1) Il Contesto Territoriale E Il Profilo Socio-Demografico Del Territorio E Della Comunità Locale a Cura Di Letizia Saggese, Elena Scala

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

1) Il Contesto Territoriale E Il Profilo Socio-Demografico Del Territorio E Della Comunità Locale a Cura Di Letizia Saggese, Elena Scala 1) Il Contesto territoriale e il profilo socio-demografico del territorio e della comunità locale A cura di Letizia Saggese, Elena Scala 1.1.Ilprofilo territoriale del Municipio Roma 19: estensione geografica, comunicazione e trasporti, aree verdi, zone urbanistiche Il territorio del Municipio Roma XIX si presenta estremamente variegato. Si estende per 131,3 Kmq e conta, al 31.12.2010, 184.911 abitanti (Fonte: Comune di Roma-Ufficio di Statistica e Censimento). E’ suddiviso in otto zone urbanistiche: Medaglie d’Oro, Primavalle, Ottavia, S. Maria della Pietà, Trionfale, Pineto, Castelluccia , S. Maria di Galeria e si estende sui seguenti quartieri: QXIII Aurelio Q.XIV Trionfale Q.XXVII Primavalle sui seguenti suburbi: S.X Trionfale S.XI Della Vittoria e sulle seguenti zone: Z.XLVIII Casalotti Z.XLIX Santa Maria di Galeria Z.LIII Tomba di Nerone La figura seguente mostra invece l’estensione urbanistica, sulla quale sono presenti 14 Quartieri o Zone, ovvero: Monte Mario, Balduina, Pineta Sacchetti, Torrevecchia, Palmarola, Ottavia, Primavalle, Lucchina, Selva Candida, Selva Nera, Santa Maria di Galeria, Tragliatella, Torresina, Quartaccio. Fig. 1 – Cartografia del territorio del Municipio Roma XIX Fonte: Ufficio di Piano Regolatore Generale del Comune di Roma. Municipio Roma 19 - P. S. M. 2011/2015 – CAPITOLO 1 1 Il territorio del Municipio 19 confina a nord con il Municipio 20 e con il Comune di Anguillara Sabazia, ad est con il Municipio 17, a sud con il Municipio 18, ad ovest con i Comuni di Fiumicino e Anguillara Sabazia. Nel Municipio sono presenti molte aree verdi, tra le principali si ravvisano: la Riserva Naturale dell'Insugherata, ridotta però di recente a favore di nuovi insediamenti urbani, il Parco Regionale urbano del Pineto, il Monumento Naturale Quarto degli Ebrei - Tenuta di Mazzalupetto, come anche il Parco di S.Maria della Pietà, sede del Municipio stesso. Sono presenti il Policlinico Universitario Agostino Gemelli (con le sue facoltà di chirurgia e medicina), l'Ospedale San Filippo Neri, l'Ospedale "Cristo Re". Tra le principali vie del Municipio si evidenziano via Trionfale, via della Pineta Sacchetti, via Mattia Battistini, via di Torrevecchia, via Sebastiano Vinci, via Pietro Maffi, via Pietro Gasparri, via di Valle Aurelia, via di Casal del Marmo e viale delle Medaglie d'Oro.Il Municipio, nella zona del Suburbio Della Vittoria, è stato interessato per lungo tempo dai lavori della Galleria Giovanni XXIII (conclusi del dicembre del 2004), che ha consentito il collegamento veloce del Municipio con la Tangenziale Est. Il Municipio XIX ha i tipici tratti distintivi delle zone “urbane esterne”, con alternanza di zone residenziali di alto e medio livello densamente abitate e zone prettamente agricole e aree di passaggio che presentano fenomeni di degrado urbanistico e insediamenti alloggiativi abusivi e di fortuna. Si segnala inoltre, dopo il rallentamento edilizio degli anni 90, la ripresa di edificazione di tipo residenziale a partire dal 2000 (Fonte ASL Roma E “Bilancio sociale di mandato”2006-2010). 