Tau Programma Regionale Completo

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Tau Programma Regionale Completo teatri antichi uniti XXIII AMAT | Regione Marche | MiC edizione Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche Comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Caldarola Castelleone di Suasa, Corinaldo, Fabriano, Falerone Fano, Fermo, Macerata, Matelica, Monte Rinaldo, Osimo 2021 Pesaro, Porto San Giorgio, San Severino Marche Sirolo, Urbisaglia Ancona Corte della Mole Vanvitelliana TROIANE METAMORFOSI NELL’INCANTO DI CALYPSO Ascoli Piceno Teatro Romano FOOLS TEATRI DI SANSEVERINO LEZIONE-SPETTACOLO SULLA DEA DI OGIGIA Caldarola Piazza Vittorio Emanuele II LUIGI ORFEO FRANCESCO RAPACCIONI CESARE CATÀ, CECILIA MENGHINI Castelleone di Suasa Anfiteatro Romano 15.07 | Castelleone di Suasa 26.07 | San Severino Marche 05.08 | Matelica Corinaldo Area Archeologica di Santa Maria in Portuno Anfiteatro Romano Parco Archeologico di Septempeda Piazza San Francesco Fabriano Teatro Gentile in collaborazione con CollegaMenti Terme Romane Falerone Teatro Romano per Insuasa Festival TUTTO BRUCIA Fano Ex Chiesa di San Francesco MEDEA EVERYTHINK BURNS Fermo Territorio del comune di Fermo ANTIGONE LAURA MORANTE MOTUS Macerata Palazzo Buonaccorsi MONOLOGO PER DONNA SOLA 28.07 | Falerone 07.08 | Fabriano Matelica Piazza San Francesco ANOMALIA TEATRO Teatro Romano Teatro Gentile Monte Rinaldo Area Archeologica La Cuma DEBORA BENINCASA, AMEDEO ANFUSO 10.08 | Fano [ANTEPRIMA] Osimo Chiostro di San Francesco 16.07 | Castelleone di Suasa ex Chiesa di San Francesco Pesaro Anfiteatro del Parco Miralfiore Anfiteatro Romano 11 & 12.08 | Ascoli Piceno FRATELLI Porto San Giorgio Rocca Tiepolo in collaborazione con CollegaMenti Teatro Romano QUAL DOGLIA INCOMBE SULLA MIA CITTÀ? San Severino Marche Parco Archeologico per Insuasa Festival EDOARDO RIPANI di Septempeda, Terme Romane LA MORTE DELLA PIZIA 07.08 | Porto San Giorgio Sirolo Area Archeologica I Pini A.D.E. DANIELE PECCI Rocca Tiepolo Urbisaglia Parco Archeologico di Urbs Salvia A.lcesti D.i E.uripide FRIEDRICH DÜRRENMATT in collaborazione con Proscenio Teatro Anfiteatro Romano LIBERAIMAGO 30.07 | Monte Rinaldo per EPOS. FABIO PISANO Area Archeologica La Cuma Visioni insolite di uomini, miti ed eroi ENEIDE 17.07 | Castelleone di Suasa 31.07 | Matelica LA PROFEZIA DEL PENDOLO Anfiteatro Romano Piazza San Francesco STANDUP TRAGEDY LUCA VIOLINI RADIOTEATRO in collaborazione con CollegaMenti ODISSEA DAVIDE MANCINI per InsuasaFestival CASSANDRA AVVENTURE DI UN MARINAIO PAOLO LOGLI O DELL’INGANNO CASTAWAY 28 & 29.06 | Macerata OSCAE PERSONAE ELISABETTA POZZI STEFANO TOSONI, STEFANO DE BERNARDIN Palazzo Buonaccorsi LA MANSARDA TEATRO DELL’ORCO 30.07 | Corinaldo 10.08 | Matelica 15.07 | Osimo ROBERTA SANDIAS Area Archeologica di Santa Maria in Portuno Piazza San Francesco Chiostro di San Francesco MAURIZIO AZZURRO 13.08 | Porto San Giorgio 16.07 | Matelica 18.07 | Castelleone di Suasa ODISSEA / TERRA DI NESSUNO Rocca Tiepolo Piazza San Francesco Anfiteatro Romano GABRIELE CLARETTI in collaborazione con Proscenio Teatro in collaborazione con CollegaMenti 31.07, 01 & 02.08 | Fermo per EPOS. A RIVEDER LE STELLE per Insuasa Festival Territorio del comune di Fermo Visioni insolite di uomini, miti ed eroi ALDO CAZZULLO, PIERO PELÙ Spettacolo itinerante 03.07 | Urbisaglia LA CADUTA DI TROIA STANDUP TRAGEDY Anfiteatro Romano dal libro II dell’ENEIDE LA STORIA DI ANTIGONE ODISSEA 04.07 | Pesaro MASSIMO POPOLIZIO FAVOLA IN MUSICA PER CORNACCHIE AVVENTURE DI UN MARINAIO Parco Miralfiore 