Il Giannone N. 23/24 2014 Contiene: Lettere Di Campo

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Il Giannone N. 23/24 2014 Contiene: Lettere Di Campo anno XII, numero 23-24, gennaio-dicembre 2014 Il Giannone Semestrale di cultura e letteratura diretto da Antonio Motta CENTRO DOCUMENTAZIONE LEONARDO SCIASCIA /ARCHIVIO DEL NOVECENTO SAN MARCO IN LAMIS IL GIANNONE Semestrale di cultura e letteratura Comitato di redazione Luca Clerici, Benedetta Craveri, Gianfranco Dioguardi, Francesco Durante, Giuseppe Lupo, Beatrice Manetti, Massimo Quaini, Giuseppe Ricuperati, Giovanni Russo Centro Documentazione Leonardo Sciascia/Archivio del Novecento Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, 11 71014 San Marco in Lamis (FG) Italy tel. 0882 831931 / 329 7320863 e-mail: [email protected] Registrazione n. 178 del 12 febbraio 2003 presso il Tribunale di Foggia Un fascicolo euro 25,00 – doppio euro 50,00 Sono rigorosamente vietati la riproduzione, la traduzione, l’adattamento, anche parziale o per estratti, per qualsiasi uso e con qualsiasi mezzo effettuati, compresi la copia fotostatica, il microfilm, la memorizzazione elettronica, ecc., senza la preventiva autorizzazione scritta del Centro Documentazione Leonardo Sciascia/Archivio del Novecento di San Marco in Lamis. IND I CE IL DESTINO DELLA BELLEZZA OMAGGIO A CRISTINA CAMPO (1923-1977) AN to N io Motta Introduzione 11 PI E T R O Citati Ritratto di Cristina Campo 13 GLI ANNI DEL RUSSICUM ERNE sto MA RCHE S E Ricordo di Cristina Campo: gli anni del Russicum 21 CR isti N A Campo Lettere a Ernesto Marchese 33 ERNE sto MA RCHE S E Cristina Campo e la quarta virtù teologale 55 SAGGI E TESTIMONIANZE FEDER I C A NEGR I Il «viaggio apparente» di Cristina Campo 67 ANN A MA R ia Tamb UR I N I «O tenera tempesta notturna!». Motivi letterari del Carmelo in Passo d’addio 83 Simo NE DU B R O V I C «Lampi di fuoco e neve»: breve lettura di Cristina Campo 113 6 SA NDR A DI Vito Cristina Campo: il paesaggio nelle Lettere a Mita 123 AL E ssa NDR O Gio V A N A RD I «Morte della morte». Liturgia e alchimia in Cristina Campo 133 PI ER O PA N Z E tti Cristina Campo e il gregoriano 147 LA UR A BEC O NC I N I Cristina e Christina. Echi e ecolalie 163 MA R ia PER til E «Una di queste mani sospese, mezzo in ombra». Appunti per la storia di Matizia e della Pisana 179 Gab R I E lla SI C A Cristina Campo e Vittorio Sereni, amici e maestri di brevità 189 Gia N F R A NC O DR A GH I Luminosità di Cristina 211 LI E tta MA NG A NE lli Due anime inquiete: Giorgio Manganelli e Cristina Campo 217 AntoLOGIA CRITICA LE O NE TR A VER so Passo d’addio di Cristina Campo 223 MA RGHER ita PI ER A CC I Passo d’addio 227 FERRUCC io Masi N I Poesie di William C. Williams 233 LE O NE TR A VER so Fiaba e mistero 237 FERRUCC io Masi N I Fiaba e mistero 241 7 PI ER O Polito Fiaba e mistero di Cristina Campo 243 MA R io PR az Poesie amorose poesie teologiche di John Donne 247 MA RGHER ita GU I D A CC I Cristina Campo, Il flauto e il tappeto 249 GU I D O Somma V illa Cristina Campo ultima vestale 253 MA RÍ A Zamb R A N O La fiamma 259 Gio RG io MA NG A NE lli Cristina Campo 263 Gab R I E lla CA R amo RE La passione della perfezione 265 Attilio BER tol UCC I Il metallo della poesia: Lettere a un amico lontano 269 MA R io LU zi La vocazione di Cristina 271 Ema NUE L E TREV I La passione della bellezza 275 MA RGHER ita Dalmati Il viso riflesso della luna 279 AL E ssa NDR O Spi N A Cristina Campo e l’Oriente 285 MA RGHER ita PI ER A CC I HA RWE ll «La Posta» di Cristina Campo 291 IL DESTINO DELLA BELLEZZA OMAGGIO A CRISTINA CAMPO (1923-1977) 11 AN to N io Motta Introduzione Si fa fatica a cercare il nome di Cristina Campo nelle antologie poetiche e nei repertori degli anni