COMUNICATO STAMPA

La raffinata Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, dal Teatro Lirico di Cagliari al 98° Festival di Wiesbaden

Venerdì 7 maggio alle 19.30 e sabato 8 maggio , sempre alle 19.30, il Teatro Lirico di Cagliari partecipa al 98° Festival Internazionale di Maggio di Wiesbaden con il dramma tragico in due parti e tre atti Lucia di Lammermoor , su musica di Gaetano Donizetti e libretto di Salvatore Cammarano, tratto dal romanzo “The Bride of Lammermoor” di Walter Scott, nell’ allestimento del Teatro Lirico di Cagliari che, nell’agosto del 2000, ottenne un enorme successo di pubblico e critica.

Nel cuore della Mitteleuropa, a segnare l’evento più atteso di un Festival che vanta una tradizione secolare, nel prezioso scrigno dello Hessisches Staatstheater Wiesbaden, Lucia di Lammermoor viene proposta nell’allestimento di forte impatto emotivo creato per il Teatro Lirico di Cagliari da Denis Krief che viene ripreso da Antonio Petris per la regia e da Marco Mereu per le luci.

Regia, scene, costumi e luci sono, appunto, di Denis Krief , artista tra i più eclettici che ad una pulizia formale di base affianca un’affascinante visione personale sempre nel rispetto di testo e musica. Proprio per questa produzione cagliaritana « ricreata con ammirevole forza drammatica, seppure attraverso la rinuncia ai tradizionali gesti melodrammatici », vince il prestigioso Premio “Franco Abbiati” 2000 della Critica Musicale Italiana per la migliore regia dell’anno.

L’ Orchestra e il Coro del Teatro Lirico sono diretti da Stefano Ranzani . Il maestro del coro è Fulvio Fogliazza .

Sul palcoscenico del Festival di Wiesbaden l’ si avvale di un cast prestigioso: Silvia Dalla Benetta (7 maggio)/Désirée Rancatore (8 maggio) (Lucia ), Francesco Demuro , ( Edgardo ), Luca Salsi ( Enrico), Riccardo Zanellato (Raimondo ), Giorgia Bertagni ( Alisa ), Gianluca Floris (Arturo ), Emanuele Giannino (Normanno ).

Rappresentata per la prima volta al di Napoli il 26 settembre 1835, Lucia di Lammermoor , capolavoro romantico dell’Ottocento musicale, è, insieme a L’elisir d’amore , l’opera più popolare di Donizetti. L’azione drammatica, a forti contrasti, incentrata sul fatale binomio amore-morte e sulle passioni scoperte e nude che si agitano, trova nella musica caratterizzazioni psicologiche di immediata presa sul pubblico. L’opera donizettiana, culmine della pazzia in musica, esempio di fusione tra lirismo e dramma, espressione del melodramma romantico italiano, è incentrata sul personaggio di Lucia, sull’amore per Edgardo ed i fantasmi della demenza, sul grigio fondale di quel paesaggio velato di nebbie che è la Scozia del librettista Salvatore Cammarano.

Per informazioni : Biglietteria del Teatro Lirico , dal martedì al sabato, dalle 8 alle 14 e dalle 18 alle 20, telefono 0704082230 – 0704082249, fax 0704082223, [email protected]; www.teatroliricodicagliari.it; prevendita www.vivaticket.it , call center 899.666.805.

Giorgia Bertagni - Nata a Genova ha intrapreso lo studio del canto sotto la guida del mezzosoprano Franca Mattiucci. Vincitrice di numerosi concorsi, fra i quali Concorso Comunità Europea di Spoleto, Concorso As.Li.Co., Concorso Internazionale “Riccardo Zandonai” di Rovereto, secondo premio al Concorso Internazionale “Tito Gobbi”, Concorso Internazionale “Roero in Musica”, presieduto da Magda Olivero. Si è perfezionata, in seguito, a Vignola al “Centro di Belcanto Cubec” sotto la guida di Mirella Freni. È stata Tisbe nella Fiaba di Cenerentola nell’ambito del progetto “Opera Domani” dell’As.Li.Co, ruolo che, successivamente, ha interpretato in La Cenerentola di Rossini a Cremona, Brescia, Pavia e Como. Ha cantato al Teatro di San Carlo di

Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

Napoli in L’affare Makropoulos a fianco di Raina Kabaivanska e con la regia di Luca Ronconi. Ha partecipato alle produzioni di La Traviata (Flora; Savona e Bassano del Grappa), (Suzuki; Savona, Festival Umberto Giordano di Foggia e Festival di Riva del Garda), Rigoletto (Maddalena), Notte di un nevrastenico e Due timidi di Nino Rota (Treviso, Como). Nel 2005 ha frequentato l’Accademia di Alto perfezionamento del Maggio Musicale Fiorentino e ha preso parte alle produzioni del Viaggio a Reims di Rossini, La canterina di Haydn, Il barbiere di Siviglia di Rossini e Where the wild things are di Oliver Knussen. Attiva anche in campo concertistico ha cantato il Requiem di Verdi, la Nona Sinfonia di Beethoven, il Gloria di Vivaldi, lo Stabat Mater di Rossini, il Requiem di Mozart, Sette canzoni popolari spagnole di Manuel de Falla e le Canzoni di Kurt Weill. Recentemente ha interpretato La bella e la bestia di Tutino al Teatro Comunale di Modena, Cavalleria rusticana (Lola) ad Alessandria, Falstaff (Meg) al Teatro Magnani di Fidenza, L’amour des trois oranges (Linette) di Prokofiev al Teatro Carlo Felice di Genova, Otello (Emilia) di Verdi al di Parma (con la direzione di Bruno Bartoletti), Suor Angelica di Puccini al Teatro Verdi di Trieste, Oberto, conte di San Bonifacio (Imelda) di Verdi al Festival Verdi di Parma e La triavata (Flora) al Teatro delle Muse di Ancona. Ha inaugurato la stagione 2009-2010 interpretando Giovanna in Rigoletto al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

