“La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 1 foto: W. Argenta - realizzazione grafica: SERSIS Servizi e Sistemi, Lentiai Argenta - realizzazione grafica: W. foto:

Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB BL - Periodico bimensile - Anno XLVII - novembre-dicembre 2007 - N. 6

comunicano, costruiscono una storia co- mune, diventano un territorio unico. È giusto che dal punto di vista ecclesia- stico si continui con questa separazione Di qua e di là del Piave… millenaria oppure è giusto cambiare? E Di qua e di là del Piave… perché? “Ci sta un’osteria” aggiunge la canzone da inadempienze, anche da parte della Da quando sono arrivato qui due anni fa degli alpini. Chiesa italiana. ho toccato con mano la distanza psicolo- Siccome non parlo da alpino, ma da par- Ma perché la diocesi di Vittorio , da gica che separa questo territorio da quel- roco, dico che ci sta una diocesi, anzi tre almeno mille anni, si estende nel bellune- lo trevigiano. Si parla della salute? Si va a con la vecchia . se? Non c’erano le montagne anche allo- Feltre o per curarsi. Si parla della L’elezione del nuovo vescovo di Vittorio ra? Certo, solo che non rappresentavano scuola? I ragazzi frequentano gli istituti Veneto, mons. Corrado Pizziolo, ripropo- un ostacolo per le comunicazioni come lo di Feltre o Belluno. Le questioni ammini- ne l’argomento, già altre volte venuto a era il fiume Piave. Il nostro territorio è stato strative e politiche hanno in Feltre e Bel- galla, del perché la diocesi di Vittorio Ve- a suo tempo dominio dei trevigiani Da Ca- luno il punto di riferimento. Gli insegnan- neto si estende al di là delle montagne, mino (il castello di Zumelle). La storia ci ti di religione cattolica dei nostri ragazzi in territorio bellunese. Il discorso riguar- ricorda una battaglia, avvenuta a Cesana, seguono le indicazioni del vescovo di Bel- derebbe anche altre situazioni simili, Pa- tra bellunesi e trevigiani in cui cadde il ve- luno. La televisione locale mostra le cele- dova per esempio, che si estende fino alla scovo di Belluno, G. De’ Taccoli (siamo nel brazioni del vescovo di Belluno. Vittorio confinante Caorera, a … Ma casi 1197). In via Molin Novo un capitello ri- Veneto resta un altro mondo al quale sono simili sono tanti. corda ancor oggi quel fatto d’armi. demandate le questioni della diocesi. Il concordato, firmato l’11 febbraio 1929, Fin qui la storia passata. Qui nasce un problema serio. impegnava lo Stato italiano e la Chiesa Da cent’anni dei ponti hanno permesso Se la Chiesa è un mondo a sé può anche italiana a far coincidere le diocesi con le un passaggio rapido tra le due sponde andar bene così. Ma non lo è. Per sua na- province; se ciò non è avvenuto dipende del Piave: i due mondi si sono avvicinati, tura la Chiesa è a servizio del territorio in cui abita, ne condivide la vita, ne promuove i valori, vi annuncia la speranza di Cristo. Tutto questo si giustifica con l’incarnazio- ne di Cristo che è il modo voluto da Dio per essere presente nel mondo. La Chie- sa non può inventarsene un altro. “Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri, soprattut- to, e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le an- gosce dei discepoli di Cristo” afferma il Concilio in una delle pagine più belle. La conclusione del discorso non lascia margini alla discussione e al dubbio. Poi- ché la sinistra Piave è territorio bellunese in tutti i sensi, lo deve diventare anche dal punto di vista ecclesiastico. Avrebbe dovuto esserlo già dal 1929. Dicono che a Roma sono disposti a firmare il decreto anche domani mattina. La decisione allo- ra va presa sul posto. don Gabriele 2 “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007

Sommario

Fatti e Parole - Di qua e di là del Piave... Comunità in cammino

- Calendario liturgico Calendario liturgico - Verbale C.P.P. ○○○○○○○○○○○○○○○○○○○○○○ DICEMBRE 2007 - Anagrafe Domenica 2: - Cominciamo dai muri... prima di avvento

Pagina della solidarietà Lunedì 3: ○○○○○○○○○○○○○○○○○○○○○○BuonBuon Anno!!!Anno!!! - Giornata nazionale AIPD s. Francesco Saverio, sacerdote - È bello tornare tra voi Venerdì 7: GENNAIO 2008 - Zambia 2007 s. Ambrogio, vescovo e dottore Martedì 1: solennità di Maria, Madre di Dio Le nostre chiese Sabato 8: solennità dell’Immacolata Concezione giornata mondiale per la pace - La chiesetta di Corte della B. M. Vergine Mercoledì 2: Insieme per le nostre Domenica 9: ss. Basilio e Gregorio, vescovi e dottori della chiese seconda di avvento Chiesa - Il restauro dei registri Lunedì 10: Domenica 6: Briciole s. Lucia, vergine e martire Epifania del Signore Lentiai: andata e ritorno ore 18, messa a Corte Giornata per l’Infanzia missionaria - Destinaizone Sud Africa Venerdì 14: Domenica 13: - Pedro Trés s. Giovanni della Croce, sacerdote e dottore festa del Battesimo del Signore giornata mondiale del migrante Pianeta Scuola Sabato 15: s. Venanzio Fortunato, vescovo Martedì 16: - I giovani scrittori di Domenica 16: solennità di s. Tiziano, vescovo, patrono della Villapiana terza di avvento diocesi - S.O.M.S. e scuola Lunedì 17: Giovedì 17: - Solidarietà in sinergia novena di Natale s. Antonio, abate Attualità in S.O.M.S Domenica 23: ore 10, messa a Bardies - Il Gemellaggio quarta di avvento Venerdì 18: - Attività Lunedì 24: ottavario di preghiere per l’unità dei cristiani Sport a Lentiai vigilia di Natale Domenica 20: seconda del tempo ordinario - Sci club Lentiai ore 23, messa nella notte Martedì 25: Lunedì 21: - Moto Club solennità del Natale del Signore s. Agnese, vergine e martire News colletta “un posto al tuo pranzo di Natale” Giovedì 24: - Natale a Lentiai Mercoledì 26: s. Francesco di Sales, vescovo e dottore della Offerte s. Stefano, primo martire Chiesa Arte e cultura ore 18, messa a Colderù Venerdì 25: - Una poesia, un incontro Giovedì 27: Conversione di s. Paolo, apostolo s. Giovanni, apostolo ed evangelista Chiusura dell’ottavario per l’unità dei cristiani Redazione Venerdì 28: Sabato 26: Gabriella Bondavalli, Flavia Colle, Ivano santi Innocenti, martiri ss. Timoteo e Tito, vescovi Da Barp, Gabriele Secco Domenica 30: Domenica 27: Impaginazione e grafica festa della s. Famiglia di Gesù, Maria e terza del tempo ordinario Chiara Cesa, Cristian Facchin Giuseppe Lunedì 28: Lunedì 31: s. Tommaso d’Aquino, vescovo e dottore Realizzazione sito web s. Silvestro Giovedì 30: SERSIS – Lentiai ore 18, messa e ringraziamento per l’anno s. Giovanni Bosco, sacerdote Intestazione Walter Argenta Verbale C.P.P. del 2 ottobre 2007 Hanno collaborato ACAT 511, AIPD Belluno, Andrea B., Andrea S., Lisa, Matilde, Walter Argenta, Si è riunito il Consiglio Pastorale Parroc- in ferro e 100 sedie per una spesa di circa Mirko Berna, Giovanni Cappellari, Luca chiale con il seguente ordine del giorno: 4.660 euro; Carlin, Giorgia Casagrande, Moreno 1. Lectio divina. 3. Le due aule del 1° piano sono state Centa, Claudio Comel, Comitato Villapiana, Thomas Dal Piva, Samuel 2. Lettura verbale della seduta divise con il cartongesso ottenendo quat- Endrighetti, Maestra Gabriella, Milena precedente. tro stanze per gli incontri di catechismo Lazzarotto, Adriano Macchitella, Pro Loco Lentiai, Lorenzo Stella. 3. Comunicazioni del parroco. mentre quello che era il refettorio è rima- www.lavocedilentiai.it La prima parte dell’incontro è stata dedi- sto lo stesso. [email protected] cata all’ascolto della parola seguendo la 4. Ora che le stanze dell’oratorio si rende- direttore don Gabriele Secco metodologia della “Lectio divina”. ranno disponibili, si avverte la necessità responsabile ai sensi di legge don Lorenzo Dell’Andrea Successivamente, dopo aver dato lettura di fornire degli orientamenti per un utiliz- Iscrizione Tribunale di Belluno N°65 del 14.10.66 del verbale della seduta precedente appro- zo opportuno delle stesse. Considerati i Stampa Tipografia Piave srl – Belluno vato all’unanimità, sono state date dal par- lavori ancora da fare per sistemare la strut- Telebelluno nella rubrica roco le comunicazioni riportate di seguito: tura, l’assemblea suggerisce, almeno per “Insieme oltre il 2000” propone 1. Con il mese di ottobre partiranno gli i primi tempi, di rendere l’oratorio dispo- la rassegna dei giornali parrocchiali. incontri di conoscenza guidata della Bib- nibile preferibilmente ad attività legate alla Giovedì 18:30 e 21:30 bia per la Comunità, ogni mercoledì mat- parrocchia. Nel frattempo si provvederà a Venerdì 6:30 e 10:30 tina dalle 10.00 alle 11.00, in oratorio; stendere un regolamento e a vagliare le 2. Sono stati ordinati dalla parrocchia, per diverse possibilità di utilizzo dei locali. l’oratorio, 20 tavoli in formica con gambe La segreteria “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 3 Anagrafe Nuovi figli di Dio Domenica 7 ottobre 13. SCARTON NICOLA di Michele e Scarton Jenny, via Calvi 19 14. COLLE LUCIANO di Stefano e Ma- lagà Maila, via Molin Novo 16/C 15. COLLE ARIANNA di Daniele e Tiep- po Barbara, via Cal de Sach 40 16. DE CET NICOLA di Sante e Cesa Stefania, via Solagna 1 Nella pace del Signore 36. CRODA MARIO di anni 86, via Sta- bie 53, deceduto il 24.8.2007 e sepol- Cominciamo dai muri… to a Stabie La bella e maestosa struttura che per Ad affiancare le catechiste si sono poi 37. DAL PIVA MARIA di anni 95, via Monte Garda 68, deceduta il 26.9.2007 ottant’anni ha accolto i nostri bambini aggiunte alcune mamme il cui contri- e sepolta a Lentiai ed è stata teatro di giochi e feste ha buto è prezioso a partire dalla semplice 38. COLLE DARIO di anni 87, via Cal deciso di non “andare in pensione” con presenza, ma dopo la presenza viene de Sach 21, deceduto il 28.9.2007 e la fine dell’onorato servizio. Si sente la testimonianza e l’aiuto. sepolto a Lentiai ancora utile e a settembre ha aperto le Alcuni ragazzi si sono già affezionati all’ 39. MASOCH OLIVO di anni 76, via Col- porte ai ragazzi del catechismo. “oratorio” e anticipano l’arrivo per tro- derù 56, deceduto il 29.9.2007 e se- C’è stato bisogno di rimpicciolire due varsi insieme a giocare. Lo spazio serve polto a Lentiai saloni troppo grandi, renderli armonio- anche per questo. 