SportOlimpico / Atletica PODIO DEGLI “ASSOLUTI” I CAMPIONI ITALIANI DAL 1906 AL 2008 UOMINI [Aggiornamento: 15 Ottobre 2008] La prima edizione dei Campionati Italiani di Atletica Leggera si è tenuta all’Arena Civica di Milano domenica 21 ottobre 1906, in contemporanea con la costituzione della Federazione Podistica Italiana, la sola progenitrice della FIDAL. In quell’occasione – per l’organizzazione della “Gazzetta dello Sport” – vennero assegnati i primi quattro titoli nazionali: 100 m – 1. Umberto Barozzi (SGS Novara) 11”3/5; 2. Gaspare Torretta; 3. Emilio Brambilla. 1500 m – 1. Emilio Lunghi (Sport Pedestre Genova) 4’14”1/5; 2. Luigi Bettioli 4’40”3/5; 3. Gerolamo Castiglioni 4’42”2/5. 25 km – 1. Pericle Pagliani (SP Lazio di Roma) 1h33’58”2/5; 2. Aduo Fava 1h34’03”0; 3. Antonio Fraschini 1h43’45”2/5. Marcia 25 km – 1. Angelo Coccia (SS C.Colombo Roma) 2h26’57”3/5; 2. Arturo Balestrieri 2h29’24”1/5; 3. Remo Canali 2h29’52”0. Da allora, e fino al 2008 compreso, si sono succedute 98 edizioni degli “Assoluti” all’aperto con le sole eccezioni degli anni 1915/18 e 1944. Nel 1945 vennero disputati dei Campionati ai quali, per le difficoltà di comunicazione e di trasporto, non intervennero atleti del Centro-Meridione. Benchè detti dell’Alta-Italia, quei Campionati vennero considerati pienamente validi dalla Federazione che ne inserì subito i vincitori nelle proprie cronologie. Alle gare di corsa e marcia si aggiunsero nel 1913 i concorsi strappati, con un colpo di mano, alla Federazione Ginnastica che li aveva gestiti fino ad allora (e che continuò ad organizzarli, come propri campionati, fino al 1929).
XIII IAAF World Championships Daegu (KOR) - 27 agosto-4 settembre Italia / Italy I componenti della staffetta 4x100 azzurra medaglia d’argento agli Europei 2010 di Barcellona The Italian 4x100 team, silver medallist at the 2010 European Championships of Brarelona La Delegazione The Delegation FIDAL La Delegazione / The Delegation Federazione Italiana Alberto Morini Capo Delegazione / Head of the Delegation di Atletica Leggera Franco Angelotti Consigliere Addetto / Council Member Italian Athletics Federation Francesco Uguagliati Direttore Tecnico / Technical Director Via Flaminia Nuova, 830 00191 Roma, Italia Vittorio Visini Assistente D.T. / Assistant to TD www.fidal.it Rita Bottiglieri Team Manager Francesco Cuccotti Team Manager Presidente /President Marco Sicari Addetto Stampa / Press Officer Franco Arese Pierluigi Fiorella Medico / Doctor Giuseppe Fischetto Medico / Doctor Consiglieri Antonio Abbruzzese Fisioterapista / Physio Council Members Maria M. Marello Fisioterapista / Physio Alberto Morini (Vice Presidente Vicario / Senior Vice President ) Filippo Di Mulo Tecnico / Coach Adriano Rossi (Vice Presidente / Giuseppe Mannella Tecnico / Coach Vice President ) Roberto Pericoli Tecnico / Coach Stefano Andreatta Fabio Pilori Tecnico / Coach Franco Angelotti Roberto Piscitelli Tecnico / Coach Marcello Bindi Nicola Silvaggi Tecnico / Coach Giovanni Caruso Angelo Zamperin Tecnico / Coach Alessandro Castelli Augusto D’agostino Michele Basile Tecnico Personale / Personal Coach Francesco De Feo Riccardo Ceccarini Tecnico Personale / Personal
Cross Del Campaccio, Il Lecchese El Mazoury È Quarto | 1
