Piano Di Governo Del Territorio
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REGIONE LOMBARDIA PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI BIENNO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO AGGIORNATO ALLE PRESCRIZIONI PROVICNIA DI BRESCIA ATTO DIRIGENZIALE N. 2808/2017 Aggiornamenti: il tecnico dottore forestale Fabio Salvetti Elaborato: Titolo: PROGETTO DI RETE ECOLOGICA Scala: RELAZIONE Data: Dicembre 2017 Studio Tecnico Dottore Forestale Fabio Salvetti Piazza Vittoria 1/f 25043 - BRENO (BS) Cell.: 338 6083794 - mail: [email protected] - PEC: [email protected] PGT del Comune di BIENNO Progetto di Rete Ecologica Comunale Sommario 1. PREMESSA ..................................................................................................................... 2 2. RETE ECOLOGICA REGIONALE ........................................................................................... 3 2.1 RETE NATURA 2000 E IL SISTEMA DELLE AREE PROTETTE .................................................... 4 2.2 Obiettivi della Rete Ecologica Regionale ............................................................................... 9 3. LA RETE ECOLOGICA REGIONALE PRIMARIA ..................................................................... 12 4. LE RETI ECOLOGICHE PROVINCIALI (REP) ......................................................................... 13 4.1 Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale (P.T.C.P.) .................................................. 13 5. LA PIANIFICAZIONE COMUNALE ...................................................................................... 16 5.1 Il Documento di Piano e gli obiettivi ................................................................................... 16 5.2 Il quadro conoscitivo ........................................................................................................... 18 5.3 CRITERI ATTUATIVI GENERALI PER IL LIVELLO COMUNALE................................................. 19 6. LA RETE ECOLOGICA DEL COMUNE DI BIENNO ................................................................. 22 6.1 INQUADRAMENTO REGIONALE........................................................................................... 22 6.1.1 ELEMENTI PRIMARI ...................................................................................................... 22 6.1.2 ELEMENTI DI SECONDO LIVELLO .................................................................................. 27 6.2 INQUADRAMENTO PROVINCIALE ........................................................................................ 34 6.3 LA RETE ECOLOGICA DEL COMUNE DI BIENNO ................................................................... 48 6.3.1 OBBIETTIVI DELLA RETE ECOLOGICA DEL COMUNE DI BIENNO .................................. 48 6.3.2 ANALISI DELLO STATO DI FATTO E PROPOSTE MIGLIORATIVE .................................... 49 6.3.3 AREE DI VALORIZZAZIONE ECOLOGICA ........................................................................ 61 6.4 ANALISI DEGLI IMPATTI DEGLI AMBITI DI TRASFORMAZIONE SULLA RETE ECOLOGICA E PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO .................................................................................................... 63 6.5 LA PEREQUAZIONE .............................................................................................................. 97 6.6 LE COMPENSAZIONI ............................................................................................................ 97 6.7 COSTI DI REALIZZAZIONE DELLE RETI ECOLOGICHE COMUNALI INDICATE DAL PGT… ....... 98 6.8 RIFERIMENTI NORMATIVI E FONTI ...................................................................................... 98 Studio Tecnico Fabio Salvetti - dottore forestale – Piazza Vittoria 1f, 25043 BRENO (Bs) Pag. 1 PGT del Comune di BIENNO Progetto di Rete Ecologica Comunale 1. PREMESSA La presente relazione affronta uno studio per la definizione del progetto di Rete Ecologica Comunale (REC), in coerenza con i contenuti della Rete Ecologica Regionale (RER) e della Rete Ecologica Provinciale (REP), in ottemperanza alla L.R. 86/83, aggiornata dalla L.R. 12/2011 e alla DGR n.8515/2008 modificata dalla DGR n.10962/2009 e dal Comunicato regionale 27 febbraio 2012 n.25, per agire coerentemente con quanto previsto dalla normativa vigente in materia di rete ecologica. In particolare, indicazioni sulla REC sono contenuti nel Cap.5 della DGR n.10962/2009. Il progetto di rete ecologica è stato introdotto e sperimentato come metodo per affrontare le problematiche ambientali: partendo dalla considerazione dei danni provocati dalla pressione antropica (diminuzione della biodiversità, consumo delle risorse, ecc.), si è consolidato un atteggiamento di maggior attenzione alla fragilità delle risorse e all’impossibilità di rinnovarle. La