40. GASPERIN RUGGERO di anni 67, si e illuminati, come si conviene. Man- La struttura è per i ragazzi, per i giova- via Cavallotti 30, deceduto il 18.10.2007 e sepolto a Lentiai cano altri accorgimenti, ma la cara, vec- ni, per gli adulti, per le famiglie intere. 41. GASPARINI LUISA di anni 93, via chia struttura è già abbastanza acco- Per tutta la comunità, insomma, che Col d’Artent 12, deceduta il 2.11.2007 gliente. I bambini e i ragazzi vengono può ritrovarsi per le iniziative che arric- e sepolta a Lentiai numerosi con tanto desiderio di cono- chiscono la vita di tutti. Oltre al catechi- 42. CESA ANGELO di anni 51, via Va- scere questo Gesù così simpatico e im- smo ha offerto spazio a feste , spetta- nie 20, deceduto il 5.11.2007 e sepol- portante anche per loro. coli, al gruppo dei fidanzati, per l’ap- to a Lentiai Anche le catechiste si sono ritrovate più profondimento della parola di Dio e per 43. CARLIN GIOVANNI di anni 87, de- numerose dello scorso anno, animate attività manuali in vista del prossimo ceduto l’11.11.2007 e sepolto a Lentiai da buona volontà e stimolate dell’inte- Natale. 44. DALLA PALMA GIOVANNI di anni 93, deceduto il 12.11.2007 e sepolto resse dei ragazzi. M&G a Lentiai Il vecchio asilo in una foto di fine anni ‘50, ora trasformato in oratorio 45. POSSAMAI ANGELA di anni 94, v. Verdi 36, deceduta il 22.11.2007 e se- polta a Lentiai 46. SPINA GIUSEPPINA di anni 86, Bardies 59, deceduta il 22.11.2007 e sepolta a Lentiai 47. TREMEA ERMELLINA di anni 93, via Verdi, deceduta il 23.11.2007 e sepolta a Lentiai

Fuori parrocchia

Dal Mut Ezia (Vanda) ved. Viola, nata a Lentiai il 28.6.1929, deceduta a Milano il 4.10.2007 Mione Dora (Adora) nata a Bardies l’1.4.1922, emigrata a Milano e dece- duta il 2.11.2007 e sepolta a Milano Facchin Miriam ved. Moro, nata a Lentiai il 22.8.1934 e deceduta ad Are- nano (GE) il 21.11.2007 4 “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 forse, stando vicine, vicine l’una all’altra. Alla partenza era presente, a portare il saluto della Provincia, l’Assessore Ezio Lise . Il corteo di queste simpatiche auto d’epo- ca ha seguito, quest’anno, il percorso Len- tiai-Mel , , Longa- rone, Sagrogna (pranzo a Rio Cavalli), Belluno. C’è stata accoglienza curiosa e festosa dappertutto, dopo quella di Lentiai: a Mel tra le bancarelle di “Mele a Mel”, a Limana con Vicesindaco in fascia tricolo- re, presidente ProLoco ed i Coristi di un coro lombardo, della provincia di Varese,ospite della cittadina, che hanno affollato lo stand dell’AIPD bellunese, at- tratti anche dal Calendario 2008 ( scandi- to dalle foto di Campioni dello sport con i ragazzi dell’Associazione); a l’Assessore alla Cultura ha portato i saluti Giornata Nazionale della della Amministrazione. Dopo la ristoratrice pausa all’agriturismo Persona con sindrome di Down di Rio Cavalli (di nuovo Sinistra Piave, quin- Persona con sindrome di Down di), il gruppo di Topolino e Giardinette ha Domenica 14 ottobre Giornata Nazionale Belluno sono stati i centri coinvolti, grazie raggiunto Piazza dei Martiri a Belluno, che della Persona con sindrome di Down: come all’apporto di soci dell’AIPD, familiari e vo- ha accolto il corteo delle Topolino, a bor- da alcuni anni a questa parte tutte le As- lontari. do delle quali c’erano, come passeggeri sociazioni che si occupano di Persone con Ma già nella serata di saba- d’onore, molti ragazzi con sindrome di Down, riunite nel Coordina- to si era svolta una iniziati- sindrome di Down. In piaz- mento Down Nazionale, organizzano in tut- va collaterale alla Giornata; za dei Martiri gli equipaggi ta Italia tale evento. infatti il Comitato “Siblings” (ciascun autista assieme al Anche la Sezione bellunese dell’Associa- (costituito da fratelli e so- suo “navigatore” con sin- zione Italiana Persone Down ha organiz- relle di persone con disabi- drome di Down) si sono zato la manifestazione nella provincia di lità) aveva organizzato un misurati in prove di abilità Belluno con una serie di iniziative. In nu- concerto con Federico Stra- a bordo delle loro vetture, merosi centri sono stati installati stands gà, presso la Palestra delle osservati dal pubblico del espositivi sia per informazioni sulla sin- Scuole di , onora- passeggio domenicale: alla drome di Down e sulle attività dell’Asso- to dalla presenza degli As- prova di slalom tra i bic- ciazione, sia per la raccolta fondi con la sessori alla Cultura di Peda- chieri pieni di vino come vendita del prodotto “nazionale”( ciocco- vena (Liotta) ed ai Servi So- “paletti”, è seguita quella lato del mercato equo-solidale) e dei Ca- ciali di Pedavena (Teresa De di avvitamento di bulloni su lendari 2008, freschi di stampa, in cui i Bortoli) e di Feltre (Zatta) ruota a terra. Ha vinto ragazzi dell’Associazione sono ritratti con oltreché del consigliere re- l’equipaggio della “naviga- Campioni dello sport (come Kristian Ghe- gionale Trento, e svoltosi in trice” Fiorella. La caccia al dina, Germano Bernardi, Deborah Gelisio, atmosfera di familiarità ed tesoro, organizzata sempre Chiara Simionato, Pietro Piller Cottrer, allegria, con estemporanee dagli amici del Club Topo- Agnese Possamai, Marzio Bruseghin, i fra- esibizioni ballerine di alcuni lino di Belluno, è stata in- telli Marco e Nicola Spada, Ippolito San- ragazzi e ragazze dell’Asso- vece vinta da Miriam la fratello, Luigi Bellotto, Massimo Braconi). ciazione. quale, d’altra parte, vanta S. Stefano di Cadore, , Lon- I paesi della Sinistra Piave sono stati, poi, esperienza di guida su go-kart nella pista garone, Ponte nelle Alpi, Puos d’, particolarmente coinvolti nella giornata della sua . Limana, Trichiana, Mel, Lentiai, Busche, di domenica 14, Giornata Nazionale della Alla fine, mentre si affacciavano le luci , Feltre, Pedavena, , Sovra- persona con sindrome di Down : si è ripe- del crepuscolo sulla grande piazza di Bel- monte, Fonzaso, Arsiè, , Agordo e tuto, infatti, il tradizionale “raid” con le To- luno, dopo un ultimo saluto, tutti si sono polino del Club “ dati appuntamento per il prossimo anno, Amici della Topoli- sempre alla seconda domenica di ottobre. no” di Belluno: ven- Si può concludere che anche questa ticinque, fra Topoli- Giornata è andata bene, innanzitutto no e Giardinette, perché , anche se non “baciata dal sole”, provenienti anche le condizioni atmosferiche hanno per- da fuori provincia o, messo e favorito l’afflusso di pubblico, addirittura, da fuori che ha potuto cogliere i messaggi socia- regione (Brescia), si li e culturali della giornata stessa, poi son trovate, per la perché la qualificata presenza di rappre- partenza nella piaz- sentanti delle pubbliche istituzioni dà za di Lentiai, gli conferma del valore sociale delle inizia- autisti e gli spetta- tive dell’AIPD Bellunese. tori saltellavano per- Iniziative che chiuderanno l’anno del ven- ché tirava un’ariet- tennale AIPD: il 24 novembre l’AIPD sarà ta fresca , in coda ospite, nella Palestra Comunale di Lentiai, alle prime nevicate della manifestazione organizzata da So- di montagna, le cietà Operaia Mutuo Soccorso di Lentiai auto si scaldavano, ed AUSER provinciale per presentare il “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 5 Progetto di Solidarietà “Passato, Presen- te, Futuro” (finanziato dal Centro Servizi È bello tornare tra voi Volontariato di Belluno) che coinvolge le Scuole di Mel e Lentiai; in quell’occasio- ne l’AIPD ripresenterà il Calendario 2008 (nel club ACAT) e la Banda di Lentiai curerà l’intratteni- mento musicale. È bello tornare tra voi, dopo un po’ di di lucidità e un altro, ci rendiamo con- Il 29 novembre, a Belluno, si è te- settimane che mancavo, perché guar- to che qualcosa non va, e magari ci nuto un Convegno sulla sindrome di dando i vostri volti vi si legge tran- riempiamo di buoni propositi, ma, Down, nei