LEGGI. MILANO. DOMANI. | QUOTIDIANO GRATUITO N. 154 | ANNO 7 | VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 mitomorrow.it

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Disoccupazione, «Non molliamo «Io, dal chi interviene? da 110 anni» al sogno Samp» I politici rispondono Radrizzani in festa A tu per tu con Augello mitomorrow.it

VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 2020 30 OTTOBRE VENERDÌ | ANNO 7 | GIORNALE GRATUITO N. 154 GIORNALE GRATUITO |

DOMANI. DOMANI. Adesso parliamo noi MILANO. LEGGI.

Prima puntata di un viaggio che ci inorgoglisce: insieme al liceo Donatelli-Pascal raccontiamo la scuola al tempo del Covid da un punto di vista completamente nuovo. Il loro PRADELLI da pagina 12 e l’editoriale di DI RIENZO a pagina 4 GLI AGGIORNAMENTI SU milano weekend MITOMORROW.IT

Due appuntamenti programmati in centro dal centro sociale Cantiere e dalle scuole di danza, ma non si escludono nuove forme improvvisate di manifestazione contro le norme anti-Covid il Portavoce di Piermaurizio Di Rienzo Un sabato di proteste

ABBIAMO DAVVERO Piero Cressoni le misure anti-Covid: alle 16.00, in piazza Castello, si chiederà la ria- PENSATO AI NOSTRI eddito per tutti, pertura delle scuole di ballo. «Non RAGAZZI? miseria per nes- c’è nessuno studio epidemiologico suno”. È lo slogan che dimostri ci siano stati contagi/ del flash mob focolai nelle nostre strutture – evi- “Rinscenato nei giorni scorsi dagli denziano i promotori -. Diciamo attivisti del centro sociale Cantiere sì ad un protocollo specifico per le davanti alla sede della Banca d’Ita- scuole di danza, troppo spesso pa- lia di Milano per chiedere, di fronte ragonate al calcetto e alle piscine; alla crisi legata al Covid, «reddito sì allo studio della danza equipa- di emergenza e di autodetermina- rato a quello scolastico. Dietro le zione, finanziamenti al pubblico e scuole di danza ci sono famiglie welfare, perché la sanità non col- che hanno gli stessi bisogni e diritti Uno dei riflettori che si sta progressiva- lassi, perché le scuole non siano delle famiglie dei nostri politici». LA BARBA mente accendendo riguarda l’opportunità costrette a chiudere”. Domani, alle di riaprire le scuole di ogni ordine e grado a 15.30, in piazza Affari, ci sarà il se- Centri commerciali chiusi. Intanto, SOSPESA settembre. Il dibattito è aperto e, nonostan- condo round, come annunciato in nei giorni scorsi il presidente della te le continue rassicurazioni della ministra un video pubblicato su Facebook: Regione Lombardia, Attilio Fon- PER I MEDICI Azzolina, il sospetto che l’impennata dei casi «La salute è la prima cosa, ma senza tana, ha firmato un’ordinanza che Iniziativa nei negozi sia stata innescata dal ritorno in classe di soldi non si mangia, senza soldi per reitera le misure anti-Covid più re- bambini e ragazzi si fa sempre più pressante. gli ospedali non si strittive rispetto Barberino’s di Milano A posteriori - ahinoi - andrebbe analizzato il curano i malati, a quelle naziona- “come” si sia decisa la riapertura delle scuole senza soldi per la li, tra cui il “co- Barberino’s – Classic Italian Barber, piuttosto che il “se”. Perché non è stato rior- scuola non pos- prifuoco” per gli la catena Made in Italy che permette ganizzato l’orario? Perché non si è agito sui siamo avere un spostamenti dalle di vivere un’esperienza di lusso ac- tempi della città? Perché abbiamo dibattuto futuro – spiegano 23.00 alle 5.00, e cessibile e moderna, lancia nei suoi su termoscanner, mascherine e banchi senza gli organizzatori -. la chiusura delle barber shop di Milano, Roma, Brescia aver prima condiviso questi temi? Come si è Il provvedimento grandi strutture e Padova l’iniziativa “tagli e rasature integrato il trasporto pubblico? Le difese del ristoro è un inizio di vendita e dei sospesi”: medici, infermieri e operato- Governo, in questo senso, appaiono molto ma non sono che centri commer- ri sanitari saranno omaggiati di tagli deboli. Eppure sono stati spesi almeno 3 mi- briciole. Tante ciali il sabato e la di capelli o rasature della barba sem- liardi per riavviare la macchina. In tutto que- persone hanno domenica. Dispo- plicemente mostrando il proprio tes- sto, purtroppo, si è persa di vista la qualità paura perché sizione che non si serino. Un’iniziativa che vale in totale della didattica e della vita degli alunni e degli non sanno come applica alla ven- 220.000 euro. Obiettivo: ringraziare il studenti in classe. Valeva la pena sottoporre arrivare a fine mese, serve un red- dita di generi alimentari, alle far- personale medico che in questi mesi adolescenti allo stress di non potersi rappor- dito di emergenza per superare in macie e per una serie di beni di pri- di emergenza da Covid-19 ha messo tare oltremodo con i compagni? Era sensato maniera degna il periodo di crisi, ma necessità tra cui anche giornali, a rischio la propria vita per prendersi far stare i ragazzi per ore con la mascherina serve un welfare dignitoso e si fa periodici e riviste. Anche La Rina- cura degli altri. Presso i negozi di cor- sul viso? Insomma, l’impressione è che si sia smettendo di foraggiare la sanità scente Duomo, uno delle location so Magenta 10, via Cerva 11, corso di imposta a tutti i costi la riapertura, perden- privata. Serve subito una patrimo- “simbolo” dello shopping milanese, 72, via Fatebenefratelli dosi per strada gli aspetti psicologici che ine- niale». Anche il mondo della danza resterà chiusa domani e domenica. 21 e via Confalonieri 21). PC vitabilmente influenzano (in alcuni casi irre- domani scenderà in piazza contro ©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA versibilmente) la vita dei nostri figli. Con una certa superficialità si potrebbe dire di non essersi curati delle future generazioni pur di mettersi sul petto una medaglia che, in questi L’ULTIMO BOLLETTINO giorni, sta diventando sempre più un boome- I positivi riscontrati nelle ultime 24 ore sono 7.339, rang. Nella cover focus di oggi vi raccontiamo di cui 229 “deboli”, con la percentuale tra tampo- di quello che crediamo sia un esempio virtuo- ni eseguiti (42.684) e positivi che scende al 17,1%. so: il liceo scientifico Donatelli-Pascal di viale È quanto emerge dal consueto bollettino Covid Campania ha provato a ribaltare i paradigmi diffuso dalla Regione. I ricoverati in terapia inten- dell’informazione, raccontando la realtà di siva sono 345 (+ 53rispetto a mercoledì), mentre queste settimane da dentro una struttura negli altri reparti i degenti Covid sono 3.355 (+283 scolastica. È l’inizio di un percorso grazie al nelle ultime 24 ore). Si registrano 57 nuovi deces- quale, ogni settimana, vi sottoporremo dei si (17.414 dall’inizio della pandemia). Per quanto veri e propri articoli di studenti 17enni. Punti riguarda i territori, nell’area metropolitana di Mila- di vista per nulla banali, oggi più che mai. no i nuovi positivi sono 3.211, di cui 1.393 in città. PC ©RIPRODUZIONE RISERVATA

4 | VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 milano weekend

di Alessandro Nitini Defunti, tutti gli orari dei cimiteri La casa del digitale Domenica alle 15.30 Domani si inaugura la Messa di Delpini Meet: sarà un luogo di incontro sia fisico che virtuale

Milano nasce la casa per il digitale. Si chiama Meet In occasione della prossima Comme- ed è un luogo di incontro morazione dei Defunti, i cimiteri di fisico e virtuale, dedicato Milano rimarranno aperti al pubblico Aalle opportunità espressive e culturali fino a lunedì 2 novembre, dalle 8.00 del digitale. Il centro, che ha sede in alle 18.00. L’accesso alle strutture viale Vittorio Veneto 2 nell’edificio che sarà consentito fino a 30 minuti prima ospitava lo Spazio Oberdan, è stato re- dell’orario di chiusura, con qualche dif- alizzato con il supporto di Fondazione ferenza: l’accesso dalle porte laterali Cariplo. «Non è solo una sede esposi- del Cimitero Maggiore sarà consentito tiva, Meet, aperto tutti i giorni dalle sue caratteristiche sono tante ma l’idea ci e a volte anche vedere virtualmente dalle 8.30 alle 17.00, mentre Muggia- 10.00 alle 18.00, è un laboratorio crea- dell’apertura internazionale, culturale degli spazi e pensare che lì c’è qualcosa no rimarrà aperto dalle 8.30 alle 11.45 tivo aperto a tutti coloro che, in Italia e e digitale sono alla base del progetto e che mi interessa mi aiuta a dire che ci e dalle 13.30 alle 16.30. Infine, il Sacra- nel mondo, cerchino una piattaforma di quello che Milano vuole essere. Ho potrò tornare». Fino al 10 gennaio, nella rio dei Caduti rimarrà aperto da doma- capace di progettare e produrre format un grande dolore per la chiusura dei te- sala immersiva di Meet è allestita l’in- ni a mercoledì 4 novembre, dalle 9.00 digital-first e farli rimbalzare ovun- atri, dei cinema e per le difficoltà che il stallazione site-specific “Renaissance alle 12.00 e dalle 13.30 alle 17.00. L’Ar- que», ha dichiarato Maria Grazia Mat- grande mondo della cultura sta avendo, Dreams” di Refik Anadol, il primo la- civescovo Mario Delpini celebrerà una tei, fondatrice e presidente Meet. «Non è difficile esprimere oggi un messaggio voro in Italia del media artist e regista Santa Messa domenica 1° novembre, so cosa ci sia di più milanese del Meet di fiducia rispetto a tutto ciò che sta av- turco, che vive e lavora a Los Angeles. alle 15.30, al Cimitero Monumentale. - ha detto il sindaco Giuseppe Sala - le venendo. Ma invece dobbiamo provar- ©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA

VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 | 5 DAL 29 OTTOBRE ALL’11 NOVEMBRE SCONTI

