notiziario della FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI E

Spedizione in abb. post.- 70%. Filiale di Firenze SOCIETÀ&TERRITORIO

GLI ORGANI DELLA FONDAZIONE n. 21 Dicembre 2007 PRESIDENTE CONSIGLIO GENERALE IVANO PACI ISABELLA BALDUCCI ROBERTO BARONCELLI VICE PRESIDENTE ROBERTO BARONTINI SAURO BECATTINI GIULIANO GORI SIMONETTA BELLUCCI ANGIOLO BIANCHI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ADAMO BUGELLI GIUSEPPE ALIBRANDI ERMANNO BUJANI ROBERTO CADONICI VITO CAPPELLINI GIAN FRANCO MANDORLI ROMANO DEL NORD GIULIO MASOTTI SILVIO DORETTI CRISTINA PANTERA EUGENIO FAGNONI VASCO GAIFFI MAURIZIO GORI COLLEGIO DEI REVISORI ALFREDO MATI LUIGI BELLANDI – Presidente GIORGIO PETRACCHI ALESSANDRO PRATESI – Revisore effettivo RICCARDO RASTELLI GINO SPAGNESI – Revisore effettivo NATALE RAUTY FRANCESCO BALDI – Revisore supplente CLAUDIO ROSATI PAOLO SALA – Revisore supplente LUIGI SALVAGNINI MARCELLO SUPPRESSA GIOVANNI TARLI BARBIERI SEGRETARIO GENERALE CECILIA TURCO GIOVANNI PIERACCIOLI STEFANO ZAMPONI IN QUESTO NUMERO:

editoriale speciale

Società & Territorio - Periodico quadrimestrale della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Direttore responsabile: Alberto Cipriani Redazione presso il Servizio Segreteria Fondazione Via De’ Rossi, 26 51100 Pistoia - Tel. 0573 - 97421 - Fax 974222 e-mail fondazione @ caript.it www.fondazionecrpt.it Registrazione del Tribunale di Pistoia n° 540 del 26.03.01 Spedizione in abbonamento postale 70% - Filiale di Firenze Realizzazione: Logo Comunicazione 2 speciale Valdinievole il “sistema” Valdinievole

ERRITORIO Con questo numero del nostro notiziario, nuova I contributi che raccontiamo in breve nelle pagi-

& T uscita monografica dedicata ad una delle zone ne che seguono riguardano sia azioni a lungo territoriali della provincia, puntiamo l'attenzio- termine (in questo filone confluiscono, tra gli al- ne su alcuni dei più significativi interventi deli- tri, i progetti legati alle fontane di Montecatini

OCIETÀ berati negli ultimi anni dalla Fondazione Cassa Terme o alle attività delle società di soccorso S di Risparmio di Pistoia e Pescia per l'area della pubblico), sia interventi prioritari ad hoc, spesso Valdinievole. in aiuto di un patrimonio artistico e architetto- Pur circoscritto, l'ambito così individuato gua- nico che ha mostrato – è il caso dei dipinti nella dagna ampio spazio in termini di emergenze tu- chiesa di San Michele a Ponte Buggianese – di ristiche che raccolgono la profonda eredità del- poter riservare sorprese anche a distanza di se- l'avventura termale; storia e cultura, in larga mi- coli. Ed è proprio in virtù dell'assoluta eteroge- sura direttamente connesse ai sommovimenti neità degli sforzi così richiesti che il lavoro della del Novecento; istruzione ed educazione svilup- Fondazione va avanti, immaginando un'ottica di pate anche grazie alla definizione di nuovi luo- lettura globale che proceda per dettagli succes- ghi di incontro e promozione di idee (come, ad sivi: piccoli tasselli che compongono un mosai- esempio, il Teatro Comunale di Lamporecchio o co dalle molte identità. Sono tracce significati- l'auditorium di ); programmi di assi- ve, crediamo, del clima mutevole che accompa- stenza alle fasce più deboli della popolazione so- gna la Valdinievole, ideale cerniera tra la pianu- spinti in armonia col lavoro delle numerose as- ra che da Pistoia si apre verso Prato e Firenze e sociazioni di volontariato attive nella zona. le campagne della Lucchesia.

In copertina: scorcio di Montecatini alto. A destra: Domenico Rossellino Vergine col Bambino formella centinata scolpita a bassorilievo in marmo (1480 circa) proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia (foto di Giuseppe Marraccini ). 3 speciale Valdinievole arte e beni artistici

