•• CANNES Raitre si è aggiudicato il «Fipa •• KOMA Ancora dimissioni al Festival dei «Per non d argentò»con Pernon dimenticarci Massimo Davico Bonino Due Mondi di Spoleto Arrivano da Guido Davi Martelli II Festival programmes audiovisuel di co Bonino responsabile dei settore prosa, da tempo in conflitto con Gian Carlo Menotti sulle dimenticare» Cannes ha premiato il film che Martelli ha dedi­ litiga con Menotti scelte di programmazione 11 focaii di Davico cato ai morti delta strage alla Sta/ione di Bolo­ Bonino segue quello del suo predecessore Fran si aggiudica gna realizzato con il sostegno morale degli at- e se ne va co Ruggen e del responsabile del settore musi ton che hanno devoluto il loro compenso ali As­ cale Spire* Argins, sostituito da Steven Mercu il Fipa d'argento sociazione famihan delle vittime da Spoleto no

Da paradigma della scemenza giovanile La storica band a riflessivo poeta rap: il famoso cantante dal vivo a Roma fa centro con «Lorenzo 1994», un disco - Ritornano intelligente che affronta anche temi politici Le Orme e la nostalgia fa il pieno

MASSIMO DE LUCA •i ROMA. In questi tempi di «Cuba libre» nmpatnatc diffuse, feroci revi­ val e ntomi strombazzati Le Orme stonco nome della mu­ sica italiana hanno trovato il modo migliore per riproporsi a pubblico e cntica. Senza fuo­ chi d'artificio e grancasse ma con un bel concerto dal vivo al Palladium locale romano gre­ mitissimo per I occasione di alla Jovanotti vecchi e nuovi fans Oltre a evidenu scopi pro­ mozionali, è di questi giorni Settanta minuti di musica e per titolo nome e data: A destra, un'immagine curiosa l'uscita della raccolta Antolo­ Lorenzo 1994. Cosi lovanotti, al secolo Lorenzo del rapper Frankie Hi Nrg gia 1970-1980 pubblicata per Cherubini, torna a cantare la sua. Tra ingenuità neo­ In basso, Jovanotti, tomaio 1 etichetta discografica Phono- in scena col ed «Lorenzo 1994» gram, l'operazione ' di ripe­ impegnate, rap eccellente, giri di basso magistrali, scaggio nasconde un intento candon e sincerità sparse. Proprio un bel disco, in­ ben preciso fare piena luce sull'era progressive della musi­ somma, che mischia temi diversi e momenti di pia­ ca italiana che ebbe propno cevole divertimento, ma soprattutto che si pone co­ nelle Orme uno dei principali me una summa del pensiero adolescenziale. - protagonisti Nella pnma metà deRli anni Settanta, infatti, il gruppo veneto sfornò una se­ ne di dischi (Collage, Uomo di ROMRTOOIALLO pezza, Felona e Sorona) che. •i C'è un problema dì fon­ della copertina), c'è qualche pur con i dovuti distinguo, po­ do, nel dissertare di Jovanotti, nflessione pacata sugli argo­ tremmo definire la risposta ita­ al secolo Lorenzo Cherubini. È menti che hanno al centro ì lica alle bordate estere sparate un problema che forse ha an­ giovani e la retorica su di essi da Genesis, IGng Cnmson e che lui, un imbarazzo, uno Sarcasmo anche (/giovani), o Van Der Graf Generator E pro­ scoramento. Quando, per buonsenso (Si va via), dove si pno a quel periodo - proufeo esempio, gli chiedono nelle in­ racconta delle famose «stragi penanti ma anche fortemente terviste - quasi in tutte - come del sabato sera», o piccoli inni osteggiato dai rocker amanti mai lui che era una specie di rap come Parola, deliziosi pa- della canzone di tre-mmuti-tre paradigma della scemenza stiches che inanellano non- - guarda il nuovo spettacolo adolescenziale sia diventato sense di desiderio (Voglio di messo in scena dalle Orme in ora un nflessivo giovanotto più) e anche una Serenata rap questo inizio di 94 rap. È un problema che è me­ suadente e bellissima. Fa uno stiano effetto nascol- glio dribblare, perché quel che Ecco qui. Jovanotti che ren­ tarc brani che si credevano or­ interessa non è tanto vedere de giustizia vera