivare inviti agli eventi. proposte legate alla stagionalità oltre a ospitare l’angolo cassa. “Il punto vendita ha organizzato eventi legati alla degustazione Il collegamento fra i vari piani è effettuato da un ascensore e da dei vini, all’arredo della tavola e, in futuro, vorremmo utilizzare una scala mobile, ma il vero cuore dell’intervento architettonico l’area bar anche per organizzare presentazioni di libri e appun- è costituito da una scala circolare con gradini in pietra, illumi- tamenti culturali”.
72 la creativitÀ retail book best in the class
Menzione speciale Store promotion
“È stato capace di saper interpretare le tendenze di acquisto attraverso un’attenta strategia di store promotion che fa della coerenza fra assortimento, layout ed eventi il suo punto di forza” Casabella Mantova Fondato nel 1948, il negozio Casabella di Mantova è situato in un prestigioso palazzo del 1500. Si apre sulla strada con una galleria di 9 vetrine e vanta un delizioso cortile interno. Si sviluppa su due piani. Il primo è dedicato alle liste nozze con un reparto bomboniere, mentre il piano terra ospita i corner e un’ampia cucina ambientata e funzionante che diventa la loca- tion per eventi e corsi culinari tenuti da famosi chef. Il layout espositivo alterna scaffalature perimetrali fisse, moduli esposi- tivi con ripiani regolabili e vere e proprie isole flessibili. Questo consente una grande versatilità dello spazio, per creare esposizioni particolari in occasione di momenti significativi (per le festività natalizie ogni elemento, dal visual alla musica di sot- tofondo, racconta il calore delle feste), occasioni o eventi. “Abbiamo organizzato, ad esempio – spiega Michele Michielot- to, terza generazione della famiglia attualmente alla guida del punto vendita – la giornata degli sposi con la partecipazione di fiorista, catering e persino con una sfilata di abiti da sposa. In questo momento il mood vincente sono i corsi di cucina. Anche in questo caso è però fondamentale creare una coeren- za fra eventi e esposizione, ovvero gli oggetti utilizzati devono poi essere esposti in maniera chiara e coinvolgente. Non solo per interpretare in maniera ottimale questa tendenza, di con- seguenza per creare frequentazione nel punti vendita abbiamo aggiunto nel nostro assortimento proposte food top di gamma e una selezione di etichette interessanti”. Il punto vendita, grazie all’utilizzo del cross-merchandising, crea realmente nuove occasioni di vendita. Sono operazioni che si collocano in un percorso il cui obiettivo è la fidelizzazione della clientela. “Proprio per questo stiamo mettendo a punto una mailing list per gli inviti, abbiamo attivato tessere fedeltà e presto rinnover- emo completamente anche il sito”.
retail book la creativitÀ 73 best in the class
Menzione speciale Visual
“Un visual che richiama nel negozio la sofisticata accoglienza di un salotto domestico, che porta il cliente ad esplorare, a stupirsi, a… curiosare!”
Curiosità di Anna Prosperi Milano Ogni angolo è una sorpresa continua, ogni oggetto è una sto- ria, ogni creazione un’emozione. Questo e altro è Curiosità, il punto vendita nato a Milano nel 1959 dalla passione di Anna Prosperi, arredatrice d’interni per vocazione e alla continua ricerca di pezzi unici e originali. Forte dell’esperienza della madre, Andrea Angelini, educato da sempre al bello e all’armo- nia delle forme e dei materiali, continua a stupire con le sue proposte di arredo che affiancano materiali innovativi a forme tradizionali. I 230 mq di superficie sono suddivisi in due ambienti: la gioiel- leria e lo showroom. L’assortimento, che spazia dall’oggettisti- ca alla progettazione d’interni, è vasto e variegato e com- prende diversi stili provenienti da tutto il mondo. Gli oggetti d’arredo e i gioielli, studiati ad hoc per il cliente, vengono rea- lizzati accostando pietre più o meno preziose in disegni origi- nali o classici seguendo i colori delle stagioni; stoffe particolari, arredi inconsueti per tavole ma anche lampade, sedie, specchi e tavoli dal sapore non tradizionale impreziosiscono il punto vendita. Gli arredi si trasformano da semplici oggetti funzionali ad elementi capaci di regalare all’ambiente un tocco di lusso e raffinatezza. Curiosità non è solo luogo di vendita, ma una filosofia di vita, un punto di incontro per una chiacchierata, un suggerimento, una consulenza parziale o generale dalla quale nascono case e complementi personalizzati e a misura del gusto di chi le abita. L’esclusività del negozio è comunicata a 360° con pubblicità, newsletter e soprattutto eventi. Spesso vengono organizzati aperitivi in store, presentazioni di collezioni o feste in vista di particolari occasioni, durante le quali gli ospi- ti possono approfittare di speciali sconti. Nello showroom qual- ità, comfort e design sono uniti indissolubilmente, nella ricerca di un prodotto che possa soddisfare i desideri anche dei clien- ti più esigenti.
74 la creativitÀ retail book best in the class
Gli altri punti vendita selezionti
Arredare la tavola Fano (PU) Frutto dell’eccezionale passione e professionalità di Paola Ren- trasformano il momento dell’acquisto in una vera e propria zi, Arredare la tavola nasce all’inizio degli anni 90 nel centro esperienza. storico di Fano. Il punto vendita da subito si distingue per la All’interno di Arredare la tavola è stata creata un’atmosfera inti- qualità dei prodotti e la professionalità del servizio, afferman- ma, quasi familiare, dove il cliente viene coccolato durante tutto dosi in poco tempo come leader nell’offerta di liste nozze, por- il suo processo decisionale e anche dopo, una volta tornato a cellane e cristallerie. casa. Rilievi sul posto, consigli su misura e garanzie post-ven- Nel 2007 viene ampliata l’offerta e di fronte al punto vendita, dita accrescono la sua fedeltà. dedicato al mondo della tavola, nasce Arredare la casa, dedi- In ottica di visibilità vengono realizzati all’interno del negozio cato invece al complemento d’arredo. eventi in partnership con le aziende proprietarie dei brand in Lungo i 200 mq di superficie sfilano i marchi più prestigiosi a assortimento. Per esempio, sono state ospitate collezioni di livello nazionale e internazionale come Hermès, Alessi, Lago- nuovi servizi, o anteprime di collezioni, o speciali promozioni stina, Villeroy&Boch e Sambonet. legate a particolari periodi dell’anno. Pubblicità su pannelli Gli articoli sono disposti su mensole a sbalzo o su tavole stradali, sito internet e inserzioni su riviste locali ne completano appositamente apparecchiate e le 7 vetrine rinnovate ogni dieci l’attività di comunicazione. giorni, in base al colore o al tema, permettono di visualizzare Professionalità, qualità ed eleganza al servizio di ogni gusto l’allestimento interno. Il tenue colore crema del negozio, la sono gli obiettivi che hanno condotto il negozio Arredare la musica di sottofondo e i particolari profumi diffusi nell’ambiente tavola ad un rapido successo.
retail book la creativitÀ 75 best in the class
Gli altri punti vendita selezionti
Artikasa Fondi (LT) Fondato nel 2007, Artikasa è uno spazio davvero particolare nel panorama laziale, un vero viaggio nel mondo dello stile etni- co. Il punto vendita della cittadina di Fondi è nato da un’idea di Aurora Victoria, la quale ha precedentemente maturato un’esperienza di oltre 20 anni nel settore dell’arredamento d’in- terni. Un ambiente unico di oltre 100 mq che ospita un’ampia gam-ma di prodotti, proposti a un prezzo altamente competiti- vo, che spaziano dai complementi di arredo e dall’oggettisti- ca prevalentemente in stile etnico ai tendaggi, lampadari e tan- t’altro. Diversi faretti a soffitto garantiscono un’illuminazione dif- fusa e naturale, in modo da non alterare le caratteristiche dei prodotti, mentre lucernari, lampade e candele (anch’essi in vendita) creano piacevoli giochi di luce. Gli articoli sono disposti su 14 scaffali a vista, ciascuno accostato a un’isola tematica. I corner creati variano a seconda del tema, della festività, del colore: sfumature di giallo e arancione, di blu e verde o di argento colorano il negozio. Artikasa può essere definito un “pronto moda” nel settore dell’arredamento: l’assortimento, scelto accuratamente dalla proprietaria, varia di settimana in settimana e il prodotto una volta ordinato è consegnato nell’ar- co di cinque giorni lavorativi. Ciò che distingue Artikasa dagli altri punti vendita è l’ampia scelta che offre al proprio cliente: ogni prodotto è proposto in diversi colori, modelli e materiali. In ottica customer satisfation sono numerosi i servizi gratuiti offerti, questi vanno dalla consulenza a domicilio alla proget- tazione su misura, dalla personalizzazione in base ai desideri del cliente ai servizi post vendita.
