«Curva a Rischio Ayrton Lo Sapeva, Nessuno Lo Ascoltò» «Se C'è Un Circuito Dalla Parte Dei Piloti, È Imola

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

«Curva a Rischio Ayrton Lo Sapeva, Nessuno Lo Ascoltò» «Se C'è Un Circuito Dalla Parte Dei Piloti, È Imola Martedì 3 maggio 1994 'Unità pagina SS" il Fatto 5 MORTE A IMOLA. Parla Pierluigi Martini, il pilota amico del campione scomparso «Curva a rischio Ayrton lo sapeva, nessuno lo ascoltò» «Se c'è un circuito dalla parte dei piloti, è Imola. Come si fa a criticarlo? Però Ayrton aveva già segnalato i rischi alla curva del "Tamburello"». A parlare è Pierluigi Martini, pilota di lungo corso in Formula 1 e amico di Senna. DALLA NOSTRA REDAZIONE CLAUDIO VISANI _• BOLOGNA. «No, il problema lava soprattutto per la curva del scere le piste e i rischi. Cosi si spie­ non è Imola. Quello è l'unico cir­ Tamburello. Proprio quella dove ga perché ci sono ancora quei cuito al mondo dalla parte dei pilo­ domenica ha trovato la morte. 1 muretti in cemento armato. Resta ti. Il problema sono quei muretti capi del circuito si mostrarono il fatto che io preferirei sbattere ai nelle curve veloci: una tollia. Il pro­ molto attenti. Ma non c'era più il 300 all'ora contro un guard rail blema, soprattutto, è il nuovo rego­ tempo materiale per intervenire. piuttosto che ai 130 contro un mu­ lamento deciso dalla Federazione. Ayrton convenne, e alla fine disse: ro. Queste auto basse e rigide sono "Va bene, quella modifica fatela Sotto accusa ci sono soprattut­ difficilissime da guidare, e perico­ per il prossimo anno". to I regolamenti della Formula lose. Se si vuole più sicurezza, bi­ Cosa ha visto domenica In pista, Uno: le sospensioni elettroniche sogna alzarle da terra, ridurre gli e quando ha saputo della gravità che non ci sono più, i motori alettoni, limitare la cilindrata. Tutte dell'incidente? sempre più potenti... Qual è la cose che non pregiudicherebbero .'1 Ho visto pera da tutte le parti. Ed sua opinione? lo spettacolo, la competizione mo­ ero talménte concentrato, attento Intanto dico che se al Tamburello toristica e fra i piloti». Pierluigi Mar­ a non raccogliere detriti in quel si va a sbattere contro il muro ai tini ha le idee molto chiare sulle re­ punto critico, che non ho visto 280 invece che ai 320 all'ora non sponsabilità dei tragici incidenti a nient'altro. Solo alla fine del Gran cambia molto. Dopodiché, il pro­ I primi soccorsi al pilota della Williams Ratzembcrger e Senna, e sul che Premio ho saputo. È stato terribile. blema dei regolamenti esiste, ec­ fare perchè non accada mai più. Lei crede che ci sia anche una come. Oggi le auto girano a un Ha solo 33 anni il pilota di Lavez- ' responsabilità intrinseca del cir­ millimetro o due dall'asfalto. E so­ zoia, ma è ormai un veterano della cuito nel tragici Incidenti di sa­ no rigidissime. Non assorbono. Formula Uno. Debuttò nel 1985 in bato e domenica? Insomma, Prendono su tutto dalla pista. Sen­ Brasile con la Minardi Ford. Da al­ l'autodromo Intitolato a Enzo e tono anche il minimo dislivello. lora ha disputato un'ottantina di Dino Ferrari, nella terra del mo­ Allora bisognava lasciare le so­ Gran Premi, guadagnandosi < sul torismo per eccellenza, è poco spensioni elettroniche? Lauda: «Correre non ha più senso» campo la fama di guidatore fra i sicuro? No. Le sospensioni elettroniche più preparati e corretti. Quest'anno Se c'è un circuito al mondo che creavano altri problemi. E pochi corre, nuovamente con il team del sta dalla parte dei piloti, disponi­ team le avevano o se ,Ie. potevano, • La morte di' Ratzenberger, prp; sizioni e gli interessi erano diversi. faentino Giancarlo Minardi, assie­ bile a venire incontro alle nostre permettere. Quindi, per me è stato babilmente. non sarebbe bastata