AFFILIATO ALLA FEDERAZIONE ITALIANA SOSTENITORI SQUADRE CALCIO SEZIONI: Bicocca - Sacro Cuore - Ospedale Maggiore - Momo - Arona - Sizzano - Cerano sabato 16 aprile 2016 - ANNO LI - N° 18 - OMAGGIO DEL CLUB FEDELISSIMI - PRESSO BAR TRE GAZZELLE Viale Roma, 16 NOVARA livorno 1 Da Costa Pinsoglio 12 Un traguardo da tagliare 25 Faraoni Antonini 23 2 Troest Ceccherini 17 con l’aiuto del pubblico 21 Mantovani Emerson 2 29 Garofalo Lambrughi 11 7 Casarini Biagianti 27 È seccante passare nel giro di time gare casalinghe, che ci ti, alle 7 partite che ancora 4 Viola Schiavone 4 un paio d’ore dal terzo all’ot- avrebbero permesso di lan- ci restano per conquistare i 8 Faragò Luci 8 tavo posto… Di solito capita ciare lo sprint in maniera ben play off che rappresentano 19 Gonzalez Fedato 19 ad inizio settembre quando comunque un traguardo am- 16 Galabinov Vantaggiato 10 classifica e valori non sono piamente alla portata di que- ancora ben delineati. Ed in- sto Novara. E soprattutto ai 11 Corazza Cazzola 44 vece ci è successo sabato 4 confronti da giocare in un 31 Pacini Ricci 22 scorso, ad aprile inoltrato, in “Piola” che deve garantire il 5 Ludi Gasbarro 6 questa piena di equi- dodicesimo uomo in campo, 10 Buzzegoli Vergara 33 librio ed incertezze. Perdere specialmente nei delicatissi- 24 Dickmann Moscati 7 a La Spezia, contro la miglior mi finali di gara. Tutti ai posti 6 Vicari Schetino 45 squadra del girone di ritorno, di combattimento dunque e 18 Bolzoni Baez 16 non è un’onta, anzi. Bruciano diversa. Con i rimpianti però sotto con un Livorno affama- 37 Lanzafame Valoti 20 per contro i punti lasciati per non si va da nessuna parte. to di punti… Forza Ragazzi!!! 32 Evacuo Aramu 30 strada, specialmente nelle ul- Dobbiamo guardare avan- Massimo Barbero 28 Nadarevic Comi 9 All. Baroni All. Colomba INIZIO PARTITA sabato 16 aprile ore 15.00 2 IL FEDELISSIMO

MAINARDI: DALLA PALLAVOLO AL CONI Direttore Responsabile MASSIMO BARBERO Collaboratori THOMAS GIANOTTI - FLAVIO BOSETTI ATTILIO MERCALLI - enea marchesini Cambio della guardia Panzarasa, ricoprendo gli incarichi, oltre che di Fabio Calcaterra - Gianni Milanesi al CONI di Novara. Consigliere anche per diversi anni, di Fiduciario Roberto Carrara - Daniela Baggiani Francesca Riga - daniele faranna Giovanni Mainardi, Arbitrale. Negli ultimi 4 mandati olimpici, sotto massimo corsano Foto gentilmente concesse da classe 1950, Con- le presidenze di Radice (3) e Armano (1) è stato Fabio Calcaterra, Novaracalcio.com, sigliere Provinciale componente di Giunta del Coni Provinciale. Un FORZANOVARA.NET e S.A.M. Salerno Impaginazione della Federazione in bocca al lupo a Mainardi è venuto dal Dele- SIMONE BELLAN Nova eventi - Novara Italiana Pallavolo, è gato uscente Armano che ne ha sottolineato la Viale Giulio Cesare 147/N - Tel. 0321.403826 di Attilio Mercalli Stampa il nuovo Delegato competenza sportiva e la rappresentatività: “La Italgrafica - Novara CONI per la provincia di Novara e va a succe- sua passione verso lo sport seppur rivolta prin- Via Verbano, 146 - Tel. 0321.471269 Aut. Trib. Novara N° 181 del 24/2/1967 dere al dimissionario Armano nella gestione del cipalmente, nella sua carriera agonistica e non, massimo organismo sportivo provinciale fino al alla pallavolo e le sue conoscenze sportive più termine dell’attuale quadriennio olimpico. generali maturate successivamente nell’ambito legato CONI, ha voluto esprimere invece così Il CONI, Comitato Regionale, nella persona del Coni non possono che essere un ottimo bigliet- la sua soddisfazione per la scelta: "Desidero in- suo presidente Porqueddu, ha accolto e ratifica- to da visita”. Anche da Rossano Pirovano, As- nanzitutto ringraziare tutte le persone, le società, to la nomination di Mainardi pervenuta alla Giun- sessore allo Sport del Comune di Novara, sono le federazioni, che hanno contribuito a caldeg- ta Regionale con l’appoggio di moltissime realtà arrivate le congratula- giare la mia nomina con in prima fila il presidente sportive. Giovanni Mainardi, insignito tra l’altro zioni a Mainardi: “La Massimo De Salvo. Cercherò di fare il possibile della Stella di Bronzo al merito sportivo, sin dalla ritengo una scelta impegnandomi sin da subito per ricambiare la gioventù impegnato nell’ambito sportivo speci- azzeccata nel segno fiducia che è stata riposta in me anche se il tem- ficatamente nella pallavolo prima come atleta della collaborazione po per il quale resterò in carica non è molto, ma poi come tecnico e quindi arbitro (fino alla serie tra Amministrazione credo sia sufficiente per continuare a valorizza- B), dal 1980 ha lavorato all’interno del Comitato locale e tutto lo sport re il più possibile tutti gli sport che gravitano sul Provinciale Fipav sotto le presidenze di Ziccio e Giovanni Mainardi novarese”. Il neo De- territorio della seconda provincia piemontese". IL FEDELISSIMO 3 l’avversario di turno: il livorno Toscani in acque molto cattive dopo le ultime sconfitte

1991, l’A.S. Livorno Calcio ha come guidare l’attacco che si reggeva an- in estate: Comi dall'Avellino, Schia- colori sociali l’amaranto ed il bianco. che sui gol di uno strepitoso Protti. vone, Pinsoglio e Fedato dal Mo- Disputa le proprie gare interne allo Il resto è storia più o meno recente: dena, Pasquato dal Pescara e Caz- stadio Armando Picchi, impianto fiore all’occhiello la partecipazio- zola dall’Atalanta. Senza trascurare di Thomas Gianotti che può contenere circa ventimila ne alla Coppa Uefa nella stagione i confermati Emerson, Lambrughi, spettatori. Gli amaranto vantano 29 2006/07, senza dimenticare tanti Luci, Biagianti, e Vantaggiato che Trentaseiesima giornata di Serie partecipazioni nella massima serie, buoni allenatori passati da Livor- non sono stati in grado di far de- B: gli azzurri, reduci dalla sconfitta 25 presenze nel campionato di serie no come Cosmi, Pillon, Novellino e collare la squadra del dimissionario di La Spezia e con solo due punti B e svariate stagioni nella vecchia Nicola. Ed ancora giocatori di gran- presidente Spinelli. A gennaio sono all’attivo nelle ultime quattro gare, serie C. Nei primi anni novanta gra- dissimo valore tra cui Chiellini, Can- giunti Borghese dal Como, Antonini ricevono il pericolante Livorno che zie ai gol di Pisasale il Livorno sfiorò dreva, Palladino, Morrone, Amelia, dall’Ascoli e Valoti dal Pescara. nelle stesse giornate ha raccolto al- il salto in serie C1 prima di essere Tavano, Diamanti e Paulinho, tanto Davvero incredibile come una squa- trettante battute d’arresto. Partita da travolto dal fallimento. Fu l’ex pre- per citarne alcuni. dra importante come il Livorno non vincere assolutamente per i ragazzi sidente azzurro Achilli a riportare i La storia di questo campionato sia riuscita a fare almeno un cam- di Baroni. Altrettanto però pensano livornesi tra i professionisti, seppur amaranto è decisamente simile ad pionato dignitoso. Speriamo non si gli amaranto di mister Colomba che per il tramite di un ripescaggio. Mal- un calvario in quanto la panchina svegli proprio oggi nella partita più si giocano l’ultimissima chance di grado i gol segnati da Schwoch, i è passata di mano da Panucci e insidiosa che agli azzurri potesse poter sperare nella salvezza. Sfida toscani dovettero attendere l’arrivo Mutti eppoi ancora a Panucci, fino capitare. Una sorta di dentro o fuori, quindi molto complicata per il No- di Spinelli per assaporare la gioia del all’ultima spiaggia chiamata Franco se non per la matematica, quanto- vara, anche per la legge dei grandi ritorno in . Gli amaranto cen- Colomba. In corsa è stato ingag- meno per il morale. Occorre tornare numeri. trarono la promozione con Mazzarri giato anche il ds Franco Ceravolo. a vincere per mettere tutte le cose a Nata nel lontano 1915 e rifondata nel in panchina e Cristiano Lucarelli a Tantissimi gli innesti di spicco giunti posto... 4 IL FEDELISSIMO

