Comunicato Lucia a Wiesbaden

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Comunicato Lucia a Wiesbaden COMUNICATO STAMPA La raffinata Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, dal Teatro Lirico di Cagliari al 98° Festival di Wiesbaden Venerdì 7 maggio alle 19.30 e sabato 8 maggio , sempre alle 19.30, il Teatro Lirico di Cagliari partecipa al 98° Festival Internazionale di Maggio di Wiesbaden con il dramma tragico in due parti e tre atti Lucia di Lammermoor , su musica di Gaetano Donizetti e libretto di Salvatore Cammarano, tratto dal romanzo “The Bride of Lammermoor” di Walter Scott, nell’ allestimento del Teatro Lirico di Cagliari che, nell’agosto del 2000, ottenne un enorme successo di pubblico e critica. Nel cuore della Mitteleuropa, a segnare l’evento più atteso di un Festival che vanta una tradizione secolare, nel prezioso scrigno dello Hessisches Staatstheater Wiesbaden, Lucia di Lammermoor viene proposta nell’allestimento di forte impatto emotivo creato per il Teatro Lirico di Cagliari da Denis Krief che viene ripreso da Antonio Petris per la regia e da Marco Mereu per le luci. Regia, scene, costumi e luci sono, appunto, di Denis Krief , artista tra i più eclettici che ad una pulizia formale di base affianca un’affascinante visione personale sempre nel rispetto di testo e musica. Proprio per questa produzione cagliaritana « ricreata con ammirevole forza drammatica, seppure attraverso la rinuncia ai tradizionali gesti melodrammatici », vince il prestigioso Premio “Franco Abbiati” 2000 della Critica Musicale Italiana per la migliore regia dell’anno. L’ Orchestra e il Coro del Teatro Lirico sono diretti da Stefano Ranzani . Il maestro del coro è Fulvio Fogliazza . Sul palcoscenico del Festival di Wiesbaden l’opera si avvale di un cast prestigioso: Silvia Dalla Benetta (7 maggio)/Désirée Rancatore (8 maggio) (Lucia ), Francesco Demuro , ( Edgardo ), Luca Salsi ( Enrico), Riccardo Zanellato (Raimondo ), Giorgia Bertagni ( Alisa ), Gianluca Floris (Arturo ), Emanuele Giannino (Normanno ). Rappresentata per la prima volta al Teatro di San Carlo di Napoli il 26 settembre 1835, Lucia di Lammermoor , capolavoro romantico dell’Ottocento musicale, è, insieme a L’elisir d’amore , l’opera più popolare di Donizetti. L’azione drammatica, a forti contrasti, incentrata sul fatale binomio amore-morte e sulle passioni scoperte e nude che si agitano, trova nella musica caratterizzazioni psicologiche di immediata presa sul pubblico. L’opera donizettiana, culmine della pazzia in musica, esempio di fusione tra lirismo e dramma, espressione del melodramma romantico italiano, è incentrata sul personaggio di Lucia, sull’amore per Edgardo ed i fantasmi della demenza, sul grigio fondale di quel paesaggio velato di nebbie che è la Scozia del librettista Salvatore Cammarano. Per informazioni : Biglietteria del Teatro Lirico , dal martedì al sabato, dalle 8 alle 14 e dalle 18 alle 20, telefono 0704082230 – 0704082249, fax 0704082223, [email protected]; www.teatroliricodicagliari.it; prevendita www.vivaticket.it , call center 899.666.805. Giorgia Bertagni - Nata a Genova ha intrapreso lo studio del canto sotto la guida del mezzosoprano Franca Mattiucci. Vincitrice di numerosi concorsi, fra i quali Concorso Comunità Europea di Spoleto, Concorso As.Li.Co., Concorso Internazionale “Riccardo Zandonai” di Rovereto, secondo premio al Concorso Internazionale “Tito Gobbi”, Concorso Internazionale “Roero in Musica”, presieduto da Magda Olivero. Si è perfezionata, in seguito, a Vignola al “Centro di Belcanto Cubec” sotto la guida di Mirella Freni. È stata Tisbe nella Fiaba di Cenerentola nell’ambito del progetto “Opera Domani” dell’As.Li.Co, ruolo che, successivamente, ha interpretato in La Cenerentola di Rossini a Cremona, Brescia, Pavia e Como. Ha cantato al Teatro di San Carlo di Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Napoli in L’affare Makropoulos a fianco di Raina Kabaivanska e con la regia di Luca Ronconi. Ha partecipato alle produzioni di La Traviata (Flora; Savona e Bassano del Grappa), Madama Butterfly (Suzuki; Savona, Festival Umberto Giordano di Foggia e Festival di Riva del Garda), Rigoletto (Maddalena), Notte di un nevrastenico e Due timidi di Nino Rota (Treviso, Como). Nel 2005 ha frequentato l’Accademia di Alto perfezionamento del Maggio Musicale Fiorentino e ha preso parte alle produzioni del Viaggio a Reims di Rossini, La canterina di Haydn, Il barbiere di Siviglia di Rossini e Where the wild things are di Oliver Knussen. Attiva anche in campo concertistico ha cantato il Requiem di Verdi, la Nona Sinfonia di Beethoven, il Gloria di Vivaldi, lo Stabat Mater di Rossini, il Requiem di Mozart, Sette canzoni popolari spagnole di Manuel de Falla e le Canzoni di Kurt Weill. Recentemente ha interpretato La bella e la bestia di Tutino al Teatro Comunale di Modena, Cavalleria rusticana (Lola) ad Alessandria, Falstaff (Meg) al Teatro Magnani di Fidenza, L’amour des trois oranges (Linette) di Prokofiev al Teatro Carlo Felice di Genova, Otello (Emilia) di Verdi al Teatro Regio di Parma (con la direzione di Bruno Bartoletti), Suor Angelica di Puccini al Teatro Verdi di Trieste, Oberto, conte di San Bonifacio (Imelda) di Verdi al Festival Verdi di Parma e La triavata (Flora) al Teatro delle Muse di Ancona. Ha inaugurato la stagione 2009-2010 interpretando Giovanna in Rigoletto al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Coro del Teatro Lirico - Protagonista di una importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner. Diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 è guidato da Fulvio Fogliazza. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian , tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevi čki di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l’anno successivo in un’apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l’Italia nell’ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevi čki di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Opri čnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. E’ in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade). Silvia Dalla Benetta - Si è diplomata al Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” di Venezia nel 1992 con il massimo dei voti e la lode, successivamente si è perfezionata con Silva Stella, Aldo Ceccato, Salio Walli, Ida Adami Corradetti, Romano Gandolfi, Denia Mazzola, Lowe Sherman, Margaret Baker-Genovesi, Luciana Serra ed Alida Ferrarini. Vincitrice di numerosi concorsi, si è esibita in numerose sale e prestigiosi teatri italiani ed esteri, collaborando con importanti direttori d’orchestra quali: Antonello Allemandi, Gérard Korsten,
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