ALCUNI ESEMPI

POLLO ALLO SPIEDO MELE GOLDEN SALMONE NATURAMA calibro 70-75, NORVEGESE in sacchetto HARBOUR affumicato, a fette, 150 g 6,58 (€ 43,87 al kg)

al kg al kg 50% 7,99 1,59 al kg al kg 29 30% 59 40% 95 3, 5, 0, (€ 21,93 al kg)

BRESAOLA DELLA MOZZARELLA PASSATA DI VALTELLINA IGP BRIMI POMODORO RIGAMONTI 100% latte Alto Adige CIRIO a fette, 120 g 700 g 6,99 4,38 1,39 € (€ 58,25 al kg) ( 10,95 al kg) (€ 1,99 al kg)

50% 50% 50% FEZION ON E C 49 19 4X100 69 2, G I 0, 3, R € A M M (€ 29,08 al kg) ( 5,48 al kg) (€ 0,99 al kg)

TONNO ACQUA MINERALE BIRRA RIO MARE NATURALE SANT’ANNA MORETTI all’olio di oliva, naturale o frizzante, conf. 6x33 cl pescato su banchi liberi conf. 6x1,5 litri 2,40 4,38 (€ 0,27 al litro) (€ 2,21 al litro)

13,98 40% 50% € ( 19,42 al kg) FEZION ON E 99 C 19 % 6X120 44 50 G 6, R I A M M 1, 2, € ( 9,71 al kg) (€ 0,16 al litro) (€ 1,11 al litro)

KITKAT COLGATE NESTLÉ - dentrifricio Total, conf. 6 snack, conf. 100 ml 249 g - spazzolino 360° black

cad. 3,59 3,89 (€ 15,62 al kg) 50%

94 cad. 50% 1, 79 € ( 7,79 al kg) 1,

LA SPESA È ANCHE ONLINE PROMOZIONE VALIDA NELLE PROVINCE DI MILANO, BERGAMO, BRESCIA, COMO, CREMONA, LECCO, MONZA BRIANZA, PAVIA, PIACENZA E VARESE. ESSELUNGA.IT GLI SCONTI FÌDATY SONO RISERVATI AI POSSESSORI DI CARTE FÌDATY - FINO AD ESAURIMENTO SCORTE. votami

di Giovanni Seu

Il lockdown, per ora “mascherato” in città, alza la preoccupazione per il lavoro Lo spettro della disoccupazione

o scorso mese la disoccupazione cora più critico il mondo del lavoro, in in città aveva superato il 7%, un modo particolare per i liberi professio- dato accettabile nell’epoca del nisti e coloro che sono privi di tutele. Il Covid ma ben lontano da quel- governo ha assicurato il sostegno per Lli dei periodi “normali” in cui si registra tutti coloro che si trovano in difficoltà quasi la piena occupazione. La seconda ma la preoccupazione è forte e diffusa. ondata del virus rischia di rendere an- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Come si può affrontare questa crisi? Agli esercenti è chiesto «Bisogna mettere la testa nelle politi- un ulteriore sforzo di fantasia che attive, sinora erano poco più che e di nervi, basterà? favole ora non sono più rimandabili. Il «Potrebbe bastare se avessimo stru- sindaco ha detto che Milano dovreb- menti che però non disponiamo. Mi be ospitare la sede di Anpal, Agenzia riferisco alle politiche attive per so- Nazionale delle Politiche Attive del stenere chi ha perso un lavoro: ci vor- Lavoro: sono d’accordo, sarebbe un rebbero enti di formazione, aggiorna- passo in questa direzione». mento, occupability, detassazione».

In che modo il Comune può Sta dicendo che il Covid ha rendere efficaci le politiche attive? esasperato una situazione «ISTITUZIONI «Può assumere un ruolo importante «SERVE UN già non ottimale? di coesione tra le parti sociali, un per- «Sì, il Covid ha fatto accelerare molto E PARTI SOCIALI corso che ho già iniziato incontrando NUOVO PATTO questo stato precario». CONTRO LA CRISI» più volte sindacati e datori di lavoro. PER IL LAVORO» È necessario avere una visione collet- Cosa si può reagire? tiva, solo mettendo insieme un punto «Con la contrattazione in deroga alla ELENA di vista potremo trovare le risposte MATTEO legge, che ho proposto nel periodo BUSCEMI adeguate». FORTE Expo ma non si è fatta né prima né PARTITO MILANO dopo. Produttori e sindacati possono A che punto siete nella farlo a livello locale». DEMOCRATICO realizzazione di queste politiche? POPOLARE «Stiamo definendo un patto che vede Cosa pensa dell’esplosione n momento difficile per tutti, diversi soggetti che collaborano den- i dice molto preoccupato per la della violenza? U per alcuni critico. Sul fronte di tro una visione comune». S situazione occupazionale e per «Proviene da alcuni settori che hanno chi amministra la città non si nascon- la scarsità di rimedì a disposizione. questo modo di esprimersi però vedo de che il prezzo da pagare sarà alto Parteciperà anche la Regione? La ricetta è impegnare gli enti locali anche il rischio che gli animi possano ma c’è anche la volontà di reagire con «Ci saranno tutte le parti istituzionali, per trovare una via d’uscita: a Mi-To- essere esacerbati da una situazione un progetto che mette insieme le for- ognuno dovrà mettere a disposizione morrow Matteo Forte, consigliere co- non più sostenibile». ze del territorio: lo spiega Elena Bu- le conoscenze del proprio settore». munale del gruppo Milano Popolare, scemi, consigliere delegato al Lavoro spiega quale ruolo possono svolgere. Il Comune quale di Città Metropolitana e consigliere Milano ce la può fare? ruolo può svolgere? Pd a Palazzo Marino. «Ha le spalle larghe, troverà la forza Come giudica il quadro «C’è il progetto del patto per il lavoro di reagire ma sarà dura per tutti». occupazionale in città? della prima giunta Albertini che fu Il quadro occupazionale è al limite. «Critico, non solo per quanto riguarda elaborato da Marco Biagi. Si può ri- «Desta preoccupazione: nostro com- Il segretario della Cgil Landini gli esercenti ma anche per i professio- partire da quell’esperienza riadattan- pito è capire quali sono i settori che chiede 18 settimane di cassa nisti: ci sono studi che hanno iniziato a dola, riscrivendo una contrattazione avranno la capacità di ripartire». integrazione e blocco dei lasciare a casa le partite Iva, per ora te- locale in cui le regole sono adattate al licenziamenti. Sono misure niamo perché c’è la cassa integrazione territorio e al contesto». Quali sono quelli più colpiti? da adottare anche a Milano? e il blocco dei licenziamenti ma quan- «Il turismo, la ristorazione, quella «Vedremo quello che succederà nelle do finiranno il bubbone scoppierà». Un ruolo politico… parte della città che più ha caratte- prime settimane, è certo che ci vor- «Dovrebbe essere naturalmente il re- rizzato la città negli ultimi 10 anni si ranno misure radicali». C’è da essere pessimisti… gista del territorio». trova in grande difficoltà». ©RIPRODUZIONE RISERVATA «Sono preoccupato, è tutto fermo». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 | 7 vivimi

di Manuela Sicuro Orchestra 4.0, una sfida per il futuro

La Verdi racconta il nuovo progetto online per far fronte alla chiusura della cultura. Elettra diventa Ambra Redaelli: diva dei fumetti «Cerchiamo ogni giorno È UNA NUOVA di rendere la sala più LAMBORGHINI sicura possibile» È in tutte le librerie Elettra Lam- borghini e la Dea del Ritmo, il primo uovamente colpiti. Il set- Come avete preso Con questa nuova chiusura libro ufficiale della cantante pop, tore della cultura è scos- questa nuova chiusura? avete pensato ad altre soluzioni? edito da BeccoGiallo, in cui Elettra so dagli ultimi provve- «È sempre triste dover spegnere le «La più grande preoccupazione è cre- sarà la protagonista di una colora- dimenti governativi che luci del nostro Auditorium, ed ancor are ancora maggior ansia nel pubbli- tissima graphic novel per ragazzi, Npenalizzano, ufficialmente fino al 24 più in un clima sanitario così pre- co, per due aspetti: non poter contare autoironica e irriverente, proietta- novembre, categorie già duramente occupante come quello della nostra sul conforto della musica e creare ta in un universo parallelo ricco di messe alla prova. Il mondo della musi- città. Sapremo stare vicini al nostro ansia verso le sale, dando un’idea sorprese e di ostacoli da superare. ca prova a reagire, scendendo in cam- pubblico e cercheremo di preparar- distorta della nostra realtà. Sarà dif- La graphic novel verrà presentata po nella lotta al Covid-19 insieme alle ci rafforzando ancor più le misure ficile tornare alla normalità, quando domenica 1° novembre al Lucca nuove tecnologie. L’Orchestra 4.0 è un di sicurezza per il nostro pubblico questa emergenza sarà terminata, ed Comics 2020 in un evento strea- progetto della Fondazione Orchestra e per i lavoratori, contando che le avremo bisogno del sostegno delle ming (luccachanges.com) in cui Sinfonica La Verdi, in collaborazione istituzioni facciano altrettanto». istituzioni. Intanto, stiamo preparan- Elettra racconterà la genesi della con Assolombarda e le Università do una serie di iniziative per stare sua trasformazione in fumetto. Bicocca e Politecnico. Come rac- Tecnologia e musica sinfonica vicini al nostro pubblico, non rinun- ©RIPRODUZIONE RISERVATA contato anche da genioeimpresa.it, insieme per una rinascita? ciando alla qualità». web magazine di Assolombarda, il «Orchestra 4.0 è un’organizzazio- progetto prevede una serie di inno- ne artistica che unisce tradizione e Quanto è importante mantenere Avete anche lanciato l’hashtag vazioni tecnologiche, come la sosti- conquiste del mondo digitale e tec- il pubblico presente in sala? #MilanoRisuona e la nuova tuzione in digitale dei programmi nologico. La Fondazione è al fianco «È fondamentale. Ci siamo sforza- campagna “La musica che risveglia cartacei e software per attribuire i di grandi istituzioni e imprese co- ti di costruire una programmazione le tue emozioni”: con quali messaggi? posti in sala in totale sicurezza. Per ordinate da Assolombarda. Fare si- che desse a ciascuno la possibilità di «Questa ultima parola: emozioni. Cer- Ambra Redaelli, Presidente della stema con università e aziende può venire a teatro, coprendo molte fa- chiamo di stare vicini al nostro pubbli- Fondazione Orchestra Sinfonica e essere davvero una chiave di volta sce d’orario diverse. Cerchiamo ogni co, con questi messaggi che ci possano Coro Sinfonico di Milano Giuseppe per noi che sappiamo che la cultura giorno di rendere la sala più sicura contraddistinguere e che possano es- Verdi, l’Orchestra 4.0 è una sfida ne- è qualcosa di imprescindibile. Sarà possibile, invogliando comunque il sere un punto di riferimento». cessaria con l’acuirsi della pandemia. qualcosa che rimarrà nel futuro». pubblico ad ascoltare musica dal vivo». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Esce oggi in Mameli al debutto: «La mia vita a Milano» streaming e download il primo album «Tra AMARCORD e nostalgia» ufficiale di Mameli Amar- panni di tutti quelli che non lavorano da noi». A vent’anni Mameli si trasferisce cord, «un disco mesi, sono vicino a loro in questo mo- da Catania a Milano, la sua nuova casa che, già dal mento complicato». Tra i brani c’è anche in cui la passione per la musica diventa titolo – svela a Mi-Tomorrow – mostra Futuro, scritto durante il lockdown: «È lavoro. «Vivo in via Mameli, viva la co- la sua natura nostalgica, significa “Io proprio la contrapposizione di Amar- erenza. Milano ormai è la mia casa, la mi ricordo” in dialetto romagnolo, frase cord, quella nostalgia del passato che Sicilia il mio mare. Le storie del disco le divenuta celebre nell’omonimo film di diventa speranza per il futuro. Penso ho vissute proprio in questa città, che Federico Fellini A m’arcord!. È un disco che il mondo stia capendo che in gene- fin dall’inizio mi ha dato tanta apertura e cantautorale e molto personale, spero rale l’ambiente e i luoghi in cui viviamo tanta cultura. Immagino la mia vita qui in possa accompagnarci in questo autun- sono la vita stessa, e in quanto tali van- futuro anche al di fuori del lavoro». no più freddo del previsto, mi metto nei no trattati come la nostra pelle, come ©RIPRODUZIONE RISERVATA

