Lanzillotta Guiderà La Squadra Del Tesoro

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Lanzillotta Guiderà La Squadra Del Tesoro 17ECO04A1706 ZALLCALL 12 22:08:57 06/16/99 l’Unità L’ECONOMIA 23 Giovedì 17 giugno 1999 ◆L’inflessibile assessore al bilancio ◆Vicina ai Democratici si dice di Rutelli nominata Capo di «lusingata» dalla nomina Gabinetto di via XX Settembre Al suo posto Maria Pia Marchetti 17ECO04AF01 3.0 Lanzillotta guiderà 12.0 la squadra del Tesoro Il nuovo ministro promuove una «liberal» binetto. Lanzillotta è stata infatti il bilancio comunale), molte pole- IL RITRATTO re da garantire ai dipendenti nel ROBERTO GIOVANNINI per molti anni segretario della miche ha destato il modesto prez- momento del collocamento in Commissione Bilancio della Ca- zo di vendita spuntato, specie a Borsa. L’Ama è una ferita che ROMA Linda Lanzillotta, da sei mera. Dal 1993 ha seguito alCam- fronte del cospicuo guadagno ot- ancora brucia nelle stanze dies- anni assessore al Bilancio del Co- pidoglio Francesco Rutelli, dove tenuto da Cragnotti, che aveva ri- La «lady di ferro» sine. Soprattutto per il modo in mune di Roma, sarà il nuovo capo ha preso in mano una patata deci- vendutol’aziendaallaParmalat. cui la proposta è stata lanciata, di gabinetto di Giuliano Amato al samente bollente: dalla poltrona Insomma, al Tesoro sbarca una senza alcuna consultazione con ministero del Tesoro. Con qual- dell’assessorato al Bilancio ha do- «tecnica» di grande valore che - del Campidoglio i vertici dell’azienda. Nonostan- che ritardo, il superministro del- vuto gestire i conti «in rosso fisso» esattamente come Amato - ritiene 17ECO04AF02 te i contrasti, i consiglieri ds non l’Economiahacosìcompletatoun del Comune di Roma, che all’epo- che debba essere dato più spazioai disconoscono i pregi del suo ope- tassello fondamentale della sua ca vedevano uno strutturale sbi- privati nell’economia, a comin- una‘tosta’,chenonsipiega sua cavalcata verso il risana- 1.0 rato. «È una donna decisa - di- squadra, scegliendo una persona- lancio tra entrate insufficienti e ciare dalle “public utilities”. Poli- davanti a nulla». Nei pa- mento si sia fatta parecchinemi- 8.0 chiara Enzo Foschi - che ha avu- lità «forte», molto conosciuta, e poco «curate» e ticamente, Lanzillotta - che è spo- È lazzi romani della politica ci.Masonoinmoltiariconoscer- to il merito di affrontare con co- soprattutto con un “pedigree” di ■ spese ingenti, a sata con il sottosegretario alla Pre- su Linda Lanzillotta si bisbiglia le una naturale coerenza con se raggio i problemi. Non dimenti- decisa sostenitrice dellapolitica di SEI ANNI cominciare sidenza del Consiglio Franco Bas- un ritratto stile caterpillar. stessa, che oggi le assicura l’ono- chiamo che i conti sono stati ri- liberalizzazione e di privatizzazio- DI RIGORE dalle aziende sanini-oggièvicinaaiDemocrati- Un’immagine che contrasta con redellearmianchedaisuoianta- sanati». Sulla stessa linea il giu- ne che Amato - ne ha parlato alla Lanzillotta municipalizza- ci di Romano Prodi. Non è infine il suo aspetto fisico: minuta, gonisti. dizio di Silvio Di Francia, porta- Camera ancora martedì - propu- te. La cura Lan- casuale la scelta di una donna per molto sobria nel vestire, senza Con i ds capitolini i contrasti voce dei Verdi capitolini. «Non gna. Con Ciampi, la posizione di ha sostenuto zillotta ha dato una posizione così importante: da «segni particolari». Invece l’as- non sono stati pochi. Non solo ero d’accordo con la sua asprez- capo di gabinetto era occupata da le privatizzazioni buoni risultati presidente del Consiglio, Giulia- sessore al Bilancio uscente di per le asprezze del carattere tutto zaideologica-dichiara-Maam- AlessandroPajno.IlsindacodiRo- per i conti del no Amato nominò segretario ge- «segni» ne ha lasciati parecchi. d’unpezzo.AllabasedellaQuer- miro la linearità di una persona ma Francesco Rutelli ha già nomi- e fatto quadrare Comune, an- nerale di palazzo Chigi Fernanda Inseiannidiattivitàinunodegli cia non è mai andato tanto giù che pensa e programma il da far- nato il nuovo