risultati classifica serie b 2015/2016 squadra totale casa trasferta 34a giornata 35a giornata Crotone-Lanciano 1-0 Avellino-Pescara 1-3 pt g v n p f s mi v n p f s v n p f s Cagliari-Spezia 1-2 Ascoli-Cagliari 2-1 CROTONE 73 35 21 10 4 55 29 0 13 3 1 37 10 8 7 3 18 19 Latina-Avellino 3-0 Cesena-Vicenza 1-1 Perugia-Ascoli 0-2 Livorno-Bari 1-2 CAGLIARI 68 35 21 5 9 60 36 -5 13 1 3 34 14 8 4 6 26 22 Pescara-Como 2-1 Modena-Trapani 1-4 BARI 57 35 16 9 10 49 40 -11 10 5 2 30 14 6 4 8 19 26 Pro Vercelli-Modena 1-1 Salernitana-Latina 3-2 SPEZIA 57 35 15 12 8 42 39 -11 9 6 3 21 12 6 6 5 21 27 Trapani-Brescia 3-0 Spezia-Novara 1-0 TRAPANI 56 35 15 11 9 49 42 -11 8 6 3 30 19 7 5 6 19 23 Vicenza-Livorno 2-0 Ternana-Crotone 1-2 Entella-Ternana 2-2 Lanciano-Entella 1-2 CESENA 55 35 15 10 10 48 30 -13 13 2 3 35 10 2 8 7 13 20 Novara-Salernitana 1-1 Como-Pro Vercelli 1-1 PESCARA 55 35 16 7 12 55 48 -13 10 4 3 30 19 6 3 9 25 29 Bari-Cesena 0-0 Brescia-Perugia 2-2 NOVARA (-2) 54 35 16 8 11 46 29 -12 9 4 4 29 13 7 4 7 17 16 V. ENTELLA 54 35 14 12 9 44 35 -13 10 6 2 31 15 4 6 7 13 20 prossimi turni BRESCIA 51 35 13 12 10 47 47 -15 10 7 1 32 15 3 5 9 15 32 PERUGIA 48 35 13 9 13 34 32 -18 7 6 5 18 15 6 3 8 16 17 36a giornata 37a giornata TERNANA 44 35 13 5 17 39 44 -21 8 3 6 26 16 5 2 11 13 28 Sabato 16 aprile Martedì 19 aprile AVELLINO 44 35 12 8 15 46 52 -21 8 4 6 25 22 4 4 9 21 30 ore 15 ore 20.30 ASCOLI 42 35 12 6 17 36 51 -23 9 3 6 21 17 3 3 11 15 34 Crotone-Spezia (Ven. 19.00) Cesena-Crotone (Lun. 20.30) Pescara-Cesena (Ven. 21.00) Ascoli-Bari LATINA 39 35 9 12 14 38 44 -22 7 5 5 23 19 2 7 9 15 25 Bari-Como Avellino-Trapani PRO VERCELLI 39 35 10 9 16 34 43 -23 7 3 7 22 19 3 6 9 12 24 Cagliari-Brescia Brescia-Entella V. LANCIANO (-2) 39 35 11 8 16 34 43 -23 9 4 5 20 17 2 4 11 14 26 Latina-Lanciano Como-Cagliari Novara-Livorno Livorno-Latina VICENZA 38 35 8 14 13 35 46 -22 3 9 5 17 19 5 5 8 18 27 Perugia-Avellino Modena-Perugia MODENA 36 35 10 6 19 30 43 -27 9 3 6 19 16 1 3 13 11 27 Pro Vercelli-Salernitana Salernitana-Vicenza SALERNITANA 35 35 7 14 14 41 55 -24 6 5 6 26 25 1 9 8 15 30 Trapani-Ascoli Spezia-Pescara LIVORNO 33 35 8 9 18 34 46 -28 5 8 5 21 16 3 1 13 13 30 Vicenza-Ternana Ternana-Pro Vercelli Entella-Modena Lanciano-Novara COMO 28 35 4 16 15 32 54 -29 2 9 7 14 25 2 7 8 18 29 IL FEDELISSIMO 5 l’intervista a... alessandro caponi Ha giocato nelle file di Livorno e Novara regalando sprazzi di classe pura

trattato benissimo. E purtroppo di bene Lisuzzo e so quali siano le non aver reso secondo le mie poten- potenzialità della società azzurra e zialità per colpa di seri problemi fisi- le strutture alle spalle. Credo che la ci. Ai miei tempi se un giocatore di C squadra di Baroni giochi un calcio di Massimo Barbero veniva chiamato da Livorno o Nova- tra i migliori del campionato. Non ra ci andava di corsa… Da voi c’era pensavo invece che il Livorno po- Alessandro Caponi ci ha fatto pian- ancora Santino Tarantola, un grande tesse soffrire così. Aveva comincia- gere in un caldo pomeriggio di giu- personaggio. Per onestà devo rico- to bene con un Vantaggiato spesso gno. È successo a Modena in un noscere che quando me sono anda- determinante. Evidentemente i cam- triste spareggio con il Novara mai in to non avanzavo più un centesimo “Entrambi sono stati protagonisti bi di allenatore hanno complicato le partita. Era l’uomo imprendibile di un dal Novara Calcio. In quelle due sta- con la maglia del Pontedera. Manuel cose. Ed adesso gira anche tutto Pontedera caricato a mille per rag- gioni avevamo uno squadrone per ha dovuto smettere dopo quel grave male, come nell’ultima trasferta a giungere una salvezza che sino ad la categoria, ma non è andata come infortunio nel 2011 quando era stato Vicenza”. un mese prima sembrava impossibi- speravamo. Ho trovato tanti amici addirittura in coma. Ed oggi allena Per finire un saluto ai tifosi nova- le per i granata. L’abbiamo ritrovato nella vostra città, anche se pativo la con buoni risultati la “Berretti” del resi che hanno sempre apprezza- due anni dopo in maglia azzurra e la mancanza della mia famiglia…”. Pisa. Andrea gioca nel Tuttocuoio ed to la tua generosità in campo… voglia di vincere che metteva sem- Con le tue qualità saresti potuto ar- ha ancora due anni di contratto con “Li ringrazio davvero di cuore per- pre in campo ci aveva fatto dimen- rivare molto più in alto, non credi? il Pisa”. ché a Novara ho trascorso due anni ticare presto quella bruciante scon- “Ti rispondo raccontandoti una cu- Sabato c’è Novara-Livorno. La se- stupendi e mi spiace molto di non fitta. A Novara è rimasto a metà del riosità. Qualche anno fa mi ha cer- gui con attenzione la serie B? essere riuscito a far vedere anche a guado, un po’ soffocato nelle maglie cato Sky per una breve intervista. “Assolutamente si e non sono sor- loro il “vero” Caponi. Per me è stato dell’organizzazione di Delneri. All’inizio pensavo che fosse una bur- preso nel vedere il Novara nelle pri- un grande onore vestire una maglia Uno come lui però non conosce le la perché anch’io ne faccio tante agli me posizioni di classifica. Conosco tanto prestigiosa”. mezze misure. Deve essere protago- amici. Ed invece era stato Delneri a nista sempre e comunque. E così ha citarmi come il giocatore di maggior lasciato abbastanza presto il mon- talento che avesse allenato. Eppure do del calcio professionistico per gliene ho combinate di tutti i colori in dedicarsi con successo ad una vita quel biennio. Specialmente nell’an- “normale”, senza ovviamente mai no del primo ritiro ad Arona non ri- dimenticare il “vero” amore. uscivo proprio ad immedesimarmi Ciao Alessandro, ad inizio degli nei suoi schemi… Probabilmente si anni novanta hai vestito le ma- aspettava qualcosa di diverso da me glie di Livorno e Novara quando dopo avermi visto all’opera con l’A- in entrambe le piazze le legitti- osta. Invece dovevo esser lasciato me ambizioni erano annacquate libero di dribblare… ”. da qualche incertezza societaria. Ora a proseguire il tuo cammino Che ricordi hai? calcistico ci sono i tuoi figli…P ar- “Posso dire di essere sempre stato laci un po’ di loro… 6 IL FEDELISSIMO IL PROTAGONISTA: ANDREA MANTOVANI È arrivato nell’ultimo giorno del mercato di gennaio per rinforzare la difesa

