Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ Sovicille, Suicille (Castello) ID: 3978 N. scheda: 49080 Volume: 5; 6S Pagina: 436 - 439; 237 - 238 ______________________________________Riferimenti: 49081 Toponimo IGM: Sovicille Comune: SOVICILLE Provincia: SI Quadrante IGM: 120-1 Coordinate (long., lat.) Gauss Boaga: 1680795, 4794413 WGS 1984: 11.2291, 43.2824 ______________________________________ UTM (32N): 680858, 4794588 Denominazione: Sovicille, Suicille (Castello) Popolo: S. Lorenzo a Sovicille Piviere: (S. Giovanni Battista a Sovicille, al Ponte allo Spino) S. Lorenzo a Sovicille Comunità: Sovicille Giurisdizione: Sovicille Diocesi: Siena Compartimento: Siena Stato: Granducato di Toscana ______________________________________ SOVICILLE, o SUICILLE ( Sufficulum ) in Val di Merse. - Villaggio con sottostante antica pieve (San Giovanni Battista) sul torrente Spino volgarmente appellata la pieve del Ponte a Spino, matrice della battesimale più moderna di S Lorenzo, situata dentro il villaggio di Sovicille, ch'è capoluogo di Comunità e di Giurisdizione nella Diocesi e Compartimento di Siena. Sovicille risiede alle falde orientali della Montagnola di Siena, a cavaliere della strada maestra di Rosia, nel grado 28° 53' 6" longitudine e 43° 19' 0" latitudine, circa 7 miglia toscane a libeccio di Siena; 13 a levante di Radicondoli, altrettante a maestrale di Monteroni, e 15 miglia toscane a settentrione. di Monticiano. Dell'origine e vicende di questo luogo è inutile di far ricerca, trovandosi appena rammentato sotto nome di Suffìcillum in una bolla del Pontefice Alessandro III del 23 aprile 1179, diretta a Ugone vescovo di Volterra, in cui si descrivono i confini della sua diocesi; cioè, ab Elsa usque ad mare, et a fermino qui est juxtra Siticliium, et ab alio qui est prope Sufficillum, et ab alio qui est prope Tocchi, ec. - Vedere VOLTERRA (DIOCESI DI). Page 1/7 Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ Dopo questa si affaccia l'altra bolla del 20 aprile 1189 del Pontefice Clemente III a Bono vescovo di Siena, in cui si confermano fra le altre cose la pieve ed il castello di Sovicille; donde è credibile che i suoi abitanti in quel tempo dipendessero dai vescovi di Siena anco nel temporale. - Forse fu uno de' subfeudatarj di Sovicille quell'Arnolfo di Daniello che nel 1251 ottenne licenza dal senato sanese di riacquistare la signoria di Sovicille. - (ARCH. DIPL. SEN. Consigl. della Campana anno detto C. 84.). Anche nel 1259 la Signoria col consiglio del popolo sanese ordinò di non fare accordo con Aldobrandino da Sovicille, forse il rivale di detto Arnolfo. - ( loc. cit. ) Nel 1260 il castello di Sovicille fu preso dai Fiorentini. - Dopo quel tempo trovo che gli abitanti di Sovicille si diedero i proprj statuti, contandosene uno del 1293 riformato 10 anni dopo. Ma nel 1333 Sovicille col vicino castelletto di Tojano fu preso e abbruciato dall'esercito pisano capitanato da Ciupo degli Scolari. Non meno sfortunata per cotesto paese riescì la visita ostile fatta nel 1391 da Luigi da Capua condottiere de'Fiorentini; avvegnaché, se egli non prese il castello, recò peraltro mollo danno all'abitazioni e predj del suo territorio. - (MALAVOLTI, Istoria San. Parte II. Libro IX. ) Le fortificazioni maggiori di Sovicille si riducono a due torri di pietra, che, sebbene mozze, esistono ancora sulla piazza del villaggio attuale. Cotesto paese rimase deserto dalla peste dell'anno 1630 , per la quale, dice il Gigli, vi morirono quasi tutti gli abitanti. Quindi è che nella statistica del 1640 la popolazione di Sovicille comparisce scarsissima. - ( Vedere a pie dell'Articolo. ) Nel principio del secolo XV risiedeva in Sovicille un vicario o giusdicente di nomina del consiglio della Campana. Durante l'assedio delle truppe imperiali medicee intorno a Siena il capitano Cornelio Bentivoglio spedito a Sovicille da Piero Strozzi battè e disfece un grosso corpo di truppe nemiche, benché queste poco dopo si ricattassero con usura devastando tutta la contrada. Rispetto alle due chiese plebane che conta Sovicille, quella più moderna di S. Lorenzo, situata nel paese, è rammentata fino dalla prima metà del secolo XV. - II quadro del S. Lorenzo ivi esistente è opera del Casolani, la S. Caterina fu colorita dal Volpi. Assai più antica è la sottostante pieve di S. Giovanni Battista al Ponte dello Spino . avente canonica fornita di claustro. Cotesta chiesa è a tre navate con pilastri e capitelli rozzamente scolpiti sul macigno. - Esiste nell'abside dietro l'altar maggiore una tavola di Santi stata dipinta nel secolo XVI dal Negroni, detto il Riccio. I bassorilievi esistiti sullo stesso altare furono trasportati nel Duomo di Siena e collocati accanto all'altare di S. Ansano. Nel pretorio di Sovicille vedesi un buon affresco ordinato dall'erudito sanese Celso Cittadini nel tempo che vi fu potestà. (ROMAGNOLI, Cenni stor. Articolo di Siena e suoi contorni ) . MOVIMENTO della Popolazione della PIEVE DI S. LORENZO IN SOVICILLE