a' Ora'sperò' che su questi1 temi'sia me a Michele Alboreto. È roma­ richieste, dove l'organizzazione è giusto toglierle. Ma al tempo stes­ far fermare, seppure per un attimo, possibile trovare un'intesa comu­ gnolo, e conosce come le sue ta­ eccellente e i soccorsi immediati, so bisognava tenere le auto alte al­ seppure in ritardo, il carrozzoni ne». Qualcosa da dire in proposito sche l'autodromo «Enzo e Dino questo è il circuito di Imola. Pur­ meno 5-10 centimetri da terra. E della Formula 1. Il «Circus», come ce l'ha Jackic Stewart, indimentica­ Ferrati». Ma Martini è anche un ra­ troppo, però, ci sono in questo invece sono state abbassate, giustamente, e nel senso più sprez­ to campione bntannico, tre volte gazzo, come si dice da queste par­ bellissimo autodromo due curve schiacciate a terra e irrigidite per­ ti, con la testa sulle spalle. Uno che - assurde: quella del Tamburello e chè non diminuisse la velocità in zante del termine, è stato ribattez­ campione del mondo: «Ayrton pensa a quello che dice e dice • la Villcneuve. Curve dove si arriva curva. Cosi ora ci troviamo con zato. Doveva andarsene lui, il più Senna era un grande pilota, sono quello che pensa. E quello che a una velocità elevatissima. E do­ vetture sempre più "nervose" e grande di tutti. Ayrton Senna era al davvero triste. Credo che i condut­ pensa e che dice sicuramente non ve, se esci, vai a sbattere contro difficili da guidare. tempo stesso il più amato e il più tori della Formula 1 debbano riu­ odiato dei piloti in attività. Perchè nirsi in un'unica associazione, co­ piacerà ai «padrini» della Formula - muretti in cemento armato. Quei Cos'altro si dovrebbe cambiare? muri sono una follia. Non assor­ vinceva troppo, perché non sba­ me ai miei tempi, in modo da rap­ Uno. <•• •".-,- .-.- Intanto si dovrebbero ridurre il ca­ bono niente. Se ci vai a sbattere gliava mai. Già da qualche anno presentare un interlocutore effica­ Martini, lei era molto amico di rico areodinamico, Basta con i era un mito, e non solo in Brasile. E ce nei confronti delle autorità spor­ Senna. Ieri mattina è stato II so­ contro a 300 all'ore, ti rompi l'osso mega-alettoni. Si dovrebbero di­ lo pilota a rendere omaggio alla del collo. Come è accaduto a Rat- mezzare. Poi bisognerebbe porta­ l'altro ieri tutti, piloti, tifosi, appas­ tive. Quando un circuito non è sua salma, all'Istituto di medici­ zembergher e a Senna. Ecco, la re la cilindrata dai 3.000 centime­ sionati della domenica, perfino gli adatto ad ospitare un gran premio, na legale di Bologna. È vero che cosa più sbagliata e ingiusta sono tri cubici attuali a 2.000. La com­ squali che da anni nuotano nel quando non ha i requisiti giusti, al­ il pilota brasiliano era turbato proprio quei muri di protezione. petizione motoristica non verreb­ mare di denaro che sta annegando lora bisogna fare blocco comune e prima del via? :<.- • ,.--• .. -*• • Ma la responsabilità non e di Imo­ be meno. L'abilità del pilota fareb­ questo sport, si sono fermati un at­ nfiutarsi di correre. Le immagini Non so se fosse turbato, lo gli ho la, del circuito, dei capi dell'auto­ be la differenza e lo spettacolo sa­ timo, a bocca aperta, lo sguardo, provenienti in questi giorni da Imo­ parlato brevemente, al breefing ' dromo. È la Federazione che li ha rebbe comunque garantito. Con fisso su quelle immagini nauseanti, la hanno dimostrato che questo prima della gara. "Ayrton - gli ho ' voluti. maggiore sicurezza per noi. però. su quella chiazza di sangue sull'a­ circuito era estremamente perico­ chiesto - è vero che ti fanno la " Ma com'è possibile che una pro­ E l'autodromo di Imola, a parte I sfalto, là dov'era adagiato il corpo loso. Si va a 300 all'ora e se per ca­ multa perchè sei andato a fare il tezione considerata mortale