continuità ambientale di un habitat viene ad essere considerata una delle condizioni fondamentali per garantire la biodiversità, perseguendo l’obiettivo di ricostruire una continuità di unità ecosistemiche naturali o paranaturali in grado di svolgere un ruolo funzionale per l’ambiente. Nell’ambito del dinamismo ambientale, la frammentazione e quel processo continuo causato dall’azione umana tramite la quale aree naturali vengono suddivise in frammenti piu o meno separati. La frammentazione rappresenta una delle principali minacce per la conservazione della biodiversità, rendendo di fatto importante lo studio della connettività del paesaggio. Per connettività si intende, quindi , il grado con cui un ambiente facilita il movimento della flora e della fauna: nell’ambito del ripristino ecologico la connettività è divenuta un obiettivo consolidato. Si deriva, quindi, da altre discipline, il concetto di rete per rappresentare il sistema di connessioni al quale si tende per la ricostruzione della continuità ecologica. Nelle strategie di conservazione della biodiversità, per la conservazione della biodiversità non è sufficiente la protezione di singole aree naturali isolate, ma e necessario collegarle tra loro, ovvero metterle in rete. Studio Tecnico Fabio Salvetti - dottore forestale – Piazza Vittoria 1f, 25043 BRENO (Bs) Pag. 2 PGT del Comune di BIENNO Progetto di Rete Ecologica Comunale 2. RETE ECOLOGICA REGIONALE La Rete Ecologica Regionale è prevista dalla D.G.R. n.8/6447 del 16 gennaio 2008 (“Approvazione di integrazioni ed aggiornamenti del Piano Territoriale Paesistico Regionale e trasmissione della proposta di Piano Territoriale Regionale al Consiglio regionale per l’adozione”) che la riconosce come struttura prioritaria per la Lombardia e la inquadra nei “sistemi a rete” insieme alla Rete Verde Regionale. La Rete Ecologica Regionale è stata approvata dalla Regione Lombardia con i seguenti documenti: D.G.R. n.8/8515 del 26 novembre 2008 “Modalità per l’attuazione della Rete Ecologica Regionale in raccordo con la programmazione territoriale degli Enti Locali”. D.G.R. n.8/10962 del 30 dicembre 2009 “Rete Ecologica Regionale: approvazione degli elaborati finali, comprensivi del Settore Alpi e Prealpi. Il documento “Rete Ecologica Regionale e programmazione territoriale degli enti locali” fornisce indicazioni per la composizione e la salvaguardia della rete nell’ambito dell’attività di programmazione e pianificazione, riprendendo i presupposti indicati dalla D.G.R. n. 8/6415 del 27 dicembre 2007 (“Criteri per l’interconnessione della Rete Ecologica Regionale con gli strumenti di programmazione territoriale”). Tale norma indica i campi di governo prioritari che possono produrre sinergie specifiche nell’ottica di una rete ecologica polivalente: Rete Natura 2000; Aree protette; Agricoltura e Foreste; Fauna; Acqua e difesa del suolo; Infrastrutture; Paesaggio. Le necessarie prospettive di sinergia e coerenza potranno attuarsi attraverso gli strumenti programmatici per il governo coordinato del territorio definiti dalla Legge Regionale 11 Studio Tecnico Fabio Salvetti - dottore forestale – Piazza Vittoria 1f, 25043 BRENO (Bs) Pag. 3 PGT del Comune di BIENNO Progetto di Rete Ecologica Comunale marzo 2005 n. 12, sui tre livelli di scala, oltre che con gli strumenti tecnico-amministrativi che producono valutazioni di ordine ambientale (VAS, VIA, Valutazioni di Incidenza): a livello regionale con il Piano Territoriale Regionale ed i Piani d’Area; a livello provinciale con i Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale; a livello comunale con i Piani di Governo del Territorio/Piani Regolatori Generali. 2.1 RETE NATURA 2000 E IL SISTEMA DELLE AREE PROTETTE Le reti ecologiche forniscono un quadro di riferimento strutturale e funzionale per gli obiettivi di conservazione della natura, compito svolto dalle aree protette (Parchi, Riserve, Monumenti naturali, PLIS) e dal sistema di Rete Natura 2000. Posta la specifica esigenza di garantire la coerenza globale di Rete Natura 2000, la logica della Direttiva indica la preservazione della biodiversità attuata attraverso un sistema integrato d’aree protette, buffer zone e sistemi di connessione, così da ridurre e/o evitare l’isolamento delle aree e le conseguenti problematiche sugli habitat e le popolazioni biologiche. Obiettivo di una rete ecologica tradizionale è quello di offrire alle popolazioni di specie mobili (quindi soprattutto animali), che concorrono alla biodiversità, la possibilità di scambiare individui e geni tra unità di habitat tra loro spazialmente distinte. Lo schema, semplificato al riguardo, è quello che definisce la rete ecologica con la concorrenza dei seguenti elementi: Nodi: aree che costituiscono habitat favorevoli per determinate specie di interesse, immerse entro una matrice ambientale (ambiente in cui è inserita la