Seconda Sessione Di Vendita Sabato 26 Ottobre, Ore 15:00

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Seconda Sessione Di Vendita Sabato 26 Ottobre, Ore 15:00 GONNELLI CASA D’ASTE Seconda sessione di vendita Sabato 26 ottobre, ore 15:00 401. Chabert Joseph Bernard de Voyage fait par ordre du roi en 1750 et 1751, dans l’Amérique septentrionale, pour rectifier les cartes des côtes de l'Arcadie, de l'Isle Royale & de l'Isle de Terreneuve... A Paris: de l’Imprimerie royale, 1753. In-4° (mm 253x194). Pagine [2], VIII, 288, [12], con 1 tabella e 7 carte geografiche incise da Guillaume d’Heulland. Vignetta al frontespizio in xilografia. A carta A1 testatina incisa da I. D. Gobin, finalini in xilografia. Bruniture ad alcuni fascicoli, lievi fioriture sparse, tracce di tarlo restaurate a 7 carte, altro tarlo non restaurato a poche carte e al margine della prima tavola con carta geografica. Legatura in pelle marmorizzata, ampi decori e titolo entro tasselli in oro al dorso, con qualche forellino di tarlo. Tagli colorati di rosso e sguardie marmorizzate. Segnacolo in raso azzurro. Bell’esemplare con inserita lettera manoscritta dell’Autore con restauro. Sabin 11723: «Mr Chabert’s work is highly praised by the commission appointed by the French Academy of Science to examine it, and is recommended as a model to future navigators»; Dionne II, 489; Henze I, 536. € 2300 402. Chiminello Vincenzo Riflessioni su la verità di alcuni paradossi analitici... In Venezia: Nella Stamperia Graziosi, 1784. In-8° (mm 165x115). Pagine 72. Formule matematiche incise in legno nel testo. Lievissime arrossature sparse. Legatura muta in cartonato coevo. Nota di possesso manoscritta al frontespizio. € 150 403. Chénier André Les bucoliques. Publiées d’après le manuscrit original dans un ordre nouveau par José Maria de Heredia... Paris: Imprimé pour Charles Meunier, 1905. In-4° (mm 265x195). Pagine [12], XXXIi, [2], 278, [2] + 12 litografie originali di Henri Fantin-Latour, in triplice copia, e + 44 tavole fuori testo legate in fine riproducenti le testatine e i culs-de-lampe di Simoes da Fonseca, [4]. Esemplare n. 94 ad personam per Paul Louis-Lucas, uno dei 150 su carta vélin du Marais su una tiratura di 177 copie. Intonso. Bellissima legatura in piena pelle marmorizzata con placchetta di bronzo ad altorilievo incastonata nel piatto anteriore, firmato D. Puech Paris 1904; titoli impressi in oro al dorso; in custodia protettiva. Brossura editoriale conservata all’interno. Sul primo foglio di sguardia applicato un cartoncino con invito a stampa su cui si legge la nota manoscritta «J’ai donné cette invitation à mon ami le maître-relieur Charles Meunier. M. de Meredig». Bella opera pubblicata sotto la direzione artistica di Charles Meunier e illustrata da Fantin-Latour con 12 litografie originali; questa edizione contiene 80 carte di tavole e 102 figure in totale. Cfr. Carteret, Illustrés modernes 102. € 1200 ASTA 13: MANOSCRITTI, AUTOGRAFI E LIBRI - FIRENZE 25-26 OTTOBRE 2013 TUTTI I lotti SONO RIPRodotti NEL SITO WWW.GONNELLI.IT 159 GONNELLI CASA D’ASTE 404. Cicero Marcus Tullius Edizione cinquecentesca della Rhetorica ad Herennium e De inventione. S.n.t. In-8° (mm 150x100). Esemplare mutilo del frontespizio, non collazionato il resto. Legatura muta coeva di area italiana in pelle di scrofa montata su assi di legno con dorso a quattro nervi e lacerti di legacci. Elaborata decorazione ai piatti, con ricche cornici concentriche; dall’esterno: duplici filetti inquadrano una elaborata bordura popolata da santi; all’interno, altri fasci di filetti incorniciano fregi floreali impressi a piccoli e nel centro Madonna con bambino e angelo al piatto anteriore, San Marco e San Luca, con rispettivi simboli. Venduto come legatura. € 400 405. Cicero Marcus Tullius Le Epistole famigliari [...] tradotte da Aldo Manutio... In Venetia: Appresso Giorgio Valentini e Gio. Alberti, 1620. In-8° (mm 150x100). Pagine [40], 670 [i.e. 672, ripetute pagine 552-553]. Marca tipografica al frontespizio, capilettera incisi. Taglio reintegrato