Pieves O Çéivesìn
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1| 2000 Periodico dell’Amministrazione Comunale di Pieve Ligure Pievesino Il O Çéivesìn L’indifferenza è un torto contro il creato, Cittadino, il benvenuto non contro la società. Benvenuti nel periodico che l’Amministrazione Comunale ha predisposto Erri De Luca per onorare un impegno preso con Voi nel momento elettorale: quello di ampliare sempre più i veicoli informativi tra noi. La funzione basilare di questo mezzo d’informazione è quella di fornire al cittadino un ulteriore strumento di comunicazione istituzionale e, nello stesso tempo, svilupparne altre, quali, ad esempio, la promozione delle attività sociali, culturali ed economiche; la valorizzazione della storia e delle tradizioni pievesi; la sensibilizzazione degli abitanti alle problematiche della tutela e della salvaguardia dell’ambiente e, non ultima, quella di favorire la crescita della partecipazione democratica. Questo è quindi l’impegno con il quale realizzare O Çéivesìn. A proposito del nome della testata, sono ben cosciente che potrebbero esserci altri suggerimenti, però la scelta tiene conto delle seguenti considerazioni: il nome dichiara il formato del periodico, piccolo, ma in crescita; ne rivela con semplicità l’identità pievese e ligure; non lo ingabbia nel solo ambito della comunicazione istituzionale; è un termine sufficientemente eufonico; risulta familiare ed è destinato in primo luogo alle famiglie pievesi. Questo è il primo numero, abbiamo bisogno di farci un’esperienza, quindi Anno primo, numero uno maggio 2000. chiedo collaborazione e suggerimenti, affinché diventi, nei fatti, quello Distribuzione gratuita. Pubblicazione quadrimestrale registrata al Tribunale di Genova che è nelle intenzioni: un vero e concreto veicolo di comunicazione (autorizzazione n. 5/00). tra tutti noi. Periodico del Comune di Pieve Ligure. Redazione via Roma, 54 – 16030 Pieve Ligure telefono 010 346.22.47 – fax 010 346.03.02 Direttore responsabile: Felice Migone. Coordinamento editoriale: e Paolo Mugnoli. v Editoria | grafica e a cura di nuvole via Maestra 15 i 15060 Sardigliano Al. telefono e fax 0143 49.235 P e–mail: [email protected] Stampa e Arti Grafiche Roccia r via Perugia 20, 10152 Torino. i stampato su carta Cento, Fedrigoni d riciclata al 100%. : di Felice Migone, Sindaco di Pieve Ligure ALTA E BASSA Per fortuna al mondo c’è ancora chi sa allietare con un fiore la sua giornata. Don Luigi Borzone | Pieve Ligure 1969 A più di 40 anni dalla “prima pioggia” STORIA, TRADIZIONE E ATTUALITÀ DELLA NOSTRA PIANTA. RIEVOCAZIONE DELLA NASCITA DELLA SAGRA DELLA MIMOSA. Quando il signor Andrea Pagano, membro della (Pennette mimosa, 4 persone Confraternita dell’oratorio di S. Antonio, nel 1957 Rassodate 2 uova, sgusciatele propose di festeggiare con la mimosa la ricorrenza del e tritatele. Cuocete 300 g di Santo, crediamo non immaginasse il grande e duraturo pennette in acqua salata, sco- LA SCHEDA successo della sua idea: oggi la Sagra della mimosa è latele e conditele con 30 g di § Nome comune: mimosa (la sensitiva) annoverata tra le ricorrenze regionali più importanti. burro, due cucchiai di panna, dal latino mimus, perché una Anche quest’anno la storica sfilata dei carri fioriti 30 g di parmigiano grattugia- specie di pianta della stessa lungo la strada che unisce Pieve Bassa e Pieve Alta è to, 1 cucchiaio di prezzemolo famiglia, se toccata, si ritrae e rinchiude le foglie. stata all’altezza della migliore tradizione. Un grazie alle tritato, una presa di pepe e le cinque star della sfilata: Il ponte romano curato dalla uova tritate. Mescolate a lungo § Nome botanico: Società Operaia di Mutuo Soccorso; Benvenuto al 2000 prima di servire. Acacia dealbata, originaria dell’Africa e dell’Australia, se ne curato dal Circolo Parrocchiale; La barca curato contano 500 specie, presente dall’associazione Storie di Barche; Snoopy contro il (Insalata mimosa, 6 persone anche nelle zone predesertiche Barone Rosso curato dall’associazione Amici di Pieve; Lavate 500 g d’indivia, asciu- arabiche. Altezza a 10 anni: 8/10 m (può raggiungere i 25 m). Millennium bug curato dalla Pro Loco di Sori. gatela e staccatene le foglie. Così come è stata soddisfacente la partecipazione dei Risciacquate 250 g di mais, ta- § Segni particolari: visitatori, che hanno ricevuto il tradizionale ramo di gliate a pezzi 6 fette d’ananas, fusto eretto, chioma poco folta, rami sottili, foglie sottili, fiori mimosa e gustato le nostre focaccette quale caldo e sgusciate 2 uova sode e sbri- gialli, frutti a baccelli, radici simpatico benvenuto e migliore arrivederci al 2001. ciolatele a mimosa. sotterranee. i t t Tutto questo, grazie alla Pro Loco, alla Parrocchia, alle A parte, in una ciotola, prepara- e r § Caratteristiche: a g Società, e a tutti quanti i volontari. te