off, non credi? “Non sono così fatalista, anzi non credo proprio i prossimi impegni del novara alle fatalità. Penso piuttosto che A in queste ultime gare potevamo 37 giornata – Martedì 19 aprile ore 20.30 e dovevamo fare di più. La par- lanciano-NOVARA tita con la Salernitana è il miglior 38A giornata – Lunedì 25 aprile ore 20.30? esempio di errori che abbiamo NOVARA-PERUGIA pagato a caro prezzo. I punti ora 39A giornata – Sabato 30 aprile ore 15.00 valgono davvero doppio. Serve TRAPANI-NOVARA di Flavio Bosetti essere più cattivi, specie per una A squadra generosa come la no- 40 giornata – Sabato 7 maggio ore 15.00 NOVARA-ascoli Di fatto è stato l’ultimo arrivo in stra. Che crea molto spenden- casa azzurra. Proprio allo sca- do altrettanto in energie fisiche dere del calcio mercato inverna- e mentali. A volte, proprio per pre qualcosa da imparare. Io per te assieme da una vita: “Tutti i le la società azzurra l’ha messo questo, viene meno la lucidità primo non nego che se ci sono difensori azzurri hanno grandi sotto contratto prelevandolo dal nei momenti finali. Di sicuro dob- margini per aumentare il mio qualità, con lui mi trovo benissi- Vicenza. Coi biancorossi veneti biamo correggere questo gap il temperamento lavorerò sodo mo. Sono tornato in campo da aveva già giocato 17 partite del prima possibile. Non possiamo per arrivare al top per quest’o- solo un mese, non ho perso la girone di andata. Andrea Manto- più sbagliare”. biettivo. Perché solo lavorando condizione ma mi alleno per ar- vani, torinese di nascita classe Siamo di fronte a sette finali, una 1984, è difensore prestante, di dietro l’altra. I play off passano lesta corsa e piedi buoni. Fatto da queste poche ultime partite, che per un centrale difensivo in una classifica talmente corta certo non guasta. Il suo arrivo è che lascia spazio ad ogni inter- coinciso col momento forse più pretazione: “Con una vittoria bello e redditizio della stagione. rimani aggrappato alle miglio- Adesso, specie nelle ultime gior- ri, con una sconfitta sei quasi nate, c’è sempre qualche intop- fuori. Ripeto, non dobbiamo po che non fa girare le cose per il né possiamo più permetterci di verso giusto. Si segna col conta- sbagliare. Noi i play off vogliamo gocce in rapporto alle occasioni giocarli, preferibilmente come i create e si viene puniti oltre ogni migliori del gruppo”. Serve per- demerito nelle rare concesse agli sonalità, malizia ed esperienza. avversari. Brutte coincidenze Ti ritrovi in queste caratteristiche proprio nel pieno della bagarre per affrontare al meglio questo al massimo si può contribuire rivare ad uno step ancora supe- per la lotta al miglior posto pos- rush finale? “Sotto questo profi- alla causa. E non mi tirerò certo riore”. Anche perché il tuo feeling sibile nella prossima griglia play lo credo che tutti abbiano sem- indietro in queste ultime, crucia- coi play off potrebbe giocare un li, sfide di campionato”. prezioso ruolo alla causa azzur- Mezza stagione in biancoros- ra. “Ho già vinto i play off quan- so, l’altra metà in azzurro. Che do ero al Torino. Erano i primi in bilancio puoi tracciare dal tuo assoluto. Quell’anno aver chiuso arrivo qui a Novara? “Per il mo- al terzo posto si rivelò determi- mento direi positivo, anche se nante. Riuscimmo a passare in fatico a farne uno del tutto per- serie A con due identici risultati sonale perché credo che prima in finale. Poi li ho disputati l’an- vengano i risultati della squadra. no scorso col Perugia, ma non Comunque già al mio arrivo ho è andata così bene. Sono partite trovato un ottimo gruppo, ben strane, con una storia tutta loro. affiatato e con tanta voglia di la- Certo, arrivare terzi o almeno vorare per il bene comune. Non quarti a fine stagione aiuta non ho fatto alcuna fatica ad inserir- poco per tentare di raggiungere mi”. Con Troest sembra giochia- un sogno”. IL FEDELISSIMO 7 il ritorno di La sua parentesi a Novara nel lontano ’94-95 rimane una grande occasione perduta