con carta moderna al margine inferiore del frontespizio, strappo a carta C8, senza perdita di testo, lieve gora d’acqua alle prime carte. Legatura coeva in piena pergamena rigida con lacune sia ai piatti che al dorso. Titoli manoscritti al dorso e tagli spruzzati di blu. SI AGGIUNGE: Id., Le Lettere familiari latine [...] Commentate in lingua volgare toscana da Giovanni Fabrini da Fighine ... In Venezia: Nella Stamperia Baglioni, 1747. In-folio (mm 325x220). Pagine [4], 500. Fregio al frontespizio con timbri di antico possesso. Staccate le pagine 441-444. Gora d’acqua al margine inferiore delle pagine 465-500. Legatura coeva in mezza pergamena con punte e carta decorata, con mancanza della carta al piatto posteriore; estremi del titolo manoscritti al dorso liso con alcune mancanze, tagli spruzzati di rosso. (2) € 100 Con illustrazioni di Toulouse Lautrec 406. Clemenceau Georges Au pied du Sinaï. Illustrations de Henri Toulouse Lautrec. Paris: Henri Floury, s.d. (Al colophon:) Paris: Chamerot et Renouard, 1898. In-4° (mm 256x200). Pagine [4], 108, [4]. Con 10 litografie di Toulouse-Lautrec, unasuite su carta Chine tirata in inchiostro colorato e l’altra su carta vélin in inchiostro nero e 6 finalini incisi. Esemplare n. 149 su una tiratura complessiva a 380 copie, uno dei 355 su vélin d’Arches. Legatura moderna in mezza pelle blu con punte e piatti marmorizzati, titoli impressi in oro al dorso; brossura originale conservata all’interno. Edizione originale, bella e rara. Cfr. Carteret IV, 106: «Ouvrage rare, très coté et recherché»; Delteil XIX-XX, 235-249. € 4000 160 ASTA 13: MANOSCRITTI, AUTOGRAFI E LIBRI - FIRENZE 25-26 OTTOBRE 2013 GONNELLI CASA D’ASTE 407. Collenuccio Pandolfo Historiae neapolitanae [...] Libri VI. [...] Omnia ex Italico sermone in Latinum conuersa. Ioann. Nicol. Stupano Rheto interprete... Basileae: Apud Petrum Pernam, 1572. In-4° (mm 226x155). [8], 325, [63]. Ritratto dell’Autore inciso in legno al verso del frontespizio, capilettera xilografici. Esemplare molto brunito e con sporadiche lievi fioriture. Legatura coeva in piena pergamena floscia, ormai del tutto slegata. Adams C-2346. € 100 408. Collodi Carlo Le avventure di Pinocchio [...]. Disegni a colori di Attilio Mussino. Firenze: R. Bemporad & Figlio, [1919]. In-4° (mm 293x205). Pagine 485, [3] con 57 illustrazioni a colori di cui 21 a piena pagina fuori testo e 36 nel testo in principio di capitolo. Ritratto dell’Autore in antiporta, frontespizio illustrato, moltissime figure in bianco e nero e a colori nel testo. Arrossature marginali, strappi a 2 tavole, senza perdite, lacuna nel bordo interno di una carta di testo e di una carta di tavola, con minima perdita. Legatura editoriale figurata in piena tela grigia. Piatto anteriore allentato. € 250 409. Colonna Fabio Minus, cognitarum rarorumque nostro coelo orientium stirpiumekphrasis [...] aliisque nonnullis animalibus libellus. Romae: Apud Jacobum Mascardum, 1616. 4 parti in 2 volumi in-4° (mm 225x157). Pagine [8], 340; LXXIII, [7]; [8], 42, 1 carta bianca; [12], 99, [1]. Con oltre 150 illustrazioni incise in rame a piena pagina nel testo, inquadrate da cornice xilografica. 4 incisioni sono state incollate sopra a quelle originariamente stampate nelle pagine 273-280. Frontespizi entro bella bordura architettonica calcografica sormontata dallo stemma del Dedicatario, capilettera e ornamenti tipografici nel testo, il tutto xilografico. Bellissima copia, con minimi difetti: piccola lacuna da assottigliamento alla carta aa1, qualche carta lievemente brunita e occasionali piccole macchie. Legatura in marocchino rosso a grana fine con piatti inquadrati da cornice di filetto impressa in oro, con all’interno coppie di volute sormontate da fregi gigliati e floreali, e al centro dei piatti rosone a motivi fogliati. Titoli entro tasselli ai dorsi a 6 nervi, comparti riccamente decorati in oro, roulette alle unghiature e tagli dorati. Rotture e piccole mancanze alla cerniera anteriore del primo volume, piatto anteriore del secondo volume allentato, minimi