Sessanta e Settanta. La cultura dominante non ha avuto grande considerazione per lei, si sa; quando morì, nel 1977, l’unica commemorazione ufficiale fu quella di Roberto Calasso, che dieci anni dopo avrebbe iniziato la pubblicazione e la diffusione della sua opera con Gli imperdonabili (qualche anno prima era uscita la traduzione di Venezia salva di Simone Weil). Eppure il suo tempo fu pieno e colmo e lo visse da protagonista. Non c’è poeta, scrittore di rango che non abbia conosciuto la sua dolcezza, la sua eleganza, la sua passione. Tutti ammiravano l’astro puro e costante, ricco di fermo chiarore della Campo. La sua forza, oltreché dai suoi pochi e grandi libri, è testimoniata dall’epistolario che, di giorno in giorno, si arricchisce di nuovi testi e ne rivela la splendida solitudine e la tensione civile. La dimensione ancipite di essere dentro e fuori il suo tempo si può riassumere nell’immagine dell’«extraño dolor» – la metafora è della stessa Campo in una lettera giovanile inviata in data 17 febbraio 1945 al Marqués de Villanova - che attraversa tutti i suoi scritti. Anche le lettere inviate a Ernesto Marchese, che si pubblicano qui per la prima volta, sono un documento umano e letterario illuminante in questo senso. Marchese frequenta l’autrice degli Imperdonabili negli anni del «Russicum», quando il dolore di vivere si fece stringente. Pochi amici, pochissimi libri, molte letture dei padri della Chiesa. Marchese arriva a Roma dalla rocca di Pollina, in Sicilia, e si sobbarca a sfibranti viaggi quando le forze glielo consentono. Insegnante elementare, vent’anni più giovane, lo legano a Cristina un pugno di letture straordinarie e soprattutto la liturgia e il rito bizantino. Non è un’amicizia formale, né dotta, né letteraria, ma qualcosa di più profondo che tocca le vie dell’anima, le sources della salvezza. Data l’importanza del carteggio, si ripubblicano qui – in apertura e in chiusura della sezione ad esso dedicata – due testi dello stesso Marchese. Ci sembrano il “commento” migliore per questa occasione. Ma il numero apre con un ritratto di Cristina Campo fatto da Pietro Citati, il più bello e sontuoso finora scritto. Nella sezione dei saggi inediti Anna Maria Tamburini indaga la presenza di alcuni autori del Carmelo (Teresa d’Avila, Giovanni della Croce, Edith Stein) nella raccolta Passo d’addio; Federica Negri si sofferma sulla dimensione della favola e sulla simbologia del tappeto; Laura Beconcini sfoglia il «piccolo quaderno di traduzioni» e in particolare la presenza di Christina Rossetti nell’opera della Campo e intesse insospettabili fili; Alessandro Giovanardi compie un viaggio affascinante nell’icona e nella 12 Introduzione liturgia della morte passando attraverso i «delicati angeli orientali» di Rilke cari a Cristina. Piero Panzetti getta altra luce sulla sua passione per il canto gregoriano, un fondamento della preghiera e della liturgia. Sandra Di Vito rilegge Lettere a Mita attraverso il paesaggio nel suo valore realistico e simbolico, estetico e spirituale, seguendo l’indicazione della Campo, che lo considerava «una delle quattro sfingi sorelle di cui si nutre la poesia». Sullo stesso tema, ma con particolar riferimento alle «isole periferiche» (dalla torre di Villa Giulia all’Aventino) e ai «romitori perfetti» che hanno suggestionato poeti leggendari (Recanati, la torre sul Neckar, Amherst, Boulevard Haussmann), si sofferma Simone Dubrovic. Maria Pertile ricostruisce l’amicizia con Maria Letizia Maroni Lumbroso, una figura minore di scrittrice dimenticata, nelle cui pagine vi è più di un ritratto suggestivo della Campo a passeggio per Roma o intenta «a registrare e ad ascoltare» le poesie appena tradotte di William Carlos Williams. Il nome di Williams