N. 11 • 17 marzo 2013 • € 1,00

Anno LXVII • Poste Italiane S.p.A. • Spediz. in abbon. postale • D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut. 014/CBPA-SUD/NA • Direzione e Redazione Largo Donnaregina, 22 • 80138 Napoli

AUGURI Alle ore 19.06 del 13 marzo, i Cardinali riuniti in conclave nella Cappella 12 marzo, 46° anniversario di Ordinazione sacerdotale Sistina hanno eletto, al quinto scrutinio, il nuovo successore di Pietro del Cardinale Crescenzio Sepe. “Nuova Stagione”, Papa Francesco interpretando i sentimenti dell’intera comunità diocesana, porge filiali «Incominciamo questo cammino: vescovo e popolo» auguri elevando al Signore fervide preghiere.

Crescenzio Card. Sepe PRIMO PIANO DIOCESI

La LeAc tfieor rqaugaorsetso imale nel SMaenstsuaa rio di Sanp ePri ei ttruor Aisptiostolo 101d30sds

VITA DIOCESANA

Nel V decanato un week end dedicato ai giovani

«Fratelli e sorelle buonasera. Voi sapete che il dovere del Conclave è di dare un vescovo a Roma. Sembra che i miei 5 fratelli cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo, ma siamo qui. Vi ringrazio dell’accoglienza. La comunità diocesana di Roma ha il suo nuovo vescovo: grazie! Prima di tutto, vorrei fare una preghiera per il nostro vescovo emerito, Benedetto XVI. Preghiamo tutti insieme ATTUALITÀ per lui, perché il Signore lo benedica e la Madonna lo custodisca. E adesso incominciamo questo cammino: vescovo e popolo. Questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità tutte le Chiese. Un cammino di fratellanza, di amore, di fiducia tra noi. Preghiamo sempre per noi, l’uno per l’altro. Preghiamo per tutto il mondo, perché ci sia una grande fratellanza. Vi auguro che questo cammino di Chiesa, che oggi incominciamo e nel quale mi aiuterà il mio Cardinale Vicario sia fruttuoso per l’evan - gelizzazione di questa città tanto bella. Prima di impartire la benedizione “Urbi et Orbi”, vi chiedo un favore. Prima che il vescovo benedica il popolo, vi chiedo che voi preghiate il Signore perché mi benedica. Facciamo in silenzio questa preghiera di voi su di me. Una benedizione rivolta a voi e a tutto il mondo, a tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Fratelli e sorelle, vi lascio. A ferMracgl osto Grazie tante dell’accoglienza. Pregate per me e a presto. Domani voglio andare a pregare la Madonna, perché custo - da quMareasnsat’ anni peinr iI ttualriiasti alle pagine 8 e 9 101d01sds

Indonesiani di tutta Italia a Napoli 2 Gli interventi Medicina solidale a Casa di Tonia 13 Andrea Acampa • Michele Borriello

Convegno Regionale Usmi 6 Rosanna Borzillo • Paolo Bustaffa Appello dell’Unicef 14 Eloisa Crocco • Oreste D’Amore

Vincenzo Doriano De Luca • Davide Esposito A un anno dalla morte di don Cacciami 10 Laurea Honoris Causa al Maestro Muti 15 Virgilio Frascino • Lorenzo Montecalvo Vita Diocesana 2 • 17 marzo 2013 Nuova Stagione

Comunità del Magnificat Indonesiani Tempi dello di tutta Italia Spirito a Napoli

La Comunità del Magnificat è Il 24 febbraio 2013 si è tenuto, presso la Basilica Incoronata Madre del Buon Consiglio a Capodimonte, un incontro di fraternità tra i reli - una comunione di vita giosi, le religiose e i sacerdoti Indonesiani presenti in Italia. Sono inter - ecclesiale, composta da persone venuti gli ambasciatori Indonesiani, quello presso la Santa Sede, che vivono in stato di speciale Sgr.Budiarman e quello accreditato in Italia e Malta Sgr. Agustinus. I consacrazione a Dio. Essa presenti sono stati circa trecento di cui la maggioranza, era costituita conduce la sua vita dalle religiose che svolgono la loro attività missionaria nell’Arcidiocesi essenzialmente contemplativa in di Napoli. forma non claustrale. È aperta Il ritrovo ha avuto inizio verso le 11 con l’arrivo del gruppo di circa all’accoglienza dei fratelli in 120 indonesiani provenienti da Roma, tra i quali gli Ambasciatori con tempi programmati. Tale le rispettive mogli e i collaboratori delle ambasciate; le Religiose risie - denti a Napoli hanno riservato per gli Ambasciatori un particolare rito accoglienza si conduce in di accoglienza con la consegna di una sciarpa tipica dell’Indonesia se - condivisione di vita con la condo la tradizione. Comunità, nel pieno rispetto L’incontro ha avuto tre momenti salienti, vissuti intensamente dai della dimensione contemplativa presenti con gioia ed entusiasmo. della giornata. Il primo, il più importante, è stata la solenne concelebrazione L’Eucaristia è per la Comunità Eucaristica, celebrata in lingua indonesiana e italiana, presieduta dal del Magnificat il centro Padre Paulinus Yan Olla, Missionario della Sacra Famiglia. Tra i conce - propulsore di spiritualità e di lebranti, oltre ai sacerdoti indonesiani, anche il nuovo Rettore della vita pasquale. La Vergine del Basilica Mons. Nicola Longobardo il quale, nel saluto rivolto ai presen - ti, ha espresso la sua gioia nel vedere radunati sotto lo sguardo della Magnificat è il modello prescelto Madre del Buon Consiglio un così folto numero di giovani stranieri con - dalla Comunità per rispondere sacrati al servizio del Signore e della Chiesa e la gratitudine a Dio che ci alla sua specifica chiamata. Le fa essere, per sua grazia, una sola famiglia, quella di Figli di Dio. Nel cor - Sorelle della Comunità del so della celebrazione vi è stato un momento intenso di preghiera per il Magnificat vogliono vivere il Sommo Pontefice Benedetto XVI. Al Rito, molto vivo e partecipato so - Vangelo integrale, sorrette dai no stati presenti anche i cavalieri e le dame del Santo Sepolcro di loro quattro voti religiosi, nel Gerusalemme. profondo anelito di divenire Il secondo momento si è svolto nell’Ipogeo della Basilica con il di - «libere per contemplare, scorso dell’Ambasciatore Indonesiano presso la Santa Sede che ha ma - nifestato la propria gioia nel vivere questo momento di fraternità. È se - obbedienti per amare, umili per guita poi l’agape fraterna durante la quale, le numerose suore indone - esultare». siane presenti a Napoli, si sono esibite in alcuni balli tradizionali per La Comunità del Magnificat si ravvivare nei presenti il ricordo della patria lontana; anche un gruppo trova a Castel dell’Alpi, di fratelli Protestanti ha condiviso questa gioia cantando alcuni canti sull’Appennino Tosco-Emiliano, Indonesiani. a 750 metri di altitudine, sul Il terzo momento è stato caratterizzato dalla visita guidata alle lago omonimo. È facilmente Catacombe di S. Gennaro di tutti i convenuti. Le Suore Francescane dei raggiungibile con pullmann di Sacri Cuori, con l’ausilio del personale delle Catacombe, si sono prodi - linea, che partono dall’auto gate a tradurre in indonesiano tutte le illustrazioni dell’antico sito ar - cheologico cristiano. stazione di Bologna, oppure con Dopo la visita archeologica, tutti si sono nuovamente riuniti Aiutiamo mezzo proprio dall’Autostrada nell’Ipogeo per il saluto finale da parte degli organizzatori di Roma e del Sole. Napoli, e per cantare insieme, con nostalgia, un canto nazionale intito - Questo il calendario dei lato Indonesia Tanah Air beta (Indonesia paese mio) e un altro canto cui prossimi appuntamenti di si dice: ”questo momento lo voglio ricordare per sempre …” il Centro spiritualità, previsti nel 2013, L’incontro viene organizzato, ogni anno in località diversa, per favo - per giovani e adulti. rire la comunione tra i religiosi e le religiose indonesiani che studiano Dal pomeriggio di venerdì 12 al o svolgono un proprio ministero in Italia affinché possano sostenersi a mattino di martedì 16 aprile: vicenda. È da notare che non tutta la comunità indonesiana ha potuto partecipare all’incontro: se ci fosse stata la presenza di tutti, la Basilica “La Tenda” “Dio è amore”. non avrebbe contenuto i partecipanti, ugualmente, però, si è avvertita Dal pomeriggio di giovedì 16 al la presenza spirituale degli assenti. Per tutto ciò che è stato vissuto mattino di lunedì 20 maggio: gioiosamente in quel giorno, la gratitudine va innanzitutto al rettore Un poliambulatorio e una farmacia nati dalla sinergica “Lo Spirito Santo, potenza e della Basilica per la sua la disponibilità e la sua collaborazione,molte gaudio di santificazione”. che hanno reso possibile la realizzazione di una indimenticabile e feli - collaborazione tra l’Associazione “Centro La Tenda”, la Dal pomeriggio di venerdì 9 al ce giornata napoletana. Caritas Diocesana di Napoli, l’azienda di distribuzione far - mattino di mercoledì 14 agosto: Sr Francesca M. & Sr Clotilde T. maceutica “Guacci” e la Croce Rossa Italiana. “Magnificat: Maria mi insegna Le due strutture sono aperte tutti i pomeriggi, presso il la gioia della Fede”. centro La Tenda alla Sanità dal lunedì al venerdì, con la Dal pomeriggio di venerdì 4 al presenza di un infermiere professionale coadiuvato da di - mattino di martedì 8 agosto: Ritiro spirituale di Quaresima versi volontari, mentre per quattro pomeriggi a settimana “Dalla Fede alla preghiera ed alla sono presenti dei medici. contemplazione”. Ovviamente, le strutture sono aperte a quanti ne hanno Infine, per la “Famiglia della Caritas bisogno, particolarmente in questo momento di crisi eco - Magnificat”, è previsto un ritiro, Martedì 19 marzo, dalle 9 alle 12.30, si terrà il Ritiro Spirituale nomica che ha ridotto, di gran lunga, le possibilità di cura dal pomeriggio di giovedì 28 di Quaresima presso il Convento delle Clarisse in Piazza del Gesù, offerte dalla sanità pubblica. novembre al mattino di lunedì 2 rivolto ai componenti dell’Equìpe Caritas ai componenti del Nel volgere di pochi mesi, il poliambulatorio e la farma - dicembre: “Fede è stare con il Laboratorio Diocesano di Formazione, ai componenti del cia sono divenuti un punto di riferimento per i fratelli più Signore per vivere con Lui” Laboratorio Promozione ed Accompagnamento Caritas bisognosi che vivono per strada come pure per nuclei fa - (Porta Fidei, 10). Parrocchiali, ai dipendenti e Volontari della Caritas Diocesana di miliari disagiati. È necessario portare con sé la Napoli, ai responsabili, operatori e volontari delle Opere Segno, Ora, perché le strutture possano progredire, c’è davvero Liturgia delle Ore e il Messalino ai referenti decanali Caritas Don Pasquale Langella guiderà con bisogno dell’aiuto di tutti: in dettaglio, occorrono farmaci Festivo. Come quota di una riflessione sul tema: “Vivere la Carità nell’Anno della Fede”. antinfiammatori, antibiotici, antipiretici, antidolorifici) partecipazione è previsto un Seguirà la celebrazione della Santa Messa. L’occasione sarà come pure apparecchiature e strumenti medicali (ossime - contributo personale alla propizia per lo scambio di auguri per La Santa Pasqua . tro, defribrillatore, elettrocardiografo, saturimetro, oto - condivisione di vita. scopio, laringoscopio, cassetta per pulizia chirurgica, lam - Programma: Per informazioni e prenotazioni pada sanitaria, negativoscopio, ecografo portatile, steto - 9.00 Accoglienza è possibile rivolgrsi direttamente scopio, piccola autoclave). 9.30 Introduzione di Don Enzo Cozzolino Ovviamente, sono richieste anche figure professionali alla “Comunità del Magnificat” – 9.45 Riflessione di Don Pasquale Langella 40048 Castel dell’Alpi (Bologna): 10.15 Silenzio ed ascolto delle confessioni quali medici e paramedici. 328.27.33.925 – e-mail: 11.15 Celebrazione S. Messa Chi può è pregato di contattare direttamente Don [email protected] Enzo Cozzolino Antonio Vitiello ai seguenti recapiti: 0815441415 oppure om Direttore 3663331833. Primo Piano Diocesi Nuova Stagione 17 marzo 2013 • 3 Al Santuario eucaristico diocesano di San Pietro apostolo in San Pietro a Patierno, la quarta Lectio quaresimale, presieduta da S.E. Mons. Lucio Lemmo