8 | VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 vivimi

Alessandro Nitini

PRANZI AL TARTUFO BIANCO FOUR SEASONS • Four Seasons Hotel Milano si pone come punto di riferimento per tutti gli amanti di uno tra i prodotti italiani per eccellenza: il tartufo. Dalla colazione all’aperitivo, fino alle cene - per gli ospiti dell’ho- tel – al Four Seasons Hotel Milano i sapori di novembre sono dedicati al tubero più amato, abbinato ai vini del Piemonte. Il menù del weekend, ideato dall’Executive Chef Fabrizio Borraccino, risal- ta alcuni classici come l’uovo poché con fonduta di Parmigiano Reggiano o il risotto alla parmigiana. ANCHE TARDE Via Gesù 6, Milano M3 Montenapoleone COLAZIONI 02.77.08.14.78 CARLO E CAMILLA IN SEGHERIA • Anche la Segheria fourseasons.com/milan di Carlo Cracco cambia pelle dopo le ultime disposizio- ni anti-Covid del Dpcm del 25 ottobre scorso. Il locale di via @fsmilan Meda ha deciso di offrire una proposta brunch, disponibile ogni sabato e domenica dalle 11.00 alle 13.00. Questa novità si aggiunge alla proposta della colazione, servita già a partire dalle 10.00. E poi me- rende e cocktail (qui magistralmente eseguiti) fino alle 18.00. Insomma, una proposta di late breakfast, pranzo e merenda per ogni fine setti- mana. Il tutto condito dai piatti di Luca Pedata. LE HAWAII Via Meda 24, Milano A DOMICILIO Sabato e domenica, dalle 10.00 alle 18.00 POKE HOUSE • Torna la voglia di cibo a domicilio. 02.83.73.963 Una condizione obbligata per chi non vuole prepararsi [email protected] cena a casa. Per gli appassionati del poke, le insalate ha- @carloecamillainsegheria waiiane con pesce crudo la catena Poke House offre un’im- mensa scelta: dalla Sunny Salmon (riso bianco, salmone con salsa speciale, avocado, cavolo rosso, crispy edamame, sesamo, edama- me, crema di avocado) alla White Fish (riso bianco, branzino, avocado, mango, zenzero fresco, cipollotto, salsa hawaii, sesamo). A casa con Glovo, Deliveroo e JustEat.

Via de Castilla 24, Milano HALLOWEEN M5 Isola NIGHT KIT Tutti i giorni dalle 8.00 CHIHUAHUATACOS • Per celebrare la festa di Hallo- alle 18.00 (poi delivery) ween, Deliveroo lancia anche a Milano un’iniziativa all’in- poke-house.com segna del buon cibo e del divertimento. Saranno disponibili @pokehouse_official per tutta la giornata di domani, sabato 31 ottobre, due speciali ricette a base di zucca, perfette per entrare nel clima della festa. A Milano, in particolare, sarà possibile ordinare da Chihuahua Tacos de- gli speciali taco ribs con cavolo nero, crema di zucca, ravanello pickled e coriandolo. Ai primi che ordineranno le speciali ricette, Deliveroo omag- gerà festoni, palloncini e stickers per rendere speciale serata a base di dolcetti e scherzetti.

Piazza XXIV Maggio 7, Milano 02.36.74.25.28 chihuahuatacos.com deliveroo.com @chihuahuatacos

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VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 | 9 verde città

La sfida di Camilla Archi e Luca Bolognesi che aprono un punto Bella e buona dentro alimentari di frutta e realtà nostra in cui crediamo al 100% verdura “acciaccate” - racconta Camilla - Dopo alcuni mesi di studio della filiera, abbiamo capito come intercettare i prodotti scartati e Serena Scandolo venderli. L’idea dell’ape era il metodo più efficace per andare in tante parti prire un’attività commer- della città e vedere se qualcuno fos- ciale in piena “seconda se stato disposto a comprare questa ondata” da Covid-19, nella frutta “brutta”. Nel frattempo abbia- città con il più alto nume- mo lanciato il sito belladentro.org per Aro di contagi in Italia e con il lockdown raccontare la storia di questi prodotti e che incombe, non è cosa da tutti i far capire quanto siano naturali i difet- giorni. Nemmeno se quello che si apre ti e quanto la qualità e il gusto vadano è un negozio di alimentari e si sceglie oltre le apparenze. La risposta è stata di vendere solo frutta e verdura che più che positiva e la svolta è avvenu- non risponde ai canoni estetici della ta con l’ingresso in società della Fon- grande distribuzione, ma è “bella e con un progetto grafico che a settem- e internazionale. Un giorno i due si dazione Giordano dell’Amore, ma al buona dentro” e soprattutto combatte bre ha vinto la Menzione D’Onore del imbattono in un reportage del Natio- momento del finanziamento è arriva- lo spreco alimentare. Così il 20 ottobre Compasso D’Oro dell’ADI Design Mu- nal Geographic che illustra l’impatto to il lockdown. Qui è partita la nostra è stato inaugurato Bella Dentro, punto seum di Milano come progetto d’eccel- socio-economico dello spreco produt- fase 2: la trasformazione. Ecco allora le vendita in zona Caiazzo di un proget- lenza del food design italiano. tivo nel comparto agroalimentare, confetture e i prodotti essiccati, realiz- to molto più ampio, partito nell’aprile ma la cosa che li sconvolge è scoprire zati con l’Officina Cooperativa Sociale 2018 a bordo di un’ape ricoperta d’erba I protagonisti. Lei è Camilla Archi, che gran parte di questo spreco de- di Codogno, che forma e impiega ra- guidata da Camilla e Luca, che girava lui Luca Bolognesi, 32 anni entrambi. riva solo da canoni estetici definiti a gazzi affetti da autismo e gravi ritardi per Milano vendendo frutta e verdura Laurea e master in economia per lui tavolino dalla grande distribuzione, cognitivi. Volevamo che anche il labo- scartata dai supermercati solo perché e una carriera avviata in una gros- slegati dall’effettiva qualità e sapore ratorio si concentrasse sulla qualità, troppo piccola o con qualche macchia sa multinazionale; laurea in lettere dei prodotti. E allora? Nel luglio 2017 non sulla mancanza, che è quello che di grandine. Un’idea raccontata attra- e storia del costume per lei e un la- si licenziano. «Non è stata una scelta facciamo con la frutta che vendiamo». verso i social e un blog accattivante, voro nel mondo del design italiano eroica, ma l’ambizione di creare una ©RIPRODUZIONE RISERVATA

10 | VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 salute Uniti per i medici Il nuovo appello alla solidarietà si chiama storare il corpo e lo spirito, aiuta a far dimenticare fatica e stanchezza e può “Take Care Your Doc” strappare un sorriso. Take Care Your e arriva direttamente Doc servirà a questo».

dagli Stati Uniti: Dagli States. L’iniziativa si ispira anche una piattaforma a quella realizzata a New York dallo Chef Roberto Caporuscio di Kesté che per raccogliere tutte durante il lockdown ha sfornato 4.600 le iniziative a sostegno pizze in 70 giorni per dottori e infer- mieri raggiungendo due obiettivi: of- del personale in prima frire un servizio al personale medico e linea contro il Covid non chiudere la sua attività. Per soste- nere il progetto o collaborare come vo- lontario in tutta Italia è possibile farlo Piero Cressoni vento a causa della novità del nemico, dubbio. Di punto in bianco gli eroi in due modi: facendo una donazione queste persone diventano la nostra sono tornati ad essere persone nor- a Take Care Your Doc (sul sito takeca- i chiama “Take Care Your salvezza. Su questo siamo tutti con- mali. Oggi la situazione è nuovamente reyourdoc.com) oppure inviando una Doc”. È un progetto di ASD cordi, ma soprattutto siamo tutti gra- molto grave e medici ed infermieri da mail proponendo un’iniziativa a soste- Basketartisti - Heartfulness ti. Tutti noi, il popolo, le persone nor- un giorno all’altro si trovano a rivivere gno ([email protected]). Italia - Nazionale Cantanti per mali, quelle che vivono ogni giorno a quei giorni di inizio 2020, quando l’e- ©RIPRODUZIONE RISERVATA Smostrare solidarietà nei confronti di contatto con la realtà del virus». mergenza era altissima ed i loro tur- tutti i medici e il personale parame- ni non finivano mai. Per questo non dico in prima linea in tutto il mon- Il focus. Un vero e proprio appello per vogliamo lasciarli soli. Durante questi BOOM DI INSONNIA do nella lotta contro il Covid-19. «Il i medici: «Quando le luci del palco- estenuanti turni di lavoro spesso an- coronavirus – si legge nel manifesto scenico si sono abbassate i nostri eroi che i gesti più semplici (come mangia- E SPOSSATEZZA promotore - sta cambiando la nostra silenziosi hanno dovuto affrontare re un panino) diventano difficili, così vita e l’unica nostra difesa sono i me- da soli problematiche inaspettate – si ricevere un’inaspettata pizza calda, un dici e tutto il personale paramedico. legge ancora nell’appello -. Le loro ge- pasticcino o un succo di frutta o essere Con sacrifici e sforzi disumani, spesso sta, o meglio il loro lavoro al servizio guidati in una sessione di rilassamento senza aver chiaro il quadro d’inter- del prossimo, è stato quasi messo in rigenerante a fine turno, serve a ri-