ritorna nel saggio di Gabriella Sica, che ripercorre il piccolo epistolario tra l’autrice delle Lettere a Mita e Vittorio Sereni, facendo rivivere con ricchezza di riferimenti letterari la figura straordinaria del poeta medico americano. La testimonianza di Gianfranco Draghi è quella di un sodale che riavvolge il filo della memoria di anni lontani. Invece Lietta Manganelli prova a mettere a fuoco la breve amicizia della Campo con Giorgio Manganelli: due anime inquiete, che fecero l’esperienza della ricerca del sacro. Una storia della critica su Cristina Campo non è stata mai fatta e sarebbe molto utile ora che il suo nome è noto e tradotto in Europa (con la sola eccezione dell’Inghilterra) e in America. L’antologia critica, che chiude il numero, privilegia i testi più antichi e introvabili (da Leone Traverso a Margherita Pieracci, da Ferruccio Masini a Margherita Guidacci)1 e recupera testi più recenti poco noti o addirittura sconosciuti. Fra questi ultimi, si segnalano gli scritti più propriamente “biografici” di Margherita Dalmati e Mario Luzi, e il poetico, metaforico “ritratto” fatto da María Zambrano pochi mesi dopo la morte di Cristina Campo. Ringrazio Pietro Citati per aver concesso di pubblicare con variazioni minime il suo Ritratto di Cristina Campo; Lietta Manganelli che mi ha permesso di riprodurre la pagina autografa di Giorgio Manganelli; Maria Pertile che ha rivisto la mia trascrizione delle lettere a Ernesto Marchese; ma soprattutto Margherita Pieracci Harwell che, paziente e generosa di consigli, non solo mi ha segnalato l’esistenza delle lettere a Ernesto Marchese, ma ha anche accompagnato con la sua presenza vigile le diverse fasi di preparazione di questo «Omaggio a Cristina Campo». 1 Tre scritti importanti sono stati esclusi perché ripubblicati di recente: le note di Caproni, Poesia e discrezione e Il fiore è il nostro segno, «La Fiera Letteraria», 17 febbraio 1957 e 1 febbraio 1959, p. 3, ora in G.
Recommended publications
  • UNIVERSITE PARIS OUEST NANTERRE LA DÉFENSE UNIVERSITE DE VARSOVIE Doctorat Etudes Italiennes
    UNIVERSITE PARIS OUEST NANTERRE LA DÉFENSE UNIVERSITE DE VARSOVIE Ecole Doctorale 138 Lettres, Langues, Spectacles Doctorat Etudes Italiennes - Littérature Italienne Tomasz Skocki Memoria delle colonie e postcolonialismo nella letteratura italiana contemporanea Thèse dirigée par Mme Silvia Contarini (Université Paris Ouest Nanterre la Défense) Mme Hanna Serkowska (Université de co-tutelle) Soutenue le 02 juin 2014 Sommario Introduzione p. 1 Capitolo I: Il colonialismo italiano tra storia e letteratura p. 7 1. La problematica storica del colonialismo italiano p. 7 2. Le prime iniziative coloniali in Africa Orientale p. 15 3. L’occupazione della Libia p. 21 4. La guerra d’Abissinia e l’impero p. 24 5. Atrocità e violenze del colonialismo italiano p. 30 6. Italia e colonie nel secondo dopoguerra p. 34 7. Le ex-colonie l’Italia tra secondo Novecento e nuovo millennio p. 38 8. Il colonialismo nella letteratura e cultura italiana fino alla Seconda p. 41 guerra mondiale 9. La letteratura del secondo dopoguerra e il caso di Ennio Flaiano p. 57 Capitolo II: Letterature e studi postcoloniali nel mondo e in Italia p. 65 1. Studi e letterature postcoloniali nella cultura contemporanea p. 65 2. Sfide al canone e riscritture nella letteratura postcoloniale anglofoba p. 79 3. Studi postcoloniali, studi subalterni, studi culturali p. 86 4. Tematiche coloniali nella letteratura italiana del secondo Novecento p. 89 5. Letteratura migrante e postcoloniale nell’Italia contemporanea p. 98 6. Letteratura italiana del XXI secolo e memoria (post)coloniale p. 103 7. Temi e problematiche postcoloniali in Italia p. 106 Capitolo III: Il colonialismo come violenza p.
