La Voce di Pellegrino

Comune di 2 1 0 2

Città Slow - Città del Pane -

1 o r e m u N

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I o n n A Caratteristiche del di Pellegrino Parmense

Pellegrino Parmense Oggi l’attività prevalente rimane quella agricola con due è una ridente cittadina caseifici in attività e quasi 60 moderne stalle ad indirizzo zoo - della provincia di , tecnico per la produzione di latte da destinarsi alla trasforma - conta 1.084 abitanti, zione in Parmigiano Reggiano. La zona artigianale-industriale sorge a 410 metri slm ed ospita diverse attività artigiane, tra le quali quella di maggiore è esteso 84 Kmq. Il Co - rilievo è rappresentata da un panificio di qualità che rivolge la mune di Pellegrino Par - distribuzione nell’intera provincia di Parma e province limitrofe. mense confina con Il Comune ha diverse importanti emergenze storico culturali , Me - rappresentate dal Castello Fogliani, dal Santuario di Careno, desano, Varano dè Mele - dalla Chiesa di San Giuseppe nel capoluogo, dall’Auditorium / gari, e Bore in Sala Civica “ Claudio Costerbosa” recentemente inaugurata, Provincia di Parma e con il la Chiesa di San Pietro di Mariano presso la quale funziona nel Comune di in periodo estivo un Centro Giovanile Boy-Scout, la Chiesa di San Provincia di Piacenza. Martino di Iggio, la Chiesa di San Lorenzo a Besozzola, la Oltre al Capoluogo, che Chiesa di San Giovanni Battista di Varone ( la più antica del si colloca alle sorgenti del Comune ), la Chiesa di Aione dedicata a San Siro Vescovo di Fiume , Pellegrino Pavia, la Chiesa di Grotta dedicata a San Luigi Gonzaga e alla Parmense, è composto dalle Vergine Maria, la Chiesa di Rigollo dedicata a San Pietro, l’Ora - seguenti frazioni: Aione, Be - torio dei Volpi di Castellaro e l’Eremo di Santa Cristina posto sozzola, Careno, Castellaro, Grotta, Iggio, Mariano, Rigollo e al culmine del Monte omonimo. A Pellegrino è presente il mo - Varone. Storicamente il Comune di Pellegrino Parmense ha im - derno Centro Polifunzionale Pietro Corsini dove trovano acco - portanza strategica dal punto di vista della collocazione terri - glienza servizi per gli anziani e persone disabili oltre a tutti i toriale e ha dato i natali a quasi 200 personaggi che, in vari servizi socio-assistenziali offerti dall’Ausl di Parma. A breve ambiti e settori, hanno portato contributi di rilievo al progresso verrà inaugurata la struttura “La Quercia”, all’avanguardia economico e sociale dello Stato Italiano. In particolare è terra nazionale per la cura di persone con problematiche alimentari. nativa del Dottor Lorenzo Berzieri il quale tramite la scoperta A livello di Istruzione Pubblica a Pellegrino sono presenti la delle proprietà terapeutiche delle acque salsoiodiche tanta for - Scuola Materna e le Scuole dell’obbligo. E’ presente una mo - tuna ha portato alle limitrofe Salsomaggiore Terme e Tabiano. derna palestra che viene utilizzata oltre che dalle scuole da tutte le associazioni, sportive e non, con appositi corsi. Nella stessa struttura esiste un Teatrino Comunale e la Biblioteca, LA VOCE DI PELLEGRINO sede della Associazione Informa Giovani. Il Comune è dotato si ricevono informazioni, comunicazioni, anche di un campo da tennis e da calcio. E’ presente un mo - suggerimenti alla seguente email: derno Ostello di San Francesco oltre all’albergo Il Sole. Recen - [email protected] temente è stato inaugurato un moderno Poligono per le Con autorizzazione del Tribunale di Parma specialità di tiro fino a 500 metri e tiro a volo. Da alcuni mesi Il news magazine della Comunità sono attivi due impianti per la produzione di energia elettrica di Pellegrino Parmense tramite fotovoltaico. Trovano sede a Pellegrino la Stazione Ca - Ente proprietario rabinieri e del Corpo Forestale dello Stato. Sono presenti le se - Comune di Pellegrino Parmense guenti associazioni del volontariato e sportive : Assistenza Direttore responsabile Pubblica, Associazione Volontaria Italiana per il Sangue, Corale Samantha Gasparelli “Il Pellegrino”, Associazione Nazionale Alpini, Gruppo Sportivo Caporedattore Pellegrino Parmense Ciclismo, Associazione Sportiva, Associa - Claudio Barilli zione Motociclistica e Gruppo musicale Madrega. Viene svolto Hanno collaborato: il mercato nei giorni del secondo e quarto lunedì del mese. Enrico Pirroni, Emanuele Pedrazzi, Anna Franceschi, Pilar Maz - Sono organizzate varie manifestazioni e fiere fra le quali spic - zaschi, Luciano Corradi, Carlo Amedeo Bosio, Sonia Pirroni, cano La Fiera del Parmigiano Reggiano di Montagna ( 3° Do - Giuseppina Poletti, Roberto Berselli, Elisabetta Garzi, Paola Eri - menica di Luglio ), La Fiera di San Rocco ( 16 Agosto ) e l’Ultra coli, Stefania Baratta, Maria Chiara Devoti, Hannabelle Fellini, Giuseppe Fortini, Giovanni Zerbni, Lorenzo Dalfi Tanzi, Vanessa Trail del Pan e Formai ( 1° Domenica di Giugno ). E’ presente Delnevo, Renato Rivia, Francesco Platoni, Roberto Carpana, Lo - la Filiale della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, la Far - renzo Pagliaroli, Luca Corinti, Alessandro Pedrazzi, Arianna macia e il Medico condotto. Sul territorio comunale sono pre - Belli, Angelo Belli, Stefania Chiapparoli, Andrea Cella, Matteo senti numerosi ristoranti di qualità, specializzati nella Spotti, Giorgio Volpi, Davide Spotti, Paolo Rivia, Silvia Cone - gondi enogastronomia e cucina emiliana. Infine in questi giorni è stata fondata, su iniziativa del Comune, la Associazione di Ri - Stampa Grafiche Lama - Piacenza - marzo 2012 cerche Storiche di Pellegrino Parmense, Mons. angelo micheli. Alle radici delle Origini dell’Alyta Val Stirone 2 Saluto del sindaco Enrico Pirroni

Carissimi concittadini, il buon futuro e progresso del no - è con vero piacere che vi porto il mio saluto presentan - stro paese .L’uscita de “La Voce dovi il primo numero de “La Voce di Pellegrino”, rivista la di Pellegrino“ in un momento cui pubblicazione è stata promossa dalla Amministrazione molto difficile della storia econo - Comunale con l’obiettivo di dare voce a tutte le realtà pre - mica e sociale del Bel Paese senti e operanti nel nostro Comune. In questa prospettiva, spero possa rappresentare da una troverete nelle prossime pagine oltre ad alcune delle opere parte una gradita novità offerta alle nostre famiglie, dall’altra pubbliche e delle manifestazioni realizzate in questi ultimi anche un’occasione di partecipazione per aumentare il livello anni, anche una disamina e retrospettiva completa di tutti di democrazia e coinvolgimento sulla cosa pubblica. La rivi - i servizi offerti dal Comune e dagli altri Enti e Associazioni sta potrà infine essere utilizzata quale biglietto da visita per operanti a Pellegrino. Inoltre, fanno parte della rivista diversi tutte le persone che per vari motivi avranno occasione di articoli dedicati alle Associazioni culturali, sportive e di vo - contatto con la nostra realtà e in tutte le manifestazioni tu - lontariato presenti sul nostro territorio. Uno spazio è stato ristiche e culturali. Desidero infine ringraziare la redazione e anche dedicato all’esame di alcune problematiche dal punto tutti coloro che a vario titolo e livello hanno pensato a questo di vista dell’opposizione, all’elenco completo delle manife - progetto, vi hanno collaborato e lavorato direttamente o in - stazioni in corso di organizzazione per l’anno 2012, oltre a direttamente, anche solo con il contributo di idee. Un ringra - tutte le indicazioni indispensabili relativamente ai servizi. I ziamento va anche a tutte quelle attività che hanno dato il temi e gli argomenti che sono stati eventualmente tralasciati loro contributo economico affinché le spese di realizzazione sarà materiale prezioso da includere nel prossimo numero. e spedizione non gravassero sulle Casse comunali. Infine un Quello che “La Voce di Pellegrino” vorrebbe diventare, in - augurio relativo al fatto che alla cadenza preposta di una fatti, è una rivista ad ampio respiro che, dalla pubblicazione uscita annuale possa, il contributo di tutti, favorire la pub - successiva, potrà ospitare il punto di vista e le proposte dei blicazione cadenzata ogni semestre. Con l’occasione porgo a tutti i più cordiali saluti. cittadini, oltre che di tutte le realtà alle quali stanno a cuore

Organigramma dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale

LISTA : “LE NOSTRE RADICI PER IL VOSTRO FUTURO“. SINDACO: ENRICO PIRRONI con deleghe al Bilancio, Personale, Sanità, Rapporti Istituzionali e Rap - porti Comunità Pellegrinese all’estero. Nato a Pellegrino Parmense il 03.07.1946 ha svolto attività di ge - store di Albergo e Ristorante, con innato e immutato amore per l’agricoltura avendo da sempre continuato l’attività familiare sul podere nativo di Castellaro. Servizio militare svolto presso il Corpo degli Alpini presso l’Ospedale Militare di Udine ha da sempre continuato la collaborazione con il Corpo tramite le attività della Sezione ANA di Pellegrino Parmense. Eletto in prima istanza in Consiglio Comunale a Pellegrino Parmense nel 1970, ha svolto dal 1985 ruolo di amministratore in qualità dapprima di Assessore e successivamente di Vice Sindaco. E’ stato eletto Sindaco di Pellegrino Parmense nell’anno 2009. Fa parte della Giunta della Comunità Montana delle Valli del e del Ceno. Ha continuato le sue attività di volontariato sociale quale milite della Assistenza Pubblica di Pellegrino Parmense e donatore AVIS. VICE SINDACO: EMANUELE PEDRAZZI deleghe ai Lavori Pubblici,Viabilità, Servizi Idrici e ATO. ASSESSORE (Esterno) CLAUDIO BARILLI deleghe Sociale, Attività Produttive, Agricoltura, Turismo, Sport. ASSESSORE GABRIELE LUSIGNANI con deleghe al Commercio e all’Ambiente. ASSESSORE ANGELO BELLI con deleghe ai Tributi e alla Protezione Civile. CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA: PILAR MAZZASCHI con delega alla Scuola e alla Cultura, DOMENICO CALABRESE, BRUNO CELLA, LUCIANO MENEGHETTI, GERMANO NASI

LISTA: “IDEAZIONE“ CONSIGLIERI DI MINORANZA : CAPOGRUPPO MATTEO MAROSI, HANNABELLE FELLINI, MARIA CHIARA DEVOTI, LUCA CORINTI.

3 COMUNE DI PELLEGRINO PARMENSE Cittaslow-Città del Pane Centralino 0524 64131 UFFICI E SERVIZI SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Margherita Morelli Tel. 0524 64131 INT. 6 UFFICIO SINDACO Tel. 0524 64131 INT. 7 RAGIONERIA, ECONOMATO E SERVIZIO TRIBUTI Tel. 0524 64131 int. 5 CAPOAREA REPONSABILE Ragioniera Anna Franceschi Elaborazione di programmazione e previsione economica annuale e pluriennale; controllo acquisizione risorse, erogazione della spesa e mantenimento equilibri di bilancio; verifica regolarità atti contabili e copertura finanziaria; tenute fiscali ed economiche con burocrazia connessa; gestione mutui; gestione dei rapporti con Tesoreria Comunale; relazione Enti di riferimento in merito ge - stione finanziaria dell’Ente; rapporti con Corte dei Conti; gestione tributi comunali e relazione con il Pubblico in tema di tributi. UFFICIO TECNICO Tel. 0524 64131 int. 1 CAPOAREA RESPONSABILE : Architetto Luciano Corradi Tecnico Istruttore Dott.ssa Arianna Belli Esecutori tecnici : Andrea Fariselli, Giovanni Mori, Walter Zappavigna. Progettazione, realizzazione e manutenzione Patrimonio Comunale; Procedure Bandi di gara d’appalto; Funzioni autorizzative di edilizia privata SCIA, DIA e permessi a costruire; Urbanistica, Pianificazione e Assetto del territorio. Rapporti tecnici con SUAP, Ufficio Tecnico Provincia, Consorzio Bonifica Parmense, Regione. SEGRETERIA, COMMERCIO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE Tel. 0524 64131 int. 3 Responsabile : Dott.ssa Stefania Baratta. Funzione amministrativa dell’Area Affari Generali e Attività Produttive e addetta alle se - guenti competenze : Segreteria, Turismo, Referente Cittaslow e Città del Pane, Commercio, Alloggi Erp. Funzione amministrativa Area Finanziaria addetta ai tributi SERVIZI DEMOGRAFICI Tel. 0524 64131 int. 2 Responsabili : Signora Paola Ericoli e Dott.ssa Elisabetta Garzi Anagrafe, Stato Civile,Elettorale, Statistica, Censimento e toponomastica, Ufficio Leva, Servizi Cimiteriali Apertura : dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30; lunedì pomeriggio 14.30-15.30. SERVIZI SOCIALI E PUBBLICA ISTRUZIONE Tel. 0524 64131 int. 2 Responsabile : Dott.ssa Elisabetta Garzi. Addetto AUSER : Giovanni Cardinali Servizi alla persona anziani, adulti, disabili e famiglie. Assistenza domiciliare, consegna pasti, trasporto anziani e disabili. Prestazioni varie. Trasporto e refezione scolastica, servizi per l’infanzia, assistenza alunni portatori di handicap, fornitura e contributi testi scolastici, contributi e borse di studio, attività formative e ricreative. Rapporti con Autorità Scolastiche e Istituto Comprensivo della Val Ceno. POLIZIA URBANA Tel. 0524 64131 int. 4 Responsabile: Agente Stefania Chiapparoli. Servizio di notifica degli atti, gestione della viabilità, mercati e fiere, polizia giudiziaria, di sicurezza e rurale, anagrafe canina. 4 Relazione del sindaco al bilancio comunale 2012

A cura del Sindaco Enrico Pirroni in collaborazione con la Ragioniera Anna Franceschi Ca - poarea Servizio di Ragioneria, Economato e Tributi.

Il bilancio 2012 viene redatto ed approvato in un mo - sarie ed utili per la nostra popolazione che, composta mento difficile per tutta la finanza pubblica in genere. per un terzo di anziani , diversamente avrebbe grandi La crisi finanziaria sta infatti coinvolgendo tutti quanti difficoltà. : dai cittadini agli organi politici. La paralisi generale delle attività coinvolge tutti i set - Il Comune si trova a dover fronteggiare esigenze e ne - tori, specie quelli della Finanza Pubblica che si trova ad cessità della propria popolazione con sempre meno avere vincoli ed impedimenti di ogni genere per rien - mezzi (tagli sempre più evidenti da parte dello Stato) trare nei parametri di stabilità europea. Non pos - e meno possibilità di reperire fondi , che possano siamo quindi pensare di poter realizzare Opere impegnare anche l’economia del territorio (mutui la cui Pubbliche con mutui di grande entità , tuttavia sarà percentuale di interesse deve rientrare entro ben fissi costante il nostro impegno per la ricerca di parametri, sempre ai fini dell’ottica degli equilibri più fondi presso Organismi ed Istituzioni al fine di poter vasti della finanza generale). L’unica possibilità per la realizzare in questo triennio la riqualificazione del Cen - gestione dell’Ente viene rimandata all’imposizione tro Storico con eliminazione di barriere architettoniche; tributaria , cosa che d’altro canto non è mai piacevole vogliamo infine ricorrere all’utilizzo di piccole economie fare, ma che tuttavia bisogna, tenendo ben presente sui mutui già in ammortamento al fine di poterli rein - che anche qui lo Stato interviene in qualche modo, as - vestire sul territorio stesso. sorbendosi parte dei gettiti ( ad esempio il 50% del - Solo un accenno ai numeri per trasparenza, benché gli l’IMU sugli immobili a disposizione). Appare sempre più chiaro che per un Comune come il nostro, con un terri - stessi siano identificati nei grafici del bilancino conse - torio così vasto che comporta grande dispendio di ener - gnato,e per ricordare la rigidità delle spese rispetto alle gia –pensiamo solo alla semplice manutenzione entrate: la spesa di personale ( € 476.297,00 ) rap - stradale- e con la popolazione tendente alla diminu - presenta il 36,71 % del totale delle spese correnti, zione, diventerà sempre più difficile la gestione mentre le spese per l’ammortamento dei mutui nel dei bisogni collettivi . Per far fronte alle minori entrate loro complesso (€ 137.551, per interessi ed € dello Stato abbiamo rialzato l’addizionale comunale 137.798,00 per quota capitale) assorbono un ulteriore irpef dallo 0.5 allo 0.7 ed abbiamo sviluppato una ta - 21,22 %. Della rimanente disponibilità, per esempio, riffa per l’IMU un ’ più alta per le abitazioni a di - solo la quota dovuta per la raccolta e lo smaltimento sposizione e abbiamo tenuta in debita considerazione dei rifiuti copre un 15,18 %. E’ un bilancio austero, tec - l’aliquota riferita agli immobili destinati ad abitazione nico dove ci si è impegnati per poter continuare principale. Con sforzo abbiamo contenuto gli au - nell’attività di quello già offerto e si spera, attraverso menti dei vari servizi e non abbiamo, per il 2012, sia l’utilizzo dell’auditorium, la nuova gestione del po - modificato gli importi della T.A.R.S.U ., anche in ligono, il fotovoltaico, di poter migliorare nella vista della nuova rimodulazione della tassa stessa a far qualità di ciò che siamo riusciti e riusciamo ad tempo dal 2013. Tariffe e tributi che comunque sono in offrire. Per chiudere il nostro Comune si pone in reale fase sperimentale e con variabili non indifferenti, che e leale posizione collaborativa nei confronti degli altri magari ci porteranno in corso d’anno ad operare delle Comuni del territorio e con la Comunità delle Valli del variazioni di bilancio e che in ogni caso dovranno subire Taro e del Ceno per la gestione dei Sevizi Associati che ulteriori aumenti nel triennio, fatto salvo lo svolgimento le normative impongono di condividere in un’ottica di delle attività in modo diverso od associato. Nel nostro efficiente servizio ai cittadini in una prospettiva di ri - piccolo non vogliamo fare grandi cose, ma vogliamo sparmio. L’Amministrazione lavorerà affinché il nuovo mantenere la qualità di ciò che siamo riusciti ad offrire SUAP ottemperi ai suoi scopi, Montagna 2000 che ge - nel tempo, come le mense scolastiche, l’assistenza do - stisce i Servizi Idrici Integrati e ASP, parte della Sanità miciliare, il trasporto anziani, il servizio di sgombero Pubblica, permangano in piena efficienza e a servizio neve, il servizio di trasporto sangue o di CUP, piccole anche della economia delle attività produttive coin - cose, vero, non eclatanti, forse, ma sicuramente neces - volte. 5 5 150° DELL’UNITÀ D’ITALIA Intitolazione a Claudio Costerbosa dell’Auditorium - Sala Civica

Il 16 Luglio 2011 è stata inaugurata la ristrutturata ex Chiesa di San Giuseppe. Erano presenti numerose autorità civili e militari fra le quali il Vescovo di Carlo Mazza, il Presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, il Presidente della Fondazione Ca - riparma Carlo Gabbi e l’On. Paola De Micheli. Il 22 Ottobre 2011, in occasione della Cerimonia per il 150° dell’Unità d’Italia, la struttura è stata intitolata a Claudio Costerbosa, Sindaco di Pellegrino martire del Risorgimento alla presenza di numerose autorità civili e militari oltre che del Presidente della Assemblea Regione Emilia Romagna Matteo Richetti, del Vice Presidente della Provincia Pier Luigi Ferrari e del Presidente della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno Luigi Bassi. Hanno animato la manifesta - zione il Corpo Bandistico Borgotarese, la Corale il Pellegrino, l’Associazione Nazionale Alpini di Pellegrino, Assistenza Pubblica e Avis. Nelle prossime pagine riportiamo i tratti salienti dell’iniziativa riassunti nel discorso del Sindaco Enrico Pirroni, nella ricerca di inquadramento storico resa da Pilar Mazzaschi e nella approfondita descrizione storico-urbanistica resa dall’Architetto Carlo Amedeo Bosio, estensore, insieme all’Architetto Cristina Orlandi, del progetto di recupero. Discorso del Sindaco Enrico Pirroni In occasione della intitolazione dell’Auditorium / Sala Civica a Claudio Costerbosa Podestà e Sindaco di Pellegrino Parmense dal 1842 al 1850 patriota, eroe e martire, per l’indipendenza e l’Unità D’Italia.