Coro del Teatro Lirico - Protagonista di una importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner. Diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 è guidato da Fulvio Fogliazza. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian , tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevi čki di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l’anno successivo in un’apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l’Italia nell’ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevi čki di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber,

Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

Opri čnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. E’ in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).

Silvia Dalla Benetta - Si è diplomata al Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” di Venezia nel 1992 con il massimo dei voti e la lode, successivamente si è perfezionata con Silva Stella, Aldo Ceccato, Salio Walli, Ida Adami Corradetti, Romano Gandolfi, Denia Mazzola, Lowe Sherman, Margaret Baker-Genovesi, Luciana Serra ed Alida Ferrarini. Vincitrice di numerosi concorsi, si è esibita in numerose sale e prestigiosi teatri italiani ed esteri, collaborando con importanti direttori d’orchestra quali: Antonello Allemandi, Gérard Korsten, Jonathan Webb, Daniele Callegari, Donato Renzetti, Daniel Oren. Nella stagione 2008-2009 ha interpretato Il turco in Italia (Fiorilla) al Teatro Olimpico di Vicenza, Rigoletto (Gilda) al Teatro Pavarotti di Modena a fianco di Leo Nucci, Lucia di Lammermoor (Lucia) alla Theater di St. Gallen, Carmen (Micaela) al Teatro Coccia di Novara, La Traviata (Violetta) al Teatro Filarmonico di Verona, Il paese del sorriso (Lisa) al Teatro Verdi di Trieste, Madama Butterfly (Cio Cio San) al Cipro Pafos Festival, Il Corsaro (Gulnara) al Teatro Verdi di Busseto ed I Lombardi alla prima Crociata (Giselda) al Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi, Il paese dei campanelli (Nela) al Teatro Filarmonico di Verona, La fille du régiment (Marie) al Teatro Verdi di Trieste, La Bohème (Musetta) al Festival Pucciniano di Torre del Lago, La vedova allegra (Hanna Glavari) al Teatro Verdi di Trieste. È reduce dall’acclamato debutto nel ruolo di al Teatro Verdi di Pisa e nei teatri di Trento, Como, Pavia, Cremona, Brescia. Ha interpretato, inoltre, il ruolo di Hanna Glavari ( La vedova allegra ) al Teatro Carlo Felice di Genova.

Francesco Demuro - Nato a Porto Torres nel 1978, fin da bambino rivela la sua passione per il canto. A dodici entra a far parte dei “Minicantadores” (gruppo di giovanissimi interpreti del canto sardo tradizionale). A quattordici incomincia ad esibirsi, occasionalmente, con artisti professionisti, tra i quali, s’inserisce stabilmente intorno al 1994-1995. S’impone subito all’attenzione del pubblico per la voce limpida e per la sua modulabilità. Acquisisce presto una vasta conoscenza del canto sardo che spazia dagli interpreti antichi fino a quelli più recenti. È dotato di una voce di notevole estensione, che gli ha permesso di conquistare un ruolo da protagonista nell’ultimo decennio. Dal 2003 al 2004 ha studiato al Conservatorio di Musica “Luigi Canepa” di Sassari, per poi iscriversi al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, dove tuttora studia con Elisabetta Scano. Il suo debutto al Teatro Regio di Parma in Luisa Miller è un successo di pubblico e critica che gli apre le porte di tanti altri teatri italiani ed esteri. Canta a Sassari Luisa Miller , Rigoletto a Torino ed a Hong Kong, in tournèe con il Teatro Regio di Parma, Simon Boccanegra al Megaron di Atene ed ancora Rigoletto a Dresda diretto da Fabio Luisi. Ottiene un grandissimo successo in Rigoletto al Festival Verdi di Parma ed in La Bohème al Teatro Petruzzelli di Bari. Di recente debutta con Roberto Devereux al Teatro di Las Palmas, canta La Traviata al Teatro Municipal di Santiago del Cile, e nuovamente Rigoletto a Parma ed a Pechino. Fa il suo debutto negli Stati Uniti cantando, con successo, La Traviata alla Seattle Opera e, di recente, ottiene un successo personale al Suntory Hall di Tokyo in Così fan tutte . I suoi prossimi impegni prevedono: La Traviata e Der Rosenkavalier a Dresda, La Traviata e La Bohème a Vienna, Gianni Schicchi al Covent Garden diretto da Antonio Pappano, Rigoletto a San Francisco diretto da Nicola Luisotti, La Traviata a Francoforte, Lucia di Lammermoor ad Amburgo, L’elisir d’amore alla Scala di Milano, una nuova produzione di Rigoletto a Vienna diretto da Omer Meir Wellber e con la regia di Luc Bondy, Don Pasquale al Théâtre des Champs-Élysées, La Bohème a Detroit ed a Seattle, La Traviata all’Opéra Bastille di Parigi, Don Giovanni a Bologna.

Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

Gianluca Floris - Nato a Cagliari, dove ha iniziato gli studi di canto lirico nel 1988, nel 1992 è stato finalista mondiale del Concorso “Luciano Pavarotti International” a Filadelfia. Tenore lirico con facilità naturale nel registro acuto, ha in repertorio i ruoli da protagonista in Otello ed Ermione di Rossini, La Traviata , , Macbeth , Rigoletto e Messa da requiem di Verdi, Tosca , La bohème e Madama Butterfly di Puccini, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Specialista nei ruoli di carattere, ha interpretato con successo numerosi personaggi, tra i quali: Goro in Madama Butterfly ; Edmondo, Lampionaio e Maestro di ballo in Manon Lescaut , Pang e Pong in Turandot , Malcolm in Macbeth ; Messaggero in ; Narraboth e Juden in Salome ; Spoletta in Tosca ; Gastone nella Traviata ; Normanno e Arturo in Lucia di Lammermoor ; Wagner in Mefistofele ; Bardolfo e Dr. Cajus in Falstaff , Fatty in Ascesa e caduta della città di Mahagonny ; Matteo Borsa in Rigoletto ; Walter in Tannhäuser ; Don Basilio nelle Nozze di Figaro ; Remendado in Carmen ; Selimo nel Corsaro ; un Incredibile in Andrea Chénier . Interpreta, inoltre, diversi ruoli in cantate, corali, oratori e altre opere del repertorio sinfonico. Lavora abitualmente con direttori d’orchestra del calibro di Zubin Mehta, Lorin Maazel, Yuri Temirkanov, Daniel Oren e Placido Domingo ed ha partecipato a produzioni di registi quali Robert Carsen, Zhang Yìmóu, Franco Zeffirelli, Giancarlo Del Monaco, Pier’Alli, Daniele Abbado, Denis Krief, Stephen Medcalf, Werner Herzog, Pier Luigi Pizzi, Gabriele Lavia e Luca Ronconi.

Fulvio Fogliazza - Nato a Cremona, ha studiato al Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma e si è diplomato in pianoforte con Piero Rattalino e in composizione con Franco Margola. Ha, inoltre, studiato direzione d’orchestra con Sergiu Celibidache e Franco Ferrara. Dopo un’importante attività come concertista in Europa, si è dedicato alla preparazione di cori polifonici e lirici nei teatri di Cremona, Bergamo, Brescia e Parma. Successivamente è stato chiamato, in qualità di maestro del coro, nei maggiori teatri d’opera italiani, come il Comunale di Bologna (1970-1980), il Regio di Torino (1981-1991), il Massimo di Palermo (1991-1999, 2002-2005), il Carlo Felice di Genova (1999-2000). Ha anche insegnato “lettura della partitura” in vari conservatori italiani e si è dedicato all’attività di compositore, scrivendo, tra l’altro, un Concerto per pianoforte e orchestra . Con il Festival Settembre-Musica di Torino ha realizzato molte esecuzioni di musica polifonica antica, fra cui il Sederunt principes di Perotinus, di musica moderna e contemporanea. Ha collaborato con direttori quali Igor Markevitch, Riccardo Chailly, Gianandrea Gavazzeni.

Emanuele Giannino - Diplomatosi al Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina e vincitore di importanti concorsi internazionali, fra i quali “Adriano Belli” di Spoleto (1987) e “Toti Dal Monte” (1992), Emanuele Giannino ha debuttato in L’Italiana in Algeri e La sonnambula a Spoleto. Ha presto intrapreso una rapida carriera che l’ha condotto sui palcoscenici di alcuni dei maggiori teatri del mondo, fra i quali Scala di Milano, di Barcelona, Opernhaus di Zurigo, La Monnaie di Bruxelles, Opéra National de Paris, Semperoper di Dresda, Opera di Roma, Comunale di Bologna e Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Fra i suoi ultimi impegni figurano le interpretazioni di Orphée aux enfers al Teatro Lirico di Cagliari, La rondine , Turandot e Madama Butterfly al Festival Puccini di Torre del Lago, La rondine alla Fenice di Venezia, Lucrezia Borgia al Regio di Torino, Manon Lescaut all’Opernhaus di Lipsia, Tosca all’Opéra de Nantes, Les contes d’Hoffmann al Regio di Torino, Semyon Kotko al Teatro Lirico di Cagliari. Il calendario dei suoi prossimi impegni annovera, fra l’altro, Otello (Roderigo) al Festival di Baden Baden. Fra i successi delle passate stagioni si segnalano le interpretazioni di Chérubin al Teatro Lirico di Cagliari, Falstaff e Pagliacci a La Monnaie di Bruxelles e Le nozze di Figaro (Basilio) all’Opéra de Nantes e ad Angers. Attivo anche in campo concertistico annovera nel suo repertorio titoli quali Stabat Mater , Petite messe solennelle (Teatro alla Scala) e Messa di Gloria di Rossini, Nona Sinfonia di Beethoven e l’oratorio Christus am Ölberge . Nel corso della sua carriera ha preso parte ad importanti produzioni, fra le quali Die Zauberflöte (Monostatos) al Teatro Comunale di Bologna, Le Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

