AssettoSchedatura morfologico dei tratti e idraulicofluviali

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx : Destra P Lunghezza tratto (Km): 6,0 Tratto: TR_01000 - ST_01000 confluenza Stirone in - località confine Soragna-

Variazioni del profilo di fondo alveo Commento

Erosione: Moderata Approfondimento max: m Periodo: Caratteri del corso d’acqua Il corso d'acqua, quasi completamente delimitato da argini di natura artificiale, e' prevalentemente Ripascimento: Scarso o nullo rettilineo con poche anse. La struttura e' monocursale. Stabilità morfologica Caratteristiche morfologiche - Non sono stati osservati o riconosciuti processi di erosione di sponda.

Alveotipo: Meandriforme Tendenza del fondo alveo (erosione / ripascimento) La presenza di opere di stabilizzazione al piede dei rilevati delle arginature, interessate localmente da Incidenza forme abbandonate connesse all'ambiente fluvial Nessuna cedimenti e da fenomeni di scalzamento al piede costituisce un indizio di una tendenza evolutiva verso un approfondimento dell'alveo. Il confronto tra le cartografie (tavolette I.G.M. a scala 1:25.000 del Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari 1959, C.T.R. Regione Emilia a scala 1:10.000 del 1977) non mostra variazioni. Non sono disponibili Incidenza forme abbandonate disgiunte dall'ambiente fluvia Nessuna sezioni per la valutazione delle modifiche della quota di fondo alveo. Elementi di morfologia fluviale non più attivi Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari Non sono presenti elementi di morfologia fluviale. Ampiezza media dell'inviluppo delle forme relitt 50 m Presenza di una rete di controllo della morfologia fluviale Erosione di sponda ((sponda dx +sponda sx) / lut): Giudizio non formulabile E' disponibile un rilievo fatto eseguire dal Magistrato del Po nel 1974. Settore superiore Settore intermedio Settore inferiore

Variazione media sezione incisa: % Periodo:

Caratteristiche morfometriche

Periodo di indagine: 19 anni Dato attuale Dato pregresso(I) Dato pregresso(II) Evoluzione % m-km

Data 1977 1958

Indice di ramificazione 1 1

Indice di sinuosità 1,21 1,21

Larghezza media fra le sponde 20 0 20 0 0 - bankfull (m)

Lunghezza della valle (km) 5 0 5 0 0

Lunghezza della linea di thalweg (km) 6 0 6 0 0

Erosione sponda dx + sponda sx (km) 0 0 0 0 0 Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Presenza e caratteristiche delle opere

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 6,0 Tratto: TR_01000 - ST_01000 confluenza Stirone in Taro - località confine Soragna-Roccabianca

Caratteristiche delle opere di attraversamento Caratteristiche delle opere di sistemazione

Densità di opere nel tratto: medio-bassa

L'opera determina: N. ArginaturePresenza difese Presenza opere di N. Traverse fluviali Codice Descrizione opera Lungh. Pile in restringimenti riduzione in riduzione in N. Foto spondali stabilizzazione (m) alveo rispetto alla larg. della alt. della del fondo sez. d'alveo sez. di piena sez. di piena 1Sporadica Nulla 0 ST11 ponte stradale FONTANELLE 30 0 Condizioni di conservazione Condizioni di conservazione delle arginature delle altre opere

Nessun giudizio Dissestate a tratti

Trasporto solido

Valore del trasporto solido a partire dalla Valore del trasporto solido presupponendo stima di estrazioni di inerti concessionate al uno scenario di totale assenza di estrazioni 1991 di inerti

-0,2cm/anno (*) -0,2 cm/anno (*)

Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Sottoprogetto SP1.3 Compatibilità delle Attività Estrattive AssettoSchedatura morfologico dei tratti e idraulicofluviali

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 6,0 Tratto: ST_01000 - ST_02000 località confine Soragna-Roccabianca - ponte stradale Soragna