difetti ai dorsi. Bella copia, con le tavole in fresca e nitida tiratura. (2) Seconda edizione. La nostra copia non ha la carta di tavola con il ritratto dell’Autore, che come nota Brunet II, 172-173 compare in alcuni esemplari: «Il y a aussi quelquesfois, dans cette Ire partie, un portrait de Columna». L'esemplare racchiude due diverse opere in due volumi, così disposte: nel primo volume sono legate la prima parte del Minus, cognitarum rarorumque nostro coelo orientium stirpium e la terza, con proprio titolo (Aquatilium, et terrestrium aliquot animalium, aliarumq. naturalium rerum observationes). Nel secondo volume sono legate il testo Purpura, hoc est de Purpura ab Animali testaceo fusa, de hoc ipso Animali... edito separatamente, e la seconda parte dell’opera precedente, con proprio titolo (Minus cognitarum stirpium pars altera). Cfr. Krivatsy 2619-2620; Nissen, BBI 385; Nissen, ZBI 927; Pritzel 1823. Le bellissime illustrazioni, entro cornici xilografiche a motivi sempre diversi, raffigurano in maniera molto accurata e corretta piante, fiori, conchiglie, insetti, ecc. € 4000 ASTA 13: MANOSCRITTI, AUTOGRAFI E LIBRI - FIRENZE 25-26 OTTOBRE 2013 TUTTI I lotti SONO RIPRodotti NEL SITO WWW.GONNELLI.IT 161 GONNELLI CASA D’ASTE 410. Colonna Fabio Phytobasanos cui accessit Vita Fabi et Lynceorum notitia adnotationesque in Phytobasanon Iano Planco Ariminensi auctore... Florentiae: .P. Aere, & typis Petri Caietani Viviani, 1744. In-4° (mm 270x200). Pagine [2], LII, 134, [2] e 38 carte di tavole incise in rame fuori testo legate in fine e numerate I-XXXVIII. Grande vignetta incisa in rame al frontespizio, due testatine calcografiche e due grandi iniziali, con finalini xilografici. Gora d’acqua nel margine superiore delle carte, altra piccola gora d’acqua nell’angolo inferiore delle prime trenta carte, per il resto bell’esemplare marginoso, con le tavole in nitida e fresca tiratura. Legatura muta coeva in piena pelle con decorazioni in oro ai comparti del dorso e tagli spruzzati di rosso. Con difetti. Timbro di collezione Libraria Colonna al primo e all’ultimo foglio di guardia, al frontespizio e a carta a1. Seconda e ultima edizione, ampliata rispetto alla prima del 1592 e particolarmente importante per il commento e le annotazioni di Giovanni Antonio Bianchi.
Recommended publications
  • SPECIALE MURA POLIGONALI La Casa Editrice E.S.S
    Rivista fondata da Luciano Pasquali Anno XXIV•N. 10/11/12•Ottobre/Novembre/Dicembre 2019 Mensile Tecnico Scientifico € 4,50 E.S.S. Editorial Service System In edicola 27 dicembre 2019 Sped. Abb. Post - D.L. 353/2003 Fondazione Dià Cultura (conv. In L. 27/02/2004 n.46) art.1 comma 1, Aut. N.C/RM/036/2010 SPECIALE MURA POLIGONALI La casa editrice E.S.S. Editorial Service System Srl e la Fondazione Dià Cultura presentano: Trame di storia Metodi e strumenti dellʼarcheologia sperimentale Archeofest 2017 a cura di Massimo Massussi, Sonia Tucci, Romina Laurito 17x24 cm, 408 pp., 25.00 euro ISBN 978-88-8444-194-2 1 2 Insieme per l’Archeologia Forma Urbis Media partner della Fondazione Dià Cultura. La Fondazione Dià Cultura collabora con System Graphic Srl alla realizzazione di Forma Urbis, di cui cura dal 2013 il piano editoriale, i contenuti scientifici e l’impianto grafico. Fondata nel 1995 con l’intento di far conoscere la Roma sotterranea e il mondo romano monumentale a un pubblico ampio, nel corso degli anni la rivista ha ampliato il suo piano editoriale ed è diventata un punto di riferimento anche per gli specialisti. www.formavrbis.com [email protected] [email protected] Fondazione Dià Cultura Siaed S.p.A. La Fondazione Dià Cultura realizza attività culturali e È l’azienda informatica che ha fondato e sostiene tutti i progetti di valorizzazione (tra cui RomArché – Il Salone progetti e le attività della Fondazione Dià Cultura. dell’Editoria Archeologica) con l’obiettivo di connettere Nata nel 1977, la Siaed pensa, sviluppa e realizza saperi e storie del passato al dibattito culturale soluzioni di gestione e processo inerenti il trasferimento contemporaneo.