    [Show full text]
  • Elenco Libri Completo Al 4-11-2017 in Ordine Di Anno E Titolo Titolo Autore Tipo Anno Cod
    Elenco libri completo al 4-11-2017 in ordine di Anno e titolo Titolo Autore Tipo Anno Cod. Classificazione I racconti di Gramigna Don Vago Gabriele Libro 2017 6000 Narrativa Un caffè amaro per il commissario Dupin Jean Luc Bannalec Libro 2017 5699 Romanzo Duecentosei ossa Kathy Reichs Libro 2016 5700 Romanzo Il romanzo di mafia capitale Massimo Lugli Libro 2016 5701 Romanzo Il treno per Tallin Arno Saar Libro 2016 5707 Romanzo La civiltà perduta Elio Riviera Libro 2016 5537 Narrativa La costa Cremisi Douglas Preston Libro 2016 5702 Thriller La primavera tarda ad arrivare Flavio Santi Libro 2016 5701 Romanzo La ragazza di Brooklyn Guillaume Musso Libro 2016 5698 Thriller La ragazza del parco Alafair Burke Libro 2016 5699 Thriller La stanza delle torture Stuart Macbride Libro 2016 5700 Romanzo Thriller L'angelo Sandrone Dazieri Libro 2016 5706 Thriller Le solite sospette John Niven Libro 2016 5710 Romanzo Niceville Carsten Stroud Libro 2016 5711 Romanzo Thriller Urlare non basterà Brian McGilloway Libro 2016 5712 Romanzo Thriller Vicino al cadavere Stuart Macbride Libro 2016 5713 Romanzo Thriller Amore e altri imprevisti Maria Murnane Libro 2015 5731 Romanzo Binari divaganti Matteo Melotti Libro 2015 5518 Narrativa Central Park Guillaume Musso Libro 2015 5697 Thriller Come un ricordo che uccide Sabine Durrant Libro 2015 5478 Thriller Cuore depravato Patricia Cornwell Libro 2015 5694 Romanzo Homo dieteticus Marino Niola Libro 2015 5695 Diete I peccati della bocciofila Marco Ghizzoni Libro 2015 5511 Romanzo Il coraggio di ritornare liberi
    [Show full text]
  • I Witnessing and the Renegotiation of Traumatic Memory in Contemporary
    Witnessing and the Renegotiation of Traumatic Memory in Contemporary Italian Literature Joshua Carter ORCID ID: 0000-0003-1472-0466 Submitted in total fulfilment of the requirements of the degree of Doctor of Philosophy 1 May 2018 School of Languages and Linguistics The University of Melbourne i Abstract This thesis is the first to draw on witnessing theories explore the renegotiation of traumatic memory in a representative corpus of recent Italian trauma novels. The novels I have selected for this study are Regina di fiori e di perle (2007) by Gabriella Ghermandi, Oltre Babilonia (2008) by Igiaba Scego, and Timira: romanzo meticcio (2012) by Antar Mohamed and Wu Ming 2. These works variously narrate the intergenerational traumas caused by Italian colonisation, dictatorship, and civil war in Somalia and Ethiopia. Intergenerational trauma denotes a collective emotional and psychological injury that goes unresolved across multiple generations. In particular, these works more than any other Italian novels expose readers to the traumatic events of colonialism, dictatorship, and civil war, and the way these events are expressed through symptoms of unresolved trauma. As indicated in the trauma novels considered in this project, the victims of Italian colonialism do not have the opportunity to heal, and for this reason they pass the symptoms of their trauma on to successive generations. In their role as either trauma victims or empathetic listeners, characters resort to witnessing. In all three trauma novels characters turn to witnessing either as trauma victims or as empathetic listeners. Witnessing refers to Shoshana Felman and Dori Laub’s work on trauma, according to which a trauma victim requires the presence of an empathetic listener to recall and narrate their trauma.
