La Via Del Musone

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La Via Del Musone LA VIA DEL MUSONE in viaggio alla scoperta delle sorgenti del fiume Musone GAL Colli Esini Contratto di fiume San Vicino Vie del Musone1 CONTRATTO DI FIUME DEL MUSONE GAL COLLI ESINI - SAN VICINO ASSOCIAZIONE RIVIERA DEL CONERO COMUNE DI APIRO LA VIA DEL MUSONE COMUNE DI CINGOLI COMUNE DI FILOTTRANO COMUNE DI SANTA MARIA NUOVA COMUNE DI STAFFOLO in viaggio alla scoperta delle COMUNE DI APPIGNANO sorgenti del fiume Musone COMUNE DI CASTELFIDARDO COMUNE DI GAGLIOLE COMUNE DI JESI COMUNE DI LORETO COMUNE DI MONTEFANO COMUNE DI NUMANA COMUNE DI OSIMO COMUNE DI POLVERIGI COMUNE DI PORTO RECANATI COMUNE DI RECANATI COMUNE DI SAN SEVERINO MARCHE COMUNE DI TREIA CONSORZIO BONIFICA MARCHE CEA - SELVA DI CASTELFIDARDO CEA - LA CONFLUENZA, OSIMO ACQUAMBIENTE MARCHE SRL ASTEA SPA FONDAZIONE OPERE LAICHE LAURETANE E CASA HERMES ARCA BENEFIT SANTA PAOLINA FARM ASS. LE TRE FRAZIONI “CERVIDONE - SAN VITTORE - MARCIANELLO” AZIENDA AGRICOLA SAVORETTI 1565 MULINO BRAVI 2 3 GIORNO Dal MARE ALLA CONFLUENZA 1 COL FIUMICELLOGIORNO 1 IL CEA LA CONFLUENZA Dalla foce del fiume al Santuario di Loreto, salendo la Scala Santa, per poi scendere LAGHETTO DI Fiume CAMPOCAVALLO Musone nella valle del Musone costeggiando Tutto ebbe inizio mentre passeggiavamo lungo la spiaggia, con lo sfondo il fiume fino a Campocavallo ed al Centro Osimo - boscoso del Monte Conero e la linea netta dell’orizzonte del mare Adriatico. Educazione Ambientale “la Confluenza” Campocavallo Ad un tratto una via d’acqua ci impedisce il passo: un fiume! “È il Musone” ci nei pressi di Padiglione di Osimo. informa cortesemente una signora indicando verso occidente: “viene da lassù”. Restammo ad osservare quei lontani monti azzurri e il profilo di quello più Azienda agraria alto, come piegato di lato. Savoretti Recanati La sera chiedemmo informazioni all’ufficio turistico. L’addetto sembrò capire Castelfidardo subito il nostro interesse e ci diede uno scritto: “parla proprio della nascita ACQUEDOTTO PONTIFICIO STACCARE del fiume Musone” disse. Leggemmo d’un fiato quello strano racconto quasi SELVA CON SELVA DI GRAFICA mitologico e ne fummo affascinati (vedi pag. 21). La mattina dopo eravamo CASTELFIDARDO già in cammino lungo il sentiero che costeggia il fiume, separati solo da radi SANTUARIO DELLA SANTA FONDAZIONE FERRETTI canneti e qualche quercia. CASA DI LORETO scalinata CEA Selva di Castelfidardo santa A sud la piana di Scossicci era il vasto piano di appoggio della collina di Loreto LA BANDIERUOLA e dell’imponente Santuario della Santa Casa. Incontrammo un pescatore e ci fermammo a parlare della bellezza di quel luogo e della nostra intenzione di percorrere la valle fino alle sorgenti del Musone. “Se volete andare risalendo MARE ADRIATICO il fiume” - ci disse - “vi consiglio di fare una piccola deviazione. Salite a Loreto. Dal Belvedere avrete una visione più completa di questa parte della valle”. Seguimmo il suo consiglio che si rivelò davvero prezioso. •La Selva di Castelfidardo è il primo nelle Marche ad avere la qualifica Forest Therapy per combattere i disturbi da deficit di natura con lo Shinrin Yoku “immersione forestale”. La Selva soc. coop. sociale si occupa anche di VIA DELLA BATTAGLIA, 52 CASTELFIDARDO (AN) agricoltura biologica e paesaggistica, 