La seconda ondata preoccupa i più fragili ANZIANI SEMPRE PIÙ SPAVENTATI Il sondaggio. Dallo studio emerge che pesanti limitazioni è rappresentata dal Effetti dell’ansia più dell’80% del campione è terro- non poter più viaggiare, per il 36,3% ha anche sul sonno rizzato dal Covid, e un intervistato su pesato soprattutto la difficoltà a con- quattro teme di poter morire (19,8%). tattare i medici e specialisti. Il 28,4% Difficoltà ad addormentarsi con ri- La paura più diffusa è quella di infetta- lamenta la difficoltà a incontrare i svegli improvvisi, spossatezza, grossi re le persone care o essere infettati dai propri cari, il 19,7% ha sofferto per la problemi a concentrarsi. Tra l’impen- propri familiari (38,6% del campione), mancanza di attività fisica, incluso nata di casi positivi e l’annuncio di seguita da quella di essere intubato il ballo all’interno del proprio centro nuove restrizioni, una buona parte (36,4%), di finire in ospedale (34,7%), anziani, il 19,4% avuto difficoltà a co- degli italiani «sta male, malissimo. Ha mentre la possibilità di morire da municare con gli uffici pubblici, men- scoperto dentro di sé di essere vulne- Daniela Uva solo senza i propri familiari accanto tre solo il 12,9% ha dichiarato di non rabile, fragile. Perché si è resa conto spaventa un terzo degli intervistati aver riscontrato grandi cambiamenti che è bastato un minuscolo granello Sanno bene di essere fragili e per (30,1%). Uno su cinque soffre una ge- nella propria vita quotidiana. di sabbia per far crollare le proprie questo più a rischio di subire conse- nerica incertezza riguardo il proprio certezze». È la fotografia scattata dal guenze drammatiche a causa del Co- futuro (21,9%), teme lo sconvolgi- Più tecnologia. Nonostante le limi- neurologo Rosario Sorrentino, divul- vid. Sono terrorizzati di non poter più mento delle abitudini di vita (21,4%), tazioni gli over 65 non hanno però gatore scientifico e autore del volume uscire di casa, di finire in ospedale, di e per la stessa percentuale lo spettro rinunciato a comunicare con familiari La paura ci può salvare (Solferino). rimanere da soli. E lo sono più che mai peggiore è quello della solitudine. La e amici, e lo hanno fatto prevalente- Lo specialista certifica un aumento adesso, fra coprifuoco e misure sem- vita degli over 65 è drasticamente mente attraverso il telefono, fisso di disturbi di tipo neurologico: diffi- pre più severe per fermare il contagio. cambiata dall’inizio della pandemia: il e cellulare (70,5%), via Whatsapp coltà ad addormentarsi con risvegli Per questo gli anziani stanno sof- 57% del campione ha finito col vivere (63,4%), di persona anche se con le ne- improvvisi, precoci, con percezione frendo molto anche dal punto di vista questi mesi in un lockdown permanen- cessarie accortezze (47,9%), tramite di sonno non ristoratore, appagante. psicologico, come emerge l’indagine te, vedendo ridotta o completamente video chiamata (44,3%) attraverso i Come pure i grossi problemi a con- condotta da Senior Italia FederAn- azzerata la propria vita sociale nella social network (11,2%) e via mail (10%). centrarsi e a esprimere un soddisfa- ziani su un campione di 645 over 65. quotidianità; per il 47,4% una delle più ©RIPRODUZIONE RISERVATA cente rendimento cognitivo. DU ©RIPRODUZIONE RISERVATA

VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 | 11 cover focus

Niccolò Freri Grazie alla collaborazione con la 4ª D del Liceo Scientifico Statale “Donatelli-Pascal” di viale Campania e la professoressa SCUOLA n questi ultimi giorni, la fred- Ida consapevolezza del nuovo Alessandra Dell’Orto, intraprendiamo da oggi un viaggio incombere della pandemia ap- SENZA pare ormai gelidamente chiaro, settimanale nel mondo studentesco ai tempi del Covid: lasciando nuovamente ognuno Mi-Tomorrow offre le sue pagine ad una redazione di di noi nell’indecisione, ma so- FUTURO prattutto nella paura. La scuola, diciassettenni tra paure del presente e speranze per il futuro lasciata ultima e sola nei mesi di lockdown, è ripartita con entu- ibaltare il punto di nanza con un percorso per le prime informazioni arrivano siasmo e determinazione seb- vista. Il nostro. Di competenze trasversali e l’o- direttamente dai ragazzi. Poi bene poi si sia andati in contro noi che questo lavo- rientamento. Già l’anno scorso abbiamo composto un ad un destino pronosticabile, ro lo facciamo ogni avevo proposto un laboratorio secondo gruppo alimentato non tanto da una cat- Rgiorno provando a raccontare di giornalismo, creando un blog». che redige arti- tiva amministrazione, bensì da quello che succede in ogni com- coli di giorna- questo stesso fatidico istinto di parto nell’era Covid. E allora Di cosa si tratta? le, mentre paura. La situazione scolastica perché non fare il contrario? «Di un blog di classe su Word- un terzo si è fatta inevitabilmente inso- Ci sta provando il Liceo Scien- Press, attraverso cui ho avu- monta vi- stenibile, in primo luogo dal pun- tifico Statale “Donatelli-Pascal” to l’occasione di farli scrivere deo per to di vista psicologico: la paura si di viale Campania con un labo- durante il lockdown delle loro pubbli- trasforma in panico ed isterismo ratorio di giornalismo voluto esperienze e delle loro vite. Han- cizzare generale e ciò porta a contropro- dalla professoressa Alessandra no avuto così modo di sfogarsi, la scuola. «In troppi ducente sfiducia, nei confronti Dell’Orto e sostenuto dalla di- in un periodo davvero senza Loro la- hanno provato a di chi ci circonda e di ciò che rigente scolastica Antonella precedenti». vorano per facciamo, quindi nei confronti Pari. L’obiettivo della Dell’Orto, noi, la com- parlare a nome della quotidianità stessa. La vita docente d’italiano della 4ª D, è Sono stati costanti? missione ha in- degli studenti, scolastica, quindi la vita di ogni quello di stimolare questi ragaz- «Devo dire di sì, hanno sempre dicato le migliorie e ragionando solo studente in generale, se già se- zi prossimi alla maggiore età al scritto di felicità, amicizia, filo- adesso dovranno proce- gnata da inutili e continue ansie, racconto di esperienze e sensa- sofia. E di coronavirus. Allora dere con le modifiche». per convenienza, in questo modo viene condan- zioni in un periodo così difficile quest’anno abbiamo deciso di con- ma forse nata e non fa altro che alimen- ed inedito, contribuendo allo tinuare con il progetto: ho offerto Come hanno preso i ragazzi dimenticando tare fenomeni di “ansia sociale”. sviluppo di un’opinione critica. un gruppo di lavoro alla nostra il ritorno alla DAD? Pareri mai banali, trattandosi squadra di orientamento, come «Una parte della classe è con- umanità e Menefreghismo. Ma forse il di studenti così giovani. fosse una piccola redazione». tenta perché ha paura, in que- solidarietà» problema più grande è questo sto modo evitano di contagiare clima di incertezza nelle scuo- Professoressa, da dove nasce Che cosa avete organizzato? genitori e nonni. Cosa assoluta- le. Il menefreghismo si alterna l’idea di questo laboratorio? «Un Google Form con le doman- mente probabile e concreta per- ad eccessiva ipocondria tra gli «Nasce dall’esigenza dei ragazzi de più tipiche, ai quali gli allievi ché i casi a scuola sono tantis- studenti, senza trovare un equi- di occupare delle ore di alter- rispondono via mail. Almeno le simi. Tante classi erano già in librio e una speranza per il futu- ro. E sebbene la scuola ci provi e garantisca sicurezze, la paura non è guaribile ed il pessimismo cresce: se nessuno riesce ad ottenere soluzioni concrete, lo smarrimento degli studenti fini- sce per amplificarsi ogni giorno di più, sprofondando nel limbo del “nulla di fatto”. Si oscilla tra il ritorno alla didattica a distanza Il loro punto di vista e la volontà ferrea di tenere le scuole aperte senza nessuna via Giacomo Gazzaniga tra biennio e triennio, la presenza di di mezzo o alternativa concreta; gel igienizzanti al di fuori di tutte le nonostante mesi e mesi di pre- l Covid, che lo vogliamo o no, sta aule. Inoltre ogni studente è dove- parazione, non si è stati in grado I rivoluzionando ogni aspetto del- roso che segnali su un foglio appo- di organizzare e preparare la la nostra vita. La scuola in periodo sito, presente sulla cattedra, l’orario vita scolastica al meglio, con- di pandemia globale è cambiata di entrata e di uscita dalla classe centrandosi invece su soluzioni molto, a partire dalle piccole cose, per recarsi ai servizi, in modo da riu- ridicole e quasi controprodu- come la presenza di banchi distan- scire al meglio a tracciare i contatti centi, una fra tutte i banchi con ziati 1 metro uno dall’altro. La nostra in caso di un eventuale e malvoluto le rotelle, un triste ritratto del scuola ha prontamente risposto contagio. Il coronavirus ci ha tolto fallimento della situazione sco- alla necessità di nuove norme. I molti dei momenti più belli in clas- lastica attuale. In troppi hanno banchi distanziati un metro, la ri- se tra compagni, visto non bisogna provato a parlare a nome degli mozione dei distributori di cibo e creare assembramenti come da studenti, ragionando solo per l’obbligo imposto agli studenti di regolamento. Questo implica mi- convenienza, ma forse dimen- IL VICINO trascorrere l’intervallo in classe ne nor contatto tra noi studenti: per- ticando umanità e solidarietà. sono la dimostrazione. Altre prove sonalmente considero più brutto ©RIPRODUZIONE RISERVATA DI BANCO di questo sono l’entrata scaglionata trascorrere le ore scolastiche con