    [Show full text]
  • Pubblicazioni
    PUBBLICAZIONI Vengono segnalate, in ordine alfabetico per autore (o curatore o parola-chiave), quelle contenenti materiali conservati nell’AP della BCLu e strettamente collegate a Prezzolini, Flaiano, Ceronetti, Chiesa ecc. Le pubblicazioni seguite dalle sigle dei vari Fondi includono documenti presi dai Fondi stessi. Giorgio Abrami e gli “Orti del Guerrazzi” , a cura di Andrea Cecconi, Fiesole, Fondazione Ernesto Balducci, Supplementi dei “Quaderni della Fondazione”, 2010 (ed. in tiratura limitata in occasione del cinquantenario della scomparsa di Giorgio Abrami) (s.i. prezzo) [Contiene lettere a G. Abrami di: Pietro Annigoni, Piero Bargellini, Carlo Betocchi, Domenico Bulgarini, Guido Calogero, don Giulio Facibeni, Nicola Lisi, Raimondo Manzini, Benvenuto Matteucci, Alberto Mondadori, Barna Occhini, Adolfo Oxilia, Giovanni Papini, Viola Paszkowski Papini, Dino Provenzal, Piero Rebora, Enrico Vallecchi; seguono le testimonianze di Piero Bargellini, Carlo Betocchi, Nicola Lisi, Luigi Maria Personé, Marcello Vannucci; Bibliografia degli scritti di G. Abrami, Bibliografia critica e Appendice iconografica.] GIOVANNI ANSALDO, Il mare e l’ulivo. Racconti dalla Toscana , Livorno, Debatte Editore, 2010 (€ 15,00) [L’introduzione di GIUSEPPE MARCENARO , Le due stagioni toscane di Stella Nera , e i racconti di GIOVANNI ANSALDO : Arguta Livorno - Brevi da Livorno - Tutti in piazza - Riandar nel tempo - La casa delle chiocciole - Firenza fiorita - I fantasmi di Luchaire - Le colpe dei padri - La libreria di Luisa - Un “villano” - Le delizie del parlar toscano - Ambai - L’asino e le rose - Armi sulla collina - Singsing - Dafni e Cloe - Gli uccelli toscani - L’esperienza del signor Boyer - Passo di addio - Così va il mondo.] CHIARA BIANO, «For time long past». Un epistolario inedito di Franco Antonicelli , “Studi Piemontesi”, Torino, vol.
    [Show full text]
  • Curriculum Vitae
    Curriculum dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche di Antonio Rosario DANIELE Dati anagrafici: Nome: Antonio Rosario Cognome: Daniele Nato a: San Severo (FG) il 19 luglio 1976 Residente a: San Nicandro Garganico (FG), cap 71015, in via Michele Castiglia, 36 Titoli posseduti: Vincitore del concorso per Ricercatore di tipo B (art. 24, comma 3, lett. B), legge 240/2010, con regime di impegno a tempo pieno presso il Dipartimento di Studi Umanistici, Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione dell’Università di Foggia, settore concorsuale “10/F2” – settore scientifico-disciplinare “L-FIL-LET/11” – Letteratura italiana contemporanea. Abilitazione Scientifica Nazionale: Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di II fascia nel SSD L-FIL- LET/11 - Letteratura italiana contemporanea (conseguita il 07/08/2018 e valevole fino al 07/08/2027) Dottorato di ricerca: Dottorato di ricerca in Italianistica (XX ciclo), presso l'Università degli Studi di Bari, con una tesi dal titolo: Il dibattito culturale nelle riviste pugliesi del Primo Novecento: "Il Foglietto", periodico lucerino (1897-1922). Tutor, prof. Domenico Defilippis (conseguito il 09/05/2008) Laurea: Laurea in Lettere Classiche (vecchio ordinamento) conseguita presso l’Università degli Studi di Bari il 01/07/2003 Attività didattica a livello universitario: Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Foggia (a.a. 2021/2022, 72 h, 12 cfu) dal 01/07/2021 a tutt’oggi Docente a contratto di Letteratura italiana contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Foggia (a.a. 2020/2021, 36 h, 6 cfu) dal 01/09/2020 al 30/06/2021 Docente a contratto di Letteratura italiana contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Foggia (a.a.
    [Show full text]
  • Vanni Scheiwiller “Editore Milanese”
    Vanni Scheiwiller “editore milanese” All’Insegna del Pesce d’Oro MILANO - MMXX Vanni Scheiwiller “editore milanese” ATTI DEL CONVEGNO MILANO, 24 OTTOBRE 2019 a cura di Laura Novati All’Insegna del Pesce d’Oro Edizione fuori commercio - ottobre 2020 Progetto grafico: Chiara Moretti Stampa: Tipografia Bettini - Sondrio Il testo è reperibile presso: www.apice.unimi.it https://archivi.unimi.it www.braidense.it/attivita/news.php?ID_news=1050 www.insulaeuropea.eu © All’Insegna del Pesce d’Oro - Milano 2020 © Alina Kalczyn´ska Scheiwiller - Milano 2020 Foto Gitty Darugar Vanni Scheiwiller, 1986 Un editore e la sua città Il convegno che si è tenuto a vent’anni dalla morte di Vanni Scheiwiller (17 ottobre 1999), “editore milanese” per nascita ed appartenenza per quasi mezzo secolo, è stato preziosa testimonianza del fatto che il ricordo e gli effetti di lunga durata della sua attività non sono sbiaditi, anzi. Nei due decenni trascorsi la sua opera è stata indagata in studi e conve- gni; la ricca produzione di libri d’artista da lui realizzati con la complicità dei migliori stampatori si trova oggi al MART di Rovereto; lo straordina- rio Fondo Scheiwiller, conservato presso il Centro Apice dell’Università degli Studi di Milano, rappresenta un costante fattore d’interesse e di richiamo per gli studiosi e argomento di laurea per studenti. Eppure, rimangono ancora da studiare ed esplorare sistematica- mente importanti settori della sua attività: la produzione giornalistica di Vanni “cronista d’arte”, come si definiva riduttivamente; l’attività di organizzatore di mostre e convegni legati all’opera di artisti, in Italia e all’estero; senza dimenticare le tante mostre legate alla sua produzione editoriale.