20.07 | Urbisaglia CANI SELVATICI MALEDIZIONI, TIRANNI LA LEGGENDA DI UN UOMO STRAORDINARIO Anfiteatro Romano SEPOLCRI & FANCIULLE IN FIORE STEFANO TOSONI, STEFANO DE BERNARDIN ENEA PROFUGO ALI SMITH, ANITA CAPRIOLI 20.08 | Porto San Giorgio ANDREA CAIMMI, FRANCO PEZZINI ANFITRIONE DIDIE CARIA Rocca Tiepolo 09.07 | Sirolo DEBORA CAPRIOGLIO, FRANCO OPPINI ROBERTO TARASCO in collaborazione con Proscenio Teatro Area Archeologica I Pini LIVIO GALASSI 01.08 | Porto San Giorgio per EPOS. in collaborazione con CollegaMenti 22 & 23.07 | Ascoli Piceno Rocca Tiepolo Visioni insolite di uomini, miti ed eroi per Radici Festival Teatro Romano in collaborazione con Proscenio Teatro per EPOS CIRCE REMO ANZOVINO Visioni insolite di uomini, miti ed eroi www.amatmarche.net L’ALTRA ODISSEA IN CONCERTO ISABELLA CARLONI LA FORMA DI UN SENTIMENTO ANTIGONE QUARTET CONCERTO aperiTAU 10.07 | Caldarola ANSELMO PELLICCIONI ELENA BUCCI passeggiate di storia prima Piazza Vittorio Emanuele II 23.07 | Ancona MARCO SGROSSO degli spettacoli nell’ambito di SPARSE Supporting & Promoting Arts Corte della Mole Vanvitelliana 03 & 04.08 | Ascoli Piceno in Rural Settlements of Europe Teatro Romano progetto finanziato dall’Unione Europea PROMETEO INIZIO SPETTACOLI nell’ambito del programma Creative Europe EDOARDO SIRAVO LA SAGRA FAMIGLIA ore 21.30 PATRICK ROSSI GASTALDI PAOLO CEVOLI, DANIELE SALA Pesaro ore 21.15 24.07 | Urbisaglia 05.08 | Pesaro Monte Rinaldo e Sirolo ore 19 Anfiteatro Romano Anfiteatro del Parco Miralfiore Fermo ore 18.
Recommended publications
  • Il Buon Vino Sanseverinate Dei Tempi Passati
    Raoul Paciaroni IL BUON VINO SANSEVERINATE DEI TEMPI PASSATI Raoul Paciaroni Il buon vino sanseverinate dei tempi passati Sanseverino Marche 2012 Testo edito in Proposte e ricerche. Economia e società nella storia dell’Italia centrale anno XXVI, n. 51 (estate/autunno 2003), pp. 99-110. Si ringrazia la Direzione della Rivista per il permesso di riproduzione. Ristampa a cura dell’Azienda Vinicola Fattoria Colmone della Marca Località Colmone, San Severino Marche, Macerata, Italia tel e fax +39 0733 637944 www.fattoriacolmone.it - [email protected] In copertina: Storie di San Giovanni Battista(particolare) Affresco di Lorenzo e Jacopo Salimbeni (1416) Urbino, Oratorio di San Giovanni Battista. Realizzazione grafica e impaginazione: Lorenzo Paciaroni | www.lorenzopaciaroni.com Stampato in Italia nel mese di Luglio 2012. Il territorio collinare del Comune di Sanseverino, posto geograficamente al centro delle Marche, è stato sempre tra le zone più felici per il prosperare rigoglioso della vite e per la produzione di uva delle migliori qualità. Il vino di Sanseverino aveva nei secoli trascorsi una notevole rinomanza1 che è andata man mano sce- mando ed oggi, nonostante i suoi meriti, è pochissimo conosciuto essendo mancata per esso quella propaganda di cui altri in- vece si sono avvalsi per acquistare fama e successo. Gettiamo perciò uno sguardo su questo delizioso prodotto della nostra terra per vedere come era considerato nel passato. I documenti e le memorie storiche offrono interessanti e molteplici riferimenti in proposito. Le carte più antiche dei nostri ar- chivi ricordano solo due qualità di vini che venivano qui prodotti: il trebbiano e il vizzago. Il 19 aprile 1349 il Consiglio Generale e di Credenza, affinché il vino potesse trovarsi sempre disponibile e in abbondanza nella città, stabilì che per il futuro ogni sanseverinate potesse liberamente vendere vino trebbiano, purché il prezzo di un «petictus» (boccale) non avesse superato i diciotto denari.