suoi vari aspetti, medici quillità, un sorriso di “bentornato” purtroppo, finché non troveremo e sociali, con la partecipazione di senza sguardi ostili. quella mano (il club) che posandosi studiosi di fama anche internazio- Se mesi fa mi avessero raccontato tut- dolcemente sulla nostra ci impedisce nale, ed il 26 dicembre, a Pieve di Ca- to ciò che finora il gruppo (il Club) di bere l’ennesimo bicchiere, non fa- dore, si terrà il Concerto Natalizio del mi ha dato, non ci avrei creduto; for- remo mai nulla, se non continuare a distruggere noi stessi e tutto ciò che gruppo di Andrea Da Cortà , dove il mu- se ci avrei perfino scherzato su con cinismo. Ora invece vorrei racconta- ci sta attorno. sicista cadorino presenterà, con la sua re a tutte quelle persone che sono È una bella sfida posare il bicchiere e “Compagnia del Bel Bambin” una ulterio- sul bilico del burrone alcool che nulla rendersi conto che non siamo soli e re serie di musiche natalizie, frutto di una in definitiva è perduto e che c’è an- che c’è ancora tutto un mondo da sco- ricerca che, da anni, sta conducendo in cora molto da prendere e da dare!!! prire, partendo da noi stessi. La nobil- Italia ed in Europa, sulle musiche popo- Quando sento di incidenti o quando tà d’animo sta nel cercare aiuto ed lari e natalizie in particolare. vedo un ubriaco aggirarsi per i bar o ammettere il proprio problema. Sarà una festosa occasione per conclu- semplicemente chiuso in casa, mi ven- L’aiuto che un club può dare è solida- dere in compagnia (magari mentre fuo- gono in mente scene del mio recente rietà, è il non sentirsi soli, è l’apprez- ri cade la neve) l’intenso anno del ven- passato, penso al mio comportamen- zare il giorno passato e sperare in quel- tennale dell’Associazione Italiana Perso- to, alle cose belle o brutte che ho get- lo futuro. ne Down di Belluno, con tante manife- tato, ai miei figli che giornalmente mi Se le persone fossero un po’ meno ot- stazioni che si sono svolte grazie alle pre- vedevano imbruttire…; ed io che pen- tuse, ci sarebbe molto meno dolore! ziose e generose collaborazioni di tante savo di fargliela sotto il naso! ACAT 511 persone ed Associazioni (e, per restare Se ponessimo domande o chiedessi- in Sinistra Piave, la Società Operaia Mu- mo il perché a queste persone, inva- tuo Soccorso di Lentiai, la Bocciofila e riabilmente ci sentiremmo rispondere U.S Calcio di Lentiai, i Comuni di Mel e che “non hanno problemi… che non Limana, gli Atleti del Calendario come hanno bisogno di un club…” e così via Germano Bernardi, Deborah Gelisio, discorrendo. Io per prima, a suo tem- Massimo Braconi, i fratelli Marco e Nicola po, ho sempre risposto così. Spada e l’intramontabile Agnese Ma la cosa più triste (parlo al passa- Possamai). to) è che dentro di noi, tra un attimo Zambia 2007: 2 mesi all’insegna dell’amore e della condivisione La mia prima esperienza in Africa risale missionarie di Malawi e Zambia, ma nei la gente locale, il loro stile di vita è un mo- all’agosto 2006 quando, grazie ad alcune recenti due mesi di permanenza le aspet- dello di vera e propria missione. La loro coincidenze (ma nulla viene per caso!), ho tative non sono state affatto tradite. abitazione è aperta a chiunque chieda ospi- avuto la fortuna di visitare le missioni dei Ho avuto la conferma personale di come talità e voglia considerare l’opportunità di padri Comboniani in Malawi e Zambia. l’Africa tiri fuori la parte migliore ed in un’esperienza di tipo missionario. I loro fi- Il mese trascorso lì, come loro ospite in modo del tutto naturale; questo attraver- gli (Giuseppe 9 anni, Damiano e Filippo 7 visita di conoscenza, mi ha permesso di so tante e diversificate esperienze vissu- anni), sono esempio vivente di genuinità entrare per la prima volta in un contatto, te al servizio di alcune missioni dei Com- di valori e di vita. Contagiano con la gioia tutt’altro che superficiale, con le varie re- boniani e non solo… e l’allegria delle cose semplici ma vere, altà di villaggio e di città di queste due Nella cittadina di Chipata (Zambia), si- nonché l’apertura mentale di chi cresce nel nazioni annoverate nel cosiddetto “terzo tuata a circa 15 km dal confine con il rispetto della multiculturalità. (continua...) mondo”. Malawi ed a due ore di auto dalla sua Giorgia Casagrande Per me si è trattato di AMORE A PRIMA VI- capitale Lilon- STA! L’esperienza umana di quella breve, ma gwe, sono stata intensissima visita, non mi ha più abbando- ospite di una nata. In particolare sono rimasta “segnata” coppia di laici e dall’accoglienza riservatami dalle donne che dei loro tre figli. sembravano aspettarmi da tempo. Simonetta Dario La loro tacita e dignitosa richiesta di soli- ed Enrico Carret- darietà femminile è diventata per me un ta, questi i loro impegno a tornare quanto prima tra loro nomi, rispettiva- e a condividere, in maniera più approfon- mente di Codo- dita, uguaglianze e diversità di realtà tan- gnè e Thiene to distanti quanto facenti parte dell’unico sono partiti die- universo femminile. ci anni fa dal- I Comboniani hanno accolto la mia richie- l’Italia, sceglien- sta e così sono potuta ripartire lo scorso do di crescere la 13 luglio. loro neo famiglia I “rigidi” mesi invernali, (e non solo a cau- in Africa. Met- sa del clima!) mi avevano portato ad am- tendosi al servi- plificare il ricordo del calore e dell’amore zio della povertà esperito nell’incontrare le varie comunità e dei bisogni del- 6 “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 Le nostre chiese a cura di Claudio Comel La chiesetta di Corte La chiesetta di Corte, che a testimonianza della presenza roma- darai. Allora sancto Valentino, facta che ebe la oratione illuminò na nel territorio può vantare sulla propria parete esterna setten- la figliola ciecha del prefecto et convertì tuti de la casa sua. Et trionale una parte di lapide funeraria raffigurante un gromatico pocho tempo da poi l’imperator fece decapitar sancto Valentino (agrimensore) con gli strumenti del proprio lavoro e la scritta circa l’anno del Signore dusento et setanta. Laus Deo. 1533 de POSUIT ET SUIS…), è dedicata a San Valentino (14 febbraio). luio // fu facta questa opera essendo laudatori de questa giesia Almeno due santi si contendono però nel martirologio cristiano ser Bernardo Scartezin che fu del quondam Nadal da Talandin et tale dedicazione: Jacomo de ser Cola da […] soto la masaria de Michiel del […] da San Valentino sacerdote e martire del III secolo, che fu Talandin depenta da man de Zuanne de Ros[s]i da Mello abita in decapitato, Cividal de Belun”. Importanti soprattutto queste ultime parole, San Valentino vescovo di Terni, decapitato… tanto per il riconoscimento della paternità dell’affresco a Giovanni Il santo venerato nella chiesetta di Corte indossa paramenti sa- da Mel, quanto per l’informazione circa il suo avvenuto trasferi- cerdotali ed è quindi con molta probabilità il primo dei due. È mento a Belluno, anteriore quindi al 1533. posto al centro dell’altare ligneo, di discreta fattura, databile al L’altra iscrizione, relativa all’affresco attribuito ad Antonio Rosso, tardo cinquecento o al primo seicento accenna soltanto alle benemerenze del devoto offerente, preci- Sulla parete meri- sando comunque le dionale, con data circostanze cronolo- 1498, troviamo una Corte giche dell’opera: Madonna in trono “1498 adì 8 agost con Bambino e San- m° Donà de Gierar- ti, porzione di affre- do […] a fato far sco attribuito ad An- questa opera per tonio Rosso cadori- suo luo[…]. Pregovi no (forse riaffiorata pregate Idio per lui”. grazie a un fulmine La data 1548 che fi- che colpì la chieset- gura sulla cornice ta) messa in luce, della Santa Lucia di- secondo il Vergerio, pinta sulla stessa pa- sacrificando buona rete vicino agli affre- parte dell’affresco schi appena ricorda- sovrapposto, di ti, non consente at- maggiori dimensio- tribuzioni attendibili, ni, raffigurante un salvo suggerirci di Miracolo di san Va- pensare a qualche lentino di Giovanni affreschista locale da Mel, datato seguace della ma- 1533. niera dei ben più fa- Di un certo interes- mosi pittori da Mel a se, secondo De Ku- lui contemporanei. nert1, è anche la Sulla parete setten- grafia delle iscrizio- trionale, invece, an- ni sottostanti gli af- che se piuttosto freschi. Quella più compromessa dalla recente, relativa al- maldestra apertura l’affresco di Giovan- di una finestra, tro- ni da Mel, illustrava viamo una bella Ul- il miracolo di san Va- tima Cena la cui at- lentino che guarì tribuzione ai fratelli dalla cecità la figlia Giovanni e Marco da del prefetto romano Mel è fuori di ogni e molto probabil- dubbio. Ritroviamo mente era desunta la stessa impostazio- dalla Legenda aurea ne della composizio- di Jacopo da Varaz- ne, lo stesso stile e ze2. Anche se in par- perfino alcuni parti- te lacunosa, essa ri- colari che si riscon- sulta abbastanza trano puntualmente leggibile: “…coman- nelle loro opere.