    [Show full text]
  • Narratives Crossing Borders
    NARRATIVES CROSSING BORDERS BORDERS CROSSING NARRATIVES Which is the identity of a traveler who is constantly on the move between cultures and languages? What happens with stories when they are transmitted from one place to another, when they are retold, remade, translated and re- translated? What happens with the scholars themselves, when they try to grapple with the kaleidoscopic diversity of human expression in a constantly changing world? These and related questions are explored in the chapters of this collection. Its overall topic, narratives that pass over national, language and ethnical borders includes studies about transcultural novels, poetry, drama, and the narratives of journalism. There is a broad geographic diversity, not only in the collection as a whole, but also in each of the single contributions. This in turn demands a multitude of theoretical and methodological approaches, which cover a spectrum of concepts from such different sources as post-colonial studies, linguistics, religion, aesthetics, art, and media studies, often going beyond the well-known Western frameworks. The works of authors like Miriam Toews, Yoko Tawada, Javier Moreno, Leila Abouela, Marguerite Duras, Kyoko Mori, Francesca Duranti, Donato Ndongo-Bidyogo, Riibi (eds.) al. et Jonsson Herbert Hideo, and François Cheng are studied from a variety of perspectives. Other chapters deal with code-switching NARRATIVES in West African novels, border crossing in the Japanese noh drama, translational anthologies of Italian literature, urban legends on the US-Mexico border, migration in CROSSING BORDERS German children’s books, and war trauma in poetry. Most of the chapters are case studies of specific works THE DYNAMICS OF CULTURAL INTERACTION and authors, and may thus be of interest, not only for specialists, but also for the general reader.
    [Show full text]
  • Atelier-47-XII-Settembre-2007
    www.andreatemporelli.com ATELIER n.47 28-09-2007 8:28 Pagina 1 www.andreatemporelli.com Buon lavoro, idiota! Antonio Moresco ATELIER n.47 28-09-2007 8:28 Pagina 2 www.andreatemporelli.com Trimestrale di poesia, critica, letteratura Direttori: Giuliano Ladolfi (direttore responsabile) e Marco Merlin Redazione: Paolo Bignoli, Davide Brullo, Simone Cattaneo, Tiziana Cera Rosco, Gianluca Didino, Matteo Fantuzzi, Umberto Fiori, Federico Francucci, Massimo Gezzi, Riccardo Ielmini, Federico Italiano, Andrea Maselli, Massimo Orgiazzi, Alessandro Rivali, Flavio Santi, Riccardo Sappa, Luigi Severi, Andrea Temporelli, Giovanni Tuzet, Cesare Viviani Direzione e amministrazione C.so Roma, 168 - 28021 Borgomanero (NO) - tel. e fax 0322835681 - Sito web: http://www.atelierpoesia.it indirizzo e-mail: [email protected] Stampa Tipografia Litopress - Borgomanero (NO) - Via Maggiate, 98 Autorizzazione del tribunale di Novara n. 8 del 23/03/1996. Associazione Culturale “Atelier” Quote per il 2007: euro 25,00 sostenitore: euro 50,00 I versamenti vanno effettuati sul ccp n 12312286 intestato a Ass. Cult. Atelier - C.so Roma, 168 - 28021 Borgomanero (NO). ATELIER n.47 28-09-2007 8:28 Pagina 3 www.andreatemporelli.com Indice Editoriale 5 La poesia è una marchetta Marco Merlin 7 In questo numero Giuliano Ladolfi L’autore 8 Mario Luzi: il cammino dell’uomo novecentesco Notizia biobibliografica Marco Merlin 16 La poesia di Mario Luzi: oltre la Postmodernità Giuliano Ladolfi Voci 66 Roberta Bertozzi: Les énervés de Jumièges Presentazione di Matteo Fantuzzi