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Gli altri punti vendita selezionti
Tendence Gioia Tauro (RC) Nato alla fine del 2005 a Gioia Tauro, Tendence è una realtà tema o al marchio, insieme ad un sottofondo musicale, invitano altamente competitiva nel sud della penisola. Il punto vendita è il cliente ad entrare. Il punto vendita è perlopiù rivolto ad un tar- specializzato nella commercializzazione di articoli da regalo, get medio-alto, giovane, dinamico ed in cerca dei prodotti più liste nozze, arredi, complementi, corredi e piccoli elettrodo- innovativi e di tendenza. mestici. Il vasto assortimento vanta i marchi più illustri del mer- In ottica brand loyalty vengono organizzate interessanti dimo- cato italiano e internazionale: Alessi, Guzzini, Michielotto, Egan, strazioni, dove chef locali si cimentano nella preparazione di Ritzenhoff e Kartell colorano le superfici del negozio. piatti tipici utilizzando gli utensili in vendita e golose degu- Lo spazio di 240 mq è suddiviso in tre ambienti, armonica- stazioni aperte al pubblico. Sempre in ottica visibilità l’imma- mente collegati tra di loro. Il primo spazio, con pareti e pavi- gine del negozio viene veicolata attraverso cartellonistica e menti interamente in bianco per far risaltare l’acciaio, è dedica- pubblicità a livello locale. Vengono inoltre organizzate in store to ad Alessi, il secondo, valorizzato da un sistema illuminotec- molte promozioni realizzate in partnership con Alessi, qualche nico capace di esaltare gli articoli, a Kartell ed il terzo sui toni volta accompagnate da omaggi-regalo. un po’ più classici del ciliegio, al mondo cucina. In quest’ultimo Un rapporto con il cliente one-to-one, la possibilità di perso- spazio sfilano diversi stili e brand di primo piano che rispon- nalizzare ciò che si vede, differenti servizi post-vendita e la pos- dono ai più disparati gusti e alle più diverse esigenze. sibilità di flessibilità nei pagamenti hanno reso Tendence una Le vetrine, rinnovate ogni 2 settimane, in base al colore, al realtà dinamica e molto apprezzata.
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Gli altri punti vendita selezionati
ATELIER BY ATMOSFERE Teramo Casastile marzo/aprile 09 CESTERIA TAVERNE Milano Casastile agosto/settembre 09 ELISABETTA MONDO Manfredonia Casastile marzo/aprile 09
FORNARI Roma Casastile maggio/giugno 09 SFERA DESIGN Padova Casastile gennaio/febbraio 09 SUSHI SUSHI Roma Casastile gennaio/febbraio 09
TERRE PREZIOSE Castellamare Casastile maggio/giugno 09 TESTI Padova Casastile gennaio/febbraio 09 TOMA San Severo Casastile agosto/settembre 09
78 la creativitÀ retail book L’informazione
White pages Directory fiere 2010 e case di rappresentenza Information technology Store layout
, retail book l informazione 79 white pages
Fiere 2010
ITALIA Luogo: Complesso Fieristico d’Arredo, Eurocucina, Salone Ente organizzatore: Pesaro Le Ciminiere Internazionale del Bagno Cosmit spa DOMO CONTRACT Arezzo Numero espositori: 150 (ed. 2009) 14-19 aprile www.cosmit.it Settembre (data da definire) COLLEZIONE CASA & BIJOUX Numero visitatori: 5.000 (ed. 2009) Luogo: Quartiere Fiera Milano, Rho Luogo: Fiera di Pesaro 6-8 febbraio Ingresso: solo operatori Numero espositori: 1.370 Napoli Numero espositori: 140 (ed. 2009) Luogo: Centro Affari e Convegni Orario: 9.30-21.30 (sabato); 9.30- (ed. 2009) CASA IN FIERA Numero visitatori: 31.000 (ed. 2009) Ingresso: solo operatori, gratuito 19.30 (domenica); 9.30-14.00 (lun) Numero visitatori: 278.000 Febbraio (data da definire) Superficie espositiva: 14.000 mq Orari: 9:30-18:30 sabato e Superficie espositiva: 7.000 mq (ed. 2009) Luogo: Mostra d’Oltremare Ingresso: operatori e pubblico domenica; 9:30-16:30 lunedì Settori merceologici: bomboniere, Ingresso: solo operatori (domenica Numero espositori: 100 (ed. 2009) Settori merceologici: uffici, Settori merceologici: regali, artigianato d’arte, tavola, aperto anche al pubblico) Numero visitatori: 3.000 (ed. 2009) soggiorni, living, camere e complementi d’arredo, tessuti e complementi d’arredo Orario: 09.30-18.30 Ingresso: operatori camerette, imbottiti, bagni, oggettistica da regalo, Ente organizzatore: Superficie espositiva: 150.000 mq Orario: 9.00-19.00; 9.00-14.00 contract a 360 gradi. decorazione della casa, tessile, Tutto Fiere srl (ed. 2009) (lunedì) Ente organizzatore: bigiotteria e accessori moda www.emil.it Settori merceologici: salotti; Superficie espositiva: 6.000 mq Fiera di Pesaro srl Ente organizzatore: camere da letto; sale da pranzo e (ed. 2009) www.domo360.it Fivit srl Milano soggiorni; mobili da ingresso, per Settori merceologici: www.collezionecasa.com MACEF bambini e ragazzi, mobili singoli; articoli da regalo, oggettistica, Rimini Salone Internazionale della Casa tavoli e sedie; mobili in giunco, complementi d’arredo e lista SIGIFT Arezzo 15-18 gennaio midollino e rattan; mobili da nozze, articoli natalizi Salone della Bomboniera, SABOPIÙ 3-6 settembre giardino; imbottiti Ente organizzatore: Confetteria, Decorazione e Salone Nazionale dell’Innovazione Luogo: Fiera Milano, Rho Ente organizzatore: Vebo sas Regalo e della Tendenza nel Regalo Ingresso: solo operatori, Cosmit spa www.casainfiera.com In contemporanea con SIGEP 17-20 settembre a pagamento www.cosmit.it 23-27 gennaio Luogo: Centro Affari e Convegni Orario: 9:30 - 18:30 Napoli Luogo: Quartiere Fieristico Numero espositori: 160 Settori merceologici: Milano VEBO N. espositori: 800 (Sigift + Sigep) Numero visitatori: 15.000 tavola e cucina, arredo e SALONE INTERNAZIONALE DEL Vetrina della bomboniera N. visitatori: 29.000 (Sigift + Sigep) Ingresso: solo operatori, gratuito decorazione, bomboniere e COMPLEMENTO D’ARREDO e del regalo Ingresso: operatori Orario: 9.30-19.00; lunedì 9.30- argenteria per la casa, 14-19 aprile 8-11 ottobre Superficie espositiva: 8.000 mq 14.30 complementi d’arredo, regalo, Luogo: Quartiere Fiera Milano, Rho Luogo: Mostra d’Oltremare (solo Sigift) Superficie espositiva: 24.000 mq bigiotteria, oro e accessori moda Numero espositori: 1.370 (edizione Numero espositori: ca 250 Settori merceologici: Settori merceologici: complementi Eventi collaterali (ed. gennaio): 2009, compreso Salone del Mobile) Ingresso: operatori bomboniere, regalo, decorazioni e d’arredo, decorazione per la casa, “Creazioni”, “Massimo Martini Numero visitatori: 278.000 (ed. Superficie espositiva: allestimenti, articoli per party, tessile, tavola, oggettistica da Design Award per il design” 2009, compreso Salone del Mobile) 20.000 mq organizzatori di eventi, wedding regalo, bigiotteria, accessori moda, Ente organizzatore: Ingresso: solo operatori (domenica Settori merceologici: planner, confezionamento bomboniere Fiera Milano International spa aperto anche al pubblico) bomboniera, articoli da regalo, Enti organizzatori: Ente organizzatore: www.macef.biz Superficie espositiva: 150.000 mq complementi d’arredo, articoli in Rimini Fiera S.p.A. Fivit srl (edizione 2009, compreso Salone ceramica e porcellana, argenteria, www.riminifiera.it www.sabopiu.com Milano del Mobile) tessile, candele, fiori e piante SALONE INTERNAZIONALE Settori merceologici: elementi artificiali, addobbi natalizi Roma Catania DEL MOBILE complementari per arredamento, Ente organizzatore: AMBIENTE ITALIA CATANIA GIFT FAIR in contemporanea con Salone oggettistica, elementi di decoro, Vebo sas Luogo: Fiera Roma 16-18 ottobre Internazionale del Complemento tessili per la casa www.vebofiera.com Numero espositori: 371 (2009) , 80 l informazione retail book white pages
