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SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

N. 280

DISEGNODILEGGE

d'iniziativa del senatore PEDRIZZI

COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 21 GIUGNO 2001

Istituzione del tribunale di

TIPOGRAFIA DEL SENATO (1700) Atti parlamentari±2± Senato della Repubblica ± N. 280

XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI

Onorevoli Senatori. ± La proposta di isti- socheÁ integralmente quella originaria del tuire un tribunale in Gaeta fu per la prima 1984. Ulteriori proposte vennero presentate volta formulata in data 4 gennaio 1984 dal- alla Camera dei deputati il 17 gennaio l'allora deputato Guido Bernardi e da altri 1991, d'iniziativa degli onorevoli Mastran- dodici parlamentari appartenenti a diversi tuono, Santarelli e Piermartini (atto Camera partiti politici (atto Camera n. 1102 della n. 5385), noncheÁ il 20 febbraio 1991, d'ini- IX legislatura), venendo incontro alle aspet- ziativa dei deputati Maceratini, Rauti, Fini, tative di un largo movimento di opinione Caradonna e Trantino (atto Camera n. 5468). pubblica, culminato nelle deliberazioni di Successivamente, motu proprio, la regione tredici consigli comunali dell'area sud-pon- , con deliberazione del 16 giugno 1991, tina e in quella della stessa amministrazione approvava una «Proposta regionale di legge provinciale, attivati e sensibilizzati dalla mo- nazionale concernente: istituzione del Tribu- zione (in data 27 marzo 1982) della classe nale di Gaeta», che veniva presentata al Se- giuridico-forense degli allora mandamenti di nato della Repubblica (atto Senato n. 2907 Gaeta, Fondi e , e con il consenso, della X legislatura). Ancora una volta, tutta- largamente riportato dalla stampa, delle forze via, lo scioglimento anticipato della legisla- economiche e sociali della zona. Lo sciogli- tura non consentõÁ il completamento dell'iter. mento anticipato della legislatura e la man- Nella XI legislatura un progetto analogo fu canza di un deciso appoggio governativo (il ripresentato a firma dei deputati Carta ed al- Ministro di grazia e giustizia all'epoca in ca- tri (atto Camera n. 1336), ma le note vicende rica, da piuÁ parti interpellato, aveva rinviato parlamentari, ancora una volta, non ne con- l'esame della questione al momento in cui sentirono l'esame. sarebbe stato rivisto l'intero assetto territo- Orbene, pur condividendosi tutte le moti- riale dell'apparato giudiziario) non consenti- vazioni di politica, socio-economiche, geo- rono alla proposta, che pure aveva registrato grafiche e storiche, esposte nei progetti pre- i pareri favorevoli dei capi degli uffici giudi- cedenti e alle quali si rimanda, anche per ziari e del consiglio dell'ordine degli avvo- quanto riguarda le tappe salienti dell'iter per- cati e procuratori di Latina, di pervenire a corso nelle varie sedi dall'iniziativa, si eÁ rite- buon esito. nuto tuttavia di dover redigere un nuovo ar- L'iniziativa, tuttavia, dopo le rinnovate e ticolato, piuÁ aderente, sotto il profilo tecnico- vieppiuÁ pressanti istanze delle menzionate giuridico, alle intervenute recenti modifica- componenti giudiziarie, forensi, amministra- zioni dell'ordinamento giudiziario e del co- tive ed economico-sociali, eÁ stata ripetuta dice di procedura penale. nella X legislatura con la presentazione, Superato il concetto territoriale di «man- prima al Senato della Repubblica (atto Se- damento» e sostituito lo stesso da quello di nato n. 1767, presentato il 19 maggio 1989 «circondario» (coincidente, quindi, con il ter- dai senatori Bernardi ed altri) e poi alla Ca- ritorio del tribunale) si rende necessaria l'i- mera dei deputati (atto Camera n. 4793, pre- stituzione di una pretura circondariale e di sentato il 27 aprile 1990 dagli onorevoli Ca- un ufficio di procura della Repubblica presso relli ed altri), di due proposte che sia nell'ar- la pretura circondariale; le preesistenti pre- ticolato, sia nella relazione, ricalcavano pres- ture periferiche di Fondi e Minturno, oggi se- Atti parlamentari±3± Senato della Repubblica ± N. 280

XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI zioni distaccate di quella di Latina, diven- hanno dato luogo, ormai, a una vera e pro- tano sezioni distaccate della pretura di Gaeta. pria invasione. Altre modifiche tecniche non si reputano Il sud della provincia di Latina (e segnata- necessarie, condividendosi, in particolare, la mente la zona compresa fra il e precedente formulazione delle disposizioni ) eÁ stato negli ultimi anni teatro di transitorie, che assumono quali momenti de- vari ed eclatanti fatti criminosi: omicidi di terminativi del trapasso di competenza terri- stampo camorristico di autori in gran parte toriale, in civile, l'assunzione delle cause in rimasti ignoti o, quando scoperti, provenienti decisione all'esito dell'udienza di discus- dalla suddetta regione confinante; attentati sione, in penale, l'apertura del dibattimento dinamitardi ed estorsioni ai danni di opera- (vedi articoli 484 e seguenti del nuovo co- tori economici e dilagante diffusione di dice di procedura penale) e, nel rito del la- droga. Notori, e largamente riportati dalla voro, la celebrazione dell'udienza di cui al- stampa, sono i cospicui investimenti immobi- l'articolo 420 del codice di procedura civile: liari di «famiglie» camorristiche, vari espo- eventi processuali salienti e caratterizzanti nenti delle quali, rifugiati nel sud Pontino e l'iter delle cause, oltre i quali la rimessione «mimetizzati» nell'enorme massa umana delle stesse ad altro giudice determinerebbe che vi affluisce durante la stagione estiva, notevoli inconvenienti e vanificherebbe gran sono incappati, spesso casualmente, nelle parte dell'attivitaÁ in precedenza svolta. maglie delle Forze di polizia. EÁ opportuno a tal proposito ricordare che Il tutto in un contesto ambientale in co- in Formia vi sono giaÁ sedi periferiche auto- stante evoluzione, che registra da una parte nome dell'Istituto nazionale della previdenza un cospicuo aumento (soprattutto per effetto sociale (INPS) e dell'Istituto nazionale per delle immigrazioni dal sud campano) della l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro popolazione residente (attualmente di circa (INAIL) cui sono state decentrate le compe- 150.000 abitanti), con tasso tendenziale in tenze amministrative di zona. CioÁ per chia- forte aumento, e dall'altra, nonostante gli ap- rire che non vi sarebbero complicazioni am- pelli si moltiplichino (tra gli altri va segna- ministrative per la trattazione dei procedi- lato anche l'accorato grido di allarme della menti previdenziali di cui all'articolo 444 curia vescovile), una sempre piuÁ labile pre- del codice di procedura civile. senza sul territorio dell'autoritaÁ giudiziaria. La perdita di autonomia delle tre preture *** ex mandamentali, facenti ormai capo a Esaminata l'illustrazione degli aspetti tec- quella di Latina, e l'assenza in loco di un uf- nici della proposta, il proponente ritiene di ficio del pubblico ministero (essendo stati i dover ribadire l'oramai ineludibile esigenza pretori privati del potere inquirente e questo di un rapido coronamento legislativo della accentrato nella lontana procura circonda- stessa, avendo l'emergenza giudiziaria da riale) si traducono, in considerazione della tempo superato, nel sud Pontino, il livello grande distanza da Latina delle zone in que- di guardia, al punto che, pur nel generale stione (dai 60 agli oltre 100 chilometri), in quadro nazionale di disfunzione della giusti- intollerabile intralcio e lentezza nelle prime zia, la situazione dell'ordine pubblico nelle indagini (quelle fondamentali e quasi sempre zone in questione eÁ, per molti versi, parago- decisive) che la polizia giudiziaria dovrebbe nabile a quella della vicina Campania. svolgere sotto la costante e assidua direzione Le infiltrazioni camorristiche, di cui era del magistrato di turno, i quali peroÁ non di fatta menzione giaÁ nella relazione alla propo- rado (specialmente nel periodo estivo quando sta del 1984, come eÁ stato recentemente rico- piuÁ numerosi si registrano i gravi delitti e le nosciuta dallo stesso Ministero dell'interno, strade sono perennemente intasate dal traf- Atti parlamentari±4± Senato della Repubblica ± N. 280

XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI fico turistico) impiegano diverse ore per NeÁ migliore eÁ la situazione nelle sedi di- giungere sul posto! staccate di pretura: al 31 dicembre 1989 pen- Le medesime distanze rendono quasi im- devano a Gaeta 1.901 procedimenti civili, al possibile l'opera di verifica e controllo sulle 31 marzo 1994 ben 2.397, di cui 1.761 pro- attivitaÁ economiche istituzionalmente deman- cedimenti cognitivi e 636 esecutivi. A Fondi data alla sezione commerciale del tribunale. e Minturno pendevano al 30 giugno 1990 ri- Tale opera eÁ particolarmente utile nella pre- spettivamente 978 e 745 procedimenti civili; venzione e repressione della criminalitaÁ eco- al 31 marzo 1994 Fondi raggiunge i 1.019, di nomica, in specie del fenomeno del riciclag- cui 565 cognitivi e 454 esecutivi; Minturno gio, che ha fatto del sud Pontino terra di con- gli 852, di cui 659 cognitivi e 193 esecutivi. quista delle famiglie camorriste e adesso an- Impossibile eÁ risultato ai fini statistici il ri- che di quelle mafiose, per le quali il porto lievo delle pendenze penali riferibili a dette commerciale di Gaeta, l'area del nucleo in- zone, considerato che la maggior parte dei dustriale Formia-Gaeta-Fondi, le strutture tu- procedimenti sono ancora in attesa di inizio ristiche della costa da Scauri a , il (se non, addirittura, della semplice iscri- mercato ortofrutticolo di Fondi e il polo zione!) presso la procura circondariale preto- commerciale di Formia costituiscono un boc- rile di Latina, sommersa da un'immane mole cone anche troppo appetibile, per non parlare di lavoro. Peraltro essi non sono classificati delle aree agricole della piana di Fondi e del territorialmente, pertanto piuÁ significativo eÁ bacino Garigliano-Ausente (Minturno-Castel- sembrato indicare il numero dei procedi- forte-Santi Cosma e Damiano-Spigno Satur- menti pervenuti alle sezioni distaccate per nia) giaÁ oggetto di una massiccia campagna il dibattimento nel 1993. Essi assommano a 478 per Gaeta, 398 per Fondi, 247 per Min- acquisti. turno. Tutte queste considerazioni sono state pie- NeÁ va sottaciuto che lo stato preagonico namente recepite qualche anno fa nella rela- della giustizia civile nel tribunale di Latina zione resa dal senatore Calvi, quale vice-pre- (nel quale i tempi dei giudizi ordinari sono sidente della Commissione parlamentare an- addirittura considerevolmente superiori a timafia, ove si raccomandava con forza e ur- quelli di una sede «critica» com'eÁ quella di genza l'istituzione del tribunale nel sud Pon- Roma), in sinergia con la grande distanza tino. dal sud della provincia e i conseguenti di- I carichi civili e penali, intanto, aumen- sagi, sta aprendo alla camorra un'altra nic- tano: alla fine del 1989 presso il tribunale chia di mercato, quella del cittadino di Latina pendevano 13.911 cause civili e che ricorre alla protezione del camorrista per 4.157 processi penali a giudizio, di cui ri- soddisfare istanze in seÁ legittime, ma delle spettivamente (in base a stima «per cam- quali la semiparesi dell'ufficio giudiziario pione») il 35 per cento e il 45 per cento circa rende inutile per l'istante il riconoscimento riferibili al territorio dei 14 comuni meridio- per via giurisdizionale. nali. Al 31 dicembre 1993 le pendenze civili Tale fenomeno eÁ tra i piuÁ insidiosi, percheÁ in cognizione erano giunte a 17.409, oltre a promuove la delinquenza a ordinamento al- 3.568 procedimenti esecutivi. Nonostante la ternativo, facendola diventare parte inte- falcidia dell'amnistia e l'effetto deflattivo grante del tessuto sociale. CosõÁeÁ accaduto delle modifiche processuali sul contenzioso in quelle zone ove camorra, mafia e n'dran- devoluto al tribunale, quelle penali assomma- gheta sono poi diventate endemiche; l'o- vano giaÁ a 1.702, di cui 971 presso il giudice mertaÁ non eÁ semplicemente il frutto della per le indagini preliminari e 731 in dibatti- paura fisica, ma soprattutto il risultato di mento. un complesso intreccio di complicitaÁ labili Atti parlamentari±5± Senato della Repubblica ± N. 280

XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI e sfumate, in cui anche i non affiliati all'or- GiaÁ nel 1990, nel corso di una assemblea te- ganizzazione criminale devono in qualche nutasi in Gaeta e cui hanno partecipato vari modo avere a che fare e convivere con essa. magistrati, esponenti politici (parlamentari, Di qui la necessitaÁ, per gli abitanti del sud amministratori locali, rappresentanti dei par- Pontino, di un polo giudiziario piuÁ vicino e titi), sindacalisti, giornalisti, operatori econo- piuÁ celere, per evitare che altri cittadini siano mici e semplici cittadini, eÁ sorto un comitato tentati a ricorrere all'antistato. permanente per l'istituzione dell'auspicato Sotto questo profilo v'eÁ da dire che, pur- tribunale. troppo, la recente riforma del codice di pro- Il sud Pontino non chiede troppo, se si cedura civile, in difetto di una migliore di- considera che una situazione socio-ambien- stribuzione degli uffici giudiziari sul territo- tale analoga (sol che si sostituisca alla parola rio, non farebbe che accelerare il citato feno- «mafia» quella «camorra»), in Sicilia, ha meno. Infatti, istituti quali la comparizione portato recentemente (con la legge 1ë marzo personale obbligatoria delle parti o il rigido 1990, n. 42) alla istituzione in tempi insolita- regime di decadenze e preclusioni (che im- mente brevi (le varie proposte risalivano, al pone al giudice di primo grado di conoscere massimo, ad un anno e mezzo prima) del dettagliatamente la causa sin dalle prime bat- nuovo tribunale (con gli annessi uffici di tute), rendono piuÁ difficile per il cittadino del procura e pretura) di Gela, la cui giurisdi- sud Pontino il ricorso a un giudice troppo di- zione, peraltro, comprende solo tre comuni stante e piuÁ problematica per quel giudice la con una popolazione complessiva (130 mila cognizione di una causa di cui ignora luoghi abitanti) e pendenze giudiziarie (i dati sono e ambienti, troppo lontani. Si avrebbe cosõÁ ricavabili dalle relazioni annesse alle propo- non una giustizia sommaria, ma una spinta ste legislative) nettamente inferiori a quelle in piuÁ verso l'antistato. riferibili ai quattordici comuni sud-pontini. Tale situazione di emergenza nell'ordine Del resto analoghe considerazioni sono pubblico e di gravissima disfunzione giudi- valse per l'istituzione, in Campania, dei tri- ziaria locale eÁ inesorabilmente destinata ad bunali di Nola e Torre Annunziata (leggi aggravarsi, per quanto testeÁ detto, produ- 11 febbraio 1992, n. 125 e n. 126). Sul punto cendo i ben noti guasti sociali: incremento non saraÁ inutile ricordare, a conferma dell'o- della piccola e grande criminalitaÁ, fiduciosa mogeneitaÁ della situazione, che Gaeta, come nell'impunitaÁ di fatto, ripresa dell'abusivi- Nola e Torre Annunziata, era stata inclusa smo edilizio, riciclaggio di denaro di illecita nella proposta di legge d'iniziativa dei depu- provenienza da parte di recenti immigrati tati Fumagalli Carulli ed altri, per l'istitu- con investimenti soprattutto nel mercato im- zione delle cosiddette «preture circondariali mobiliare, traffico di stupefacenti, eccetera. equiparate» (atto Camera n. 1090 della XI In siffatto contesto, unanime eÁ il convinci- legislatura). mento dell'opinione pubblica, della stampa, NeÁ saraÁ rilevante lo sforzo economico e delle amministrazioni locali, delle forze sin- organizzativo che dovraÁ affrontare lo Stato, dacali ed economiche, che l'istituzione nel essendo in corso di costruzione un grande e basso Lazio di presõÁdi giudiziari verrebbe a moderno edificio, giaÁ destinato alla pretura costituire un efficace baluardo all'ulteriore di Gaeta, che, con opportune varianti e non avanzata camorristica e anzi un efficace rilevanti ampliamenti consentiti dalla superfi- mezzo di bonifica delle posizioni giaÁ conqui- cie circostante, ben si presta a ospitare le state dalla malavita organizzata. sedi dei nuovi uffici giudiziari, e potendo La classe forense locale, dopo mesi di l'ex penitenziario militare essere adibito a astensione e proteste, ha piuÁ volte esposto casa circondariale o comunque, sino a il proprio drammatico e insostenibile disagio. quando questa non saraÁ pronta, essere tempo- Atti parlamentari±6± Senato della Repubblica ± N. 280

XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI raneamente utilizzata per la bisogna la casa nizzazione che ha tolto alle sedi distaccate circondariale di Latina o quella di Cassino. la funzione requirente penale. I magistrati richiesti, tenuto conto di quelli Per tutte le suesposte considerazioni si ri- tiene sacrosanto e ormai improcrastinabile giaÁ operanti nelle tre sezioni distaccate di il diritto delle civilissime e indifese popola- pretura (quattro) e di quelli prelevabili da zioni del basso Lazio di ottenere dal legisla- Latina (le cui esigenze verranno, ovvia- tore nazionale considerazione quantomeno mente, a ridursi), non dovrebbero essere piuÁ pari a quella ottenuta dai cittadini di altre di una dozzina; analogo discorso vale per il zone d'Italia le cui analoghe e non piuÁ gravi personale di cancelleria che, allo stato, eÁ ad- esigenze di giustizia sono state rapidamente dirittura esuberante per effetto della riorga- soddisfatte! Atti parlamentari±7± Senato della Repubblica ± N. 280

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DISEGNO DI LEGGE

Art. 1.

1. Nel distretto della Corte d'appello di Roma sono istituiti i seguenti uffici giudi- ziari: a) il tribunale civile e penale di Gaeta; b) la procura della Repubblica presso il tribunale di Gaeta; c) la pretura circondariale di Gaeta; d) la procura della Repubblica presso la pretura circondariale di Gaeta. 2. Gli uffici di cui al comma 1 hanno giu- risdizione nel territorio dei seguenti comuni: , , Fondi, Formia, Gaeta, , Lenola, Minturno, , Ponza, Santi Cosma e Damiano, Sperlonga, e . 3. Fanno parte della pretura circondariale di Gaeta le sezioni distaccate di Fondi e Minturno, giaÁ rientranti nel circondario pre- torile di Latina, con i relativi territori. 4. Il Ministro della giustizia apporta le ne- cessarie variazioni alle tabelle annesse all'or- dinamento giudiziario, di cui al regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e successive modifi- cazioni.

Art. 2.

1. Gli affari civili e penali pendenti presso gli uffici giudiziari di Latina alla data di ini- zio del funzionamento degli uffici istituiti ai sensi dell'articolo 1, e relativi al territorio dei comuni di cui al comma 2 del medesimo articolo, sono devoluti di ufficio alla compe- tenza degli uffici giudiziari di Gaeta. 2. Rimangono tuttavia di competenza del tribunale e della pretura circondariale di La- tina le cause civili giaÁ passate in decisione e Atti parlamentari±8± Senato della Repubblica ± N. 280

XIV LEGISLATURA ± DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI quelle penali per le quali il dibattimento sia giaÁ stato dichiarato aperto. 3. Le controversie in materia di lavoro e previdenza e assistenza obbligatoria prove- nienti dal territorio di cui all'articolo 1, comma 2, e pendenti, alla data di cui al comma 1 del presente articolo, presso la pre- tura di Latina, sono devolute di ufficio al pre- tore di Gaeta in funzione di giudice del la- voro, fatta eccezione per quelle per le quali sia giaÁ stata tenuta l'udienza di cui all'articolo 420 del codice di procedura civile, che conti- nuano a essere trattate nella precedente sede. 4. Le societaÁ e gli altri enti commerciali aventi sede nel territorio dei comuni di cui al- l'articolo 1, comma 2, giaÁ iscritti nel registro delle societaÁ presso la cancelleria commer- ciale del tribunale di Latina, sono cancellati da questo e iscritti d'ufficio nel registro delle societaÁ istituito presso il tribunale di Gaeta. 5. Presso il tribunale di Gaeta eÁ istituito l'ordine degli avvocati di Gaeta. Gli avvocati residenti nei comuni compresi nel circonda- rio del predetto tribunale, giaÁ iscritti presso l'ordine degli avvocati di Latina, sono can- cellati da questo e iscritti d'ufficio in quello di Gaeta. Parimenti i praticanti avvocati resi- denti nei comuni compresi nel circondario suddetto, giaÁ iscritti nel registro dei prati- canti presso l'ordine degli avvocati di Latina, sono cancellati da questo e iscritti d'ufficio nel registro dei praticanti istituito presso l'or- dine degli avvocati di Gaeta.

Art. 3.

1. Il Ministro della giustizia determina con proprio decreto, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, l'orga- nico degli uffici istitutiti ai sensi dell'articolo 1, rivedendo le piante organiche dei corri- spondenti uffici di Latina e, se necessario, di altri uffici giudiziari del distretto della Corte d'appello di Roma, e stabilisce la data di inizio del loro funzionamento.