FIPFIP LAZIOLAZIO Anno 3 NEWSNEWS Numero 5 Newsletter del Comitato Regionale Lazio - 10 maggio 2014 LAZIOLAZIO CAMPIONECAMPIONE D’ITALIAD’ITALIA 2014!!!2014!!!

IL TRIONFO DEL LAZIO BASKET, AMICIZIA E REGOLE ALL'INTERNO UNA SODDISFAZIONE IL TROFEO DI RIMINI IL LAZIO NELLA STORIA IMMENSA CHE PREMIA VISSUTO DAI NOSTRI RAGAZZI Giacomo Esposito da pag.4 IL GRANDE LAVORO TRA LE IMPRESE SUL CAMPO QUANDO BELOV SCELSE CASSINO IL GRANDE LAVORO Pietro Moretti a pag.7 DEI TECNICI PATATINE , COCA COLA, ROMA CAPITALE D’EUROPA E DELLE SOCIETÀ E LA VISITA A SAN PATRIGNANO Borzì e Miola da pag.8 di Francesco Martini di Giacomo Esposito A ROMA I MATURI BASKETTARI Martina Borzì da pag.11 Avevo vissuto le altre due vittorie dei ragazzi del Clima di grande festa ma con regole ferre- CASSINO VOLA IN DNB Lazio nel Trofeo delle Regioni, anche e soprattutto e, sempre rispettate. Sembra un contro- quella di Torino, quando l'en plein fu solo sfiorato senso, in teoria l’uno esclude l’altro: come Federico Miola a pag.15 e indebitamente sottratto relegando le ragazze ad si fa a divertirsi come matti e non uscire un immeritato secondo posto. Tuttavia il trionfo FANELLI, IL BASKET IN TV (Continua a pagina 2) (Continua a pagina 2) Emanuela Valente a pag.30 FIP LAZIO News COPERTINACOPERTINA pag.2

(Continua da pagina 1) mai dal seminato? Per i giovani atleti che hanno partecipa- SOMMARIO to al Trofeo delle Regioni, che ha avuto luogo dal 21 al 26 TROFEO DELLE REGIONI 22. Pass Roma in C2 con i giovani aprile scorso a Rimini, non è stato difficile. Piccoli uomini e 4. In finale Veneto ko 23. La situazione nei campionati donne che, senza perdere la spontaneità dei 14 anni, han- no interpretato e recepito al meglio le istruzioni di allenatori 5. Ragazze all'ottavo posto IL PERSONAGGIO e dirigenti. Piccoli uomini e donne che con la saggezza 6. Il torneo di Rimini in cifre 24. Gaia Gorini, è tempo di azzurro degli adulti hanno saputo godersi appieno la leggerezza L'OPINIONE di Pietro Moretti 25. Nazionale, l'esordio a Pomezia dei momenti di ricreazione e affrontare con maturità quelli 7. Il "divino" in tribuna GIOVANI che richiedevano concentrazione e testa. Tutti diligenti, L'EVENTO 26. La Stella Azzurra per uno scudetto ragazzi e ragazze, 24 giovani professionisti, disciplinati, 8. Bata e Bancoroma 30 anni dopo 27. U18 trionfo a Mannheim con La Torre bravi. IL CONVEGNO LA STORIA Dei soldatini si potrebbe pensare. Niente affatto, sem- 11. Le proposte delle vecchie glorie 28. Giorgio Asinari di San Marzano plicemente atleti in erba consapevoli dell’importanza dell’e- PLAY OFF BASKET E MEDIA vento, consapevoli di essere stati selezionati tra decine di 14. Buon viaggio, 30. Fanelli: che emozioni con Datome coetanei, consapevoli di vivere un’esperienza di crescita. MOMENTI DI GLORIA LE RUBRICHE Sapevano che non si trattava di una gita scolastica ma 15. Cassino pensa già al futuro 31. Biblioteca che in alcune circostanze l’atmosfera di baldoria poteva 17. Un'ambasciata sponsor di Albano 32. Minibasket essere quella. Da subito si sono messi a disposizione dello 19. S.Marinella, obiettivo raggiunto 34. I nostri campioni staff e hanno ascoltato le direttive. Riunione organizzativa 21. Anche Pomezia sale in A2 35. In breve la sera prima dell’inizio della manifestazione, la domenica. 22. Il Basket Pyrgi voluta 36. Gli appuntamenti del mese Quarantotto occhi attenti, puntati su allenatori e dirigenti che hanno spiegato l’obiettivo del Trofeo delle Regioni e il suo significato. Poche e semplici regole ma (Continua da pagina 1) Un momento obbligatorie nell’osservanza: essere respon- della squadra di Matteo Picardi a Rimini ha per me e per l'intero Consiglio Direttivo, un sapore del tutto particolare, di relax per lo sabili, impegnarsi seriamente e mettere in staff delle essendo il primo realizzato dai nostri ragazzi sotto la (Continua a pagina 3) mia presidenza. Permettetemi questo piccolo e umanissi- nostre selezioni mo motivo di soddisfazione personale, che condivido volen- tieri con gli altri dirigenti e con tutto il movimento cestisti- co laziale. La soddisfazione cresce per il modo in cui è arrivata questa vittoria, per il carattere espresso in campo da que- sti miniatleti, che non hanno ancora compiuto quattordici anni ma che hanno tenuto un comportamento in campo e fuori decisamente professionale. Hanno lottato su ogni pallone, hanno dimostrato di possedere una mentalità vincente superiore a quella di selezioni forse superiori fisicamente e tecnicamente, si sono imposti alla distanza esibendo doti di fondo mentali e atletiche davvero ecce- zionali. Rimini è stata una bellissima dimostrazione di come il lavoro paga, di quanto sia stato importante ed efficace l'impegno profuso dall'intero staff. I nomi li conoscete: tutti hanno avuto un ruolo decisivo, a tutti va il mio, il nostro, ringraziamento più caldo e affettuoso. La vittoria nel Trofeo delle Regioni è importante per- ché sottolinea una volta di più lo stato di salute della no- stra pallacanestro, perché mentre a Rimini il Lazio porta- va positivamente a termine la finale con il Veneto, a Man- nheim l'Italia Under 18 di Andrea Capobianco, con il no- stro giovanissimo La Torre tra i protagonisti, tornava a conquistare un trofeo che equivale ad un vero e proprio mondiale di categoria, e perché in que- CONTATTI gli stessi giorni diverse squadre della CONSIGLIO DIRETTIVO nostra Regione, in campo sia maschile FIP LAZIO sia femminile, conquistavano la promozione Lungotevere Flaminio, 80 salendo di categoria e rafforzando la nostra Presidente: Francesco Martini presenza nei campionati superiori. 00196 ROMA E voglio ricordare anche le ragazze di Vice-presidente: Mario Arceri Angela Adamoli, che hanno chiuso solo Tel. +39.06.3600.5548 all'ottavo posto, ma alle quali è mancato Consiglieri: Andrea Alemanni, Enrico davvero un soffio e in più di una partita Gilardi , Massimo Giannini , Fulvia Pepe , Fax. +39.06.23.32.89.42 per raccogliere quanto avrebbero meri- Giorgio Tasciotti (uff. gare tato per l'impegno profuso. Consideria- Fax. +39.06.3260.9219) molo un punto di partenza verso i tra- Delegati provinciali: guardi più alti che il Lazio è sempre più Giovanni Colavolpe – Latina [email protected] fermamente deciso a raggiungere con la Massimo Magliocco – Frosinone [email protected] collaborazione preziosa e indispensabi- Antonio Olivieri – Rieti le di tutte le società. Mauro Corbucci – Viterbo Francesco Martini FIP LAZIO News TROFEOTROFEO DELLEDELLE REGIONIREGIONI pag.3

(Continua da pagina 2) Nicolò Capuani al tiro pratica il lavoro di un intero anno. E naturalmente la regola principale: divertimento, perché è questo lo scopo del basket. sfavoriti di fronte a Tre dettami recepiti dai giovani atleti che hanno saputo un gruppo più forte coniugare dovere e piacere. Il dovere di mettercela tutta in dal punto di vista ogni gara e il piacere di trascorrere del tempo insieme. Han- fisico, preparato da no dato il meglio di loro durante la serata di presentazione un ex allenatore di del Trofeo che si è tenuta a Rimini il secondo giorno, con 24 , Saibene, ore di ritardo a causa del maltempo. In una darsena gremita visto anche a Roma. di spettatori, hanno ballato e cantato. Ogni Regione è stata Per la nostra regio- accolta con la canzone tipica della propria terra: quella del ne è stato un evento Lazio, “La società dei magnaccioni” è stata la più apprezzata. storico reso possibi- Tutti scatenati, non solo i quattordicenni. Si sono dati alle le grazie all’impegno danze anche gli accompagnatori e gli allenatori che per una e al cuore di 12 ca- sera hanno messo da parte lavagnette e schemi per conce- parbi atleti. E’ stato dersi un po’ di svago. il primo di due mira- Merita sicuramente un capitolo a parte il programma del coli che abbiamo terzo giorno. Sveglia alle 6 e destinazione San Patrignano, a voluto festeggiare pochi chilometri da Rimini. Un “extra basket” pensato per con una sorpresa sensibilizzare i giovani sul tema della droga. Nicolò, un ex per i ragazzi. Il ve- tossicodipendente, da anni nella comunità, ha raccontato la nerdì sera tutti insie- sua storia. Una testimonianza che ha toccato e commosso i me a mangiare pa- ragazzi delle varie regioni presenti. Unici assenti i siciliani tatine e coca cola al che, probabilmente, hanno preferito riposarsi in vista della bar vicino l’albergo. gara del pomeriggio contro la nostra selezione maschile. Al- Quella sera davano l’incontro con Nicolò è seguita una tavola rotonda a cui han- la partita della Roma contro il Milan. Un premio al loro sacrifi- no partecipato Letizia Moratti, il presidente del Coni Giovanni cio e alla loro generosità, un premio apprezzato e che non si Malagò e il presidente della Fip Gianni Petrucci. aspettavano. Si sono molto divertiti, un’occasione in più per Giorni 4 e giorni 5 sono stati decisivi per la conquista della rinsaldare un gruppo già molto affiatato. finale da parte dei maschi. Il trionfo contro la Lombardia, in L’altro miracolo, la conquista del Trofeo delle Regioni. semifinale, rimarrà negli annali. Gli atleti del Lazio partivano Una data storica per il Lazio, 26 aprile 2014. Dopo un inizio stentato al PalaFlaminio contro il Veneto, al terzo quarto la reazione. Gli atleti della nostra regione sono entrati in partita e, punto dopo punto, hanno recuperato una gara che sem- brava persa. La rimonta e il sorpasso, infine il trionfo. A de- terminare il successo l’unione e la coesione di tutto il team, l’affiatamento, lo spirito di squadra costruito giorno dopo gior- no. In un clima di festa il Lazio si è meritato l’applauso di un PalaFlaminio gremito da addetti ai lavori e tifosi. L’abbraccio finale tra giocatori, allenatori, staff, dirigenti e allenatori è la fotografia più bella che chiude una lunga setti- mana di basket, e non solo. Non sono mancati episodi ilari che hanno regalato un sorriso ai presenti, i classici fuori pro- gramma. Come la disavventura di cui è stata protagonista la dirigente al seguito delle donne: è rimasta chiusa per quasi mezz’ora nel bagno della palestra senza che nessuno se ne accorgesse. A trarla in salvo un nostro allenatore che era andato a cercarla non vedendola tornare. Oppure la sventura del fisioterapista della selezione maschile che durante una passeggiata in bicicletta in compagnia dell’allenatore ha avu- to un piccolo incidente, per fortuna senza conseguenze. Infine un pensiero alla selezione femminile. L’ottavo posto conquistato non rispecchia il vero valore della squadra. Si poteva e doveva fare meglio, ci si aspettava qualcosa in più. Le ragazze non sono state meno dei maschi in fatto di rispet- to delle regole, merito anche dell’allenatrice Angela Adamoli, che è riuscita a formare un gruppo unito. Peccato per i risul- tati poco brillanti ottenuti. Ah, tanto per la cronaca, se qualcuno ha immaginato a- mori nati nella città di Fellini ha sbagliato di grosso. Solo ami- cizie, nonostante qualche maschietto un pensierino l’abbia fatto. Ma si sa, sono sempre le femminucce a scegliere, e nessuna, in quei 7 giorni, lo ha fatto. Cari maschietti arrive- ranno tempi migliori. FIP LAZIO News TROFEOTROFEO DELLEDELLE REGIONIREGIONI pag.4 IL LAZIO NELLA STORIA CON IL TRIONFO DI RIMINI. IN FINALE IL VENETO KO. PICARDI “LA FORZA MORALE DI QUESTO GRANDE GRUPPO HA FATTO LA DIFFERENZA”

di Giacomo Esposito

Chi l’avrebbe mai detto? Il Lazio maschile, dopo una settima- na intensa di gare giocate tutte sul filo di lana, torna da Rimi- ni con quel successo che mancava ormai dall’edizione dispu- tata a Torino nel 2011. I ragazzi guidati da Matteo Picardi, Umberto Zanchi e Matteo Pederzoli si sono resi protagonisti di una memorabile cavalcata, iniziata battendo la selezione della Campania per 51-34 nella gara inaugurale. “Forse non siamo stati la squadra che ha espresso il mi- glior gioco a Rimini – commenta Matteo Picardi – ma nei mo- menti topici di tutte le gare si è visto lo spessore umano, il carattere e la voglia di vincere di ciascuno dei nostri ragazzi. Siamo arrivati in Romagna convinti delle nostre possibilità, pur sapendo che per arrivare fino in fondo avremmo dovuto battere avversari ben più fisici e preparati di noi come la sele- zione lombarda guidata da Saibene.” Lo staff tecnico e dirigenziale, in questi lunghi mesi di alle- namento e di tornei disputati (Perugia ed Anagni), ha saputo tirar fuori il meglio da questi ragazzini “terribili” che sono saliti con merito sul carro dei vincitori. Ma per “vincitore” non si intende solamente il concetto di “vittoria sul campo”. I nostri ragazzi e anche le ragazze hanno vinto interpretando al me- glio la mattinata trascorsa a San Patrignano, dedicando e- strema attenzione ad una tematica così toccante e così vici- collaterali dentro e fuori del campo sia stata una buona idea na alla vita quotidiana. anche per far “vivere” al 100% questo grande evento”. “La mattinata trascorsa a San Patrignano è stata un inse- Chissà, forse la stessa mattinata è servita come stimolo gnamento che i nostri ragazzi si porteranno, come bagaglio ulteriore ai ragazzi per dare il meglio di loro stessi e, avendo culturale, per tutta la vita. Credo che questo mix di eventi visto ciò che sono stati capaci di produrre nei momenti di difficoltà contro Piemonte, Lombardia e nella finalissima del PalaFla- minio contro il Veneto, si può assoluta- mente affermare che così è stato. Nei quarti di finale contro il Piemonte, squa- dra ben assortita sia sugli esterni che sotto le plance, la nostra selezione ha dimostrato di avere una notevole capar- bietà riuscendo a spuntarla di misura sul campo di San Marino. Alla fine della gara contro la Lombardia, qualcuno disse “abbiamo fatto 30, ora facciamo 31”. Di buon auspicio? Evidentemente si. “Dopo aver fatto 30, siamo riusciti a far 31 – continua Matteo – festeggiando merita- tamente un titolo che mancava ormai da Torino 2011. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi e allo staff per il risultato raggiun- toil nostro gruppo granitico ha fatto net- tamente la differenza”. A lato, tutto l’entusiasmo della squadra e dello staff. In alto, Matteo Picardi durante un time out. FIP LAZIO News TROFEOTROFEO DELLEDELLE REGIONIREGIONI pag.5 LE RAGAZZE CHIUDONO ALL’OTTAVO POSTO VINCENDO DUE GARE SU SEI ADAMOLI “ABBIAMO PAGATO LA POCA ESPERIENZA IN GARE AD ALTO LIVELLO”

Si chiude con un modesto ottavo posto finale il Tro- feo delle Regioni delle nostre ragazze che probabil- mente hanno pagato, in alcune circostanze, la poca esperienza nel giocare gare punto a punto con av- versarie di indiscusso livello. Nella giornata inaugu- rale del torneo è arrivata subito una cocente sconfit- ta, 43-72, con le pari età dell’Emilia Romagna che ha subito ridimensionato le possibilità del gruppo laziale partito per la Romagna con ben altre aspet- tative in termini di risultati sul campo. “L’ottavo posto non è sicuramente un risultato positivo – dichiara Angela Adamoli capo allenatore della nostra selezio- le cui faccio i miei più sinceri complimenti. In fin dei conti sia- ne a Rimini – anche se ho notato una certa crescita delle mo tutti una “squadra” e questa vittoria deve servire a tutti ragazze, maturata partita dopo partita. Il fatto di non essere come stimolo per il futuroperché i risultati possono e deb- abituati a giocare gare punto a punto per diversi minuti, prin- bono essere sempre migliorati.” cipalmente per un fattore di esperienza, ha fatto sì che ci per- Dopo la sconfitta nella gara d’esordio contro l’Emilia Ro- dessimo un po’ per strada nei momenti topici delle stesse.” magna sono arrivate le uniche due vittorie del torneo contro Il lavoro svolto durante tutta la stagione, in preparazione l’Umbria, squadra nella quale milita Lorela Cubaj pivot della proprio dell’appuntamento di Rimini, è stato incentrato sull’al- nazionale under 16, e la Puglia. Nei quarti di finale, a seguito largamento del gruppo cercando di coinvolgere più giocatrici comunque di una gara tirata, le nostre ragazze hanno ceduto possibile. Questo è stato senz’altro l’anno “zero” del nuovo il passo al Piemonte, chiudendo poi la manifestazione con progetto Azzurrina, nel quale lo staff dirigenziale e tecnico ha altre due sconfitte contro la Toscana e infine il Friuli, al quale lavorato alacremente con le annate che sono state indicate le laziali hanno ceduto dopo un supplementare. dal Settore Squadre Nazionali, come target di riferimento per g.e. le nazionali giovanili. “Non sempre i risultati corrispondono con quanto lavoro e fatica ciascuno di noi mette in campo – continua Adamoli – e in questo Trofeo delle Regioni si è assolutamente notato. Ci portiamo dietro un’esperienza che per certi versi è stata uni- ca, visto anche il bel successo della nostra selezione maschi-

In alto, la selezione femminile del Lazio schierata. A lato, le ragazze ascoltano le indicazioni dell’allenatrice Angela Adamoli FIP LAZIO News TROFEOTROFEO DELLEDELLE REGIONIREGIONI pag.6 I TABELLINI DELLE NOSTRE SELEZIONI MASCHILE FEMMINILE LAZIO-CAMPANIA 51-34 LAZIO–EMILIA ROMAGNA 47-72 Lazio: Incitti, Torresani 5, Alessandrini 4, Desideri, Palumbo 14, Lazio: Kolar 2, De Santis 13, Auzou 3, Puggioni 3, Bongiorno 2, Ia- Rinaldi 6, Cavallo 3, Favali, Maggiore 9, Santini 2, Di Francesco 2, neri, Gentle 11, Borghi, Boni, Nizza 10, Troiani, Paolocci. All.re Ada- Capuani 6. All. Picardi. moli LAZIO–FRIULI VENEZIA GIULIA 60-54 UMBRIA–LAZIO 33-47 Lazio: Incitti 4, Torresani 6, Rinaldi 2, Maggiore 8, Capuani 10, Ales- Lazio: Kolar, De Santis 5, Auzou, Puggioni 7, Bongiorno 5, Ianeri, sandrini 6, Desideri 3, Palumbo 4, Cavallo 10, Favali 2, Santini 1, Di Gentle 4, Borghi 9, Boni 2, Nizza 2, Troiani 2, Paolocci 11. All.re Francesco 4. All. Picardi. Adamoli LAZIO-SICILIA 58-44 PUGLIA–LAZIO 45-58 Lazio: Torresani 7, Alessandrini, Favali 7, Maggiore 9, Capuani 6, Lazio: Kolar 2, De Santis 12, Auzou 2, Puggioni 7, Bongiorno 9, Ia- Incitti 7, Desideri 2, Palumbo 13, Rinaldi 1, Cavallo 3, Santini 3, Di neri 2, Gentle7, Borghi 4, Boni 4, Nizza, Troiani 1, Paolocci. All.re Francesco. All. Picardi. Adamoli LAZIO-PIEMONTE 78-74 LAZIO–PIEMONTE 50-59 Lazio: Incitti, Torresani 8, Alessandrini 5, Desideri, Palumbo 8, Ri- Lazio: Kolar, De Santis 8, Auzou, Puggioni 10, Bongiorno, Ianeri, naldi, Cavallo 2, Favali 5, Maggiore 12, Santini, Di Francesco 2, Ca- Gentle 12, Borghi, Boni 8, Nizza 2, Troiani, Paolocci 6. All.re Ada- puani 18. All. Picardi moli LOMBARDIA-LAZIO 51-54 LAZIO–TOSCANA 35-47 Lazio: Incitti 7, Torresani, Alessandrini, Desideri, Palumbo 20, Ri- Lazio: Kolar 2, De Santis 4, Auzou, Puggioni 3, Bongiorno 4, Ianeri, naldi 4, Cavallo, Favali, Maggiore 8, Santini, Di Francesco 2, Capua- Gentle 3, Borghi 2, Boni 2, Nizza 4, Troiani, Paolocci 11. All.re Ada- ni 10. All. Picardi. moli LAZIO-VENETO 65-59 LAZIO–FRIULI 46-47 Lazio: Incitti 11, Torresani 4, Alessandrini, Desideri 3, Palumbo 10, Lazio: Kolar 2, De Santis 3, Auzou, Puggioni 6, Bongiorno 1, Ianeri Rinaldi 2, Cavallo, Favali 8, Maggiore 15, Santini, Di Francesco, Ca- 8, Gentle 7, Borghi 1, Boni 10, Nizza 2, Troiani, Paolocci 6. All.re puani 12. All. Picardi Adamoli