Cross del Campaccio, il lecchese El Mazoury è quarto | 1 Al centro Ahmed El Mazoury in azione SAN GIORGIO SUL LEGNANO – Era annunciata come una grande giornata di sport e così è stata. A San Giorgio sul Legnano dove si è svolta la 58^ edizione della mitica corsa “Campaccio” sono stati 1500 gli atleti iscritti. A partire dalle ore 10.30 il primo colpo di pistola che ha visto al via la gara più numerosa con 339 atleti dalle categorie che andavano dai Master maschile 35 sino ai Master 50. Dopo il primo “start” sono seguiti gli altri fino all’ultimo avvenuto alle 15 e con il quale si è dato il via alla gara clou di giornata: quella internazionale con diretta televisiva che ha visto gli Assoluti maschili impegnati sui 5 giri del percorso (10km totali). Si è notata l’assenza dei corridori africani dominatori nelle ultime edizioni con sette successi consecutivi, invece l’ultimo trionfo italiano risale al 1993 e porta la firma di Francesco Panetta col suo nome a figurare per ben 5 volte nel prestigioso albo d’oro così come quello di Antonio Ambu. Anche quest’anno la mitica corsa sfugge agli azzurri capitanati da Andrea Lalli che qui vinse il titolo europeo Juniores nel 2006 e successivamente nel 2008 a Bruxelles rivinse il titolo nella categoria Promesse e nel 2012 a Budapest si laureò campione Europeo Assoluto e da Daniele Meucci campione europeo in carica di maratona. A spiccare l’americano Dathan Ritzenhein uno dei pochi bianchi capace di scendere sotto i 13’ sui 5000m con 27’22” 28 sui 10000m e 2h07’47”sulla maratona, un osso duro tant’è che al termine della gara le gerarchie sono state rispettate con l’americano a tagliare per primo il traguardo in 29’08” contro i 29’09” del finanziere Lalli e il 29’23” di Meucci.
… SPECIALE/292 spiridonitalia@yahoo.fr 17 gennaio 2014 LE FOTO RACCONTANO Carissimo Giors, Editore e Direttore di Spiridon, non molto tempo fa mi spiegasti che le fotografie sono in grado di raccontare, ancor più e meglio che le stesse parole, persone e fatti del passato. Dopo ponderata riflessione, debbo concludere che hai colto nel segno: per cui apro la rubrica “Le foto raccontano” inviando a Spiridon alcuni documenti d’antan, ovviamente accompagnati dalle indispensabili spiegazioni. Il primo reperto è datato luglio del 1960 e si riferisce alla cerimonia di apertura del Campionato Mondiale di Pentathlon Militare disputato a Rio de Janeiro. Gabre Gabric, una giovanissima centenaria Il personaggio che sfila in testa, con bandiera tricolore, è colui che firma queste righe. Ai quei tempi era capitano dei bersaglieri ed allenatore della Nazionale. Con lo stesso grado il predetto alfiere (il suo nome era ed è Lòriga, Vanni Lòriga) subito dopo la conclusione dei Giochi Olimpici di Roma prestò servizio a Legnano nel Battaglione Governolo, quello che in seguito si sarebbe distinto a Beirut sotto il Generale Angioni, battaglione che lo stesso capitano Lòriga, preciso Vanni Lòriga, per un paio di mesi ebbe l’onore di comandare. Per inciso, fra gli ufficiali subalterni del predetto reparto per un certo periodo figurò il Sottotenente Gian Paolo Lenzi, anni dopo DT dell’atletica italiana… E qualche anno dopo ebbe fra i suoi dipendenti alla Compagnia Speciale Atleti alla Cecchignola un altro futuro DT, cioè Enzo Rossi. Tu ritieni, caro Giors, che siano questi gli unici addentellati fra la foto ed il mondo atletico nazionale? Ebbene, no.