12 | VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 cover focus

L’ANSIA, LA COMPAGNA DI CLASSE CHE QUALSIASI STUDENTE HA

Miriam Papetti

ansia è una condizione che la maggior parte degli studenti pro- L’ va. In questo periodo, all’ansia dell’interrogazione, si è aggiunta quella per il covid: la paura di essere contagiati, peggio di contagia- re le persone che ci stanno a cuore. Una delle poche soddisfazioni di questo periodo periodo è la felicità che si prova nel momento in cui si scopre che un tampone tanto atteso è negativo. Nella mia classe, quaran- focolai arrivano da questioni Di nuovo a distanza. purtroppo, è stato scoperto che il fratello di un mio compagno è posi- tena, negli e situazioni esterne alla scuola». Se l’aspettava? tivo al coronavirus. Per fortuna questo nostro compagno si era messo ultimi tempi a «A me dispiace tanto non poter preventivamente in quarantena da una settimana, quindi i nostri con- scuola in presen- Leggendo gli articoli, continuare in presenza, vedere tatti con lui sono stati diluiti, za eravamo comun- cosa ha capito di più i ragazzi tutti i giorni è comple- ma appena scoperta la posi- que la metà. Si è intensificato dai suoi studenti? tamente diverso. Ma mi rendo tività del ragazzo il mio pri- tutto negli ultimi dieci giorni». «Ho apprezzato molto i diversi conto che sia una cosa inevi- mo pensiero, oltre al dispia- punti di vista, alcuni sono an- tabile: siamo entrati a scuola a cere per la famiglia colpita, Siete riusciti a mantenere che critici e ben organizzati. Io settembre con una sensazione è andato al mio papà, che tutti i protocolli? sono insieme a loro dall’anno di precarietà. Sapevamo che sa- purtroppo non ha una salute «Siamo stati molto scrupolosi e scorso e alcuni sono cresciuti rebbe successo. Mi consolo con di ferro. Ho pensato anche rigorosi. Il problema è che non tanto. Alcuni hanno scritto delle questo progetto e con la sensa- a mia nonna, molto anzia- è possibile tracciare il compor- paure, altri della mancanza del zione di aver scoperto ragazzi na, che non vedo più molto tamento dei ragazzi fuori, non compagno di banco, altri ancora molto più maturi di quello che la spesso per paura di farla abbiamo mai avuto focolai in- hanno parlato dei cambiamenti società descrive abitualmente». ammalare. Il virus ha porta- terni. Questo vuol dire che i che il Covid ha portato». ©RIPRODUZIONE RISERVATA to a rinunce da parte di tutti, a partire dalle uscite il saba- to sera fino ad arrivare al pe- riodo più duro del lockdown. «Mi manca Responsabilità. Ma il co- perfino l’ansia da ronavirus sta mettendo in interrogazione, di Christian Pradelli luce anche alcune qualità di tutti noi. All’inizio dell’an- questo nostro no, ad esempio, siamo stati nemico interno invitati a firmare un patto invisibile e difficile Il loro punto di vista di corresponsabilità con la scuola, dove ci siamo da combattere i banchi separati, l’assenza di un elettronico è una cosa nuova, a cui nel vedere un banco vuoto ci sia il impegnati a rispettare le che, però, ci fa vicino di banco rende più “soli”, non speriamo di non doverci mai abi- timore di un possibile contagiato; regole imposte dal gover- compagnia» c’è la possibilità di chiedere consigli tuare. Un altro fatto che provoca Indubbiamente andare a scuola no e dalla scuola stessa. e aiutarsi a vicenda. A me è era più piacevole in assenza del La questione della quarantena, fiduciaria o no, è molto importante capitato spesso di stringere virus, ad ogni modo tutti noi stu- all’interno di questo “patto”. All’interno della mia classe ho vissuto i un bel rapporto o comunque «L’assenza di un denti ci stiamo impegnando a casi di due ragazzi che si sono autoimposti la quarantena fiduciaria di rafforzare l’amicizia con la vicino di banco rende rispettare le norme anti-Covid, e si sono sottoposti al tampone, in quanto entrati in contatto con persona seduta di fianco a me. più “soli”, non c’è la a scuola e a casa, in modo da soggetti positivi al Covid. È in questi particolari casi che si vede la cercare di tornare a vivere il responsabilità di noi alunni, ma anche la sensibilizzazione che la Mancanze. La situazione, possibilità di chiedere prima possibile la vita che fino scuola ha voluto trasmettere a riguardo. Penso, spero, che usciremo come facilmente intuibile, è consigli e aiutarsi a un anno fa consideravamo da questo periodo più consapevoli delle piccole cose e dei piccoli particolare. L’aspetto più stra- a vicenda» quotidiana e talvolta ripetitiva. gesti, come la routine scolastica che, personalmente, mi è man- no credo sia la partecipazione Non davamo importanza a pic- cata molto durante il periodo di lockdown e mi manca tuttora. Mi di alcuni alunni in didattica a distan- un po’ di ansia si verifica quando cole azioni di cui adesso si sente manca perfino l’ansia da interrogazione, questo nostro nemico in- za quando il resto della classe è in un compagno è assente: se prima la mancanza. A partire proprio dal- terno invisibile e difficile da combattere che, però, ci fa compagnia. presenza: sentire la voce di alcuni non si dava troppa importanza alle la presenza di un vicino di banco. E che riusciamo a combattere solo con i veri amici al nostro fianco. compagni provenire da un device motivazioni, ora capita spesso che ©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA

VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 | 13 tecnologie

di Alessandro Nitini commenta Pasquale Totaro, General Manager di Dahua Technology Italy, continuando “e lo facciamo offrendo tecnologie di monitoraggio rapidissi- me, ad alta precisione e senza alcun contatto, che permettono di controlla- re comodamente i flussi di studenti e personale in assoluta sicurezza».

Riconoscimento facciale. Entrambi gli Istituti sono stati dotati anche di un videoregistratore (NVR) con funzioni AI - come il conteggio delle persone - che, integrato nel sistema insieme alle telecamere e/o ai terminali di controllo accessi, può eseguire il riconoscimento facciale e registrare automaticamente le presenze degli alunni. Una possibile enché ancora sotto control- della videosorveglianza, ha recente- calibrazione (blackbody) per rilevare implementazione futura è legata pro- lo, la situazione delle scuole mente implementato i propri sistemi la temperatura cutanea in tempo re- prio alla gestione delle presenze/assen- in tutta Italia è oggetto di di rilevamento termico e controllo dei ale con un’accuratezza certificata di ze degli studenti. Già applicate nel set- riflessione. Mascherine e flussi in due Istituti dell’hinterland mi- ±0,1°C e terminali di controllo accessi tore dell’istruzione, le soluzioni Dahua Bdistanziamento sociale tra studenti lanese, l’Istituto Comprensivo Statale configurabili affinché consentano l’in- contribuiscono alla tutela della salute di tutte le età e il personale scolastico Erasmo da Rotterdam di Cisliano e l’Isti- gresso solo a chi indossa la mascheri- pubblica fin dall’inizio dell’emergenza sono i pilastri della “nuova normalità” tuto di Istruzione Superiore G. Cardano. na e la cui temperatura cutanea è in- Covid-19 in ogni ambito della società: in ambito scolastico per fronteggiare i feriore alla soglia impostata (di norma dalle aziende, passando per le strut- contagi di Covid-19. Come in molti altri Come funziona. Si tratta di un flusso di 37,5 gradi). Non si tratta di dispositivi ture governative come Palazzo Chigi settori, la tecnologia - e in questo caso 350 persone al giorno per l’Istituto di medici ma di sistemi di monitoraggio - sede della Presidenza del Consiglio l’Intelligenza Artificiale - può rappre- Cisliano e di 600 per l’Istituto Carda- preventivo efficaci e sicuri. «In ambito dei Ministri - e ospedaliere agli edifici sentare la vera svolta per affrontare no, tra studenti e personale scolastico. scolastico, il nostro obiettivo è propor- e le manifestazioni di interesse storico la quotidianità con maggiore serenità: In concreto, Dahua ha implementato re soluzioni di rilevamento termogra- e culturale, quali i Musei Vaticani e il a questo proposito Dahua Technology, sistemi che utilizzano una telecame- fico per supportare la ripresa e la con- Festival del cinema di Venezia 2020. azienda leader mondiale nel settore ra termica ibrida e un dispositivo di tinuazione delle attività didattiche” © RIPRODUZIONE RISERVATA

Due istituti del Milanese sperimentano la tecnologia anti-Covid per garantire A scuola sicuri serenità a studenti e docenti con l’intelligenza artificiale