CLASSIFICA FINALE CLASSIFICA FINALE 1° LAZIO 1° Veneto 2° Veneto 2° Lombardia 3° Lombardia 3° Emilia Romagna 4° Toscana 4° Piemonte 5° Emilia Romagna 5° Liguria 6° Friuli Venezia Giulia 7° Piemonte 6° Toscana 8° Liguria 7° Friuli Venezia Giulia 9° Umbria 8° LAZIO 10° Sicilia 9° Sicilia 11° Abruzzo 10° Puglia 12° Puglia 11° Umbria 13° Sardegna 12° Sardegna 14° Trentino Alto Adige 13° Marche 15° Marche 14° Abruzzo 16° Calabria 17° Campania 15° Trentino Alto Adige 18° Molise 16° Campania 19° Basilicata Una bellissima immagine delle ragazze della nostra selezione 20° Valle d'Aosta che abbracciano i colleghi maschi dopo una vittoria importante CITTA’ UFFICIO EMAIL TELEFONO FAX CELLULARE INDIRIZZO Roma Presidenza [email protected] 06.36005548 06.32609219 346.6824709 L.gotevere Flaminio 80 Segreteria [email protected] 06.36005548 06.32609219 Gare Maschile [email protected] 06.36005580 06.32609219 335.6762432 Gare Femminile [email protected] 06.36086593 06.32609219 Indirizzi CNA [email protected] 06.83512939 06.32609219 335.8738628 utili del CIA [email protected] 06.32609219 335.8738627 Comitato Azzurrina 345.3681653 ATG Minibasket [email protected] 06 36005644 345.3841291 Regionale CITTA’ EMAIL TELEFONO DELEGATO Fip Lazio Frosinone [email protected] 0775-853863 Massimo Magliocco Latina [email protected] 0773-661105 Gianni Colavolpe

Rieti [email protected] 0746-200601 Antonio Olivieri

Viterbo [email protected] 0761-341779 Mauro Corbucci FIP LAZIO News L’OPINIONEL’OPINIONE pag.7

piazzamenti di media QUANDO SERGEI BELOV classifica negli anni successivi. SCELSE L'ITALIA E ALLENÒ Purtroppo nel ba- sket la presenza dell’- CASSINO DALLA…TRIBUNA allenatore in campo è VITTIMA DEI REGOLAMENTI fondamentale, è uno sport dove nel giro di CIECHI ANCHE DI FRONTE pochi minuti si cam- biano strategie, si AI CAMPIONI PIÙ GRANDI modificano tattiche, si prendono decisioni che si ricambiano di Pietro Moretti nell’azione successi- va. Stare in tribuna, È arrivato il tempo dei primi verdetti della stagione e il cam- dietro le quinte, ha compromesso non poco il lavoro di Sergei pionato di DNC ha appena assegnato il pass per la promo- Belov. zione in DNB. Nel girone E, dopo un testa a testa entusia- Ma perché Cassino? Perché Belov venne ad allenare in smante con la Luiss Roma, ha conquistato l’ammissione di- ? retta alla serie superiore la Virtus Cassino, società nata nella La sua stella stava tramontando all’interno della nomen- stagione 2011-12 e che in pochissimo tempo ha saputo im- klatura sportiva dell’Unione Sovietica e la panchina sembrava porsi nel panorama cestistico nazionale. il naturale proseguimento per un talento come il suo. A lui si Cassino non è nuova a simili palcoscenici, già nei primi interessò prima il Basket Napoli che viste le difficoltà burocra- anni novanta aveva disputato il campionato di serie B con il tiche per il “patentino” fece subito marcia indietro, fu la Juve Basket Cassino ed aveva conquistato le pagine dei quotidiani Caserta tramite il suo factotum Romano Piccolo e l’aiuto di nazionali perché sulla panchina cassinate sedeva Sergei Be- Maurizio Martolini, che pensò di puntare su di lui e lo lov ,il “divino”. Capitano dell’Unione Sovietica che conquistò “parcheggiò” in un’altra società della storica regione della l’oro olimpico a Monaco, due volte campione del mondo, Be- terra di Lavoro, appunto Cassino. Ma le lungaggini burocrati- lov ha avuto l’onore di accendere la fiamma olimpica come che non lo fecero mai sedere sulla panchina bianconera. ultimo tedoforo nelle olimpiadi di Mosca del 1980, ed è stato Furono tre stagioni incredibili. Belov fece da catalizzatore il primo atleta non statunitense a far parte della Hall of Fame. e tutto il mondo del basket puntò i riflettori sul Basket Cassi- Questo il palmarès di un campione inimitabile che ha anche no. Veniva accolto su ogni campo con tutti gli onori, tutti vole- vinto quattro campionati europei e due Coppe dei Campioni. vano un autografo dal grande campione, anchegli arbitri Forse non è proprio esatto dire che Belov sedeva sulla delle partite. panchina di Cassino perché per “colpa” dei regolamenti non Sergei Belov giunse a Cassino con la famiglia. Per lui par- poteva allenare nei nostri campionati. Erano gli anni in cui lò il campo. I suoi insegnamenti in allenamento migliorarono per la prima volta grandi campioni dello sport uscivano dall’U- molti giocatori. Era in palestra ore ed ore e non solo con la nione Sovietica. Belov, ormai un po’ ai margini della grande prima squadra ma anche con le formazioni giovanili. Se ne famiglia del CSKA, voleva fare l’allenatore ma essendo alla ricorderà anche Furio de Monaco, cassinate doc, attuale ca- prime armi non poteva avere il “patentino”. Quindi per tre sta- pitano della Virtus Cassino che ebbe, da adolescente, il gioni guidò dalla tribuna la squadra di Cassino e questo han- “divino” come allenatore prima di spiccare il grande salto ver- dicap non lo aiutò di certo nei risultati. Sfiorò il primo anno so la serie A. l’accesso ai playoff (riservato a quei tempi alle prime quattro Tornato in Russia, Belov da allenatore della nazionale squadre) restandone fuori per differenza canestri, quindi i vinse due argenti mondiali ed un bronzo europeo. In fin dei conti non era così scarso in panchina. Sergei Belov è morto il 3 ottobre dello scorso anno. Aveva solo 69 anni, è sta- to uno dei più grandi talenti del basket mondiale e mi piace riproporre quanto ha scritto nell’occasione il nostro vice- presidente che ha avuto la fortuna di vederlo giocare dal vivo ma, soprattutto, di essere un suo grande amico:” Io lo ricordo per la sua amicizia, la sua uma- nità, il suo stile, la sua fantasia, il suo spirito libero così difficile e pericoloso da esprimere in un Paese in cui la parola libertà era sinonimo di eversione: requi- siti espressi in campo come nella vita.”

Il "divino" Sergei al tiro durante la finale olimpica del 1972 che regalò all'Urss una contestatissima medaglia d'oro FIP LAZIO News L’EVENTOL’EVENTO pag.8

sta innalzarono il basket capitolino a un livello mai più visto TRENT’ANNI FA sui parquet della città. A partire dagli uomini del Banco di Roma. ROMA CAPITALE D’EUROPA Ridono e scherzano come se non si fossero mai lasciati. Eppure da quella magica notte che li ha fatti entrare nella I PROTAGONISTI DI BATA ROMA leggenda è passata una vita. I capelli sono imbiancati ma i E BANCO DI ROMA DI NUOVO INSIEME sorrisi rimangono quelli di allora. Trent’anni dopo, eccoli lì i protagonisti di quella memorabile Coppa dei Campioni anco- PER RICORDARE L’ANNATA ra una volta insieme a rievocare le gesta che li hanno resi immortali nel pantheon del basket continentale. Correva l’an- CHE RESE GRANDE IL BASKET CAPITOLINO no di grazia 1984 e il Banco di Roma saliva sul gradino più alto d’Europa a scapito della corazzata Barcellona. " Ricordo

quel giorno con grande orgoglio, il momento di alzare la cop- di Martina Borzì e Federico Miola pa tra tutti i tifosi che mi strattonavano è stato esaltante -

rammenta il capitano di mille battaglie, Fulvio Polesello - An- Trent’anni sono tanti, eppure, quando ci si mettono di mezzo cora oggi qualcuno mi ferma per strada, ricordandosi di quel giorno. Questo conferma che quella fu una grande impresa le emozioni dello sport, un lungo lasso di tempo del tempo si ottenuta tra l’altro in un basket dominato allora dalle squadre accorcia in un baleno, gli anni ’80 diventano ieri e i ricordi si del nord ". affastellano in un’unica, lunga testimonianza: la testimonian- Polesello in quella indimenticabile serata mise a segno 8 za della grandezza a livello cestistico di una città, Roma, e- punti mentre a toccò l’ingrato compito di mette- splosa tutta insieme nel 1984, l’anno in cui la Bata Roma e il re la museruola al giocatore catalano più pericoloso, Juan A. Banco di Roma, a distanza di pochi giorni, si imposero sulla San Epifanio. " Il nostro team manager Claudio Culini mi scena cestistica europea, trionfando rispettivamente in Cop- prende tuttora in giro dicendomi che a Ginevra non ci sono pa Ronchetti e in Coppa Campioni. proprio stato. A parte gli scherzi, è sbagliato pensare che Il Comitato Regionale Fip Lazio, lo scorso 29 aprile, ha quella partita la vinse Larry Wright da solo. A un certo punto voluto riunire atleti, atlete e dirigenti di quelle due magiche prese la ribalta, ma quella fu la vittoria di un solido spirito di formazioni, insieme con alcuni dei più importanti personaggi squadra ". dell’attuale basket laziale (dal presidente della Virtus Roma Quello che l’ex giocatore della nazionale cerca di infonde- Claudio Toti a Riccardo Viola, presidente del Coni Lazio; da re quotidianamente ai ragazzi impegnati nei Centri Tecnici Stefano Persichelli a Luigi Ferrajolo; da Mario Barilari a Lucio Federali del Lazio, che ultimamente hanno vinto il prestigioso Benacquista) presso il Palazzo delle Federazioni di Viale Ti- Trofeo delle Regioni. " Potrà sembrare strano, ma le emozioni ziano, per l’evento “Trent’anni fa, Roma capitale d’Europa”: che ho vissuto nei giorni scorsi a Rimini sono state forse più questo il nome dell’incontro che ha voluto rendere il doveroso intense di quando ero sul parquet a sudare ". omaggio ai campioni e alle campionesse che con le loro ge- Anche un altro protagonista di quella storica partita inse- (Continua a pagina 9)

Nelle immagini, in alto a sinistra, il tavolo dei relatori: Stefano Persichelli, Riccardo Viola, Mario Arceri, Claudio Toti, Luigi Ferrajolo. Sopra, Claudio Toti, Annalisa Timò e Mauro Rufini. A sinistra, in prima fila, Fulvio Polesello ed Enrico Gilardi. FIP LAZIO News L’EVENTOL’EVENTO pag.9

(Continua da pagina 8) gna basket alle nuove genera- zioni in una delle case nobili della pallacanestro romana, la Stella Azzurra. Quella notte l’- appena ventiduenne Stefano Sbarra mise a segno i due liberi che portarono Roma in paradi- so. " Feci solo il mio dovere – ricorda con modestia Stefano - ma il difficile fu arrivare fino alla finale. Giocammo praticamente tutto il girone di qualificazione senza Larry Wright. Ma il nostro era un gruppo che aveva già messo le basi negli anni prece- denti e che sapeva reagire alle difficoltà quotidiane. Ma questo era più facile perché i giocatori rimanevano in una stessa piaz- za a lungo ". Tutt’altra epoca rispetto a quella odierna, in cui i giocatori vanno e vengono e le squadre sono dei cantieri a cielo aperto Sopra, foto di gruppo per dodici mesi l’anno. Anche lo con il presidente, stesso ambiente capitolino era lo staff e le ex atlete assai diverso. " Allora l’atmosfe- della Bata Roma. ra romana era molto particolare, A lato, Ernesto Caliento e i grandi atleti approdavano a Carlo Tranquilli. Roma – ricorda il vate della pal- Sotto, un’immagine lacanestro, Valerio Bianchini della platea. che, in quegli anni, portò la Vir- tus a traguardi mai più raggiunti - Ricordo una certa com- petizione tra la Roma calcistica e quella cestistica. Al con- trario di ora che il calcio è autoreferenziale, completamen- te avulso da quello che succede negli altri sport. Quelli sono stati due anni straordinari preparati dai fratelli Acciari, dal presidente Coccia e da un ambiente romano fervido di idee. Io ero a Cantù quando fui chiamato da Giovanni Gui- di per ricevere una proposta di contratto. Fui subito colpito dal presidente Eliseo Timò: non veniva certo dal mondo dello sport, ma ricordo in maniera indelebile la sua capacità Poi i ricordi vanno inesorabilmente alla notte di Ginevra. di capire gli uomini e di gestirli. Quel gruppo non era certo "In quella gara ognuno portò qualcosa alla causa giallorossa: facile da coordinare. E lui sapeva accogliere le esigenze di Gilardi seppe tenere a bada con le buone e con qualche gio- tutti indirizzandole verso un obiettivo comune ". chetto testaccino la loro superstar San Epifanio, Polesello seppe dare filo da torcere ai lunghi avversari per dare spazio a Clarence Kea. Cito sempre una frase di Phil Jackson: le buone squadre diventano grandi squadre quando i giocatori si fidano abbastanza gli uni degli altri e subordi- nano l’io al noi. Purtroppo capita poche volte. E al Banco di Roma di quegli anni avvenne proprio questo ". Non avevano nulla da invidiare ai colleghi ma- schi le campionesse della Bata Roma vittorio- sa in Coppa Ronchetti. In tanti direbbero che Camilla Bertelsen, Stella Campobasso, Elena Vinci, Paola Celsi e tutte le altre sono la splen- dida testimonianza di quanto il basket sia una sport salutare, vista la freschezza e la bellezza che le contraddistinguono ancora oggi, le stes- se di trent’anni fa. La vittoria a Budapest fu l’ultimo atto della Bata Roma, che cedette po- co dopo il suo nome a Viterbo. Una squadra costruita attraverso il fondamentale lavoro del (Continua a pagina 10) FIP LAZIO News L’EVENTOL’EVENTO pag.10

(Continua da pagina 9) l’orgoglio per un’impresa mai più ripetuta, proprio come quel- presidente Aldo Vitale, tra i massimi dirigenti europei, lo stes- la degli atleti del Banco di Roma. so che volle l’istituzione della Coppa Ronchetti in memoria Trionfi che non devono essere mai dimenticati, ma fatti della grande Liliana. “ Sono molto emozionato, non sono abi- conoscere e portati ogni giorno d’esempio alle giovani gene- tuato a parlare, preferisco «fare»! – commenta il presidente razioni di cestisti, per dirla con le parole di Claudio Toti, “ nella Vitale – Sono onorato di essere qui a ricordare la vittoria del- speranza che a Roma si possano rivivere le gioie e la com- la Coppa Ronchetti, ma il merito di quel titolo va tutto all’alle- mozione che danno simili vittorie ”. natore Gino Minervini e alla squadra che l’ha vinto sul cam- po. Ricordo che la Menken prima mi disse “caro presidente, ci penso io”, e infatti mise a segno ben 35 punti, determinanti per la vittoria finale. Quando Nunzia Serradimigni si tuffò a terra con tanta grinta per recuperare un pallone, capii che la vittoria sarebbe stata nostra ”. In Facoltà, per Sport “Le emozioni del giorno prima della finale erano fortissime – racconta Gino Minervini, allenatore e artefice di quel suc- IL 28 MAGGIO ANCHE ROMA TRE cesso – ma non volevo trasmettere alle ragazze la mia ten- RICORDERÀ IL TRIONFO DEL BANCO sione. Anche loro l’avevano, ma furono bravissime nel gestir-

la. Ricordo due particolari di quella sera: uno è Rubini che mi “Basket, 30 anni fa la Coppa dei Campioni a Roma” , mercoledì disse «Complimenti, su di voi non avrei scommesso una li- ra!». L’altro è il pianto del presidente Vitale: lui ha rappresen- 28 maggio 2014 alle ore 12 presso l’aula 5 del Dipartimento di tato l’Italia nel mondo, ed è stato e sarà sempre un punto Giurisprudenza, via Ostiense 159/161. fermo nel cuore mio e della squadra ”. Una squadra fatta di grandi elementi, in prima linea il capi- Interverranno: tano Stella Campobasso: “ I miei ricordi di ciò che accadde Valerio Bianchini , coach del Bancoroma campione d’Europa 198- quella sera non sono così nitidi, ma di certo non ho scordato 4; Fulvio Polesello , centro del Bancoroma e capitano della squa- le sensazioni, bellissime! Nella mia carriera tanto di giocatrice dra campione d’Europa 1984; Enrico Gilardi , guardia del Banco- quanto di allenatrice, non ho mai più avuto un presidente co- roma nel 1984; Stefano Sbarra , playmaker del Bancoroma nel me Aldo Vitale. Sulla carta non eravamo la squadra su cui 1984. puntare tutto, quasi non ci speravamo, ma abbiamo lavorato Moderatori: tanto con Gino Minervini, lui ci ha letteralmente forgiato, tanto Diego Mariottini , Comunicazione per lo Sport, Università degli sul lato tecnico, quanto su quello del carattere. Ci abbiamo Studi di Roma Tre; messo cuore e sacrificio. La pallacanestro, soprattutto quella Max Civili , giornalista, produttore radiotelevisivo, attualmente femminile, non è un’industria, non ha riscontri se non quello corrispondente Press TV . dell’emozione, della passione: questo è ciò che cerco di tra- È prevista la presenza del giornalista, docente universitario e smettere alle ragazze che alleno. Qualcuna arriverà lontano, vicepresidente Comitato FIP Lazio Mario Arceri , del team qualcuna semplicemente si diverte, ma tutte, attraverso que- sto sport, possono contare su un bagaglio che resterà per manager della Virtus, Francesco Carotti , e dell’attuale capita- sempre ”. no, Alessandro Tonolli . Il presidente Vitale, l’allenatore Minervini, il capitano Stella L’evento si avvale della collaborazione delle Associazioni USACLI Campobasso; ma anche Camilla Bertelsen, Roberta Bevilac- e UISP e rientra nel ciclo di conferenze dal titolo “In Facoltà, per qua, Giovanna Paglietti, Elena Vinci, Paola Celsi, il dirigente Sport” . Con il patrocinio dell’Assessorato allo Sport di Roma Ca- di allora Filippo Bonavolta, e il dottor Carlo Tranquilli: sui loro pitale, del CONI Lazio. volti brilla ancora il sorriso che compare nelle foto un tempo,

In prima fila, da sinistra, Elena Vinci, Paola Celsi, Gino Minervini, Stella Campobasso, Aldo Vitale. FIP LAZIO News CONVEGNOCONVEGNO pag.11 NON SOLO AMARCORD NEL RADUNO DEI “MATURI BASKETTARI” MA ANCHE RIFLESSIONE, PROPOSTE E IDEE DALLE VECCHIE GLORIE DELLA PALLACANESTRO ITALIANA RIUNITE A ROMA IL 4 E 5 APRILE

di Martina Borzì

Una due-giorni all’insegna dei ricordi di un passato glorioso, delle riflessioni su un presente cupo e degli auspici per un Azzurra, che per trent’anni rappresentò con onore il basket futuro più luminoso, tutti uniti dal filo rosso della passione per capitolino a livello nazionale, attraverso la presentazione del la pallacanestro: tutto questo è stato il sesto raduno dei libro a lui dedicato scritto da Fratel Remo L.Guidi: un incon- “Maturi Baskettari”, tenutosi quest’anno a Roma il 4 e 5 aprile tro, svoltosi proprio lì dove tutto ebbe inizio, all’interno del (e anticipato, pochi giorni prima, dall’udienza generale in Va- Collegio di San Giuseppe del Merode nei pressi di Piazza di ticano con Papa Francesco). Spagna, che ha visto gli interventi, oltre che dell’autore, an- I capelli sono diventati bianchi, le spalle di alcuni forse si che degli allenatori simbolo di quella squadra, Tonino Co- sono un po’ incurvate, ma gli occhi, quelli, sono sempre gli stanzo e Valerio Bianchini, di Sandro Spinetti (ex stellino e stessi: gli occhi profondi di chi ha vissuto una vita con il pallo- organizzatore di questa tappa romana dei Maturi Baskettari) ne tra le mani, lo sguardo intenso di chi ha scelto tra i compa- e del presidente Luciano Acciari, moderati dal nostro vicepre- gni di squadra la propria famiglia, l’espressione fanciullesca sidente, Mario Arceri. di chi ha fatto del parquet la propria casa. Lo spirito di questi C’era anche il presidente della Fip Gianni Petrucci al se- uomini, protagonisti della scena cestistica nazionale negli condo appuntamento, svoltosi nella mattina di sabato 5 aprile anni ’50, ’60 e ’70, è rimasto intatto; tra loro, tanto per citare presso l’Auditorium del Palazzo delle Federazioni di Viale solo alcuni nomi dei circa 150 baskettari riunitisi nella capitale Tiziano, durante il quale è stato intavolato il dibattito dal titolo per l’occasione: Valerio Bianchini, Tonino Costanzo, Guido “Palla al cesto, pallacanestro, basket: sviluppo o involuzio- Gatti (ideatore del Gruppo Maturi Baskettari, Luciano Acciari, ne?” moderato anch’esso da Arceri. La presenza dei vertici Sandro Spinetti. E poi ancora Albanese, Dal Pozzo, Pieri, federali e istituzionali, nelle figure, oltre che di Petrucci, del Pomilio, Sarti, Cosmelli, Barlucchi, Velluti, Merlati e tanti altri vicepresidente Gaetano Laguardia e del segretario generale appartenenti al gotha del basket italiano. del Coni Roberto Fabbricini, ha fornito l’occasione per impor- Oltre all’incontro con Bergoglio, sono stati due gli appun- re una volta di più all’attenzione del mondo cestistico e so- tamenti che hanno caratterizzato questo sesto raduno. Nel prattutto della dirigenza i temi sempre più caldi che agitano primo incontro, venerdì 4 aprile, è stata ricordata la figura di l’attuale pallacanestro italiana: l’assenza di un’adeguata stra- Fratel Mario Grottanelli, fondatore di quella società, la Stella tegia di comunicazione in tutti i reparti (a partire dalle società per finire alla stessa Federazione), assenza che ha In alto, la platea del portato alla quasi totale scomparsa del basket dal- convegno del 5 aprile l’industria mediatica; la sempre più ingombrante A sinistra, presenza straniera sui parquet italiani, che se da Francesco Martini. una parte ha portato all’internazionalizzazione del Sotto, Valerio Bianchini e Gianni Petrucci. (Continua a pagina 12) FIP LAZIO News CONVEGNOCONVEGNO pag.12