    [Show full text]
  • Early German Herpetological Observations and Explorations in Southern Africa, with Special Reference to the Zoological Museum of Berlin
    Bonner zoologische Beiträge Band 52 (2003) Heft 3/4 Seiten 193–214 Bonn, November 2004 Early German Herpetological Observations and Explorations in Southern Africa, With Special Reference to the Zoological Museum of Berlin Aaron M. BAUER Department of Biology, Villanova University, Villanova, Pennsylvania, USA Abstract. The earliest herpetological records made by Germans in southern Africa were casual observations of common species around Cape Town made by employees of the Dutch East India Company (VOC) during the mid- to late Seven- teenth Century. Most of these records were merely brief descriptions or lists of common names, but detailed illustrations of many reptiles were executed by two German illustrators in the employ of the VOC, Heinrich CLAUDIUS and Johannes SCHUMACHER. CLAUDIUS, who accompanied Simon VAN DER STEL to Namaqualand in 1685, left an especially impor- tant body of herpetological illustrations which are here listed and identified to species. One of the last Germans to work for the Dutch in South Africa was Martin Hinrich Carl LICHTENSTEIN who served as a physician and tutor to the last Dutch governor of the Cape from 1802 to 1806. Although he did not collect any herpetological specimens himself, LICHTENSTEIN, who became the director of the Zoological Museum in Berlin in 1813, influenced many subsequent workers to undertake employment and/or expeditions in southern Africa. Among the early collectors were Karl BERGIUS and Ludwig KREBS. Both collected material that is still extant in the Berlin collection today, including a small number of reptile types. Because of LICHTENSTEIN’S emphasis on specimens as items for sale to other museums rather than as subjects for study, many species first collected by KREBS were only described much later on the basis of material ob- tained by other, mostly British, collectors.
    [Show full text]
  • The Linnean NEWSLETTER and PROCEEDINGS of the LINNEAN SOCIETY of LONDON
    The Linnean NEWSLETTER AND PROCEEDINGS OF THE LINNEAN SOCIETY OF LONDON Volume 36 Number 1 April 2020 Gangetic Fishes: Parallel History: A British Discovery: Francis Hamilton's Gesellscha� Naturforschender William Bingley FLS commissioned images Freunde zu Berlin AND MORE... Communicating nature since 1788 The Linnean Society of London Burlington House, Piccadilly, London W1J 0BF UK Toynbee House, 92–94 Toynbee Road, Wimbledon SW20 8SL UK (by appointment only) +44 (0)20 7434 4479 www.linnean.org [email protected] @LinneanSociety President SECRETARIES COUNCIL Dr Sandra Knapp Scienti fi c The Offi cers () Vice Presidents Vice Presidents Prof. Simon Hiscock Dr Malcolm Scoble Dr Colin Clubbe Dr Olwen Grace Mathew Frith Dr Blanca Huertas Editorial Prof. Beverley Glover Prof. Paul Henderson Prof. Mark Chase FRS Prof. Anjali Goswami Dr Malcolm Scoble Prof. Alistair Hetherington Collecti ons Prof. Alan Hildrew Treasurer Prof. Dame Georgina Mace FRS Dr Mark Watson Dr John David Dr Silvia Pressel Strategy Prof. Max Telford Dr Natasha de Vere Prof. David Cutler Stephanie West THE TEAM Execu� ve Secretary Financial Controller & Conservator Dr Elizabeth Rollinson Membership Offi cer Janet Ashdown Priya Nithianandan Head of Collec� ons Special Publica� ons Manager Dr Isabelle Charman� er Buildings & Offi ce Manager Leonie Berwick Librarian Helen Shaw Educa� on & Public Engagement Will Beharrell Communica� ons & Events Manager Joe Burton Archivist Manager (To be announced) Mul� media Content Producer c Ross Ziegelmeier Liz M Gow Room Hire & Membership Assistant Archivist Assistant Ta� ana Franco BioMedia Meltdown Project Luke Thorne Offi cer Daryl Stenvoll-Wells Digital Assets Manager Archivist emerita Andrea Deneau Engagement Research & Gina Douglas Delivery Offi cer Zia Forrai Editor Publishing in The Linnean Gina Douglas The Linnean is published twice a year, in April and October.