Innumerevoli i dettagli da valorizzare nel baga- sitiva, afferibile agli stilemi del tardo manierismo ERRITORIO glio di grandi lasciti del passato e di testimo- toscano. Il risanamento pittorico del ciclo ma- & T nianze del presente sull'area della Valdinievole. riano ha interessato le due pale d'altare raffigu- L'inaugurazione del “Duetto d'acqua” dell'arti- ranti la “Vergine bambina con Sant'Anna e San sta giapponese Susumu Shingu, nel 1998, ha se- Giovacchino”, opera di Cristofano Allori, impor- OCIETÀ gnato un momento di doppia innovazione nel tante artista del primo Seicento toscano (una te- S tessuto artistico e sociale di . la, questa, quasi gemella di una pala della chie- In primo luogo, ha coinciso con la partenza del sa di Ognissanti a Firenze), e “L'adorazione dei progetto della Fondazione orientato a dotare il Magi” di Matteo Rosselli, contemporaneo di Al- territorio di Montecatini di un patrimonio di lori. Il recupero delle tele ha completato il ciclo fontane d'artista; quindi si è proposto come un di restauri riguardanti il cassettonato ligneo del momento di grande innovazione attraverso il 1600, ivi compresa una serie di pannelli dipinti solco della tradizione Liberty codificata negli raffiguranti il ciclo degli epiteti mariologici, rin- stabilimenti termali del Tettuccio. L'opera, una venuti sotto uno strato di ridipinture ottocente- scultura metallica in movimento animata da sche. Il soffitto dorato della basilica, progettato getti d'acqua e giochi di luce, formalizza un in- dall'architetto granducale Gherardo Mechini, è tervento di arte ambientale espressamente pro- un eccellente esempio di barocco toscano, ap- gettato da Shingu, raffinato maestro che da prezzato per l'omogeneità stilistica e la mirabile sempre si interroga sulle possibilità materiche fusione tra idee tardo-rinascimentali e del primo dell'aria e dell'acqua. Nel giugno 2004, lungo il barocco. viale del Rinfresco, si è invece inaugurata la Il ciclo dei dipinti si completa con quattro gran- Sotto: “Scultura d'acqua” del belga Pol Bury, grande di opere collocate nella navata centrale (e, negli il soffitto a cassettoni struttura di acciaio composta da 24 cilindri mo- anni, danneggiati dal sistema di riscaldamento e della basilica della Madonna della Fontenova bili, motore silenzioso acceso nel parco termale dai fumi delle candele), ossia “San Carlo Borro- a Monsummano Terme. di Montecatini. Si è aperto così un rapporto di meo”, “San Sebastiano”, “San Matteo” e “San Gi- A sinistra: “Duetto d’acqua” collaborazione privilegiato con gli enti locali, rolamo”, e due pitture nel coro absidale raffigu- di Susumu Shingu depositari e interpreti degli interessi delle co- ranti “San Luca” e “San Michele Arcangelo”, ol- a Montecatini Terme. munità radicate sul territorio, con la loro storia, tre alla splendida “Santa Ce- il loro lavoro e la loro cultura. cilia” posta nel transetto. Le L'immagine di Montecatini come città legata al- opere furono realizzate dal- l'acqua viene affinata sia attraverso il lavoro di le più qualificate maestran- grandi maestri delle arti contemporanee sia nel- ze del primo Seicento tosca- la reintegrazione dell'eredità del passato. Nel no, avvalendosi del lavoro di febbraio 2005, dopo anni di abbandono e incuria, è stata rimessa in funzione la fontana di piazza Italia, di fronte alla stazione centrale. Costruita nel 1937 su progetto dell'architetto Angiolo Mazzoni, la grande fontana è un'opera tra le più si- gnificative dell'architettura italiana della prima metà del Novecento, e incarna uno dei simboli più incisivi della città. Con una sorprendente valenza poetica: l'alta torre della fontana, a sezione ellittica, evoca idealmente il fumaiolo di un'imbarcazio- ne lanciata nella navigazione del piccolo mare nella vasca antistante. Nella centrale piazza Giusti di Monsum- mano Terme, cuore storico e urbanistico della città, sorge il santuario della Ma- donna della Fontenova, cifra distintiva nell'assetto artistico del territorio. A par- tire dal 1999, la Fondazione ha sostenu- to gli oneri di numerosi interventi di re- stauro, orientati principalmente al recu- pero dei cicli pittorici interni e dello splendido soffitto ligneo secentesco. Fondata nel 1602 per volontà del grandu- ca Ferdinando I de' Medici, la basilica è costruita secondo un impianto architet- tonico di rara eleganza e sobrietà compo- 4 speciale Valdinievole

ERRITORIO Giovanni da San Giovanni e Carlo Dolci, oltre ai nico e S. Caterina” e una “Madonna in trono

& T già citati Rosselli e Allori. con S. Michele ed altri santi”. I restauri esegui- Nella chiesa di Santa Maria Assunta a Massa e ti sulla “Vergine”, pregevole testimonianza di- Cozzile, invece, sono state restaurate altre pinta nel 1610 e rovinata nel corso dei secoli da