(Continua da pagina 11) basket del Paese, dall’altra non può che avere conseguenze disastrose sulla qualità (e quantità) degli atleti di casa nostra; l’evoluzione (o involu- zione?) della figura dell’allenatore, da mentore e fautore dello sviluppo del gioco e della crescita dei propri giocatori a mero applicatore di sche- mi preconfezionati il cui scopo princi- pale sembra essere il semplice rag- giungimento del risultato. Una situazione, quest’ultima, di cui è consapevole Andrea Capobian- co, assistente allenatore della Nazio- nale italiana e formatore nazionale del CNA, autore del libro «Insegnare la pallacanestro» presentato proprio a margine dell’incontro di sabato 5 aprile: un’opera che, come ha illu- strato Valerio Bianchini nella sua introduzione, “ non serve soltanto agli istruttori: si tratta di un’opera di grande profondità, che parla dei fondamentali a partire dai concetti, descrivendoli in modo estremamente chiaro i fondamentali, specifi- cando quali siano gli errori più comuni e indicando la strada per cor- reggerli. Un libro che rivela dunque il valore di Andrea Capobianco, allenatore di altissimo livello, in grado di vincere e di formare tanti gio- catori di grande bravura ”. Capobianco ha infatti saputo riportare l’at- tenzione sulla componente didascalica dell’allenatore, che prima di tutto deve insegnare e saper insegnare, attingendo a piene mani da quanto di buono c’è nel passato: “ Occorre ritrovare la voglia di fare cultura attraverso lo studio della storia. Ma la conoscenza realizza se stessa solo quando diventa patrimonio comune, ed è proprio questo lo scopo del mio libro: parlare di sport per far capire quanto sia importan- te allenare non giocatori, ma persone ”. Bianchini ha parlato del ruolo dell’allenatore, Luciano Acciari e Tony Cappellari hanno portato nella discussione il peso della propria esperienza di dirigenti di società e, nel caso di Acciari, anche di consi- gliere federale e presidente di Lega. Cino Marchese ha infine sottoli- neato l’importanza di una politica per il rinnovamento degli impianti se si vuole incrementare lo spettacolo del basket. Tra gli interventi, di particolare rilievo quello di Gianni Corsolini e del dottor Borghi, storico (Continua a pagina 13)

Nelle immagini, in alto l’intervento di Luciano Acciari. Con lui Antonio Cappellari, Andrea Capobianco e Valerio Bianchini Sopra, Mario Arceri e Alessandro Spinetti. A lato, foto di gruppo sul playground intitolato a Enzo Chiaria, presso il Circolo Canottieri Aniene FIP LAZIO News CONVEGNOCONVEGNO pag.13

(Continua da pagina 12) presidente (e sponsor) dell’Ignis Varese. L’incontro si è concluso nel pomeriggio con una cerimonia toccante, la visita al playground intitolato ad Enzo Chiaria e situato all’interno del Circolo Canottieri Aniene, con la depo- sizione di un omaggio simpatico ed insolito: un “pacco” pre- parato da Giovanni Pocaterra, il mitico notaio della trasmis- sione di Rai Uno condotta da Flavio Insinna. Il sesto raduno dei Maturi Baskettari ha dunque rappre- sentato un importante momento di condivisione e riflessione, durante il quale sono stati messi in tavola ricordi e aneddoti, divertenti e toccanti, che hanno dato modo di ripercorrere con un sorriso decenni di storia e cultura cestistica italiana, e al tempo stesso di portare avanti una speculazione costrutti- va, senza alcuna traccia di sterile nostalgia bensì con tanta buona volontà. Tutta l’esperienza e la saggezza accumulate nel corso della propria carriera da ciascuno degli ex atleti presenti al raduno è stata quindi messa al servizio di un’auspicabile o- pera di rilancio della pallacanestro italiana, attraverso la ri- proposizione dell’importanza dello sport di base, della comu- nicazione, della formazione dei giovani ma anche del pubbli- co. Il tutto in nome di una passione che, nonostante la lonta- nanza da diversi lustri dal parquet, non ha mai smesso di ardere in ciascuno di essi.

In alto, il notaio Giovanni Pocaterra che ha donato il "pacco" dei Maturi Baskettari con il numero 16, portato sulla maglia da Enzo Chiaria. Con lui, Paolo Fiorito, Gianni Santi e Marcello Ticca. A lato, Gaetano Laguardia e Cino Marchese.

Il CR FIP LAZIO È ANCHE SU FACEBOOK

La creazione della pagina ufficiale di Facebook, "Comitato Regionale Fip Lazio", nasce dall'esigenza che il nuovo Consiglio Diretti- vo ha avvertito di dare alla comunicazione del Comitato un’impronta innovativa e al passo con i tempi. Il ricorso al social network viene utilizzato come interfaccia del sito web ufficiale www.lazio.fip.it proponendosi di essere un contenitore di notizie a 360 gradi che risulti quanto più facilmente fruibile dagli appassionati. La nuova dirigenza ritiene infatti fondamentale avvalersi di tecniche multimediali per lo sviluppo dell’attività, la sua conoscenza, la promozione della pallacanestro e l'incremento del proprio bacino d’utenza, dando visibilità istantanea e continuativa agli eventi programmati sull'intero territorio. La realizzazione della pagina costituisce un ulteriore e certamente efficace contributo all'incre- mento del valore del brand del nostro movimento regionale: rappresenta infatti un’ottima op- portunità per stabilire nuovi e diretti contatti con i “visitatori” e per offrire e scambiare informa- zioni sulle iniziative e le attività anche non strettamente istituzionali di ogni associazione e ad ogni livello. L'obiettivo principale è di sviluppare una pagina “viva”, con una connotazione autenticamente “social”, proponendosi come un vero e proprio canale informativo e di interazione con e tra le società, i dirigenti, i tecnici, gli atleti, gli appassionati. Crediamo che la potenza di una “rete sociale”, come strumento di condivisione di esperienze, possa permettere all'intero movimento regionale una crescita concreta in termini di numeri e visibilità. È tuttavia necessario il contributo diretto di tutti per arricchirne sempre di più i conte- nuti, rendendolo un punto di incontro virtuale ma attivo e produttivo attraverso lo scambio di informazioni e di idee. www.facebook.com/ComitatoRegionaleLazio FIP LAZIO News SERIESERIE AA pag.14 BUON VIAGGIO VIRTUS IN UN PLAY OFF SCONVOLTO DALL'ARRESTO DI MINUCCI CHE METTE IN DISCUSSIONE TUTTI I RISULTATI DEL PASSATO

Si conclude domani la stagione regolare del campionato di Serie A. E si conclude nel peggiore dei modi, funestata dalla notizia dell'arresto di Ferdinando Minucci, il protagonista del "miracolo" di Siena: sette scudetti negli ultimi sette anni, con la Mens Sana ancora oggi, dopo aver vinto la Supercoppa a ottobre e conteso a Sassari la a febbraio, salda- mente in seconda posizione a sfidare lo strapotere di Milano che dovrebbe finalmente tornare a conquistare uno scudetto dopo diciotto anni di attesa. La vicenda giudiziaria, al di là dell'aspetto umano che va comunque tenuto in conto, non è particolarmente edificante: Minucci avrebbe dovuto sostituire dal 1° luglio Valentino Renzi alla presidenza della Lega di pre "avversario" sportivo e politico, che ha pagato sulla sua Serie A, eletto già a febbraio, con oltre quattro mesi di antici- pelle, e su quella della Virtus Roma, lo strapotere economico po (perché tanta fretta?) con gli unici voti contrari della Virtus della MontePaschi, supportata com'era da uno dei maggiori Roma e della , di Toti e di Villalta. istituti di credito italiani, franato anch'esso sugli scivolosi sen- Giovedì la Lega ha subìto una forte reprimenda da parte tieri della magistratura e della guardia di finanza. Vedremo della federazione: " La Fip chiede che la lega di Serie A trovi nei prossimi giorni come e quanto questo ciclone sconvolgerà immediatamente i giusti rimedi per riaffermare i princìpi di il mondo del basket. lealtà e correttezza che sono i fondamenti dell'intero movi- Le accuse rivolte a Siena, ai suoi dirigenti, al modo di ge- mento sportivo ". Parole durissime se si leggono bene. Perché stire economia e finanze della società, ai suoi giocatori stra- quel "riaffermare" (i princìpi di lealtà e di correttezza)? Evi- nieri, sicuramente non riguardano Roma che quindi, dopo dentemente in Fip non ne sono del tutto convinti e l'hanno aver ospitato stasera Varese, aprirà la prossima settimana i voluto sottolineare. play off affrontando con ogni probabilità Cantù, una sfida or- Questa mattina il Consiglio Federale che avrebbe dovuto mai tradizionale a questi livelli e che ha spesso favorito la "vivere" soprattutto sulla partecipazione di Binaghi, il presi- Virtus. Recuperati gli infortunati, con la formazione tornata al dente della Federtennis, e l'illustrazione del progetto di un completo, la squadra di Dalmonte, che a Venezia ha avuto network televisivo esclusivamente riservato alla pallacanestro una bella risposta d'orgoglio dopo ben quattro sconfitte con- sul tipo e lo stile di "Supertennis", non potrà non prendere in secutive, ha riconquistato fiducia e sicurezza nei propri mez- esame (e possibilmente decidere senza attendere gli inevita- zi. Da vedere ora se riuscirà a tornare protagonista, come già bili ricorsi) l'ormai incandescente situazione che si è venuta a lo scorso anno, quando la splendida avventura della squadra creare a Siena. guidata da Marco Calvani si fermò solo in finale di fronte alla La vicenda rafforza la posizione di Claudio Toti, da sem- solita Siena, come già troppe volte nel passato più recente. FIP LAZIO News MOMENTIMOMENTI DIDI GLORIAGLORIA pag.15 VIRTUS CASSINO IN FESTA RAGGIUNTA LA DNB IN SOLE TRE STAGIONI SOCIETÀ GIÀ AL LAVORO PER IL NUOVO PALAZZETTO E UN ORGANICO MIGLIORE

di Federico Miola

Vent'anni dopo riabbracciare la serie B per una piccola cittadina patita di pallacanestro ha un gu- sto tutto particolare. Soprattutto se quella catego- ria la si raggiunge con una società nata solo tre anni prima. Appena tre anni fa la Virtus Cassino militava in . Da settembre sarà tra le prota- goniste del prossimo campionato di Serie DNB grazie ad una cavalcata esaltante che ha sorpreso tutti, anche gli stessi protagonisti. “All'inizio dell'anno – racconta coach Luca Vet- tese - eravamo inseriti tra le squadre di medio-alto livello ma non pensavamo certo di salire di categoria ”. La biamo compreso che avremmo potuto giocarci le nostre pos- svolta, anche nella mentalità, è concisa con la vittoria di Ca- sibilità per provare a salire direttamente ”. gliari alla penultima giornata del girone di andata: “ Da quel Quella semplice intuizione, pensata a bassa voce, si è poi successo qualcosa è cambiato nella nostra testa – spiega il rivelata corretta. Il girone di ritorno ha confermato la forza di direttore sportivo e tecnico Leonardo Manzari -. Vincere di una squadra incapace, o quasi, di essere sconfitta. 12 vittorie venti punti con una delle squadre favorite per la vittoria finale su altrettante partite a cui va aggiunto l'autentico capolavoro ci ha dato sicuramente consapevolezza nei nostri mezzi. Il coinciso con il sacco del Palaluiss contro i diretti concorrenti sabato successivo abbiamo sconfitto la corazzata Luiss e tre universitari sotto di solo due punti in classifica. “ Beh quella settimane dopo a domicilio la Stella Azzurra Viterbo. Lì ab- partita è stata davvero pazzesca – continua Vettese. Doveva- mo difendere un più otto ma fin dall'inizio siamo stati sotto. Però siamo stati bravissimi a non perdere la concentrazio- ne e a rimanere attaccati alla partita anche quando siamo andati sotto di undici punti ”. Solo il secondo supplementa- re avrebbe sancito la vittoria ospite e la conseguente pro- mozione diretta. “Al ritorno dalla partita abbia- mo trovato oltre 2000 perso- ne ad accoglierci festanti nel- la nostra città ”. I festeggia- menti non sono certo finiti lì. Lo scorso 28 aprile la squa- dra è stata premiata in consi- glio comunale dal sindaco Giuseppe Golini Petrarcone e dall'assessore allo sport e il 7 maggio c'è stata la festa dei tifosi. Intanto, però, c'è già da programmare la prossima stagione. Quella di transizio- ne, come ammettono gli stes- si Vettese e Manzari. Le questioni in ballo sono (Continua a pagina 16) FIP LAZIO News MOMENTIMOMENTI DIDI GLORIAGLORIA pag.16

(Continua da pagina 15) fondamentalmente due. Il campo di gioco dove disputare l'annata e l'organico della squadra. “ Fino quest'anno – asserisce il direttore tecnico factotum - abbiamo dovu- to appoggiarci al Palasport di Ati- na per le nostre partite interne nonostante tutte le difficoltà del caso visto che quella città dista oltre venti chilometri da Cassino. Noi naturalmente vorremmo avvi- cinarci alla nostra città. Vista l'im- possibilità di utilizzare il palazzet- to dello sport, avremmo pensato ad una struttura che è stata da poco ultimata a Cervaro e che dista solo tre chilometri da Cassi- no”. Una soluzione che però si rive- lerebbe temporanea vista l'inten- zione della presidente della socie- tà Donatella Formisano di costrui- re un palazzetto di proprietà. “T ra i nostri progetti c'è sicuramente la realizzazione di un palaz- DNB. C'ho lavorato come assistente, ma questa è ovviamen- zetto di 2500-3000 spettatori. Intanto, però, dovremo parlare te la mia prima esperienza da head coach. L'obiettivo rimane con le autorità comunali per capire cosa fare per l'immediato quello di consolidarci in quella categoria e, perchè no, di riu- futuro ”. scire a raggiungere i playoff. Ora stiamo monitorando il mer- L'organico, invece, sembra già prendere forma. “ Proprio in cato in cerca di qualche giocatore di categoria e di qualche queste ore abbiamo confermato alcuni dei pilastri della squa- giovane che possa interessarci anche per implementare le dra dello scorso anno. Giovanni Ausiello, Gennaro Valentino, nostre squadre juniores. Perchè quest'anno sarà anche l'an- Furio De Monaco e soprattutto Romeo Trionfo (“ il nostro no del consolidamento del nostro settore giovanile ”. leader carismatico e tecnico ” per stessa ammissione di Vette- Intanto però c'è da godersi un successo che ha un sa- se) rimarranno in maglia rossoblu per un'altra stagione. Le pore dolcissimo. “ E' stato un anno incredibile all'interno e posizioni di Pignalosa, Raskovic e Bertoldo sono un po' più fuori dal campo. Per noi allenarsi è stato un vero divertimen- complesse visto che sono giocatori richiesti da molte squa- to. I ragazzi addirittura ci hanno chiesto di aumentare gli alle- dre. Noi vorremmo confermare tutti, vedremo quello che riu- namenti da tre a quattro. Questa idea del basket come diver- sciremo a fare ”. timento è stato il segreto del nostro successo ”. Il primo di In panchina per il terzo anno consecutivo siederà ancora tanti altri, sperano nella terra di San Benedetto Luca Vettese, l'uomo delle due promozioni consecutive. “ Beh sarà sicuramente bello cimentarmi in una categoria come la

Nelle immagini, nella pagina precedente: in alto la presidente Donatella Formisano con il sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone; in basso, festeggiamenti dopo la vittoria contro la Luiss nell’ultima giornata di campionato. In questa pagina: in alto la formazione schierata; a lato, la squadra con il sindaco e l’assessore allo sport nel Consiglio Comunale di Cassino. FIP LAZIO News MOMENTIMOMENTI DIDI GLORIAGLORIA pag.17 PROMOSSA IN A2 LA BELIZE ALBANO, PRIMA SQUADRA SPONSORIZZATA DA...UN’AMBASCIATA STRANIERA ADAMOLI “UN TRAGUARDO CONQUISTATO GRAZIE ALLA FIDUCIA TRA LE RAGAZZE”

di Martina Borzì

Una promozione sulla quale in pochi, forse, avrebbero scommesso all’alba della stagione 2013-2014, vista la giova- ne età della stessa società, e proprio per questo ancora più gratificante. Una promozione, quella della Belize SRB Alba- no, che significa A2. Una promozione del resto meritatissima, conquistata a suon di vittorie, soprattutto tra le mura amiche del PalaLavinium, dove la squadra ha difeso la propria imbat- tibilità nel corso di tutta la regular season. A raccontarci i segreti del successo di questa squadra è uno dei suoi maggiori artefici, Angela Adamoli, allenatrice che ha saputo trasmettere alle proprie atlete tutta la grinta che portava sul parquet nei suoi anni di giocatrice: “ Il rag- giungimento promozione in A2 ha rappresentato per noi un traguardo importantissimo, frutto di un percorso senz’altro inaspettato ed emozionante, soprattutto se si pensa al punto dal quale siamo partiti: la SRB Albano è una società neonata, che ha preso in prestito il nome di Albano associandolo a una L’abbraccio delle giocatrici con l’allenatore Angela Adamoli realtà nuova, nata la scorsa estate grazie al grande lavoro del presidente Riccardo Bocchini, che ha saputo ideare un ad arrivare i risultati, dando vita a un crescendo che ci ha progetto convincente a partire da uno zoccolo duro di ragaz- permesso di chiudere la regular season alla grande, raggiun- ze del San Raffaele Basket Roma. All’inizio erano tanti i punti gendo anche le Final Eight di Coppa Italia”. interrogativi e le mancanze, come del resto è normale in una La Coppa Italia, unico tasto dolente in una stagione co- società così giovane, e di certo il gruppo non era animato da munque grandiosa : “Quest’ultima esperienza, purtroppo ci ha così grandi aspirazioni. Eppure, giorno dopo giorno, lavoran- lasciato l’amaro in bocca, vista la sconfitta in semifinale con- do sul campo, sul gruppo, sulle persone e soprattutto sulla tro Santa Marinella per un solo punto. Ma il campionato ha mentalità, sono iniziati rappresentato comunque una grande soddisfazione per la Time out di Adamoli con le atlete squadra e per tutti quelli che ci hanno creduto, io per prima: an- che per me si è trattato della rea- lizzazione di un sogno, perché le ragazze hanno saputo ripagare il mio lavoro di allenatrice entrando in campo senza neanche biso- gno di dir loro cosa fare, ma solo dimostrando tanta fiducia l’una nell’altra, e conquistando così la vittoria con serenità, comprensio- ne e rispetto ”. Un clima fatto di serenità e ri- spetto, dunque, tra i fattori che hanno contribuito al raggiungi- mento di questo traguardo, fattori a cui si aggiunge naturalmente una componente molto forte a livello tecnico: “ Da ex giocatrice quale sono, amo la velocità, per cui ho cercato sempre di basare il gioco su dinamismo e contro- piede, sfruttando al meglio le po- (Continua a pagina 18) FIP LAZIO News MOMENTIMOMENTI DIDI GLORIAGLORIA pag.18

(Continua da pagina 17) tenzialità di tutte e dieci le ragazze che ho a disposizione. Del resto, è necessario utilizzare in campo tutte le risorse possibili, per sopperire a un dispendio di energie piuttosto elevato. Altre caratteristiche che hanno fatto la differenza sono una forte difesa, la pressione a tutto campo, ma soprattutto il coinvolgi- mento di tutte le atlete nel gioco: ognuna di loro ha così la possibilità di essere protagonista, poiché non do tiri predefiniti ma la scio le ragaz- ze libere di partecipare all’azione e andare a canestro. Per chi osserva il gioco, può sembrare una libertà casuale, ma in realtà si tratta del frutto di un meticoloso lavoro di co- struzione degli equilibri. A tutto que- sto va unita una preparazione atleti- ca ottima ”. Si sa, il gruppo è ciò che conta nella vittoria. Per questo Angela Da sinistra, Lorenzo Rubinetti, Adamoli non si sbilancia nel momento in cui le si chiede di ciascuna giocatrice potesse il presidente Riccardo Bocchini fare il nome di qualche atleta risultata più determinante ri- vivere appieno l’esperienza e Angela Adamoli spetto ad altre: “ Ognuna delle ragazze è stata protagonista, in squadra. Un ruolo fonda- sono tutte ottime giocatrici. Ognuna di loro è stata in grado mentale, naturalmente, è tanto di farsi carico degli oneri della fase difensiva quando stato rivestito dallo staff che mi ha accompagnato e che ci necessario, quanto di essere incisiva in fase offensiva quan- tengo a ringraziare: il mio assistente Lorenzo Rubinetti, la do c’era da andare a canestro. Questo è stato un punto di preparatrice atletica Federica Tonni, Daniele Procario, osteo- forza e anche una grande vittoria: sapere di poter contare su pata della squadra, e la dirigente Lia Rossi. Loro ci hanno ognuna di loro, anche in quelle giornate «no» che possono creduto come me fin da subito, fin da quando il presidente ha capitare a un’atleta c’era sempre il modo di andare avanti ”. detto «Proviamoci!» ”. A contribuire al successo che ha portato la SRB Albano in Ma non c’è tempo per riposarsi sugli allori: in casa SRB serie A2, però, non è stato soltanto il talento delle giocatrici Albano si sta già pensando al futuro, alla stagione in A2 che guidate da Angela Adamoli, ma anche l’impegno costante da attende la squadra: “ L’aspetto delle sponsorizzazioni sarà parte dello staff e una società alle spalle che ha sempre so- sicuramente importante, ma il presidente già da quest’anno stenuto il lavoro della squadra. Prosegue infatti la coach “ Per ha portato avanti un progetto particolare, instaurando un le- questo traguardo devo ringraziare in primis il presidente Ric- game con l’ambasciata del Belize: ebbene, siamo la prima, cardo Bocchini: una persona entusiasta, un architetto che ha forse l’unica squadra italiana che ha legato il suo nome a saputo portare la creatività che possiede per deformazione quello di un Paese straniero. Stiamo poi già cercando nuove professionale all’interno della società. Bocchini ha sempre sinergie per affrontare il prossimo campionato nel migliore mirato a creare un clima sereno, rispettoso, in modo tale che dei modi, cercando comunque di proseguire nella nostra filo- sofia di giocare con serenità, diverten- doci, ma anche con l’intenzione di realizzare qualcosa di importante. Non cerchiamo persone che stiano in campo tanto per esserci, vogliamo mantenere il nostro spirito, e per farlo stiamo già dialogando con altre realtà romane ”. Sono importanti, dunque, i progetti per il futuro della Belize SRB Albano, pro- getti che saranno presentati il 26 mag- gio, in occasione dell’incontro amiche- vole che si disputerà a Pomezia tra le romane e una selezione proveniente da college statunitensi: una giornata che darà modo alla squadra di festeg- giare insieme ai propri tifosi il raggiun- gimento di un traguardo inatteso e, per questo, ancora più bello.