071 780156 producendo pregiati prodotti bio come telefono: oli monovarietali, conserve, confetture 4 email: [email protected] di frutti selvatici e miele 5 Raggiunta la piccola chiesa della Banderuola, dove a leggenda narra Scendiamo da Loreto lungo l’antica strada per che si posò un poco la Santa Casa prima di posarsi a Loreto, Recanati e ci fermiamo sotto le arcate dell’ac- giungiamo in breve alla stazione ferroviaria quedotto fatto costruire da papa Paolo V agli inizi ed alla Scala Santa, che conduce al Santuario del XVII sec. della Santa Casa di Loreto. Da qui puntiamo diretti verso il fiume percorrendo strade bianche. ALBERO TABERNACOLO Incontriamo un agricoltore che ci inviata a vedere il suo intervento di sistemazione delle sponde. CHIESETTA DELLA BANDERUOLA Il Musone appare più bello e accessibile di quello lasciato nella piana di Scossicci. Saliamo la scalinata lentamente per godere del panorama che dal Belvedere, ai piedi del Santuario, LA SELVA ci svela l’andamento del fiume nella valle. AVER CURA DEL FIUME GUERRA E PACE Massimilano è un giovane Strano che in un luogo che diffonde agricoltore. Si è laureato in una cultura di pace si siano combat- - agraria, per acquisire una viso tute grandi battaglie. Guardando - alla vicina Selva di Castelfidardo ne scientifica, ma senza abban s’odono ancor gli echi della batta- donare la tradizione. Come da glia del 18 settembre 1860 che vide l’esercito piemontese sconfiggere MONUMENTO sempre facevano i contadini, ha quello pontificio, unendo l’Italia da A CIALDINI deciso di prendersi cura del nord a sud sotto il tricolore, attorno CASTELFIDARDO - alla preistorica foresta chiamata nel fiume, applicando però i princi - i‘600 laghi “Selva di campocavallo tutta in piano” perchè pi dell’ecologia e dell’idrogeo estesa fino al mare. Oggi della fore- logia, piantando centinaia di sta restano 39 ettari riconosciuti come area floristica protetta della alberi accanto alle sponde. Oggi - Regione Marche e Sito d’Interesse la domenica, quando Massimi Comunitario. La Selva è gestita della CIMITERO POLACCO - Fondazione Ferretti, sita in un’anti- liano organizza una festa, cen ca casa colonica. Con il proprio tinaia di persone accorrono è una pista centro di educazione ambientale - A Campocavallo c’ “C.E.A. Selva di Castelfidardo”, in lungo il fiume e i bambini tor ciclabileCAMPAGNA diritta MARCHIGIANA che collega il collaborazione con università ed nano a farci il bagno. enti pubblici e privati, svolge attività fiume all’imponente Santuario scientifiche, naturalistiche e stori- della Beata Vergine Addolorata. co-risorgimentali, organizza mani- festazioni culturali e fornisce servi- zi di visite guidate nel bosco, 6nell’area della battaglia e nei musei. 7 Riprendiamo il il cea cammino lungo GIORNO DAL CEA DI OSIMO A SAN i percorsi vicinali, la confluenza circondati, quasi ViTTORE DI CINGOLI osservati dall’al- 2 to, dai paesi di Recanati, Castelfidar- L’associazione “La Confluenza” gestisce dal 2012 il Centro do e Osimo. Arriviamo ai laghetti di S. VITTORE Jesi Campocavallo, dove ritroviamo il educazione Ambientale di pro- ABAZIA DI SAN VITTORE fiume. C’è tanta gente qui che la prietà della Provincia di An - IL FIUME INCANTATO frequenta, come anche i bei percorsi cona. La struttura si compone Fiume ombrosi lungo il fiume e fin dentro Musone l’alveo. Alcuni