Vittorio Giorgini Architetto (1926-2010)
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View metadata, citation and similar papers at core.ac.uk brought to you by CORE provided by Electronic Thesis and Dissertation Archive - Università di Pisa UNIVERSITA’ DI PISA DIPARTIMENTO DI CIVILTA’ E FORME DEL SAPERE ANNO ACCADEMICO 2015/2016 TESI DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA Vittorio Giorgini Architetto (1926-2010). Un viaggio con la natura: dalla costruzione della casa Esagono al mondo della Spaziologia. IL RELATORE IL CANDIDATO Prof.ssa Denise Ulivieri Tognetti Benedetta a.a 2015/2016. 1 “ A Giacomino e a Beatrice … una certezza e una speranza …” 2 Indice INDICE ............................................................................................................................................................. 3 INTRODUZIONE ............................................................................................................................................ 4 CAPITOLO I .................................................................................................................................................... 7 VITTORIO GIORGINI RACCONTA SE STESSO. ....................................................................................... 7 1.1.“LA FAMIGLIA GIORGINI” ........................................................................................................................ 9 1.2. “LE CASE DEI GIORGINI” ....................................................................................................................... 11 1. 3. “ INFANZIA” .................................................................................................................................... 14 1.4. “ADOLESCENZA E GUERRA”. .................................................................................................................. 18 1.5. “IL DOPO GUERRA E L’UNIVERSITÀ”. ..................................................................................................... 22 1.6. “I PRIMI ANNI ’60 E LE PRIME SPERIMENTAZIONI”. .................................................................................. 27 1.7. “ GLI ANNI ’60”. .................................................................................................................................... 33 1.8. “ I ’70 E L’AMERICA”. ........................................................................................................................... 38 1.9. “GLI ANNI ’80 E IL RITORNO A FIRENZE”. ............................................................................................... 42 CAPITOLO II ................................................................................................................................................. 61 PROGETTI ..................................................................................................................................................... 61 1. L’ESAGONO ......................................................................................................................................... 62 2. GALLERIA IL QUADRANTE ..................................................................................................................... 80 3. CASA SALDARINI ................................................................................................................................... 89 4. CASA TOSHIKO ................................................................................................................................... 105 5. LIBERTY ............................................................................................................................................. 115 6. PATENT PORT .................................................................................................................................... 124 7. SPAZIOLOGIA: .................................................................................................................................... 131 CAPITOLO III ............................................................................................................................................. 140 VITTORIO GIORGINI E L’ARCHITETTURA VERNACOLARE ........................................................... 140 3.1. CHE COSA È L’ARCHITETTURA VERNACOLARE ? ..................................................................................... 141 3.2. VITTORIO GIORGINI E L’ARCHITETTURA VERNACOLARE .......................................................................... 149 CAPITOLO IV.……………………………....……………………………………………………………..156 ARCHIVIO…………………………….........................................................................................................157 REGESTRO DELLE OPERE.………………………………………………………………………..…….260 BIBLIOGRAFIA………………………………...