Buongiorno a tutti per la partecipazione a questa nostra ce - per questa struttura che la vede ora bella, rinnovata e recupe - rimonia. Un saluto e un ringraziamento anzitutto a tutte le au - rata grazie al fine lavoro degli architetti Carlo Amedeo Bosio e torità Istituzionali, Civili, Religiose e Militari che onorano il Cristina Orlandi, oltre alla sovrintendenza del Capo dell’Ufficio nostro Paese con la loro partecipazione e presenza questa mat - Tecnico Comunale Architetto Luciano Corradi, tecnici che ancora tina a Pellegrino Parmense e a tutti i cittadini intervenuti. In una volta salutiamo e ringraziamo. Un’opera di recupero che la particolare desidero ringraziare i Sindaci e i rappresentanti dei vede sempre destinata a funzione pubblica prima religiosa ora Comuni e tutte le Associazioni di Pellegrino che stamattina sono civile e che l’Amministrazione Comunale si è presa l’impegno presenti. Desidero ringraziare il Corpo Bandistico Borgotarese di tenere viva e attiva destinandola alle riunioni pubbliche, cul - e la Corale “ Il Pellegrino “ che accompagnano musicalmente turali e musicali che il Paese merita di avere. Oggi attraverso la la cerimonia di questa mattina. Un ringraziamento particolare sua intitolazione a Claudio Costerbosa Podestà e Sindaco dal da parte mia e della Amministrazione Comunale lo tributo al - 1842 al 1850 di Pellegrino, eroe e martire per l’Indipendenza l’Assessore Claudio Barilli che si è preso carico della organiz - dell’Italia, riteniamo moralmente di avere congiunto l’anello zazione di tutta la manifestazione. storico che ci riunisce tutti quest’anno in occasione dei festeg - Al Consigliere comunale Pilar Mazzaschi va il nostro ringra - giamenti per il 150° anniversario dall’Unità d’Italia. Sono pas - ziamento per l’inquadramento e l’approfondimento storico sulla sati 150 anni da quando Vittorio Emanuele II dichiarò l’Italia opera del Sindaco Claudio Costerbosa. Il 16 Luglio scorso ab - Unita ma questo dato deve essere accomunato ai 66 anni che biamo inaugurato que - sono trascorsi dal 25 sta struttura Aprile 1945 un pe - ristrutturata e riportata riodo mai conosciuto agli antichi splendori. Da così lungo di pace per Chiesa di San Giuseppe l’Italia e per l’Europa. ora ad Auditorium e Sala Un periodo storico Civica Comunale grazie molto lungo di Unità alla disponibilità della Nazionale che ab - Parrocchia di Pellegrino biamo il dovere e Parmense e della Curia l’impegno di mante - Vescovile di Fidenza con nere e prolungare l’apporto finanziario memori dei principi della Fondazione Cari - che lo hanno contrad - parma e con il co-finan - distinto e che per ziamento del Comune di l’Italia e per il suo po - Pellegrino Parmense. Un polo si è rivelato poi percorso storico di vita di crescita, di pro - 6 gresso economico, cul - turale e sociale. Un pe - riodo storico durante il quale tra gli altri aspetti siamo anche passati da Paese di emigrazione a Paese di immigrazione, acco - glienza e integrazione. 150 anni dell’Unità d’Italia, un percorso che quindi si è sviluppato e rafforzato. In questo giorno noi dobbiamo anche seriamente riflettere sulla Unità nazionale e di - fenderne il valore, a motivo del fatto che troppo spesso da alcune parti politiche l’Unità del Paese viene messa in discussione in questo scorcio tribolato di Storia del • Giovanni Spotti, eletto dal Comitato di Liberazione Nazio - nostro Paese. Oggi siamo anche qui anche per testimoniare che nale. nel cammino dell’Unità d’Italia molto merito va riconosciuto al • Gino Zelandi movimento della Resistenza, che oltre a liberare l’Italia dalle • Gianni Mazzaschi oppressioni fasciste e naziste ha contribuito a rafforzare l’Unità • Romano Ferrari Nazionale e a formare ulteriormente l’italianità di cui tutti an - • Giovanni Miragli diamo fieri. A noi sindaci e amministratori, democraticamente • Paolino Mazzoli eletti, spetta il compito di difendere il valore dell’Unità del Paese • Roberto Sibilloni e il dovere civile e istituzionale di tenere sempre vivi e presenti • Arnaldo Graffi i valori della Unità nazionale e di trasmettere alle nostre giovani • Ettore Brianti generazioni questi principi. I gravi fatti accaduti a Roma, la no - • Roberto Ventura stra Capitale, la settimana scorsa, devono ulteriormente ren - • Enrico Pirroni derci vigili circa la difesa del Paese e delle sue Istituzioni. A nome delle generazioni di Italiani e di Pellegrinesi che hanno Desidero prima di chiudere ringraziare per le ricerche stori - goduto di questo lungo periodo di Unità Nazionale e di 66 anni che che hanno consentito di riprendere la figura di Claudio Co - fecondi e di pace del dopoguerra, ringrazio tutti coloro che a sterbosa: anzitutto a memoria Monsignor Angelo Micheli, partire dai primi momenti del Risorgimento Italiano con il loro arciprete di Pellegrino Parmense, che nel 1928 pubblicò il libro sacrificio personale e l’impegno profuso hanno permesso di “Claudio Costerbosa, Podestà di Pellegrino Parmense”; Paolo raggiungere questi obiettivi. E permettetemi infine, in questo Spotti per le continue, appassionate e approfondite ricerche sto - periodo di grande confusione istituzionale, di ricordare e rin - riche su Pellegrino Parmense. La Prof.ssa Anna Melfi, originaria graziare quei patrioti del primo Ottocento che fecero nascere di Pellegrino Parmense che ha scritto l’articolo sulla storia di l’idea di una Italia Unita e tutti rappresentanti delle Istituzioni Claudio Costerbosa comparso sull’ultimo numero della rivista e dei Governi che ispirandosi ai valori della Italia Unita e della CARA VAL STIRONE. Infine Antonio Porta, Direttore della rivista Liberazione Nazionale nata dal movimento della Resistenza, Cara Val Stirone che ha pubblicato detto articolo. Grazie. hanno tenuto alto il nome dell’Italia e fermi i principi democra - tici. E’ anche a motivo di questi pensieri ed enunciazioni di col - leganza storica fra i vari periodi che durante questa ce - rimonia consegneremo atte - stati di benemerenza alle dieci personalità, alcuni dei quali alla memoria, che hanno retto da Sindaci il Comune di Pelle - grino nel dopoguerra. Una col - leganza ideale che partendo dal Sindaco martire Claudio Costerbosa passa dal giorno dell’Unità D’Italia alla Resi - stenza al 25 Aprile 1945 e da questa agli 11 Sindaci, com - preso il sottoscritto, di Pelle - grino del periodo democratico della Repubblica Italiana. Voglio qui ricordare i Sin - daci di Pellegrino Parmense dal 1945 a oggi. 7 7 "Lo spazio ritrovato" A cura del Dott. Arch. Carloamedeo Bosio

Brevi cenni storici sull'edificio impegnato a completarne il recupero con una rifunzionalizza - Le ricerche storiche effettuate individuano un oratorio del zione ad un congruo uso pubblico collettivo. Questo ha consen - 1600, dedicato a San Giuseppe fondato dai frati del Convento tito di reperire la dotazione finanziaria di € 375.000,00, a di San Francesco (poi Ospedale Vittorio Emanuele, ora Ostello valere su un contributo della Fondazione Cariparma di € di San Francesco). Vi sono successive tracce documentali fino 250.000,00 e su fondi a bilancio del Comune, di cui € ad un organico progetto di ampliamento redatto nel 1885 dal - 100.000,00 finanziati con accesso a mutuo a tasso fisso di du - l’Ing. Ercole Ponzi di . L’edificio ecclesiastico è stato rata ventennale erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti. Si tratta di un piccolo budget, se si pensa che il progetto è stato svilup - dismesso nel suo uso nel 1927, in seguito al completamento pato e preventivato nel corso di diversi anni, in concomitanza della nuova chiesa. Da allora, fino agli anni novanta del secolo con sensibili incrementi dei prezzi. Questo ha imposto molti li - scorso, l’edificio è stato sottoposto a manomissioni ed all’inse - miti e il risultato finale necessiterà di alcuni perfezionamenti a diamento di destinazioni d’uso incongrue. Se ne citano alcune: livello di finiture (la facciata di cui è stato solo ripreso il tinteg - ammasso del grano per il Consorzio agrario (anni trenta); ga - gio, il recupero dei decori murali sui residui di volte nel corpo rage, bar, appartamenti (anni 60 – metà anni 90); centrale Te - servizi, l’assenza di un sistema di allontanamento dei volatili lecom (anni 60 – 2004) dalle coperture). Si sarebbe potuto fare di più. La gara di ap - palto è stata vinta dall’Impresa Umistop Srl di ed il can - La storia dell'intervento tiere è stato consegnato alla stessa nel mese di febbraio del L’intervento si è svolto in due fasi. La prima, per il recupero 2010. Durante il corso dei lavori, in corrispondenza delle due dell'integrità fisica e volumetrica dell'edificio, finanziata con un volte della navata centrale, sotto varie mani di pittura e riprese contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri (ottenuto di intonaco, ben oltre le ipotesi formulate in seguito ai sondaggi nel 1998) per un importo di circa 400 milioni di lire, a valere effettuati, è emersa la presenza di decorazioni pittoriche di sulla quota del 5 per mille dell’IRPEF, realizzato nel 2003, dopo buona fattura che, nonostante alcune lacune, indotte da eventi un lungo iter progettuale con Soprintendenza per i BB.AA e Mi - di varia natura, sono risultate ancora leggibili nel loro insieme. nistero, mediante demolizione di tutte le strutture incongrue in - Si è quindi deciso di procedere al recupero di tali decorazioni, serite e nel risarcimento delle murature per il tamponamento utilizzando, in parte, le somme a disposizione derivanti dal ri - delle aperture realizzate e rifacimento delle coperture delle na - basso d’asta praticato dall’Impresa in sede di gara. Il restauro vate laterale sinistra e centrale. Tali lavori erano stati al tempo dell’apparato decorativo è stato curato dalla Sig.ra Francesca affidati dalla Parrocchia all’Impresa Pedrazzi di Pellegrino Par - Martini della Cooperativa di Noemi Mondadori. Un ideale com - mense. Nella navata laterale destra e nello spazio dell’adiacente pletamento dell’intervento potrà essere raggiunto con la siste - cappella permaneva la centrale Telecom, di cui veniva ottenuto mazione del tratto di strada prospiciente l’ex chiesa di San l’allontanamento nel 2004 circa. Dopo la realizzazione di questi Giuseppe, che attraversa il centro storico, e con il recupero del interventi ci si è resi conto che, per portare a compimento campanile, non oggetto della citata convenzione. l’opera raggiungendo l’obiettivo di una rifunzionalizzazione del - l’edificio che potesse portare ad un suo riuso, occorreva coniu - Il valore storico testimoniale gare alcuni fattori, quali: l’individuazione di una committenza La scelta di una citazione di Benedetto Croce che recita “La che avesse un’effettiva forte necessità di acquisire ed utilizzare storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell’anima tale spazio e che, nel contempo, avesse la possibilità di racco - umana è la storia del mondo” è stata dettata dalla consapevo - gliere la necessaria dotazione finanziaria. Già in questa fase lezza che il recupero di un manufatto antico (architettonico e avevamo quindi proposto una sorta di convenzione tra la Par - non) ha quale elemento ispiratore il suo recupero quale valore rocchia proprietaria ed il Comune per un futuro utilizzo dell’am - storico testimoniale nella vita di un paese e della sua comunità. biente ad usi civici. 2 La seconda, è scaturita proprio Alcune sere fa, la Corale ha provato l’acustica della sala. Il por - dall’affinamento da parte dell’amministrazione comunale di tone era aperto e numerose persone, anziane e non, che pas - tale obiettivo e dal suo perseguimento. E’ stato quindi redatto savano si sono fermate e sono entrate. E’ stato intonato anche un progetto integrato di recupero per un riuso pubblico del fab - l’inno nazionale. bricato quale sala civica, per riunioni, assemblee, mostre; sede Ho udito frasi del tipo: “ … ricordo quando venivo qui a ca - di convegni e corsi di formazione da parte di Università ed Enti, techismo …”; “ … ero stato qui al matrimonio di …”; “… da dotata di strumenti multimediali e per videoconferenza; com - ottantacinque anni non echeggiava un coro tra queste pareti plementare della funzione ricettiva espletata dall’Ostello di San …”. A titolo personale posso dire di avere provato una forte Francesco, nei locali dell’ex Ospedale Vittorio Emanuele, e co - emozione, quasi un brivido, anche quando mi sono allontanato munque implementabile. Si è pertanto giunti alla definizione e nella chiara sera d’estate, con la luce che usciva dal portone, le stipula di una convenzione tra Parrocchia proprietaria, Curia di decorazioni delle volte illuminate attraverso le finestre laterali Fidenza, Comune di Pellegrino Parmense, sulla base della quale della navata, le note del coro … “Lo spazio ritrovato” di una l’immobile è stato messo a disposizione del Comune che si è collettività, appunto. 8 Inquadramento storico del periodo in cui operò e sacrificò la propria vita il Sindaco e Podestà Claudio Costerbosa Nato nel 1802 e deceduto, patriota eroe e martire nel 1851 A cura del Consigliere Comunale Pilar Mazzaschi con delega all’Istruzione e alla Cultura

Buongiorno a tutti, Vi ringrazio per aver partecipato così nu - di una terza forza di opposizione all’assolutismo, quella di Babeuf merosi a questa intitolazione. Vorrei ripercorrere con voi il quadro e Buonarroti (nota come congiura degli eguali) che all’egua - storico della prima metà del XIX secolo per poter comprendere glianza politica contrapponeva quella sociale sostenendo che le chi era Claudio Costerbosa, cosa ha rappresentato e perché ab - garanzie costituzionali non potevano realizzarsi senza un muta - biamo deciso di intitolare questo edificio a lui. Dopo la sconfitta mento della distribuzione della ricchezza. Ecco quindi, dato che di Napoleone, con il Congresso di Vienna del 1814 si vollero get - la situazione politico-culturale europea non era quella bloccata tare le basi politiche di una pace duratura. Le principali potenze: e immutabile prospettata dalla Santa Alleanza, partì dalle colonie Gran Bretagna, Russia, Austria, Prussia, Francia, pensarono a ri - il primo segnale con i movimenti di liberazione nazionale del - spettare il principio di legittimità dei sovrani spodestati da Na - l’America Latina che misero in crisi Spagna e Portogallo (1820- poleone. Alla conclusione del congresso, nel 1815 emerse il 21) per poi trasmettersi anche in Italia e Grecia. Una seconda fase principio della solidarietà inter - dei moti (1834-34) ebbe l’epi - nazionale, per scongiurare ogni centro in Francia e coinvolse ipotesi rivoluzionaria e con la sti - gran parte dell’Europa. I moti pulazione della Santa Alleanza ci del ’20-21 furono sconfitti per - fu la restaurazione dell’ ancien ché ebbero un carattere esclu - règime. La nascita dell’industria sivamente politico (le moderna e la Rivoluzione Fran - rivendicazioni costituzionali) e cese avevano prodotto profonde non riuscirono ad affrontare or - trasformazioni sociali e ciò ganicamente le questioni so - aveva innescato un irreversibile ciali ed economiche processo di cambiamento che coinvolgendo le masse popo - non poteva essere arrestato lari. Il 1830 segnò la svolta de - dalla restaurazione politica. In cisiva nella lotta fra liberali e Italia il pensiero liberale trovò reazionari, perché in zone im - espressione in due riviste, pub - portanti dell’Europa si afferma - blicate a Milano e a Firenze, il rono stabilmente regimi Conciliatore e Antologia e mal - liberali, venendo così a spez - grado il taglio moderato il libe - zare definitivamente il blocco ralismo fu osteggiato reazionario costruito al Con - aspramente dal potere, che lo gresso di Vienna, si andò affer - mise sul piano dell’altra grande mando la lotta di classe tra il corrente quella democratica o nascente proletariato e la bor - radicale. I democratici presero dal romanticismo l’idea di nazio - ghesia agraria e industriale. L’Italia subiva la doppia oppressione nalità, coniugandola con i principi giacobini di sovranità popolare di regimi e direttamente o indirettamente, stranieri; d’altra parte e di eguaglianza politica: fu questo nesso a dare forza al movi - la divisione della penisola non favorì certo l’iniziativa dei gruppi mento democratico e a dar impulso ai movimenti ostili ai regimi liberali, decimati o costretti all’esilio. La sconfitta delle rivoluzioni assolutistici. Per sfuggire alla feroce repressione molti gruppi ra - del 1830-31, o il loro sbocco in soluzioni moderate, provocò la dicali e liberali si organizzarono in società segrete che si diffusero rottura fra radicali e liberali. Il movimento socialista si organizzò in tutti i paesi europei, la più importante fu la Carboneria, essa autonomamente e si fece espressione diretta dei braccianti agri - riuscì a costruire una rete a livello europeo con lo scopo di avviare coli e del proletariato urbano. E ciò non poteva che spingere la un movimento rivoluzionario che coinvolgesse contemporanea - borghesia moderata su posizioni sempre meno liberali. I moti eu - mente tutti i paesi per impedire alla Santa Alleanza di concen - ropei del 1830 avevano evidenziato che da una parte il dominio trarsi su un unico focolaio. Dalla loro attività cospiratoria presero straniero era l’ostacolo principale all’evoluzione in senso liberale il via i tentativi insurrezionali del 1820-21 e del 1830-31. Succes - e che dall’altra il blocco reazionario era fortemente indebolito: sivamente la loro influenza diminuì per due motivi: dopo il 1830 quindi l’elemento politico centrale dei movimenti di rivolta di - in Francia e in Inghilterra i regimi usciti dalla rivoluzione del 1830 venne il nazionalismo, accentuato anche dalla delusione per lo offrirono la possibilità di organizzarsi legalmente, e per la nascita scarso spirito di solidarietà internazionale con cui i vari regimili - 9 9 berali avevano appoggiato le lotte per la libertà nei paesi assolutistici. Giu - seppe Mazzini capì forse più di ogni altro quanto fu decisivo il sentimento nazionalistico e infatti pose al centro del proprio programma l’obiettivo dell’unità nazionale, intesa come condizione es - senziale per il progresso dell’Italia: il nuovo Stato unitario doveva nascere da una profonda rivoluzione politica e morale a forte im - pronta popolare, mentre altre strade, più moderate, non avreb - bero che riproposto le vecchie soluzioni di compromesso, lasciando immutati i caratteri di fondo della società. Nel 1831 Mazzini rivolse a Carlo Alberto, appena succeduto a Carlo Felice sul trono di Sardegna, un appello a farsi promotore di un grande 1847 era governata da Carlo Ludovico di Borbone spira un vento movimento per l’Italia unita, e contemporaneamente fondò una rivoluzionario sull’onda della vicina Milano, il duca spaventato, nuova associazione, la Giovine Italia. Il pensiero mazziniano si promette la costituzione, istituisce un governo provvisorio e si può riassumere nella formula Dio e popolo, da una parte l’edu - impegna ad aderire contro l’Austria. Nella notte tra il 18 e 19 cazione del popolo e la sua diretta partecipazione alla rivoluzione, aprile lascia in segreto la città e il governo provvisorio passa sotto dall’altra parte la fraternità fra gli uomini, che di per sé escludeva Carlo Alberto di Savoia impegnato nella prima guerra d’Indipen - denza. Il nuovo governo provvisorio di Parma e il comune di Fi - denza impongono ai vari podestà del territorio di esporre la bandiera tricolore su tutte le chiese e le torri. Claudio Coster - bosa risponde prontamente all’invito in quanto fervente pa - triota e estende l’invito a tutti i parroci. Nel luglio del medesimo anno a Custoza, Carlo Alberto è sconfitto e non gli rimane che chiedere l’armistizio all’Austria. L’esercito di Radetzky entra a Parma e instaura un governo provvisorio militare. L’anno dopo nel marzo del ’49 precisamente, Carlo Alberto effettua in vano un altro tentativo di battere l’Austria, così a Parma arriva il fel - dmaresciallo D’Aspre che reprime ogni atto di timida rivendi - cazione d’indipendenza, ordina la restituzione di tutte le bandiere tricolori esposte dopo il marzo del 1848, per cancel - lare dalla memoria collettiva ogni aspirazione di indipendenza e di unità nazionale. A Pellegrino Claudio Costerbosa non ac - cetta di piegarsi, mentre tutti i parroci della vallata rispondono nettamente qualsiasi ipotesi di lotta di classe. La Giovine Italia con delle scuse. Il pugno duro dell’Austria è inclemente con una raccolse immediatamente larghi consensi fra gli intellettuali e la punizione esemplare: i soldati austriaci ricevono l’ordine di legare media borghesia urbana, tanto da indurre i gruppi patriottici a Costerbosa a coda di un cavallo e di trascinarlo straziandolo fino promuovere vari tentativi insurrezionali (1833-34). La crisi eco - a Borgo San Donnino l’odierna Fidenza. Il podestà di Pellegrino, nomica che attraversò l’Europa fra il 1845 e il 1847, dovuta in Claudio Costerbosa, muore a 48 anni lasciando l’indelebile testi - buona misura ai cattivi raccolti, creò un profondo malcontento monianza di un autentico patriota del grande Risorgimento ita - sia tra i lavoratori che tra le classi medie, e per certi aspetti anche liano; è per questo che nell’anno del 150° anniversario dell’unità fra la borghesia industriale: è questa la premessa della rivoluzione d’Italia ci è sembrato significativo e doveroso intitolare questo del 1848. La scintilla della rivoluzione scoppiò in Italia: nel 1846 edificio ad un personaggio che ha segnato la storia con la sua era stato eletto pontefice Pio IX che manifestò delle caute aper - morte e che merita di essere ricordato in quanto è grazie a per - ture riformistiche, diventando subito un punto di riferimento al - sone come lui che la nostra è diventata una nazione unita. tamente simbolico per tutte le forze liberali e democratiche, egli introdusse la libertà di stampa nello stato pontificio. Ma veniamo ora a noi, dopo questo inquadramento storico ricostruiamo chi fu Claudio Costerbosa, grazie ad un libro ritrovato presso la bi - blioteca Civica di Parma scritto nel 1928 da Monsignor Angelo Micheli arciprete di Pellegrino. Claudio Costerbosa, nato a Pelle - grino il 19 settembre 1802, appartiene alla famiglia dei nobili Co - sterbosa proveniente da , fu sindaco e podestà a Pellegrino dal 1842 al 1850. Il lombardo-Veneto è governato direttamente dall’Austria ed altri come il ducato di Parma e Pia - cenza, sono assegnati a sovrani legati agli Asburgo. Il 1848 è l’anno delle rivoluzioni, il 18 marzo a Milano si ergono le barricate e si combatte eroicamente contro le truppe austriache del gene - rale Radetzky, a Parma che dopo la morte di Maria Luigia nel 10 Le manifestazioni del 150° dell’Unità d’Italia a Pellegrino e l’intitolazione dell’Auditorium/ Sala Civica si sono di fatto chiuse durante il Consiglio Comunale del 30 Novembre 2011 nel corso del quale l’Amministrazione Comunale ha consegnato al Dott. Ludovico Lalatta Costerbosa, erede dei Costerbosa, un pergamena a ricordo del valoroso gesto di Claudio Co - sterbosa riportante il testo che pubblichiamo. Comune di Pellegrino Parmense

Ricorrendo il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’Amministrazione Comunale, riconoscente, con decisione di Consiglio Comunale del 28 Settembre 2011 e delibera di Giunta del 21 Ottobre 2011 INTITOLA l’Auditorium / Sala Civica Comunale a Claudio Costerbosa

Podestà e Sindaco di Pellegrino Parmense dal 1842 al 1850 patriota, eroe e martire, per l’Indipendenza e l’Unità D’Italia.