    [Show full text]
  • Territori 25.Pdf
    Quadrimestrale dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Frosinone Reg. Tribunale di Viterbo n. 408 del 31/05/1994 maggio-dicembre 2011 - anno XVIII - n. 25 SOMMARIO EDITORIALE In copertina: Maurizio Gattabuia, I viaggi nelle città del Lazio fondate da Saturno progetto per l’asse Casilina Direttore responsabile La scrittura di viaggio di Marianna Dionigi Giovanni Fontana pag. 2 Giovanni Fontana Comitato Scientifico Redazionale Daniele Baldassarre L’ARCHITETTURA E LA STORIA Luigi Bevacqua Francesco Maria De Angelis Antonio Provenzano Architetto Alessandra Digoni Razionalità del progetto e monumentalità delle forme, Giovanni Fontana Wilma Laurella attitudine urbana dell’architettura e interpretazione Stefano Manlio Mancini stilistica della tradizione costruttiva dei luoghi Francesco Cianfarani pag. Giorgios Papaevangeliu 4 Maurizio Pofi Alessandro M. Tarquini SPAZIO E PROGETTO Massimo Terzini Responsabile Dipartimento Informazione e Comunicazione L’asse Casilina Francesco Maria De Angelis Linee guida allo schema preliminare Maurizio Gattabuia pag. 12 Segreteria di redazione Antonietta Droghei Sandro Lombardi OGGETTI - TEORIA E TECNICA DEL DESIGN Impaginazione e grafica Giovanni D’Amico Glocal Handmade Coordinamento pubblicità Quando il design diventa strumento di marketing D’Amico Graphic Studio 03100 Frosinone - via Marittima, 225 territoriale per il rilancio dell’artigianato e del made in Italy Paolo Emilio Bellisario pag. 18 tel. e fax 0775.202221 e-mail: [email protected] Stampa TESI DI LAUREA Tipografia Editrice Frusinate 03100 Frosinone - via Tiburtina, 123 Recupero e valorizzazione della chiesa e della piazza San Michele ad Anagni Maria Claudia Nardoni pag. 25 ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA MOSTRE DI FROSINONE Presidente: Bruno Marzilli Castellinaria. Sui disegni di Alessandro Tarquini Vice Presidente: Alessandro Tarquini Brevi annotazioni di un ammiratore di passaggio Massimo Terzini pag.
    [Show full text]
  • Prison and Garden
    PRISON AND GARDEN CAPE TOWN, NATURAL HISTORY AND THE LITERARY IMAGINATION HEDLEY TWIDLE PHD THE UNIVERSITY OF YORK DEPARTMENT OF ENGLISH AND RELATED LITERATURE JANUARY 2010 ii …their talk, their excessive talk about how they love South Africa has consistently been directed towards the land, that is, towards what is least likely to respond to love: mountains and deserts, birds and animals and flowers. J. M. Coetzee, Jerusalem Prize Acceptance Speech, (1987). iii iv v vi Contents Abstract ix Prologue xi Introduction 1 „This remarkable promontory…‟ Chapter 1 First Lives, First Words 21 Camões, Magical Realism and the Limits of Invention Chapter 2 Writing the Company 51 From Van Riebeeck‟s Daghregister to Sleigh‟s Eilande Chapter 3 Doubling the Cape 79 J. M. Coetzee and the Fictions of Place Chapter 4 „All like and yet unlike the old country’ 113 Kipling in Cape Town, 1891-1908 Chapter 5 Pine Dark Mountain Star 137 Natural Histories and the Loneliness of the Landscape Poet Chapter 6 „The Bushmen’s Letters’ 163 The Afterlives of the Bleek and Lloyd Collection Coda 195 Not yet, not there… Images 207 Acknowledgements 239 Bibliography 241 vii viii Abstract This work considers literary treatments of the colonial encounter at the Cape of Good Hope, adopting a local focus on the Peninsula itself to explore the relationship between specific archives – the records of the Dutch East India Company, travel and natural history writing, the Bleek and Lloyd Collection – and the contemporary fictions and poetries of writers like André Brink, Breyten Breytenbach, Jeremy Cronin, Antjie Krog, Dan Sleigh, Stephen Watson, Zoë Wicomb and, in particular, J.