La gioia delle atlete e dello staff per la promozione appena raggiunta. (foto da basket network.it) FIP LAZIO News MOMENTIMOMENTI DIDI GLORIAGLORIA pag.19 ANCHE SANTA MARINELLA VOLA RAGGIUNTO L’OBIETTIVO A2 SOLO SFIORATO NEGLI SCORSI ANNI. SODDISFATTO L’ALLENATORE PRECETTI: “MERITO DEL GRUPPO, OTTIMO NONOSTANTE LA GIOVANE ETÀ”

di Martina Borzì

Le ultime stagioni l’avevano sempre portata a un passo dalla promozione, ma quest’anno l’opera può finalmente dirsi com- pletata: Santa Marinella approda in A2 al termine di una sta- gione che ha riservato grandi soddisfazioni ed emozioni alle ragazze allenate da Daniele Precetti. “Questo è per noi un traguardo importantissimo – com- menta il coach – un traguardo che stavamo rincorrendo già da un paio d’anni. Ci siamo andati vicinissimo lo scorso anno, senza però riuscire a conquistare la promozione per via di una serie di situazioni rocambolesche. Per questo, il raggiun- gimento della A2 rappresenta un’emozione doppia, importan- te sia dal punto di vista tecnico, sia se si pensa al tipo di una formazione molto forte, che si è segnalata per la miglior struttura della nostra squadra: una struttura fatta di alcune difesa del campionato. Non c’è stato un elemento in partico- senior ma soprattutto di ragazze giovani, che hanno dimo- lare determinante per il risultato: anche se di volta in volta strato la grinta delle atlete più esperte ”. poteva emergere qualche individualità, alla fine non c’è mai La giovane età media delle giocatrici, dunque, non ha rap- stato un vero e proprio leader nella squadra, specialmente presentato affatto un ostacolo al raggiungimento dell’obietti- dal punto di vista tecnico. Non abbiamo puntato tutto su una vo, frutto di un grande lavoro di squadra: “ Il nostro punto di singola giocatrice che facesse venti punti a partita, per noi forza è stato senz’altro il «famoso» gruppo. Abbiamo sempre era eventualmente più importante trovare un leader che tra- cercato, storicamente, di inserire in squadra le persone più scinasse la squadra da un punto di vista caratteriale” . giuste, e questo attento lavoro di reclutamento alla lunga ci L’esperienza delle senior, la voglia di fare delle giovani, il ha premiato. La giovane età delle ragazze non ha influito, carattere, l’attenzione alla fase difensiva per impedire alle anzi, sono state brave a osservare le senior, dotate di mag- avversarie di dilagare: questi, dunque, gli elementi che hanno gior qualità ed esperienza, e tutte insieme hanno dato vita a contraddistinto la formazione del Santa Marinella Basket nel corso di tutta la stagione. Ma non solo. Continua infatti Da- niele Precetti: “ Desidero rin- graziare quelle atlete che hanno fatto parte di questo gruppo e che, chi per un mo- tivo, chi per un altro, ne sono poi uscite: è anche grazie a loro se questa squadra è riu- scita a crescere, raggiungen- do risultati sempre più impor- tanti. Un fattore che ci ha aiutato inoltre ad affrontare questo percorso nella manie- ra migliore è la tranquillità dell’ambiente, creato da una società alle nostre spalle mol- to equilibrata, che non ha mai esercitato su di noi grosse pressioni alla ricerca di una vittoria a tutti i costi ”. Il valore e la crescita del San- ta Marinella Basket sono e- mersi non soltanto in campio- (Continua a pagina 20) FIP LAZIO News MOMENTIMOMENTI DIDI GLORIAGLORIA pag.20

(Continua da pagina 19) nato ma anche in Coppa Italia: alle Final Eight la formazione del litorale si è messa in mostra per una grande determinazione, che l’ha portata, aiutata da un pizzico di fortuna, a giocarsi la finale contro Pesaro. “ Abbiamo raggiunto la finale vincendo due partite per un solo punto. Non abbiamo conquistato il titolo, ma è stato comunque un momento importante, considerando che si trattava della seconda finale in sole tre partecipazioni alla Cop- pa Italia: sono risultati che ma- gari passano in secondo piano davanti alla promozione, ma che io ritengo ugualmente di valore ”. L’obiettivo più atteso, dun- que, la promozione, è stato rag- giunto, ma il Santa Marinella Basket non intende fermarsi qui. Per questo è già in cantiere il «piano d’attacco» alla Serie A2. “ Abbiamo avuto la fortuna (e la bravura) di agguantare la promozione con due giornate di anticipo – spiega Precetti – per cui, concluso il campionato alcune settimane fa, abbiamo già trovato il tempo per iniziare a pensare alla prossima stagione. Naturalmente non si può prescindere dal discorso economico: aver a disposizione un budget discreto è fondamentale per costruire il roster più a- datto ad affrontare il nuovo campionato. Non abbiamo velleità o aspettative particolari, ma di certo non abbiamo alcuna in- tenzione di soffrire davanti a formazioni di più quotate: per questo, pur avendo già in squadra alcuni elementi molto vali- di e di grande esperienza, ritengo che ci sarà utile inserire nella rosa due o tre innesti che possano dare il proprio contri- buto a un’ulteriore crescita della squadra ”.

Se desideri ricevere direttamente la Newsletter del Comitato Regionale Fip Lazio scrivici all’indirizzo [email protected] FIP LAZIO News MOMENTIMOMENTI DIDI GLORIAGLORIA pag.21 LA MINERALE PURO COMPLETA EN PLEIN LAZIALE: BATTE PESARO E VOLA IN A2 DIOTALLEVI “NON POTEVA ESSERCI EPILOGO MIGLIORE PER PETRASSI E BERTOCCHI”

di Giacomo Esposito

La Minerale Puro Pomezia è la terza squadra laziale, dopo Santa Marinella e la SRB Roma, a conquistare la promozione in serie A2. Le ragazze guidate da Gabriele Diotallevi si sono imposte, in una serie di finale molto tirata, sulla formazione marchigiana di Pesaro arresasi solo negli ultimi minuti di gara tre.. Una soddisfazione particolare dato che proprio questa gara è stata l’ultima partita ufficiale di Valentina Petrassi e del capitano Giorgia Bertocchi, che tra le altre cose si è tolta la soddisfazione di poter tagliare la retina sorretta dalla figlia Giulia (Prosperi) assieme alla quale ha messo la ciliegina sulla torta di una carriera ricca di successi. “Inutile dire che è stata una grande gioia – commenta un entusiasta Gabriele Diotallevi, capo allenatore della squadra – che corona la grande annata di questo gruppo. Desidero ringraziare in primis Roberto Paciucci, persona di grande esperienza con il quale ho avuto il privilegio di lavorare e poi loro, le “mie” ragazzeFrancesca di Battista e Giovanna Granieri, arrivate a stagione in corso, ma che hanno dato un contributo fattivo alla causa, Queen Nodi il prototipo del guer- riero con un cuore grande, Giulia Arimattei e Monica Monta- nucci che, nonostante i problemi fisici, sono state un fattore importante in questo finale di stagione.” Un grande merito per questa storica promozione in A2 va anche alle giovani campionesse, tutte classe 1997, che fanno tempo nel giro delle nazionali giovanili, sono risultate deter- parte del roster dando minuti di qualità e un apporto che for- minanti in tutta la stagione mettendosi a disposizione del se non ci si aspettava ad inizio stagione. gruppo e crescendo in termini di responsabilità e di gioco.” “Le nostre quattro giovanissime, Giulia Ciavarella, Elisa Una menzione particolare va alle veterane Giorgia Bertoc- Policari, Sara Zavagnini e Lucrezia Costa, già da diverso chi e Valentina Petrassi che hanno chiuso alla grande una carriera costellata di succes- si. “Dico grazie a Giorgia che in gara tre di finale è stata a dir poco decisiva mettendosi a di- sposizione del gruppo, così come ha fatto Valentina. E’ stata la loro ultima partita e de- vo dire che meritavano di concludere la loro gloriosa carriera nel migliore dei modi.” Non è stato facile assemblare un gruppo nuo- vo, presentatosi ai nastri di partenza con gio- catrici che hanno maturato esperienze assai diverse nella loro carriera, che però poi alla fine ha centrato in pieno gli obiettivi prefissati: non solo la vittoria del campionato ma anche la crescita delle più giovani sotto l’ala protet- trice delle senior. “Le nostre senior sono state un esempio sia in campo che dentro lo spogliatoiovedere ad esempio Giulia Prosperi emulare una fuo- riclasse come Di Battista, reduce da un de- cennio di campionati professionistici, ed im- parare i segreti del mestieri ci ha fatto capire di aver intrapreso la strada giusta.” FIP LAZIO News MOMENTIMOMENTI DIDI GLORIAGLORIA pag.22 LA BELLA FAVOLA di tutto questo. La macchina da punti del Pyrgi è partita ben pre- sto, ed il resto, si può dire, è già storia. Ma una storia con un DEL BASKET PYRGI lieto fine. Un grazie anche a chi ha creduto nel progetto Pyrgi, aiutan- PROMOSSO IN C REGIONALE doci e permettendoci di creare questa macchina da e per la pal- A SOLI CINQUE ANNI DI VITA lacanestro, un movimento che continua a crescere con iniziative di qualunque genere, non ultima quella di solidarietà che ci ha NON DIMENTICANDO accompagnato proprio sabato, all'intervallo di metà partita, al balletto contro la violenza sulle donne, al quale tutti noi, seppur L’IMPEGNO PER LA SOLIDARIETÀ invitati, abbiamo preso parte con il trasporto emotivo di chi sente il problema e lo vive con l'impegno quotidiano di trovare soluzio- Il Basket Pyrgi Santa Severa promosso in C2, grazie alla vittoria ni per superarlo. Dopo tante chiacchiere, non ci resta che goderci questo mo- contro Sant’Anna Morena per 115-64 nell’ultima gara del girone mento. La C2 è nostra. Qualcuno lo scorso anno da queste parti di ritorno: un traguardo importante per una giovane società, ac- lo sottolineava come il mancato raggiungimento del “sogno” compagnato da un grande entusiasmo. Per una volta, lasciamo Beh noi questo sogno siamo andati a riprendercelo!!” che siano gli stessi protagonisti a descriverlo. “Non ci sono termini sufficientemente eloquenti per poter raccontare una serata fantastica, ma sicuramente ce ne sono per raccontare una favola meravigliosa. Una società, un brutto anatroccolo “nero ” nato cinque anni fa, che ha divorato percorsi che tanti altri riescono a conclude- re solo in tempi lunghissimi. Il palazzetto della scuola Carducci stracolmo come non lo era da anni. Un tifo pazzesco, in cui i primi rappresentanti era- no quegli stessi giocatori delle altre squadre, under 13, 18, 19, minibasket e la neonata open femminile compresa, che anche in questa occasione hanno indossato la maglia nera della no- stra Società. In campo tutto è andato tutto per il verso giusto, sin da subito. Il primo strappo violento, poi il secondo, poi il terzo, ponendo, tra noi e gli avversari, un abisso. Una partita in cui davvero tutti gli atleti hanno mostrato il meglio di loro. Grinta, cattiveria, organizzazione del gioco, senso di squa- dra, tattica, grande difesa, ma soprattutto, una grande voglia di vincere. I primi minuti di rigidità, forse perché tutti noi sugli spalti avremmo voluto una partenza da 30 a 0 immediata, for- se perché temevamo che l'effetto attesa fosse deleterio. Nulla

riservato tre gioie che sono coincise con altrettante vittorie su IL PASS ROMA alcuni dei campi più difficili dell’intero girone. CONQUISTA LA C2 “Le vittorie contro Collefiorito, a Sermoneta e contro Pegaso – continua Mininni – ci hanno dato la consapevolezza di aver CON I RAGAZZI costruito qualcosa di importante al di là del risultato. Sono state tre gare molto dure ma affrontate al meglio, soprattutto sotto l’a- DEL SETTORE GIOVANILE spetto mentale, da parte di tutti i ragazzi. E’ chiaro che la più importante è stata quella a Collefiorito perché, avendo vinto lì, MININNI “PREMIATO IL abbiamo ribaltato la differenza canestri arrivando poi a tagliare il traguardo per primi.” LAVORO DELLA SOCIETÀ”

Il sogno del Pass Roma è diventato realtà. Con la vittoria ai danni del Pegaso, la squadra di punta del quartiere africano ha conquistato l’accesso diretto alla regionale dopo un campionato in cui i ragazzi di Domenico Mininni hanno inseguito la capolista Collefiorito fino alla terz’ultima giorna- ta, nella quale hanno vinto lo scontro diretto che li ha portati in testa alla classifica fino al termine della stagione regolare. “La soddisfazione più grande – commenta Domenico Mininni capo allenatore della squadra – è stata quella di aver vinto il campionato con quasi tutti ragazzi cresciuti nel nostro vivaio. Un percorso lungo, un piccolo miracolo archi- tettato dalla passione di Stefano Franceschina e Claudio Grisanti nel doppio ruolo di titolari della società/allenatori e dal lavoro degli altri componenti dello staff tecnico.” Dopo un avvio non esaltante di campionato con tre sconfitte maturate nelle prime otto gare, sono arrivate nove vittorie consecutive che hanno rimesso in carreggiata la compagine di via Tripolitania. Il finale di stagione ha quindi FIP LAZIO News CAMPIONATICAMPIONATI pag.23 SITUAZIONE PLAY OFF vantaggio teorico del campo ma giocherà le gare casalinghe DNB a Grottaferrata a causa dell’allagamento del campo di Cava dei Selci. Primo turno (Si parte il 10-11 maggio) Latina –Giulianova Semifinali Rieti –Porto S.Elpidio Scauri–Smit Vasto–Montegranaro Marino–Fabiani Formia Pescara–Senigallia

D REGIONALE DNC Pyrgi Santa Severa e Pass Roma promosse direttamente in Virtus Terra di San Benedetto Cassino promosso in DNB serie C regionale. dopo aver vinto la stagione regolare. La squadra vincente i Verranno promosse in serie C Regionale quattro squadre e tre turni di playoff salirà anche lei in B. precisamente: SEMIFINALI (Si parte il 10-11 maggio) - La prima classificata di ciascuno dei due gironi della fase di In Divisione Nazionale C sono stati rispettati tutti i pronostici qualificazione finora. La Luiss di Max Briscese si è liberata agevolmente di - Le due squadre vincenti i play off Calasetta vincendo con autorità anche in gara due in terra sarda. Stesso discorso per la Stella Azzurra e per Sassari che hanno regolato Cagliari e Valmontone non senza però Tabellone A sudare le famose sette camicie. L’unica serie, risoltasi a ga- Nel tabellone A la vera sorpresa di questi playoff è stata il ra tre, è stata quella tra Fortitudo Viterbo e Cagliari nella Montesacro di Marco Di Lernia, capace di andare a vincere quale il fattore campo è saltato nelle prime due gare ma non sul campo del Pegaso guadagnando l’accesso alle semifina- nella terza, premiando quindi i sardi che disputeranno la li contro il Fonte Roma Eur già peraltro semifinalista nella semifinale contro la Stella Azzurra. scorsa stagione. Nell’altra serie si incontreranno Anzio e Luiss –Sassari Nomen Angels; anche qui pronostico incerto per una serie Stella Azzurra Vt –Cagliari che si annuncia equilibrata.

Semifinali C REGIONALE Fonte Roma Eur–Montesacro Anzio–Nomen Angels Le vincenti delle semifinali vengono direttamente promosse in DNC, mentre le perdenti fanno un ulteriore turno per desi- Tabellone B gnare le altre due promozioni. A loro volta, le perdenti di Nel tabellone B la favorita d’obbligo è Collefiorito, assoluta questo secondo turno, ne disputeranno un altro per stabilire dominatrice della regular season chiusa al primo posto. C’è la settima e l’ottava classificata nel caso in cui si arrivi a ri- da dire che le altre squadre non staranno certamente a pescare tali posizioni. guardare per contendere ai ragazzi di Fanciullo il sogno chiamato “C regionale”. Tabellone A Nel tabellone A tutte le serie dei quarti di finale si sono con- Semifinali cluse sul punteggio di 2-0 per le squadre vincitrici. Ci si a- Collefiorito–Stelle Marine spetta che siano semifinali di alto livello e dal pronostico Colonna-Sermoneta incerto; San Paolo può contare sull’esperienza di Forti e Giannini e sulla giovane età dei prospetti più promettenti (Amanti su tutti). La Lazio, guidata dai veterani Tavelli, Mai SERIE B FEMMINILE (Si parte sabato 10 e domeni- ed Esposito, proverà a regalare subito la promozione al pa- ca 11) tron Bocci. L’obiettivo ormai dichiarato da tempo è la promo- zione in DNC. La seconda fase del campionato di serie B prevede sette gironcini da tre squadre ciascuno che decreteranno le sette Semifinali (Si parte il 10-11 maggio eccetto S.Paolo-Lazio promosse in serie A3. La Petriana Roma è stata inserita nel che si giocherà il 14) gruppo 5 insieme ad Empoli e Salerno. Ciascuna delle tre S. Paolo Ostiense–Lazio Pallacanestro squadre disputerà una gara in casa e una in trasferta. Sora 2000-Alfa Omega

Tabellone B SERIE C FEMMINILE Nella parte B del tabellone la favorita numero uno è la co- razzata Scauri, imbattuta per tutto l’arco della stagione. Gli La squadra che si classificherà al primo posto alla fine della uomini di Addessi dovranno però far attenzione alla Smit, regular season verrà promossa direttamente in serie B re- squadra esperta ed abituata a giocare certi tipi di partite. gionale. Nell’altra semifinale si affronteranno Marino e la Fabiani For- mia. Anche qui pronostico incerto con Marino che avrà il FIP LAZIO News ILIL PERSONAGGIOPERSONAGGIO pag.24 UNA ROMANA A UMBERTIDE GAIA GORINI SI RACCONTA TRA LA STAGIONE DI A1 APPENA CONCLUSA E L’IMMINENTE ESTATE IN MAGLIA AZZURRA

di Martina Borzì

Ha iniziato la sua storia d’amore con la palla arancione nella capitale, la sua città natale, tra le mura dell’Athena Roma, ma da cinque anni ormai è emigrata in Umbria, a Umbertide, do- ve ha potuto mettere in mostra tutto il proprio talento diven- tando un elemento sempre più importante di quella squadra che ha fatto tanto bene nel campionato di A1 degli ultimi an- ni. Gaia Gorini, playmaker classe 1992, si racconta a Fip La- zio News, partendo proprio dal bilancio della stagione da po- co conclusa con la Pallacanestro Umbertide: “ È stata per me un’annata bellissima, che mi ha permesso di provare emozio- ni stupende insieme con tutta la squadra, con le mie compa- gne, con l’allenatore. Ho avuto modo di mettere in pratica tutto il duro lavoro fatto con l’allenatore, Lorenzo Servanti, che mi ha dato il giusto spazio, e ho potuto vedere così i frutti di tanti sacrifici. Siamo arrivate terze in campionato, un risul- tato per me molto gratificante, raggiunto grazie alla determi- nazione di un gruppo ottimo, sia dal punto di vista tecnico sia da quello del carattere ”. Da diversi anni, ormai, alla sua esperienza di club si af- fianca quella con la Nazionale. Cosa significa per lei indossa- re la maglia azzurra? “Essere chiamati in Nazionale non può essere che motivo Che effetto fa ritrovarsi come compagne le stesse ragaz- di orgoglio, e io sono sempre stata felicissima di farne parte: ze che fino a poco tempo prima affrontava in campionato da fin dalle Nazionali giovanili, si è trattato sempre per me di avversarie? un’esperienza più che positiva. Il bello inizia fin dal raduno, “Devo dire che la realtà del basket femminile, nel quale si durante il quale ci si concentra sul lavoro, sull’impegno ma si assiste frequentemente a cambiamenti interni alle singole dà anche spazio a cementare lo spirito di gruppo che sarà società nel corso della stagione, purtroppo fa sì che non solo fondamentale durante gli incontri ”. in Nazionale ma anche a livello di club capiti affrontare in campo quella che fino a poco tempo prima poteva essere la tua stessa compagna di squa- dra. Per questo motivo, si tratta di un aspetto a cui siamo tutte un po’ abituate, e che cerchia- mo sempre di superare facen- do prevalere su tutto la sportivi- tà. Si cerca sempre di costruire insieme uno spirito di squadra, che fa leva sul naturale fatto di voler bene alla propria conna- zionale. Parallelamente, occor- re comunque avere una forte concentrazione individuale: ciascuna, nella propria indivi- dualità, deve essere in grado di dare il massimo per concorrere alla vittoria del gruppo ”. Lei ha iniziato la sua carriera (Continua a pagina 25) FIP LAZIO News ILIL PERSONAGGIOPERSONAGGIO pag.25

(Continua da pagina 24) trascorrendo la trafila delle giovanili nell’- Athena Roma; che ricordi le sono rimasti di quegli anni? “Quella con l’Athena è stata un’espe- rienza a tutto tondo, bellissima, che mi ha dato la possibilità di approcciarmi alla pallacanestro in maniera seria ma al tempo stesso divertendomi con le mie compagne, vivendo lo sport a cuor leg- gero senza troppe preoccupazioni, cosa che naturalmente è cambiata tantissimo con il passaggio al professionismo. Il ricordo che serbo degli anni all’Athena è quindi bellissimo: lì mi hanno dato tanto, mi hanno fatto crescere come persona e come atleta ”. Dall’Athena Roma alla Pallacanestro Umbertide ha affrontato non solo il pas- saggio da un club a un altro, dalle giova- nili al professionismo, ma anche un vero e proprio cambiamento di vita da una città tentacolare come momenti di svago, senza i quali risulterebbe difficile vivere quella di Roma alla dimensione più ristretta della cittadina con serenità anche la vita sportiva ”. umbra. Come ha vissuto questa situazione, e in quale delle Quest’anno è stata inserita nella rosa delle cinque atlete due realtà si sente più a suo agio? candidate all’Oscar Giba come “Giocatrice più migliorata”: “Roma è la mia città, lì c’è la mia casa, la mia famiglia, ma che sensazione le ha dato questo riconoscimento? non posso negare che ogni volta che vi faccio ritorno trovo “Mi ha fatto molto piacere, come del resto fa sempre pia- letteralmente devastante il caos, il traffico, la frenesia che la cere vedere che il proprio lavoro apprezzato dagli addetti ai contraddistinguono. Umbertide, invece, pur mostrando come lavorima in realtà devo dire che per un atleta le gratificazio- ogni realtà i suoi pro e i suoi contro, è senza dubbio una città ni più grandi, al di là dei premi e dei riconoscimenti, sono maggiormente a misura d’uomo, dove il ritmo è senz’altro più quelle che arrivano direttamente dal campo: provare emozio- lento: un aspetto che probabilmente mi aiuta ad affrontare la ni forti mentre si è sul parquet con la palla in mano, quello mia carriera di atleta con la giusta concentrazioneanche se per me è il premio più grande a cui si può aspirare. Tutto il anch’io ho bisogno ogni tanto dei miei spazi e di concedermi resto è solo un valore aggiunto, una ciliegina sulla torta ”.

