Non dobbiamo consentire che gli ucraini facciano guerra agli ucraini. È una terribile assurdità. Ma la situazione sembra aver preso una piega tale che senza un aiuto potrebbe esserci una catastrofe. Gorbaciov lettera a Putin e Obama

1,30 Anno 91 n. 22 Venerdì 24 Gennaio 2014 Giovanni Moro Se l’ufficio diventa Calatrava e il ritorno conquista dell’attivismo un luogo di poesia il Vaticano U: Almagisti Zanon pag. 18 Francini pag. 17 Barilli pag. 20 Letta: ora conflitto d’interessi ● Il premier: vado avanti e nel patto di governo ci sarà la norma ● «Legge elettorale, i cittadini devono poter scegliere» ● Renzi: sì a modifiche con il consenso di tutti. «Se la riforma salta finisce la legislatura»

«Sono deciso ad andare avanti». Enri- co Letta anticipa i contenuti del piano L’INTERVISTA del governo, che comprenderà il con- flitto d’interessi. Sull’Italicum esprime dubbi sulle liste bloccate. Renzi apre a Epifani: subito modifiche, ma solo se condivise, «se no salta tutto». Anche la legislatura. ANDRIOLO FRULLETTI A PAG. 2-3 un vero rilancio Se si batte del governo il tempo insieme

MASSIMO ADINOLFI

MA IL GOVERNO: CHE FINE FA? L’ac- ● cordo raggiunto da Renzi con Ber- lusconi sulla legge elettorale non risol- ve il problema, ma anzi lo pone. E non si tratta di alimentare nuovamente so- spetti sulle reali intenzioni di Renzi. Il segretario ha tagliato corto: mi accusa- vate di voler far cadere il governo per andare subito alle elezioni, e magari «Serve un’azione di governo forte a avrei pure avuto il mio tornaconto, e partire del lavoro», dice Epifani. Il Pd, invece sono venuto a patti con Berlu- Cav indagato: «Pagò i testimoni» aggiunge, farà le sue proposte. Le ten- sconi per fare le riforme di cui si parla Ruby-ter, oltre che a Berlusconi avvisi di garanzia anche ai suoi avvocati Ghedini e Longo. Sotto accusa sioni in direzione? «Una comunità si vanamente da vent’anni. una quarantina di testi. Il leader di Fi: giustizia ingiusta. Bruti Liberati: atto dovuto FUSANI VESPO A PAG. 5 fonda sul rispetto reciproco». SEGUE A PAG. 2 ZEGARELLI A PAG. 3 Non sprecare Privatizzazioni, si comincia con le Poste un’opportunità ● Saccomanni annuncia Staino IL COMMENTO che il quaranta per cento EQUITALIA PAOLO GUERRIERI sarà messo sul mercato Incasso: 5-6 miliardi Sanatoria Con la presentazione della legge elettorale e l’avvio della riforma ● «L’economia italiana del quadro costituzionale si apre sta migliorando» per le cartelle una fase di innovazione istituzionale che richiederà un periodo di molti mesi di lavoro pagate per il Parlamento, garantendo al Poste privatizzate al quaranta per cen- governo guidato da Enrico Letta to: il decreto, con ogni probabilità, ve- in ritardo una vita prolungata fino alla metà drà la luce nel Consiglio dei ministri del 2015. Ma solo se l’esecutivo convocato oggi. L’annuncio è stato da- riuscirà a dotarsi al più presto di to ieri dal ministro dell’Ecomomia Fa- ● Scoperti 8.315 evasori una rinnovata agenda economica. brizio Saccomanni, durante una pausa SEGUE A PAG. 15 del Forum di Davos. totali per 57 miliardi

DI GIOVANNI APAG.7 VENTIMIGLIA A PAG. 8

STOP A CROCETTA FRONTE DEL VIDEO MARIA NOVELLA OPPO Coppie di fatto, niente aiuti La statura planetaria di Scilipoti IL PREGIUDICATO BERLUSCONI IERI parte del mondo, a un imputato è con- ● Commissario prefettizio ● È TORNATO AL DISONORE DELLE sentito di pagare quasi tutti i testimoni CRONACHE televisive e cartacee. Si trat- del processo contro di lui. E di questo rinvia la finanziaria appena ta del Ruby ter, nuovo processo legato possiamo (e vogliamo!) testimoniare approvata in Sicilia a quello che gli aveva già procurato personalmente, visto che le signorine una condanna in primo grado per aver in questione ce lo hanno raccontato in No all’assistenza sanitaria e ai mutui organizzato un «sistema prostitutivo» interviste rilasciate a vari programmi per le unioni civili. Il Commissario del- con decine di ragazze. Le stesse che tv. Berlusconi ha dichiarato che si batte- lo Stato ha impugnato i provvedimenti erano sul suo libro paga per tutto il tem- rà fino in fondo per la libertà (ovvia- contenuti nella finanziaria siciliana. po del processo, ben istruite dagli avvo- mente la sua) e per farlo ha approfitta- Colpiti 33 articoli su 50, compresi quel- cati difensori. Ma questa, sia chiaro, è to di un convegno sulla giustizia orga- li sul reddito minimo e gli aiuti ai giova- la tesi dei pm e, come dice Crozza, noi nizzato da Scilipoti, giurista la cui fama ni. Crocetta: «È crudeltà sociale» non ci crediamo. Anche se, in nessuna fa scompisciare il mondo intero. TARQUINI A PAG. 13 2 venerdì 24 gennaio 2014 POLITICA Renzi: legislatura legata alle riforme «Enrico, più sprint»

● me questa legislatura è nata per fare le Il segretario Pd: non freno l’agenda di governo riforme quindi mancando il suo obietti- ● Al posto del premier? «Non mi interessa vo fondamentale non avrebbe più alcu- na ragione d’essere. «È l’ultima chia- una poltrona ma far rimettere in moto l’Italia» mata per la dignità del Parlamento. Io ● sto fuori, non sono lì, ma parlando coi Italicum: si cambia solo se c’è l’intesa con gli altri cittadini posso dire: non perdete anche questa occasione». Naturalmente non VLADIMIRO FRULLETTI del Senato alla riforma delle Regioni può indicare nel voto anticipato («Non [email protected] con tanto di taglio dei contributi ai sta a me dirlo») l’esito. Questo compito gruppi e alle indennità dei consiglieri spetta solo al Capo dello Stato. Ma fa Rassicurante con Letta, ma deciso a che valgono 1 miliardo di riduzione ai capire che per il Pd a quel punto non ci non mollare un centimetro sull’obietti- costi della politica. «Una straordinaria sarebbero molte altre strade da prende- vo principale: condurre in porto la nuo- novità» che non può essere messa in re. Anche se fra i suoi non manca chi va legge elettorale e le riforme del Se- discussione «dallo 0,1% di soglia di ritiene che di fronte al crollo potrebbe nato e delle Regioni. Altrimenti non sbarramento». Insomma l’importante proprio essere Napolitano a chiedergli avrebbe più senso far continuare la le- è che le proposte di cambiamento di prendere in mano la situazione. E a gislatura. Così si presenta il segretario (ogni riferimento agli emendamenti quel punto Renzi potrebbe tirarsi indie- Pd ai microfoni di Bianca Berlinguer della minoranza è evidente) «non siano tro da un esecutivo che avrebbe come per il Tg3 nel pomeriggio da Palazzo una scusa per far saltare in aria il pac- scopo quello di fare le riforme bloccate Vecchio. chetto». Anzi a chi nutre queste inten- in Parlamento da gruppi di franchi tira- Renzi ci tiene a far sapere che di zioni, sperando nel voto segreto, fa sa- tori? Intanto non si riconosce nel ritrat- prendere il posto di Letta non gli passa pere che se crolla il castello riforme, to del decisionista alla Craxi che ne fa nemmeno per la testa. «Il governo è il crollano anche governo e Parlamento. Martelli, però sottolinea che non è deci- governo Letta e io faccio un altro me- I franchi tiratori «non affosserebbero sionismo fare le cose, ma che «è un’ur- stiere» dice, ma con la premessa che la legge elettorale, affosserebbero la le- genza degli italiani vedere dei politici «le riforme non devono essere a ri- gislatura». Non a caso Renzi ricorda co- che passano dalle parole ai fatti». schio». Perché ai cittadini non interes- sa «chi fa cosa» e lui non ha come obiet- tivo di «occupare una poltrona» ma di far rimettere «in moto» l’Italia. «Ho vin- POLEMICHE A DESTRA to le primarie su questa idea non su al- tro» ricorda. Ncd punge Brunetta: ricordi il flop a Venezia? Quanto all’agenda di governo preci- sa di non avere alcuna intenzione di ral- Scambi di cortesie fra ex. «Renato le vede come il fumo negli occhi: per lentarne o addirittura fermarne la defi- Brunetta esige che venga mantenuta ben due volte si è candidato a sindaco nizione. La firma di Impegno 2014 sa- l’intesa siglata da Berlusconi e Renzi sul della sua amata città, Venezia, rà possibile anche prima della metà di testo di riforma della legge elettorale: bissando una magra figura. Ma la febbraio («il prima possibile» dice), ma chiusura totale sulle preferenze, in colpa, beninteso, è della Lega Nord, certamente dopo la direzione del Pd. E barba al diritto costituzionale dei che in laguna non ha sostenuto a fondo soprattutto dopo il sì (anche se questo cittadini di esprimere un pieno voto. In la sua candidatura». non lo dice) all’Italicum da parte della caso contrario, avverte, salterebbe Punzecchiature da ex amici di Camera dove il voto in aula dovrebbe tutto. Il nervosismo del capogruppo di partito. Allora, per Brunetta le esserci il 30 o il 31 gennaio. «Prima si Fi alla Camera in fondo fa tenerezza». preferenze no, ma anche le primarie discute poi però avanti come un treno» A scrivere questo è il giornale on line sono inutili, per lui a meno che non sia è il messaggio che manda a Palazzo Chi- del Nuovo Centrodestra, l’Occidentale. per il candidato premier: «Le primarie gi. Certo Renzi non smette di incalzare Che prosegue così: «E come dargli per i candidati parlamentari non hanno Letta, «il governo deve darsi un bello torto». Perché Brunetta «le preferenze dato buon esito». sprint perché deve risolvere i problemi degli italiani», ma aggiungendo anche di ritenere che vi siano «tutte le condi- zioni perché ciò avvenga». L’importan- te è che dentro quell’agenda non ci sia- no troppe frasi «in politichese», ma im- pegni veri che i cittadini possano tocca- re con mano. Ad esempio 5 miliardi Rock o lento, basta che vadano a tempo per mille interventi sugli edifici scola- stici. «Bisogna andare in Europa e otte- nerli, sono convinto che Letta lo posso IL COMMENTO sposta sulla segreteria del partito innanzitutto, contro la dichiarata breve termine, convince poco fare» spiega. democratico, con l’avvio dei lavori volontà di Letta di non rimanere anche come semplice E anche sulla legge elettorale preci- parlamentari intorno alla legge a far la guardia al bidone. Il suggestione. Ma il «rimpasto», MASSIMO ADINOLFI sa che ovviamente le modifiche sono elettorale, quali margini di azione Presidente del Consiglio ha concepito non per soddisfare possibili, che il Parlamento è sovrano e restano al governo? Quali sempre detto che non sarebbe questo o quell’appetito, spostare che anzi condivide alcuni degli emenda- SEGUE DALLA PRIMA possibili risultati?Letta sarà anche restato a Palazzo Chigi a Tizio o promuovere Sempronio, menti che sta preparando la minoran- Per fare la riforma istituzionale e bravissimo in politica estera, qualunque costo, e il costo, per il ma per saldare i bulloni za. E tuttavia, seppur col sorriso, fa an- per fare la riforma elettorale: non come ha detto qualche sera fa il paese, di uno stiracchiamento dell’esecutivo e consentire anche che sapere che cambiamenti potranno solo l’una o solo l’altra. E le leader del Pd: parla inglese, lungo un anno non sarebbe ad esso una corsa più spedita non esserci solo se tutti i contraenti saran- riforme richiedono tempo. E riceve regine e va in missione a affatto un costo qualunque. In è più un’evenienza improbabile. no d’accordo. Solo se, cioè, anche For- dunque il governo deve durare Bruxelles; ma non è ancora il secondo luogo, sta il versante Perché, certo, Renzi è così tanto il za Italia e Nuovo centrodestra, gli altri almeno un altro annetto: se il ministro degli Esteri di un economico e sociale dell’azione di nuovo che anche Enrico Letta sta due firmatari della proposta base pre- disegno riformatore si compie, governo a guida Renzi. E dunque? governo, quel piano di riforme a rapidamente scivolando tra i sentata in commissione affari costitu- non c’è motivo di buttarlo giù. Delle due l’una: o il governo cui Renzi stesso ha alluso con il vecchi, ma uno spettacolo del zionali, daranno il proprio via libera. Naturalmente, rimane ancora una prova a vivacchiare nel cortile di Jobs Act, rimasto però, per il genere non tiene il cartellone per «Altrimenti riparte tutto da capo». Per- subordinata: il percorso avviato si casa nostra, galleggiando sugli momento, allo stadio di una serie un anno intero. E non è detto che ché l’edificio si basa su un equilibrio de- inceppa, e la situazione precipita umori parlamentari che di titoli. Può Renzi decidere di lo sketch non consumi anche il licato e basta togliere un mattoncino subito verso le elezioni. Ma sta il variamente circoleranno in questi vivere quest’anno primattore, alla lunga. L’uno è per far crollare tutto. Ma proprio tutto. fatto che per quanto forte sia mesi, come un corpo quasi pericolosamente, sempre sotto i rock, e l’altro è lento, direbbe Non solo ovviamente l’Italicum, una l’accelerazione impressa in queste estraneo alla vera partita politica riflettori, mentre il governo a Celentano. Ma allora o non ce la legge che finalmente garantisce un vin- settimane, il percorso tracciato da in corso; oppure si accorcia guida Pd sbriga solo l’ordinaria fanno proprio a stare insieme, citore: «Con questa legge, la volta scor- Renzi «di persona drasticamente la distanza fra il amministrazione? Può funzionare, oppure provano davvero a battere sa, non ci sarebbero state le larghe inte- personalmente» come dice partito e il governo. La prima per tutto il tempo che ci separa il tempo insieme. Almeno per un se». Ma anche le riforme che l’Italia Agatino Catarella, l’agente del ipotesi si scontra però, dalle prossime elezioni, o il Pd (e, po’. aspetta da trent’anni: dal superamento commissario Montalbano deve va da sé, il paese) pagherebbe un pur sempre dispiegarsi in un arco ... prezzo assai alto per una simile ...... temporale che il segretario vuole condotta? Resta l’altra ipotesi, certo, definito, ma che, Il governo non può solo l’accorciamento delle distanze. Renzi ha bisogno «Se i franchi tiratori ribadiamolo, prende il suo tempo. provare a vivacchiare Che difficilmente può spingersi di sostenere l’esecutivo fanno fallire la legge Di qui la domanda: nel frattempo, fino all’identificazione: l’idea che il governo cosa fa? Con tutta Letta deve avere le Renzi possa guidare fin d’ora un per risolvere i problemi elettorale affossano l’attenzione mediatica che si condizioni per il rilancio nuovo governo di scopo, per un e fare le riforme tutto quanto» venerdì 24 gennaio 2014 3

ste settimane per definire Impegno 2014 in raccordo con i ministri interes- sati e con tutte le forze politiche di mag- No di Letta alle liste bloccate gioranza. Certo non potrà mostrare alla Commissione Ue un accordo già sotto- scritto e suggellato da un passaggio par- lamentare anche se la «piattaforma è pronta». e lancia il conflitto d’interessi La settimana prossima l’Aula della Camera dovrebbe discutere e approva- re la riforma elettorale. E questo do- ● tribe». vrebbe contribuire a migliorare il clima Il premier rivendica i risultati del governo: «In Il patto di governo, quindi. I tempi arroventato di questi giorni e rimettere questi mesi è ripartita la crescita» ● «Rimpasto? per siglarlo non saranno quelli che il pre- al centro il patto. «Se c'è un accordo lar- mier aveva promesso, ma la parola d’or- go, alcuni aspetti della proposta di legge La squadra si può migliorare, difendo Saccomanni» dine è non alzare i toni della polemica elettorale si possono modificare», sotto- con il Pd mantenendo i nervi saldi. Lo linea il premier che apre alle preferen- E su Renzi a Palazzo Chigi: «Ha smentito lui stesso» slittamento determinato da Renzi? «Il ze. «Bisogna che i cittadini si sentano programma c’è ed è quello illustrato al- più partecipi nella scelta dei parlamen- NINNI ANDRIOLO non riuscissimo ad andare avanti». Pri- le Camere in occasione del voto di fidu- tari», afferma Letta. Che si mostra otti- ROMA ma stoccata al Cavaliere che Renzi ha cia - spiegano i collaboratori di Letta - Il mista sulla possibilità che la riforma incontrato pochi giorni fa nella sede del presidente del Consiglio può mandare giunga in porto. Lo stop imposto da Ren- Attende i contributi dei partiti, ma Pd. La seconda? Il premier fa capire che avanti il lavoro ugualmente, in attesa zi al Patto di maggioranza? Renzi teme nell’attesa non rimane fermo e manda oggetto del patto per il 2014 sarà anche che i partiti facciano decollare la legge che l’esecutivo possa precipitare in un avanti l’azione di governo. «Sono assolu- il conflitto d’interessi. «Ora, con Berlu- elettorale e si determini il clima giusto limbo negativo d’immagine. E anche tamente determinato a far ripartire il sconi all’opposizione è più facile interve- per passare alla fase due dell’esecuti- per dare il segnale inverso sarà impor- Paese» avverte il premier replicando a nire». Anche questa una frecciata indi- vo». tante il Consiglio dei ministri di oggi con chi - come Renzi - parla di «fallimenti» retta a Renzi a ben vedere. «Anche il lea- A quel rilancio, cioè, che comprende, le misure anticipate ieri da Saccoman- dell’esecutivo. Ospite di Lilli Gruber, der Pd ha lavorato per mettere in diffi- oltre alle scelte programmatiche, un re- ni. Un’ occasione anche per difendere Letta ha sfoderato ieri sera l’arma della coltà il governo», chiede Lilli Gruber? styling del governo. «La squadra funzio- con forza il ministro dell’Economia. pacatezza e, attento a non polemizzare, «Oggi ha confermato, e io mi fido dei na bene, ma si può migliorare», ha am- E’ come se Letta volesse confermare ha replicato punto su punto alle stiletta- suoi impegni pubblici, l'impegno a lavo- messo ieri Letta. Il possibile rimpasto che l’esecutivo ha una rotta e la segue te del leader Pd. rare insieme in questo anno», replica non dovrebbe spingersi fino alla nascita senza attendere il calendario fissato dai In questi mesi «si è fermata la reces- Letta. di un Letta bis con dimissioni e nuovo partiti. Quello del Pd, in questo caso, sione ed è ripartita la crescita» ha sottoli- Da buon incassatore qual è il premier incarico da parte del presidente della che ha fissato per la prossima settimana nea il premier. «Quarantamila persone sdrammatizza anche lo slittamento al Repubblica. E della nuova compagine le riunioni dei suoi gruppi dirigenti. Alla hanno trovato lavoro grazie ai nostri in- patto di maggioranza imposto da Renzi. potranno far parte anche ministri ren- direzione del Pd» sul programma di go- centivi» ha aggiunto. Ma le risposte al «Io non ho sempre taciuto» di fronte ziani perché - ricorda il premier - da verno «parteciperò anche io» annuncia leader democratico sono state nel meri- agli attacchi, ricorda, «è che valuto, agi- quando è nato il governo sono cambiate Letta. Ancora. Gli screzi con Renzi? to anche più forti. «Abbiamo iniziato a sco, faccio ciò che è necessario. Penso molte cose: il segretario Pd non è più «Normale dialettica politica». «La fati- governare in una situazione complicatis- che ognuno deve fare bene il suo ruolo e Bersani, Scelta civica si è divisa in due, ca» vera è quella di dover «affrontare i sima - ha ricordo - La situazione è anco- io cerco di interpretarlo al meglio». E se Berlusconi è passato all’opposizione. problemi drammatici di un paese che ra complicata ma di passi avanti ne ab- «tutti hanno capito che abbiamo due ca- Nella composizione dell’esecutivo biso- ho preso in una situazione complicatissi- biamo fatti». E questo a dispetto dei mol- ratteri diversi», aggiunge, «io lavorerò gnerà prenderne atto. ma». Il leader del Pd dopo di lui ha Palaz- ti - a cominciare da Berlusconi - che per indirizzare in positivo la grande for- Il premier, intanto, illustrerà a gran- zo Chigi? «L'ha smentito Renzi stesso» «hanno provato a fare di tutto perché za di Renzi e per evitare polemiche e dia- di linee a Bruxelles il lavoro fatto in que- taglia corto il premier. «Serve un vero rilancio del governo»

MARIA ZEGARELLI ROMA L’INTERVISTA Gira tra le mani un foglio fitto di appunti, Guglielmo Epifani note sull’Italicum e dati economici. Gu- glielmo Epifani non sottovaluta i segnali, timidi,che iniziano ad arrivare dall’econo- Il premier avrà l’appoggio Matteo Renzi con Enrico Letta mia: «La caduta si è arrestata ma la ripre- pieno del Pd quando all’Assemblea nazionale del Pd sa è ancora molto debole, e l’occupazione nel dicembre scorso continuerà ad essere l’emergenza di que- il partito presenterà la sua FOTO LAPRESSE sto 2014». proposta economica AquestodovrebbeservireilPatto2014,ad Tutto si discute e le leggi affrontare le emergenze. Ma Renzi chiede tempo e Letta non riuscirà a chiudere pri- si migliorano in Parlamento ma di metà febbraio. Le chiedo se si arrive- rà davvero al patto di maggioranza. «Il rilancio dell’azione di governo non è più rinviabile e deve partire dagli investi- LEGA menti e dalla occupazione. Da questo pun- to di vista è necessaria un’accelerazione anche su tutte le misure già decise sia nel- Salvini: se resta così la legge di stabilità, sia nei provvedimenti è una legge fascista precedenti. Penso all’allentamento del pattodi stabilità per i Comuni, alla restitu- situazione di stasi in cui siamo e dalla qua- creti? idee diverse dalle nostre. Così come in un Guai a chi ci esclude zione del credito delle imprese, ai fidi di le si deve uscire quanto prima per dare «Quando Renzi ha ripreso il dialogo con partito si sostiene con lealtà il segretario garanzia per allargare la liquidità, ai credi- inizio a un’azione di governo forte, il tira- Fi non ci ho trovato nulla di anormale, che ha vinto le primarie, avendo appunto, «Se ritengono di mettere degli ti di imposta su ricerca e innovazione fino re a campare non è una filosofia applicabi- d’altraparte la legislatura era iniziata pro- il senso reciproco dell’essere parte di una sbarramenti tali per cui rimangono in ai fondi europei così come stati rimodula- le». prio con un confronto sulle riforme. An- comunità politica». Italia solo 2-3 partiti è una legge ti. Se è vero che abbiamo davanti quindici C’è anche, nel suo partito, chi spinge per che quando si è trattato di applicare la leg- LaminoranzaPdchiedelepreferenze,ipar- elettorale schifezza, una legge truffa mesi bisogna anche creare le condizioni mandare Renzi a Palazzo Chigi al posto di ge Severino per la decadenza di Berlusco- titini l’abbassamento della soglia. Su cosa di stampo fascista»: così Matteo per l’abbattimento del cuneo fiscale». Letta. ni noi non abbiamo mai inteso fare un at- si può intervenire senza far saltare tutto? Salvini, segretario della Lega Nord, ha Ma abbiamo davanti quindici mesi? «Mi sembra un’ipotesi che appassiona la tacco politico: in quel momento stavamo «Partiamo da qui: siamo tutti vincolati al bocciato l’Italicum: «C`è un premio di «Nessuno mette in discussione questo stampa ma che Renzi ha negato nel modo applicando una legge, niente altro che patto stipulato dal segretario, ma non ho maggioranza del 20%, ci sono le liste orizzonte». più assoluto». questo.È stato l’allora Pdl usare strumen- mai visto una legge che non si potesse mi- bloccate, uno sbarramento che non LettaandràinEuropasenzailpattodimag- Quindi lei crede che dopo la direzione ini- talmente quella vicenda per far saltare il gliorare in Parlamento, che non ha funzio- c’è neppure in Corea del nord», quindi gioranza. Non è un segno di debolezza per zieràunafasedisostegnopienoeconvinto tavolo. Mi chiedo: può oggi Fi mandare di ni notarili. Naturalmente ricercando la «questa è una truffa, ma non per la il governo? algovernoesiarchivierannolecritichequo- nuovo tutto all’aria? Spetta a loro decide- condivisione. Per esempio: aver allegato Lega», ha detto a Radio24. Si pronto a «Non credo che una settimana in più cam- tidiane? re se vogliono partecipare ad un processo al testo di legge le tabelle delle circoscri- parlare della legge elettorale, «noi bi le cose, il vero problema è quello di met- «Il governo avrà il sostegno pieno del Pd riformatore oppure no. Io mi auguro di zioni si presta a molti problemi e non è un non scappiamo come Grillo. Ma tere mano ad un vero rilancio del pro- una volta che il partito presenterà la sua sì». caso se non è mai successo prima. La so- nessuno si permetta di prendere in gramma e penso che al governo conver- proposta al presidente del Consiglio, an- Crede che stavolta Berlusconi terrà fede al glia dell’8% apre un problema della rap- giro noi», avverte. «Lo sappiano rebbe concentrare le propria azione su al- che perché lo stesso percorso delle rifor- patto? presentanza in Parlamento perché que- Renzi, Berlusconi, Alfano. Noi non cuni obiettivi soltanto». me è legato alla stabilità, le due cose si «Giunto all’ultimo miglio si è quasi sem- sto vuol dire tenere fuori partiti che posso- scherziamo, siamo corretti ma non Renzi vuole l’ok da tutto il partito, ma c’è tengono insieme». pre sottratto agli impegni presi. Stavolta no prendere anche tre milioni di voti. fessi». La Lega insomma, pretende chi vede un tentativo del segretario di im- Si riparte con una nuova squadra di gover- è giusto metterlo alla prova avendo la cau- Quanto alle preferenze, se avessimo deci- «rispetto» da Forza Italia e dal Pd. Ma porre la sua agenda anche a Letta. no? tela che la storia impone». so da soli avremmo optato per il collegio per il momento nel testo di legge «Credo che sia corretto che il più grande «Si riparte con un nuovo patto di maggio- Renzi ha sbagliato ad attaccare Cuperlo? uninominalee il doppio turno, ma non sia- elettorale il «salva Lega» non c’è. partito del Paese, l’azionista di maggio- ranza che si fonda su pochi ma incisivi «Noi abbiamo discusso nei nostri organi- mo da soli a decidere. E non c’è dubbio, e Salvini poi annuncia querela contro ranza del governo, affronti il tema nei punti. La questione dei nomi e di una smi e alla fine abbiamo assunto delle scel- su questo il Parlamento può intervenire, Famiglia Cristiana per aver scritto che suoi organismi di discussione e la direzio- eventuale nuova fiducia, che sono prero- te che da quel momento in poi sono di tut- che noi negli ultimi anni abbiamo detto «la Lega ha abbandonato la strada del ne è la giusta sede di confronto. Il Pd deve gativa del Presidente del Consiglio e del to il partito. Ma ci sono state anche posi- che era giusto restituire ai cittadini la pos- federalismo e pare impegnata ad arrivare ad una sua proposta da presenta- presidente della Repubblica, viene dopo zioni diverse rispetto alla maggioranza e sibilitàdi scegliersi i propri rappresentan- emulare il Ku Klux Klan». «Su di noi re al premier». la scelta delle priorità». queste mi sembra abbiano tutte una loro ti. Se questo non avviene, si può aprire un tutte c...» è l’elegante commento del Epifani, il tema è il dualismo Letta-Renzi. Il Ruby Ter è piombato sulla scena politica. forza. Quello che fonda una comunità ulteriore vuoto nella partecipazione al vo- segretario leghsita. Come si risolve questa guerra fredda? Da Fi c’è già chi dice che questa inchiesta non è la mancanza di confronto, ma il ri- to perché i cittadini si sentono meno libe- «Non credo sia questo il tema. Il tema è la vuole affossare le riforme. Vede rischi con- spetto reciproco, tanto più verso chi ha ri nella loro scelta». 4 venerdì 24 gennaio 2014 POLITICA «Non c’è alternanza di genere» Fronte rosa contro l’Italicum