al Libro di Giudici stiamo traendo, no dopo giorno, di perdere la possibilità di nel ciclo della lectio divina quaresi - Il santuario a Mica mantenere le loro famiglie. Dmale di quest’anno, non pochi spun - A tutto questo si ribella Gesù, il quale, ti di riflessione che ci stanno aiutando a en - nell’episodio delle tentazioni nel deserto al - trare nello spirito della preparazione alla l’inizio della Quaresima, ci ha ricordato che Pasqua imminente. Finora siamo stati illu - non di solo pane vive l’uomo, ma di ogni pa - minati dalle storie dei giudici, che hanno ri - rola che esce dalla bocca di Dio. La parola sposto alla chiamata del Signore per andare che il Signore ci rivolge è il segno della di - in soccorso del popolo infedele. gnità che egli ci riconosce. Per lui non siamo L’esperienza dei giudici, però, si esaurì e schiavi, perché non ha bisogno delle nostre cominciò subito un periodo molto critico offerte materiali e non dobbiamo lavorare per Israele, purtroppo ancora privo di una per lui, ma per noi. Per Dio siamo dei part - stabile guida ed esposto alla tentazione del - ners con i quali far “camminare la storia”. l’idolatria. Sansone fu l’ultimo dei giudici di Il secondo tema – strettamente connesso cui si parla nel nostro libro e non era anco - al precedente – è il vero senso del culto a Dio . ra maturata l’idea di avere una monarchia, Abbiamo capito, dalla storia di Mica, che es - che fungesse da riferimento istituzionale so non può essere di tipo idolatrico, ma saldo per il popolo. Anche il sacerdozio dev’essere tutt’altro. Poiché il culto a Dio mancava, per cui ci si trovava in un periodo non è segno della nostra schiavitù, bensì del - di completa anarchia. la nostra dignità, dobbiamo partire dall’in - dicazione che Gesù ci offre: nutrirci della pa - Momento della lectio rola di Dio . Il nostro pane non può che esse - Il brano appena proclamato contiene il re la Parola, la quale, ascoltata, ci costitui - racconto con cui comincia l’ultima parte del sce come interlocutori del Signore, al quale Libro dei Giudici. È la descrizione di un mo - dobbiamo una risposta che si esprime nella mento di forte crisi di valori e di fede, che fede. Non ha, quindi, la priorità un luogo sa - trae la sua origine nell’attrazione dei costu - na tutta la somma per far costruire un idolo, rafìm gli furono rubati e anche il levita se ne cro, un sacerdozio e degli atti rituali, ma una mi e, soprattutto, della religione dei popoli ma poi consegna soltanto una parte. Ella andò. Egli perse tutto quello in cui aveva ri - Parola che convoca, che ci fa uscire dagli vicini. Il problema ha un nome preciso: ido - pensa certamente che tutto si può comprare posto la sua speranza! schemi aventi quale unico orizzonte la terra latria. Il popolo distoglie la sua attenzione con il denaro, anche la protezione divina a e i pur importanti bisogni quotidiani. Una dal culto al Signore, che viene dimenticato e vantaggio del figlio. Avere un idolo nella pro - Momento della meditatio Parola che ci fa scoprire che ogni uomo è ca - abbandonato completamente. Le conse - pria casa costituiva una tutela; più prezioso La lectio ci ha illustrato il senso del bra - pax Dei , “capace di entrare in relazione con guenze non tardano a essere evidenti: in era l’idolo, più sicura era la benevolenza de - no; abbiamo raccolto tutto il necessario per Dio” perché creato a sua immagine e secon - Israele diventa sempre più imperante l’in - gli dei. D’altronde, Mica aveva perfino un compiere la meditatio , durante la quale con - do la sua somiglianza. È una Parola che fa giustizia, la corruzione, la violenza, i seque - santuario tra le sue proprietà. frontiamo il testo con altre parti della prendere coscienza di essere persona, che stri, gli stupri, l’arbitrio… Incoraggiato dalla madre, che aveva fat - Scrittura e con la realtà della vita cristiana, non deve inchinarsi di fronte ad alcuno, se Tutto questo è come la morte per Israele. to costruire l’idolo, egli preparò anche altri per fare propositi di conversione. non di fronte al Creatore. Perciò, mi piace ri - Dio aveva già avvertito i padri con queste pa - oggetti per praticare il culto, come la veste Preferiamo focalizzare la nostra atten - cordarvi, ancora una volta, il dialogo tra role che leggiamo nel Deuteronomio, al ca - sacerdotale, chiamata èfod , e i misteriosi te - zione su due temi che emergono dal testo: in Gesù e il diavolo, come ce lo riporta l’evan - pitolo 18: «Quando sarai entrato nella terra rafìm , forse statuette di divinità secondarie. primo luogo l’ idolatria ; in secondo luogo il gelista Luca al capitolo 4 del suo Vangelo: «Il che il Signore, tuo Dio, sta per darti, non im - Tutto era pronto, mancava soltanto il sacer - culto a Dio . diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un parerai a commettere gli abomini di quelle dote. Mica diede l’investitura a un proprio fi - Cominciamo dal primo tema, l’ idolatria , istante tutti i regni della terra e gli disse: “Ti nazioni […]. A causa di questi abomini, il glio, finché non trovò una persona “specia - che è stato il pericolo costante da cui hanno darò tutto questo potere e la loro gloria, per - Signore, tuo Dio, sta per scacciare quelle na - lizzata”, un levita, come vedremo. L’autore messo in guardia i profeti nell’Antico ché a me è stata data e io la do a chi voglio. zioni davanti a te. Tu sarai irreprensibile di questo libro biblico lascia capire che cosa Testamento. Che cosa rappresenta veramen - Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinan - verso il Signore, tuo Dio, perché le nazioni, pensa di tutto questo nel versetto 6: «In quel te l’idolatria? Essa non consiste soltanto nel - zi a me, tutto sarà tuo”. Gesù gli rispose: “Sta di cui tu vai ad occupare il paese, ascoltano tempo non c’era un re in Israele; ognuno fa - la semplice costruzione di un idolo, che po - scritto: Il Signore, Dio tuo, adorerai : a lui so - gli indovini e gli incantatori, ma quanto a te, ceva come gli sembrava bene». teva essere di pietra, di legno, di metallo o di lo renderai culto ”». non così ti ha permesso il Signore, tuo Dio». Ora c’era un giovane di Betlemme di altro genere di materiale, bensì in qualcosa Amava dire un grande teologo del secolo Purtroppo, i loro figli avevano dimenticato Giuda, della tribù di Giuda, il quale era un le - di più profondo, che mette in discussione il scorso: Soli Deo gloria ! “Soltanto a Dio si de - questi insegnamenti! vita [v. 7]. Nel paese di Mica si trovò per ca - rapporto che Dio ha impostato con il suo po - ve la gloria”, e così anche a suo Figlio, Gesù, C’era un uomo delle montagne di Èfraim so un giovane levita girovago, originario di polo Israele. Perciò, innanzitutto, l’idolatria il Cristo, come il Libro dell’Apocalisse ci in - che si chiamava Mica [v. 1]. La narrazione è Betlemme di Giuda. Costui era in cerca di è il tradimento che il popolo consuma ai segna: «A Colui che siede sul trono e ambientata a nord di Gerusalemme, nella una “sistemazione”, poiché i leviti non ave - danni di Dio, che si pone nei suoi confronti all’Agnello lode, onore, gloria e potenza, zona montuosa appartenente alla tribù di vano un territorio proprio, come le altre come un marito premuroso e come un padre onore, gloria e benedizione». Èfraim. Il protagonista è un certo Mica, un tribù d’Israele, e nel periodo di cui stiamo deluso. nome abbreviato perché la sua forma com - parlando non esisteva la regolamentazione Sono amare quelle parole che il profeta pleta è Michea. Si tratta di un nome impor - che in seguito fu applicata ai leviti. Osea, nel capitolo 11 del suo libro, colloca Momento dell’ actio tante, perché ha questo significato: “chi è Mica offrì al levita un’ottima sistemazio - sulle labbra di Dio per esprimere la profon - Quali possono essere i nostri propositi? come il Signore?”. È uno dei pochi nomi che ne nel santuario che aveva allestito. In qua - da delusione: «Quando Israele era fanciullo, Che cosa acquisire, non solo per questa nel Libro dei Giudici contiene il nome di lità di padre di famiglia, egli poteva esercita - io l’ho amato e dall’Egitto ho chiamato mio Quaresima, bensì per il rinnovamento del - Dio. In questo caso, poi, il significato pre - re alcune funzioni sacerdotali e perfino tra - figlio. Ma più li chiamavo, più si allontana - l’intera vita? Sono convinto che occorra im - suppone la fedeltà al Signore, adorato come smetterle al figlio. vano da me; immolavano vittime ai Baal, parare ad ascoltare la Parola, affinché essa unico Dio: “chi è come il Signore?” vuol di - La presenza di un levita, però, era una ga - agli idoli bruciavano incensi». In tal modo possa compiere ciò per cui il Signore ce la re che nessun altro dio può essere paragona - ranzia più efficace. Non solo: il santuario di - vede l’idolatria il Signore, il quale non può manda. Ascoltare vuol dire “accogliere”, to a lui. Invece, Mica e quelli della sua gene - ventava più autorevole e i guadagni di Mica ammettere altri dèi di fronte a lui, come ben “seminare” nel buon terreno del cuore. Per razione sono dediti all’idolatria e non sanno potevano incrementarsi notevolmente. Il le - sappiamo dal comandamento. tale motivo vi propongo, ogni anno, la lectio distinguere più il bene dal male. vita, dopo un po’ d’incertezza, accettò di en - Abbandonare Dio comporta qualche divina , che non dev’essere considerata come Egli disse alla madre: “Quei millecento si - trare nel santuario di Mica, che lo accolse conseguenza. Infatti, Israele cade sempre un’occasione per sentire una pia e vaga esor - cli d’argento che ti erano stati presi… quel de - come un figlio. In realtà, il levita aveva biso - nella schiavitù, che può essere di carattere tazione a diventare “brave persone”, ma ci naro l’avevo preso io. Ora te lo restituisco” [v. gno d’imparare le regole religiose vigenti politico, come abbiamo riscontrato nelle deve trasformare in “testimoni coraggiosi e 2]. I primi versetti del nostro brano raccon - nella famiglia di Mica e nel circondario di storie dei giudici commentate nelle prece - autentici” del Vangelo! tano la restituzione, da parte di Mica, del de - Efraim. Doveva fare un po’ di apprendistato. denti settimane. Ci sono, però, altri tipi di Abbiamo il compito di annunciare al naro che aveva rubato a sua madre. La som - Il levita, infatti, era uno stipendiato di schiavitù che si rivelano più insidiosi di mondo l’amore di Dio. Come possiamo far - ma è cospicua: 1.100 sicli d’argento, equiva - Mica, che gli dà l’investitura e lo autorizza a quella politica. lo se siamo ambasciatori poco credibili? O, lente più o meno a un peso che certamente esercitare il suo ministero nel santuario di Pensiamo al denaro, a cui si mostra mol - addirittura, se non conosciamo il messaggio supera gli undici chili di quel prezioso me - famiglia. Egli svolge le funzioni sacerdotali to affezionata la madre di Mica. Come pure e, ancora peggio, se lo smentiamo nei fatti tallo. Egli restituisce il denaro perché teme su delega di Mica, che conserva l’ammini - a una falsa immagine del rapporto con Dio, con la nostra cattiva testimonianza? moltissimo la maledizione che la madre ha strazione del luogo di culto. che si ritiene di placare con atti di culto so - L’apostolo Giacomo, nel capitolo primo del - pronunciato contro il ladro in sua presenza. Ora so che il Signore mi farà del bene, per - lenni e sontuosi. Non c’è alcuna fede in tut - la sua Lettera, ci ammonisce severamente: È utile ricordare che nel mondo antico si ché questo levita è divenuto mio sacerdote [v. to questo, ma solo tanta superstizione, tan - «Siate di quelli che mettono in pratica la credeva che la parola avesse un grande po - 13]. Il levita, accolto come figlio da Mica, è to desiderio di piegare il Signore alle nostre Parola, e non ascoltatori soltanto, illudendo tere. Una maledizione o una benedizione molto onorato da lui, che gli aveva addirittu - logiche materiali, alle nostre necessità quo - voi stessi; perché, se uno ascolta la Parola e erano considerate quali “parole efficaci”, ra detto: «Rimani con me e sii per me padre tidiane, dalle quali facciamo dipendere la vi - non la mette in pratica, costui somiglia a un che compiono ciò che esprimono. A mag - e sacerdote». ta. uomo che guarda il proprio volto allo spec - gior ragione, questo valeva per le benedizio - La figura del levita godeva, dunque, di Tale modo di pensare – lo ripeto – è più in - chio: appena si è guardato, se ne va, e subi - ni e le maledizioni pronunciate dai genitori. notevole prestigio e Mica, oltre a riconoscer - sidioso di qualunque altra schiavitù, perché to dimentica come era». Perciò, Mica confessa il suo reato e la madre ne le caratteristiche speciali, lo definisce an - abbiamo l’impressione di essere noi coloro Pertanto, non dimentichiamo chi siamo lo benedice, per annullare la maledizione che “padre, ossia lo elegge a proprio consi - che conducono il gioco, mentre ci sottomet - e come siamo, ma esercitiamo la nostra me - già lanciata. gliere autorevole. Così possiamo capire la tiamo a delle realtà “impersonali” e inaffer - moria a ricordare tutto il bene che il Signore Io consacro con la mia mano questo dena - frase finale del brano, nella quale il protago - rabili, che chiamiamo “mercato”, “econo - ci fa giorno per giorno, allo stesso modo del - ro al Signore, in favore di mio figlio, per farne nista principale esclama di sentirsi al sicuro. mia”, a cui offriamo in sacrificio le vite di ge - l’apostolo Pietro, vostro Patrono, che anda - una statua di metallo fuso [v. 3]. La madre di La presenza del levita è per lui come un’assi - nerazioni di giovani che non hanno prospet - va nel mondo a raccontare come il suo in - Mica, a quel che sembra, doveva essere una curazione sulla vita: Dio gli farà del bene. Il tive per il futuro, di anziani che si ritrovano contro con Gesù e l’ascolto della sua Parola donna ricca, attaccata alla sua ricchezza e prosieguo della storia dirà quanto si era sba - una misera pensione dopo una vita di lavo - gli aveva cambiato la vita, trasformandolo anche idolatra. In un primo momento desti - gliato il povero Mica: la statua, l’ èfod e i te - ro, di lavoratori che corrono il rischio, gior - da peccatore in pescatore di uomini. Vita Diocesana 4 • 17 marzo 2013 Nuova Stagione La quarta Stazione quaresimale celebrata nel IX Decanato a Cercola, Nasce tra le parrocchie Immacolata e Sant’Antonio e Immacolata Concezione, il Centro presieduta dal S.E. mons. Antonio Di Donna ricerca Nel segno della riconciliazione di Doriano Vincenzo De Luca per La parola latina statio vuol dire sosta, luogo dove la comunità cristiana pellegri - na nella storia si raccoglie intorno all’alta - l’accessibilità re. La prassi è antica ed è testimoniata dai più antichi sacramentari (i libri che con - tenevano le preghiere per la celebrazione) dei disabili e calendari a proposito della prassi pasto - rale dei Papi che, ogni giorno della Nasce a Napoli il Centro di Quaresima, visitavano una comunità par - ricerca operativa rocchiale cittadina. sull’accessibilità (Croasp) In passato, la statio (o stazione quare - promosso dall’associazione simale) era il tempo e il luogo del ristoro Peepul. Il Centro è frutto di un offerto dalla parola di Dio e dal Pane eu - protocollo d’intesa firmato da caristico, che il digiuno (che si faceva in Comune, Università, ordini vista della comunione eucaristica a parti - professionali e associazioni. re dalla mezzanotte) faceva davvero per - “Tutti i soggetti coinvolti si cepire come viatico, ovvero «pane del impegneranno a lavorare cammino» che sostiene giorno per giorno insieme per diffondere la nel pellegrinaggio della vita. cultura dell’abbattimento delle Oggi, per la nostra Chiesa diocesana barriere”, spiega la presidente rappresenta l’occasione in cui delle rap - dell’associazione Peepul, presentanze delle comunità parrocchiali Ileana Esposito Lepre, viciniori si stringono attorno al Vescovo mons. Antonio Di Donna, vescovo ausilia - sopportate dal figlio minore sono la con - ispiratrice dell’iniziativa. In per celebrare la memoria della passione re di Napoli, essendo il Cardinale Sepe im - seguenza del suo desiderio di indipenden - via sperimentale si comincerà del Signore e aprirsi alla logica del miste - pegnato a Roma per il Conclave che por - za e di autonomia, e di abbandono del pa - con il Centro Storico della ro pasquale. Nella logica della turnazione terà all’elezione del 266° Papa. dre. Ma la nostalgia di una comunione città. viene scelto una zona o un paese di ogni Il Vangelo della quarta domenica di perduta risveglia in lui un altro desiderio: Il primo passo consisterà decanato, proprio per far sentire il calore Quaresima annuncia una misericordia riprendere il cammino del focolare fami - nell’individuazione di aree e l’affetto di tutta la Chiesa locale. che è già avvenuta e ci invita a riceverla in liare. Questo desiderio del cuore, suscita - urbane pilota per la Domenica 10 marzo la quarta Stazione fretta: «Vi supplichiamo in nome di to dalla grazia, è l’inizio della conversione sperimentazione di buone quaresimale è stata celebrata a Cercola, Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio», di - che noi chiediamo di continuo a Dio. pratiche da esportare poi a paese vesuviano del IX Decanato. Inizio ce san Paolo (2Cor 5,20). Il padre non im - In questo clima di riconciliazione e di tutta la città. Si comincerà dal nella Parrocchia Immacolata e pedisce al suo secondogenito di allonta - perdono, la Statio è stata un’occasione per Centro Storico, dove presto Sant’Antonio, guidata da don Biagio narsi da lui. Egli rispetta la sua libertà, che meditare sulla passione e sul mistero di partiranno i cantieri finanziati Miranda, e conclusione nella Parrocchia il figlio impiegherà per vivere una vita gri - grazia con il quale il Signore non smette di con 30 milioni di euro dal Immacolata Concezione, dove ad acco - gia e degradata. Ma mai si stanca di aspet - amare nessuno. Occasione in cui confer - programma di valorizzazione gliere i fedeli è stato il parroco don tare, fino al momento in cui potrà riab - mare, in maniera corale e visibile, l’appar - dell’Unesco. Il Croasp dovrà Vincenzo Lionetti. La processione peni - bracciarlo di nuovo, a casa. Di fronte all’a - tenenza alla Chiesa locale e l’amore al pro - vigilare sull’effettiva tenziale e l’eucaristia, alla quale hanno more del padre, ha ricordato il Vescovo Di prio Vescovo che visita i suoi figli, sacer - accessibilità dei percorsi partecipato diversi sacerdoti del Donna, il peccato del figlio risalta mag - doti, religiosi e laici, e li incoraggia nel turistici e dei monumenti. Decanato, è stata presieduta da S.E. giormente. La sofferenza e le privazioni cammino di fede. “Tutti dovranno poter accedere ovunque. Staremo attenti a che i lavori pubblici rispettino Il Premio Internazionale del Circolo San Tommaso d’Aquino i criteri dell’accessibilità. Vigileremo e offriremo assegnato al teologo di fama internazionale Inos Biffi consulenze sulle nuove progettazioni o sui rifacimenti degli esercizi commerciali dei Tommaso parla ai giovani privati”, spiega l’assessore alla Riqualificazione urbana Luigi (dvdl) A Tommaso d’Aquino, Be ne - Una semplicità che nasce da una “in - De Falco, “Dobbiamo superare detto XVI ha dedicato ben tre catechesi, quietudine” intellettuale. Inos Biffi, nella l’idea che l’accessibilità sia mentre gli studiosi di tutto il mondo han - sua lectio magistralis , ha ricordato che «c’è una questione marginale no cercato di spiegarlo, raccontarlo, svi - tutto un Tommaso sotterraneo… che la filo - relativa ai disabili. Tutti nella scerarlo. Ma il pensiero del dottore sofia e la ricerca di Tommaso è un corpo vi - vita si trovano prima o poi in Angelico va prima di tutto divulgato, e pro - vo» . E sottolinea quanto il pensiero di condizioni che rendono posto alle giovani generazioni. Tommaso sia fortemente radicato su Dio. problematica la mobilità che Lo fa il Circolo San Tommaso d’Aquino, «Un filosofo che non parli di Dio non è un generalmente riteniamo un progetto culturale per i giovani, che vero filosofo» , ha affermato lapidario Biffi. normale”. ogni anno mette in palio con il Concorso Il quale poi ha aggiunto che «Tommaso ra - All’appello della Peepul per Internazionale Veritas et Amor due borse gionando parla di Dio e con la ragione sa l’istituzione del Centro, di studio di 3 mila euro (offerte dalla spiegare Dio». La sfida è quella lanciata da raccolto dal Comune, hanno Banca Popolare del Cassinate) per una te - Benedetto XVI con il suo pontificato, cioè risposto Ordine degli Ingegneri si di laurea o monografia che attualizzi il raccontare la fede con argomenti di ragio - della Provincia di Napoli, pensiero di Tommaso d’Aquino anche in ne. E Tommaso d’Aquino è un maestro in Ordine degli Architetti, ambito non strettamente filosofico (sezio - questo. Collegio dei Geometri, le ne cultura) e per un’opera d’arte che abbia Lo riconosce Gioacchino Curiello, vin - Facoltà d’Ingegneria e di come oggetto la vita, il pensiero o le opere citore della sezione cultura del Concorso Architettura della Federico II, dell’Aquinate (sezione arte). E che conferi - Internazionale Veritas et Amor con una te - l’associazione Costruttori Edili sce ogni anno un Premio Internazionale si sul tema Conoscere e nominare Dio. di Napoli e la Sovrintendenza dedicato a una personalità che si sia distinta nel campo della cul - Nella sua laudatio, Walter Senner, della Pontificia Università per i beni culturali e tura. E quest’anno il Premio Internazionale è stato appannaggio Tommaso d’Aquino, ha sottolineato come «il tema del nome di paesaggistici. L’associazione, del teologo di fama internazionale Inos Biffi. Dio era già stato affrontato da San Paolo quando parlò e discusse con l’aiuto di numerosi Conferire il premio a Inos Biffi significa proprio premiare del nome di Dio con i Greci» . architetti volontari, sta l’impegno per la divulgazione del pensiero del Doctor Angelicus . Non è possibile chiamare Dio, ma è possibile cercare di avvi - realizzando una mappatura «Tommaso d’Aquino non parlava solo ai dotti, ai sapienti – ha sot - cinarcisi. Le grandi cattedrali del Medioevo nascono dall’esigen - dei siti accessibili pubblici e tolineato Tommaso Di Ruzza, presidente del Circolo San za di creare uno spazio che permettesse la tensione tra cielo e ter - privati della città di Napoli che Tommaso d’Aquino -. Basti ricordare che negli ultimi anni di in - ra che è sempre fortissima in Tommaso. E ha pensato a questo segnamento a Napoli, durante la Quaresima predicava ai più sem - Carlotta Quintiliani, mentre creava la sua opera Tavolo di studio: sta inserendo in un’app su plici in quello che potremmo definire dialetto, a dimostrazione che cattedrale dell’intelligenza, che ha vinto la sezione arte del smartphone Android e IOS. i grandi contenuti possono essere trasmessi con semplicità» ”. Concorso Internazionale Veritas et Amor . Vita Diocesana Nuova Stagione 17 marzo 2013 • 5 Nel V Decanato un fine settimana dedicato ai giovani APPUNTAMENTI