Atlete a disposizione iniziato lunedì 5 maggio, a Roma, È A ROMA LA NAZIONALE FEMMINILE Debora Carangelo il raduno della Nazionale femminile SI PREPARA ALLE QUALIFICAZIONI Marcella Filippi in preparazione alle qualificazioni a Virginia Galbiati EuroBasket Women 2015, ALL’EUROPEO 2015 Kathrin Ress qualificazioni che si svolgeranno nel PRIME AMICHEVOLI A POMEZIA Elisa Silva mese di giugno e che vedranno Lia Rebecca Valerio l’Italia affrontare nel girone Estonia, IL 17 E 18 MAGGIO Lettonia e Portogallo. Lo staff La Nazionale guidata da Roberto CONTRO LA GRAN BRETAGNA Allenatore: Roberto Ricchini Ricchini farà il suo esordio proprio Assistenti: Giovanni Lucchesi, Gianlu- alle porte della capitale, a Pomezia, dove il ca Abignente 17 e 18 maggio incontrerà la selezione della Le Azzurre Sara Bocchetti Preparatore Fisico: Roberto Benis Gran Bretagna. Medico: Roberto Barbieri (5-18 maggio, 26 Questo il programma: Chiara Consolini Emily Rose Correal maggio-1 giugno) Roberto Ciardo (18/23 maggio) Gare e Tornei Amichevoli Martina Crippa Francesca Dotto Medico Ortopedico: Antonio Frainetti 17-18 maggio, Italia-Gran Bretagna, Pome- (23/25 maggio) zia (Roma) Martina Fassina Alessandra Formica Roberto Fabbrini (5-6 maggio) 23-25 maggio, torneo a Castel S. Pietro Ter- Massofisioterapista: Remo Bifolchi, Miriam me (Bologna) con Cina, Olanda, Israele e Giulia Gatti Gaia Maddalena Gorini Rosa Bulgaria Osteopata: Tecla Guarino (5-9 maggio, 23- 30 maggio–1 giugno, torneo a Bruxelles con Maria Laterza Raffaella Masciadri 25 maggio) Belgio, Olanda, Ucraina Coordinatore delegato: Sandra Palombarini Chiara Pastore Martina Sandri Team Manager: Marco Gatta Qualificazioni Eurobasket Women 2015 Funzionario delegato: Francesco Forestan 8 giugno: Italia-Estonia (Lucca) Lavinia Santucci Giorgia Sottana Addetto ai materiali: Andrea Annessa 11 giugno: Portogallo-Italia (Condeixa a Nova) Addetto stampa: Giancarlo Migliola 15 giugno: Lettonia-Italia (Riga) Laura Spreafico

18 giugno: Estonia-Italia (Tallinn) Cecilia Zandalasini 22 giugno: Italia-Portogallo (Ragusa) Ilaria Zanoni 25 giugno: Italia-Lettonia (Ragusa) FIP LAZIO News GIOVANIGIOVANI pag.26 ALL'ACCADEMIA DEL BASKET DELLA STELLA AZZURRA L'OBIETTIVO È UNO SCUDETTO MENTRE VIENE UFFICIALIZZATA LA PARTECIPAZIONE ALLA LEGA EUROPEA GIOVANILE

di Federico Miola

Questo potrebbe essere l’anno buono. Quello del primo scu- detto da cucire sulle proprie magliette neroazzurre. Eppure in casa Stella Azzurra Roma gli obiettivi sembrano essere altri. lissimo paese e ridurre Ben più lontani nel tempo. " Vincere le partite e i campionati è la competizione sporti- importante ma sicuramente non è tutto – ripete come se fos- va ai soli recinti nazio- se un mantra il responsabile del settore giovanile maschile, nali potrebbe risultare Germano D’Arcangeli. - Il nostro lavoro non è certo finalizza- un po’ povero. Fonda- to solo a questi successi immediati. Quello che davvero ci mentalmente lavoria- preme è il reclutamento dei giocatori, poter lavorare su di loro mo su due piani paral- per portarli a livelli di sia come atleti che come leli: la valorizzazione uomini ". del talento (fisico, tec- Sarà per questo che al factotum D’Arcangeli è venuta la nico ed accademico ) di brillante idea di affiancare al classico settore giovanile anche questi ragazzi e la glo- una Academy. Quella che in America è conosciuta più comu- balizzazione e interna- nemente come high school. " E’ una sorta di versione rivisita- zionalizzazione della ta in chiave europea dei licei americani o degli stessi college nostra amata Stella – spiega il direttore sportivo della società, Giacomo Rossi -. I Azzurra. Abbiamo i- ragazzi che si iscrivono alla nostra Academy hanno la possi- slandesi, svedesi, se- bilità di studiare alla Luiss, al Marymount o ad altri istituti pro- negalesi, macedoni, fessionali. Poi il pomeriggio seguono dei corsi accelerati di bosniaci, serbi e italiani che convivono e provano, attraverso pallacanestro tenuti dai membri del nostro staff che durano l’inglese, a parlarsi e capirsi ". per tre quattro ore ". Si incontrano nella Arena Altero Felici, una sorta di citta- Chi si iscrive vuole investire su se stesso sia dal punto di della sportiva dove ogni giorno socializzano come solo i ra- vista accademico che da quello cestistico. Unico requisito per gazzi di quelle età sanno fare. Senza le potenzialità dell’im- potervi entrare è il puro talento, sia tra i libri che sul rettango- pianto situato lungo la via Flaminia probabilmente questo lo di gioco. " Ci interessa anche che crescano a livello umano progetto sarebbe rimasto pura utopia. I tre campi da gioco, e che un domani possano diventare dei geni della matemati- una sala pesi ed una video aprono a questi ragazzi spesso ca, dell’ingegneria o di altre branche del sapere. Certo però venuti da molto lontano mille possibilità di miglioramento indi- devono saper giocare a pallacanestro ad un certo livello per viduale. poter competere con gli Intanto però c’è da preparare al meglio un finale di stagio- altri ragazzi ". ne entrato nel clou. Dove la Stella Azzurra non può nascon- E a questi ragazzi, in dere le sue, altissime, ambizioni. "N on abbiamo mai vinto un futuro assai prossi- uno scudetto e questo rimane uno dei nostri obiettivi nell’im- mo avranno la possibili- mediato futuro – spiega, non nascondendosi dietro un dito, il tà la possibilità di parte- direttore sportivo -. Con l‘under 19 d’Eccellenza siamo tra le cipare alla Lega euro- quattro teste di serie alle Finali Nazionali di Udine. L’anno pea giovanile: " Questa scorso arrivammo quarti, perdendo la semifinale di un punto sarebbe una novità as- contro Venezia. Ora vorremmo ripeterci, migliorando possibil- soluta per un club italia- mente quell’ottimo piazzamento. Con l’under 17 dobbiamo no – continua Rossi - I ancora superare l’interzona. Se dovessimo passare, provere- team stranieri già da mo a giocarci le nostre possibilità contro le altre tre, quattro anni invece vi parteci- squadre che sono al nostro livello. Con l’under 15 sarà una pano ". Gli fa eco lo vera incognita, trattandosi di ragazzi molto piccoli. Innanzitut- stesso D’Arcangeli -. to ci aspetta l’interzona poi vorremmo arrivare tra le prime Vogliamo fornire ai ra- otto ". gazzi competizioni che "Finora è stata decisamente un’annata soddisfacente, non siano istituzionali. abbiamo fatto un ottimo lavoro – conclude D’Arcangeli -. Un La loro formazione pas- possibile scudetto? Per me che lavoro quotidianamente con i sa attraverso dei corsi ragazzi da oltre venticinque anni sarebbe il coronamento di qui in Italia e delle visite un percorso professionale. Ma sinceramente non mi preme culturali nel nostro bel- poi molto da non dormirci la notte ". FIP LAZIO News GIOVANIGIOVANI pag.27

Usa e un’incredibile tripla da metà campo a fil di sirena di DOPO 31 ANNI L’ITALIA VINCE A MANNHEIM Lindsey è valso il 61 pari allo scadere del terzo quarto. L’Italia ha però ritrovato fluidità in attacco allungando sul GLI UNDER 18 DI CAPOBIANCO 72-67, di Daniel Donzelli dall’angolo la tripla che ha di fatto chiuso i giochi sul 76-69 a 100 secondi dalla fine. Legittima la CONQUISTANO IL TROFEO A.SCHWEITZER festa degli Azzurri al suono della sirena, un trionfo legittimato BATTENDO GLI USA IN FINALE giorno dopo giorno attraverso una pallacanestro di rara quali- tà. IN CAMPO ANCHE ANDREA LA TORRE Tra i ragazzi di Andrea Capobianco 20 punti di Mussini, 19 di Flaccadori, 17 di Donzelli, 10 di Picarelli. IL PIÙ GIOVANE DEGLI AZZURRI IL TABELLINO DELLA FINALE Italia-Stati Uniti 86-73 (22-26, 35-41, 61-61) Battendo gli Stati Uniti 86-73, la splendida Italia Under 18 di Italia: Severini 3, Merella, Mastellari ne, Lupusor, Spera 6, Picarelli Andrea Capobianco ha vinto la ventisettesima edizione del 10, La Torre 6, Mussini 20, Flaccadori 19, Cacace 5, Mascolo, Don- Trofeo Internazionale Albert Schweitzer: dopo 31 anni, dun- zelli 17. All: Capobianco que, l’Italia torna a trionfare in quello che viene considerato Stati Uniti: Newkirk 13, White 10, O’Hearn, Garnes, Williams 17, una sorta di Mondiale a livello Under 18, quarto successo in Delaney 1, Kuenstling, Miller, Burns 7, Happ 20, Lindsey 5, Gerber. assoluto per i nostri colori (nel 1966, 1969 e 1983 gli altri). A Mannheim, sede del torneo, è brillata anche la stel- la del nostro Andrea La Torre, che con i suoi 17 anni non ancora compiuti è stato l’atleta più giovane della selezione. Anche nell’ultimo episodio del Torneo, contro gli im- battuti Stati Uniti che ci avevano sconfitto nell’ultima par- tita della seconda fase, l’Italia ha incantato per la qualità della propria pallacanestro. Gli Azzurri sono scivolati a - 11 (40-29) nel secondo quarto, con Happ (poi votato Mvp della manifestazione) e Williams grandi protagonisti ma sono stati capaci di tornare a contatto sul 35-41 pri- ma dell’intervallo lungo. In apertura di terzo parziale è arrivato il break di 14-0 che ci ha portato sul +8 (49-41), con gli Stati Uniti tenuti a digiuno dei primi quattro minuti del terzo periodo e Mussini (per il playmaker di Reggio Emilia citazione nel miglior quintetto del Torneo) a detta- re legge: una fiammata di Williams ha riavvicinato Team

TROFEO INTERNAZIONALE ALBERT SCHWEITZER Quintetto ideale: Federico Mussini (Italia), Ludvig Hakanson I 12 AZZURRI DI COACH CAPOBIANCO (Svezia), Stefan Lazarevic (Serbia), Ethan Happ (USA), Akif Egemen 4 Federico Mussini (1996, 190, P, Grissin Bon Reggio Emilia) Güven (Turchia). 5 Enrico Merella (1996, 180, P, Tavoni SNC Sassari) 6 Martino Mastellari (1996, 190, G, Tulipano ) Mvp: Ethan Happ (USA) 7 Ion Lupusor (1996, 190, A, Viola Reggio Calabria Ssdarl) 8 Andrea Spera (1996, 203, A/C, Sidigas Avellino) CLASSIFICA FINALE 9 Andrea Gennaro Picarelli (1996, 192, G, E.A.7 Emporio Armani 1. Italia Milano) 2. USA 10 Andrea La Torre (1997, 202, A, Stella Azzurra Roma) 3. Serbia 11 Luca Severini (1996, 202, A/C, Virtus Siena) 4. Turchia 12 Diego Flaccadori (1996, 190, G, Blu Orobica Bergamo) 5. Svezia 13 Alberto Cacace (1996, 193, A, Azimut Loano) 6. Ucraina 14 Bruno Mascolo (1996, 185, P, Manital PMS Torino Srl) 7. Germania 15 Daniel Donzelli (1996, 198, A, UCC Casalpusterlengo) 8. Spagna 9. Francia Staff 10. Inghilterra Allenatore: Andrea Capobianco 11. Bosnia Erzegovina Assistente: Fabrizio Ambrassa 12. Slovenia Assistente: Maurizio Lasi 13. Cina Preparatore Fisico: Paolo Guderzo 14. Argentina Medico: Antonio Mancino 15. Cile Massofisioterapista: Francesco Ferri 16. Giappone Capo Delegazione: Roberto Premier Team Manager: Pietro Pietrazzini FIP LAZIO News LALA STORIASTORIA SIAMOSIAMO NOINOI pag.28

Torto (1924), divenendone Commissario Tecnico e affidando- ASINARI DI SAN MARZANO, ne la squadra di basket al maresciallo delle Guardie di Finan- za, Angelo Bovi. PADRE DEL BASKET MONDIALE, Asinari è presidente della Federazione fino al 1941, quan- do parte per il fronte russo. In quei dieci anni, insieme a Wil- NON HA VISTO REALIZZARSI liam Jones, è l’ambasciatore più agguerrito e diplomatica- IL SUO SOGNO PIÙ GRANDE: mente efficace nello strappare l’autonomia internazionale della Fibba (primo nome della Fiba). Di ritorno dalla guerra, RENDERE LA PALLACANESTRO accetta dal professor Graziani l’incarico di riorganizzare il Comitato Regionale Laziale (di cui era stato presidente nel OBBLIGATORIA NELLE SCUOLE 1930), incarico che tiene fino al 1947 quando gli pare che il Comitato possa ormai reggersi da solo e che, al contrario, sia ormai giunto per lui il momento del ritiro da ogni attività. Tra i molti grandi personaggi della pallacanestro «Mi ripromisi di non più farmi vedere sui terreni di gioco, romana, un ruolo importante spetta a Giorgio Asinari di isolarmi, e fedele sono rimasto a tale impegno... come può di San Marzano, l'uomo che fondò la Fiba, dirsi un vedovo rimasto fedele nel pensiero di un eterno dive- che fu presidente del CR Lazio e della Federazione, nire ». Queste le parole con cui Asinari di San Marzano, che voleva il basket femminile alle Olimpiadi membro d’onore a vita della Fiba e Stella d’oro al merito e la pallacanestro nelle scuole: quest'ultimo sportivo del Coni, conclude una specie di curriculum vitae obiettivo non è ancora stato raggiunto. (ricorda ancora Marcello Ticca) scritto di propria mano nell’a- Questa è la sua storia. prile 1971 e affidato nel giugno dello stesso anno all’amico Vittorio Muzj perché lo consegni a suo tempo, insieme ad altro prezioso materiale, a Claudio Coccia, allora presidente Giorgio Asinari di San Marzano era nato a Torino il 20 gen- federale, quale proprio testamento in campo sportivo. naio 1901, trasferendosi in tenera età a Roma con la fami- Asinari morirà quattro anni più tardi. Questo che segue è il glia. Educato dal padre a coltivare la pratica degli sport (in racconto degli anni della sua presidenza, scritto da lui stesso totale – come ha ricordato Marcello Ticca nel suo articolo e pubblicato nel 1961, in occasione del quarantennale della "Una vita per il basket", pubblicato dalla rivista «Basket» nel Federazione. « Nel 1931, quando dal prof. Corbari fui solleci- 1975 – saranno alla resa dei conti almeno sette: equitazione, tato di lasciare la presidenza del Comitato Laziale Fipac, per ciclismo, pugilato, basket, baseball, atletica e pallavolo), con passare alla presidenza della Federazione, fui combattuto tra una passione che doveva fatalmente creare nella mentalità il sacrificio di definitivamente abbandonare la possibilità di del giovane di quel periodo i presupposti del dirigente del appartenere a una squadra di Basket e la prospettiva di poter domani. positivamente dare impulso e diffusione a uno di quegli sport Il giovane Giorgio frequenta l’Ymca e l’Istituto Ennio Quiri- che valutavo di fondamentale interesse nazionale. Decisi per no Visconti, assumendo già a diciotto anni la presidenza del- quello che per me si presentava sacrificio, e mi detti anima e la Società Atletica Visconti Sportiva (nel cui cinquecentesco corpo a un’opera, né facile, né poco gravosa. E per quanto cortile fece installare il primo tabellone di basket: era il 1919) all’aggettivo “gravoso”, ben può parlarne il comune amico svolgendo poi anche a Modena (dove si era trasferito per un Muzj, sin d’allora segretario, ch’ebbe a non conoscere orari periodo) l’attività di dirigente nella Società Ginnastica e di d’ufficio e a subire le mie non poche e continue sfuriate: egli Scherma del Panaro (era il 1920 e anche a Modena il dician- sempre paziente, e io forse e sempre eccessivamente esi- novenne Giorgio promuove la realizzazione di un campo di gente or per l’una, e or per l’altra necessità. basket). Partecipa nel 1922 alle prime Olimpiadi universitarie «Di pari passo all’organizzazione, comunemente, si af- italiane, lasciando poi l’Ymca per rafforzare la Società Ginna- frontarono contrasti e lotte non poche, sino a raggiungere la 1936. La Nazionale italiana che stica Roma del Muro prima effettiva vittoria: quella della maggiorità, dell’autono- ha affrontato l'Ungheria a Padova. mia. La Fip riusciva a sganciarsi dalla soggezione di ogni altra Federazione, che tecnicamente nulla ave- va a che fare con essa, e ciò almeno per quanto al lato organizzativo e amministrativo. Sganciarsi dalla Federazione Ginnastica, e quindi dalle pretese di quella Atletica, e dalla stessa concorrenza dell’allo- ra Pallamano, non furono passi troppo facili, così proprio come in seguito, sulla nostra stessa falsari- ga, non furon facili per le organizzazioni estere di basketball. «Ma questa prima vittoria non era sufficiente, né avrebbe avuto una effettiva ragione, se fosse rima- sta, così, fine a se stessa. «Perché la pallacanestro potesse veramente affer- marsi e diffondersi, (ognuno ricorderà, come io sempre dicevo), occorreva portarla alle Olimpiadi! E ciò non mancammo di fare. Ancora in vita sono i principali protagonisti di sì ardua impresa, ed essi ben sanno, come il merito di un simile successo, sia da attribuirsi alla tenace e persistente iniziativa e azione della Fip, nonché all’azione e alla tenacia di