● pensiamo che se ci convinciamo tutti in- tazione è lunedì, il 29 l’arrivo in Aula Deputate e senatrici di diversi partiti denunciano: sieme arriveremo al risultato che ci (l’obiettivo è chiudere il 31). Al Pd sarà «Il testo non garantisce la presenza femminile» chiedono gli elettori delle primarie», affidato il compito di dirigere il traffico, spiega il bersaniano Alfredo D’Attorre. cercando le possibili convergenze sulle ● Dalla minoranza Pd emendamenti contro le liste La replica dei renziani è secca: «Nessu- modifiche da approvare. ● na modifica senza l’ok degli altri con- Sul tavolo anche la delicata questio- bloccate Grillini pronti al blitz sulle preferenze traenti». Oggi i membri Pd della com- ne delle nuove circoscrizioni, che passa- missione Affari costituzionali si riuni- no a circa 120 dalle 27 attuali. La bozza ANDREA CARUGATI d’ingresso dell’8% per i partiti non coa- ranno per fare il punto. L’obiettivo del- dell’Italicum prevede che il ridisegno ROMA lizzati. Sul fronte delle preferenze sono la minoranza è quella di riunire tutto il spetti al Parlamento, ma ci sono vari schierati anche Ncd, i popolari di Casini Pd nella battaglia, senza fughe in avanti problemi. Da un lato per via del rischio Alla vigilia del voto in commissione alla e Sel, mentre Scelta civica punta sui col- con emendamenti «di corrente» che so- di una defatigante discussione sui confi- Camera sull’Italicum, previsto per sta- legi uninominali. E poi ci sono i Cinque- no malvisti dall’ala dei Giovani turchi. ni delle circoscrizioni, che potrebbe al- sera, scoppia il caso quote rosa. stelle che, nonostante l’Aventino ribadi- Una ipotesi di mediazione potrebbe es- lungare i tempi di approvazione della Già, perché se è vero che la bozza to da Grillo, sono pronti a un blitz in sere prevedere il 50% di collegi unino- legge. Dall’altro perché Forza Italia che sarà adottata come testo base pre- commissione (o in Aula) per approvare minali, come nel sistema tedesco. «Il non vorrebbe delegare il delicato al dos- vede un limite del 50% di candidature le preferenze, grazie al voto segreto, gruppo Pd è unito», dice il capogruppo sier al Viminale, dove siede Alfano. per ciascuno dei due sessi, ieri un fron- con l’obiettivo di far saltare il patto tra in commissione Emanuele Fiano. «Sa- L’ipotesi di mediazione è che se ne occu- te femminile vasto e bipartisan si è fatto Renzi e Berlusconi. remo tutti responsabili». pi l’Interno, con un successivo parere sentire per spiegare che si tratta di una Una mossa insidiosa, che ormai è al- Anche gli alfaniani affilano le armi, del Parlamento. parità solo formale e non di sostanza. E la luce del sole. Nelle ultime ore i grilli- sulle preferenze ma anche sulle soglie Sul fronte delle soglie di sbarramen- L’ex presidente che per avere un effettivo equilibrio è ni non hanno fatto mistero delle loro di sbarramento. «Servono correzioni, to, cresce l’ipotesi di uno sconto per i del Consiglio necessaria una norma che preveda l’al- intenzioni, offrendo un prezioso assist vogliamo superare il Parlamento dei no- piccoli in coalizione che non superasse- Silvio Berlusconi ternanza uomo-donna nelle liste (che alla minoranza Pd. Che intende tirare minati», dice il ministro Quagliariello. ro il 5%: una mossa che potrebbe favori- sono bloccate e dunque solo chi sta nei dritto: «Come Renzi è riuscito a convin- Insomma, si prevede una pioggia di re sia la Lega (ieri Verdini ha visto Bos- primi posti ha possibilità di passare) e cere Berlusconi sul doppio turno, noi emendamenti: il termine per la presen- si) che Sel. la metà dei capilista di sesso femminile. Lo chiedono in una nota congiunta de- putate di quasi tutti i partiti, da Roberta Agostini (Pd), a Dorina Bianchi (Ncd), e ABRUZZO Elena Centemero (Fi). Sulla stessa li- nea anche Mara Carfagna e Alessandra Avviso di garanzia per il governatore Chiodi Mussolini. «Lavoreremo per modifica- re il testo attraverso la presentazione di Anche la Regione Abruzzo scivola mezzo fa e abbracciano il periodo emendamenti. Non si tratta di una que- nella bufera con una inchiesta sul compreso tra il gennaio 2009 e stione di quote ma di un avanzamento presunto malcostume nelle spese dicembre 2012. Stando agli della nostra democrazia». «Mi piacereb- pubbliche. La Procura della accertamenti, gli indagati avrebbero be che deputati e senatori condividesse- Repubblica di Pescara ha infatti richiesto indebiti rimborsi per viaggi ro questa priorità facendo sentire an- emesso 25 informazioni di garanzia, istituzionali in diverse regioni, tra cui il che la loro voce», dice Valeria Fedeli, con invito a comparire, nei confronti Lazio, la Liguria, la Lombardia, il Pd, vicepresidente del Senato. Che ri- del presidente della giunta di Veneto. Alcune di queste trasferte corda come Renzi all’ultima direzione centrodestra, Gianni Chiodi, di quello non sarebbero state contemplate o Pd avesse parlato esplicitamente di «al- del consiglio regionale, Nazario giustificate. In altre occasioni gli ternanza uomo-donna» nelle liste. Pagano e di altre 23 persone, tra esponenti politici di centrodestra finiti La questione dunque è sul tavolo. E assessori e consiglieri. I reati sotto inchiesta si sarebbero recati in non è la sola. Un altro fronte bipartisan contestati sono truffa aggravata nei luoghi diversi da quelli indicati. Gli che si sta irrobustendo è quello che dice confronti della Regione Abruzzo, inquirenti hanno inoltre riscontrato no alle liste bloccate. E che chiede le peculato e falso ideologico. Titolari diverse irregolarità nelle fatture di preferenze o, in alternativa, una quota dell’inchiesta sono i sostituti rimborso spese. I documenti contabili, di collegi uninominali. Su questa linea procuratori Giampiero Di Florio e in particolare, sono tutti nelle mani dei c’è la minoranza Pd, che ieri si è riunita Giuseppe Bellelli. Le indagini, magistrati che, tramite i carabinieri, li e ha deciso di insistere con Renzi per condotte dai carabinieri del reparto hanno acquisiti anche in copia nei vari chiedere anche l’innalzamento della so- operativo del comando provinciale di centri dove gli amministratori si glia per il premio di maggioranza sopra Pescara, sono iniziate un anno e recavano per le trasferte. il 35% e un abbassamento della quota Il Cavaliere, quattro golpe e una nuova destra

IL COMMENTO riesce persino a rilanciare la sfida per primo governo Berlusconi a fine ’94, Paese, e persino per quelli decadenza dei parlamentari il potere? La logica aristotelica è che sarebbe conseguenza diretta dell’Europa. L’interdipendenza condannati per reati gravi) fu votata travolta. Ma a Berlusconi, che è un dell’avviso di garanzia della procura europea è un problema per le convintamente dai berluscones, e CLAUDIO SARDO comunicatore di qualità e di di Milano e del titolo del Corriere democrazie nazionali, ma è un fattore dunque attendiamo di leggere il professione, interessa cambiare il della Sera. Stavolta Berlusconi omette con cui la politica deve fare i conti: pamphlet per vedere se Berlusconi ha DI COMPLOTTI È PIENA LA RETORICA racconto della storia. È un pezzo della che il suo governo cadde in solo un populista può negarlo, solo inserito anche se stesso tra gli autori ● DEI POPULISTI. È un tratto sua politica. Parlamento per la rottura di Bossi e la una destra ai margini dell’Unione può dell’ultimo golpe. distintivo della loro comunicazione Ed ecco la sequenza dei colpi di precarietà della sua coalizione, riciclare miti autarchici. Piuttosto, la In tutta evidenza, il Cavaliere non politica: dividendo nettamente il Stato. Il primo: quello di Mani Pulite, fondata su un patto elettorale al Nord crisi del 2011 dovrebbe farci riflettere vuole solo difendere la reputazione. mondo tra Bene e Male, è inevitabile che avrebbe decapitato il pentapartito diverso da quello stipulato al Sud con sulle doti di flessibilità del sistema Sta preparando la campagna per le che le disgrazie del leader vengano di allora, risparmiando Alleanza nazionale. Tanto che alla parlamentare: le rigidità del europee. E si tiene stretto l’accordo descritte come frutto dell’immoralità deliberatamente il Pci e la sinistra Dc. prima reazione sindacale contro la maggioritario di coalizione e dei sulle riforme, che lo rilancia come altrui, anziché come conseguenza di Berlusconi finge però di dimenticare riforma delle pensioni, tutto si premi spropositati hanno già portato protagonista politico. Non è probabile errori propri. Gridare al golpe, che le sue televisioni sostennero le dissolse come neve al sole (e l’Italia sull’orlo dell’abisso. che, dopo la condanna, si illuda insomma, serve a ribadire una spinte più giustizialiste durante il comunque, dopo questo «colpo di Il quarto e ultimo golpe è la davvero di una ricandidatura. Ma sta coerenza etica e storica. Silvio ciclone di Tangentopoli, che del clima Stato», Berlusconi tornò al potere e vi condanna definitiva pronunciata dalla lavorando alla costruzione di una Berlusconi non vuol essere certo che si determinò fu il principale restò più di De Gasperi). Il terzo Cassazione, che ha portato nuova proposta politica della destra. meno di Beppe Grillo (che ieri ha beneficiario (altro che la sinistra!) e golpe, nella ricostruzione successivamente alla decadenza del Se la storiella dei quattro golpe gridato al «golpettino» a proposito di che, dopo le elezioni del ’94, berlusconiana, è la caduta nel 2011 del senatore Berlusconi. Le invettive segnala la regressione del messaggio legge elettorale). Anzi, Berlusconi addirittura offrì a Di Pietro, nel suo quarto governo, a cui avrebbero contro la magistratura rossa e contro di Berlusconi rispetto alla «nuova preferisce sempre abundare quam famoso incontro nello studio Previti, concorso forze interne e poteri non le «forzature» del Pd sulle procedure speranza italiana», non per questo va deficere, e così ha deciso di mandare niente meno che il ministero democratici, fino al presidente della in Senato sono così recenti che non è sottovalutato l’aumento del dosaggio in stampa un pamphlet dal titolo «La dell’Interno. Repubblica che lo ha infine necessario ripeterle. Semmai si può populista per corroborare una destra verità», che di golpe contro la sua Il secondo golpe: la caduta del «costretto» alle dimissioni. Il rammentare che la legge Severino (la plurale, che potrebbe contenere al persona ne denuncia addirittura Cavaliere sa bene invece che il suo interno tesi e antitesi, rancore quattro. Sì, avete letto bene: quattro ... discredito internazionale ... anti-europeo e suggestioni moderate. colpi di Stato. Non si rende conto dell’esecutivo da lui presieduto, ormai Il maggioritario di coalizione neppure che il numero smentisce la A Berlusconi, che è un incapace di agire in Parlamento dopo Il Cav non vuole solo purtroppo può ancora premiare consistenza della denuncia. Che colpo comunicatore di qualità, la rottura con Fini e per questo difendere la reputazione alleanze incoerenti: speriamo che il di Stato è se non basta allo scopo e divenuto bersaglio della speculazione Parlamento ne tenga conto anche nel anzi ne serve un altro, e poi un altro interessa cambiare finanziaria, stava diventando Sta preparando la lavoro di correzione del progetto di ancora, e alla fine la presunta vittima il racconto della storia insostenibile per gli interessi del campagna per le Europee legge elettorale. venerdì 24 gennaio 2014 5

Bruti Liberati: questo è un atto dovuto

IL CASO

GIUSEPPE VESPO [email protected]

tre giorni dal ventesimo anniversa- rio della «discesa in campo», era il 26 gennaio del 1994, un’altra pe- sante tegola giudiziaria cade sul Cavaliere, e stavolta travolge an- Ache alcuni dei suoi più stretti colla- boratori. Il cosiddetto «Ruby-ter», di cui tanto si è scritto nei mesi scorsi, prende vita alle undici di ieri mattina con uno striminzito comunicato letto nel suo ufficio dal procuratore capo di Milano, Ed- mondo Bruti Liberati. «Tutta questa gente per una non notizia?», scherza qualcuno nel corridoio della procura rivol- to ai numerosi giornalisti in attesa. Ci sono tutti, mancano solo gli stranieri. Del resto era solo que- stione di tempo, la notizia era nell’aria. L’apertura di una nuova inchiesta è stata ordinata dagli stessi giudici che hanno condannato (nei due processi paralleli, «Ruby» e «Ruby bis») Berlusconi, Fede, Mora e Minetti. Sarà per questo che la procura ha deciso di rendere pubblica l’iscrizione nel registro degli indagati.

«IMPEGNI PRESSANTI» Il comunicato «è semplicissimo». Sei righe lette Ruby, Cav indagato con legali e politici tutte d’un fiato da Bruti Liberati per dire che, a seguito delle sentenze dei due processi di primo grado sul caso della marocchina detta Karima El Mahroug detta Ruby, «si è proceduto alla dovuta «Giustizia ingiusta ma io non mollo» iscrizione nel registro delle notizie di reato per i soggetti ed i reati rispettivamente segnalati. Il pro- cedimento è stato assegnato al procu- ● la conferenza stampa del procuratore Chigi, la senatrice Rosaria Rossi detta ratore aggiunto Pietro Forno e al pm L’accusa: «Testimoni di Milano. Giusto per non disturbare con affetto labadante, l’eurodeputata Li- Luca Gaglio». corrotti e bugiardi» più di tanto il soggiorno beauty e well- cia Ronzulli, vite dedicate e intrecciate, Niente di più, nessun nome, «le ness per una veloce remise en forme per la simulstabuntsimulcadent, unite dallo stes- iscrizioni non sono comunicate» spie- ● Tra i 45 Ghedini, campagna elettorale per le Europee. so destino. Quando hanno testimoniato ga il procuratore. Solo un’indicazione Quarantacinque le persone indaga- in aula hanno quasi usato le stesse paro- sul numero delle persone finite sotto Longo, Rossi Ronzulli, te, c’è la falsa testimonianza per le olget- le, gli stessi aggettivi. Così come gli chan- inchiesta, che sono 45, e sul perché al tine che come un solo uomo, «recitando sonnier di Arcore e Grazioli, Mariano procuratore aggiunto Forno - il pri- l’ex sottosegretario Archi un copione», hanno raccontato in aula Apicella e Danilo Mariani, il giornalista mo a raccogliere i racconti di Ruby - sempre la stessa storia: macchè sesso, Carlo Rossella, Nicole MInetti e Giorgio sia stato affiancato il pm Gaglio, visto CLAUDIA FUSANI ad Arcore solo cene eleganti e qualche PUricelli. Più delicata la posizione dei che in casi simili il fascicolo viene asse- @claudiafusani regalo perchè Silvio è buono e genero- poliziotti, del funzionario della questu- gnato a chi ha condotto la prima inda- so. C’è il sospetto di corruzione in atti ra Giorgia Iafrate e Giuseppe Estorelli: gine. E dire che questa volta il calendario è giudiziari per il Cavaliere e per gli ineffa- entrambi in servizio in questura la notte Che fine hanno fatto Ilda Boccassi- stato osservato proprio per non intral- bili onorevoli avvocati Ghedini e Longo tra il 27 e il 28 maggio 2010, affidarono ni e Antonio Sangermano? La prima ciare la politica. Per evitare quegli acca- perchè una volta saputo dell’indagine Ruby a Nicole Minetti contravvenendo «ha altri pressanti impegni»; il secon- vallamenti che nel ventennio hanno su Ruby (ottobre 2010) si sarebbero atti- alle disposizioni del magistrato di turno do lavora già da un anno in un’altra sempre fatto gridare, strumentalmen- vati per istruire la stessa Karima circa la e sotto la pressione, dice la condanna, procura in Toscana. «Adesso saranno te, il Cavaliere alla “giustizia ad orologe- versione da dare ai magistrati e promet- delle telefonate dell’allora premier per fatte le indagini necessarie», si limita ria”. Se è vero, come afferma il procura- tere in cambio danaro (4 milioni e rotti far liberare quel guaio che si chiama Ka- a rispondere Bruti Liberati a chi conti- tore di Milano Edmondo Bruti Liberati, è scritto in un appunto). E una volta rima El Magrough. Anche lei è indagata Bruti Liberati FOTO LAPRESSE nua a fargli domande, per esempio che «gli ultimi atti dalle cancellerie del- emerso dalle intercettazioni il magico per falsa testimonianza con il compa- sulla possibilità che qualche posizione possa esse- la IV e V sezione penale sono arrivati in mondo delle olgettine (gennaio 2011), gno Luca Risso e il suo primo avocato re «stralciata» per essere giudicata con un proces- procura il 14 gennaio», è chiaro che l’an- convocarono le ragazze ad Arcore (15 Luca Giuliante. Troppe ritrattazioni, so immediato. Ma i reati quali sono? «Quelli segna- nuncio dell’apertura del fascicolo gennaio) per concordare cosa dire negli nessuna verità. E troppi soldi a disposi- lati dalle sentenze». 2934/14 è stato ritardato per cortesia interrogatori fino a confezionare falsi zione. Non ci vuole molto a riprendere le motivazioni istituzionale ed evitare intrecci con le verbali per le indagini difensive. Di sicu- delle condanne emesse il 24 giugno e il 19 luglio delicate trattative sulla legge elettorale. ro il Cavaliere ha rivendicato urbi et orbi, NUBI SUL PATTO DI GOVERNO dell’anno scorso dalla quarta e dalla quinta sezio- Berlusconi e il suo staff di legali e te- persino nelle pause in tribunale (memo- Per quanto scontata, l’indagine Ruby ne penale del Tribunale. Nemmeno ricostruire stimoni erano informati dell’apertura rabile lo show del 20 aprile 2012, di «bo- ter rimette in moto il tormentone giusti- l’elenco dei 45 nomi è un problema. Infatti è tutto del nuovo fascicolo, atto dovuto visto nificare 2.500 euro al mese a ciascuna zia. E lo fa diventare minaccia sui fragili CON L’UNITÀ on line nel giro di pochi minuti. quello che hanno scritto i giudici della di quelle poverine che da quando sono equilibri di questa stagione politica. I fe- Con il Cavaliere stavolta finiscono indagati alcu- IV e della V sezione penale che hanno state infangate non trovano più lavoro e delissimi del Cavaliere in Parlamento Su Left parla ni tra i più fidati collaboratori, qualcuno nel 1994 condannato Berlusconi (7 anni) per cor- neppure il fidanzato». Il massimo è sta- non hanno dubbi. «Così si vuole ferma- aveva appena vent’anni; mentre la maggior parte ruzione e prostituzione minorile e Fe- to quando le ragazze, chiamate a testi- re il processo delle riforme e mettere Di Matteo, delle ragazze coinvolte e accusate di falsa testimo- de, Mora e Minetti (7 e 5 anni) per sfrut- moniare, hanno spiegato che senza il ostacoli all’azione di governo» hanno re- pm nel mirino nianza all’epoca erano solo delle bambine. Era il tamento della prostituzione. Entrambi i mensile di papi sarebbero state spianta- plicato a caldo la vice capogruppo Anna 26 gennaio, anche allora la notizia era nell’aria, collegi, infatti, indicarono una lunga li- te. Maria Bernini, Luca D’Alessandro, San- Silvio Berlusconi la rese ufficiale con un video di sta di testimoni - in larga parte coinci- Una situazione surreale, che ha irrita- dro Bondi. «I giudici vogliono la sua ina- nove minuti inviato a tutti i tiggì del Paese. Esordì denti - nonché Berlusconi stesso e i suoi to i giudici. Al di là di ragazze e avvocati, gibilità» denuncia Gelmini. dicendo che «l’Italia è il Paese che amo» e concluse avvocati, e inviarono gli atti in procura nella liste dei 45 presunti bugiardi spic- Berlusconi agita le divisioni all’inter- proponendo di costruire insieme «un nuovo mira- chiedendo di verificare alcune ipotesi di cano personalità e storie diverse. Che no del Pd per minacciare il governo. Un colo italiano». Che non c’è stato. reato emerse durante i dibattimenti. vale la pena tratteggiare. C’è il diploma- alibi più utile che vero. Sono le sue sca- Ieri, poco prima che l’ennesima iscrizione nel Poichè ogni attività di verifica obbliga tico di carriera Bruno Archi la cui fedel- denze giudiziarie, infatti, il vero timerin- registro degli indagati fosse pubblica, l’ex senato- all’apertura di un fascicolo, l’annuncio tà al Cavaliere fu ricambiata con l’incari- nescato. Ne arriveranno una al mese. re è tornato ad attaccare il nemico di sempre. Pro- del Ruby ter appartiene alle cose sconta- co di sottosegretario agli Esteri (si è di- L’11 febbraio comincia il processo a Na- babilmente anche a lui era arrivata la notizia te. messo con la scissione Fi-Ncd) e che poli per la corruzione nella compraven- dell’imminente nuova iscrizione tra gli indagati. Come la reazione del Cavaliere. Che quando testimoniò davanti ai giudici te- dita dei senatori. A marzo è previsto Così ha detto: «In questi venti anni, ogni giorno, sceglie il congresso del fedelissimo Scili- neva la testa bassa, un filo di voce e ave- l’Appello di Ruby a Milano. Il 15 aprile, una certa magistratura politicizzata alleata con la poti dedicato all’incontro Internaziona- va un gran fretta. C’è l’onorevole Valen- nella settimana santa, il Cavaliere co- sinistra ha cercato di distruggere l’unico ostacolo le di giurisprudenza Italia-Brasile per di- tino Valentini, da sempre eminenza alla mincerà ad espiare i 10 mesi di pena per che si frapponeva tra loro e il potere, cioè Silvio vulgare, tramite messaggio, il suo pen- destra del Cav nei lunghi anni a palazzo la condanna Diritti tv. Come, con quali Berlusconi e il suo partito: Forza Italia». siero. Sempre lo stesso: «In Italia la giu- vincoli, sarà deciso dai giudici il 10 apri- Su Left, in edicola Un motivo ripreso dai suoi colonnelli, Santan- stizia è ingiusta»; «da vent’anni sono in ... le. Certo non potrà più, dopo quella da- domani con l’Unità, ché, Brunetta, Capezzone. Basti la prima per ren- guerra con la magistratura»; «le toghe ta, fare comizi e andare in tv. Senza con- l’intervista al pm Nino dersi conto che il tempo è passato inutilmente: «I cercano di distruggermi ma io non mol- Gli ultimi atti tare che se dovessero arrivare altre con- di Matteo, minacciato successi politici di Berlusconi vanno di pari passo lo, resto in campo e combatto per la li- dell’inchiesta erano danne definitive, gli arresti domiciliari di morte da Totò Riina. con l’apertura di nuovi processi. È vent’anni che i bertà dei moderati» eccetera eccetera. diventano automatici. Da gennaio il «Cercherò di andare magistrati fanno lo stesso film con la stessa trama, Parole precotte e lanciate all’ora giusta, arrivati in Procura mensile alle ragazze è stato sospeso. Ci avanti», dice il pm. ma anche questa volta il finale lo scriveranno gli le 11 di mattina, in contemporanea con già dal 14 gennaio manca solo la flagranza di reato. italiani con il loro voto». 6 venerdì 24 gennaio 2014 POLITICA

Ambiente e navi Grillo: «È guerra per Cappellacci le bocciature Se alle Europee di Ue e governo

Per qualcuno sono «inciampi» in corso d’opera. Per qualche altro «tegole» sul non vinco, lascio» governatore uscente della Sardegna Ugo Cappellacci. Che le contestazioni arrivino da Bruxelles o da Roma non fa ● differenza. Le cronache degli ultimi Parla solo alla stampa estera: «Italicum fatto giorni sono ricche di spunti. L’ultima, contro di noi» ● Accuse al pd Speranza, che querela in ordine cronologico, è quella dell’Unione europea sulla cosiddetta flotta Sarda. Le risorse erogate nel ANDREA CARUGATI per fregare noi». 2011 e 2012 per i collegamenti navali a ROMA Secondo Grillo infatti l’obiettivo prezzi contenuti sarebbero considera- dell’Italicum è «tagliarci fuori, perché te da Bruxelles un intervento «incom- «Noi vinceremo in Europa, ve lo posso noi siamo la variabile impazzita». Una patibile con le norme sugli aiuti di sta- mettere per iscritto», giura Grillo davan- legge elettorale c’è già, quella della Con- to». Argomento sollevato martedì che ti alla stampa estera che lo ospita a Ro- sulta. E questi due cercano di cambiarla ancora ieri ha registrato proteste e po- ma. «Questa è una guerra, o vinciamo o nel mutismo assoluto di Napolitano e an- Beppe Grillo ieri mentre parla alla Stampa estera FOTO REUTERS lemiche infuocate soprattutto dal po- perdiamo. E se perdiamo io so quello che di Letta che non dice niente». In real- polo del centrosinistra. Non è che l’ulti- che faccio: me ne torno a casa». tà lo schema a doppio turno non danneg- mo, i giorni scorsi da Roma è arrivata Nella lunga giornata romana, il lea- gia automaticamente il M5S, anzi. Ma c’è Alba dorata o un gruppo nazista co- to». Altri, come Francesco Campanella, un’altra bacchettata. O meglio la deci- der dei Cinquestelle torna su un concet- Grillo è convinto che «a un eventuale bal- me quello ungherese». «Io antisemita? non cambiano la loro agenda per vedere sione del governo di impugnare il Pps, to già ribadito in varie occasioni: la pros- lottaggio tra noi e il Pd Berlusconi con le Figurati, i miei amici più intimi sono Beppe. Poi si ritrovano in riunione, tutti ossia il quadro delle norme che devono sima tornata elettorale sarà decisiva per sue tv indirizzerebbe il voto verso il Pd». ebrei, ci pigliamo in giro. E se vedo com- quella della fronda. Nel mirino, come al regolare e tutelare l’ambiente. «È stato le sorti del M5S: «Siamo arrivati al dun- Il capo dei Cinquestelle si sente accer- menti razzisti sul blog chiamo la poli- solito, lo strapotere di Casaleggio. E la realizzato senza tener conto della con- que, o gli italiani scelgono il nostro tre- chiato, ma non fa nulla per uscire zia». legge elettorale. «Qui in Senato voglia- certazione con il Governo - spiega no del cambiamento totale, e cioè via i dall’angolo. Torna a prendersela con i Dopo la stampa estera tocca al Sena- mo contare, essere della partita...». Gril- Giampaolo Diana, capogruppo Pd al partiti e democrazia del basso, oppure si media italiani definiti un «cancro», ma to, breve visita per incontrare i suoi elet- lo ormai se n’è andato via in taxi. Prima Consiglio regionale - e ora Cappellacci tengono questi cialtroni». Con questi anche con la stampa straniera l’idillio ti. Parole insolitamente soft per i dissi- di salire, monta sul predellino, poi quasi annuncia una battaglia contro lo Stato partiti, ribadisce Grillo, «non si fanno ac- sembra finito. «Mi avete dipinto sui vo- denti. «Se 3 o 4 su 160 hanno qualche si pente: «Non vorrei ricordarvi qualcu- ma si dimentica che l’ambiente è di in- cordi, noi siamo arrivati qui per mandar- stri giornali tedeschi e francesi come un distonia... Se non ci fosse sarebbe una no...». Altre due battute con i cronisti. E teresse nazionale e non regionale». li tutti a casa, costi quel che costi: è una razzista, un nazista». E a un cronista che tragedia, tutti perfetti, tutti uguali, tutti al tassista: «L’hai chiuso il tassametro?». Non sono migliori le condizioni del guerra». gli chiede se intenda «coalizzarsi con al- compatti, sarebbe pericoloso avere tutti Scoppia un caso con il capogruppo Pd mondo del lavoro. I dati elaborati dai Altro che incontro con Renzi, come tri partiti europei populisti» alle euro- la stesa testa». «E poi io non sono il lea- Roberto Speranza. Grillo lo accusa di es- sindacati dicono che negli ultimi anni pure gli chiedono diversi senatori. «Le pee risponde: «Attenti con le parole, po- der, se lo fossi avrei fatto la lista in Sarde- sere stato influenzato da un lobbista, la cassa integrazione è cresciuta del leggi si fanno in Parlamento, a che titolo pulista è un’offesa. In Europa noi per gna, sull’immigrazione è passata una Luigi Tivelli, poi allontanato dalla Came- 500%. «Di tutto quanto si era promes- dovrei parlare con lui? Dietro l’ebetino adesso andiamo da soli, poi vedremo se proposta diversa da quella che volevo ra. «Si deve dimettere, dopo una telefo- so non si vede nulla - dice Giacomo Mi- Renzi c’è il condannato, è andato ad Ar- c’è qualche gruppo tedesco o finlandese io». Uno dei bastian contrari, Lorenzo nata ha modificato l’emendamento sulle gheli, segretario regionale della Fi- core a farsi dettare la linea la linea e poi che condivide il nostro programma». Battista, ottiene un faccia a faccia, molto pensioni d’oro». Speranza replica con lctem Cgil - pensiamo al Sulcis e a ciò ci ha scopiazzato il programma. Sono Poi la stoccata: «Guardate che io non so- rapido. In cui pone il tema delle votazio- una querela: «Da Grillo ancora solo urla che la Regione doveva fare». Il sindaca- due condannati, uno per frode fiscale e no antieuropeista. Ci dovrebbero ringra- ni online. «Sette ore sono poche per deci- e accuse deliranti. Non conosco, né ho lista ricorda anche i numerosi ritardi l’altro per danno erariale, che si metto- ziare perché ci siamo noi e abbiamo fat- dere». Ma Grillo ribadisce: «I tempi stret- mai parlato con la persona a cui si riferi- che si registrano nel nord Sardegna. no insieme per fare la legge elettorale to da tampone, grazie a noi in Italia non ti sono necessari per la sicurezza del si- sce». DAVIDE MADEDDU venerdì 24 gennaio 2014 7 ECONOMIA