1 Silvio De Kunert, Affreschi di chiesette nel Bellunese, in “Archivio Storico di Belluno, Feltre e Cadore” anno II (1930) numero 12, p.165. 2 Trascrivo il brano che probabilmente ispirò l’affresco:”Il prefetto allora disse: - Mi stupisco che tu dica che Cristo è luce: ma certo se tu ridarai la vista a mia figlia che da molto tempo è cieca, farò qualunque cosa tu mi chiederai. Valentino allora si mise a pregare e rese la vista alla figlia del prefetto; poi convertì tutti quelli della casa. L’imperatore lo fece decapitare. Questo accadde verso il 280". Cfr. Iacopo da Varazze, Legenda aurea, Torino 1995, p. 222. “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 7 Insieme per le nostre chiese Per la tutela e la valorizzazione degli edifici sacri della parrocchia di Lentiai Il restauro dei registri parrocchiali Poi immergiamo le carte in acqua. bri colorati o a secco. Il lavaggio permette di eliminare molte Una volta ricomposte le carte in fascicoli sostanze estranee (polvere, particelle di procediamo con le fasi di rilegatura. La diversa natura, sostanze acide, sostanze struttura della legatura prima del restau- colorate che imbruniscono la carta). ro necessita di una attenta osservazione: Passiamo poi alla deacidificazione, ope- il suo studio ci permetterà di riproporne razione indispensabile per rallentare il de- la tipologia (per esempio nervi semplici o grado causato dall’acidità, immergendo doppi, in canapa o pelle, ecc.) e di riuti- le carte in una soluzione alcalina. lizzare la maggior parte di elementi della S. Giacomo il Minore Prima dell’asciugatura su appositi telai, coperta originale. consolidiamo le carte con una soluzione Una volta terminato il restauro il libro è derivata dalla cellulosa, la stessa materia posto in un idoneo contenitore costruito “Avete lavato i fogli?” prima della carta. su misura, per proteggerlo da eventuali “Sì, li abbiamo lavati” Un lavoro particolarmente affascinante è danneggiamenti nonché da polvere e “Ma gli inchiostri non sono andati il reintegro delle parti mancanti della car- agenti inquinanti. via?” “No, perché non sono solubili” ta. Un tavolo luminoso ci permette la vi- In conclusione è fondamentale capire “E i fogli non si rovinano nell’ac- sione in controluce delle lacune, degli come il restauro non deve essere inteso qua?” strappi e delle perforazioni da inchiostro, solo come momento di riparazione o, an- “Anzi. I fogli nascono dall’acqua…” presenti sui fogli. Dopo aver appoggiato cor più semplicemente, di rifacimento, ma un foglio di carta giapponese sopra il do- come un processo che coinvolge più pro- Questo è un classico dialogo tra il pro- cumento da restaurare, disegniamo con fessionalità nell’intento di conservare quei prietario del libro e il restauratore quan- un punteruolo i contorni della lacuna per beni, che sono le testimonianze della sto- do quest’ultimo consegna l’opera poter strappare con facilità la sagoma e ria e della cultura di ogni popolo. restaurata. incollarla sul documento integrando così Adriano Macchitella Eppure il lavaggio non è l’unica operazio- la parte mancante. Successivamente sal- ne sorprendente, ci sono altre ben più diamo gli strappi e rinforziamo le parti Quando siamo partiti con la campagna di importanti ai fini della conservazione. deboli incollando il velo giapponese. Infi- restauro dei registri parrocchiali aveva- Ma andiamo per ordine. ne mettiamo le carte sotto peso per po- mo (e abbiamo) davanti un’impresa im- Prima di realizzare un intervento di re- terle spianare. pegnativa. Solo quelli dei nati sono 46 stauro elaboriamo un progetto: descri- Anche se descritto sinteticamente, que- con un preventivo di 52 mila euro. viamo la tipologia del documento, il suo sto è quello che di norma facciamo alle Abbiamo restaurato 2 volumi, i più usati stato di degrado, e valutiamo quali ope- carte; eppure altre e diverse operazioni e mal messi perché contengono gli indici. razioni di restauro e conservazione ese- sono previste nel caso in cui non sia pos- 3500 euro è la somma raccolta e 2800 la guire. Documentiamo, con immagini fo- sibile utilizzare l’azione dell’acqua per il spesa per i primi due. Resta in cassa la tografiche, lo stato di deterioramento del lavaggio o per la deacidificazione, a cau- somma per un terzo. Si continuerà nella bene prima del restauro ed eseguiamo sa della presenza di inchiostri solubili, tim- misura in cui ci sono i fondi. alcune operazioni preliminari quali il con- trollo della numerazione, se intervenia- mo su un libro, verifichiamo se gli in- chiostri o il supporto cartaceo sono acidi e con quale valore. L’acidità è un fattore di degrado che colpisce il documento ren- dendolo debole, imbrunito (osservate un quotidiano lasciato al sole come si rovi- na nell’arco di poche ore) e se è propria dell’inchiostro può, nel tempo, perforare la carta. In seguito valutiamo se gli inchiostri sia- no solubili a contatto con l’acqua o con altre soluzioni utilizzate nelle varie fasi di restauro, al fine di evitare dilavamenti o addirittura perdite di pigmento. Quando iniziamo il restauro di un libro antico o moderno, oppure di un mano- scritto, smontiamo la coperta dal resto del volume e scuciamo i fascicoli. Poi spolve- riamo una carta alla volta con pennelli e gomme (e qui mi ricordo dei tempi della scuola, quando cancellando i fogli talvol- ta si strappavano). 8 “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 Castagnata a Villapiana Anche quest’anno i bambini e le maestre si ripete grazie all’impegno dei volontari della scuola elementare di Villapiana han- della frazione che, sempre con grande di- no festeggiato l’arrivo dell’autunno con sponibilità, si dedicano a questo gradito in- l’annuale castagnata offerta e organizzata termezzo. Grazie a loro e ai bambini che dal Comitato Frazionale di Villapiana. È sta- ogni anno partecipano con tanto entusia- ta un’occasione di festa e divertimento du- smo. Il comitato ha colto l’occasione per rante la quale i ragazzini hanno potuto destinare una parte del ricavato della tradi- Tutti insiem mangiare le caldarroste. La castagnata è zionale “Cena in Piazza” elargendo alla scuo- ormai divenuta una tradizione che, da anni, la un contributo per l’acquisto di materiale. Non poteva essere altrimenti: un successo volu di Ronchena, nel contesto della festa dedicata Dopo la S. Messa, celebrata dal nostro parroco Complimenti dott. Vergerio! paese per un brulé e un tè caldo e la degustaz Il Comitato Frazionale di Villapiana di gola con i dolci preparati dalle nostre labori desidera complimentarsi con il dott. Da anni ormai è tradizione dedicare ampio sp Amedeo Vergerio per la nomina a concorso “Disegna con noi”, giunto alla sesta primario del reparto di pediatria del- Il titolo in cui si sono cimentati i nostri ragazz l’ospedale “Santa Maria del Prato” di può…”, un lavoro che entrerà a far parte di u Feltre. Un nostro compaesano che ha collaborazione con l’Istituto comprensivo di Me fatto della discrezione e della riser- che del territorio bellunese. vatezza le doti fondanti della sua at- Tante le opere che hanno partecipato, 160 pe tività professionale. Il comitato si è pito della giuria, costituita da Cristiana Ricci Co già congratulato personalmente con omaggio di sue opere ai primi classificati), Rob il dott. Vergerio con una piccola fe- tiai, Tamara Dalla Zanna, assessore alla cultur sta a sorpresa e desidera farlo qui I ragazzi premiati sono stati per la prima e sec pubblicamente ringraziandolo per nanza del segno grafico inerente al tema, la p l’onore che ha portato nella nostra armonica, davanti ad Antonio Dal Piva e Naom frazione. Per la terza, quarta, quinta elementare Sara Z colorazione e l’originale significatività del mess Martina Fabiane. Dicembre by Pro Loco Lentiai Soddisfazione nelle parole del Presidente del c Anche quest’anno sono molte le manife- veniente da Bigolino di Un grazie agli sponsor, che sono di vitale impor stazioni che la Pro Loco di Lentiai intende che allieterà la serata con i suoi brani. Colle SPA, Garbini Silvano, Deon Edilizia, SICM organizzare per il mese di dicembre, un Al termine dell’esecuzione verrà gentil- Nel suo intervento il presidente ha reso noto il r mese particolare, ricco