assessore responsa- il bilancio del cheseirapporti Contri, e successivamente il mini- uffici più difficili dell’Ammini- quel suo «liberismo debordan- te, non le si perdona di aver con- si. Il suo modo di fare politica bile del Bilancio: sarà Maria Pia con la maggio- strodelTesorohapiùvoltesottoli- strazione comunale ha collezio- te». «A volte sembra che per lei il sentito un affare miliardario al non ideologico, ma pragmatico, Marchetti, attuale direttore gene- Campidoglio ranza di cen- neato l’importanza di dare spazio nato più soprannomi di un bom- vero nemico siano i lavoratori», patròn della Lazio, il quale, che va al nocciolo dei problemi. rale della Federlazio, l’associazio- trosinistra e le alledonnenelleistituzionieinpo- ber di calcio. Prima Lady Tha- dichiara un’iscritta. Quanto agli stando ai patti, avrebbe dovuto Anche sulla Centrale del latte, il ne dei piccoli e medi industriali organizzazioni sindacali non so- litica. tcher, poi «la Quintino Sella del- esponenti politici, le turbolenze mantenere la proprietà della punto di partenza era giusto. A dellaRegione. no stati dei migliori, in particolare La scelta di una donna? «Credo lasituazione»,infine«Stakanov con Linda Lanzillotta sono pas- Centrale e rilanciarla. Invece, partegliesitifinali,nondimenti- Rutelli,spiegacheperLanzillot- in occasione della cessione della chesiaunfattosignificativo-èla in gonnella», tanto per non la- sate per tre tappe precise: gli esiti l’ha rivenduta in men che non si chiamo che quell’operazione ha ta «si tratta di un incarico presti- Centrale del Latte e della trasfor- replica scherzosa di Lanzillotta a sciare alcun dubbio sul suo osti- finali della vendita a Sergio Cra- dica all’«uomo Parmalat» Cali- salvatol’azienda». gioso, al quale naturalmente ha mazione in Spa (in vista della di- una domanda de “l’Unità” - ma nato attivismo. Che ha semina- gnotti dellaCentraledel Latte,la sto Tanzi, incassando cifre mi- Man mano che si scava nei ri- fatto bene ad aderire. È anche un smissione del 49%) dell’Acea, l’a- mi auguro che non sia solo questa to anche parecchi malumori,seè privatizzazionedell’Acea,infine rabolanti rispetto a quelle previ- cordi di chi l’ha frequentata, riconoscimento per l’eccellente zienda romana di “public utili- la motivazione...». Il nuovo capo vero quanto si vocifera sull’ulti- l’ultima proposta sul servizio di ste dalla penale da versare al Co- spunta un’immagine tutt’altro lavoro svolto in Campidoglio». E ties” per acqua ed elettricità. E in digabinettosidice«lusingata»per mo nomignolo che qualcuno le nettezza urbana durante il Giu- mune per la rescissione degli ac- che univoca dell’«assessore di non c’èdubbiochela scelta opera- occasione della vendita al finan- la «sfida professionale» proposta ha affibbiato: Mira Milosevic. bileo, che l’assessore voleva affi- cordi. Quanto all’Acea (questio- ferro». Sotto quella crosta di in- ta da Amato sia strettamente lega- ziere Sergio Cragnotti della Cen- da Amato. Con il ministro,spiega, Eh sì, la signora dei conti comu- dareinbloccoadoperatoripriva- ne ora superata), il braccio di fer- flessibilità, emergono aspetti ta all’esperienza professionale e trale del Latte (che pure rappre- «c’è totale sintonia» sull’imposta- nalia Romaevocaimmaginidu- ti, scavalcando l’azienda comu- ro si è consumato sui diritti sin- simpaticamente bizzarri della politica del suo nuovo capo di ga- sentava una costante voragineper zionedipoliticaeconomica. re, e non si può negare che nella nale (Ama). Sulla questione lat- dacali e sulle condizioni di favo- sua personalità. Basti pensare che, in una delle tormentate se- dute consiliari per l’approvazio- ne dell’ultimo bilancio capitoli- no, Lanzillotta si presentò in sa- la in pigiama, invitando tutti a «Sulle banche resteremo neutrali» un pigiama party. Così, tanto per smorzare la tensione accu- mulata in ore di dibattitoesacer- bante. Niente male come «coup Amato su Bankitalia: va migliorata la coabitazione con Consob de théâtre». Di Francia descrive così le ultime battute di uno scontro che ha costretto i consi- valuterà e