dal muretti del Tamburello e della ormai senza vita del campione so esci, ti trovi di fronte a un muro: sopraluogo" (sabato, sul luogo piloti sia giudicata sicura dagli curva Vllleneuve, cosa dovrebbe brasiliano. Tutti a dirsi: no, non è è inammissibile». dell'incidente a Ratzemberger,, cambiare? . ANDREA GAIARDONI organismi che governano la For­ possibile, a lui non poteva capitare Altri epitaffi, in ordine sparso. ndr)? "No. non me la fanno - mi mula Uno? Ripeto, non mi sento di dire che il una cosa del genere, con quella che sia stata proprio una Williams Formula 1 è stata baciata dalla for­ ha risposto - ma mi hanno fatto ' È possibile perchè la Federazione circuito di Imola non è sicuro. An­ la prima Formula 1 che lui abbia tuna. Ora il buon Dio ha tolto la Juan Manuel Fangio (cinque volte macchina, poi... Lui non poteva campione del mondo di FI : «Sono capire che è meglio che non mi non ha mai costituito una com­ zi. Però una modifica io la farei. morire. guidato. Ayrton ci ha dato il suo to­ sua mano protettrice». Fatalità, cer­ impicci troppo". Un mese e mez­ missione di piloti che dica quali Eliminerei la variante bassa, prima tale impegno e noi lo abbiamo ri­ to, ma anche e soprattutto la solita, distrutto da questa notizia, ero zo fa. invece, durante le prove li­ sono i punti più pericolosi dei cir­ del traguardo, per ripristinare 11 il Ma la corsa è proseguita, chi cambiato con il nostro. Ma siamo annosa questione della sicurezza. amico di Ayrton, non fatemi dire bere, io e Ayrton ci fermammo a rettilineo, e farei una bella doppia cuiti, le soluzioni da perseguire, le aveva potere di sospendere la gara un team di Formula 1 impegnato «Negli ultimi otto anni i piloti si so- altro». Il campione argentino ha as­ lungo a parlare con i responsabili regole da adottare. E pensare che variante alle curve del Tamburello nello sport. E continueremo il no­ . no disinteressati del problema per­ sistito in televisione all'incidente dell'autodromo.
Recommended publications
  • 1985: Il Sogno Diventa Realtà
    Riprende il nostro viaggio all’interno del Minardi Team e, in questo nuovo capitolo, affronteremo insieme il momento più importante, l’esordio nel Mondiale di Formula 1, al Gran Premio del Brasile sul tracciato di Rio nonostante i vari problemi legati ad un debutto così importante 1985: Il sogno diventa realtà Nel 1984 Gian Carlo Minardi era riuscito ad accumulare un grande bagaglio professionale come Team Manager e il suo Minardi Team aveva attirato grande attenzione su di se, nonostante i risultati ottenuti fino a quel momento non avessero ripagato pienamente gli sforzi. Da qualche anno ormai Gian Carlo Minardi pensava al grande salto di categoria, alla Formula 1, a quel mondo dove anche i più grandi e potenti personaggi erano andati in contro a numerose difficoltà per via degli elevati costi. Questo però non fermò Minardi che fissò per l’anno successivo il debutto nella massima serie, decidendo di andare avanti nonostante la mancanza di uno sponsor miliardario alle spalle che potesse finanziare la nascita della F1 romagnola: supporter che andavano trovati strada facendo, anche perché ormai il Minardi Team era composta da 22 persone, troppi per un F.2 ma pochi per l’avventura in F.1 e quindi bisognava trovare nuovi finanziatori, i quali erano però interessati solamente alla massima categoria. Foto1: Una fase della costruzione della scocca della “M 184 Alfa Romeo” – Foto tratta da: Minardi Team F1 di Stefano Pasini, Ed. C.E.L.I Sport 6 In vista del debutto Minardi decise quindi di andare a fare un’offerta all’Alfa Romeo per rilevare la sua scuderia di F.1 che non stava vivendo certamente un periodo particolarmente felice a causa degli scarsi risultati sportivi e degli elevati costi di gestione.