Variazioni del profilo di fondo alveo Commento

Erosione: Moderata Approfondimento max: m Periodo: Caratteri del corso d’acqua Il corso d'acqua, completamente delimitato da argini in froldo, e' prevalentemente rettilineo con anse Ripascimento: Scarso o nullo appena accennate; solo immediatamente a valle di Soragna mantiene un breve segmento sinuoso. La struttura e' monocursale. Caratteristiche morfologiche Stabilità morfologica - Non sono stati osservati fenomeni di erosione di sponda. Alveotipo: Monocursale rettilineo Tendenza del fondo alveo (erosione / ripascimento) Incidenza forme abbandonate connesse all'ambiente fluvial Nessuna La locale presenza di opere di stabilizzazione al piede dei rilevati delle arginature, a tratti interessate da cedimenti e da fenomeni di scalzamento al piede costituisce un indizio di una tendenza evolutiva Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari verso un approfondimento dell'alveo. Il confronto tra le cartografie (tavolette I.G.M. a scala 1:25.000 del 1959, C.T.R. Regione Emilia a scala 1:10.000 del 1977) non mostra variazioni. Non sono Incidenza forme abbandonate disgiunte dall'ambiente fluvia Nessuna disponibili sezioni per la valutazione delle modifiche della quota di fondo alveo. Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari Elementi di morfologia fluviale non più attivi Non risultano presenti elementi di morfologia fluviale. Ampiezza media dell'inviluppo delle forme relitt 50 m

Erosione di sponda ((sponda dx +sponda sx) / lut): Giudizio non formulabile Presenza di una rete di controllo della morfologia fluviale Settore superiore Settore intermedio Settore inferiore E' disponibile un rilievo fatto eseguire dal Magistrato del Po nel 1974.

Variazione media sezione incisa: % Periodo:

Caratteristiche morfometriche

Periodo di indagine: 19 anni Dato attuale Dato pregresso(I) Dato pregresso(II) Evoluzione % m-km

Data 1977 1958

Indice di ramificazione 1 1

Indice di sinuosità 1,04 1,04

Larghezza media fra le sponde 20 0 20 0 0 - bankfull (m)

Lunghezza della valle (km) 5 0 5 0 0

Lunghezza della linea di thalweg (km) 6 0 6 0 0

Erosione sponda dx + sponda sx (km) 0 0 0 0 0 Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Presenza e caratteristiche delle opere

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 6,0 Tratto: ST_01000 - ST_02000 località confine Soragna-Roccabianca - ponte stradale Soragna

Caratteristiche delle opere di attraversamento Caratteristiche delle opere di sistemazione

Densità di opere nel tratto: medio-bassa

L'opera determina: N. ArginaturePresenza difese Presenza opere di N. Traverse fluviali Codice Descrizione opera Lungh. Pile in restringimenti riduzione in riduzione in N. Foto spondali stabilizzazione (m) alveo rispetto alla larg. della alt. della del fondo sez. d'alveo sez. di piena sez. di piena 1Sporadica Nulla 0 ST10 ponte stradale SORAGNA 70 2 Condizioni di conservazione Condizioni di conservazione delle arginature delle altre opere

Nessun giudizio Buone condizioni

Trasporto solido

Valore del trasporto solido a partire dalla Valore del trasporto solido presupponendo stima di estrazioni di inerti concessionate al uno scenario di totale assenza di estrazioni 1991 di inerti

-0,2cm/anno (*) -0,2 cm/anno (*)

Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Sottoprogetto SP1.3 Compatibilità delle Attività Estrattive AssettoSchedatura morfologico dei tratti e idraulicofluviali

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 5,0 Tratto: ST_02000 - ST_03000 ponte stradale Soragna - ponte stradale Chiusa Ferranda

Variazioni del profilo di fondo alveo Commento

Erosione: Moderata Approfondimento max: m Periodo: Caratteri del corso d’acqua Il corso d'acqua, completamente delimitato da argini, e' prevalentemente sinuoso con alcuni segmenti Ripascimento: Scarso o nullo meandriformi ad eccezione di un segmento rettilineo a valle di Castellina. La struttura e' monocursale. Stabilità morfologica Caratteristiche morfologiche - Non sono stati riconosciuti significativi processi di erosione di sponda.