dopo di esso il Parla- non intende in alcun modo gio- forze di mercato». Ritiene, Ama- creditizio italiano. «Rispetto al- spetto a10 annifa,ilnumerodel- glieri a lunghe nottate in bianco. NEDO CANETTI mento.Già il 3 maggio il Comita- care ruoli di arbitro». «Sarebbe to, che sulle aggregazioni vada l’inizio del decennio -ha specifi- le banche è sceso da 1.156 a 921; «Lei faceva la Quintino Sella to aveva esaminato i problema sbagliato-hasostenuto-cheilTe- migliorata la coabitazione tra cato- le banche italiane hanno, 432 sono state interessate a pro- della situazione, prendendosi ROMA Il governatore della Ban- della compatibilità delle norme soro fosse disattento, ma questo Bancad’ItaliaeConsob.«Vadefi- senza dubbio, guadagnato in ef- cessi di aggregazione finoal 1998 bordate a destra e a manca. Poi, ca d’Italia, Antonio Fazio, pre- delsettore bancarioconlepiùge- non significa che debbano esser- nita meglio -ha inistito- la coabi- ficienza e competitività e tutti gli e altre 25 si sono aggiunte in que- subito dopo l’approvazione, si è senterà allaprossimariunionede nerali norme a tutela del merca- cimappediaggregazionepubbli- tazionetrailbisognodiunamag- istituti, che presentavano, agli sto scorcio di anno«. »Il sistema festeggiato insieme. E proprio Comitato interministeriale per il to, preferendo non urgente il rie- ca pre-confezionate: non si deve giore trasparenza e il principio di inizio degli anni Novanta, ano- bancario -per il ministro- non è quelli che l’avevano attaccata, credito e il rispamio (Cicr) le sue same della normativa primaria interferire in alcun modo su que- stabilità: occorre dare spazio ad malie, sono entrati a far parte di più una foresta pietrificata, una hannointonatoilritornello:Bal- proposte di modifica dei criteri, ma preferendo rimandare alla sti processi». Ha poi affermato entrambi». gruppi di grande livello». Prose- giungla selvaggia; il sistema sta la Linda, balla come sai. E lei ha dei tempi e delle modalità che re- normativa regolamentare la so- che «aggregazione non significa Il ministro si è diffuso sulla si- guendo nell’allegoria tennistica cambiando, è più efficiente e so- cantato con loro». Insomma, golano l’obbligo di informazio- luzione del problema.
Recommended publications
  • Consiglio Nazionale Forense Presso Il Ministero Della Giustizia
    CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA *** RASSEGNA STAMPA 9 febbraio 2009 Titoli dei quotidiani Avvocati Diritto e giustizia Abilitazioni in Spagna, la carica degli "abogados": «Ma quale scorciatoia, c'è chi non vuole concorrenti» La Voce Anno nuovo, vecchie inefficienze Italia Oggi New Delhi apre alle law firm Italia Oggi Law firm, occhi puntati su Mumbai e New Delhi Italia Oggi Esperti in diffamazione via web Professioni Il Sole 24 Ore Archivi blindati solo su carta Il Sole 24 Ore Interessi e personale aprono la porta alla deduzione Irap Il Sole 24 Ore Notai, contributi deducibili Italia Oggi Formazione immune dalla crisi Italia Oggi Il miraggio e-learning Italia Oggi Azioni disciplinari contro chi salta le lezioni Italia Oggi L'omessa segnalazione non è reato Italia Oggi In sei mesi 6.864 segnalazioni Italia Oggi Minimi al debutto nell'Unico Consiglio Nazionale Forense - via del Governo Vecchio, 3 - 00186 Roma - tel. 0039.06.977488 - fax. 0039.06.97748829 - Giustizia Italia Oggi Pubblico ministero dimezzato La Repubblica Riforma del processo, norma pro premier Messaggero Processo giusto e rapido, cinque disegni di legge GIURISPRUDENZA Il Sole 24 Ore Casa all’ex con i figli, anche se convive Il Sole 24 Ore L’incremento di quote cade in comunione legale Il Sole 24 Ore Diritto di abitazione “vinto” dall’ipoteca Il Sole 24 Ore L’appropriazione indebita può diventare bancarotta Italia Oggi Un'altra relazione non comporta la revoca Italia Oggi Assegnatario resti in città Italia Oggi Un contributo immobiliare non sostituisce l'assegno Italia Oggi Diritti sulla casa via con il divorzio Italia Oggi Sentenza ok se il giudice cambia FLASH Consiglio Nazionale Forense - via del Governo Vecchio, 3 - 00186 Roma - tel.