Alla memoria viene rilasciato il presente attestato di benemerenza alla Famiglia Lalatta Costerbosa .

Pellegrino Parmense, 22 Ottobre 2011. Il Sindaco Enrico Pirroni

11 ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI Investimenti del Comune in tutti i settori A cura di Emanuele Pedrazzi Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici in collaborazione con l’Architetto Luciano Corradi Capoarea Ufficio Tecnico

In questi giorni il Sindaco di Pellegrino Parmense Enrico Pir - • Lavori di pronto intervento per il ripristino delle strade comu - roni ha fatto il punto della situazione, insieme al Vice Sindaco nali Pellegrino-Rigollo Loc. Sorrenti. Euro 40.000,00 . Assessore ai Lavori Pubblici Emanuele Pedrazzi e alla Giunta, • Lavori di ripristino e messa in sicurezza delle strade comunali coadiuvati dal Capo Ufficio Tecnico Architetto Luciano Corradi, Grotta-Egola e Grotta-Faieto. Euro 30.000,00. a metà mandato, del lavoro svolto dall’insediamento ( 2009 ) • Lavori di manutenzione straordinaria della strada di Bonifica per quanto concerne i lavori pubblici svolti su tutto il territorio Grotta faceto. Euro 57.000,00. comunale. • Lavori di ripristino e messa in sicurezza della strada comunale In sintesi le opere realizzate dal 2009 al 2011 sono le se - di Gragnano. Euro 50.000,00. guenti. • Sistemazione idrogeologica intereferente con la viabilità co - munale in loc. Gragnano. Euro 20.000. CIMITERI • Lavori di manutenzione straordinaria della strada di Bonifica • Ampliamento del Cimitero di loc. VOLPI con realizzazione di dei Boscaini. Euro 30.000. 30 nuovi avelli Euro 52.152,47. • Ampliamento del Cimitero di Careno con realizzazione di 20 Inoltre sono stati appaltati i lavori di: nuovi avelli Euro 33.121,73. • Lavori di ripristino e messa in sicurezza della strada comunale • Ampliamento del Cimitero di Besozzola con realizzazione di di Schiazzano interrotta da una frana. Euro 30.000,00. 20 nuovi avelli Euro 44.426,13. • Lavori di ripristino e messa in sicurezza della strada comunale • Ampliamento del Cimitero di Varone con realizzazione di 20 di Schiazzano e Travagli. Euro 50.000,00. nuovi avelli Euro 37.536,93. • Ampliamento del Cimitero di Grotta con realizzazione di 20 Infine sono in corso di progettazione: nuovi avelli Euro 41.481,38. • Lavori di ampliamento del Cimitero del Capoluogo Pellegrino • Ampliamento del Cimitero di Iggio con realizzazione di 20 Parmense. nuovi avelli Euro 36.329,02. • Lavori di riqualificazione di Via Roma e del Centro Storico di Pellegrino Parmense con rifacimento del piano viabile. IMMOBILI • Lavori di completamento del restauro e rifunzionalizzazione Il Sindaco Enrico Pirroni ha affermato: “In un periodo am - dell’edificio ex Chiesa di San Giuseppe destinato a Sala Civica ministrativo così difficile riteniamo di avere fatto un grande / Auditorium comunale. Euro 375.000,00 sforzo attraverso questi investimenti per rinnovare servizi es - • Lavori di sistemazione Ostello di San Francesco senziali alla nostra collettività. E’ vero che il sociale, l’aiuto alle Euro 21.190,60 famiglie, la scolarità, le attività produttive e l’aiuto all’occupa - • Lavori di manutenzione straordinaria da eseguirsi nell’edificio scolastico del capo - luogo Euro 129.000,00.

STRADE • Lavori di rifacimento parziale e manuten - zione delle strade comunali Careno-Stuz - zano-Ceriato e strade minori. Euro 157.600,00. • Lavori di rifacimento parziale e manuten - zione delle strade comunali Egola-Grotta e Pontegrosso. Euro 172.400,00. • Lavori di rifacimento parziale e manuten - zione delle strade comunali Frascara-Casa - licchio e Case Veronica-Val Cenedola. Euro 120.000,00. • Lavori di pronto intervento per il ripristino delle strade comunali Pellegrino-Schiazzano, Grotta, Pian Quareto. Euro 65.600,00. 12 zione sono sicuramente i settori più sensibili e dove l’amministrazione deve concentrare i propri sforzi. Ri - tengo anche che le caratteristiche territoriali del nostro Comune impongano di dedicare grande attenzione ai trasporti e alla viabilità e in questo senso abbiamo ope - rato. Anche la cultura, la musica e l’Associazionismo avranno impulso tramite la messa a disposizione a ser - vizio pubblico dell’Auditorium / Sala Civica “Claudio Co - sterbosa”. Ringrazio in questo contesto i nostri apparati comunali sempre molto efficienti, in particolare l’Archi - tetto Corradi, Capo del nostro Ufficio Tecnico che so - vrintende alle opere strutturali”. L’Assessore ai Lavori Pubblici Emanuele Pedrazzi, Vice Sindaco ha aggiunto : “Desidero anzitutto ringra - ziare la Regione e la Provincia e il Servizio Tecnico di Ba - cino, nel suo Direttore Dott. Gianfranco Larini, poiché diversi interventi sono stati finanziati tramite la Prote - zione Civile. Inoltre diverse delle opere svolte hanno tro - vato finanziamento, progettazione, direzione lavori e Euro 268.085 realizzazione tramite il Consorzio della Bonifica Parmense che è anche stato di supporto al nostro Ufficio Tecnico nella proget - 2007 DEPURATORE CAPOLUOGO Euro 5.000 tazione di altre opere che sono state finanziate direttamente ACQUEDOTTO AIONE CARENO Euro 7.000 dalla Amministrazione. Desidero in questa sede ringraziare il 2008 DEPURATORE CAPOLUOGO (multe) Euro 30.000 Presidente Luigi Spinazzi, il Direttore Meuccio Berselli e il tec - ACQUEDOTTO FINELLA VOLPI Euro 26.350 nico di Zona Geom. Carlo Leccabue per la continua e proficua ACQUEDOTTO CAPOLUOGO Euro 169.864 collaborazione”. ACQUEDOTTO GROTTA - CASALINO Euro 6.999

SERVIZI IDRICI INTEGRATI 2009 DEPURATORE CAPOLUOGO (pompe ABS) Euro 7.920 Nel nostro Comune il Servizio relativo allo smaltimento dei DEPURATORE CAPOLUOGO (pompe ABS) Euro 2.600 rifiuti è assegnato a Montagna 2000, società pubblica dei Co - ACQUEDOTTO CARENO – MONTANARI Euro 6.500 muni del territorio della Comunità Montana Ovest, mentre il ACQUEDOTTO CASTELLARO (teleallarme) Euro 1.300 Servizio idrico è assegnato per una parte alla stessa Società e ACQUEDOTTO VIGOLENI Euro 3.085 per una parte ad Emilia Ambiente ( ex Salso Servizi ). Questo è ACQUEDOTTO BUGONE (frana) Euro 14.750 il quadro degli investimenti attuati nel nostro territorio sui Ser - 2010 ACQUEDOTTO CASTELLARO - CASE GHIA Euro 119.971 vizi Idrici Integrati da quando la legge ha imposto alla Ammi - ACQUEDOTTO RE DEI RUSCELLI Euro 6.350 nistrazione comunale la dismissione della gestione diretta. ACQUEDOTTO CAPOLUOGO VIA MICHELI Euro 22.465 EMILIA-AMBIENTE Acquedotti zone di Ceriato – Besozzola 2011 DEPURATORE CAPOLUOGO (diffusori) Euro 2.663 e zone collagate anno 2010 Euro 130.000,00. ACQUEDOTTO CARANCINI – VARONE Euro 5.860 2006 ACQUEDOTTO COSTA - MARIANO - CASTELLARO ACQUEDOTTO BOSCHINI (sollev. elettopompa) Euro 2.400

Corso Europa, 2 - 43047 PELLEGRINO P.SE (PR) Tel. 0524.64564 - Fax 0524.64845 - Cell. 345.1198826 13 ASSESSORATO ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE I Consorzi Fidi : un’opportunità concreta di finanziamento per l’agricoltura, l’artigianato e il commercio A cura di Claudio Barilli Assessore con delega alle Attività Produttive e assessore Gabriele Lusignani

AGRIFIDI PARMA COOPERATIVA AGRICOLA DI GARANZIA enti pubblici messi a disposizione da Regione Emilia Romagna, Camera di Commercio, Provincia di Parma e Comuni per ridurre Agrifidi Emilia società cooperativa è un ente senza scopo di il tasso di interesse dei prestiti o integrare il fondo di garanzia. lucro, sorto per volontà delle associazioni professionali agricole Fidarti eroga finanziamenti che vanno a coprire la conduzione e della Camera di Commercio, con il fine di agevolare il ricorso aziendale, gli investimenti ordinari e straordinari delle imprese al credito delle imprese agricole fornendo garanzie agli istituti artigiane. Occorre essere ammessi a soci di Fidarti, modalità operativa che viene attuata attraverso il Comitato in cui viene contemporaneamente esaminata la pratica di finanziamento. Per la consulenza per la compilazione delle domande ci si può rivolgere agli Uffici di Fidarti Parma Camera di Commercio Via Verdi, 2 Piano Ammezzato oppure presso gli Uffici, anche locali, delle Associazioni Artigiane. Le domande devono trovare ap - poggio presso una Banca convenzionata con Fidarti.

COOPERATIVA DI GARANZIA DEI COMMERCIANTI La Cooperativa di garanzia fra commercianti di Parma è stata fondata nel 1972 dalle Associazioni Ascom Confcommer - cio e Confersercenti e dalla Camera di Commercio, con il fine di agevolare il ricorso al credito alle imprese commerciali for - nendo garanzie agli istituti bancari, utilizzando nel contempo bancari, utilizzando nel contempo fondi di enti pubblici messi fondi di enti pubblici messi a disposizione da Regione Emilia a disposizione da Regione Emilia Romagna, Camera di Com - Romagna, Camera di Commercio, Provincia di Parma e Comuni mercio, Provincia di Parma e Comuni per ridurre il tasso di in - per ridurre il tasso di interesse dei prestiti o integrare il fondo teresse dei prestiti o integrare il fondo di garanzia. Agrifidi di garanzia. La Cooperativa di Garanzia dei Commercianti eroga Emilia è nato dalla fusione della Cooperativa Agricola di Ga - finanziamenti che ineriscono la conduzione aziendale, gli inve - ranzia di Parma e della Cooperativa Agricola di garanzia di Pia - stimenti ordinari e straordinari. Occorre essere ammessi a soci cenza e può operare a favore delle imprese agricole di queste della Cooperativa, modalità operativa che viene attuata attra - Province. I finanziamenti erogati vanno a coprire la conduzione verso il Comitato in cui viene contemporaneamente esaminata aziendale, gli investimenti ordinari e straordinari delle aziende la pratica di finanziamento. Per la consulenza per la compila - agricole. Occorre essere ammessi a soci di Agrifidi , modalità zione delle domande ci si può rivolgere agli Uffici della Coope - operativa che viene attuata attraverso il Comitato in cui viene rativa Parma Via Verdi, 2 ( Tel 0521 228324 ) oppure presso gli contemporaneamente esaminata la pratica di finanziamento. Uffici, anche locali, delle Associazioni del Commercio. Le do - Per la consulenza per la compilazione delle domande ci si può mande devono trovare appoggio presso una Banca convenzio - rivolgere agli Uffici di Agrifi Parma ( Tel 0521 228324 ) oppure nata con la Cooperativa. presso gli Uffici, anche locali, delle Associazioni Agricole. Le do - mande devono trovare appoggio presso una Banca con - venzionata con Agridi Parma. Il modulo può essere scaricato dal sito www.agrifidiemilia.it/modulistica.html. Va compilato in tutte le sue parti e vanno allegati l’ultimo Modello UNICO con annessa dichiarazione IVA e i preven - tivi degli investimenti che si intendono effettuare.

FIDARTI: COOPERATIVA DI GARANZIA DEGLI ARTIGIANI FIDARTI è il marchio della Cooperativa Artigiana di ga - ranzia di Parma, fondata nel 1962 senza fini di lucro su vo - lontà delle Associazioni APLA, CNA e Gruppo Imprese Artigiane e della Camera di Commercio, per agevolare il ricorso al credito delle imprese artigiane, fornendo garan - zie agli istituti bancari, utilizzando nel contempo fondi di 14 ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI Centro Polivalente Pietro Corsini A cura di Sonia Pirroni coordinatrice Centro Polivalente Pietro Corsini

Il Centro Polifunzionale Corsini accoglie al pro - prio interno la Casa Protetta, di proprietà comunale e gestita dalla Cooperativa Aurora Domus. E’ una struttura socio sanitaria che ospita anziani autosuf - ficienti e non, che fornisce, attraverso personale qua - lificato, ospitalità e assistenza. La struttura ha una capacità ricettiva di 13 posti letto di cui 6 accreditati e convenzionati e con l’Ausl. All’interno della Centro Corsini è inoltre situato il Centro Diurno che accoglie l’anziano durante il giorno offrendo sostegno e aiuto alla famiglia che desidera mantenere l’anziano al proprio domicilio. Il Centro Diurno può ospitare un massimo di 4 utenti. Dal superamento della Comu - nità “Sentiero”, avvenuta alla fine del 2002, si è av - viata per gli utenti di Pellegrino Parmense una nuova esperienza riabilitativa, secondo tre obiettivi gene - rali: aiutare ad acquisire autonomia nella cura di sé e del proprio spazio attività socialmente utili, sviluppare le at - individualizzati. All’interno del Corsini inoltre viene espletato il tività della vita, dare la possibilità di svolgere relazioni inter - Servizio di CUP e di Centro Prelievi. Il servizio CUP consente alla personali. Il primo fondamentale passo è stato la chiusura della popolazione di prenotare prestazioni specialistiche presso tutti vecchia sede e l’apertura di un complesso gestito dalla Coope - i servizi dell’AUSL di Parma ed è collocato nei locali della Casa rativa Aurora Domus composto da 6 piccoli appartamenti in Protetta mentre il Centro Prelievi consente di effettuare prelievi forma di residence e ospita 12 persone seguite dal dipartimento di sangue ogni martedì del mese e si svolge nei locali della sede di igiene mentale dell’Ausl di Parma e si all’interno dell’ala abi - Avis; entrambi i servizi sono resi possibili attraverso una con - tativa del Centro Polifunzionale “Pietro Corsini”. La nuova strut - venzione fra il comune e la Cooperativa Aurora Domus. tura è gestita dalla Cooperativa sociale Domus convenzionata con l'AUSL, la quale garantisce l’assistenza sulle 24 ore, gestisce il corretto funzionamento quotidiano, coordina e anima le atti - vità riabilitative con una èquipe composta da tre educatori pro - fessionali e da quattro addetti all’assistenza. D’altra parte, il Centro di Salute Mentale di Fornovo sostiene e sovrintende al lavoro terapeutico riabilitativo. Gli ospiti vivono in monolocali a due posti letto con bagno e angolo cottura. Uno spazio giorno in comune facilita la vita di relazione e la socializzazione tra tutti gli ospiti, gli operatori e i visitatori. Ogni inserimento nella Comunità è volontario e l’accesso avviene per invio del Csm come tappa nel percorso di cura individuale. La struttura di - spone anche di un piccolo appartamento, a due posti letto nel centro del paese, ulteriore passo verso l’autonomia sociale e abitativa. L’attività riabilitativa della Comunità di Pellegrino Par - mense ruota dunque attorno a tre assi fondamentali, la casa, Cooperativa di Promozione la socializzazione e il lavoro. Mentre i nuovi moduli abitativi sviluppano l’autonomia e la presa di possesso del proprio spazio Sociale ONLUS di vita, sull’asse delle attività socio-educative la Comunità è im - pegnata in un progetto di educazione scolastica in collabora - zione con le istituzioni comunali. In collaborazione con la cooperativa e nello spirito della convenzione stipulata, il DSM Via Verdi, 27/b e i vari CSM interessati esercitano la necessaria verifica dei trat - tamenti e delle attività terapeutiche riabilitative. Le Modalità 430121 PARMA di ingresso alla struttura sono volontarie ed è previsto per utenti inviati Telefono 0521 957595 dai CSM per l'attuazione di programmi terapeutico riabilitativi 15 15 Il Centro riabilitativo “La Quercia” A cura di Giuseppina Poletti e Roberto Berselli

ASSOCIAZIONE “ IN VOLO “ – Luogo di accoglienza per i disturbi del comportamento alimentare

Nei prossimi mesi aprirà a Pellegrino P.se, nei locali dell’ ex magna). A queste favorevoli circostanze ha corrisposto, sul albergo La Quercia, una nuova struttura sanitaria specializzata piano organizzativo, la realizzazione , sia a livello di singole nell’intervento socio riabilitativo di persone affette da Disturbo Usl che di Area vasta e di Regione, di presidi ambulatoriali per del Comportamento Alimentare. Si tratta della prima struttura la diagnosi e la cura dei DCA che oggi consentono un'adeguata di questo genere in Emilia Romagna ed una delle poche presenti accoglienza della domanda. Alcuni problemi rimangono aperti in Italia. Promotori dell’iniziativa sono L’associazione “Sulle ALI e sono quelli connessi ad alcune specificità delle patologie ri - delle MENTI”, costituita nel giugno del 1999, da un gruppo di conducibili alla categoria diagnostica dei disturbi alimentari . volontari che hanno sofferto o soffrono di disturbi alimentari e Ci si riferisce, in particolare, alla lunga durata e alla peculiare il Centro di Solidarietà L’Orizzonte Onlus costituitosi a Parma evoluzione della sintomatologia che sono una caratteristica, in nel 1986 per operare nel campo delle dipendenze e del disagio termini temporali, di tutti i DCA: è noto , infatti, che le fasi di giovanile in particolare femminile. La struttura sarà autorizzata miglioramento, alternate a ricadute e a volte a periodi di croni - al funzionamento e accreditata e si pone in stretta connessione cizzazione sono fenomeni ricorrenti in quasi tutti i quadri clinici con il sistema di cura pubblico/privato già presente in regione. dei pazienti che presentano un disturbo alimentare. Sul terri - Cosa sono i DCA torio nazionale la situazione è particolarmente variegata, ma I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) in partico - complessivamente con una fortissima carenza di posti letto de - lare Anoressia , Bulimia e BED (Disturbo da abbuffate compul - dicati. Nella rete territoriale dell'Ausl di Parma esistono due li - sive ), compresi i disturbi alimentari atipici, rappresentano velli di eccellenza: il presidio ambulatoriale territoriale per i attualmente in Italia un problema di notevole gravità, con un DCA di Parma e la struttura di ricovero convenzionata presso incremento costante nella fascia compresa tra la prima adole - la struttura ospedaliera di Villa Maria Luigia ( Monticelli Terme). scenza e l'età prepuberale . I dati nazionali di prevalenza dei In questo favorevole quadro provinciale si inserisce l’iniziativa DCA ci indicano un aumento di questa patologia tra la popola - che tra poco si avvierà a Pellegrino P.se e che vuole completare zione femminile che ha assunto le caratteristiche di una vera e l’offerta di cura per le persone affette da DCA. propria epidemia sociale . C’è assoluta concordanza nella co - Il trattamento munità scientifica internazionale sull’età di insorgenza dei DCA Premesso che la famiglia costituisce sempre una risorsa fon - che si colloca tra i 10 e i 25 anni. In questo intervallo di età la damentale nel processo terapeutico e che il suo coinvolgimento popolazione femminile secondo i dati della Commissione Mini - costante è fattore decisivo di guarigione, numerose evidenze steriale presenta un'incidenza di Disturbo alimentare intorno al dimostrano che periodi di allontanamento residenziale del/la 10%. Un numero altissimo quindi di persone , perlopiù giova - paziente dal nucleo familiare risultano risolutivi in un numero nissime, che si trovano con i loro familiari ad affrontare una pa - molto elevato di casi e , segnatamente, in quelle situazioni in tologia grave, insidiosa e che necessita di un trattamento cui la permanenza nel nucleo può determinare la reiterazione complesso e combinato. di “giochi”manipolatori e invischianti, proprio in ragione dello Il sistema nella nostra Regione scarso grado di individuazione dei diversi componenti il nucleo Negli ultimi cinque anni il panorama regionale dei Servizi familiare. I “successi” delle terapie in regime di ricovero in acu - dedicati alla tematica dei DCA è profondamente mutato. La zie, come ormai acclarato da numerose evidenze, trovano le loro conferenza di organizzazione dei Servizi per la salute mentale motivazioni non solo nella competenza clinica del personale e svoltasi nel 2008, in particolare, ha consentito l’avvio di una più nella capacità degli addetti di promuovere un adeguato insight accurata formalizzazione delle linee guida sui DCA ed ha dato nei/nelle pazienti, ma anche nel contesto specifico e nelle ca - luogo a un processo di omogeneizzazione dell'offerta di Servizi ratteristiche del luogo di ricovero, le cui “ regole organizzative” nei diversi territori provinciali anche attraverso l'individuazione modulano una giusta “distanza” rispetto al nucleo familiare di di precise referenze organizzative sia a livello regionale che di appartenenza. Non è infrequente che dopo un periodo di rico - “area vasta” (Area Emilia Nord, Area , Area vasta Ro - vero in acuzie, raggiunto un accettabile livello di stabilizzazione 16 del quadro clinico, il rientro in famiglia comporti , nell’arco di più varie: abbandono scolastico, abbandono lavorativo, rotture pochi mesi, episodi di ricadute che ogni volta riaprono dolorose affettive, evitamento delle relazioni amicali e delle occasioni ferite e crolli depressivi nei nuclei familiari e nei/nelle pazienti. sociali. Tali evidenze fanno ritenere che, per alcune situazioni, Numerose storie cliniche di pazienti con DCA mettono peraltro come quelle sopra richiamate, opportunamente individuate in evidenza, analogamente a quanto decritto per altri tipi di di - sulla base della esperienza clinica, vi possa essere l’indicazione pendenza ( dipendenza da sostanze, gambling etc), i gravi rischi a un periodo più prolungato di lontananza dalla famiglia. Di di cronicizzazione presenti in questo tipo di patologia. Le bio - qui, l’opportunità di progettare una struttura residenziale con grafie di numerose/i pazienti mettono in evidenza questo rischio caratteristiche specifiche, dedicate a questa tipologia di utenza, che si sostanzia, come per le altre forme di dipendenza, non solo nell’andamento recidivante delle ricadute, ma soprattutto purtroppo sempre più numerosa, che possa rispondere alle esi - nell’isolamento personale e nel ritiro sociale, in quello che viene genze descritte coniugando competenze clinico riabilitative con definito come un “incistamento” doloroso dei pazienti nel nu - percorsi integrati risocializzanti, formativi e in grado di rico - cleo familiare di appartenenza, costellato di rituali ossessivi di struire, nel periodo di permanenza, motivazioni personali e pro - cui i familiari sono, inconsapevolmente, e loro malgrado, spet - fessionali indispensabili per un progetto di vita fortemente tatori e “complici”. Le conseguenze di questo ritiro sono le connesso a quello di cura. ASSESSORATO AI SERVIZI SCOLASTICI Servizi Scolastici A cura di Elisabetta Garzi responsabile Servizi Scolastici