    [Show full text]
  • Novecento in Prosa Da Pirandello a Busi
    Impaginato2.indd 1 20-10-2011 10:26:22 Impaginato2.indd 2 20-10-2011 10:26:22 Novecento in prosa da Pirandello a Busi Giovanni Tesio Edizioni Mercurio Impaginato2.indd 3 20-10-2011 10:26:22 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE Volume pubblicato con il contributo del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale. I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche) sono riservati per tutti i Paesi. Copyright © 2011 Edizioni Mercurio - Immobiliare Leonardo srl, piazza A. D’Angennes, 8 - 13100 Vercelli ISSN 1722-1951 ISBN 978-88-95522-74-6 Copertina: Ugo Nespolo Impaginato2.indd 4 20-10-2011 10:26:23 Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro» Collana Studi Umanistici Nuova serie 24 Impaginato2.indd 5 20-10-2011 10:26:23 Impaginato2.indd 6 20-10-2011 10:26:23 Indice Presentazione 11 Saggi Lalla Romano e il cuore («imperdonabile») di Un sogno del Nord 17 Lucio Mastronardi: invito alla trilogia 43 L’ultimo Mastronardi 55 Sebastiano Vassalli, un «nulla pieno di storie» 73 Cuore di pietra di Sebastiano Vassalli tra gli uomini e gli dei 101 Contributi Antonio Bobbio: il percorso di un memorialista alessandrino del secondo Ottocento 121 Dal Fu Mattia Pascal a I vecchi e i giovani: piccole chiose per una transizione 135 Augusto Monti e Cesare Pavese: un’affinità «dissimilare» 147 I «piemontesi» di Carlo Dionisotti 161 Il «frammentario ricordare» di
    [Show full text]
  • Acta Philologica 45 – Pobierz Pdf!
    Uniwersytet Warszawski Wydział Neofilologii ACTA PHILOLOGICA 45 Warszawa 2014 Komisja Wydawnicza Wydziału Neofilologii Uniwersytetu Warszawskiego: prof. dr hab. Barbara Kowalik (przewodnicząca) dr Anna Ciepielewska-Janoschka dr Anna Górajek prof. dr hab. Jacek Perlin dr Anna Pochmara dr Magdalena Roguska dr Joanna Żurowska Redaktorzy tomu: prof. dr hab. Barbara Kowalik dr Anna Pochmara Strona internetowa: http://www.acta.neofilologia.uw.edu.pl ISSN 0065–1524 © Wydział Neofilologii Uniwersytetu Warszawskiego Wydanie I, nakład: 150 egz. Łamanie: Bartosz Mierzyński Dystrybucja: CHZ Ars Polona S.A. ul. Obrońców 25 03-933 Warszawa tel. 22 509 86 43, fax 22 509 86 40 Druk i oprawa: Sowa – Druk na życzenie www.sowadruk.pl tel. 22 431 81 40 Spis treści 3 Spis treści Barry Keane Shades of Arthur: The Irish Legend of Conaire ................................... 7 Daniel Kaczyński The Influence of Dramatic Conventions on the Audience’s Perception of the Fictional Time in William Shakespeare’s The Comedy of Errors .................... 15 Olga Elsbach Divine Presence in George Herbert’s “The Sacrifice” ............................. 22 Magdalena Pypeć Literature and Science in the Nineteenth Century: The Case of Tennyson’s The Princess .................................................................. 29 Małgorzata Hołdys She “felt no fear at all”? The Virgin Mary and the Feminist Voice in Dante Gabriel Rossetti’s The Girlhood of Mary Virgin and Ecce Ancilla Domini! .......... 36 Lucyna Krawczyk-Żywko The Case of Neo-Victorian Demotions: Colonel Sebastian Moran on Screen ....... 43 Julia Fiedorczuk Radical East? Some Notes on Pound’s “Ignorant” Translations from the Chinese ... 50 Marcin Sroczyński Marriage as Hell, Sex as Salvation, and Love as Nirvana: Jeanette Winterson’s Concept of Love ............................................................