    [Show full text]
  • Annesso 2 Le Audizioni Attivita` Istruttoria Svolta
    Atti Parlamentari —33— Camera dei Deputati XV LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI ANNESSO 2 LE AUDIZIONI ATTIVITA` ISTRUTTORIA SVOLTA DALLA VIII COMMISSIONE SULLE TEMATICHE RELATIVE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI CONFERENZE INTERNAZIONALI Missione a Washington in occasione del Forum dei legislatori dei Paesi del G8+5 sui cambiamenti climatici (14-15 febbraio 2007). Relazione sui risultati della missione: seduta del 28 febbraio 2007. Missione a Berlino in occasione del Forum dei legislatori dei Paesi del G8+5 sui cambiamenti climatici (3-4 giugno 2007). Relazione sui risultati della missione: seduta del 20 giugno 2007. AUDIZIONI DI RAPPRESENTANTI DI ISTITUZIONI COMUNITARIE Commissioni riunite VIII, X e XIV Camera – 8a,13a e14a Senato Audizione del Commissario europeo per l’energia, Andris Piebalgs, su tematiche inerenti le politiche energetiche europee. Seduta del 13 febbraio 2007. AUDIZIONI DI RAPPRESENTANTI DEL GOVERNO Commissioni riunite VIII e X Audizione del Ministro dello sviluppo economico, Pier Luigi Bersani, sugli orientamenti del suo dicastero in merito alle politiche riguardanti i cambiamenti climatici, l’energia e lo sviluppo sostenibile. Seduta del 7 febbraio 2007. Atti Parlamentari —34— Camera dei Deputati XV LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI Commissioni riunite VII e VIII Audizione del Ministro della pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, sulle problematiche relative alla trattazione del tema dei cambiamenti climatici nell’ambito di programmi e strutture scolastici. Seduta del 15 febbraio 2007. Commissioni riunite VIII e XIII Audizione del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Paolo De Castro, sugli orientamenti del suo dicastero in merito alle politiche agricole e forestali concernenti i cambiamenti climatici. Seduta del 15 marzo 2007.
    [Show full text]
  • MASARYKOVA UNIVERZITA Fakulta Sociálních Studií Katedra Politologie
    MASARYKOVA UNIVERZITA Fakulta sociálních studií Katedra politologie DISERTAČNÍ PRÁCE Brno 2009 Tomáš Foltýn MASARYKOVA UNIVERZITA Fakulta sociálních studií Katedra politologie Tomáš Foltýn Utváření stranického systému v podmínkách transformace politického systému. Italský stranický systém v letech 1994 - 2008. Disertační práce Školitel: prof. PhDr. Maxmilián Strmiska, Ph.D. Brno 2009 2 Prohlašuji tímto, že jsem předkládanou práci vypracoval samostatně toliko na základě pramenů uvedených v seznamu literatury. Tomáš Foltýn 3 Je mou milou povinností poděkovat na tomto místě svému školiteli, prof. Strmiskovi, nejen za řadu inspirativních a cenných poznámek, kterých mi k popisované materii během studia poskytl, ale v prvé řadě za jedinečný a neokázalý způsob, kterým se dělí o své hluboké znalosti (nejen ve vztahu ke zkoumanému tématu), díky čemuž je člověk nucen předkládat danou práci s nejvyšší možnou pokorou. Současně bych rád poděkoval svému nejbližšímu okolí, bez jehož tolerantního, chápavého, vstřícného a často i nápomocného přístupu by nebylo možné následující text vůbec dokončit. 4 Rekapitulace namísto úvodu ........................................................................................................ 7 2. Konceptualizace pojmu „druhá republika“ I. – perspektiva druhé poloviny devadesátých let .................................................................................................................................................... 12 2.1 Tranzice sui generis ........................................................................................................