Nel Comune è presente la scuola materna, elementare e scuola;l’ufficio scuola gestisce inoltre le pratiche relative a for - media che rientrano come competenza nell’Istituto Compren - nitura gratuita e semigratuita dei libri, contributi allo studio, sivo Val Ceno. Il trasporto degli alunni della scuola elementare borse di studio, attività formative e ricreative.Durante il periodo e media è gestito direttamente, con mezzi e personale propri; il estivo è inoltre organizzato il Centro Estivo comunale ubicato servizio di refezione scolastica è effettuato tramite la Coopera - nei locali della scuola materna per bambini e ragazzi dai 3 agli tiva Aurora Domus e i pasti vengono preparati confezionati e 11 anni. Durante l’anno è presente nei giorni di lunedi e martedi consegnati dal personale della casa protetta; il Comune offre e pomeriggio il Centro di aggregazione giovanile rivolto a ragazzi garantisce,tramite Asp, l’ assistenza scolastica agli alunni por - dagli 11 ai 18 anni per dare loro l’opportunità di socializzazione tatori di handicap,secondo le indicazioni fornite dalla ed integrazione nel contesto sociale.

I Servizi dell’Anagrafe A cura di Paola Ericoli Responsabile dell’Anagrafe e Servizi Demografici

L’Ufficio anagrafe del nostro Comune oltre ad occuparsi dei servizi deputati ( Anagrafe, Stato Civile, Elettorale, Statistica, Censimento e toponomastica, Ufficio Leva, Servizi Cimiteriali, Protocollo, Archivio e servizio fotocopie e fax ) da alcuni anni su richiesta dei privati, con un contributo minimo, svolge attività di ricerche di alberi genealogici, nel caso di persone le cui origini derivino nel territorio comunale di Pellegrino Parmense. I registri di stato civile ( nascita, morte, matrimoni, cittadinanza ) risal - gono la loro origine dal 1806, mentre l’anagrafe ha decorrenza di qualche anno successivo. Storicamente in Italia tali registra - zioni divennero obbligatorie sotto il dominio napoleonico e in questo senso i primi documenti ancora esistenti e consultabili presso gli archivi comunali sono scritti in lingua francese Al fine di esperire tali indagini vengono ulteriormente consultate le schede anagrafiche personali che vengono conservate in un ele - gante schedario storico. Ulteriori documenti sono conservati presso un’aula dell’edificio scolastico. Moltissime richieste ar - rivano ai nostri Uffici dall’estero soprattutto dagli Stati Uniti ma anche dalla Gran Bretagna, Francia, Svizzera, Svezia e saltua - riamente da altri Paesi. 17 17 ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI Gli altri servizi sociali erogati nel nostro Comune A cura di Elisabetta Garzi responsabile Servizi Sociali

Il Comune di Pellegrino Par - infermiera professionale, per mense nel corso degli anni ha cer - svolgere mansioni di monito - cato di migliorare sempre più raggio, distribuzione di far - l’offerta dei servizi sociali da ga - maci, attività ambulatoriale. rantire alla collettività. Grazie al - Assegno di cura per anziani e l’impegno degli amministratori e disabili: è un contributo econo - alla collaborazione con le istitu - mico rivolto alle famiglie che zioni, con l’Azienda USL , la Comu - mantengono a domicilio la nità Montana, l’Asp, la persona bisognosa di cure as - Cooperativa Aurora Domus e le As - sistenziali e sanitarie. Il contri - sociazioni locali quali Pubblica As - buto viene riconosciuto sistenza e Avis oggi si è in grado di attraverso un progetto indivi - offrire e garantire molti servizi as - duale elaborato dall’assistente solutamente indispensabili per la sociale e dall’unità di valuta - popolazione quali: zione geriatrica. Nel Comune è Assistenza domiciliare: è un inoltre presente il Centro Poli - servizio rivolto a persone non au - funzionale Corsini, ( vedi l’ar - tosufficienti, parzialmente autosuf - ticolo specifico dedicato alla ficienti o disabili e che favorisce l’autonomia delle stesse struttura nella presente rivista ) di proprietà comunale ma ge - permettendo loro di rimanere il più a lungo possibile nella pro - stita dalla Cooperativa Aurora Domus, qualificato ospitalità e as - pria abitazione grazie all'intervento a domicilio di operatori socio sistenza. La struttura comprende la Casa Protetta, il Centro sanitari. Diurno, il Residence Corsini, il Servizio Cup e Centro Prelievi. I principali servizi erogati sono: cura e igiene della Visite specialistiche: è possibile effettuare controlli e visite persona,aiuto nella preparazione o assunzione pasti, alzata e ri - specialistiche quali senologo ( presso la pubblica assistenza ), messa a letto, cura dell'ambiente di vita della persona. Consegna pap test ( Pubblica assistenza) screening colon retto. L’ufficio pasti: è un servizio rivolto ad anziani soli e fragili e che prevede Servizi Sociali del Comune offre inoltre assistenza ai residenti la consegna a domicilio di pasti secondo le esigenze e la tipo - per l’espletamento delle pratiche per l’erogazione dell’assegno logia dell’utenza. Telesoccorso e teleassistenza: servizio che ga - di maternità, dell’assegno di nucleo, del bonus gas ed elettricità; rantisce interventi rapidi e tempestivi a favore di anziani soli l’assegno di maternità è destinato a madri che non beneficiano attraverso un dispositivo collegato ad una centrale operativa. di indennità di maternità erogata dall’Inps, la richiesta deve es - Servizio di trasporto anziani : servizio che consente ad anziani sere presentata entro sei mesi dalla nascita del bambino, la do - residenti nelle frazioni di raggiungere il capoluogo nei giorni di manda viene inoltrata all’Inps che provvede al pagamento lunedì e giovedì per usufruire di servizi quali farmacia, medico, dell’assegno previsto; l’assegno di nucleo è un contributo previ - negozi, mercato. Trasporti individuali di anziani e disabili: tra - sto per famiglie con almeno tre figli minorenni la domanda è sporto della persona dal proprio domicilio al luogo di destina - inoltrata dal Comune e l’assegno è corrisposto dall’Inps; il bonus zione , con automezzo comunale attrezzato, per visite mediche, gas e/o elettricità è destinato residenti che presentano una do - per cure fisiche , per esami clinici o altre necessità. Servizio in - manda per disagio fisico o economico con allegata certificazione fermieristico domiciliare: servizio che ha lo scopo di completare ISEE e la domanda è inoltrata dall’ufficio servizi sociali al centro l’assistenza medica di base al domicilio dell’utente, tramite un operativo. Caseificio Sociale Alta Val Stirone

Via Matteotti, 9 43047 Pellegrino Parmense ( PR ) Telefono 0524 64197 - 64707

18 CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE Via Matteotti, 3 c/o Teatrino Comunale Aperto nei giorni di Lunedì e Martedì dalle ore 15.15 alle 18.15 a cura di Pilar Mazzaschi, Consigliere con delega all’Istruzione e di Silvia Conegondi Coordinatrice Cooperativa Fantasia

Giovani al Centro” e “Rete informagiovanitaroceno” “sono Le attività sono guidate ed animate da un educatore. Che cosa finanziati da Comunità Montana delle Valli Taro e Ceno, Regione trovi in un Informagiovani ? L’informagiovani è un servizio d’in - Emilia-Romagna e Provincia di Parma. Obiettivo comune di en - formazione rivolto in particolare ai giovani, nel quale si possono trambi è quello di aiutare nella crescita delle relazioni e degli in - trovare notizie su diverse tematiche: formazione, lavoro, bandi, teressi dei giovani. Giovani al Centro. La costituzione dei Centri di concorsi, esperienze di studio e lavoro all’estero, associazionismo, Aggregazione nasce dall’esigenza di creare dei luoghi aggregativi sport, viaggi, eventi Negli spazi aperti al pubblico è possibile uti - che abbiano come obiettivi: l’incontro, l’integrazione, la promo - lizzare Internet e Skype, consultare il materiale cartaceo, esporre zione del benessere e della salute. Lo scopo del progetto è quello o prendere contatti per gli annunci esposti in bacheca. L’operatore di collaborare con le realtà sociali, le istituzioni locali presenti sul è a disposizione per l’assistenza alla navigazione e alla ricerca. territorio in modo da creare un’azione comune di educazione sui Il Sito: www.informagiovanitaroceno.it Il sito rappresenta en - giovani. Per questo motivo i Centri sono collocati presso realtà già trambi i progetti ed è un valido strumento grazie a cui puoi con - consolidate come luoghi d'incontro: parrocchie, sedi di volonta - sultare con facilità le informazioni, venire a conoscenza di eventi riato, biblioteche, nei diversi comuni del territorio montano. Rete e iniziative, scambiare impressioni ed opinioni, creare un tuo spa - Informagiovani Taro e Ceno. La rete informagiovani si articola in zio di espressione. Il sito è suddiviso in diverse sezioni : Home- 13 punti informativi collocati presso alcuni dei Centri di Aggrega - page - aggiornamenti sulle iniziative dedicate al mondo giovanile, zione del territorio; i punti sono coordinati da un punto informativo alcune rubriche sui servizi territoriali e sulle associazioni di volon - centrale che ha sede a Borgotaro nel quale viene fatta ricerca, do - tariato Banca dati - notizie suddivise nelle diverse aree tematiche cumentazione e comunicazione delle informazioni. e territoriali Community - parte interattiva del sito che permette L’obiettivo del progetto è quello di dare la possibilità anche ai attraverso la bacheca di visionare o inserire annunci, inserire video giovani che risiedono in territori svantaggiati dalla posizione geo - attraverso una pagina di youtube, scambiare opinioni attraverso grafica, di poter accedere alle informazioni che riguardano gli in - il forum, creare un proprio spazio di visibilità virtuale attraverso teressi del mondo giovanile, in maniera identica rispetto ai la sezione blog. Giovani al Centro - sezione espressamente dedi - coetanei che risiedono nei contesti urbani. Cosa si fa in un Centro cata al progetto dei Centri di Aggregazione con contributi ed espe - di Aggregazione? Il Centro di aggregazione è un luogo aperto rienze dei ragazzi che frequentano i CAG - Informagiovani - atutti i ragazzi nel quale si organizzano attivitàdi vario tipo: giochi, suddivisa nei diversi comuni del territorio dove sono presenti i tornei, gite, produzioni musicali, cinematografiche e giornalistiche, CAG ed i punti IG, contenente notizie e curiosità sui singoli territori proiezione di film, discussioni aperte su temi d’interesse comune. comunali. Il Centro Estivo a cura di Pilar Mazzaschi, Consigliere con delega all’Istruzione e di Silvia Conegondi Coordinatrice Cooperativa Fantasia Il Centro Estivo 2011 ha visto la partecipazione di bambini bambini dopo aver conosciuto i protagonisti delle storie, li hanno di età compresa fa i 3 e i 9 anni. La prima settimana di Luglio creati con materiali di recupero. Il latte e i suoi derivati: dopo erano presenti 9 bambini. Dalla seconda settimana alla terza la visita del Caseificio, i bambini hanno assaggiato il latte,la settimana di agosto 11 bambini. Si sono svolte diverse uscite di - panna montata, preparato una merenda con la ricotta, e con il dattiche. Due uscite a Salsomaggiore in piscina comunale, Visita latte. La farina : dopo aver scoperto che la farina viene fatta con al Parco dello Stirone, Visita alla fattoria didattica “Cà del Chino” il grano, visita alla Fattoria Ca del Chino, dove i bambini hanno a Varano De Melegari, due uscite in paese, al consorzio a com - fatto il pane e la pasta sale, ritornati a casa nei giorni seguenti, i prare il “materiale didattico”, lungo le vie alla scoperta del Paese, bimbi hanno scoperto, cucinando, che con la farina si possono Visita al Caseificio Sociale. fare anche biscotti e tagliatelle. I colori: i bambini hanno sco - La giornata tipo era così svolta. Al mattino dopo un primo perto che unendo i colori primari si possono ottenere per magia momento d’accoglienza, giochi vari in gruppo, merenda, labora - tori, momento di gioco libero fino all’ora di pranzo. Al pranzo a nuovi colori, che hanno utilizzato con gli stampini naturali (fatti turno i bambini a coppie aiutano ad apparecchiare e a sparec - di frutta e verdura), con i loro piedi e le loro mani ottenendo chiare il refettorio. Nel pomeriggio dopo un momento di gioco simpatici animaletti, infine hanno colorato i sassi presi in paese. libero, lettura animata e laboratorio relativo alla lettura. Sono Alla scoperta di Pellegrino: visita del paese, ritornati a casa i stati svolti vari laboratori di carattere musicale, manuale crea - bambini con i loro corpi hanno rappresentato gli edifici visitati: tivo, cucina. Sono stati elaborati vari progetti. L’amicizia: giochi chiesa e vecchio pozzo della Trattoria. Il giudizio sul Centro estivo di conoscenza, cartellone dell’amicizia, i simboli dell’amicizia. è molto positivo, una esperienza da ripetere a sostegno delle fa - Letture animate: “Nico cerca un amico”e “Amici Insieme” i miglie e per una ulteriore maturazione e crescita dei bambini. 19 MANIFESTAZIONI 2011 DA RICORDARE A cura di Samantha Gasparelli

La settimana della Val Stirone il premio alla carriera ad Ermanno di Radio Malvisi Network. Pre - miato anche Vittorio di Radio Monte Kanate. “ Ermanno e Vittorio Una manifestazione che per molti anni sarà ricordata a Pelle - fanno radio da più di 30 anni – ha detto Charlie Gnocchi -: è grazie grino è stata nel Giugno 2011 “ La settimana della Val Stirone, i a persone come loro, che ogni giorno inventano giochi per divertire piaceri della carne “. Di fatto l’iniziativa è composta all’interno di gli ascoltatori che persone come noi fanno questo mestiere. A loro un week end dedicato ai piaceri della musica, del cinema abbinata va un ringraziamento speciale, perché solo loro sanno quanto è alle carni ottimamente allevate dalla Azienda Agricola San Giorgio difficile oggi avere una frequenza, con la concorrenza dei net - e altre, cucinate in Val Stirone. In occasione della Festa “ La prima work”. Molto apprezzate dal pubblico le esibizioni di Omar Pe - settimana della Val Stirone, i piaceri della carne”, iniziativa pro - drini, ex voce dei Timoria, ora in onda con un programma mossa dal F.C. Pellegrino Calcio, dal gruppo Alpini del paese e pa - radiofonico a Isoradio che ha ricordato alcuni momenti difficili trocinata dal Comune si sono susseguiti la esibizione della Banda della malattia e del disk jockey Federico l’Olandese Volante. “ Ha di Fidenza nelle vie del paese in un repertorio di brani tradizionali e non. Si è organizzata una cena revival degli studenti del liceo inventato la radio italian”, ha detto Gnocchi. classico D’Annunzio, classe 1956 all’Osteria del Sole, con accom - pagnamento del piano bar di Claudio Corvino. E’ stata organizzata 26° fiera del Parmigiano una rassegna cinematografica di Lindsay Anderson nel prato delle Reggiano di montagna feste. Per tutta la settimana si sono svolte gare tra i cuochi delle traiettorie e locali di Pellegrino che hanno utilizzato carne Valsti - Degustazione gratuita del “Re“ dei formaggi, gastronomia, rone per ricette originali. Il miglior piatto è stato premiato con lo musica per adulti e bambini: sono astati questi alcuni degli ingre - Scoiattolo D’oro. La votazione è stata decisa da una giuria pre - dienti della 26/ma edizione della Fiera del Parmigiani Reggiano di sieduta dal giornalista Edoardo Raspelli e dalla cuoca Adriana Or - Montagna organizzata a Pellegrino il 16 e 17 Luglio 2011. La tra - landelli. dizionale Festa del Formaggio, ormai divenuta un appuntamento storico per tutta la comunità montana, ma non solo, ha preso il via il sabato 16 Luglio con l’inaugurazione della nuova sala Civica Cuffie d’oro Polivalente della ex Chiesa parrocchiale – ora sconsacrata- di San Premio scoiattolo d’oro Giuseppe. Poco dopo si sono aperti i circa 40 stand gastronomici Il disc jockey Federico l’Olandese Volante, il cantante ed ex e le bancarelle provenienti da tutta la provincia di Parma e dalle leader dei Timoria Omar Pedrini, Mario Marenco e Silvia Anni - zone limitrofe. Alle 19 la banda di Fidenza “ Giuseppe Baroni “ chiarico della galleria di “Alto Gradiemento” del club di Renzo ha sfilato per le vie del centro cittadino, esibendosi nel proprio re - Arbore, Vittorio Pezzani di radio Monte Kanate ed Ermanno di pertorio musicale. Alle 20 nell’area Fiera è scattata il momento Radio Malvisi Network: le più belle e note voci d’Italia, che hanno della buona cucina con una grigliata di carne e di pesce sotto le fatto e reso grande la radio del nostro Paese, si sono date appun - stelle. La serata proseguì all’insegna della musica con l’esibizione tamento a Pellegrino Parmense. La manifestazione, svoltasi nel dell’orchestra “ Polisano ”. Ricco anche il calendario degli eventi Giugno 2011, ha attribuito il premio ‘Le cuffie d’oro’, il riconosci - in programma per domenica 17. Alle 10 del mattino si sono ria - mento ai migliori disk jockey di casa nostra. Nata da un’idea della perti gli stand gastronomici: in parallelo prenderà il via il mercato famiglia Ghiozzi, che ha le sue origini proprio a Pellegrino, in col - agricolo di prodotti artigianali e agricoli con la possibilità di de - laborazione con l’associazione calcistica del paese, il gruppo Alpini gustare assaggi di Parmigiano Reggiano di montagna. Alle 10.30 e il patrocinio del comune, la serata è stata presentata da Charlie si è svolta un concerto di musica classica e lirica nella Chiesa Par - Gnocchi e Alessandro Grieco, compagni d’avventura a Rtl 102.5, rocchiale con il soprano Paola Sanguinetti, la mezza soprano Ste - che si sono esibiti in esilaranti gag comiche e imitazioni delle voci fania Maiardi, accompagnate al piano dal maestro Milo Martani. dei cantanti più noti della musica leggera italiana, come Eros Ra - Alle 11 nell’Auditorium del paese si è tenuto un convegno dal ti - mazzotti e Pino Daniele. Accompagnati dalla chitarra di Alberto tolo “ Il re dei formaggi “, dedicato alla storia e alla tradizione del Radius, ex Formula Tre, a tutti gli ospiti è stato consegnato lo “ parmigiano, mentre a partire dalle 12.30 è stato possibile gustare Scoiattolo d’oro ”. “ Questo premio – ha spiegato Charlie Gnocchi, all’aperto carne e pesce grigliato. Alle 15 le vie di Pellegrino si sono conduttore e ideatore della serata – nasce dalla volontà di creare trasformati in un grande Festival di allegria per la presenza dei un appuntamento che diventi tradizionale per tutta la Comunità Gruppi Musicali : “ Trio Canossa ”, “ 1000 Litri “ e “ Le mele marce Montana e Pellegrino in particolare. Oggi siamo alla prima edi - “. Alle 17 si è esibita in Piazza Berzieri la Corale “ Il Pellegrino “, zione e siamo riusciti a portare qui molti big della radio nazionale. diretta dalla Maestra di Musica Irene D’Angelo, con l'intervento Abbiamo scelto di regalare un premio a forma di scoiattolo – ha di altre corali. Alle 20 è ritornato l’appuntamento con la carne e il proseguito – , perché questo animale è il simbolo dell’energia, del pesce alla griglia, a cui è seguita una sfilata di trattori moderni movimento, della dinamicità: stasera abbiamo invitato e ricono - per le vie del paese. In serata appuntamento con la musica del - sciuto personaggi noti che hanno fatto di queste qualità uno stile l’orchestra “ Fratelli Scarabbelli “. La manifestazione è stata or - di vita “. Nel corso della serata, aperta e chiusa dalle esibizioni ganizzata dal Comune, dalla Provincia, in collaborazione con la degli Stiron River, noto gruppo rock di Fidenza, è stato consegnato FC sportiva e il Gruppo Alpini di Pellegrino. 20 MANIFESTAZIONI 2011 DA RICORDARE A cura di Samantha Gasparelli

La Festa Country aperta alle 10 del mattino con una serie di attività dedicate ai più piccoli: in programma il trucca bimbo, lezioni di educazione La cultura country si è data appuntamento a Pellegrino dove stradale e un incontro dal titolo “Cavalli, conosciamoli meglio“. il 19 Giugno 2011, ha preso il via la prima edizione de “ In - Per i più grandi c’è stata la possibilità di fare un tour del paese COUNTRYamoci “, la manifestazione dedicata alla musica, alle in carrozza, mentre alle 10.30 ha avuto inizio la passeggiata a tradizioni e al mondo western. L’evento è stato organizzato dal cavallo per riscoprire l’antica ippovia di Pellegrino. Il ritrovo è gruppo country di Pellegrino “ Heel Touch Just Friends ”, in fissato presso il ristorante “La Quercia “, a cui si è fatto ritorno collaborazione col Comune, Ascom Confcommercio di Parma, i all’incirca alle 12.30 per il pranzo: l’escursione ha avuto durata commercianti del paese e l’associazione Forem. La festa si è di quasi due ore. Alle 11 si è tenuto la sfilata di macchine ame - ricane originali che hanno percorso le vie del paese, facendo sosta nel piazzale della chiesa parrocchiale per permettere a grandi e bambini di ammirarne le scintillanti carrozzerie. Di fronte al bar Appennino, invece, si è svolto un raduno di “ mo - struose ” jeep di ‘grip’ Acerni. Nel pomeriggio si sono aperte le danze: nella piazzetta centrale del paese, di fronte al panificio, sulle note di dj Roda, si sono esibiti gruppi di ballerini country, mentre in altri punti di Pellegrino sono impazzate coreografie di divertenti danze popolari. Alle 17 è stata la volta del concerto della country band “ Gatta e I Radiotexas “. La manifestazione si è chiusa alle 20.30 con la premiazione della mostra fotogra - fica “ Istantanea “. L’iniziativa ha premiato le migliori fotografie scattate nell’arco della giornata, ispirate al tema “Just Firends“. Nelle vie del paese sono stati allestiti stands gastronomici e bancarelle di oggetti country.