1) Informazioni generali sui territori Tragliatella: 1.500-1.600 abitanti (di cui circa 300 cittadini Romeni, ma non c’è un riscontro ufficiale).Il territorio si presenta molto esteso. Situato a 24 Km dal Grande Raccordo Anulare di Roma, nella zona Est – Nord/Est della Città. Ha carattere prettamente agricolo con poche e diradate lottizzazioni. La zona sorge in periodo di abusivismo edilizio, intorno al 1973, e dal 1984 in poi si caratterizza per continue azioni di condono e risanamento. In questo ambito, un’azione molto importante è stata assunta da alcuni Consorzi territoriali, creati per gestire le risorse necessarie per il processo di urbanizzazione della zona. Inoltre, la presenza di alcuni rappresentanti politici, nella loro attività di rappresentanza degli interessi dei cittadini, ha condizionato (e continua a condizionare) la direzione e le azioni dello sviluppo dell’area. Selva Candida: 10.000 abitanti (di cui circa 2.000 stranieri provenienti per lo più dall’Est europeo); è situata trala Valle dell’Insugherata, l’Agro Romano e la tenuta della Lucchina.Per quanto riguarda le caratteristiche ambientali e strutturali del territorio, la zona, che ha visto il suo primo sviluppo alla fine degli anni ’60, presenta caratteristiche di recente sviluppo tuttora in fase di implementazione, dato confermato dall’alta presenza di cantieri aperti sul territorio che provocano un elevato livello di inquinamento dovuto all’utilizzo di mezzi pesanti. Il quartiere è stato definito più volte un “quartiere dormitorio”. Poggio Belvedere: non ci è stato dato modo di rilevare dati relativi al numero degli abitanti; nasce alla fine degli anni Sessanta, ed è tutt’ora in fase di sviluppo; la zona si distingue nel consorzio denominato “Poggio Belvedere” e nella zona della “Boscaglia”.I terreni dove oggi sorge il Consorzio erano di proprietà di una società immobiliare, che poi li ha suddivisi in 90 lotti, dove attualmente abitano circa 100 famiglie; le strade del Complesso Consortile sono state asfaltate circa dieci anni fa su iniziativa degli abitanti, subito dopo gli allacci dell’acqua, del metano e delle fognature. Lucchina: il quartiere non ha dei veri confini, ma comprende una parte della borgata Ottavia (via Ipogeo degli Ottavi), che rappresenta la parte più vecchia del quartiere, con circa 6.000 abitanti. Ottavia nasce negli anni Venti, caratterizzata da una forte impronta rurale dei primi insediamenti e subisce un ulteriore sviluppo urbanistico in pieno abusivismo edilizio, tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Dal punto di vista storico- urbanistico, la zona era proprietà dei Principi Colonna che negli anni hanno lottizzato il terreno per costruirci dei villini (alcuni ancora visibili) e in seguito le case degli immigrati dal sud Italia. Ottavia Centro è il quartiere più vecchio e ancora ne ha segni nelle strade strette. Contestualmente fu edificata la zona di Municipio Roma 19 - P. S. M. 2011/2015 – CAPITOLO 1 2 Montarsiccio che si trova al di là della ferrovia, e poi seguirono negli anni Sant’Andrea, Palmarola (dove risiedono le famiglie più popolari), Ipogeo degli Ottavi (un tempo via Visonà dal nome della famiglia che vi abitava) e Lucchina (dove risiedono prevalentemente liberi professionisti). Balduina: è un'area urbana di Roma posta nel quartiere XIV "Trionfale". E' delimitata a Est dalla riserva naturale diMonte Mario, accessibile tramite la salita dello "Zodiaco", a Ovest, invece, dal parco del Pineto, che si allunga dal borgo di Valle Aurelia lungo la cosiddetta Valle dell'Inferno (così chiamata per la presenza di fornaci fino ad inizio '900) fino