Nell’estate del 1994 sarebbe basta- Colomba ad Olbia e non si capisce to confermare un tecnico come Gigi perché dovrebbe passare con lui al Delneri e dargli carta bianca per in- Novara. Vengono sacrificati elementi dividuare i 3-4 rinforzi necessari per che sarebbero stati ancora utilissimi far compiere il salto di qualità ad una alla causa come Schillaci, Obbedio rosa che, tra mille difficoltà, aveva ed i “nostri” Costa e Paladin. Il pro- comunque centrato un terzo ed un mettente Stellini passa all’ambiziosa quinto posto. L’avvento di Giampie- Spal. ro Armani ed il ritorno di Bossetti e Fin qui niente di male, per carità. An- Montipò garantivano solidità assolu- che Fedele aveva fatto lo stesso, con ta alla società azzurra che tentava il risultati discreti, con il Novara targato quattordicesimo assalto consecutivo Pordenone di fine anni ottanta. Il vero alla C1. problema è che Colomba dell’Olbia Per dare un taglio al passato si si porta in valigia lo spirito provincia- scelse invece Franco Colomba, un le, le idee tattiche ed il credo calci- tecnico emergente di quelli che an- stico. Il Novara '94-95 schierato prima del debutto in coppa davano molto di moda a metà degli Il Novara ’94-95 che dovrebbe vince- anni novanta. Con un passato da re il campionato gioca esattamente (allora) valevano doppio. E puntual- pallone che vale a Raffaele un’incre- centrocampista di buon livello, alle come l’Olbia ’93-94 che invece do- mente la beffa matura in un “Piola” dibile record. Dopo poche settimane soglie della Nazionale in epoca in cui veva salvarsi (e l’ha fatto con ampio stracolmo di gente, con oltre 5 mila il Parma esonera Colomba e lo rim- il calcio italiano era ai vertici assoluti, anticipo). Eppure c’è un asse dorsale spettatori. L’1-1 con il Saronno neo- piazza con Donadoni che permette buon eloquio ed eleganza sotto tutti di valore elevato con Bini, Casabian- promosso in C2 ci costa una elimina- ai ducali una risalita importante nello gli aspetti. Non aveva ancora gran- ca, il confermato Armanetti e Borgo- zione bruciante. scorcio finale di stagione. de esperienza, ma pazienza. L’anno bello, bomber scovato dal Giorgione. Ma non impedisce a Colomba di fare Il Novara e Colomba scendono en- precedente aveva chiuso al quarto Con loro novaresi di buon livello quali il salto di categoria. Il “nostro” vola trambi in B, ma il confronto diretto posto (con 7 punti di vantaggio sul Maurizio Testa, Corrado Giannini ed alla Salernitana in B a prendere il po- salta perché l’avventura del tecnico a Novara) con un Olbia costata pochis- un Guatteo all’apice della carriera. sto di passato al Pescara. Padova dura meno di un girone. simo che aveva reso ben al di sopra Il gioco del Novara però è semplice: E da lì comincia una lunga carriera ad Eppure nell’aprile 2014, dopo il rovi- delle aspettative estive. difesa bloccata e palla lunga, speran- alto livello (Reggina, Vicenza, Napoli, noso 4-1 di Latina, qualcuno spara Colomba pretende che a seguirlo do che qualcosa accada là davanti. Livorno, Avellino, Cagliari, Ascoli e il nome di Colomba come terzo tec- a Novara siano i suoi “pretoriani”. Una tattica che funziona spesso in Bologna) per meriti che ci rimangono nico stagionale degli azzurri. L’idea Dall’Olbia arrivano ben cinque gio- trasferta, ma che non può reggere a tuttoggi poco evidenti. non si concretizza, il Novara spro- in casa dove affrontiamo avversarie Novara e Colomba si dovrebbero ri- fonda in Lega Pro, ma non credia- rannicchiate dietro la linea della pal- trovare da avversari nel campionato mo che il ritorno del buon Franco, a la. Non si contano gli 0-0 interni (con di C1 2007-08, ma l’ex regista del quasi vent’anni di distanza, avrebbe qualche episodico scivolone quasi Bologna viene esonerato dall’Hellas compiuto il miracolo. inevitabile), le vittorie striminzite e gli Verona dopo poche giornate, a segui- Colomba si consola con la chiamata sbadigli che disamorano una bella to di una brutta sconfitta a Legnano. del club indiano del Pune. E rientra fetta di pubblico ed in parte anche il Il ritorno al “Piola” è solo rimandato al capezzale del Livorno alla vigilia di presidentissimo Armani. di qualche anno e matura la sera del Pasqua… per cercare di raddrizzare Il Brescello vince il campionato con 26 novembre 2011 per un indimen- una situazione resa complicata dai largo anticipo e noi concediamo an- ticabile Novara-Parma di serie A. troppi cambi di panchina. Franco Colomba che il secondo posto ad un Lumez- Colomba ha la ventura di passare in Oggi torna a Novara per una parti- catori: uno stopper poco elegante, zane in rimonta consegnandoci ad vantaggio per uno sfortunato autogol ta resa delicatissima, anche per lui, ma efficace di nome Sottana, un affrontare la squadra più in forma di Centurioni e si mette a fare l’unica dalle tre sconfitte ravvicinate. Ovvia- onesto terzino sinistro di nome Co- del momento, il Saronno di Antonino cosa che sa fare: difendersi. Il Par- mente non abbiamo nulla contro il Li- miti, un bel mediano di nome Bia- Asta devastante ala. Nella semifina- ma con davanti gente del calibro di vorno a cui auguriamo certamente di gianti, un fantasista scuola Milan (e le con gli “amaretti” Colomba dà il Giovinco, Biabiany e Pellè si limita a salvarsi… facendo tanti punti a par- per questo pompato dai giornali na- “meglio” di sé giocando per un dop- speculare sull’ 1-0 contro un Novara tire da martedì prossimo… ma il fe- zionali) di nome Frattin ed un attac- pio 0-0 che ci qualificherebbe per la che ha diversi uomini reduci dall’im- eling tra la nostra piazza e Colomba cante pagato a caro prezzo di nome finale quale miglior classificata alla presa al “Tardini” in Coppa di due non è mai scattato in un lungo anno Molino che negli anni a venire farà fine della regular season. Una tatti- anni prima quand’eravamo in C. E di faticosa convivenza. E difficilmen- davvero la differenza in categoria. ca pericolosissima perché basta un così arriva l’uno-due incredibile che te lieviterà stavolta in un match, che Viene provato anche un certo Mar- gol del Saronno per far crollare tutto fa esplodere il “Piola”: dapprima Ri- per ragioni diverse, conta tantissimo chesini che non ha mai giocato con in quanto le reti segnate in trasferta goni segna l’1-1 poi offre a Rubino il per entrambe… 8 IL FEDELISSIMO LA STORIA DEL “CLUB FEDELISSIMI” 1969-70: Stipari rilancia il Club che festeggia per bene il ritorno in B degli azzurri

ramente unito, stretto attorno alla bandiera azzurra, pronto per il grande rilancio, che deve can- cellare le umilianti prestazioni del campionato precedente. Stipari riesce anche a rimettere in sesto un bilancio che si sta facen- do sempre più preoccupante. La quota associativa infatti è rimasta inalterata dalla nascita del club mentre ogni anno che passa il co- sto della vita aumenta vertigino- Testi e fotografie sono qua- samente. A prezzo di enormi sa- si interamente tratti dal volu- crifici, senza rinunciare a nessuna me redatto nel novembre 1973 delle iniziative che lo hanno reso da Gianfranco Capra e Mario celebre, il Club riesce in tre anni a Scendrate nonché dall’archivio ritornare nei binari della normalità. di immagini di Beppe Vaccaro- Tutto calmo allora? Nemmeno per ne. sogno! La squadra inizialmente non “gira” e in un articolo pubbli- Partito Nuvolone alla volta del No- cato sul “Fedelissimo” (il celebre vara, la carica di Presidente passa “DISASTRO!” che vi proponiamo nelle mani di un altro geometra in questa pagina) riscuote l’ap- A volte non servono troppi giri di parole... Walter Stipari, costruttore edile provazione della quasi totalità dei chiamato… a ricostruire l’edificio tifosi, ma provoca risentimento vittorie consecutive) trovano una a San Rocco, l’altro organizzato a del Club un po’ scosso dopo le nell’ambiente del Novara. loro giustificazione nella rabbia San Martino in ricordo di Dome- ultime polemiche. Vice-presidente Eppure non si può proprio fare a per quell’articolo, nel desiderio di nico Claus. Sulla “panchina” dei diventa il popolarissimo Anselmi meno di richiamare gli azzurri a “fargliela vedere” a questi Fedelis- Fedelissimi sono Renzo Berghenti simi senza fede. e il piccoletto terribile Aldo Rane- E noi non aspettavamo altro che li (la più efficace espressione del questo per poter tornare ad ap- moto perpetuo) ed i nostri ragazzi plaudire i nostri giocatori, a far portano a casa due coppe e tante quadrato con loro in vista delle medaglie. impegnative battaglie future. Il premio “Marmo” va ad una pro- A Natale non è possibile orga- messa della serie C, Giorgio Mo- nizzare la tradizionale festa per i naco del Sottomarina, bloccato ragazzi del “Dominioni” a causa poi da una serie di infortuni. di difficoltà interne all’istituto no- Ovviamente la parte del leone la fa varese; partecipiamo invece con la squadra che ci riporta in serie B una nostra rappresentativa di ra- conquistando l’ultima promozione gazzi a due tornei calcistici, uno prima di un digiuno lunghissimo,