Numero visitatori: 14.172 (2009) aree CASA-Texbo (articoli tessili, Meuble Paris (Parc des Exposition articoli per la tavola e casalinghi; Luogo: Messe Frankfurt Ingresso: solo operatori, a decorazioni) e CASA-Ambiente de Paris Le Bourget) Living – arredamento e Numero espositori: 2.900 (2009) pagamento &Möbel (mobili e accessori per Numero espositori: 3.000 complementi d’arredo, anche per il Numero visitatori: 64.000 (2009) Orario: 9.30 - 18.30 l’interno e l’esterno) (ed. gennaio 2009) giardino; Giving – articoli da Ingresso: solo operatori piccola e Superficie espositiva: 15.000 mq Ente organizzatore: Numero visitatori: 75 755 regalo, gioielli, artigianato grande distribuzione, a pagamento Settori merceologici: tavola e Reed Messe Salzburg (ed. gennaio 2009) Ente organizzatore: Orario: 9.00-18.00; 9.00-17.00 cucina, arredamenti d’interni, www.casa-messe.at Ingresso: solo operatori Messe Frankfurt GmbH (ultimo giorno) articoli da regalo, gioielli, articoli Prezzo (ed. settembre 2009): www.ambiente.messefrankfurt.com Superficie espositiva: 234.000 mq per la scrittura. BELGIO 41 euro se acquistato con la Rappresentante Italia: Settori merceologici: tavola e Ente organizzatore: preregistrazione, 56 euro se Messe Frankfurt Italia srl cucina, articoli da regalo, arredo Messe Frankfurt Italia srl Bruxelles acquistato in fiera (biglietto valido www.messefrankfurtitalia.it casa, artigianato, accessori, design www.fierambienteitalia.it DECOoh! per tutti i giorni della di altissimo livello 7-10 febbraio manifestazione) Francoforte Ente organizzatore: Roma 29 agosto - 1 settembre Orari:9.30 - 19.00; CHRISTMASWORLD Messe Frankfurt GmbH CASAIDEA Luogo: Brussels Expo 9.30 - 18.00 (ultimo giorno) 29 gennaio - 2 febbraio www.tendence.messefrankfurt.com 36a mostra dell’abitare Numero espositori: 300 (ed.2009) Settori merceologici: tessile, Luogo: Messe Frankfurt Rappresentante Italia: 13-21 marzo Numero visitatori: 16.000 (ed.2009) tavola, decorazione, complementi Numero espositori: 1.023 (2009) Messe Frankfurt Italia srl Luogo: Fiera di Roma Ingresso: solo operatori d’arredo, design; oggetti e regali Numero visitatori: 31.568 (2009) www.messefrankfurtitalia.it Numero espositori: 300 (ed.2009) Orario: 10.00-19.00 (domenica); culturali oltre a soluzioni e Ingresso: solo operatori Numero visitatori: oltre100.000 10.00-18.00 (lunedì e martedì); materiali per la ristrutturazione Orario: dal 29 gennaio al 1° GRAN BRETAGNA Ingresso: operatori e pubblico 10.00-17.00 (mercoledì) d’interni nell’edizione di settembre febbraio 9.00-18.00; 9.00-17.00 Prezzo: 5 euro (giorni feriali); Settori merceologici: interior Ente organizzatore: (ultimo giorno) Birmingham 7 euro (sabato e domenica) design, articoli floreali e SAFI Superficie espositiva: 89.450 mq AUTUMN FAIR BIRMINGHAM Superficie espositiva: 40.000 mq decorazione per il giardino www.maison-objet.com Settori merceologici: Decorazioni e 5-8 settembre Settori merceologici: arredamento Ente organizzatore: Rappresentante Italia: articoli natalizi e per le feste, idee Luogo: NEC - National Exhibition contemporaneo, classico, naturale, Brussels Fairs and Saloni Internazionali regalo, fiori. Centre etnico, bagno e cucina, Exhibitions Francesi srl Eventi collaterali: Beautyworld, Numero espositori: 2.500 ristrutturazione, spazio verde www.decooh.eu www.salonifrancesi.it Paperworld. Numero visitatori: 32.500 Eventi collaterali:Festival del Progetto Ente organizzatore: Settori merceologici: Ente organizzatore: DANIMARCA Parigi Messe Frankfurt GmbH artigianato e regalistica Istituto Mides srl MUSEUM EXPRESSIONS www.christmasworld.messefrankfurt.com Ente organizzatore: www.casaidea.com Herning Salone del Regalo Culturale Rappresentante Italia: Emap Connect FORMLAND e Turistico Messe Frankfurt Italia www.autumnfair.com Verona 5-8 febbraio 20-21 gennaio www.messefrankfurtitalia.it Rappresentante Italia: ABITARE IL TEMPO 14-17 agosto Luogo: Paris Expo, Porte de Universal Marketing sas 16-20 settembre Luogo: MCH Messecenter Herning Versailles Francoforte www.universalmarketing.it Luogo: Quartiere Fieristico Numero espositori: 700 ca. Numero espositori: 200 (ed.2009) HEIMTEXTIL Numero espositori: 700 (ed. 2009) Numero visitatori: 20.000 ca. Numero visitatori: 5.000 (ed.2009 13-16 gennaio Birmingham Superficie espositiva: 100.000 mq Orario: 9.00-18.00 Ingresso: solo operatori 13-16 gennaio SPRING FAIR BIRMINGHAM Settori merceologici: mobili, Superficie espositiva: 70.000 mq Prezzo: 15 euro (gratuito su invito Luogo: Messe Frankfurt 7-11 febbraio oggettistica, tessile, cucina, Settori merceologici: complementi o con preregistrazione) Numero espositori: 2.721 (2009) Luogo: NEC - National Exhibition bagno, illuminazione, arredamento d’arredo e di design, tessile, Orari: 9.30-19.00; Numero visitatori: 74.000 (2009) Center per interni ed esterni illuminazione 9.30 - 18.00 (ultimo giorno) Superficie espositiva: 240.000 mq Numero espositori: 4.300 Ente organizzatore: Eventi collaterali: Formland Design Superficie espositiva: 4.000 mq Ingresso: solo operatori Numero visitatori: 86.000 VeronaFiere Award Settori merceologici: oggettistica Orario: dal 13 al 15 gennaio Settori merceologici: artigianato, www.veronafiere.it Ente organizzatore: museale e articoli da regalo 9.00-18.00; il giorno 16 gennaio regalistica www.abitareiltempo.com MCH Messecenter Herning culturale (ed.2009) 9.00-17.00 Ente organizzatore: Segreteria organizzativa: www.formland.com Ente organizzatore: Prezzo: 32 euro il giornaliero, Emap Connect Acropoli Exposalons 64 il permanente (in prevendita www.springfair.com FRANCIA www.museum-expressions.fr 24 euro il giornaliero e 48 euro il