    [Show full text]
  • Identification of Suitable Sites for Burial of Animal Carcasses in The
    ACTA SCIENTIFIC AGRICULTURE (ISSN: 2581-365X) Volume 3 Issue 4 April 2019 Research Article Identification of Suitable Sites for Burial of Animal Carcasses in the Province of Macerata Matteo Gentilucci* School of Science and Technology, University of Camerino, Italy *Corresponding Author: Received: MatteoPublished: Gentilucci, School of Science and Technology, University of Camerino, Italy. January 17, 2019; March 08, 2019 Abstract This study aims to solve the problem of the disposal of animal carcasses, firstly through a provincial-based analysis (province of Macerata) to introduce a new landfill suitable for this purpose, while secondly very small sites have been analysed to ensure a possi- ble emergency solution. In addition to the legal constraints, further analyses based on the morphology of the territory and the climate have been introduced in order to avoid any risk to the environment. In addition, the innovation of this research also passes through the extensive use of geographical information systems that have allowed the spatialization of constraints, climate analysis using ge- ostatisticalKeywords: techniques, topographic survey and the screening of the intervisibility. Burial; Animal; Environment; Climate Introduction a further issue will be examined concerning the identification of The disposal of animal carcasses is very costly and difficult for micro-sites, treated as mini-dumps (due to the reduced territorial operators in the Province of Macerata, given the lack of facilities extension and the much lower quantity of material hosted), which for this service within the Marche Region; in this context, it is should be identified in areas where disposal becomes more one- important to set up a system to ensure hygiene and profitability, rous and difficult, depending on the harsh morphology and the in order to prevent uncontrolled burial or, even more seriously, significant extension of the mountain territory of Macerata provin- abandonment of carcasses directly on pastureland, guaranteeing ce.
    [Show full text]
  • © in This Web Service Cambridge University
    Cambridge University Press 978-1-107-01318-6 - Peasants, Citizens and Soldiers: Studies in the Demographic History of Roman Italy 225 BC–AD 100 Luuk De Ligt Index More information Index Abella, 310 Allifae, 310 Abellinum (Campania), 310 Alsium, 320 Abellinum Marsicum, 329 Altinum, 265, 289 Acelum, 298 Ameria, 315 Acerrae, 311 Amiternum, 323 Aceruntia, 334 Amitinum, 320 Acherusia, 334 Anagnia, 306 Aecae, 329 Ancona, 312 Aeclanum, 329 Angera, 265 Aegetium, 329 Angitia, 325 Aemilia, 264; viritane settlers, 81, 131; population Angulum, 324 in 28 bc, 195, 224 Anxa, 325 Aesernia, 324 Anxa (Callipolis), 330 aes equestre, 84 Anxanum, 325 aes hordiarium, 84 Antinum, 324 Aesis, 316 Antium, 260, 304 Affilae, 306 Antonine Plague, 2, 13 age at first marriage, 3, 144–9, 159, 166 Apama, 330 age groups, in Roman armies, 55–6, 83, 145, 166;in Appian, on background to Gracchan crisis, 158–9, Greek armies, 56–7; see also iuniores, seniores 164, 167–9, 178, 181, 192 Ager Brundisinus, 266 Aprusta, 334 Ager Caeretanus, 271 Apulia, confiscations after 201 bc, 131; viritane Ager Cosanus, 259, 267, 281; see also Albegna settlers, 81; decline of pre-Roman towns, 229, Valley Survey 262; evidence of population decline, 262–3; ager publicus, 158–9, 185–7 realignment of settlement system, 262; shape of Ager Tiburtinus, 272 urban network, 235–6; see also Brundisium agro-towns, 230, 266 Apulians, 68; anomalous ratio between horse Alba Fucens, 323 and foot in Polybius, 42, 67; manpower Alba Longa, 306 resources, 70 Alba Pompeia, 293 Aquae Statiellae, 293 Albegna Valley Survey,
    [Show full text]
  • An Atlas of Antient [I.E. Ancient] Geography