all'universo mai a nposo per sempre nel come lo scapestrato discoteca- giovanile, mettendone in luce freezer Scongelate queste ro di «Siamo o non siamo un le incertezze e le ingenuità, ma canzoni risultano squisitamen­ bel movimento?» o «È qui la fe­ anche dimostrando che il luo­ te datate, restituiscono in ma­ sta?» sia diventato un po' più go comune del giovane scemo niera quasi integra que' fasci­ grande e molto più bravo, ma e spensierato (non ce lo ven­ no inequivocabile che le per­ piuttosto di collocare il suo dono cosi le ragazzine di Non meava quando furono incise nuovo disco nel panorama ita­ è la Raìt Non lo vorrebbero co­ È il monto della progressive liano nel quale - questa è la si i tromboni della cntica cantata in italiano, una casca­ sorpresa - bnlla per gradevo­ •adulta»?) non sta più in piedi, La parola al rapper Frankie Hi Nrg te di tastiere ridondanti e ba­ lezza e intelligenza. ' • è vecchia e stantia. rocche per un rock antico e dai Gii si è beccato qualche an­ Cosi ci si può sorprendere di forti accenu romantici tica giusta, Lorenzo Soprattut­ trovare in un disco di Jovanotti Gli spcttaton, stipati nella to per una strofa non proprio persino brandelli di vera poe­ ballroom del quartiere romano Ma, caro Lorenzo, quella frase della Garbalelìd dimostrano di azzeccata, là dove, in Penso sia, con addirittura un capola­ Positivo (già comparsa in sin­ voro come SoMurta, rap mor­ gradire e nconoscono le vec­ golo), mette San Patrignano bido illanguidito dalla fisarmo­ chie composizioni findall e pn- ira i luoghi di salvezza, quando nica, giocato su un'ana vaga­ me note Sorprende che tali si sa, invece, che laggiù volano mente brasilelra che ammicca su Muccioli potevi risparmiartela sonontà trovino risconto posi­ bastonate Sgridare Jovanotti? a una saudade sognante e leg- tivi anche tra i giovanissimi, Ma via- qui si passa da un pescali spesso a spulciare ne­ , gera. Ma ancora di più tocca •• ROMA. Tra il rap radicale sconnetti il potere Faceto la ALBASOLARO 883 e a Fiorello che canta »la lusconi. gli scaffali dei negozi di dischi estremo all'altro, dall'accusa stupirsi per Mario, canzone- e antagonista nato nelle stanze mia cosa. Potere alla parola Li­ nebbia agli irti colli» E non so­ di demenza totale alla pretesa Berlusconi mi fa paura perché alla ricerca di ven e propn re­ racconto in cui la figura del pa­ graffitate dei centn sociali, il bri di sangue («Siamo tutti Ubn di far comunicare le oersonc, devono girare no daccordo con i komeinisti il suo non è un progetto politi­ perti archeologici quali posso­ che il buon Lorenzo dia «la li­ dre serve a Lorenzo per ricor­ Jovanotti della «svolta» e le tan­ di sangue, in qualunque punto finisce per isolarle Qu :sto per­ del rap italiano che rifiutano il nea». E per questo, però, sei stato co è un progetto economico no essere i primissimi album dare un fatto di cronaca (i fu­ te posse spuntate come funghi ci aprano, siamo rossi», dice ché si ncorre a enormi quanti­ anche criticato... confronto con ciò che sta fuon Ho avuto a che fare con Berlu­ delle Orme Peccalo per quella strofa, al­ nerali della scorta di Moro) a nel cortili delle case discografi­ l'epigrafe, presa in prestito a tà di parole-messaggio e non si dalla loro realtà. sconi o meglio con la Rti, una lora, e per qualche altra - me­ cui assistette bambino, e che che, c'è ancora spazio per ve- Clivc Barkcr) Chilometri di spiega più niente Tutti parla­ Mi hanno criticato dentro e La formazione di Marghera 1 Cosa penai della «svolta» di stona che ha suscitato un po' naturalmente ha subito qua! no grave - innocente semplifi­ proprio con occhi di bimbo di­ dercrescere qualche voce che parole sterzanti, ritmi serrati, no, dicono «Basta Deve cam­ fuon dai denti, in vane occa­ di polemiche, ma