Atletica Magazine Della N.3 Federazione Italiana Mag/Giu 2009 Di Atletica Leggera 1 DCB – ROMA Ragazze Vincenti Tariffa Roc: Poste Italiane S.P.A
atletica Magazine della n.3 Federazione Italiana mag/giu 2009 di Atletica Leggera 1 DCB – ROMA Ragazze vincenti Tariffa Roc: Poste Italiane S.P.A. Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. Roc: Poste Italiane S.P.A. Tariffa FEDERAZIONE ITALIANA ATLETICA LEGGERA SLEVELESS TOKIO e KNEE TIGHT TRINIDAD TeamLine Running 2009 di Asics Italia. Disponibili in vari colori dalla taglia XS alla taglia XXL. La giusta combinazione di morbidezza ed elasticità per un’eccezionale vestibilità e libertà di movimento. Elevato grado di traspirabilità per un comfort senza precedenti. Scopri tutta la collezione ASICS per le squadre su asicsteam.it Sommario n.3 - mag/giu 2009 FEDERAZIONE ITALIANA ATLETICA LEGGERA VERSO I MONDIALI Berlino, un secolo Libania affila le unghie 4 32 di record Andrea Buongiovanni Giorgio Cimbrico CRONACHE Bolt il Titano 10 36 Top Club giallo-azzurro G. Cim. Luca Cassai Usain destinato ai 400 Marcia, Coppa Europa 14 42 Roberto L. Quercetani Alessio Giovannini Lo show di Yelena Infinito Baldini 16 50 Guido Alessandrini Andrea Schiavon FOCUS MONTAGNA Gli Assoluti Elisa Desco: «Innamorata 24 tornano a casa 54 dei Mondiali» Carlo Monti Gabriele Gentili AMARCORD Cerutti, Fabio massimo 28 58 Quando Eddy Ottoz Giorgio Barberis “salvò la Patria” Giorgio Reineri atletica atletica magazine della federazione di atletica leggera Magazine della n.3 Federazione Italiana mag/giu 2009 Anno LXXV/Maggio-Giugno 2009. Autorizzazione Tribunale di Roma n. 1818 del 27/10/1950. Direttore Responsabile: Gianni Romeo Vice di Atletica Leggera 1 DCB – ROMA Direttore: Marco Sicari.
RECORD STORICI I primati Mondiali, Europei, Olimpici stabiliti dagli atleti italiani A scorrere le vecchie carte, si rintracciano numerose grandi prestazioni che gli atleti italiani hanno ottenuto nel Secolo XX. Prestazioni delle quali, per la gran parte, si è persa memoria. Quindi, appare opportuno riproporle in quella che potrebbe essere una delle voci di un nostro “ABBECEDARIO” di atletica, un testo di lettura per le prime classi dei dirigenti federali. Il primo record da ricordare, dei più nobili, è quello di Dorando Pietri a Londra 1908: un proto-primato nella Maratona (come avrebbe scritto Bruno Bonomelli …) cancellato alla pari della sua vittoria. Gli ultimi, già molto lontani nel tempo, sono quelli che Maurizio Damilano ha ottenuto sulla pista di Cuneo nell’autunno 1992. Fra mezzo, molti riscontri tecnici di notevole significato temporale e storico. Nelle tabelle che seguono si è tentato un primo elenco – in ordine cronologico – di tutti quei record Mondiali , Europei e Olimpici che hanno fatto la storia dell’atletica italiana, oltre ad una appendice per non tralasciare una serie di risultati che, per vari motivi, non hanno goduto del crisma dell’ufficialità. In chiave storica va ricordato che la federazione italiana è stata fondata a Milano il 21 ottobre 1906 e che la IAAF ha preso corpo a Berlino nell’ agosto 1913 , dopo che il 17 luglio 1912 i rappresentanti di 17 nazioni – riunitisi a Stoccolma durante i Giochi Olimpici (e tra i quali non figurava nessun italiano) – avevano stabilito di costituire una struttura internazionale che regolamentasse norme e primati dell’atletica leggera. Tra i primi atti della IAAF fu proprio la stesura di una prima lista di record mondiali che venne presentata nel 1914.
Diretto da Giors Oneto SPECIALE /290 spiridonitalia@yahoo.fr 3. X. 2013 La lunghissima marcia di Abdon Pamich (ha tagliato il traguardo degli 80 anni) di Vanni Lòriga Il 3 ottobre 1933 nasceva in Fiume Abdon Pamich che pertanto oggi compie anni ottanta. Nei suoi 29.220 giorni di vita si dice ( e più altro si calcola) che abbia coperto, marciando o camminando ad alta velocità, almeno 100.000 chilometri. Praticamente ha fatto due volte e mezzo il giro dell’Equatore. Ed ancora non si è fermato. Tutti conoscono il suo curriculum atletico che, per maggiore comodità dei lettori di Spiridon, riassumiamo alla fine del pezzo. Certificate così la sue credenziali sportive, peraltro di pubblico dominio, passiamo ad aspetti meno noti della sua vita. LA FAMIGLIA - E’ figlio di Giovanni, dottore commercialista e direttore di aziende che operano nel legname e nel tannino e di Irene Susanj, una certa parentela con quel Luciano Susanj campione europeo sugli 800 metri nel 1974 a Roma con 1’44”07. I figli di Giovanni e di Irene sono quattro: il primogenito classe 1932 (in seguito primario di chirurgia toracica a Monfalcone) si chiama anche lui Giovanni ( come d’altra parte il nonno paterno e fra gli avi di Abdon c’era anche una Giuliana Salomon, erede di Dogi veneziani); poi (1937) nascerà Raoul (laureato in economia) ed infine (1944) Irma (insegnante). Le radici della famiglia vanno ricercate in Veneto: ma si può definire Abdon Pamich un Italiano nato nell’Istria italiana e cittadino del mondo. Dal suo matrimonio con Maura Grisanti nascono Tamara (medico sportivo all’Acquacetosa) e Sennen (laureato negli USA ed ora amministratore delegato a San Diego della Colomer, un colosso nel campo dei cosmetici a cui è giunto dopo aver lavorato con Proctor & Gamble, Johnson & Johnson e Bulgari).