…………………………………………………………270 FONTI WEB ………………………………………………………………………………………………273 FONTI ARCHIVISTICHE………………………………………………………...………………………273 3 Introduzione Il lavoro di ricerca è incentrato sullo studio e l’analisi critica dell’Archivio di Architettura Vittorio Giorgini (1926-2010) La prima parte dell’elaborato è dedicata alla composizione della biografia dell’architetto Giorgini, filtrata attraverso i racconti dello stesso, che narra la sua vita in prima persona. La realizzazione della biografia è stata possibile grazie alla sbobinatura di audiocassette, registrate, nel gennaio del 2006, all’interno delle quali è ripercorsa tutta la sua vita, dall’infanzia fino agli anni della maturità. La seconda parte della ricerca è dedicata all’analisi e al commento critico di una serie di progetti paradigmatici di Giorgini. Ogni scheda, descrive un progetto che si compone si una parte descrittiva e critica e di una parte fotografica. Gli studi condotti sui vari progetti sono stati possibili grazie ad un’attenta e meticolosa analisi delle carte d’archivio, che hanno ampliato le conoscenze rispetto alle analisi già esistenti dei progetti presi in esame. I progetti presentati sono sette: casa Esagono, l’allestimento della galleria “ Il Quadrante” e Casa Saldarini sono legati al primo periodo dell’attività dell’architetto, gli anni’60. Gli studi di Giorgini in questo momento sono volti allo studio e allo sviluppo di soluzioni abitative in rete e cemento. L’architetto lavora con le tensostrutture e i modelli autoportanti, presentando strutture dalle forme morbide, ondulate e sinuose. I progetti di Casa Toshiko e Liberty risalgono invece agli anni ’70. Giorgini trasferitosi in America, continua ad approfondire i suoi studi sulle tensostrutture e sulla rete e cemento. Egli non ottiene lo stesso successo avuto in Italia dopo l’innovativa e magnifica costruzione di Casa Saldarini. Dopo l’insuccesso dei due progetti americani, Giorgini pensa e utilizza soluzioni differenti per i suoi progetti. Questo è subito visibile nel progetto “Patent Office”, ribattezzato dal suo team di collaboratori “Patent Port”. Questo è l’unico progetto analizzato che risale alla fine degli anni ’80. In questo progetto e in tutti quelli pensati tra gli anni ’80-’90, Giorgini modifica in parte i suoi studi; conservando i concetti di auto portanza e di tensostruttura, ma mutando la forma delle strutture. Esse vengono “spogliate” del morbido e sinuoso involucro che le riveste nei primi progetti, per proporre architetture più massicce e spigolose, spesso presentate con travi a vista e con forme che rimandano a geometrie lineari. Tutti gli studi e le teorie di Giorgini confluiscono nel testo, “Spaziologia. 4 La morfologia delle scienze naturali nella progettazione”1, edito nel 1995. Il suo percorso di lavoro e di ricerca ha una forte e solida base; il mondo della natura. Questo con i suoi modelli, le sue forze e le sue risorse ha sempre stimolato e portato avanti l’attività dell’architetto Vittorio Giorgini, che ha sempre utilizzato la natura come un gradissimo punto di riferimento. La terza parte dell’elaborato è dedicata alla questione dell’architettura vernacolare. Dopo una breve introduzione al tema vernacolare, viene indagato e approfondito il rapporto tra l’architetto Giorgini e il mondo dell’auto progetto. In particolare l’indagine è consistita in una ricerca delle analogie tipologiche e morfologiche dei suoi progetti con le caratteristiche ricorrenti dell’architettura vernacolare. La quarta ed ultima parte è legata alla catalogazione e alla composizione dell’archivio di architettura Vittorio Giorgini. Durante l’esperienza condotta presso l’archivio ho schedato, catalogato e studiato il materiale documentario, sia quello legato alla parte progettuale, come schizzi, disegni, appunti, quaderni, foto di progetti e plastici, sia il materiale legato alla vita privata. Gli studi condotti in archivio hanno ampliato le conoscenze riguardo l’architetto Giorgini e i suoi studi, in particolare quelli dedicati alle tensostrutture e alle costruzioni autoportanti. L’archivio di architettura Vittorio Giorgini è stato suddiviso in tredici serie. Di seguito sono riportati i titoli delle serie e una breve descrizione del contenuto: alla base della catalogazione e della successiva realizzazione dell’Archivio di architettura è stato seguito il criterio cronologico. - Serie N°1: “ Disegni, Attestati, Materiale a Stampa ”; La serie prende in esame tutto il materiale; disegni, materiale a stampa e attestati dell’intera vita di Vittorio Giorgini, dal periodo dell’infanzia fino a quello della maturità. - Serie N°2: “ Documenti scolastici ed esercitazioni Universitarie ”; All’interno della seguente serie, è stato raccolto tutto il materiale attinente all’ambito universitario come ad esempio materiale per esami