alla Balduina. Si divide in due parti: al di sopra o al di sotto piazza della Balduina. La parte alta spesso è chiamata Belsito ed ha come centro Piazza Medaglie D'Oro, nota ai residenti come Piazza Belsito per il panorama che si godeva da una omonima trattoria prima che venisse costruito il quartiere. La Balduina si è sviluppata intorno agli anni Cinquanta a partire da viale delle Medaglie D'Oro con dei villini. Negli anni Sessanta le classiche palazzine hanno ricoperto praticamente ogni metro quadro a disposizione per far posto alle abitazioni di cooperative di giornalisti, magistrati ed ufficiali dell'aeronautica (militare e civile) sui terreni dell'Immobiliare Vaticana. Ha una popolazione stimata di circa 42mila abitanti. Il nome "Balduina" pare discendere dal nome di un fosso che la percorreva giungendo fino al Tevere lungo l'attuale rione Prati oppure da un cardinale che possedeva le terre. Il fulcro attorno al quale ruota la vita commerciale e sociale oggi è Piazza della Balduina, dove è presente la chiesa di San Pio X che domina la piazza dall'alto di una interminabile scalinata incorniciata da due cedri del Libano. Quartaccio: questa area urbana comprende tre territori suddivisi dagli operatori del Villaggio Sociale in: Quartaccio, Torresina e Torrevecchia. Quartaccio nasce negli anni ’80 come piano di zona di edilizia popolare ( legge 167/69 ). E’ composto da una zona di edilizia sovvenzionata con circa 650 alloggi e un’altra di edilizia convenzionata. La collocazione urbanistica del quartiere relativamente isolato e le condizioni generali di degrado hanno generato una chiusura tra questo e le zone di Primavalle e Torrevecchia che rappresentano nel contesto territoriale le aree più servite. Nel complesso la popolazione appartenente alle classi di età più giovani è la più diffusa sul territorio. La condizione socio-economica degli abitanti è particolarmente debole e sono presenti famiglie povere e disagiate. Torresina è un quartiere di recente costruzione e sviluppo, nato nel 2002/2003, ospita 1.750 famiglie e circa 5000 abitanti. Ci sono molti palazzi ancora non completamente occupati. E’ presente un centro commerciale che prende il nome dal quartiere stesso.In progetto la costruzione di Torresina 2. Il quartiere Torrevecchia offre alla popolazione diversi servizi: istituti bancari, una zona commerciale con negozi di qualsiasi genere, ipermercati ed un mercato rionale bisettimanale, e tutti i giorni si svolge anche un piccolo mercato. Luoghi di istruzione come scuole materne ed elementari (sia pubbliche che private) asili nido (sia pubblici che privati). Luoghi di cura come case di cura, case di riposo per anziani, centri specializzati. Presenti sul territorio centro Inps Aurelio e il Centro per l’Impiego Primavalle. Ottavia-Palmarola: La zona si divide in due parti: Ipogeo degli Ottavi e Ottavia. Ottavia si sviluppa intorno a Via di Casal del Marmo per finire a Palmarola. Il quartiere Ottavia si trova nell'area nord-ovest del comune, a ridosso ed internamente al Grande Raccordo Anulare. Rientra interamente nel territorio amministrato dal municipio XIX di Roma. Si estende su una superficie di 397,70 ed ha una popolazione composta da 20.193 abitanti. La zona confina a nord con la zona La Storta, a est con la zona Tomba di Nerone, a sud con il suburbio Trionfale e a ovest con la zona Casalotti. La zona di Ottavia nasce come borgata rurale nel primo dopo guerra; sorse sulle Tenute di Casal del Marmo (famiglia Massara) e della Lucchina.