Il Novara '69-70 artefice del ritorno in B che con Millo e Pagano rimane a maggior impegno, reduci come Il Direttivo 1969-1970 rappresentare i soci fondatori. siamo da una retrocessione e da Presidente: Walter Stipari. La prima preoccupazione di Sti- un campionato di C veramente Vicepresidenti: Felice Fregonara, Canzio Anselmi. pari è dunque quella di sanare i brutto. dissidi sorti nell’ultima stagione Non abbiamo la pretesa di attribu- Segretario: Edo Zvanut. con alcuni soci. Bastano pochi ire la riscossa del Novara a quanto Cassiere: Roberto Pagano. colloqui per comporre una verten- scritto quel giorno sul nostro gior- Consiglieri: Renzo Berghenti, Gian Franco De Agostini, za che non ha ragione di esistere nalino; sarebbe troppo presun- Alberto Fortina, Giuseppe Millo, Mario Scendrate, Sanzio tra persone che hanno come uni- tuoso. Certamente però la grinta Verdina. co scopo il bene del Novara Cal- e l’impegno che gli azzurri hanno Revisori dei Conti: Luciano Ardizio, Mario Celant, cio. messo nella partita con l’Udinese Alberto Cirri. Il Club torna così ad essere ve- e nei successivi incontri (cinque IL FEDELISSIMO 9 durato ben 26 anni. gore doppio (perché fatto ripetere In estate arrivano colonne della dall’arbitro dopo il primo errore) formazione che per anni ci rega- agli ospiti. La festa per la mate- lerà grandi soddisfazioni: Car- matica conquista del salto di ca- rera, reduce da diversi infortuni, tegoria viene celebrata a Solbiate Vivian, Carlet senior e Veschetti. Arno con un 1-1 che prelude ad Come allenatore viene ingaggiato una lunga carovana azzurra nel un tecnico dal profilo importante viaggio di ritorno. quale Carletto Parola, famoso per La stagione della promozione in la leggendaria rovesciata impres- B si conclude trionfalmente con sa sulle figurine. un altro grosso exploit sportivo: i L’inizio è da brividi con i 4 gol presi giovani di Balossini e Foglio si im- a Legnano, i pareggi con Venezia pongono nel “Trofeo Dante Ber- e Padova e la sconfitta di Torto- retti”. Si realizza una doppietta na che provocano il famoso titolo che poi verrà ripetuta anche nel- “Disastro”. Con l’innesto di Vittori- le successive promozioni in serie no Calloni in mediana la squadra cadetta del 2010 e del 2015. Nelle si assesta e coglie vittorie in serie 24 partite disputate maturano solo chiudendo il girone d’andata in te- 2 sconfitte. Gli azzurrini, insomma, sta. non hanno voluto essere da meno Ad inizio del ritorno viviamo un dei loro compagni della squadra altro periodo di flessione ed il maggiore. Treviso ci supera. La sconfitta di Anche l’Hockey Novara si ridesta, Lecco rimarrà però l’ultima prima sempre con Santino Tarantola al di un’esaltante cavalcata finale. timone. L’arrivo in Italia del primo Lo scontro diretto con il Treviso straniero (l’olandese Olthoff) frutta si conclude con una vittoria 1-0 agli azzurri il tredicesimo scudet- firmata Carrera. Determinante an- to, il primo di una lunga serie. che Felice Pulici che sventa un ri- (6- continua) La stagione si conclude con una splendida doppietta 10 IL FEDELISSIMO IL CONFRONTO D’ANDATA Una combinazione Galabinov-Gonzalez rovina il ritorno in panchina di Mutti

Riviviamo il match giocato al palo Moscati anticipa Faraoni, ma vero Da Costa. Quando si pensa ragò sulla corsia sinistra. All’8’ Van- “Picchi” il 28 novembre scorso ri- il suo colpo di testa viene respin- di andare al riposo sullo 0-0 arriva, taggiato è bravo a difendere palla proponendo l’articolo pubblicato to da un attento Da Costa. Il pri- improvviso, il vantaggio novarese: in piena area di rigore ed a tentare sul “Corriere di Novara” del lune- mo squillo degli ospiti arriva all’11’ la verticalizzazione Viola-Galabi- una conclusione che si spegne di dì successivo . quando Galabinov si apre un varco nov manda in porta Gonzalez che un soffio a lato. Subito dopo Mutti interessante per il tiro, ma conclu- anticipa l’incerta uscita di Pinsoglio prova il tutto per tutto immettendo il Un Novara tutto cuore stringe i vivace Fedato al posto dell’esterno denti ed incamera a Livorno una basso Calabresi. L’ex del Bari met- vittoria importantissima. In Tosca- te subito a dura prova la resisten- na la truppa di Baroni non ha certo za di Dickmann (già ammonito) e offerto la miglior prestazione sta- Baroni risposta sul versante destro gionale, ma forse era impossibile Faragò, inserendo Corazza. Al 22’ pretendere di più da una squadra la punizione pennellata da Pasqua- con in campo diversi uomini in to fa gridare al gol con la sfera che condizioni fisiche non ottimali. Gli termina appena oltre la traversa. amaranto non saranno la corazzata Pochi secondi dopo Galabinov of- che le 4 vittorie iniziali di settembre fre a Gonzalez la palla per chiudere lasciavano immaginare, però ri- il match, ma il rasoterra dell’argen- mangono un avversario dai valori tino viene respinto da Pinsoglio in tecnici importanti per la categoria. disperata uscita. E sabato con in più la carica garan- Il Livorno ringrazia e va vicino al tita dal cambio di allenatore avve- pari al 27’ con un gran tiro di Feda- nuto a metà settimana. Galabinov ex determinante al "Picchi" to che colpisce il palo esterno alla Al via Baroni recupera Dickmann e destra di Da Costa. Mutti inserisce Faraoni riproponendo il consueto de a lato in maniera sin troppo pre- con un pallonetto millimetrico. Al l’ex Comi per sfruttare anche qual- schieramento che stavolta pare più cipitosa. Al 16’ Gonzalez sembra 45’ Luci e compagni accerchiano che pallone aereo e Baroni rinforza un 4-4-2 speculare a quello degli superare Pinsoglio in piena area, Pinzani per il mancato recupero, il pacchetto centrale con l’ingresso amaranto. Gli azzurri faticano so- ma il portiere di casa con un guiz- ma gli azzurri potrebbero recri- di Vicari. Il Novara adesso sembra prattutto sulle corsie esterne dove zo riesce ad anticipare l’argentino minare davvero per gli interventi tenere sotto controllo la situazio- i dubbi di formazione accumulati in prima che possa calciare verso la in area non sanzionati ai danni di ne. Fino all’uscita di Casarini che settimana hanno fatto venir meno i porta ormai incustodita. La squa- Gonzalez e Galabinov. priva gli azzurri dell’unico cen- consueti automatismi. dra di casa fa girare meglio la sfera Negli spogliatoi Baroni prova ad trocampista in grado di fare filtro La cronaca. Al 6’ Casarini batte a rispetto ad un Novara più impre- aggiustare le cose spostando Fa- davanti alla difesa. Gli ospiti non sorpresa una punizione che coglie ciso del solito. Gli amaranto sfon- hanno la freschezza per pressare in controtempo anche i compagni, dano ripetutamente sulla corsia di alti e si consegnano definitivamen- la formazione di Mutti riparte in su- destra e collezionano angoli in se- te all’assalto amaranto. Il pericolo periorità numerica e sul secondo rie pur senza mai impensierire dav- più grosso matura al 42’ quando, al culmine di un’interminabile mischia AVEVANO DETTO... in piena area di rigore azzurra, Van- taggiato spara in porta trovando la Mister Baroni: “Questa squadra sta facendo qualcosa di straordinario. deviazione di Da Costa che manda Quando si ottengono risultati del genere non ci sono solo aspetti tec- nico tattici, ma anche valori morali ben delineati…Sapevamo bene che la sfera sul palo eppoi in corner. Il avremmo incontrato delle difficoltà contro un avversario dal grande va- Novara barcolla, ma stavolta riesce lore tecnico. Non è stata una settimana tranquilla. Abbiamo recuperato a difendere fino alla fine il prezioso Dickmann solo venerdì mattina. Anche Faraoni non era al meglio e si è Coriandoli per festeggiare bottino. adattato a giocare a sinistra. I ragazzi sono stati bravi a leggere la gara nella maniera migliore”. Livorno-Novara 0-1 Pablo Gonzalez: “Più che per il mio gol sono contento per questa vit- Salernitana (4-4-2): Pinsoglio; Calabresi (11’st Fedato), Ceccherini, Lambrughi, Ga- toria. Ancora una volta il lavoro fatto in settimana ha pagato. Questo è sbarro; Moscati, Schiavone (33’ st Cazzola), Luci, Jelenic (28’st Comi); Pasquato, Van- un risultato importante che ci permette di avanzare ancora in classifica. taggiato. A disp. Ricci, Gonnelli, Palazzi, Kukoc, Biagianti, Bunino. All. Mutti. Novara (4-4-2): Da Costa; Dickmann (28’st Vicari), Troest, Poli, Faraoni; Faragò, Casa- Però dobbiamo rimanere con i piedi per terra e guardare al prossimo rini (36’st Buzzegoli), Viola, Signori (20’st Corazza); Gonzalez, Galabinov. A disp. Tozzo, impegno”. Ludi, Beye, Pesce, Evacuo, Rodriguez. All. Baroni. David Da Costa: “Io cercavo semplicemente un salto in avanti nella mia Marcatori: 43’ pt Gonzalez. carriera. E questa opportunità nel Novara per me rappresenta comunque Arbitro: Pinzani di Empoli (assistenti Avellano-Gori; IV uomo Mainardi). Ammoniti: Ceccherini, Dickmann, Gonzalez. un miglioramento per l’interesse che c’è per il calcio in Italia…” IL FEDELISSIMO 11 AMARCORD: 8 giugno 1991 Il Novara di Nicolini saluta il campionato con una bella vittoria in rimonta