    [Show full text]
  • News 18.05.2006 - MASTELLA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
    POPOLARI UDEUR : News 18.05.2006 - MASTELLA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA IL NUOVO GOVERNO PRODI HA GIURATO Da ansa.it di mercoledì 17 maggio 2006 ROMA - Il presidente del Consiglio Romano Prodi ha giurato alle 16,30 nel salone delle Feste del Quirinale alla Repubblica. Ha poi stretto la mano al capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e si è messo al suo fianco in attesa che tutti i suoi ministri giurino fedeltà al Paese. Quella del governo "é una squadra coesa e omogenea". Aveva detto in precedenza Prodi. CONSIGLIO MINISTRI: OGGI PRIMA RIUNIONE DEL GOVERNO PRODI E' prevista per questo pomeriggio, intorno alle 17,30, la prima riunione del Consiglio dei ministri del governo Prodi. Dopo il giuramento al Quirinale, il premier ed i suoi ministri si recheranno a Palazzo Chigi dove ci sarà il passaggio delle consegne con il presidente uscente Silvio Berlusconi. Quindi il primo Consiglio nel corso del quale saranno nominati i sottosegretari e saranno affidate le deleghe ai ministri senza portafoglio. DOMANI AL SENATO PER LA FIDUCIA "Oggi verranno affidate le deleghe a tutti i ministri". Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi. Il nuovo governo Prodi sarà domani al Senato, verso le 12, per chiedere la fiducia dal Parlamento. Lo ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi al Quirinale. ECCO LA LISTA DEI MINISTRI DEL NUOVO GOVERNO: RUTELLI MINISTRO BENI CULTURALI E TURISMO E VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO D'ALEMA MINISTRO DEGLI ESTERI E VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO AMATO MINISTRO DELL'INTERNO MASTELLA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA PADOA SCHIOPPA
    [Show full text]
  • La Politica Estera Dell'italia Nel 2008
    MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI SEGRETERIA GENERALE UNITÀ DI ANALISI, PROGRAMMAZIONE E DOCUMENTAZIONE STORICO – DIPLOMATICA LA POLITICA ESTERA DELL’ITALIA TESTI E DOCUMENTI 2008 ROMA La politica estera dell’Italia nel 2008 Indice sommario - Introduzione ( Ministro Pierfrancesco Sacco, Capo dell’Unità di Analisi, Programmazione e Documentazione Storico Diplomatica ) - Composizione del Governo Prodi - Composizione del Governo Berlusconi - Cronologia dei principali avvenimenti concernenti l’Italia - Discorsi generali di politica estera - Aree di interesse prioritario per la politica estera italiana: 1) Unione Europea 2) Medio Oriente 3) Relazioni transatlantiche 4) Nazioni Unite 5) Balcani 1 INTRODUZIONE Questo nuovo volume della collana “Testi e documenti 2008” della politica estera italiana, curato dall’Unità di Analisi, Programmazione e Documentazione Storico- Diplomatica della Segreteria Generale del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, fa seguito all’edizione relativa al 2007 riprendendone l’impostazione “snella” sperimentata in conseguenza della riduzione delle risorse umane e finanziarie che questo Ministero sta affrontando. I documenti selezionati si riferiscono alle aree di interesse prioritario per la politica estera italiana, individuate sulla base dei contatti diplomatici tenuti dal Ministro D’Alema, una volta caduto a gennaio il Governo Prodi, nei mesi che hanno preceduto le elezioni, e delle dichiarazioni programmatiche di Franco Frattini, Ministro degli Esteri del nuovo Governo Berlusconi. Europeismo, potenziamento del ruolo dell’Italia in Medio Oriente e rafforzamento delle relazioni transatlantiche sono in primo piano. A queste aree si è ritenuto di aggiungere le Nazioni Unite dove, nonostante il cambio di governo, è proseguito l’attivismo italiano già manifestatosi con Romano Prodi, e i Balcani, regione di tradizionale interesse per il nostro paese, segnata nel febbraio di quell’anno dalla dichiarazione di indipendenza del Kosovo.
    [Show full text]
  • 11111111111111111 Il 11111111111111 Il 11111111111
    ,o i CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Ai Vice Presidenti del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri Ai Ministri interessati CSR 0001923 P-2 .17 .4 .19 del 25/03/2008 Ai Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri 11111 3051073 . Ai Presidenti delle Regioni e delle 111111111111 il 11111111111111 il 11111111111 Province autonome in elenco L'ordine del giorno della Conferenza Stato Regioni, già convocata (nota prot . n . 1909/2.17.4.19 del 21 marzo 2008) per mercoledì 26 marzo 2008, alle ore 15 .30 presso la Sala riunioni del I piano di Via della Stamperia, n . 8, in Roma, è integrato come segue : 7bis) Parere sullo schema di decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ed i relativi allegati A e B, redatto in attuazione dell'art .5, comma 11 quinquies della legge 28 gennaio 1994, n .84 di riordino della legislazione in materia portuale (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) codice sito 4 .14/200839 Parere ai sensi dell'art. 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n .281. Si informa che alla seduta non sarà consentita la partecipazione di accompagnatori . Si informa altresì che tutta la documentazione relativa ai punti posti all'ordine del giorno della Conferenza, reperibile sul sito www.statoreqioni.it, non verrà nuovamente distribuita in seduta. per il Presidente del Consiglio dei Ministri (O . Linda Lanzillotta) CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO - ELENCO DESTINATARI p.c; on.