    'V»V\ 'X/'N^X^fX -V JV^V-V JV or A?/rfn!JyJ &EO&!AElcr K T \ ^JSlS LIBRARY OF WELLES LEY COLLEGE PRESENTED BY Ruth Campbell '27 V Digitized by the Internet Archive in 2011 with funding from Boston Library Consortium Member Libraries http://www.archive.org/details/atlasofantientieOObutl AN ATLAS OP ANTIENT GEOGRAPHY BY SAMUEL BUTLER, D.D. AUTHOR OF MODERN AND ANTJENT GEOGRAPHY FOR THE USE OF SCHOOLS. STEREOTYPED BY J. HOWE. PHILADELPHIA: BLANQHARD AND LEA. 1851. G- PREFATORY NOTE INDEX OF DR. BUTLER'S ANTIENT ATLAS. It is to be observed in this Index, which is made for the sake of complete and easy refer- ence to the Maps, that the Latitude and Longitude of Rivers, and names of Countries, are given from the points where their names happen to be written in the Map, and not from any- remarkable point, such as their source or embouchure. The same River, Mountain, or City &c, occurs in different Maps, but is only mentioned once in the Index, except very large Rivers, the names of which are sometimes repeated in the Maps of the different countries to which they belong. The quantity of the places mentioned has been ascertained, as far as was in the Author's power, with great labor, by reference to the actual authorities, either Greek prose writers, (who often, by the help of a long vowel, a diphthong, or even an accent, afford a clue to this,) or to the Greek and Latin poets, without at all trusting to the attempts at marking the quantity in more recent works, experience having shown that they are extremely erroneous.
    [Show full text]
  • Mama Box for Your Stay Marca Maceratese in the Marca Maceratese Mama Box Marca Maceratese
    A box of ideas MaMa Box for your stay Marca Maceratese in the Marca Maceratese MaMa Box Marca Maceratese A box of ideas for your stay in the Marca Maceratese Lago di Fiastra - photo by Federica Baldi 2 Index Guide to MaMa box ................................ 7 Thematic areas ................................ 8 Marca Maceratese Portal ...............................11 MaMa in blue .............................. 13 The sea ................................. 14 MaMa sea ................................. 20 Water parks ................................. 25 Thermal baths ................................. 26 MaMa’s tips ................................. 27 Web experiences ................................. 28 Gentle hills and ancient villages .............................. 31 The most beautiful villages of Italy ................................. 32 / i"À>}iy>}ð°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°{x -«iÃ>`Àiiy>}ð°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°{n The ancient villages ................................. 54 Fortresses and towers ................................. 58 MaMa’s tidbits ................................. 64 MaMa’s tips ................................. 69 Web experiences ................................. 70 MaMa mia what a show! .............................. 73 Mountain, parks, sports and active nature .............................. 97 National Park of Sibillini Mountains ................................. 98 Centres of Environmental Education ................................100 Natural reserves ................................102 Lakes ................................104
    [Show full text]
  • Marche PLEIN
    MARCHE REGION ITALY THE COAST THE HINTERLAND THE CITIES OF ART THE PROTECTED AREAS PLEIN AIR MARCHE SEGRETE DOC WINES TRADITIONAL LOCAL PRODUCE COORDINATION Department of Promotion, Internationalization, Tourism and Trade Laura Pierini CONTRIBUTION - GRAPHICS Tourism Service Laura Capozucca Bianca Maria Giombetti Stefano Gregori Mario Ruggini !" Regional Association of Camping in the Marche s and camper Federcampeggio #$ Giambattista Bancolini - Gianfranco% $$ Badalini services marked in this brochure, there are numerous $ & ! Cinzia Pellegrini ! ' campsites, tourist resorts and farm holiday resorts within PHOTOGRAPHS BY Tourism Service Archives" !"( - Region Marche the region, where it is possible to stay and find great #$ $)# Guide Map of Region '& $) Marche - T.C.I. ! & '& $) *** hospitality and suitable services. PRINTED BY TECNOSTAMPA - Ostra Vetere (AN) FREE+,, DISTRIBUTION ©',.//0 Edition 2009 MARCHE REGION TOURISM DEPARTMENT ITALY IN ONE REGION THE MARCHE 1 2 3 4 5 6 7 From , a well known seaside $ ' and (R (,* . In the resort lying on a small gulf with town, on the 3rd Sunday of August, there is an (from where you can enjoy a charming view), interesting historic commemoration of you should head towards , which is !( R ' . Continue towards famous both for its fascinating and beautiful , which is renowned for its unique mediaeval streets and lanes and for its -. / , in the shape of a war- which boasts many renaissance fresco paintings ship, planned by Francesco di Giorgio Martini, and memories of the love, as sung by Dante, of and where an interesting # $ % has been 1 GABICCE MARE Paolo and Francesca. If you take the prepared. Here, during the Second World War, 2 GRADARA which runs between Gabicce Mare and more than 10,000 works of art coming from all Pesaro, you cross the heart of the over Italy were hidden and saved.