BIANCA DI GIOVANNI ROMA La conferma c’è ed è molto attendibile. Le privatizzazioni di Letta «Domani (oggi, ndr) ci sarà il decreto del presidente del Consiglio dei ministri che fa iniziare il processo di privatizza- zione previsto. Per le Poste si comincia con il 40% poi vediamo». Parola di Fa- partono da Poste italiane brizio Saccomanni, intervenuto sulla partita vendite di Stato durante una pau- sa del Forum di Davos. Fonti vicine a ● Palazzo Chigi confermano il varo del de- Oggi il decreto del governo per vendere il 40%: incasso di 5-6 miliardi creto per oggi: non ci si fermerà a un ● Saccomanni assicura che l’economia italiana sta migliorando primo esame. Il testo passerà poi all’esa- me delle commissioni parlamentari competenti, per un parere obbligatorio ma non vincolante. Nelle disposizioni in arrivo compariranno anche le linee gui- da sulla partecipazione dei lavoratori al- la gestione dell’azienda (la cosiddetta Mitbestimmung). Tema su cui, tuttavia, persistono posizioni distanti tra le diver- Imu-Bankitalia se sigle sindacali. Il governo è aperto all’ipotesi di distribuire gratuitamente le azioni ai dipendenti (come vuole la il tempo stringe Cisl), ma resta ancora da decidere la consistenza della quota. L’esecutivo e il governo pensa al 5%, il sindacato punterebbe al doppio, anche se ieri il Mario Petitto, se- gretario generale della Slp Cisl, ha defi- pone la fiducia nito «consona ai lavoratori» la quota del 5%. Il resto verrà collocato in parte pres- A.BO. so investitori istituzionali, in parte pres- @andreabonzi74 so semplici risparmiatori. Il testo che en- trerà oggi in consiglio, tuttavia, non fa- Il governo mette la fiducia sul decre- rà riferimenti dettagliati alla governan- to Imu-Bankitalia. La decisione - che, ce né all’azionariato ai dipendenti. tra l’altro, ha fatto slittare l’inizio del- la discussione sulla legge elettorale - IL VALORE è stata comunicata dal ministro per i Lo Stato vende per fare cassa. Con la rapporti con il Parlamento, Dario cessione del 40% si potrebbero rastrel- Franceschini, che ha parlato di «cen- lare circa 4 miliardi. «Spero che l’obietti- tinaia» di emendamenti presentati e vo sia raggiunto», aggiunge Saccoman- ribadito la ristrettezza dei tempi per ni parlando a SkyTg24. Il piano com- l’approvazione definitiva (il testo sca- plessivo del governo punta a 7un incas- de a fine mese). so di 12 miliardi nell’anno, destinato a All’annuncio, in aula si è scatenata limare lo stock di debito. Il dato di 4 mi- Poste italiane è una delle maggiori imprese pubbliche la bagarre: dall’opposizione sono par- liardi relativo al 40% di Poste riflette titi fischi e boati, tanto che il deputa- l’ultima valutazione effettuata da Deut- to di Fratelli d’Italia, Massimo Corsa- sche Bank nel 2010, che assegnava 2012), nonostante le perdite nelle lette- ta da Massimo Sarmi, con i suoi 140mila Sulla privatizzazione è arrivato ieri il ro, è stato fatto allontanare dall’aula all’azienda il valore di 10 miliardi. Oggi re. dipendenti e i 37 milioni di clienti, gio- placet esplicito della Cisl. «È una buona dal presidente di turno, Luigi Di tuttavia il management è convinto di po- Ma le attività di Poste sono un vero e cherà un ruolo importante nell’agenda operazione - ha detto Petitto - Noi da Maio. Stamattina, dunque, verrà vo- ter spuntare anche di più, visti i buoni proprio mosaico, in cui si incastrano set- digitale. anni stiamo facendo i conti con i rischi tata (a partire dalle 11.45) la versione risultati ottenuti in particolare da alcu- tori tradizionali a comparti «obbligati» Sarmi sa che la sua poltrona è tra le costanti di spacchettamento dell'azien- uscita dal Senato. ne divisioni aziendali. La «perla» del co- da disposizioni politiche. Fu così con più ambite delle partecipate pubbliche. da. Purtroppo il proprietario, ovvero lo Il decreto contiene, innanzitutto, losso postale si chiama oggi Poste Vita, Giulio Tremonti e la sua Banca del Mez- In aprile il suo incarico è in scadenza e Stato, è indebitato. Si è parlato della l’abolizione della seconda rata che con pochi addetti è riuscita a svilup- zogiorno, costruita tutta attorno agli in molti avevano visto nel suo attivismo vendita del Bancoposta, di PosteVita, dell’Imu (sostituita dalla 'mini-rata' pare una raccolta superiore a 12 miliar- sportelli del colosso postale. È stato così sul fronte Alitalia il tentativo di ricollo- del patrimonio immobiliare. Qualsiasi che i contribuenti hanno imparato a di di euro, piazzandosi al terzo posto nel- con Fabrizio Saccomanni a fine 2013, carsi magari al vertice Telecom, dopo la di queste scelte avrebbe ucciso l'azien- conoscere in questi giorni): se non la classifica nazionale degli operatori Vi- quando occorreva un finanziatore per bufera spagnola. Ma quelle per ora sem- da. Ora, con la soluzione che si prospet- fosse convertito in tempo dalla Came- ta e danni. Bene anche i risultati del set- l’aumento di capitale Alitalia. Così oggi brano solo voci senza fondamento. Tan- ta, Poste vive. Di fronte al rischio di ra, si rischierebbe il caos fiscale, in tore credito, con i libretti di risparmio il gruppo postale si ritrova con una flot- to più che se davvero partirà la fase di spacchettamento noi riteniamo sia mol- quanto l’ultima tranche della tassa arrivati a uno stock di 102,6 miliardi a ta a sua disposizione (la Mistral acquisi- privatizzazione sarà molto difficile di- to più conveniente, importante e giusto sulla casa sarebbe ripristinata. Oltre fine 2013. Grazie alle attività assicurati- ta in precedenza) e una poltrona nella sarcionare l’amministratore delegato. ragionare sull'apertura del capitale ai a ciò, il testo comprende l'aumento ve e finanziarie i risultati di bilancio so- cabina di comando della ex compagnia Insomma, l’era Sarmi all’Eur non sem- privati. E su questo la Cisl è disposta a degli acconti Irap e Ires, la possibilità no in attivo (un miliardo di utili nel di bandiera. E non solo. L’azienda guida- bra proprio finita. ragionare». del Demanio di vendere immobili pubblici a trattativa privata e le nor- me su Bankitalia, che ridefiniscono il regime delle partecipazioni, in vista dell’aumento di capitale di 7 miliardi e mezzo di euro. I dipendenti dallo sportello al capitale È su quest’ultimo punto che si con- centrano le critiche dell’opposizione. A testa bassa Giorgia Meloni, presi- l premier Enrico Letta l’ha evocata striali fatte alla cieca. Oggi serve un si- ci contrari: questa ipotesi segnerebbe, dente dei deputati di Fratelli d’Italia: nell’aula della Camera: serve la Mit- IL DOSSIER stema all’altezza di tempi». tra l’altro, una novità nel panorama na- «Letta privatizza Bankitalia svenden- Ibestimmung. Tradotto, la comparte- Si sa che Poste sono tradizionalmen- zionale e nei sistemi di relazioni indu- dola ai suoi amici delle banche. E per cipazione dei lavoratori alla gestione B. DI G. te un feudo Cisl, che conta tra i suoi striali tra azienda e sindacato e le novi- paura degli emendamenti, mette la fi- dell’azienda. Sono seguite settimane in ROMA iscritti oltre il 50% dei dipendenti po- tà non è sempre detto che siano porta- ducia». Sulla stessa linea l’ex sindaco cui si è parlato di modello tedesco, lavo- stali. Il sindacato di Bonanni ha tenuto trici di progresso». Un conto è la com- di Roma, Gianni Alemanno, e l’ex mi- ratori azionisti, e anche consiglieri, La Cisl per la distribuzione contatti informali con l’esecutivo su partecipazione alla gestione aziendale, nistro forzista Maurizio Gasparri, cioè con un rappresentante nel consi- di quote ai lavoratori questo punto, ed ha espresso con estre- altro conto è la cogestione. Questo il mentre Giovanni Paglia, capogruppo glio d’amministrazione. Peccato che il ma chiarezza il suo appoggio all’opera- distinguo della Cgil, che ricorda come di Sel in commissione Finanze, aveva modello tedesco non sia affatto questo, La Cgil invece preferisce zione. La Cisl considera una vittoria il modello tedesco preveda la partecipa- chiesto già due giorni fa di stralciare e peccato che la gestione non implichi la partecipazione aver evitato lo spezzatino, e oggi è zione dei dipendenti al consiglio di sor- la parte riguardante la Banca d’Ita- necessariamente la titolarità delle azio- nei consigli di sorveglianza pronta a guidare le danze sul fronte del- veglianza, non a quello d’amministra- lia, licenziando solo la partita-Imu ni. Alla fine uscirà un modello italo-te- la compartecipazione. «Non sarà come zione. In questo modello, cosiddetto per mettere “al sicuro” i contribuen- desco? Chissa. escludendo la cogestione Alitalia - assicurano i cislini - In quel duale, tutti possono presentarsi per es- ti. Anche dalla maggioranza, però, L’Italia non è proprio digiuna di caso i piloti acquistarono le azioni e poi sere eletti consiglieri (non si deve esse- l’imposizione della fiducia lascia per- esperienze di questo tipo. Ma sulle in alcuni casi riuscirono ad aggirare il re necessariamente sindacalisti), an- plessi. Enrico Zanetti, responsabile esperienze passate il sindacato vorreb- divieto di vendere. In questo caso noi che se spesso è il sindacato a organizza- delle politiche fiscali di Scelta civica, be stendere un velo pietoso. Né come chiediamo che la titolarità delle azioni re le liste. Per la Cgil, insomma, «devo- pur stoppando «chi afferma che que- Telecom, né come Alitalia. La privatiz- non sia del singolo, ma di un fondo dei no rimanere distinte le prerogative del- sto decreto privatizza Bankitalia», zazione Poste deve seguire un percor- dipendenti, i quali avranno diritto alla la società da quelle delle rappresentan- ammette «l’autolesionismo politico so diverso, che inauguri una nuova era rappresentanza fino a quando resteran- ze sindacali», spiega ancora Cestaro. di varare un provvedimento così deli- nelle relazioni industriali. Rispetto alla no tali». «Non concepiamo questa attri- La questione non è di poco conto. cato a colpi di fiducia». privatizzazione del gigante telefonico buzione di azioni in forma individuale Tanto più che l’esperienza Alitalia non E ancora: il Movimento Cinque si teme l’arrivo di «capitani» pieni di come accaduto per altre aziende come è stato certo un’esperienza da imitare. Stelle censura «il solito decreto omni- debiti. Per questo si chiede una vera pu- Alitalia - aggiunge Mario Petitto, segre- E non basta certo la creazione di un bus che nasconde mille schifezze die- blic company. «Vorremmo evitare con- tario generale della Slp Cisl - Noi la im- fondo per evitare le distorsioni. Il sinda- tro il paravento della parziale cancel- centrazioni - dichiara Massimo Cesta- maginiamo come una quota indivisa cato di Corso d’Italia teme anche che lo lazione della rata Imu di dicembre» e ro, segretario generale Slc Cgil - Inol- che resti nella proprietà dei lavorato- «spacchettamento» non sia definitiva- in particolare se la prende con «l'en- tre vorrei capire meglio cosa vuol dire ri». mente archiviato. «Tecnicamente si nesimo condono che punta a sblocca- saccomanni con quel “si comincia con chiama “valorizzazione degli asset re la svendita degli immobili pubbli- il 40%”. Intende dire che proseguirà DISTANZE aziendali” - dice Cestaro - espressione ci. Si calpesta la legge per un piatto di con altre quote? Noi non ne sappiamo Ma sulla titolarità delle azioni la Cgil si che fa molto effetto nel forbito linguag- lenticchie». Indignazione per la sana- nulla. Spero che le rappresentanze sin- smarca. «L’idea che gli stessi dipenden- gio manageriale, ma che in concreto toria sugli abusi relativi alle strutture dacali siano convocate al più presto: ba- ti di Poste Italiane possano partecipare vuol dire “spezzatino” finalizzato a ga- pubbliche vendibili anche da parte di sta con un sistema di relazioni indu- al rischio di impresa non può che veder- rantire utili agli azionisti». Legambiente. 8 venerdì 24 gennaio 2014 ECONOMIA

Le cooperative resistono alla crisi e difendono il lavoro

MASSIMO FRANCHI tamente ai loro consorzi, sono quantifi- nazionale e all’11% dell’occupazione, ciali hanno generato nel corso del 2011 diamo che la cooperativa sia uno stru- ROMA cate tra le 55 e le 60mila. Hanno genera- con 143 miliardi di valore aggiunto e qua- un valore della produzione pari a poco mento utile per favorire un nuovo prota- to a fine 2011 un valore aggregato della si 2.500.000 unità di lavoro (occupati più di 7 miliardi e investito 5,5 miliardi. gonismo sociale, una partecipazione atti- Nella crisi la cooperazione si difende me- produzione superiore ai 120 miliardi e equivalenti a tempo pieno). La presenza va dei cittadini che contribuisca alla co- glio. E - anzi - continua ad aumentare la hanno investito oltre 114 milioni di euro cooperativa è rilevante soprattutto nel «SÌ AL JOBS ACT E RAPPRESENTANZA» struzione di un nuovo modello di svilup- occupazione e fatturato. Lo conferma il (escluse le cooperative del credito e assi- settore agricolo (dove il contributo al pil Dal Rapporto Euricse «emerge con chia- po, più equo ed inclusivo», ha aggiunto, secondo rapporto nazionale sulle coope- curazioni e le società di capitali control- e alle unità di lavoro sale ad oltre il 40%) rezza che le cooperative rappresentano annunciando «di essere vicini alla firma rative, presentato ieri mattina. Reduci late da coop). A fine 2011 le cooperative e in alcuni comparti dei servizi, sia di na- una parte importante dell’economia del sul regolamento sulla Rappresentanza dalla recente unificazione fra Legacoop occupavano una cifra compresa tra 1,2 e tura più privata come il commercio e i Paese», ha sottolineato il presidente con i sindacati» e «l’ottimo giudizio sul e Confcooperative, la neonata Alleanza 1,3 milioni di addetti. Se si considerano trasporti, che di interesse pubblico co- dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Jobs act di Renzi, soprattutto nella parte delle cooperative italiane gode dunque tutte le posizioni lavorative attivate nel me l’assistenza sociale e la sanità, setto- Giuliano Poletti. «La loro capacità di svi- che riguarda il ruolo dei lavoratori nelle di buona salute. Nel rapporto del centro corso d’anno, compresi quindi i lavorato- re quest’ultimo in cui le cooperative so- luppare la produzione, realizzare investi- imprese». «L’impresa cooperativa an- di ricerca Euricse dal titolo «La coopera- ri stagionali, il numero sale a 1 milione e menti e tutelare il lavoro anche negli an- che negli anni di crisi ha dato prova di zione italiana negli anni della crisi», il 750 mila. Di questi lavoratori ben il 67% ... ni della crisi, con dinamiche migliori ri- tenuta sociale ed economica sui territori primo dato che emerge è che «le impre- assunto a tempo indeterminato, mentre spetto al resto delle imprese, dimostra la dai quali non ha delocalizzato, ma ha se cooperative italiane sono cresciute a le forme di lavoro più atipiche - in parti- L’Alleanza delle coop validità di un modello, di un’impresa continuato, seppur tra enormi difficoltà, tassi superiori» sia rispetto alle imprese colare quelle del lavoro a progetto - risul- rappresenta il 10% del pil che non cerca il profitto immediato, ma a sviluppare occupazione», ha concluso di altro tipo sia alle istituzioni pubbli- tano marginali e in tendenziale contra- che valorizza la partecipazione respon- Maurizio Gardini, presidente di Con- che». zione. Il contributo del settore cooperati- nazionale e l’11% sabile dei soci per contribuire alla cresci- fcooperative e copresidente dell’Allean- Le cooperative certamente attive, uni- vo è stato nel 2009 pari al 10% del Pil dell’occupazione ta di tutta la comunità». Per questo «cre- za. La sanatoria di Equitalia Evasione da 57 miliardi

● I contribuenti possono pagare cartelle e accertamenti senza gli interessi di mora ● Il bilancio 2013 della Guardia di Finanza: scoperti 8.315 evasori totali

MARCO VENTIMIGLIA di Equitalia dove gli addetti forniranno liardi, i ricavi non dichiarati e costi non MILANO tutte le informazioni necessarie e la mas- deducibili scoperti sul fronte dell’evasio- sima assistenza». Ad oggi risultano aver ne fiscale internazionale ammontano a Sanatoria, definizione agevolata, o per- aderito circa duecento contribuenti, un 15,1 miliardi, i ricavi non contabilizzati sino mini-condono. La si può definire co- numero ovviamente destinato a salire “valgono” 20,7 miliardi. Nel conto van- me si vuole, ma l’opportunità a disposi- con l’avvicinarsi della scadenza. Il comu- no poi messi i 4,9 miliardi di Iva evasa, zione dei contribuenti che hanno delle nicato prosegue specificando che «rien- nonché 145 milioni di imposte evase pendenze aperte con il Fisco è comun- trano nell’agevolazione le entrate era- con frodi nel settore delle accise (anche que rilevante: pagare in un’unica solu- riali come l’Irpef e l’Iva e, limitatamente su prodotti energetici). zione, senza interessi di mora e interes- agli interessi di mora, anche le entrate Il comunicato della Guardia di Finan- si di ritardata iscrizione a ruolo, le cartel- non erariali come il bollo dell’auto e le za informa altresì che «sono stati denun- le e gli avvisi di accertamento esecutivi multe per violazione al codice della stra- ciati 12.726 responsabili di frodi e reati affidati entro il 31 ottobre 2013 a Equita- da elevate da Comuni e Prefetture. Re- fiscali, di cui 202 arrestati, principal- lia per la riscossione. Vista dall’altra pro- stano invece escluse le somme dovute mente per aver utilizzato o emesso fattu- spettiva, quella dello Stato, un’occasio- per effetto di sentenze di condanna del- re false (5.776 violazioni), per non aver ne per incassare in fretta una parte di la Corte dei Conti, i contributi richiesti versato l’Iva (534 casi), per aver omesso somme che sono sì dovute, ma la cui ef- dagli enti previdenziali (Inps, Inail), i tri- di presentare la dichiarazione dei reddi- fettiva esigibilità si rivela spesso proble- buti locali non riscossi da Equitalia e le ti (2.903 violazioni) o per aver distrutto/ matica. Il tutto in un Paese dove l’evasio- richieste di pagamento di enti diversi da occultato la contabilità (1.967 casi)». Il ne fiscale continua a rappresentare un quelli ammessi (l’elenco è disponibile lavoro svolto dai finanzieri in termini di ostacolo gigantesco sulla strada della ri- sul sito www.gruppoequitalia.it). La de- effettivo recupero dei tributi evasi ha re- presa e della normalizzazione dei conti finizione agevolata - conclude la nota di gistrato «un’adesione integrale dei con- pubblici, come hanno ribadito ieri i dati Equitalia - è applicabile anche in presen- tribenti ai verbali di constatazione che diffusi dalla Guardia di Finanza relativi za di rateizzazioni, sospensioni giudizia- ha portato a proposte di recupero a tas- all’anno che si è da poco concluso. li o altre situazioni particolari». sazione per circa 4,2 miliardi». Inoltre, Un’altra nota, di ben diverso tenore, le Fiamme Gialle nel 2013 hanno indivi- ENTRO IL 28 FEBBRAIO è quella diffusa dalla Guardia di Finan- duato 14.220 lavoratori completamente Per quanto riguarda la definizione age- za e riguardante il bilancio 2013 dell’atti- “in nero” e 13.385 irregolari, impiegati volata delle cartelle, i contribuenti han- vità. Cifre che se da un lato certificano il da 5.338 datori di lavoro; effettuato ol- no la possibilità di pagare entro il prossi- grande impegno delle Fiamme Gialle tre 9mila interventi nel settore dei gio- mo 28 febbraio, «secondo quanto previ- nella lotta all’evasione fiscale, dall’altro chi e delle scommesse, scoprendo viola- sto dalla Legge di Stabilità 2014 - si leg- spaventano per le dimensioni dei com- zioni in 3.500 casi a carico di 10.000 re- ge in una nota di Equitalia -. I cittadini portamenti illegali. In particolare, l’an- sponsabili e rilevando scommesse non interessati dovranno attivarsi per valu- no scorso risultano essere stati occultati assoggettate ad imposta per 123 milio- tare la loro situazione e scegliere se ade- al Fisco ben 57 miliardi di euro. Ed anco- ni; eseguito oltre 400mila controlli sul rire, ma in caso di dubbi è sempre oppor- ra, sono 8.315 gli evasori totali scoperti rilascio di scontrini e ricevute fiscali con tuno chiedere chiarimenti agli sportelli che hanno nascosto redditi per 16,1 mi- irregolarità nel 32% dei casi.

SCHNEIDER DI RIETI Risparmio, la raccolta torna a correre I lavoratori occupano la fabbrica M. T. positiva, un bilancio complessivo che 37 miliardi di euro. Tra le categorie il Scoppia la protesta alla Schneider di 171 lavoratori, che già adesso lavorano MILANO in 18 mesi ha portato al sistema sotto- miglior risultato va ai prodotti flessi- Rieti. Dopo l’incontro di martedì al un solo giorno alla settimana, non ci scrizioni per oltre 52,9 miliardi di eu- bili che hanno raccolto nel mese 1,8 ministero, ieri mattina, un gruppo di stanno a veder chiudere uno Sorpresa: nel pieno della crisi econo- ro. miliardi di euro e più di 28 miliardi lavoratori ha protestato, occupando lo stabilimento che, grazie al loro lavoro e mica e finanziaria, il riparmio italia- Dopo undici mesi consecutivi di nel corso dell’anno. Seguono in terri- stabilimento reatino. All’interno della capacità, ha sempre prodotto utili. La no dimostra ancora un dinamismo in- raccolta positiva l’industria del rispar- torio positivo gli obbligazionari fabbrica, era presente anche il capo del Fiom chiede all’azienda di rispettare gli vidiabile. Una bella notizia anche per mio registra, sulla base dei dati preli- (+12,8 miliardi in 12 mesi; +360 milio- personale, che è stato trattenuto impegni e auspica l’intervento dei livelli il governo che si propone di mettere minari di dicembre, la prima e unica ni a dicembre), i bilanciati (+6,3 mi- all’interno per alcune ore. I lavoratori più alti del governo chiedendo al sul mercato importanti aziende pub- battuta d’arresto di tutto il 2013. L’ul- liardi in un anno; +134 milioni a di- chiedono commesse di lavoro: secondo presidente del Consiglio Letta e al bliche. timo mese si chiude infatti in lieve cembre) e gli azionari (+4,6 miliardi gli accordi, lo stabilimento sarà in ministro dello Sviluppo economico Il 2013 si chiude, infatti, con una flessione con una raccolta di -0,5 mi- in 12 mesi; +676 milioni a dicembre). funzione fino a fine marzo. Zanonato sulla multinazionale francese, raccolta positiva per il risparmio ge- liardi. Per le gestioni di portafoglio le sot- Hanno ricevuto la visita e la solidarietà richiamandola alle proprie stito che sfiora i 65 miliardi di euro e toscrizioni cedono il passo chiuden- del sindaco di Rieti Simone Petrangeli responsabilità nel nostro paese», spiega che permette al settore di registrare IL MIGLIOR RISULTATO do il mese con riscatti per 3,4 miliar- («chiedo all’azienda di riaprire la Fabrizio Potetti. «Riaprire subito il il miglior risultato dal 1999, recupe- I fondi comuni mettono a segno una di di euro ma con un bilancio annuale trattativa») e nel pomeriggio la tavolo delle trattative con Schneider rando abbondantemente i deflussi raccolta di 2,8 miliardi di euro (48,7 positivo che vale oltre 16 miliardi di telefonata del leader Fiom Maurizio Electric per verificare se ci sono ancora del 2011 e del 2012. miliardi dall’inizio dell’anno). Il loro euro. Gli asset investiti nei mandati Landini. «L’azienda ha ribadito ancora opportunità e possibili acquirenti del È quanto emerge dalla mappa patrimonio ammonta a 560 miliardi, superano i 729 miliardi di euro, il una volta di voler bloccare la sito reatino della multinazionale mensile pubblicata da Àssogestioni. I il 70% dei quali sono investiti in fondi 55% del patrimonio totale. Al 31 di- produzione il prossimo 31 marzo e francese», chiede il segretario nazionale fondi comuni sono i protagonisti indi- di diritto estero. Dal primo gennaio cembre l’industria del risparmio ge- chiudere lo stabilimento a fine giugno. I della Fim Cisl Michele Zanocco. scussi e con dicembre archiviano il se- al 31 dicembre questi prodotti hanno stisce un patrimonio di oltre 1.331 mi- sto trimestre consecutivo di raccolta contribuito con un apporto di oltre liardi di euro. venerdì 24 gennaio 2014 9

Electrolux, tre progetti per salvare le fabbriche

● Il taglio dei salari è un’ipotesi penalizzante per i lavoratori ● Oggi la Regione Friuli Venezia Giulia presenterà gli interventi per la fabbrica di Porcia

LUIGINA VENTURELLI ricerca, infrastrutture e fiscalità. Co- di ricatto. E se il primo incontro tra MILANO me? Attraverso un nuovo contratto ter- Confindustria di Pordenone e i sindaca- ritoriale che preveda una riduzione del ti si è concluso ieri senza prese di posi- Per cercare di salvare tutti gli stabili- costo del lavoro di circa il 20 per cento, zioni ufficiali - le parti hanno aggiorna- menti italiani di Electrolux - il gruppo che peserà in parte anche sui salari dei to il confronto per poter procedere a svedese degli elettrodomestici bianchi lavoratori e in cambio della quale, oltre verifiche interne alle rispettive organiz- (lavatrici, lavastoviglie e simili), che al mantenimento dei posti, saranno zazioni e in attesa degli interventi na- rappresenta con quattro siti e 4mila di- messi a disposizione alcuni strumenti zionali - la Fiom Cgil locale ha già ester- pendenti il primo produttore naziona- di welfare integrativo come sconti sui nato la propria contrarietà in merito. le del settore - sono stati predisposti tre ticket sanitari, abbattimento delle ret- Ancora in fase di ultimazione il pia- Uno yacht realizzato dai cantieri Ferretti diversi piani industriali. Nessuno dei te degli asili nido, bonus sul carrello no nazionale allo studio del ministero quali ad opera dell’azienda stessa, in della spesa. dello Svilupopo economico, la cui boz- teoria prima e sola responsabile delle Una proposta apprezzata dall’azien- za evidenza tra l’altro, l’esigenza di proprie scelte strategiche. da in questione, «va sicuramente nella puntare alla produzione di alta gam- Da che, lo scorso ottobre, la società giusta direzione perchè pone l’accento ma. È quanto ha anticipato Debora Ser- Ferretti, i cinesi ha annunciato l’avvio di un’indagine di sul principale deficit competitivo, il co- racchiani dopo un lungo chiarimento competitività sostenibile sulle quattro sto del lavoro» ha commentato il mana- telefonico avuto mercoledì pomerig- fabbriche di Porcia (Pordenone), Suse- gement Electrolux, ma non abbastan- gio, «finalmente», con Flavio Zanona- gana (Treviso), Solaro (Milano) e Forlì, za da fornire rassicurazioni sulla fab- to. «Non si può più rispondere a situa- chiudono Forlì hanno infatti trovato fondamento i so- brica di Porcia: «C’è ancora molto da zioni come quella dell’Electrolux come spetti sulle intenzioni di ulteriore delo- fare». A maggior ragione non piace ai si faceva una volta, cioè aspettare che i calizzazione da parte di Electrolux. Co- lavoratori interessati, che la vivono co- sindacati chiamino, fare poi il tavolo e MASSIMO FRANCHI uniche - spiega Paride Amanti, segre- sì, in vista dell’incontro di lunedì prossi- me una nemmeno troppo sottile forma aspettare i risultati» ha precisato la pre- Twitter @MassimoFranchi tario della Cgil di Forlì - in un momen- mo con le organizzazioni sindacali, nel sidente del Friuli Venezia Giulia, secon- to in cui la nostra terra è colpita dalla corso del quale l’azienda potrebbe an- ... do cui quella che è in corso tra gli stabi- Era stato uno dei primi investimenti crisi Electrolux (lo stabilimento di So- nunciare l’esito dell’indagine, si sono limenti del gruppo svedese degli elet- cinesi in Italia. Lo storico marchio Fer- laro, ndr) e da quella della Alpi (im- dati da fare istituzioni e associazioni Intanto il ministero dello trodomestici «sarà pure una lotta tra retti di Forlì, leader mondiale nella piallacciatura con 250 esuberi su imprenditoriali. Sviluppo economico sta poveri, ma è quello che sta accadendo: nautica, due anni fa era sull’orlo del 600). Noi con la proprietà cinese della si stanno scegliendo quelli da buttare a fallimento. La procedura concorsuale Ferretti non siamo mai riusciti a parla- I PIANI SALVA-PRODUZIONE preparando un piano mare e quelli da tenere ancora in piedi si è conclusa con l’acquisto da parte re e ora c’è il forte rischio di una delo- Pochi giorni fa, Unindustria di Porde- industriale per il gruppo per farli sopravvivere». della Wheichai group, colosso cinese. calizzazione: sono venuti, hanno salva- none ha avanzato un piano straordina- Qualcuno in Romagna parlò di colo- to un marchio storico e ora lo porte- rio per incrementare la competitività nizzazione, ma fino a ieri «i salvatori» rebbero via». industriale del territorio. Questa matti- si sono ben comportati, garantendo Lavoratori e sindacati però non ci na a Trieste, la presidente del Friuli Ve- produzioni e livelli occupazionali. Poi stanno. Appena finito l’incontro con nezia Giulia Debora Serracchiani pre- le voci sempre più insistenti di chiusu- la proprietà, gli Rsu hanno convocato senterà le proposte di intervento regio- re e tagli, confermate nell’incontro di le assemblee in tutti gli stabilimenti. nale per lo stabilimento Electrolux di ieri con i sindacati. Per ovviare al mer- «La prima cosa che abbiamo chiesto Porcia, considerato quello dalle pro- cato in calo e ad un bilancio in perdita all’azienda è che se vogliono modifica- spettive più fragili, visto che già una di una 20 di milioni, la proprietà ha re il piano industriale di fine 2012, che parte della produzione di lavatrici sta deciso di chiudere lo storico stabili- prevedeva il mantenimento delle pro- per essere delocalizzata verso la Polo- mento di Forlì, quello dal quale i due duzioni e dei livelli occupazionali, lo si nia. E ad un piano complessivo per tut- fratelli Ferretti negli anni settanta fe- deve ridiscutere tutto, partendo dal to il gruppo in Italia stanno lavorando cero uscire i primi yacht. Dei 200 di- rendiconto dei tagli di spese previsti - gli esperti del ministero dello Sviluppo pendenti 50 saranno gestiti come esu- continua Giove - perché i lavoratori la economico, anche sotto la spinta delle beri incentivati, gli altri 150 saranno cassa integrazione straordinaria la pressioni sindacali e polemiche politi- ricollocati negli altri stabilimenti: 70 stanno facendo, mentre non sappia- che di queste settimane (da ultima, a La Spezia, 80 a Mondolfo (Pesa- mo niente dei tagli ai manager. In più quella con Debora Serracchiani, che è ro-Urbino) e solo alcuni nella vicina contestiamo che la chiusura di Forlì, arrivata a chiedere le dimissioni del mi- Cattolica. «Ricollocazioni che sono che garantirebbe secondo l’azienda nistro Flavio Zanonato, accusato di dunque esuberi mascherati», attacca un risparmio di soli 5 milioni, possa parteggiare per la fabbrica veneta di Luigi Giova, della Fillea Cgil. mettere a posto il bilancio dell’azien- Susegana a scapito di quella friulana di da». Porcia). «RISCHIO DELOCALIZZAZIONE» A Forlì lo stato di agitazione dei la- Lo scopo del piano Pordenone Labo- I dipendenti del gruppo sono 1.600 voratori era già stato deciso dopo le ratorio presentato da Unindustria loca- suddivisi negli stabilimenti già citati, prime indiscrezioni sulla chiusura. Do- le, ed elaborato tra gli altri da Innocen- più quello di Sarnico (Bergamo) più po le assemblee si arriverà ad un pro- zo Cipolletta, Tiziano Treu e Riccardo altri col marchio Crn ad Ancona e in babilissimo sciopero in tutto il grup- Illy, è quello di creare una zona ad ele- Florida. E proprio il rischio delocaliz- po. «Martedì 28 abbiamo in program- vata competitività industriale, all’inter- zazione è quello che mette in agitazio- ma un nuovo incontro con la proprie- no della quale le aziende - Electrolux ne i sindacati e tutta la città di Forlì. tà - continua Giove - . Se continueran- per prima - ritrovino rinnovate condi- «È un colpo inaccettabile per la città no a chiedere la chiusura, chiederemo zioni di vantaggio in termini di costo, che da sempre rappresenta l’eccellen- l’intervento del ministero dello Svilup- flessibilità, competenze, formazione, I dipendenti Electrolux sono impegnati per salvare il posto za della nautica con professionalità po per l’apertura di un tavolo di crisi». La lezione di Guido Rossa, trentacinque anni dopo

TRENTACINQUE ANNI. NE SONO lasciando moglie e figlia, Sabina che in piazza de Ferrari parteciparono Rosse, che da quel momento non ● PASSATI TANTI DALLA MORTE DI ha portato avanti le idee del padre, oltre 200mila persone. Fra cui l’allora riusciranno più a fare proseliti dentro GUIDO ROSSA, SINDACALISTA DELLA CGIL diventando parlamentare del Pd. presidente della Repubblica Sandro le fabbriche. UCCISO DALLE BRIGATE ROSSE per aver L’uccisione del sindacalista Pertini che incontrando i camalli del La commemorazione oggi combattuto le infiltrazioni del dell’Italsider rappresenta una della porto proferì la famosa frase: «Non vi coinvolgerà tutta la città, prima in terrorismo in fabbrica. Quell’Italsider, pagine più nere degli anni di piombo. parla il Presidente della Repubblica, fabbrica e poi alla Camera del Lavoro. ora Ilva, che a Genova, città operaia Rossa, operaio comunista, viene vi parla il compagno Pertini. Io le Alle 9 all’officina centrale dell’Ilva, se ce n’è una, è ancora un simbolo. assassinato perché aveva denunciato Brigate Rosse le ho conosciute: hanno lavoratori, amici, compagni Sono le 6 e 35 della mattina di l’attività di propaganda brigatista di combattuto con me contro i fascisti, ricorderanno Guido Rossa anche con mercoledì 24 gennaio 1979. Guido un suo collega, Francesco Berardi, poi non contro i democratici. Vergogna!». gli interventi di Sergio Cofferati, del Rossa, operaio e sindacalista arrestato e condannato per La sala rispose con un lungo vicesindaco Stefano Bernini e della dell’Italsider, esce dalla sua casa di via partecipazione a banda armata. applauso. L’omicidio di Rossa segna segretaria generale dello Spi Cgil Ischia 4 - nel quartiere di Oregina - La denuncia di Rossa è la prima una svolta nella storia delle Brigate Carla Cantone. Particolare significato per andare. Ad attenderlo su un che proviene dalla parte politica da avranno le presenze della sezione dei furgone, c’è un commando brigatista cui i terroristi cercavano appoggio. E ... partigiani di Genova e di una classe composto da Riccardo Dura, Vincenzo per questo i brigatisti lo colpiscono della scuola elementare del quartiere Guagliardo e Lorenzo Carpi. Una immediatamente. All’omicidio seguirà Oggi Genova ricorda di Oregina, la “X Dicembre”. La volta salito in macchina, i terroristi una forte reazione da parte di partiti e l’operaio comunista cerimonia, come consuetudine, si escono allo scoperto sparandogli sindacati e della società civile, in concluderà con la deposizione di una contro sei colpi. Guido Rossa, particolare quella legata al partito assassinato corona di fiori al cippo a lui dedicato quarantacinque anni, muore, comunista. Al funerale parteciparono dalle Brigate Rosse all’interno dell’officina. 10 venerdì 24 gennaio 2014 MONDO