    [Show full text]
  • ETIMOLOGÍA De Los NOMBRES CIENTÍFICOS De Las AVES De ARGENTINA Su Significado Y Origen
    Alejandro Mouchard ETIMOLOGÍA de los NOMBRES CIENTÍFICOS de las AVES de ARGENTINA Su significado y origen ETIMOLOGÍA de los NOMBRES CIENTÍFICOS de las AVES de ARGENTINA Alejandro Mouchard ETIMOLOGÍA de los NOMBRES CIENTÍFICOS de las AVES de ARGENTINA Su significado y origen Fundación de Historia Natural Félix de Azara Departamento de Ciencias Naturales y Antropológicas CEBBAD - Instituto Superior de Investigaciones Universidad Maimónides Hidalgo 775 - 7° piso (1405BDB) Ciudad Autónoma de Buenos Aires - República Argentina Teléfonos: 011-4905-1100 (int. 1228) E-mail: [email protected] Página web: www.fundacionazara.org.ar Ilustraciones de contratapa: Elisabeth Pepe Steger Diseño tapa: Fernando Vázquez Mazzini Diseño interior: Lorena Blanco Las opiniones vertidas en el presente libro son exclusiva responsabilidad de su autor y no reflejan opiniones institucionales de los editores o auspiciantes. Re ser va dos los de re chos pa ra to dos los paí ses. Nin gu na par te de es ta pu bli ca ción, in clui do el di se ño de la cu bier ta, pue de ser re pro du ci da, al ma ce na da o trans mi ti da de nin gu na for ma, ni por nin gún me dio, sea es te elec tró ni co, quí mi co, me cá ni co, elec tro-óp ti co, gra ba ción, fo to co pia, CD Rom, In ter net o cual quier otro, sin la pre via au to ri za ción es cri ta por par te de la edi to rial. Primera Edición: 2019 Impreso en la Argentina.
    [Show full text]
  • Introduction
    XLIV Introduction Felix Mendelssohn Bartholdy lived during the golden age of written for the theater,6 and those festival pieces for male voices male choral singing. After an early introduction to the genre and orchestra that are the subject of the present volume. All by Carl Friedrich Zelter, his teacher and founder of the Berlin of the latter are works he was commissioned to write for vari- Liedertafel (1809), the composer later came to independently ous prestigious events that took place in the 1820s and 1840s. form his own connection with the Leipzig Liedertafel societies Two of them, the so-called “Gutenberg Cantata” (1840) and the as a young adult,1 as well as to maintain contact with numerous Festgesang an die Künstler / To the Sons of Art (1846), were pub- other male choral societies over the course of his lifetime. A lished during his lifetime, while the other two did not appear comprehensive illumination of Mendelssohn’s relationship with in print until the 20th century. The first of these, Begrüßung male choral singing, one defined in equal measure by affection (“Humboldt Cantata”), was conceived of and performed for the and critical distance, can be found in the introduction to the opening gala of a scientific conference in 1828, and the second, volume “Songs for Male Voices.”2 “Gott segne Sachsenland” / “God Bless Saxony” for the ceremo- The 19th century’s growing middle class grouped itself into both nial unveiling of a statue in 1843. mixed choral societies (for example, Singakademien, oratorio choirs, etc.) and Liedertafeln, Liederkränze, and Gesang vereine, common designations at the time for various all-male choral MWV D 2 formations.3 In the 1830s, the initially exclusive circles of the Begrüßung (“Humboldt Cantata”) Liedertafel societies, which were comprised of small numbers of select members, gave rise to a veritable mass movement of en- Just a few months after Mendelssohn’s Festmusik MWV D 1 sembles with large membership rosters.