    [Show full text]
  • San Severino Marche
    SAN SEVERINO MARCHE La visita che questa volta proponiamo di effettuare è quella alla cittadina di San Severino Marche, uno dei centri del maceratese con una lunga storia e ricco di monumenti piuttosto interessanti. Per raggiungere San Severino Marche ci serviamo dell’autostrada, entrando al casello di Pesaro e dirigendoci verso sud fino al casello di Civitanova Marche-Macerata, da dove poi, alla prima rotatoria che incontriamo, svoltiamo a sinistra. Proseguiamo per un breve tratto di strada e quindi ci immettiamo, sulla destra, nella superstrada SS77, che conduce a Macerata e verso l’interno della Provincia. Dopo circa 40 chilometri giungiamo a Tolentino ed usciamo dalla superstrada all’uscita Tolentino-est, da dove, seguendo le indicazioni, dopo 10 minuti circa di auto, attraverso le dolci colline maceratesi, giungiamo a San Severino Marche, cittadina sorta lungo il fiume Potenza, a circa 60 chilometri dalla costa adriatica. Giunti a San Severino, consigliamo di iniziare la visita partendo da sud-ovest. Dopo aver superato Porta San Francesco svoltiamo a sinistra e iniziamo il nostro percorso da Porta delle Sette Cannelle , dirigendoci verso il Castello, la parte alta (m 343) e il primo nucleo dell'antica città. La visita inizia, così, dalla parte più antica e storica della città e cioè dal luogo verso cui mossero, fra VI e VII secolo d.C. gli abitanti della romana Septempeda (l'area degli attuali scavi si trova, oltre il fiume Potenza, quattro chilometri circa a valle). Non è soltanto per un motivo prettamente storico che consigliamo di iniziare il percorso proprio da qui, ma per il fatto che affacciandoci dalla balconata, a fianco del Duomo vecchio, abbiamo sotto di noi l'intero Borgo, la parte più vasta del centro storico.
    [Show full text]
  • TAU Tutti Gli Appuntamenti
    Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo | Regione Marche | AMAT Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche Comuni di Ascoli Piceno, Corinaldo, Falerone, Macerata, Monte Rinaldo Osimo, Pesaro, San Severino Marche, Urbisaglia con il sostegno di Tenuta Carlini Vini e Vigneti Oleificio di Silvestri Rosina 27 GIUGNO 12 AGOSTO 2015 Ascoli Piceno Teatro Romano Corinaldo Area Archeologica Santa Maria in Portuno Falerone Teatro Romano Macerata Teatro Romano Helvia Recina Monte Rinaldo Area Archeologica La Cuma Osimo Palazzo Comunale Pesaro Rocca Costanza San Severino Marche Parco Archeologico di Septempeda, Terme Romane Urbisaglia Parco Archeologico di Urbs Salvia, Anfiteatro Romano PROGRAMMA EROS E THANATOS ATIR SERENA SINIGAGLIA 27.06 | Macerata Teatro Romano Helvia Recina [nell’ambito di Recina Live] ULYSSES! TEATRODELLEISOLE 02.07 | Pesaro Rocca Costanza [nell’ambito di Andar per fiabe] LISISTRATA ARISTOFANE GAIA DE LAURENTIIS STEFANO ARTISSUNCH 10.07 | Falerone Teatro Romano ARISTOFANE SHOW! ENZO CURCURÙ 11.07 | Urbisaglia Anfiteatro Romano 12.07 | Monte Rinaldo Area Archeologica La Cuma IL MIO NOME È NESSUNO L’AVVENTURA DI ULISSE – IL RITORNO VALERIO MASSIMO MANFREDI SEBASTIANO SOMMA 17.07 | Pesaro Rocca Costanza SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE WILLIAM SHAKESPEARE RUGGERO CAPPUCCIO ISA DANIELI LELLO ARENA 22.07 | Urbisaglia Anfiteatro Romano PESCATORI DI STELLE STORIE DI MITI DEL CIELO TEATRO DEL BURATTO 24.07 | Ascoli Piceno Teatro Romano ILIADE L’IRA, LA VENDETTA, LA PIETÀ OMERO LUCA VIOLINI 25.07 | Corinaldo
    [Show full text]
  • E3 La Dorsale Di Cingoli E L'alta Collina Di S