nozze di Figaro (Basilio) al Teatro del Maggio Musicale di Firenze, Gianni Schicchi (Gherardo) al Teatro alla Scala di Milano, Otello (Roderigo) all’Opéra National de Paris, Oedipe (Laios) di Enescu al Teatro Lirico di Cagliari, Macbeth (Malcom) all’Opernhaus di Zurigo, L’elisir d’amore (Nemorino) in tournée in Corea, L’italiana in Algeri (Lindoro) al Liceu di Barcelona ed alla Semperoper di Dresda, La sonnambula (Elvino) all’Opera di Roma, Don Pasquale (Ernesto) a Bilbao, Lucia di Lammermoor (Edgardo) alla Canadian Opera di Toronto. Il suo repertorio include, inoltre, titoli quali Il turco in Italia , L’amico Fritz , Il matrimonio segreto , I quattro rusteghi , Sigismondo , Le donne rivali , L’occasione fa il ladro e Turandot . La sua discografia include, fra gli altri titoli, Le donne rivali di Cimarosa (1994), Piramo e Tisbe di Hasse (1996), Messa di Gloria di Rossini (2000) e La clochette di Duni (2002).

Denis Krief - Franco-italiano, residente a Roma da diversi anni. Dopo aver compiuto gli studi musicali a Parigi si è dedicato al teatro musicale. Il suo repertorio va da Mozart ad oggi. Ha lavorato in diverse istituzioni liriche europee (Italia, Germania, Russia, Austria, Francia). Ha realizzato per l’Opera Bastille di Parigi Benvenuto Cellini di Berlioz nel 1993, diretto da Myung-Whun Chung. In Italia ha una regolare collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara, per il quale ha curato gli allestimenti di La clemenza di Tito di Mozart (1998); Prova d’Orchestra di Giorgio Battistelli, prima italiana in coproduzione con il Teatro Comunale di Modena e il Teatro dell’Opera di Roma (2001); La morte di Klinghoffer di John Adams, prima italiana in coproduzione con il Teatro Comunale di Modena (2002). Ha anche realizzato numerosi allestimenti per il Teatro Lirico di Cagliari: Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti (2000), la prima italiana di Die ägyptische Helena di Richard Strauss (2001), Aida di Giuseppe Verdi ed Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini Il suo allestimento di Lucia di Lammermoor è stato riproposto al Teatro di San Carlo di Napoli nel 2001, al Teatro Lirico di Cagliari nel 2004 ed al Teatro Regio di Parma nel 2009. Ha debuttato all’Opera di Roma con A Midsummernight’s dream di Benjamin Britten (1999). Da segnalare anche Moses und Aron di Arnold Schönberg per il di Palermo (2002). Tra gli spettacoli più recenti figurano: di Giuseppe Verdi, diretto da Daniele Gatti, al Comunale di Bologna (2003), dove aveva già allestito una nuova produzione di Linda di Chamounix di Gaetano Donizetti e l’apertura della Stagione 2004 al Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” di Catania con La Traviata . Ha realizzato, inoltre, per il Teatro “Helicon” di Mosca Iolanta di Čajkovskij e Macbeth di Verdi, Der Ring des Nibelungen , la tetralogia wagneriana per lo Staatsteather di Karlsruhe (2004/2006) e Parsifal per il Teatro alla Fenice di Venezia (2005). Da segnalare anche Die Verschworenen di Franz Schubert per la Settimana Chigiana di Siena, in coproduzione con l’O.R.T. di Firenze (luglio 2004) e Die Walküre al Teatro Lirico di Cagliari (aprile 2006). Denis Krief ha ricevuto il Premio “Franco Abbiati” quale migliore regista, per la stagione 2000, per le sue regie di Turandot di Puccini e di Busoni, Carmen di Bizet e Lucia di Lammermoor di Donizetti: “ricreata con ammirevole forza drammatica seppur attraverso la rinuncia ai tradizionali gesti melodrammatici”. Nel 2006, in occasione della 57ª Sagra Musicale Malatestiana di Rimini ha curato la regia di una versione scenica, la prima in Italia, di Diario di uno scomparso di Janá ček, collaborazione rinnovate nel 2007 con la prima realizzazione scenica italiana di Il trionfo del tempo e del disinganno di Haendel nel 2008. Nel 2007, inoltre, realizza due nuovi, diversi allestimenti di Turandot di Puccini per Karlsruhe e per la Suntory Hall di Tokyo. Collabora anche, regolarmente, con l’Accademia Chigiana di Siena dove realizza diversi spettacoli, spesso in prima italiana, tra cui La madre del mostro di Fabio Vacchi, su libretto di Michele Serra. Nel giugno 2007 ha realizzato, per l’apertura del Festival dell’Arena di Verona, Nabucco di Verdi che è stato ripreso nel 2008. Nell’ottobre 2008 è a Parma per l’apertura del Verdi Festival con una nuova produzione di Luisa Miller . Nel dicembre 2007 mette in scena alla Fenice di Venezia Turandot di Puccini che viene ripresa nel giugno 2008 al San Carlo di Napoli. L’autunno 2008 viene dedicato a

Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

due opere contemporanee del compositore cinese Tan Dun: The First Imperor , in prima europea, per il Teatro di Stato di Saarbruecken in Germania e Water Passion , in prima italiana, per l’ultima edizione della Sagra Malatestiana di Rimini.