Issue No: 402 January/February 2021 Editor: Dave Ainsworth RACE
Issue No: 402 January/February 2021 Happy New Year Editor: Dave Ainsworth RACE WALKING ASSOCIATION Preliminary Notice of AGM Notice is hereby given that due to Covid19 restrictions, the Annual General Meeting of the Race Walking Association will be held as a virtual (online) event on Saturday 30 January 2021. The RWA acknowledge that online meetings are difficult for a number of people so a method of advance participation is being implemented to help achieve inclusion as far as is reasonably possible. This will result in slight modification to the usual timeline and is detailed further within this notice. The main feature is that all reports will be circulated prior to meeting (but will not be read out in the meeting). Any comments on reports received before AGM will be read out at AGM followed by debate or discussion of the report if appropriate. Votes may be submitted in writing or electronically prior to the meeting and will be anonymous to the meeting. The Honorary General Secretary (HGS) will receive and validate advance votes. As current president, the HGS will chair the meeting and, as per the rules of the association, will only vote where a casting vote is required. Advance votes must be in writing and will be available for scrutiny by the other officers of the RWA after the meeting. Voting in the meeting will be open (ie not-anonymous), advance votes will be then be added after the live vote to obtain the result. Votes for affiliated bodies will only be accepted (both in advance and on the day) from delegates who have been formally authorised by the secretary of the body (or other official duly acting on behalf of the secretary).
The Following Lists Have Been Drawn out from the "ATFS Annual 1970"
The following lists have been drawn out from the "ATFS Annual 1970". Revisited and adjourned from: Paco Ascorbe (ESP), Jacques Carmelli (FRA), György Csiki (HUN), Basilio Fuentes (CUB), Paul Jenes (AUS), Zbigniew Jonik (POL); Nejat Kök (TUR), Winfried Kramer (GER), Børre Lilloe (NOR), Tomas Magnusson (SUI), Ljubisa Gajic (SER), Richard Hymans (GBR), Gabriele Manfredini (ITA), Peter Matthews (GBR), Fletcher McEwen (AUS), Lionel Peters (GBR), Enzo Rivis (ITA), Milan Skočovský, (CZE), Tadeusz Wolejko (POL) Coordinator: Pino Mappa (ITA) Special thanks to Roberto Quercetani who made his library available for the purposes of this work. 1969 WORLD MEN LIST 100 YARDS (91.44 metres) John Carlos USA 05 Jun 45 193/85 9.1 0.1 (1) WCR Fresno 10 May Earl Harris USA 20 Jul 48 183/80 9.2 (1) Stillwater 22 Apr Mike Goodrich USA 17 May 48 175/70 9.2 1.4 (1)h Drake R Des Moines 25 Apr Carlos 9.2 1.0 (1) MSR Walnut 26 Apr Andy Hopkins USA 19 Oct 49 178/85 9.2 0.9 (1) Houston 30 May Robert Taylor USA 14 Sep 48 185/82 9.2 0.9 (2) Houston 30 May Taylor 9.2 (1) Houston 14 Jun Carlos 9.2 1.2 (1) NCAA Knoxville 20 Jun Lennox Miller JAM 08 Oct 46 183/79 9.2 1.2 (2) NCAA Knoxville 20 Jun Doug Hawken USA 31 Jan 49 183/77 9.2 0.7 (1) Sacramento 21 Jun Eddie Hart USA 24 Apr 49 178/70 9.2 0.7 (2) Sacramento 21 Jun Hopkins 9.2 0.7 (3) Sacramento 21 Jun Mike Fray JAM 23 Sep 47 189/88 A9.3 (1) El Paso 05 Apr Mel Gray USA 28 Sep 48 175/79 9.3 0.5 (1)r1 Kans R Lawrence 19 Apr Charlie Greene USA 21 Mar 45 173/69 9.3 nv (1)r2 Kans R Lawrence 19 Apr Gray 9.3 nv (2)r2 Kans R
La Torretta», Giunto Alla Sua Trentaseiesima Edizione