Rappresentante Italia: AUSTRIA permanente) Universal Marketing sas Parigi GERMANIA Settori merceologici: tessuti per www.universalmarketing.it Salisburgo MAISON&OBJET - scènes l’arredamento, biancheria per la CASA d’intérieur - now! design à vivre Francoforte casa, atelier&design, Londra 27-30 gennaio MAISON&OBJET éditeurs - AMBIENTE service&technology 10th ASIA EXPO Luogo: Messezentrum Salzburg MAISON&OBJET musées - 12-16 febbraio Ente organizzatore: 25-27 gennaio Numero espositori: 140 (ed. 2008) MAISON&OBJET projets Luogo: Messe Frankfurt Messe Frankfurt GmbH Luogo: National Hall - Olympia Numero visitatori: 15.240 22-26 gennaio Numero espositori: 4.466 (2009) www.heimtextil.messefrankfurt.com Ingresso: solo operatori (edizioni 2008) Luogo: Paris-Nord Villepinte Numero visitatori: 135.000 (2009) www.heimtextil.trends.com Orario: 9:30-17; 9:30-16:00 Ingresso: solo operatori MAISON&OBJET - scènes Ingresso: solo operatori, a Rappresentante Italia: (ultimo giorno) Orari: 9.00-18.00 d’intérieur - now! design à vivre pagamento Messe Frankfurt Italia srl Settori merceologici: Superficie espositiva: MAISON&OBJET|projets| - Orario: dal 12 al 15 febbraio 9.00- www.messefrankfurtitalia.it articoli da regalo, articoli per 15.500 mq MAISON&OBJET musées - 18.00; il giorno 16 febbraio 9.00- la tavola e la cucina, Settori merceologici: creatività, MAISON&OBJET Indoor_Outdoor 17.00 Francoforte casalinghi, decorazione, interior design, mobili e 3-7 settembre Superficie espositiva: 321.755 TENDENCE illuminazione, artigianato, complementi d’arredo, divisi nelle in sovrapposizione con Settori merceologici: Dining – 2-6 luglio giocattoli , retail book l informazione 81 white pages
Ente organizzatore: Luogo: Exponor, Porto SPAGNA tessile per la casa Ente organizzatore: Kenfair International International Fair Eventi collaterali: Design Life Medya (Overseas) Limited Numero espositori: 273 (ed. 2009) Barcellona Internazionale Cucina www.idealhomefuari.com www.kenfair.com Numero visitatori: 21.514 (ed. 2009) EXPOHOGAR Ente organizzatore: www.londonasiaexpo.com Superficie espositiva: 15.852 (ed.2009) 41° Salone Internazionale del Feria Valencia Hábitat Valencia UCRAINA Ingresso: solo operatori Regalo e degli Articoli per la Casa www.ideaspasion.com Londra Settori merceologici: articoli per la 22-25 gennaio Kiev EXCLUSIVELY HOUSEWARE tavola e la cucina, decorazione, Ottobre (data da definire) SVEZIA TABLEWARE 8-9 giugno articoli da regalo Luogo: Gran Vía Exhibition Centre International Exhibition of Luogo: Business Design Centre Ente organizzatore: Ingresso: solo operatori Stoccolma Tableware Industry Numero espositori: 120 circa Exponor - Feira Internacional Orario: 10.00-19.00 FORMEX WORLD OF GIFTS Ingresso: solo operatori do Porto Settori merceologici: tavola, 21-24 gennaio International Exhibition of Gifts Settori merceologici: articoli www.interdecoracao.exponor.pt porcellana, cristallo; cucina 12-15 agosto DECOR per la tavola e la cucina, e casalinghi; oreficeria, Luogo: Älvsjö International Exhibition of casalinghi REPUBBLICA CECA argenteria; decorazione, Numero espositori: 850 Decor & Interior Ente organizzatore: complementi d’arredo, Numero visitatori: 24.000 2-5 febbraio Brooke House Exhibitions Praga illuminazione; fiori secchi Ingresso: solo operatori Luogo: International Exhibition Center www.exclusivelyhousewares.co.uk PRAGOINTERIER NEW DESIGN e artificiali e accessori; Orari: 9:30-20 (giovedì); 9:30-18 Ingresso: solo operatori 11-14 febbraio artigianato; regali creativi; (venerdì e sabato); 9:30-17 (dom) Settori merceologici: articoli IRLANDA Luogo: Prague Exhibition Grounds bigiotteria; cartoleria; piccola Settori merceologici: design per la tavola e la cucina, piccoli Superficie espositiva: 25.000 mq pelletteria; candele ed essenze nordico, complementi d’arredo, elettrodomestici per la cucina; Dublino Ingresso: operatori e pubblico Ente organizzatore: artigianato, articoli da regalo, articoli da regalo; articoli per SHOWCASE IRELAND Orario: 10.00-18.00; 10.00-17.00 Fira De Barcelona accessori tavola e cucina, la decorazione della casa 24-27 gennaio (ultimo giorno) www.expohogar.com articoli in porcellana, vetro e Ente organizzatore: Luogo: RDS Exhibition Complex Settori merceologici: arredamento, Rappresentante Italia: cristallo, tessile Parus Expo Media Numero espositori: 600 tessile per la casa, illuminazione, Expo Consulting srl Ente organizzatore: www.pem.com.ua Numero visitatori: 6.600 accessori www.expoconsulting.it Stockholm International Fairs Ingresso: solo operatori, Ente organizzatore: www.formex.se BRASILE Prezzo: 20 euro per i visitatori Incheba Expo Praha sro Madrid non preregistrati www.pragointerier.cz INTERGIFT SVIZZERA San Paolo Orario: 9.30-18.00 In contemporanea a HOUSE & GIFT FAIR Superficie espositiva: RUSSIA Iberjoya e Bisutex Zurigo SOUTH AMERICA 20.000 mq. 4-8 febbraio ORNARIS 14-17 agosto Settori merceologici: accessori Mosca 9-13 settembre 15-18 gennaio Luogo: Expo Center Norte di moda, ceramiche, gioielli, CONSUMEXPO Luogo: Feria de Madrid Luogo: Centre de Foires de Zurich Numero espositori: oltre 900 arredamento, oggettistica da 18-21 gennaio Numero espositori: 1.461 Numero espositori: 450 Numero visitatori:49.000 circa regalo, celtic showcase Luogo: Expocentre Fairgrounds Sperficie espositiva: 100.000 mq Ingresso: solo operatori Superficie espositiva: Ente organizzatore: Settori merceologici: articoli per Ingresso: solo operatori Settori merceologici: 70.000 mq Showcase Ireland Events Ltd la tavola e la cucina, casalinghi, Orario: 10.00–20.00 complementi d’arredo, Ingresso: solo operatori www.expo-events.com articoli da regalo, calzature e Settori merceologici: articoli artigianato, articoli da regalo, Settori merceologici: Rappresentante Italia: pelletteria, abbigliamento per la tavola e casalinghi; accessori moda, profumeria, articoli per la tavola e la cucina, Enterprise Ireland e accessori complementi d’arredo e giocattoli, articoli tavola e cucina, casalinghi, articoli da regalo, www.enterprise-ireland.com Ente organizzatore: decorazione; articoli da regalo; cartoleria, gioielleria decorazione Messe Dusseldorf valigeria; fantasia e design Ente organizzatore: Ente organizzatore: POLONIA www.messe-duesseldorf.de Ente organizzatore: Ornaris Messeorganisation Grafite Feiras e Promoções ZAO Expocentr Ifema – Fiera di Madrid www.ornaris.ch www.grafitefeiras.com.br Poznan www-eng.expocentr.ru www.ifema.es/web/ferias/sir/ HOME DECOR intergift/default.html TURCHIA CANADA In contemporanea a Mosca Rappresentante Italia Luminexpo e Budma Interior GIFTS