La selezione di Pellegrino di Miss Italia 2011

Azienda Agricola San Giorgio

di Ghiozzi Alberto

Via Gramsci 11 Pellegrino Parmense 43047 Pellegrino Parmense (PR) Italia 21 ASSESSORATO AL TURISMO Manifestazioni a Pellegrino Parmense nel 2012 a cura di Claudio Barilli Assessore al Turismo

• 26 Febbraio - Scalate in Pietranera a cura del Cai di Salso - nale Alpini Sezione di Pellegrino maggiore Terme. • 20 luglio - ore 18 - Presentazione in Comune della Nazionale • Tutte le domeniche di marzo 2012 “Antichi Piatti della Val di Mountain Bike - In preparazione preolimpica Stirone”. Il Gusto senza eta' della Cultura Popolare – VI ° Edi - • 21 -22 Luglio - Gran Festa sotto il cielo d’estate Loc. Mariano zione 2012 • 3-4-5 Agosto - Festa Campagnola in Frazione Grotta • 17 Marzo - Chiesa di san Giuseppe “Corali In Concerto“ • Agosto / Settembre / 2012 - “I Venerdi in Musica a Pellegrino • 19 Marzo - San Giuseppe Sagra di Pellegrino Parmense “ Serate Musicali. A Palazzo Costerbosa - 2° Edi - • Periodo 16 Marzo / 29 aprile “I Venerdi in Cultura a Pelle - zione Musica tra i Borgi 2012. grino Parmense “- Stagione 2012. • Luglio / Agosto - “Concerto Lirico “ Offerto da Franco Ric - • 13 Aprile - Inaugurazione e convegno Centro “La Quercia“. cardi • 25 Aprile - Festa della Liberazione Nazionale. • 10 Agosto - S.Lorenzo Diacono e Martire Festa del Patrono a • 1° Maggio - Festa del Lavoro Besozzola. • 13 Maggio - Fiera di Primavera (Mercato Straordinario) - Be - • 15 Agosto - Festa di Santa Maria Assunta a Careno nedizione Macchine Agricole. • 16 Agosto - Fiera di San Rocco • 2 Giugno - Festa della Repubblica Italiana – Consegna della • 8 Settembre - Natività della B.V. Maria Festa del Patrono a Costituzione ai giovani pellegrinesi diciottenni Grotta • 3 Giugno - Runner Trail Pan e Formai dell’alta Val Stirone • 30 Settembre - Fiera d’autunno (Mercato Straordinario). • 3 Giugno - Fiera Pellegrino Parmense Città Slow–Città del Pane (Mercato Straordinario). • 24 Ottobre - Commemorazione eccidio di Pietranera • 24 Giugno - Sagra di San Giovanni Battista Patrono di Varone. • 11 Novembre - S. Martino Festa del Patrono a Iggio • 29 Giugno - Sagra di S. Pietro Apostolo Patrono di Mariano e • Novembre 2012 – Febbario 2013 “La Valceno in Tavola – Sua Rigollo. Maesta’ il Maiale “. • 28-29-30 Giugno - 1 Luglio (2° Edizione) Settimana della Val • 4 Novembre - Festa delle Forze Armate Stirone Raduno di Motociclismo Storico. • Novembre - Maratona di Santa Lucia • 15 Giugno - 15 Luglio - Torneo Estivo di Calcio. • 9 Dicembre - San Siro Festa del Patrono a Aione. • 7-8 Luglio - Rallye “Circuito di Cremona“ • 23 Dicembre - “Mercato di Natale“(Mercato Straordinario). • 08 Luglio - GS Pellegrino ASD - 1ª Edizione gara di velocita’ • 23 Dicembre - Concerto della Corale “Il Pellegrino“ presso di Ciclismo - Via Roma - Pellegrino Auditorium Costerbosa. • 14-15 Luglio - Fiera del Parmigiano Reggiano di Montagna • 24 Dicembre - “La Natività“ Presepe Vivente in preparazione • 15 Luglio - 90° Anniversario di Fondazione della Ass. Nazio - alla Messa del Santo Natale .

RALLYE CIRCUITO DI CREMONA CREMONA 7-8 LUGLIO 2012 Memorial MARIAGRAZIA DONATO

Rallye Rallye Nazionale Auto Storiche

22 23 23 “ANTICHI PIATTI DELLA VAL STIRONE” Il gusto senza eta' della Cultura Popolare – VI edizione 2012 A cura di Stefania Baratta Funzionaria Ufficio di Segreteria

Siete curiosi della tradizione? Assaggereste un po' di mastüròtt, il fucén, vi lascereste sedurre da la turta ad patati o dalla chisoëula irrorata di sugo d'arrosto, per terminare un pranzo con il lât in pé, per dessert. Ecco, se amate immergervi, lasciarci conquistare dai sa - pori di una volta, non potete mancare alla quinta edi - zione della rassegna gastronomica “ Antichi piatti della Val Stirone “: un viaggio gastronomico che propone, per tutti i week end di marzo, menù di autentica tradi - zione territoriale. Quella della Val Stirone, una vallata incontaminata ed autentica, adagiata tra le colline Par - mensi a pochi chilometri da Salsomaggiore Terme e da Fornovo Taro. Una valle ritrovata e valorizzata dai fra - telli Lusignani, maestri fornai di questa terra, scrupo - losi ricercatori del gusto autentico, a cominciare dal pane tradizionale ottenuto con grani antichi e cotto a legna, per procedere con i piatti i ricettari popolari del luogo, ripresi per essere valorizzati e tramandati. Alcuni dei piatti proposti risalgono alla metà dell’800, la maggior parte dell’anima come il santuario di Careno, da secoli meta di pel - ai primi ‘900. Molti erano piatti unici ma nei menù della ras - legrinaggi. Dal primo marzo, per tutte le domeniche del mese, segna sono proposti come antipasti, primi, secondi e dolci e a mezzogiorno, sei Ristoranti vi attendono con un menù che raccontati da un piccolo ricettario che ad esempio vi spiegherà comprende antipasti, due primi e due secondi e dolci accom - che i salott sono ‘tranci di polenta morbida arrotolati nel for - pagnati da vini d’annata dei Colli di Parma e Piacenza e liquori. maggio di mucca’. Il viaggio nei sapori permetterà di sfogliare Il tutto a 30 €, dietro prenotazione. un album dei ricordi, tradotto all'oggi con assoluta fedeltà, ri - spettoso di ingredienti e procedure affinché ogni menù rievochi Questi i Ristoranti che aderiscono alla Ras- una pagina di storia locale: una festa, un paesaggio, una scena famigliare. Non è un caso che la rassegna abbia trovato casa segna "Antichi piatti della Val Stirone": sulle tavole di Pellegrino Parmense. Qui il legame con la tradi - zione e con la terra è letteralmente il "pane di tutti i giorni" perché da tempo, grazie ai Lusignani, è stata creata una filiera • Ristorante ‘LAGO BLEU’ Pesca Sportiva - Strada Ceriato, di qualità che sforna ogni giorno un pane straordinario che parla di rispetto per la terra facendo assaporare una ventata 109, Pellegrino Parmense (PR) tel. 0524 64146. della Val Stirone. Partecipare alla rassegna significa infatti co - • Ristorante ‘SOLE’ - Via Roma, 16 Pellegrino Parmense noscere questo piccolo paradiso incastonato tra la Val Ceno e le valli del piacentino: un paesaggio verde che unisce attività (PR)tel. 0524 64304 agricole, vigneti a perle d’arte castelli, antiche chiese e luoghi • Trattoria Pizzeria ‘LA VECCHIA CASERMA’ - Via Roma, 37, Pellegrino Parmense (PR)tel. 0524 594945 • Osteria ‘DULCIS PARMAE’ - Strada Varone Salsomag - giore, 41, Pellegrino Parmense (PR) tel. 0524 594943 • Albergo Ristorante ‘LE GINESTRE PIGHOUSE’ - Strada Varone,58 Pellegrino Parmense (PR) tel. 0524 64170 • Ristorante ‘POMMERI’ - Strada Grotta, 4 Pellegrino Par - mense (PR) tel. 0524 64150

Con il Patrocinio del Comune di Pellegrino, Pro- vincia di Parma, Banca Monte, ASCOM e SOPRIP. 24 LA PAROLA ALLA MINORANZA CONSILIARE Gruppo “Ideazione“

A cura di Maria Chiara Devoti e Hannabelle Fellini Consiglieri di minoranza della lista “IDEAZIONE”

Il nostro territorio è definito area depressa in via di spopolamento. Considerando l'età media degli abitanti e il loro numero in rapporto alla superficie del comune non si può dar torto alle statistiche. Il nostro compito è e sarà quello di mostrare un'alternativa alla possibilità, che tra non molti anni, anche noi arriviamo sotto i mille abitanti perdendo così la possibilità di mantenere all'in - terno del nostro comune le principali funzioni amministrative. Già ora una legge nazionale molto discussa ci obbliga a delegare entro un anno le funzioni ad unioni di comuni o a gestire in convenzione i servizi. Seppur dubbiosi sul vero risparmio che queste iniziative produrranno a fa - vore della popolazione, abbiamo dato voto favo - revole, per non penalizzare il nostro Comune in un percorso che per legge tutti i comuni piccoli sono chiamati a fare. La delega delle funzioni viene vista e attuata dipingendola come modo e ha prodotto meraviglie, e non stiamo parlando solo dei suoi per potenziare e migliorare i servizi abbassando i costi. prodotti (cosa già nota e risaputa). Nel passato di Pellegrino Non è certo responsabilità dell'attuale amministrazione di hanno avuto i natali donne e uomini che hanno lasciato traccia Pellegrino Parmense, che sta agendo nel rispetto delle norma - di sè nella storia e nella cultura del nostro Paese. Dobbiamo tive nazionali, ma noi speriamo che il Parlamento riveda in tutti insieme superare questo momento difficile per l'economia tempo utile la legge, non semplicemente rimandandone l'ese - e in particolare per le famiglie e per gli anziani, andando oltre cuzione ( col Decreto Mille Proroghe). Crediamo nel nostro ter - le vecchie logiche per cui l'opposizione dovrebbe solo criticare ritorio, nei suoi valori e nella sua identità, e crediamo che il e cercando insieme di ripartire dalla cultura della nostra Terra, sindaco eletto dai suoi cittadini dovrebbe continuare ad eserci - dal suo passato che non ha nulla da invidiare ai grandi Centri, tare tutte le funzioni e avere dallo stato strumenti e fondi per e dal suo, un po' trascurato futuro, rappresentato dai suoi gio - farlo, a maggior ragione in un territorio svantaggiato che però vani e dai nostri figli. Pensando a loro incoraggiamo l'Ammini - ha risorse che non emergono nelle statistiche. strazione a farsi portavoce di altre iniziative culturali come la Partecipando alla nascita della nuova Associazione di Ricer - neonata associazione, per divulgare quanto più possibile la no - che Storiche abbiamo rafforzato l'idea che questa terra produce stra storia e le nostre tradizioni. Nuova Lattoneria di Lusignani Gabriele

Via Enrico Mattei, 8 43047 Pellegrino Parmense ( PR ) Telefono 0524 64838 – 0524 2007389 – 335 5379807

25 25 PELLEGRINO PARMENSE CITTA’ DEL PANE A cura di Stefania Baratta referente tecnico Città del Pane

L'Associazione Nazionale Città del Pane è un'associa - zione che raccoglie 47 comuni italiani di 15 regioni, interes - sati alla valorizzazione dei pani tipici legati al loro territorio e alla tutela della qualità del pane. L'associazione, che ha sede in piazza Garibaldi, 10 ad Altopascio (Lu), svolge un ruolo di coordinamento di manifestazioni promozionali, di centro di documentazione e di diffusione della cultura del pane e per la valorizzazione della cultura e della storia dei comuni membri. L'Associazione è condivisione di principi e obiettivi. E' coesione e lavoro di gruppo per iniziative con - giunte quali: tutela e promozione del prodotto tipico; pro - mozione della cultura del pane; promozione del territorio, inteso oltre i confini di un delimitato territorio, ma che ha come riferimento un luogo preciso per tutte le attività del - l'Associazione. Per questo vuole realizzare, anche attraverso un Centro di documentazione sul pane ed intese con le Asso - montagna in primavera, ed altre ancora. Questo progetto, de - ciazioni dei panificatori: L'atlante dei pani italiani; Programmi nominato "Filiera dei grani antichi della Val Stirone", ha coin - di educazione alimentare nelle scuole; La certificazione dei pani volto diversi agricoltori locali, con la collaborazione del Mulino delle città associate; La tutela del pane fresco artigianale; Pro - Figna, della Provincia di Parma, dell'Agri-Eco di , getti di turismo enogastronomico legati al pane. I Comuni che del Consorzio Agrario Provinciale di Parma, dell'università e di aspirano ad essere ammessi nell'associazione devono dimo - esperti. Grazie a questo impegno Pellegrino Parmense è diven - strare che il pane ivi prodotto sia ricompreso dal riconoscimento tata "Città Slow" e "Città del Pane". Ne vanno fieri Elio e tra i prodotti tradizionali[1] oppure da una forma di riconosci - Gianni Lusignani dell'attestato appeso in negozio in cui ai loro mento di tipo europeo (DOP, IGP) oppure situazioni analoghe prodotti viene riconosciuta la filosofia Slow Food: buono, pulito in termini di tutela e diffusione della cultura e della tradizione e giusto. Il pane dei Fratelli Lusignani da loro stessi viene defi - del pane. Pellegrino è entrato nella Associazione Città del Pane nito come segue. Buono perchè la materia prima deve essere grazie alla attività del Panificio di Elio e Gianni Lusignani. Il di qualità. Pulito perchè rispettoso dell'ambiente. Giusto come pane è anche riconosciuto da Slow Food e i Fratelli Lusignani il prezzo che va riconosciuto agli agricoltori e operatori della fi - hanno fatto crescere in 50 anni l’impresa fortemente voluta dal liera. Si tratta di un pane dalla notevole consistenza con un leg - padre Artemio Lusignani. Con orgoglio e una meritata soddi - gero retrogusto acido che lo rende adatto a preparazioni di sfazione Elio e Gianni ci spiegano che il loro pane di ottima qua - zuppe e intingoli, con formaggi stagionati e salumi. Mantiene lità ha raggiunto l’apice tramite un progetto che ha previsto il intatta la sua fragranza per diversi giorni. Il pane ha inoltre recupero di grani antichi coltivati da fine '800 fino agli anni '50. un'altra particolare caratteristica: contiene una percentuale bas - Tale progetto è iniziato nel 1999 e aveva l’obiettivo di riprodurre sissima di glutine. E' un vanto questo. Si, perchè anche un me - le antiche varietà di grano ormai scomparse dalle colture, tra dico specializzato in allergie e intolleranze lo consiglia ai celiaci cui il Gentilrosso (di cui si hanno testimonianze scritte in pro - proprio per la scarsa quantità di glutine. L'industria moderna vincia di Parma già dal1898), l'Avanzo, selezionata dal dott. ha avuto necessità di produrre pane con alta presenza di glu - Avanzi durante la battaglia del grano, il Marzuolo, seminato in tine, mentre la loro lavorazione consente di ottenere comunque un'eccellente risultato. All’attività principale della panificazione nel nuovo impianto costruito alcuni anni fa secondo i principi dell'architettura eco-bio-sostenibile in un ambiente davvero moderno e tecnologico, ma tuttavia caldo e accogliente in cui tutti e 13 i dipendenti "fanno" il pane ogni notte in tutta sicu - rezza. Ultimo progetto ambizioso : la organizzazione di itinerari didattici, iniziativa rivolta alle scuole, per tramandare una me - todologia produttiva rispettosa delle tradizioni. Oltre ai Fratelli, portano avanti la tradizione anche i giovani figli di Gianni e la loro mamma Maria. Nonostante gli studi, questi ragazzi sono qui a condividere oltre che l'attività anche la passione per il pane. E grazie a loro Pellegrino Parmense entra nel ristretto no - vero dei Comuni riconosciuti e certificati in Italia per le produ - zioni di qualità. 26 PELLEGRINO PARMENSE CITTA’ SLOW

A cura di Stefania Baratta referente tecnico Citta Slow

Dal 26 novembre 2003 Pellegrino Parmense ha conquistato di promozione della filosofia slow che le unisce: hanno mo - il riconoscimento ufficiale di “Città Slow”, un marchio che cer - menti di coordinamento prestabiliti; hanno creato una propria tifica una rete internazionale di località contrassegnate da un pagina facebook; attiveranno l’uso della teleconferenza. unico comune denominatore: “il buon vivere”.Cittaslow è una rete di comuni, grandi o piccoli che siano, che si impegnano nel migliorare la qualità della vita degli abitanti e dei visitatori, tra - Ostello di San Francesco sferendo al governo cittadino le esperienze maturate nel mondo enogastronomico attraverso la rete di Slow Food. La rete è stata "Situato nel centro storico del paese, l'Ostello di S.Francesco fondata il 15 ottobre 1999 presso il Teatro Mancinelli di Orvieto, ricorda ai moderni viaggiatori l'origine stessa del paese, desti - per iniziativa dei sindaci di Bra, Greve in Chianti, Orvieto e Po - nato ad accogliere sin dal passato i viandanti diretti verso i Luo - sitano, nonché della stessa Slow Food. Attraverso convegni ed ghi Santi della Cristianità. Attorno al 1400 l'edificio fu sede di iniziative culturali promuove una filosofia di vita all'insegna di un convento di frati, fondato da Bernardino da Siena. Nel tempo ritmi più umani ed ecosostenibili. Il titolo di Cittaslow viene con - poi divenne Ospedale, scuola e sede di associazioni, fino a tra - cesso a tutti quei comuni, con meno di 50.000 abitanti, che non sformarsi nell'attuale Ostello. I lavori di restauro, eseguiti nel siano capoluogo di provincia e che rispettino le caratteristiche 1999 e resi possibili grazie a finanziamenti giubilari, hanno dello statuto e del regolamento di adesione. Tale titolo ha du - anche permesso di riportare alla luce importanti tracce di una rata di 3 anni e si rinnova a condizione che le amministrazioni chiesa preesistente, con affreschi di gran pregio, come quello mantengano le condizioni primarie di ammissibilità. Al di fuori d'incredibile bellezza dedicato a San Bonaventura. Gli affreschi dell’Italia, la rete si espande in Australia, Austria, Belgio, Ca - possono essere ammirati attraverso apposite lastre di vetro. La nada, Cina, Corea del Sud, Danimarca, Finlandia, Francia, Ger - struttura possiede 40 posti letto, distribuiti in camere spaziose, mania, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Norvegia, Olanda, un piccolo giardino e un anfiteatro all'aperto per momenti con - Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Stati viviali e per rappresentazioni. La recettività è gestita da Auro - Uniti d'America, Sud Africa, Ungheria. Il 28 giugno 2008 l'as - radomus Soc. coop. LOstello di S. Francesco è punto di semblea dell'associazione ha eletto Gian Luca Marconi, sindaco riferimento ideale per chiunque voglia esplorare le zone collinari di Castelnovo ne' Monti, presidente internazionale di Cittaslow. circostanti, ricche di bellezze natutali, storico-culturali e percorsi Suo predecessore è stato Roberto Angelucci, sindaco di Franca - gastronomici. Per informazioni e prenotazioni : Ostello di San villa al Mare. Nel 2012, in Italia, le Cittàslow riconosciute sono Francesco Via Roma, 23 Telefono 0524 64800. una settantina di Comuni di cui tredici del - l’Emilia Romagna e 4 in Provincia di Parma . Oltre a Pellegrino Parmense, Borgo Val di Taro, Fontanellato e Zibello. Recentemente, nel dicembre 2011, Pelle - grino e le Cittàslow dell’Emilia-Romagna hanno siglato un Protocollo d’intesa per intensificare la collaborazione tra queste 13 Municipalità. Cinque saranno gli obiet - tivi su cui puntare, sviluppando pro - grammi e concrete azioni comuni, nel pieno rispetto della filosofia slow: valoriz - zazione dei centri storici; valorizzazione degli aspetti ambientali; valorizzazione degli aspetti culturali; valorizzazione dello spazio agricolo; valorizzazione turistica e dell’accoglienza. Le Città Slow dell’Emilia- Romagna sono determinate a valorizzare sempre di più la propria rete di contatti e 27 27 LA CULTURA A PELLEGRINO Costituita la Associazione di Ricerche Storiche di Pellegrino Parmense Mons. Angelo Micheli alle Radici delle Origini dell’Alta Val Stirone A cura dell’Assessore Claudio Barilli e del Consigliere Comunale Pilar Mazzaschi