    [Show full text]
  • La Scrittura Odeporica Di Marianna Dionigi
    !"#$% & '( $&%$# $%$#"$ )% '( "#*&#+ & $, " %% $#! #%#& "**" (((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((( ,( - ( & .&/# !" )#$ ,& .".%&#%& $/"/ $'"$(((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((( ,( 0 1( & "/"#" !&$ ' 2$+"#& *)%) $& !" $ "$##$3 " $2 2$%& # /" *"$ !" &.."#$(((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((( ,( 4 -( $.$ "#"/"3 2&#"* 2$ "%2&#% & & !)& '"/"& !&/#& !" %$#%$ 2$22$((((((((((((((((((((((( ,( - 5( $ "$##$ " *$%$/ 6 7)&.%((( # .$%% )#/ )#$ 8"%$(((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((( ,( 9 0( " $##" !&$ 2$%) "%: * &$%"8$ ;<9<9=(((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((( ,( -- 9( )/>" !&$ 8"%$ & !&,& $ !" $ "$##$ *2& )/>" !&$#"2$((((((((((((((((((((((((((((((((((((( ,( -< ? @ ( *>&/$ & )!"%$ 8$&#%& ,$&.".%$A " ,.%& " $ !)$ .&#%&#+$((((((((((((((((((((((((((((((((((((((( ,( 5 1( $ "$##$ ,"%% "*& $ %&2,& $3 "#/2B $#%& ,$ $!"/2$ $"#"$#((((((((((((((((((((((((((((((((((((((( ,( 54 -( 2$/".%& !" $*C& % & $B )++"3 !".&/#$ & !$ 8& $ #8"%: !&" ((((((((((((((((((((((((( ,( 0D 5( 3 , #%)$ " ,& , "#*","$#%" *$8$ !" "$A #.$,&8&++$ !& ,"%% &.* "# $ "$##$(((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((( ,( 9D 0( !".&/#" !& %$**)"# !" $# )*$3 !" 8"$//" $B)2 !" '$2"/"$A((((((((((((((((((((((((((( ,( D9 (((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((%$8&
    [Show full text]
  • Chamisso Und Die Wale
    Bibliotheca Sibiro-pacifica Kulturstiftung Sibirien Marie-Theres Federhofer Chamisso und die Wale mit dem lateinischen Originaltext der Walschrift Chamissos und dessen Übersetzung, Anmerkungen und weiteren Materialien Verlag der Kulturstiftung Sibirien SEC Publications Bibliografische Informationen der Deutschen Nationalbibliothek: Die Deutsche Nationalbibliothek verzeichnet diese Publikation in der Deutschen Nationalbibliografie: detaillierte bibliografische Daten sind im Internet über <http://dnb.d-nb.de> abrufbar. ISBN: 978-3-942883-85-6 Herstellung: Books on Demand GmbH, Norderstedt Alle Rechte vorbehalten Printed in Germany © 2012 Kulturstiftung Sibirien INHALT Vorwort der Reihenherausgeber ................................................................................... 7 Chamisso und die Wale. Wissenstransfer in der Naturforschung des frühen 19. Jahrhunderts ........................... 9 Chamissos Walschrift Cetaceorum maris Kamtschatici imagines, ab Aleutis e ligno fictas, adumbravit recensuitque Albertus de Chamisso, Dr., A. C. N. S. Cum tabulis V. lithographicis. (Nova acta Academiae Caesareae Leopoldino-Carolinae Germanicae Naturae Curiosorum. Vol. 12/1, 1824) ............................................................................. 44 Modelle von Walen des Kamtschatkischen Meeres, von Aleuten aus Holz geschnitzt, gezeichnet und besprochen von Dr. Adelbert von Chamisso Aus dem Lateinischen übersetzt von Hanns Neubauer unter Mitarbeit von Christina Kreuzwieser .................................................................
    [Show full text]
  • ANALECTA ROMANA INSTITUTI DANICI XXXIX © 2014 Accademia Di Danimarca ISSN 2035-2506
    ANALECTA ROMANA INSTITUTI DANICI XXXIX ANALECTA ROMANA INSTITUTI DANICI XXXIX 2014 ROMAE MMXIV ANALECTA ROMANA INSTITUTI DANICI XXXIX © 2014 Accademia di Danimarca ISSN 2035-2506 Published with the support of a grant from: Det Frie Forskningsråd / Kultur og Kommunikation SCIENTIFIC BOARD Ove Hornby (Bestyrelsesformand, Det Danske Institut i Rom) Maria Fabricius Hansen (Ny Carlsbergfondet) Peter Fibiger Bang (Københavns Universitet) Thomas Harder (Forfatter/writer/scrittore) Michael Herslund (Copenhagen Business School) Hanne Jansen (Københavns Universitet) Kurt Villads Jensen (Syddansk Universitet) Mogens Nykjær (Aarhus Universitet) Vinnie Nørskov (Aarhus Universitet) Birger Riis-Jørgensen (Den Danske Ambassade i Rom) Niels Rosing-Schow (Det Kgl. Danske Musikkonservatorium) Poul Schülein (Arkitema, København) Lene Schøsler (Københavns Universitet) EDITORIAL BOARD Marianne Pade (Chair of Editorial Board, Det Danske Institut i Rom) Patrick Kragelund (Danmarks Kunstbibliotek) Gitte Lønstrup Dal Santo (Det Danske Institut i Rom) Gert Sørensen (Københavns Universitet) Anna Wegener (Det Danske Institut i Rom) Maria Adelaide Zocchi (Det Danske Institut i Rom) Analecta Romana Instituti Danici. — Vol. I (1960) — . Copenhagen: Munksgaard. From 1985: Rome, «L’ERMA» di Bretschneider. From 2007 (online): Accademia di Danimarca ANALECTA ROMANA INSTITUTI DANICI encourages scholarly contributions within the Academy’s research fields. All contributions will be peer reviewed. Manuscripts to be considered for publication should be sent to: [email protected] Authors are requested to consult the journal’s guidelines at www.acdan.it Contents SIMONE NORBERTO PORTA: Osservare l’inosservato. Considerazioni su un contesto funerario 7 dell’Orientalizzante antico tarquiniese. Uno studio di archeologia funeraria JANE HJARL PETERSEN: Openness and ‘closedness’ in Roman tomb architecture: Tomb E1 of the Via 27 Laurentina necropolis at Ostia as a case study KARIN MARGARETA FREDBORG: The Introductions to Horace’s Ars Poetica from the Eleventh and 49 Twelfth Centuries.