EXPO Ifema – Fiera di Madrid, Istambul Alberta 3-6 giugno 22-25 marzo Delegazione Ufficiale Italia e IDEAL HOME ALBERTA GIFT SHOW Luogo: Poznan International Fair Luogo: Manezh Exhibition Complex San Marino INTERNATIONAL HOUSEWARES 15-18 febbraio Numero espositori: quasi 500 Settembre (data da definire) www.fieramadrid.com & HOMESTYLE FAIR 16-19 agosto Numero visitatori: oltre 20.000 Luogo: Gostiny Dvor Exhibition 25-28 marzo Luogo: Northlands Agricom Settori merceologici: articoli per la Complex Valencia Luogo: Tüyap Fair Center Sportex and Rexall tavola e la cucina, tessile per la Numero espositori: 300 IDEAS & PASION Numero espositori: oltre 250 Place Coliseum casa, illuminazione, interior design Numero visitatori: 8.000 FERIA HABITAT Numero visitatori: 15.000 Numero espositori: 800 Ente organizzatore: Settori merceologici: articoli 28 settembre - 2 ottobre Superficie espositiva: 45.000 mq Numero visitatori: 19.000 Poznan International Fair da regalo e per la tavola, Luogo: Feria Valencia Ingresso: solo operatori Settori merceologici: www.homedecor.pl decorazione Ingresso: operatori Orari: 9.30-19.00;11.00-19.00 artigianato, regalistica Ente organizzatore: Prezzo: 18 euro per 6 giorni, (primo giorno) Ente organizzatore: PORTOGALLO GIFTS Expo Ldt. 12 euro per 2 giorni Settori merceologici: George Little Management LLC. www.gifts-expo.com Orario: 9:30-19:00 articoli per la tavola, decorazione, www.glmshows.com Porto Rappresentante Italia: Settori merceologici: mobili, illuminazione, articoli da regalo, Rappresentante Italia: INTERDECORACAO Universal Marketing sas accessori, articoli da regalo, tessile per la casa, piccoli Universal Marketing sas 28-31 gennaio www.universalmarketing.it oggettistica, illuminazione, elettrodomestici www.universalmarketing.it , 82 l informazione retail book C
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Montreal Luogo: Convention and Exhibition Messe Frankfurt (HK) LTD Ente organizzatore: Settori merceologici: tavola e MONTREAL GIFT FAIR Centre http://summersourcingshow.hktdc. UBM Sinoexpo cucina, articoli da regalo, arredo, 8 -11 marzo Numero espositori: 3.983 com/ www.ubmsinoexpo.com decorazione e tessile 23 – 26 agosto Numero visitatori: 50.585 Rappresentante Italia: Rappresentante Italia: Eventi collaterali: Heimtextil Japan Luogo: Place Bonaventure Ingresso: solo operatori Hong Kong Trade SEINT Srl e Home Design Japan Convention Center Prezzo: Hkd 100 (circa USd 12,8) Development Council www.seint.com Ente organizzatore: Numero espositori: 350 Orari: 9.00-18.30; 9.00-17.00 Mesago Messe Frankfurt Numero visitatori: (ultimo giorno) Hong Kong Shanghai Corporation 15.000 Superficie espositiva: 79060 mq HONG KONG INT. LIGHTING INTERIOR LIFESTYLE CHINA www.interior-lifestyle.com Settori merceologici: artigianato, Settori merceologici: decorazioni FAIR (Spring Edition) 11-14 novembre 2009 Rappresentante Italia: regalistica natalizie, elettronica di consumo, 13-16 aprile Luogo: Shanghai Exhibition Center (SEC) Messe Frankfurt Italia srl Ente organizzatore: oggetti d’argento, oggettistica da Luogo: Hong Kong Convention & Numero espositori: 200 (2008) www.messefrankfurtitalia.it George Little Management LLC. regalo e per la casa Exhibition Centre Numero visitatori: 8.170 (2008) www.glmshows.com Ente organizzatore: Numero espositori: 235 Ingresso: 11-12-13 novembre solo Tokyo Rappresentante Italia: Hong Kong Trade Numero visitatori: 16274 operatori a pagamento; 14 TOKYO INTERNATIONAL GIFT Universal Marketing sas Development Council Ingresso: solo operatori, gratuito novembre operatori e pubblico a SHOW www.universalmarketing.it http://hkgiftspremiumfair.hktdc.com/ Orari: 9.30-18.30; 9.30-17.00 pagamento. 2-5 febbraio index.htm (ultimo giorno) Orario: 9.00-17.00; 9.00-15.00 7-10 settembre Vancouver Rappresentante Italia: Superficie espositiva: 5336 mq (ultimo giorno) Luogo: Tokyo Big Sight VANCOUVER GIFTS FAIR Hong Kong Trade Dev. Council Settori merceologici: prodotti Superficie espositiva: 12.000 mq Numero espositori: 2.490 1–3 marzo illuminotecnica (2008) Numero visitatori: 200.000 13–15 settembre Hong Kong Ente organizzatore: Settori merceologici: tavola e Settori merceologici: Luogo: Bc Place Stadium INTERNATIONAL STATIONERY Hong Kong Trade Development cucina, articoli da regalo, arredo, artigianato, regalistica Convention Center FAIR Council decorazione e tessile Ente organizzatore: Numero espositori: 520 11-14 gennaio http://hklightingfairse.hktdc.com/ Ente organizzatore: Business Guide-Sha Inc. Numero visitatori: 7.500 Luogo: Hong Kong Convention & index.htm Messe Frankfurt (Shanghai) www.giftshow.co.jp Settori merceologici: artigianato, Exhibition Centre Rappresentante Italia: Co., Ltd. Rappresentante Italia: regalistica Numero espositori: 223 Hong Kong Trade Development www.messefrankfurt.com.hk Universal Marketing sas Ente organizzatore: Numero visitatori: 14686 Council Rappresentante Italia: www.universalmarketing.it George Little Management LLC. Ingresso: solo operatori, gratuito Messe Frankfurt Italia srl www.glmshows.com Orari: 9.30-18.30; 9.30-17.00 Pechino www.messefrankfurtitalia.it INDIA Rappresentante Italia: (ultimo giorno) CHINA INTERNATIONAL GIFTS Universal Marketing sas Superficie espositiva: 5.075 mq PREMIUM & HOUSEWARE FAIR GIAPPONE Mumbai www.universalmarketing.it Settori merceologici: 17-20 agosto HEIMTEXTIL INDIA articoli da regalo in carta, Luogo: Beijing National Agriculture Tokyo 10-12 ottobre CINA giocattoli e giochi, articoli Exhibition Centre GIFTEX DESIGN ACCENTS Luogo: Bombay Exhibition Centre per la scuola e l’ufficio, oggetti Numero espositori: 387 (ed. 2009) 7-9 luglio Numero espositori: 155 Hong Kong di cartoleria Numero visitatori: 22.070 (ed. 2009) Luogo: Tokyo Big Sight Numero visitatori: 16.689 (con HONG KONG HOUSEWARE FAIR Ente organizzatore: Superficie espositiva: 5.406 mq Numero visitatori: 59.461 (ed. 2009) Techtextil e Texworld India) 20-23 aprile Hong Kong Trade Dev. Council (ed. 2009) Numero espositori: 476 Ingresso: solo operatori, Luogo: Convention and Exhibition Messe Frankfurt (HK) LTD Settori merceologici: articoli per Ingresso: solo operatori a pagamento Centre http://hkstationeryfair.hktdc.com/ la tavola e il regalo in ceramica, Settori merceologici: articoli Orario: 10.00-18.00 Numero espositori: 2207 index.htm cristallo e vetro; artigianata; per la tavola e la cucina, Superficie espositiva: 9.604 mq Numero visitatori: 26762 Rappresentante Italia: tessile; decorazione; complementi d’arredo, accessori Settori merceologici: tessuti Ingresso: solo operatori, a Hong Kong Trade