    Ambito E3 - La dorsale di Cingoli e l’alta collina di San Ginesio COMPONENTI MORFOLOGICHE DELLA STRUTTURA PAESAGGISTICA E3 - 1 Ambito E3 - La dorsale di Cingoli e l’alta collina di San Ginesio CARATTERIZZAZIONE DELL ’AMBITO PAESAGGISTICO Lo sfondo dell’Appennino, un Cingoli e la dorsale I centri di fondovalle San “Castello”, insediamento sorto Nella parte alta, subito dopo il nuovo lago, piccoli nuclei rurali Severino e tolentino nell’Alto Medioevo in seguito alla breve e angusto tratto montano, il e beni culturali diffusi: Apiro e decadenza del Municipio di età fondovalle si dilata nei Piani di la retro-dorsale di Cingoli romana di Septempeda (vedi Zona Pieca, un'ampia conca delimitata a Archeologica ). sud-ovest dalle propaggini del Tolentino, oggi centro industriale complesso calcareo, nelle altre A nord dell’ambito, Apiro appare Cingoli è collocata su un’emergenza Tolentino e S. Severino, snodo di notevole importanza, era in direzioni dalla valle del Fiastrone e come un centro di accesso al retro di calcare che costituisce un’avan- dell’ambito sono confrontabili per passato era prevalentemente dai sistemi collinari del Fiastra e di della dorsale di Cingoli. Collocato su dorsale rispetto alla dorsale una pluralità di aspetti: sono infatti conosciuta e frequentata per la Sarnano. un crinale cui fa da sfondo la appenninica. Verso est un analoghi per dimensione e presenza del Santuario di San Il sistema insediativo storico è dorsale appenninica e in particolare paesaggio agrario di tipo marnoso- caratterizzazione morfologica e Nicola da Tolentino e del vicino costituito dai centri dei crinali la sagoma riconoscibile del monte arenaceo tipicamente alto collinare funzionale, posti entrambi al stabilimento termale di S.
    [Show full text]
  • Urbs Salvia: the City Walls and Their Significance’
    Pinder, I. (2017) ‘Urbs Salvia: the city walls and their significance’ Rosetta 20: 41 – 63 http://www.rosetta.bham.ac.uk/issue20/Pinder.pdf 40 Urbs Salvia: the city walls and their significance Isobel Pinder University of Southampton Abstract The city walls of Urbs Salvia were a visually-striking symbol of the power, wealth and importance of this Roman colony. They formed an impressive and dominant frame to the urban centre, appropriate to the city’s monumentality and prosperity. This paper examines the material evidence of the walls, towers and gateways of Urbs Salvia and considers the historical, political and social context within which the walls were constructed and experienced. It suggests that an analysis of the city walls can move the debate forward on difficult questions of Urbs Salvia’s status and title, investigating the disputed date of the colony’s foundation and the issue of its refoundation or reorganisation, and discussing whether and why the city changed its name. The paper looks at the purpose and significance of the city walls and puts forward an interpretation of the walls which goes beyond their physical functionality to reveal their wider meaning. Introduction and context Located towards the east of central Italy, the Roman city of Urbs Salvia was a colony in Picenum, about 35 kilometres (km) inland from the Adriatic coast (Figure 1). The city became a rich and important urban centre, with a suite of public buildings and amenities appropriate to its status and position including a theatre, amphitheatre, forum and temples. Its prosperity has been underlined by a Figure 1: location of Urbs Salvia recent analysis of coloured stones and white marbles 41 from the site, which were found to originate from across the Mediterranean provinces, from Egypt and North Africa to Asia Minor and Iberia.1 There was a substantial settlement on the site by at least the late second century BC, which may have occupied only the flatter, eastern part of the urban area with the Via Salaria Gallica running through its centre.