OCIETÀ opere di riconosciuta scuola e notevole pregio numerosi interventi di mani inesperte, hanno S artistico. Si tratta di sei dipinti toscani cinque- interamente recuperato l'originale superficie seicenteschi: un “Battesimo di Cristo” di scuo- dell'opera, rivelando al contempo la presenza la fiorentina (metà del sec. XVII), una “Vergine di 15 piccole scene laterali raffiguranti i miste- col Vambino coi Santi Michele Arcangelo, Gio- ri del Rosario. La Fondazione aveva già contri- vanni Battista, Giuseppe e Giovanni Evangeli- buito a due interventi conservativi sulla strut- sta” di scuola toscana (1602), una “Vergine in tura della chiesa: uno riguardante gli intonaci gloria coi Santi Sebastiano e Rocco” risalente della facciata e un altro in soccorso della cella all'inizio del sec. XVII, una “Crocifissione” di campanaria. Domenico Mazzuoli datata 1632, una “Vergine Insieme alla cupola che sovrasta l'abside del- con Bambino attorniati da santi” di scuola fio- l'antica chiesa di Santa Maria Assunta, il cam- rentina (realizzata tra il XVI e il XVII secolo), e panile costituisce uno degli elementi distintivi una splendida “Deposizione” di Sebastiano Vi- dell'immagine di Massa, visibile com'è dalle ni dipinta nel 1582. Proprio quest'ultima tela, colline prospicienti e dalla parte più alta del- documentando l'attività del pittore in Valdi- l'abitato. Con il consolidamento strutturale del nievole, costituisce un'opera centrale nella ri- campanile, reso possibile grazie a un finanzia- costruzione della produzione dell'artista forse mento della Fondazione, si è restituita integrità più rappresentativo della pittura pistoiese del- fisica al memoriale che meglio connota il cen- la seconda metà del Cinquecento. Anche l'ope- tro storico di Massa. La messa in sicurezza del ra di Mazzuoli costituisce un punto di riferi- collegamento interno tra i livelli ha aperto la mento fondamentale nell'approfondimento del possibilità di far accedere al vano sotto la cel- lavoro di un artista che, pur poco noto, si in- la campanaria piccoli gruppi di turisti e citta- quadra per perizia e caratteri stilistici nell'am- dini, per ammirare il panorama che si estende bito della grande pittura fiorentina dei primi sul lato meridionale. del Seicento. La stessa pieve è una delle più an- Segnaliamo infine un contributo in favore del- tiche e prestigiose testimonianze religiose del- l'antico monastero delle Benedettine di Santa la zona, risultando menzionata in una perga- Maria a Ripa, a Montecatini Alto: l'impegno mena dell'archivio arcivescovile di già A fianco: della Fondazione è andato all'intervento su una le pale d’altare nell'anno 898. porzione delle coperture del complesso mona- della chiesa di Nel dicembre 2004 sono state riportate alla stico, negli anni divenuta staticamente non San Michele Arcangelo a Ponte Buggianese. piena fruibilità dei fedeli della chiesa di San idonea. A destra: Michele Arcangelo a Ponte Buggianese due pa- la campana della chiesa di Santa Maria Assunta le d'altare secentesche di autore ignoto, raffi- a Massa e Cozzile. guranti una “Vergine del Rosario con S. Dome- 5 speciale Valdinievole beni e attività culturali

Il cospicuo contributo pluriennale destinato dal- eclettismo di stampo classicista: un linguaggio ERRITORIO la Fondazione alla proposta di realizzazione del- probabilmente mutuato dalle coeve realizzazioni & T l'auditorium di Buggiano è condizione necessa- dell'architetto Alfredo Coppedè. ria per il compimento di un intervento doppia- I lavori hanno comportato l'intera ristrutturazio- mente significativo. Si sottendono infatti, al con- ne, il risanamento e il consolidamento dell'im- OCIETÀ tempo, una traccia di riqualificazione architetto- mobile, consentendo il recupero dell'originaria S nica e urbanistica e un momento di azione so- funzione di luogo di ritrovo e di sede di rappre- ciale, giacché il progetto dell'auditorium getta le sentazioni teatrali e cinematografiche: un bene basi per la prima e unica struttura presente nel destinato non solo al bacino di utenza di Lampo- capoluogo di Buggiano realmente idonea a ga- recchio, ma anche a centri limitrofi come Vinci, rantire la buona riuscita di manifestazioni cultu- Larciano, Monsummano o Cerreto. La vicinanza rali, incontri, mostre e concerti: un'importante di Lamporecchio a località di rinomata tradizio- area di aggregazione in grado di stimolare e fa- ne turistica e l'accresciuta presenza di stranieri vorire la socializzazione della comunità buggia- sulle colline del Montalbano (effetto, negli ultimi nese incentivando innanzitutto l'operato prezio- anni, del massiccio sviluppo degli agriturismi), so dei gruppi di associazione presenti sul territo- hanno portato la città a dotarsi di uno spazio rio. Il recupero strutturale del complesso edilizio d'eccellenza per attività associative e culturali: che ospiterà l'auditorium (un edificio finora adi- un centro polivalente dalle più disparate ambi- bito a deposito di automezzi e una porzione del- zioni, siano esse legate a una stagione di prosa, l'adiacente ex convento di Santa Marta, sede del proiezioni cinematografiche, meeting o conve- palazzo Comunale) sarà organizzato in modo ta- gni. Con l'augurio che non si sia trovata solo la le da mettere in forte relazione il chiostro del Co- salvaguardia di un manufatto architettonico, ma mune, nell'attuale piazza del Grano, con la strut- di un'idea di teatro e cinema svincolata dalle esi- tura recuperata, e da descrivere un collegamen- genze “preconfezionate” del mercato. to naturale tra lo spazio interno dell'auditorium Altra testimonianza storica e antropologica del e gli esterni del chiostro. territorio valdinievolino è racchiusa nelle mura E finalmente anche Lamporecchio torna ad ave- della cosiddetta “Dogana del Capannone” in lo- re un teatro. Si è inaugurato nei giorni scorsi il calità Anchione, a Ponte Buggianese. L'edificio, nuovo Teatro Comunale di via della Costituzione, costruzione cinquecentesca originariamente de- frutto ammirevole dei restauri dell'edificio che stinata a funzioni di dogana di frontiera tra gli stati di Firenze e Lucca, rappre- senta un eccezionale patrimonio Il teatro Comunale artistico e ambientale per la co- di Lamporecchio. munità pontigiana. La Fondazio- ne ha sovvenzionato un piano di recupero dello stabile che inci- desse su temi di aggregazione so- ciale, promozione culturale e ospitalità con fini didattici e co- noscitivi, destinando gli spazi del pianterreno a sedi per le associa- zioni locali e centro di raccolta della memoria storica del Ponte, a partire dalle vicende legate al ter- ribile eccidio nazista del vicino Padule di Fucecchio. All'ultimo piano sarà approntata una strut- tura ricettiva che possa soddisfa- re le esigenze di ospitalità della rinnovata “Dogana” nei confron- ti del turismo di tipo ecologico o didattico. comprendeva l'ex Teatro littorio e l'attuale bi- È anche grazie al supporto della Fondazione che blioteca “Don Siro Butelli”, aperta proprio nel sono nati e si sono espansi i due principali poli maggio di quest'anno. L'immobile, edificato tra il museali di Monsummano Terme, ossia il Museo 1922 e il 1929, aveva continuato a ospitare rap- della città e del territorio e il Museo di arte con- presentazioni teatrali e cinematografiche fino al temporanea e del Novecento di Villa Renatico 1954, quando, passato alla proprietà statale, era Martini. Il primo, custodia della memoria e dei stato adibito a caserma dei Carabinieri. Stilistica- desideri della città, è stato inaugurato alla fine mente costituisce un pregevole (e inconsueto, ri- del 1998 nel palazzo della secentesca Osteria dei spetto all'architettura della zona) esempio di Pellegrini, edificio voluto dal granduca Ferdinan- 6 speciale Vadinievole

