Rugby290109.Pdf
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$BNCJB MµFOFSHJB INDICE Il saluto del Presidente ..........................2 Il saluto del Sindaco di Roma ......................4 La Federazione Italiana Rugby .....................6 Il calendario del 6 Nazioni 2008 ....................8 Gli arbitri del 6 Nazioni 2008 ......................9 La storia del Torneo ............................10 L’Albo d’oro del Torneo .........................12 Il Torneo dal 2000 ad oggi .......................14 I tabellini dell’Italia ............................23 Le avversarie dell’Italia Irlanda ...................................32 Inghilterra ................................34 Galles ....................................36 Francia ...................................38 Scozia ...................................40 Italia ......................................42 Lo staff azzurro ...............................45 Gli Azzurri ...................................57 Statistiche ..................................74 Programma stampa Nazionale Italiana ..............82 Gli alberghi dell’Italia ..........................89 Calendario 6 Nazioni 2009 Femminile ...............90 Le Azzurre e lo Staff ...........................91 Calendario 6 Nazioni 2009 Under 20 ................94 Gli Azzurrini e lo Staff ..........................95 Contatti utili .................................96 Media Guide IL SALUTO DEL PRESIDENTE L’Italia, nel Sei Nazioni, festeggia il Decennale. La partita in pro- gramma a Twickenham inaugura, infatti, la decima partecipazione degli azzurri al prestigioso torneo continentale. E’ passata molta acqua sotto i ponti da quel timido ma altrettanto entusiasta e, soprattutto, vittorioso esordio al Flaminio contro la Scozia. Da allora ad oggi il rugby è cambiato e l’Italia, in questo periodo, si è adeguata ai tempi percorrendo una strada condita di soddi- sfazioni e delusioni. Raccogliendo vittorie e sconfitte. La ricorrenza del Decennale non può che inorgoglire gli appassio- nati di rugby per i passi in avanti che il nostro movimento ha com- piuto in questo periodo. Abbiamo raggiunto traguardi che sembravano irraggiungibili. Ed in questi giorni – come è risaputo - la nostra Federazione si sta, attivamente adoprando per poter organizzare una delle prossime edizioni dei campionati del mondo. Il quindici azzurro si presenta a questa edizione del Sei Nazioni con animo di rivalsa e ferma de- terminazione per riscattare i test match autunnali che non hanno, certamente, risposto alle aspet- tative. Per la prima volta l’Italia si affaccia alla importante manifestazione scendendo in campo a Twicken- ham in uno dei più famosi ed acclarati templi del rugby. Con l’esame inglese si apre una stagione 2 intensa che vedrà la compagine di Nick Mallett impegnata, oltre che nel Sei Nazioni, nella trasferta estiva in Australia e Nuova Zelanda ed in tre test match autunnali di grande fascino e richiamo. Alla vigilia di un anno così ricco di appuntamenti rivolgo alla squadra azzurra il mio incoraggiante augurio affinché in questa affascinante competizione che sta per iniziare possa, sfruttando un ca- lendario che per tre volte (Irlanda, Galles e Francia) la vedrà di scena al Flaminio, raccogliere copiose soddisfazioni dopo aver interpretato con fiero orgoglio ed adeguata concentrazione e disciplina il significato ed il valore che accompagnano coloro che indossano la maglia della Nazionale. A tutti i nostri validi avversari porgo un cordiale saluto, mentre desidero ringraziare la Royal Bank of Scotland, main sponsor del torneo, e tutti i nostri partner commerciali che affiancano e sosten- gono la Federazione italiana rugby, consentendo al nostro movimento di espandersi territorial- mente e potenziarsi qualitativamente. Un ringraziamento particolare va rivolto a Cariparma-Crédit Agricole che ha deciso di abbinare il suo prestigioso marchio alla maglia azzurra dell’Italia in questo affascinante cammino, mentre esprimo un sincero apprezzamento al Comune ed alla Provincia di Roma che ci accompagnano in questo im- portante percorso. In questo contesto è doveroso rivolgere un beneaugurante pensiero ai quindici dell’Under 20 e della Nazionale femminile che, nello stesso periodo, saranno impegnati nei rispettivi tornei Sei Na- zioni di categoria. Mi auguro che questa triplice partecipazione in competizioni così prestigiose rappresenti una po- sitiva conferma sui progressi che la nostra disciplina ha compiuto a livello internazionale, ma so- prattutto attesti che l’Italia sportiva si appresta a vivere, ad alti livelli, un grande momento di rugby. Giancarlo Dondi PRESIDENT WELCOME During the Six Nations Italy celebrates the Tenth Anniversary. In matter of fact, the match that will take place in Twickenham celebrates the tenth participation of the Italian Team in the