    [Show full text]
  • Novana, Its Territory and the Pisa South Picenum Survey Project II
    The Journal of Fasti Online (ISSN 1828-3179) ● Published by the Associazione Internazionale di Archeologia Classica ● Palazzo Altemps, Via Sant'Appolinare 8 – 00186 Roma ● Tel. / Fax: ++39.06.67.98.798 ● http://www.aiac.org; http://www.fastionline.org Novana, its territory and the Pisa South Picenum Survey Project II Simonetta Menchelli – Eleonora Iacopini Si presenta in questa sede una sintesi dei risultati emersi dalle campagne 2014-2015 del Pisa South Picenum Survey Project II, relativo alle alte valli dei fiumi Aso e Tenna, nelle Marche meridionali. Dalle ricognizioni intensive effettuate nel territorio comunale di Amandola (Provincia di FM) è emerso un fitto popolamento rurale costituito da piccole fattorie, data- bili a partire dalla fine del III sec. a.C., e posizionate all’interno di una griglia centuriale. Questo territorio, con tutta probabi- lità viritim adsignatus a seguito della lex de agro Gallico et Piceno viritim dividundo del 232 a.C., doveva avvalersi di un polo di aggregazione sociale e amministrativa ubicato nelle vicinanze e ben collegato alla viabilità principale. La posizione strategica, un’accurata analisi dell’assetto centuriale e numerosi rinvenimenti archeologici permettono di identificare que- sta praefectura nell’area dell’attuale Comunanza dove possiamo localizzare l’antica Novana citata da Plinio (N.H., III, 11), un centro piceno che divenne, forse, un foro, e poi una praefectura ed infine un municipium. Introduction In 2012, after the publication of the results of the ager Firmanus Survey Project, which included the mid- dle and lower valleys of the Tenna and Aso rivers1, it was thought useful to continue the field research in Southern Picenum, focusing on the high valleys of the two rivers, at the foot of the Sibillini Mountains, in a large district considered part of the agri Firmanus, Faleroniensis, Urbisalviensis and Asculanus.
    [Show full text]
  • I Processi Formativi Ed Evolutivi Della Città in Area Adriatica
    UNIVERSITÀ SISTEMA MUSEALE DEGLI STUDI DELLA PROVINCIA DI MACERATA DI MACERATA I processi formativi ed evolutivi della città in area adriatica A cura di G. de Marinis G.M. Fabrini G. Paci R. Perna M. Silvestrini BAR International Series 2419 2012 Published by Archaeopress Publishers of British Archaeological Reports Gordon House 276 Banbury Road Oxford OX2 7ED England [email protected] www.archaeopress.com BAR S2419 I processi formativi ed evolutivi della città in area adriatica © Archaeopress and the individual authors 2012 Coordinamento e cura editoriale: S. Cingolani Segreteria scientifica: C. Capponi Impaginazione: R. Nocelli Immagine di copertina: Tabula Peutingeriana (segm. IV,V,VI) ISBN 978 1 4073 1018 3 Printed in England by CMP (UK) Ltd All BAR titles are available from: Hadrian Books Ltd 122 Banbury Road Oxford OX2 7BP England www.hadrianbooks.co.uk The current BAR catalogue with details of all titles in print, prices and means of payment is available free from Hadrian Books or may be downloaded from www.archaeopress.com R. Perna - Nascita e sviluppo della forma urbana in età romana nelle città del Piceno e dell’Umbria adriatica NASCITA E SVILUPPO DELLA FORMA URBANA IN ETÀ ROMANA NELLE CITTÀ DEL PICENO E DELL’UMBRIA ADRIATICA ROBERTO PERNA The contribution uses analysis of archaeological records from the main urban sites of the Regio V (Picene) and Regio VI (Umbria) Roman periods referred to the Adriatic coast, aiming to identify how the urban model became established in those territories. However undeniable it may be that several specific historical moments actually carved deep divisions separating them from preceding periods, causing accelerations and evolutions in the development of the urban geography and monumental system of several centres, there is an obvious and significant continuity in progressive acquisition processes of monumental typologies and organization models of urban areas, from the end of the Iron Age to the early Imperial age.
    [Show full text]