il condimento emulsionando n la mimosa è venduta (o regalata U e A proposito: per la Sagra del 2001 l’Amministrazione 8 cucchiai d’olio con 2 di ace- a Pieve) come fiore reciso. p p e propone di arricchire la manifestazione con attività e to aromatico e sale. In un piat- s u i § Ambiente di coltura: G to di portata mettete sui bordi iniziative inedite, che facciano conoscere meglio ai i fiorisce in terreni leggermente d ” visitatori il nostro territorio. Per esempio: contrade l’indivia, in mezzo il mais, le uo- aridi. pianta adatta a climi a s s temperati: Centro-sud, zone e fiorite, mostre a tema, specialità gastronomiche e via va sbriciolate, l’ananas a dadini m litoranee della Liguria e laghi o r creando. È gradito ogni suggerimento. e due cipolle bianche tagliate a p prealpini. Nelle altre regioni deve a r r fette sottilissime. Cospargete il essere coltivata in serra e e t portata all’aperto solo in estate. a l tutto con il condimento prepa- r e p rato e spolverate di pepe rosa. i r o c i m i t Ogni anno, mentre scopro che Febbraio l U “ È sensitivo e, per pudore, torbido, a d Con minuto fiorire, gialla irrompe i t t La mimosa. a r t (G. Ungaretti) i s r 2 e Çeivesìn maggio duemila V O l SOCIETÀ PIEVESE per informazioni | Gianluigi Maggi, via delle Chiappe, 16030 Pieve Ligure | 010 34.60.060 o Il Circolo dei pievesi t I GIOVANI DI TUTTE LE GENERAZIONI VI HANNO ATTINTO CULTURA, IMPEGNO SOCIALE E SPENSIERATEZZA. cosa ? t La “storia” del Circolo Cattolico rappresen- una corsa ciclistica a cronometro Pieve VARIE INIZIATIVE ta uno spaccato importante e fondamenta- Bassa – Pieve Alta. GITE PER RAGAZZI le della società pievese di questo secolo Nasce anche un gruppo teatrale, sono fre- GITE PER ANZIANI INCONTRI DI SPIRITUALITÀ appena trascorso. quenti le recite: comiche, drammatiche, a Infatti sulla base di quanto si legge negli dialettali. Nello stesso tempo, entra stabil- INCONTRI CULTURALI atti ufficiali (i verbali del 1913), l’allora mente nell’attività, la proiezione settimana- Associazione San Luigi tracciava i primi pro- le di memorabili film western, romantici e Gli anni settanta e ottanta so- grammi. Scopo: la formazione sociocultura- comici. Dal Circolo nasce, nel 1957, la no anche gli anni delle riven- le dei giovani. Sagra della mimosa e saranno i ‘circolini’ dicazioni giovanili, dei movi- c In seguito, per volere di Mons. Ravano e per molti anni ad esserne gli organizzatori. menti studenteschi e operai. della generosità dei pievesi, s’inaugurava Ed è proprio alla fine degli anni cinquan- Nel Circolo, sotto la guida l’attuale sede dell’Associazione, ribattezza- ta, con un nuovo slancio di generosità dei entusiasta ed attiva del com- ta Circolo Michele Massone, per ricordare la pievesi, che si avviano e si portano a pianto don Lino si discute, si giovane medaglia d’argento deceduta al compimento i definitivi lavori di amplia- fa formazione, si cercano ri- passo Maccan, durante la guerra d’Africa. mento della sede del Circolo. Mentre risa- sposte. Oggi si prospettano La migliorata agibilità logistica fu una mol- le ai primi anni sessanta la costituzione nuove esigenze, e nuove for- o la eccezionale di crescita culturale, spe- della Società Bocciofila, con la costruzio- ze sono disponibili tra coloro cialmente per i giovani. ne della sede sul terreno delle FF.SS. nel- che partecipano alla vita as- Nel dopoguerra, con il ritorno alla normali- la “Piccola”. sociativa del Circolo, una pre- l tà e con l’arrivo di don Tubino, il Circolo tor- La vita del Circolo coinvolge sempre più il senza più che mai importan- nava ad essere fucina di formazione, di paese: continuano le attività, nascono nuo- te per il paese. confronto di idee, di momenti spensierati ve iniziative. Negli anni ottanta nasce Ma serve un nuovo slancio di ed allegri. l’Associazione Donatori Sangue. generosità. I locali richiedo- Dalla cronaca dei verbali e dai ricordi dei no urgenti interventi, vanno o giovani di allora si conoscono i contenuti + adeguati a normative e leggi. degli incontri settimanali di cultura religio- CIRCOLO MICHELE MASSONE Sentiamoci tutti impegnati. sa e civile; le prime gite all’estero e sulla via XI Febbraio, 1 Nella società di oggi i “vec- neve; le prime frequentazioni del Circolo da 16030 Pieve Ligure chi Circoli” forse sono più im- c parte delle ragazze; l’inizio delle attività telefono: vedi sopra (per informazioni) portanti di ieri. sportive. Per la festa di San Luigi, patrono dell’Associazione, nel 1952 si organizza addirittura una mini olimpiade con incontri r di calcio, gare di bocce, gara podistica ed i 3 O Çeivesìn maggio duemila c LA TERRA E IL MARE SERVIZI COMUNALI 1| 2000 per informazioni | 010 346.03.02 sig. Angelo Repetto | 010 346.08.48 geom. Giorgio Leverone La gestione dei rifiuti Vigilare insieme BUTTARLI FA COMODO, PERÒ RICICLARE CONVIENE