    [Show full text]
  • Scarica Il Testo
    Cover PD 13x20 4-10-2007 15:39 Pagina 1 Manuali di politica tascabile Il libro racconta di una storia strana, una storia di risse conti- 1 nue, di litigi, di dispetti, di dif- 1 Manuali di fidenza, di offese, di accelera- zioni e di improvvise frenate, di PD politica tascabile trappole, di re decapitati sotto lo striscione dell’ultimo chilo- metro e di rampanti sindaci di Roma che, dopo aver tessuto Il Partito della Discordia nell’ombra le loro trame, hanno demolito leadership annuncia- te, scalzando leader autopro- clamati. Stiamo parlando della PD storia del Partito Democratico, del suo concepimento, della sua gestazione, del suo marto- riato parto, fissato per il 14 ottobre. Certo, non è che il Pd nasca sotto i migliori auspici, visto quello che è stato il suo percorso di vita. E suona dav- vero strano come Ds e Marghe- rita, i protagonisti di questa fusione a freddo, seppur fatta con animi davvero caldi, abbia- no deciso di dar vita ad un par- tito, ad un matrimonio, con così poco amore e così tante incomprensioni. Vedremo, nel corso di una cronistoria affrontata solo ed esclusivamente attraverso le parole dei protagonisti, quanto difficile sia diventato giorno dopo giorno il progetto, partito in pompa magna e terminato con scissioni, fughe, mugugni, fastidi. a cura di Maurizio Belpietro e Renato Brunetta di Luca d’Alessandro con saggi di ISSN 1124-8831 Da vendersi esclusivamente in abbinamento a Il Giornale 7 0 0 0 1 Supplemento al numero odierno. Arturo Diaconale, Renzo Foa, Euro 2,90 + il prezzo del quotidiano Davide Giacalone, Giorgio Stracquadanio 9 7 7 1 1 2 4 8 8 3 6 6 4 PD Interno 4-10-2007 12:18 Pagina 1 Manuali di politica tascabile PD Il Partito della Discordia a cura di Maurizio Belpietro e Renato Brunetta PD Interno 4-10-2007 12:18 Pagina 2 © 2007 Edizione speciale per Free Foundation for Research on European Economy Segreteria di redazione ed editing Stefania Profili AD Gerardo Spera Illustrazione di copertina Giorgio Forattini Stampa e legatura Mondadori Printing S.p.A.
    [Show full text]
  • 4304698-9788817108362 Abstract
    Paolo Gentiloni La sfida impopulista Da dove ripartire per tornare a vincere 0010.frontespizio.indd 3 10/18/2018 11:49:55 AM Pubblicato per da Mondadori Libri S.p.A. Proprietà letteraria riservata © 2018 Mondadori Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-10836-2 Prima edizione: novembre 2018 Seconda edizione: novembre 2018 Terza edizione: gennaio 2019 Realizzazione editoriale: Studio Dispari, Milano 0020.copy.indd 4 1/9/2019 5:32:31 PM La sfida impopulista 0030.ripetizione_titolo.indd 5 10/18/2018 11:51:45 AM 0030.ripetizione_titolo.indd 6 10/18/2018 11:51:45 AM A Manu 0040.testo.indd 7 10/18/2018 12:27:27 PM 0040.testo.indd 8 10/18/2018 12:27:28 PM Prologo Alle undici di sera del 19 aprile di cinque anni fa, nella sala del Teatro Capranica, il Pd sembrava davvero finito. L’assemblea dei grandi elettori era stata convocata per le dieci con un sms giunto appena un’ora prima, e subito si era capito che Pier Luigi Bersani si sarebbe dimesso. E così andò. Le dimissioni che qualcuno si aspettava mar- tedì 26 febbraio, dopo la mancata vittoria elettorale del 2013, arrivarono cinquantadue giorni dopo con un gesto disperato e senza rete. Il Pd non aveva solo perso il suo segretario, aveva letteralmente perso la testa. Poche ore prima, infatti, nelle urne sistemate come sem- pre tra i banchi del governo a Montecitorio, alla quarta votazione per l’elezione del presidente della Repubblica centouno franchi tiratori avevano affossato la candidatu- ra di Romano Prodi, dopo averla approvata per acclama- zione alle otto e trenta di quella stessa mattina, sempre in quel maledetto Capranica.