Riavvicinarsi Ufficio Pastorale Terza Età Sono aperte le prenotazioni del Soggiorno estivo per anziani, alla fede dal 12 al 24 agosto, presso la sta - zione climatica di Fiuggi, Hotel di Oreste D’Amore Ludovici. Rivolgersi a don Antonio Di Nel quinto Decanato un fine settimana, nel tempo di Franco 333.477.55.83 e Adele Pasqua, dedicato ai giovani. Testa 338.212.48.27 – 081.759. Il periodo della Quaresima diventa occasione per propor - 57.27. re loro un percorso di avvicinamento alla fede, attraverso il Continuano le visite alle resi - dialogo, la riflessione, la proposta della confessione e l’evan - denze per anziani della Diocesi. gelizzazione di strada. Per qualunque tipo di informa - L’ingiustizia, la sopraffazione, la leg - zione, si ricorda che l’Ufficio dio - ge del più forte oggi dominano la so - cesano della Terza Età è aperto il cietà, creando un senso di smarrimen - lunedì, mercoledì e giovedì dalle to e sfiducia. ore 9.30 alle ore 12.30 – 081. In questo contesto parlare di perdo - 557.42.47. no ad un pubblico di adolescenti diven - ta un’impresa ardua, che non scoraggia Chiesa del Gesù Nuovo l’èquipe di volontari del Centro di Terzo mercoledì del mese, in - Pastorale Giovanile Shekinà, che, in - contro mensile di preghiera dei sieme ad educatori, catechisti e inse - malati con San Giuseppe gnanti, ogni anno propongono il Week- Moscati. Il prossimo appunta - end del Perdono, un percorso finalizza - mento è per mercoledì 20 marzo, to alla riscoperta del senso della ricon - a partire dalle ore 16. Alle ore 17, ciliazione e del sacramento della con - celebrazione della Santa Messa, i fessione, destinato alle classi delle padri sono disponibili ad acco - scuole superiori e ai gruppi parrocchia - gliere i fedeli che desiderano ri - li. cevere il Sacramento della Più di quattrocento ragazzi, divisi in Penitenza. gruppi, hanno affollato le sale dello Shekinà nella giornata di venerdì 8 marzo e nella mattinata di sabato 9: un Amicizia susseguirsi di volti e sorrisi illuminati dal primo sole primaverile. Ebraico-Cristiana Presenti i licei del V Decanato Lunedì 22 aprile, alle ore Galilei, Sbordone, Pansini, Betlemite, Comenio e Maria 10.30, nell’Istituto “Suor Orsola Ausliatrice, guidati dai professori di religione, che, insieme Benincasa”, in corso Vittorio agli operatori dello Shekinà, stanno realizzando un coordina - Emanuele 292, convegno sul te - mento per le attività di pastorale giovanile nelle scuole del ter - ma: “Il pensiero contro l’intolle - ritorio. ranza: Spinoza, Bruno, Serveto”. Il peccato, le fragilità, la scelta tra il bene e il male, il per - Interverranno Marco Morselli, corso della vita e il modo di superare cadute ed ostacoli sono Ottavio Di Grazia, Hartmuth stati i temi trattati nell’edizione di quest’anno. Dieckemann. La riflessione e il dibattito si sono incentrati sulla parabo - Per ulteriori informazioni la del figliol prodigo, introdotta ai giovani presenti da una sce - sulle attività dell’associazione na tratta dall’eccentrico musical Godspel, realizzato all’inizio Ebraico-Cristiana: 347.353.62. 67 – 328.422.13.80 – 347.543. degli anni Settanta. 70.76 – www.aecna.org Ne è emersa un’idea di perdono che rompe gli schemi uma - ni, facendo largo all’amore evangelico, che diviene uno stru - mento di grazia e di giustizia talvolta poco comprensibile al - Santa Maria in Portico l’uomo stesso. La catechesi degli adulti propo - Al termine della riflessione una dinamica, che ha visto pro - sta dalla parrocchia Santa Maria tagonisti tutti i presenti, impegnati a confrontarsi con se stes - in Portico, si articola in tre mo - Processione si e a decidere, con un gesto simbolico, quale strada intra - menti. Nel primo si tenterà di an - prendere nella propria vita e come superare errori ed ostaco - dare al fondamento del racconto li. della Fede, attraverso la lettura di Pasqua Infine la proposta della confessione: liberamente chi voles - del testo di Luciano Manicardi: se farlo ha potuto concludere questo itinerario di riconcilia - “Per una fede matura”. Queste le zione con se stessi e gli altri, chiedendo perdono a Dio per le prossime date in programma: 9 aprile, “Vivere di fede”; 7 maggio, In occassione della Santa Pasqua l’Arciconfraternita del proprie mancanze. Giovani sacerdoti provenienti dalle parrocchie della zona “Maturità della fede, maturità SS Rosario al Vomero Vecchio è lieta di annunciare la sfilata hanno supportato il Decano e responsabile presbitero dello della Chiesa”. delle 4 Statue meglio conosciuta come Processione di Pasqua Shekinà don Massimo Ghezzi nel compito di instaurare un Come secondo momento, si del Gesu Risorto organizzata dal Superiore Giovanni dialogo con i ragazzi, riannodando il filo interrotto della re - muoveranno i primi passi alla Fenderico.La processione si sviluppera in due percorsi : scoperta dei luoghi della Fede, lazione con Dio. presenti in Campania o che ap - Per tutti il saluto finale è stato accompagnato da un buffet Ore 7.30 partengono alla spiritualità offerto dai volontari del Centro, un segno di amicizia e acco - Partenza da Via Belvedere ed arrivo a piazza Muzi Leonardina. Prossimi appunta - glienza in quella che vuole essere da sempre la casa dei giova - “Arciconfraternita S.Maria del Soccorso” percorrendo Via menti: 23 aprile; 21 maggio. ni della zona collinare di Napoli, un ponte tra la strada e la Doria ,Via Annella Di Massimo,Via Antignano, Via Come terzo momento, ci si met - chiesa, un laboratorio di idee, un luogo sicuro dove sentirsi Gemito,Via Simone Martini,Via Pigna,Via Arenella, via terà alla ricerca dei segni della accolti, protagonisti della propria vita e della vita del proprio Piccinii, via Cortese, piazza Muzi, Arciconfraternita Fede, così come emergono nel territorio. SS.Soccorso, via U. Palermo, via A.Rocco, via moderno linguaggio della cine - Nel pomeriggio del sabato ha avuto inizio invece la prepa - Montedonzelli,via P.Castellino,Via Arenella, Largo matografia con una serie di razione spirituale e la formazione ad un ulteriore evento che Antignano; proiezioni sul tema “Cinema e da anni il quinto Decanato propone ai ragazzi che vivono la Fede”, in calendario con fre - notte del Vomero. Ore 11.30 quenza mensile: 19 marzo; 2 Un incontro di Luce è la missione di evangelizzazione che Partenza della seconda Processione da Via S.Maria della aprile; 28 maggio. lo Shekinà, la Comunità Casa della Gioia, la parrocchia di San Libera, Via Cilea,Via Gemito,Via Zingarelli,Via Annella di Tutti gli incontri si terranno alle Gennaro al Vomero e le altre parrocchie e realtà del territorio Massimo ,Via Antignano, Piazza degli Artisti, Via Luca ore 19.30. Per saperne di più è propongono più volte all’anno il sabato sera. Giordano,Via Scarlatti, Piazza Vanvitelli,Parrocchia San possibile rivolgersi alla parroc - Una chiesa aperta fino a notte fonda e missionari nelle Gennaro al Vomero, Piazza vanvitelli,Via Scarlatti Via chia Santa Maria in Portico, in strade, giovani tra i giovani, a proporre un momento d’incon - Belvedere. via Martucci 17 (081.66.92.94). tro con Gesù Eucarestia. Vita Diocesana 6 • 17 marzo 2013 Nuova Stagione San Tommaso D’Aquino Seminario Arcivescovile Domeniche Sommo «difensore della fede» di Michele Borriello Vocazionali Nella storia, a molti, siano essi Re o teolo - da meravigliare i suoi contemporanei. 17 marzo, appuntamento gi o pensatori, è stato attribuito il titolo glo - Dopo tale confutazione, Sigieri modificò mensile con le “Domeniche rioso di “Defensor fidei”, difensore della fe - fondamentalmente le sue tesi e divenne, an - Vocazionali”. L’appuntamento è de, ma colui al quale più propriamente si ad - zi, un “seguace ammirato” di Tommaso. La presso il Seminario dice il titolo è, senza tema di errore, lotta contro ogni errore che potesse offende - Arcivescovile, in viale Colli Tommaso D’Aquino. Caratteristica, infatti, re la verità in Tommaso è una costante, un Aminei, dalle ore 9 alle 16.30, del suo immane e profondo lavoro scientifi - punto fermo e fondamentale del suo magi - con pranzo a sacco. co, e lo si ricava con evidenza da tutte le sue stero teologico. La giornata è organizzata su tre opere, è la sua strenua lotta per la fede, la ve - La correzione fraterna nei confronti di fasce di età, con tre percorsi ra fede. Sigieri non fu un caso isolato. Il manuale ci - diversi: Nazaret (dalla prima alla Per prima cosa fu autentico “Difensore tato “Liber de veritate”, appena terminato, lo terza media): “È venuto a della fede” perché degnissimo seguace di inviò ai suoi confratelli di Barcellona, che ne cercare e a salvare ciò che era San Domenico. In una lettera apocrifa di fecero buon uso. perduto”; Betania (dalla prima Papa Onorio III i Frati Predicatori sono defi - In tal modo, l’Angelico Dottore diede alla quarta superiore): “Come niti “pugiles fidei et vera mundi lumina” cioè grande impulso, attraverso la “sua teologia” Pietro…in questo mare”; combattenti della fede e veri luminari del all’evangelizzazione dei non cristiani propo - Emmaus (dalla quinta superiore mondo. Una sorta di quotidiano martirio per nendo un dialogo tra ragione e fede, che re - in su): “Chiamati alla vita, alla Tommaso fu il dedicare molto del suo pre - sta, ancora oggi, l’unico mezzo per fondare Pasqua, al dono”. zioso tempo a combattere gli errori contro la un tipo di ecumenismo credibile. A lui si ri - Si ricorda che è possibile fede: non ammetteva confusione tra errore e volgevano studiosi, monaci, prelati per ave - contattare la “Commissione verità e non si tirava mai indietro nella bat - re risposte sicure, quanto alla fede cattolica, Vocazionale Esterna” che, su taglia che la sua fede, il suo sacerdozio, il suo contro». Nello stesso tempo non approva dal Maestro. Quasi tutte le opere minori, i invito dei parroci, è disponibile dovere come Magister di teologia gli impo - «coloro che vogliono misurare i misteri divini cosiddetti “Opuscoli”, furono composti per ad incontrare i “Gruppi neva. con la propria ragione». Nella “Contra rispondere ai suoi interlocutori epistolari. Gentiles” infatti, in conclusione, vuole dimo - Giovani” e i “Gruppi Cresima” Tra il 1269 e il 1273, quasi il suo canto del Afferma il suo primo biografo, Guglielmo strare «l’invincibile sovranità della fede». nelle parrocchie, per animare cigno, compose l’altra mirabile Summa, la Di Tocco, che quegli “Opuscoli” sono «opere Perché «la verità in se stessa è forte e nessuno forme di preghiera a tema “Summa contra gentiles”, che non è altro che sulla verità della fede scritte in risposta a più può impugnarla, bisogna far intendere e di - vocazionale o per altre forme un “manuale teologico”, una sintesi dell’al - di venti personaggi che gli sottoponevano i lo - tra Summa, quella Teologica, ad uso dei suoi mostrare che la verità della fede non può esse - ro dubbi e ai quali egli, divinamente ispirato, dinamiche formative. Per confratelli impegnati nella predicazione tra re superata dalla ragione» . dava giusta soluzione, sicché si può dire che saperne di più: 081.741.31.50 – i musulmani e gli ebrei. Il titolo originario Nella sua luminosa, profondissima “le - alla sua mente non rimaneva nascosto nessun www.seminariodinapoli.it dell’opera è “Liber de veritate catholicae fi - zione” di magister, all’Università di Parigi, dubbio sulle cose umane, perché alle cose più dei”, cioè opera riguardante la verità della fe - Tommaso si trovò a combattere contro la do - segrete egli perveniva con la luce divina». de cattolica. Opera che fu redatta minante corrente filosofico-teologica di Ad esempio, per Papa Urbano IV, che ave - * * * dall’Aquinate seguendo il metodo apologeti - Averroè. Questi, vissuto tra il 1125 e il 1198, va scelto Tommaso come il più eccelso teolo - co, nel senso più autentico della parola, cioè era, durante il periodo parigino di go dell’epoca, esaminò una raccolta di testi Incontro autodifesa della fede e autocritica della teo - Tommaso, riconosciuto in tutta Europa co - di teologia orientale. Gli scrisse: «Ho letto logia, in certo qual modo una teologia che da’ me il Commentatore per eccellenza di con diligenza i testi inviatomi dall’Eccellenza ragione della fede che intende proporre. Aristotele. vostra, Santissimo Padre Urbano Papa, e vi ho mensile Però Tommaso sa molto bene che gli ar - L’errore fondamentale del maestro arabo trovato molte cose utili per l’affermazione del - gomenti sostenuti soltanto dalla umana ra - si può riassumere, grosso modo, a questo: la la nostra fede». gione non sono sufficienti per le cose riguar - mente umana, pur composta da elementi di - Più che teologa, dagli “Opuscoli”, le sue a S. Eframo danti Dio, per cui ricava dalla Scrittura quei versi, ci rende simili a Dio, perché potenzial - numerose risposte, risaltavano l’indole pa - dati che, presentati nella dovuta forma, pos - mente essa comprende, nel proprio pensie - storale. Vi si nota, sì, il suo pensiero teologi - Domenica 17 marzo, alle ore 16, sono persuadere la ragione umana con la lo - ro, tutto l’universo. co, ma la sua perizia magistrale e geniale ad conferenza di padre Fiorenzo ro intrinseca validità. Ancora, Tommaso non Alla Sorbona, eminente “collega” di un tempo, nel presentare in modo chiaro, a Mastroianni sul tema: “L’ora mette da parte la ragione che pure ha argo - Tommaso era Sigieri di Brabante, leader del - tutti comprensibile, «la conoscenza della ve - della morte di Gesù, ora della menti validi per confermare e chiarire le ve - la corrente averroista. Il Dottor Angelico, in rità da credere, dei beni da desiderare, delle co - gloria, secondo Giovanni rità di fede senza mai eluderle. un suo breve ed intenso lavoro dal titolo se da fare. Ecco il contenuto del Simbolo (il Evangelista”. L’incontro si terrà Afferma: «La verità è forte in se stessa e “Sull’unità dell’intelletto contro gli averroi - Credo), in cui si insegnano gli articoli di fede, presso il convento dei Frati non crolla per gli attacchi che le si sferrano sti”, confutò, con tanta forza e abilità, Sigieri del Pater e dei Comandamenti». Cappuccini di Napoli, in via Macedonia 13 e si raggiunge da piazza Carlo III, piazza Usmi Regionale Campania Giambattista Vico, piazza Sant’Eframo Vecchio, oppure da piazza Carlo III, proseguendo in Convegno per animatrici di Comunità direzione piazza Cavour senza raggiungerla ma girando a Da venerdì 12 a domenica 14 aprile al Centro di Spiritualità “Sant’Ignazio” destra al semaforo subito dopo l’Orto Botanico, e poi di nuovo a Programma Domenica 14 aprile destra fino in fondo dove c’è il Venerdì 12 aprile ore 7.45 Lodi e Celebrazione Eucaristica. Convento. Alle ore 18,30 c’è la ore 15 Accoglienza. Iscrizione. Sistemazione camera. Padre Damiano La Rosa possibilità di partecipare alla ore 16 Saluto della Presidente ore 8.45 Colazione Santa Messa nella chiesa del Madre Maria Antonietta Barbato. ore 9.45 Relazione “Cammini di comunione e di speranza convento. L’ingresso è aperto a ore 16.15 Relazione: “Vita Consacrata: Cammini Pastorali di nel servizio di governo”. tutti. Comunione”. Padre Damiano La Rosa Si segnala, inoltre, che è S.E. Mons. Lucio Lemmo Presidente Cism e Superiore Provinciale Frati Minimi possibile seguire il programma Vescovo ausiliare di Napoli ore 12 Conclusione del Convegno ore 12,30 Pranzo “La Civiltà dell’Amore”, condotto Risonanze e dialogo con il relatore da padre Fiorenzo Mastroianni ore 19 Celebrazione dei Vespri. La quota di partecipazione, comprensiva dell’iscrizione e della su varie emittenti televisive: ogni ore 19.30 Cena - Tempo libero pensione completa, è di 100 euro a persona. domenica, ore 9,30 su Canale Sabato 13 aprile Comunicare la partecipazione a Suor Carmelina 081.578.15.12 21; ogni domenica, ore 16 su – 333.34.52.931- email: [email protected] oppure a Suor Marlene ore 08 Celebrazione di Lodi - Colazione Tele Padre Pio; ogni lunedì, ore 081.544.61.75 – 347.344.88.71 email: [email protected] 16, su TRSP; ogni mercoledì, ore ore 09.15 1ª Relazione: “Vita Consacrata: il servizio di governo dell’animatrice di comunità” 9,30 su TV 7; ogni giovedì, ore Padre Mario Aldegani 16,30 e 20,30 su Superiore Generale dei Padri Giuseppini TeleRadioBuonConsiglio ore 11.15 Risonanze e dialogo con il relatore (TRBC); ogni venerdì, ore 16,30 ore 12 Celebrazione Eucaristica su Tele 7 (zona Benevento). ore 13 Pranzo Infine, su Tele-Akery, ogni ore 15.30 2ª Relazione: “Vita consacrata: il servizio di governo martedì e venerdì, alle ore 15, dell’animatrice di comunità Santo Rosario. Ogni mercoledì, Padre Mario Aldegani dalle ore 15 alle 16: Coroncina ore 18 Condivisione di esperienze. Coordina la presidente della Divina Misericordia, e poi Madre Maria Antonietta Barbato. telefonate in diretta su temi di ore 19 Celebrazione di Vespri attualità. ore 19.30 Cena Pastorale e Domenica Nuova Stagione 17 marzo 2013 • 7