ERRITORIO della “Stanza del cielo”, una sala attrezzata gra-

& T zie alla passione dell'Associazione astrofili della Valdinievole “Alessandro Pieri” e all'impegno della Fondazione: un ulteriore passo in avanti

OCIETÀ nell'ambito della didattica astronomica, sulla S scia dello studio delle stelle che, a partire dal Ri- nascimento, trovò in Toscana una proiezione terrestre particolarmente vivida. La Fondazione conferma il proprio impegno an- che in una delle manifestazioni fondamentali promosse dal Museo di villa Renatico Martini: il premio internazionale biennale di incisione “Città di Monsummano Terme”. Giunto quest'an- no alla quinta edizione, il concorso ha conqui- stato negli anni un posto di assoluto rilievo su scala nazionale, sia per il suo ruolo determinan- te svolto nell'intrecciare relazioni e scambi tra le Accademie di Belle Arti italiane ed europee, sia per il mandato di curare ogni anno mostre retro- spettive di nomi prestigiosi nella cal- cografia mondiale: ospiti dell'ultima edizione sono il cinese Hsiao Chin (1935) e lo storico artista friulano Afro Basaldella (1912-1976). Rimarchiamo infine due interessanti iniziative editoriali riguardanti la sto- ria e l'ambiente di Montecatini Terme, entrambe promosse e finanziate dalla Fondazione. La prima, titolata “Piccolo viaggio al centro della Toscana. Da Montecatini per luoghi d'incanto, tra arte, storia, architettura, paesaggio e tradizioni popolari” e curata da Rober- to Giovannelli, è immaginata come un'originale guida per turisti e cittadi- ni alla scoperta dei molti tesori (non sempre noti) della città: vicende, tradi- zioni, opere d'arte, persone sono state raccolte in un volume che offre un'op- portunità preziosa per raccontare il territorio di Montecatini al di là dei luoghi comuni, illustrando le specifi- do I per accogliere i visitatori del vicino santua- che realtà artistiche, naturali e manifatturiere Villa Renatico Martini rio della Fontenova. L'allestimento del primo idealmente incontrate seguendo la direttrice est- ed i volumi dedicati a Montecatini Terme. piano, comprendente cimeli e testimonianze ovest, da Poggio a Caiano fino alla Lucchesia. Il se- dall'epoca etrusco-romana sino al XIX secolo, è condo libro, “Il comune di Montecatini Terme. stato integrato nel 2005 con il recupero degli 1905-2005. Cento anni di autonomia”, è una ri- spazi del secondo piano, già parzialmente utiliz- cerca a firma di Vasco Ferretti compilata in occa- zati per manifestazioni temporanee legate al sione delle celebrazioni del primo secolo della museo: naturale proseguimento del percorso città termale come comune autonomo. Si tratta espositivo originario, le sale del secondo piano di un testo di estremo interesse, in quanto tra i pri- sviluppano tematiche riferite alla modernità del- mi sforzi, nella pur ampia pubblicistica monteca- l'Otto e Novecento, secoli in cui la nascita delle tinese, di tracciare una storia completa della città imprese termali a Monsummano ha segnato il che tenesse conto delle trasformazioni ammini- graduale passaggio da una realtà essenzialmen- strative, delle questioni giuridiche legate alla ge- te agricola a un'economia fondata su attività in- stione delle Terme, delle rivoluzioni urbanistiche, dustriali specializzate; ampio spazio è dedicato fino al passaggio da piccolo paese a grande cen- anche allo studio dei fenomeni di emigrazione e tro termale nella splendida veste Liberty, dal se- immigrazione che hanno caratterizzato gran condo dopoguerra meta dei più noti personaggi parte del secolo scorso. Dalla primavera dello della politica, della cultura e dello spettacolo. stesso anno il museo ospita anche il planetario 7 speciale Valdinievole educazione, istruzione e formazione

