Perugia – Civitanova 3-2
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Stagione 2016/2017 Champions League: Perugia – Civitanova 3-2. Sir Safety in finale! 30-04-2017 09:40 - Coppe Europee SIR SAFETY SICOMA PERUGIA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-2 (25-19, 22-25, 25-19, 21-25, 15-9) SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 6, Atanasijevic 20, Podrascanin 17, Birarelli 8, Berger 7, Zaytsev 15, Bari (libero), Tosi (libero), Mitic, Chernokozhev, Buti. N.e.: Della Lunga, Paris, Franceschini. All. Bernardi, vice all. Fontana. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Christenson 3, Sokolov 20, Candellaro 7, Stankovic 7, Juantorena 11, Kovar 15, Grebennikov (libero), Pesaresi, Kaliberda, Cebulj, Cester. N.e.: Corvetta, Casadei, Di Silvestre (libero). All. Blengini, vice all. D'Amico. Arbitri: Erdal Akinci (TUR) - Vladimir Simonovic (SRB) LE CIFRE – PERUGIA: 25 b.s., 4 ace, 55% ric. pos., 24% ric. prf., 49% att., 16 muri. CIVITANOVA: 24 b.s., 4 ace, 53% ric. pos., 22% ric. prf., 45% att., 11 muri. ROMA – La Sir riscatta la delusione delle 3 sconfitte rimediate a Trento facendo suo il derby italiano nella seconda semifinale di Champions League e dunque domani giochera la sua prima finale della massima manifestazione europea contro i campioni in carica di Kazan. I SESTETTI – Nessuna sorpresa nelle formazioni che sono quelle attese: De Cecco-Atanasijevic, Zaytsev-Berger, Podrascanin-Birarelli, Bari (L, ric)/Tosi (L, dif) per Perugia e Christenson-Sokolov, Juantorena-Kovar, Stankovic-Candellaro, Grebennikov (L) per Civitanova. PIU' E MENO – Serata estremamente difficile per i bombardieri Lube Sokolov e Juantorena decisamente troppo fallosi in attacco: il bulgaro chiude col 40% di vincenti ed appena il 17% di efficienza, l'italocubano col 44% di vincenti ed il 12% di efficienza. Non fanno granche meglio in attacco i corrispettivi perugini con Zaytsev al 33% di vinc. (8% di eff., ma autore di 3 ace e soprattutto 4 muri) ed Atanasijevic ad un buon 53%, ma col 25% di eff. La differenza piu grande si vede al centro con De Cecco che riesce ad innescare molto piu spesso di Christenson i 2 centrali: 16 su 29 complessivo per Podrascanin e Birarelli mentre Stankovic e Candellaro mettono assieme un 8 su 16. Il serbo di Perugia, grande ex della partita e poi decisivo a muro andando a segno ben 8 volte: 16-11 il totale in favore della Sir. Squadre che si equivalgono in battuta e ricezione. Blengni invita la squadra a pensare - foto © Tarantini Blengni invita la squadra a pensare – foto © Tarantini COSA VI SIETE PERSI – Una maratona di oltre 2 ore e mezza di volley di alto livello con i sistemi di muro-difesa delle 2 squadre che hanno alternativamente disinnescato gli attaccanti di razza in campo tanto che alla fine entrambe le formazioni hanno chiuso sotto il 50% in attacco. Bella poi la cornice del Palalottomatica vicino al tutto esaurito. LA PARTITA 1° set: Al primo time-out tecnico si arriva in equilibrio: 7-8 il punteggio con 2 break-point per Perugia e 3 per la Lube. Le 2 squadre si alternano al comando (9-8 e 10-11) poi Perugia allunga sull'ottimo turno di battuta di Zaytsev: out Sokolov (12-11), contrattacco Atanasijevic (13-11) ed ace di Zaytsev (14-11). La Lube accorcia con un muro su Atanasijevic (16-15), ma poco dopo e murato anche Sokolov (19-16) e Zaytsev e bravo a sfruttare una difesa su Kovar: 20-16. Blengini spende il secondo time-out, ma con il muro di Podrascanin su Juantorena (21-16) il parziale prende definitivamente la via di Perugia con l'italocubano che va a rifiatare in panchina. Finisce 25-19 con un attacco di Atanasijeivc. 2° set: Il muro di Candellaro su Atanasijevic (3-5) e l'unico break point del 2° set dall'inizio al primo time-out tecnico che arriva dunque sul 6-8 (slash lungo di Atanasijevic). Il serbo non sbaglia pero la nuova chance per il pari (8-8) e Birarelli firma subito dopo il sorpasso ben smarcato da De Cecco dopo scambio prolungato: 9-8. Juantorena non riesce ad entrare in partita e non trova la deviazione del muro a 3 (10-8) facendo anche sprecare un videocheck ai suoi. La Lube si riporta comunque avanti sfruttando la battuta di Christenson con Sokolov (10-10) e lo stesso Juantorena (10-11) ed allunga con Atanasijevic che incoccia nel muro a 3 (12-14) e poi va lungo (12-15). Lube a +4 col muro di Candellaro su Zaytsev dopo scambio prolungato (14-18), ma Perugia non molla e torna sotto: muro di Podrascanin su Candellaro (16-18) ed invasione in attacco di Juantorena (19- 20). Blengini chiama time-out, ma al rientro Atanasijevic fa ace tra Grebennikov e Pesaresi (20-20). Il serbo finalmente per la Lube sbaglia (20-21), ma Perugia vince uno scambio confuso murando Stankovic: 21-21. Nonostante l'ottima resistenza di Perugia la volata premia la Lube che grazie ai servizi di Sokolov trova i break-point decisivi con il contrattacco di Kovar (22-24) ed il muro di Candellaro su Zaytsev (22-25). 