divisa per famiglie, a cinque epoche diverse. ANNO 1640: Impuberi maschi -; femmine -; adulti maschi -, femmine -; coniugati dei due sessi -; ecclesiastici dei due sessi -; numero delle famiglie 31; totale della popolazione 271. ANNO 1745: Impuberi maschi 93; femmine 68; adulti maschi 114, femmine 76; coniugati dei due sessi 148; ecclesiastici dei due sessi 1; numero delle famiglie 82; totale della popolazione 500. Page 2/7 Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ ANNO 1833: Impuberi maschi 119; femmine 107; adulti maschi 99, femmine 79; coniugati dei due sessi 238; ecclesiastici dei due sessi 2; numero delle famiglie 98; totale della popolazione 644. ANNO 1840: Impuberi maschi 101; femmine 90; adulti maschi 124, femmine 98; coniugati dei due sessi 216; ecclesiastici dei due sessi 1; numero delle famiglie 103; totale della popolazione 630. ANNO 1843: Impuberi maschi 106; femmine 84; adulti maschi 137, femmine 104; coniugati dei due sessi 210; ecclesiastici dei due sessi 1; numero delle 106; totale della popolazione 642. Comunità di Sovicille. - I1 territorio comunitativo di Sovicille occupa una superficie di 41007 quadrati 1143 dei quali sono presi da corsi d'acqua e da strade. - Vi si trovavano nel 1831 abitanti 7410, in ragione cioè di circa 149 individui per ogni miglio quadrato di suolo imponibile. Confina con sette Comunità; dal lato di mezzodì ha la Comunità di Monticiano, a partire a scirocco dallo sbocco nel fiume Merse del fosso appellato il Rio Castellano; il quale rimonta salendo il poggio, donde poi ridiscende verso settentrione mediante il fosso di Cincera, col quale i due territorj comunitativi tornano nel fiume Merse. Ivi sottentra dirimpetto a ponente la Comunità di Chiusdino, da primo mediante il corso del fiume Merse, di poi per mezzo di un suo influente, il torrente Reusa, e dei fossi di Filicaja e di Rigo Magno, coll'ultimo de'quali i territorj delle due Comunità rimontano prima nella direzione di libeccio verso il poggio di Montarrenti, poscia piegando a maestrale s'incamminano per il podere di Campriano. A questo podere viene a confine di fronte a maestrale il territorio della Comunità di Casole, che rasenta con quello di Sovicille per termini artificiali sino alla Montagnola di Siena dove passata la villa di Celsa sottentra d rimpetto a settentrione la Comunità di Monteriggioni. Con quest'ultima l'altra di Sovicille fronteggia mediante il torrente Arnano fino al ponte che lo cavalca sulla strada comunitativa che guida a Celsa. Al ponte d' Arnano viene a confine la Comunità del Terzo di Città, 1a quale tocca il territorio di Sovicille dirimpetto a grecale fino alla strada Regia Grossetana, sulla quale i due territorj piegando a levante, si dirigono verso la costa di S. Rocco. Giunti sul fosso della Fogna davanti alla chiesa di S. Salvadore a Pilli la Comunità di Sovicille trova quella di Monteroni, con la quale la prima continua a fronteggiare dirimpetto a levante lungo il fosso della Fogna, e per breve tragitto mediante termini artificiali, finché sul fosso Maceretano trova la Comunità di Murlo. Serve a queste due Comunità, di confine dal lato di scirocco il detto fosso e poscia la via Regia Grossetana fino all'osteria di Filetta , passata la quale il territorio di Sovicille piega a ostro mediante il fosso Querciolano per entrare nel fiume Merse, che trova dirimpetto alla confluenza del fosso di Rio Castellano dove ritornano i confini territoriali della Comunità di Monticano. Fra i maggiori corsi d'acqua che passano o che rasentano questa Comunità, dopo la Merse che ne lambisce i suoi confini a ostro-scirocco si contano i torrenti Rosia e Serpenna, entrambi tributari della Merse stessa, mentre sulle spalle della Montagnola e dei poggi di Sovicille ad essa annessi, nascono le prime fonti del fiume Elsa. Non vi sono in questa Comunità grandi prominenze montuose per quanto il territorio nella maggior parte resti coperto da poggi, e che la Montagnola di Siena ne occupi la porzione maggiore. - Due delle prime elevatezze di questa piccola giogana furono misurale dal Padre Giovanni Inghirami nella sommità delle torri della villa di Celsa trovata 891 braccia superiore al livello del mare Mediterraneo, e l'altra sul campanile di Pernina, la cui cima fu riscontrata 888 braccia sopra lo stesso livello. Molte strade rotabili attraversano cotesto territorio, tanto dalla parte della Val di Merse, come da quella della Val d'Elsa; ed è appunto nella schiena ed alla base occidentale della Montagnola dov'è stata aperta la nuova strada Page 3/7 Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ provinciale attualmente in costruzione, la quale dalla Valle dell'Elsa entra la in quella della Merse percorrendo quasi in linea retta la vallecola superiore di Rosia. - Tagliano il territorio di questa Comunità, dal lato della Val di Merse, la strada Regia Grossetana e le comunitative rotabili dirette a Rosia, a Mont'Arrenti, a Sovicille, a Tonni ed alle molte ville signorili della Montagnola.