La campagna di affissioni va di pari passo con il nuovo Watch Dogs Legion

prio futuro, a far parte di una resistenza MILANO RESISTE cauta e silente che non esita un attimo DIVENTA ANCHE nell’indossare una piccola e innocua maschera per dimostrare quanto ten- UN VIDEOGIOCO ga alla propria libertà e soprattutto quanto rispetti quella degli altri. che restare anonimo, ma un QR code alla immediato. Watch Dogs Legion, infatti, I milanesi avranno notato i manife- base del manifesto porta direttamente è l’ultimo capitolo dell’omonima serie sti che da qualche giorno saltano Il messaggio. Dopo diverse personalità chi lo inquadra con uno smartphone a da 40 milioni di copie targata Ubisoft all’occhio in giro per la città. Un nuo- di spicco dello showbiz italiano, anche i svelare l’arcano. Il videogioco in que- che fa della resistenza in nome della vo media, il più seguito da Millennial videogiochi scendono in campo per lan- stione è Watch Dogs Legion, come si libertà il proprio cavallo di battaglia. e Generazione Z, attraverso uno dei ciare un messaggio forte e diretto alle evince anche dal logo che sostituisce la «L’unica alternativa – si legge nella nota mezzi di comunicazione più tradizio- generazioni più giovani. Milano Resiste M di Milano e che, seppur lontanamente, ufficiale inviata ai media – è resistere e nali in assoluto, lancia un messaggio è la scritta che campeggia sui manifesti ricorda anche il profilo dell’inconfondi- far sì che ognuno faccia la sua parte in diretto e quanto mai attuale alla città, affissi negli spazi pubblicitari sparsi per bile e maestoso Duomo. E il nesso con nome del bene più prezioso, la libertà. soprattutto ai più giovani. Si tratta di il centro di Milano. Un messaggio impor- l’attualità, soprattutto per le migliaia di Per un futuro più roseo per tutti». un chiaro invito a riprendersi il pro- tante e incoraggiante che potrebbe an- appassionati di videogame, è piuttosto © RIPRODUZIONE RISERVATA

14 | VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 milano racconta

di Luca Talotta Forti delle nostre tre C: caviale, champagne e... candeggina! Centodieci anni per la Drogheria Radrizzani, una storia che ne ha viste davvero di tutti i colori: «Ecco perché, anche adesso, vinceremo ancora noi»

al fianco di generi di prima necessità Che prospettive vede per voi? anche articoli inconsueti. Nel dopo- «Io sono sempre positivo, come nonno guerra in drogheria c’era una delle po- e papà. Il mio sogno è avere clienti che che bottiglie di champagne presenti in possano venire da noi anche solo per tutta Milano». salutarci e scambiare delle chiacchiere senza alcun impegno. Anche questa è Generi di prima necessità l’anima di una bottega». e specialità: è ancor oggi così? ©RIPRODUZIONE RISERVATA «Certamente. Rimaniamo fedeli alla fi- a macchina dei ricordi, quella losofia delle tre C di papà: il meglio del che riporta alla mente Jan- cibo con il caviale, il meglio del bere con LA STORIA nacci e il rum, la spesa di Mil- lo champagne e il meglio del pulito». va e l’italiano emigrato in Au- Lstralia. Ma anche due guerre mondiali Ovvero? e questa terza che si sta combattendo «La candeggina! (Ride, ndr)». contro un virus invisibile: «Eppure vin- ceremo ancora noi». Ne è sicuro Emilio Come avete vissuto Radrizzani, bottegaio sul quale gravita il lockdown di primavera? il peso di 110 anni di attività di una delle 19 anni quando bussò alla porta di mio «Non ci ha stravolti perché il delivery drogherie più antiche di Milano. papà. Scappato perché c’era la guerra l’abbiamo sempre avuto come servizio, civile nel suo Paese, era un clandestino”. la zona lo richiede. Ma non siamo riu- Nel 1910 Camillo Robbiani apre «Jannacci entrava, sciti a stare dietro alle richieste. Dove- una drogheria bottiglieria in viale Poi cosa successe? vamo staccare il telefono per le troppe Piave 20 (allora via Monforte). L’11 prendeva il rum «Kidane disse a papà che aveva biso- consegne. Guadagni non elevatissimi, settembre 1940 (come da certifi- e mi diceva: “Mi gno di mangiare, che avrebbe lavorato ma la gente privilegiava i generi di pri- cato della Camera di Commercio) raccomando, non lo gratis in cambio di cibo. Lo tenemmo ma necessità. In pratica: abbiamo lavo- Gaspare Radrizzani rileva insieme due mesi, poi papà l’aiutò con le prati- rato di più, con un fatturato calato». alla moglie Maria l’esercizio di viale dica al mio medico”» che per l’assunzione. È andato in pen- Piave. Nel 1943 l’immobile viene di- sione l’anno scorso: questa è la fami- La consegna più bizzarra strutto dai bombardamenti bellici Radrizzani, come ha avuto glia della Drogheria Radrizzani». della sua carriera? di Milano per essere poi ricostruito inizio questa che è una «In Australia, non ci crederà. Ogni nel maggio 1945. Nel 1950, appro- vera e propria epopea? Com’è cambiato il modo di lavorare? anno un italiano che ha un’azienda lì fittando del Piano Fanfani per la «Siamo andati in Camera di Commer- «È stato letteralmente stravolto, ma organizza un container con pasta, po- ricostruzione, Gaspare Radrizzani cio a cercare date precise, ma non ne basta rimanere al passo con i tempi. In modori, panettone e vino: pacchi rega- acquista con un mutuo i locali nella abbiamo trovate. Abbiamo visto, però, guerra la nostra zona venne bombar- lo per i suoi dipendenti». nuova costruzione sempre al civico che il fondatore Camillo Robbiani data e nel dopoguerra ricostruita. Mio 20 di viale Piave. Nel 1965 la dro- iscrisse la sua attività il 1º gennaio 1910». nonno, allora, decise di chiedere ad Qui passava anche Enzo Jannacci... gheria bottiglieria passa al figlio uno studio di architettura di pensare a «Entrava, prendeva il rum e mi di- Giovanni Fausto, che a sua volta Nella vostra locandina qualcosa di diverso». ceva: “Mi raccomando, non lo dica al la cede in gestione - anni dopo - celebrativa si legge che si mio medico”. Ricordo anche Milva, che ad Emilio e alla moglie Patrizia. tratta di «110 anni di famiglia»... E? faceva la spesa al telefono e veniva a «Qui lavoriamo in 15, compresi me e «Nacque il negozio con gli scaffali. ritirarla di persona». Drogheria Radrizzani mia moglie. Io so tutto di loro, loro tut- Prima entravi, chiedevi lo zucchero Viale Piave 20, Milano to di me. Un meccanismo che funzio- e il droghiere apriva gli armadi, non E oggi? 02.76.02.31.19 na. Ci piace chiamarla bottega perché era tutto in vista. Ancora oggi ci sono «Oggi vedo tanta, tantissima rabbia, [email protected] fa capire lo spirito». studenti di architettura che vengono ma deve esserci anche la consapevo- Dal martedì al sabato perché la nostra storia è finita spesso lezza che certe cose non si possono dalle 8.15 alle 13.00 E che spirito c’è? in tesi di laurea. Ci inorgoglisce». fare. Durante l’estate ci siamo presi di- e dalle 15.30 alle 19.30 “C’è gente che è con noi da 30 anni. verse libertà e in cattiva luce ci è finita Chiuso domenica e lunedì mattina L’anno scorso, ad esempio, è andato in Un visionario, il nonno. una categoria precisa. Che, forse, non pensione Kidane, un eritreo che aveva «Sì. Senza dimenticare l’idea di avere ha saputo autogestirsi».

VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 | 15 Una nuova filiale per avvicinarci sempre di più a imprese e famiglie. Da oggi ci trovate anche in Piazzale Cadorna, a Milano. www.lavalsabbina.it #milanodavedere

A pochi passi da piazza San Babila c’è via Durini, ricca di una storia spesso “trascurata” CONOSCETE I CONFINI DI BRERA? Non solo strade Danilo Dagradi Nuvolone, Procaccini, il Legnanino Elisabetta Piselli e Ricci. Questi ultimi due ricevettero l’incarico di realizzare una grande tela ia Durini, una strada mol- che rappresentasse Teodolinda che to conosciuta: corta, ma fonda la basilica di Monza. Già molto ricca di cose da vedere ed ma mica finisce qui: Giovanni Battista altrettante da conosce- I Durini fece costruire Villa Mirabella Vre. In primis la storia di questo nome che in seguito venne ampliata da Giu- così importante. La Famiglia Durini seppe I il quale comprò anche grandi la troviamo già intorno all’anno 1000: lotti di terreno circostanti alla villa, nobili del comasco avevano il titolo di con l’idea di realizzare grandi giardini Decurioni. Arrivano a Milano intorno (alla francese): stiamo leggendo i primi al 1600 con la loro attività di banchieri. passi nello sviluppo di quello che oggi Siamo nel periodo della dominazione chiamiamo parco di Monza. spagnola e la famiglia Durini diventa molto importante proprio per la Spa- Dinastia. Tornando a Milano, sono gna che, sempre a caccia di soldi, trova stati tanti gli esponenti della famiglia nella famiglia una fonte preziosa. Gli Durini che hanno lasciato un segno affari vanno bene e nel 1644 danno importante nelle vicissitudini mene- incarico al Richini di costruire il loro ghine: nella finanza certamente ma palazzo. Ma non solo: pochi anni dopo anche nella vita ecclesiastica, diplo- succedono ai De Leyva nel dominio matica ed anche ai vertici del gover- della contea di Monza. C’è da dire che no della città. A scanso di equivoci, go di lasciar vivere nel palazzo Paolina Brera, uno dei quartieri più conosciu- proprio a Monza si daranno un gran ricordiamo che la famiglia Durini è Durini. Alla morte di quest’ultima nel ti di Milano e certamente uno dei più da fare sia per le loro attività finanzia- ancora attiva. Il loro palazzo nella via 1925 il palazzo (nel frattempo restau- frequentati. Qualche tempo fa sa- rie ma anche per la cultura: la famiglia omonima venne comperato intorno al rato dal Portaluppi) venne venduto ai remmo dovuti passare dalla Pusterla Durini emanò leggi per incentivare 1920 da Senatore Borletti (Senatore è il Caproni di che lo occuparono Beatrice per entrare in questa zona, artigianato e commercio e fanno af- nome proprio, non un titolo. E quella fino al 1957. Dal 1997 al 2009 una par- grosso modo dove oggi c’è via Pontac- frescare la cattedrale di San Giovan- di quest’uomo sarà una delle prossime te del palazzo ospitò la sede dell’Inter. cio. E proprio questa strada insieme a ni Battista chiamando nomi quali il storie che vi racconteremo) con l’obbli- © RIPRODUZIONE RISERVATA via Fatebenefratelli, via dei Giardini, via Monte di Pietà, via Mercato e via Ponte Vetero i confini di Bre- vazzi. È qui dal ‘600 per volontà della fa- ra. Qui si viene per fare un giro, per miglia Olivazzi, ovviamente. Famiglia di visitare le tante botteghe, in periodi origini piemontesi, di Alessandria per la meno complicati rispetto agli attuali PALAZZO precisione, concepisce un palazzo deco- per fare l’aperitivo ed ovviamente per rato in pieno barocco fiorito, cosa raris- riempirsi il cuore con le tante bellez- OLIVAZZI sima nella nostra città. Splendido doveva ze artistico storiche che Brera offre. essere anche il giardino, una collezione di La curiosità è però un’altra: anche se Importante quanto discreto, ecco Palaz- piante e fiori rari, com’era d’uso. La pro- tutti la conoscono, sia come quartiere zo Olivazzi. Angolo via Manzoni e via Bigli, prietà passa ai Tanzi e poi ai Nava. Nel che come via, in tanti ignorano cosa un portone molto largo inserito quasi in 1842 sono questi ultimi a ristrutturare significa questo nome. Brera deriva una nicchia ed un paio di targhe. Ben poca tutto quanto, alzando il palazzo di un pia- dal longobardo braida ovvero terre- roba per un palazzo che ha visto il meglio no, ma senza completare i lavori. Nel 1850 no incolto. Non è un caso se proprio di Milano dare il meglio di sè. Sembra un qui prende residenza Clara Maffei con il da qui piloterà in direzione dell’unità d’I- qui troviamo la biblioteca braidense. gioco di parole, ma è proprio quello che è compagno Tenca, ridando vita al salotto talia. Uno dei centri focali più importanti © RIPRODUZIONE RISERVATA successo al secondo piano di Palazzo Oli- che aveva portato alle 5 giornate e che della politica risorgimentale. Al secondo piano di Palazzo Olivazzi, sia ben chiaro, s’è fatta la storia di tutti. Le volumetrie odierne le raggiunge infine nel 1907 quando i proprietari sono i Trivulzio, che A tucc ghe par de pensà giust ultimano i lavori iniziati dai Nava e forse procurando qualche mal di testa da can- Chiunque è convinto che il proprio pensiero sia quello giusto. Verrebbe da dire tiere ad un giovane ospite tedesco. Un che non solo è giusto, ma l’unico degno di nota. È un’abitudine ed un modo di fare giovanotto vivace che vive qui dal 1894, non certo dei giorni nostri, ma anche complici i social network sono più evidenti particolarmente asino in matematica. le posizioni di chi crede di avere sempre ragione su tutto. Poco male. Si chiamava Albert Einstein. Un genio con via Bigli nel cuore. © RIPRODUZIONE RISERVATA

VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 | 17 HO VISTO COSE CHE VOI UMANI NON DOVRESTE NEMMENO IMMAGINARE.

AIUTAMI A DIMENTICARLE. Grazie per la concessione di questa pagina. per la concessione Grazie

ADOTTA A DISTANZA UN EX-COMBATTENTE.

Forse non lo sai che in Italia i combattimenti tra Per farlo, abbiamo bisogno anche del tuo aiuto: sostieni cani sono un orrore che dilaga. E che le sue vittime a distanza uno di loro, il cane di cui sarai ufficialmente aumentano, così come il denaro insanguinato delle uno dei tutori e di cui conoscerai la storia. Puoi farlo con scommesse nelle tasche della malavita che li organizza. un contributo mensile di 20 Euro, se preferisci anche Allevati nella violenza per la violenza, torturati nella in un unico versamento per più mesi. Puoi scegliere, mente e nel fisico, drogati e infine scatenati l’uno indicando la causale, il conto corrente postale (nr. contro l’altro a sbranarsi, migliaia di cani muoiono così. 7482084 intestato a Banca Monte dei Paschi di Siena Per uscire da quest’inferno hanno bisogno di - Cassiere Pro Tempore Enpa), il bonifico bancario quell’aiuto che ogni uomo gli deve e che l’Enpa Ente continuativo (IBAN IT39S0853046040000430101775) ha per missione. Un aiuto fatto d’amore, ma anche Nazionale oppure di andare su www.enpa.it e cliccare “Adozioni di studio, ricerca e professionalità. Tutte cose Protezione a distanza”. Sarà fiscalmente deducibile e potrai indispensabili per ridare la vita a queste povere Animali interromperlo con la sola sospensione. Grazie, se ci vittime e per consentirgli di trovare una vera famiglia aiuterai a dimostrare che per ogni criminale che trasforma con cui vivere serenamente, in totale sicurezza. www.enpa.it i cani in belve ci sono persone che le fanno ritornare cani. sport

A tu per tu con il milanese classe ‘94 Tommaso Augello, la vera favola del baby Dal Cimiano alla Samp, che diventa grande Ph. UcSampdoria/Pegaso - Cimiano Calcio adesso non mi fermo più Serena Scandolo A 20 anni arriva la prima chiamata nei professionisti: è Serie C. lasse 1994, milanese, ter- «Dopo tre anni in Prima Squadra mi ha zino sinistro cresciuto al chiamato la Giana Erminio, squadra Cimiano Calcio dai 6 ai 16 neopromossa in Serie C, ma non ave- anni. È arrivato in Serie A vo avuto nessun’altra richiesta da club Csolo l’anno scorso, a 25 anni appena professionistici». compiuti, dopo aver fatto la gavetta calcistica e attraversato in buon or- Eppure, tre anni dopo, è già dine Serie D, Serie C e Serie B. Due Serie B con lo Spezia. Qualcosa sabati fa con la maglia della Sampdo- di buono dovrà averlo pur fatto. ria ha segnato il suo primo gol nella «Diciamo che ci sono giocatori più ap- massima serie e contribuito ad una pariscenti di me, un po’ più spavaldi, storica vittoria per 3-0 sulla Lazio: più social, quindi un ragazzo decisa- ho iniziato a ritagliarmi più spazio: sempre stata vicina e mister Ranie- prima pennellando l’assist arrivato mente riservato come me rischia di questo mi ha dato forza e determina- ri, che è una bravissima persona, ha sulla testa di Quagliarella che ha in- non emergere. Non credo di essere zione. Poi ho rinnovato il contratto e mandato un uovo di pasqua a casa di saccato di testa l’1-0, poi segnando un presuntuoso e, prima di riuscire ad sono rimasto il titolare». ciascuno di noi». lui stesso il 2-0 a 4’ dal termine del esprimermi al meglio, devo integrar- primo tempo. La storia di Tommaso mi e conoscere bene il gruppo. Ma, Si aspettava il passaggio Due settimane fa con la Lazio Augello parte da lontano. Ed è quel- alla lunga, do affidabilità». alla Sampdoria? gol e assist: la giornata perfetta. la di uno dei pochissimi che ce l’ha «Speravo di avere un’occasione in «Per me fare assist è importantissimo, fatta, dai vivai alla Serie A. Quella I momenti più difficili? Serie A perché avevo fatto bene allo farlo a Quagliarella nella sua 200ª pre- Serie A che, proprio domenica, ri- «Un paio: il primo anno alla Giana, Spezia, ma quando il mio procurato- senza con la Sampdoria è stato fanta- trova uno dei suoi derby più amati all’inizio del campionato avevo fatto re mi ha parlato della Sampdoria mi stico. E poi ho fatto gol anch’io, dedi- all’ombra della Lanterna. un po’ di panchina ed è stato difficile sono illuminato. È stato davvero “tan- candolo a mio padre, scomparso due da accettare. Poi allo Spezia, dopo aver ta roba”, lo ammetto». anni fa. Un giorno da incorniciare». Augello, che ricorda giocato poco il primo anno, pensavo di porta con se del Cimiano? poter trovare spazio nel campionato Com’è andata quest’estate sportiva Calcio e università: è sostenibile? «Ho iniziato il mio percorso alla scuo- successivo. Ma nel calciomercato esti- inedita per via del Covid? «Direi di sì, anche se il tempo è sempre la calcio appena compiuti i 6 anni e ci vo acquistarono Crivello, un terzino «Alla fine per noi è andata bene. tirato. Sono iscritto a Scienze Sociali per sono rimasto fino ai 16. Poi, un mese importante. Lì mi sono demoralizzato». Certo, abbiamo dovuto giocare ogni la Globalizzazione e ora sto preparando prima di compiere i 17, ho firmato con tre giorni. Ma è così che capisci che l’esame di Geopolitica. Me ne mancano il Pontisola (Serie D di Ponte San Pie- E poi cos’è successo? il fisico, se lo alleni, può fare di più. sei, ma certamente non mollo». tro, nella Bergamasca, ndr)». «Dopo qualche partita in panchina, Durante il lockdown la società ci è ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Mattia Todisco ramento della pandemia di Covid-19. Conte ve alla coppia Martinez-Lukaku: Sanchez si avrà invece in panchina Gagliardini e Radu, sta riprendendo da una contrattura, Pina- Reduce dal pareggio a reti inviolate contro usciti dal tunnel della positività e tornati ad monti ha giocato due scampoli di gara con- DOMANI C’È lo Shakhtar Donetsk, l’Inter è attesa doma- allenarsi insieme ai compagni. Non prende- tro Genoa e Shakhtar, ma non gode ancora ni alle 18.00 al Meazza da un nuovo impe- ranno posto da subito in campo, dove inve- della totale fiducia dell’allenatore. I cambi INTER-PARMA, gno di campionato contro il Parma. Stavol- ce potrebbero rivedersi Darmian e Kolarov di formazione sono quasi una necessità, CON VISTA REAL ta non avrà a sostegno nemmeno le mille in difesa, Perisic a sinistra al posto di Young perché martedì a Madrid bisognerà affron- unità che hanno accompagnato gli ultimi ed Eriksen a centrocampo per far rifiatare tare un Real a caccia disperata di punti. impegni casalinghi, causa i dati in peggio- Vidal. Davanti non ci sono molte alternati- © RIPRODUZIONE RISERVATA