Il Papa: «Aiuta a comunicare, Internet dono di Dio»

ROBERTO MONTEFORTE sviluppo tecnologico, nel mondo per- mo la comunicazione come «una conqui- traddizione con dinamiche, come la velo- quello di impregnare di tenerezza anche CITTÀ DEL VATICANO mangono «divisioni intollerabili» e «mol- sta più umana che tecnologica» questi cità, che segnano il mondo dei media. il mondo digitale per umanizzarlo. È un teplici forme di esclusione e di emargina- limiti possono essere superati. Occorre Ma ci vuole disponibilità e tempo per ac- invito rivolto anche alla Chiesa, chiama- La comunicazione può favorire quella zione» alle quali rischiamo di assuefarci. impregnare di umanità l’ambiente digi- cogliere veramente, «per capire, rispet- ta ad aprirsi all’ambiente digitale e alle «cultura dell’incontro» che è essenziale «I media - scrive il pontefice - possono tale, perseguendo l’incontro e la com- tare e apprezzare l’esperienza umana co- reti sociali non attraverso un «bombar- per contrastare la «globalizzazione aiutarci a farci sentire più prossimi gli prensione dell’altro. L’accoglienza «digi- me si manifesta nelle varie culture e tra- damento di messaggi religiosi», ma «con dell’indifferenza» che così pesantemen- uni agli altri», a «spingere alla solidarie- tale» si realizza con l’ascolto e con il ri- dizioni». la volontà di donare se stessi» attraverso te segna la società contemporanea. Non tà e all’impegno serio per una vita più spetto delle verità di cui l’altro «diverso Questo vale anche per la Chiesa. Co- la disponibilità «a coinvolgersi paziente- ha dubbi Papa Francesco che dedica il dignitosa». Se si è in grado di comunica- da noi», si fa portatore. Per questo, conti- me ha sottolineato il presidente del Pon- mente e con rispetto nelle loro domande suo Messaggio per la 48a Giornata mon- re possono essere superati «i muri» Ma nua Francesco, occorre recuperare «un tificio Consiglio per le Comunicazioni so- e nei loro dubbi». La sfida richiede pro- diale delle Comunicazioni sociali pro- vi sono rischi. Intanto - osserva il pontefi- certo senso di lentezza e di calma» che ciali, monsignor Claudio Maria Celli che fondità, attenzione alla vita, sensibilità prio a come realizzare «un’autentica cul- ce - «la velocità dell’informazione supe- sembra essere un’indicazione in con- ieri con la professoressa Chiara Giaccar- spirituale. tura dell’incontro». ra la nostra capacità di riflessione e giu- di docente alla Cattolica di Milano, ha Il Papa spiega che «dialogare signifi- Il pontefice benedice «Internet». «È dizio e non permette un’espressione mi- ... presentato in Vaticano il Messaggio di ca essere convinti che l’altro abbia qual- un dono di Dio» afferma, e sottolinea le surata e corretta». Poi vi è il pericolo Papa Francesco. «Occorre farsi carico cosa di buono da dire», «non rinunciare potenzialità positive delle nuove forme dell’«autoreferenzialità», della chiusura «Per dialogare occorre dell’altro, del nostro prossimo reale, co- alle proprie idee e tradizioni, ma alla pre- di comunicazione, perché riducono le di- nei propri mondi e nei propri interessi. rinunciare alla pretesa me fece il buon Samaritano». Perseguen- tesa che siano uniche e assolute». «Ma stanze tra gli uomini. Ma mette in guar- In questo caso «l’esigenza di connessio- do l’incontro vero, anche attraverso le questo - ha puntualizzato monsignor dia dai rischi che un loro cattivo utilizzo ne digitale può finire per isolarci». che le nostre idee siano nuove tecnologie «è possibile raggiunge- Celli - non significa aprire al relativi- può determinare. Perché, malgrado lo Ma - osserva Bergoglio - se consideria- uniche e assolute» re le periferie esistenziali». L’invito è smo».

atta stuprare dagli anzia- ni perché povera. Accade Anti-spionaggio anche questo in India, na- zione in cui la condizione delle donne è spesso cal- Microsoft sposta Fpestata e dove gli stupri e le violenze sulle donne sono pane quoti- dagli Usa i dati diano. In quest’ultimo caso, lo stupro di gruppo è stato addirittura inflitto co- me «punizione alternativa» a un’am- dei suoi clienti menda che la vittima non era in grado di pagare. VIRGINIA LORI L’incidente è avvenuto martedì not- [email protected] te a Subalpur, un villaggio nello Stato del Bengala Occidentale. La vittima è Microsoft ha deciso di conservare i una ragazza nubile di 20 anni apparte- dati personali dei suoi clienti non nente al gruppo tribale Santhal, di reli- americani in server collocati fuori gione indù. Da cinque anni frequenta- dai confini degli Stati Uniti, per ga- va un coetaneo musulmano di un’altra rantire una maggiore tutela dei con- comunità, lunedì scorso lui si era pre- sumatori. Brad Smith, a capo dell’uf- sentato al villaggio della ragazza con ficio legale del gruppo fondato da Bill l’intenzione di chiederla in sposa. È sta- Gates, ha detto che la scelta è stata to allora che i due sono stati trascinati presa dopo lo scandalo Datagate sve- davanti al consiglio del villaggio, forma- lato dalla talpa Edward Snowden. «I to da anziani e capi tribù, che hanno nostri utenti devono avere la possibi- ordinato di legarli separatamente a un lità di sapere se i loro dati personali albero e li hanno processati. La pena sono soggetti alle leggi e al controllo stabilita era una multa da 25.000 ru- di altri Stati e devono avere la - pie, poco meno di 300 euro. Il ragazzo tà di fare una scelta consapevole sa- ha accettato di pagare, ottenendo una pendo dove risiedono le loro informa- dilazione di una settimana. La ragazza zioni», ha detto Smith al Financial Ti- e i suoi familiari hanno invece afferma- Legati con una corda, gli stupratori della ragazza arrestati dalla polizia FOTO REUTERS mes. to di non possedere il denaro necessa- Lo scandalo che ha travolto la Na- rio, e a quel punto il consiglio ha decre- tional Security Agency ha causato tato che la ventenne fosse stuprata da- tensioni diplomatiche tra gli Stati gli altri abitanti per punirla anche del Uniti e i suoi più stretti alleati, a parti- mancato pagamento. re dal Brasile e dalla Germania. Tut- La ragazza è stata così trascinata in India, condannata tavia i colossi hi-tech finora avevano una capanna e lì hanno fatto di lei ciò sostenuto che spostare i dati nei sin- che volevano. «Erano almeno in 13, goli Stati e sottoporli alle leggi locali compreso il capovillaggio», ha denun- rischia di «balcanizzare» internet, ciato la ragazza una volta che è stata spezzettandolo in tanti tasselli sotto- riconsegnata alla famiglia. I suoi han- allo stupro di gruppo posti a direttive regionali o nazionali, no atteso un po’ prima di decidersi a senza contare gli alti costi aggiuntivi. portarla in ospedale, dove i medici han- Smith ha riconosciuto le ingenti spe- no giudicato serie le sue condizioni. La nal crime records bureau, i reati sessuali riportate. In seguito alle proteste di- se ma ha aggiunto: «Questo vuol dire giovane ha identificato però tutti gli ag- IL CASO in India sono passati dai 2.487 casi del vampate nel Paese, il Parlamento ha va- che bisogna ignorare le richieste dei gressori, che sono così stati arrestati. 1971 ai 24.206 casi del 2011. Nell’ulti- rato il 19 marzo scorso una legge che nostri utenti? Non è una strategia vin- «Andranno a processo per direttissi- ROBERTO ARDUINI mo anno, l’India è stata travolta da mol- rafforza le sanzioni contro chi commet- cente». «La nostra intera industria è ma», ha detto il sovrintendente della [email protected] ti casi di stupro che hanno sollevato lo te uno stupro. Inasprite le punizioni an- preoccupata che certi clienti fuori da- polizia locale, C. Sudhakar. sdegno dell’opinione pubblica e le pro- che per il voyeurismo, lo stalking e gli gli Stati Uniti abbiano meno fiducia Mentre entrava in ospedale, con la Lei induista, processata teste delle associazioni in difesa delle attacchi con l’acido, altra violenza con- nei servizi online», ha agiunto Smith. testa avvolta in una sciarpa per nascon- dagli anziani del clan donne. Un mese fa c’è stato il primo tro le donne molto diffusa in India. Pre- Dopo le rivelazioni di Snowden dere il viso, la giovane ha confermato anniversario dell’orribile violenza su vista anche la pena di morte è prevista molte società e utenti europei hanno l’aggressione selvaggia alle troupe tele- per una relazione una studentessa di 23 anni, aggredita a nei casi in cui la vittima sia rimasta ucci- avanzato dubbi sulla possibilità che visive che l’assediavano e sottovoce ha con un musulmano, New Delhi da un gruppo di uomini, se- sa. Condanna di almeno 20 anni per gli Google, Facebook e Microsoft condi- detto: «Mi hanno violentata... Avevano non può pagare la multa viziata a lungo, infine gettata giù da un stupri commessi da parte della polizia vidano dati con il governo america- l’età di mio padre...». autobus e morta dopo quasi due setti- o di funzionari dello Stato, che godeva- no. La mossa di Microsoft è stata per Il consiglio degli anziani («Khap») è ed è costretta a subire mane d’agonia per le tremende lesioni no finora dell’immunità. questo accolta in modo positivo dalle un consiglio tribale o di casta compo- associazioni che si battono per la tute- sto dagli anziani maschi di un villaggio, la della privacy. Washington e Bru- che esercita un’influenza enorme sulla xelles starebbero mettendo a punto vita rurale, in particolare nel nord ANKARA un accordo internazionale per garan- dell’India. Spesso si giunge all’emissio- tire che i governi non controllino i da- ne di multe e punizioni molto dure per Erdogan contro l’inchiesta anti-corrotti: epurati cinquemila agenti ti delle compagnie estere via inter- i reati morali. Quattro anni fa, nello net. La necessità di rivedere l’intero stesso distretto del Bengala, una giova- Il giro di vite del governo del premier per i vertici delle diverse sezioni Erdogan sono finiti dirigenti e programma è emersa invece nel pri- ne è stata costretta a sfilare nuda in Recep Tayyip Erdogan contro gli investigative. funzionari considerati dal governo mo rapporto reso pubblico del Pri- strada come punizione per una sua re- inquirenti coinvolti più o meno Dall’inizio, il 17 dicembre, degli scandali vicini al predicatore islamista esiliato vacy and Civil Liberties Oversight lazione con un ragazzo di un altro vil- direttamente nelle indagini sulla di corruzione che hanno coinvolto negli Stati Uniti Fethullah Gulen, che Board, che ha sottolineato che non so- laggio. «tangentopoli sul Bosforo» ha causato decine di personalità vicine al regime per il premier sta ordendo un lo la registrazione e la raccolta di un finora la destituzione o il trasferimento islamico, sono stati rimossi più di 120 complotto per rovesciare l’esecutivo. grande quantitativo di dati telefonici CRIMINE DIFFUSO ad altro incarico o di città un totale di magistrati, tra giudici e procuratori, fra Il terremoto politico-giudiziario che ha è illegale e dovrebbe essere interrot- Gli stupri sono frutto di un Paese in cui 5.000 poliziotti. Lo riferiscono i media cui i responsabili della «mani pulite» scosso la Turchia sta rischiando anche ta, ma anche che ha portato solo «mi- la violenza sulle donne è diffusissima. locali. Il quotidiano Haberturk ha turca. L’opposizione accusa il premier di destabilizzare l’economia del Paese. nimi» benefici alla lotta contro il ter- Anche ad alti livelli: e non a caso centi- sottolineato come solo mercoledì 600 di volere affossare le indagini dei La banca centrale è stata costretta a rorismo. Il presidente degli Stati Uni- naia di uomini accusati di violenza ses- agenti in varie città siano stati trasferiti. magistrati. Per il capo dell’opposizione intervenire, per la prima volta da due ti, Barack Obama, nel discorso pro- suale contro le donne si sono candidati Nella capitale Ankara la «purga» ha Kemal Kilicdaroglu, Erdogan è «pronto anni, sul mercato dei cambi, dopo il nunciato la scorsa settimana, aveva alle elezioni negli ultimi trent’anni, se- visto coinvolti 3.000 poliziotti e 1.612 a a tutto» per fermare le inchieste e nuovo crollo record della lira turca. profilato alcune novità per difendere condo quanto rivelato da un’indagine Istanbul. La tecnica usata è stata mantenersi al potere. Nel mirino Da dicembre, la moneta turca ha perso la privacy dei cittadini, ma aveva so- dell’organizzazione indiana Association prevalentemente il cambio di incarico dell’operazione «pulizia» voluta da il 10% del suo valore. stanzialmente detto che il program- for democratic reforms. Secondo il Natio- ma di spionaggio è utile e legale. venerdì 24 gennaio 2014 11

MARCO MONGIELLO tivi di golpe. Un vero dialogo con le op- BRUXELLES posizioni è quanto aveva chiesto il presi- dente della Commissione europea José Dopo quattro giorni di scontri sempre Tregua gelida a Kiev Manuel Barroso in mattinata in una tele- più violenti a Kiev ieri è stato il momen- fonata a Yanukovich. Barroso ha reitera- to della tregua. L’ultima occasione per to piuttosto vagamente la minaccia di far prevalere la ragione prima del ba- sanzioni, «possibili conseguenze per le gno di sangue annunciato. Mercoledì se- relazioni bilaterali», ma ha soprattutto ra i tre leader dell’opposizione avevano ma la protesta si allarga tentato la strada del dialogo annuncian- dato 24 ore di tempo al presidente Vik- do la visita di oggi di Stefan Fule, com- tor Yanukovich e a fatica sono riusciti a missario Ue all’Allargamento, e nel convincere i manifestanti a posare molo- ● week end di Catherine Ashton, l’Alto tov e bastoni. Le forze dell'ordine han- Incidenti a Leopoli e Rivne, Yanukovich convoca il Parlamento, il premier rappresentante Ue per gli Affari esteri. no fatto un passo indietro e le due parti Azarov parla di golpe ● Gorbaciov scrive a Obama e Putin: «Fate qualcosa» Yanukovich da parte sua ha dato rassi- sono rimaste in piazza a guardarsi da curazioni sul fatto che per ora «non pre- lontano in un’attesa carica di tensione. vede di dichiarare lo stato di emergen- Le barricate sono state ricostruite velo- re l’intero Paese. Ieri a Leopoli, secon- da, è dominato dal Partito delle Regioni frontata immediatamente», ha detto al za». cemente, ammassando ogni oggetto di- do centro dell’Ucraina, circa 2000 per- di Yukanovich e che la settimana scorsa presidente della Parlamento Volo- La scelta attendista dell’Unione euro- sponibile per intralciare future cariche sone hanno fatto irruzione nell’ufficio ha approvato le leggi liberticide che cri- dymyr Rybak. I deputati, ha spiegato pea è stata confermata anche dalla Can- della polizia, e i copertoni delle auto del governatore regionale Oleh Salo, uo- minalizzano le proteste. Vista la gravità quest’ultimo, potrebbero considerare celliera tedesca Angela Merkel, che in hanno continuato a bruciare sollevando mo vicino al Presidente, costringendolo della situazione Yanukovich ha segnala- la richiesta dell’opposizione di revocare una conferenza stampa si è detta «mol- colonne di fumo nero. I morti conferma- alle dimissioni, poi ritirate. Le opposi- to di essere disponibile a convocare il le leggi anti-protesta e delle dimissioni to preoccupata» e ha chiesto a Yanuko- ti restano due, uccisi da colpi di armi da zioni stanno anche organizzando un Parlamento ufficiale per una riunione del governo guidato dal premier Myko- vich di abrogare le leggi liberticide, ma fuoco che gli agenti negano di aver spa- Parlamento ombra, la Rada popolare, vi- straordinaria all’inizio della settimana la Azarov - che però non sembra inten- che non crede sia utile per la Ue rispon- rato, anche se i medici che soccorrono i sto che quello ufficiale, la Verchovna Ra- prossima. «La questione deve essere af- zionato a cedere il passo e parla di tenta- dere alle violenze con le sanzioni. La manifestanti parlano di cinque vittime, realtà è che tutti sanno che dietro all’in- un cadavere è stato trovato ieri mattina transigenza del regime ucraino c’è l’ap- in un bosco vicino Kiev. Centinaia i feri- poggio di Putin, anche se il portavoce ti tra manifestanti e forze dell'ordine. del Cremlino ha ripetuto ieri che la Rus- «Lei, signor presidente - ha detto uno sia non interferisce negli affari interni dei leader dell’opposizione, Vitali Klit- di un altro Stato e che è «dispiaciuta e schko, parlando alla folla - ha la possibi- indignata» per l’attivismo degli altri Pae- lità di risolvere questa questione. Delle si occidentali.La questione sarà sul tavo- elezioni anticipate cambieranno la si- lo del summit Ue-Russia in programma tuazione senza spargimento di sangue». per il 28 gennaio, quando il presidente russo Vladimir Putin si recherà a Bruxel- WALESA SI OFFRE DI MEDIARE les. La debolezza diplomatica dell’Unio- Le proteste sono iniziate due mesi fa ne europea nei confronti di Mosca però per il rifiuto di Yanukovich di sottoscri- non lascia molte speranze, tanto che il vere l’accordo di associazione con la Ue, premio Nobel per la pace Mikhail Gor- per poi firmarne uno con Mosca, e ora- baciov ha fatto appello a Putin e al presi- mai puntano al rovesciamento del regi- dente americano Barack Obama affin- me filorusso. Fino ad ora i politici ché fermino questa «pericolosissima dell’opposizione hanno cercato di tene- escalation». Un altro premio Nobel per re a freno le frange più estremiste, ma la pace, l’ex presidente polacco Lech ora si preparano al peggio. «Se una pal- Walesa si è offerto di andare a Kiev per lottola in fronte deve essere, una pallot- tentare una mediazione. Secondo il fon- tola in fronte sia ma in modo onesto e datore di Solidarnosc «per come si sono coraggioso», ha detto esasperato Arse- messe le cose al momento un accordo è ni Iatseniuk, un altro dei tre leader. La impossibile. Chiedere che Yanukovich rivolta della capitale rischia di contagia- se ne vada non favorisce un negoziato»...... L’opposizione chiede Ashton in Ucraina le dimissioni del governo nei prossimi giorni nuove elezioni e il ritiro Merkel esclude delle leggi anti-dissenso La polizia ucraina schierata nelle strade di Kiev FOTO REUTERS il ricorso a sanzioni Siria, la diplomazia di Al Qaeda: «Basta scontri tra ribelli»

● Quello iniziato l’altro ieri a Montreux sul tappeto ci sono diverse opzioni, di cui possibilità di opzioni di cui, spero, saran- Kerry pessimista su Ginevra2, da Davos Rohani con la Conferenza internazionale di pa- spero i risultati saranno un po’ più chiari no un po’ più chiari i risultati nelle prossi- propone elezioni. Oggi la ripresa con i bilaterali ce sulla Siria «è un processo lungo» la nelle prossime ore o nei prossimi imme- me ore o nei prossimi giorni. In ogni ca- cui base negoziale è rappresentata dalla diati giorni». Lo dice la ministra degli so c’è poi la guerra dei dossier e la posi- «applicazione degli accordi di Gine- Esteri Emma Bonino in un’intervista a zione molto netta degli americani, condi- UMBERTO DE GIOVANNANGELI fazioni. Le esortazioni di al-Zawahiri so- vra1». Ad affermarlo è Rafif Jouejati, por- RadioRadicale. «La mia valutazione - riba- visa dagli Amici della Siria. È una situa- [email protected] no contenute in un messaggio audio di tavoce di Ahmad Jarba, leader della Coa- disce la titolare della Farnesina - è che la zione la cui drammaticità comincia a es- cinque minuti pubblicato su internet la lizione dell'opposizione siriana (Cns) im- conferenza si è aperta come previsto, sere percepita anche dall’opinione pub- Mentre in Svizzera si continua a negozia- cui autenticità non è stata accertata. Cir- pegnata nel negoziato con il regime. con un avvio molto difficile ma questo si blica internazionale soltanto in questi re, sul campo di battaglia siriano irrom- ca 1.400 persone sono rimaste uccise ne- «Siamo fiduciosi sulla nostra posizione sapeva, nessuno aveva illusioni di solu- giorni e che ieri si è invece palesata in pe Ayman al-Zawahiri. Il leader di gli ultimi venti giorni in siria nei combat- che è molto chiara: l’applicazione di «Gi- zioni miracolose». «Meglio interventi an- tutti gli interventi dei Paesi vicini della al-Qaeda, ha esortato i gruppi islamici timenti tra i ribelli e le milizie jihadiste nevra1» è la piattaforma su cui comincia- che duri che sottintesi diplomatici che regione». Quanto all’opzione militare, rivali in Siria a smettere di lottare fra lo- dello Stato islamico dell’Iraq e del Levan- re. Ribadiamo che la transizione in Siria non aiutano a capire lo scontro»,ha ag- evocata a Montreux dal segretario di Sta- ro e a concentrare le loro energia nel te, formazione affiliata ad al Qaeda. Lo non può includere Assad», ha spiegato giunto. to Usa, John Kerry, la titolare della Far- combattere le forze del presidente stima l’Osservatorio siriano per i diritti la portavoce della Cns, precisando che Bonino ha commentato l’ipotesi di nesina taglia corto: «Non credo e non ho Bashar al-Assad. L’ex numero due di umani. Dal 3 gennaio scorso «il numero «se il regime ascolta la voce dei siriani, uno scambio di prigionieri trapelata sul- mai creduto alla soluzione militare e con- Osama Bin Laden, in un messaggio diffu- dei morti è salito a 1.395», si legge in una deve partire da qui». Ma quella di Mon- le agenzie di stampa russe. «È una delle tinuo a crederci sempre meno. Non mi so online, si appella «a tutti i gruppi jiha- nota. Tra le vittime si contano 760 insor- treux resta una strada in salita. E densa possibilità di discussione che sono sul sembra proprio la strada da seguire». disti ed a tutti gli uomini liberi che lavora- ti, 426 qaedisti e 190 civili, più dicianno- di ostacoli. tappeto», ha ammesso sempre nell’inter- Assad «ha compiuto crimini di guer- no per la caduta del regime di Assad» ve corpi tuttora non identificati. «Ginevra2» è andata «come previsto, vista a Radio Radicale, «ci sono diverse ra» e «non è pronto a una soluzione» per per «fermare immediatamente i combat- il conflitto. A gettare ulteriore pessimi- timenti tra fratelli» jihadisti in Siria. «I smo su una prossima fine della guerra in nostri cuori - proclama al-Zawahiri - Siria è lo stesso Kerry intervistato dall' stanno sanguinando, il cuore della no- ISRAELE emittente televisiva degli Emirati Arabi stra nazione islamica sta sanguinando Al Arabiya. Il capo della diplomazia Usa mentre vede la lotta interna tra i mujahe- Peres e Netanyahu divisi sull’Iran. «Pronti alla pace», anzi no nel secondo giorno di «Ginevra2». Nel din in Siria». corso dell'intervista, Kerry ha detto che Rohani divide le massime cariche intervistati dal boss di Davos Klaus stati nostri nemici». Così il presidente Assad è diventato «una calamita per i ter- 1400 MORTI d’Israele. L’atteggiamento del Schwab ha continuato nelle sue di Israele nel corso di una conferenza roristi» nella regione e ha negato ogni Già a novembre il leader di al-Qaeda era presidente iraniano, Hassan Rohani critiche. «Mentre Rohani parla del stampa del World economic forum di collaborazione tra Washington e Dama- dovuto intervenire sulla situazione in Si- «non cambia» e «continua a essere miglioramento delle tecnologie nel Davos, in Svizzera. «Non siamo in sco per combattere il terrorismo in Si- ria, «promuovendo» il Fronte al-Nusra deludente». Così il premier israeliano, Paese impedisce agli iraniani la cerca di alcuna guerra né di alcun ria. come solo branca qaedista in Siria e cam- Benjamin Netanyahu, ha proseguito navigazione libera su Internet», e confronto», ha aggiunto Peres, A parlare è anche il ministro degli biano nome all’Isil , togliendo i riferi- nella sua schermaglia a distanza ancora «mentre parla di pace in Medio sottolineando che tocca all’Iran Esteri siriano, Walid al-Moallem. Per il menti al Levante, ovvero alla Siria. Un ravvicinata con il presidente di Oriente continua a non riconoscere dimostrare al mondo di essere serio regime di Damasco, afferma, al-Moal- intervento che non ha danneggiato l’Isil Teheran anche lui presente al Forum di l'esistenza dello Stato di Israele». E poi nelle sue affermazioni di non volersi lem la priorità è combattere il terrori- che rimane il gruppo più forte in campo Davos. Dopo aver inviato dai suoi uffici ancora, Teheran «resta uno stato dotare di armi nucleari. Ma a pochi smo. Secondo quanto riportato contro Assad. Anche al-Nusra ha chie- di Tel Aviv un messaggio di fuoco aggressivo» e continua a «sostenere il metri da lui, Netanyahu rincara la dose dall’agenzia di stampa statale, il mini- sto il cessate il fuoco. Il successore di contro lo «show» del presidente terrorismo». Ma dello stesso avviso contro Rohani: «L’Iran, con le sue stro ha detto che la Coalizione nazionale Osama Bin Laden ha inoltre invitato i iraniano, che aveva tenuto poco prima non è Shimon Peres. «Siamo pronti a Guardie rivoluzionarie sul terreno in siriana non rappresenta l’opposizione e gruppi di ribelli islamici in Siria ad alle- il suo speech a Davos, accomodatosi raggiungere la pace con il popolo Siria, sta facilitando la strage», che ogni tentativo di andare verso una stire una corte musulmana che faccia da nella poltrona degli ospiti speciali iraniano, storicamente non sono mai denuncia il premier israeliano. risoluzione politica ai tre anni di combat- mediatore e risolva le differenze fra le timento è prematuro. 12 venerdì 24 gennaio 2014 ITALIA