3° set: Dopo un secondo set negativo (1 punto, saldo punti-errori di -3 e 11% in att.) Zaytsev riparte alla grande con un muro su Sokolov (2-0) e 2 ace consecutivi: 5-1. A Perugia nel frangente riesce tutto, pure un contrattacco in pipe di De Cecco che buca il muro per il 9-3 mentre Kovar sparacchia malamente out: 10-3. Nella Lube entra Cester per Candellaro, ma il suo primo servizio si spegne in rete: 13-6. Dai 9 metri fanno meglio Sokolov e Kovar che accorciano le distanze con gli ace del 16-11 e 17-13. Decisamente troppo poco pero per riaprire il set anche perche Zaytsev mura ancora Sokolov: 20-14. Senza ulteriori break-point finisce 25-19 sul servizio errato di Kovar. 4° set: Lube di nuovo in campo con Candellaro e quasi immediatamente a +2 sull'errore di Zaytsev: 1-3. Punge Stankovic al servizio e Sokolov fa il 3-6. Lube a +4 con Juantorena che punisce l'errore in ricezione della Sir sulla float di Candellaro: 6-10. Stankovic regala l'8-10 con un primo tempo out, ma Civitanova vince un gran bello scambio prolungato con Kovar: 8-12. Atanasijevic sciupa il nuovo possibile -2 e la distanza resta di 4: 10-14. Kovar fa e disfa: 10-15 e 12-15. Dopo il secondo time-out tecnico la Sir accorcia ancora murando Sokolov con Birarelli (14-16) e poi con De Cecco in rigiocata dopo il mezzo punto al servizio di Berger: 15-16. Il muro a 3 della Lube ferma Atanasijevic e ricaccia Perugia a -3: 16-19. Umbri di nuovo a -1 con una clamorosa interpretazione errata delle immagini del videocheck: 18-19. La Lube non si abbatte, riparte con un muro sul contrattacco di Zaytsev (18-20) ed un ace di Christenson (18-21). Azione pasticciata sottorete e stavolta gli arbitri non vedono un doppio tocco Lube: 18-22. Il turno di battuta di Christenson frutta anche un altro muro su Atanasijevic (18-23) ed un ace (18-24) e cosi si va al tie-break quando al quarto set point Juantorena sblocca la P1: 21-25. 5° set: Il tie-break si apre con un muro di Kovar su Atanasijevic (0-1), ma Sokolov attacca out (3-2) e la palla non puo essere verificata al videocheck. Sir a +2 quando il contrattacco di Berger trova l'angolino: 6-4. Altra azione prolungata vinta da Perugia col muro di De Cecco su Juantorena: 8-5. Sul 9-6 esce per crampi Birarelli. Juantorena non supera nemmeno il muro di Zaytsev (10-6) ed anche Sokolov viene fermato da Podrascanin (11-6). Muro Sir insormontabile per la Lube con Podrascanin che ferma anche Kovar: 12-7. Atanasijevic allunga ancora (13-7) e chiude 15-9. Fonte: www.volleyball.it DF – P.G.S. Omar: Una sconfitta pronosticata ed una inaspettata merenda! 30-04-2017 07:00 - DF PGS Omar P.G.S. OMAR Vs. Far Castenaso 0-3 (14/25 16/25 20/25) Dura poca piu di un'ora la partita tra la P.G.S. OMAR e la capolista Castenaso valida per la penultima giornata del campionato di Serie D, oltretutto giocata dalla nostra squadra sempre piu in emergenza organico. Ore 18.00 l'arbitro di turno, appollaiato sul trespolo d'ordinanza, da il fischio di inizio alle ostilita. Primi due set senza storia con le Bolognesi che riescono a domare facilmente le nostre leonesse. Nel terzo le nostre provano ad impegnare maggiormente le avversarie che comunque riescono a portare a casa il risultato senza problemi e a centrare la promozione in Serie C. Tabellino: Bianchi 6 (3 aces) – Pompili 1 – Campedelli 1 – Baha 4 – Troccoli 3 (1 muro) – Gasperini 5 (2 muri) – Gozi 6 (2 muri) – Vandi 2 Molto piu divertente e soddisfacente (per lo stomaco) la "piccola" tradizionale merenda di fine campionato (era questa infatti l'ultima partita casalinga al PalaDiDuccio). E dire che quest'anno ci eravamo abituati molto bene alle merende post-partita grazie alle cibarie che miracolosamente apparivano ad ogni fine gara (grazie mamma di Ilaria), ma questa volta si e superata ogni aspettativa. Per farla breve dal nulla sono spuntati: pizzette, pizze farcite, spianate, pane, affettati, formaggi raffinati, cioccolato, svariati tipologie di pane fatto in casa (con e senza glutine), cocktail, bibite, panini con nutella, salatini ed altre prelibatezze sfuggite al mio assaggio. A beneficiarne (o ad ingurgitarsi il tutto) il pubblico presente, le atlete, lo staff ed il custode che e stato visto aggirarsi tra i locali col suo bel bicchierozzo pieno dell'ottimo cocktail arancione.