Ovvero: Come la Disney aiutò gli Alleati nella battaglia contro il Nazifascismo INIZIAMO CON UN PICCOLO QUIZ • QUANDO INIZIA LA SECONDA GUERRA MONDIALE? Il primo settembre 1939, con l’invasione della Polonia … • QUALI SONO GLI SCHIERAMENTI IN CAMPO? Inglesi e Francesi vs Germania e dal ’40 Italia • QUANDO GLI USA ENTRANO IN GUERRA? L’8 dicembre 1941, un giorno dopo Pearl Harbor • QUANDO IL CANADA ENTRA IN GUERRA? Il 10 settembre 1939, poco dopo la Gran Bretagna • QUANDO FINISCE LA GUERRA? Nel maggio 1945 per l’Europa, in agosto 1945 per il Giappone • Venne fondata nel 1923 dai fratelli Walt e Roy Oliver Disney nel garage dello zio. • Nel 1928 appare per la prima volta il personaggio più celebre, Topolino. • Nel 1937 viene prodotto il primo lungometraggio, Biancaneve e i sette nani. Arriviamo quindi ora all’argomento di oggi… • Nel ‘40 la Disney si trovava in difficoltà economica, dovuta al poco successo di Pinocchio e Fantasia. • La guerra in Europa aveva chiuso anche quella fonte di reddito. • Nonostante lo scopo principale della Disney fosse l’intrattenimento, Walt inizia a intravedere le opportunità aperte dalla guerra in altri campi. I primi passi

• Nel novembre del ‘40 Disney inizia a proporre i servizi dello studio alle agenzie della difesa. • Nel ’41 il Congresso approva il Lend-Lease Act che permette l’esportazione verso i paesi in guerra. • Disney crea una Defense Films Division con esperti nel settore americano, tra cui ingegneri della Lockheed. • Il 3 aprile ‘41 a Burbank mostra cinque cortometraggi, il più importante è Four Methods of Flush Riveting sull’uso dei Rivetti, a rappresentanti delle aziende private e agenzie governative. • Il più impressionato è John Grierson , capo della National Film Board of Canada, che ordina alla Disney di produrre filmati di propaganda e addestramento. I video per il Canada

• Nella primavera del ‘41 inizia la collaborazione con il Canada sia per video di addestramento sia per promuovere la vendita dei titoli di stato. • Disney inizia la produzione dei cortometraggi riciclando materiali da vecchi film e cortometraggi come I tre porcellini e Biancaneve. • Nascono così filmati per l’addestramento contro i tank Stop that tank! e i filmati di propaganda The Thrifty Pig, 7 Wise Dwarfs, Donald’s Decision e All together. Due esempi Stop that Tanks! The Thrifty Pig Scendono in guerra gli USA

• Mentre Stop that tank! è in lavorazione, i giapponesi attaccano Pearl Harbor, portando gli Usa in guerra. • Già l’8 dicembre iniziano a giungere richieste dalla Marina per dei filmati d’addestramento. • Una settimana dopo Il Dipartimento del Tesoro ingaggia la Disney per corti di propaganda. Inizia la collaborazione tra il governo e la casa di Burbank. Cosa produce la Disney per gli Usa?

• Filmati per addestramento per le truppe sugli armamenti e tattica militare. • Corti di propaganda per il fronte interno, in modo da sensibilizzare l’opinione pubblica. • Corti di intrattenimento quello che la Disney faceva da tempo adeguandolo però al momento di guerra. • Insegne e gadget e altri oggetti con il marchio Disney riguardanti la guerra. I filmati di addestramento

• Subito dopo Pearl Harbor, la Disney inizia a produrre filmati per l’addestramento delle truppe. • I primi sono i WEFT, filmati commissionati per la marina con lo scopo di insegnare a distinguere aerei alleati e nemici, ma trovano l’opposizione degli ufficiali, disturbati dagli aspetti comici. • Successivamente vengono prodotti video per insegnare a identificare le navi, che hanno più successo… Tanto da spingere la marina a iniziare con la disney il progetto Jacksonville. The Jacksonville Project • Il progetto nasce dalla volontà della marina di addestrare i propri uomini. • È composto da 3 filmati: Fundamental Fixed Gunnery Approaches, Offensive Tactics Against Enemy Fighters e Defensive Tactics Against Enemy Fighters. • Per la produzione la marina affianca ai tecnici Disney uno degli eroi delle Midway John T. Thach, che svolge il ruolo di consulente e narratore. Corti di propaganda