17 marzo: V Domenica di Quaresima Stampa cattolica Come si presenta il tuo cristianesimo? Sulla Is 43, 16-21; Sal 125; Fil 3, 8-14; Gv 8, 1-11 nuova

I veri nemici di Gesù Cristo si trovano vasse dalla morte eterna (Gv 8, 1-11). transigente- anche tu puoi!”. Gli intransi - all’interno della Chiesa. Essi sono il vero Cos’è il moralismo? È l’atteggiamento genti non credono nella grazia di Gesù frontiera ostacolo alla crescita della Chiesa. Come? che porta l’uomo obbediente alla legge a Cristo; per questo motivo essi si credono I settimanali Con il loro legalismo, moralismo e intran - considerarsi migliore di chi non la osser - onnipotenti. diocesani sigenza, che sono l’opposto del cristiane - va, provando verso di lui un sentimento di Il cristianesimo è misericordia! simo. disprezzo. Con le parole: “Chi di voi è sen - Questo è venuto ad insegnarci Gesù, non e la sfida del web. Cos’è il legalismo? È l’atteggiamento za peccato scagli la prima pietra!”, Gesù solo con la Parola, ma soprattutto con la Convegno che fa agire senza misericordia verso chi ha voluto dire: “Nessuno di voi è buono, vita. Tutta la vita di Gesù è stata una con - viene meno alla legge. Dinanzi a chi con - perché siete tutti meritevoli di essere lapi - tinua manifestazione della misericordia nazionale travviene la legge il legalista dice: “Paga dati”. Nonostante siamo peccatori, Dio del Padre. Grazie a questa esplosione di a Chioggia quel che devi!”, e non ha nessuna inten - non disprezza nessuno. Egli spera sem - misericordia tutti quelli che si sentivano zione o volontà di perdonare. Il legalista pre nella conversione dell’uomo, perché giudicati, condannati e senza speranza grida: “La legge è legge!”. Quindi, in nome “non vuole la morte del peccatore, ma che erano attratti a stare con Lui per provare Giornali, rotocalchi, riviste da della legge, il peccatore deve essere puni - viva e si converta”. Gesù viene continua - la gioia della salvezza. una parte; siti web, chat, blog, to e condannato. La legge deve essere os - mente giudicato e condannato proprio Una comunità cristiana fatta di legali - tweet, social network e servata a tutti i costi, anche quando ne va perché se la fa con i peccatori. La parabo - sti, moralisti e intransigenti è simile a un informazione online dall’altra: di mezzo la dignità dell’uomo. La legge la del pubblicano e del fariseo che vanno Tribunale nel quale tutti hanno paura di questa è l’informazione viene prima dell’Uomo. Legalismo è os - a pregare al tempio spiega cos’è il morali - entrare per non sentirsi dire: “Sei con - odierna con una specie di servare la lettera della legge senza tener smo. Il fariseo si vede buono davanti a Dio dannato a morte!”. Legalisti, moralisti e “guerra” tra i due campi che conto dello spirito. Spesso gli scribi (i e agli uomini e prova disprezzo verso il intransigenti presumono di adorare Dio, potrebbe durare a lungo e il “maestri della legge”) si indignavano con pubblicano che, umilmente, chiede per - ma in realtà adorano se stessi! Per questo cui vincitore non è ben chiaro, Gesù perché guariva gli ammalati di sa - dono a Dio dei suoi peccati. hanno fatto e fanno tanto male alla anche se è ipotizzabile una bato. “Il sabato è fatto per l’uomo – dice Cos’è l’intransigenza? È l’assenza di Chiesa di Cristo. sorta di meticciato Gesù – e non l’uomo per il sabato” (Mc 2, compassione dinanzi ai deboli. Gli in - Attenzione, però! Misericordia non informativo. 27). A Gesù sta a cuore prima di tutto la transigenti non conoscono la virtù della vuol dire buonismo. Infatti all’adultera Il giornalismo sta vivendo una dignità e la salvezza dell’uomo. Per la leg - pazienza. Come si diventa intransigenti? Gesù ha detto senza mezzi termini: crisi strisciante, tra testate che ge la donna presa in flagrante adulterio Con la presunzione di essere diventati ob - “Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi chiudono o riducono il doveva essere condannata a morte, ma bedienti alla legge, fidando solo sulle pro - non peccare più!”. personale, siti internet che Gesù la perdonò di cuore, perché si sal - prie forze. “Se io sono riuscito –dice l’in - Lorenzo Montecalvo, sdv cannibalizzano i fogli in edicola, contributi pubblici all’editoria che vengono CINESEGNALAZIONI sempre più ridotti e potrebbero addirittura sparire. RECENSIONI In questo contesto dell’informazione si trova Buongiorno papà anche la Federazione italiana “Non mi sono mai Andrea è un trentottenne, bello e sicuro di sé. Single, sciupafemmine e su - settimanali cattolici (Fisc), perficiale, con un’avviatissima carriera in un’importante agenzia. Nella sua forte delle sue 186 testate di sentito solo” vita sembra andare tutto a gonfie vele: nessuna responsabilità, tutto lavoro e cui una quotidiana (“Il divertimento. Finché un giorno, al suo ritorno a casa, dove vive con Paolo, un Cittadino di Lodi”), 128 Gli ultimi discorsi di Benedetto XVI curioso amico disoccupato, trova Layla. La ragazzina, decisamente strava - settimanali, le altre gante, ha diciassette anni e dice di essere sua figlia. E non è sola. Con lei c’è quindicinali o mensili oppure La pubblicazione, della Libreria Editrice suo nonno Enzo, un improbabile ex rockettaro e padre della sua prima fuga - on line, legate alle diocesi e Vaticana, raccoglie tutti gli interventi pronunciati dal ce e dimenticata conquista. E sono venuti per restare! dalle radici storiche molto Papa tra l’11 e il 28 febbraio, cioè tra l’annuncio del - profonde. la rinuncia al Pontificato e l’inizio della Sede Vacante. Una netta maggioranza dei La copertina del volume ritrae Benedetto XVI Il grande e potente Oz giornali ha già compiuto o si mentre saluta i fedeli durante l’ultima Udienza gene - avvicina al secolo di vita. rale, svoltasi in piazza San Pietro mercoledì 27 feb - Quando Oscar, illusionista di un piccolo circo, dalla discutibile etica, vie - ne trasportato dal polveroso Kansas nel fantastico Regno di Oz, pensa di aver L’ultimo in ordine di tempo braio. E proprio una frase pronunciata in quella cir - che si avvicina al compleanno costanza viene citata nel titolo: “Io non mi sono mai vinto alla lotteria: fama e fortuna a sua completa disposizione. Questo finché è “Nuova Scintilla” di sentito solo nel portare la gioia e il peso del ministe - non incontra tre streghe, Theodora, Evanora e Glinda, non convinte che lui Chioggia, la diocesi alle porte ro petrino”. sia il grande mago che tutti credono. di Venezia. Per ricordare i Il primo testo riportato è la “Declaratio” con la Coinvolto suo malgrado nei conflitti del Regno di Oz e dei suoi abitanti, cento anni dalla fondazione, il quale Benedetto XVI ha annunciato l’11 febbraio in Oscar deve capire chi è buono e chi è cattivo prima che sia troppo tardi. Grazie Concistoro “di rinunciare al ministero di Vescovo di alle sue arti magiche e con un po’ di illusione, ingenuità e perfino stregoneria, giornale ha promosso, insieme Roma”. Seguono, tra gli altri, la catechesi svolta Oscar si trasforma non solo nel grande e potente Mago di Oz ma anche in un alla Fisc, un convegno su nell’Udienza generale del 13 febbraio, poi l’omelia uomo migliore. “Informazione in rete: carta della Messa del Mercoledì delle Ceneri e il saluto ri - stampata e web”, in volto al Papa a fine celebrazione dal cardinale programma dall’11 al 13 aprile Segretario di Stato, sempre il 13; il testo dell’incontro nella cittadina veneta. con i parroci e il clero di Roma, giorno 14; gli Angelus Benvenuto Presidente! «I settimanali diocesani – del 17 e del 24 febbraio; la riflessione al termine degli In un piccolo paesino di montagna vive un uomo dal nome impegnativo: sottolina Francesco Zanotti, esercizi spirituali della Curia romana, la mattina del Giuseppe Garibaldi, per tutti Peppino. Ama la pesca, la compagnia degli ami - presidente nazionale della Fisc 23; il testo dell’ultima Udienza generale, tenutasi il ci, la biblioteca in cui lavora da precario. È un ottimista anche se il figlio lo – hanno rappresentato da 27; il saluto di congedo ai cardinali presenti a Roma accusa di essere un fallito. Un giorno, a causa di un pasticcio dei politici, ac - sempre la voce della comunità il 28 mattina e infine quello ai fedeli della diocesi di cade una cosa incredibile: Peppino viene eletto per errore Presidente della cattolica sul territorio che Albano dalla loggia centrale del Palazzo apostolico di Repubblica Italiana. univa il vescovo, le parrocchie, Castel Gandolfo, subito dopo il suo arrivo nel picco - Strappato alla sua vita tranquilla, si trova a ricoprire un ruolo per il quale i fedeli laici, i credenti lo centro laziale. sa di essere evidentemente inadeguato, ma il suo buonsenso e i suoi gesti istin - impegnati nel sociale e poneva Il volume contiene anche il testo della Lettera apo - tivi risultano incredibilmente efficaci. Certo il protocollo non è il suo forte. in dialogo la Chiesa con le stolica data “Normas Nonnullas”, su Janis Clementi, inflessibile quanto affascinante vice segretario generale del - altre componenti sociali. È alcune modifiche alle norme relative all’elezione del la Presidenza della Repubblica, si affanna inutilmente nel tentativo di disci - stato e continua ad essere un Romano Pontefice. Conclude l’opera un profilo bio - plinare le imprevedibili iniziative del Presidente. compito storico molto grafico di Benedetto XVI. Nella quarta di copertina sono riportate le parole importante per la crescita del pronunciate dal Papa nella sua ultima apparizione Paese. Noi siamo convinti che pubblica, a Castel Gandolfo, il pomeriggio del 28 feb - sia un patrimonio che non si braio: «Sono semplicemente un pellegrino che inizia I Croods può disperdere. Quindi al l’ultima tappa del suo pellegrinaggio in questa terra» . E I Croods è una preistorica commedia d’avventura che segue il viaggio in - nostro interno diciamo che proprio con grande semplicità quest’opera si propo - trapreso dalla prima famiglia della storia del mondo, quando la caverna che cartaceo e on-line devono ne quale segno di ringraziamento e di riconoscenza a li protegge dai pericoli viene distrutta. Viaggiando attraverso paesaggi straor - sostenersi a vicenda, Benedetto XVI. dinari, i Croods scopriranno un incredibile mondo popolato da creature fan - interagendo». tastiche e il loro modo di vedere il mondo cambierà per sempre. Speciale 8 • 17 marzo 2013 Nuova Stagione Quel fumo bianco servizio a cura di Doria

L’elezione del nuovo Pontefice è certa - mo di un camino. Nostalgia? Attacca - mente un fatto mediatico, eppure, di natu - mento a cose del passato? Incapacità di Foto: Sir ra sua, tende a sfuggire alla semplice omo - servirsi di nuovi strumenti? logazione ad evento politico o mondano. Eppure, a ben pensarci, il camino innal - Ne è prova il fatto che le votazioni dei car - zato nei giorni scorsi e la Cappella Sistina dinali sono coperte da riservatezza, al pun - hanno un significato ben diverso, rispetto to che questi scompaiono dalla vista del a quello dell’attaccamento a riti e tradizio - mondo e si chiudono “sotto chiave”, cioè in ni. Per comprenderlo occorre andare al conclave. Nessuna immagine, nessuna re - fondo delle cose: che cosa è la scelta del gistrazione è possibile, sono possibili solo nuovo pontefice? Meglio ancora: come av - ricostruzioni, il più delle volte imprecise. viene? Su questo non ci sono dubbi: il Papa Questo fatto sembra andare esattamen - viene eletto dai cardinali riuniti in concla - te contro la logica dei mezzi di informazio - ve per ispirazione divina. ne, i quali per “dovere di cronaca” vorreb - Cioè Cristo Signore per mezzo dello bero sapere e far sapere ogni singola presa Spirito indica colui che sceglie come pro - di posizione e ogni minimo particolare. prio vicario. Questo è il senso degli avveni - Perché la Chiesa non li accontenta, anzi menti. Tutta la storia della Chiesa è un in - sceglie come strumento di comunicazione treccio di iniziativa divina e di risposta un povero mezzo come quello del fumo di umana, un insieme di opera di Dio e di con - un comignolo, posto su un antico tetto? tributo degli uomini: il secondo può talvol - Sì, quello per alcuni giorni diventa l’uni - ta essere parziale o addirittura mancare, co strumento di comunicazione tra il cuo - ma se c’è − e il più delle volte c’è! − le cose re della Chiesa e il mondo; sostituisce la sa - per forza vanno secondo il volere di Dio. È la stampa, dove normalmente sono diffuse chiaro che se ci si pone fuori da questa lo - le notizie più importanti della vita della gica, non si capisce più nulla. Se manca la Chiesa e spiegati testi e messaggi del Papa prospettiva adeguata, non si può capire la e delle congregazioni romane. Nell’era del - vita della Chiesa e l’elezione di un nuovo la globalizzazione, dove grazie ad internet Papa è semplicemente un fatto politico, il mondo è diventato maggiormente un vil - anche se di politica alta, perché - si può fa - laggio globale, la notizia al momento più cilmente riconoscere - è per il bene del attesa sarà annunciata in anteprima dal fu - mondo. È argentino il nuovo Papa