Recommended publications
  • Topological Analysis of the Spatial Distribution of Plant Species Richness Across the City of Rome
    Landscape and Urban Planning 57 2001) 69±76 Topological analysis of the spatial distribution of plant species richness across the city of Rome Italy) with the echelon approach Carlo Ricotta*, Laura Celesti Grapow, Giancarlo Avena, Carlo Blasi Dipartimento di Biologia Vegetale, UniversitaÁ di Roma ``La Sapienza'', Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Rome, Italy Received 26 September 2000; received in revised form 13 June 2001; accepted 16 August 2001 Abstract It is generally agreed that urban vegetation signi®cantly contributes to the well-being of individuals and society. Therefore, plant species richness in urban environments is a variable of considerable interest to landscape planners and conservation biologists. While all monitoring activities have a spatial context to a varying degree, monitoring of urban plant species richness distribution requires an objective method for de®ning the boundaries of areas that are species rich or poor compared to their surroundings. By aggregating the cells of tessellated numerical surface variables into hierarchically related topological entities, the echelon approach provides a new way to objectively characterize the structure of spatial data bases and is thus appropriate for monitoring environmental indices such as urban plant species richness. In this paper, we apply the echelon approach to the characterization of the broad-scale spatial distribution of plant species richness across the city of Rome Italy). # 2001 Elsevier Science B.V. All rights reserved. Keywords: Echelon approach; Rome; Species richness; Topological analysis; Urban ¯ora 1. Introduction large parks cause an unusual pattern of species rich- ness distribution with high biodiversity values in the Urban vegetation signi®cantly affects many aspects city center Celesti Grapow and Blasi, 1998).
    [Show full text]
  • Rapporto Isemestre2006.Pdf
    Direttore Responsabile: Enzo Boschi Coordinamento Editoriale: Edoardo Del Pezzo, Antonio Meloni, Gianluca Valensise Redazione Testi: Giuseppe Di Capua Progetto Grafico: Laboratorio Grafica e Immagini - INGV Roma Progetto Editoriale: Francesca Di Stefano - Centro Editoriale Nazionale - INGV Roma © 2006 INGV Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Via di Vigna Murata, 605 - 00143 Roma Tel. 06/518601 Fax 06/5041181 http://www.ingv.it Sommario Introduzione ________________________________________________________________ 7 VOCE A: ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E SORVEGLIANZA___________________________ 11 Vulcani siciliani_____________________________________________________________ 13 Introduzione_________________________________________________________________ 13 Monitoraggio vulcanologico _____________________________________________________ 15 Monitoraggio sismico__________________________________________________________ 16 Monitoraggio delle deformazioni del suolo__________________________________________ 16 Attività di sala operativa ________________________________________________________ 18 Sorveglianza sismica del territorio nazionale ____________________________________ 21 Introduzione_________________________________________________________________ 21 Servizio di sorveglianza sismica _________________________________________________ 22 Analisi dei dati: il Bollettino della Sismicità Italiana____________________________________ 25 La manutenzione ordinaria e straordinaria della Rete Sismica Nazionale, della Rete Mednet e delle altre
    [Show full text]
  • The Power of Images in the Age of Mussolini
    University of Pennsylvania ScholarlyCommons Publicly Accessible Penn Dissertations 2013 The Power of Images in the Age of Mussolini Valentina Follo University of Pennsylvania, [email protected] Follow this and additional works at: https://repository.upenn.edu/edissertations Part of the History Commons, and the History of Art, Architecture, and Archaeology Commons Recommended Citation Follo, Valentina, "The Power of Images in the Age of Mussolini" (2013). Publicly Accessible Penn Dissertations. 858. https://repository.upenn.edu/edissertations/858 This paper is posted at ScholarlyCommons. https://repository.upenn.edu/edissertations/858 For more information, please contact [email protected]. The Power of Images in the Age of Mussolini Abstract The year 1937 marked the bimillenary of the birth of Augustus. With characteristic pomp and vigor, Benito Mussolini undertook numerous initiatives keyed to the occasion, including the opening of the Mostra Augustea della Romanità , the restoration of the Ara Pacis , and the reconstruction of Piazza Augusto Imperatore. New excavation campaigns were inaugurated at Augustan sites throughout the peninsula, while the state issued a series of commemorative stamps and medallions focused on ancient Rome. In the same year, Mussolini inaugurated an impressive square named Forum Imperii, situated within the Foro Mussolini - known today as the Foro Italico, in celebration of the first anniversary of his Ethiopian conquest. The Forum Imperii's decorative program included large-scale black and white figural mosaics flanked by rows of marble blocks; each of these featured inscriptions boasting about key events in the regime's history. This work examines the iconography of the Forum Imperii's mosaic decorative program and situates these visual statements into a broader discourse that encompasses the panorama of images that circulated in abundance throughout Italy and its colonies.