tenute ieri a viale Trastevere sono tutte ITALIA da verificare. La posizione del ministero è che quei 18 milioni di euro devono esse- RAZZISMO re reintegrati: «O per via burocratica o per via legislativa», riferisce Giorgio Rembado, presidente dell’Anp, dopo l’in- contro con il capo del dipartimento per l’Istruzione (il ministro Carrozza non c’era). Prima possibilità: i soldi ci sono già, basta lasciare nel Fondo unico nazio- Il Cie di Bari va nale i risparmi ottenuti alla voce «retribu- zioni individuali d’anzianità» (appannag- ristrutturato o gio ormai solo della «vecchia guardia») ogni volta che un preside va in pensione. chiuso. Parola Se Saccomanni dovesse respingere il ra- gionamento, la seconda via è individuare le risorse per garantire anche ai presidi di Tribunale le attuali retribuzioni durante la conver- sione in legge del Decreto pro-insegnan- LUIGI MANCONI ti approvato la scorsa settimana a Palaz- VALENTINA CALDERONE zo Chigi. Ma il ministro dell’Economia VALENTINA BRINIS potrebbe non essere d’accordo neppure [email protected] con questa soluzione. «Invisibili per il governo, indispensabi- a prima volta in cui abbiamo li per il Paese», si considerano i diretti scritto della vicenda del Cie di interessati, in attesa di capire come fini- LBari su queste colonne era il rà il nuovo braccio di ferro tra Carrozza marzo 2011. Quasi tre anni fa ormai, e Saccomanni. «Su di noi lo Stato ha già i due avvocati Luigi Paccione e Ales- Un momento della protesta davanti ministero della Pubblica istruzione FOTO OMNIROMA risparmiato parecchio, accorpando le sio Carlucci si sostituirono al Comu- scuole e riducendo il numero di dirigen- ne e alla Provincia di Bari per citare ti», protestano i presidi arrivati da tutta in giudizio civile la presidenza del Italia mentre sventolano il prospetto ela- Consiglio dei ministri, il ministero borato da Tuttoscuola, con l’elenco delle dell’Interno e la locale Prefettura responsabilità a cui ogni giorno devono chiedendo al Tribunale di disporre Scuola, presidi in rivolta fare fronte, dalla gestione degli appalti l’immediata chiusura del Centro di alla responsabilità civile nei confronti de- identificazione ed espulsione barese gli alunni, molte di più che nel passato, per violazione dei diritti universali più di un qualunque dirigente ammini- dell’uomo. La domanda venne am- strativo. Risultato: i dirigenti ammini- messa e fu disposto un accertamen- «Invisibili per il governo» strativi guadagnano 110mila euro, loro la to tecnico che confermò lo stato di metà. Bistrattati come il resto della scuo- detenzione degli «ospiti» nonché le la, che sono chiamati ad innovare. carenze strutturali e igienico-sanita- ● fare cassa con le retribuzioni dei presidi, Ad esempio, Nazareno Porcu guada- rie del centro. A seguito di questa Al ministero in 700 sottraendo 18 milioni al Fondo unico per L’INIZIATIVA gna 2500 euro ed è preside di mille alun- pronuncia, il Cie di Bari venne ri- Tagliati duemila euro in la retribuzione di posizione e di risultato. ni, 150 docenti, divisi in 11 plessi sparsi strutturato e il Tribunale dispose Tradotto: per rimpinguare le casse dello Actionaid, tre grandi tra Nuoro e Mammoiada. Più la scuola di una ulteriore perizia per verificare busta paga ● «Troppe Stato ai dirigenti scolastici saranno sot- Torpé, altro paese alluvionato, di cui è le nuove condizioni del centro e la tratti dai 1700 ai 2mila euro l’anno, circa eventi per lottare «reggente» da due anni in attesa che la sua conformità ai parametri legali. responsabilità 150 euro in meno in busta paga ogni me- contro la povertà direzione regionale sarda nomini un nuo- L’associazione Class Action Pro- se. Si capisce che siano “adirati”, come vo preside. Per l’incarico aggiuntivo do- cedimentale (www.classactionprocedi- sulle nostre spalle» dicono loro, senza abbandonare il bon È stata presentata ieri a Roma vrebbe prendere 7mila euro l’anno, ma mentale.it), con i due avvocati prima ton. l’iniziativa «Dai Mondiali di calcio 2014 non ha visto un soldo. In compenso ha citati, ha seguito per anni questa vi- MARIAGRAZIA GERINA «Carrozza e Saccomanni: basta fare alle Olimpiadi 2016, insieme per organizzato con una colletta tra le scuole cenda per la quale, appena qualche ROMA danni», scandiscono sulla gradinata di combattere fame e povertà», un per aiutare le famiglie alluvionate dei giorno fa, c’è stato un importante ri- Viale Trastevere. Centinaia di dirigenti progetto di ActionAid (in suoi studenti. Quella sarda è una delle sultato. Il tribunale di Bari ha infatti Vengono pagati la metà di un qualunque scolastici, molti con i capelli già bianchi. collaborazione con Coni e Rai) per il delegazioni più nutrite. E ha un motivo intimato al ministero dell’Interno e altro dirigente della Pubblica ammini- Settecento ne conta l’Associazione nazio- riscatto sociale e l’integrazione nei in più per “adirarsi”: la retribuzione inte- alla locale Prefettura di eseguire, en- strazione. Gestiscono, in nome del rispar- nale dei presidi che ha convocato il sit-in Paesi disagiati. La sfida si articolerà sui grativa regionale gli è già stata sottratta tro il termine improrogabile di 90 mio, cinque o sei scuole per volta, distan- davanti al ministero dell’Istruzione, più Mondiali di calcio di giugno in Brasile, arbitrariamente per anni. Sperequazio- giorni, i seguenti lavori: ampliare e ti anche decine di chilometri, spesso ca- un centinaio in delegazione a Montecito- l’EXPO 2015 e le Olimpiadi di Rio 2016. ne geografica che il ministero si è impe- migliorare i servizi igienici, incre- denti, con mille e più ragazzini, cento in- rio per incontrare parlamentari del Pd, «ActionAid da tempo lavora in tanti gnato a sanare. E che si somma a quella mentandone il numero; provvedere segnanti. E lo Stato come li ripaga? De- del M5S e di Scelta Civica. Una manife- Paesi - ha detto il segretario generale generazionale per cui i nuovi arrivati, in all’oscuramento, anche parziale, del- curtando loro lo stipendio. Purtroppo stazione inedita, con tanto di mantellina Marco De Ponte - utilizzando lo sport assenza di risorse, guadagnano molto le finestre della stanze d’alloggio; sembra il remake di quanto accaduto, ap- azzurra, che fa un po’ divisa scolastica, come strumento per aggregare i meno degli anziani. Quattro anni fa era- ampliare la mensa o la «sala benesse- pena pochi giorni fa, con i 150 euro d’au- contro la pioggia. E martedì prossimo si giovani, portarli a scuola e in alcuni no stati stanziati 5 milioni per sanare, so- re»; incrementare le aule per attivi- mento sottratti agli insegnanti. Stavolta replica con il sit-in organizzato dalla Flc casi per dar loro un pasto quotidiano». lo in parte, quest’altra ingiustizia: spari- tà didattiche, occupazionali e ricrea- il ministero dell’Economia ha deciso di Cgil. Anche perché le «rassicurazioni» ot- ti. tive, così come le aree adibite alle at- tività sportive; colmare la carenza di segnaletiche antincendio nei moduli abitativi; provvedere alla manuten- di temi. Tutti insieme potremo fare pres- zione dei moduli e utilizzare mate- sione sulle istituzioni europee. E puntia- riali resistenti all’usura e allo strap- «Immigrati, asilo e accoglienza mo a elaborare una dichiarazione con- po. giunta. Se questi adeguamenti non saran- Su quali basi? no portati a termine, il Cie di Bari «Facendoci guidare da valori che affer- dovrà essere chiuso. Il giudice Fran- servono politiche comuni» mino le pari opportunità, l’accoglienza, cesco Caso, nello scrivere la senten- il rispetto dei diritti, che sono alla base za, afferma cose molto importanti. di una famiglia politica come la nostra». Una parte significativa di questo pro- ALESSANDRA RUBENNI lo dell’Europa, che si è realizzato ma su E dentro i nostri confini? Al Senato è pas- cedimento era mirato a capire se gli ROMA L’INTERVISTA cui dobbiamo ancora investire». satal’abolizioneparzialedelreatodiclan- «ospiti» si trovassero o meno in con- Cosa è successo dopo la sua lettera? destinità. Basta? dizioni di detenzione. Il giudice Ca- «Avviene spesso che di certi temi si di- Roberto Speranza «Ho ricevuto molte risposte, poi il capo- «Io mi auguro che norme come la Bossi- so scrive: «L’adozione di un determi- scuta solo quando c’è un’emergenza. gruppo dell’Alleanza dei progressisti eu- Fini vengano totalmente superate.La nato lessico, per così dire, non Sui migranti è stato così in questi anni». ropei Swoboda ci ha convocato per un strada intrapresa è giusta e va persegui- “carcerario”, non è decisiva, e anzi Quando in estate aumentano i flussi si «Oggi a Roma il confronto incontro a Bruxelles il 26 ottobre scor- ta il più velocemente possibile, nel qua- può apparire ipocrita, nella misura parla del dramma, «ma politica e l’opi- tra i rappresentanti so. Lì abbiamo costruito una primissi- dro di una riorganizzazione non solo na- in cui ciò che non si chiami, o non si nione pubblica non possono stare a inse- ma intesa, con l’impegno a proseguire». zionale». voglia chiamare, “carcere” o guire solo l’emergenza quotidiana. La progressisti di 12 Paesi Oggi Roma, nella Sala Regina di Monteci- MaunPaeseche registrafatticomei conti- “detenzione” risulti di fatto ancor politica deve provare a costruire una ri- Il Mediterraneo va messo torio,ospiteràun’altratappadiquesto im- nui attacchi razzisti alla ministra Kyenge più mortificante degli istituti così uf- sposta di respiro alle questioni che sono al centro della nostra pegno, in una giornata intitolata a «Medi- riuscirà a fare passi in avanti? ficialmente denominati, per come di- sul tavolo», ripete Roberto Speranza, terraneo e Migrazioni. Una nuova politica «La realtà quotidiana dell’Italia preoc- sciplinati». I trattenuti all’interno presidente del gruppo Pd alla Camera, agenda politica europea» di pace, democrazia e sviluppo». Di che si cupa. Non può esserci indifferenza dei Cie sono privati della libertà per- che all’indomani della tragedia di Lam- tratta? quando ci sono cori razzisti negli stadi e sonale ma, appunto, non godono del- pedusa, segnata da 366 morti, ha preso «Sarà un confronto più largo, con i rap- un ministro viene continuamente insul- le garanzie spettanti a chi si trova in carta e penna per lanciare un appello a presentati progressisti di 12 Paesi, di cui tato. Ma è chiaro che dobbiamo costrui- carcere, come il giudice specifica in tutti i capigruppo dei partiti progressi- 8 europei e 4 del Nord Africa, Tunisia, re una cultura dei diritti e dell’integra- un altro passaggio della sentenza: sti dei Parlamenti europei. Algeria, Egitto e Marocco, per dire che zione. Su questo il M5S ha molto oscilla- «Non è azzardato concludere che, se Ci spieghi la sua iniziativa. il Mediterraneo deve porsi al centro del- to pensando che non fosse un terreno lo stato degli stranieri trattenuti nei «Una vicenda come quella di Lampedu- la nostra agenda politica europea e del- su cui si ottiene consenso. Ma la politica Cie in vista della loro espulsione fos- sa deve richiamare l’attenzione e la sen- la prossima campagna elettorale, nel deve inseguire il consenso o orientare se stato davvero assoggettato alla di- sibilità su quale debba essere il ruolo campo largo delle forze del socialismo una cultura di fondo più in linea con sciplina dell’ordinamento peniten- dell’Europa nel Mediterraneo. È chiaro europeo». una visione più moderna ed europea?». ziario vigente, la loro condizione sa- che ci sono responsabilità nazionali, ma Nel concreto cosa significa? Il governo delle larghe intese però è un rebbe stata migliore e comunque il rapporto tra Europa e Africa è di ca- «C’è bisogno di sviluppare maggiore sin- bell’ostacolo... molto più “garantita”, quanto meno rattere europeo, non può risolversi solo tonia nelle politiche di accoglienza e di «Su questi temi bisogna avere il corag- sul piano formale». Questa sentenza dentro i confini nazionali. Tutti dobbia- gestione dei migranti, ora essenzialmen- gio di andare avanti. Non c’è dubbio che apre l’ennesima voragine all’interno mo provare ad alzare lo sguardo dalla te a carico dei singoli Paesi. È un fatto una vittoria piena del centrosinistra del sistema dei Cie che, a quanto pa- quotidianità e dare un segnale che vada positivo che a Roma 12 rappresentanti avrebbe reso più facili tutti gli interven- re, sta crollando da tutte le parti. nella direzione di un sogno lungo, quel- di prima linea ragionino su questi gran- ti normativi che abbiamo in testa». venerdì 24 gennaio 2014 13

ANNA TARQUINI damento negli articoli 29 e 2 della Co- [email protected] stituzione». E anche se non esclude che su singole questioni le coppie di fat- Era quella che chiamavano la rivoluzio- Stop a Crocetta, niente to e quelle legalmente riconosciute sia- ne silenziosa di Crocetta. Primi, in Ita- no sovrapponibili e meritevoli di tute- lia, a concedere alle coppie di fatto le la, il Commissario solleva una singola- agevolazioni per la casa e altri livelli di re obiezione. La norma - dice - «intro- assistenza attribuibili solo alle unioni duce un'ulteriore ed ingiustificata di- legalmente riconosciute. Ma ieri il aiuti alle coppie di fatto sparità di trattamento all'interno della Commissario dello Stato Carmelo Aro- stessa categoria di unioni di fatto in nica ha impugnato quei provvedimenti quanto potrebbero accedere alla piena demolendo di fatto tutta la manovra Fi- ● parificazione con le famiglie tradizio- nanziaria approvata dal governo sicilia- Il Commissario boccia la Finanziaria, 33 articoli su 50, no ad assistenza nali solo quelle iscritte in appositi regi- no nei giorni scorsi. Trentatré articoli sanitaria e mutui per le unioni civili ● Il governatore: «Crudeltà sociale» stri istituiti dai comuni della Regione. su 50 bocciati. Una mannaia che colpi- Poichè l'istituzione di detti registri è sce anche le norme sul reddito mini- frutto della discrezionalità dei singoli mo, gli aiuti ai giovani e i fondi a soste- muni. Era stata una battaglia durissi- sto il voto segreto. Tre milioni di euro tese ad ognuno di questi, si ritiene in- enti civici, e soltanto in alcuni di essi gno delle imprese. Salve quelle che ga- ma e vinta. Il fiore all’occhiello del go- da destinare alle coppie di fatto per mu- compatibile con il principio di cui all'ar- sono presenti, le coppie di fatto resi- rantiscono la stabilizzazione di 700 vernatore siciliano che aveva parlato tui prima casa e altro. Ma secondo il ticolo 3 della Costituzione che impone denti in comuni privi di tali registri, sa- precari. Il governatore della Sicilia ha di una scelta civile di grande coraggio. Commissario Aronica proprio questa diversità di trattamento per situazioni rebbero escluse da ogni possibilità di già fatto sapere che ricorrerà alla Con- La norma era passata con 48 voti a fa- «siffatta generalizzata estensione tout diverse quali quelle della famiglia fon- accedere ai benefici e alle provvidenze sulta e alla Corte di giustizia europea. vore e 24 contrari, con l’ok anche da court, senza distinzione alcuna tra i sin- data sul matrimonio e delle unioni di per una circostanza non dipendente E mentre l’opposizione si divide nel parte dell’opposizione che aveva chie- goli benefici e le ragioni e le finalità sot- fatto che trovano rispettivamente fon- dalla loro volontà, a prescindere dall' chiedere le sue dimissioni, Rosario Cro- esistenza o meno del legame affettivo cetta davanti all’ennesima crisi fa sape- esistente». Ci sarebbe poi anche un pro- re che aprirà una vertenza con il gover- blema di copertura finanziaria. Tra le no Letta per varare le leggi che consen- 33 norme cassate ci sono il fondo per i tano alla Sicilia di voltare pagina. disabili, l'accesso abitativo per le fami- «L’impugnativa sulle coppie di fatto - glie disagiate, il salario di solidarietà dice Crocetta - è ideologica, conserva- con un assegno previsto di 400 euro al trice, discriminatoria e incoerente ri- mese per un anno, le agevolazioni per spetto alla direttive europee. È crudel- le giovani coppie per l'acquisto della tà sociale. Ci impedisce anche di mette- prima casa. Stralciata la norma sul re in campo le azioni di sviluppo e soli- blocco del rimborso chilometrico ai fo- darietà per i giovani e le persone svan- restali che avrebbe permesso notevoli taggiate. Colpisce in modo particolare risparmi; la riduzione delle royalties ai la negazione dei diritti in materia sani- petrolieri, i fondi previsti per l’integra- taria alle coppie di fatto poiché, tali af- zione sanitaria. Il capogruppo della Li- fermazioni, sono in contrasto con il di- sta Musumeci, Santi Formica, e il M5s ritto inviolabile alla salute di ogni citta- hanno chiesto le dimissioni del gover- dino e di qualsiasi persona che si trovi natore. Ma le opposizioni sono divise. persino a transitare sul territorio nazio- Contrario Nello Musumeci, il candida- nale». to alla Presidenza della Regione, scon- Il Commissario che ha decapitato la fitto da Crocetta. «Non ritengo si deb- manovra si è soffermato nelle sue moti- ba dimettere - afferma - perchè ne usci- vazioni soprattutto sulla presunta inco- rebbe da vittima e noi da carnefici». Co- stituzionalità dell’articolo 37, quello sa accadrà adesso? Il governo si trova che estende tutte le agevolazioni, con- di fronte a due soluzioni, promulgare tribuzioni e benefici previsti dalla Re- la Finanziaria senza le parti impugnate gione per la famiglia a tutte le coppie di o lo scontro di fronte alla Corte costitu- fatto, anche omosessuali, iscritte nei re- zionale. Questa mattina se ne discute- gistri delle unioni civili istituite dai Co- Il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta FOTO LAPRESSE rà alla conferenza dei capigruppo.

NOVARA Cade elicottero, muore il generale Calligaris Nasconde il cadavere n divisa aveva servito lo Stato ca Babilonia» in Irak con l’incarico di della madre nelle più importanti missioni IL CASO vice-comandante dell’Italian Joint nel congelatore militari all’estero. Con onore e Task Force Iraq. Nel 2007 è capo del profitto. Era sopravvissuto ai UMBERTO DE GIOVANNANGELI reparto operazioni del Coi, il comando Una 52enne ha nascosto per anni il teatri di guerra più pericolosi, [email protected] operativo di vertice interforze in Ro- cadavere della madre nel dal Libano all’Afghanistan, pas- ma. Nella circostanza è stato il coordi- congelatore di casa. È successo a I Borgomanero, in provincia di sando per il Kosovo e la Libia. Missioni Dall’Iraq all’Afghanistan, natore delle operazioni Isaf in Afghani- che sono state il fiore all’occhiello dal Libano al Kosovo: la vita stan, in Ciad (evacuazione di connazio- Novara. La macabra scoperta è stata dell’Italia nel mondo. Ne era uscito vi- nali) ed Haiti (terremoto), nonchè del- fatta dai vigili urbani, accorsi vo, nonostante avesse visto più volte la del capo dell’Aviazione le operazioni inerenti alla «Primavera nell’appartamento dopo che la morte negli occhi. Una morte che l’ha dell’Esercito racconta delle araba» quali l’evacuazione di connazio- donna ha avuto un malore e ha ghermito ieri in quell’elicottero preci- più impegnative missioni nali dalla Tunisia, dall'Egitto e dalla Li- allertato il 118. I soccorritori non sono pitato nel viterbese nel corso di un vo- bia. Per quest’ultima ha anche pianifi- riusciti ad entrare in casa, chiusa lo di addestramento. Così ha perso la all’estero del nostro Paese cato l’inserimento del contingente na- dall’interno, e hanno richiesto vita il generale di divisione Giangiaco- zionale in «Odissey Down» e successi- l’intervento dei vigili del fuoco e della mo Calligaris, 57 anni, Comandante vamente in «Unified Protector». Sul polizia municipale per forzare la dell'Aviazione dell'esercito. Con lui è territorio nazionale ha partecipato all' serratura. Quindi la donna è stata morto il tenente Paolo Lozzi, 25 anni, suo Comando aviazione, e si stringe ai ris aveva dato conto di una idea alta, operazione «Vespri Siciliani», all’ope- ricoverata e i vigili urbani, prima di allievo ufficiale frequentatore del cor- familiari delle vittime». forte, di «peacekeeping», nella quale si- razione «Riace», «Calabria» e «Salen- lasciare la casa, hanno aperto il so basico di addestramento al volo. Con la tragica morte del generale curezza e ricostruzione erano tra loro to». Pluridecorato, il generale Calliga- congelatore a pozzetto che era in Unanime è il cordoglio del mondo poli- Giangiacomo Calligaris l'Esercito ita- indissolubilmente legate. ris ha ricevuto anche la Croce d'Oro al cucina e hanno visto il corpo. tico e delle massime istituzioni dello liano ha perso uno dei suoi ufficiali di È stato impiegato all'estero con la Merito dell'esercito italiano per l'ope- Secondo le prime informazioni Stato. A darne conto è il presidente del- punta e di maggior prestigio, anche in Forza multinazionale di pace in Liba- razione «Joint Guardian» in Kosovo, la l’anziana, che viveva con figlia, è la Repubblica, Giorgio Napolitano: teatri operativi all'estero: Libano, Ko- no nel 1982. Nel 1999 aveva preso par- Croce d'Argento al Merito dell'eserci- morta nel 2010 ma la 52enne non ne «Ho appreso con profonda commozio- sovo, Iraq, Afghanistan, Haiti, nei Pae- te come capo delle Joint Implementa- to italiano per speciali attività di servi- ha mai denunciato la scomparsa. Il ne la notizia del tragico incidente in si della «Primavera araba» in soccorso tion Commision all’operazione «Joint zio, la Croce di Bronzo al Merito dell' cadavere è stato trasportato a cui hanno perso la vita il Generale di dei connazionali da evacuare per ragio- Guardian» in Kosovo. Cinque anni do- esercito per l’operazione Antica Babi- Novara per l’autopsia. Divisione Giangiacomo Calligaris, Co- ni di sicurezza. In quei teatri, Calliga- po, è impegnato nell’operazione «Anti- lonia in Iraq, mandante dell'Aviazione dell'Eserci- to, e il Tenente allievo pilota Paolo Loz- zi, mentre erano impegnati in attività addestrativa. In questa triste circostan- za, voglia rendersi interprete presso le Sergio Taglione abbraccia famiglie dei due Ufficiali e l'Esercito con affetto Luciano Carli in questo triste momento per la dei miei sentimenti di profondo cordo- scomparsa del padre glio e di solidale partecipazione», scri- ve il Capo dello Stato in un messaggio FRANCESCO CARLI inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Man- telli. Per la pubblicità nazionale Dolore e cordoglio sono stati espres- si anche dal presidente del Consiglio, Filiale Nord-Ovest Enrico Letta. «Consapevole e grato» Corso G. Ferraris, 108 - 10129 Torino del lavoro che quotidianamente svol- tel. 011 5139811 gono in Italia e nelle missioni interna- fax 011 593846 zionali uomini e donne delle nostre e-mail: fi[email protected] Per annunci economici e necrologie Forze Armate, ha riferito Palazzo Chi- telefonare al numero 06.30226100 gi, «il presidente del Consiglio è parti- dal lunedi al venerdi ore: 9.30-12.30; 14.30-17.30 colarmente vicino in questo momento Tariffe base + Iva: 5,80 euro a parola di profondo dolore» all'Esercito e al (non vengono conteggiati spazi e punteggiatura) 14 venerdì 24 gennaio 2014 ITALIA Il : «Per Grasso c’era già l’esplosivo»

● Quando però la Cassazione confermò lieri per boss del calibro di Bernardo Così ha deposto le condanne del maxiprocesso, avallan- Brusca e Pippo Calò. Gioacchino La Barbera do il teorema Buscetta, fu decisa strate- Secondo La Barbera, l’accordo, di gia di attacco allo Stato, con le stragi. cui si parlò tra maggio e settembre del al processo di : Iniziammo con Falcone, che era sem- 92, non andò a buon fine. Per il pentito pre stato un nostro nemico dichiarato - fu Bellini a suggerire a Gioé di farla fini- «Pronti ordigno ha riferito La Barbera - e si proseguì ta con le stragi e colpire il patrimonio con Borsellino». Ma, ha detto il penti- artistico italiano. «Ti immagini se l’Ita- e telecomandi» to, si voleva anche «colpire la Democra- lia si sveglia e non trova più la Torre di La mafia voleva colpire zia Cristiana e tra gli obiettivi c’erano Pisa», le parole dette da Gioé a La Bar- Salvo Lima e i cugini Salvo». La Barbe- bera. «E noi cominciammo - ha aggiun- anche i figli di Andreotti ra ha confermato che gli ordini in Cosa to il pentito - a organizzarci in questo ● nostra provenivano sempre da Totò senso». Nel ’93 la mafia prese di mira Di Matteo: «Riina Riina: «Era lui quello che decideva. A obiettivi artistici come la chiesa di San noi spesso le sue decisioni venivano ri- Giovanni al Laterano, San Giorgio al parla per portare un ferite da , che era il Velabro a Roma e la sede dell’Accade- messaggio all’esterno» suo ambasciatore». «Si parlò anche di mia dei Georgofili a Firenze. colpire i figli di Andreotti - ha detto con- La notizia delle rivelazioni del penti- fermando quanto rivelato da altri penti- to La Barbera su un attentato a Pietro FRANCA STELLA ti - perché il padre non aveva fatto nul- Grasso ha fatto irruzione nell’Aula del ROMA la per Cosa nostra, si era disinteressato Senato. Tutti i gruppi hanno espresso del 41 bis, non l’aveva fatto togliere e solidarietà al presidente del Senato e «Per eliminare Piero Grasso avevamo non aveva fatto tornare tutto come pri- qualcuno ha scandito il coretto «Gras- già l’esplosivo e i telecomandi. L’atten- ma». so, Grasso». Soliderietà anche dal pre- tato doveva avvenire a Monreale, luo- Ma anche la trattativa avviata da Co- mier Letta che l’ha estesa anche al pro- go in cui andava spesso per incontrare Il presidente del Senato Piero Grasso FOTO LAPRESSE sa nostra con i carabinieri, tramite curatore Nino di Matteo. Il pm ieri è i suoceri». È il pentito Gioacchino La l’eversore nero Paolo Bellini, per barat- tornato sulle intercettazioni a Riina. Se- Barbera, deponendo al processo sulla tare la restituzione delle opere d’arte condo Di Matteo quelle del boss «non trattativa Stato-mafia ieri a Palermo, a rubate con gli arresti ospedalieri per credo si possano definire delle sempli- mettere in file alcuni particolari dell’at- IL PREMIER LETTA alcuni boss è stata al centro della depo- ci minacce ma sono delle intenzioni tacco che avrebbe dovuto colpire l’uo- sizione del pentito Gioacchino La Bar- omicidiarie prospettate ad un altro de- mo che era stato giudice a latere duran- «Contro le mafie lotta senza quartiere» bera che ha testimoniato al processo tenuto probabilmente perché in qual- te il maxi processo contro Cosa nostra sulla trattativa Stato-mafia. Il dialogo che modo vengano portate all’esterno ed estensore, insieme al giudice Alfon- «La lotta alla mafia e l’aggressione ai contrasto ai patrimoni mafiosi, il taglio avviato dal mafioso Nino Gioé, poi mor- per essere eseguite». so Giordano, della sentenza che con- patrimoni della criminalità sarà una dei legami tra mafia ed economia e to suicida in carcere, con Bellini, cono- «Fino a qualche anno fa - ha spiega- dannò al carcere a vita decine di boss. delle chiavi dell’azione del Governo nel quello tra mafia e istituzioni; la sciuto nell’istituto di pena di Sciacca, è to il magistrato - risultanze precise in- «Dopo aver ritirato i telecomandi a Ca- 2014», ha annunciato ieri il presidente repressione personale e l’arretratezza uno dei capitoli della ricostruzione vestigative facevano emergere che i ca- tania - ha aggiunto - avevamo fatto i del Consiglio, Enrico Letta, di aree urbane. Tra le misure suggerite: dell’accusa che ipotizza l’esistenza di pi in libertà di cosa nostra non voleva- sopralluoghi. L’esplosivo andava collo- presentando il «Rapporto sulle linee la possibilità per il procuratore una trattativa, quella appunto condot- no prendere o non potevano prendere cato in un tombino nella strada in cui guida della politica antimafia», redatto nazionale Antimafia di proporre la ta da Gioé, parallela a quella avviata determinate decisioni se non acquisen- doveva passare con la macchina, ma ci dalla Commissione istituita nei mesi confisca preventiva di beni; tempi prima da Totò Riina, poi da Provenza- do l’avallo e il consenso di colui che rite- fu un problema tecnico. Rischiavamo scorsi e presieduta da Roberto rapidi per il processo applicativo della no, coi carabinieri del Ros tramite Vito nevano il vero capo di cosa nostra e che scoppiasse prima del passaggio e Garofoli. Ecco i punti principali del confisca; sostegno dell’impresa al Ciancimino. Bellini sarebbe stato in cioè Riina. Questa è la situazione che non se ne fece più nulla». rapporto (che ha quantificato i ricavi momento del sequestro. Alcuni contatto con un generale dell’Arma quanto meno fa sospettare che ancora «In Cosa nostra certo un certo otti- delle attività gestite dalla mafia pari provvedimenti saranno varati dal che gli avrebbe dato le foto di opere da oggi certamente Riina possa tentare di mismo - ha detto ancora La Barbera - all’1,7% del Pil, tra i 18 e i 34 miliardi): il governo nelle prossime due settimane. recuperare. In cambio Gioé avrebbe esercitare un ruolo di comando all’in- prima della sentenza della Cassazione. chiesto i domiciliari o gli arresti ospeda- terno della Mafia». venerdì 24 gennaio 2014 15 COMUNITÀ

Il commento L’intervento L’Italicum non risponde Crescita, non sprechiamo un’opportunità alla sentenza della Consulta