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(Continua da pagina 28) quel paziente “driblatore”, temporeggiatore, non- ché “centratore” che può definirsi l’amico Jones. «Senza Fip, e senza Jones, il “ball” del basket, non avrebbe mai “centrato” gli anelli olimpici. «Io detesto di parlare in prima persona: per indole detesto gli ambiziosi. Alle parole, preferi- sco i fatti, e simile “complesso” son certo che lo debbo alle innumeri ore passate, e sempre di pre- ferenza, sui campi sportivi, e nelle palestre. Né qui parlando della Fip, intendo immedesimarla nella mia persona. Per Fip, intendo tutte quelle persone entusiaste e appassionate con le quali ebbi a collaborare, perché se si deve parlare di meriti e di sacrifici, i miei furono, e di certo, di gran lunga inferiori ai loro. «Che dire, ad esempio, degli arbitri di quel tempo, che il più delle volte, oltre ad arbitrare a loro pieno rischio e pericolo, a maggior parte, lo facevano a loro spese personali? Che dire, di quelle tante squadre minori, (e non solo minori), e Sandro Riminucci che erano costrette a presentarsi su quei pochi e malandati campi di gioco, con scompaginati equipaggiamenti sportivi? E la prima di queste due mete, la ragione già l’ho denunciata ai dei giocatori scalzi? O di quelli con vecchie scarpe da foo- didattici, e per la seconda, rivolgendomi a dei cestisti, parmi tball? E dei palloni che variavan di misura e peso, e ciò di del tutto superfluo il doverla dichiarare. luogo in luogo? Che dire di quei giocatori, che per partecipare «A tutti, anziani e giovani cestisti, una pulita e sportiva al Campionato, eran costretti a farlo di propria tasca, pur aiu- stretta di mano ». tando i compagni meno provvisti? E di esempi, e di testimo- E' trascorso più di mezzo secolo, delle due mete indicate nianze ben si potrebbe colmare un volume! A tutti quegli atleti da Giorgio Asinari di San Marzano se n'è centrata una sola e e collaboratori volontari, e al sacrificio di non pochi dirigenti di dopo quindici anni dal suo accorato appello: il basket femmi- Società Sportive, devesi se oggi la pallacanestro ha raggiunto nile è entrato nel 1976 a Montreal (con appena sei squadre. un posto di primo piano. Ai Presidenti di Federazione Sporti- Furono otto a Seul e diventarono le attuali dodici solo ad At- va, non sono devoluti elogi, ma solo e unicamente critiche, e lanta nel 1996 quando l'Italia vicecampione d'Europa - che ritengo che di ciò si sia ben persuaso l’amico Scuri. I Presi- aveva già preso parte alle edizioni dell'80 e del '92 - riuscì a denti di Federazione e di Comitati, sono da considerarsi alla centrare le prime vittorie olimpiche guidata da Riccardo Sa- stregua degli arbitri: “a loro i fischi quando si perde: agli atleti les). Il secondo traguardo, la pallacanestro obbligatoria nelle gli elogi, quando si vince” . scuole, non solo non è mai stato raggiunto, ma anzi il basket, «E ora, in occasione del 40° anno di vita federale, affinché sport scolastico per eccellenza, ne è stato sempre più allonta- non ci si limiti agli elogi in memoria del passato e del presen- nato. te, ma si guardi, e sempre al futuro, mi permetto di additare due mete ancora da raggiungere: ottenere una pallacanestro (da La Leggenda del Basket , di Mario Arceri e Valerio obbligatoria in tutte le scuole secondarie, e una pallacanestro Bianchini. Ed. Baldini&Castoldi 2013. Pagg. 160-164) presente ai giochi olimpici anche con squadre femminili. Per La Nazionale italiana in preparazione ai Giochi Olimpici di Roma ‘60 FIP LAZIO News BASKETBASKET EE MEDIAMEDIA pag.30 PER MAURIZIO FANELLI LA “VOCE” DELLA RAI IL BASKET E’ UNA PASSIONE NATA A OTTO ANNI: “MAGIC E DURANT I MIEI CAMPIONI MA CHE EMOZIONI CON DATOME”

di Emanuela Valente

“Il basket è lo sport più bello del mondo ”. Maurizio Fanelli centra subito l’obiettivo: descrivere la propria passione in po- che parole. Telecronista Rai della Serie A e Legadue, Mauri- zio è legato alla pallacanestro da un doppio filo. Uno è quello professionale che lo porta tutte le domeniche a raccontare le gesta dei protagonisti della nostra pallacanestro, l’altro, forse quello più forte perché sfiora il personale, riguarda l’amore per la palla a spicchi che risale ai tempi della scuola elemen- tare. “ Avevo otto anni quando ho cominciato a tirare a cane- stro – torna indietro nel tempo – ho giocato per dieci anni nel- la seconda società della mia città natale, Potenza. Militavo Maurizio Fanelli (a sinistra) con nel Team Basket Potenza ”. preferito era Magic Jo- Stefano Michelini Un amore sbocciato quasi per caso, nato grazie al coinvol- hnson, oggi è Kevin Durant. gimento di alcuni amichetti che iniziavano a calcare il par- In Italia sono stato letteralmente rapito da Gigi Datome, ra- quet. “ Ho scelto il basket per condividere un’esperienza con i gazzo umile, semplice che non si è montato la testa”. Fanelli miei compagni – continua – e fino ai 18 anni non ci siamo mai si emoziona davvero quando parla dell’ex giocatore della Vir- lasciati. Siamo cresciuti insieme, è la fortuna di chi abita nei tus Roma e ci tiene a raccontare un episodio. “ Abbiamo dedi- piccoli centri. Il merito dell’affiatamento è in gran parte dell’al- cato uno speciale ai quattro atleti che militano in Nba, sono lenatore Gaetano La Rocca, in apparenza burbero ma in real- quindi volato in America e ho fatto tappa anche a Detroit. Per tà un pezzo di pane. Per me è stato un secondo padre. Sia- intervistare Datome sono arrivato nel bel mezzo dell’allena- mo ancora tutti in contatto, non ci siamo mai persi di vista ”. mento che Gigi ha interrotto per venirmi a salutare. Un ragaz- Ricordi d’infanzia, di un bambino che grazie alla pallaca- zo genuino. Sono stata colpito dalla sua espressione mentre nestro conosce l’amicizia, lo spirito di squadra, la generosità. mi spiegava l’esperienza a Roma e lo scudetto sfiorato. Cre- “E’ il bello di uno sport collettivo, in particolare del basket che detemi, aveva la voce che gli tremava, era emozionato. Ce ti insegna a vivere con gli altri e a condividere. In campo si ne sono pochi di professionisti così ”. attacca in 5 e si difende in 5, tutti aiutano tutti. Dopo la partita La domanda viene, a questo punto, spontanea. E’ anche avevo l’abitudine di leggere i tabellini e scoprire quanti assist la mancanza di personaggi alla Gigi Datome a causare lo avevo fatto, volevo sapere quanto ero stato utili ai miei com- scarso interesse mediatico, e di tifo, per la pallacanestro? pagni e come avevo contribuito a far fare canestro, soprattut- “Anche – spiega il giornalista Rai – Datome ha riportato l’en- to a chi era più forte di me ”. Maurizio Fanelli non si nasconde tusiasmo per il basket a Roma, e non solo. La cavalcata della e con tutta sincerità dà un giudizio alla sua breve carriera di Virtus è stata pure merito suo. E’ stato eletto miglior giocatore giocatore. “ Ero dapprima ala forte poi ala piccola, perché so- della Serie A e per restare nella capitale si era addirittura ri- no rimasto fermo al mio metro e 88 cm, altezza che avevo dotto l’ingaggio. Quest’anno la storia bella è Milano perché a raggiunto già a quindici anni. Ho sempre avuto un buon tiro, determinare l’ottima stagione sono tanti giocatori italiani che una buona visione di gioco ma tecnicamente ero un po’ scar- danno il loro contributo, penso ad Hackett e Gentile, per e- so – sorride – poi caratterialmente non ero un leone, se en- sempio ”. Solo questione di protagonisti carismatici? “ No, an- travo subito in partita non c’erano problemi di rendimento se, che questione di momenti. La pallacanestro, al contrario del invece, commettevo tanti errori già dai primi minuti difficilmen- calcio, non è costante. Vive delle fasi, chiamiamole ere, brevi te riuscivo a cambiare le sorti della mia prestazione ”. che durano qualche anno – afferma Fanelli – Ricordo negli Una carriera che si chiude a 18 anni, l’Università a Roma anni ’80 le sfide tra Roma e Milano, oppure l’exploit di Bolo- interrompe, ma solo momentaneamente, il rapporto con la gna, decretata città del basket. Ma tutto dura poco, parentesi pallacanestro che resta profondo, nonostante nuovi e molte- che hanno un inizio e una fine. Ed è un peccato ”. plici impegni. “ Finite le superiori sono venuto nella capitale Maurizio Fanelli è un amante dello sport in generale. E’ un per continuare gli studi e ho lasciato il basket giocato a Po- tifoso di calcio, della Juventus, e un tifoso a 360 gradi della tenza. Ho continuato comunque a seguirlo da tifoso di questo pallacanestro, non ha una squadra del cuore. Nonostante sport. Fino a 4-5 anni fa, quando la Rai mi ha dato la possibi- diverse passioni, resta il basket la disciplina che consigliereb- lità di tornare nei palazzetti. Prima mi occupavo di motori. Ho be a un bambino: “ E’ formativo, intelligente, insegna senso cominciato con il basket femminile e poi sono passato a quel- dell’unità, della coesione. I giusti valori che possono solo fa- lo maschile ”. vorire in modo sano la crescita di un ragazzino ”. Per Maurizio Quali erano gli idoli del bambini Maurizio? “ Mi piaceva Fanelli la pallacanestro non può che essere lo sport più bello guardare le partite di Nba, tifavo per i Lakers. Il mio giocatore del mondo. FIP LAZIO News BIBLIOTECABIBLIOTECA pag.31 LA TECNICA gliore attraverso i più efficaci processi comunicativi il gruppo di cui si ha la responsabilità: in otto pagine, un esauriente e

sintetico minitrattato da Aristotele e San Tommaso a Cicero- PER INSEGNARE IL MINIBASKET ne, Wlatzlawich e Rogers, passando da.. nonna Margherita per sdrammatizzare rendendo ancor più incisiva e godibile la SERVONO PASSIONE E COMPETENZA narrazione. Nel secondo capitolo, Pellegrini punta parecchio sulla "emozione" e sulla capacità di "emozionare", sulle sensazioni e sui sentimenti che è necessario costruire e far vivere attra- Fabrizio M. Pellegrini è uno studioso, un uomo di profonda verso il gioco. Con provocazioni: che c'entra infatti l'acqua del cultura e di infinito amore per il basket. E' anche un educato- Darfur? E perchè scomodare l'epistemologia parlando di mini- re, che nella sua attività professionale ha maturato un assolu- basket? Lo scoprirete a pag. 121. to rispetto per il bambino e la sua personalità. In questo volu- Nel terzo capitolo affronta l'argomento forse più delicato e me ha raccolto le sue esperienze, cata- apprezzabile: "Educazione & Società". logandole in un percorso agile, conse- Sottolinea l'autorevolezza perduta, l'etica guente, mai ripetitivo o superfluo, con dello sport spesso dimenticata nell'inse- un linguaggio importante, questo sì, gnamento fin dalla prima età, prende di producendo un'opera che può sicura- petto il tema più scottante ormai anche mente collocarsi tra le più significative nel piccolo mondo dei minicestisti: la (e non sono molte) della letteratura "genitorialità" e il ruolo dei procuratori, gli sportiva, del basket in particolare. aspetti negativi di un minicosmo che do- Se iniziate a leggerlo, lo divorerete vrebbe essere per natura ancora assai in fretta, anche se non troverete diverso da quello degli adulti e che viene schemi. Ed è giusto così: è indirizzato a invece contaminato. chi vuole - o già lo fa - prendersi cura di Alla psicopedagogia è dedicato il quarto bimbi che si affacciano per la prima capitolo, il quinto alla scuola. L'ultimo a volta in una palestra, ai quali viene "Teoria & Metodologia" concludendo le messo in mano per la prima volta un oltre 380 pagine con un curioso interro- pallone, che, alzando lo sguardo, vedo- gativo: " Per insegnare il minibasket, qua- no il canestro ad un'altezza che sem- le cacciavite mi serve? ", che è un invito bra impossibile raggiungere. Bimbi ai alla riflessione sul metodo che si usa in quali va insegnato con amore che lo relazione ai risultati che si ottengono e sport è innanzitutto divertimento, ed sull'opportunità che a volte si cambi il assieme al gioco è anche educazione, cacciavite: " siamo sicuri che il tuo stile ed educazione vuole dire rispetto: di se di insegnamento è pertinente con la di- stessi, dei compagni e degli avversari, mensione emotiva e cognitiva di 'sti pul- dell'istruttore. L'unico modo per comin- cini e paperine? " o " ti stai incaro- ciare fin da subito ad amare il basket e gnendo in una progressione didattica sul a capirlo: comprendere che è sport di abilità e di intelligenza, palleggio che è come cercare di svitare una vite da legno di di varietà di ruoli, di altruismo, da giocarsi a testa alta. Poi un centimetro con un cacciavitino da ferromodellista " oppu- verrà il perfezionamento tecnico, l'apprendimento dei fonda- re " ti sembra pertinente che 'sti aquilotti magari tirano e mentali, la ripartizione dei ruoli, l'insegnamento della difesa e segnano pure, ma non sanno correre, si stancano, non reg- dell'attacco. Infine anche la tattica, ma i bimbi a quel punto gono, non recuperano, e che perciò forse non hai usato in saranno ormai ragazzi e, se gli istruttori avranno lavorato be- maniera pertinente il 'cacciavite apposito del carico fisico'? ne, l'amore per il basket non li abbandonerà più. ". Il professor Pellegrini conduce per mano il lettore Questi argomenti sono divisi in oltre novanta capitoli, in (l'istruttore, il responsabile del settore in società, ma anche - realtà novanta pregevoli, sintetiche e incisive monografie su e, forse, soprattutto - il genitore e lo stesso insegnante) passo altrettanti argomenti di stringente interesse. Con titoli a volte dopo passo nelle diverse fasi durante le quali si realizza il curiosi ("Le rane di Aristofane e gli spacciatori di moneta catti- percorso del minibasket. E lo fa con grande cultura, offrendo va", "Palla, pane e marmellata", "Ricci di mare e patelle di un'imponente documentazione bibliografica a sostegno di scoglio", "Te lo do io il cognitivo!", "Honny soit qui mal y pen- quanto va narrando, catturando l'attenzione con riferimenti se", "Fahrenheit 451", "Lecca-lecca"), altre ancora provocato- mitologici, letterari, pedagogici. ri: "Intellettuali & Sport: alla ricerca di senso" o "Genitori o Ecco, pedagogici. Il libro, infatti, è una narrazione imperdi- genitorialità". Uno stimolo in più per scoprire pagina dopo bile anche di fatti personali, raccontati con spregiudicata im- pagina - tra le tante citazioni erudite, i ricordi personali e addi- mediatezza per far comprendere come la cultura, anzi l'esi- rittura una rivisitazione dei titoli di Pirandello applicati all'etica, genza di cultura o solo di informazione un po' meno superfi- alla pedagogia, alla didattica tra sport (l'educazione motoria) ciale, è in tutti noi, ma anche per evidenziare crudamente e la scuola - un modo nuovo di fare letteratura sportiva, di attraverso il linguaggio quale sia la realtà giovanile con la proporre un testo di grande potenzialità educativa, di offrire quale è necessario fare i conti, analizzare e comprendere, se un'occasione di lettura colta e gradevole. si vuole avviare un percorso didattico realmente educativo. (dalla prefazione al volume) A questo riguardo, è significativo che il professor Pellegrini intitoli il primo capitolo della sua opera "Comunicazione & MINIBASKET TRA PASSIONE COMPETENZA Management", a voler significare che, prima di parlare più di Fabrizio M. Pellegrini specificatamente di minibasket (secondo capitolo: "Easy & Pagine 390, euro 18.50 Minibasket") è necessario comprendere a fondo la necessità BasketCoach.net Editore, 2014 di comunicare in maniera corretta e di gestire nel modo mi- FIP LAZIO News MINIBASKETMINIBASKET pag.32 VA AVANTI A PIENO RITMO IL GRAN PREMIO MINIBASKET ED È FESTA GRANDE PER I PICCOLI CESTISTI DELLE SOCIETÀ LAZIALI Il Granpremio minibasket è il consueto appuntamento, da gennaio ad aprile, che coinvolge tutti i mini cestisti della no- stra regione. E' chiaramente un torneo ad iscrizioni libera che il Comitato Regionale Lazio organizza per far disputare delle gare ai bambini. Quest’anno la formula del Granpremio Minibasket preve- de di far partire subito l’attività delle fasce competitive (Esordienti M/F, Aquilotti e Gazzelle). Per la categoria Esordienti Femminile e Gazzelle, dato il numero esiguo di squadre non ci sarà distinzione tra Competitivi e non Competitivi.

GLI INCONTRI DEL MESE CATEGORIA SCOIATTOLI Girone A Settima giornata di ritorno Sesta giornata di ritorno Valmontone - Fort. Pomezia Domenica 25 Spes Mentana - Pall. Tivoli Giovedì 15 Maggio Quinta giornata di ritorno Maggio 2014 2014 Frecce Romane - Valmontone Venerdì 9 Mag- Campo: Tensostruttura - Via Gramsci - Valmonto- Campo: Via Pierluigi Da Palestrina, 3 - Mentana - gio 2014 ne - Ore 11:00 Ore 17:00 Campo: Via Merlini, 8 - Roma - Ore 18:30 Frecce Romane - Frassati Venerdì 23 Maggio Soepa - Manianpama Guidonia Martedì 20 Palestrina - Fort. Pomezia Domenica 11 Mag- 2014 Maggio 2014 gio 2014 Campo: Via Merlini, 8 - Roma - Ore 18:30 Campo: C. Sp. Peter Pan - Via Massa Di S. Giu- Campo: Sc. Flacco - Via Di Valle Zampea, 2 - Palestrina - Bk Cavese Domenica 25 Maggio liano, 532 - Roma - Ore 17:20 Palestrina (Rm) - Ore 11:00 2014 Ponte Di Nona - Virtus Guidonia Sabato 17 Campofiorito - Frassati Martedì 13 Maggio Campo: Sc. Flacco - Via Di Valle Zampea, 2 - Maggio 2014 2014 Palestrina (Rm) - Ore 11:00 Campo: Sc.Media Ponte Di Nona - Via Luigi Ga- Campo: Via S.Biagio Platani, 260 - Ore 19:00 Riposa: Campofiorito stinelli, 58 - Roma - Ore 17:30 Riposa: Bk Cavese Riposa: Amatori Bk

Sesta giornata di ritorno Girone C Settima giornata di ritorno Bk Cavese - Campofiorito Domenica 18 Mag- Quinta giornata di ritorno Amatori Bk - Ponte Di Nona Domenica 25 gio 2014 Virtus Guidonia - Amatori Bk Martedì 13 Mag- Maggio 2014 Campo: Via Giacomo Matteotti - Cave - Ore 0- gio 2014 Campo: Via Selva Dei Cavalieri - Fonte Nuova - 9:30 Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Guidonia - Ore 09:30 Frassati - Palestrina Domenica 18 Maggio Ore 16:45 Virtus Guidonia - Soepa Martedì 27 Maggio 2014 Manianpama Guidonia - Ponte Di Nona Dome- 2014 Campo: Sc. Rossi - Via Bleriot, 28 - Ciampino - nica 11 Maggio 2014 Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Guidonia - Ore 09:30 Campo: Pal. Manianpama - Via Po, 1 - Guidonia - Ore 16:45 Fort. Pomezia - Frecce Romane Mercoledì 14 Ore 18:30 Manianpama Guidonia - Spes Mentana Dome- Maggio 2014 Pall. Tivoli - Soepa Venerdì 9 Maggio 2014 nica 25 Maggio 2014 Campo: Palalavinium - Via P. Nenni - Pomezia - Campo: Ist. Fermi - Via Acquaregna, 112 - Tivoli - Campo: Pal. Manianpama - Via Po, 1 - Guidonia - Ore 19:00 Ore 18:00 Ore 18:30 Riposa: Valmontone Riposa: Spes Mentana Riposa: Pall. Tivoli

CATEGORIA ESORDIENTI FEMMINILI

Settima giornata di ritorno Ottava giornata di ritorno Nona giornata di ritorno S.Raffaele - Manianpama Guidonia Domenica Gs Esquilino - Athena Mercoledì 14 Maggio Manianpama Guidonia - Fort. Anagni Mmx 11 Maggio 2014 2014 Domenica 25 Maggio 2014 Campo: Pal. Keplero - Via Delle Vigne, 156 - Campo: Sc.Bonghi - Via Guicciardini, 8 - Ore 17 Campo: Guidonia - Pal. Manianpama - Via Po, 1 - Roma - Ore 11:00 Stella Azzurra - Smit Domenica 18 Maggio Ore 10:00 Campofiorito - Fort. Anagni Mmx Giovedì 8 2014 S.Raffaele - Alfaomega Domenica 25 Maggio Maggio 2014 Campo: Via Flaminia, 867 - Ore 15:30 2014 Campo: Ist. Pertini - Via Lentini, 70 - Roma - Ore Alfaomega - Campofiorito Domenica 18 Mag- Campo: Pal. Keplero - Via Delle Vigne, 156 - 17:30 gio 2014 Roma - Ore 11:00 Smit - Alfaomega Sabato 10 Maggio 2014 Campo: Via Isole Del Capoverde, 219 - Lido Di Campofiorito - Stella Azzurra Giovedì 22 Mag- Campo: Sc.Verne - Piazza Tarantelli - Roma - Ostia - Ore 15:00 gio 2014 Ore 15:30 Fort. Anagni Mmx - S.Raffaele Mercoledì 14 Campo: Ist. Pertini - Via Lentini, 70 - Roma - Ore Athena - Stella Azzurra Sabato 10 Maggio Maggio 2014 17:30 2014 Campo: Pal. Sport - Via S.Magno - Anagni - Ore Smit - Gs Esquilino Sabato 24 Maggio 2014 Campo: Roma - S.Ponziano - Via Papini, 21 - Ore 16:30 Campo: Sc.Verne - Piazza Tarantelli - Roma - 15:30 S.Marinella - Manianpama Guidonia Sabato 17 Ore 15:30 Gs Esquilino - S.Marinella Mercoledì 7 Maggio Maggio 2014 Athena - S.Marinella Sabato 24 Maggio 2014 2014 Campo: Palasport - Via Delle Colonie - Campo: Roma - S.Ponzianzo - Via Papini, 21 - Campo: Sc.Bonghi - Via Guicciardini, 8 - Ore 17 S.Marinella - Ore 15:30 Ore 15:30 FIP LAZIO News MINIBASKETMINIBASKET pag.33 CATEGORIA AQUILOTTI NON COMPETITIVI

Girone A Mercoledì 21 Maggio 2014 Domenica 11 Maggio 2014 18:30 Campo: Ist. Pirelli - Via Rocca Di Campo: Pal. Manianpama - Via Po, Bk Valsugana - Amatori Bk Mer- Settima giornata di ritorno Papa, 113 - Ore 17:00 1 - Guidonia - Ore 17:00 coledì 21 Maggio 2014 Pall. Roma - Roma 90 Domenica Riposa Soepa Pro Club - Virtus Guidonia Sabato Campo: Pal. Manzi - Via Valdarno, 2 11 Maggio 2014 10 Maggio 2014 - Roma - Ore 18:45 Campo: Via Fracassini, 9 10:30 Ottava giornata di ritorno Via Tigrè, 96 Roma Ore 18:30 Pass - Spes Mentana Sabato 24 Gs Esquilino Giallo - Aurelio Lu- Soepa Olimpia - S.Venanzio Ve- Bk Valsugana - Don Bosco N. Maggio 2014 nedì 12 Maggio 2014 nerdì 30 Maggio 2014 Salario Mercoledì 7 Maggio 2014 Campo: Palapass - Via Tripolitania, Sc. Di Donato - Via Bixio, 83 Ore 18 C. S. Peter Pan - Via Massa Di S. Campo: Pal. Manzi - Via Valdarno, 2 34 - Roma - Ore 17:30 St. Charles - Gs Esquilino Blu Giuliano, 532 - Roma - Ore 17:20 - Roma - Ore 18:45 Domenica 11 Maggio 2014 Pegaso "B" - Libero Sport Giove- Spes Mentana - Omnia Roma Ottava giornata di ritorno Via Oderisi Da Gubbio 18 Ore 11:30 dì 29 Maggio 2014 Giovedì 8 Maggio 2014 Spes Mentana - Bk Valsugana Riposa: Vigna Pia Ist. Deledda - Via Filarete, 7 Ore 18 Campo: Via Pierluigi Da Palestrina, Giovedì 22 Maggio 2014