    [Show full text]
  • The Journey to Rome
    Cambridge University Press 978-1-107-67871-2 — The Hills of Rome Caroline Vout Excerpt More Information 1 Introduction: the journey to Rome There is a strong and pleasant memory for hills. Kevin Lynch (1961: 173) The map I was born in a ‘city of seven hills’. Durham is one of the hilliest cities in the north of England. Yet even now I am unsure which of its contours add up to seven. It is hard to imagine any of them competing with the dramatic Cathedral peninsula, which gives the city its name (Figure 1.1). In 995 CE, when the monks of Lindisfarne on the Northumbrian coast were looking for a permanent resting place for the body of their bishop, Saint Cuthbert, he appeared to them in a vision directing them towards ‘Dunholm’ or ‘hill island’. Despite the vividness of this name (‘dun’ means ‘hill’, and ‘holm’ means ‘island’, in Anglo-Saxon), it took a milkmaid and her ‘dun cow’ to help them find their destination. Archaeological evidence points to a history of settlement in the Durham area long before the monks’ arrival. But it is at this point that the set- tlement becomes a city. When Durham acquired its seven hills is less clear. Yet knowing that there are seven is, in a sense, sufficient – safe, solid and strangely familiar. The concept underwrites Durham’s urban cre- dentials, taking us back to cities as old as Babylon and Jerusalem. As old as Rome. Small wonder that when writer DBC Pierre was describing the faded glories of Durham’s Miners’ Gala, the best-known and largest meet- ing of the mining community in England, he found it an obvious way of invoking tradition and summoning regional pride.
    [Show full text]
  • I Collegi Uninominali E Plurinominali (Camera E Senato)
    I COLLEGI UNINOMINALI E PLURINOMINALI (CAMERA E SENATO) Avvertenza Le schede seguenti illustrano, regione per regione, la ripartizione del territorio in collegi uninominali e plurinominali per l’elezione della Camera dei deputati e per l’elezione del Senato della Repubblica. Ogni scheda contiene, oltre una descrizione sintetica del territorio, una tabella per ciascuna tipologia di collegi. Reca inoltre la mappa geografica dei confini dei collegi plurinominali ed uninominali di ciascuna circoscrizione elettorale, tratta dalla Relazione allegata allo schema di decreto legislativo. Per ciascun collegio uninominale, le tabelle Collegi uninominali Camera 2020 e Collegi uninominali Senato 2020, riportano: − il numero sequenziale; − la denominazione del collegio indicata nello schema di decreto; − il comune o, nel caso delle città il cui territorio è suddiviso in più collegi uninominali, l’area sub-comunale con la maggior ampiezza demografica ricadente nel territorio del collegio; nel caso di collegi uninominali composti dall’aggregazione di parti del territorio di una città e altri comuni, il collegio è identificato dal nome della città, seguito dall’area sub-comunale più popolosa e dal nome del comune aggregato con la maggior ampiezza demografica; − la sigla della o delle provincie e città metropolitane il cui territorio (in tutto o in parte) insiste nel collegio; − la popolazione residente in base al censimento 2011; − la variazione percentuale della popolazione rispetto alla media della circoscrizione; − il numero di comuni compresi nel collegio.