La costruzione del pensiero di una collettività della Fondazione, la scuola media “Galileo Chi- ERRITORIO passa in primo luogo da un impulso alle attività ni” di Montecatini Terme ha potuto infatti ac- & T culturali che ricerchi soluzioni ottimali e inno- quistare nuovi strumenti (un pianoforte, violini vative, specialmente al momento dell'interazio- e flauti traversi) per il laboratorio impiegato ne con scuole e istituti dediti alla formazione. nella sezione a indirizzo musicale. L'istituto OCIETÀ In moltissime occasioni la Fondazione si è mos- aveva attivato già dal 1991 i progetti didattici S sa lungo questa direttrice; per esempio soste- e formativi legati alla sezione specialistica mu- nendo la costruzione dell'edificio che consente sicale, che fin da allora ha proposto un percor- l'ampliamento della scuola elementare di Ponte so di approfondimento legato allo studio di uno Buggianese e la sistemazione della nuova sede strumento, partecipando negli anni a numerose della biblioteca comunale, all'incrocio tra via manifestazioni concertistiche e culturali a li- Rossini e via Boito. Il contributo, in particolare, vello regionale e nazionale. Con i recenti acqui- è stato finalizzato alla realizzazione della bi- sti, l'orchestra della sezione musicale della blioteca, che si estenderà al piano terra su una “Chini” potrà dunque avvalersi di un parco stru- superficie di oltre 600mq: tra le scaffalature e i menti sempre più nutrito, con le rinnovate at- tavoli della sala lettura (circa 380mq), si aprirà trezzature a rinforzare la precedente dotazione anche un'area multimediale dotata di postazio- di materiali. ni Internet, mentre un altro settore della biblio- Lo scorso 5 novembre, invece, sono stati conse- teca sarà espressamente destinato ai documen- gnati nuovi strumenti per la realizzazione dei ti dell'archivio storico locale. Il progetto del corsi di formazione musicale curati dal com- nuovo edificio introduce anche una connota- plesso filarmonico “Giacomo Puccini” di Borgo a zione architettonica atipica, a interrompere la Buggiano. Il progetto è cominciato alcuni anni rigidità e le simmetrie che troppo spesso hanno fa con un ciclo di lezioni-concerto proposte contraddistinto l'edilizia degli anni passati: dalla banda nelle scuole pubbliche del territo- ampie volute, colori inusuali, rotondità compo- rio: a partire da queste prime positive esperien- Sotto: sitive per rendere gli spazi meno prevedibili e ze, il gruppo ha manifestato l'intenzione di in- il progetto della biblioteca più appaganti; merito anche degli oblò aperti traprendere un percorso organico all'interno di Ponte Buggianese. In basso: sul soffitto, tramite privilegiato per lasciar fil- della scuola elementare e media con un proget- la Filarmonica trare la luce naturale. La cura dei dettagli è co- to di laboratorio musicale per banda, in modo di “Giacomo Puccini” ed uno strumento minciata fin dall'atrio della biblioteca, studiato far sì che chiunque fosse interessato a portare destinato ai corsi di con grande attenzione in modo da smussare i in fondo la conoscenza di uno strumento a fia- formazione musicale. toni austeri solitamente associati ai vani d'ingresso per renderlo accessibile e acco- gliente. Ulteriore suggestione sarà resa dal frequente impiego del vetro, filtro traspa- rente che, dopo il tramonto, definirà una sorta di schermo luminoso attraverso il qua- le si muoveranno operatori e utenti. L'autunno di quest'anno ha visto quindi con- cretizzarsi due significativi interventi orien- tati alla diffusione della pratica musicale, con particolar riguardo per le fasce più gio- vani della popolazione. Grazie al sostegno 8 speciale Valdinievole

ERRITORIO to o a percussione potesse farlo, con la previ- delle nuove tecnologie e lo sviluppo delle tele-

& T sione di poter creare una formazione musicale comunicazioni, segnaliamo il recente allesti- strutturata all'interno dell'istituto: una piccola mento della nuova aula polifunzionale nella banda che potesse partecipare a concerti e altri scuola media “Giusti-Gramsci” di Monsummano