    [Show full text]
  • La Torretta», Giunto Alla Sua Trentaseiesima Edizione
    PATROCINATO DA: Comitato Olimpico Nazionale Italiano PREMIO-PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA TARGA-PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI Consiglio Regionale della Lombardia PREMIO NAZIONALE SPORT-CULTURA-PROFESSIONI-SOLIDARIETA’ IN COLLABORAZIONE ANTENNA3 Comune di Milano Trofeo “ATLETA DELL’Anno” G.L.G.S. Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi INVITO (valido per due persone) 30 novembre 2009 - ore 18 Centro Eventi Campari viale Gramsci 141 - Sesto San Giovanni PREMIO NAZIONALE SPORT-CULTURA-PROFESSIONI-SOLIDARIETA’ Lunedì 30 novembre 2009 alle ore 18 presso il Centro Eventi Campari, viale Gramsci 141 a Sesto San Giovanni, saranno consegnati gli annuali riconoscimenti del Premio Nazionale «La Torretta», giunto alla sua trentaseiesima edizione. Il Premio, presieduto da Bruno Pizzul, si avvale del contributo dell’Amministrazione Comunale e dell’appassionato impegno dei componenti il Comitato Promotore, i quali comprendono prestigiosi nomi di aziende, imprenditori, commercianti e professionisti. Obiettivo del premio non è solo quello di offrire un riconoscimento ai campioni dello sport, ma anche quello di evidenziare il troppo spesso oscuro lavoro di quegli atleti che, pur non praticando una disciplina sportiva popolare, hanno dedicato la loro vita e il loro entusiasmo agli sport minori, nobilitandone il ruolo e favorendone la diffusione. Il «Torretta» non si ferma allo sport perché premia, inoltre, persone che si sono distinte nella cultura, nelle professioni, nella solidarietà, per la qualità, la creatività, la capacità innovativa, l’umanità e il senso civico della loro opera. Anche per questo la manifestazione ha avuto ampi riconoscimenti a tutti i livelli istituzionali, a partire dalla Presidenza della Repubblica. Nell’ambito della manifestazione verrà assegnato il Trofeo «Atleta dell’Anno», in collaborazione con Telelombardia, Antenna 3.