Dopo l’ingloriosa retrocessione di sbagliava ancora Lanci in maniera Modena contro il Pontedera il No- clamorosa eppoi ci si metteva an- vara rialza la testa disputando un che l'arbitro. Prima annullava un gol campionato di medio-alta classi- di Orofino eppoi non riusciva più ad fica con una squadra giovane che intendersi con i suoi collaboratori. Il gioca un buon calcio. Il congedo Livorno bruciava parecchie energie arriva in uno strano sabato di giu- per contenere gli assalti del Novara gno che porta in Viale Kennedy e finiva per pagare sul piano fisico appena 239 paganti per una sfi- perchè il calo atletico risultava evi- da senza interessi di classifica. Il dente. Il pareggio maturava al 71' Livorno comincia meglio, ma gli quando Farsoni batteva dalla ban- azzurri capovolgono il risultato nei dierina ed Armanetti si alzava a col- minuti finali regalando un sorriso ai pire di testa schiacciando proprio tifosi che non li hanno mai abban- nell'angolino basso. Due minuti donati, nemmeno nei giorni più bui. dopo Orofino veniva steso appena Orofino supera Spalletti in un memorabile Novara-Viareggio Ecco il racconto della rimonta della dentro l'area da Garofoli e Pacioni squadra di Nicolini dalla penna di trasformava il rigore. Poi altri due Novara-Livorno 3-1 Renato Ambiel per “La Stampa” minuti ed era la volta di Testa, im- Novara: Bettini, Elli (47’ Orofino), Farsoni, Riviezzi, Pacioni, Birtig, Testa, Armanetti, Lan- del giorno successivo: “Nella ripre- pegnato in una delle sue progres- ci, Uzzardi, Guatteo (79’ Sala). All. Nicolini. Livorno: Mazzantini, Casarotto (47’ Barsotti), Marino, Cantini, Garofoli, Bazeu, Garfa- sa il Novara si presentava più de- sioni, a finire lungo e disteso in gnini, Tintisona, Linetti, Navone, Pisasale (46’ Montagnani). All. Vitulano. terminato alla ricerca del pareggio. area. Questa volta sul dischetto si Arbitro: Rossi di Rovigo. Ci provavano Orofino e Armanetti, presentava Orofino”. Reti: 42’ Pisasale, 71’ Armanetti, 73’ Pacioni rig., 75’ Orofino rig. 12 IL FEDELISSIMO DAL DIARIO DI GIANNI Allo stadio di Trieste a fare gli onori di casa c’è un certo

sotto la supervisione del nostro mi- ster Peppino Molina. Arbitrava l'in- contro tal Corigliano di Crotone che dopo il pareggio del Novara con rete di Gianni Milanesi di Masuero concesse anche il se- condo rigore a favore degli “alabar- Non avendo ovviamente precedenti dati” (fallo inesistente e che ci lasciò legati al prossimo impegno esterno praticamente stupiti per il regalo fat- di Lanciano, vi racconterò di un lun- to ai padroni di casa!) che vinsero la go viaggio a Trieste che ho archivia- gara per 2-1. Era il 27 aprile 1980 e to come "la trasferta delle sorprese". si giocava la 29° giornata del cam- Per riempire gli spazi vuoti bastano i tifosi di cartone La prima sorpresa: l'amico Elso pionato di serie C1. (famoso tecnico Stipel che tutti or- persona che ci accolse allo stadio confortarono: tutto ok! Peraltro al momento del nostro gol mai avete imparato a conoscere fu un signore che di nome faceva La terza sorpresa: guardandoci dell’1-1 un gruppo di tifosi troppo anche da queste colonne) prenotò Ottavio Bianchi (ve lo ricorderete intorno, in uno stadio magnifico ed esagitati aveva strappato il cavo che il viaggio aereo. Un volo di linea di- poi come allenatore di molte società imponente, ci accorgemmo che in serviva per collegarci a Radio Azzur- retto Milano Malpensa - Ronchi dei della massima serie tra cui Avelli- tribuna coperta c’erano già dei tifo- ra: un disastro!!! Legionari (aeroporto che collegava no, Como, Napoli e Roma...). Ci si seduti. Domanda spontanea “Ma Per Elso cercare il guasto sarebbe anche le città di Udine, Monfalcone presentammo con il telegramma di cosa ci fanno già seduti allo stadio potuto essere molto difficoltoso, ma e Gorizia) e che costava (eravamo accredito per la radiocronaca e gli il giorno prima della gara? Possibile grazie alla sua grande esperienza e nel 1980) ben 38.000 lire (prezzo spiegammo che il pomeriggio suc- che non ci siano posti per tutti?”. prontezza, lo individuò rapidamente A/R) per 20 minuti di volo effettivo cessivo avremmo effettuato la diffu- Decidemmo quindi di andare a par- e procedette alla riparazione limitan- all'andata ed altrettanti al ritorno. sione in diretta della gara (senza ben lare personalmente con questa gen- do l'interruzione della diretta al mini- Per tutta la settimana precedente la specificare per quale emittente!) e te e, con grande stupore, ci accor- mo indispensabile. trasferta cercammo gli sponsor per gli chiedemmo di indicarci qualcuno gemmo che erano solo riproduzioni Negli spogliatoi, durante le interviste coprire le spese: ne trovammo 3 che a cui indirizzarci per perfezionare il in cartone di figure umane! Roba da del dopo gara, ebbi l’opportunità di gratificammo durante la diretta con collegamento. Bianchi si rivolse al- matti, ma vi assicuro che l’impatto chiedere ad Ottavio Bianchi (vista annunci pubblicitari sulle frequen- lora al custode con le testuali paro- visivo era di grande effetto! l’ottima disponibilità dimostrata nei ze di Radio Azzurra. Giunti a Trie- le: "Questi signori sono amici miei; La quarta sorpresa: fu la dolorosa nostri confronti) se il secondo rigore ste con il bus terminal, ci recammo vedi di favorirli in ogni modo e di visita, la domenica mattina, della fosse giusto e la salomonica rispo- all'Hotel Tricolore (che conosceva- accontentarli nelle loro richieste per "Risiera di San Sabba", che ai più sta fu "in quel momento non guar- mo già perchè ci aveva ospitato cir- perfezionare i collegamenti, perché giovani ricordo solo essere stato davo da quella parte". ca un mese prima in occasione della così domani ci sentiranno in tutta l'unico campo di sterminio perfet- Durante il viaggio di ritorno in aereo gara di hockey del Dopolavoro Fer- Italia alla radio". Fu così gentile che tamente funzionante in Italia. Per Elso individuò l'arbitro della partita roviario Trieste contro la Rotellisti- divenne inevitabile porgergli un pac- completare l'intero percorso (celle tra i passeggeri e non conoscendo ca Novara del Presidente Bobbio). chetto di biscotti di Novara a titolo di prigionia, camere di tortura, va- l’arte del tacere… intavolò con la Dopo esserci rifocillati ci dirigemmo di ringraziamento. Anche perchè ci sche di congelamento, forni crema- giacchetta nera un lungo ed agita- immediatamente allo stadio per vi- accorgemmo che il nostro cavo non toi, cortile dove venivano giustiziati i to dialogo. Non so cosa si dissero, sionare la situazione e predisporre i era sufficiente per fare il collega- prigionieri ecc.) ci volle un coraggio fatto sta che il mercoledì successivo collegamenti in vista della partita di mento e così il custode staccò una non indifferente visto lo stato dei alla gara il Novara si ritrovò a pagare domenica. prolunga che ci mise a disposizione luoghi e l’atmosfera cupa che ti as- una multa molta salata. Sarà stata La seconda sorpresa: la prima sino alla fine della gara. Le prove ci sale appena varchi la soglia di quel colpa del discorso di Elso? muro imponente grigio e la grande Prima di salutarvi devo però aggiun- angoscia che ti lascia anche dopo gere che nel mio archivio storico, essere uscito. Da brividi, ve lo assi- pieno di foto e pellicole di partite, ho curo… trovato anche una vittoria a Trieste Nel primo pomeriggio eravamo già per 2-1. Quella volta ci furono ac- allo stadio (la Risiera dista circa 100 cordati due rigori, entrambi trasfor- metri dall’impianto sportivo e la par- mati da Vriz! tita cominciava alle 15,30) per ve- Fu una bella soddisfazione anche rificare che tutto fosse a posto per per i nostri tifosi che avevano se- la trasmissione via etere. Elso si si- guito gli azzurri nel lungo viaggio. stemò nella guardiola al centralino, i Grazie ragazzi ed in attesa della nostri giocatori intanto effettuavano prossima partita sempre “FORZA il riscaldamento sul terreno di gioco NOVARA!!!” L'area dove sorgono il "Grezar" e il "" IL FEDELISSIMO 13 CON IL LIVORNO VITTORIA D’OBBLIGO… Centrare i play off per coronare una fantastica stagione