OCIETÀ eventi a carattere musicale. Questa idea ha tro- Terme: 28 postazioni dotate di personal compu- S vato un'ottima collocazione nell'area del comu- ter, collegamento a Internet e set di cuffie e mi- ne di Buggiano, ove esistono diverse realtà mu- crofono, per permettere a un'intera classe di ac- sicali pubbliche e private, ma non indirizzate cedere a risorse multimediali condivise, con la verso lo studio degli strumenti a fiato o a per- possibilità, da parte del docente, di interagire cussione, che per loro natura offrono molte con ciascun alunno o con gruppi di alunni, con- possibilità di conoscenza, aggregazione e socia- sentendo di seguirne le attività pur lasciandoli lizzazione. Da sempre orientato alla didattica liberi di lavorare autonomamente. L'aula viene musicale e al coinvolgimento delle scuole e del- anche impiegata come sussidio tecnologico per la fascia giovanile della popolazione, il com- iniziative di aggiornamento riservate a docenti plesso “Puccini” era stato fondato già nel 1851 e genitori. con il curioso nome di “Società filarmonica bi- Caratteristica peculiare dell'area della Valdinie- blioteca circolante”, per poi venir ricostituito vole è senza dubbio l'attiva presenza dell'Istitu- nel 1978 con la denominazione attuale, con la to professionale alberghiero “Martini” di Mon- quale partecipa regolarmente a iniziative folk- tecatini Terme, scuola istituita in armonia con loristiche, raduni regionali e nazionali, incisioni la storica vocazione turistica della città. Nei discografiche. mesi scorsi, la succursale “La Querceta” dell'i- A titolo di esempio del corredo di dispositivi stituto si è potuta dotare di un un particolare multimediali acquistato dalla Fondazione negli laboratorio di pizzeria-pasticceria, una struttu- ultimi anni, periodo cruciale per la diffusione ra unica nel suo genere nell'ambito della pro- vincia di Pistoia che, destinata in manie- ra continuativa alla formazione degli studenti dell'Istituto alberghiero, potrà occasionalmente essere messo a disposi- zione anche di associazioni, agenzie for- mative o gruppi di turisti. La realizzazio- ne del laboratorio asseconda una delle più urgenti tra le recenti tendenze del settore gastronomico, ovvero quella di raggiungere e valorizzare professionalità non generiche: in particolare, si è speri- mentata proprio l'esistenza di una forte richiesta di operatori specializzati nei settori del pane, della pizza e della pa- sticceria.

Sopra: l’aula polifunzionale della scuola media “Giusti-Gramsci” di MonsummanoTerme. A fianco: alunni e docenti dell’Istituto alberghiero “Martini” di Montecatini Terme. 9 speciale Valdinievole volontariato, filantropia e beneficenza

Il “Gruppo Valdinievole” è un'associazione nata predisposti per la navigazione in rete e per corsi ERRITORIO nel 1989 e da sempre impegnata ad accogliere ri- base di apprendimento informatico. Dettagli es- & T chieste di aiuto provenienti ogni parte d'Italia: ra- senziali in un luogo immaginato come un punto di gazzi che non possono contare sul sostegno di incontro, in cui il cittadino anziano potrà soddi- una famiglia né su beni materiali sono accolti co- sfare esigenze di tipo ricreativo, associativo e di OCIETÀ me figli, aiutati a superare le difficoltà legate alla organizzazione del tempo libero, in diretto e con- S tossicodipendenza e recuperati a un'ampia parte- tinuo interscambio con il resto della comunità. cipazione alla vita, lungo un percorso socio-lavo- Dal settembre 2005 anche la Misericordia di rativo approvato e apprezzato dalla Asl3 e dalla Monsummano Terme può contare su una nuova Regione. La nuova struttura del “Gruppo Valdinie- sede: una struttura più ampia (400mq distribuiti vole” a Massa e Cozzile (in via Macchino, località su due piani e una mansarda) e idonea ove è sta- Cannelleto) segna il coronamento di un impegno to possibile destinare un locale a mensa per i con- lungo quasi vent'anni; grazie alla Fondazione è fratelli volontari e, soprattuto, a servizio dei tanti stato possibile acquistare il mobilio per la casa e poveri che anche la zona di Monsummano cono- le attrezzature necessarie alla manutenzione or- sce. All'interno dell'immobile sono in funzione tre dinaria degli spazi esterni (tra cui un trattore e un ambulatori assegnati a medici di famiglia o spe- decespugliatore): un sostegno che consentirà di cialisti a servizio della comunità locale, oltre a un proseguire con maggior serenità la vita, le attività ambulatorio di primo soccorso, mentre la mansar- Sotto: educative e pedagogico-riabilitative che si svol- da è stata pensata in funzione di una piccola sala la struttura del gono presso la sede residenziale della comunità. riunioni a disposizione della Misericordia o di al- “Gruppo Valdinievole”. Al centro: Anche la cooperativa sociale “La spiga di grano”, tre associazioni locali. Migliorata anche la posi- inaugurazione della formatasi nel 1999 col sostegno della Caritas dio- zione geografica della nuova sede, collocata a po- “Casa della Spiga”. In basso: cesana di Pescia, è nata con l'intento di dare ri- ca distanza dalla circonvallazione che collega il Centro Anziani di sposte concrete a persone in stato di svantaggio, Monsummano ai comuni vicini. Pieve a Nievole. senza mai perder di vista la prospettiva del lavoro pensato come strumento prioritario di reinseri- mento sociale. La “Casa della Spiga” aperta nel di- cembre 2004 in via Auscello, a Ponte Buggianese, segnala il tentativo della cooperativa di dotarsi di un “focolare”, uno spazio dove sia possibile speri- mentare un'idea di comunità in cui niente sia do- vuto e tutto debba essere guadagnato in termini di lavoro e disponibilità. Il progetto, portato avan- ti insieme all'associazione di volontariato “La Go- meta”, ha così creato un centro polivalente di ri- ferimento, studio e approfondimento su moltepli- ci aspetti in materia di “diversità”: le attività del- la “Spiga” toccano di volta in volta mansioni di pubblica utilità come la raccolta di indumenti usati, lavori di manutenzione e giardinaggio, pic- coli traslochi, gestione della raccolta di rifiuti in- gombranti, servizi di pulizia. La “Casa”, sempre grazie al sostegno della Fondazione, ha sviluppa- to il progetto attivando anche un programma di coltivazione orticola biologica che si av- vale della consulenza di tecnici ed agro- nomi esperti. I nostri anziani sono depositari di un ine- stimabile patrimonio di esperienza e me- moria, valori troppo spesso estranei alla società frenetica in cui ci troviamo a vive- re: è assecondando questo monito che nell'ottobre 2003 è stato inaugurato il Centro anziani di Pieve a Nievole. Situato in via Bonamici, in prossimità del centro cittadino, l'edificio è stato ristrutturato col contributo della Fondazione: il pro- getto di recupero ha comportato, tra l'al- tro, la realizzazione di due grandi sale co- munitarie e una sala di lettura con un ap- parecchio per videoproiezioni, computer 10 speciale Valdinievole salute pubblica