    [Show full text]
  • Event Nennungsliste
    EUROMUGELLO FORMULA 3 1.LAUF FIA EUROPEAN CHAMPIONSHIP FOR FORMULA 3 14.03.1982 - Mugello 18 Runden á 5,245 km = 94,41 km NENNUNGSLISTE FINALRENNEN Nr. Nation Fahrer Bewerber Fahrzeug / Motor 1ITA Guido Cappellotto Scuderia Escolette S.r.l. Ralt RT3 Alfa Romeo 2ITA Enzo Coloni Scuderia San Michele March 813 Alfa Romeo 3ITA Roberto Ravaglia Vesuvio Racing Dallara F382 Alfa Romeo 4ITA Paolo Giangrossi Vesuvio Racing Ralt RT3/283 Alfa Romeo 5ITA Fernando Cazzaniga Scuderia dei Longobardi Dallara F382 Alfa Romeo dna 6ITA Emanuele Pirro Euroracing S.R.L. Euroracing 101/1 Alfa Romeo 7ITA Roberto Farneti Emiliani Everest March 793 Toyota dna 8ITA Luca Onori Torino Corse Dallara F382 Toyota 9ITA Pasquale Zullo Elf Alloni Dallara F382 Toyota dna 11ITA Luigi Giannini Elf Alloni Dallara F382 Toyota 12ITA Paolo Munarini Elf Alloni Dallara F382 Toyota 14ITA Pierluigi Martini Scuderia Escolette S.r.l. Ralt RT3 Alfa Romeo dnq 15ITA Vinicio Salmi Vinicio Salmi Martini MK37 Alfa Romeo dna 16ITA Marco Brand Merzario Team S.r.l. Merzario 283/02 Toyota 17ITA Roberto Campominosi Merzario Team S.r.l. Merzario 283/01 Alfa Romeo dnq 18ITA Claudio Langes Trivellato Racing Team Dallara F382 Alfa Romeo 19ITA Marco Spinelli Scuderia dei Longobardi March 793 Toyota 21ITA Marino Mantovani Scuderia dei Longobardi March 803 Alfa Romeo 22ITA Ruggero Melgrati Scuderia dei Longobardi Dallara F382 Alfa Romeo dnq 23ITA Franco Scapini Team Crugnola Martini MK37 Alfa Romeo 24ITA Gianfranco Tacchino Team Ambrosiano Dallara F382 Alfa Romeo dnq 25ITA Stefano Livio Scuderia San
    [Show full text]
  • Your Essential Guide 2018
    YOUR ESSENTIAL GUIDE 2018 Contents Welcome 05 Useful local information 24 Equipment check-list and must-take items 06 Travelling by tram 25 Before you leave and driving in France 07 Bars and restaurants in Le Mans 26 Routes to the circuit and the channel ports 08 Dailysportscar 27 On-circuit Events 14 Where to watch the action 29 Motorsport Photography - Jessops Academy 15 Teams and cars entry list 30 2018 Race week schedule 16 Le Mans 2018 Challengers 32 Friday at Le Mans 16 Le Mans 24 Previous Winners 34 More than just Radio Le Mans 19 Emergency Telephone Numbers 38 Grandstands Map 20 Travel Destinations on Facebook and Twitter 39 Points of Interest Map 21 Battle of the Brands 40 Circuit and Campsites Map 22 WEC Silverstone Offer 43 4 Travel Destinations - Le Mans 2018 Welcome Welcome Welcome and thank you for booking with Travel Destinations. For those customers that are joining us at either our private campsite at Porsche Curves, our Event Tents or Travel Destinations is the UK’s leading tour operator for our Flexotel Village at Antares Sud, you will receive Le Mans, including the Le Mans 24 Hours & the Le Mans important information & joining instructions for your Classic. We are committed to provide you, our highly-valued chosen area separately. customers, with the very best customer service and peace of mind with the government backed financial security for The Travel Destinations team will be at the circuit your booking with our ABTA, ATOL and AITO membership. throughout race week, so should you see any of us on your travels, please do come and introduce yourself, As always, we have staff onsite at the circuit and we are as we will be delighted to see you.
    [Show full text]
  • 1M 24.125S 29 5.303 307.574 50% 327 65 13 3.8 2.83 58 4,229
    AUSTRALIAN AUSTRALIAN GRAND PRIX GRAND PRIX13/14/15 MARCH 2015 MELBOURNE TYRE USAGE LOWEST STARTING TOTAL KILOMETRES COVERED BY THE E23 POSITION FOR A WINNER SO FAR THIS SEASON (INCLUDING TESTING) TH 3.8 EASY HARD TH TH HIGHEST G-FORCE 4,000 BRAKE WEAR AT TURN 11 FOR 4,229 10 12 2 SECONDS 11 3,000 EASY HARD AVERAGE STARTING 2,000 DOWNFORCE POSITION FOR THE WINNER RANKED TEAM 1,000 ENSTONE 0 1520 LOW HIGH VICTORIES T06 T08 T09 2.83 4 JER BAR BAR SC 50% 13 327 65 SAFETY CAR PROBABILITY WINNERS FROM POLE TOP SPEED (KPH) GEAR CHANGES PER LAP T1 The gravel trap at the end of the start-finish straight sees a lot of action over the weekend. It’s particularly attractive to cars 7 265 3.0 FUEL EFFECT on the first lap. T3 Turn 3 offers a good overtaking opportunity. 3 115 2.3 T11 The high speed chicane of 0.38 4 135 2.4 Lauda SEC /10KG turns 11 and 12 is taken in excess of 200 km/h, with a reasonable kerb 2 Clark providing an extra 6 215 3.6 (2014 average: 0.34sec/10kg) challenge. T13 This final sector is relatively FUEL CONSUMPTION low speed compared to the 6 240 3.6 rest of the track; conversely, Hill there’s a good amount of gain 3 Waite to be made here. Ascari Whiteford 1.72 T15 The last two turns, 15 and 16, are KG/LAP where you want the car to work Stewart best.
