Tesi Del Dott. Jacopo Conti: Minimalismo ... -.:: Franco Fabbri
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI STUDIO TRIENNALE IN D.A.M.S. DISSERTAZIONE FINALE Minimalismo, modalità e improvvisazione nella musica dei nuovi King Crimson Relatore: Candidato: Ernesto Napolitano Jacopo Conti matr. n° 259083 Anno accademico 2006 - 2007 A mia zia, che credeva in me e mi ha sempre sostenuto. 1 PREMESSA “King Crimson was more a revolving door than a band. ” - Robert Palmer La cronologia dei King Crimson (KC) dal 1969 al 2003 è assai articolata, e include vari stili e molti musicisti con una sola presenza fissa, quella di Robert Fripp (1946), chitarrista e compositore inglese fondatore del gruppo. Considerati tra i fondatori del progressive rock, pubblicano l’album In The Court Of The Crimson King 1 nel 1969 con Fripp alla chitarra, Ian McDonald (1946) al sax e al mellotron, Michael Giles (1942) alla batteria, Greg Lake (1948) al basso e alla voce e Peter Sinfield (1943) nel ruolo di paroliere. I lunghi brani strutturati, gli elaborati riff suonati all’unisono e i testi di ispirazione fantastica e fiabesca non solo diventano la caratteristica principale del gruppo, ma anche gli elementi fondanti del nuovo genere. Già con il secondo lp, In The Wake Of Poseidon (1970), la formazione viene rimodellata: Mel Collins (1947) prende il posto di McDonald al sax, Gordon Haskell canta in alcuni brani (durante la lavorazione del disco Greg Lake abbandona il gruppo per andare a costituire il trio Emerson, Lake & Palmer), si aggiunge al pianoforte Keith Tippett (1947). Il gruppo si scioglie per qualche mese dopo l’incisione del disco per poi tornare, con un’altra formazione, alla fine del 1970.
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