di tante iniziative. mente offerto un ricco rinfresco per tut- piacevole novità: il direttivo può ora contare su Come ogni anno, infatti, verranno propo- ti i partecipanti. comitato che diventa così ancora più rosa. ste le consuete attività. Il primo appunta- Ma le sorprese non sono finite: infatti, mento è per mercoledì 5 dicembre, quan- per concludere in allegria il periodo na- Ora altro lavoro aspetta il nostro comitato per do un generoso San Nicolò busserà alle talizio, ci troveremo tutti sotto l’albero Un grazie a voi tutti per aver partecipato alle n porte di tutti i bambini di Lentiai per por- in piazza, dopo la Santa Messa, per tato frazionale di Ronchena. tare tanti doni e dolcetti. scambiarci gli auguri insieme a qualche AUGURI! Poi, in attesa del Natale, verrà organizza- fetta di panettone e del buon vin brulè. to il tradizionale concerto che si terrà pres- La Pro Loco invita la popolazione a par- so la chiesa arcipretale di Lentiai la sera tecipare alle iniziative proposte e augu- del 23 dicembre alle ore 20.30. Protago- ra a tutti buone feste. nista sarà il coro “Schola Cantorum” pro- Luisa, Giulia e Valentina Fotografando Val Belluna Si è conclusa domenica 18 novembre la di appartenenza della primavera, dell’estate mostra fotografica del concorso “Fotogra- e dell’autunno. Ma se questo è stato il pun- fando Val Belluna”. Questa iniziativa ha vi- to forte del nostro concorso, è stato anche sto collaborare noi del gruppo Boce Len- il suo più grande handicap. Infatti, molti tiai, con la Comunità Montana Val Belluna. dei partecipanti che si erano iscritti, sono Questa collaborazione è potuta nascere stati esclusi dal concorso poiché non ave- grazie al progetto Mosaico: giovani tra ter- vano presentato le tre foto come da rego- ritorio, arte e cultura, che è stato finanzia- lamento. Facendo un bilancio di questa ini- to dalla Regione Veneto per promuovere ziativa si ha sicuramente un riscontro po- iniziative culturali e non solo che coinvol- sitivo: è stato bello collaborare per realiz- gano i ragazzi tra i 15 e i 29 anni. L’idea, zare qualcosa che valorizzi il nostro terri- appunto, è sorta dalla necessità, o meglio, torio, ma soprattutto è stato bello collabo- dalla volontà, di rendere ampio e interes- rare, poiché spesso questa parola viene di- sante questo progetto. Non c’è da dimen- menticata. Un ringraziamento va alla Pro ticare poi che abbiamo voluto innanzitutto Loco che ha realizzato l’esposizione delle esaltare la bellezza paesaggistica della no- opere presso le scuole. Infine esprimo tut- stra valle e incentivare il legame tra i gio- ta la mia riconoscenza per i partecipanti e vani ed il proprio territorio. Il concorso si i volontari che hanno partecipato e dato basava, appunto, sulla presentazione di tre vita a tutto ciò con l’augurio che queste ed foto da parte di ogni partecipante che rap- altre iniziative si possano ripetere. presentassero un paesaggio del comune Thomas Dal Piva “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 9 “Lentiai da scoprire” Indovina dove si trova! ? me si può... uto e creato con volontà e serietà dal comitato a alla “Madonna della Salute”. o Don Gabriele, ritrovo nella piccola piazza del zione delle castagne, commettendo dei peccati ose paesane. pazio alle scuole elementari del comune per il edizione. zi quest’anno era il seguente: “Tutti insieme si un progetto molto più ampio di solidarietà in el e Lentiai e le varie associazioni volontaristi- er essere precisi. Arduo si è presentato il com- omel, affermata artista lentiaiese (che ha fatto berto Vettor, emergente pittore sempre di Len- ra e dalla vicaria Antonella Menel. conda elementare: Lucia Savaris per la padro- particolare scelta cromatica e una colorazione mi Menel. Zuccolotto per l’inerenza al tema, la particolare saggio. Ha vinto precedendo Sirya Comiotto e comitato Patrizia Tremea per l’esito della festa. rtanza per la riuscita di questa manifestazione: MA di Tremea e all’amministrazione comunale. rinnovo del comitato per altri due anni, con una ull’apporto di Scarton Eleonora, altra donna nel

il periodo natalizio. nostre manifestazioni, e buone feste dal Comi- Soluzione del quesito precedente Moreno Centa È una immagine ad argomento sacro Latteria era già greto del torrente così contenuta in una piccola edicola posta come per tutta l’area ora occupata dagli nella parte alta di un fabbricato di abi- impianti sportivi, fino a lambire l’abitato tazione in prossimità della Latteria di di Centore; è infatti tuttora visibile la pic- Lentiai. cola scarpata che delimitava le aree urba- Probabilmente l’esistenza di tale imma- nizzate e le proteggeva dalle esondazioni gine è conseguente all’esistenza della del Rimonta. In epoca più recente la rea- vecchia strada che congiungeva Bardies lizzazione dei vari moli ha incanalato il tor- con Lentiai; numerosi erano infatti i ca- rente verso valle, ricavando così delle aree pitelli votivi e le edicole posti lungo que- utili alla coltivazione, comunque caratte- sta via per Cesana. rizzate da terreno prettamente ghiaioso. Dall’esame delle vecchie mappe catastali (catasto Na- poleonico dei primi anni del 1800) l’unica strada pubbli- ca era quella che proveniva da Bardies (la Burella) in prossimità della chiesetta di S. Antonio, e dopo il guado del torrente Rimonta (non esistevano ponti), prosegui- va verso Lentiai lungo l’attua- le strada della Latteria. La mappa indica chiaramen- te che all’epoca il vecchio Mo- lino Bortolini era l’ultimo fab- bricato esistente verso Bar- dies; a valle della discesa della 10 “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 granti in Sud Africa del volume che ho scrit- vese, al quale l’ho consegnato personal- to, finanziato dall’Assessorato ai Flussi Mi- mente a Pretoria, nella sede dell’Ambascia- gratori della Regione Veneto, Destinazione ta. Durante la cerimonia di commemora- Sud Africa, per quanti vogliano approfon- zioni ai Caduti delle Guerre, al Cimitero di dire le tematica legata al mondo dell’emi- Prigionieri di Guerra di Zonderwater ho con- grazione veneta, e quindi anche bellunese, segnato il volume al Vice ministro degli Este- in Sud Africa. Pubblicato nel mese di Aprile ri Senatore Danieli, che era presente. dalle Grafiche Trabella e presentato, a par- Il volume, di 144 pagine e più di 200 foto a tire dal mese di Luglio 2007, a Feltre, San colori, si apre con una parte storica dal ti- Vito di Cadore, Vedelago, Vittorio Veneto, tolo “Cenni storici dei veneti in Sud Africa”, Marostica e Chiampo. Durante le presen- dove si spazia dalla scoperta da parte di tazioni al pubblico il volume è stato dato in Bartolomeo Dias che doppiò il Capo di Buo- cambio di un’offerta libera. Abbiamo raci- na Speranza nel 1486, agli olandesi, i boe- molato 2.500 dollari. Nel mese di novem- ri, che vi si stabilirono dal 1652, al folto bre 2007 mi sono recata in Sud Africa per gruppo d’inglesi che vi si collocarono dal presentare il libro a Cape Town, Johanne- 1820. Vengono ricordati i veneti che si sta- sburg, East London. Ad East London, nel- bilirono in Sud Africa, nei secoli. Si analizza l’intervista presente nel volume, Marina Vida poi il regime dell’Apartheid, il suo crollo e Marchetti, agente consolare d’Italia in quella l’ascesa di Mandela fino ai giorni nostri. Co- zona, racconta che: “L’unico della zona di munque, il capitolo più corposo è senz’al- Belluno è stato Bepi Tamburlin arrivato ad tro “Uno spaccato di vita quotidiana, chiac- East London da Lentiai prima della guerra. chierando con i veneti in sud Africa”, si tratta Lavorava come manager per una grossa di 30 interviste e racconti di emigranti ve- compagnia di autobus di proprietà di un neti, che hanno deciso di stabilirsi per le Destinazione altro italiano… ora le ceneri riposano in Ita- ragioni più disparate nel continente nero. lia”. Durante la serata di presentazione di Le interviste vertono sul perché sono emi- Johannesburg abbiamo consegnato i 2.500 grati, com’era la situazione nel paese di par- Sud Africa dollari raccolti perché servano come sup- tenza, come si sono trovati all’arrivo, quale porto alla locale casa di soggiorno per an- era la documentazione per l’espatrio, come Il continente