    [Show full text]
  • Incontri 2007 25 Gennaio: Visita a Parigi Dell'on. Massimo D'alema
    Incontri 2007 25 gennaio: Visita a Parigi dell'On. Massimo D'ALEMA, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri (Conferenza internazionale per il sostegno al Libano). 29 - 31 gennaio: Visita a Parigi dell'On. Emilio DELBONO, dell'On. Luigi FABBRI e dell'On. Alberto BURGIO. 1 - 4 febbraio: Visita a Parigi dell'On. Alfonso PECORARO SCANIO, Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. 3 febbraio: Visita a Parigi del Sen. Gianni VERNETTI, Sottosegretario agli Affari Esteri (3° Congresso Mondiale contro la pena di morte). 5 - 6 febbraio: Visita a Parigi del Sen. Franco DANIELI, Vice Ministro agli Affari Esteri (Conferenza "Libérons les enfants de la guerre"). 11 - 12 febbraio: Visita a Parigi dell'On. Tommaso PADOA-SCHIOPPA, Ministro dell'Economia e delle Finanze. 13 - 14 febbraio: Visita a Strasburgo del Presidente della Repubblica Giorgio NAPOLITANO. 12 marzo: Visita a Parigi del Prof. Alessandro BIANCHI, Ministro dei Trasporti e dell'On. Antonio DI PIETRO, Ministro delle Infrastrutture. 21 - 22 maggio: Visita a Cannes dell'On. Francesco RUTELLI, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro per i Beni e le Attività Culturali (Festival di Cannes). 28 maggio: Visita a Parigi dell'On. Romano PRODI, Presidente del Consiglio dei Ministri. 4 - 5 giugno: Visita a Parigi del sindaco di Roma Walter VELTRONI. 19 giugno: Visita a Parigi-Le Bourget dell'On. Paolo DE CASTRO, Ministro delle Politiche agricole, e del Sottosegretario agli Affari Esteri Roberto CRAXI. 19 - 20 giugno: Visita a Parigi-Le Bourget dell'On. Linda LANZILLOTTA, Ministro degli Affari regionali. 20 - 21 giugno: Visita a Parigi-Le Bourget dell'On.
    [Show full text]
  • La Politica Estera Dell'italia. Testi E Documenti
    MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI SEGRETERIA GENERALE UNITÀ DI ANALISI, PROGRAMMAZIONE E DOCUMENTAZIONE STORICO - DIPLOMATICA LA POLITICA ESTERA DELL'ITALIA TESTI E DOCUMENTI 2007 ROMA LA POLITICA ESTERA DELL'ITALIA NEL 2007 Indice sommario - Introduzione (Min. Pierfrancesco Sacco, Capo dell'Unità di Analisi, Programmazione e Documentazione Storico-Diplomatica) - Composizione del Governo Prodi - Cronologia dei principali avvenimenti concernenti l'Italia - Discorsi generali di politica estera - Aree di interesse prioritario per la politica estera italiana: 1) Unione Europea 2) Medio Oriente 3) ONU 1 INTRODUZIONE Sono lieto di presentare il nuovo volume della collana "Testi e Documenti", curato dall'Unità di Analisi, Programmazione e Documentazione Storico-Diplomatica della Segreteria Generale del Ministero degli Affari Esteri e relativo all'anno 2007. Questa pubblicazione si presenta in una veste del tutto rinnovata rispetto alle precedenti edizioni: nel realizzarla si è dovuto infatti tenere conto di una sensibile riduzione delle risorse umane e finanziarie disponibili per l'opera. Nonostante le oggettive difficoltà, si è ritenuto utile lasciare al pubblico interessato una traccia dei principali avvenimenti della politica estera attuata dal Governo italiano nel 2007. Individuate le tre aree di prioritario interesse per il nostro Paese nell'anno in parola - rafforzamento dell'Unione Europea, potenziamento del ruolo dell'Italia nel Mediterraneo e in Medio Oriente, maggiore attivismo in ambito ONU -, si è quindi deciso di creare un volumetto che, pur essendo sicuramente più "snello" dei precedenti, raccoglie discorsi e comunicati stampa relativi all'impegno italiano, sia al livello bilaterale che nei contesti multilaterali, nei tre predetti campi d'azione. Analogo criterio di selezione degli argomenti, e quindi dei relativi documenti, verrà seguito anche per i volumi della collana che saranno pubblicati negli anni a venire.