presti- gious tournament. Long time has past since that bashful yet enthusiastic and above all triumphant opening at the Flaminio Stadium against Scotland. Since then rugby changed and Italy, nowadays, complied itself to be in step with the times pas- sing through a road full of gratifications and disappointments, gathering victories and defeats. The recurrence of the Tenth Anniversary may only make the rugby fans proud for all the giant steps that our movement has made during this period. We reached goals seemingly unattaina- ble. In these days – as well-known - our Rugby Union is actively carrying out the task to organize one of the next World Championship editions. The National Italian Team joins this edition of the Six Nations with a sense of compensation and is firmly determined to buy back the autumn test match which did not, definitely, fulfill our ex- pectations. For the very first time Italy joins this important event which takes place in Twickenham, one of the most famous and acknowledged temples of rugby. This english test opens an intense season that will see the Nick Mallett’s Team engaged, besides in the Six Nations, in the summer play away in Australia, in New Zealand and in three autumn test matches which draw attraction and interest. On the eve of an year so full of events I send to our Italian Team my encouraging wishes so that this fascinating competition, which is on its very beginning, may take advantage of a calendar 3 that schedules three matches (Ireland, Wales and France) at the Flaminio Stadium, and may ga- ther stunning gratifications after having rendered with pride, right concentration and discipline the true meaning and the values that go along with those who wear the Italian Team’s uniform. To all our valuable challengers I send my sincere regards, futhermore I wish to thank the Royal Bank of Scotland, main sponsor of the tournament, and all our commercial partners that flank and support the Italian Rubgy Union, allowing our movement to expand itself and strengthen its quality. A special thank goes to the Cariparma-Crédit Agricole that with its prestigious brand decided to sponsor the Italian Team’s uniform in this important event, besides I wish to express a sincere appreciation to the Municipality and the District of Rome that walks with us side by side in this important path. In this contest it is right and proper to send a wishful thought to the Under 20 Team and the Wo- men’s National Team who, during the same time, will be engaged in their own Six Nations tour- naments. I hope that this threefold participation in such important competitions represent a positive con- firm of our improvements reached throughout an international level, but more than that I hope that these demonstrate that Italy gets ready to live a great and high rugby event. Media Guide IL SALUTO DEL SINDACO DI ROMA E’ un rapporto consolidato quello che lega la città di Roma al RBS 6 Nations di Rugby, evento tradizionale che si rinnova e che ogni anno coinvolge migliaia di appassionati e sportivi, pronti a rag- giungere da tutta Europa la nostra capitale, per vivere le emozioni uniche che questo sport sa regalare attraverso l’esaltazione del sacrificio e il rispetto dell’avversario. Voglia di stare insieme, di partecipare con entusiasmo ad una sfida internazionale, di difendere i colori della propria Nazione, per poi dar vita alla fine della partita ad una vera festa dello sport, al di là del risultato sancito dal campo e nel pieno rispetto delle diverse appartenenze: sono queste le caratteristiche predominanti che contraddistinguono le grandi manifestazioni rugbistiche ita- liane e internazionali e che puntualmente si manifestano nella loro pienezza più genuina ad ogni appuntamento in programma allo stadio Flaminio, pronto ad accogliere con caloroso affetto gli ospiti che si alternano di volta in volta sugli spalti nel corso delle sfide in calendario. Punti di forza indissolubili, che ricollocano al centro del sistema educativo i sani valori della cultura sportiva e raccontano attraverso l’impegno, storie di atleti pronti a mettersi in gioco senza risparmio, per raggiungere con la loro squadra l’ambita vittoria, stringendo i denti di fronte alla fatica e allo 4 sforzo che questo obiettivo richiederà. Uno sport vero, che in poco tempo ha abbandonato quella etichetta che lo annoverava tra le cosiddette discipline “minori” registrando una crescita esponen- ziale di consensi, tra tifosi e praticanti, anche nel nostro Paese. Per tutte queste ragioni l’Amministrazione Comunale e la città di Roma sono liete di ospitare le tre sfide italiane del RBS 6 Nations di Rugby, con la certezza che sarà ancora una volta lo sport a trion- fare e con la speranza di vedere in campo una grande Italia. Gianni Alemanno MAYOR WELCOME The relationship that links the city