• Passati pochi giorni da Pearl Harbor, inizia la collaborazione tra Disney e governo anche per la propaganda politica. • Tra i primi a chiedere aiuto è il segretario del Tesoro Henry Morghentau Jr. che chiede alla Disney di produrre per lui un cortometraggio da proiettare nei cinema. • Nasce così il primo corto di propaganda americano… ! The New Spirit • In un primo momento, The New Spirit viene accolto male dal Congresso, che blocca il finanziamento alla Disney. • John Taber (dep. NY) accusò il governo di aver speso 80mila dollari per un «film di intrattenimento – e chiese – miliardi per la difesa, non per Donald Duck». • In realtà il corto ebbe un grande successo tra giornali e pubblico. Il NY Times lo definì «un eccellente mezzo di persuasione» e uno spettatore arrivò a dire che il Congresso non doveva «continuare a fare leggi, ma finanziare film come questi!». Visto questo primo successo, altri corti iniziano a essere prodotti…

• A chiedere la collaborazione della Disney questa volta è il dipartimento dell’Agricoltura. • La richiesta è di un video che evidenzi l’importanza della vendita dei prodotti agricoli della Sun Belt agli alleati in Europa, placando le ire degli agricoltori. • Il dipartimento di agricoltura, quindi, usando fondi propri finanzia la creazione del corto Food Will Win the War and Write the Peace. Out of the Fryng Pan…

• Un’altra agenzia approcciò la Disney successivamente, la War Production Board’s. • Questa chiede alla Disney un corto per incentivare la popolazione a conservare il grasso e consegnarlo alle autorità affinchè lo convertano in Glicerina. • Nasce così una storia, con protagonisti e Minni, dal titolo Out of the Frying Pan into the Firing Line. Le opere di propaganda antinazista

• Il Coordinamento per gli affari inter-americani, guidato da Nelson Rockefeller, e il dipartimento del tesoro chiesero a Disney di produrre corti di propaganda anti-nazista. • Dopo i primi tentennamenti, dovuti alle critiche del Congresso a The New Spirit, Walt accetta. Nascono corti come , Chicken Little, un sequel di The New Spirit (The Spirit of ‘43), e Victory through Air Power. • Vediamo due esempi da vicino… Der Fuhrer’s Face

• Der Fuhrer’s Face nasce da alcune parti scartate di The New Spirit. • Prodotto nel ’43, vince l’Oscar come miglior corto di animazione. • Tra le cose più conosciute del corso è la canzone, scritta e cantata da Oliver Williams. • Il corto si basa sul libro omonimo di Gregor Ziemen, che raccontava dei piani di lavaggio del cervello fatto ai giovani tedeschi. • L’idea principale del corto e quella di rispondere alla domanda… “Da dove arriva un nazista?”. Corti di intrattenimento

• Durante la guerra l’attività della Disney non si ferma solamente ai corti commissionati dall’esercito, ma continuano le attività normali, come la produzione di cartoni animati di intrattenimento. • Le difficoltà incontrate dagli Studios sono principalmente “ambientali”: come far aderire il mondo Disney al mondo attuale. • La guerra attuale, infatti, non è la situazione che più si adatta allo stile Disney. • Gli sceneggiatori, comunque, riescono a inserire l’elemento bellico pur mantenendo caratteri e situazioni tipiche del mondo disneyano. • Importante è la scelta dei personaggi. Topolino non ha il carattere da soldato, esattamente come Pippo… • La scelta, quindi, ricade su…. • Paperino viene, quindi, arruolato dalla Disney per essere il suo rappresentante in guerra. • Il 1 maggio 1942 esce Nasce la serie dei cortometraggi a tema militare con protagonista Paperino e il sergente Gambadilegno. • Al primo ne seguono gli altri: The Vanishing Private, , Fall out, Fall in; , e . • Altri corti di intrattenimento con elementi bellici vedranno come protagonista, invece, Pluto. Le Insegne

• Durante la guerra la Disney non si occupa solamente dell’animazione. • Walt e i suoi uomini, infatti, si misero in azione anche per creare e produrre migliaia di insegne militari. • Queste insegne furono destinate a migliaia di unità dell’esercito e della marina. • Dopo l’uscita di Victory through the Air Power arrivano alla Disney diverse richieste per insegne militari che Walt cerca di accontentare. • Nasce quindi una unità della Disney, guidata da Hank Porter e George Goepper, per rispondere a queste richieste. • Un gran numero di nuove mascotte viene creato, anche se nessuna supera il successo di Paperino, con cui in molti soldati si identificano. Il secondo, invece, è… Pluto! E così, giungiamo alla fine…