va bene lo cazione. Ma Lorenzo 1994 è sarmato racconta, senza reto­ si pone fuon da questi schiera­ incroci stilistici un lavoro ma­ biarci» Ma cosa significa cam­ sioni Dicendo «Il tuo disco Jovanotti? che ntocco Partito Toni Pa- 1 ho sentito a Radio Deejay», Ho avuto modo di conoscerlo stesso L'estate scorsa la Rti gliuca ai membri fondaton su­ davvero un gran bel disco, n- rica, con pochi tratti, con ma­ menti, ma dentro la voglia di turo che mira a smentire le biare? v aveva chiesto alla Irma di Bolo­ perstiti del nucleo originale - camato sul filo di un rap genu- gistrale Immediatezza Che dire cose che abbiano un sen­ cassandre che vorrebbero il Allora 11 rap per te è con­ come fosse un insulto Ma io ri­ e almeno con me è stato sem­ gna 1 etichetta per cui incide­ le e suadente, quasi una linea sorpresa, questo Lorenzo! E so È quello che fa Frankie Hi rap italiano già sul viale del tra­ troinformazione? spondo bene! Per me l'espres­ pre cordiale e simpatico Ho Aldo Tagliapietre (voce e bas­ sione «massimo rispetto», tanto sentito in maniera abbastanza vo I autorizzatone a utilizzare so) e Michi De Rossi (batte­ dub (il morbido contrappunto che sorpresa quella musica co­ Nrg, rapper di origine meridio­ monto Ne abbiamo parlato Secondo me è informazione Fight da laida in una compila­ rà) - si sono aggiunti il tastie­ ritmico ereditato dal reggae) si inequivocabilmente rap e nale, cresciuto a Torino e resi­ con lo stesso Frankie alternativa Informare teonca- usala e abusata dalle posse, si­ distratta il suo ultimo singolo, tion Sotterranei italiani, e poi piacevolmente dinoccolata, cosi bizzarramente leggera, dente in Umbna (alla faccia mente, significa dire 'e cose gnifica rispetto per le scelte Penso positivo gradevole A rista e cantante Michele Bori e Perché «Verba manent»? anche in un altra. Martini dan­ il pianista Francesco Sartori che corre soprattutto sulle stre­ dove le parole scorrono via delle tre Italie leghiste). Si è come stanno Se la tv non dice che ognuno fa Chiudere la un certo punto però non puoi ce, che purtroppo ha anche fatto conoscere un paio d'anni propria mente a possibili alter­ bloccare tutto e dire, «voglio Rigorosamente cronologica pitose linee del basso di Satur­ fluide e ben pronunciate, dove Il titolo gioca sul,paradosso, le cose come stanno e il rap lo venduto moltissimo Quando la scaletta dell esibizione II nino, fedele angelo occhialuto il basso comanda il gioco, do­ fa circa con Flghr da faida, un perché in realtà la parola, che fa, allora il rap è informazione, native di vita, è dclcteno, nega­ che ci sia soltanto una chiesa l'ho saputo ho scntto un co­ fiume di parole contro mafia e tivo. e serve soltanto ad au­ concerto, un viaggio attraverso della ritmica Ed ecco il Jova­ ve tutto sembra scarno ed es­ dovrebbe servire da collante ed è la tv che 6 controinforma­ da Che Guevara a Madre Tere­ municato nel quale invitavo i colori ì frammenti le sfuma­ notti nuovo più distante dalla senziale senza essere schele­ camorra, e da allora è cresciu­ nei rapporti interpersonali, zione Il rap è semplicemente mentare la coibentazione nei " sa, da Malcolm X a San Patri­ 7 1 apertamente a boicottare la ture di un epopea sonora che, fabbrica di soldi della scuderia trico E dove - non necessaria­ to molto Ha firmato un con­ oramai funge da isolante. Ci un modulo espressivo Può rapporti personali Chi voglio gnano » San Patrignano ! Ma Martini dance le royalties che tratto con la Bmg, che ha da che mi senta? Voglio che mi nonostante i djfetti e 1 movila Cecchetto (che ora impazza mente dir cose sensate signifi­ sono tantissime parole che gi­ servire per raccontare una sto­ cosa diavolo e entra Malcolm incasserò le darò integralmen­ bile patina di nostalgia, non ha con gli 883) e