illuminazione; artcoli elettronici; moda e, dalla scorsa edizione, una per l’arredamento, biancheria pagamento Development Council giocattoli; accessori per zona riservata al tessile e una ai per la casa Prezzo: Hkd 100 (circa USd 12,8) la persona bambini Ente organizzatore: Orari: 9.00-18.30; 9.00-17.00 Hong Kong Ente organizzatore: Ente organizzatore: Messe Frankfurt Trade Fairs (ultimo giorno) SUMMER SOURCING SHOW FOR Reed Exhibitions Reed Exhibition Japan Ltd. India Pvt. Ltd. Superficie espositiva: 59.776 mq GIFTS, HOUSEWARE & TOYS www.giftsbeijing.com www.designtokyo.jp/english www.messefrankfurt.com Settori merceologici: 5-7 luglio Rappresentante Italia: Rappresentante Italia: Rappresentante Italia: decorazione, casalinghi, arredo Luogo: Hong Kong Convention & Reed Exhibition ISG Italy Reed Exhibition ISG Italy Messe Frankfurt Italia srl tavola, salute personale, fai da te, Exhibition Centre www.messefrankfurtitalia.it regalistica, pet supplies Numero espositori:444 Shanghai Tokyo Ente organizzatore: Numero visitatori: 20.765 FURNISHINGS, FABRICS & INTERIOR LIFESTYLE Nuova Delhi Hong Kong Trade Ingresso: solo operatori, gratuito LIGHTINGS CHINA AMBIENTE JAPAN INDIAN HANDICRAFTS & GIFT Development Council Orari: 9.30-18.30; 9.30-17.00 7-10 settembre 2-4 giugno FAIR http://hkhousewarefair.hktdc.com/ (ultimo giorno) Luogo: Shanghai New International Luogo: Tokyo International 20-23 febbraio index.htm Superficie espositiva: 8941 mq Expo Centre Exhibition Center Luogo: India Expo Centre & Mart Rappresentante Italia: Settori merceologici: idee regalo, Superficie espositiva: 330.000 mq Numero espositori:630 (2009) Numero espositori: 1.800 Hong Kong Trade Dev. Council articoli promozionali, casalinghi, (ed. 2009) Numero visitatori:26.310 (2009) Numero visitatori: 5.000 arredo tavola, decorazione, salute Settori merceologici: accessori Ingresso:solo operatori, a Superficie espositiva: Hong Kong personale, fai da te, regalistica, e complementi d’arredo; tessuti pagamento 97.000 mq HONG KONG GIFTS & giocattoli per arredamento; illuminazione Orario: 0.00-18.00; 10.00 -17.00 Settori merceologici: PREMIUM FAIR Ente organizzatore: Eventi collaterali: Office Furniture (ultimo giorno) complementi d’arredo, articoli 27-30 aprile Hong Kong Trade Dev. Council China 2010, Kitchen & Cabinet 2010 Superficie espositiva: 31.280 mq da regalo, artigianato indiano , 84 l informazione retail book 047502_Casstile Retail Book_240x240_BARTER.ai 4-11-2009 15:54:37
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20-23 aprile 2010 • Hong Kong Convention and Exhibition Centre • Posizione centralissima • Oltre 2.200 espositori di qualità da 37 paesi e regioni • Zone tematiche in evidenza: “World of Pet Supplies”, “Hall of Elegance”, “World of Fine Dining”, “Home Accent”, “Home Living e Outdoor Living” • In concomitanza con HKTDC Hong Kong International Home Textiles Fair www.hktdc.com/hkhousewarefair/11/
Sponsorizzazione hotel fino a HK$1.800 (circa 162EUR) per i nuovi visitatori. Per maggiori informazioni, si prega di contattare Alessio Pulsinelli, Marketing Manager, HKTDC Ufficio di Milano, ai seguenti riferimenti: Tel: (39 02) 865 405 • Fax: (39 02) 860 304 • Email: [email protected]
Corriere espresso ufficiale: white pages
Ente organizzatore: Rappresentante Italia: casalinghi, elettrodomestici, New York EPCH Export Promotion Council Thai Trade Center articoli per la pulizia della NEW YORK INTERNATIONAL for Handicrafts www.thaitrade.com casa, articoli da cucina e da regalo GIFT FAIR www.epch.com Eventi collaterali: New for the 30 gennaio - 4 febbraio USA Home Showcases (vetrine delle 15-20 agosto THAILANDIA novità); Student Design Luogo: Jacob K. Javits Anaheim (CA) Competition (gara di design Convention Center Bangkok CHA - Craft & Hobby Association per studenti); Global Innovator Numero espositori: BIG+BIH 24-27 gennaio Award (premio internazionale 3.000 Bangkok International Gift Fair Luogo: Anaheim Convention Center per i punti vendita); ColorWatch Numero visitatori: 45.000 & Bangkok International Numero espositori: 1.100 di Pantone; Buyer's Clubs; Settori merceologici: Houseware Fair Numero visitatori: 16.364 Design Defined (mostra di articoli per la casa e il regalo, Aprile (data da definire) Settori merceologici: artigianato, articoli di design) lifestyle Ottobre (data da definire) articoli per lavori creativi, hobby Ente organizzatore: Ente organizzatore: Luogo: The Challenger, IMPACT, Ente organizzatore: IHA - International George Little Management LLC. Muang Thong Thani, Nonthaburi Craft & Hobby Association Housewares Association www.glmshows.com Ingresso: operatori (lunedì e www.craftandhobby.org www.housewares.org Rappresentante Italia: martedì aperto al pubblico) Rappresentante Italia: Universal Marketing sas Orario: 10.00-18.00; Universal Marketing sas San Francisco www.universalmarketing.it 10.00-21.00 www.universalmarketing.it THE GOURMET HOUSEWARES San Francisco (lunedì e martedì) SHOW SAN FRANCISCO Settori merceologici: Chicago 7-9 agosto INTERNATIONAL GIFT FAIR articoli da regalo e per la INTERNATIONAL Luogo: The Moscone Center 6-10 febbraio decorazione, casalinghi, piante HOME & HOUSEWARES SHOW Numero espositori: 600 7-10 agosto e fiori artificiali, oggettistica, 14-16 marzo Numero visitatori: 30.000 Luogo: The Moscone Center tessile per la casa, giocattoli, Luogo: McCormick Place Settori merceologici: Numero espositori: 2.000 cartoleria Numero espositori: oltre 2.000 articoli per la tavola e la cucina, Numero visitatori: 26.000 Ente organizzatore: Numero visitatori: piccoli elettrodomestici, tessile Settori merceologici: DEP Department of Export oltre 20.000 per la casa artigianato, regalistica Promotion, Ministry Superficie espositiva: Ente organizzatore: Ente organizzatore: of Commerce, Royal Thai 20.500 mq (ed. 2009) George Little Management LLC. George Little Management LLC. Government Orario: 8.30-17.30; 8.30-17.00 www.glmshows.com www.glmshows.com www.thaitradefair.com (ultimo giorno) Rappresentante Italia: Rappresentante Italia: www.depthai.go.th Ingresso: solo operatori Universal Marketing sas Universal Marketing sas www.bigandbih.com Settori merceologici: www.universalmarketing.it www.universalmarketing.it
, 86 l informazione retail book IHA2010ad_Casastile_24x24_IL:Italian ad 10/21/09 10:31 AM Page 1
2.000 espositori da ben oltre 35 paesi
60.000 partecipanti professionisti da oltre 100 paesi 2010
Fatevi ispirare con nuove idee e prodotti per far crescere il vostro business durante la Fiera e con i piu' importanti retailers di Chicago famosi in tutto il mondo.