Africa è immenso e ha le pro- ziani, emigranti italiani, che vi risiedono. Villa hanno vissuto il regime dell’Apartheid, che blematiche più disparate. Come curatrice Serena, questa è la denominazione della lavori hanno svolto e svolgono tuttora e di questa rubrica, che riguarda il mondo casa di Riposo, dove era ospitata anche la soprattutto considerazioni personali. L’ulti- dell’emigrazione, mi sembra opportuno signora Ida Pitol Castellan, originaria di Len- mo capitolo riporta un’intervista al Presi- mettere a conoscenza di quanti ricevono la tiai, che avevo intervistato non molto tem- dente del Cimitero dei Prigionieri di Guer- Voce di Lentiai, in Italia e nel mondo, che po prima. ra, nel campo prigionia di Zonderwater, già avevano avuto modo di leggere delle Inoltre il volume ha il saluto dell’ambascia- dove sono attualmente sepolti 252 militari interviste sporadiche riguardo a nostri emi- tore d’Italia in Sud Africa, Alessandro Ce- italiani ed anche ovviamente veneti. “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 11 “Pedro Trés, o imigrante construtor” Nell’estate 2007 durante il gemellaggio uf- E lui è un uomo di profonda cultura. d’energia idroelettrica. Il libro cita: “Le ac- ficiale tra un comune veneto e uno dello Ma cominciamo dal principio. Il libro inizia que di Concordia sembravano quelle del Stato dello Espirito Santo in Brasile, a Ibira- con una bella foto di Antonio Tres e Maria torrente Rimonta là ai Boschi!”. Purtoppo Antonio Tres non visse a lungo, ma morì all’età di cinquant’anni a Virginia Nova. Però durante la sua vita costruì le basi economiche per la famiglia e la vedo- va continuò il lavoro commerciale, intra- preso dal marito, con i figli João, Luiz, Pe- dro e Raphael. Il secondo capitolo si sofferma su Pedro Tres e riporta: Nacque nella frazione Boschi, una piccola comunità vicino a Lentiai, nella pro- vincia di Belluno il 27 giugno del 1884. I suoi genitori, Antonio Tres e Maria Bazzei lo portarono a battezzare il giorno seguente. Era il sesto figlio della casa. Pedro, persona che si rivela determinata, intelligente e capace, comincia a farsi stra- da con il duro lavoro principalmente nel set- tore del caffè. Si sposa con Ida Rabbi ed ebbe sempre a cuore anche la cultura e la scolarizzazione; non a caso nel volume c’è la foto della prima scuola costruita da Pe- dro Tres nel 1927 a Virginia Nova. Concludo questa breve recensione di un vo- lume scritto con il cuore dai figli degli emi- cu, al quale ero presente, mi si avvicina un Bazzei (probabilmente Basei visto che molti granti che lasciano sempre nell’animo uno uomo molto distinto e in portoghese mi chie- nomi vengono col tempo storpiati a causa spazio per le radici. Miguel Angelo Tres e i de se sono di Lentiai. Io rispondo di sì e si della lingua), nella data dell’arrivo a Rio de parenti sono orgogliosi di essere figli di di- presenta come Miguel Angelo Tres. Mi rac- Janeiro il 6 di febbraio del 1891. Viaggiaro- scendenti lentiaiesi e ancora di più di essersi conta che anche i suoi antenati sono emi- no con la nave Manilla e si imbarcarono dal fatti strada in Brasile, non solo nel mondo grati proprio da Lentiai, si sono stabiliti in porto di Genova. economico, ma soprattutto in quello della Brasile ed hanno fatto fortuna. Negli anni Appena si stabilì in Brasile non si perse d’ani- cultura e dell’istruzione e la Fondazione Pe- ’90 era venuto a Lentiai alla ricerca di docu- mo e si costruì la casa e un generatore dro Tres ne è la testimonianza. mentazione dei suoi predecessori. Era sta- to gentilmente ricevuto in parrocchia e il parroco gli aveva fornito la documentazio- ne richiesta, poi aveva scattato alcune foto delle nostre bellissime montagne e della val- lata. Con molto trasporto e commozione mi

regala un libro, in portoghese, curato da José Coco Fontan e pubblicato da Editora Da Fundaçao Educativa e Cultural PEDRO TRES dal titolo Pedro Tres o imigrante con- structor che racconta la storia della sua famiglia partendo da Lentiai, e più preci- samente dalla frazione dei Boschi fino al- l’arrivo in Brasile. Miguel mi spiega che il volume è stato pubblicato dalla Fondazio- ne culturale che è nata in memoria e ri- cordo dei TRES. 12 “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 I giovani scrittori della scuola primaria di Villapiana Il sei ottobre, presso il Centro San Felice quotidiane, di fatica e di passione per la di Trichiana, si sono svolte le premiazioni propria terra e le proprie tradizioni e che del concorso letterario “Mani, terra, legno, sono stati sapientemente illustrati dai gio- pietra, i lavori” promosso dall’Azione, il vani della “Scuola estiva di Sarmede”. Que- settimanale della Diocesi di Vittorio sti, creando un’opera per ogni racconto in Veneto. Tra le tante scuole partecipanti, concorso, hanno creato così l’illusione di la nostra primaria di Villapiana si è distin- leggere un vero libro illustrato per ragazzi. ta notevolmente: cinque degli otto rac- Non resta che fare ancora tanti complimenti conti scelti e premiati dalla giuria sono ai ragazzi premiati e alla loro maestra Ga- infatti stati redatti dai nostri ragazzi! briella Gasperin, con l’augurio che la loro Sono tutti racconti intrisi di gesti, ricordi passione per la scrittura e lettura non pas- e sentimenti, dai quali scaturiscono gran- si mai! S.O.M.S. di insegnamenti per tutti. Storie di azioni La maestra Gabriella e scuola Domenica 14 ottobre si è svolta una ma- nifestazione in favore delle persone con sindrome di down presso la piazza Crivel- laro di Lentiai. Alcuni di noi si sono pre- sentati presso il gazebo, allestito dalla società operaia di mutuo soccorso. Per raccogliere fondi abbiamo venduto riso, cioccolata, calendari e portachiavi. Abbia- mo ricavato una bella somma che andrà devoluta in beneficenza alla a.i.p.d (asso- ciazione italiana persone down). Questa esperienza ci è stata di grande aiu- to per capire che “le persone diversamen- te abili non hanno niente in meno delle persone normali... anzi hanno qualcosa in più”. Queste parole sono le fondamenta del progetto di questa associazione. A scuola stiamo facendo un progetto sulle s.o.m.s di adesso e dell’800 delle quali stiamo cercando e studiando gli scopi, le differenze tra di loro e le loro caratteristi- che principali. L’obbiettivo di queste ricer- che è di arrivare a raccogliere e classifica- re in un volume tutte queste informazioni. sente e Futuro: Realtà Associative e So- Massimo Braconi, che ha dato lo spunto Si sta avvicinando il Natale, e la nostra dalizi per una Comunità Solidale”. al progetto calendario, è intervenuto nel scuola ha organizzato dei pomeriggi per L’occasione ha infatti permesso ai genito- corso della serata e, attorniato dai “Ra- produrre dei lavoretti natalizi. Questi ver- ri di conoscere nel dettaglio, e dalla viva gazzi in Gamba”, ha raccontato le sue av- ranno venduti alle famiglie del paese pres- voce dei fautori, le diverse attività che si venture sulle nevi e i ghiacciai di mezzo so il consueto mercatino di Natale e il ri- realizzano a scuola, nel corso del presen- mondo come parlasse di una passeggiata cavato devoluto in beneficenza. Noi ragazzi te anno scolastico, in collaborazione con a Malga Garda… e ragazze delle medie e delle elementari Associazioni e Sodalizi che a vario titolo L.S. di Lentiai e Villapiana, ci siamo impegnati operano sul territorio. e ci stiamo impegnando, sostenuti dalla Il dirigente scolastico ha sottolineato la buona volontà, ad aiutare le persone che valenza dell’iniziativa e l’importanza del hanno più bisogno di noi. contributo che il progetto apporta alla for- Vi salutiamo calorosamente mazione dei ragazzi. Andrea B., Matilde, Lisa e Andrea S. Un sincero ringraziamento è stato rivolto da parte delle autorità presenti a quanti si sono impegnati per la realizzazione del- Solidarietà l’evento: al Gruppo Boce Lentiai e alla Pro Loco per gli allestimenti, alla Filarmonica in sinergia per la piacevole atmosfera, ai Presenta- in sinergia tori per la professionalità, alla Società Ope- Sabato 24 novembre, presso la palestra raia per l’organizzazione e al pubblico per comunale di Lentiai, abbiamo trascorso l’attenzione. una serata magica (così è stata definita