Il 12 Gennaio e il 19 Gennaio 2012 presso la Sala Consiliare ha l’obiettivo di svolgere attività di utilità sociale a favore della del Comune di Pellegrino Parmense su iniziativa del Sindaco En - Comunità di Pellegrino Parmense, degli associati e di terzi, senza rico Pirroni e della Amministrazione Comunale, facendo seguito finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli alla comunicazione data al Consiglio Comunale in data associati. Scopi sociali sono in particolare: ricercare, gestire e 30.11.2011, si è riunita la Assemblea Costituente la Associa - divulgare notizie e materiale storico sul Comune di Pellegrino zione di Ricerche Storiche di Pellegrino Parmense. Erano pre - Parmense e su ogni luogo, persone, fatti e periodi storici con - senti i signori Paolo Spotti, Enrico Pirroni, Pier Luigi Ferrari, nessi alla Storia del Comune. Organizzare e promuovere incontri Patricia Vernazza, Pilar Mazzaschi, Maria Chiara Devoti, Stefania sociali e pubblici per diffondere il materiale storico raccolto ed Baratta, Iole Fiordilisi, Gian Carlo Loreni, Emanuele Pedrazzi, elaborato. Stimolare e incentivare la raccolta di informazioni e Bruno Cella, Domenico Calabrese, Claudio Barilli. L’ Assemblea materiale storico utile agli scopi dell’associazione. Promuovere costituente ha iniziative di valorizzazione a favore del territorio comunale di approvato lo Pellegrino Parmense. Svolgere attività di ricerca genealogica a Statuto e ha fis - favore delle stesse ricerche storiche ma anche quale attività di sato la propria servizio a favore di persone richiedenti. L’Assemblea costituente sede a Pelle - ha eletto all’unanimità Presidente il signor Paolo Spotti, noto grino Parmense appassionato ricercatore storico di Pellegrino. La Costituzione Via Roma , 28 della Associazione è stata ratificata come presa d’atto nella de - presso la Sala libera n° 04 della Giunta Comunale del 30 Gennaio 2012. Per Civica / Audito - il 2012 le attività fissate sono le seguenti: 1) Concorso scolastico rium “CLAUDIO per individuazione del logo dell’Associazione. 2) Pubblicazione COSTERBOSA”. degli scritti di mons. Angelo Micheli. 3) Realizzazione di una L’associazione pubblicazione su personaggi storici originari di Pellegrino. “I Venerdì in Musica” a Palazzo Costerbosa A cura dell’Assessore Claudio Barilli

Una iniziativa musicale che l’Amministrazione Comunale ha diverrà il momento centrale di una rassegna musicale denomi - patrocinato nel 2011 è stata “ PerCorsi tra i Borghi “ a cura del nata “ I Venerdì in cultura a Pellegrino Parmense “ che verrà maestro Paolo Schianchi di Parma che ha animato la prima set - organizzata durante il mese di agosto e terminerà la prima set - timana di Settembre 2011. Il corso corredato da due spettacoli finali tenuti dal maestro, dagli allievi e da alcuni artisti italiani timana di Settembre con appunto PerCorsi tra i Borghi 2012. e stranieri ha avuto un ottimo successo. Quest’anno l’iniziativa Il calendari dell’iniziativa è ancora in fase di definizione.

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CORALE IL PELLEGRINO A cura del Presidente della Corale ” Il Pellegrino “ Giuseppe Fortini

ASSETTO SOCIALE CONSIGLIO Presidente: Giuseppe Fortini Ida Corinti Vice Presidente: Mauro Sacchi Eugenio Quattromini Segretaria: Sonia Corinti Mauro Schianchi Direttore artistico: Irene D’Angelo Luciana Parigini Angela Mazzaschi Faroldi Giancarlo Patrizia Vernazza Maria Grazia Zerbini

ELENCO COMPONENTI CORO “IL PELLEGRINO”

Ines Alfieri Graziella Argentieri Paola Baratta Ivana Berzieri Ida Corinti Sonia Corinti Carlo Dondi Beata Dwojak Giancarlo Faroldi Giuseppe Ferrari Iole Fiordilisi Giuseppe Fortini Simona Gardini Celestino Malpeli Angela Mazzaschi Maria Angela Mori Cinzia Orsi Enrica Paganuzzi Luciana Parigini Angela Pedrazzi Gianni Porta Antonella Puelli Luigi Puelli Gino Quattromini Mauro Schianchi Giancarlo Trivelloni Giancarlo Zerbini Maria Grazia Zerbini

La Corale Il Pellegrino ha iniziato la propria attività a livello amatoriale nel 2009. Si è fondata ufficialmente in Associazione con il nome di “ Corale il Pellegrino “ nel 2011 con l’approvazione di uno Statuto e con le elezioni degli organi Sociali con le sopra descritte Cariche Sociali. La Corale ha svolto finora la propria attività attraverso i seguenti concerti : interventi vari per cerimonie religiose presso varie Chiese di Pellegrino Parmense; Festa del Pane e Fiera del Parmigiano Reggiano di Montagna a Pellegrino edi - zioni 2009-2010 e 2011 ; nel 2010 Concerto di Ponte dell’Oglio, Concerto di Ciano D’Enza, Concerto di Fiorenzuola d’Arda e Concerto presso la Casa della Musica in Parma ; nel 2011 Cerimonia di inaugurazione nel 150° dell’Unità d’Italia dell’Auditorium Claudio Costerbosa, Concerto Festa Ass. Nazionale Alpini; Concerto di Natale 2011 insieme alla Corale Lirica Valtaro. Il programma di attività per il 2012 prevede i seguenti appuntamenti già prefissati : 17 Marzo 2012 Sagra di San Giuseppe in Pellegrino presso la Chiesa Parrocchiale Concerto con la partecipazione delle Corali di Ciano D’Enza, Corale CAI Mariotti, I Musici di Fidenza; 5 Aprile Concerto a Scipione Ponte di Salsomaggiore ; 15 Aprile Concerto a Roncole Verdi in occasione della Cerimonia di Restauri dell’Or - gano della locale Chiesa ; 14-15 Lugliopartecipazione alla Fiera del Parmigiano a Pellegrino ; Agosto partecipazione alla 1° edizione de “ Le serate in musica a Pellegrino Parmense ; Concerto di Natale 2012 e altri appuntamenti ancora da definire.

30 Màdrega Bel pezzo, scritto d’acchito. Così come lo abbiamo ricevuto lo pubblichiamo integralmente (ndr) A cura di Giovanni Zerbini e Lorenzo Dalfi Tanzi

LA STORIA figuraccie…naturale direi, perché comunque per noi, ai tempi, “alzare una spia” voleva dire “prendere in braccio 007”. 1990: L’inizio è da manuale, anzi da “favola”…c’era una volta Gli dei (del rock), che adoravamo con costanza, ci fecero evi - un Castello, un paesino raccolto ai suoi piedi, spiriti inquieti che dentemente la grazia di mandarci (chi più, chi meno, chi prima si riuniscono di notte per adorare idoli ed icone emulandone le e chi dopo) a fare il servizio militare salvandoci così dalla ban - gesta. Peccato che l’anno di grazia fosse il 1987, il castello carotta per eccesso di rate da pagare per casse, microfoni, quello di Pellegrino Parmense e soprattutto le anime tormen - mixer, “spie” ecc. 1993-1994: Saldato il debito con lo Stato, ma tate…fossimo noi. Gli idoli e le icone però c’erano eccome… soprattutto con la banca, arriva la prima vera esperienza “in U2, Midnight Oil, Level 42, Iron Maiden…poster, cassette, “vi - sala”, con un’etichetta indipendente di Arezzo (Discoteam) che nili”. I budget erano ristretti, per cui i marchi come Fender, accetta di co-produrre il CD “Dall’orizzonte in poi”, quello che Tama, Gibson ecc. sarà il nostro restavano confi - primo, vero, la - nati ai gadgets ed voro finito… agli adesivi, e si ecco appunto… “preferiva” girare anche in questo con strumenti di caso, i più liti - “grande valore… gano, si dividono simbolico”…ov - e lasciano il set - vero…se suoni tore…noi?… una chitarra sca - macchè!…mo - dente indossando rale alle il cappellino della stelle!!!… Nel Gibson, il suono frattempo in migliora da su - nome cambia in bito. Ahhh…ma Màdrega. Ma sulle sale prova l’idea, la voglia, non ci siamo mai l’amicizia e la fatti mancare certezza grani - niente…cantine, tica di avere soffitte, garage “dentro” delle con e senza por - cose da dire, tone basculante della musica da fare insieme…c’era. …ed allora gli ascolti si e, a ben ricordare, possiamo anche orgogliosamente vantare un fanno più attenti, la ricerca alle soluzioni ed agli arrangiamenti locale caldaia (fresco ed asciutto d’estate e…basta). Forma - diventa quasi maniacale…nuovi pezzi, nuove melodie, nuovi zione: Lorenzo (voce del gruppo e…meccanico di talento…ispi - testi…tutto questo tirava come una locomotiva…ed il nome rato metallaro ) Gianni (percusso-batterista…talento mhhh… dei Màdrega inizia a nutrirsi di se stesso…avanti tutta. 1997… però era bello ed il benchmark all’epoca era Simon Le Bon e circa: Arriva Roby (fisarmonica e tastiera…secondo noi però lui Tony…quello degli Spandau) Guido (bassista…di origini UK… preferisce la fisa). Il suono, l’impasto…nuovi stimoli a compli - figata avere uno che ti scrive i testi degli AIRON MEIDEN o dei care le cose…e quasi quasi iniziamo anche a capire in che to - LEVOL FORTITU’ in modo che tu li possa pronuniciare!!!) Anto - nalità sono le nostre canzoni. Nel frattempo si suona in giro per nio (chitarra ritmica…molto ritmica…troppo ritmica…sospet - i locali e le rassegne…ora “spia” si chiama “monitor”, sap - tiamo ancora avesse a stelle e strisce anche i boxer) Alessandro piamo cosa vuol dire “alza la spia”…ciò nonostante non si (chitarra solista…molto solista…troppo solista…il mondo si sente mai un cazzo sul palco!!!…avanti tutta. 1998: Posiamo misura su quanti plettri incolli alla chitarra…complimenti!) la nostra personale pietra angolare registrando, quasi per ridere, Estate 1987…si provano solo cover…alla nausea. Novembre un demo “privato” che chiamiamo “Favola Distorta”…dove 1987…primo concerto fatto di 5 brani…tutti nostri…questo l’aria che si respira è quella giusta, quella nostra…siamo noi. I la dice lunga sulla nostra coerenza. La maggioranza dei gruppi, testi sono parti delle nostre traiettorie mentali, delle nostre sto - dopo certe performance decide di smettere, alcuni addirittura rie, mentre melodie ed arrangiamenti sono il risultato di quella litigano e rompono amicizie millenarie…noi?…morale alle magia che ci ha sempre fatto sentire bene quando un fraseggio stelle!!! Ci chiamavamo “The Verse XVIII” (Il diciottesimo ver - o una sequenza di accordi innesca la pelle d’oca. Questa è la setto…bah??). A seguire: Prime registrazioni da “mandare alle nostra cartina tornasole. 2002: I due chitarristi storici vanno in case discografiche”, concorsi, concorsini, avvoltoi, fregature e “pausa di riflessione”…la passione per la musica non ama fare 31 31 a metà con altri amori… tutto o niente. Ma la band tiene e, dopo una prima rifasatura, arriva Roberto (finalmente gente seria alla chitarra…forse) che si sobbarca tutto il lavoro delle 6 corde. 2004: Arriva un altro chitarrista, An - drea (…oggi se non hai almeno un chitarrista heavy nel gruppo, non sei nessuno!!!), che rinforza il sound…eccome. 2006: Seduta di registrazione con il nuovo line-up, e nasce “Fin qui”…il gruppo c’è, la ricetta è quella giusta per andare avanti. Le persone in gioco sono “in fre - quenza”…mica facile… mica facile. 2009: “Tira più una corda di chitarra che una coppia di buoi”, ed Alessandro di attività. Milioni di kilometri su e giu’ per l’italia, locali, bar, (chitarra) ritorna nel gruppo…e la cosa si fa tanto complicata festival e studi di registrazione (tre album all’attivo) portano la da essere veramente interessante. Siamo al lavoro per sfruttare band ad uno studio piu’ profondo dei brani grazie alle innume - a pieno le potenzialità di un line-up fatto di tre chitarre, basso, revoli esperienze di vita e musicali….Con il passare del tempo, fisarmonica, batteria, e seconde voci…questo ci piace molto. le sonorità si arricchiscono alla ricerca di quel brivido che da Arrivano nuovi pezzi, la rivisitazione di vecchi…e capita anche sempre inseguiamo. Il nostro obiettivo è quello di comunicare di riprendere le fila di brani in stand-by da anni…magnifico. alla gente delle sensazioni, delle idee, dei sentimenti: tutto il Alla fine la favola dei Màdrega diventa realtà: la rock band di resto è musica. Tanta gavetta ora è stata premiata. Venticinque Pellegrino ha trionfato a Padoval’anno scorso (2011), aggiudi - anni sono passati. Corre l’anno di grazia 2012, il Castello di Pel - candosi la vittoria della quindicesima edizione del premio Sa - legrino Parmense è ancora là. I Màdrega anche. Ci potete ascol - migo, un concorso canoro indetto a livello nazionale tare sul nostro sito my space /madrega.li avrete così la dall’omonima casa discografica e agenzia di spettacolo italiana. possibilità di informarvi anche sulle nostre date dal vivo”. Gli artisti, premiati nella sezione inediti con la canzone “ Stone by the ocean “, sono stati giudicati da una giuria formata da www.myspace.com/madrega sei addetti ai lavori, formata da musicisti, docenti di musica e Per contatti:Zerbini Giovanni tel 3804511698 discografici, che hanno espresso parere unanime sulla band di casa nostra. “ Abbiamo premiato l’originalità e il sound emozionante dei Màdrega – ha detto dalla giuria - , Il loro sound emoziona. La fusione del testo in italiano con ritornello in inglese è ottima. Le parole profonde e mai banali, vengono cantate sopra un tappeto di note compli - cate e quasi ossessive. Il risultato finale, una bella ballata rock”. Grande la soddisfazione dei ragazzi di Pellegrino, che hanno sbaragliato l’agguerrita concorrenza di cantanti, cantautori e gruppi musicali provenienti da tutta Italia, dando loro la possibilità di cimentarsi nell’esperienza di essere ascoltati da una giuria composta esclusivamente da esperti del settore. Lorenzo Dalfi Tanzi, voce della band , racconta gli esordi del gruppo, formato da Giovanni Zerbini (batteria), Guido Panbianchi (basso), Andrea Ambanelli (chitarra), Alessandro Zerbini (chitarra), Roberto Ballotta (chitarra) e Roberto Sorenti (fisarmonica e tastiere). “Il no - stro inizio è da manuale, anzi da favola – dice LOLO (la voce) - c’era una volta un Castello, un paesino raccolto ai suoi piedi, spiriti inquieti che nel 1987 si riuniscono di notte per ascoltare e tentare di emulare i loro idoli: gli U2, i Midnight Oil, i Level 42. Nel 2012 festeggiamo i 25 anni 32 ASSISTENZA PUBBLICA Sezione di Pellegrino Parmense Strada Via Bottego, 6/a EMERGENZA SANITARIA: TEL. 118 CONTINUITA' ASSISTENZIALE : TEL. 0525/79119 ASSISTENZA PUBBLICA : TEL. 0524/64142 FAX 0524/594691

a cura di Vanessa Delnevo Presidente della Assistenza Pubblica

L’Assistenza Pubblica di Pelle - grino Parmense ha la propria sede in Strda Bottego, 6/a. E’ una onlus fon - data nel 1979 so - vraintesa da un Consiglio Direttivo, conta 70 volontari e circa 350 soci tesse - rati. Opera ormai da oltre 30 anni sul territorio comunale ed extracomunale per offrire ai suoi soci e non impor - tanti servizi sanitari sia di emergenza che ordinari. Svolge anche servizi rivolti alla cittadinanza che, ad esempio, necessita di raggiungere corso in paese con l’aiuto dei volontari e dei vigili del fuoco, ospedali o varie strutture specializzate per prestazioni sanitarie informare gli alunni delle scuole sui comportamenti da tenere (es. trasporti di pazienti dializzati, di pazienti oncologici e in caso di emergenza; partecipare a gare sportive e a manife - quant’altro). L’Associazione mette a disposizione anche la sede stazioni organizzate da altre associazioni. Per il futuro, l’asso - per accogliere il servizio di continuità assistenziale (guardia ciazione vorrebbe acquistare un nuovo mezzo per sostituire la medica) ogni fine settimana sabato e domenica, il Servizio Se - nostra FIAT Panda ed entrare a far parte con successo nel nuovo nologico, il Servizio Audiologico e il Servizio di Pap Test. Gli sistema di accreditamento. L’obiettivo principale dell’ Assistenza obiettivi principali della Associazione sono: informare la po - Pubblica rimane lo svolgimento costante nel prestare assistenza polazione con corsi di primo soccorso aperti a tutti ed effettuati mantenendo salda l’esperienza precedente a servizio di tutta nella propria sede; organizzare di dimostrazioni di primo soc - la cittadinanza.