Alveotipo: Meandriforme Tendenza del fondo alveo (erosione / ripascimento) Il confronto tra le diverse cartografie (tavolette I.G.M. a scala 1:25.000 del 1959, C.T.R. Regione Incidenza forme abbandonate connesse all'ambiente fluvial Nessuna Emilia a scala 1:10.000 del 1977) non mostra variazioni. - La locale presenza di opere di stabilizzazione al piede dei rilevati delle arginature, a tratti interessate da cedimenti dove Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari corrispondono ai limiti della sezione incisa (argini in froldo), sembrerebbe costituire un indizio di una Incidenza forme abbandonate disgiunte dall'ambiente fluvia Nessuna tendenza evolutiva verso un approfondimento dell'alveo. Non sono disponibili sezioni per la valutazione delle modifiche della quota di fondo alveo. Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari Elementi di morfologia fluviale non più attivi Ampiezza media dell'inviluppo delle forme relitt 3000 m Circa 4 km a ovest di Soragna sono conservate tracce di due segmenti di alveo abbandonati che potrebbero essere riferibili al T. Stirone; il piu' importante ha uno sviluppo lineare di circa 1 km ed un Erosione di sponda ((sponda dx +sponda sx) / lut): Giudizio non formulabile andamento sinuoso. Settore superiore Settore intermedio Settore inferiore Presenza di una rete di controllo della morfologia fluviale E' disponibile un rilievo fatto eseguire dal Magistrato del Po nel 1974. Variazione media sezione incisa: % Periodo:

Caratteristiche morfometriche

Periodo di indagine: 18 anni Dato attuale Dato pregresso(I) Dato pregresso(II) Evoluzione % m-km

Data 1977 1958

Indice di ramificazione 1 1

Indice di sinuosità 1,33 1,33

Larghezza media fra le sponde 20 0 20 0 0 - bankfull (m)

Lunghezza della valle (km) 3 0 3 0 0

Lunghezza della linea di thalweg (km) 5 0 5 0 0

Erosione sponda dx + sponda sx (km) 0 0 0 0 0 Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Presenza e caratteristiche delle opere

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 5,0 Tratto: ST_02000 - ST_03000 ponte stradale Soragna - ponte stradale Chiusa Ferranda

Caratteristiche delle opere di attraversamento Caratteristiche delle opere di sistemazione

Densità di opere nel tratto: bassa

L'opera determina: N. ArginaturePresenza difese Presenza opere di N. Traverse fluviali Codice Descrizione opera Lungh. Pile in restringimenti riduzione in riduzione in N. Foto spondali stabilizzazione (m) alveo rispetto alla larg. della alt. della del fondo sez. d'alveo sez. di piena sez. di piena 3Nulla Nulla 0 ST07 ponte stradale SORAGNA 40 0 ST08 ponte stradale SORAGNA 40 2 Condizioni di conservazione Condizioni di conservazione delle arginature delle altre opere ST09 ponte stradale SORAGNA 70 2

Altre opere di attraversamento: presenza di pile in alveo: sez. inadeguata rispetto all'alveo di piena: Nessun giudizio Nessun giudizio

Trasporto solido

Valore del trasporto solido a partire dalla Valore del trasporto solido presupponendo stima di estrazioni di inerti concessionate al uno scenario di totale assenza di estrazioni 1991 di inerti

-0,4cm/anno (*) -0,4 cm/anno (*)

Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Sottoprogetto SP1.3 Compatibilità delle Attività Estrattive AssettoSchedatura morfologico dei tratti e idraulicofluviali

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 6,0 Tratto: ST_03000 - ST_04000 ponte stradale Chiusa Ferranda - ponte ferroviario (Pollaiolo)

Variazioni del profilo di fondo alveo Commento

Erosione: Moderata Approfondimento max: m Periodo: Caratteri del corso d’acqua Il corso d'acqua e' rettilineo nella prima parte e successivamente sinuoso con alcuni segmenti Ripascimento: Moderato meandriformi. La struttura e' monocursale. Il corso d'acqua e' fiancheggiato con continuita' da argini. Stabilità morfologica Caratteristiche morfologiche - Non sono state osservate evidenze di processi di erosione di sponda significativi.