La International Home and Housewares Show vanta la presenza di produttori e distributori leader mondiali negli articoli per la casa. Sono esposti prodotti innovativi non ancora presentati alle fiere Europee ed Asiatiche.
14 – 16 Marzo 2010, Chicago, USA
Pre-registrazione gratuita: Visitatori – www.housewares.org/attend Espositori – www.housewares.org/exhibit www.housewares.org/gia
Per ulteriori informazioni, si prega di contattare: Valentina Massari, U.S. Commercial Service - American Consulate General,Tel: 02 626 88 507, Email: [email protected] white pages fiere 2010
Calendario fiere 2010
GENNAIO 30 - 4 febbraio 14-16 LUGLIO 5-8 New York Int. Gift Fair Int. Home & Houseware Show Autumn Fair 11-14 New York Chicago 3-6 Birmingham International Stationery Fair 22-25 Tendence 7-10 Hong Kong FEBBRAIO Gifts Expo Spring Francoforte Tokyo Int. Gift Show 13-16 Mosca 5-7 Tokyo Heimtextil 2-5 25-28 Summer Sourcing 9-12 Francoforte TableWare Ideal Home Fair Show For Gifts, Furnishings, Fabrics & 15-18 World of Gift Istambul Houseware & Toys Lighting China Macef Décor Hong Kong Shanghai Milano Kiev APRILE 7-9 9-13 15-18 2-5 Giftex Design Accents Intergift Ornaris Tokyo Int. Gift Show 13-16 Tokyo Madrid Zurigo Tokyo Hong Kong Int. Lighting Fair 16-20 18-21 4-8 Hong Kong AGOSTO Abitare il Tempo Consumexpo Intergift 14-19 Verona Mosca Madrid Salone Int. del Mobile 7-9 17-20 20-21 5-8 Milano The Gourmet Housewares Sabopiù Museum Expressions Formland 14-19 Show Arezzo Parigi Herning Salone Internazionale San Francisco 28 - 2 ottobre 21-24 6-8 del Complemento d’arredo 7-10 Ideas&Passiòn Formex Collezione Casa & Bijoux Milano San Francisco International Valencia Stoccolma Arezzo 20-23 Gift Fair D.D 22-25 6-10 Hong Kong Houseware Fair San Francisco Gifts Expo Autumn ExpoHogar San Francisco Int. Gift Fair Hong Kong 12-15 Mosca Barcellona San Francisco 27-30 Formex 22-26 7-10 Hong Kong Gifts&Premium Fair Stoccolma OTTOBRE Maison&objet DECOoh! Hong Kong 14-17 Parigi Bruxelles D.D. Housewares & Gift Fair 8-11 23-27 7-11 B.I.G. + B.I.H South America Vebo Sigift Spring Fair Bangkok San Paolo Napoli Rimini Birmingham 15 - 20 16-18 24-27 11-14 MAGGIO New York International Catania Gift Fair Showcase Ireland Pragointerier New design Gift Fair Catania Dublino Praga 22-24 New York D.D. 24-27 12-16 Ambiente Italia 20-23 B.I.G. + B.I.H CHA Ambiente Roma Formland Bangkok Anaheim (CA) Francoforte Herning D.D. 25-27 20-23 GIUGNO 29 - 1 settembre ExpoHogar Asia Expo Indian Handicrafts & Gift Fair DECOoh! Barcellona Londra Nuova Dehli 2-4 Bruxelles 27-30 D.D. Interior Lifestyle/ NOVEMBRE Casa Casa in Fiera Ambiente Japan SETTEMBRE Salisburgo Napoli Tokyo 11-14 28-31 3-6 3-6 Interior Lifestyle China Interdecoracao MARZO Home Decor Macef Shanghai Porto Poznan Milano 29 - 2 febbraio 13-21 8-9 3-7 Christmasworld Casaidea Exclusively Housewares Maison&objet Francoforte Roma Londra Parigi D.D.: data da definire , 88 l informazione retail book CASASTILE_RETAIL_BOOK_240X240 1 27-10-2009 17:13:43 white pages fiere 2010
Indirizzi degli enti fieristici
Brooke House Exhibitions tel. 0039 02 8253326 tel. 0039 06 40802404 fax 0091 1126135518 via Riva Reno 56 Brooke House - 4 The Lakes fax 0039 02 8255019 fax 0039 06 40801380 [email protected] 40122 Bologna Bedford Road, Northampton [email protected] [email protected] ______tel. 0039 051 6493189 NN4 7YD [email protected] fax 0039 051 6493242 tel. 01604 622 023 ______Exposalons [email protected] fax 01604 631 252 Cosmit spa 44, avenue George V [email protected]_ Foro Buonaparte 65 VeronaFiere F - 75008 Paris ______20121 Milano Viale del Lavoro 8 tel. 0033 1 49521439 FIVIT srl tel. 0039 02 725941 37135 Verona fax 0033 1 49521448 S.S. Cassia Nord Km. 88.200 Brussels Fairs and fax 0039 02 89011563 [email protected] [email protected] 01100 Viterbo Exhibitions npo [email protected] Segreteria organizzativa: ______tel. 0039 0761 353100 Place de Belgique 1 ______Acropoli srl fax 0039 0761 250731 BE - 1020 Brussels V.le Mercanzia Blocco 2/B Gall. A Feria Valencia Hàbitat Valencia [email protected] tel. 0032 24748536 Department of Export 40050 Funo - Centergross Av. de las Ferias s/n [email protected] fax 0032 24748399 Promotion, Ministry 40050 Bologna (Bo) cap 46035 Valencia Spagna [email protected] of Commerce, Royal Thai tel. 0039 051 864310 fax 0034 963 861130 ______Government fax 0039 051 864313 [email protected] George Little Management LLC. Office of International Trade Fair [email protected] ______Ten Bank Street, White Plains Business Guide-Sha Inc. Activities ______NY 10606-1954, USA 2-6-2 Kaminarimon, Taito-ku 22/77 Rachadapisek Road, Fiera di Pesaro srl tel. 001 9144213200 Tokyo 111-0034 Chatuchak, 10900 Bangkok Ente Mostre di Monza e Brianza via delle Esposizioni 33 fax 001 9149486180 tel. 0081 3 38439851 tel. 0066 2512 0093 viale G.B. Stucchi 64 61100 Pesaro [email protected] fax 0081 3 38439850 fax 0066 2512 2234, 2513 1565 20052 Monza (MI) tel. 0721 40681 Rappresentante Italia: Rappresentante Italia: [email protected] tel. 0039 039 2842310 fax 0721 25300 Universal Marketing sas Universal Marketing sas Rappresentante Italia: fax 0039 039 2842312 [email protected] viale Palmiro Togliatti 1663 viale Palmiro Togliatti 1663 Thai Trade Center [email protected] ______00155 Roma 00155 Roma via Albricci 8 ______tel. 0039 06 40802404 tel. 0039 06 40802404 20122 Milano Fiera Milano International spa fax 0039 06 40801380 fax 0039 06 40801380 tel. 0039 02 89011467 Exponor - Feira Internacional Via Varesina 76 [email protected] [email protected] fax 0039 02 89011478 do Porto 20156 Milano [email protected] [email protected] [email protected] 4450-617 Leca de Palmeira tel. 0039 02 485501 ______P - Porto fax 0039 02 48004423 tel. 00351 229981400 [email protected] GIFTS Expo Ldt. CMP Sinoexpo Emap Connect fax 00351 229981482 ______5, Cheremushkinsky proezd Shanghai New International Greater London House, [email protected] Mosca 117036, Russia Expo Centre (SNIEC) Hampstead Road, ______Fira De Barcelona tel. 007 495 7752532 Shanghai London NW1 7EJ (UK) Av. da Reina Maria Cristina 007 495 1266814 [email protected] tel. 0044 2077284283 EPCH Export Promotion E - 08004 Barcelona fax 007 