ERRITORIO Si stanno avviando alla conclusione i lavori servizi sanitari erogati dalla Croce Verde.

& T di costruzione della nuova sede dell'associa- Quest'anno, invece, la Misericordia di Mon- zione Pubblica Assistenza Monsummanese, summano ha celebrato il trentesimo com- raffinato edificio posto nell'area di via Ma- pleanno con una festa davanti alla basilica

OCIETÀ meli e oggetto dei contributi della Fondazio- della Fontenova: per l'occasione è stata S ne fin dalle prime fasi del suo progetto, nel inaugurata un'ambulanza di tipo A donata 2001. Il fabbricato, una struttura che cerca dalla Fondazione, un mezzo avanzatissimo di distaccarsi dagli schematismi dei modelli studiato per le operazioni di primo soccorso. razionalisti, si estende su quattro livelli: un Col taglio del nastro si è compiuto un im- piano interrato adibito a parcheggio auto e portante passo in avanti nel futuro della autoambulanze; il piano terreno annunciato confraternita: la nuova ambulanza, affian- da un ampio ingresso e dotato di due cap- cata al mezzo già operativo, ha consentito di pelle e di una sala per le onoranze funebri potenziare e rendere più stabile e capillare il con accesso autonomo; il primo piano, ove servizio svolto, anche in vista dell'introdu- verranno collocati 8 ambulatori medici di zione, nel 2006, del servizio di automedica varia metratura, con le rispettive sale d'atte- del 118 di Pistoia all'interno del comune di sa; il secondo piano, infine, dove è prevista Monsummano. una sala riunioni. L'originale disegno dell'e- Anche la Misericordia di Montecatini, lo dificio nasce dalla volontà di voler concilia- scorso gennaio, ha ricevuto la nuova ambu- re la ricerca di una forma accattivante e lanza “Mike 125”, inaugurata con una pic- funzionale con l'applicazione di tecnologie cola cerimonia presso lo stabilimento ter- innovative; la stessa soluzione planimetrica male del Tettuccio; altri contributi della dello stabile deriva dunque non solo dalla Fondazione sono andati quindi alla Miseri- necessità di sfruttare al meglio la superficie cordia di Pieve a Nievole, che ha potuto al- a disposizione e la conformazione del lotto lestire un furgone per i servizi sociali e di terreno su cui sorge, ma anche dal deside- un'ambulanza, entrambi – novità per la To- rio di realizzare un oggetto architettonico scana – dotati di alimentazione bimodale, a che fosse immediatamente riconoscibile gasolio ed elettrica. I due nuovi veicoli spe- nell'urbanistica della città. ciali consentono di servire con mezzi più ef- Numerosissimi in tutta la Valdinievole gli in- ficienti e moderni il territorio del comune di terventi disposti dalla Fondazione a soste- Pieve a Nievole e di tutta la Valdinievole, gno dell'acquisto e dell'allestimento di am- un'area urbana ad alta densità di popolazio- bulanze e veicoli per il trasporto di disabili. ne e intersecata dall'autostrada e da arterie Solo per attenerci alle delibere più recenti, stradali di massima importanza. La doppia menzioniamo l'autoambulanza di tipo A ac- alimentazione, caratteristica dei due veico- quistata per la Pubblica Assistenza Croce li, consentirà quindi un utilizzo eco-compa- Uno dei veicoli in dotazione alla Verde di Lamporecchio nel marzo 2006, gra- tibile, in coerenza con lo spirito di rispetto Misericordia dito regalo per festeggiare il quarantennale dell'ambiente e del territorio condiviso dagli di Montecatini Terme, della sua istituzione e per far fronte alle operatori della Misericordia. acquistato con il contributo della sempre più pressanti esigenze di intervento: Fondazione. nel solo 2005, sono stati oltre quattromila i 11 la Fondazione