    [Show full text]
  • Il Mugello «Rosso» Deluso Da Di Pietro L’Amarezza Degli Elettori Di Sinistra: «Ma Almeno Non L’Abbiamo Regalato Alla Destra»
    09POL04A0902 ZALLCALL 11 23:00:35 02/08/99 l’Unità LA POLITICA 7 Martedì 9 febbraio 1999 ◆Nelle Case del popolo si discute ◆Il rammarico di un «fan»: «Condivido ◆«Incomprensibile la sua campagna IN del nuovo partito a cui l’ex pm ha dato vita le sue battaglie, ho firmato il referendum contro i partiti, senza distinzioni, PRIMO assieme a Prodi e a «Centocittà» ma non doveva fare la lista contro i Ds» però se finiva col Polo era peggio» PIANO Il Mugello «rosso» deluso da Di Pietro L’amarezza degli elettori di sinistra: «Ma almeno non l’abbiamo regalato alla destra» DALL’INVIATO IL CASO JENNER MELETTI BARBERINO DI MUGELLO (Firen- ze) Le trovi subito, l’angoscia e La lista Rutelli: «Restiamo una realtà locale» la rabbia. Basta aprire la porta dellaCasadelpopolodiBarberi- ni, però, ha voluto ribadire una netta scelta di trasportare le sue problematiche di carattere no, cuore della valle che ha elet- LUANA BENINI campo nei Ds. Per la Quercia, questo docu- nazionale in Campidoglio sarebbe strumen- to il senatore Antonio Di Pietro. mento programmatico dovrà individuare, tale. Non vorremmo che, nell’ipotesi di un Urla epugnisui tavoli,gridache ROMA Il sindaco di Roma, Francesco Rutelli, sottolinea il segretario romano Roberto Mo- rimpasto, fossero addebitate alla lista civica si mescolanoe siannullanoavi- marcia spedito verso il partito con Prodi e Di rassut, «obiettivi precisi cui legare le responsa- forze che non le appartengono (gli assessori cenda. Oggetto del contendere, Pietro e i contraccolpi arrivano inevitabil- bilità degli assessori per trarre, fra qualche che come Gentiloni aderiscono a Centocit- oggi, non è però la «seconda mente in Campidoglio.
    [Show full text]
  • CNAPPC Sul DL N
    SETTIMANALE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI 29 SP 19.7.2006 Il CNAPPC sul DL n. 223 del 4 luglio 2006 Lettera del Consiglio Nazionale Architetti PPC al Governo Ill.mo Presidente del Consiglio Ill.mo On. Paolo De Castro dei Ministri Ministro delle Politiche Agricole, Il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Pae- On. Romano Prodi Alimentari e Forestali saggisti e Conservatori a Lei si rivolge affinché favorisca un Palazzo Chigi - 00186 Roma Via XX Settembre, 20 - 00187 Roma intervento a salvaguardia della qualità della progettazio- ne nel settore dei lavori pubblici; qualità che rischia di es- Ill.mo Vice Presidente del Consiglio dei Ill.mo On. Alfonso Pecoraro Scanio sere gravemente pregiudicata dalla eventuale eliminazione Ministri - Ministro degli Affari Esteri Ministro dell'Ambiente e della Tutela della obbligatorietà delle tariffe minime disposta dal de- On. Massimo D'Alema del Territorio creto legge Bersani. Palazzo Chigi - 00186 Roma V.le C.Colombo, 44 - 00147 Roma La storia del nostro Paese e la cronaca giudiziaria del- Ill.mo Vice Presidente del Consiglio dei Ill.mo On. Antonio Di Pietro l'ultimo decennio insegnano che, nel settore dei lavori pub- Ministri - Ministro dei Beni e delle Atti- Ministro delle Infrastrutture blici, la competizione deve avvenire sulla base della qua- vità Culturali Piazzale di Porta Pia, 1 - 00198 Roma lità del progetto e non su ribassi che, spesso insostenibi- On. Franceso Rutelli li o virtuali, determinano pessime opere o varianti, con ag- Palazzo Chigi - 00186 Roma Ill.mo On. Alessandro Bianchi gravio di costi e interminabili contenziosi legali. Ministro dei Trasporti Ill.mo On.
    [Show full text]