495 12601 Rappresentante Italia: fax 0044 2077284242 Council for Handicrafts tel. 0034 932332000 [email protected] SEINT Srl Rappresentante Italia: EPCH House, Pocket 6 & 7, fax 0034 932333435 Rappresentante Italia: Centro Direzionale Milanofiori Universal Marketing sas Sector C, LSC, Vasant Kunj [email protected] Universal Marketing sas Strada 1 - Palazzo F1 viale Palmiro Togliatti 1663 Nuova Delhi - 110070 Rappresentante Italia: viale Palmiro Togliatti 1663 20090 Assago (MI) 00155 Roma tel. 0091 1126135256 Expo Consulting srl 00155 Roma , 90 l informazione retail book white pages fiere 2010 tel. 0039 06 40802404 Istituto Mides Rappresentante Italia: Rappresentante Italia: via S. Maria Segreta 6 fax 0039 06 40801380 via Alberico II 33 Messe Frankfurt Italia srl Reed Exhibition ISG Italy 20123 Milano [email protected] 00193 Roma via Q. Sella, 5 - 20121 Milano Via Marostica 1 tel. 0039 02 8800991 [email protected] tel. 0039 06 684251 tel. 0039 02 8807781 20146 Milano fax 0039 02 8690243 ______fax 0039 06 68802433 fax 0039 02 72008053 tel. +0039 02 43517054 [email protected] [email protected] fax +0039 02 34538795 ______Rimini Fiera spa [email protected] via Emilia 155 Kenfair International ______Stockholm International Fairs 47921 Rimini (Overseas) Limited Messe Frankfurt Italia srl Massvagen 1, Älvsjö tel. 0039 0541 744111 Room 703, 7th Floor, via Q. Sella, 5 Reed Exhibition, Shanghai S - 125 80 Stockholm fax 0039 0541 744200 Chevalier Commercial Centre, 8 Wang 20121 Milano Office tel. 0046 8 7494100 [email protected] Hoi Road, tel. 0039 02 8807781 Unit 1-4, 16/F, fax 0046 8 992044 [email protected] Kowloon Bay, Kowloon, Hong Kong fax 0039 02 72008053 No 333 Finance Square, Agente per l’Italia: ______tel. 00852 23118216 [email protected] Jiujiang Road Huangpu District O.G.S. Organizzazione E fax 00852 23116629 ______Shanghai PR China 200001 Gestione Di Servizi (S.R.L.) Grafite Feiras e Promoções [email protected] tel. 0086 2151535100 Fiere Mostre Saloni Rue Dr. Sodré, 169 [email protected] Messe Frankfurt (Shanghai) fax 0086 2151535248 Sig.ra Marilena Puppi BR - 04535-110 San Paolo ______Co., Ltd. Rappresentante Italia: Via Koristka Francesco 3 [email protected] 32nd Floor, Shanghai Union Reed Exhibition ISG Italy 20154 Milano ______Life Medya Square 999, South Pudong Road, Via Marostica 1 tel. +39 02 3450605 Necatibey Cad. Haci Mahmut Pudong New Area 20146 Milano fax +39 02 3490842 Hong Kong Trade is Hani - Kat. 6 Karakoy Shanghai, 200120, PR China tel. +39 02 435170.54 [email protected] Development Council TR - Istanbul tel. 0086 21 61608555 fax +39 02 34538795 ______Rappresentante Italia: tel. 0090 212 2926031 fax 0086 21 58769332 [email protected] Hong Kong Trade Dev. Council fax 0090 212 2923420 [email protected] ______Tutto Fiere srl contatto: Alessio Pulsinelli [email protected] Rappresentante Italia: via Melchiorre Gioia 2 via Orefici 2 ______Messe Frankfurt Italia srl Reed Messe Salzburg GmbH 50134 Firenze 20123 Milano via Q. Sella, 5 Am Messezentrum 6 tel. e fax 055 473183 tel. 0039 02 865405 MCH Messecenter Herning 20121 Milano A - 5021 Salzburg Concessionaria spazi: fax 0039 02 860304 Vardevej 1 tel. 0039 02 8807781 tel. 0043 66244770 Mirco srl [email protected] DK – 7400 Herning fax 0039 02 72008053 fax 0043 6624477161 Misterbianco (CT) ______tel. 0045 99269926 [email protected] [email protected] tel. 095 7221109 fax 0045 99269900 ______fax 095 4530149 Ifema – Fiera di Madrid [email protected] Vitorchiano (VT) Apdo. de Correos 67.067 ______Ornaris Rimini Fiera S.p.A. tel. 0761 371773 E- 28080 Madrid Waldhöheweg 21 via Emilia 155 fax 0761 371951 tel. 0034 917223000 Mesago Messe Frankfurt CH - 3000 Bern 25 47921 Rimini ______fax 0034 917225792 Corporation tel. 0041 31 3313724 tel. 0541 744111 [email protected] Maekawa Kudan Bldg 3F fax 0041 31 3331861 [email protected] Vebo Fiera srl Rappresentante Italia: 2-3-7 Kudan-kita Chiyoda-ku [email protected] ______corso Europa 369 Ifema – Fiera di Madrid, J - Tokyo 102-0073 ______80017 Melito (Na) Delegazione Ufficiale Italia tel. 0081 3 32628453 SAFI tel. 0039 081 7111861 e San Marino fax 0081 3 32628442 Poznan International Fair Ltd. 4, Passage Roux fax 0039 081 7118833 Corso Italia 47 [email protected] ul. Glogowska 14 F - 75850 Paris Cédex 17 [email protected] 20122 Milano Rappresentante Italia: PL - 60-734 Poznan tel. 0033 1 44290200 Ufficio stampa: tel. 0039 02 58313700 Messe Frankfurt Italia srl tel. 0048 618692.515-000 Rappresentante Italia: Kühne & Kühne Associati snc fax 0039 92 58325077 via Q. Sella, 5 fax 0048 618692951 Saloni Internazionali tel. 0039 081 7614223 [email protected] 20121 Milano [email protected] Francesi srl [email protected] ______tel. 0039 02 8807781 ______via Caradosso 10 ______fax 0039 02 72008053 20123 Milano IHA - International [email protected] Parus Expo Media tel. 0039 02 43435326 ZAO Expocentr Housewares Association ______19 Pirogovskogo Str., fax 0039 02 4699745 1A Sokolnicheski Val 6400 Shafer Court, build 7/14, office 012, 013 [email protected] 123100 Mosca, Russia Suite 650 Messe Düsseldorf GmbH Kiev, 03110, Ucraina ______tel. 007 495 2553723/33 USA - Rosemont, IL 60018 Stockumer Kirchstrasse 61 tel. 0038 044 2759000 007 495 2058055 tel. 001 847 2924200 D-40474 Düsseldorf fax 0038 044 2757261 Showcase Ireland Events Ltd [email protected] fax 001 847 2924211 Germania [email protected] Unit 17, Building 2 www.housewares.org tel. 0049 211 4560900 ______The Courtyard ______fax 0049 211 4560668 Carmenhall Road [email protected] Reed Exhibition Japan Ltd. Sandyford Incheba Praha spol. Messe Frankfurt GmbH 18F Shinjuku-Nomura Bldg., Dublin 18, Ireland Areal Vystaviste, 67 Ludwig Erhard Anlage, 1 1-26-2 Nishishinjuku, tel. +353 1 295 8185 CZ - 17090 Praga 7 D - 60327 Francoforte sul Meno Shinjuku-ku, Tokyo 163-0570 fax +353 1 295 8187 tel. 0042 220 103 498 tel. 0049 69 75750 tel. 0081 333498505 [email protected] fax 0042 233 371 517 fax 0049 69 75756433 fax 0081 333442411 Rappresentante Italia: [email protected] [email protected] [email protected] Enterprise Ireland , 92 l informazione retail book CASA_MOspe_J10_240x240_IT.indd 1
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