Peccato per l'occasione fallita to oltre le più rosee aspettative. nella ripresa da Gonzalez, dopo Tre punti rilancerebbero un No- una bella azione personale. vara arrabbiato e, speriamo, non Un periodo non fortunato, tutt’al- troppo deluso per gli ultimi poco di Roberto Carrara tro, per la compagine del presi- brillanti e sfortunati risultati. Mi- dente De Salvo. Dopo l'immeri- ster Baroni avrà senza dubbio Un Novara forse ancora un po' tata sconfitta interna col Bari, il preparato al meglio questa gara deluso ed arrabbiato per i due pari (che ci va molto stretto) di e speriamo di avere dalla nostra punti persi in malo modo all'ulti- Brescia e l'incredibile 1-1 inter- anche quel briciolo di “buona mo istante contro la Salernitana no contro la Salernitana, adesso sorte” che quest'anno purtroppo è uscito sconfitto nell'importan- è arrivata anche (ma stavolta ci molte volte ci è mancata te scontro play off in quel di La poteva stare…) quest'altra bat- Forza ragazzi! Restano poche Spezia contro i liguri, lanciatissi- tuta d'arresto contro il quotatis- partite alla fine di questo cam- mi dopo la campagna di “ripara- simo Spezia. pionato di serie B; occorre mas- zione” di gennaio. Ora giunge al “Piola” un Livorno Gonzalez nella morsa spezzina simo impegno e concentrazione Preso un gol ad inizio gara, i veramente all'ultima spiaggia, per centrare un obiettivo impor- ragazzi di mister Baroni hanno dopo l'inopinata e non certo me- vezza, ma gli azzurri debbono tante e continuare a sognare. cerato di rimediare, ma hanno ritata sconfitta casalinga contro riprendere subito il cammino per Sarebbe veramente un grande trovato oggettive difficoltà con- il forte (ed anche particolarmente confermare un posto nei play off. peccato non entrare nella griglia tro una squadra forte, compatta fortunato) Bari. Sarebbe veramente un gran pec- play off, dopo essere stati, per e ben quadrata per merito della La formazione toscana si gio- cato non centrarli dopo aver di- lunghi tratti, a buon diritto al ter- cura Di Carlo. cherà le ultime chances di sal- sputato un ottimo torneo, anda- zo posto in classifica. 14 IL FEDELISSIMO CONOSCIAMOLI MEGLIO: DArio bollini Al quarto anno in azzurro, è un attaccante esterno veloce e dotato di buone qualità tecniche

Madrid. Mi piace come giocatore perché è grintoso, carismatico ed è un profilo di corsa e prestanza fisica. Nel Novara il mio preferito è Pablo Gonzalez, attaccante di grande temperamento”. In questi quattro anni in azzurro ha appreso qualcosa da tutti i tecnici che l’hanno cresciuto: “Brambilla di Daniele Faranna è un allenatore calmo che ti inse- gna le cose con estrema tranquil- Da quattro anni in azzurro, con il lità e determinazione. Terni e Gat- sogno di giocare un giorno in Pre- tuso sono due motivatori: sempre mier League. Questa è la storia sul pezzo, aggressivi al punto giu- di Dario Bollini, uno dei ragazzi sto. Gattuso riserva grandissima plice: “Ci siamo scontrati con una abbiamo a disposizione strutture classe 1998 che da quest’anno importanza alla tattica”. realtà più difficile, contro grandi di prim’ordine: campi, palestre ed fanno parte dell’organico della Bollini è reduce da un’annata squadre e avversari più esperti attrezzature che servono per cre- Primavera del Novara di “Jack” storica e ricca di adrenalina: “La che magari hanno addirittura esor- scere anche sotto l’aspetto mu- Gattuso. Nato a Biassono, ha ini- passata stagione abbiamo cen- dito in serie A. Un campionato più scolare. Siamo seguiti dal punto ziato a muovere i primi passi con trato un traguardo straordinario tecnico rispetto a quello dell’anno di vista tecnico e medico da un il pallone all’età di cinque anni laureandoci “Campioni d’Italia” scorso. Siamo riusciti però a ma- ottimo staff”. “nella squadra del mio paese. categoria Allievi. Ci abbiamo sem- turare, a prendere le contromisure Ora spazio agli immancabili sogni L’anno dopo sono passato alla pre creduto perché sapevamo di e nella seconda parte della sta- nel cassetto: “Mi piacerebbe ve- Pro Lissone dove ho disputato essere un gruppo forte e coeso. gione abbiamo centrato qualche stire la maglia della Nazionale ed due campionati “Esordienti”. A Sono riuscito a mettere a segno importante vittoria. Sono sicuro un giorno arrivare a disputare un nove anni mi sono trasferito alla dieci gol e tanti assist per i com- che l’anno prossimo ci toglieremo match in Premier League. Quello Folgore Caratese; lì ho vinto il gi- pagni. Nelle fasi finali di Chiancia- molte soddisfazioni”. inglese per me rappresenta il mi- rone dei Giovanissimi Regionali e no abbiamo sofferto, ma vinto con Dario, come tutti i ragazzi del set- glior calcio al mondo perché alla le fasi finali. Un bel traguardo che merito”. tore giovanile azzurro, ha la fortu- base mettono lo spettacolo. Un mi ha permesso di passare al No- Il passaggio dagli Allievi Nazionali na di potersi allenare a Novarello: passo alla volta, comunque. Per vara. In azzurro ho svolto tutta le alla Primavera non è stato sem- “Per noi è importantissimo perché adesso vorrei tanto debuttare in trafila, dai Giovanissimi Nazionali prima squadra con il Novara: gio- di Brambilla fino alla Primavera, IL PUNTO SUI CAMPIONATI care nel team dove sei cresciuto transitando per il biennio degli Al- di Fabio Calcaterra dev’essere magnifico”. lievi con mister Terni”. Una vita da pendolare la sua: “In Ruolo importante il suo: “Sono PRIMAVERA settimana vado a scuola: frequen- un attaccante esterno, veloce e Gli Azzurrini sono stati impegnati to un istituto privato; voglio asso- resistente. Mi trovo a mio agio in un amichevole sul campo del lutamente diplomarmi. Dal lunedì soprattutto nel 4-3-3, agendo a Milan. La partita è finita 7-4 per i al giovedì, dopo pranzo, prendo destra. Quest’anno ho giocato padroni di casa. Da segnalare ce il pulmino del Novara Calcio che con continuità nel girone di ritor- il capitano dei rossoneri era Chri- viene a prendere i ragazzi della no quando il mister ha cambiato stian Maldini, nipote dell’indimen- Brianza. Siamo in otto a vivere ticato Cesare appena scomparso. modulo. All’inizio praticavamo il da queste parti. Ogni pomeriggio Le reti azzurre sono state messe a Derosa con Christian Maldini 3-5-2, schieramento meno adatto facciamo la spola tra Novarello e segno da Eimel, Derosa, Schiavi alle mie caratteristiche. La prima ALLIEVI LEGA PRO casa”. e Pavesi. gara da titolare l’ho fatta a Trapa- Gli azzurrini di mister Fusaro sono Una vita da normale teenager Sabato 16 aprile alle 13.00 è in stati sconfitti per 4-0 sul campo ni quando ho siglato una tripletta quella di Dario: “Scuola, calcio, programma il recupero di cam- del Pavia. e da lì ho trovato più spazio. In pionato sul campo del Torino con amici: una giornata semplice, sen- passato con Terni e Brambilla ho za troppi grilli per la testa. Ho molti diretta tv su Sportitalia. GIOVANISSIMI NAZIONALI sempre giocato laterale d’attac- Anche i giovanissimi di Amato amici a Biassono, ma anche all’in- co”. ALLIEVI NAZIONALI escono sconfitti dal campo del terno della rosa. Ti dico Collodel, Come ogni giovane calciatore, an- Bella vittoria per i ragazzi di mister Pavia. 2-1 il risultato finale. Dopo Bove, Guatieri solo per citarne al- che Dario ha degli “idoli” dai quali Terni: 3-0 a Novarello contro la il vantaggio iniziale del Novara cuni. Li conosco da anni e siamo cerca di carpire qualche segreto: Virtus Entella. Marcatori Stoppa, con Reinado nella ripresa i padro- grandi amici ancor prima di essere “Da sempre ammiro Bale del Real Penna e Pastorelli. ni di casa ribaltano il risultato. compagni di squadra”. IL FEDELISSIMO 15 QUESTA PAZZA SERIE B… Comincia il mese decisivo e chi si ferma adesso è davvero perduto