    [Show full text]
  • Potential Rockfalls and Analysis of Slope Dynamics in the Palatine Archaeological Area (Rome, Italy)
    Geologica Acta, Vol.11, Nº 2, June 2013, 245-264 DOI: 10.1344/105.000001834 Available online at www.geologica-acta.com Potential rockfalls and analysis of slope dynamics in the Palatine archaeological area (Rome, Italy) 1 2 3 E. DI LUZIO G. BIANCHI FASANI A. BRETSCHNEIDER 1 CNR-ITABC, Institute for Technologies applied to Cultural Heritage, Area della Ricerca di Roma RM 1 Montelibretti, Via Salaria km 29.300, C.P.10 – 00016 Monterotondo Stazione, Rome (Italy). E-mail: [email protected] Fax: 39 06 90672684 2 CERI Research Centre on Prevention Prediction and Control of Geological Risks. Sapienza University of Rome Piazza U. Pilozzi, 9, 00038, Valmontone, Rome (Italy). E-mail: [email protected] 3 Department of Earth Sciences, Sapienza University of Rome Piazzale Aldo Moro, 5, 00185, Rome (Italy). E-mail: [email protected] ABS TRACT The Palatine Hill is among the main archaeological sites of Roman antiquity. Today, this place requires continuous care for its safeguarding and conservation. Among the main problems, slope instabilities threaten the southwestern border of the hill flanked by the Velabrum Valley, as also testified by historical documents. The upper part of the investigated slope is characterized by Middle Pleistocene red-brownish tuffs known as “Tufo Lionato”. The rock mass is affected by two jointing belts featuring the slope edge and its internal portion with different joint frequency and distribution. The analysis of the geometric relationship between the joint systems and the slope attitude evidenced possible planar sliding and toppling failure mechanisms on the exposed tuff cliffs. Potential rock block failures threatening the local cultural heritage were contrasted with preliminary works for site remediation.
    [Show full text]
  • Opuscolo Roma in Breve.Pdf
    A cura della Commissione Capitolina delle Pari Opportunità Roma in breve Formazione - Lavoro - Salute - Tempo libero Guida ai servizi di Roma Capitale www.comune.roma.it A cura della Commissione Capitolina delle Pari Opportunità INDICE Introduzione 3 Servizi di Roma Capitale. Iniziamo dal sito 4 Iscrizione anagrafica 5 o Gli uffici anagrafici nei Municipi 5 Punti Roma Facile 6 o Sedi Punti Roma Facile 6 Centri di Formazione Professionale - CFP 9 Scuole d’Arte e Mestieri 10 Centri per l’Istruzione e la formazione degli Adulti 11 Rete dei Centri di Orientamento al Lavoro 12 o Sedi C.O.L. 12 La tua salute è importante 13 Farmacie Comunali 14 o Elenco delle farmacie comunali 14 o Elenco dei presidi sociali e punti RECUP Lazio 15 Persone fragili e con disabilità 16 Salute al femminile 16 o Consultori a Roma 17 Violenza e maltrattamenti 18 o Lo sai che la legge italiana è dalla tua parte? 18 Se sei vittima di abusi chiedi aiuto! Come? 19 o Centri Anti Violenza – CAV 19 Sistema Bibliotecario 22 Sistema Museale 25 Impianti Sportivi Comunali 26 Centri Sportivi Municipali 26 Luoghi di culto a Roma 27 Consulte 28 Numeri utili 29 Siti utili 29 Elenco uffici postali nel Comune di Roma 30 2 A cura della Commissione Capitolina delle Pari Opportunità Introduzione L’opuscolo “Roma in breve. Formazione, Lavoro, Salute e Tempo libero - Guida ai Servizi di Roma Capitale” vuole essere un vademecum per i cittadini che hanno bisogno di informazioni su quanto l’Amministrazione Capitolina mette a disposizione per le necessità degli stessi, su alcuni servizî essenziali presenti sul territorio e su quanto può essere utile nella quotidianità, fornendo per questo anche una guida alla navigazione sul sito di Roma Capitale.
    [Show full text]
  • This Electronic Thesis Or Dissertation Has Been Downloaded from Explore Bristol Research
    This electronic thesis or dissertation has been downloaded from Explore Bristol Research, http://research-information.bristol.ac.uk Author: King, Amy Title: Italy’s secular martyrs the construction, role and maintenance of secular martyrdom in Italy from the twentieth century to the present day General rights Access to the thesis is subject to the Creative Commons Attribution - NonCommercial-No Derivatives 4.0 International Public License. A copy of this may be found at https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/legalcode This license sets out your rights and the restrictions that apply to your access to the thesis so it is important you read this before proceeding. Take down policy Some pages of this thesis may have been removed for copyright restrictions prior to having it been deposited in Explore Bristol Research. However, if you have discovered material within the thesis that you consider to be unlawful e.g. breaches of copyright (either yours or that of a third party) or any other law, including but not limited to those relating to patent, trademark, confidentiality, data protection, obscenity, defamation, libel, then please contact [email protected] and include the following information in your message: •Your contact details •Bibliographic details for the item, including a URL •An outline nature of the complaint Your claim will be investigated and, where appropriate, the item in question will be removed from public view as soon as possible. Italy’s secular martyrs: the construction, role and maintenance of secular martyrdom in Italy from the twentieth century to the present day Amy King A thesis submitted to the University of Bristol in accordance with the requirements for award of the degree of Doctor of Philosophy in the Faculty of Arts.