pannelli didattici di un edificio rurale ristrut - Castelrosino spiegano l’habitat fluviale e la turato e di uno spazio verde CASA CON TORRI Le colline boscose di Santa storia dei luoghi. adiacente di 1500 mq che CANTALUPO Paolina, nella terra che fu comprende un bel tratto del avamposto dei Galli senoni, Jesi fiume Musone. L’associazione tra ville, molini fortificati S. Maria Nuova organizza eventi di didattica e presidi templari fino a San ambientale e gestisce un per - Vittore, dove si ha ancora Filottrano MONTE TORTO corso naturalistico che si sno - memoria di un’antica città VILLA ROMANA scomparsa e di una fonte da dentro l’alveo fluviale, Casenuove di Osimo di acqua miracolosa… creato per favorire la conos - VILLA SPADA MOLINO cenza della morfologia, della S. POLO VIA CAPANNE, 11 OSIMO (AN) biodiversità, della storia e FATTORIA DIDATTICA S. PAOLINA telefono: 3407720361 delle particolarità del luogo. NECROPOLI GALLICA email: [email protected] Fiume Musone In breve incontriamo la confluenza del tor- Montefano rente Fiumicello e, poco dopo, la bella sede del C.E.A. “La confluenza”, dove i ragazzi S. DOMENICO dell’associazione ci permettono di accamparci per la notte. Padiglione IL CEA di Osimo LA CONFLUENZA LA CHIESA DI S.DOMENICO, A PADIGLIONE, È LA PIÙ ANTICA DEL TERRITORIO OSIMANO, EDIFICATA NELLA METÀ DEL XIII SECOLO. IL 4 AGOSTO, FINO A METÀ ‘800, SI TENEVA NELLA ZONA UN’IMPORTANTE FIERA DEL FIUME INCANTATO 8 BESTIAME A SAN VITTORE 9 Risaliamo in riva destra del fiume, lungo la strada Poseguendo, ci imbattiamo in una tozza torre che porta ai rilievi boscosi di S.Paolina. A queste che domina la piana ai piedi di un versante strane colline in successione corrisponde, sull’altro boscoso, a guardia di un ponte sul fiume. In versante della valle, il rilievo di Monte Cerno e realtà un mulino e la sua forma ci fa capire quello, poco distante, di Monte Torto, entrambi con quanto importante era un tempo la sommità piana. il luogo dove si produceva la farina. Questo è il territorio dei Galli senoni, tribù celtica che qui raggiunse il suo limite sud nell’espansione lungo la penisola italiana. Qui sono state trovate SITO ARCHEOLOGICO ricche tombe e corredi funebri. Poi vennero i Romani, come testimonia il sito di Sopra il Molino, in posizione Monte Torto, dove da oltre duemila anni si produce dominante sul fitto bosco e l’olio di oliva e si lavora l’uva per ottenere un Villa Spada, bell’esempio delle ottimo vino. A Santa Paolina, nel luogo dove riposa- antiche dimore signorili che caratterizzano il paesaggio no i celti, oggi pascolano cammelli, lama e altri rurale di Osimo e Filottrano. strani animali… SITO ARCHEOLOGICO BAGNO NEL FIUME SANTA PAOLINA FARM Ma prima di salire a visitare Tra dolci colline boscate, nel luogo dove riposano la villa siamo distratti da un da 2000 anni i Galli Se - clamore di voci che sembrano noni, passeggiano oggi provenire dal fiume. MUSONE DEL VALLE cammelli, lama e altri an - imali esotici, accanti ad altri più “nostrani”. Ci affacciamo sul ponte e sotto di i Unlaghi luogo di campocavallo di meraviglia e conoscenza per piccoli e noi una trentina di bambini fanno LE VISITE SONO GUIDATE E SOLO grandi visitatori. il bagno nel fiume, come un tempo, Una fattoria didattica tra SU PRENOTAZIONE le più belle della Regione.
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