La seconda parte della serata ha portato da alcuni ospiti) dedicata alla solidarietà. alla ribalta il calendario 2008 dell’A.I.P.D. L’Istituto Scolastico Comprensivo di Mel e Realizzato in collaborazione con nomi pre- Lentiai, per una maggiore condivisione e stigiosi del mondo sportivo, questo “album” consapevolezza, ha invitato le famiglie fotografico è l’ennesima dimostrazione del- degli alunni dei nove plessi alla presenta- la sensibilità che accomuna gli animi e per- zione del progetto d’ambito “Passato, Pre- mette ai sogni di diventare realtà. “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 13 dini italiani che abbiano compiuto la mag- giore età. Sono previste particolari facilitazioni per quanto riguarda i contributi previsti per l’adesione del nucleo famigliare. La richiesta di iscrizione a socio avviene attraverso la presentazione della “doman- da di ammissione” da compilare su appo- sito modulo. Alla domanda va allegata la ricevuta com- provante il versamento della tassa di iscri- zione e del contributo personale o cumu- lativo previsto dal Regolamento. - “La Sapéta” È il notiziario trimestrale del Sodalizio; punto di contatto e di incontro tra i soci e la città, per condividere, comunicare e raf- forzare i valori, le idee e i contenuti del Mutuo Soccorso. Le pagine del notiziario sono allestite “in casa”, con il contributo dei soci e di tutti Il Gemellaggio coloro che si sentono di condividere lo spi- rito e il senso di questa iniziativa editoriale. Come promesso nel precedente numero, Mutuo Soccorso fra Carpentieri e Ca- - il sito: www.smscc.it continuo a parlarvi della consorella vene- lafati (SMSCC) di Venezia. ziana Carpentieri e Calafati con la quale abbiamo sottoscritto il patto di gemellag- Il presente gio il mese scorso. - assistenza sanitaria: soci, non clienti L’assistenza sanitaria rappresenta una del- Prossimi appuntamenti La storia le attività fondanti del Mutuo Soccorso, Le antiche corporazioni di mestiere della esplicitamente prevista fin dalla promul- Lunedì 24 dicembre Repubblica di Venezia “le Scuole” conob- gazione della legge istitutiva del 1886, an- Tradizionale Trippa di bero un lungo periodo di fiorente attività, cora in vigore. sviluppandosi sotto la protezione e la rigi- A partire dal 1999 la SMSCC ha riorganiz- Natale da vigilanza dello Stato. zato il proprio programma di assistenza ai Annessi Venezia e il Veneto al napoleoni- soci, attraverso la costituzione di un ap- Lunedì 31 dicembre co Regno d’Italia, fra il 1806 e il 1807, in posito Fondo (alimentato dai contributi Notte di San Silvestro nome della libertà economica, tutte le annui versati dai soci) dal quale vengono, Scuole vennero soppresse ed i loro beni di volta in volta, prelevate le somme ne- organizzata da incamerati dal Demanio, per essere poi cessarie all’erogazione dei sussidi stabiliti. “Quelli del venerdì” rivenduti e dispersi. Il Consiglio di Amministrazione approva Trascorso che fu mezzo secolo, i Venezia- ogni anno il “Bollettino delle prestazioni e *** ni memori delle fratellanze di mestiere dei dei sussidi”, che riporta le assistenze Calafati e dei Marangoni da nave (carpen- previste. Non trattandosi di una forma as- tieri), dalle cui Mariegole (Statuti) tras- sicurativa, coerentemente con il dettato Attività consolidate sero non pochi insegnamenti sulla solida- legislativo, i rimborsi sono garantiti solo rietà fra lavoranti, alcuni operai navali ri- fino ad esaurimento delle somme annual- Lunedì ultimo del tennero utile che anche a Venezia tornas- mente accantonate. se ad operare un sodalizio con il duplice I contributi versati sono detraibili dalla di- mese obiettivo di riprendere l’antica operosità e chiarazione dei redditi. CdA (ore 17.30) di reciprocamente sostenersi nelle avver- - beneficenza: persone, non numeri sità della vita. La beneficenza non rientra nelle attività Lunedì Sullo slancio di quanto già stava accaden- previste nella Legge istitutiva; la Società do in molte altre città italiane, dove nu- di Mutuo Soccorso è chiamata infatti ad Corso di integrazione merose tornavano a fiorire le Associazioni operare esclusivamente a favore dei soci psico-corporea di mestiere, veniva fondata la Società di in stato di bisogno. (17.30-19.30) Nonostante ciò, in esecuzione della vo- lontà testamentaria del socio Giuseppe To- nello, dal 1869 viene gestito un program- Giovedì ma di erogazioni in beneficenza, alimen- Corso di botanica tato da una quota prelevata dalla rendita (20.15-22.00) ricavata dalle proprietà immobiliari lascia- te in eredità alla Società. Il programma attualmente prevede il so- Venerdì stegno di progetti di assistenza a poveri, Serata di Disco Liscio emarginati e famiglie in situazioni di disa- (21.00-24.00) gio in ambito comunale, senza però di- menticare le organizzazioni che agiscono a livello internazionale. Sabato - come si diventa socio? Ufficio Relazioni A dispetto del nome, gelosamente con- (10.30-12.00) servato per ragioni di natura affettiva e storica, l’iscrizione è aperta a tutti i citta- 14 “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 Moto Club Cari motociclisti, ormai le 2 ruote han- no trovato riparo nel vostro garage da neve, freddo, vento ed intemperie e l’unica soddisfazione che vi resta è dare un occhiata alla mattina ed una alla sera quando tornate dal lavoro al vostro po- vero bolide che da settimane o mesi non tocca più un bruciante asfalto! Vi ricordate ancora il saluto tra motocicli- sti? Antico gesto che pare risalga al tem- Sci Club Lentiai, po in cui i cavalieri cavalcavano ancora un solo cavallo per volta e in carne ed finalmente ci siamo!!! ossa. La leggenda narra infatti di un cavalie- Nonostante la giornata (15 novembre) Esso sarà anticipato, come l’anno scorso, dalla re solitario in sella al suo destriero, che dove non c’è il benché minimo accenno proiezione di un dvd tutto nuovo nelle scuole di nube all’orizzonte e perciò scarsa spe- elementari della sinistra Piave, con immagini percorreva in salita un sentiero di mon- ranza di precipitazioni (ovviamente parlo varie del corso sci, della gara sociale e di tagna. Verso l’orizzonte si scorgevano di precipitazioni di carattere nevoso dal altri avvenimenti e personaggi propri dello già le torri del castello dove era diretto. mio punto di vista di sciatore incallito), Sci Club, con lo scopo di promuovere ap- Al cavaliere si illuminarono gli occhi dalla ormai è tempo di parlare di cose serie punto il corso di Natale e di far magari na- gioia. per quel che riguarda lo Sci Club. scere, in qualche bambino, la stessa intensa Scorse in lontananza e in direzione con- A tutt’oggi il corso di presciistica è ormai passione per la neve che anima tutti noi. traria, la figura di un altro cavaliere, che giunto a metà delle lezioni (escludendo Va detto che il corso si terrà sempre a si avvicinava felice. Quando i due si in- l’eventuale, anche se ormai consueto, San Martino di Castrozza nei giorni dal crociarono, quello proveniente dal ca- prolungamento anche dopo la sosta na- 26 al 30 gennaio, però con una formula stello, sollevando la mano sinistra, con talizia), con un discreto numero di parte- rinnovata rispetto al solito. cipanti (con qualche faccia nuova a cui La partenza da Lentiai avverrà infatti alle l’indice ed il medio disposti a “V”, escla- diamo il benvenuto) ansiosi di prepararsi dieci di mattina e il corso si terrà nel po- mò: “Mi spiace amico, arrivi secondo, in maniera adeguata alla prima discesa meriggio, in modo da rendere un po’ più la principessa me la sono già conqui- sulle amate tavole. agevole il risveglio dei nostri provetti scia- stata io!” e si allontanò al galoppo. Il primo appuntamento ormai “imminen- tori al mattino. Ecco quindi come è giunto fino a noi, te” è la gita sociale che si terrà il giorno 8 Avremo comunque l’appoggio degli accom- cavalieri di oggi, il gesto di salutarsi con dicembre sulle splendide ed accoglienti pagnatori dello Sci Club, la cui azione sarà, le classiche dita a “V”, poiché quello che piste del comprensorio sciistico di Obe- come ormai di consueto, di aiutare i mae- non saluta, automaticamente imperso- reggen (non fatevi spaventare dal nome stri della Scuola Sci locale che provvede- na