Il Pollino E Castrovillari: Gens E Testimonianze Archeo-Storico Culturali
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche Il Pollino e Castrovillari: Gens e Testimonianze archeo-storico culturali Prof.ssa Ines Ferrante EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche TERRITORIO FIUME: IL COSCILE DIRETTRICE VIARIA: LA VIA ROMANA POPILIA - ANNIA EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche Il Coscile dalle pendici del Pollino (località Foce a 668 m s.l.m. in agro di Morano Calabro) dopo aver ricevuto piccoli ruscelli e torrenti, attraversa il territorio moranese per circa 4 chilometri quindi entra in strette gole e profondi burroni e percorre la vasta vallata ad occidente di Castrovillari per poi unirsi al Crati in località Abbottatura. Il fiume Coscile raccoglie le acque di un gran numero di polle di risorgiva e di diversi corsi daua minori. Tra i principali affluenti ricordiamo il Lagano, il Salso, il Garga e lEsaro. Navigabile in epoca antica, rappresentava una delle più importanti vie istmiche per raggiungere laltopiao di Campotenese, valico montano che funge da spartiacque tra i Massiccio del Pollino e i Monti dellOrsomarso che si estendono verso ovest raggiungendo lalto Tirreno cosentino. Probabilmente in epoca romana il nome venne trasformato in Conchilium per il continuo rinvenimento sulle sue rive ed in vicinanza delle sue contrade di innumerevoli specie di conchiglie. Il nome in epoca volgare divenne Cochile e si italianizzò poi in Coscile. EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche L antica via consolare romana Popilia-Annia, collegando Capua a Reggio Calabria, costituì un'importante arteria di collegamento anche in epoca medievale. Dal valico di Campotenese, attraverso la valle dellOspedaletto, giungeva a Morano per poi continuare, aggirando monte S. Angelo, fino al tratto pianeggiante di Cammarata, dove è da localizzare la statio Interamnium. Il tracciato viario proseguiva poi in direzione di Cosenza e Reggio. Poco distante da Sassòne, in località Fauciglia, un diverticolo,che seguiva la valle del Raganello, congiungeva il tracciato con la strada costiera jonica Nel Lapis Pollae, anche Muranum risulta stazioe della Regio-Capuam, mentre un Summuranum ell Itinerario di Antonino (II sec. d.C.) e nella Tabula Peutingeriana (III sec. d.C.), designava presumibilmente un altra statio EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche Il Pollino e Castrovillari presentano una ricca testimonianza di culture che senza, soluzione di continuità, documentano dal Paleolitico medio – inferiore fino alletà medievale e moderna, la storia di questo territorio. Le grotte di santo Iorio ne sono un esempio: frequentate in età neolitica ed eneolitica erano luogo di sepolture rituali. EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche Alla confluenza del fiume Lagano con il Coscile, adiacente alla collina di Belloluco e lungo le pendici sud- orientali del colle di Santa Maria del Castello, sulle propaggini meridionali, vi sono alcune grotticelle abitate da monaci eremiti, fuggiti dall’Oriente ai tempi dell’Iconoclastia. All’interno i monaci avevano predisposto un piccolo rialzo che serviva da cuccetta e piccoli incavi per contenere le icone sacre e la lucerna. Nella più grande di queste grotte vi è anche una piccola abside e dodici nicchiette per racchiudere le icone dei dodici apostoli, mentre sul lato destro si trovava un passaggio che immetteva in un’altra grotta più piccola che forse doveva fungere da sagrestia. Purtroppo, con il passare del tempo, le continue scorrerie di popoli invasori costringono i monaci eremiti a trasferirsi su altre colline e montagne vicine, sul massiccio dei monti dell’ Orsomarso, poco distante dai fiumi Lao e Mercure. EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche I Normanni, che avevano già conquistato (1049) il villaggio di Sant'Antonio Stridulo e (1064- 1065) le città di Cosenza e Rossano, raggiungono il colle fortificato e strategicamente importante perché situato sull’antica via romana Popilia- Annia, unica via di comunicazione fra la Sicilia e il resto dell'Italia. L’esercito normanno assedia le mura di un kastron e lo espugna EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche Il ritrovamento sul colle di S. Maria del Castello, in Castrovillari, di terrecotte votive arcaiche e classiche, conservate al Museo Archeologico di Castrovillari, ha fatto avanzare lipotesi di un santuario antico riferibile al VI sec a.C, forse, uno dei molti luoghi di culto greci sparsi nel territorio della Sibaritide, la cui funzione principale era quella di fornire alle popolazioni rurali un punto di riferimento per praticare culti connessi alla fertilità. Una di queste terrecotte raffigura un corpo femminile che sembra avere tra le mani un porcellino, animale sacro a Demetra. Dunque un luogo di culto dedicato a questa dea del mondo greco diventato santuario dedicato alla Madonna del Castello. EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche San Pietro la Cattolica una delle più antiche chiese parrocchiali di Castrovillari nella parte sud-orientale del santuario di Santa Maria del Castello, a valle, nei pressi della piccola cappella di Santa Maria delle Grazie, la cappella dedicata a San Biase, demolita nel decennio francese, posta sotto le logge della Madonna del Castello, la cappella di Sant’Andrea, posta nella parte occidentale, a circa 300 passi dalla Madonna del Castello, venduta nel 1836 per ottanta ducati ed adibita a magazzino,la chiesa della Madonna Annunziata nella parte meridionale della Madonna del Castello e poi, ancora, le chiese di San Giacomo e di San Marco, di cui non si conosce lesatta ubicazione, andate completamente distrutte. EVENTO DI CHIUSURA DELLA PERSONALE DI OPERE PITTORICHE SEMINARIO DEL MAESTRO FRANCO SALITURO METRICHE DEI TERRITORI: Castrovillari (CS) VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI venerdì 19 maggio 2017 17.00 – 20.00 Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche Sassonion, a ridosso dell'area territoriale interessata al passaggio della via romana Popilia, è citato in diverse fonti agiografiche antiche, in particolare nella vita di san Leone Luca e san Saba che racconta di miracoli compiuti dai quei monaci-asceti su alcuni abitanti di una Saxonia civitas. Frequentata fino al X-XI secolo, abbandonata o comunque in rovina, forse a causa delle invasioni e scorrerie arabe potremmo considerare Sassonion il castron più piccolo e poco distante dal nuovo castron, appunto quel Neon Sassonion ben citato in alcune pergamene greche, meglio conosciuto come il castrum delle ville, ossia Castrovillari, la cui fondazione può legarsi al risveglio del dominio bizantino nella prima metà dell'XI secolo, dominio interrotto nella Calabria settentrionale e nel territorio di Castrovillari dalla fine del VII al alla fine del