Alveotipo: Meandriforme Tendenza del fondo alveo (erosione / ripascimento) Vi sono evidenze di processi di approfondimento limitati alla prima meta' del tratto, che mostra di aver Incidenza forme abbandonate connesse all'ambiente fluvial Saltuaria subito una trasformazione in senso monocursale, con stabilizzazione delle barre piu' vecchie che ora sono colonizzate dalla vegetazione. In questo segmento si osservano tuttavia ancora segmenti di Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari canali connessi con l'alveo attuale (come a nord del Cimitero di Fidenza) e situazioni di prevalente Incidenza forme abbandonate disgiunte dall'ambiente fluvia Saltuaria aggradazione che potrebbero indicare una recente inversione di tendenza legata all'incremento dell'attivita' erosiva piu' a monte. Il confronto tra le cartografie consultate (tavolette I.G.M. a scala Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari 1:25.000 del 1958/59, C.T.R. Regione Emilia a scala 1:10.000 del 1977) mostra un modesto aumento della lunghezza. Non sono disponibili sezioni per la valutazione delle modifiche della quota di fondo Ampiezza media dell'inviluppo delle forme relitt 200 m alveo. Erosione di sponda ((sponda dx +sponda sx) / lut): Giudizio non formulabile Elementi di morfologia fluviale non più attivi Non sono presenti elementi di morfologia fluviale, ad eccezione di un segmento di un canale ancora Settore superiore Settore intermedio Settore inferiore connesso con l'alveo attuale (a nord del Cimitero di Fidenza). Variazione media sezione incisa: % Periodo: Presenza di una rete di controllo della morfologia fluviale E' disponibile un rilievo eseguito dal Magistrato del Po nel 1974. Caratteristiche morfometriche

Periodo di indagine: 18-19 anni Dato attuale Dato pregresso(I) Dato pregresso(II) Evoluzione % m-km

Data 1977 1959-58

Indice di ramificazione 1 1

Indice di sinuosità 1,26 1,26

Larghezza media fra le sponde 20 0 20 0 0 - bankfull (m)

Lunghezza della valle (km) 5 0 5 0 0

Lunghezza della linea di thalweg (km) 6 0 6 0 0

Erosione sponda dx + sponda sx (km) 0 0 0 0 0 Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Presenza e caratteristiche delle opere

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 6,0 Tratto: ST_03000 - ST_04000 ponte stradale Chiusa Ferranda - ponte ferroviario Fidenza (Pollaiolo)

Caratteristiche delle opere di attraversamento Caratteristiche delle opere di sistemazione

Densità di opere nel tratto: bassa

L'opera determina: N. ArginaturePresenza difese Presenza opere di N. Traverse fluviali Codice Descrizione opera Lungh. Pile in restringimenti riduzione in riduzione in N. Foto spondali stabilizzazione (m) alveo rispetto alla larg. della alt. della del fondo sez. d'alveo sez. di piena sez. di piena 2Nulla Nulla 0 ST05 ponte autostradale CASELLO AUTOSTRADALE 90 2 ST06 ponte stradale CHIUSA FERRANDA 70 1 Condizioni di conservazione Condizioni di conservazione delle arginature delle altre opere

Nessun giudizio Buone condizioni

Trasporto solido

Valore del trasporto solido a partire dalla Valore del trasporto solido presupponendo stima di estrazioni di inerti concessionate al uno scenario di totale assenza di estrazioni 1991 di inerti

-0,4cm/anno (*) -0,4 cm/anno (*)

Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Sottoprogetto SP1.3 Compatibilità delle Attività Estrattive AssettoSchedatura morfologico dei tratti e idraulicofluviali

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 4,0 Tratto: ST_04000 - ST_05000 ponte ferroviario Fidenza (Pollaiolo) - confluenza Ghiara in Stirone

Variazioni del profilo di fondo alveo Commento

Erosione: Moderata Approfondimento max: m Periodo: Caratteri del corso d’acqua Il corso d'acqua e' prevalentemente rettilineo. La struttura e' monocursale anche se in alcuni segmenti, Ripascimento: Moderato soprattutto nella parte terminale del tratto, sono presenti barre che localmente formano piccole isole e producono localmente una trasformazione verso una struttura pluricursale. La larghezza mostra locali variazioni anche di entita' significativa soprattutto a monte della parte terminale del tratto. Caratteristiche morfologiche Stabilità morfologica Alveotipo: Monocursale rettilineo - Non sono stati riconosciuti significativi processi di erosione di sponda.