con una sua eti­ ca esser noiosi - si ritrovano poco pubblicato il suo album rano, tanti documenti, Ubn, na d'amore una sbronza du­ sentano tutti Specie quelli che X con San Patrignano7 Con te ali Associa/ione italiana al­ chetta, la Solcluna, che sem­ ritmiche e costruzioni che met- d'esordio, Verbo manent (gio­ rante uno zulù party, o per ur­ non la pensano come me e " niente di artificioso o macchi­ giornali, radiogiomali, pero .se che non verranno mai a cer- • Muccioli, che è stato messo in colisti anonimi, perché voglio noso Schegge di psichedelia bra inseguire una fantasia di , tono le ali ai piedi, come in // co di parole sulla massima lati­ vai a stringere, tutta questa ipe- lare il proprio dissenso sul si­ mezzo per occultamento di che l'investimento «pubblicita- intervento totale. na «Verba volani, scripta ma­ stema politico Quel che con­ carmi sono io che devo anda­ 1 melodie dolci come fiabe me- ballerino Ritmo, parola e vo­ rinformazione è depauperata re da loro, anche passando per cadavere no» della Martini si uasformi in dioevali, interludi sinfonici te­ glia di ballare averne, dischi nent»), dove oltre a Fighi da di ogni contenuto critico, den­ ta, per me, è la diffusione ca­ Anche tu, come Jovanotti, un boomerang a favore di chi C'è Cuba nelle ritmiche (e faida ci sono pezzi come Di- tedio Deejay, in mezzo agli ' sti poetici e difficili, tutto que­ anche in bandiera, nel retro cosi! Bravo Lorenzo! tro non ha più niente e invece pillare del messaggio Le idee hai avuto a che fare con Ber­ invece scoraggia I uso di alcol sto e tanto altro ancora com­ prende la musica di Tagliapie- tra e compagni II tempo non è riuscito a scalfire le sofisticate Successo delT«Edipus» di Parenti interpretato da Sandro Lombardi, primo pannello di un nuovo trittico geometrie armoniche di can­ zoni come Cemento armato e Gioco di bimba Le nuove ver sioni non si discostano molto dalle incisioni originali sottoli­ neando quanto I «operazione- Orme- si inserisca puramente Elogio dello Scarozzante, eroe dolente nel gioc delle nostaglie che da qualche tempo appassiona la Gran successo, a Firenze, al Teatro di Rifredi, dell'£- girovaghi, gli Scarozzanti, sfol­ rali (anche quelli detti -contro Quel che più conta o cosi a perizia tutti ì tasti d'un registro scena musicale (e non) italia­ dtpus di Giovanni Teston, nell'allestimento di Fede­ tita per defezioni e abbandoni natura»), gli impulsi vitali, i n- noi pare, per loro, è ciò che di - più vocale che gestuale - na. Il set si apre sulle note di daWAmbleto a! Macbetto e n- bollenti desiden umano dolore e di grottesca d'insolita ampiezza, ma of­ Sguardo verso il ciclo e prose­ rico Tiezzi, e con Sandro Lombardi unico protago­ dotta infine a un solo supersti­ Bisogna pur rilevare come, allcgna, si esprime nel perso­ frendo forse il meglio nel retro- " gue, imperternto sul filo della nista in più ruoli: ntomo di un testo che all'epoca fe­ te incarnando in Laio uno spieta­ naggio dello Scarozzante del gusto ironico o nell'aperta memona (nostalgia cana­ ce discutere anche per le venature polemiche nei Edipus ovvero Edipo, il geni­ to Uranno, re e sacerdote su­ quale i mitici eroi, moderna­ buffonena, «• delle situazioni glia') confronti del «compromesso stonco», ma che resiste tore Laio, la madre Giocaste premo, potere laico e insieme mente nvissuU, non sono che (anche quando queste siano Cos* si susseguono uno die­ all'usura del tempo soprattutto grazie a una speri­ anzi locaste si nuniscono allo­ religioso, che governa la sua pallide proiezioni Conta, an­ o si vogliano, tragiche) Trape­ tro 1 altro titoli più o meno ce- ra in un solo corpo di attore, città a colpi di torture ed ese­ che e soprattutto, il linguaggio lano, in particolare nella se­ lebn Da Una dolcezza