    [Show full text]
  • PER S.M. DELLA PIETÀ E PER IL F0RTE TRIONFALE SOLUZIONI LONTANE RISVEGLIO CIVICO Angelo Di Gati I Sono Messi in Cattedra Per Indicare Suna Nuova Idea Di Città
    www.igeanews.it DICEMBRE 2016 ANNO XVIII - N. 1- FEBBRAIO / MARZO 2017 DISTRIBUZIONE GRATUITA1 PERIODICOPERIODICO DIDI INFORMAZIONEINFORMAZIONE E CCULTURAU DEL CENTRO STORICO E DEI QUARTIERI PRATI, DELLA VITTORIA, BORGO, TRIONFALE, BALDUINA, PRIMAVALLE, CASSIA EDITORIALE PER S.M. DELLA PIETÀ E PER IL F0RTE TRIONFALE SOLUZIONI LONTANE RISVEGLIO CIVICO Angelo Di Gati i sono messi in cattedra per indicare Suna nuova idea di città. Sono gli studenti di numerosi Licei e Istituti Scolastici i quali, con un loro giornale di 50 pagine,in- titolato “SCOMODO”, raccontano e de- scrivono una Roma “Scomoda e Immobile” e auspicano un assetto urbano diverso, con più spazi per socializzare, con più si- curezza, con meno burocrazia, con un trasporto più efficiente degno di una ca- pitale. E sono passati subito all’azione: un posto “scomodo”, abbandonato è stato ri- pulito, trasformato in una vasta zona dove on il recente cambio della guardia al Comune di Roma e al Municipio XIV, dove com’è noto alle giunte pd sono subentrate migliaia di persone hanno ballato, socia- Cquelle del Movimento 5 stelle, quella che sembrava cosa fatta - l’acquisizione del complesso dello storico Forte Trionfale alla lizzato, ascoltato musica e ammirato anche cittadinanza dopo un secolo di onorato “servizio alla difesa”, è tornata in discussione. Continua a pag. 2 i lavori esposti dagli studenti dei Licei ar- tistici della città. Continua a pag. 2 FINALMENTE È UN DIRITTO NELLE ZONE TERREMOTATE NELLE PAG. ON LINE www.igeanews.it ACCESSO AGLI ATTI PUBBLICI VOLONTÀ DI RINASCITA Week-end Alfonso Angrisani Federica Ragno Le ultime di cronaca e passate dalle parti del Comune di hi per una gita di un giorno, chi perché era del luogo, chi perché se ne era innamo- Per la pubblicità SRoma in senso virtuale (mi riferisco al Crato fino a comprarsi casa, chi perché lì aveva gli affetti più cari.