    [Show full text]
  • Early Māori Collections in Berlin and Their Representation in the Museum Für Völkerkunde (Now Ethnologisches Museum)
    RIHA Journal 0194 | 20 July 2018 Curios and Taonga: Early Māori Collections in Berlin and Their Representation in the Museum für Völkerkunde no! Ethnologisches Museum" Markus #chindlbeck %$stract This article gives an overview of the very early collections of !ori artefacts in "erlin# These enco$%ass the collections asse$&le' &y Johann Reinhol' an' (eorg )orster an' others on the fa$ous voyages of Ja$es *oo+ to the ,outh ,eas at the en' of the eighteenth century, &ut also o&.ects collecte' &y the /orth A$erican ca%tain Ha'loc+ at the &eginning of the nineteenth century# 0ater a wi'e range of (er$an visitors re%orte' fro$ their tours through /ew 1ealan' an' &rought &ac+ artefacts an' %hotogra%hs# This %a%er %oints out the %rovenances of the core areas of the !ori collection in "erlin an' retraces so$e shifts in the collecting %ractices as well as in the $useu$ installations# It will &e shown how the %erce%tion an' evaluation of these o&.ects change' an' how they &eca$e sym&ols of i'entity in the course of the nineteenth an' twentieth century. Contents Intro'uction The Early Paci4c / M!ori O&.ects in Berlin The Paci4c / M!ori Collections in Berlin in the Secon' Half of the Nineteenth *entury The Re%resentation of M!ori Art in the Museu$’s Early Exhi&ition Gui'es *onclusion Intro'uction 91: The history of anthro%ological collections has always constitute' a $a.or 4el' of $useology research# However- in the course of the last ten years or so- scholars have co$e to focus their attention once again on the issue of the %rovenance of o&.ects#
    [Show full text]
  • Ferdinand Deppe's Travels in Mexico, 1824-1829
    Vol. 56 FERDINAND DEPPE’S TRAVELS IN MEXICO, 1824-1829 By ERWIN STRESEMANN NARRATIVE OF DEPPES’ JOURNEYS The establishment of Mexican independence, which dates from 1821, made it pos- sible for Europeans of any nationality to settle in Mexico and to send home whatever they wanted. As early as 1823 William Bullock went to Mexico with the aim of acquir- ing abandoned gold and silver mines. Bullock formerly was a London goldsmith and was well known for being the owner of the London Museum which was dissolved by auction in 1819. When he returned to London at the end of 1823 he brought back with him all sorts of Mexican curiosities which served for a public show, called “New Mexico,” . in his “Egyptian Hall.” Included- among these curiosities were a few birds mounted on artificial palms and cacti and picturesquely arranged around some Mexican mammals. In Germany the news of mysterious Mexico having become accessible even to the ordinary traveller excited the curiosity of a wealthy nobleman, the Count von Sack, “Zweiter Ober-Jagermeister” and chamberlain to the King of Prussia. He had recently returned from a voyage to Egypt and Cyprus where he made a small collection of birds (Stresemann, Ibis, 1953: 549), and he at once felt inclined to visit Mexico, provided that there was a collecting naturalist of good reputation to go with him. A gardener, appointed to the Royal Gardens, by the name of Ferdinand Deppe, was recommended for this task by Professor Hinrich Lichtenstein, Director of the Zoological Museum of Berlin University. Deppe was an intelligent and energetic young man born in 1794.
    [Show full text]