mai espresso formazioni di alto livel- sempre il pallone, ovviamente quan- Lanciano che sembrava quasi salvo lo in campionati di serie B e della fu do i rossoneri erano in vantaggio. è ripiombato in un sonno catatonico. serie C1. Sulla sponda di ponente Redivivi e redimorti Lago vista Lega Pro nulla o quasi con la Sanremese e La Salernitana, sempre ahinoi, prima Con il pareggio interno contro la Pro di Enea Marchesini l’Imperia che hanno battagliato al- pareggia a Novara nei minuti di recu- Vercelli il Como sembra ormai pron- cuni anni con il Novara in serie C2, pero e poi vince in casa contro il La- to alla nuova campagna acquisti per Liguria caput mundi sempre per non retrocedere. Per tina con un rigore al 41’ del secondo risalire immediatamente dalla Lega Spezia e Virtus Entella volano in quanto riguarda il Savona, il suo ri- tempo. Quattro punti acciuffati per il Pro. Non che i lariani siano una for- queste ultime settimane e sembra- torno in Lega Pro negli ultimi anni ha rotto della cuffia e una lotta salvez- mazione allo sbando, tutt’altro. E’ no lanciate alla grande nella corsa fatto più notizia per le vicende giu- za che si fa sempre più battagliata. una squadra che lotta, corre e gioca, ai play off (vediamo se si riesce a diziarie che per i risultati sul campo. E che dire del Vicenza? Altra squa- anche meglio degli avversari. Anzi, portargli una sana e consapevole Da Levante, invece, arrivano proprio dra rediviva che nelle ultime giornate forse proprio questo è il problema. sfortuna). I chiavaresi con la vittoria Spezia e Virtus Entella, ma i tifosi sembra proprio rinata con la vittoria L’undici di Cuoghi sa dare del tu alla di Lanciano (derby tra Virtus) sono azzurri non dimenticheranno cer- di Ascoli, quella interna contro una palla e cerca sempre di fare gioco arrivati al loro decimo risultato utile tamente un’altra bestia nera come diretta rivale come il Livorno e il pari contro tutte le squadre, ma gli errori consecutivo mentre, ahinoi, con la la Sarzanese. La squadra di Sarza- su un campo difficile come quello di commessi sono imperdonabili, sia in vittoria contro il Novara gli aquilotti na, città al confine con la Toscana Cesena. Come spesso accade nelle difesa che in attacco. Dopo l’1-0 di hanno raggiunto il dodicesimo risul- e sede anche di una formazione di giornate conclusive del campionato, Cristiani i comaschi sono riusciti a tato utile negli ultimi tredici incontri. hockey su pista, ha fatto soffrire più le ultime in classifica vengono col- prendere il gol del pareggio in con- Liguria al potere allora! Una regione di una volta i novaresi in C2. Da ri- pite da miracoli in serie e ricomin- tropiede con una prateria per l’attac- che storicamente, al di là delle due cordare lo stadio con pista di atletica ciano a camminare manco fossero cante Marchi solo davanti al portie- famose squadre di Genova, non ha e aiuole sconfinate in cui si perdeva Lazzaro. Tutte? Non proprio tutte, il re. Non sempre il bel gioco paga… 16 IL FEDELISSIMO

Ferrari, il re del gliese ed . 1976, allenatore Giorgis, quello centrocampo Il suo indimenticabile ricordo ro- squadrone che sfiorò la promo- mano è il successo nella Coppa zione in “A” sino alla beffa di Ca- Grande Sergione! Italia 1969, vinta dai giallorossi tanzaro. Se n’è andato in silenzio a 72 in finale contro la Lazio 1-0 con Sergio Ferrari resterà al Novara anni, dopo una vita dedicata al gol proprio di Ferrari. Il podero- fino al 1978 con un rendimento calcio ed alla sua bella famiglia. so Sergio, carattere mite ma in sempre elevatissimo, giocando Era di Oggiono, ha debuttato e campo duro e vigoroso, ha gio- complessivamente in azzurro giocato i primi campionato nel cato anche a Verona, a Catan- 131 partite, amato e stimato dai Lecco. Poi il grande salto alla zaro, a Novara e ad Alessandria. suoi compagni di squadra e dai Roma con la quale disputò due Lo ricordiamo bene in azzurro tifosi. campionati con allenatori Pu- nel favoloso campionato 1975- Gianfranco Capra

Radaelli, mediano una promozione in serie “A” dell’allenatore guidando l’Akra- degli "Aquilotti" nel 1963. Purtroppo, il Messi- gas e lo stesso Ivrea, ma Ra- na approdato alla serie “A” non daelli capì ben presto di non Franco Radaelli, classe 1935, confermò nella “rosa” Radaelli, essere tagliato per sopravvivere era figlio di un parrucchiere che il quale soffrì moltissimo questo nella giungla delle panchine. Si fece di tutto affinchè suo figlio sgarbo, che gli impedì di gioca- formò una bella famiglia con la diventasse un vero giocatore re nella massima divisione del moglie Gabriella e tre figli. Vive- di calcio. Lui, il piccolo Fran- calcio (suo grande sogno gio- va a Torino, ma spesso tornava co, giocava da mediano negli vanile). E Franco tornò a Novara a Novara a trovare la sorella Lu- “Aquilotti” una di quelle squa- e giocò benissimo due campio- isa che di Franco conserva un drette inventate da Don Aldo nati di serie “B” con la squadra ricordo bellissimo. È morto ai per il torneo Ragazzi, e già si di- azzurra allora allenata da Pep- primi di aprile, all’età di 80 anni, stingueva fra i migliori. Poi pas- pino Molina, con 42 presenze e dopo dolorosa malattia. sò alla “Regaldi” altra squadra da lì una lunga meritoria carrie- un rendimento sempre efficace. Noi abbiamo “giocato” con lui parrocchiale, e da lì fu notato ra che lo porterà soprattutto a Dopo una stagione al Verona, quando eravamo giovanissimi e dall’Ivrea che allora giocava in Messina ove giocherà ben un- tornò all’Ivrea, da dove ave- ne serbiamo un ricordo indele- serie “C”. dici campionati (fra serie “B” va inizia la sua carriera e qui la bile. Il solido e tecnico Franco iniziò e serie “C”) con 180 partite e concluse. Tentò poi la strada Gianfranco Capra