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PISTOIA E PESCIA ERRITORIO & T

Interventi propri e finanziati OCIETÀ

Luglio • Montecatini Terme : Istituto Alberghiero - inaugurazione del laboratorio di pizzeria e pasticceria S • Agliana: inaugurazione di un nuovo automezzo per il trasporto di derrate alimentari • Pontepetri: Chie- sa di S. Maria e Isidoro - inaugurazione del restauro. Agosto • Abetone: inaugurazione del restauro delle Piramidi dell'Abetone • Serravalle Pistoiese: “Serraval- le Jazz” • Gavinana: “Sentieri acustici”. Settembre • Taviano: Croce Verde di Pistoia sezione di Sambuca - inaugurazione di un'autovettura DAE •Popiglio: inaugurazione del restauro delle torri di Popiglio • Pistoia: Associazione di volontariato “S. An- na” - inaugurazione del centro di aggregazione per adolescenti •Quarrata: inaugurazione della mostra di Marco Bagnoli. Ottobre •Chiesina Uzzanese: inaugurazione di un nuovo scuolabus •Quarrata: Villa La Magia - inaugura- zione di un'area giochi • Pistoia: convegno “Il danno muscolare da sport: nuove frontiere per il recupero morfofunzionale” • Pistoia: nuovo anno accademico dell'Università del tempo libero • Pistoia: Parrocchia di S. Alessio in Bigiano - inaugurazione dei dipinti “Madonna della cintola e Santi” e “San Sebastiano e San- ti” • Montale: Parrocchia di S. Giovanni - inaugurazione del restauro del crocifisso e della tela “Annuncia- zione” di S. Vini • Pistoia: presentazione del volume “Il fotografo e il Buddha” • Agliana: Istituto Commer- ciale “Aldo Capitini” - inaugurazione del nuovo laboratorio linguistico • Pistoia: inaugurazione della mo- stra di Claudio Parmiggiani • Pistoia: XXIII edizione del “Memorial Giampaolo Bardelli”. Novembre •Borgo a Buggiano: Complesso Filarmonico Puccini - consegna degli strumenti musicali agli al- lievi • Pistoia: XXV Giornata Internazionale della Pace, della Cultura e della Solidarietà • Cutigliano: inau- gurazione di un nuovo scuolabus • Pistoia: Convento di San Domenico - inaugurazione del restauro e del recupero del Chiostro del Convento e del Loggiato della Maddalena • Monsummano Terme: Museo d'Arte Contemporanea e del Novecento - 5° premio internazionale biennale d'incisione • Pistoia: Prefettura di Pi- stoia - consegna di strumenti di alcool test ed etilometri • Maresca: Casa Famiglia S. Gregorio Magno - inaugurazione del nuovo impianto termico. Dicembre • Monsummano Terme: Cooperativa Sociale Pantagruel - presentazione del volume “A lungo an- dare” • Lamporecchio: inaugurazione del restauro del teatro comunale • Pistoia: “Riflessioni sul presente” • Pescia: Istituto Tecnico Agrario “Dionisio Anzilotti” - presentazione del progetto “Eco-cultura” e inaugu- razione di un microscopio e stereomicroscopio • Pistoia - Movimento Italiano Casalinghe - presentazione Dall’alto, i ragazzi dell’Istituto “Martini” di un manufatto artistico • Montecatini Terme: Scuola Media “Galileo Chini” - inaugurazione della nuova di Montecatini Terme, sala della musica • Borgo a Buggiano: Complesso Filarmonico Puccini- concerto finale •Quarrata: Villa La uno scorcio di Villa la Magia Magia - concerto di Michael Galasso •Quarrata: Cooperativa Sociale L'Orizzonte - inaugurazione di una bi- ed un concerto della blioteca multimediale per bambini • Pistoia: Scuola elementare “Civinini Arrighi” - inaugurazione di un an- Filarmonica Puccini golo lettura •Pistoia: Presentazione del volume “Quattordici vetrate moderne” • Pistoia: Cooperativa So- di Borgo a Buggiano. ciale Incontro - inaugurazione di un automezzo • Pistoia: Teatro Manzoni - concerto di Natale “ Chamber Solists”. La Fondazione augura ai lettori Buon Natale e felice Anno nuovo

“L’Annunciazione” di Sebastiano Vini detto il Veronese (Verona 1520 - Pistoia 1602), Pieve di S. Giovanni Evangelista, Montale. Dipinto restaurato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia - 2007.