QUI QUI OLIMPIA QUI QUANTA QUI SANGA Domenica torna il campionato, con il Mi- Eurolega ha annunciato la riprogramma- C’è grande attesa per la sfida di domani Il Sanga Basket ha diffuso una lette- lan impegnato in trasferta contro l’Udi- zione di alcune partite non disputate nei che metterà di fronte al Pala Ferrarin il ra aperta a tutti i genitori del Mondo nese alle 12.30. Dopo il turnover europeo turni precedenti. Il match tra Zenit e AX, Milano Quanta ai Diavoli Vicenza (inizio Sanga nella quale lamenta la confu- proposto da Pioli contro lo Sparta Praga, del Round 5, sarà recuperata mercoledì 11 alle 20.00). Di fronte le due formazioni sione dettata da DPCM e ordinanze il tecnico torna al solito undici titolare. novembre alle 18.00 italiane. Nella stes- attualmente regine del campionato. Per- dei giorni scorsi. Gli allenamenti di Difficile fare a meno di Ibrahimovic, con sa settimana, venerdì 13, la squadra di co- corso netto per entrambi ma i milanesi, squadra, anche distanziati e all’aperto, Tatarusanu ancora il titolare tra i pali. Per ach Messina giocherà a Mosca contro il autori di 47 reti realizzate e solo cinque sono vietati. «La società Sanga Milano, Rebic si attendono sviluppi decisivi per la Khimki. Ancora da rendersi nota invece la subite, risultano primi con una diffe- però, non cambia la propria filosofia di data del rientro. Intanto, Franco Baresi è il data della gara tra Olimpia e Alba Berlino, renza reti di +42; i Diavoli Vicenza sono sport – si legge nella nota –. Non si po- nuovo vicepresidente onorario del club, lo anch’essa sospesa per l’emergenza Co- subito dietro a +41, con 51 reti realizza- trà andare all’aperto, perciò abbiamo comunica la squadra dirigenziale già pro- vid. Domenica invece è campionato, con te e 10 subite. Domani primo big match già pronto il Piano B: le lezioni online. iettata verso il mercato di gennaio. MM Milano che alle 17.30 ospita Trento. MB che dirà molto su questa stagione. LT A brevissimo uscirà il calendario». MT

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dove mi porti

AutunnoIl foliage esplode tra i filari dei vigneti piemontesi

di Francesca Grasso DiVino ©RIPRODUZIONE RISERVATA LE COLLINE DEL MONFERRATO All’Osteria in primis Barbera e Freisa. Le uve del Grignolino, vino rosso fortemente identitario di questo territorio, hanno foglie che Campamac in autunno non diventano rosse, ma gialle, come nelle uve bian- di Barbaresco, che, confermando la scarsa dotazione di antociani di questa varietà, i pigmenti rossi. Per gli appassionati del cammino un nel cuneese percorso a piedi suggestivo è quello di Sala Monferrato: è il percorso 740 (segnavia CAI rosso/bianco/rosso) Sala tra santi e vigne, un itinerario ad anello di 9 chilometri che passa proprio nel punto in cui vi è la panchina gigante, posta vicino alla bella chiesa barocca di San Grato. È un percorso aperto e panora- mico che si snoda in gran parte tra le vigne, per godere delle infinite sfumature di colori delle vigne. Proseguendo sul comu- Si parte dalle colline Patrimonio Unesco che hanno ottenuto ne denominatore delle panchine potete fare un salto nell’alto questo riconoscimento nel 2014 proprio per il connubio specia- Monferrato acquese alla ricerca della big bench di Strevi. Ri- le tra paesaggio gli infernot. Facile e divertente individuare il battezzata anche “dell’amicizia”, si trova in mezzo a vigneti che giallo delle uve a bacca bianca: Cortese, Sauvignon, Chardon- producono vini passiti e anche qui lo spettacolo è assicurato, nay. Così come il rosso delle più numerose uve a bacca rossa: specialmente sulla vigna Scrapona, dal dialetto arrampicata.

NEL GAVIESE, TRA FORTI E CASTELLI

Un foliage tra i vigneti, ancora una volta dal volante dell’auto o dal sellino della bicicletta sulle colline del Cortese, famo- se per la produzione dell’omonimo vino. L’itinerario parte da Piazza Dante a Gavi, borgo Bandiera arancione del Touring, MARATONA sovrastato dall’antico forte militare, simbolo del paese. Scendendo per Via Voltaggio si prende la SP 170 in direzione NO-STOP di Bosio e dopo circa 4,6 km si svolta a sinistra in strada Val Pagani, alla sommità della quale spunta la big bench di Bosio ALL’INSEGNA da cui un suggestivo scorcio panoramico sulle vigne di Cortese DEL BOLLITO e Dolcetto. Proseguendo lungo la SP 168, si raggiunge il pae- se di San Cristoforo con il suo castello. Lasciato il centro del Le cucine dell’Osteria Campa- paese, si prosegue in direzione Capriata d’Orba (SP 177) per destra verso Francavilla Bisio lungo la SP 178 e subito dopo mac di Barbaresco, in provincia poi svolgere subito a destra verso Via Rondanino e percorre- il ponte che ha un colpo d’occhio sul Castello dello stesso pa- di Cuneo si attivano alle 7.00 del re Strada delle Parodine, una lunga strada bianca panorami- ese, si proseguirà lungo la strada comunale fino al paese di mattino fino alle 18.00, da sabato ca di circa 5 km circondata a destra e sinistra da meraviglio- Tassarolo. Il percorso ad anello volge quasi al termine e sarà 31 ottobre fino al 8 dicembre. Una si filari di vigne. Al termine della strada bianca si scenderà a semplice raggiungere nuovamente il centro storico di Gavi. grande maratona no stop dedica- ta al bollito, così tutti i sabati e le domeniche, con i tagli delle carni PENNELLATE DI COLORE SUI COLLI TORTONESI dei migliori macellai delle Langhe, si rifà un tuffo nella tradizione del onore, l’omonima associazione ha realizzato il Comprensorio dopoguerra, con una colazione a Escursionistico I Percorsi Pellizziani, che si snoda sul territorio base di fassona battuta al coltello, dei comuni di Volpedo, Monleale, Montemarzino e Berzano di carrello dei bolliti, plin con il Bar- Tortona e comprende diversi sentieri tra cui, appunto, La Mon- baresco, tartufo bianco d’Alba e tà di Bogino. Sul tracciato diversi pannelli illustrativi riportano quenelle al gianduia. In accompa- riproduzioni di alcune opere dell’artista, collocate nei punti gnamento i vini del territorio, Bar- esatti dove furono realizzate. Il percorso parte dalla piazzetta baresco, Barolo o Barbera. Dalle Quarto Stato e tra le vie del paese giunge al bivio per Pozzol 12.00 alle 15.00 ci sarà sempre la Groppo, per poi svoltare a destra si raggiunge su strada campe- possibilità di ordinare alla carta. Il sentiero della La Montà di Bogino è una proposta perfetta stre, la Montà di Bogino, una breve rampa in salita raffigurata Alla fine del pranzo non può man- per passeggiata slow: cinque km e mezzo, per un paio di ore di da Pellizza in una delle sue opere, e che dà il nome al sentiero. care una passeggiata nelle vigne in camminata. Punto di partenza è Volpedo, uno dei Borghi più bel- Al termine della salita il percorso segue la stradina sterrata che questi weekend di autunno, quan- li d’Italia dall’antica storia, testimoniata dalla pieve che sorge piega sulla destra snodandosi tra i vigneti e offre vedute pano- do la Langa dà il meglio dei suoi ai margini del centro abitato. Ma è anche e soprattutto il luogo ramiche sulle colline circostanti, con il castello di Nazzano che colori. campamac.com. FG del pittore Giuseppe Pellizza, famoso per il Quarto Stato. In suo domina la Valle Staffora.

VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 | 21 in edicola board

Con questa situazione si può di Edoardo Colzani solamente vivere alla giornata VIVEK GILL 25 anni, cameriere Milanese da 13 anni Il futuro a Milano

«Lavoro come cameriere in un ristorante di un centro commerciale e ora con- E com’è la tua fesso che sono un po’ preoccupato per queste nuove chiusure: quale sarà il mio futuro? Già negli ultimi giorni eravamo reduci da un calo, dopo un periodo in cui si Milano del futuro? era tornati a lavorare bene. Avevo dei progetti in mente per i prossimi mesi, ma 331.95.25.828 ora più che mai con questa situazione posso solo vivere alla giornata». [email protected]

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ARIETE LEONE SAGITTARIO 21 marzo » 19 aprile 23 luglio » 23 agosto 22 novembre » 21 dicembre Provate a cambiare qualcosa nella vostra Affrontate con coraggio una situazione Vi arrabbiate per poco. Cercate di con- vita e nelle vostre giornate: è ora di cerca- che vi sta a cuore: non potete pensare di trollare le vostre sfuriate prima che com- re delle alternative valide. trascinarla oltre. portino altre conseguenze. TORO VERGINE CAPRICORNO Domani sarai come... 20 aprile » 20 maggio 24 agosto » 22 settembre 22 dicembre » 19 gennaio Piazza Gae Aulenti Giove e Venere potrebbero donare pace Buone occasioni per qualche incontro Nel lavoro avrete correzioni da fare. Man- al vostro cuore: domani potrebbero es- nuovo. Un amico vi deluderà, mentre un giate in modo più sano ed equilibrato. Do- serci buone occasioni per voltare pagina. altro vi sarà di forte sostegno. mani potrete fare investimenti. Duomo GEMELLI BILANCIA ACQUARIO 21 maggio » 20 giugno 23 settembre » 22 ottobre 20 gennaio » 19 febbraio Anche se la crisi morde, tuttavia noterete Intorno a voi una persona che conoscete Non lasciate aperto il cancello delle con- uno spirito diverso nell’affrontare la real- da molto tempo vi attrae sensibilmente: fidenze a persone di cui non sapete se fi- tà. Economicamente siete in risalita. evitate di prendere voi l’iniziativa. darvi o meno. Ponderate le parole. Tram storico CANCRO SCORPIONE PESCI 21 giugno » 22 luglio 23 ottobre » 21 novembre 20 febbraio » 20 marzo Traffico in tangenziale Un ritorno di fiamma potrebbe materia- Bene ogni faccenda in casa: domani vi Vi sentirete annoiati e in parte confusi: lo lizzarsi nella vostra vita: mettete da parte sembrerà una giornata luminosa che invi- stress fa brutti scherzi, meglio se vi con- ogni risentimento e valutate la proposta. ta a godersi qualche ora di relax. cederete una breve pausa di riposo.

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