    [Show full text]
  • Ayrton Day 2019
    MEDIA PARTNERS PARTNERS 4° HISTORIC MINARDI DAY 2019 -Comunicato stampa Historic Minardi Day 28/04/2019- "Bagno di folla all’Autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari, teatro dell’edizione numero 4 dell’ Historic Minardi Day che nella due giorni di Motorsport ha segnato il nuovo record di partecipazione. Oltre 15.000 le presenze nei due giorni, con gli appassionati che hanno infatti invaso la pit- lane e i box del Santerno per un viaggio nella storia dell’automobilismo e della Formula 1 lungo oltre mezzo secolo, tra 32 monoposto di F1, vetture di F2, F3, Prototipi, Gran Turismo, Pagani e Lancia Martiri Racing vivendo anche l’ebbrezze di un giro di pista a bordo di Supercar del calibro di Lamborghini, Alfa Romeo Stelvio e Giulia Quadrifoglio, Alpine e la Dallara Stradale di Andrea Levy, Presidente del Salone Auto Parco Valentino in programma dal 19 al 23 giugno a Torino. Numerosi i momenti che resteranno radicati nella storia della kermesse motoristica disegnata da Gian Carlo Minardi e portata in pista a fianco di Formula Imola, a incominciare dall’esibizione delle vetture protagoniste del Mondiale di F1 con un protagonista d’eccezione: Riccardo Patrese è tornato a bordo della Williams FW-14 motorizzata Renault con la quale il campione padovano nel 1991 aveva conquistato i successi nei GP di Messico e Portogallo insieme a 8 podi, 4 pole position e due giri veloci che gli sono valsi il terzo posto nel mondiale. Numerosi gli ospiti che hanno fatto visita a Imola con una calorosa partecipazione del papà di Roland Ratzenberger e grande partecipazione
    [Show full text]
  • GI-FUMETTI-PAGINE <38 TOPPI>
    TUTTO SUL MONDIALE Le scuderie 2001 I piloti I circuiti Il calendario dei Gran Premi Gli albi d’oro I primati Foto di C. Galimberti - Olympia (1 - continua) IL GIORNALINO 38 n. 15/2001 va porta con sé tutta l’esperienza accumula- ta in questi anni». – Cerca di essere sincero: è vero che tutti i La scheda di Jarno piloti italiani stravedono per la Ferrari? Jarno Trulli ha quasi 27 anni, essen- «Ora che stanno dominando la scena, non do nato a Pescara il 13 luglio 1974, e L’abruzzese Jarno Trulli, insieme con Giancarlo Fisichella, rappresenta il tricolore tra i piloti più veloci sarebbe male potersi sedere al volante delle risiede a Francavilla, in provincia di macchine di Maranello. Fino a qualche anno Chieti. del mondo. Il suo obiettivo è ben figurare con la Jordan. E magari vincere un Gran Premio... fa non era la stessa cosa, la Ferrari ti dava sol- Alto 1,73 per 60 kg di peso forma, tanto una maggiore popolarità. Comunque il deve il suo insolito nome all’ammirazio- on Giancarlo Fisichella rappresenta la primo traguardo di un pilota resta sempre ne di suo padre Enzo per il pilota finlan- scuola italiana in Formula 1. E, come quello di trovare una scuderia che ti offra la dese Saarinen, vincitore del Motomon- Cnel caso del pilota romano, pure a lui il possibilità di vincere». diale (classe 250) nel ’72 e scomparso ruolo di eterna promessa incomincia ad anda- – Sei favorevole alla liberalizzazione del- tragicamente nel maggio del ’73. re stretto. Alla seconda stagione con la Jor- l’elettronica in Formula 1? La sua marcia di avvicinamento al dan, Jarno Trulli rilancia la sfida ai colleghi «Sì.