Tendenza del fondo alveo (erosione / ripascimento) Incidenza forme abbandonate connesse all'ambiente fluvial Nessuna Vi sono marcate evidenze di processi di approfondimento dell'alveo, limitati alla prima meta' del tratto, Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari dove l'alveo mostra di aver subito una evidente trasformazione in senso monocursale con stabilizzazione delle barre e dei canali secondari che ora sono disgiunti dall'alveo di piena e colonizzati Incidenza forme abbandonate disgiunte dall'ambiente fluvia Nessuna dalla vegetazione. Nella seconda meta' permangono condizioni di equilibrio (es. a monte del ponte di Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari Fidenza) o addirittura vi sono evidenze locali di processi di aggradazione delle barre. Il confronto tra le diverse cartografie consultate (tavolette I.G.M. a scala 1:25.000 del 1959, C.T.R. Regione Emilia a Ampiezza media dell'inviluppo delle forme relitt 200 m scala 1:10.000 del 1977) mostra un modesto aumento della lunghezza e una significativa riduzione della larghezza dell'alveo. Sempre dal confronto tra le diverse cartografie si rileva un abbassamento Erosione di sponda ((sponda dx +sponda sx) / lut): Giudizio non formulabile dell'alveo che nella prima meta' del tratto raggiunge valori medi che possono essere valutati in un Settore superiore Settore intermedio Settore inferiore metro. - Non sono disponibili sezioni per la valutazione delle modifiche della quota di fondo alveo. Elementi di morfologia fluviale non più attivi Variazione media sezione incisa: % Periodo: Tutto il tratto e' fiancheggiato in sinistra da una scarpata che raggiunge valori di altezza di qualche m mentre in destra sono conservati solo alcuni tratti discontinui. Forme di modellamento fluviale Caratteristiche morfometriche interpretabili come segmenti di canali disgiunti dal corso d'acqua sono conservati sia in sinistra all'inizio del tratto (Pod. della Paglia) a distanza di qualche decina di metri dall'alveo attuale. Periodo di indagine: 18 anni Dato attuale Dato pregresso(I) Dato pregresso(II) Evoluzione Presenza di una rete di controllo della morfologia fluviale % m-km E' disponibile un rilievo fatto eseguire dal Magistrato del Po nel 1974.

Data 1977 1959

Indice di ramificazione 1 1

Indice di sinuosità 1,04 1,03

Larghezza media fra le sponde 50 0 130 -61 -80 - bankfull (m)

Lunghezza della valle (km) 3 0 3 0 0

Lunghezza della linea di thalweg (km) 4 0 4 1 0

Erosione sponda dx + sponda sx (km) 0 0 0 0 0 Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Presenza e caratteristiche delle opere

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 4,0 Tratto: ST_04000 - ST_05000 ponte ferroviario Fidenza (Pollaiolo) - confluenza Ghiara in Stirone

Caratteristiche delle opere di attraversamento Caratteristiche delle opere di sistemazione

Densità di opere nel tratto: bassa

L'opera determina: N. ArginaturePresenza difese Presenza opere di N. Traverse fluviali Codice Descrizione opera Lungh. Pile in restringimenti riduzione in riduzione in N. Foto spondali stabilizzazione (m) alveo rispetto alla larg. della alt. della del fondo sez. d'alveo sez. di piena sez. di piena 3Sporadica Nulla 0 ST02 ponte stradale FIDENZA 90 2 ST03 ponte ferroviario FIDENZA 80 3 Condizioni di conservazione Condizioni di conservazione delle arginature delle altre opere ST04 ponte stradale FIDENZA 570 1

Altre opere di attraversamento: presenza di pile in alveo: sez. inadeguata rispetto all'alveo di piena: Nessun giudizio Buone condizioni

Trasporto solido

Valore del trasporto solido a partire dalla Valore del trasporto solido presupponendo stima di estrazioni di inerti concessionate al uno scenario di totale assenza di estrazioni 1991 di inerti

-1,6cm/anno (*) -0,1 cm/anno (*)

Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Sottoprogetto SP1.3 Compatibilità delle Attività Estrattive AssettoSchedatura morfologico dei tratti e idraulicofluviali

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 4,0 Tratto: ST_05000 - ST_06000 confluenza Ghiara in Stirone - ponte stradale S.P. Scipione