Il nuovo Pontefice Jorge Mario Bergoglio, gesuita ar - gentino, finora Arcivescovo di , Ordinario Foto: Sir per i fedeli di rito orientale residenti in e sprov - visti di Ordinario del proprio rito, è nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, da una famiglia di origine piemontese, Mario, impiegato ferroviere e Regina Sivori, casalinga, ge - nitori di cinque figli. Ha studiato e si è diplomato come tec - nico chimico, ma poi ha scelto il sacerdozio ed è entrato nel seminario di Villa Devoto. L’11 marzo 1958 è passato al noviziato della Compagnia di Gesù, ha compiuto studi umanistici in Cile e nel 1963, di ritorno a Buenos Aires, ha conseguito la laurea in filosofia presso la Facoltà di Filosofia del collegio massimo «San José» di San Miguel. Fra il 1964 e il 1965 è stato professore di letteratura e di psicologia nel collegio dell’Immacolata di Santa Fe e nel 1966 ha insegnato le stesse materie nel collegio del Salvatore di Buenos Aires. Dal 1967 al 1970 ha studiato teologia presso la Facoltà di Teologia del collegio massimo «San José», di San Miguel, dove ha conseguito la laurea. Il 13 dicembre 1969 è stato ordinato sacerdote. Nel 1970-71 ha compiuto il terzo probandato ad Alcalá de Henares (Spagna) e il 22 aprile 1973 ha fatto la sua professione per - petua. È stato maestro di novizi a Villa Barilari, San Miguel (1972-1973), professore presso la Facoltà di Teologia, Consultore della Provincia e Rettore del collegio massimo. Il 31 luglio 1973 è stato eletto Provinciale dell’Argentina, incarico che ha esercitato per sei anni. Fra il 1980 e il 1986 è stato rettore del collegio massimo e delle Facoltà di Filosofia e Teologia della stessa Casa e parroco della parrocchia del Patriarca San José, nella Diocesi di San Miguel. Nel marzo 1986 si è recato in Germania per ultimare la sua tesi dottorale; quindi i supe - Arcivescovo di Buenos Aires per successione, alla morte riori lo hanno destinato al collegio del Salvatore, da dove del Cardinale Quarracino. Diventa così è passato alla chiesa della Compagnia nella città di d’Argentina. Dal 6 novembre dello stesso anno è anche or - Cordoba come direttore spirituale e confessore. dinario per i fedeli di rito orientale in Argentina. Da Il 20 maggio 1992 Giovanni Paolo II lo ha nominato Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Vescovo titolare di Auca e Ausiliare di Buenos Aires. Il 27 Concistoro del 21 febbraio 2001, del Titolo di San Roberto giugno dello stesso anno ha ricevuto nella cattedrale di Bellarmino. Buenos Aires l’ordinazione episcopale dalle mani del Da Cardinale è stato Relatore Generale aggiunto alla Cardinale Antonio Quarracino, del Nunzio Apostolico 10ª Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi Monsignor Ubaldo Calabresi e del Vescovo di Mercedes- (ottobre 2001). Ha partecipato nel Conclave del 18 e 19 Luján, Monsignor Emilio Ogñénovich. aprile del 2005. Ha partecipato ed è membro del Consiglio Il 3 giugno 1997 è stato nominato Arcivescovo post sinodale dell’XI Assemblea Generale Ordinaria del Coadiutore di Buenos Aires e il 28 febbraio 1998 Sinodo dei Vescovi, dal 2 al 23 ottobre del 2005. Speciale Nuova Stagione 17 marzo 2013 • 9

Curiosità di un comignolo… Il conclave no Vincenzo De Luca celebrato Allora la questione non è più: chi elegge - - bianco o nero - che subito si disperde nel ranno i cardinali? Ma, diventa: quale è il cielo di Roma; eppure comunica una noti - pastore che Cristo Signore indica oggi per zia. a Napoli la sua Chiesa? I cardinali metteranno da Forse è la migliore immagine della con - parte le proprie opinioni e si porranno in sistenza che ha il contributo degli uomini (dvdl) Il pontificato di docile ascolto. all’opera della salvezza. I cardinali, pur Innocenzo IV, al secolo Uno dei criteri di individuazione dell’e - nell’importanza del ruolo che la Chiesa af - Sinibaldo Fieschi dei Conti di letto, probabilmente, è quello di scorgere fida loro, sono solo semplici e poveri stru - Lavagna di Genova, eletto ad le necessità spirituali della Chiesa e del menti al servizio di un’opera grande: assi - Anagni nel 1243, fu segnato mondo e di associarvi il volto, la figura di curare la presenza di Cristo Signore nella dai gravi dissidi con un vescovo che risulti il più idoneo. Questo storia attraverso il suo vicario. Non sono l’imperatore Federico II, che fu è il motivo delle numerose congregazioni importanti in sé, ma per quello che opera - scomunicato durante il che hanno preceduto il conclave, durante no. le quali i cardinali hanno preso coscienza Un camino alto un metro e mezzo, una concilio di Lione, dove il papa delle necessità odierne e si sono conosciu - fumata bianca sono lo strumento e il segno si era rifugiato. Dopo la morte ti ancora di più. Ma, poi, Dio parlerà a que - che Dio ha donato alla sua Chiesa un nuo - di Federico, lasciò Lione e sti uomini in tanti altri modi a lui noti e fa - vo pastore e che un uomo ha accettato di rientrò definitivamente a migliari. diventare padre di tutti. Roma. Risorta la minaccia L’ispirazione divina deve essere favorita La Cappella Sistina si aprirà nuova - sveva con Corrado IV, iniziò e custodita, affinché non prevalgano altre mente, il comignolo verrà tolto, i cardinali trattative con Riccardo di voci, che assumano il valore dell’imposi - torneranno alle loro sedi, ma, ancora una Cornovaglia, per infeudargli la zione. In passato queste erano le voci dei volta, si sarà rinnovata la scena avvenuta Sicilia. Ma nominato dallo potenti della terra, oggi sono quelle di talu - un tempo presso Cesarea di Filippo. La fu - stesso Corrado IV in punto di ne campagne mediatiche - sempre piegate mata bianca annunzierà Cristo che ha ac - a qualche potente - le quali promuovono o colto la professione di fede di un suo apo - morte tutore del figlio bocciano. Per questo motivo i cardinali si stolo, gli ha cambiato il nome, indicando - Corradino, accettò la tutela chiudono a chiave, quasi per non essere di - gli così la missione, e gli ha consegnato la riconoscendo al pupillo il sturbati, affinché ciascuno ascolti la voce potestà spirituale più alta. Quanto un tem - regno di Sicilia, di cui prese giusta. po Cristo Signore ha - per così dire - fatto subito possesso. E il comignolo? Sì è un povero strumen - da solo, ora lo rinnova con la collaborazio - Il Papa si recò quindi a Napoli to, ma molto eloquente. Conduce un fumo ne della sua Chiesa. dove fu accolto trionfalmente. Cominciò a concedere le prime autonomie e ad impartire i primi atti amministrativi, quando fu informato del tradimento di Manfredi che stava organizzandosi per attaccarlo militarmente arruolando anche truppe saracene. Il Papa gli inviò contro il suo esercito: a Foggia avvenne lo scontro che però vide, il 2 dicembre 1254, la vittoria di Manfredi. La notizia giunse ad Innocenzo IV a Napoli, nel palazzo che era stato di Pier delle Vigne e qui, già ammalato, Innocenzo si spense cinque giorni dopo, il 7 dicembre. Fu sepolto presso la Chiesa di Santa Restituta e successivamente traslato nel Duomo di Napoli dove fu eretto il monumento funebre nel 1318. Il 7 dicembre 1254, quando Innocenzo IV morì a Napoli, Rinaldo dei Signori di Jenne, era con lui e con tutti gli altri cardinali, che dalle circostanze (il podestà di Napoli, Bertolino Tavernari, aveva chiuso le porte della città) furono costretti a riunirsi in conclave, avvenuto appunto nella casa che fu di Pier delle Vigne in contrada Capodimonte, e a procedere subito all’elezione del nuovo pontefice. L’eletto fu appunto Rinaldo (12 dicembre 1254), che assunse il nome di Alessandro IV, nella consacrazione avvenuta sempre a Napoli il 20 dicembre 1254, probabilmente in ricordo di Alessandro III, a cui la sua famiglia doveva i feudi. Vita Ecclesiale 10 • 17 marzo 2013 Nuova Stagione Domenica 17 marzo ricorre il primo anniversario della morte di mons. Giuseppe Cacciami Ma quel da tempo in atto, per lo stimolo del - le nuove tecnologie, un radicale «È cambiamento del nostro modo di Creativi responsabili giorno vivere, di lavorare, di pensare; le conseguenze non sono oggi tutte prevedibili. E allora? Attualità del pensiero di un maestro del comunicare Attendiamo rassegnati e passivi gli esiti futuri o ci assumiamo la responsabilità di governare il di Paolo Bustaffa il diavolo cambiamento?». Sembrano di oggi queste pa - role di mons. Giuseppe Cacciami di cui il 17 marzo ricorre il primo anniversario della mor - andò te. Invece sono riprese da un suo intervento del 1989 a Ruhpolding (Germania) nel corso del congresso mondiale dell’Unione cattolica in ferie della stampa internazionale (Ucip) di cui per molti anni fu esponente di spicco in qualità di La mattina dell’8 dicembre direttore del settimanale diocesano L’Azione 1869, giorno in cui si aprì il (Novara), di presidente della Federazione ita - Concilio Vaticano I, un liana settimanali cattolici (Fisc), successiva - violento uragano si abbatté mente di presidente del Consorzio nazionale servizi informazioni settimanali (Consis) e di su Roma, infuriando per architetto, con Giovanni Fallani, del Sir. tutta la durata della prima Alla domanda sulla responsabilità dei gior - sessione, che si protrasse per nalisti nei confronti dei nuovi media diede, oltre sette ore. come era nel suo stile, una risposta appassio - Lo stesso avvenne il 18 luglio nata e argomentata ma che si può così sintetiz - dell’anno successivo, quando zare: «Urge una nuova creatività fondata sui valori dell’uomo» perché «le nuove tecnologie l’assise ecumenica, in quella dell’informazione sembrano ormai in grado di cite possibilità positive che esse contengono». l’era delle tecnologie avanzate - a essere un che fu di fatto la sua ultima provocare una trasformazione delle coscienze». Quasi una profezia pensando allo sviluppo professionista con “un vero supplemento d’a - seduta, definì il dogma Quella “mutazione antropologica”, di cui si che dagli anni ’90 in poi ha avuto nella Chiesa nima”, cioè con un patrimonio culturale, mo - dell’infallibilità pontificia: «I è preso atto in tempi recenti, era pienamente e nell’esperienza dei cattolici il dibattito sulla rale e spirituale di cui non può fare a meno chi Placet dei Padri – scrisse quel avvertita in quegli anni da mons. Giuseppe comunicazione e, in particolare, sul rapporto vuole comunicare nella verità e nella libertà. giorno il corrispondente di Cacciami. «Le nuove tecnologie dell’informa - tra connessione e relazione. In una testimonianza umana e professio - A questo appassionato confronto mons. nale - illuminate dalla fede e dalla ragione - ri - “The Times” – lottarono con zione - affermava - possono diventare il prolun - gamento artificiale delle possibilità umane svi - Giuseppe Cacciami aveva partecipato con il cordava e ricorda questo maestro e testimone, l’uragano; in mezzo al rombo luppando enormemente l’intelligenza e la me - suo contributo al direttorio Cei sta «la sorgente vera di quella creatività» indi - dei tuoni ed al baleno dei moria, oppure c’è il rischio opposto: che l’intel - “Comunicazione e missione” del 2004 che an - spensabile perché l’alleanza tra le antiche e le lampi che percuotevano tutte ligenza umana si adegui e si riduca agli schemi che oggi offre indicazioni preziose per il futu - nuove tecnologie sia al servizio della coscien - le finestre illuminando il del linguaggio delle macchine, limitandosi a ro. Non mancavano, in questo sacerdote e za e sia un’espressione di carità intellettuale. tempio e tutte le cupole di una ‘razionalità formale’ ed escludendo ogni al - giornalista, le preoccupazioni. Una delle più Su questa strada, è un altro messaggio di forti riguardava la mancanza di un linguaggio San Pietro». tra forma di rapporto con la realtà». mons. Giuseppe Cacciami per l’oggi, si cam - La consapevolezza che questo rischio capace di «esprimere l’attualità del messaggio mina insieme con gli altri, non con un carico di A rievocare le vicissitudini avrebbe sempre più provocato la coscienza cristiano conservandone l’identità originale ma presunzione ma con un carico di umanità che meteorologiche del Concilio cristiana fece di lui, fino alla malattia che lo insieme esprimendolo nelle categorie culturali incoraggi e aiuti i video a rendere più visibili i convocato da Pio IX è sorprese nel 2004, un instancabile pungolato - del nostro tempo». E ricordava spesso che volti, piuttosto che a metterli i n ombra.. l’Arcivescovo Felici re intellettuale. «Senza scoraggiamenti - scri - «una certa forma di linguaggio sacrale oggi ap - Sarà contento questo “padre della Fisc e del sull’Osservatore Romano del veva - i cristiani sappiano inventare le strade pare incomprensibile alle generazioni rumorose Sir” di sapere che il suo pensiero sulla creati - 12 agosto 1961. «Sembrava concrete per percorrere questo cammino obbli - della civiltà microelettronica». vità responsabile, proposto con quella vibra - L’auspicio e l’appello erano e rimangono zione che lo distingueva come uomo, come che il maligno avesse voluto gato: dalla informazione alla comunicazione, dalla comunicazione alla comunione. Questo è per un linguaggio «capace di fare una sintesi prete e come giornalista, risuonerà al conve - scatenare, nella furia della l’itinerario della creatività». Questa, aggiunge - del sapere scientifico e tecnologico e del sape - gno nazionale della Fisc in programma a tempesta, il suo rancore per va, è «la prospettiva esaltante che deve stimola - re umanistico». Chioggia dall’11 al 13 aprile sul tema quell’opera meravigliosa», re a far emergere dalle nuove tecnologie le impli - Da qui l’invito al giornalista cattolico - nel - “Informazione in rete: carta stampata e web”. commenta il segretario generale del Vaticano II, che racconta di aver riferito a Ai Sacerdoti e Religiosi Giovanni XXIII un’analoga osservazione, a proposito del dell’Arcidiocesi di Napoli futuro Concilio, ricevendone questa risposta: «Ma vuole, Monsignore, che di fronte ad L’invito un avvenimento così importante per la vita della dei Vescovi Chiesa, il demonio se ne vada in ferie?». Papa Roncalli avrà anche Ausiliari avuto ragione, ma in quel caso evidentemente il diavolo Carissimi, nel presentare, all’inizio dell’Anno rientrò dalle vacanze con un pastorale, le iniziative di formazione del Clero, si giorno di ritardo. Visto che faceva riferimento ad un eventuale pellegrinaggio l’11 ottobre 1962, su una sacerdotale in Terra Santa, da vivere come mo - piazza San Pietro ancora mento forte in quest’Anno della Fede. «madida dell’acqua caduta Ci è gradito comunicarVi che tale eventualità si ieri sera e nella notte – realizza. annota il mattiniero cronista Il pellegrinaggio in Terra Santa si farà da mar - del giornale – già alle sette si tedì 2 a martedì 9 aprile. Il pellegrinaggio sarà guidato dal Cardinale accende un riflesso dorato Arcivescovo e vissuto nella forma degli Esercizi che promette il sole, mentre il spirituali, diretti dal Padre Frédéric Manns, che cielo, finora grigio e chiuso, alcuni di noi hanno già avuto modo di conoscere. va chiarendosi e comincia a Il contributo richiesto è di Euro 1.000. Per la trasparire qualche lembo di prenotazione, da fare al più presto, si faccia rife - pallido azzurro». rimento a don Gennaro Acampa, Vicario Episco - Quella dell’apertura del pale per il Clero (tel. 081/5527760 cell. 338 Concilio Vaticano II fu, alla 3631641 e-mail [email protected]) e fine, una bella giornata di all’Opera Napoletana Pellegrinaggi (tel. 081 sole romano. A conferma 4935911-081/5574111) per gli aspetti economici. che, nella difficile arte delle Auspichiamo una forte risposta a tale iniziati - previsioni del tempo, anche va, che certamente contribuirà alla crescita della se c’è di mezzo il diavolo, fede e alla comunione sacerdotale. non c’è infallibilità pontificia @ Antonio Di Donna che tenga. @ Lucio Lemmo Virgilio Frascino Vescovi Ausiliari Attualità Nuova Stagione 17 marzo 2013 • 11 Un convegno di riflessioni sull’impegno del movimento nella società. Presente il Vescovo Ausiliare, S.E. Mons. Antonio Di Donna Un po’ Mcl: da quarantanni in Italia di storia