Baby Angels "B" - Campofiorito 3 - Mentana - Ore 18:00 Campo: Via Pierluigi Da Palestrina, Girone B Lunedì 26 Maggio 2014 Pass - Amatori Bk Sabato 10 Mag- 3 - Mentana - Ore 18:00 Quinta giornata di ritorno Campo: Sc. Petrarca - Via Muzio gio 2014 Amatori Bk - Pro Club Sabato 31 Libero Sport - Baby Angels "A" Scevola, 126 - Ore 18:00 Campo: Palapass - Via Tripolitania, Maggio 2014 Giovedì 8 Maggio 2014 Riposa Pegaso "A" 34 - Roma - Ore 17:30 Campo: Via Selva Dei Cavalieri - Sc. Puccini V.le dei Consoli 19 h.18 Fonte Nuova - Ore 16:00 Olimpia S.Venanzio - Frecce Ro- Nona giornata di ritorno Sesta giornata di ritorno Omnia Roma - Manianpama Gui- mane Mercoledì 7 Maggio 2014 Baby Angels "A" - Frecce Roma- Amatori Bk - Spes Mentana Saba- donia Lunedì 26 Maggio 2014 Ist. Pirelli V. Rocca di Papa 113 h.17 ne Domenica 8 Giugno 2014 to 17 Maggio 2014 Campo: Lic. Croce - Via F. Compa- Soepa - Baby Angels "B" Venerdì Via Centuripe, 18 - Roma - Ore 10 Campo: Via Selva Dei Cavalieri - gna, 15 - Roma - Ore 17:15 9 Maggio 2014 Campofiorito - Pegaso "B" Vener- Fonte Nuova - Ore 16:00 Don Bosco N. Salario - Team Up Campo: Centro Sportivo Peter Pan - dì 6 Giugno 2014 Omnia Roma - Bk Valsugana Lu- Domenica 1 Giugno 2014 Via Massa Di S. Giuliano, 532 - Via S.Biagio Platani, 260 - Ore 19 nedì 12 Maggio 2014 Campo: Via Cocco Ortu 77 - Roma - Roma - Ore 17:20 Libero Sport - Soepa Giovedì 5 Campo: Lic. Croce - Via F. Compa- Ore 10:00 Riposa Pegaso "B" Giugno 2014 gna, 15 - Roma - Ore 17:15 Virtus Guidonia - Pass Martedì 27 Sc. Puccini -V.le dei Consoli 19 h.18 Don Bosco N. Salario - Pro Club Maggio 2014 Sesta giornata di ritorno Riposa Olimpia S.Venanzio Domenica 18 Maggio 2014 Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Pegaso "B" - Soepa Giovedì 15 Via Cocco Ortu 77 - Roma - Ore 10 Guidonia - Ore 17:45 Maggio 2014 Girone C Virtus Guidonia - Manianpama Ist. Deledda - Via Filarete, 7 Ore 18 Guidonia Martedì 13 Maggio 2014 Nona giornata di andata Settima giornata di ritorno Baby Angels "B" - Olimpia Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Virtus Guidonia - Don Bosco N. Don Bosco Cinecitta' - Valmonto- S.Venanzio Lunedì 12 Maggio Guidonia - Ore 17:45 Salario Martedì 3 Giugno 2014 ne Sabato 10 Maggio 2014 Campo: Sc. Petrarca - Via Muzio Team Up - Pass Domenica 18 Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Campo: Pal. Naismith - Piazza Dei Scevola, 126 - Ore 18:00 Maggio 2014 Guidonia - Ore 17:45 Decemviri, 2 - Ore 15:00 Frecce Romane - Libero Sport Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Team Up - Omnia Roma Sabato 7 Acsd Frassati - Fort. Pomezia Venerdì 16 Maggio 2014 Roma - Ore 10:00 Giugno 2014 Domenica 11 Maggio 2014 Campo: Via Merlini, 8 Roma Ore 17 Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Campo: Sc. Rossi - Via Bleriot, 28 - Baby Angels "A" - Campofiorito Settima giornata di ritorno Roma - Ore 15:00 Ciampino - Ore 11:15 Domenica 18 Maggio 2014 Team Up – Virtus Guidonia Saba- Manianpama Guidonia - Amatori Bk Cavese - Palestrina Domenica Via Centuripe, 18 Roma Ore 10 to 24 Maggio 2014 Bk Domenica 8 Giugno 2014 11 Maggio 2014 Riposa Pegaso "A" Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Campo: Pal. Manianpama - Via Po, Campo: Via Giacomo Matteotti - Roma - Ore 15:00 1 - Guidonia - Ore 17:00 Cave - Ore 10:30 Settima giornata di ritorno Manianpama Guidonia - Don Bo- Pro Club - Spes Mentana Sabato 7 S. Cesareo-Pall. Tivoli 2 Febbraio Campofiorito - Frecce Romane sco N. Salario Domenica 25 Mag- Giugno 2014 Pal. Martinucci - Viale Dei Cedri - Venerdì 23 Maggio 2014 gio 2014 Campo: Via Tigrè, 96 - Roma - Ore S.Cesareo - Ore 11:00 Via S.Biagio Platani, 260 - Ore 19 Campo: Pal. Manianpama - Via Po, 18:30

Libero Sport - Baby Angels "B" 1 - Guidonia - Ore 17:00 Pass Bk - Valsugana Sabato 7 Giovedì 22 Maggio 2014 Girone D Pro Club - Omnia Roma Sabato 24 Giugno 2014 Sc. Puccini V.le dei Consoli 19 h.18 Quinta giornata di ritorno Maggio 2014 Campo: Palapass - Via Tripolitania, Olimpia S.Venanzio - Pegaso "B" Manianpama Guidonia - Team Up Campo: Via Tigrè, 96 - Roma - Ore 34 - Roma - Ore 17:30 CATEGORIA ESORDIENTI NON COMPETITIVI

Girone A Via Massa Di S. Giuliano, 532 - Settima giornata di ritorno Virtus Guidonia Amatori Bk Mar- Roma - Ore 18:20 Manianpama Guidonia - Omnia tedì 3 Giugno 2014 Settima giornata di ritorno Montesacro - Virtus Guidonia Roma Domenica 25 Maggio 2014 Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - Pegaso - Baby Angels Sab 10 maggio Sabato 10 Maggio 2014 Campo: Pal. Manianpama - Via Po, Guidonia - Ore 18:45 Campo: Ist. Piranesi - Via Renzo Da Campo: Via J. Pintor, 6 - Roma - 1 - Guidonia - Ore 15:30 Pass Manianpama Guidonia Sa- Ceri, 103 - Roma - Ore 16:00 Ore 17:30 Amatori Bk - Pass Sab24 Maggio bato 31 Maggio 2014 Torre Maura - Olimpia S. Venanzio Riposa Team Up Campo: Via Selva Dei Cavalieri - Palapass - Via Tripolitania, 34 - Sabato 3 Maggio 2014 Fonte Nuova - Ore 16:00 Roma - Ore 17:30 Via P. Belon, 154 - Roma - Ore 15 Sesta giornata di ritorno Mens Sana - Virtus Guidonia Mer- Riposa Omnia Roma Borgo Don Bosco - Gs Esquilino Team Up-Montesacro Sab17 maggio coledì 28 Maggio 2014 Domenica 4 Maggio 2014 Campo: Palaemi - V.Le Kant, 305 - Campo: Ist. Matteucci - Via R. Ros- Nona giornata di ritorno Ist. Giorgi Via G. Perlasca h.11 Roma - Ore 15:00 sellini, 5 - Roma - Ore 17:30 Omnia Roma - Pass Lun9 Giugno Riposa: Casilino 23 Virtus Guidonia - Soepa Martedì Soepa - Team Up Martedì 27 Mag- Campo: Lic. Croce - Via F. Compa-

20 Maggio 2014 gio 2014 gna, 15 - Roma - Ore 18:45 Girone B Campo: Ist. Volta - Via Delle Calle - C. S.Peter Pan - Via Massa Di S. Manianpama Guidonia - Virtus Quinta giornata di ritorno Guidonia - Ore 18:45 Giuliano, 532 - Roma - Ore 18:20 Guidonia Domenica 8 Giugno Amatori Bk - Manianpama Guido- Pass - Mens Sana Sab 17 Maggio Riposa: Montesacro Campo: Pal. Manianpama - Via Po, nia Sabato 10 Maggio 2014 Palapass - Via Tripolitania, 34 - 1 - Guidonia - Ore 15:30 Via Selva d.Cavalieri Fonte Nuova -h.16 Roma - Ore 17:30 Ottava giornata di ritorno Amatori Bk - Team Up Sab7 Giugno Mens Sana - Omnia Roma Merco- Omnia Roma - Amatori Bk Lunedì Montesacro - Soepa Sabato 31 Via Selva dei Cavalieri Fonte Nuova h16 ledì 14 Maggio 2014 19 Maggio 2014 Maggio 2014 Mens Sana - Montesacro Mercole- Campo: Ist. Matteucci - Via R. Ros- Campo: Lic. Croce - Via F. Compa- Via J. Pintor, 6 - Roma - Ore 17:30 dì 4 Giugno 2014 sellini, 5 - Roma - Ore 17:30 gna, 15 - Roma - Ore 18:45 Team Up Mens Sana Sabato 31 Campo: Ist. Matteucci - Via R. Ros- Soepa - Pass Martedì 13 Maggio Riposa: Manianpama Guidonia Maggio 2014 sellini, 5 - Roma - Ore 17:30 Campo: Centro Sportivo Peter Pan - Palaemi V.Le Kant, 305 Roma h.15 Riposa Soepa FIP LAZIO News II NOSTRINOSTRI CAMPIONICAMPIONI pag.34

I Campionati di Serie C e di Serie D rappresentano il fiore all'occhiello del nostro CR e i suoi protagonisti Best Five! meritano di essere adeguatamente valorizzati. Lan- ciamo così questa iniziativa che vedrà coinvolti in particolare gli allenatori delle squadre che prendono parte ai due principali tornei della nostra Regione: saranno loro ogni trenta giorni a indicare il miglior giocatore del mese nel proprio girone e per ciascuno dei cinque ruoli. Le segnalazioni si som- meranno progressivamente fino a indicare i migliori in assoluto dei due campionati.

SERIE C regionale - Girone A SERIE C regionale - Girone B SERIE D regionale - Girone A SERIE D regionale - Girone B Play : 1 Bondatti (Terracina), 1 Play: 3 Richotti (Scauri); 1 Play : 2 Croatto (Sabotino), 1 Play : 2 Gabrielli (Anzio); 2 Berrocal (Smit Roma Centro), Trionetti (Fox) Derraa (Colonna) Nardangeli (Amatori Bk) 1 Stirpe (Anagni), 1 Lucidi Guardia : 2 Plateo (Vigna Pia); Guardia : 3 Lauri (Smit) Guardia : 2 Ambrosi (Roma (Marino) 2 Manzotti (Alfa Omega) Ala piccola : 2 Capobianco Nord 2012), 1 Olivieri (Anzio), Guardia : 2 Simeone (Lazio), 2 Ala piccola : 3 Giannini (Fonte Roma Eur), 1 Di Giaco- 1 Zen (Sermoneta) Garofolo (Velletri) (S.Paolo Ostiense); 1 Ralli mo (Stelle Marine) Ala piccola : 3 Grande Ala piccola : 4 D’Orazio (Vigna Pia) Ala forte : 2 Nardi (Sabotino), (Bracciano), 1 Colagrossi (Velletri) Ala forte : 3 Ferrante 1 Troiani (Stelle Marine) (Collefiorito) Ala forte : 2 Baldrati (Apdb), 2 (Frascati); 1 Lombardo Centro : 2 Mancini (Colonna), Ala forte : 4 Rotondo (Pass Sanchez (Smit Roma) (Scauri) 1 Ippoliti (Morena) Roma), Centro : 2 Esposito (Lazio), 2 Centro : 3 Saccoccio (Scauri), Centro : 2 Boscaro (Anzio); 2 Spizzichini S.i (Marino) 1 Danzi (Sam) Iannucci (Roma Nord 2012)

SERIE C regionale - Girone A SERIE C regionale - Girone B SERIE D regionale - Girone A SERIE D regionale - Girone B Play : 9 Bondatti (Terracina), 4 Play : 12 Richotti (Scauri), 8 Play : 8 Croatto (Sabotino), 3 Play: 9 Gabrielli (Anzio), 7 Lucidi (Marino), 3 Rossetti Monetti (Frascati), 3 Ingrillì Sansone (Palocco), 3 Derraa Nardangeli (Amatori Bk), 5 (Grottaferrata), 3 Berrocal (S.Paolo Ostiense), 2 Dal Sas- (Colonna), 2 Tebaldi (Stelle Nucifero (Pegaso), 1 Lattanzi (Smit Roma), 1 Fabri (La Fore- so (Tevere), 2 Trionetti (Fox) Marine), 1 Sacchetti (Fonte (Nomen), 1 Greselin sta Rieti), 2 Stirpe (Anagni), 1 Guardia : 10 Boffelli (Scauri), Roma Eur), 1 Pescosolido (Collefiorito) Liberati (Borgo Don Bosco) 5 Addessi (Gaeta), 4 Plateo (Santa Severa), 1 Cicerchia Guardia : 9 Ambrosi (Roma Guardia : 9 Garofolo (Velletri), (Vigna Pia), 2 Campogrande (Colonna), 1 Faraglia (Cavese) Nord 2012), 7 D’Angelo 9 Simeone (Lazio), 2 Rambal- (Sam Bk), 1 Zagaria (Frascati), Guardia : 11 Lauri (Smit Ro- (Pass), 5 Olivieri (Anzio), 1 di (Sora), 2 Petrucci (La Fore- 3 Manzotti (Alfa Omega), 1 ma), 10 Selis (Santa Severa), Diglio (Sermoneta), 2 Zen sta Ri), 1 Sabatucci (Smit Ro- Milone (Fabiani Formia), 1 Forti 1 Montagner (Colonna), 1 (Sermoneta) ma), 1 Scuotto (APDB) (S. Paolo Ostiense), 1 Di Pietro Oppedisano (Colonna) Ala piccola : 17 Grande Ala piccola : 9 D’Orazio (Alfa Omega), Ala piccola : 9 Capobianco (Bracciano), 5 Colagrossi (Velletri), 5 Spizzichini Bruno Ala piccola : 14 Giannini (San (Fonte Roma Eur), 5 Di Giaco- (Collefiorito) (Marino), 3 Marietti Paolo Ostiense), 3 Cammilluc- mo (Stelle Marine), 3 Chialastri Ala forte : 15 Rotondo (Pass (St.Charles), 1 G.Fiorini ci (Frascati), 2 Marrocco (Cavese), 1 De Ioanna Roma), 8 Della Libera (Alatri), 1 De Pippo (La Fore- (Gaeta), 2 Ralli (Vigna Pia), 1 (Montesacro), 1 Callara (Collefiorito), sta), 1 M.Fiorini (NB Sora) Mastrelli (San Paolo), 3 Man- (Cavese) 1 Mazzilli (Palocco), Centro : 8 Marcovaldi Ala forte : 7 Papadakis (Sora), zotti (Alfa Omega) 1 Fiore (Smit), 1 D’Emilio (Pegaso), 7 Boscaro (Anzio), 3 7 Baldrati (Apdb), 6 Sanchez Ala forte : 11 Lombardo (Santa Severa), 1 Leoni Milella (Ostium Ostia), 5 Ian- (Smit Roma), 2 Fabi (Marino) (Scauri), 10 Ferrante (Cavese) nucci (Roma Nord 2012), 1 Centro : 12 Esposito (Lazio), 7 (Frascati), 3 Rodriguez Ala forte : 8 Nardi (Sabotino), Febbi (Polaris Cinecittà) Spizzichini S. (Marino), 2 Dra- (Formia Bk), 1 Violo (Gaeta), 1 8 Troiani (Stelle Marine), 2 gojevic (Sora), 1 Maiuri Moscianese (Frascati), 1 Ba- Pecorario (S. Severa), 2 Ippo- (Alatri), 1 Ponziani (La Fore- ruzzo (Sam Basket Roma) liti (Morena), 2 De Ioanna sta) Centro : 11 Saccoccio (Scauri), (Montesacro), 1 Centolani 10 Amanti (San Paolo Ostien- (Stelle Marine), se), 3 Monni (Frascati), 1 Centro : 17 Mancini Gavassuti (Vigna Pia), 1 Danzi (Colonna), 1 Ippoliti (Sam) (Morena), 1 Frascarelli (S. Severa) FIP LAZIO News ININ BREVEBREVE pag.35

NAZIONALE E RADUNI CLINIC E CORSI

UNDER 16 MASCHILE Clinic a Viterbo, Palestra della Verità,via Oslavia, 2. Lunedì 19 maggio, dalle Otis Reale (Tiber Roma) ha partecipato ore 19 alle ore 22 al torneo di Bellegarde Sur Valserine Relatori: F. Cipriani, S Di Serio con la Nazionale under 16. Argomento: Allenamento integrato, uso delle catene muscolari nella pallacane- stro. UNDER 20 MASCHILE (3 crediti Pao - Accredito fino alle ore 19.15, riconsegna degli attestati solo Amar Alibegovic, Salvatore Forte, En- alla fine effettiva del Clinic) nio Leonzio, Antonio Smorto (Stella Azzurra Roma) e Michele Peroni Clinic a Roma PalaPetriana, via S.Maria Mediatrice, 22 Lun.19/5/2014 dalle (Fortitudo Viterbo) hanno partecipato al ore 19.30 alle ore 22,30 raduno della nazionale under 20 svolto- Relatori: M. Riga, A. Adamoli si a Roma il 28 e il 29 aprile. Argomenti: Costruzione attacco alla zona per settore giovanile - L'idea del contropiede dal primario al secondario AVVIAMENTO TECNICO FEDERALE (3 crediti Pao – accredito fino alle ore 19.45, riconsegna degli attestati solo alla Mattia Palumbo, Nino Rinaldi (Stella fine effettiva del clinic) Azzurra) e Lorenzo Torresani (Eurobasket) hanno partecipato al ra- Si ricorda agli iscritti al Corso All.Allenatore di Roma il primo appuntamento duno territoriale di avviamento tecnico lunedì 19 maggio alle ore 18,30 presso l'impianto dello SportInsieme in via federale, svoltosi a Roccaporena di R.Cesarini, 4 muniti di una foto tessera, il certificato per attività sportiva agoni- Cascia dal 1° al 4 maggio. stica e con abbigliamento da allenamento.

FINALI NAZIONALI

La Virtus Eurobasket, la Stella Azzurra Roma e l’SMG Latina hanno conquista- to l’accesso alle finali di DNG, che si terranno ad Udine dal 26 maggio al 1° giugno.

Il San Raffaele Roma e le Ants Viterbo hanno conquistato l’accesso alle finali nazionali under 17 femminili, che si terranno a Mosciano S.Angelo (TE) dal 18 al 24 maggio.

Anagni chiude al sesto posto le finali nazionali Under 19 femminile.

È NATO SANDRO SPINETTI AL NONNO FELICE GLI AUGURI DI TUTTO IL BASKET LAZIALE

Da oggi un nuovo sorriso colora il mondo di Sandro COSA FACCIAMO QUESTA ESTATE? Spinetti e fami- Invitiamo tutte le società a comunicarci le iniziative, i camp, i glia, è nato infatti il suo primo nipo- tornei che organizzeranno o ai quali prenderanno parte dopo te che porta il suo stesso nome. Felici- la chiusura della stagione agonistica. tazioni vivissime e tantissimi auguri da tutti i maturi baskettari, ai quali si uni- scono il Comitato Regionale e tutte le società del Lazio nel partecipare la gioia di uno dei più grandi campioni che abbia mai prodotto la nostra Re- gione. FIP LAZIO News APPUNTAMENTIAPPUNTAMENTI DELDEL MESEMESE pag.36

10 maggio Venerdì 9 maggio Giovedì 15 maggio Consiglio Federale a Roma, Hotel Parco Dei Gara 3: Veroli – Verona 21.00 Gara 2 Sassari – Luiss 20.30 Principi ore 9.00 Palasport – Via Casaleno - Frosinone Palaserradimigni - Piazzale Segni Sassari (Ss) Domenica 11 maggio Domenica 18 maggio 10 maggio Ev. Gara 4: Veroli – Verona 18.00 Ev. Gara 3 Luiss – Sassari 17.30 Corso Istruttori Minibasket 2° anno a Colleferro, Palasport – Via Casaleno – Frosinone Palaluiss - Via M. Longhi 2 Roma (Rm) Scuola Elementare “F.Barchiesi”, dalle 9.00 alle Mercoledì 14 maggio 13.30 Ev. Gara 5: Verona – Veroli Mer 14 Maggio Sabato 10 maggio 20.45 Gara 1 Stella Azzurra Viterbo – Cagliari 19.00 16 maggio Palasport – Piazzale Atleti Azzurri d’Italia – Vero- Palamalè - Via Monti Cimini Viterbo (Vt) Conferenza Stampa di presentazione dei pro- na Mercoledì 14 maggio grammi della Nazionale Femminile a Roma, Sa- Gara 2 Cagliari – Stella Azzurra Viterbo 20.00 lone D’Onore del CONI, Largo Lauro De Bosis 15 Palasport - Via Rockefeller Cagliari (Ca) ore 13.00 Domenica 18 maggio Ev. Gara 3 Stella Azzurra Viterbo – Cagliari 17 maggio DNB 18.00 Gara Amichevole Italia-Gran Bretagna femminile Palamalè - Via Monti Cimini Viterbo (Vt)

a Pomezia (RM) Quarti Playoff 18 maggio Festa del minibasket a Roma, Viale di Tor di Domenica 11 maggio Quinto 64, dalle 9.00 alle 13.00 Gara 1 Latina – Giulianova 18.00 Palabianchini - Via dei Mille Latina (Lt) SERIE C REGIONALE 18 maggio Giovedì 15 maggio

Gara Amichevole Italia-Gran Bretagna femminile Gara 2 Giulianova – Latina 20.00 a Pomezia (RM) Palacastrum - Via Treviso Giulianova (Te) Semifinali Playoff Tabellone “A” Domenica 18 maggio 19 maggio Ev. Gara 3 Latina – Giulianova 18.00 Martedì 13 maggio Clinic Allenatori a Viterbo, Palestra della Verità di Palabianchini - Via Dei Mille Latina (Lt) Gara 1 S.Paolo Ostiense – Lazio Pall. 20.30 via Oslavia 2, dalle 19.00 alle 22.00 Palazzetto Claudio Spano - Viale S. Paolo 1- Domenica 11 maggio 2 Roma (Rm) 19 maggio Gara 1 Rieti – Porto S.Elpidio 18.00 Sabato 17 maggio Clinic Allenatori a Roma, Palestra Petriana via di Palasojourner - Via Campoloniano Rieti (Ri) Gara 2 Lazio Pall. – S.Paolo Ostiense 18.00 Santa Maria Mediatrice 22, dalle 19.30 alle 22.30 Giovedì 15 maggio Palestra - Via Xxv Aprile - Loc. La Ro- Gara 2 Porto S.Elpidio – Rieti 21.15 sta Riano (Rm) 25 maggio Palasport - Via Ungheria Porto Sant'elpidio (Fm) Mercoledì 21 maggio Play Day riservato agli esordienti maschili e fem- Domenica 18 maggio Ev. Gara 3 S.Paolo Ostiense – Lazio Pall. 2- minili a Roma, Via Flaminia 867, dalle 17.00 alle Ev. Gara 3 Rieti – Porto S.Elpidio 18.00 0.30 20.00 Palasojourner - Via Campoloniano Rieti (Ri) Palazzetto Claudio Spano - Viale S. Paolo 1- 2 Roma (Rm) 28 maggio Conferenza “Basket, 30 anni fa la Coppa dei Domenica 11 maggio Campioni a Roma”, Aula 5 Facoltà di Giurispru- Gara 1 Sora – Alfa Omega 18.30 denza di Roma Tre, Via Ostiense 159/161, ore DNC Palazzetto Panico - Via Trecce Snc Sora (Fr) 12.00 Giovedì 15 maggio Gara 2 Alfa Omega – Sora 20.00 31 maggio – 7 giugno Semifinali Playoff Alfa Omega - Via Isole Del Capo Verde 21- Corso Istruttore di Base a Soriano nel Cimino 9 Roma (Rm) (VT) Sabato 10 maggio Domenica 18 maggio Gara 1 Luiss – Sassari 19.00 Ev. Gara 3 Sora – Alfa Omega 18.30 Palaluiss - Via M. Longhi 2 Roma (Rm) Palazzetto Panico - Via Trecce Snc Sora (Fr) CAMPIONATI MASCHILI