Marco Mereu - Nato a Guspini (Cagliari) nel 1957, dopo aver conseguito il diploma di elettrotecnico, si specializza in istallazione e riparazione di strumenti ed impianti elettronici. Inizia a lavorare, negli anni Ottanta, sia in Sardegna che in Italia (Lugo di Romagna), dove si specializza ulteriormente in tecnica teatrale e luci di scena. Nel 1994 inizia la sua collaborazione con la Cairo Opera House di Il Cairo in Egitto che lo porta a firmare, in qualità di “tecnico responsabile regia luci”, il progetto Aida alle Piramidi (regia Attilio Colonnello) nella Valle dei Re a Luxor. Esperienza che si ripete, poi, negli anni 1997, 1998 e 1999 (regia Abdel Moneim Kamel). Nel 1996 collabora con l’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari alla realizzazione delle luci di scena degli allestimenti della Stagione lirica. Nell’estate del 1999 lavora al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca ed alla Stagione estiva di Bari. Nel 2001 collabora alla ripresa dell’opera Lucia di Lammermoor di Donizetti (regia, scene, costumi e luci di Denis Krief, allestimento del Teatro Lirico di Cagliari) al Teatro di San Carlo di Napoli. Dal 1989 lavora stabilmente all’Istituzione dei Concerti e del Teatro Lirico “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, oggi Teatro Lirico di Cagliari, e, dal 1998, ricopre la carica di “responsabile reparto elettricisti di scena”. Nella Stagione lirica e di balletto 2005 cura la ripresa di Don Giovanni di Mozart e, nello stesso anno, firma, in qualità di lighting designer , Il flauto magico di Mozart, per l’Attività nel Territorio del Teatro Lirico di Cagliari. L’anno successivo, sempre per l’Attività nel Territorio, disegna le luci per lo spettacolo di danza La piccola ballerina di Degas . Nel dicembre 2007 firma le luci di Orfeo all’inferno di Jacques Hoffenbach per la Stagione lirica e di balletto del Teatro Lirico di Cagliari.

Orchestra del Teatro Lirico - È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht , organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

“Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach per Dynamic e Don Pasquale per Rai Trade. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Antonio Petris - Dopo aver intrapreso gli studi musicali al Conservatorio di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine, si è diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica ed ha conseguito la laurea in Musicologia. Ha iniziato il suo percorso artistico lavorando per due anni in Italia come attore ed assistente alla regia, prima di trasferirsi a Londra dove è stato assistente in Rigoletto , La Traviata e Dido and Aeneas. Come assistente alla regia ha affiancato Denis Krief in Un ballo in maschera al Teatro Comunale di Bologna e Lucia di Lammermoor al Teatro Lirico di Cagliari. Dal 2000 ha firmato regia, scene e costumi per opere quali: Die Zauberflóte al Teatro Municipale di Grenoble; Hymnus al Teatro dell’Opera di Maribor; Carmen al Teatro Le Manège di La Roche-sur-Yon; Aida ai Festival di Monchau e Schwetzingen e al Teatro dell’Opera di Plovdiv; Carmen al Festival estivo di Mannheim; Nabucco al Teatro dell’Opera di Galati, a Berlino ed ai Festival di Monchau e Schwetzingen; La serva padrona e 77 telefono a Lione; Il Barbiere di Siviglia a Udine; Idomeneo al Teatro dell’Opera Csokonai Szfnhàz di Debrecen; Oberto, conte di San Bonifacio al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto ed al New National Theatre di Tokyo; Aspire to be a Star , musical di David Krane, a Doha in Qatar in collaborazione con il Westend di Londra. Nel 2005 ha curato la messinscena di Gozzano e dintorni e 77 maestro di cappella al Teatro San Nicolò di Spoleto. Nel 2007 ha firmato regia, scene e costumi di Aida al Teatro Politeama Greco di Lecce, la regia di lo CHIsciotte (di cui è autore) al Teatro Caio Melisso di Spoleto, regia e scene del suo lavoro Che fine ha fatto Baby Bambola? in vari teatri italiani. Ha firmato, inoltre, le regie di L’elisir d’amore a Udine, Aida a Konigstein e Rohrdorf, Butterfly, è vissuta un giorno come una farfalla e Piccola Turandot (di cui è anche l’autore) per il Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia. Lo scorso anno ha firmato regia, scene e luci per L’Olimpiade di Leonardo Leo al Teatro Comunale di Bologna, regia e scene per Andrea Chénier a Foggia.