servizio a cura di Andrea Acampa Nasce nel 1972 l’esperienza del Mcl quale sbocco di una Quarant’anni di Mcl in Italia. Le origi - stagione travagliata che aveva ni del movimento cristiano lavoratori, il visto profonde lacerazioni nel tragitto compiuto fino ad oggi, la fisiono - mondo associativo cattolico in mia ideale e operativa assunta in questi particolare con la “scelta decenni di vorticosi mutamenti. È questo socialista” che le Acli avevano il percorso offerto da “Nel mondo, perché compiuto nel congresso di cristiani”, il volume che l’Università Vallombrosa del 1970 che provocò il ritiro degli assistenti Cattolica del Sacro Cuore ha preparato ecclesiastici da parte di Paolo per celebrare i quarant’anni di attività del VI. Movimento cristiani lavoratori (Mcl) cu - Sono passati quarant’anni ma rato Evandro Botto, direttore del Centro sembrano secoli anche se non è di ateneo per la dottrina sociale della mutato lo spirito che anima Mcl Chiesa. all’impegno di promozione di Di «impegno credibile» ha parlato il ve - una partecipazione responsabile scovo ausiliare della diocesi partenopea, di laici nella Chiesa attraverso la monsignor Antonio Di Donna, intervenu - dimensione della testimonianza to in occasione di una tavola rotonda e dell’annuncio soprattutto negli dell’Mcl, facendo riferimento alla «neces - ambienti di vita e di lavoro saria coerenza tra valori professati». senza pensare che tutto tocchi ai preti e ai Vescovi, in questo In occasione della presentazione del valorizzando le grandi volume – organizzata dalla società edito - potenzialità di un cammino riale Traguardi Sociali srl in collaborazio - interassociativo. Tra i punti ne con la Presidenza Regionale Mcl cardine dell’impegno del Mcl Campania e la Presidenza Provinciale di vanno messi la questione Napoli – c’è stato il confronto, moderato antropologica, giustamente dal giornalista di Rai 3 Massimo Calenda considerata la nuova questione alla quale hanno preso parte, tra gli altri, sociale; una sussidiarietà che Antonio Inchingoli, segretario generale ridia alla famiglia la centralità Mcl; Michele Cutolo, presidente provin - dovuta; il lavoro quale valore ed ciale Mcl Napoli; monsignor Marcello De ancora “chiave essenziale” per lo Maio, delegato pastorale Familiare sviluppo della società; il dell’Arcidiocesi di Salerno; don Rosario Se l’odierna stagione storica richiede Temi forti sui quali da anni si spende il superamento della distinzione tra capitale e lavoro attraverso Borrelli, direttore dell’ufficio diocesano «un ulteriore deciso passo ai cattolici im - Movimento cristiano lavoratori a Napoli, un rapporto nuovo che ci deve pegnati in politica, nel sociale, in ambito supportato dalla diocesi partenopea. migrantes di Napoli; Antonio Palma, pro - essere tra impresa e lavoratori fessore ordinario istituzioni di diritto ro - culturale» occorre, ha aggiunto Ornaghi, «Grazie all’impegno del nostro arcivesco - con adeguate modalità di mano dell’Università Federico II e Maria «prendere atto che il radicamento territo - vo, il cardinale Crescenzio Sepe – ha detto partecipazione alla gestione, Rosaria Pilla, presidente regionale riale del cattolicesimo italiano non trova monsignor Di Donna - la chiesa di Napoli proprietà e utili dell’azienda; il dell’Mcl Campania. A curare la prefazione un’adeguata ed efficace corrispondenza sta facendo è un cammino verso l’unità di riconoscimento della del volume il ministro per i Beni cultura - nella maggior parte delle tendenze cultu - fede. “soggettività politica” li Lorenzo Ornaghi. rali in atto». Dobbiamo essere consapevoli che deve dell’associazionismo, evitando La «volontà» e la «capacità» di stare Per i cattolici italiani, ha concluso il mi - partire tutto dal credo, dall’eucarestia e di pensare che tutto si risolva «nel mondo, perché cristiani» sono, se - nistro, «c’è l’opportunità di creare sinergie dalla parola di Dio. nello scegliere una parte politica condo il ministro, «tanto più importanti e alleanze» per cercare «soluzioni stabili e Oggi notiamo la frammentazione dei ma che occorre riprendere un quanto più il mondo della globalizzazione giuste» alle questioni sociali del nostro cattolici, se 40 anni fa l’Mcl nacque diffe - cammino di crescita e coesione delle comunità, a partire da risulta segnato da una crisi perdurante, tempo: «dall’occupazione alle politiche renziandosi dalle Acli, oggi bisogna trova - quelle locali, dove la persona endemica e quasi strutturale, inquietante per la famiglia, dalla cooperazione inter - re dei punti comuni. Serve unità su alcuni reale, con le sue emozioni ed i nei suoi effetti e sfuggente nelle sue cause nazionale all’integrazione sociale e allo punti fondamentali, sui valori non nego - suoi bisogni, può essere messa profonde». sviluppo sostenibile». ziabili sui quali bisogna essere uniti». al centro dell’attenzione ed aiutata a rendersi protagonista responsabile della propria vita. Ai tradizionali punti di ritrovo formativi e ricreativi si sono Più attenzione per il lavoro aggiunti negli anni spazi di erogazione di servizi alla Interessante il confronto tra i vari intervenuti persona mentre continua ad essere forte ed evidente la Più attenzione da Governo e istituzioni locali alle problema - zione sulla «grande spiritualità» della popolazione migrante che necessità di offrire occasioni di tiche inerenti il lavoro. Questo chiedono i vertici provinciali e re - «non barattano il valore della trascendenza» e hanno un «forte approfondimento su questioni gionali dell’Mcl. «Nel nostro piccolo – ha precisato il presidente senso dell’accoglienza». rilevanti della realtà e della vita provinciale del movimento Michele Cutolo – cerchiamo di esse - Monsignor Antonio Di Donna ha ricordato come i tempi sia - quotidiana. re propositivi e sopperire anche alle tante miopie dell’ammini - no cambiati e oggi ci sia un’eccessiva frammentazione tra i cat - In occasione del quarantesimo anniversario c’è stato l’incontro strazione comunale. Chiediamo da parte delle istituzioni il dirit - tolici. «I cattolici – ha sottolineato il vescovo ausiliario - non pos - con Papa Benedetto XVI e il to alla famiglia e il diritto alla vita». Per il numero uno regiona - sono rimanere divisi, sparuti in ogni movimento, così non inci - progetto per Gerusalemme che le, Maria Rosaria Pilla «i sacrifici si fanno per condividere insie - dono nella vita sociale e politica del Paese, ma restano relegate ai riguarda la costruzione di 80 me quei valori e quei principi». In tal senso, se continua l’impe - confine». alloggi per le giovani coppie, in gno «il movimento che, è già una grande realtà, continuerà a cre - Proprio su questo fronte monsignor Di Donna ha precisato particolare con figli, che scere». che «lo sforzo che la chiesa di Napoli sta facendo è un cammino decidano di restare a vivere e Sempre per Pilla l’Mcl si è battuto in questi 40 anni di storia verso l’unità di fede, perché deve partire tutto dal credo, dall’eu - lavorare a Gerusalemme, per la dignità del lavoratore, e quello deve rimanere il fulcro del carestia e dalla parola di Dio. Notiamo - ha aggiunto - la fram - evitando così di alimentare movimento. «Bisogna – ha commentato il presidente regionale – mentazione dei cattolici. ulteriormente la lenta e costante rendere evidente la centralità del lavoratore, perché come dice - Se 40 anni fa l’Mcl si è differenziato dalle Acli oggi bisogna tro - diaspora dei cristiani che va Giovanni Paolo II prima del capitalismo c’è l’uomo». Secondo vare dei punti comuni, è importante essere uniti su alcuni punti rischiano di lasciare la Terra il segretario generale dell’Mcl, Tonino Inchingoli la «storia fondamentali». Il professore ordinario istituzioni di diritto ro - Santa senza vita. Soprattutto evitare che Gerusalemme resti dell’Mcl si fonda su principi di coerenza, quindi, bisogna essere mano dell’Università Federico II, Antonio Palma, invece, ha po - senza una presenza di una maggiori testimoni della positività e ognuno deve avere la capa - sto l’accento sull’importanza del lavoro e sulla sua funzione so - comunità cristiana. È stato cità di vedere la luce e dire: oggi si rincomincia. ciale. Mentre il rappresentante spirituale nazionale dell’Mcl, raggiunto l’obiettivo anche Soltanto così si può raggiungere una presa di coscienza che monsignor Franco Rosso ha ricordato come sia «complicato far grazie a una raccolta spingerà i tanti laici cattolici a rimboccarsi le maniche». Tra i crescere l’attenzione di chi Governa a determinate tematiche, ri - straordinaria di contributi che presenti al convegno anche il nipote di Antonio Martino, primo chiamare i cristiani e far si che il discorso non sia limitativo sui ha visto l’impegno di tutti i storico amministratore Mcl a Napoli che ha ritirato lo speciale problemi del lavoro. circoli Mcl attraverso riconoscimento. Riuscire a trovare quelle dimensioni forti nella lettura atten - l’organizzazione di tombole, Spazio anche ai migrant con don Rosario Borrelli, direttore ta di quelle che sono le esigenze della società di oggi e dare delle lotterie e cene di beneficenza. dell’ufficio diocesano migrantes di Napoli che ha posto l’atten - risposte concrete ai bisogni della gente». Città 12 • 17 marzo 2013 Nuova Stagione Al Museo di San Martino l’opera del mese Associazione Culturale “Emily Dickinson” Il disegno di Fattori Premio Sabato 16 marzo, terzo appuntamen - to, alla Certosa e Museo di San Martino, letterario del nuovo ciclo di incontri di approfondi - XVII edizione mento ‘L’opera del mese’. Le conversazio - ni proposte ai visitatori del museo sono dedicate a un’opera delle collezioni stori - È stata bandita la che-artistiche oppure a una sezione del diciassettesima edizione del museo. premio letterario «Tra il 1859 e il 1866 mi entusiasmai per internazionale “Emily la redenzione dell’Italia, che suscitò in me i Dickinson”. Ad organizzarlo, migliori sentimenti, innamorandomi dei come da tradizione, è fatti d’arme » (Giovanni Fattori). l’omonima associazione, Il disegno di Giovanni Fattori –presen - presieduta dalla scrittrice e tato in questo incontro- proviene dalla giornalista Carmela Politi donazione Ferrara Dentice nel Gabinetto Cenere. dei Disegni e delle Stampe del Museo di Il Premio si articola in sei san Martino ed è uno studio preliminare sezioni: romanzo edito ed per il dipinto con La battaglia di Custoza saggio e rinnovamento delle tendenze di flotta borbonica restaurato per la sezione inedito, libro di narrativa o (Il quadrato di Villafranca ) conservato nel - ricerca sul naturalismo dell’Ottocento. navale”, a cura di Rita Pastorelli saggio edito o inedito, libro la Pinacoteca di Brera a Milano. Databile Accompagna il disegno, l’esposizione Sabato 18 maggio , ore 11 - “ La di racconti inedito o edito; tra il 1876 e il 1880, lo studio è stato elabo - del dipinto, proveniente dalla donazione Deposizione di Massimo Stanzione: nuova libro edito di poesie, anche in rato sul campo di battaglia a testimoniare Rotondo, raffigurante Militari e cavalli in acquisizione del bozzetto per l’affresco dialetto; raccolta inedita (per la verità dell’avvenimento occorso a Sua aperta campagna orientato ad un sobrio della chiesa della certosa” - a cura di un massimo di dieci poesie); Altezza Reale, il principe Amedeo di realismo per i soldati, colti di spalle in un Sebastian Schütze poesia inedita in lingua o in Savoia, duca d’Aosta, ferito in battaglia. ampio paesaggio che diventa spazio emo - Sabato 15 giugno , ore 11 - “Cantiere di dialetto; sezione speciale Giovanni Fattori (Livorno 1825 – tivo. restauro: l’intarsio ligneo cinquecentesco riservata agli studenti. Firenze 1908) fu la personalità più cele - dei pannelli della sacrestia della chiesa di I testi, in triplice copia, bre, insieme a Silvestro Lega, Telemaco Calendario – prossimi incontri San Martino’ a cura di Rossana Muzii e dovranno pervenire alla sede Signorini e pochi altri, del movimento dei Sabato 13 aprile, ore 11- “Il brigantino Maria Tamajo con Giuseppe Giordano di dell’associazione, in via Elio ‘macchiaioli’ sorto a Firenze come pas - Principe Carlo : un nuovo modello della Roma Consorzio. Vittorini 10, 80129 Napoli, entro il 31 marzo 2013. Gli interessati dovranno ritirare il Bando presso la stessa L’istruzione a Napoli in età pre-unitaria segreteria del premio, sempre in via Vittorini, o telefonare al numero 081.556.98.59. Com’era l’istruzione a Napoli in età pre-unitaria? A questa l’assenza dell’attrezzatura necessaria per le scuole, dall’etero - È stato istituito, inoltre, su domanda ha cercato di rispondere l’Associazione delle Scuole geneità della metodologia degli insegnanti e dall’assenza di apposita segnalazione, un Storiche Napoletane con un convegno intitolato “Le istituzio - un’editoria scolastica». riconoscimento, nell’ambito ni scolastiche a Napoli prima dell’Unità” tenuto il 12 marzo Una nota positiva proviene dall’istruzione di tipo religioso. dello stesso Premio, a nel Maschio Angioino. A parteciparvi docenti universitari e Molto particolare è il caso dei Conservatori femminili, di cui personalità del mondo della studiosi del CNR, oltre ad alcune scolaresche del napoletano. ha parlato Giuliana Boccadamo, docente di Storia del cultura e delle istituzioni che L’incontro si è prefisso di eliminare alcuni pregiudizi sul Cristianesimo nell’Università Federico II. Questi istituti ospi - si sono particolarmente Mezzogiorno borbonico. «Per tantissimi anni la maggior par - tavano «prostitute che volevano intraprendere un nuovo mo - distinte per meriti e per te degli studiosi ha descritto una situazione di degrado duran - do di vita, figlie di prostitute, orfane, ma anche ragazze man - elevate doti umane. te i Borboni - ha detto Maurizio Lupo del Cnr - oggi, secondo date per ricevere un’educazione». le ricerche più recenti, il Regno delle Due Sicilie partecipò al I conservatori religiosi, benchè nati nel ‘500, continuano * * * processo di modernizzazione scolastica che si stava compien - ad essere attivi ancora in età borbonica, tre secoli dopo. «La do allora in Italia sulla spinta dell’illuminismo». funzione del conservatorio perdura perchè c’era un’esigenza Associazione Medici L’istruzione nel Mezzogiorno vide la svolta nel primo educativa nei confronti di particolari classi di persone, anche Cattolici Italiani – Ottocento. «Il sistema scolastico borbonico trae origine nel se l’istituzione muta nel tempo. Il regolamento del 1831 pre - decennio francese - ha affermato Anna Gargano, ricercatrice vede l’uscita delle ragazze educate per poter essere utilizzate Sezione San Luca dell’Università Federico II - i re Giuseppe Bonaparte e in famiglie esterne come governanti ed educatrici». Gioacchino Murat introdussero novità nell’istruzione, rite - L’istruzione nei conservatori era variegata, e includeva, oltre nuta dai francesi fondamentale per il rispetto delle leggi. a imparare a leggere e scrivere e a parlare in italiano corretto, Incontro L’istruzione era gratuita e assicurata a tutti. Si rivolgeva quin - anche i primi rudimenti di aritmetica, il catechismo, storia, di anche alle classi meno abbienti, sia donne sia uomini, an - geografia, ricamo, disegno, musica, filare e tessere. Dal 1831 che se con programmi differenti». era anche prevista una maestra francese per imparare una se - di Il quadro dell’istruzione borbonica che è emerso dalle pa - conda lingua. Nonostante le visioni negative dell’istruzione role della Gargano non è, però, tanto positivo: «La selezione del Mezzogiorno, il livello dell’istruzione religiosa femminile spiritualità degli insegnanti si basava sulla condotta morale e non sulla era così elevato che «anche madri nobili si facevano iscrivere Nel quadro degli impegni preparazione. Il loro stipendio era più basso della quota sta - nell’elenco delle prostitute per poter mandare le proprie figlie dell’anno sociale 2012-2013 i bilita dalla legge e quindi avevano spesso un doppio lavoro - in conservatorio». Medici Cattolici della Sezione ha proseguito la Gargano - l’istruzione era caratterizzata dal - Davide Esposito San Luca di Napoli, con il coinvolgimento degli aderenti all’Associazione Medici Cattolici di tutta la Verso l’apprendistato Campania, domenica 24 marzo si riuniranno presso L’assessore al Lavoro della Regione Nel corso dell’incontro è stato stabilito gazioni tra scuole, sistema della formazio - la Casa di esercizi spirituali Campania Severino Nappi ha incontrato di puntare, per le prossime azioni da met - ne ed imprese, ottimizzando le risorse del “Sant’Ignazio”, sita in Napoli insieme ad altri assessori al Lavoro delle tere in campo, sull’apprendistato di primo Piano di Azione Coesione.” e di terzo livello, ancora poco utilizzati in in via Sant’Ignazio di Loyola altre Regioni italiane, il ministro del A margine dell’incontro con il ministro, Italia e anche in Campania. 51, per un incontro di Lavoro Elsa Fornero per discutere le stra - l’assessore Nappi ha proposto Napoli e la “Abbiamo raccolto – sottolinea Nappi - spiritualità. tegie di potenziamento e diffusione del Campania come sede per la prima giorna - le sollecitazioni provenienti anche dal mini - Appuntamento alle ore 10, contratto di apprendistato. ta dell’apprendistato in Italia, anche a se - stro del Lavoro per concentrare sempre più Nel corso dell’incontro, l’assessore guito delle positive esperienze della gior - con le riflessioni di padre energie e risorse sul potenziamento dell’ap - Vincenzo Pezzimenti. Si Nappi ha illustrato al ministro lo stato di prendistato, specie di quello in alternanza nata dell’apprendistato in Campania e di concluderà con la attuazione dell’istituto dell’apprendistato scuola-lavoro e di quello in alta formazione. quella che ha visto il ministro Fornero e il celebrazione della Santa in Campania, anche alla luce dei dati Istat La Regione Campania è in prima linea sul ministro Von der Leyen del Governo tede - Messa che avrà inizio alle del 2012, che testimoniano un significati - tema, anche alla luce della delibera sui poli sco, siglare proprio a Napoli, lo scorso ot - ore 11.30. vo incremento dei contratti dedicati ai formativi che, appena operativa, potrà crea - tobre, il protocollo per l’attuazione del - giovani. re, proprio per i giovani apprendisti, aggre - l’apprendistato duale. Città Nuova Stagione 17 marzo 2013 • 13 Il Giubileo speciale per Napoli continua… Istituto di Studi Politici Medicina solidale a “Casa di Tonia” “San Pio V” Visite mediche polispecialistiche gratuite Premio Si conclude la fase di avvio del Progetto “Sportello di Medicina Solidale” presso nazionale Casa di Tonia (via Santa Maria degli Angeli alle Croci n.12), la splendida strut - tura assistenziale, voluta dal Cardinale “Maria Crescenzio Sepe, che accoglie giovani mamme di tutte le etnie rimaste sole per avere scelto la maternità e che ora assicu - Rita ra tanti altri servizi fra i quali l’asilo nido, il doposcuola, l’adozione di vicinanza, il Saulle” call center, il mercatino della solidarietà e la ludoteca. Quinta edizione Sono già 120 le persone appartenenti a “Diritti fondamentali del famiglie senza reddito o dal reddito insuf - minore” è il tema della ficiente che hanno potuto usufruire delle quinta edizione del Premio visite mediche specialistiche gratuite, as - Nazionale per una tesi di sicurate da circa 20 specialisti in campo dottorato “Maria Rita Saulle” cardiologico, pediatrico, oculistico, promosso dall’Istituto di odontoiatrico, nutrizioni stico/dietologi - studi politici “San Pio V”. co, medico-generale, pneumologico e ne - «L’iniziativa – come ha frologico; di queste persone 34 hanno pro - ricordato Antonio Iodice, seguito le terapie con un percorso prefe - presidente dell’Istituto – renziale e del tutto gratuito presso le strut - nasce dallo scopo di ture pubbliche affiliate al progetto. promuovere e incoraggiare Prossimamente, sarà possibile benefi - nei giovani gli studi nelle Ferrazzano, il quale, in virtù di altro (800.814081), che è stato promosso dal ciare di visite mediche, sempre gratuite, discipline economiche, Protocollo d’Intesa sottoscritto dal Card. Cardinale Sepe e realizzato grazie alla per altre discipline fra cui la nefrologia e giuridiche e sociali. Il tema Sepe con il prof. Giovanni Persico, diret - condivisione ed al contributo della le dipendenze patologiche, cui si aggiun - legato ai diritti del minore è tore Generale dell’Azienda Policlinico Fondazione Vodafone Italia in sinergia gerà la senologia grazie al protocollo d’in - oggi di particolare attualità Federico II, già dallo scorso anno assicura con la Fondazione In Nome per la Vita e tesa recentemente sottoscritto dal Card. in quanto soggetto debole da mensilmente visite e cure odontoiatriche con la collaborazione dei volontari della Sepe e dal dott. Tonino Pedicini, direttore proteggere ma nello stesso a bambini di famiglie disagiate. Cisl Campania. Il Call Center ha sede sem - generale dell’Istituto dei Tumori tempo da promuovere nel Le persone interessate, che avranno cu - pre presso la Casa di Tonia ed è attivo dal Fondazione Pascale. processo di sviluppo della ra di farsi segnalare dalle comunità par - lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 18. Gli specialisti si alternano nelle visite sua personalità verso la rocchiali, possono contattare Tutti i professionisti si sono impegnati che vengono effettuate una volta al mese maturità». (340.6905159), dal lunedì al venerdì e dal - a titolo del tutto gratuito, nel segno della per ciascuna disciplina. Il coordinamento Il Premio è dotato di un le ore 10 alle 18, la segreteria organizzati - condivisione dei progetti di solidarietà del progetto di Medicina Solidale è cura - assegno del valore di 3.500 va, coordinata dalla dott.ssa Paola Punzo, umana e carità cristiana promossi to dal medico dentista, dott. Gianmaria euro. Lo studio sarà oggetto oppure il Call Center della Solidarietà dall’Arcivescovo e dalla Chiesa di Napoli. di pubblicazione da parte dell’Istituto nella propria collana di studi. La Associazione “Carlo La Catena” - Direzione Didattica Statale “4° Circolo Casoria” partecipazione al concorso è riservata a giovani studiosi che abbiano conseguito il La legalità si costruisce insieme titolo di Dottore di ricerca alla data del 31 dicembre Sono quattro gli appuntamenti in programma quest’anno, 2012 e che non abbiano per non dimenticare la figura di Carlo La Catena, Vigile del superato i trentacinque anni Fuoco, medaglia d’oro al valor civile e medaglia d’oro vittima di età. Le candidature del terrorismo, che il 27 luglio 1993, a Milano, si immolò eroi - debbono pervenire entro il camente nel tentativo di salvare vite umane durante l’attenta - termine del 15 maggio 2013 to di via Palestro. al seguente indirizzo: Istituto Il primo incontro è previsto lunedì 18 marzo, a partire dal - di Studi Politici “San Pio V”, le ore 16, presso la scuola “Parco de Pini”, in via Ada Negri, piazza Navona, 93 – 00186 per un convegno sul tema “La legalità si costruisce insieme”. Roma Interverranno il sindaco di Casoria Vincenzo Carfora, l’asses - Per ulteriori chiarimenti o sore alla pubblica istruzione Luisa Marro, l’assessore al informazioni scrivere a Patrimonio Mariano Marino, l’assessore alla sicurezza segreteria.ricerca@istitutospi Tommaso Casillo, il comandante della Polizia provinciale e ov.it o chiamare allo responsabile delle politiche per la sicurezza Lucia Rea, il ca - 06.687.95.80. po della Procura di Napoli emerito Giandomenico Lepore, il L’assegnazione del Premio è direttore regionale della Campania dei Vigili del Fuoco Guido determinata con giudizio Parisi, Francesco Palladino della Fondazione “Giovanni A partire dalle ore 9, si svolgerà il concorso di disegno con insindacabile della Iodice Muntagniello”, Fabio Giuliano della Fondazione gessetti colorati “Piccoli Madonnari - Dillo con un gessetto”, Commissione giudicante “Libera”, il dirigente scolastico del quarto Circolo didattico di riservato ai ragazzi delle Scuole primarie e medie. Dopo i sa - nominata dal Consiglio Casoria Agostino Taglialatela e Rosaria Perna dell’associazio - luti delle Autorità ci sarà l’esibizione della Fanfara Storica del Direttivo dell’Istituto. La ne “V.F. Carlo La Catena”. 1833 del Comando Vigili del Fuoco di Napoli. Commissione è presieduta da La seconda iniziativa, sempre nella scuola “Parco de Pini”, Alle ore 12.30, sarà scoperta la Targa del piazzale in ricor - Giuseppe Tesauro e in via Ada Negri, è in programma giovedì 21 marzo, con la do di Carlo La Catena. composta da Giuseppe “Giornata della Memoria e dell’Impegno”. A partire dalle ore Tutti gli eventi sono realizzati grazie al patrocinio del Acocella, Paolo De Nardis, 9.30, dal plesso della scuola primaria, un corteo si snoderà Palazzo del Viminale - Ministero dell’Interno; Provincia di Sebastiano Maffettone, per le strade di Casoria. Nel corso dell’itinerario ci sarà la let - Napoli; Regione Campania; Comune di Casoria. Nicola Occhiocupo e tura condivisa della Carta Costituzionale. Si ringrazia per la partecipazione la Fondazione Ortensio Zecchino. La Il terzo appuntamento è previsto martedì 30 aprile presso “Giovanni Iodice Muntagniello”, la parrocchia Santa Maria Commissione ha inoltre la la Direzione Didattica Statale “4° Circolo Casoria”, in via Francesca delle Cinque Piaghe, la parrocchia Maria SS. delle facoltà di segnalare altre Tesi Arpino. Alle ore 10, verrà scoperta la Targa esterna che intito - Grazie al Purgatorio, la Fanfara Storica 1833 del Comando ritenute di particolare la la scuola “V.F. Carlo La Catena”. Vigile del Fuoco di Napoli, l’associazione Nazionale Decorati interesse scientifico, i cui Dopo i saluti delle Autorità ci sarà l’esibizione della Fanfara al Valor Civile - Nastro Tricolore - sezione provinciale di estratti saranno pubblicati Storica del 1833 del Comando Vigili del Fuoco di Napoli. Alle Napoli e l’associazione “DLO”. sulla Rivista di Studi Politici ore 12.30, sarà scoperta la Targa Interna. Ultima iniziativa in Per ulteriori informazioni: Associazione “V. F. Carlo La dell’Istituto. programma: sabato 4 maggio, presso il Centro Polifunzionale, Catena” 081.526.01.76 - 338.49.79.102 - www.carlolacate - La cerimonia di premiazione in via Nazionale delle Puglie a Casoria Arpino, quando verrà na.it. Direzione Didattica Statale “4° Circolo Casoria” - si terrà nell’autunno del intitolato il piazzale “V. F. Carlo La Catena”. 081.75.99.484. 2013. Città 14 • 17 marzo 2013 Nuova Stagione In nome dell’infanzia Associazione Corpo di Napoli Appello dell’Unicef per politiche a misura di bambino Fiera di Pasqua ai Decumani Associazione È stato l’assessore alle Attività Produttive “Oltre le parole” del Comune di Napoli, Marco Esposito, a da - re il via, lo scorso 9 marzo, in piazza San Gaetano, alla prima Fiera di Pasqua ai Come Decumani, organizzata dall’Associazione Corpo di Napoli, con il Patrocinio di Curia Arcivescovile, Regione, Provincia, Comune pietre di Napoli e Quarta Municipalità. «La partecipazione attiva dell’Ammi ni stra - zione Comunale di Napoli, a questo primo vive Con coraggio, senso di responsabilità e La IV Municipalità (S. Lorenzo – Vicaria – evento del 2013, dopo il grande successo di vi - coerenza rispetto al mandato Onu di garante Poggioreale), che ha sul territorio 3 insedia - sitatori alla Storica Fiera di Natale – ha sotto - Sabato 23 e domenica 24 internazionale dell’infanzia, l’Unicef Italia menti rom, fra l’altro, ha ricordato che l’eva - lineato Gabriele Casillo, presidente marzo, nel teatro della prossimo, scende in campo per i bambini. sione scolastica tra i rom è alta: su 270 mino - dell’Associazione Corpo di Napoli – dimostra parrocchia Santa Maria del “Il ruolo dell’Unicef” ricorda il Presidente ri in età scolastica frequenta la scuola solo il la volontà dell’intera Città di superare i mo - Carmine al Pittore, a San Nazionale Giacomo Guerrera“ è la raccolta 4%. eppure la Municipalità ha recuperato, menti di crisi che stiamo vivendo tutti. Napoli fondi per i Paesi in via di sviluppo ma anche Giorgio a Cremano, verrà con le associazioni di volontariato, la piscina è viva, nonostante tutte le avversità e la Fede un cambiamento effettivo per i diritti dei per 40 bambini, il campetto di calcio. presentato la commedia popolare, manifestata dalle nuove opere d’arte bambini in tutto il mondo”. Perciò in Italia Obiettivo, avere in uso l’ex caserma con pisci - realizzate appositamente per questa Fiera da - musicale “Come pietre vive”. chiediamo leggi che attuino la Convenzione na e campo. In questi giorni la Rari Nantes, gli artigiani presepiali del Centro Antico, sor - Si tratta di uno spettacolo di Internazionale del 1989 e Governi attenti ai con il Leo Club 1799 e l’Unicef, ha accolto 30 regge gli sforzi per la ripresa morale e civile». beneficenza realizzato problemi e ai bisogni dei bambini e dei giova - bambini La sinergia messa in campo tra dall’Associazione “Oltre le ni. L’VIII Municipalità (Scampia – Chiaiano – Associazioni ed Istituzioni deve però conti - parole” il cui ricavato sarà Chiediamo Città, Scuole, Case, Ospedali, Piscinola – Marianella), che già aveva inviato nuare perchè Il Centro Antico di Napoli resta interamente devoluto in a misura di bambini e giovani assicurando lo - all’Unicef una lettera di denunzia sulle condi - il più forte attrattore culturale e turistico ma ro il diritto alla vita, alla sopravvivenza ed al - zioni in cui erano costretti a vivere i bambini necessita di migliorarsi anche sotto il profilo favore delle missioni che lo sviluppo; il diritto all’ascolto; il principio di nelle Vele Gialle, ha attuato un sondaggio fra dell’accoglienza e, dove c’è maggior affluen - l’Associazione sostiene in non discriminazione e del superiore interes - i bambini chiedendo loro cosa vorrebbero za di pubblico, c’è anche più sicurezza. Tanzania, Romania, se dei bambini e degli adolescenti. per loro e le famiglie ed hanno chiesto abita - Per il momento questa iniziativa riempire Indonesia, e Filippine e delle Le scelte politiche del nuovo Governo do - zioni dignitose, lavoro per il genitore e la spe - un vuoto di programmazione che, nel perio - vranno partire dall’unico capitale effettivo attività per i bambini della ranza di acquistare fiducia nel territorio e do pasquale, rappresentava un evidente gap dell’Italia: bambini ed adolescenti, conside - Diaconia della “219” di nelle forze sociali. per la Città. Ci si attende, ora, una maggior Melito. randoli la bussola dell’iter politico. La III Municipalità (San Carlo all’Arena – In Italia 723mila minorenni vivono in as - attenzione sicuri che già per gli eventi della Per informazioni e Stella) ha sottolineato l’alta disoccupazione Coppa America e per il Maggio dei soluta povertà, 1.822.000 in stato di povertà giovanile ed alcune positività come la forma - prenotazioni: Associazione relativa, e di essi 1.273.000 vivono nelle Monumenti, il Centro Antico sarà meglio at - “Oltre le parole” zione degli operatori per gli asili – nido, il trezzato proprio in funzione dei nuovi afflus - Regioni del Mezzogiorno: la povertà è dun - Centro della cultura, che si spera di aprire al 334.93.22.121. que la prima priorità dei candidati al si turistici che, prevedibilmente, converge - territorio. ranno anche nel cuore antico cittadino. [email protected]. Parlamento. La V Municipalità (Arenella – Vomero) ha Napoli, città dalle mille contraddizioni e Il Gruppo Bandistico Musicale Popolare richiamato i 19 anni vissuti con l’Unicef nel - Decumani “Città di Napoli”, diretto da * * * potenzialità, miseria e nobiltà, con le perife - l’ottica della comunità, per costruire la “Città rie del malessere in cui l’umanità sofferente Antonio Matrone, a partire dalla Cattedrale, Amica” con il Cmj e le scuole. Ha ricordato la (napoletana, straniera, rom) consuma il suo ha percorso le strade della Città Antica con marcia della pace, organizzata dal Cmj, dalla Piccole Ancelle di Cristo Re miserevole tempo, deve diventare comunità musiche e canti devozionali sostando in piaz - Municipalità e dall’Unicef regionale con la educante e solidale imparando a combattere za San Gaetano per festeggiare l’inizio della partecipazione di tutte le scuole del territo - ignoranza e camorra, inquinamento morale Fiera che si concluderà subito dopo la Santa rio, oggi alla XVIII edizione. Lectura e ambientale ed a prendersi cura delle nuove Pasqua, il 2 aprile. Insieme abbiamo dibattuto i temi del di - generazioni. Durante questo periodo i visitatori del sagio minorile ed adolescenziale concordi Purtroppo oggi i quartieri, per troppi Centro Antico, troveranno in tutte le botte - che, se mancano le risorse, non manca il ca - bambini, sono luoghi di indifferenza, violen - ghe di arte presepiale, una nuovissima pro - Patrum pitale umano, in primis i genitori, che potreb - za, promiscuità pericolose in quanto stenta - duzione di arte sacra, sempre in stile sette - bero farsi carico degli spazi per il tempo libe - no a svilupparsi le essenziali sinergie tra vo - centesco, ma dedicata ai temi della Santa ro utilizzando le strutture scolastiche nelle lontà politiche, istituzioni, privato sociale, Pasqua; le principali botteghe di fiori finti ar - Neapolitana ore pomeridiane, e le associazioni, che po - famiglie, mass media. tigianali esporranno la novità tutta Austriaca trebbero aprire le porte a tutti i bambini del L’Istituto delle Piccole Abbiamo chiesto alle 10 Municipalità di delle uova decorate a mano, le antiche tratto - Napoli quali fossero le priorità dei bambini e territorio (napoletani – extracomunitari e Ancelle di Cristo Re, nel solco rom) per rispondere alle loro esigenze mora - rie, le pizzerie e le pasticcerie più rinomate, dei giovani dei Quartieri per presentarle ai offriranno il classico percorso eno-gastrono - tracciato dal Cofondatore, politici che andranno in Parlamento. li, culturali, ricreative. padre Giacinto Ruggiero Il Comune di Napoli, nel novembre scor - mico tradizionale pasquale. Inoltre, a partire Tutte hanno sottolineato criticità comuni, dal 21 marzo e fino al 2 aprile, un grande ofm, promuove e diffonde lo come le sedi scolastiche fatiscenti, l’evasione so, ha deliberato per la costruzione, con l’Unicef, della “Città Amica”. Chiederemo al Cristo Dipinto, realizzato su tavole di legno studio e la conoscenza dei scolastica, la mancanza di centri sportivi, di dal maestro salernitano Mario Carotenuto Padri della Chiesa. La voce spazi verdi attrezzati, di luoghi di incontro. Sindaco, attento ai problemi dei bambini del - la sua città, di incontrarsi con le Municipalità campeggerà sul sagrato della Basilica di San dei Padri è la voce di una In particolare la I Municipalità (Chiaia – Paolo Maggiore, illuminata durante tutte le S. Ferdinando) ha sottolineato, accanto all’e - tracciando con loro percorsi di riscatto e di tradizione viva, che ha serate da una suggestiva luce di candele. vasione, il disinteresse delle famiglie, che non vivibilità. guidato e animato il Il 24 marzo, Domenica delle Palme, sul credono nell’istruzione, il dramma dei geni - Per combattere l’evasione scolastica, la selciato della piazza antistante il Duomo, la cammino della civiltà tori detenuti o ex detenuti, la povertà, il lavo - violenza delle baby gang, l’emarginazione dei Scuola Napoletana dei Madonnari, di cui è romano-germanica, prima, e ro minorile. Sono attive in zona le Par - diversi, lo squallore dei campi rom, l’esclu - presidente Gennaro Troìa, realizzerà “dal vi - di quella europea, dopo. rocchie. sione sociale degli extracomunitari, occor - vo” pregevoli “quadri” a tema sacro. Un Prossimo appuntamento: La X Municipalità (Fuorigrotta – Bagnoli) rerà sostenere i luoghi della crescita: fami - Concerto di Pasqua, a cura dell’Associazione sabato 16 marzo, alle ore 17, ha sottolineato la necessità di offrire agevola - glia, scuola, centri di aggregazione e socializ - zazione, dando ai bambini modelli validi d’i - Sothis, si terrà nella cinquecentesca chiesa di nell’Aula Magna presso la zioni alle famiglie disagiate. dentificazione in famiglia come nella vita San Severo al Pendino il prossimo sabato 23 Casa del Volto Santo, in via La VII Municipalità (Miano – Secon - digliano – S. Pietro a Patierno) ha richiama - pubblica. marzo. Per gli amanti della musica popolare, Ponti Rossi. Roberto Palla, to la totale assenza di punti di aggregazione e Solo il coraggio delle regole, le testimo - l’appuntamento è in piazza San Domenico Ordinario di Letteratura la mancanza di progettazione da parte nianze di valori, la partecipazione di tutti al Maggiore, tutti i fine settimana, per ascolta - Cristiana Antica dell’Amministrazione. “Così la microdelin - bene comune potranno fare da volano al re e ballare dal vivo, con gli “Ars Nova”. nell’Università di Macerata, quenza diventa padrona delle aree verdi per cambiamento delle 10 città di una Città. Ulteriori eventi artistici: sabato 16 marzo, leggerà: Ps. Cipriano/ Ps. svolgere le sue illecite attività”. I bambini ed i ragazzi infelici perché soli, a Palazzo Venezia, a Spaccanapoli, incontro Tertulliano, “Sodoma e La VI Municipalità (Ponticelli – Barra – S. non ascoltati, non partecipi, non amati, im - con i giovani musicisti vincitori del Concorso Giovani in musica “Torre del Greco–Città del Gomorra”, a cura di Marco Giovanni a Teduccio) ha richiesto progetti boccano le strade della devianza e diventano contro la dispersione, affidamento familiare nemici della città perché la città non ha con Cammeo” e da venerdì 15 marzo, nella chie - Bertolini (Poeti Cristiani 8) temporaneo per coppie in difficoltà, poten - loro dialogo né spazi, strutture, servizi, ne - sa di San Gennaro all’Olmo, è possibile visi - Pisa, ETS, 2012. ziamento degli asili nido e servizi di sostegno gando loro l’ascolto e l’esercizio della cittadi - tare la mostra di Miranda Gibilisco, “Natura psicologico specie per gli adolescenti. nanza attiva. Nova”. Cultura Nuova Stagione 17 marzo 2013 • 15 Laurea honoris causa al Maestro da parte dell’Università Orientale Muti: «Napoli vince, Alcune note nonostante le ferite» biografiche di Rosanna Borzillo Nato a Napoli il 28 luglio 1941, La basilica di San Giovanni Maggiore, re - sposato, con tre figli, dopo gli centemente riaperta ed affidata dal Cardinale studi universitari presso la Arcivescovo all’Ordine degli Ingegneri, è pie - Facoltà di Filosofia, si diploma nissima: oltre 750 persone per accogliere ed in pianoforte al Conservatorio di applaudire il Maestro Riccardo Muti. Napoli. Quindi, in composizione L’occasione è speciale: lunedì 11 marzo, e direzione d’orchestra al l’Università Orientale ha deliberato di conce - Conservatorio di Milano. Nel dere la Laurea honoris causa al grande diretto - 1967 è già vincitore della gara re d’orchestra. «Una laurea che vuole premiare internazionale Guido Cantelli. un uomo che ha dedicato e dedica tutto se stes - Nel ‘68 debutta nella direzione so a coltivare e diffondere la tradizione musica - del Maggio Musicale Fiorentino, le, da sempre fonte di prestigio per l’Italia – dice conservandola sino all’80. Nel il rettore dell’Università Orientale di Napoli ‘71 esordisce al Mozart Festival Lida Viganoni - un modello per i giovani, un di Salisburgo con il Don grande italiano e grande napoletano. Pasquale di Gaetano Donizetti. Soprattutto in questo tempo di crisi che segna Da quell’anno la manifestazione profondamente molteplici aspetti della nostra austriaca è una tappa fissa per il società, la cultura è uno dei pochi ambiti di cui Maestro. Nel ‘72 è il direttore possiamo ancora vantarci». La Viganoni ri - musicale della Philarmonia marca la presenza di Muti in città in «un mo - Orchestra di Londra. Dall’80 al mento difficile per il saccheggio dei Girolamini ‘92 dirige la stessa prestigiosa e l’incendio del Polo di eccellenza di Città della orchestra anche negli Usa. Poi, Scienza». nell’86, è chiamato come E Muti, dopo aver ricevuto la laurea, si è ri - direttore musicale al Teatro alla volto, appassionato agli studenti del Scala di Milano. Conservatorio di cui è stato allievo e, in gene - Nell’89 nella Cattedrale di rale, a tutti i giovani napoletani, approfittando Salisburgo dirige la Messa da dell’occasione pubblica per infondere orgoglio Requiem di Giuseppe Verdi, in e speranza per una napoletanità che, nella sua onore di Herbert von Karajan. esperienza, è stata motivo di vanto e fama in - Nel ‘92 lo Stabat Mater di ternazionale. Ha raccontato alcuni aneddoti a Gioacchino Rossini, in cominciare da quando, tre anni fa, tornò al li - occasione delle celebrazioni del ceo Vittorio Emanuele di Napoli, dove studiò bicentenario del grande da ragazzo: «Appena entrato - ha raccontato - compositore. Nel ‘93 dirige mi viene incontro il custode dicendomi, “mae - Il Maestro ha, poi, ricordato la sua esperienza tappeti, dei giradischi, del bar, dei pianoforti». ancora la Philarmonia stro, vi tengo sempre davanti agli occhi”. Poi mi di direttore dell’orchestra di Philadelphia. «In «Voi ragazzi, respirate l’aria di una storia ir - Orchestra per le celebrazioni dei ha portato a vedere una lapide, davanti alla sua una delle tournée ho visitato l’università di ripetibile, credete nella vostra città e nel vostro Cinquecentenario di Colombo. guardiola su cui ci sono i nomi dei diplomati il - Indiana – ha sottolineato - e sono rimasto mol - conservatorio e - ha sottolineato sorridendo Nello stesso anno dirige lustri e in fondo c’è anche il mio nome. Ero an - to colpito dal fatto che il presidente dell’orchestra Muti - abbiate fede perchè peggio di così non può l’orchestra del Maggio Musicale che l’unico in vita su quella lapide». Ai giovani mostrò questa università dove nelle sale in cui si andare». Fiorentino negli Uffizi. allievi del conservatorio ha ancora detto: insegnava il pianoforte c’erano due pianoforti a «Dovete avere fiducia nel lavoro e nel futuro. Nel dicembre 1999 dirige «Certe volte l’essere napoletani, l’essere meridio - gran coda Steinway, tappeti, giradischi dei più Non era semplice ai miei tempi – ha ribadito il l’Orchestra e il Coro del Teatro nali - ha detto Muti - può portare qualche ele - moderni, il bar! Rimasi impressionato, però dis - Maestro - ma ora è difficile per altri versi, perché alla Scala di Milano nel mento di fastidio da parte di altre zone, non so - si: “Io vengo da un altro tipo di conservatorio, la cultura è stata svuotata di significato. Ma do - Concerto di Natale dalla Scala. lamente nazionali ma anche internazionali. dove ancora si respira l’aria di Paisiello. Nella vete essere orgogliosi della vostra appartenenza Nel gennaio 2000 il Concerto di Però la napoletanità alla fine vince, come farà mia stanza non c’erano due pianoforti Steinway a questo conservatorio». Muti ha poi comincia - Capodanno da Vienna. A luglio, vincere questa città nonostante le ferite». gran coda ma ce n’era uno a mezza coda e c’era to una prova d’orchestra sulla sinfonia n. 8 di invece, dal Teatro Bolshoi di «Aver studiato in questo conservatorio, che solamente un lume al centro della stanza e alle Schubert, l’Incompiuta, dirigendo i giovani Mosca dirige la Non Sinfonia di è stato il conservatorio dove i primi direttori so - pareti erano appese facce abbastanza inquietan - del conservatorio e mostrando alla platea co - Beethoven nell’ambito della no stati Paisiello e Mercadante, è una fortuna». ti. Però, questo è valso per me molto di più dei me il direttore prepara un brano sinfonico. manifestazione Le vie dell’amicizia del Ravenna Festival. Il Maestro è membro onorario della Royal Academy of Il giudice Cantone docente Music di Londra. Dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma. E dell’Accademia Luigi al Suor Orsola Benincasa Cherubini di Firenze. Nasce il corso sui “Profili sostanziali e processuali della legislazione antimafia” Nuova Stagione SETTIMANALE DIOCESANO DI NAPOLI Nasce all’Università Suor Orsola Benincasa, all’interno della facoltà di Giurisprudenza, un nuovo insegnamento, sui “Profili sostanziali e Editore: Verbum Ferens s.r.l. processuali della legislazione antimafia”. Organo di informazione ecclesiale e di formazione cristiana Reg. Tribunale di Napoli N. 1115 del 16.11.57 e del 22.10.68