CARICHE SOCIALI 2011 – 2014 Consigliere Giancarlo Loreni Consigliere Luca Busani Presidente Vanessa Delnevo Consigliere Andrea Pontremoli Vice presidente Fabio Ravella Consigliere Matteo Spotti Segretario Massimiliano Trivelloni Consigliere Matteo Vernazza Comandante dei Militi Alessandro Puelli Cassiere Germano Manara Vice Comandante Militi Luca Baratta Vice Segretario Laura Spotti Pubbliche Relazioni Graziella Dalfi Tanzi Responsabile Mezzi Federico Curati Responsabile Sanitario Mirko Aiuppa Responsabile Sede Andrea Rusconi

33 33 ASSOCIAZIONE VOLONTARIA ITALIANA PER IL SANGUE Sezione di Pellegrino Parmense

A cura di Renato Rivia Presidente dell’Avis di Pellegrino Parmense

L'Avis è un'Associazione di volonta - riato (iscritta nell'apposito Registro Regio - nale e disciplinata dalla Legge 266/91) costituita tra coloro che donano volonta - riamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue. E' un associazione apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, reli - gione, lingua, nazionalità, ideologia poli - tica ed esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana. Fondata a Milano nel 1927 dal dott. Vitto - rio Formentano, costituitasi ufficialmente come Associazione Volontari Italiani del Sangue nel 1946, riconosciuta nel 1950 con una legge dello Stato Italiano, l'AVIS è oggi un ente privato con personalità giu - ridica e finalità pubblica e concorre ai fini del Servizio Sanitario Nazionale in favore della collettività. Fonda la sua attività isti - tuzionale ed associativa sui principi costi - tuzionali della democrazia e della partecipazione sociale e sul volontariato quale elemento centrale L'AVIS è una Associazione di volontariato : volontari sono i do - e strumento insostituibile di solidarietà umana. Gli scopi dell'as - natori e volontari sono i suoi dirigenti. L'AVIS è presente su tutto sociazione fissati dallo Statuto erano e sono: venire incontro alla il territorio nazionale con una struttura ben articolata, suddivisa crescente domanda di sangue, avere donatori pronti e controllati in 3.180 sedi Comunali, 111 sedi Provinciali, 22 sedi Regionali e nella tipologia del sangue e nello stato di salute, lottare per eli - l'AVIS Nazionale, il cui organo principale è il Consiglio Nazionale. minare la compravendita del sangue, donare gratuitamente san - Sono inoltre attivi 773 Gruppi Avis, organizzati sopratutto nelle gue a tutti, senza alcuna discriminazione. All'AVIS possono aziende, sia pubbliche che private, come ulteriore testimonianza aderire gratuitamente sia coloro che donano volontariamente e della presenza associativa nel tessuto sociale. Nel nostro Comune anonimamente il proprio sangue e sia coloro che, pur non po - l’Avis ha sede in via Micheli, 11. Le donazioni si effettuano a pe - tendo per motivi di inidoneità fare la donazione, collaborano però riodi non prestabiliti, il Presidente espone un avviso pubblico per gratuitamente a tutte le attività di promozione e organizzazione. i donatori.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AVIS PELLEGRINO PARMENSE

RIVIA RENATO - Presidente DR. RIZZOLI ROBERTO – Direttore sanitario BRESCI LUANA - Segretaria BERZIERI ENRICA – Consigliere MAINI SALVATORE - Vicepresidente DOMINA GRAZIA - Consigliere TUZZATO FLAVIA - Vicepresidente FERRETTI CHIARA - Consigliere CARTAGINI ROBERTO – Amministratore IONI FRANCO - Consigliere PAMBIANCHI SARA - Addetto sanitario LEONTINI EMANUELE - Consigliere MUSSI ELISA – Addetto C.E.D. MALPELI CELESTINO - Consigliere GORRARA ELISA - Collegio dei revisori MORI PAOLA – Collegio dei revisori SCAFFARDI ELENA - Collegio dei revisori 34 ASSOCIAZIONE PELLEGRINESI (A LONDRA) Presidente Francesco Platoni A cura del Sindaco Enrico Pirroni

Molto stretto risulta essere il rapporto fra i Pellegrinesi e la Da noi contattato al fine della stesura del presente articolo nostre Comunità di Pellegrinesi all’Estero presenti in Gran Bre - il Presidente Francesco Platoni ci ha inviato il seguente mes - tagna, Stati Uniti, Francia, Svizzera, Sud America, Argentina in saggio . “ Qui a Londra il nostro obiettivo rimane quello di te - particolare e altri Paesi. Soprattutto i Pellegrinesi di Londra sono nere fra noi uniti i rapporti attraverso l’incontro fra di noi tutti numericamente consistenti e organizzati; grandi risultati hanno e le nuove generazioni. Anche perché miriamo a conservare nei conseguito nel campo economico soprattutto in quello legato nostri giovani il nostro modo di essere Pellegrinesi e le nostre alla ristorazione. Le prime emigrazioni verso la Gran Bretagna tradizioni antiche oltre che parlare la nostra lingua. Questo si sono registrate verso la fine dell’Ottocento ma hanno rag - anche in considerazione del fatto che Londra e` immensa ed è giunto i picchi più intensi nel dopoguerra. Dopo gli anni dell’in - molto facile diluirsi in questa realtà e perdere il nostro essere. tegrazione con il popolo britannico, il forte e innato spirito di A tal fine organizziamo delle Feste cercando nel contempo di appartenenza alla Terra di origine e il bisogno di riconoscersi aiutare Pellegrino, gli Enti che ci lavorano e le persone che pos - fra loro ha determinato la costituzione della “ Associazione Pel - sono avere bisogno. Spero si possa continuare su questa strada legrinesi “ a Londra. Per molti anni la Associazione ha organiz - rinnovando di volta in volta il nostro Comitato, per il momento zato, al fine di tenere vivo lo spirito dei Pellegrinesi in Gran composto da noi “ vecchietti “, con forze nuove e giovani con - Bretagna, una Festa annuale che tradizionalmente si svolge il sapevoli delle origini e dei valori che portiamo. Infine in riferi - 11 Novembre, Festa di San Martino. Da quest’anno il ritrovo dei mento alla unificazione delle quattro Associazioni degli Pellegrinesi è stato inserito nell’ambito della Bi-Annual Dinner Emigranti Parmensi, ognuna memore delle origini proprie, ri - & Dance ( data di organizzazione 25 Febbraio 2012 ) organiz - tengo che se agiremo come nei presupposti di voglia di operare zata unitariamente dalle 4 Associazioni degli Emigrati a Londra in umiltà e sincerità faremo molta strada insieme. “ della Valtaro, Valceno e Pellegrino ( Associazione Parmigiani Val - Fra gli emigranti all’estero di Pellegrino va citato, ricordato taro, Associazione Parmigiani Valceno, Amici di Casanova Val - e ringraziato l’amico Franco Riccardi, emigrato in Svizzera, il ceno e Associazione Pellegrinesi ) che si sono fuse nella “ quale da diversi anni dona alla nostra Comunità un concerto li - Associazione Parmense “. L’Associazione dei Pellegrinesi a Lon - rico che viene tenuto normalmente in Chiesa a Pellegrino o dra ha contribuito annualmente dividendo le donazioni di volta presso il Santuario di Careno. in volta alla Assistenza Pubblica Volontaria, all’AVIS e alla Par - rocchia di Pellegrino. Il Presidente dell’Associazione è Francesco Platoni, il Vice Presidente è Filippo Negri, la Segretaria è Irma Vernazza, il Revisore è Luigi Sidoli, l’Esecutivo è composto da Pierina Negri, Francesco Avanzi, Maurizio Beni, Enzo Negri, Bruno Lamgi, Bruno Scaffardi e da Patrizia Vernazza (rappreen - tante per l’Italia). La nostra Amministrazione Comunale è molto grata alla nostra Comunità Pellegrinese a Londra tanto che il Sindaco ha istituito diversi anni fa una delega specifica per te - nere immutati e più che mai vivi i rapporti fra Pellegrino Par - mense e i suoi figli che hanno cercato fortuna a Londra, in Gran Bretagna e in tutto il mondo.

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35 35 ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI A cura di Francesco Carpana Presidente della Associazione Nazionale Alpini Sezione di Pellegrino Parmense

L’Associazione Nazionale Al - i rapporti con i Reparti e con gli Alpini in armi; promuovere e pini (A.N.A.) è un'associazione favorire lo studio dei problemi della montagna e del rispetto italiana d'arma, apartitica, dell'ambiente naturale, anche ai fini della formazione spirituale fondata nel 1919. Possono e intellettuale delle nuove generazioni; promuovere e concor - farvi parte tutti coloro rere in attività di volontariato e Protezione Civile, con possibilità hanno prestato servizio di impiego in Italia e all'estero, nel rispetto prioritario dell'iden - nelle truppe alpine del - tità associativa e della autonomia decisionale. Per il consegui - l'Esercito Italiano per un pe - mento degli scopi associativi l'Associazione Nazionale Alpini, riodo di almeno 2 mesi e che non ha scopo di lucro, si avvale in modo determinante e coloro che non avendo potuto, prevalente delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei per cause di forza maggiore, pre - propri soci. L'associazione è così composta (dati al 31/12/2010): starvi servizio per tale periodo di tempo, vi Italia: 81 sezioni - 4359 gruppi; Estero: 32 sezioni e 9 gruppi hanno conseguito una ricompensa al valore, oppure il ricono - autonomi (4 del Canada, 2 in Colombia, 3 nell'Europa dell'Est). scimento di ferita od invalidità per causa di servizio. È possibile Totale iscritti: soci ordinari (305.769) + aggregati (75.246) = inoltre associarsi all'ANA come "socio aggregato" pur non 381.015. La Sezione Nazionale Alpini di Pellegrino ha sede avendo prestato servizio nelle truppe alpine. Gli scopi dell'as - presso la propria Baita. Ha rinnovato i propri organi alcuni giorni sociazione riportati all'art. 2 dello statuto sono i seguenti: te - fa ed è così composta: 1) Carpana Francesco (Capogruppo) 2) nere vive e tramandare le tradizioni degli Alpini, difenderne le Gardini Francesco (Vice capogruppo) 3) Seletti Alessandro (Vice caratteristiche, illustrarne le glorie e le gesta; rafforzare tra gli capogruppo) 4) Pirroni Enrico (Cassiere) 5) Villa Francesco (Se - Alpini di qualsiasi grado e condizione i vincoli di fratellanza nati gretario) 6) Tolazzi Francesco (Consigliere) 7) Quattromini Eu - dall'adempimento del comune dovere verso la Patria e curarne, genio (Consigliere) 8) Regalli Giorgio (Consigliere) 9) Corrado entro i limiti di competenza, gli interessi e l'assistenza; favorire Orsi (nuovo Consigliere).

36 Commemorazione del 67° anniversario del combattimento di Pietranera 24 OTTOBRE 2011 Discorso tenuto da Claudio Barilli Assessore delegato alla presente manifestazione dal Sindaco

Anzitutto porto il saluto del Sindaco, della Giunta e del Con - siglio Comunale di Pellegrino Parmense all’ANPI Sezione di Sal - somaggiore Terme, alle altre associazioni partigiane, ai colleghi dell’Amministrazione Comunale di Salsomaggiore Terme, ai rap - presentanti degli Istituti scolastici e ai ragazzi e a tutte le altre autorità religiose, civili e militari presenti stamattina a questa commemorazione. Il ringraziamento di cuore va all’Associazione Nazionale Par - tigiani d’Italia sezione Anteo Mainardi, il partigiano “Canto” di Salsomaggiore Terme per avere rinnovato questo momento di ricordo. Sessanta sette anni fa in questo luogo i nostri patrioti scrissero con il loro valore una pagina importante del grande libro della Resistenza e siglarono con il sangue una tappa ulte - riore sulla strada della Liberazione. Il tributo pagato a Pietranera da parte del Movimento Partigiano fu pesante con il sacrificio della vita del comandante KIRA (Adriano Biolzi) e il ferimento del partigiano Fiuren ( Carlo Dotti ). Un sacrificio offerto sull’al - tare della Patria per permettere all’Italia, che poi sarà Repub - blica, di tornare ad avere un sistema di governo basato sulla dei movimenti che hanno contraddistinto la Guerra Civile e libertà e sulla democrazia. 67 anni non cancellano, e il tempo delle parti in causa. Ne abbiamo avuto un noto esempio distorto non cancellerà mai, l’oggettivo valore storico della Resistenza. recentemente anche in Comune a Parma con l’apposizione della In questi ultimi anni troppi sono stati i tentativi di parificazione targa al Cimitero della Villetta. Noi siamo oggi qui ancora una volta a testimoniare la corretta interpretazione storica e cultu - rale dei fatti di allora. Siamo tenuti istituzionalmente al rispetto per le parti in causa, ma va sempre tenuta presente la corretta disamina dei fatti e le motivazioni storiche che li mossero. 67 anni significano anche sessantasei anni di pace per l’Italia dal 25 Aprile 1945 e per l’Europa. Significano 66 anni di crescita, di progresso economico, culturale e sociale. Significano, in que - sto 2011 in cui commemoriamo il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, un percorso di unificazione nazionale che è andato avanti e si è rafforzato. Un periodo storico durante il quale, tra le altre cose, siamo anche passati da Paese di emigrazione a paese di immigrazione e accoglienza. Anche l’Unità d’Italia spesso viene messa in dubbio in questo scorcio tribolato di Sto - ria del nostro Paese. Oggi siamo anche qui per testimoniare che la Resistenza è un movimento che, oltre a liberare l’Italia dalle oppressioni fasciste e naziste, ha contribuito a portare avanti l’unità nazionale e a formare ulteriormente l’italianità di cui tutti andiamo fieri. Nelle generazioni che sono venute dopo la guerra devono essere tenuti sempre vivi e presenti i valori della Resistenza. A nome delle generazioni che hanno goduto di que - sto periodo fecondo e di pace del dopoguerra ringrazio tutti co - loro che con il loro sacrificio hanno permesso di raggiungere questi obiettivi e permettetemi, in questo periodo di grande confusione istituzionale, di ringraziare quei rappresentanti delle Istituzioni e dei Governi che, ispirandosi ai valori della Resi - stenza e della Liberazione, hanno tenuto alto in nome dell’Italia e fermi i principi democratici. Grazie. 37 37 G. S. Pellegrino Parmense A.S.D. A cura del Maestro di Sport Lorenzo Pagliaroli

RISULTATI 2011 – ha concluso -, che sia da queste nuove leve che si debba ri - Tanti piazzamenti sul podio e una stagione ricca di successi partire per infondere nei giovani quegli ideali di una competi - per i giovani ciclisti di Pellegrino. Un bilancio positivo, tracciato zione sportiva e di una vita altrettanto sana”. Nel 2012 per il con soddisfazione dal direttore sportivo Lorenzo Pagliaroli, alla nostro Gruppo Sportivo correranno : Giuseppe Cipressi , ciclo - guida di un gruppo composto da Sebastian Filippini, Davide Er - turista; Mario Cipressi, juniores; Davide Ernesi, Franco Ernesi, nesi, Massimiliano Bassi, Samuele Grenti, Diego Peracchi, Paolo Sebastian Filippini, Luca Grenti, Paolo Pagliaroli, Loris Martino Pagliaroli, Angela Filippini, Marcello Zanella, Gabriel Filippini e Alex Peracchi, Diego Peracchi, Simone Peracchi, Alberto Ravella. Alex Peracchi. “Anche quest’anno chiudiamo la stagione con Direttore Sportivo Lorenzo Pagliaroli. risultati davvero soddisfacenti per una piccola realtà di monta - gna come la nostra – ha detto Pagliaroli -. Il nostro Paolo Pa - gliaroli ha ottenuto tre vittorie, la prima a Moletolo di Parma nel trofeo Chierici, la seconda a Fiorenzuola D'arda, trofeo Paola Scotti e la terza a Calendasco, sempre nel trofeo Paola Scotti. Voglio ricordare anche il bellissimo secondo posto di Grenti Sa - muele ai Campionati Regionali di MTB svolti a San Marino di Carpi. Inoltre – ha proseguito -, non sono mancati tantissimi piazzamenti sul podio: 11 secondi posti, 7 terzi posto e altri piazzamenti nei primi 5. Sono molto contento dei miei atleti in erba – ha concluso il direttore sportivo -: stiamo già lavorando per il 2012 con le nuove bici appena arrivate. Ringrazio l'Am - ministrazione Comunale e tutti coloro che collaborano in vario modo a portare avanti questa bellissima realtà. Siamo convinti

Angela Filippini

E’ di Pellegrino la giovane promessa del ciclismo di casa no - stra, Angela Filippini, 13 anni e medaglia d’oro nella “ Chal - lange Rosa 3 Regioni 2011 ” di ciclismo per la categoria “ Donne Esordienti, 1° anno ”. Angela ha sbaragliato la concor - renza di oltre 800 atleti, provenienti da tutta Italia, classifican - dosi prima a livello regionale e seconda a livello nazionale. La Federazione Ciclistica Italiana - Comitato regionale Toscana - ha rilasciato alla giovanissima atleta un attestato di premia - zione nel corso di una cerimonia tenutasi a Prato nei giorni scorsi: a lei sono andate anche le congratulazioni di tutti i suoi concittadini. “ A Pellegrino frequento la terza media – ha detto Angela – e qui, tre anni fa, sotto la guida di Lorenzo Pagliaroli, il ds del gruppo ciclistico locale, ho iniziato la mia avventura sulle due ruote. Ora mi alleno col “ Cadeo Carpaneto ”. Nel 2010 – ha raccontato – ho vinto 18 gare nella categoria G, cor - rendo insieme ai maschi. Il mio sogno è diventare una profes - sionista”. 38 Una moderna e innovativa struttura sportiva Il poligono di Pellegrino Parmense a cura di Emanuele Pedrazzi, Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici

La struttura è stata inaugurata nel 2008 ed è aperta dal cucina tornino volentieri, anche in occasione delle manifesta - 2009. L’Ente proprietario è il Comune di Pellegrino Parmense. zioni. Il frequentatore tipo passa dai professionisti e appassio - Le caratteristiche del poligono sono: campo da tiro al piattello nati di lunga data ma anche cacciatori che desiderano affinare con Fossa Olimpica standard, campo di sparo e tiro per cara - le capacità di tiro. Si è registrata una minima presenza di donne bine, con possibilità di tiro da 100, 200 e 300 metri di distanza, iscritte, anche se spesso diverse ragazze accompagnano i fidan - sei postazioni di tiro, una club house con uffici, una sala per i zati o i mariti e iniziano a sparare. Le donne hanno una spiccata tiratori con telecamere a colori, bagni, parcheggio asfaltato. Con propensione alla calma e solitamente sparano meglio degli uo - tali caratteristiche il poligono di Pellegrino Parmense si confi - mini. Anche i giovani possono avvicinarsi a questo mondo, fa - gura una struttura unica nel genere in tutta la nostra Regione. cendoli tirare con armi depotenziate ad aria compressa L’impianto è dotato di un sistema avanzato di insonorizzazione seguendo le regole vigenti in ambito sportivo. Contrariamente e riduzione del rumore. Tutta - a quanto si pensa, chi fre - via, non essendo una strut - quenta un poligono non è una tura istituzionale, (sotto il persona violenta. Come detto controllo Uits o Tsn), non dà è cessata la convenzione per l’abilitazione al porto d’armi la prima fase di attività della né altre autorizzazioni di poli - struttura che aveva fatto zia. Nel periodo di prima ge - emergere alcune problemati - stione, che è scaduto a fine che. In questo periodo il Co - estate 2011, 400 sono stati gli mune sta preparando il Bando iscritti al poligono di Pelle - di Gara per l’affidamento per grino provenienti da diverse un periodo successivo che se regioni d’Italia e dall’estero, da una parte, deve assicurare soprattutto svizzeri e cana - all’Ente la economicità e la desi. A fare la differenza sono piena funzionalità della ge - stati il clima famigliare che i stione, dall’altra deve rag - tiratori respirano nella strut - giungere tutti gli altri obiettivi tura di Pellegrino e l’attenzione dimostrata nei loro confronti. preposti in ordine al pieno coinvolgimento della gestione con Il posto è accogliente e la gente viene per divertirsi. in un am - le attività del Paese a livello turistico, produttivo, ricettivo e eno - biente circondato dal verde e dalla natura. Inoltre uno degli gastronomico. A Pellegrino si sono evidenziati in questi ultimi obiettivi preposti è il coinvolgimento del Paese e la convenzione anni due campioni di tiro al piattello. Chistopher Nasi, per la con i ristoranti della zona, in modo che gli amanti della buona categoria ragazzi e Armando Busasandri per la categoria adulti.

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39 39 Gruppo motociclisti motoclub 19.Pellegrini.98 Dalla Associazione Motociclisti Motoclub 19.Pellegrini.98 riceviamo il presente articolo e di getto lo pubblichiamo (ndr) A cura di Lorenzo Dalfi Tanzi e Luca Corinti

“E’ qui, tra le colline hanno mai smesso di addormentate di Pelle - sognare, perché è il grino Parmense, all’om - sogno la linea che a bra del suo imponente e loro piace seguire…il glorioso castello, che vi - sogno di poter realiz - vono i ragazzi del Motoclub 19.Pellegrini.98. Ci piace definirci zare eventi sempre più belli ed occasioni per poter stare insieme ragazzi, anche se molti di noi hanno superato i quaranta, pro - agli amici di sempre. Le idee che questi ragazzi hanno nelle loro prio perché è grazie a questa passione per i motori e le moto in generale, che riusciamo a sentirci ancora dei giovanotti! Forse i tempi sono cambiati, forse le prospettive sono cambiate, forse il modo di incontrarsi è cambiato, ma lo spirito di appartenenza ad un Club, quello no … quello non cambia mai, rimane inos - sidato come è giusto che sia quando all’interno del club si pre - ferisce dare spazio ad un senso vero ed unico di amicizia tra i membri. Dal 1998 On the Road … è questo il pay-off del logo dei Pellegrini, dal 1998 sulla strada … Perché è dall’estate del 98 che i ragazzi del Club sono insieme … forse era arrivato il momento di stringersi in un gruppo a fare insieme quelle cose che fino ad allora ognuno faceva per se! Già, perchè partecipare

“testate” sono tante … e rumoreggiano nel’aria come un due tempi che si arrampica su di una carraia … ma spesso la rea - lizzazione è ardua ..e far tornare tutto spesso è troppo difficile … anche per loro . Ma i Pellegrini hanno una forza interiore che in pochi possono annoverare nei vari moto club … rispetto del compagno di viaggio e vera amicizia … qui nessuno rimane indietro…e se per aspettare il compagno di viaggio tutto deve rallentare…beh…che rallenti tutto….i Pellegrini arriveranno dopo….ma arriveranno tutti insieme!! Ed ecco che ogni tanto ci riproponiamo di rimetterci in marcia…. Come faremo quest’ anno, nel quale cercheremo di organizzare il solito Motoraduno ad un motoraduno, fare una bella scampagnata tra i nostri tor - che non sia il solito, con eventi , esibizioni e mostre legate al nanti, bere un bicchiere di buon vino, è molto più bello ed emo - mondo delle due ruote. Questa la nostra ricetta, fatta di cose zionante quando lo si fa in compagnia … e quando la semplici ma sincere … fatta di solidarietà e di senso di appar - compagnia è il Club … tutto ha più gusto!! Da qualche anno i tenenza … fatta di un sogno grande …come è grande e lunga Pellegrini hanno rallentato le loro corse, ma questo è corretto la strada della vita … 19.Pellegrini.98 …On the Road quando la vita mette in gioco alcune priorità … ma loro non Again!!!“.