Désirée Rancatore - Di origini palermitane, ha debuttato giovanissima nel 1996 al Festival di Salisburgo interpretando Le nozze di Figaro (Barbarina). Da quel momento si è imposta nel panorama operistico internazionale come una delle più promettenti rivelazioni degli ultimi anni. Tra i primi impegni si ricordano il debutto in Italia, al Teatro Regio di Parma, con L’Arlesiana , ed al Covent Garden con Falstaff ( Nannetta ), e il ritorno a Salisburgo per Die Entfuhrung aus dem Serail (Blonde; incisione discografica con la Scottish Chamber Orchestra diretta da Sir Charles Mackerras) e per numerosi concerti al Mozarteum di Salisburgo con Hubert Soudant. Fra gli altri titoli interpretati si segnalano Les contes d’Hoffmann (Catania, Londra, Vienna, Parigi, Zurigo, Madrid, Palermo, Roma, Parma), L’enfant et les sortìlèges (Parigi), Die Zauberflote (Parigi, Roma, Cagliari), Die Entfuhrung aus dem Serail (Londra, Palermo, Madrid, Istanbul), Rigoletto (Vienna, Melbourne, San Francisco, Las Palmas), Der Rosenkavalier (Palermo), Il viaggio a Reims (Bologna, Genova, Bruxelles), Les Huguenots (Martina Franca Festival), Jeanne d’Arc au Bùcher (Salisburgo), Christus am Ólberge (Cincinnati), Lakmé (Palermo, Oviedo, Tokyo), La fille du régiment (Milano), Lucia di Lammermoor (Zurigo, Tokyo, Oviedo, Bologna), L’elisir d’amore (Parigi, Cagliari). Nel corso della sua carriera ha lavorato con importanti direttori d’orchestra, fra i quali Myung-Whun Chung, James Conlon, Sir Charles Mackerras, Riccardo Muti, John Neschling, Renato Palumbo ed Hubert Soudant. È stata fra le protagoniste dell’opera che ha inaugurato la stagione 2004-2005 del Teatro alla Scala dopo i lavori di ristrutturazione, L’Europa riconosciuta di Salieri, diretta da Riccardo Muti. Nella stagione 2007-2008 ha interpretato, per la prima volta, con Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

grande successo, L’elisir d’amore all’Opera Bastille di Parigi, Die Entfuhrung aus dem Serail al Teatro Lirico di Cagliari, Lucia di Lammermoor al Teatro Comunale di Bologna, all’Opernahus di Zurigo ed a Oviedo, Szenen aus Goethes Faust di Schumann al Teatro Regio di Parma, Les contes d’Hoffmann al Théàtre du Capitole di Tolosa e Rigoletto all’Arena di Verona. La stagione 2008- 2009 l’ha vista interprete di produzioni quali Rigoletto al Teatro Regio di Parma, a Pechino (in tournée con il Teatro Regio di Parma) ed all’Opernahus di Zurigo, L’elisir d’amore a Piacenza e Bolzano, Les contes d’Hoffmann al Teatro Regio di Torino, Lucia di Lammermoor al Teatro Regio di Parma ed al Théàtre Municipal di Avignone, la Nona Sinfonia di Beethoven al Teatro Massimo di Palermo, Die Vógel alla Los Angeles Opera, I Puritani a Savonlinna ed a La Coruña. Nella sua ricca produzione discografica si segnalano: Der Rosenkavalier (Teatro Massimo di Palermo; dvd; 1998), Falstaff (Covent Garden; dvd; 1999) e Les contes d’Hoffmann (Opera Bastille di Parigi; dvd; 2001 - Sferisterio di Macerata; dvd; 2004).

Stefano Ranzani - Ospite regolare delle più importanti istituzioni musicali del mondo, si è affermato come uno dei direttori più interessanti della sua genereazione. Nel corso della sua carriera è salito sul podio di alcuni fra i più prestigiosi teatri del mondo, fra i quali: Scala di Milano, Wiener Staatsoper, Washington Opera, Liceu di Barcelona, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Colón de Buenos Aires, Opéra Comique de Paris, Deutsche Oper di Berlino, Opernhaus di Zurigo, Bayerische Staatsoper, Teatro Municipal de Santiago del Cile, Hamburgische Staatsoper.Molto attivo anche in campo sinfonico, ha debuttato con l’Orchestra del Teatro alla Scala nel 1987, per poi ritornare sul podio scaligero in numerose altre stagioni. Nel corso della sua carriera ha collaborato, inoltre, con importanti orchestre, fra le quali: Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, I Pomeriggi Musicali di Milano, Mozarteum Orchestra di Salisburgo, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra Nazionale della Rai di Torino, English Northern Philharmonia, Orchestra Regionale della Toscana, Orchestra Haydn di Bolzano, Bayerische Rundfunk Symphonieorchester, Berliner Philharmoniker, Hamburgische Symphoniker, Tokyo Philharmonic Orchestra. Dal 2007 al 2008 ha ricoperto la carica di Direttore musicale del Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” di Catania, dove ha diretto numerosi concerti sinfonici e produzioni operistiche. Ha inaugurato la stagione 2009-2010 con il debutto al Metropolitan di New York, dove ha diretto Il trittico di Giacomo Puccini. Hanno fatto seguito le produzioni di Rigoletto al Maggio Musicale Fiorentino e Madama Butterfly alla Staatsoper di Berlino. Fra i suoi prossimi progetti figurano Don Pasquale alla Dallas Opera, Lucia di Lammermoor alla Deutsche Oper di Berlino, Un ballo in maschera all’Opéra de Lausanne e all’Opera de Menorca, La Bohème al Colon de Buenos Aires, Aida alla Finnish National Opera, Cavalleria rustiscana e Pagliacci alla Royal Danish Theatre di Copenhagen. Nella stagione 2008- 2009 ha diretto Werther a Catania, Lucia di Lammermoor a Firenze ed al Regio di Parma, I due Foscari alla Scala, Cavalleria rusticana e Pagliacci all’Opernhaus di Zurigo. Nella stagione 2007- 2008 ha diretto Tosca a Catania e nei teatri comunali di Modena e Ferrara, Ernani al Verdi di Trieste, Mefistofele al Massimo di Palermo, Manon Lescaut al Bellini di Catania e La Bohème alla Deutsche Oper di Berlino. Nella stagione 2006-2007 è ritornato sul podio dell’Opernhaus di Zurigo per dirigere Simon Boccanegra e su quello del Maggio Musicale Fiorentino per La Bohéme . Ha diretto, inoltre, Don Giovanni a Catania, La Traviata al Massimo di Palermo ed Adriana Lecouvreur alla Scala. Fra i successi della stagione 2005-2006 si segnalano Un ballo in maschera a Catania ed a Palermo, La Traviata , Lucia di Lammermoor ed Il trittico alla Deutsche Oper di Berlino, La Traviata e Stiffelio all’Opernhaus di Zurigo, La Cenerentola a Catania ed Aida al Macerata Opera Festival. Nel corso della stagione 2004-2005 ha debuttato alla Washington Opera con Orleanskaya Deva . In seguito ha diretto Stiffelio ed Un ballo in maschera all’Opernhaus di Zurigo, La sonnambula e Don Pasquale a Catania, Aida all’Opera di Oviedo, Lucia di Lammermoor alla Deutsche Oper di Berlino. Nato a Milano, dove ha intrapreso gli studi musicali, si

Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

è diplomato a pieni voti in violino nel 1979, continuando anche lo studio del pianoforte e di composizione. Dopo aver vinto un concorso internazionale al Teatro alla Scala, nel 1980 è entrato a far parte stabilmente dell’Orchestra scaligera e della Filarmonica. Dal 1983 si è dedicato alla direzione d’orchestra, seguendo i corsi di perfezionamento di Leonard Bernstein e diventando, in breve tempo, assistente di Gianandrea Gavazzeni.

Luca Salsi - Nato a San Secondo Parmense, si è diplomato in canto al Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma sotto la guida del soprano Lucetta Bizzi, in seguito si è perfezionato con il baritono Carlo Meliciani. Ha debuttato giovanissimo al Teatro Comunale di Bologna in di seta di Rossini (1997). Vincitore, nel 2000, del primo premio assoluto al concorso “Gian Battista Viotti” di Vercelli, ha iniziato un’intensa attività che l’ha condotto su alcuni dei maggiori palcoscenici del mondo, fra i quali Metropolitan di New York, Scala di Milano, Washington Opera, Los Angeles Opera, New Israeli Opera di Tel Aviv, Staatsoper di Berlino, Regio di Parma, Teatro Lirico di Cagliari, Carlo Felice di Genova, San Carlo di Napoli, Teatro Filarmonico di Verona, Massimo di Palermo, Festival Puccini di Torre del Lago. Ha lavorato con importanti direttori d’orchestra, fra i quali Mark Elder, Gabriele Ferro, Daniele Gatti, Placido Domingo, Gustavo Dudamel, Julia Jones, Nicola Luisotti, Pier Giorgio Morandi, Renato Palumbo, Donato Renzetti, Emanuel Villaume ed Alberto Zedda, nonché con prestigiosi registi quali Daniele Abbado, Robert Carsen, Hugo De Ana, Giuseppe Patroni Griffi, Antony Minghella, Lamberto Puggelli, Maurizio Scaparro e Franco Zeffirelli. Nel corso della sua carriera ha interpretato ruoli quali Sharpless in Madama Butterfly (New York, Washington, Berlino, Seul, Torre del Lago), Marcello in La Bohème (Washington, Los Angeles, Milano, Palermo, Torre del Lago), Ford in Falstaff (Bari, Cagliari), Figaro in Il barbiere di Siviglia (Bologna, Garsington, Genova, Tenerife, Cagliari), Valentin in Faust (Parma), il protagonista in Gianni Schicchi (Napoli), Germont in La Traviata (Ancona), Ezio in Attila (Verona) e Frank in Edgar (Torre del Lago). Nella stagione 2008-2009 ha interpretato Il Corsaro al Festival Verdi di Parma, La Bohème al Carlo Felice di Genova, Pagliacci al Maggio Musicale Fiorentino e al Teatro Lirico di Cagliari ed Ernani a Piacenza. Nei mesi scorsi ha interpretato La Traviata (Germont) al Teatro Donizetti di Bergamo ed al Maggio Musicale Fiorentino e Falstaff (Ford) all’Opéra de Liège. Nel calendario dei suoi prossimi impegni figurano, fra l’altro, Falstaff (Ford) all’Opera di Roma, L’elisir d’amore (Belcore) al Verdi di Trieste, Madama Butterfly (Sharpless) al Maggio Musicale Fiorentino, al Regio di Torino ed al Metropolitan di New York, I Puritani al Teatro Lirico di Cagliari, Un ballo in maschera (Renato) alla Washington Opera e Il Corsaro (Seid) a Bilbao.