Il docente è il giudice Raffaele Cantone, per anni pubblico ministe - Iscrizione Reg. Roc. N. 19131del 18.02.2010 ro presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, dove si è occu - Direttore Responsabile CRESCENZO CIRO PISCOPO pato delle indagini sul clan camorristico dei Casalesi, riuscendo ad ot - Direttore Editoriale MICHELE BORRIELLO tenere la condanna all’ergastolo per molti esponenti di spicco del clan Vice Direttore VINCENZO DORIANO DE LUCA stesso come Francesco Schiavone detto Sandokan, Francesco Redazione, segreteria e amministrazione: Bidognetti, Walter Schiavone, Augusto La Torre. Largo Donnaregina, 22 - 80138 NAPOLI Il corso, partito l’11 marzo, si svolgerà tutti i lunedì alle ore 14,30, e Tel. 081.557.42.98/99 - 081.44.15.00 rientra in un percorso aperto già da un po’ di tempo dalla Facoltà di Fax 081.45.18.45 E-mail: nuovastagione€@chiesadinapoli.it Giurisprudenza del Suor Orsola, che mira a unire approcci teorici e pra - un numero 1,00€ abbonamento annuale 40 tici nell’insegnamento. Come spiega infatti Vincenzo Omaggio, preside c.c.postale n. 2232998 della facoltà, « l’inserimento del corso di Cantone nel nostro piano di stu - Pubblicità: Ufficio Pubblicità di NUOVA STAGIONE di rappresenta un felice esempio del nostro modo di fare Università, co - Manoscritti e fotografie anche se non pubblicati struendo legami tra la dimensione accademica e quella professionale, in non si restituiscono un campo così importante e delicato anche sotto il profilo sociale e politi - Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana co». Si tratta di un insegnamento innovativo e soprattutto dall’alto va - lore simbolico, oltre che didattico. Lo evidenzia proprio il giudice Cantone spiegando che «è di fondamentale importanza per i giovani giu - risti la conoscenza specifica di una normativa che, pur essendo oggetto di Aderente alla Federazione Italiana Settimanali Cattolici applicazione ormai quotidiana nei tribunali non soltanto meridionali, non sempre è stata oggetto di uno studio adeguato ed approfondito. E’ una sfida che proverò a raccogliere – aggiunge il magistrato - consapevole che il contrasto alle mafie richiede un approccio altamente professionale da A.C.M. S.p.A. - Torre del Greco parte di tutti gli operatori che non può non cominciare proprio dal mo - Stabilimento Tipo-Litografico Tel. 081.803.97.46 mento degli studi universitari». Chiuso in tipografia alle ore 17 del mercoledì Eloisa Crocco 16 • 17 marzo 2013 Nuova Stagione Celebrazioni dell’Arcivescovo nella Settimana Santa