    [Show full text]
  • E Venne Il Grande Giorno Dell'aprilia Non Fateci Caso, È Il Mercato Del
    LUNEDI 1ò GIUGN01992 SPORT PAGINA 23 L'UNITÀ IO in La Fiamma CO r^ Un Gran Premio del Canada pieno di colpi di scena: 1 co CNJ 5 olimpica LLf si ^* s 2 »S KS^SS^B .§ •ì I 3 tv è arrivata Nigel Mansell e Ayrton Senna messi subito fuori gioco da un o •o J¥ .0 8 10 5 M 1 s f<3 13 ss? «e in Spagna <3 I VARIA testacoda il primo e da un guasto meccanico il secondo. Via 1. MANSEL 56 10 10 10 10 10 6 - ' • * 2. PATRESE 4 libera per l'austriaco e per la Ferrari di Alesi giunto terzo 28 6 6 6 6 La fiamma olimpica (nella foto) fi amvata in Spagna, nel­ 3. SCHUMACHER 26 3 4 4 6 3 6 l'antica città di Empunes (100 chilometri da Barcellona) La 4. SENNA 18 4 • - 4 10 torcia è stata trasbordata dalla fregata «Catalogna» che l'ha 5. BERGER 18 2 3 3 10 condotta attraverso il Mediterraneo. È poi passata nelle ma- > Arrivo - • ni del diciannovenne Alexander Aris, figlio de! Nobel per la 6. ALESI 11 3 4 4 pace Aung San Suu Kyi, detenuta agli arresti dalle autontà 7. ALBORETO 5 1 2 2 birmane. 1) Gerhard Berger (Aut. McLaren Honda) 69 giri in BRUNDLE 5 3 2 Due giorni a casa pnma di lh37'08"299, 2) Michael 9. DE CESARIS 4 2 2 Basket Schumacher (Ger Benetton) cominciare l'avventura del ; a 12"401, 3) Jean Alesi (Fra. 10. COMAS 3 3 Domani a Milano preolimpico.
    [Show full text]
  • The Monaco Grand Prix
    The Encounter Down Under ii www.encounterdownunder.com The Encounter Down Under The Encounter Down Under iii The Encounter Down Under iv www.encounterdownunder.com The Encounter Down Under The Encounter Down Under An alternate version of the 1994 Formula One season By Christiaan W. Lustig v The Encounter Down Under You are free: • to Share — to copy, distribute and transmit the work Under the following conditions: • Attribution. You must attribute the work in the manner specified by the author or licensor (but not in any way that suggests that they en- dorse you or your use of the work). • Noncommercial. You may not use this work for commercial pur- poses. • No Derivative Works. You may not alter, transform, or build upon this work. • For any reuse or distribution, you must make clear to others the li- cense terms of this work. The best way to do this is with a link to this web page [http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/]. • Any of the above conditions can be waived if you get permission from the copyright holder. • Nothing in this license impairs or restricts the author's moral rights. Read the full Legal Code on http://creativecommons.org/licenses/by-nc- nd/3.0/legalcode vi www.encounterdownunder.com The Encounter Down Under Table of contents Table of contents....................................................................................vii Part II: the Fight-Back..............................................................................1 Chapter 5: The Monaco Grand Prix.................................................... 3 Chapter 6: The Spanish Grand Prix ................................................. 19 vii The Encounter Down Under viii www.encounterdownunder.com The Encounter Down Under Part II: the Fight-Back 1 The Encounter Down Under 2 www.encounterdownunder.com The Encounter Down Under Chapter 5: The Monaco Grand Prix The jewel in the crown that is Formula One was next on the F1 calen- dar, the Grand Prix de Monaco.