maggioranza. Al presidente Letta spetta il ambiguità nei confronti del governo. La se- Paolo compito di presentare al più presto alle for- greteria di Matteo Renzi ha già presentato Michele Guerrieri ze della maggioranza una bozza del nuovo una prima bozza di documento economico Prospero programma economico, fatta di pochi punti (Jobs Act), imperniato sull’affermazione, ritenuti essenziali per agganciare e utilizza- largamente condivisibile, che il lavoro si re al meglio la ripresa. Si deve trattare di un crea solo a partire da una economia rinnova- insieme di misure sui fronti del fisco, sempli- ta e ristrutturata. Si tratta per ora di «titoli» ficazione e riduzione della spesa pubblica, che richiederanno al più presto svariate spe- SEGUE DALLA PRIMA credito e mercato del lavoro, che siano in cificazioni e approfondimenti. Nel farlo biso- DUE ERANO I RILIEVI MESSI A PUNTO DALLA CONSULTA Che sia in grado di utilizzare al meglio la grado, oltre che aggredire i mali strutturali, gnerà saper ben distinguere - tra le tante mi- ● RIVENDICANDO LA LICEITÀ DEL SUO CONTROLLO DI LE- complessa fase di transizione che attraversa di vincere il clima di sfiducia diffusa nel pae- sure evocate - i provvedimenti da inserire GITTIMITÀ COSTITUZIONALE sulla materia elettorale. Il pri- la nostra economia, si affermerà un conte- se, estremamente penalizzante per l’econo- sin d’ora nella bozza di programma alla ba- mo stigmatizzava «la eccessiva sovra-rappresentazione» sto adeguato anche alla realizzazione delle mia. In altre parole si deve indicare un per- se del rilancio dell’azione del governo, dagli contenuta nel dispositivo premiale della legge Calderoli. riforme istituzionali. Certo, non bisogna per- corso intelligente che sia costruito attorno a obiettivi più a medio termine che possono Il secondo denunciava «il voto indiretto» come spoliazio- dere altro tempo. Non c’è dubbio che il 2014 parole d'ordine chiare, anche attraverso un rappresentare capitoli di un futuro program- ne del cittadino per effetto della mancanza del voto di sarà un anno decisivo e sotto molti aspetti certo rinnovamento della squadra. ma di legislatura più ambizioso e realizzabi- preferenza. Su entrambi i nodi controversi, l’accordo si- per la nostra economia. È iniziato bene con Tutto ciò anche per convincere la Com- le solo da un governo eletto e insediato con glato al Nazareno interviene con degli accorgimenti che il venir meno dell'emergenza del nostro de- missione europea, già a partire dagli incon- una maggioranza forte e che ora non c’è. Sa- solo formalmente sembrano rispondere alle richieste bito sovrano e il ritorno dello spread ai livel- tri fissati la prossima settimana, e ottenere rebbe il modo giusto perché il Pd possa rico- correttive auspicate dalla Corte. li prima della crisi. Un risultato assai positi- una valutazione positiva della nostra politi- noscersi, da un lato, nell’azione di governo e Se questi ritocchi possono aggirare la scure del primo vo dovuto sia ai costosissimi sacrifici fatti in ca economica, specialmente per quanto ri- possa rivendicare, dall’altro, suoi spazi pecu- vaglio spettante al Capo dello Stato, che non può inoltrar- casa da noi; sia a condizioni esterne partico- guarda le liberalizzazioni e la revisione delle liari. Finora non è avvenuto e il PD non è si nelle profondità abissali della questione elettorale, larmente favorevoli, quali la valanga di liqui- spese superflue. L’appoggio dell’ Europa è riuscito a far passare le sue parole d’ordine. non paiono però davvero in grado di fornire una risposta dità creata dalla Federal Reserve americana fondamentale - come varrà la pena ricorda- D’altra parte, se non ci sarà un attivo e coerente alle questioni cruciali, e cioè sostanziali, eviden- e l’ombrello protettivo steso dalla Bce di Ma- re - per liberare quest’anno risorse superio- esplicito appoggio da parte del Pd il governo ziate dalla Consulta. Il carattere irragionevole del conge- rio Draghi. ri a 3 miliardi di euro che potranno incenti- non sarà in grado di andare molto lontano. gno (che incentiva la coalizione in vista del premio e poi Pur se la febbre si è abbassata, le condizio- vare investimenti per lo sviluppo, e di qui Con la conseguenza di rimettere in discus- però non prevede argini, come la sfiducia costruttiva ad ni dell’economia reale restano gravi. Ormai domanda interna e occupazione. Il Pd a sua sione non solo le opportunità di sfruttare la esempio, per bloccare la frantumazione che interviene da molti anni siamo in pieno ristagno e non volta, in quanto attore decisivo della coali- ripresa economica, ma le stesse possibilità dopo il voto per l’acclarata incompatibilità politica dei più in grado di creare ricchezza. C’è una ri- zione di maggioranza, si deve convincere di portare a compimento la fase delle rifor- contraenti) resta inalterato. Il sistema resta invariato nel- presa in vista che potrebbe aiutarci. Anche che è nel suo interesse favorire e sostenere me istituzionali. E in questa eventualità è la sua logica competitiva (gara a induzione meccanica se per ora si configura come modesta e selet- una iniziativa di questo genere. Uscendo inevitabile che le responsabilità più pesanti per vincere il premio) e nella sua spinta aggregante (tut- tiva: rivolta in particolare al comparto delle dall’attuale fase di prolungata e pericolosa ricadranno sul Partito democratico. te le sigle ospitate sotto lo stesso simbolo per aggiudicar- aziende che esportano. In queste condizio- si subito la posta in palio grazie alla quota di per sé acces- ni, sul fronte dell’occupazione qualche limi- sibile del 35 per cento dei voti). Le perplessità della Cor- tato segno positivo non si comincerà a vede- te, non sul maggioritario come spontaneo prodotto della re se non prima della seconda metà dell’an- Maramotti scelta dell’elettore (nel quadro cioè dell’eguale effetto no. Ma la ripresa rappresenta anche una fi- possibile di ciascuna espressione di voto) ma sul meccani- nestra di opportunità in qualche modo uni- smo premiale che sforna un dispositivo «normativamen- ca. Che verrà sicuramente sprecata, se si av- te programmato per tale esito» maggioritario, rimango- verasse l’auspicio di alcuni di tornare alle no senza una risposta efficace. urne già a maggio di quest’anno. Le elezioni La contraddizione rimarcata tra premio per la gover- politiche arriverebbero prima delle riforme nabilità (che pone il vincitore in condizione di esprimere della politica e associate alla campagna elet- anche le cariche istituzionali e di garanzia) e prevedibile torale per le europee si troverebbero a fron- disfacimento delle fragili coalizioni per un indomito ritor- teggiare i proclami dei populisti di vario co- no dello spirito di frantumazione (quale sarà la tenuta lore a favore dell’uscita dall’euro. Sarebbe reale di una ennesima alleanza sotto il segno del Cavalie- un disastro, politico e economico allo stesso re che va dalla Lega ad Alfano?) non è stata sciolta. Irra- tempo. gionevole rimane pertanto la previsione (con evidenti in- La strada da percorrere è dunque un’al- tenzioni dis-proporzionali) di ben tre diverse soglie di tra. Bisogna rafforzare il governo e la sua accesso alla ripartizione dei seggi in una legge che già azione per sfruttare la ripresa alle porte già prevede un abnorme premio di maggioranza. Quello che nel corso di quest’anno, arrivando a disegna- la Consulta chiama il «test di proporzionalità» tra due re una nuova fase della politica economica interessi costituzionalmente protetti (la governabilità e del nostro Paese, che sia tutta orientata in la rappresentanza) non viene in alcun modo superato chiave di rilancio della crescita e creazione positivamente. di posti di lavoro, dopo anni di sola austeri- In un sistema divenuto tripolare, la volontà di due atto- tà. Sono necessari tanti ingredienti ovvia- ri rilevanti di stringere tra loro un accordo per imprime- mente perché ciò avvenga; fondamentale , re una drastica torsione bipolare alla competizione si pre- tuttavia, è una decisa iniziativa nei tempi sta a delle disfunzionalità palesi. L’ibridazione tra unica brevi sia da parte del governo sia da parte tornata di voto (la gara per raggiungere un abbordabile del Pd come attore chiave della coalizione di 35 per cento) e la previsione di un secondo turno (con il ballottaggio eventuale) rende il disegno illogico, irrazio- nale, e per giunta senza calchi corrispondenti nelle demo- crazie consolidate. I due turni hanno un senso di semplifi- L’analisi del 20% le sue emissioni di gas serra rispetto al nord dell’Europa – tra i grandi la Germania, cazione e di incentivo alla governabilità solo se prevedo- 1990. Con le norme che sono già in vigore, en- ma anche la Gran Bretagna – hanno sostenuto no dei collegi uninominali maggioritari. Quando invece tro il 2030 il taglio supererà la soglia del 30%. che l’innovazione necessaria per aumentare la già al primo turno si presentano coalizioni eterogenee, e Clima, se anche Per cui il nuovo pacchetto energetico propone sostenibilità ecologica e, in particolare, per la partita è ad elevato rischio (il premio al nemico), non un taglio ulteriore del 7 o 8%. Troppo poco, contrastare i cambiamenti del clima sarebbe c’è più la possibilità di calibrare il voto sincero e il voto l’Europa rallenta per giustificare l’entusiasmo con cui il Com- diventata il maggiore fattore competitivo an- strategico, che è il connotato principale del doppio turno missario all’Azione climatica, la danese che in campo economico. alla francese. Connie Hedegaard, ha annunciato gli obietti- Ora sono stati proprio i governi della Gran Il virus che fa saltare il test di proporzionalità auspica- vi del Libro Bianco. Tanto più che il medesimo Bretagna e della Germania a chiedere che il to dalla Corte diventa palese se solo si fanno dei riferi- Pietro ragionamento vale per le fonti rinnovabili: programma energetico e climatico dell’Unio- menti puntuali non a degli scenari fantastici ma ai rap- Greco l’obiettivo del 27% verrà raggiunto quasi natu- ne andasse sì avanti, ma con prudenza. Per porti di forza in concreto oggi visibili, come quelli usciti ralmente dall’Unione europea, senza particola- non compromettere la crescita economica. Se dalle consultazioni dello scorso febbraio. Tutti i seggi del ri sforzi. Senza alcuna accelerazione, appunto. questa impressione è fondata, sarà difficile che Parlamento sarebbero stati appannaggio delle tre forze Senza quell’accelerazione necessaria a ri- i Paesi occidentali possano favorire la messa a che insieme hanno incassato solo il 72,5 per cento dei baltare completamente l’attuale paradigma punto di un meccanismo globale per la preven- votanti. Fuori dalle aule sarebbero rimasti ben il 27,5 energetico, fondato sui combustibili fossili, e a zione dei cambiamenti del clima nel corso del- degli elettori. Nessun sistema (che per giunta si spaccia L’EUROPA NON ACCELERA NEL CAMBIA- ridurre, da qui al 2050, di almeno l’80% le la Conferenza delle Parti che hanno sottoscrit- per una presunta ossatura proporzionale) lascia senza ● MENTO DEL PARADIGMA ENERGETICO. LA emissioni di gas serra. Per raggiungerlo, to la Convenzione sul Clima delle Nazioni Uni- alcuna rappresentanza delle forze così ampie, circa 9 mi- COMMISSIONE DI BRUXELLES ha proposto, ieri quell’obiettivo che gli scienziati considerano te che si terrà a Parigi il prossimo anno, nel lioni e 600 mila votanti. Con questo congegno, la Lega l’altro, un programma di riduzione delle emis- coerente col tentativo di contenere l’aumento 2015. Molti considerano questa l’ultima data benché preventivamente aggregata in una coalizione sioni di gas serra e di promozione delle fonti della temperatura del pianeta entro i 2 °C, oc- utile per avviare un processo di tagli alle emis- per non perire, con i suoi 1,4 milioni di voti sarebbe rima- rinnovabili e «carbon free» da qui al 2030 piut- correrebbe che entro il 2030 i tagli alle emis- sioni antropiche di gas serra sufficiente alme- sta senza alcun seggio: con il 4,1 per cento è al di sotto tosto prudente. Taglio delle emissioni di carbo- sioni di carbonio fossero almeno del 55% ri- no a contenere l’aumento della temperatura della soglia del 5 per cento. Eppure la Lega figura addirit- nio sì, ma contenuto entro il 40% rispetto al spetto ai livelli del 1990 e che nel paniere ener- media del pianeta entro i 2 °C. tura come partito maggioritario in molti collegi del Nord livello del 1990. Promozione delle fonti rinno- getico le fonti rinnovabili salissero almeno al Le condizioni al contorno non fanno indul- (altro che ispirazione al modello spagnolo). vabili sì, ma contenute entro il 27% del paniere 45%. gere all’ottimismo. Intanto perché gli Stati Uni- Con i suoi 3 milioni e mezzo di voti, la coalizione guida- energetico. E soprattutto: nessun vincolo per i In definitiva, occorreva darsi ben altri tra- ti non rinunceranno facilmente allo «shale oil» ta da Monti sarebbe rimasta anch’essa con un pugno di singoli Stati. guardi per conservare all’Europa la definizio- e allo «shale gas» – i combustibili fossili estratti mosche. E cioè senza seggi a disposizione perché, con il Hanno facile gioco i movimenti ambientali- ne, non meramente simbolica, di «locomotiva dalle rocce – con cui hanno di fatto raggiunto 10,5 per cento dei consensi, è al di sotto della quota del 12 sti a denunciare l’eccessiva prudenza, appun- verde» del pianeta. Anche perché quei numeri l’autosufficienza energetica e difficilmente. E per cento fissata come base minima utile per le coalizio- to, di questi numeri contenuti nel Libro Bian- sembrano nascondere un’involuzione cultura- se gli Usa non impegnano a ridurre in maniera ni. Il sacrificio della rappresentanza è eccessivo. Nel caso co sul rapporto clima/energia presentato dalla le. I Paesi europei – in primo luogo la Germa- sostanziale le loro emissioni di gas serra, molto di una sua affermazione al ballottaggio, il Pd con il 25 per Commissione presieduta da presidente della nia e la Gran Bretagna – sembrano non crede- difficilmente lo faranno la Cina e gli altri Paesi cento avrebbe ottenuto da solo il 55 per cento dei seggi. Commissione Ue, José Manuel Barroso. Sia re più che i vincoli ambientali, con il contrasto a economia emergente. Se anche la «locomoti- Se avesse vinto Berlusconi, dal modesto 21 per cento dei perché sono numeri che indicano, per così di- ai cambiamenti climatici e il cambio del para- va Europa» dà l’impressione di non credere fi- voti (e con tante liste satellite al di sotto dello sbarramen- re, un trascinamento inerziale nel programma digma energetico, possano essere la leva di un no in fondo nella «green economy» e di rallenta- to) avrebbe intascato addirittura il 55 per cento dei parla- di cambiamento del paradigma energetico. nuovo sviluppo. re, l’accordo globale sul clima rischia di diven- mentari. Un premio del 34 per cento, farebbe impallidi- Già oggi l’Unione Europea ha tagliato quasi Per molti anni i governi di molti Paesi del tare un miraggio e di affondare nella Senna. re la legge Acerbo. 16 venerdì 24 gennaio 2014 COMUNITÀ

La lettera Dialoghi Non condivido le critiche della e da un premier sicuro di avere, in minoranza Pd sull’incontro tra Renzi e Parlamento, i voti per poter governare. Berlusconi. Come si può pensare di È ad una sfida di questo tipo che il L’incontro al Nazareno cambiare il sistema elettorale senza nuovo Pd si deve preparare ed è Il progetto di Renzi dialogare con il leader del secondo soltanto nel momento in cui questa il punto più basso del Pd partito italiano? Purtroppo una parte sfida sarà stata vinta che Renzi penserà e il rischio di cambiare della sinistra non ha ancora capito che di essere pronto ad agire come capo di soltanto in apparenza finché non l’avrà chiaramente un governo sostenuto dalla sinistra alla Luciano sconfitto politicamente, i conti con guida di un Paese che dovrebbe aver Canfora Berlusconi, piaccia o non piaccia, risolto, nel frattempo, altri due grandi dovrà continuare a farli. problemi. Superando il bicameralismo MARIO PULIMANTI perfetto e riformando il sistema delle autonomie. All’interno di una I rumors su Renzi che vorrebbe riflessione articolata e attenta sulla (dovrebbe) governare da subito al distribuzione delle competenze e delle CARO DIRETTORE, posto di Letta non tengono conto della responsabilità fra Stato, Regioni e ● NON ERA PREVEDIBILE CHE IL NEO SEGRETARIO PD strategia che il nuovo segretario ha Comuni oltre che con l’abolizione delle SI ASSUMESSE IL RUOLO DI PORTAVOCE DEL CAVALIERE. Luigi proposto dal tempo delle primarie e Province. È un progetto, il suo, troppo Lo ha invece dichiarato candidamente egli stesso Cancrini ribadito ora incontrando Berlusconi. ambizioso? Può darsi. L’impressione quando ha detto: «Io avrei voluto reintrodurre nella psichiatra L’attuale alleanza di governo per lui è che dà chi gli chiede di andare subito legge elettorale le preferenze, ma Lui non ha volu- e psicoterapeuta un’anomalia, resa necessaria dal al governo, però, è quella di puntare ad to!». porcellum e dalla posizione di Grillo un cambiamento vistoso ma solo Ed ora forse meglio si comprende quell’inverosi- perché il Paese, a suo avviso, deve apparente. Quello di cui parlava il mile «ringraziamento» al Cavaliere per essersi pre- essere governato da una maggioranza Duca di Salinas a Tancredi. Ne Il sentato di persona alla sede del Pd. È forse la prima ben definita dal punto di vista politico Gattopardo. volta nella storia della lotta politica in Italia - per adottare il titolo del bel libro di Alfredo Oriani - che un capopartito si attiene agli ordini del leader del partito avverso. Non paia eccessivo dire «si mette agli ordini» giacché la questione delle preferenze CaraUnità Via Ostiense,131/L 00154 Roma non è solo rilevante in sé nonché rivelatrice della [email protected] cultura e forma mentis anti-liberale del cavaliere, ma si è trasformata, grazie al niet di lui accolto supi- namente dal neosegretario Pd, in uno schiaffo alla Io sto con Matteo volta, è rappresentato dai manicomi, o delle tante incognite che richiedono ancora Consulta. Gianni Cuperlo ha lasciato la carica di meglio dagli Ospedali psichiatrici giudiziari ricerche e studi approfonditi. Certo gli Quale regalo maggiore poteva farsi a chi da presidente del Pd perché si è sentito offeso (Opg). Sabato 18 gennaio ho trovato una abusi sui pazienti vanno perseguiti, ma la vent’anni martella contro la magistratura di ogni dal segretario Matteo Renzi che ha detto pagina intera dedicata ad un libro che malattia mentale come tutte le malattie ordine e grado? che Cuperlo, paladino di un sistema ricostruisce uno scandalo di 40 anni fa che andrebbe curata e buttare le persone per La gravità di quel che è accaduto potrebbe forse elettorale che preveda le preferenze, alle portò al suicidio dell’allora direttore strada o obbligare le famiglie a indurre il Pd a riconquistare la propria dignità, do- ultime elezioni si era fatto mettere nel dell’Opg di Aversa. È così difficile riprenderseli in casa, nulla ha a che vedere po aver raggiunto il punto più basso della sua para- listino bloccato del Pd, una rosa di nomi immaginare la possibilità, almeno oggi, che con l’obbligo etico oltre che deontologico di bola nel momento in cui ha affidato a un indistinto decisi da Bersani (allora segretario) che un direttore di un quotidiano che si «curare». Se oggi ancora non sappiamo gruppo di elettori di ogni provenienza l’elezione del avrebbe evitato la pericolosa e faticosa propone di contribuire a rinnovare la bene cosa fare, perché non abbiamo capito proprio segretario politico. Prima che sia troppo tar- conta delle primarie. Il segretario è stato sinistra, si opponga alla pubblicazione del abbastanza, sdegnarsi è assolutamente di e la struttura stessa di quel partito venga travolta accusato di non aver fatto nulla per far «solito» articolo di sdegno sugli Opg senza obbligatorio, ma è veramente troppo poco, dopo essere stata umiliata. cambiare idea a Cuperlo. Ma se il la ben che minima riflessione sulla realtà anche perché è l’unica cosa che la sinistra Si è detto da ultimo che, nell’ambito dell’indistin- presidente di un partito assume una della malattia mentale e sui suoi rapporti ripete da 35 anni. Servono idee nuove che to elettorato cui è stato affidato il compito di sceglie- decisione così grave come quella di con la violenza. Ma secondo lei se i malati stimolino un rinnovamento culturale. re il segretario politico del Pd, un apporto rilevante dimettersi, i casi sono due: o ha fatto una cardiologici fossero ricoverati in un reparto Abbiamo bisogno di impegnarci nella sia venuto - proprio grazie alla candidatura del sin- scelta meditata o finge. Nell’uno come ospedaliero in cui non possono essere ricerca di un futuro migliore e sdegnarsi daco di Firenze - dagli elettori «cinque stelle», e che nell’altro caso è giusto accettare le curati perché non si conoscono le medicine può essere un punto di partenza, ma è ciò vada salutato come un positivo allargamento del- dimissioni. Se sono meditate e convinte le adatte, questo sarebbe sufficiente a veramente troppo poco. la (futura) base elettorale del Pd. A questo punto - dimissioni vanno rispettate, se sono una chiudere il reparto? Invece di sdegnarsi Paolo Fiori Nastro ammesso che la cosa risponda a verità - quei (futuri) manfrina vanno accettate ugualmente perché i malati cardiaci sono tenuti in UNIVERSITÀ LA SAPIENZA, ROMA voti sono già persi. L’operazione di svendita della perché, in tal caso, non sono degne di un reparto senza le cure adeguate ma solo segreteria si è dunque risolta rapidamente in una presidente. come lungodegenti non sarebbe meglio Bene andare oltre, ma attenzione a non perdita secca. Mario Pulimanti impegnare le intelligenze del suo giornale rinunciare a quello che abbiamo: indignarsi, a Osservò Antonio Gramsci nei Quaderni del carcere, per una riflessione su cosa si dovrebbe fare volte, è l’unico modo perché l’agenda delle cose da riflettendo sulla lotta politica non soltanto italiana Opg, indignarsi è necessario per cercare di alleviare la sofferenza fare non sbiadisca con il passare degli anni. E in tra Otto e Novecento, che in realtà - prima del profi- ma non è affatto sufficiente generata dalla malattia impegnandosi in questa agenda la lotta contro gli abusi nei larsi del movimento operaio organizzato - i partiti Caro direttore, una campagna prima di tutto culturale confronti di chiunque, ancor più se malato, è una non erano che un unico partito suddiviso in correnti è molto triste dover costatare l’immobilità perché si possa/debba approfondire la priorità indiscutibile di qualunque sinistra, più o meno concorrenti e orientate - egli precisava - di un pensiero bloccato da un’incrollabile conoscenza della malattia nella speranza di vecchia o nuova che sia. Altro discorso, che da «una forza direttiva superiore»: che potrebbe es- demagogia. Con tale pensiero la «sinistra» poterne trovare, prima o poi, la cura? condivido pienamente, è aprire una riflessione su sere talvolta anche un grande giornale in quanto non ha alcuna plausibile speranza di Analogamente anche in psichiatria i temi difficili ma importanti come quelli di cui lei portavoce accreditato e rispettato delle forze domi- potersi rinnovare. Il problema, ancora una rapporti tra violenza e malattia sono una parla. nanti della società. Forse siamo daccapo arrivati a quel punto.

L’intervento selezione rigida per curriculum, fuori da ogni di governo - come nel momento della nomina di finalmente una procedura di legge per la com- contrattazione con partiti, correnti politiche e al- un manager - non può essere «assoluto». Sia che plessa materia delle nomine, si toglie di mezzo il tri soggetti organizzati. In entrambi i casi - evi- si tratti di scelte «feudali», sia che si tratti di scel- potere delle lobby, delle correnti partitiche, degli Nomine pubbliche, una legge dentemente opposti - i riscontri sul piano della te che esaltano astrattamente il «merito». In que- interessi organizzati e delle corporazioni locali- qualità delle scelte, si sono rivelati negativi. Alla sto secondo caso, infatti, il curriculum non è che stiche, si sorregge la responsabilità finale della per la vera trasparenza ministra si rimproverano indebite pressioni e un pezzo di carta se il «merito» non è valutato scelta del sindaco o presidente con un percorso uno stile da notabile che travalica il ruolo di un con serietà dentro una procedura codificata e istruttorio serio. C’è dunque un modo per allarga- esponente politico. Al sindaco un’abdicazione per esami. re lo spazio del riformismo vero, tra il populismo dalla responsabilità delle scelte in nome di un In ogni caso, nell’auspicabile caso in cui la mi- parolaio e il clientelismo feudale. Roberto Walter culto estremo del «curriculum» che può portare nistra De Girolamo decidesse di compiere un pas- Non dimentichiamo mai che la cattiva gestio- Morassut Verini a negativi effetti collaterali. Premesso che sce- so indietro, togliendo dall’imbarazzo se stessa ed ne delle aziende e degli enti pubblici è larga par- gliere per competenze accertabili piuttosto che il governo, il problema rimarrebbe intero. E il Pd te della corruzione italiana, del debito pubblico e per amicizia è sempre meglio non c’è dubbio che non potrebbe ipocritamente ritenere che il pro- del costo della politica. Quella legge serve per le due vicende manifestano il rischio di un corto blema sia risolto. Per questo insieme ad altri par- spezzare le gambe ad un sistema e per combatte- circuito delle forme della politica e del funziona- lamentari del Pd abbiamo presentato una propo- re davvero lobby e correnti ma anche radicalismi mento delle istituzioni nel delicato campo delle sta di legge (C.391 del 21.3.2013 a prima firma inconcludenti. Chiediamo alla segreteria e al IN QUESTI GIORNI LE CRONACHE POLITICHE CI nomine pubbliche dal quale sembrerebbe non es- Morassut ) che modifica l’articolo 2449 del Codi- gruppo del Pd di farne uno strumento di batta- ● HANNOOFFERTOUN SINGOLARE «TESTACODA» serci via d’uscita. Invece una via d’uscita esiste. ce civile, quello che regolamenta le modalità con glia per la trasparenza, la modernizzazione del SUL TEMA ASSAI DELICATO DEL RAPPORTO tra politi- Si tratta di operare in modo riformista e serio le quali le pubbliche amministrazioni e gli enti paese e per la questione morale. A proposito di ca e nomine. La ministra De Girolamo riferisce superando sia le degenerazioni di un sistema feu- pubblici nominano organi ed amministratori di questione morale: quest’anno saranno trent’an- in Parlamento sulla vicenda che l’ha vista coinvol- dale, correntizio e lobbistico che si è ormai larga- società ed enti a totale o prevalente partecipazio- ni dalla morte di Berlinguer. Sulla questione mo- ta - non giudiziariamente - sulla gestione della mente impadronito delle istituzioni e dei partiti - ne pubblica. La legge punta ad un obiettivo sem- rale egli rilasciò la famosa intervista a Scalfari, Asl di Benevento dove avrebbe esercitato, stan- nessuno escluso purtroppo - e per il quale se sei plice ma profondamente innovativo: introdurre nella quale ammoniva la politica e i partiti (an- do ai resoconti pubblicati, un’influenza diretta «amico di» o «parente di» arrivi prima degli altri, procedure di evidenza pubblica per selezionare che il suo) proprio su questo punto: no a ingeren- sul dirigente per appalti e forniture di servizi. Un ma evitando anche il culto astratto e non struttu- le figure manageriali e gli amministratori. Da ze improprie, a lottizzazioni, a rapporti opachi. dirigente nominato grazie al suo determinante rato in procedure chiare, pubbliche e vincolanti queste procedure usciranno delle terne di nomi Rileggendola, sembra rilasciata ieri e non a fine interessamento. Il sindaco Marino, alle prese del «curriculum» come espressione del merito e all’interno dei quali i sindaci o i presidenti delle luglio 1981. Ecco, forse, il modo migliore per ri- con la difficile partita delle nomine in Ama - la del valore. In Italia l’idea dello Stato è debole e in Regioni potranno esercitare la responsabilità e cordarlo sarebbe di ascoltarlo e di essere coeren- società pubblica di Roma addetta ai rifiuti - ha questo caso ne abbiamo una prova: l’esercizio la facoltà di scelta che la legge assegna loro. In ti con principi etici e politici ancora di stringente scelto una strada opposta e si è affidato ad una della responsabilità nello svolgere una funzione questo modo si colgono vari obiettivi. Si codifica attualità.

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 23 gennaio 2014 ore 21.30 è stata di 65.166 copie U:venerdì 24 gennaio 2014 17

«La testa nell’arcobaleno» un graffito di Seth a Parigi

20 capitoli vanno dal colloquio di lavoro al rap- L’INIZIATIVA porto col proprio dirigente, dallo spazio lavorati- vo ai conflitti interpersonali, dalla crisi economi- ca al pensionamento – in tutto e per tutto c’è poesia e un poeta di riferimento. Per quanto possa suonare bizzarro il rimedio all’attuale difficile congiuntura economica, il li- Al lavoro con poesia bro è tutt’altro che banale; anzi, ogni capitolo offre fatti e commenti in cui ognuno di noi po- trebbe essersi ritrovato nel corso della vita, con esempi concreti provenienti dall’esperienza Un sito lancia la proposta: portare versi dell’autore in grandi aziende statunitensi che ri- percorre con la visione leggera e profondamen- te umana della poesia. in ufficio o in fabbrica. Ed è un successo Il discorso potrebbe qui spostarsi su un altro interessante libro del 1996, pubblicato in Italia col titolo Il risveglio del cuore in azienda. Poesia e pre- ANTONELLA FRANCINI Sui social network particolare. Come si intuisce dal nome del sito, servazione dell’anima sul luogo di lavoro (Guerini e i partecipanti del «Poetry infatti la comunità si incontra su Twitter o su Associati). L’autore, David Whyte, è stato il pri- Facebook, da dove si può accedere all’intera sto- mo ad associare la poesia al dramma del lavoro SE PLATONE VOLEVA BANDIRE I POETI DALLA SUA RE- at Work Day» raccontano ria di ogni partecipante o a foto illustrative. Tro- contemporaneo perché essa è capace di recupe- PUBBLICA PERCHÉ LA POESIA È CORRUTTRICE l’esperienza. Sono dentisti, viamo messaggi dal Parlamento scozzese, da rare le emozioni, la «variante» umana, nei rigidi DELL’ANIMA, sconfigge la legge e il ragionamento giornalisti della CBS, da studi dentistici, bibliote- protocolli aziendali e nello spietato mondo della creando un mondo di finzioni ed estasi, le azien- giornalisti, operai, commessi che, centri commerciali e banche. Alcuni im- finanza. Dante, Coleridge, Yeats, Blake sono al- de e le corporazioni americane di oggi sembra- che hanno trasformato provvisano versi o citano poeti. Per esempio, fra cuni dei poeti presenti in queste pagine e pro- no guardare con interesse alla «Musa drogata» i top ten selezionati dagli organizzatori c’è una prio l’inizio della Commedia viene qui preso per per il suo benefico influsso sulla creatività nei una giornata qualunque gradevolissima conversazione in rima fra un rappresentare il senso di smarrimento di dipen- luoghi di lavoro e sulla soluzione di problemi in un’esperienza condivisa pendolare e le ferrovie Virgin che, in Inghilter- denti e dirigenti contemporanei. aziendali. ra, ogni giorno lo portano al lavoro. Si racconta Ma torniamo al Poetry At Work Day e al sito La rivista Harvard BusinessReview ha pubblica- Proviamoci anche noi anche di riunioni di funzionari aperte con una che lo ha lanciato. Il loro appello – «Bring poetry to un articolo in cui si sostiene che leggere poe- lettura poetica e dei molti colleghi che, la matti- to work, or find poetry that’s already there» sia aiuterebbe i manager a semplificare questio- na del 14 gennaio, invece di darsi il buongiorno (Porta la poesia al lavoro, o scopri la poesia che ni complesse, stimolare la creatività e la comuni- si sono scambiati un Buon Poetry at Work Day! vi esiste già) - e i loro suggerimenti su come fe- cazione e diffondere bellezza nei luoghi di lavo- steggiare questa inedita ricorrenza è dunque ar- ro. Tant’è che anche quest’anno, il secondo mar- ufficio, una scrivania fra le tante, o della catena UN EBOOK PER COMINCIARE rivato in ogni parte del mondo e ha trovato orec- tedì di gennaio, è stato festeggiato il Poetry at di montaggio, di un supermercato, un ospedale, Sul sito Tweetspeak si trovano varie risorse e chie sensibili al richiamo. Work Day il giorno in cui, fra le 8 e le 22, si porta una stazione di polizia, ecc. ecc. Ogni luogo e gadget per «poetizzare» il proprio spazio e ini- Forse anche questo è un segnale dell’urgenza la poesia in ufficio, in fabbrica, nel proprio am- ogni cosa contengono poesia, perfino una pre- ziare una nuova vita lavorativa all’insegna della di un cambio di rotta perché il futuro non dipen- biente lavorativo. sentazione Power Point preparata per la prossi- poesia. Troviamo il «Poetry at Work Day survi- da esclusivamente dagli sbalzi dello spread, dal Lanciata l’anno scorso per iniziativa del sito ma riunione di lavoro. Il punto è: rendetela visi- val kit», un kit di pronto intervento per coinvol- Pil, dall’andamento della Borsa, da politiche TweetspeakPoetry.com sarà d’ora in poi una ri- bile e datele spazio! gere i colleghi nei festeggiamenti, e l’ebook Poe- bancarie e giochi politici. C’è la variante umana, correnza annuale, un giorno in cui verrà chiesto Alcuni importanti siti di poesia americana, try at Work pubblicato lo scorso dicembre da appunto, la creatività e i valori della lingua della a ogni operaio, impiegato, professionista o diri- da Poetry Foundation a Poetry.org, hanno pub- Glyn Young, scrittore esperto di comunicazione poesia, una lingua ripulita da incrostazioni, ba- gente di ogni livello e in ogni parte del mondo di blicizzato l’evento rimandando gli interessati al di St. Louis in Missouri. nalità e volgarità. Chissà se proprio dalla più bi- uscir di casa la mattina con una poesia in mente website che l’ha ideato. Young offre una guida alla scoperta strattata delle arti, l’unica che non ha valore di o nella borsa per condividerla con i colleghi pri- Clicchiamo, dunque, su Tweetspeak per vede- dell’aspetto poetico del proprio lavoro con mercato, non dà reddito né a chi la scrive né a ma che la giornata inizi o nella pausa caffè. Op- re i risultati dell’iniziativa che il 14 gennaio ha l’obiettivo di aiutare la gente a superare lo chi la pubblica e parla il linguaggio fuori moda pure di ricercare la «poesia» insita nelle proprie coinvolto, si legge, lavoratori di mezzo mondo. I stress quotidiano e, americanamente, a vivere delle emozioni, potrà davvero arrivare, se non mansioni e nel proprio luogo di lavoro, si tratti quali, in cinguettii di 140 caratteri, hanno reso una vita piena di felicità attraverso il potere tau- una soluzione, almeno un nuovo sguardo sulle di una biblioteca o di una scuola, di un anonimo noto il loro modo di festeggiare questo giorno maturgico dei versi. Le situazioni trattate nei cose… Tentare non nuoce.