il cavalier corn… ehm… ritardatario! tedesco, stiamo parlando della Val di ranno con la loro collaudata professionali- Questo tanto per far sentire un po’ in Fiemme… perciò qua vicino e, vi assicu- tà ad insegnare a sciare ai nostri ragazzi. ro, che il posto merita una capatina). Con la speranza che il prossimo articolo colpa coloro che, magari ricevendo un Ma, come ben tutti sappiamo, gli sforzi tra due mesi sia accompagnato da una saluto “sbracciato” alzano a malapena del consiglio direttivo, almeno nella pri- copiosa nevicata, auguro buone Feste e un indice dal manubrio o non salutano ma parte della stagione, riguardano il buon Natale a tutti! proprio. Ah, dimenticavo, ora è addirit- corso di sci di Natale. Luca tura illegale togliere la mano dal ma- nubrio per salutare. Mentre meditate su tutto ciò lucidando la vostra moto, ricordate il costante uti- lizzo di casco, paraschiena, calzature e guanti, la buona manutenzione del mezzo con particolare attenzione a pneumatici e freni, il rispetto del codi- ce della strada e anche un buon baga- glio di esperienza e un po’ di psico-veg- genza per intuire il comportamento degli altri utenti della strada. Infine, per chi vuole partecipare ad un grande e divertente motogiro e raduno multimoto, tra i primi del prossimo anno si propone il MotoWinter 2008, orga- nizzato dal Moto Club Pompone di Pa- derno del Grappa per il 27 gennaio e, cosa più importante di tutte, per chi non vuole dimenticare un grandioso amico compagno di tante avventure ed esperienze indimenticabili un caloroso saluto a Gimmy: sei sempre con noi. Berna Mirko “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007 15 Offerte

Natale a Lentiai Per “La Voce di Lentiai”: Bertollo M. Giuseppina - VA Domenica 16 30; NN Busche in memoria dicembre dei defunti 10; NN Ronche- ore 15.00 Scuola na 20; Ferrighetto Antonio - Australia 20; Gasperin Gio- dell’Infanzia “Nazaret” vanni 20; Sancandi Attilio - UD 10; Sancandi Ma- Recita di Natale ria 15; Lucchetta Marisa - Francia 50; Zuccolotto Scambio di auguri Maria Teresa 10; Dott:Rossi 50; vie XX Settem- bre, Costa… 55; Fabris 5; Via Belluno 27; Sbar- ******** della Delfina 20; p.za Crivellaro, vie Vecellio… 59; via Centore 43,60; Villapiana 30,4; De Carli Maria Giovedì 20 dicembre -Svizzera 30; Toffolatti Maria Vittoria De Pretis in ore 18.00 Aula magna scuola Lentiai memoria di Girardini Attilio da Gilda; NN, Ron- il plesso della Secondaria di primo grado chena 10; Molin Novo 32,11; Bardies 18,25; Cam- po san Pietro 52; famiglia Solagna 5; NN 10; fraz. propone Cesana 20; Tamburlin Carmela 20; Viale Belluno Flauti in concerto 10; Binetti E.- Svizzera, in memoria di M.V. Picco- Presentazione icone e mercatino lotto 20; Tres Sebastiano 50; Corte, Torta 18; Pia- Scambio di auguri nazzo 5; Prai Licia - Belgio 20; Da Col Giovanna - Germania 40; Grigoletto Erica 35; Basei Adolfo e ******** Emma 30; Carlin - MI 30. Per il restauro della chiesa arcipretale: in me- Venerdì 21 dicembre moria di Battocchio Albano, la famiglia 50; NN ore 20.00 Palestra comunale di Lentiai 1296; Sancandi Attilio 10; Marcer Guido 200; in Rappresentazione teatrale de memoria dei defunti, P. G. 20; in memoria di Dal Piva Maria, i familiari 50; in memoria di Zanivan G. “il Gigante egoista” Carlo e Sonia 50; Zuccolotto M. Teresa 40; in me- libero adattamento della fiaba di Oscar Wilde moria di Possamai Angelo 10; in memoria di Dario curato da Elena De Gan e Duilio Maggis Colle, figlia Fabiana 40; in occasione del battesi- interpretato dagli alunni delle Primarie di Lentiai e Villapiana mo di De Cet Nicola, nonni e genitori 50; in occa- sione degli anniversari di matrimonio 295; in oc- Inserito nel Progetto d’ambito casione della prima comunione 150; NN 30; in PASSATO, PRESENTE E FUTURO: occasione del battesimo di Colle Luciano e Arian- REALTÀ ASSOCIATIVE E SODALIZI PER UNA COMUNITÀ na 100; NN 30; Mastellotto Giovanni 40; in me- SOLIDALE moria di Masoch Oliva, familiari 70; in memoria di Bortolini Arnaldo, fratello e sorella 50; in memoria realizzato con il contributo del Centro di Servizio per il di Gasperin Ruggero 50; Toffolatti Maria Vittoria Volontariato di Belluno De Pretis 25; in memoria di Tremea Maria, figlia Elsa 20; NN 20; in occasione del battesimo di Aria- ******** na Colle, nonni materni 52,09; in memoria di Ga- Domenica 23 dicembre sparin Luisa, nipote 50; in memoria di Zuccolotto Andrea 50; fam.Vianello 50; Sancandi 10; in me- ore 20.30 Chiesa Arcipretale di Santa Maria Assunta moria di Carlin Giovanni, fratello Ernesto 70; Bian- Concerto di Natale cardi 40; in memoria di Cesa Angelo 150; in me- proposto dal coro “Schola Cantorum” di Bigolino - Valdobbiadene moria di Dalla Palma Giovanni 100; NN 40. (Somma totale raccolta: euro 220.042,93 pari a ******** lire 426.062.524) Per la chiesa dei Boschi: in occasione del bat- Lunedì 24 dicembre tesimo di Carminati Marco, nonna 40. ore 23.00 Santa Messa della Notte di Natale Per la chiesa di Cesana: in memoria dei genito- ore 24.00 Auguri sotto l’Albero ri, Garbini Enzo in memoria dei genitori 150; Ga- limberti Maria Caterina in memoria di Cibien An- Durante la serata tradizionale Trippa di Natale in Società gelina 1.000; in memoria di Dalla Palma Rosetta Operaia da Giovanni Vello 30; in memoria di Dalla Palma Giovanni 50. ******** Per la chiesa di Colderù: in memoria dei defun- Martedì 1° gennaio 2008 ti Sasso, NN 20; in memoria di Masoch Olivo, grup- po giovani 100. Com’è tradizione, saremo svegliati dalle festose note Per la chiesa di Corte: Pittol Elsa 20. della nostra Filarmonica Per la chiesa di Marziai: M. Vergerio 30; in oc- casione del battesimo di Arianna, nonni 25. ******** Per la chiesa di Ronchena: NN Busche, in me- Sabato 5 gennaio 2008 moria dei defunti 10; Grigoletto Antonio 20; in me- moria di Dalla Palma Rosetta da Giovanni Vello ore 20.30 Palestra comunale di Lentiai 20; in memoria di Gasparin Luisa, nipote 50; NN ZZZ GRAN GALA’ 2008 ZZZ 20; comitato frazionale per Ronchena 20; Ceretti Mario 20. Per la chiesa di Stabie: in memoria di Mario Croda, fam Dalle Mule Valdis 30. Buone Feste Per la chiesa di Villapiana: in memoria dei ge- nitori, Colle Tamara 60. dalla Per la missione di M. Piccolotto: Carlin - Mila- no 30, Tremea Maria (BS) 200; NN per bambini denutriti 300; Rossi M. 100; Cristiana Ricci Comel Redazione 50; 2 NN 150; vendita presine 40. Per il restauro dell’archivio: in memoria di Ida Pittol 140. Per il restauro dell’organo: Amici dott. Brussato 150. 16 “La voce di Lentiai” novembre-dicembre 2007

Una poesia, un incontro La malinconia... è astratta... La malinconia è un singolo soggetto Il tunnel che noi vediamo… nero come la pece… È nero come l’immagine sfocata che ci appare… Che ci fa sbagliare strada… La strada giusta è quella contrassegnata dalla doppia freccia… Quella doppia freccia che a noi ci appare singola… Un’immagine sfocata che ci induce a sbagliare strada… Ma non dobbiamo scoraggiarci… La doppia freccia esprime la forza… La vera identità… La vera immagine di noi stessi… Quell’immagine che via via si va a perdere… Perdere per un singolo pensiero sbagliato… Quello di essersi smarriti… Smarriti in un mondo che non è il nostro… In un mondo fatto di falsità… Arrecandoci un grave danno alla nostra mente… Alla nostra vera identità… La quale viene spazzata via da un singolo gesto… Quello di lasciarsi andare… Farci cadere in questo tunnel senza fine… Il quale ha lo scopo di disorientarci… Portarci all’estremo delle nostre capacità… Le quali resistono grazie alla nostra forza di volontà… La forza che ci spinge ad un’immagine nitida… Pulita… Come noi l’abbiamo sempre vista… E come dovremmo vederla… La doppia freccia ormai è vicina… Riusciamo a distinguere le due aste che la compongono… Riusciamo a trovare il modo di frenare la nostra caduta… Di fermarci e risalire… Risalire fino a quando il nostro mondo non è sotto i nostri occhi… Fino a quando possiamo toccarlo e aggrapparci con le ultime forze che ci rimangono… Aggrapparci e tirarci su… Fino a quando non ritroviamo noi stessi… La nostra vera identità… La nostra vera immagine… Quella che c’è sempre stata… E che adesso rimarrà…

Rimarrà in noi per sempre…!!!… Milena Lazzarotto Samuel Endrighetti