Riccardo Zanellato - Dopo il diploma in chitarra al Conservatorio di Musica “Antonio Buzzolla” di Adria nel 1995, ha iniziato gli studi di canto sotto la guida di Arrigo Pola perfezionandosi, successivamente, con Bonaldo Giaiotti. Ha vinto i concorsi “Iris Adami Corradetti” e “Adriano Belli” di Spoleto, debuttando in Faust di Gounod. Dopo aver vinto il Concorso “Operalia” a Tokyo nel 1996, ha iniziato una brillante carriera che lo ha visto interpretare opere quali Don Carlo , Rigoletto , La Bohème , Turandot , Il Barbiere di Siviglia , Le nozze di Figaro , I Puritani , Don Giovanni , I Masnadieri . Riccardo Zanellato ha cantato Dom Sébastien di Donizetti al Comunale di Bologna, spettacolo poi ripreso al Teatro Donizetti di Bergamo. Ha cantato Attila e La battaglia di Legnano a Parma e Piacenza; I due Foscari (Loredano), al fianco di Renato Bruson, nei teatri di Cremona, Brescia e Piacenza; Stiffelio a Piacenza e Requiem di Verdi a Lecce. Diversi gli impegni della Stagione 2001: Rigoletto e Il Corsaro a Lecce; Simon Boccanegra (Fiesco) a Catania; il “Gala Verdi” diretto da Zubin Mehta a Parma, insieme a, tra gli altri, Placido Domingo, Josè Carreras, Ruggero Raimondi, Leo Nucci. Hanno fatto seguito Nabucco (Zaccaria) a Busseto, il debutto in Maria Stuarda al Festival Donizetti di Bergamo e I Puritani al Verdi di Trieste. Nella Stagione 2002 si distinguono: Norma al Regio di Torino, Aida al Carlo Felice di Genova, al Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it

Teatro Lirico di Cagliari e con la Fondazione Toscanini di Parma a Vigoleno, all’Opera di Helsinki. Si ricordano, inoltre, la partecipazione al Concerto per le celebrazioni di Italo Montemezzi a Vigasio, accanto a José Carreras, Daniela Dessì e Fabio Armiliato, Idomeneo e Lucia di Lammermoor al Teatro delle Muse di Ancona, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti al Regio di Parma con la direzione di Bruno Bartoletti. Nel 2003 ha cantato Tancredi al Verdi di Trieste e Nabucco a Mannheim. Ha debuttato alla Staatsoper di Berlino in Macbeth (Banco) ed allo Sferisterio di Macerata in Lucia di Lammermoor , per poi cantare Aida a Napoli, Norma in tournée in Giappone con il Bellini di Catania, Assassinio nella cattedrale all’Opera di Roma, Nabucco nei teatri di Rovigo, Trento, Bolzano e Pisa. Nel 2004 è al Filarmonico di Verona per Norma , a Ravenna e Piacenza per Rigoletto , a Parma e Macerata per Simon Boccanegra , nuovamente all’Arena di Verona con Il Trovatore , a Venezia per Lucia di Lammermoor e Le roi de Lahore di Massenet. Della Stagione 2005 si segnalano: Il Barbiere di Siviglia al Regio di Parma, Anna Bolena a Torino, il debutto all’Opera Bastille di Parigi in Otello (Ludovico), La battaglia di Legnano a Piacenza con la Fondazione Toscanini di Parma, Norma al Bellini di Catania (con registrazione dvd), Aida al Regio di Torino e La Juive a Venezia. Ha debuttato alla Scala di Milano in Rigoletto (Sparafucile) nel 2006, per poi cantare il ruolo di Ferrando al Teatro delle Muse di Ancona, Nabucco al Comunale di Bologna ed al Festival di Savonlinna, Norma al Massimo di Palermo ed in tournée in Giappone con il Teatro di Catania, Anna Bolena al Donizetti di Bergamo. Di notevole successo il suo Oroveso ( Norma ) a Montevideo (Uruguay). Nel 2007 è stato in tournée in Giappone con il Teatro Donizetti di Bergamo interpretando Enrico VIII in Anna Bolena . Ha poi interpretato il ruolo di Don Alvaro in La vedova scaltra di Wolf-Ferrari alla Fenice di Venezia e quello di Oroveso a Catania con la direzione di Giuliano Carella. Nei mesi estivi è stato impegnato in tre produzioni con Arts Academy di Roma: Rigoletto , accanto a Renato Bruson, Il Barbiere di Siviglia e Requiem di Verdi nella Basilica di Massenzio a Roma. Tra i suoi recenti impegni figurano: Rigoletto al Regio di Torino, Aida a Rovigo, Le nozze di Figaro (Don Bartolo) al Palau de les Arts di Valencia, Luisa Miller al Liceu di Barcellona, Anna Bolena al Massimo di Palermo. All’Arena di Verona è stato Ramfis in Aida , al Teatro Lirico di Cagliari il Conte Rodolfo in La sonnambula . Tra i prossimi impegni, invece, si distinguono: Ifigenia in Tauride (Thoas) al Palau de les Arts di Valencia, I Puritani alla Nederlandse Opera di Amsterdam, Il Trovatore (Ferrando) ed Otello (Elmiro) al Théâtre Municipal de Lausanne. Sarà Oroveso in Norma con Edita Gruberova alla Royal Albert Hall di Londra, Sparafucile in Rigoletto all’Opéra Royale di Wallonie di Liegi e Colline in La Bohème al Liceu di Barcellona.

Cagliari, 4 maggio 2010

Pierluigi Corona Responsabile Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari – Italia telefono +39 0704082209 - fax +39 0704082216 [email protected] - www.teatroliricodicagliari.it

Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it