PATROCINATO DA: Comitato Olimpico Nazionale Italiano PREMIO-PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA TARGA-PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI Consiglio Regionale della Lombardia PREMIO NAZIONALE SPORT-CULTURA-PROFESSIONI-SOLIDARIETA’ IN COLLABORAZIONE ANTENNA3 Comune di Milano Trofeo “ATLETA DELL’Anno” G.L.G.S. Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi INVITO (valido per due persone) 30 novembre 2009 - ore 18 Centro Eventi Campari viale Gramsci 141 - Sesto San Giovanni PREMIO NAZIONALE SPORT-CULTURA-PROFESSIONI-SOLIDARIETA’ Lunedì 30 novembre 2009 alle ore 18 presso il Centro Eventi Campari, viale Gramsci 141 a Sesto San Giovanni, saranno consegnati gli annuali riconoscimenti del Premio Nazionale «La Torretta», giunto alla sua trentaseiesima edizione. Il Premio, presieduto da Bruno Pizzul, si avvale del contributo dell’Amministrazione Comunale e dell’appassionato impegno dei componenti il Comitato Promotore, i quali comprendono prestigiosi nomi di aziende, imprenditori, commercianti e professionisti. Obiettivo del premio non è solo quello di offrire un riconoscimento ai campioni dello sport, ma anche quello di evidenziare il troppo spesso oscuro lavoro di quegli atleti che, pur non praticando una disciplina sportiva popolare, hanno dedicato la loro vita e il loro entusiasmo agli sport minori, nobilitandone il ruolo e favorendone la diffusione. Il «Torretta» non si ferma allo sport perché premia, inoltre, persone che si sono distinte nella cultura, nelle professioni, nella solidarietà, per la qualità, la creatività, la capacità innovativa, l’umanità e il senso civico della loro opera. Anche per questo la manifestazione ha avuto ampi riconoscimenti a tutti i livelli istituzionali, a partire dalla Presidenza della Repubblica. Nell’ambito della manifestazione verrà assegnato il Trofeo «Atleta dell’Anno», in collaborazione con Telelombardia, Antenna 3.
E. GIORELLO P. BUONGIORNO 120 ANNI DI PODIO TRICOLORE PER I CAMPIONI DELL’ATLETICA LIGURE Gennaio 2018 120 ANNI DI PODIO TRICOLORE PER I CAMPIONI DELL’ATLETICA LIGURE Siamo nel 1897. Il ricordo dei primi Giochi Olimpici moderni è quanto mai vivo e il bilancio positivo stimola a guardare avanti con reale concretezza e chiarezza organizzativa. In questa ottica un gruppo di società sportive italiane si aggrega per fondare l’Unione Podistica Italiana (U.P.I.) e dare una linea operativa comune mirata al futuro. Nasce così, nell’ambito del convegno, il primo Campionato Italiano di Corsa di resistenza: 35 km da percorrere nella periferia torinese; 16 podisti alla partenza, 8, forse 9, all’arrivo; quasi due ore e mezza di corsa per passare alla storia dell’atletica italiana, impresa realizzata da Cesare Ferrari portacolori della società Sport Pedestre di Genova. Non sappiamo quale premio venisse assegnato al vincitore e ai due atleti entrambi milanesi classificati alle sue spalle; resta il fatto che, da allora, vive la storia del podio, talvolta solo simbolico, ma sicuramente autentico, conquistato nelle innumerevoli specialità programmate dalla Federazione nell’arco di 120 anni: uomini e donne, pista e strada, velocità e resistenza, salti e lanci, cross e montagna, con la certezza di essere ricordati nel tempo senza possibilità di abuso. La presente ricerca è rivolta pertanto agli atleti tesserati per società liguri anche se provenienti da altre regioni, mentre al contrario non si tiene conto di piazzamenti di “nostri” atleti iscritti in società di fuori regione, per i quali, comunque, possono essere fatte citazioni occasionali.