    [Show full text]
  • The Original Documents Are Located in Box 16, Folder “6/3/75 - Rome” of the Sheila Weidenfeld Files at the Gerald R
    The original documents are located in Box 16, folder “6/3/75 - Rome” of the Sheila Weidenfeld Files at the Gerald R. Ford Presidential Library. Copyright Notice The copyright law of the United States (Title 17, United States Code) governs the making of photocopies or other reproductions of copyrighted material. Gerald R. Ford donated to the United States of America his copyrights in all of his unpublished writings in National Archives collections. Works prepared by U.S. Government employees as part of their official duties are in the public domain. The copyrights to materials written by other individuals or organizations are presumed to remain with them. If you think any of the information displayed in the PDF is subject to a valid copyright claim, please contact the Gerald R. Ford Presidential Library. Digitized from Box 16 of the Sheila Weidenfeld Files at the Gerald R. Ford Presidential Library 792 F TO C TATE WA HOC 1233 1 °"'I:::: N ,, I 0 II N ' I . ... ROME 7 480 PA S Ml TE HOUSE l'O, MS • · !? ENFELD E. • lt6~2: AO • E ~4SSIFY 11111~ TA, : ~ IP CFO D, GERALD R~) SJ 1 C I P E 10 NTIA~ VISIT REF& BRU SE 4532 UI INAl.E PAL.ACE U I A PA' ACE, TME FFtCIA~ RESIDENCE OF THE PR!S%D~NT !TA y, T ND 0 1 TH HIGHEST OF THE SEVEN HtL.~S OF ~OME, A CTENT OMA TtM , TH TEMPLES OF QUIRl US AND TME s E E ~oc T 0 ON THIS SITE. I THE CE TER OF THE PR!SENT QU?RINA~ IAZZA OR QUARE A~E ROMAN STATUES OF C~STOR ....
    [Show full text]
  • Prati Della Vittoria
    IS PRATI VOGUE? An Evaluation of Prati’s Suitability for Vogue Nikita Barai • Claire Fabian • Adeline Kooi • Laura Tarbox • Ryan Weggler Mr. Charles Churchward International Design Director Vogue Magazine International 810 Seventh Avenue New York City, New York 10019 Dear Mr. Churchward, Thank you for choosing POSH International Consultants to evaluate the advantages and disadvantages of locating Vogue’s European Design and Layout headquarters in the Roman neighborhood of Prati. Since being invited to explore this exciting project in January of 2005, our consultants have thoroughly considered the impact of Vogue’s location into Prati on both the company and the neighborhood. We are pleased to inform you that our research and analysis is now complete. Enclosed is our final evaluation of Vogue’s location into Prati for your consideration. In addition to the final report, we have included each of our previous reports on policy issues, economic development, transportation, and quality of life as technical appendices for your reference. We are confident that this report will guide Vogue towards an informed business location decision. We have truly enjoyed working on this project and look forward to working with you and other members of the Vogue team in the future. If you have any questions or concerns, please do not hesitate to contact our team. Sincerely, Ryan Weggler Executive Director POSH International Consultants IS PRATI VOGUE? AN EVALUATION OF PRATI’S SUITABILITY FOR VOGUE EXECUTIVE SUMMARY MAY 2, 2005 In January of 2005, Vouge International commissioned a study to evaluate the advantages and potential disadvantages of locating Vogue’s European Design and Layout headquarters in the Roman neighborhood of Prati.
    [Show full text]
  • Papal Policy: the Planning of Rome During
    Originalveröffentlichung in: Rotberg, Robert I. ; Rabb, Theodore K. (Hrsgg.): Art and history : images and their meaning, Cambridge 1988, S. 39-65 Christoph L. Frommel Papal Policy: The Planning of Rome during the Renaissance The investigation of patronage and town plan­ ning has become increasingly important for our understanding of the history of architecture and in particular for the history of Roman Renaissance architecture. The projects of individual popes have been thoroughly analyzed, but no attempt has been made to look at papal building policy during the Renaissance as a whole, to find out its principal motives, or to distinguish between con­ tinuous and discontinuous forces. This article suggests that much of the unique beauty of Renaissance Rome is the result of the particular character of papal government.1 The center of the old city of Rome differs from that of other Italian towns in that it has two centers of gravity: the Vatican and the Capitol. Until too years ago both were situated on the pe­ riphery of the city. The Capitol, which since the Middle Ages had been the seat of the communal administration, only attained its present representative character during the sixteenth and sev­ enteenth centuries and earlier was anything but impressive. Even before its recent isolation from the rest of the city was achieved by archaeologists and patriots seeking to preserve its character, it did not play a role comparable to that of the urban centers of Venice, Florence, Siena, or other smaller towns. The Vatican, at Christoph L. Frommel is Director of the Bibliotheca Hertziana in Rome.
    [Show full text]