Variazioni del profilo di fondo alveo Commento

Erosione: Elevata Approfondimento max: m Periodo: Caratteri del corso d’acqua Il corso d'acqua mostra un andamento sinuoso alternato a brevi tratti rettilinei. La struttura e' Ripascimento: Scarso o nullo monocursale ad esclusione di alcuni segmenti, soprattutto nella parte mediana del tratto, dove sono presenti barre che localmente formano piccole isole. La larghezza mostra locali variazioni anche di entita' significativa in relazione alle dimensioni del corso d'acqua. Il confronto tra le cartografie Caratteristiche morfologiche consultate (tavolette I.G.M. a scala 1:25.000 del 1959, C.T.R. Regione Emilia a scala 1:10.000 del 1977) mostra un aumento della lunghezza e una significativa riduzione della larghezza dell'alveo. Alveotipo: Monocursale rettilineo Stabilità morfologica - L'erosione di sponda appare piuttosto attiva lungo i primi due terzi del tratto (verso monte) dove Incidenza forme abbandonate connesse all'ambiente fluvial Nessuna interessa il substrato argilloso mentre nella parte terminale i fenomeni attenuano la loro intensita'. Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari Sono evidenti locali arretramenti delle sponde la cui entita' puo' essere stimata in qualche metro. Tendenza del fondo alveo (erosione / ripascimento) Incidenza forme abbandonate disgiunte dall'ambiente fluvia Nessuna A seguito del sopralluogo sono emerse marcate evidenze di processi di approfondimento dell'alveo che nella prima meta' del tratto incide il substrato argilloso. Il confronto tra le diverse cartografie Tipologie: Paleoalvei meandriformi Paleoalvei sinuosi o subrettilinei Rami secondari consultate (tavolette I.G.M. a scala 1:25.000 del 1959, C.T.R. Regione Emilia a scala 1:10.000 del Ampiezza media dell'inviluppo delle forme relitt 750 m 1977) e le osservazioni dirette mostrano che il corso d'acqua ha subito una evidente trasformazione in senso monocursale con stabilizzazione delle barre e dei canali secondari che ora sono disgiunti Erosione di sponda ((sponda dx +sponda sx) / lut): > 50% dall'alveo di piena e colonizzati dalla vegetazione. L'abbassamento dell'alveo raggiunge valori medi che possono essere valutati in qualche metro. - Non sono disponibili sezioni per la valutazione delle Settore superiore Settore intermedio Settore inferiore modifiche della quota di fondo alveo. Variazione media sezione incisa: % Periodo: Elementi di morfologia fluviale non più attivi Tutto il tratto e' fiancheggiato in destra e in sinistra da scarpate di erosione con diverso grado di rimodellamento che raggiungono valori di altezza di alcuni metri. Alcune di queste scarpate, Caratteristiche morfometriche soprattutto in sinistra idrografica, delimitano lembi di superfici terrazzate discontinue mentre in destra e' presente un'unica superficie continua lungo tutto il tratto. Forme di modellamento fluviale, Periodo di indagine: 18 anni Dato attuale Dato pregresso(I) Dato pregresso(II) Evoluzione interpretabili come segmenti di canali disgiunti dal corso d'acqua, sono conservati sia in destra che in % m-km sinistra a distanza di qualche centinaio di metri dall'alveo attuale. Presenza di una rete di controllo della morfologia fluviale Data 1977 1959 E' disponibile un rilievo fatto eseguire dal Magistrato del Po nel 1974. Indice di ramificazione 1 1

Indice di sinuosità 1,05 1,02

Larghezza media fra le sponde 50 0 130 -61 -80 - bankfull (m)

Lunghezza della valle (km) 8 0 8 0 0

Lunghezza della linea di thalweg (km) 4 0 4 3 0

Erosione sponda dx + sponda sx (km) 2 0 0 55 0 Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Presenza e caratteristiche delle opere

Fiume: Stirone Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 4,0 Tratto: ST_05000 - ST_06000 confluenza Ghiara in Stirone - ponte stradale S.P. Scipione

Caratteristiche delle opere di attraversamento Caratteristiche delle opere di sistemazione

Densità di opere nel tratto: bassa

L'opera determina: N. ArginaturePresenza difese Presenza opere di N. Traverse fluviali Codice Descrizione opera Lungh. Pile in restringimenti riduzione in riduzione in N. Foto spondali stabilizzazione (m) alveo rispetto alla larg. della alt. della del fondo sez. d'alveo sez. di piena sez. di piena 0Nulla Nulla 0 ST01 ponte stradale SALSOMAGGIORE TERME 45 2 Condizioni di conservazione Condizioni di conservazione delle arginature delle altre opere

Nessun giudizio Nessun giudizio

Trasporto solido

Valore del trasporto solido a partire dalla Valore del trasporto solido presupponendo stima di estrazioni di inerti concessionate al uno scenario di totale assenza di estrazioni 1991 di inerti

-1,6cm/anno (*) -0,1 cm/anno (*)

Fonte dati: Sottoprogetto SP1.1 Piene e Naturalità degli alvei Sottoprogetto SP1.3 Compatibilità delle Attività Estrattive