Il 24 marzo , Domenica delle Palme, iniziano le celebrazioni della Settimana Il 29 marzo , Venerdì Santo, alle ore 10, in Duomo, Liturgia delle Ore presie - Santa e del Triduo Pasquale presiedute dal Cardinale Crescenzio Sepe. duta dal Cardinale Arcivescovo, con la partecipazione del Capitolo Cattedrale. Alle ore 10.30 ci sarà la Benedizione delle Palme nella chiesa di San Giorgio Dopo la Celebrazione delle Ore, il Cardinale amministrerà il Sacramento della Maggiore. Seguiranno la Processione e la Santa Messa in Duomo. confessione. Alle ore 17.30, Celebrazione della Passione del Signore, in Cattedrale. Il 27 marzo , Mercoledì Santo, alle ore 18.30, Messa Crismale. Gli Oli benedetti saranno consegnati ai parroci subito dopo la Il 29 marzo , a partire dalle ore 20, il Cardinale Sepe guiderà la Via Crucis Concelebrazione. Diocesana nel Rione Salicelle, ad Afragola. In occasione del 50° anniversario della Beatificazione di Vincenzo Romano, verranno esposte in Duomo le reliquie del Beato, Sacerdote del nostro presbi - Il 30 marzo , Sabato Santo, alle ore 10, Liturgia delle Ore guidata dal Capitolo terio diocesano. Cattedrale. Alle ore 22.30, Solenne Veglia Pasquale in Duomo. Il 28 marzo , Giovedì Santo, alle ore 18, in Duomo, Messa nella Cena del Signore. Infine, il 31 marzo , Domenica di Pasqua, alle 11.30, Solenne Celebrazione Preghiera dalle ore 21.30 alle 22.30 in Santa Restituta guidata dal Cardinale Eucaristica in Cattedrale. A conclusione della Celebrazione il Cardinale impar - Arcivescovo. tirà la benedizione per il dono della Indulgenza plenaria. P R o e s d ( t c a e z o

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