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40 Le altre attivita’ sportive e del tempo libero Regolamentati e tariffati gli utilizzi della Palestra Comunale, del Teatrino e dell’ Auditorium / Sala Civica Claudio Costerbosa Con delibere del Consiglio comunale del 29 Dicembre 2011 sono stati approvati all’unanimità dal Consiglio Comunale i rego - lamenti per l’utilizzo da parte di Gruppi sportivi organizzati, riconosciuti e non, e dei gruppi privati delle strutture comunali Palestra e Teatrino e da parte degli interessati pubblici, Associazioni e privati della neo inaugurata e intitolata Sala Civica / Auditorium Co - sterbosa. Vigeva infatti da tempo la relativa tariffazione per l’uso ma necessitava nella normativa comunale la sua regolamentazione. Quindi tutti gli interessati possono trovare tali norme presso l’ufficio tecnico comunale e nel caso la modulistica necessaria per le richieste di utilizzo, unitamente al calendario degli utilizzi trattandosi di un periodo in corso di anno. L’amministrazione ha anche fissato la scadenza per le domande per l’anno successivo al fine di poter calendarizzare in base alle esigenze di giorni e orari l’utilizzo stesso. Possono essere recuperati anche i tariffari che la Giunta comunale aggiorna eventualmente anno per anno. Le tariffe sono di modica entità e ad esse si aggiungono le spese per le pulizie, per i consumi elettrici e nel periodo invernale per il ri - scaldamento. Per i gruppi di giovani sotto i 14 anni di età dal 1 Gennaio 2012 è stata applicata una tariffa agevolata volta a in - centivare i ragazzi a rivolgere il proprio tempo libero alla pratica delle attività sportive. I corsi di kick boxing a cura di Alessandro Pedrazzi La kick boxing ha conquistato Pellegrino: continua infatti con grande successo l’attività dell’associazione “ Kick Boxing Team Salso – Fidenza “, che anche nel 2012 sta portando avanti la propria attività sportiva nella palestra comunale. Alessandro Pedrazzi, pellegrinese doc e istruttore di kick boxing (cintura nera 2°Dan), ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti dall’as - sociazione di cui fa parte. “I nostri corsi hanno riscosso un successo inaspettato in paese – ha dichiarato -, anche grazie a dei prezzi molto vantaggiosi. Abbiamo all’incirca 20 iscritti: è un numero considerevole per un piccolo centro come Pellegrino, che sta dimostrando grande interesse e partecipazione per questa attività sportiva che, contrariamente a quanto si pensa, non è né violenta né pericolosa. Gli allenamenti – ha proseguito Pedrazzi – si svolgono due giorni alla settimana e sono supervisionati anche da altri maestri dell’associazione, come Nicola Bertolotti, Mirko Sala e Marco Sivelli “. I risultati raggiunti a Pellegrino dalla “ Kick Bo - xing Team Salso – Fidenza “ ha fatto nascere nei membri dell’associazione la volontà di organizzare nel comune uno stage inter - nazionale dedicato a questa disciplina sportiva.

Presso la Palestra comunale si tengono inoltre CORSI DI KARATE per ragazzi, CORSI DI AEROBICA,CORSI DI BALLO, CORSI DI BALLO HEEP HOP E CORSI DI GINNASTICA PROPEDEUTICA ALLE ATTIVITA’ SPORTIVE ( CALCIO, CICLISMO E ALTRO ). Chiunque possa essere interessato a organizzare corsi attinenti all’attività sportiva e al tempo libero può rivolgersi all’Ufficio Tecnico Comunale per avere tutte le informazioni del caso.

41 41 Tradizioni e passioni per molti Pellegrinesi Le attività venatorie A cura di Angelo Belli

A Pellegrino la caccia è sempre stata praticata da molti Pel - legrinesi con impegno e passione, compatibilmente con le ri - sorse faunistiche presenti sul territorio. I cacciatori in passato erano coadiuvati anche da interi gruppi familiari, compreso donne e bambini. Sino al decennio successivo alla seconda guerra mondiale la caccia ha svolto anche importanti funzioni di sostegno alimentare per intere famiglie, vista l'abbondanza di selvaggina presente a quei tempi. Non rari anche i casi di so - stegno economico a famiglie di cacciatori che avendo scarse risorse, vendevano capi di selvaggina. E' giusto precisare che i nostri padri e i nostri nonni praticavano per la maggior parte la caccia alla lepre con il cane segugio, vista l'importanza della preda (per l'alimentazione). Vi era anche chi praticava la caccia con i cani da penna: la maggior parte di questi cacciatori era di famiglia benestante e praticava la caccia alle starne e alle per - nici rosse, selvaggina ambita e di elevata difficoltà. Ai nostri giorni il cacciatore responsabile (che non ha necessità come in fauna selvatica. Come si può notare sul nostro territorio è ora passato di catturare selvaggina per uso alimentare e per soste - presente la grossa selvaggina (ungulati), cinghiali, caprioli, gno economico) è difatti un gestore dell'ambiente e del patri - daini, che da quasi due secoli erano spariti dalle nostre terre. Il monio faunistico. Non esistono più, o non dovrebbero esserci, merito di una tranquilla convivenza tra selvaggina e ambiente cacciatori solo "sparatori" ma "operatori", che con le loro va nella maggior parte ai cacciatori i quali devono prodigarsi azioni di abbattimento, compreso abbattimenti autorizzati a ad affettuare tutte quelle azioni che permettono alle popola - caccia chiusa, riescono a mantenere in equilibrio il mondo della zioni di cinghiali, caprioli, daini, lepri ecc.... di crescere in modo corretto e sostenibile per il nostro ambiente e per le produzioni agricole. Pellegrino fa parte assieme ai comuni di Fidenza, Sal - somaggiore, e Bore dell' A.T.C. PR 7 (Ambito Territoriale Caccia). I nostri cacciatori sono molto attivi e collaborativi con i caccia - tori degli altri Comuni, nella gestione corretta della caccia. Nella maggior parte i cacciatori pellegrinesi praticano la caccia al cin - ghiale in squadre organizzate, altri invece sono legati alla caccia tradizionale dei nostri padri e nonni, alla lepre o animali da penna. Molte azioni che permettono una caccia responsabile vengono coordinate dalle Organizzazioni venatorie Federcaccia e Arci Caccia presenti nel nostro Comune, associazioni che in - sieme ad altre sono sempre molto attive nelle manifestazioni per la valorizzazione del nostro Comune e sensibili con aiuti concreti alle problematiche sociali dei nostri concittadini.

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42 Massimiliano Paglia , campione mondiale di pesca sportiva A cura di Samantha Gasparelli

E’ di Pellegrino la giovane promessa della pesca italiana: Massimiliano Paglia, 14 anni, si è classificato terzo ai “ Giochi mondiali della pesca 2011 “ di Pisa per la categoria Under 14. Una riconferma del grande talento del giovane atleta che l’anno scorso, nella stessa competizione, aveva conquistato il primo posto di squadra e il secondo individuale nella pesca al colpo. Nella gara, che ha visto competere anche la categoria di “ Pesca al Colpo under 18 e 22 “, il giovane atleta si è aggiudicato anche il primo posto nella classifica a squadre con la vittoria della Nazionale Azzurra, oltre al terzo posto individuale. Grande la soddisfazione dei suoi concittadini, tra cui il sindaco Enrico Pirroni. “Al nostro Massimiliano vanno le più vive congratula - zione da parte dell'Amministrazione Comunale – ha detto-. Già dal 2009 gareggia per la Nazionale e l’anno scorso, ai Mondiali Under 14, ha conquistato il primo posto di squadra e il secondo individuale nella pesca al colpo “. Al giovane campione sono arrivati i complimenti anche dal presidente della Fipsas, la Fe - derazione Italiana pesca sportiva ed attività subacquee di Parma, Gabriele Gattara. “Il pellegrinese Massimiliano Paglia, componente della squadra campione del Mondo Under 14, si è messo in evidenza anche quest’anno – ha detto Gattara -, confermando per il secondo anno consecutivo il podio più alto conferma la qualità dell’atleta e del ragazzo: la nostra sezione nella classifica a squadre. Questo risultato – ha concluso -, ri - ne va particolarmente fiera “.

Christopher Nasi e Armando Bussandri campioni di tiro al piattello

Nelle varie specialità di tiro al piat - tello, uno sport che ha da sempre dato infiniti lustri all’Italia sia a livello di Olim - piadi che di Campionati Mondiali, da al - cuni anni si è distinto il giovane pellegrinese Christopher Nasi. Uno degli allenatori che ha seguito la preparazione del giovane Christopher è Armando Bus - sandri anch’egli campione che si è aggiu - dicato importanti gare e campionati a livello regionale e nazionale. Nei prossimi numeri del Giornale saranno pubblicati approfondimenti e foto sui risultati con - seguiti dai nostri Campioni. 43 43 ASSOCIAZIONE SPORTIVA PELLEGRINO In questo numero inseriamo alcune notizie frammentarie raccolte fra coloro che attualmente seguono la squa - dra. Sarà nostra cura approfondire il tema con uno specifico articolo pubblicato nel prossimo numero (Ndr) A cura di Andrea Cella, Matteo Spotti, Davide Spotti, Giorgio Volpi e Paolo Rivia

A Pellegrino Parmense il calcio è sempre stato una grande passione che abbraccia tutte le fasce di età. La A.S Pellegrino viene rifondata alla fine degli anni Ottanta sotto la Presidenza di Giuseppe Belli con dirigenza composta dal Sig. Spotti Davide e Luciano Tergolli. Questa squadra partecipa per vari anni al campionato Amatoriale CSI. A metà anni novanta subentra alla Presidenza Daniele Barabaschi e la squadra continua la partecipazione al campionato Amatoriale CSI. Alla fine anni 90 ed inizio 2000 subentra alla Presidenza Giorgio Volpi sempre con dirigenza Spotti Davide e Luciano Tergolli. In questo periodo il calcio a Pellegrino conosce il massimo fulgore negli ultimi trentanni. La Società con questo assetti dirigenziale parteciperà a vari Campionati di Terza categoria. Alla metà degli anni 2000 la presidenza passa a Remo Filippini sempre con la stessa di - rigenza e la squadra ritorna ai campionati Amatoriali CSI. Nella attuale stagione 2011-2012 la squadra partecipa al campio - nato provinciale Amatoriale Csi.

A.s. pELLEGRINO i fine anni ‘80 Una formazione d

A .s. pEL LEGRIN fine O anni ‘90

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A.s. pELLEGRINO Campionato 2011-2012

A.s. pELLEGRINO 44 A metà anni 2000 SERVIZIO DI POLIZIA MUNICIPALE L’anagrafe canina a cura di Stefania Chiapparoli agente di Polizia Municipale

Tra i tanti servizi che il Comando di Polizia Municipale è te - €. 51,00 a €. 154,00). nuto a svolgere nell’ambito delle competenze comunali figura • Art. 11 comma 1° - I proprietari di cani sono tenuti a se - quello relativo all’anagrafe canina. Il Comune di Pellegrino rien - gnalare, entro 15 giorni, ai Comuni interessati, la cessione de - tra nella convenzione in atto fra tutti i Comuni e la Comunità finitiva o la morte dell’animale, nonché eventuali cambiamenti Montana delle Valli del taro del taro e del Ceno che fra le altre della propria residenza. L’iscrizione del cane all’anagrafe canina cose permette il ricovero dei cani randagi presso il Canile Com - del Comune di nuova residenza del proprietario non comporta prensoriale “ I piani di Tiedoli” gestito dalla Associazione ENPA la modifica del codice di riconoscimento con il quale il cane è sezione di Borgo Val di Taro Località Piani di Tiedoli Borgo Val stato identificato; di Taro 0525 826048 – 347 1148486 e dove attualmente sono (L’inottemperanza comporta la sanzione amministrativa da ospitati 63 cani. Presso il Centro Comprensoriale è anche pos - €. 51,00 a €. 154,00). sibile rivolgersi per sottoscrivere gli eventuali affidamenti di • Art. 12 comma 2° - Sono equiparati all’abbandono: la cani ai privati. Le norme e gli adempimenti ai quali i cittadini mancanza palese di custodia degli animali posseduti; possessori di cani sono tenuti sono regolate dalla Legge Re - (L’inottemperanza comporta la sanzione amministrativa da gionale 7 aprile 2000, n° 27 e il Regolamento Comunale di Po - €. 1032 a €. 5164,00). lizia Urbana. Nello specifico le norme stabiliscono che: • Art. 14 Regolamento di Polizia Urbana – I cani non devono • Art. 7 commi 1° e 2° - I possessori di cani, gli allevatori ed i detentori di cani a scopo di commercio sono tenuti ad iscrivere essere lasciati liberi di vagare in luoghi pubblici o aperti al pub - i propri animali all’Anagrafe canina del Comune di residenza blico. entro 30 giorni dalla nascita o da quando ne vengano, a qual - I cani devono essere muniti di idonea museruola oppure es - siasi titolo, in possesso; sere sempre tenuti al guinzaglio; (L’inottemperanza comporta la sanzione amministrativa da (L’inottemperanza comporta la sanzione amministrativa da €. 77,00 a €. 232,00). €. 25,00 a €. 500,00). • Art. 10 comma 1° - Lo smarrimento o la sottrazione di un Al fine di evitare le sanzioni previste, si invitano i proprietari cane devono essere segnalati dal detentore, entro 3 giorni, al di cani ad attenersi al rispetto delle normative citate. Il Co - Comune competente. Il Comune trasmetterà la segnalazione ai mando dei Polizia Municipale e delle G.C.V. eseguono di routine servizi per il controllo della popolazione canina; i controlli sul territorio o si muovono per segnalazione dei pri - (L’inottemperanza comporta la sanzione amministrativa da vati cittadini, mirati a verificare l’osservanza delle norme.

Dalfi Tanzi Afro di Busani Marcellina e Figli snc

Officina riparazione auto Macchine agricole – Distributore

Via Roma, 2 43047 Pellegrino Parmense (Pr) Telefono 0524 64118

Belli Geom. Angelo

Viale I Maggio, 46 43047 Pellegrino Parmense (Pr) Telefono 338 6004849 - 0524 64169

45 45 TUTTO PELLEGRINO

SERVIZI DI INTERESSE PUBBLICO

COMUNE DI PELLEGRINO PARMENSE Via Roma, 1 centralino 0524 64131 CENTRO POLIFUNZ.CORSINI ( casa Protetta ) v. Micheli, 1 0524 64942 AUSL DI PARMA presso Centro Pol. Corsini V. Micheli, 2 0524 64582 AUSL DI PARMA Servizio Veterinario Via Roma, 26 0524 64124 EMERGENZA SANITARIA 118 CONTINUITA' ASSISTENZIALE 0525/79119 ASSISTENZA PUBBLICA Tel. 0524/64142 Fax 0524/594691 RIZZOLI ROBERTO MEDICO CHIRURGO Via Roma, 10 0524 594902 FARMACIA SAN GIUSEPPE - DR. GIUSEPPE DALLACHIESA 0524 64235 GUARDIA MEDICA c/o ASSISTENZA PUBBLICA Solo giorni festivi 0524 594902 GUARDIA MEDICA Via Roma, 81 BORE 0525 79119 STAZIONE CARABINIERI PELLEGRINO PARMENSE 0524 64132 - 64279 COMANDO CORPO FORESTALE DELLO STATO V. Roma, 29 0524 64200 POSTE ITALIANE S.p.a. Piazza Berzieri, 2 0524 64740 ENEL CONTRATTI ED INFORMAZIONI N° Verde 800-900800 GUASTI 803-500 GAS GUASTI E DISPERSIONI 800-992657 SCUOLA MEDIA STATALE “ F.BERNINI” Via Matteotti 0524 64271 AVIS presso ex Scuola materna PRO-LOCO DI PELLEGRINO PARMENSE Via Roma ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE DI PELLEGRINO Via Divisione Julia

PARROCCHIE E CHIESE

BUSANI DON EVIO Località Conti, 2 0524 64155 MARANI DON ROMANO Via Valle, 101 Varano Marchesi 0525 59344 MASERATI DON GIUSEPPE Località Chiesa di Iggio, 166 0524 64387 MELFI DON ANGELO Località Chiesa di Grotta, 38 0524 64464

ALBERGHI, , BAR, BED&BREAKFAST, PIZZERIE RISTORANTI, TRATTORIE, ATTIVITA’ ENOGASTRONOMICHE

Albergo Ristorante “ Le Ginestre Pighouse “ Loc. Pietraspaccata, 58 0524 64170 Albergo Ristorante IL SOLE Via Garibaldi, 14 0524 64304 Bar APPENNINO di Ori Romina Via Roma, 11 0524 64748 Bar Sport di Fabio Ravella Piazza Berzieri, 1 0524 64196 Bed & Breakfast MUSOLI NINO Via Varone Levante, 1 0524 64120 Caseificio Pellegrino snc di F.lli Berzieri Via Mattei, 4 0524 64670 - 0524 64333 Caseificio Sociale Alta Val Stirone Via Matteotti, 9 0524 64197 - 0524 564707 “Dulcis Parmae” di Pollini Maria Ristorante Loc Pietraspaccata, 54 0524 594943 “La Vecchia Caserma” Bar, Trattoria, Pizzeria V. Roma,19 0524 594945 Lusignani Fratelli PANIFICIO e PASTICCERIA Piazza G. Mazzini, 4 0524 64126 Lusignani Fratelli snc di Giovanni e Elio Panificio V. I° Maggio,15 0524 64442 Marniga APICOLTURA Località Piano di Ronco, 1 Aione 0524 64491 New Galaxi di Andrea Tanzi e C.snc Loc. Pietraspaccata, 58 0524 64170 Ostello di San Francesco Via Roma, 23 0524 64800 Pellegrino Formaggi snc V. Roma, 2 0524 64333 V.le I° Maggio, 15/a 0524 64670 Ristorante “ LA BAITA DI S.ANTONIO “ Loc. La Baita Grotta, 1 0524 64154 Ristorante Bar “ LAGO BLU “ Pesca Sportiva Loc.Ceriato, 109 0524 64146 Ristorante POMMERI di Germano Nasi Loc. Chiesa Grotta 0524 64412 Trattoria Mazzaschi Località Besozzola, 1 0524 64117 46 TUTTO PELLEGRINO

NUMERI UTILI, ATTIVITA’ , UFFICI E SERVIZI

Aurora Domus Parmae Cooperativa Sociale c/o Centro Pol. Corsini 0524 64942 Autocarrozzeria Cipressi A. e F. snc Loc. Case Nocivelli, 37 0524 64581 BARATTA S.R.L Impresa di Costruzioni Stradali Via Alighieri, 5 0524 64215 Belli geom. Angelo 0524 64169 Bosio Arch.Carlo Amedeo Via Besozzola, 52/d 0524 64311 Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza Via Roma, 8/b 0524 594906 Cella Bruno e Andrea snc Impianti termoidraulica Via I° Maggio, 10 0524 64213 CNA Servizi Parma scrl Sezione Pellegrino Via Roma, 15 0524 64807 CONSORZIO AGRARIO PROVINCIALE C.so Europa, 10 0524 64110 - 64696 Corinti Luca Carpenteria in ferro Via Garibaldi, 14/a 0524 64128 Corradi Arch. Luciano Via Roma, 2/d 0524 64334 Corradi Geom. Roberto Studio Tecnico Str. Bottego, 3 0524 64119 Costruzioni Generali Lanzarotti Ugo srl Via I° Maggio, 11 0524 64668 0524 64160 Costruzioni Pedrazzi srl Viale I° Maggio, 33 0524 64344 Dalfi Tanzi Lorenzo-Busani M. snc Off. Mecc. V.Garibaldi, 14/b 0524 64118 Federazione Provinciale Coldiretti Parma Uff. Recapito Via Roma, 8 0524 64944 F.M. Consulenze di Filippo Magistrali e C. sas Loc. Casale, 12/b 0524 594628 G.F. di Fortini e Gorrara Officine Meccaniche Viale I° Maggio, 21 0524 64735 Giordani Franco Tinteggiature loc. Le Fornaci, 64 Castellaro 0524 64482 Granelli Dr. Cinzia Specialista in Oculistica Via Roma, 52 334 3221845 Grenti Luca Impresa Edile Loc. Mezzogiorno, 98 0524 64349 Impresa Verde Parma Uff. Recapito Via Roma, 8 0524 64944 Lanzarotti Geom. Luciano Studio Tecnico Via I° Maggio, 11 0524 64668 - 64669 Lanzarotti Prefabbricati srl Manufatti e Mat. Edili V. I° Maggio,9 0524 64160 Lusignani Antonio Costruzioni 0524 82648 Lusignani Bruno e C. snc Lavori Stradali Loc. Stuzzano Iggio, 227/b 0524 64173 Lusignani Corrado Agente di Commercio Loc. Stuzzano Iggio, 2125 0524 64627 Lusignani Costruzioni snc Lav. Stradali e idraulici Loc. Medaglie, 5 0524 64672 Madini Bruno Impresa Edile Via Dante Alighieri Madini Dott. Federico STUDIO GEOLOGICO Via Bottego, 16 0524 594944 Masini Enore Elettrotecnica e vendita elettrodomestici Via Roma 8 0524 64168 Mazzoli Geometra Paolino Via Roma Lusignani Gabriele Lattoneria Via F. Barbacini, 4 0524 64680 Natural Look di Elisabetta Lungo PARRUCCHIERAVia Roma, 16 0524 64497 Nuova Lattoneria di Gabriele Lusignani Via Enrico Mattei, 1 0524 64838 Parrucchiera Loredana Pini Via Dante Alighieri, 3 0524 64206 Peracchi Enzo Impresa Costruzioni Stradali Loc. Buche di Varone 0524 64195 Studio Dentistico Marosi 347.4307529 Seletti Alessandro snc Via II Giugno, 2 0524 64166 Spotti Paolo srl Ferramenta Via Roma 0524 64105 Ventura Agostino Edilizia Viale I° Maggio, 7 0524 64247 Volpi Giorgio Arredamenti e Mobili – Mostra Corso Europa, 2 0524 64564 - 0524 64845

Bar Appennino di Ori Romina

Via Roma, 11 43047 Pellegrino Parmense (Pr) Telefono 0524 64748 47 Nel prossimo numero • Il Castello di Pellegrino • Ricerche storiche: le opere di Mons. Angelo Micheli • Le chiese e le frazioni di Pellegrino • La storia del calcio a Pellegrino • L’attività dei caseifici di trasformazione del latte in Parmigiano Reggiano • L’associazione di ricerce storiche “Mons. Angelo Micheli alle Radici delle Origini dell’Alta Val Stirone” • Le attività di montagna 2000 • La parola ai cittadini • Le attività alberghiere e della ristorazione • Il Centro della Quercia