nuova a mentazione linguistica spinta all'estremo. che man mano ad essi dà sem­ cuzioni, Teston evocasse lo testonano, quell impasto para- quenza «muta» iniziale, riflessi . Collage dalla lunghissima sui­ bianza, senza tuttavia dimenti­ spettro di dittature recenti, o dialettale e gergale intriso di di comicità illustre (Charlot, - te Felona e Sorona alla strug­ care la propria identità Alla lombardismi secentismi lati­ Totò ). ma in qualche tratto ancora presenti in tanti paesi, nismi (d'un latino volutamen­ gente Maggie II leader Taglia- lontana, la vicenda ricreata da ma presagisse altresì apocalit­ ci è sembrato nascolterc, con pietra si conferma cantante AOOKOSAVIOU Testori echeggiava Sofocle, Se­ tiche conseguenze da un'e- te maccheronico) eccetera una certa commozione, I elo­ neca, ma anche l'Eunpide del­ di cui oggi risulta forse più versatile dotato di una gamma ••FIRENZE. Ultimo atto della mente si delinca un teso rap­ spcnenza appena abbozzata, quio cosi inconfondibile di Pa­ di timbn quanto mai ampia le Baccanti, pervia di quel Dio­ chiara l'ascendenza in Carlo renti . - «.A. trilogia Anni Settanta di Gio­ porto. o conflitto, con la figura niso che, qui, vien fatto interve­ in quegli anni 76-77 (parlia­ Emilio Gadda (nello spettaco­ mentre i due nuovi acquisti vanni Teslon, avviata con del Padre nire a sostegno della rivolta di mo del «compromesso ston­ lo, non per caso citato in mo­ Tanto studio e tante fatica (Michele Bon e Francesco Sar­ YAmbleto e proseguita col Preso in sé, YEdipus è alla Edipo, culminante nell'ucci­ co»), e adesso, salvo errore, do esplicito) banco di prova sono stati compensaU da lun­ tori) si inseriscono senza trau­ Macbetto, YEdipus dovrebbe sua prima importante npropo- sione e castrazione di Laio,* definitivamente archiviata arduo ma esaltante per chi ghissimi applausi un'autenti­ mi nel conlesto musicale della ora porsi come primo pannel­ sta, dopo la memorabile inter­ nell'accoppiamento incestuo­ Ora, il regista Federico Tiez­ s'impegni a recitarlo su una ri­ ca ovazione (estesa al regista formazione lo d'un diverso tnttico, di cui pretazione che ne diede, a so con locaste Rivolta contro zi e l'interprete Sandro Lom­ balta Tiezzi, allo scenografo Pier In definitiva un concerto nu- Poraledì Pasolini (annuncialo suggello del suo tnplice impe­ la doppia violenza esercitata bardi situano in penombra, e Per un'ora e mezza filata, Paolo Bislcn alla costumista scito ma una volta accantona­ per marzo, a Roma; è chiama­ gno lesionano, Franco Parenti sull'uomo, pnma «espulso» nel giustamente, tale caduco Sandro Lombardi ha Icnuto Giovanna Buzzi, ma non è da ta questa operazione rivolta to a costituire il momento cen­ Come si ricorderà, l'Autore im­ mondo, fuon del protettivo aspetto dell'opera dello scrit­ dwinio il pubblico che gremì- - dimenticare Juray Salen che f esclusivamente al passato Le trale. riservandosi a\VAmleto, maginava infatti che i tre suc­ grembo materno, ove sempre tore scomparso, e, tutto som­ va l'ospitale sala del Teatro di hd curato le luci) A Firenze si Orme dovranno stabilire quale quello vero, shakespeariano, il cessivi titoli, di classica quanto brama di tornare, poi sottopo­ mato, mettono la sordina alla Rifrcdi (produttrice dcU Edi- replica fino a domani, tappa spazio intendono occupare capitolo conclusivo tre dram­ libera ispirazione, fossero affi­ sto a leggi, regole, vincoli che sua abbastanza confusa, tal­ pus 6 la Compagnia del Ma­ seguente Bologna (poi altre nella musica italiana degli an­ mi, dunque, nei quali vana­ dati a una compagnia di guitti ne mortificano gli istinti natu­ volta imprendibile, ideologia gazzini), toccando con molta otto città, fra cui Milano) Sandro Lombardi in una scena dell'«Edipus» allestito a Firenze ni Novanta