    [Show full text]
  • Aguirre D'amico, Maria Luisa Il Dinghy Dentro Il Porto, Milano : Rizzoli, 1985, 91P
    1.文学 Letteratura 1.1 イタリア文学 Letteratura italiana Aguirre D'Amico, Maria Luisa Il dinghy dentro il porto, Milano : Rizzoli, 1985, 91p. ; 21cm. (S0261) Albertoni Pirelli, Maria Giovanna Molte strade, una casa / Maria G.Albertoni Pirelli, Adriana Pergola Belli, Brescia : La Scuola, 1951, 112p. : ill. ; 23cm. (S1307) Albertoni Pirelli, Maria Giovanna Togliete la pietra, Milano : Corsia Dei Servi, 1954, xiv,81p. ; 22cm. (S1869) Aleramo, Sibilla Aiutatemi a dire : Nuove poesie 1948-1951, Roma : Edizioni di Cultura Sociale, 1951, 76p. : ill. ; 18cm. (S1266) Alfieri, Vittorio Saul / Vittorio Alfieri ; commentata ad uso delle scuole da Mario Menghini, Firenze : Sansoni, 1924, v,70p. ; 20cm. (S2033) Alfieri, Vittorio Tragedie e scritti scelti / Vittorio Alfieri ; a cura di Pietro Cazzani, Brescia : La Scuola, 1975, 1063p. : 1 ritr. ; 21cm. (S1193) Aliberti, Carmelo Come leggere Fontamara di Ignazio Silone, Milano : Mursia, 1977, 94p. ; 17cm. (S2824) Alighieri, Dante The Comedy of Dante Alighieri : The Florentine. Cantica 1: Hell (L'Inferno) / translated by Dorothy L.Sayers, Harmondsworth : Penguin, 1980, 346p, 18cm. (S2872) Alighieri, Dante The Divine Comedy / Dante Alighieri ; translated, with a commentary, by Charles S. Singleton, Princeton : Princeton University Press, 1982, 610p. ; 21cm. (S2107) Alighieri, Dante The Divine Comedy : Inferno / Dante Alighieri ; translated with an introduction, notes and commentary by Mark Musa, Harmondsworth : Penguin, 1986, 430p. ; 20cm. (S2112) Alighieri, Dante The Divine Comedy : Paradise / Dante Alighieri ; translated with an introduction, notes and commentary by Mark Musa, Harmondsworth : Penguin, 1987, 433p. ; 18cm. (S2114) Alighieri, Dante The Divine Comedy : Purgatorio. 2. Commentary / Dante Alighieri ; translated, with a commentary, by Charles S. Singleton, Princeton : Princeton University Press, 1977, 2v. ; 21cm. (S1669) Alighieri, Dante The Divine Comedy : Purgatorio / Dante Alighieri ; translated with a commentary by Charles S.
    [Show full text]
  • Alessandro Spina's Libyan Epic
    A!"#$ N%&&'(-S%)*+, 75 “!e Whole Shadow of Man”: Alessandro Spina’s Libyan Epic T)#** -.!/)( %&/*# %+*((%!"#. (0'!%’( "*%/) in July 2013, Ilario Bertoletti, his Italian editor, published a memoir where he described his 1rst near-encounter with the notoriously reclusive writer: “It was June, 1993. 2e bell rang in the late afternoon; moments later, a colleague entered my o3ce: ‘A gentleman dropped by. He looked like an Arab prince, tall and handsome. He left a history of the Maronites for you.’” 2e editor made some enquiries and discovered that Spina had been quietly publishing a number of novels and short stories since the early 1960s which charted the history of Libya from 1911, when Italy had invaded the sleepy Ottoman province, all the way to 1966, when petrodollars sparked an economic boom, exacerbating the corruption and nepotism that eventually paved the way for Muammar Qadda1’s coup d’état in 1969. It took Bertoletti, who runs an independent imprint based in Brescia, 1fteen years to persuade Spina to let him reissue his books, or rather to assemble them into a 1250- page omnibus edition entitled I con!ni dell’ombra: in terra d’oltremare / "e Con!nes of the Shadow: In Lands Overseas (Morcelliana, 2007), a cycle comprising six novels, a novella and four collections of stories, which Spina, who’d only settled on a de1nitive structure and title in 2003, summarized thus: 2e sequence of novels and short stories takes as its subject the Italian experience in Cyrenaica. The Young Maronite (1971) discusses the 1911 war prompted by Giolitti, Omar’s Wedding (1973) narrates the ensuing truce and the attempt by the two peoples to strike a compromise before the rise of Fascism.
    [Show full text]