STORIA : Le nuove forme della democrazia P. 18 CINEMA : RomaFilmFestival, si pensa al futuro P. 18 IL NOSTRO WEEK END : Il libro postumo di Giovanna De Angelis P. 19 ARTE : Calatrava in mostra P.20 TEATRO : Marco Paolini, omaggio a London P. 21 18 venerdì 24 gennaio 2014 U: CULTURE Cittadini uniti linfa del futuro Nel libro di Giovanni Moro riflessione sulla democrazia

Si guarda all’evoluzione zare in concreto la cittadinanza, questi elementi devono essere verificati in altrettanti «luoghi» del Abbado, l’ultimo saluto a Bologna della politica contemporanea vivere democratico: le norme costituzionali, l’ac- Ultimo saluto in musica per Claudio Abbado. La camera quis civico e le pratiche di cittadinanza. Ed è in cercando di adottare ardente del grande direttore d’orchestra, allestita nella basilica questo incrocio che oggi i conti non tornano se- monumentale di Santo Stefano a Bologna, è stata chiusa l’altra notte. la prospettiva condo Moro, poiché molteplici processi stanno Poi la benedizione della salma, in forma strettamente privata. della cittadinanza mettendo in discussione i presupposti di questo modello di cittadinanza, fondato sulla centralità assoluta dello Stato nazionale e su un’idea di par- MARCO ALMAGISTI E ALESSANDRA ZANON tecipazione limitata al momento – di per sé fonda- ROMA mentale in democrazia – del voto. La nascita dell’Unione europea porta con sè, in RomaFilmFestival DALLA LETTURA DEI LIBRI DI GIOVANNI MORO SI ESCE maniera inedita, una concezione di cittadinanza SEMPRE ARRICCHITI. È stato così per un libro tanto slegata dall’autorità di uno Stato nazionale. La sintetico quanto denso di riflessioni profonde qua- globalizzazione con le sfide che pone agli Stati, le Anni Settanta (Einaudi, 2007), in cui Moro riu- l’emergere di identità culturali ibride e multiple, Si pensa al domani sciva a penetrare la coltre delle letture convenzio- lo spostamento dei confini tra pubblico e privato nali riguardo a quel decennio cruciale facendoci concorrono a mettere in crisi il paradigma della comprendere il senso profondo di processi di cittadinanza come l’abbiamo conosciuto fino ad in attesa del Mibact cambiamento che hanno mutato la fisionomia del ora. L’autore avverte: non stiamo parlando di teo- nostro Paese. Troviamo la stessa ricchezza di ana- rie ma di fenomeni che hanno luogo nella realtà, lisi che condensano un originalissimo lavoro di di anomalie che pur non essendo riconducibili al L’edizione 2014 portare il festival in città, alle origini ricerca ultradecennale, nel volume Cittadinanza paradigma richiamano i tre elementi essenziali veltroniane, insomma è sicuramente attiva e qualità della democrazia, edito nelle scorse riferibili alla cittadinanza, ossia appartenenza, di- dal 16 al 25 ottobre l’assessora alla cultura di Roma Flavia settimane da Carocci. ritti e partecipazione. Anche qui, possiamo solo proposte e intenti Barca. Convinta anche della necessità In questo libro Moro guarda all’evoluzione del- richiamare un esempio, rimandando alla lettura di un Palazzo del cinema, in linea con la politica contemporanea cercando di adottare del libro per l’adeguato approfondimento: si pen- in un incontro lo stesso Riccardo Tozzi, alla testa la prospettiva del cittadino, mettendo in evidenza si all’emergere dei temi della cittadinanza d’im- tra addetti ai lavori dell’Anica, sicuro che l’unica salvezza elementi sovente trascurati dalle ricerche polito- presa e di consumo e di come essi riguardano atti- per il festival sia quella di ritornare al- logiche. Il punto di partenza riguarda la constata- vità economiche cruciali e, quindi, dei diritti. le origini: mercato più festa. Puntan- zione che al declino delle forme tradizionali di Il legame tra questi fenomeni e la qualità della GABRIELLA GALLOZZI do anche ad un avvicinamento col fe- partecipazione, presente in gran parte delle de- democrazia è centrale. Moro intende mettere in ROMA stival della fiction. Anche l’assessora mocrazie consolidate, non corrisponde necessa- discussione la «narrazione del tramonto» della de- Lidia Ravera, in rappresentanza della riamente il ripiego nel privato da parte dei cittadi- mocrazia, molto diffusa in questi anni, cercando IL FESTIVAL DI ROMA? VIA ALLA FASE DI RI- Regione parla di «un’unica macchina ni. Infatti, in molti paesi, mentre la partecipazio- di evidenziare, oltre agli evidenti rischi di caduta LANCIO. SE FIN QUI GLI AVVICENDAMENTI organizzativa per il Festival del cine- ne elettorale diminuisce l’attivismo civico aumen- verticale della qualità democratica che molti siste- POLITICI, LE POLEMICHE E LE TANTE INCER- ma e quello della Fiction, ma come ta. È un aspetto trascurato della vita democrati- mi politici stanno correndo, forme innovative di TEZZE,non ultima quella sulla sua iden- eventi separati e con diverse direzio- ca, eppure Il fenomeno della cittadinanza attiva è partecipazione che si sviluppano nell’ambito tità (festa o festival?) hanno avuto il ni». Da parte «loro» l’impegno c’è tut- presente in tutto il mondo ed ha un forte impatto dell’attivismo civico. L’iniziativa dei cittadini con- sopravvento, da ora le cose potrebbe- to. Nel 2014 la Regione Lazio investi- sulla vita quotidiana di milioni di persone. Solo in vive sovente senza interagire con il sistema politi- ro cambiare. L’impegno di Comune e rà 15 milioni per il cinema dei 55 stan- Italia si stima l’esistenza di 80/100 mila organiz- co formale. Con riferimento al nostro paese, la Regione c’è, ed è stato ribadito, ma so- ziati per la cultura, annuncia Ravera, zazioni che coinvolgono tra il 7% e il 12% della connessione mancante tra cittadinanza attiva e prattutto, dovrebbe esserci al più pre- sottolineando che «Festa e mercato popolazione. Si tratta di uno spazio non privo di politica istituzionalizzata ha un peso decisivo nel- sto anche quello del Mibacat coinvol- non sono in contraddizione e quest’ul- ambiguità e per far luce in merito Moro ha scritto la diffusione della disaffezione per la democrazia. to nell’impresa dagli stessi Zingaretti timo va rafforzato attraverso la poten- un altro saggio, provocatorio sin dal titolo, Contro Per questo ci pare indubbio che il principale com- e Marino. Questo, in sintesi, è il qua- ziata Lazio Film Commission». Men- il non profit, in uscita in questi giorni per Laterza, pito della classe politica in questo frangente stori- dro emerso ieri al termine della riunio- tre anche lei sottolinea la necessità di che siamo certi non mancherà di suscitare discus- co deve consistere nella ricostruzione di ponti ver- ne dei soci fondatori - Regione, Comu- «una residenza per la Festa che deve sioni vivaci. so quanti nella sfera pubblica continuano a voler ne, Provincia, Camera di commercio, irradiarsi in tutto il Lazio». Anche Lui- L’obiettivo è dissolvere la nebulosa che spesso essere cittadini attivi: l’attivismo civico è una lin- Fondazione musica per Roma - riuniti gi Abete, presidente di Bnl e main accomuna esperienze molto eterogenee (quali fa di cui la politica democratica non può proprio per fare il punto su bilancio e futuro. sponsor del festival ribadisce il suo im- una Università non statale e un doposcuola in fare a meno. A cominciare dalle date, quelle che pegno economico per il 2014 - 1milio- quartieri degradati, o un centro fitness e un’orga- scatenarono la polemica per la troppa ne 350mila euro - ma chiede di «mi- nizzazione sportiva per disabili). Moro definisce vicinanza con Torino. Questione risol- gliorare la macchina ed accorciare i la cittadinanza attiva quale «pratica di cittadinan- ta quest’anno: l’edizione 2014 sarà dal tempi» delle decisioni altrimenti an- za che consiste in una molteplicità di forme orga- 16 al 25 ottobre. E a dirigerla, dovreb- che il suo «impegno» potrebbe «rimo- nizzative e di azioni collettive volte a implementa- be essere ancora Marco Mueller, sotto dularsi». Per Giorgio Gosetti la strada re diritti, curare beni comuni e/o sostenere sog- contratto anche per il prossimo anno, è poi quella di rendere la Fondazione getti in condizione di debolezza attraverso l’eser- come sottolinea lo stesso Nicola Zinga- una «portaerei per tutto quello che è cizio di poteri e responsabilità nel policy retti. L’altra grossa questione aperta è cinema nel Lazio». Idee e riflessioni, making». Questa definizione ricomprende le asso- poi quella dell’eventuale accorpamen- insomma, sono sul tavolo. Ora si atten- ciazioni di consumatori, i movimenti sociali, i to col festival della fiction. A questo de un cenno dal Mibact. gruppi ambientalisti, le cooperative e le imprese proposito il governatore del Lazio par- sociali, i gruppi di auto-aiuto e molte altre forme la di «due festival distinti, quello della di questo fenomeno che contribuisce ad arricchi- Fiction e quello del Cinema, in due pe- re la filigrana della nostra sfera pubblica. riodi diversi, però gestiti da un’unica La cittadinanza attiva è pertanto identificata fondazione, per risparmiare risorse e SAN CARLO con la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni e il fare sinergia». Ora, però, sarà dirimen- sostegno a favore dei soggetti in difficoltà. Solo te sapere se entrerà a pieno titolo nel- Lignola per fare un esempio, attraverso tali attività si rie- la fondazione anche il Ministero dei scono a far emergere i punti di vista e i diritti dei beni culturali. A quel punto sarà da ri- commissario cittadini di fronte a chi li dovrebbe riconoscere scrivere lo statuto e si avvierà la rivolu- (ad esempio con una campagna di sensibilizzazio- zione, col totale rinnovo dei vertici. Michele Lignola, 59 anni, direttore ne che conduca a rimuovere le barriere architet- Cambiamenti in vista, dunque. Pro- generale dell’Unione degli Industriali toniche in una città) e a costruire ed erogare servi- grammi, magnifiche sorti e progressi- di Napoli, è il nuovo commissario ad zi per soggetti in precedenza non tutelati (ad ve di cui sempre ieri mattina si è di- acta della Fondazione che regge il esempio creando un servizio che consenta ai disa- scusso tra addetti ai lavori ed istituzio- teatro di San Carlo a Napoli. Lignola, bili di potersi recare al lavoro). ni nell’ambito di un incontro organiz- tornato all’associazione degli Secondo Moro, in questi anni stanno cambian- zato alla Casa del Cinema dal Sindaca- imprenditori partenopei nel 2012, già do profondamente le stesse modalità di esercizio to critici cinematografici. direttore generale di Fondimpresa, della cittadinanza, tanto da indurre a ipotizzare Franco Montini, in veste di presi- era stato per tre mandati dal 1997 al una profonda revisione del «paradigma della cit- dente, ha aperto i lavori elencando le 2004 manager dell’Unione, tadinanza democratica». Riprendendo l’analisi di «criticità», ma anche le proposte. Dal- collaborando tra gli altri con Antonio Richard Bellamy, l’autore definisce la cittadinan- le date, appunto, alla sede passando D’Amato fino al suo approdo ai za moderna una «condizione di uguaglianza civi- per le attività permanenti, lo sviluppo vertici di Confindustria. La decisione, ca», costituita da tre componenti: l’appartenenza sul territorio, il rapporto con la fiction si legge in una nota del Ministero, «è ad una comunità politica, l’esercizio di diritti con Un disegno di Guido Scarabottolo e l’eventuale collaborazione con le al- stata assunta nell’impegno di correlati doveri e la partecipazione ai processi po- (da «Una vita» di G. Scarabottolo tre realtà cinematografiche, come il mantenere alta la tradizione del litici, economici e sociali che hanno luogo nella e G. Zoboli) Centro sperimentale, la scuola Volon- teatro San Carlo». comunità a cui si appartiene. Tuttavia, per analiz- tè, la Casa del Cinema. Convinta di ri- venerdì 24 gennaio 2014 19 U: WEEK END LIBRI

PASSARE PONTE do possono ritornano tra le antiche sca- Trastevere e le città cangianti Federico Scarpelli le, magari durante la Festa de’ Noan- Caterina Cingolani tri. Della globalizzazione che ha investi- pag. 272 to il rione, oramai trappola per turisti, DANIELA AMENTA donati dai vecchi residenti, inizialmen- L’analisi di Scarpelli e Cingolani ha euro 24 non v’è traccia nelle memorie degli in- te in cerca di comodità (il citofono, il passo e il respiro di un’inchiesta gior- Cingolani editore tervistati. Così come a Garbatella, quar- l’ascensore, i termosifoni) o residenti nalistica: la gentrificazione (ovvero i tiere operaio per eccellenza, non ci so- «PASSARE PONTE» È UNA DI QUELLE FRASI cacciati dal nuovo ceto sociale quasi cambiamenti socio-culturali di un’area no più tute blu ad asciugare. Così come INROMANESCO,NONLINGUA ENONDIALET- sempre molto abbiente (stranieri, intel- dovuti all’arrivo di una popolazione be- a Borgo Pio, investito dal boom del Giu- TO, che oramai non si usano più. Ponte lettuali, gente dello spettacolo e della nestante in una comunità meno ricca) bileo e suddiviso tra loft per alti prelati senza articolo, così come fiume («è usci- politica). A Roma questo cambiamen- è descritta anche grazie alle voci di chi ta della imperfetta rivoluzione che ha e bed and breakfast per pellegini, non to fori fiume») a dimostrare entità qua- to di passo fu evidente negli anni della a Trastevere è nato, di chi lo racconta cambiato il cuore delle nostre città. resta neppure l’ardore degli abitanti si divine, assolutamente definite e chia- Prima Repubblica: un fiorire di locali dal basso dei piani terra e lo considera Cos’è rimasto, dunque, dell’identità storici, trasferiti in massa ad Acilia, lon- re almeno nell’immaginario della vec- alla moda, di gallerie, di wine e disco come un’isola autosufficiente, tanto da dei trasteverini? A dispetto della gentri- tanissimi dal «Cuppolone». Passare pon- chia Roma. Passare ponte è il titolo di bar, frotte di paninari e freakettoni a non essere necessario «passare pon- ficazione, appunto, quelli che hanno te racconta il senso del luoghi. E lo fa questo saggio di antropologia urbana spartirsi i gradini del Pantheon o di te». potuto sono rimasti, radici incollate, ri- partendo da un’immagine: un lenzuolo che racconta Trastevere e, più in gene- Piazza Navona mentre le «milizie» cra- Una ricerca di antropologia umana, cordi vividi e nostalgia canaglia («ci co- appeso tra due finestre come simbolo rale, la trasformazione dei centri stori- xiste occupavano le antiche case con vi- una monografia a più mani. Roma in noscevamo tutti, eravamo come una fa- di un’identità che sventola ma in fondo ci delle grandi metropoli. Rioni abban- sta sul Tevere svendute per due lire. questo libro diventa la metafora perfet- miglia»), Gli altri - i «deportati» - quan- resta salda su di un filo.

GLI ALTRI Il diritto LIBRI al segreto secondo

I MEDIA CIVICI Magris Luca De Biase pag. 194 PAOLO DI PAOLO Euro 12 Vita Feltrinelli COLPIVA, IN UN BREVE LIBRO-INTERVISTA DICLAUDIOMAGRIS CONMARCOALLONI,Se nonsiamoinnocenti, la sincerità dello scrit- tore triestino nel raccontare sè stesso e l’esistenza. Sincerità, dunque. Come De Biase è un giornalista che da può legarsi al tema opposto, quello del tempo si occupa della cultura segreto e della bugia? Lo si comprende della rete e dei suoi sviluppi. In in un brevissimo libro uscito per Bom- questo libro sviluppa un tema piani, Segreti e no (pp. 58, euro 7). Magris tanto sentito quanto affascinante: muove paradossalmente da un’estrema «State Hospital in New Hampshire» le società di mutuo soccorso che sincerità nel riconoscere, per esempio, FOTO DEVIANT ART resistono alla crisi, alla apparente che anche in un rapporto d’amore può dissoluzione della solidarietà . Le essere necessario e protettivo mantene- potenzialità dell'informazione di re una zona segreta. Non sempre è bene mutuo soccorso, rafforzate dai dire tutto, non sempre è giusto. E a vol- media digitali, appaiono te mantenere un segreto significa anche malattia, ma la malattia era stata l’occasione perché la voce fondamentali per migliorare le difendere uno spazio di libertà persona- di una romanziera si manifestasse. azioni di inclusione e la le: «In una bellissima pagina, Edouard La voglia Del resto Giovanna, nata a Benevento nel 1969 e cresciu- costruzione del futuro. Glissant - scrive Magris - rivendica il di- ta a Roma, aveva a lungo trafficato con la letteratura nel suo ritto all’opacità, a non essere passato da lavoro di critico letterario e di editor presso diversi editori parte a parte, nel profondo del suo esse- (Einaudi, Fazi, Fanucci per dirne alcuni). Severa, sicura di re e del suo sentire, dai raggi X di alcuna di esserci sé, anche brusca talvolta, aveva - rispetto alla narrativa - un STRANIZZA coscienza globale, nemmeno da parte preciso orientamento, che trovavo confermato nelle scelte Valerio della persona amata che condivide la stilistiche del suo romanzo: secchezza e controllo formale, La Martire sua esistenza, riconoscendo altresì il razionalità e nessuna scivolata nel sentimentalismo. pagine 202 proprio dovere di rispettare allo stesso tra rabbia Ecco, questo volevo dirle quando continuavo a chiamarla euro 15 modo l’altro». Così Magris sfiora ogni al cellulare spento nell’ultima settimana della sua vita assur- Bakemono implicazione della parola «segreto» e ne damente breve, che nessuno prevedeva, nonostante tutto, lab esplora il campo semantico, muovendo- dovesse essere l’ultima settimana. Volevo dirle che era riu- si dalla politica (il potere si fonda anche e amore scita splendidamente a intrecciare i vari elementi del libro: su ciò che resta avvolto dal mistero, sul il precario equilibrio delle relazioni umane, amori, amicizie, nascondere la verità) alla scrittura lette- il senso di sconfitta, la scoperta di un nuovo sguardo sulle Alla seconda prova, Valerio La raria («Lo scrittore è una spia, di se stes- cose, la paura di perdere tutto, la voglia cocciuta di mante- Martire, salta dalla cruda «cronaca» so o di altri, e dopo la sua delazione l’esi- nerlo. Volevo dirle che funzionava benissimo la macchina dei racconti di storie di vita gay de stenza non è più la stessa»), alla confes- del suo racconto, quell’alternarsi di realtà ospedaliera e real- «I Ragazzi Geisha» alla fiction un sione religiosa. Passa per un trattato sei- tà esterna, pensieri e dialoghi, lettere e incontri (e scontri) po' melò (ma la storia pesca nella centesco di Torquato Accetto, Delladissi- fra i vari personaggi. Volevo dirle che mi era piaciuto moltis- realtà) del romanzo «Stranizza». La mulazione onesta, e arriva ai romanzi di simo il personaggio del professor Scicchitano, quel suo ruo- storia di un amore omosessuale tra Javier Mar: in poche pagine fa sentire lo di , confessore, amico, alter ego, le descrizioni Nino e Marco in una Sicilia assolata avvolto il lettore in un discorso che lo Il libro postumo di Giovanna De dei suoi spazi, dei suoi gesti, che ne senti l’odore del tabacco quanto spietata nel sopportarla, implica su un piano privato e un piano sui vestiti, lo vedi portarsi alla bocca le noccioline e masticar- mostra una capacità narrativa in pubblico, e più che mai in un’epoca co- Angelis, giovane e ottima editor, è le rumorosamente mentre parla nel suo modo intelligente. crescita e un'efficace descrizione me la nostra sovraffollata di intercetta- un romanzo potente. Dove l’autrice E mi piace come viene fuori il rapporto fra amiche: «Raccon- psicologica dei personaggi. E si fa zioni e rivelazioni. «C’è un’intimità che tami e che sia nei minimi dettagli, dai che non aspetti altro notare anche la bella copertina in dovrebbe essere inviolabile, tanto più non si lascia mai abbattere anche tu, finalmente ti è successo qualcosa, e allora smontia- stile manga di Nicola Sammarco. nell’epoca del nudismo psicologico e del- dalla frustrazione della malattia molo e rimontiamolo insieme, lui ha detto, io ho risposto, e la registrazione universale di massa», come ti tocca, e cosa ti dice, e quanto durerà, e tu che ne scrive Magris. E chiude comunque il pensi». Insomma, volevo farle i complimenti. Ma non è stato suo libro con un accento ironico, fedele SANDRA PETRIGNANI possibile, al telefono non ha più risposto. L’AMORE CHE al precetto per cui niente va preso trop- Così l’ho scritto adesso qui quel che ho pensato de La FA BOUM po sul serio. D’altra parte, anche la spia frattura (Elliot) e aggiungo ancora che la scena madre che Giangilberto più solerte e convinta di maneggiare CAPITA CHELEESPERIENZEESTREME DELLAVITA PRODUCANOLET- chiude il romanzo non è solo scioglimento del plot, ma an- Monti con facilità i segreti di tutti, avrà qualco- TERATURA SUL CRINALE DELICATO DELLA TESTIMONIANZA E DEL- che delle tante contrastanti emozioni accumulate nel corso pag. 283 sa di segreto a se stessa. «Il segreto del LA FICTION. Così quando Giovanna De Angelis, gravemente della lettura e questo è un bel colpo di teatro. Giovanna di euro 20 nostro stesso cuore ignoto a noi stessi», malata, mi chiese di leggere il romanzo che aveva scritto, il quella scena (che non racconterò per non guastare la sorpre- Volo Libero che nessuna ci può in fondo espugnare. suo primo romanzo, durante quei mesi di terapie e di attesa sa) mi aveva parlato, anticipandomela. Mi aveva detto che Ci prova la letteratura - che è sempre di un midollo da trapiantare che non arrivava, non mi sono non se l’era inventata: era davvero accaduta a una nostra «uno scavare alla ricerca di qualcosa sorpresa. La sorpresa è arrivata leggendo, perché quel testo amica comune. E avevamo un po’ riso alle spalle di questa che si rivela» nella ricerca stessa. Quan- non aveva nulla di confessionale o di diaristico: era un vero amica che sicuramente non se ne avrà a male. Perché ora, Con questo «romanzo storico» do e se si rivela, aggiunge Magris. bel romanzo in cui certo passava l’ospedale e passavano tut- quella risata insieme, è un bel ricordo. Ed è consolante, nel- Giangilberto Monti passa dalla te le amare scoperte di chi si trova improvvisamente a vive- lo sgretolarsi delle cose, nell’inarrestabile scorrere del tem- saggistica comico-musicale alla re un’avventura sconvolgente, inaccettabile, e si vede guar- po, che un libro ne conservi una traccia segreta. narrativa e grazie a un’attenta dato dagli altri in modo inedito e spesso terrorizzato o offen- ricerca sui giornali dell’epoca sivo. affronta una vicenda umana e Ma il nucleo della trama stava altrove: stava nello sposta- LA FRATTURA politica : l’epopea di Jules Bonnot Inquadra mento della rabbia dalla frustrazione incredula, dovuta alla Giovanna - «operaio, anarchico e poi con lo malattia, all’ancor più sorprendente, insolente frustrazione De Angelis bandito - e della sua banda di smartphone dei sentimenti. Stava nella forte, liberatoria esplosione di pagine 171 anarchici illegalisti, che il QRCode quella rabbia contro gli oggetti invece che contro le perso- euro 16,50 seminarono il terrore nella Parigi per vedere ne, che pure avrebbero meritato l’aggressione. «La distru- Elliot della Belle Époque e fecero il nostro zione, come molte pratiche infantili, è un esercizio meticolo- discutere poeti, uomini di Stato, ebook store so che richiede tempo e pazienza». Insomma La frattura,mi rivoluzionari, giornalisti e gente e le novità resi subito conto, non doveva essere un romanzo nato dalla comune. presenti 20 venerdì 24 gennaio 2014 U: WEEK END ARTE

LE ALTRE MOSTRE

FLAVIA MATITTI

DIETROFRONT. IL LATO NASCOSTO DELLE COLLEZIONI A cura di Giovanna Giusti Firenze, Uffizi, Sala delle Reali Poste Fino al 2/2 – catalogo Sillabe Cosa si cela nel retro di un dipinto o nella parte posteriore di un rilievo? La XIII edizione dei «Mai Visti», progetto espositivo che presenta opere normalmente conservate nei depositi degli Uffizi, rivela le storie contenute nel retro di 40 opere (dipinti, marmi antichi, maioliche, mobili), in cui si trovano Da «Santiago Calatrava. Metamorfosi dello spazio» sorprendenti scoperte come altri dipinti, schizzi, poesie, iscrizioni, numeri d’inventario, cartellini di mostre o suoi progetti un andamento flesso, a parabola o passaggi doganali, ceralacche e molto ellissi, come lo sono i rami degli alberi, le nervatu- altro ancora. re delle foglie, i muscoli dei danzatori o degli atle- ti, anche se ovviamente bisogna sottoporre questi Tutto Calatrava dati naturali a un processo di scarnificazione per estrarne motivi tesi e depurati. Queste perfette linee ellittiche o paraboliche serviranno per la co- struzione di ponti, tra cui quello incuneato a Ve- nezia, tra le due rive del Canal Grande, di cui i veneziani si lamentano, ma forse perché non si l’archistar rassegnano a un linguaggio troppo nuovo spunta- to tra i loro «vecchi merletti». Oppure sempre da quel repertorio Calatrava ricava delle specie di arpe spaziali, tese a solcare l’aria. Noi Italiani ne I musei vaticani gli dedicano possiamo avere una testimonianza percorrendo l’autostrada del Sole, verso il casello di Reggio Emilia, dove a quell’altezza abbiamo proprio la una ricca esposizione visione celestiale di un tratto curvilineo, nitido, quasi invisibile, come una esile ferita. Proceden- do oltre, costeggiamo la grande stazione dell’alta ANTONIAZZO ROMANO velocità, simile a una lunga colonna vertebrale, o A cura di Anna Cavallaro e Stefano a una fisarmonica distesa per captare aria, spa- Petrocchi SANTIAGO CALATRAVA. so modo che, oggi, Calatrava sta a Valencia, l’al- zio. Roma Palazzo Barberini METAMORFOSI DELLO SPAZIO tra capitale della Catalogna impegnata a «fare le Ma naturalmente se vogliamo apprezzare al Prorogata al 2/3 – catalogo Silvana a cura di Micol Forti scarpe» alla sua vicina, e proprio Calatrava guida massimo la fantasia progettuale di questa archi- Prima mostra monografica dedicata al Roma. Vaticano, Braccio di Carlo Magno, fino al 20 la rimonta in corso. Naturalmente gli anni, che in star, dobbiamo andare in devoto pellegrinaggio a pittore Antonio Aquili detto Antoniazzo febbraio. Cat. autoedito questo caso corrispondono a un secolo tondo ton- Valencia, dove in periferia egli ha innalzato tre Romano (Roma 1435/40 – 1508), che do, non passano invano, e dunque l’artista oggi in edifici, tra cui il Palau de las Artes, che sono come seppe conciliare con enorme successo RENATO BARILLI plancia di comando deve essere più stringato e immense chiocciole, conchiglie avvolte a spirale, le novità rinascimentali e gli splendori ROMA funzionale, rispetto al suo ormai lontano padre a custodire all’interno stanze segrete, ovvero spa- dell’arte medievale, e a capo di una spirituale, concedere meno a torsioni, avvolgi- zi per concerti, convegni, musei, come enormi fos- bottega operosissima per decenni fu GLI ARCHITETTI, ANZI LE «ARCHISTARS», OGGI SONO DI menti, umori bizzosi, ma d’altra parte è pure lui sili estratti dalle profondità marine, ma riveduti e chiamato a decorare i luoghi sacri più MODA, COSÌ DA RIDARE ALLA LORO ARTE IL RUOLO PRI- ben fermo nell’escludere i tracciati rettilinei, le corretti secondo le prescrizioni dei più avanzati importanti della città eterna. Circa 50 le VILEGIATO che le viene riservato nei manuali scola- ferite dell’angolo retto. Insomma, gli sono del tut- codici contemporanei che ci sono forniti dai com- opere esposte, insieme a rari documenti stici, dove in genere apre l’esame dei migliori pro- to estranei i sacri canoni del Movimento Moder- puter. Il passato remoto, gravido di memorie e dall’Archivio di Stato e alcuni dipinti di dotti di un secolo, mettendosi alle spalle le conso- no, e in particolare i rigori oltranzisti di Gropius e suggestioni, si fonde alla perfezione con puntate maestri tardogotici, contemporanei e relle pittura e scultura. Oggi i vari Renzo Piano, della Bauhaus. Al posto della retta, domina nei verso un futuro che rasenta la fantascienza. allievi. Frank Gehry, Zaha Hadid, Daniel Liebeskind pre- cedono nella stima generale i pur ugualmente ce- lebrati Jeff Koons o Damien Hirst. In questa elet- ta schiera, un posto di primo piano spetta allo Hou Hanru, Pesce e Spalletti al Maxxi spagnolo Santiago Calatrava (Valencia, 1951), non offuscato dalle cause che gli sono state inten- tate da varie amministrazioni civiche, per motivi di carattere tecnico estranei al valore estetico del- le sue opere. Risulta pertanto utile una mostra che gli riservano i Musei Vaticani, nel Braccio di Carlo Magno, con accesso dal glorioso porticato del Bernini. La mostra è mista di disegni, dipinti, maquettes dei principali edifici, realizzati o no, o ancora in corso di costruzione. Guardando i nu- merosi disegni a pastello o ad acquerello su carta, dedicati allo studio di alberi e foglie, voli di uccel- li, corpi umani sotto sforzo nella danza o nello SEICENTO LOMBARDO A BRERA sport, si capisce bene da dove il Nostro abbia trat- A cura di Simonetta Coppa e Paola to lo spunto, la linfa per i motivi delle sue strabi- Strada lianti maxi-costruzioni. Nel suo caso si potrebbe- Milano Pinacoteca di Brera ro rimettere in circolazione i termini di fitomorfi- Prorogata al 9/2 - catalogo Skira smo o zoomorfismo con cui ci si riferisce a forme La mostra rende visibili 46 opere tratte dal mondo vegetale e animale, che già illu- rappresentative della scuola pittorica stravano i prodotti fin-de-siècle dell’Art Nou- lombarda del XVII secolo, in massima veau, del Liberty, come si diceva presso di noi, o parte restaurate negli ultimi decenni del Modernismo, come si diceva in Catalogna, la con finanziamenti ministeriali e di regione di Calatrava, e prima di lui del massimo privati, solitamente escluse dal esponente di tutta quella fase creativa, Antoni percorso espositivo. La selezione Gaudì, di cui l’architetto oggi al lavoro sembra «NON BASTA RICORDARE. Otto mostre in corso a inizio del 2014 al Maxxi, la privilegia i dipinti di grande formato, tra l’erede naturale e diretto. COLLEZIONE MAXXI» personale di Ettore Spalletti, una finestra sull’Iran, cui 4 importanti pale d’altare realizzate Anzi, si potrebbe addirittura stabilire una pro- a cura di Hou Hanru «Bellissima. L’Italia dell’Alta Moda 1945 - 1968» e da: Fede Galizia, Carlo Francesco porzione: Gaudì sta a Barcellona, cui ha dato tan- Maxxi, Roma, fino al 28 settembre «Verso la Grande Brera». Tra le mostre in corso Nuvolone, Giuseppe Nuvolone e Giovan ti capolavori, come la Sagrada Famiglia, allo stes- «Non basta ricordare», a cura di Hou Hanru. Battista Crespi detto il Cerano. venerdì 24 gennaio 2014 21 U: WEEK END TEATRO