SERIE A

Quindicesima giornata di ritorno Domenica 11 maggio Virtus Roma – Varese Ore 18.00 Palazzetto Dello Sport – Piazza Apollo- doro

DNA GOLD

Quarti Playoff

Domenica 4 maggio Gara 1: Verona – Veroli 18.30 Palasport – Piazzale Atleti Azzurri d’Ita- lia – Verona Martedì 6 maggio Gara 2: Verona – Veroli 20.45 Palasport – Piazzale Atleti Azzurri d’Ita- lia – Verona FIP LAZIO News APPUNTAMENTIAPPUNTAMENTI DELDEL MESEMESE pag.37

Mercoledì 14 maggio Santa Rosa – Pall. Viterbo 11:30 Semifinali Playoff Tabellone “B” Gara 2 Nomen Angels – Anzio 20.00 Palamalè - Via Monti Cimini Viterbo (Vt) Angels Arena - Via Centuripe 18 Roma (Rm)

Sabato 17 maggio Terza giornata di ritorno Domenica 11 maggio Ev. Gara 3 Anzio – Nomen Angels 19.00 Venerdì 16 maggio Gara 1 Scauri – Smit Roma Centro 19.30 Bk Anzio - Via Nettunense Km3- Castelli Romani – Ostia Dolphins 21:15 Pal.To Sport - Via C. Colombo - Scau- 6,500 Anzio (Rm) Pala Kilgour - Via Delle Cerquette 9- ri Minturno (Lt) 2 Ariccia (Rm) Giovedì 15 maggio Sabato 17 maggio Gara 2 Smit Roma Centro – Scauri 21.15 Smg – Pall. Viterbo 18:30 Campo Tellene - Via C. Villa Roma (Rm) Semifinali Playoff Tabellone “B” Palarisaliti - Club Nascosa - Via Strambone Domenica 18 maggio Snc Latina (Lt) Ev. Gara 3 Scauri – Smit Roma Centro 19.30 Venerdì 9 maggio Ferentino – Santa Rosa 18:00 Pal.To Sport - Via C. Colombo - Scau- Gara 1 Collefiorito – Stelle Marine 21.00 Palazzetto Dello Sport - Viale Aldo Mo- ri Minturno (Lt) I.T.I.S. A. Volta - Via Delle Calle Guidonia Monte- ro Ferentino (Fr)

celio (Rm)

Mercoledì 14 maggio Quarta giornata di ritorno Domenica 11 maggio Gara 2 Stelle Marine – Collefiorito 19.30 Venerdì 23 maggio Gara 1 Marino – Fabiani Formia 18.30 Palaassobalneari - Piazza Regina Pacis 1- Pall. Viterbo – Ferentino 21:15 Palazzetto Dello Sport - Via G. Quattrucci 3 Roma (Rm) Murialdo - Via Caduti Ix Stormo Viterbo (Vt) Snc Grottaferrata (Rm) Venerdì 16 maggio Sabato 24 maggio Mercoledì 14 maggio Ev. Gara 3 Collefiorito – Stelle Marine 21.00 Smg – Ostia Dolphins 18:30 Gara 2 Fabiani Formia – Marino 20.30 I.T.I.S. A. Volta - Via Delle Calle Guidonia Monte- Palarisaliti - Club Nascosa - Via Strambone Palestra - Via E. Filiberto Formia (Lt) celio (Rm) Snc Latina (Lt) Domenica 18 maggio Domenica 25 maggio Ev. Gara 3 Marino – Fabiani Formia 18.30 Sabato 10 maggio Santa Rosa – Castelli Romani 11:30 Palazzetto Dello Sport - Via G. Quattrucci Gara 1 Colonna – Sermoneta 18.00 Palamalè - Via Monti Cimini Viterbo (Vt) Snc Grottaferrata (Rm) Palestra ""A. Martinucci"" - Viale Dei Cedri

S.N.C. San Cesareo (Rm) Quinta giornata di ritorno Mercoledì 14 maggio Mercoledì 21 maggio Gara 2 Sermoneta – Colonna 20.30 Castelli Romani – Pall. Viterbo Mer 21 Maggio Centro Sportivo Le Prate - Via Le Pra- 21:15 te Sermoneta (Lt) Pala Kilgour - Via Delle Cerquette 9- SERIE D REGIONALE Domenica 18 maggio 2 Ariccia (Rm) Ev. Gara 3 Colonna – Sermoneta 20.30 Sabato 31 maggio Semifinali Playoff Tabellone “A” Palestra ""A. Martinucci"" - Viale Dei Cedri Ferentino – Smg 18:00 S.N.C. San Cesareo (Rm) Palazzetto Dello Sport - Viale Aldo Mo-

ro Ferentino (Fr) Sabato 10 maggio Ostia Dolphins – Santa Rosa 18:00 Gara 1 Fonte Roma Eur – Montesacro 18.15 Campo Tellene - Via C. Villa Roma (Rm) Palafonte (Arena Superiore) - Via R. Ferruzzi

112 Roma (Rm)

Mercoledì 14 maggio PROMOZIONE Gara 2 Montesacro – Fonte Roma Eur 20.00 Girone 2 Pala Rinaldi - Viale Kant 305 Roma (Rm) Girone 1 Sabato 17 maggio Seconda giornata di ritorno

Ev. Gara 3 Fonte Roma Eur – Montesacro Sab Giovedì 8 maggio Seconda giornata di ritorno 17 Maggio 19.00 Alpha Team – Casilino 23 20:30 Venerdì 9 maggio Palafonte (Arena Superiore) - Via R. Ferruzzi Pallone 6° Reggimento Pionieri - Via G. Lucente Castelli Romani – Smg 20:15 112 Roma (Rm) 21 Roma (Rm) Pala Kilgour - Via Delle Cerquette 9- Sabato 10 maggio 2 Ariccia (Rm) Domenica 11 maggio Marconi – Damaso 2000 19:45 Sabato 10 maggio Gara 1 Anzio – Nomen Angels 21.00 Palazzetto Claudio Spano - Viale S. Paolo 1- Ostia Dolphins – Ferentino 18:00 Bk Anzio - Via Nettunense Km3- 2 Roma (Rm) Campo Tellene - Via C. Villa Roma (Rm) 6,500 Anzio (Rm) Domenica 11 maggio Domenica 11 maggio Bk Cures – S.Nilo 18:30 Palazzetto Dello Sport - Via Tiberina Km 21.500 Fiano Romano (Rm)

Terza giornata di ritorno Giovedì 15 maggio Casilino 23 – Marconi 21:30 Palestra Comunale - Via Montona 1- 3 Roma (Rm) Domenica 18 maggio S.Nilo – Damaso 2000 18:45 Palazzetto Dello Sport - Via G. Quattrucci Snc Grottaferrata (Rm) Martedì 20 maggio Bk Cures – Alpha Team 21:30 Palazzetto Dello Sport - Via Tiberina Km 21.500 Fiano Romano (Rm)

Quarta giornata di ritorno Giovedì 22 maggio Damaso 2000 – Casilino 23 21:00 Palacerioli - Via F. Tajani 50 Roma (Rm) Sabato 24 maggio Marconi – Bk Cures 19:45 Palazzetto Claudio Spano - Viale S. Paolo 12 Roma (Rm) Domenica 25 maggio FIP LAZIO News APPUNTAMENTIAPPUNTAMENTI DELDEL MESEMESE pag.38

S.Nilo – Alpha Team 18:45 Palazzetto Dello Sport - Via G. Quattrucci Snc Grottaferrata (Rm)

Quinta giornata di ritorno Giovedì 29 maggio Alpha Team – Marconi 20:30 Pallone 6° Reggimento Pionieri - Via G. Lucente 21 Roma (Rm) Casilino 23 – S.Nilo 21:30 Palestra Comunale - Via Montona 13 Roma (Rm) Domenica 1° giugno Bk Cures – Damaso 2000 18:30 Palazzetto Dello Sport - Via Tiberina Km 2- 1.500 Fiano Romano (Rm)

Girone 3

Seconda giornata di ritorno Mercoledì 7 maggio Castelgandolfo – Sr Basket 21:00 Sc. 'D. Alighieri' - Via Leonardo Da Vinci - Pavo- na Albano Laziale (Rm) Domenica 11 maggio Latina – Luiss 18:00 Palaceci - Via Dei Mille S.N.C. Latina (Lt) Orte – Scuba Frosinone 18:00 Palazzetto Comunale - Via Del Campo Sportivo Snc Orte (Vt) Pallone Fulvio Bernardini - Via Dell' Acqua Mar- 1 Roma (Rm) Terza giornata di ritorno cia 51 Roma (Rm) Domenica 11 maggio Martedì 13 maggio Pall. Tivoli – Albano 19:00 Mov. Forense – Cassino 18:15 Scuba Frosinone – Luiss 20:15 Ist. 'Baccelli' - Via Dei Pini 19 Tivoli (Rm) Palaluiss - Via M. Longhi 2 Roma (Rm) Palestra Coni - Via M. Vallerotonda Mercoledì 14 maggio 1 Frosinone (Fr) Terza giornata di ritorno Valsugana – Uisp Xviii 21:30 Sr Basket – Latina h.20:30 Giovedì 15 maggio San Ponziano - Via G. Papini 21 Roma (Rm) Palestra Keplero - Via Delle Vigne, 15- Boys 90 – Pall. Tivoli 21:15 9 Roma (Rm) Palazzetto Mirko Fersini - Viale Danu- Terza giornata di ritorno Domenica 18 maggio bio Fiumicino (Rm) Domenica 18 maggio Orte – Castelgandolfo 18:00 Venerdì 16 maggio Uisp Xviii – Cassino 11:40 Palazzetto Comunale - Via Del Campo Sportivo Albano – Il Delfino 20:30 Palazzetto - Via Della Cellulosa, 29 Roma (Rm) Snc Orte (Vt) Palestra Comunale - Via Vascarelle 110 Albano Mercoledì 21 maggio Laziale (Rm) Valsugana – Manzao 21:30 Quarta giornata di ritorno Domenica 18 maggio San Ponziano - Via G. Papini 21 Roma (Rm) Lunedì 19 maggio Ciampino – Elyomnia 18:30 Giovedì 22 maggio Luiss – Sr Basket 21:00 Pal.To Sport 'F.Tarquini' - Via Mura Francesi, Sport Roma 7 – Mov. Forense 20:40 Palaluiss - Via M. Longhi 2 Roma (Rm) 174 Ciampino (Rm) Pallone - Via Gregoraci Snc Roma (Rm) Martedì 20 maggio Scuba Frosinone – Castelgandolfo 20:15 Quarta giornata di ritorno Quarta giornata di ritorno Palestra Coni - Via M. Vallerotonda Domenica 25 maggio Domenica 25 maggio 1 Frosinone (Fr) Il Delfino – Ciampino 19:00 Uisp Xviii – Manzao 11:40 Domenica 25 maggio Bk Anzio - Via Nettunense Km3- Palazzetto - Via Della Cellulosa, 29 Roma (Rm) Latina – Orte 18:00 6,500 Anzio (Rm) Mov. Forense – Valsugana 18:15 Palaceci - Via Dei Mille S.N.C. Latina (Lt) Elyomnia – Pall. Tivoli 20:30 Palaluiss - Via M. Longhi 2 Roma (Rm) Pallone Fulvio Bernardini - Via Dell' Acqua Mar- Cassino – Sport Roma 7 Dom 25 Maggio 1- Quinta giornata di ritorno cia 51 Roma (Rm) 8:30 Mercoledì 28 maggio Albano – Boys 90 19:00 Palazzetto Dello Sport - Via Appia Nuo- Sr Basket – Scuba Frosinone 20:30 Palestra Comunale - Via Vascarelle 110 Albano va Cassino (Fr) Palestra Keplero - Via Delle Vigne, 15- Laziale (Rm) 9 Roma (Rm) Quinta giornata di ritorno Castelgandolfo – Latina 21:00 Quinta giornata di ritorno Mercoledì 28 maggio Sc. 'D. Alighieri' - Via Leonardo Da Vinci - Pavo- Giovedì 29 maggio Valsugana – Cassino 21:30 na Albano Laziale (Rm) Boys 90 – Elyomnia 21:15 San Ponziano - Via G. Papini 21 Roma (Rm) Domenica 1° giugno Palazzetto Mirko Fersini - Viale Danu- Giovedì 29 maggio Orte – Luiss 18:00 bio Fiumicino (Rm) Sport Roma 7 – Uisp Xviii 20:40 Palazzetto Comunale - Via Del Campo Sportivo Domenica 1° giugno Pallone - Via Gregoraci Snc Roma (Rm) Snc Orte (Vt) Pall. Tivoli – Il Delfino 19:00 Venerdì 30 maggio Ist. 'Baccelli' - Via Dei Pini 19 Tivoli (Rm) Manzao – Mov. Forense 21:00 Ciampino – Albano 19:00 Collelasalle - Via Dell'imbrecciato 18- Pal.To Sport 'F.Tarquini' - Via Mura Francesi, 1 Roma (Rm) Girone 4 174 Ciampino (Rm)

Seconda giornata di ritorno Giovedì 8 maggio Retrocessione 1 Retrocessione 2 Boys 90 – Ciampino Gio 8 Maggio 21:15

Palazzetto Mirko Fersini - Viale Danu- Seconda giornata di ritorno Seconda giornata di ritorno bio Fiumicino (Rm) Giovedì 8 maggio Venerdì 9 maggio Domenica 11 maggio Tuscolano – Rieti 20:45 Manzao – Sport Roma 7 21:00 Elyomnia – Il Delfino 20:30 Ist. 'S. Pertini' - Via Lentini 70 Roma (Rm) Collelasalle - Via Dell'imbrecciato 18- FIP LAZIO News APPUNTAMENTIAPPUNTAMENTI DELDEL MESEMESE pag.39

Retrocessione 5

Seconda giornata di ritorno Domenica 11 maggio Bk Club – Magic Team 20:30 Palafonte (Arena Superiore) - Via R. Ferruzzi 112 Roma (Rm) Gaeta – New Nettuno 18:00 Palamarina - Via Marina Di Sera- po Gaeta (Lt)

Terza giornata di ritorno Giovedì 15 maggio Magic Team – Gaeta 21:15 Pala Rinaldi - Viale Kant 30- 5 Roma (Rm) Domenica 18 maggio Algarve – Bk Club 18:30 Scuola 'Fiume Giallo' - Via Fiume Giallo 45 Roma (Rm)

Quarta giornata di ritorno Venerdì 23 maggio Tonino Iaia – San Saturnino 20:30 New Nettuno – Magic Team 21:00 Sc. Media V. Flacco - Via Di Valle Zampea Quarta giornata di ritorno Palazzetto Dello Sport - Via S. Barba- 2 Palestrina (Rm) Venerdì 23 maggio ra Nettuno (Rm) Domenica 11 maggio Ladispoli – Sportlab 21:00 Domenica 25 maggio Jumbo Formia – Pall. Ostia 20:45 Sc. Media 'C. Meloni' - Via Yvon De Begnac Gaeta – Algarve 18:00 Palestra - Via E. Filiberto Formia (Lt) 2 Ladispoli (Rm) Palamarina - Via Marina Di Serapo Gaeta (Lt) Domenica 25 maggio

Terza giornata di ritorno Black Eagles – Pall. Roma 20:30 Quinta giornata di ritorno Giovedì 15 maggio Mancini 34 - Via F. Pellegrini 12 Roma (Rm) Domenica 1° giugno Rieti – Jumbo Formia 21:15 Algarve – New Nettuno 18:30 Palaspes - Loc. Piani Di Poggio Fidoni Rieti (Ri) Quinta giornata di ritorno Scuola 'Fiume Giallo' - Via Fiume Giallo 4- Tonino Iaia – Tuscolano 20:30 Venerdì 30 maggio 5 Roma (Rm) Sc. Media V. Flacco - Via Di Valle Zampea Sportlab – Black Eagles 21:15 Bk Club – Gaeta 20:30 2 Palestrina (Rm) Palasporting Roma - Via G. Brogi 82 Roma (Rm) Palafonte (Arena Superiore) - Via R. Ferruzzi Domenica 18 maggio Domenica 1° giugno 112 Roma (Rm) San Saturnino – Pall. Ostia 18:30 Fondi – Ladispoli 20:30

Palapass - Via Tripolitania 34 Roma (Rm) Palavirtus - Via Liguria 6 Fondi (Lt) Retrocessione 6 Quarta giornata di ritorno Venerdì 23 maggio Retrocessione 4 Seconda giornata di ritorno Pall. Ostia – Rieti 21:15 Venerdì 9 maggio

Tensostruttura - Via Daniele Da Samara- Torvaianica – Ariccia 21:15 Seconda giornata di ritorno te Roma (Rm) Palazzetto - Via Levante S.N.C. Pomezia (Rm) Domenica 11 maggio Domenica 25 maggio Sabato 10 maggio Collinetta Boccea – Barrili 19:30 Jumbo Formia – Tonino Iaia 20:45 Formia – Marino 18:00 Arena Altero Felici Campo B - Via Flaminia 86- Palestra - Via E. Filiberto Formia (Lt) Palestra - Via E. Filiberto Formia (Lt) 7 Roma (Rm) San Saturnino – Tuscolano 18:30 Ussa Olimpia – Colonna 20:30 Palapass - Via Tripolitania 34 Roma (Rm) Terza giornata di ritorno Pal. 'Luca Avenali' - Via dell'Arcadia, 10- Giovedì 15 maggio 8 Roma (Rm) Quinta giornata di ritorno Civitavecchia – Torvaianica 20:30

Giovedì 29 maggio Palestra Comunale - Via Della Pacifica Terza Giornata Di Ritorno Tuscolano – Formia 20:45 Snc. Tolfa (Rm) Giovedì 15 maggio Ist. 'S. Pertini' - Via Lentini 70 Roma (Rm) Ariccia – Formia 21:00 Colonna – Collinetta Boccea 20:45 Rieti – San Saturnino 21:15 Istituto James Joyce - Via Bosco Anti- Palestra Comunale - Via B. Buozzi 1- Palaspes - Loc. Piani Di Poggio Fidoni Rieti (Ri) co Ariccia (Rm) a Colonna (Rm) Tonino Iaia – Pall. Ostia 20:30 Domenica 18 maggio Sc. Media V. Flacco - Via Di Valle Zampea Quarta giornata di ritorno Blue Master – Ussa Olimpia 18:00 2 Palestrina (Rm) Venerdì 23 maggio Palacarillo - Via Prony Terracina (Lt) Marino – Ariccia 21:00

Pallone Tensostatico - Via Appia Nuova Km 1- Quarta giornata di ritorno 8,800 Marino (Rm) Domenica 25 maggio Retrocessione 3 Sabato 24 maggio Collinetta Boccea – Blue Master 19:30 Formia – Civitavecchia 20:00 Arena Altero Felici Campo B - Via Flaminia 86- Seconda giornata di ritorno Palestra - Via E. Filiberto Formia (Lt) 7 Roma (Rm) Mercoledì 7 maggio Barrili – Colonna 20:00 Ladispoli – Black Eagles h. 21:00 Quinta giornata di ritorno Palarinaldi - Viale Kant 305 Roma (Rm) Sc. Media 'C. Meloni' - Via Yvon De Begnac Giovedì 29 maggio

2 Ladispoli (Rm) Civitavecchia – Marino 20:30 Quinta giornata di ritorno Domenica 11 maggio Palestra Comunale - Via Della Pacifica Domenica 1° giugno Fondi – Pall. Roma 20:30 Snc. Tolfa (Rm) Barrili – Blue Master 20:00 Palavirtus - Via Liguria 6 Fondi (Lt) Venerdì 30 maggio Palarinaldi - Viale Kant 305 Roma (Rm) Torvaianica – Formia 21:15 Ussa Olimpia – Collinetta Boccea 20:30 Terza giornata di ritorno Palazzetto - Via Levante S.N.C. Pomezia (Rm) Pal. 'Luca Avenali' - Via Dell'arcadia, 10- Venerdì 16 maggio 8 Roma (Rm) Sportlab – Fondi 21:15

Palasporting Roma - Via G. Brogi 82 Roma (Rm) Pall. Roma – Ladispoli 20:45 Ist. 'S. Pertini' - Via Lentini 70 Roma (Rm) FIP LAZIO News APPUNTAMENTIAPPUNTAMENTI DELDEL MESEMESE pag.40

CAMPIONATI FEMMINILI

SERIE B In attesa di conoscere gli spareggi promozione

SERIE C

Undicesima giornata di ritorno Sabato 10 maggio U.C. Bk Primavalle-N.B. Sora 2000 19:00 Itis Vittorio Bachelet - Via Di Nazareth 172/A - Roma - (Roma) Bk Pamphili-Pallacanestro Roma 16:00 Pamphili Village - Via Di Vigna Girelli, 88 - Roma - (Roma) Smit Roma Centro Gialloblu 20:15 Campo Tellene - Via C. Villa - Roma - (Roma) Domenica 11 maggio Acilia Bk Cus Roma 11:45 Palaassobalneari - Piazza Regina Pa- cis 13 - Roma - (Roma) Amatori Bk Bk Frascati 18:30 Xii Apostoli - Via Selva Dei Cavalieri 43 - Fonte Nuova - (Roma)