    [Show full text]
  • BMW Sauber F1 Team
    Media Information BMW Sauber F1 Team 1/2006 Page 1 Contents. 1. Team. .................................................................................................................................. 2 Fresh start. .............................................................................................................................. 2 Warm up. ................................................................................................................................. 5 Who’s who. ............................................................................................................................. 8 Pit stop in Munich. ................................................................................................................ 9 Pit stop in Hinwil. ................................................................................................................. 11 2. Season. ........................................................................................................................... 12 Grand prix information. ...................................................................................................... 12 Looking ahead. .................................................................................................................... 15 Regulations. .......................................................................................................................... 24 3. Technology. .................................................................................................................
    [Show full text]
  • Efficient Dynamics
    A subsidiary of BMW AG BMW U.S. Press Information For Release: August 8, 2016 Contact: Alex Schmuck Manager, BMW Product and Technology Communications Cell 201-675-6697 / [email protected] Thomas Plucinsky Department Head, BMW Group Product Communications Cell 201-406-4801 / [email protected] BMWUSA Classic To Run Seven Classic Race Cars In Centenary Celebration At The Rolex Monterey Motorsports Reunion 2016. Woodcliff Lake, N.J. – August 8, 2016…BMW USA Classic will run seven historic race cars at the 2016 Rolex Monterey Motorsports Reunion on August 18-21 in Monterey, California. BMW is the featured marquee at the Rolex Reunion and the brand will be represented by 64 vintage BMW race cars ranging from a strong group of 1930’s 328s to the all concurring BMW V12 LMR of 1999. The Rolex Reunion promises to be the largest gathering of BMW M1 ProCars ever assembled in the USA. Finally, all five factory IMSA specification 3.0 CSLs will be back together for the first time since they raced in1975 and 1976. Rather than a static heritage display that is typical for the featured marquee at the Rolex Reunion, BMW of North America has developed the ‘BMW Living Legends Garage’ to house a selection of BMW’s that chronicle the history of the company’s racing heritage. Many of these cars will be actively competing in the racing action throughout the weekend so visitors will be able to see, hear and feel the living history of the brand. Among the 64 BMWs racing in the Rolex Reunion will be seven cars from the BMWUSA Classic collection.
    [Show full text]
  • Belgian Procar
    2006 GRAND PRIX MASTERS, GRAND PRIX VOOR EX-F1 PILOTEN Vierde maal Overwinnaar 24uren Francorchamps 2006 Tuesday 4th April 2006 (LONDON) : The Grand Prix Masters World Series is today proud to announce the provisional driver entry list for the opening round at Qatar ' s Losail International Raceway on 29th April. In addition to the legendary names that graced the inaugural race event last November at Kyalami (South Africa), the series is delighted to announce the involvement of ex-Formula One racers Pierluigi Martini (Italian), Eric van de Poele (Belgium) and Alex Caffi (Italian) who will assume the role of Official Test & Safety Car driver for the series. With less than four weeks remaining between now and the season-opener at the state-of-the-art Losail International Raceway, the organisers are busy undertaking testing and preparation work for the field of 15 race cars that will contest the first four-wheeled motor race ever held in Qatar. Ahead of the move to a brand new purpose-designed facility, the Grand Prix MastersWorld Series is making temporary shared use of a facility at Silverstone (Northamptonshire, UK) and it was from there that last week ' s nine car shakedown was successfully undertaken by the three new driver signings. Bob Berridge, Head of Race Operations: " It ' s been an extremely busy time for us recently as we continue to push hard in preparation for our season opener in Qatar. Signing new drivers, new sponsors, new personnel and preparing for our up- and-coming move to a new facility are just a few examples of the behind-the-scenes activity we have all been preoccupied with recently.
    [Show full text]