Razna che visse quattro volte

ROSSELLA BATTISTI ROMA

COME MOLTI SUOI TESTI, «BALKAN BUR- GER» DI STEFANO MASSINI HA UNA STRUT- TURAROTONDA. Una forma perfettamen- te ritagliata, circolare, dove la storia (le storie) della protagonista si rincorrono e si intrecciano, si riprendono per mano e filano lisce nonostante i molti «acci- denti» – nel senso di quel che succede – della narrazione. Al servizio di questa bella partitura, un’attrice all’altezza, Luisa Cattaneo, in lunga tournée per l’Italia con questa pièce, approdata all’Argot di Roma nell’ambito dell’oc- chiutissima stagione congiunta con il teatro dell’Orologio. Cattaneo racconta nella penombra, figurina domestica col grembiule spor- co di sinistre macchie rosse, la parabola metamorfica di Razna che visse due vol- te, o meglio quattro. Bambina in una fa- miglia di ebrei che lavoravano proficua- Da «Uomini e cani» con Marco Paolini mente nel melting pot dei Balcani come macellai, si salva miracolosamente da un incidente domestico. Segno di un de- stino, che le farà schivare, nel progressi- dentemente - considerando anche la sua nuova vo dissolvimento dell’armonia fra popo- avventura di produttore cinematografico e musi- li, altre tragiche fini. Così, cambiando cale - vuole prendersi certe libertà e spiazzare il religione e usanze, camuffandosi per or- pubblico. todossa o cristiana e infine islamica, Ro- Vi presento Anche qui c’è un racconto, certo. Anzi tre: se/Razna riesce a salvarsi e con lei altre Macchia, Bastardo e Preparare un fuoco, firmati donne, vittime della violenza ottusa dei Jack London, considerato soprattutto autore maschi, che ammazzandosi fra loro fa- per ragazzi (chi non ha letto Zanna bianca?) che ranno l’unica cosa vantaggiosa per tut- qui si presenta come scrittore vagabondo e soli- te. tario, autore di storie selvagge ai confini tra Ca- Controcanto di Luisa è l’accompa- Jack London nada e Alaska. In questa ballata c’è soprattutto gnamento sonoro di Enrico Fink, che un viaggio musicale. Chitarra (Lorenzo Monguz- colora di esotico le atmosfere, parteci- zi, il suo album d’esordio finalista al Premio pa a trasformare in ballata una biogra- Teanco 2013 è stato prodotto da Paolini), clari- fia dai toni fantastici, di quelle che si rac- Marco Paolini in scena netto (Angelo Baselli), fisarmonica (Gianluca Ca- contano davanti al fuoco e sanno di zen- sadei) accompagnano, o meglio completano, la zero e cannella anche quando sono im- narrazione di Paolini, dove musica e parole di- pregnate di sangue e affollate di Barba- con «Ballata di uomini e cani» ventano tutt’uno e risuonano tra grandi bidoni blù. che si fanno nascondigli o strumenti musicali, Il ritmo di danza impresso da Catta- mentre su, in alto, restano sospese piccole e neo a questa novella contemporanea frammentate superfici bianche sulle quali scor- rende inoltre più svelta una scrittura an- Un viaggio musicale dove lante, sebbene più rischioso, certo. rono colori e immagini. Lui, Paolini, si presenta cora molto legata all’ingranaggio, dove È questo che ci piace di Marco Paolini, la sua al suo pubblico per raccontare storie di avventu- ogni rotellina deve girare in quel verso. le storie si rincorrono voglia di sperimentare, anche quando avrebbe ra e di libertà, di paesaggi selvaggi e di speranze, Ma è un Massini del 2012, già scattato in per raccontarci la visione potuto farne a meno. Chi non ha amato il suo di vita e di morte, e anche storie di cani. Eh sì, i avanti, autore fiorentino nemmeno qua- Vajont? E il suo canto per Ustica? Il suo modo di cani, così importanti nei racconti di Jack Lon- rantenne, che facendo leva sugli stessi del mondo dell’autore fare teatro, le sue narrazioni civili hanno fatto don. Cani con una loro personalità, cani ribelli caratteri distintivi della sua scrittura – di «Zanna bianca» scuola. Perché cambiare allora? Muoversi in pie- come Macchia, che ne combina di tutti i colori l’attenzione al sociale e alla storia attra- na libertà, lasciandosi guidare dalle proprie pic- ed è l’unico cane da tiro che non tira; cani in verso personaggi verosimili o reali co- cole-grandi passioni, fa sempre bene e questa continua lotta con il padrone, come Bastardo, me Van Gogh o Kafka - si cimenta oggi FRANCESCA DE SANCTIS Ballata di uomini e cani (in scena fino a domenica che tenta come può di prevalere sul padrone con un progetto titanico, la Lehman Tri- ROMA al Teatro Argentina di Roma) è uno spettacolo Black Leclèr; cani che amano il proprio proprie- logy – dove racconta l’epopea dei fratelli molto diverso dai soliti lavori di Paolini, che evi- tario, come accade in Preparare un fuoco. Lehman dalla Germania in America e UNA COSA CHE CIASCUN ARTISTA DOVREBBE FARE È ... Un racconto di viaggio in musica, dunque, con loro l’avvento della moderna econo- METTERSIINGIOCO, PROVARE,CAMBIARESTRADA AN- che parte dalla vita dello scrittore per esplorare mia bancaria. Un punto di approdo per CHE QUANDO QUELLA PERCORSA FINO A QUEL MO- Un canzoniere teatrale la sua visione del mondo attraverso gli animali e il suo teatro (la trilogia è già andata in MENTO SEMBRA ESSERE COSTELLATA DI ALBERI OM- per riflettere, in fondo, sulla nostra perenne lot- scena a Parigi con successo, mentre da BROSI E FIORI BELLISSIMI. Insomma, anche quando sul rapporto difficile ta per la sopravvivenza. E poco importa quale noi ha attirato l’attenzione prestigiosa hai avuto un bel successo. Sarà d’accordo soprat- fra uomo e natura sarà l’esito finale. Proprio come accade per que- di Luca Ronconi: un’investitura ufficia- tutto chi ama viaggiare, il mondo va esplorato e sto spettacolo, l’importante stavolta è aver gioca- le), mentre odore di classico comincia a prendere nuove strade può essere molto stimo- diverso dagli altri spettacoli to. emanare dai suoi precedenti testi. «Zoo di vetro» tra ribellione e solitudine

La regia poetica di Arturo Cirillo ha trasportato (un convincente, sensibile Edoardo Ribatto) che è l’ignaro detonatore dei sentimenti, delle aspettati- il testo di Tennesse Williams in un’Italia anni Sessanta ve, delle rivalse degli altri tre. La regia simbiotica, inquietante, poetica di Ar- MARIA GRAZIA GREGORI struttiva, accettando di vivere il proprio tempo e turo Cirillo ha tolto il testo dalla sua ambientazio- MILANO la propria realtà. Succede così per Amanda, la ma- ne di un sud americano anni 40 dai sentimenti dre (una viscerale, indomabile Milvia Marigliano) estremi e l’ha trasportata - nella semplicità di una A VOLTE RITORNANO PER LASCIARE ANCORA UN SE- che spia angosciata le stanche vestigia della sua scena dove bastano un divano, un tavolo, qualche GNO.È successo per Arthur Miller e, ormai da qual- bellezza, persa in un vaneggiare apparentemente sedia, una radio, un giradischi che manda le note che anno, anche per Tennessee Williams. In tem- garrulo, in realtà specchio feroce di una volontà di tristi delle canzoni di Luigi Tenco -, in un’Italia pi di crisi, quando i sogni per le sorti magnifiche e dominio che non accetta contradditorio. Succede anni Sessanta diventando, nel ruolo di Tom, il nar- progressive di paesi e di persone svaniscono, si per Laura (la bravissima Monica Piseddu dalla ratore di questo mondo, di cui dice le didascalie, scopre che certi testi hanno ancora qualcosa, spes- commovente forza espressiva) la figlia zoppa, timi- in uno spleen più mediterraneo che yankee facen- so molto, da dirci. È il caso di Zoo di vetro (in scena da e in fuga dal mondo, la cui unica felicità è una done un emozionante, cechoviano giardino inte- al Tieffe Menotti di Milano), capolavoro del trenta- collezione di animali di cristallo, esserini inanima- riore. In una progressiva, inarrestabile decadenza treenne Williams: storia di una delusione, fuga ti, da curare e conservare. Succede a Tom, figlio in cui «il futuro diventa presente, il presente passa- dalla realtà, ribellione, malinconia, rinunciatario ribelle (Arturo Cirillo in un’interpretazione di for- to e il passato un eterno rimpianto», i personaggi erotismo, decadenza inarrestabile, solitudine te intensità) innamorato del cinema, per lui evasio- scivolano senza rendersene conto o, peggio, non conclamata… Questo nodo di sentimenti, di pulsio- ne dall’asfissiante realtà familiare, che vuole deci- sapendo fare nulla, verso l’inarrestabile sconfitta ni irrisolte costituisce l’ossatura di questo bellissi- dere il suo destino e ci riuscirà solo fuggendo: un del proprio essere vivi che colpisce soprattutto le mo testo, il resto lo fa l’impotenza di una famiglia, po’ come accadde all’autore che in questo perso- donne, nell’angosciante ripetersi di un «vedrai ve- incapace di sopravvivere alla propria ansia autodi- naggio ci ha raccontato molto di sé. E poi c’è Jim drai» alla Tenco. Da «Zoo di vetro» 22 venerdì 24 gennaio 2014 U: TV

SCELTO PER VOI

IL FILM Cassavetes junior e il branco degli spacciatori di Los Angeles

ALPHA DOG (2006) Cassavetes junior, ovvero Nick fi- branco di figli di papà in cerca di emozioni forti. Ovvia- ● glio del celebre John e dell’attrice Gena Rowlands, mente il primo ingrediente è la «roba» che Johnny, il sforna un dramma ad alta tensione e molta violenza. protagonista, spaccia a ritmo di rap. Con Bruce Willis e L’ambientazione è la Los Angeles Wasp, con il solito Justin Timberlake. ore 21.15 Studio Universal

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.10: Madre, aiutami 21. 10: Virus - Il contagio delle idee 21.05: Scandal 21.10: Quarto grado 21.11: Baarìa 21.10: Arrow 21.10: Le invasioni barbariche Fiction con V. Lisi. Talk Show con N. Porro. Serie TV con K. Washington. Attualità con G. Nuzzi, A. Viero. Film con F. Scianna. Serie TV con S. Amell. Talk Show con D. Bignardi. Una notizia sconvolge Suor Germana: Nuovo appuntamento con il Talk Alcuni segreti della vita di Huck vengono Quarto Grado torna sull’omicio della Una famiglia siciliana raccontata Un pericoloso criminale, catturato anni Gli ospiti del secondo appuntamento cinque sue giovani consorelle, sono Show di Nicola Porro che ha come a galla. Olivia e Fitz sono impegnati in piccola Matilda Borin morta a soli attraverso tre generazioni: da Cicco prima dal Detective Lance, scappa sono: Giulia e Maisha Kyenge, Matteo rimaste coinvolte in un attacco. ospite in studio Matteo Renzi. una conversazione molto privata. 22 mesi. al figlio Peppino al nipote Pietro. di prigione durante il terremoto. Salvini, Ale e Franz e Michele Bravi.

06.30 TG1. 06.40 Cartoon Flakes. 07.00 Tg Regione - 07.20 Miami Vice. 07.54 Traffico. Informazione 06.35 Zack e Cody sul ponte di 06.55 Movie Flash. Informazione Cartoni Animati Buongiorno Italia. / Serie TV 07.56 Borse e monete. comando. Rubrica 06.40 CCISS Viaggiare 08.10 Zorro. Serie TV Buongiorno Regione. 08.20 Hunter. Informazione Serie TV 07.00 Omnibus - Rassegna Informati. 08.35 Le nuove avventure Informazione Serie TV 07.58 Meteo.it. Informazione 06.55 Friends. Stampa. Informazione di Flipper. 08.00 Agorà. Talk Show. 09.45 Carabinieri 6. 07.59 Tg5 - Mattina. Serie TV Informazione 06.45 Unomattina. Serie TV Conduce Gerardo Greco. Serie TV Informazione 07.40 Una mamma per amica. 07.30 Tg La7. Magazine 10.00 Tg2 - Insieme. 10.05 Rai Parlamento. 10.50 Ricette all’italiana. 08.45 La telefonata di Belpietro. Serie TV Informazione 10.00 Unomattina Storie Vere. Rubrica Spaziolibero. Rubrica Rubrica Rubrica 09.30 Everwood. 07.55 Omnibus. Magazine 11.00 I Fatti Vostri. 10.15 Mi manda RaiTre. 11.30 Tg4 - Telegiornale. 08.50 Mattino cinque. Show. Serie TV Informazione 10.30 Unomattina Verde. Magazine. Conduce Reportage Informazione Conduce Federica Panicucci, 11.25 Dr. House - Medical 09.45 Coffee Break. Magazine Giancarlo Magalli, 11.15 Elisir. Rubrica 11.55 Meteo.it. Federico Novella. division 7. Talk Show. Conduce 10.55 Assemblea Generale Adriana Volpe, 12.00 TG3. Informazione Informazione 11.00 Forum. Serie TV Tiziana Panella. della Corte Suprema di Marcello Cirillo. 12.45 Pane quotidiano. 12.00 Detective in corsia. Rubrica. Conduce 12.25 Studio Aperto. 11.00 L’aria che tira. Cassazione. 13.00 Tg2 - Giorno. Rubrica Serie TV Barbara Palombelli. Informazione Talk Show. Conduce Informazione Informazione 13.10 Rai Educational. 12.55 La signora in giallo. 13.00 Tg5. Informazione 13.02 Sport Mediaset. Myrta Merlino. 12.10 La prova del cuoco. 14.00 Detto fatto. Rubrica Serie TV 13.40 Beautiful. Soap Opera Sport 13.30 Tg La7. Talent Show Tutorial. Conduce 14.00 Tg Regione. / TG3. 14.00 Lo sportello di Forum. 14.11 Centovetrine. 13.40 I Simpson. Informazione 13.30 TELEGIORNALE. Caterina Balivo. Informazione Rubrica. Conduce Soap Opera Cartoni Animati 14.00 Tg La7 Cronache. Informazione 16.15 Cold Case - Delitti 15.10 Rai Player. Barbara Palombelli. 14.44 Uomini e donne. 14.30 Dragon ball GT. Informazione 14.10 Verdetto Finale. irrisolti. Rubrica 15.37 Il grande sentiero. Talk Show. Conduce Cartoni Animati 14.40 Le strade di Show Serie TV 15.15 Terra Nostra. Film Western. (1964) Maria De Filippi. 14.55 The Big Bang Theory. San Francisco. 15.20 La vita in diretta. 17.50 Rai Player. Serie TV Regia di John Ford. 16.10 Il Segreto. Serie TV Serie TV Magazine. Conduce Rubrica 16.05 Aspettando Geo. Con Richard Widmark. Telenovelas 15.45 Due uomini e mezzo. 16.40 The District. Paola Perego, 17.55 Rai Tg Sport. Documentario 18.55 Tg4 - Telegiornale. 16.55 Pomeriggio cinque. Serie TV Serie TV Franco Di Mare. Sport 16.40 Geo. Documentario Informazione Talk Show. Conduce 16.35 How I Met Your Mother. 18.10 Il Commissario Cordier. 18.50 L’Eredità. Gioco a quiz. 18.15 Tg2. Informazione 19.00 TG3. / Tg Regione. 19.31 Meteo.it. Barbara D’Urso. Serie TV Serie TV Conduce Carlo Conti. 18.45 N.C.I.S. Informazione Informazione 18.50 Avanti un altro! 16.55 Covert Affairs. Serie TV 20.00 Tg La7. 20.00 TELEGIORNALE. Serie TV 20.00 Blob. Rubrica 19.35 Il Segreto. Gioco a quiz 18.30 Studio Aperto. Informazione Informazione 20.30 Tg2 - 20.30. 20.05 Sconosciuti. Attualità Telenovelas 20.00 Tg5. Informazione Informazione 20.30 Otto e mezzo. 20.30 Affari Tuoi. Game Show. Informazione 20.30 Un posto al sole. 20.30 Tempesta d’amore. 20.40 Striscia la notizia - La 19.20 C.S.I. - Scena del crimine. Rubrica. Conduce Conduce Flavio Insinna. 21.00 LOL :-). Rubrica Serie TV Soap Opera Voce dell’irruenza. Show Serie TV Lilli Gruber. 21.10 Madre, aiutami. 21.10 Virus - Il contagio 21.05 Scandal. 21.10 Quarto grado. 21.11 Baarìa. 21.10 Arrow. 21.10 Le invasioni barbariche. Fiction. Con Virna Lisi, delle idee. Serie TV Attualità. Conduce Film Drammatico. (2008) Serie TV Talk Show. Conduce Mary Petruolo, Talk Show. Conduce Con Kerry Washington, Gianluigi Nuzzi, Regia di Giuseppe Tornatore. Con Stephen Amell, Daria Bignardi. Emanuele Bosi, Nicola Porro. Henry Ian Cusick, Alessandra Viero. Con Francesco Scianna, Katie Cassidy, 00.00 Tg La7 Night Desk. Vanessa Gravina, 23.20 Tg2. Columbus Short, 00.00 I Bellissimi di Rete 4. Margareth Madè, David Ramsey, Informazione Agnese Nano, Informazione Guillermo Diaz, Rubrica Nicole Grimaudo, Willa Holland. 01.10 Movie Flash. Alessio Di Clemente. 23.30 Tg2 - Punto di Vista. Darby Stanchfield, 00.05 Soldi sporchi. Beppe Fiorello, Raoul Bova, 22.00 The Tomorrow People. Rubrica 23.15 TV7. Informazione Katie Lowes. Film Noir. (1998) Giorgio Faletti. Serie TV 01.15 Otto e mezzo. Rubrica 23.35 Obbiettivo pianeta. 00.00 Tg3 - Linea Notte. Regia di Sam Raimi. 00.15 Matrix. 23.00 Revolution. Rubrica. Conduce 00.20 TG1 Notte. Informazione Informazione Informazione Con Bill Paxton. Talk Show. Conduce Serie TV Lilli Gruber. 00.55 Cinematografo. 00.25 Rai Parlamento 00.10 Tg Regione. 02.30 Profondo rosso. Luca Telese. 00.40 Sport Mediaset. 01.55 Coffee Break. Rubrica Telegiornale. Informazione Film Thriller. (1975) 01.30 Tg5 - Notte. Sport Talk Show. Conduce 01.45 Sottovoce. Talk Show. Informazione 01.05 TG3 Chi è di scena. Regia di Dario Argento. Informazione 01.05 Studio Aperto - La Tiziana Panella. Conduce Gigi Marzullo. 00.35 14 Ore. Rubrica Con David Hemmings, 01.50 Rassegna stampa. giornata. 03.10 La7 Doc. 02.00 Rai Educational Rewind Film Drammatico. (2005) 01.20 Appuntamento Glauco Mar. Informazione Informazione Documentario - Visioni Private. Regia di G. Champion. al cinema. 04.30 Media Shopping. 02.00 Meteo.it. 01.25 Heroes. 04.50 Omnibus. Rubrica Con Kirsten Robek. Informazione Shopping Tv Informazione Serie TV Informazione SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.00 Sky Cine News. 21.00 Biancaneve e gli 007 nani. 21.00 Steel Magnolias - Fiori 19.10 Lo straordinario mondo 18.10 La febbre dell’oro. 19.00 Perfetti...ma non troppo. 18.50 Diario di una Nerd 21.10 Pazze di me. Film Animazione. (2009) d’acciaio. di Gumball. Documentario Serie TV Superstar. Film Commedia. (2013) Regia di Steven E. Gordon, Film Legal Drama. (2012) Cartoni Animati 19.05 River Monsters. 19.30 Melissa & Joey. Serie TV Regia di F. Brizzi. Boyd Kirkland. Regia di K. Leon. 19.35 Ben 10: Omniverse. Documentario Serie TV 19.20 Scrubs. Con F. Mandelli, L. Goggi, 22.20 Le avventure di Con Q. Latifah, P. Rashad. Cartoni Animati 20.00 Affari a quattro ruote. 20.00 Lorem Ipsum. Serie TV C. Francini, C. Zanella. Sharkboy e Lavagirl. 22.35 Il vento del perdono. 20.25 Legends of Chima. Documentario Attualità 20.15 Modern Family. 22.50 Lincoln. Film Avventura. (2005) Film Dramma. (2005) Cartoni Animati 21.00 MythBusters. 20.45 Microonde. Rubrica Serie TV Film Biografia. (2012) Regia di R. Rodriguez. Regia di L. Hallstrom. 21.15 The Regular Show. Documentario 21.00 Fino alla fine del 21.10 Teenager in crisi di Regia di . Spielberg. Con T. Lautner, T. Dooley. Con R. Redford, J. Lopez, Cartoni Animati 22.00 Acquari di famiglia. mondo. Reportage peso. Con D. Day-Lewis, S. Field. 23.55 La battaglia di Shaker M. Freeman, J. Lucas. 21.40 Adventure Time. Reality Show 22.00 Deejay chiama Italia - Docu Reality 01.25 Il cacciatore di ex. Heights. 00.30 Tutte le ex del mio ragazzo. Cartoni Animati 22.55 Yukon Men: gli ultimi Edizione Serale. 23.00 Geordie Shore. Film Commedia. (2010) Film Drammatico. (2003) Film Commedia. (2004) 22.05 La CQ - Una Scuola cacciatori. Documentario Attualità Reality Show. Regia di A. Tennant. Regia di E. Potelle, K. Rankin. Regia di N. Hurran. Fuori... dalla Media. 23.50 Affari a quattro ruote. 23.30 American Horror Story. 00.50 South Park. Con G. Butler, J.Aniston. Con S. LaBeouf, E. Henson. Con B. Murphy, H. Hunter. Serie TV Documentario Serie TV Serie TV venerdì 24 gennaio 2014 23 U: SPORT Scandalo blaugrana Caso Neymar, il presidente Rosell lascia il Barcellona

Il numero uno della società stato poco limpido non c’erano dubbi. Il club blau- grana non aveva mai reso pubblici, nemmeno ai paga una gestione poco soci, i termini del contratto di acquisto, per non chiara nel passaggio violare una specifica clausola di segretezza Massimo Cellino presidente dell’accordo. La denuncia si inseriva in una guer- del Cagliari ha acquistato il Leeds dell’acquisto dell’asso ra di potere neanche tanto sotterranea per il con- FOTO LAPRESSE brasiliano la scorsa estate trollo di un dei club più titolati al mondo. Jordi Cases, l’avvocato che ha sporto denuncia, era il candidato forte a sfidare nelle elezioni del 2016 COSIMO CITO Rosell. Cellino si trasferisce ROMA Inizialmente l’acquisto di Neymar era stato an- nunciato per 57 milioni di euro, cui si dovevano SANDRO ROSELL LASCIA LA PRESIDENZA DEL BARCEL- aggiungere9 milioni per due amichevoli e un ulte- in Gran Bretagna LONA. IL PATRON DEI BLAUGRANA HA INFORMATO IERI I riore bonus di 2 milioni nel caso Neymar si doves- DIRIGENTI DELLA SUA DECISIONE. Dopo l’incontro se classificare tra i primi tre del Pallone d’oro nei con i vicepresidenti della società, Rosell ha for- prossimi cinque anni e, infine, 7,9 milioni per l’ac- malizzato le dimissioni nella riunione straordi- quisto di altri tre giovani del Santos. Un pacchet- Il Cagliari a un emiro? naria del consiglio di amministrazione. A spin- to complessivo di 74 milioni più i due, quasi certi, gere il numero uno del Barcellona all’addio, gli dell’eventuale finale del Pallone d’oro. sviluppi del caso legato al contratto di Neymar, Il problema però riguardava quei 57 milioni Cinquanta milioni biennale, così da garantire una esposi- con la denuncia presentata da Jordi Cases, uno iniziali, di cui solo 17 sono andati alla squadra che zione graduale a Cellino in questa av- dei soci del Barcellona, che ha accusato Rosell ha cresciuto Neymar. Felipe Izquierdo, l’avvoca- per la gloriosa società ventura oltre Manica. Cellino avrebbe di aver mentito sulla cifra versata per comprare to di Cases, spiegò che secondo loro Rosell «si è inglese che oggi milita anche iniziato una piccola campagna il brasiliano, dichiarandone una di gran lunga tenuto quei 40 milioni, oppure ha consentito ad acquisti. In cima alla lista ci sarebbe inferiore ai 57 milioni di euro dichiarati ufficial- altri di essere partecipi alla spartizione del botti- in First Division Andrea Tabanelli, centrocampista del mente. Secondo indiscrezioni di stampa, il talen- no», implicando che l’attuale presidente blaugra- Il miraggio del Qatar Cesena accostato al Cagliari per il do- to del Santos sarebbe stato pagato ben 97 milio- na abbia concertato un escamotage con il padre po Nainggolan ma che ora può finire ni. Sulla vicenda indaga un giudice spagnolo, Pa- del giocatore per dividersi quei soldi, iscritti a bi- Oltremanica. Insieme a Cacia, stufo di blo Ruz, che ha accolto la querela di Cases di- lancio del Barcellona come spese per acquisto gio- GIANNI PAVESE troppa panchina all'ombra di Toni col chiarandola «credibile» dopo un esame prelimi- catori. Ma quand’anche quei 40 milioni fossero CAGLIARI Verona e pronto a sposare l'intrigante nare dei contratti di Neymar richiesti al fisco. davvero finiti al giocatore – che aveva un contrat- causa del Leeds. Nella sua ordinanza, ha evidenziato come nella to in scadenza nel 2014 col Santos – sarebbe stato CI HA ABITUATO UN PO’ A TUTTO. STADI CO- La domanda che ora si fanno i tifosi documentazione fornita dal Barcellona siano commesso comunque un reato fiscale, in quanto STRUITI DAL NULLA, PARTITE CASALINGHE del Cagliari è che fine farà la società emersi «elementi sufficienti» per indagare su quei soldi non sono stati tassati dal governo spa- GIOCATE A MIGLIAIA DI CHILOMETRI DI DI- rossoblu. Secondo la stampa locale il fatti «che potrebbero puntare ad una presunta gnolo. STANZA, ANCHE GIORNATE PASSATE IN PRI- presidente avrebbe già deciso di farla simulazione contrattuale tra i firmatari dell’ac- GIONE. Se Massimo Cellino, presidente finita e, ma la notizia non è stata confer- cordo». Lo statuto della società blaugrana non del Cagliari calcio, dovesse veramente mata, avrebbe già avviato una trattati- contempla le dimissioni del presidente o dei so- traslocare in Inghilterra un po’ ci di- va con dei fantomatici e sconosciuti ci in casi del genere. spiacerebbe. Le basi per un addio emiri del Qatar. Ma Rosell, che rischia un’accusa per appro- all’Italia, che in fondo non lo ha mai Se questa trattativa sia vera o a che priazione indebita, potrebbe decidere comun- tanto amato, le ha già messe. Cellino punto stia non è ancora dato sapere. que di fare un passo indietro di fronte a quella ha comprato, per cinquanta milioni di Cellino , intanto, prosegue la sua cam- che si preannuncia una lunga battaglia legale. euro il Leeds United. Cellino ha rag- pagna acquisti per rafforzare la squa- Secondo «Cadena Ser», inoltre, il Barcellona ri- giunto un accordo per l’acquisto del dra di Lopez. Ieri è sbarcato a Cagliari schia una multa fino a 230 milioni se il giudice club inglese di Championship (l’equiva- Adryan Oliveira Tavares, trequartista riconoscerà il reato fiscale commesso dal club lente della B italiana) dopo una trattati- brasiliano, classe 1994 Arriva dal Fla- per «cammuffare» la spesa per il giocatore brasi- va condotta in gran segreto prima mengo ed è stato portato in rossoblù liano. dell’accelerata decisiva delle ultime con la formula del prestito con diritto Intanto, secondo il quotidiano AS, le cifre giornate. di riscatto. «La Sardegna è molto simi- dell’inchiesta complicherebbero anche il rinno- Esito per il quale filtra soddisfazio- le a Rio De Janeiro - ha detto nella sua vo del contratto di Messi. È emerso che Neymar ne dall’entourage del presidente del Ca- prima conferenza stampa italiana - mi guadagna 15 milioni l’anno, mentre la Pulce ne gliari. Il Leeds dunque, una volta uffi- sento quasi a casa. Voglio far bene per prende 11, «quindi - argomenta AS - il Barcello- cializzato l’acquisto con le relative fir- essere ricordato con affetto dai tifosi na deve prepararsi a un rinnovo con un ingag- me, parlerà italiano, esattamente co- tra qualche anno e ripagare la fiducia gio quasi doppio di quello del brasiliano». me il Watford, acquisito due anni fa dal- che il presidente Cellino ha riposto in Il caso Neymar era esploso più di un mese fa. la famiglia Pozzo, i proprietari dell’Udi- me». Che l’acquisto dell’asso brasiliano, l’uomo coper- nese che controllano anche il Granada Adryan viene considerato uno dei tina dei prossimi Mondiali di Brasile 2014, fosse in Spagna. giocatori brasiliani più promettenti del- Una trattativa, quella condotta da la nuova generazione. Ha già giocato Cellino, conclusa sulla base di un inve- in quasi tutte le formazioni giovanili stimento che sfiora i 50 milioni di euro, del suo Paese e ha disputato una qua- INTER CONTRO JUVE dei quali solo una parte con un esborso rantina di partite in prima squadra con cash e il resto con fondi azionari. Inve- il Flamengo realizzando anche qual- «Noi modello di integrità stimento disegnato con una formula che gol. Nessuno può criticarci»

In toni minori ma anche ieri è continuato il botta e risposta tra Juventus e Inter. Ieri il presidente LOTTO GIOVEDÌ 23 GENNAIO Thohir ha diffuso un comunicato stampa con il quale ha risposto alla critiche della Juventus. I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar «L'Inter - scrive il presidente - si è sempre Nazionale 20 74 88 49 17 3 6 12 13 19 67 39 24

distinta per integrità e lealtà, questa è la nostra Bari 58 7 47 32 2 Montepremi 1.612.951,19 5+ stella - missione: sostenere e continuare tale tradizione. Durante il mese di gennaio, l'Inter ha preso Cagliari 72 63 58 20 43 All’unico 6 € 26.722.827,62 4+ stella € 6.280,00 parte a numerosi confronti privati volti a Firenze 69 13 4 67 71 rafforzare il nostro Club dentro e fuori dal campo. Queste discussioni che si svolgono in Genova 20 44 56 66 89 All’unico 5+1 € 322.590.24 3+ stella € 653,00 ambito professionale dovrebbero rimanere Milano 29 6 51 82 30 private, fare dei commenti pubblici prima che le Vincono con punti 5 € 3.506,42 2+ stella € 100,00 trattative siano concluse ne danneggia Napoli 44 63 6 35 10 l'andamento. Non posso permettere a nessuno Palermo 33 18 57 78 25 Vincono con punti 4 € 62,80 1+ stella € 10,00 al di fuori della nostra Società di criticare Roma 45 31 8 62 61 pubblicamente le nostre dinamiche interne, Il presidente del Barcellona Rosell Vincono con punti 3 € 6,53 0+ stella € 5,00 difenderò l'Inter e ciò che rappresentiamo con alla presentazione del brasiliano Torino 25 60 82 23 72 ogni mezzo a mia disposizione». Neymar FOTO SITO BARCELLONA 46713182025 29 31 33 10eLotto Venezia 45 52 87 32 5 44 45 47 52 56 58 60 63 69 72 24 venerdì 24 gennaio 2014